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Biologia dei biofilm
aus C. E. Zobell: "The effect o f sur faces on bacterial activity", J. Bacterio l. 46, 39-56 (1943)
...
J. Bacteriol. 25, 277-286 (1933)
BIOFILM
Comunita‘ ben strutturatadi batteri e cellule eucarioticheracchiuse in una matrice polimericaprodotta dalle cellule stesse, e che cresce susuperfici (inerti o „biologiche“), soprattuttoall‘interfaccia con una fase liquida
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Importanza dei biofilm microbici
• Biofilm come fattore di virulenza: infezioni da biofilm più virulente, più tendenti a cronicizzarsi e più resistenti alle terapie
• Batteri adesi ad una superficie solida o “flocculati” sono utilizzati preferenzialmente in bioreattori industriali e nella depurazione delle acque di scarico
• I biofilm sono ubiquitari
Un caso “reale” di biofilm misto come osservato in microscopia elettronica
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Adesione Colonizzazione Maturazione
Interazioni fisico-chimiche (idrofobicità, carica elettrica)FlagelloProteine di membrana esterna, parete cellulare, LPS…..
PiliPolisaccaridi (alginato)Fattori di aggregazione cellulare(curli, ecc…)
EPS: produzione/organizzazioneQuorum sensing
La formazione di biofilm è correlata con la coniugazione ed il trasferimento orizzontale
di materiale genetico
Pilus
Due effetti dell’espressione del pilus: consente la coniugazione batterica e stimola la produzione di biofilm
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Trasferimento genico orizzontale
• Permette di trasferire plasmidi coniugativi, (evtl. con trasposoni annessi) o frammenti cromosomali
• Tra i geni trasmessi, resistenza ad antibiotici ed enzimi di degradazione di sostanze organiche
• Considerato come un’efficiente strategia di adattamento
• L’alta frequenza di coniugazione nei biofilm rappresenta quindi un vantaggio di questa forma di organizzazione cellulare
Biof.
Singlecells
Genomic analysis of biofilm-dependent gene expressionthrough microarray analysis
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Il numero di geni che si esprime in maniera diversa in singole cellule e nei biofilm comprende una % molto alta del genoma (10-30%).
Tutti coinvolti nella formazione del biofilm?
[O2],Nutr.
Anaerobi,Crescita + lenta
Aerobi,Crescita + veloce
L’eterogeneità di espressione genica riflette anche (soprattutto?)le diverse condizioni fisiologiche dei batteri in un biofilm complesso
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Quorum sensing: da curiositàevolutiva a processo biologico
globale
Vibrio fischeri
Eurpymna scolopes
Bassa concentrazionecellulare
Alta concentrazionecellulare
Gene target
Molecola segnale
Attivatoretrascrizionale
Molecola segnale
Gene target
Attivatoretrascrizionale
Quorum sensing: espressione genica dipendentedalla concentrazione cellulare
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La comunicazione intercellulare da quorum sensing è favorita in biofilm piuttosto che in colture liquide
Cultura liquida: 108-109 cfu/ml
Molecole segnale (in Gram negativi): acil-omoserin-lattoni (AHL o HSL)
Quorum Sensing in Pseudomonas aeruginosa: Il sistema lasR/lasI e rhlR/rhlI costituiscono una cascata regolativa
C12-HSL
C4-HSL
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Studi genomici stimano al 5-6% la percentuale di geni regolati da QS
Geni regolati da Quorum Sensing in Pseudomonas aeruginosa
Tre classi funzionali principali: fattori di virulenza, sintesi di EPS, uptake del ferro
Il cluster rhlR/rhlI è così chiamato per il suo ruolo nella biosintesi dei rhamnolipidi
Rhamnolipidi: un esempio di biosurfattanti e i responsabili della“gliding motility”
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I promotori QS-dipendenti sono spesso co-regolatida meccanismi legati a stimoli ambientali/fisiologici
(sito di legame per LuxR)
Geni quorum sensing-dipendenti determinano la “struttura ordinata”all’interno di un biofilm batterico
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La biosintesi degli AHL ha come unico scopo la creazione di una molecola segnale
Le proteine regolatrici della famiglia LuxRsono tipici regolatori di risposta
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Il QS è direttamente coinvolto in meccanismi di patogenesi nei mammiferi
Gli induttori (molecole segnale) appartengono a classi chimiche diverse
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Un caso a sé: gli Streptomyces
S. coelicolor
Streptomiceti/Attinomiceti:Batteri (Gram +) del suolo(30 °C temperatura ottimale di crescita)Organismo multicellulare(Uniche forme monocellulari: spore e protoplasti)Sporigeno (su substrati solidi, spore in circa 7 gg)Crescita come micelio in terreno liquidoPrincipale produttore di antibiotici
Numero di ORF predette
S. coelicolor 7825 E. coli 4289B. subtilis 4099S. cerevisiae 6203
Geni regolatori:
65 fattori sigma
TCRS:85 sensor kinases79 response regulators
“A factor”:
O
O
OH
O
identificato in S. griseusMutanti incapaci di produrre A factor sono Spo-, StrS and Str-
A factor aggiunto esternamente ripristina il fenotipo originario
A factor lega il repressore ArpA, inibendone l’attivitàE’ in grado di agire a concentrazioni nM
Coinvolto nella produzione di numerosi composti antimicrobici
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O
OO
O H
A factor, S. griseus
O
O O H
O H
O
O O H
O H
O
O O H
O H
O
O O H
O H
O
O O H
O H
O
O O H
O H
S. bikiniensis, S. cyanofuscatus, S. viridochromogenes
S. virginiae
Streptomyces sp. FRI-5
S. bikiniensis, S. cyanofuscatus
S. virginiae
S. virginiae
O
O O H
O H
O
O O H
O H
S. virginiae
S. virginiae
γ-butirrolattoni in Streptomyces
Quorum sensing in batteri Gram +
• Molecole segnale: peptidi (modificati)• Processi biologici regolati da QS:
Coniugazione, virulenza, produzione di enzimi extracellulari, adesione cellulare, formazione di biofilmCompetenzaProduzione di peptidi antimicrobici
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Peptidi segnale (auto-induttori) in batteri Gram positivi
Sistemi agr e com: una struttura comune
agrD(virulenza in S. aureus)
comX(competenza in B. subtilis)
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Secrezione e uptake del peptideAgrD
AgrA regolatore di risposta
AgrB: secrezione/modificazioneAgrC/A: sistema a due componenti
AgrC:sensore
A
PO4
Il sistema agr si autoregola tramite un RNA (hld)
hld modula l’attività di AgrA e di altri regolatori globali
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Schema generale del QS in Gram +
Confronto tra processi di QS in Gram - e Gram +
Molecole segnale o “feromoni”Feromoni: HSLLibera diffusione attraversola membranaSistemi a due componenti(entrambi citoplasmatici)
Feromoni: peptidiSecrezione attivaSistemi a due componenti:Un sensore inserito nella membranaUn regolatore citoplasmatico
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La “doppia vita” dei peptidi segnale: attività antimicrobica
• Un vasto gruppo di peptidi segnale presenta un’attività antimicrobica (generalmente mediata da destabilizzazione della membrana) particolarmente spiccata contro altri batteri Gram+ (plantaricina, enterocina, lantibiotici)
• Particolarmente presenti in batteri lattici (importanti per biotecnologie alimentari)
Un peptide antimicrobico “utile”: la nisina
Prodotta da lactobacilli; espressione richiede alta densità cellulare(QS) unitamente a fase stazionaria di crescita.Ampio spettro d’azione contro Gram + (a concentrazioni nM)Prodotta spontaneamente (o aggiunta) nella preparazione dei formaggi
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Se ricordiamo lo schema generale del QS in Gram+…….
…..possiamo comprendere il sistema di produzione e processamento della
nisina!
Oltre al sistema di modificazione/esporto e di trasduzione del segnale, i ceppi produttori di nisina posseggono geni per l’immunità
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Biosintesi e processamento dei lantibiotici
• Auto-regolazione (+ regolazione da segnali ambientali e fisiologici)
• Largo numero di geni coinvolti in: modificazione, esporto, trasduzione del segnale ed immunità (da 10 a 18)
• Interesse come “nuovo” agente antimicrobico e per applicazioni biotecnologiche (ind. alimentare)
Anche i geni dell’immunità sono sotto il diretto controllo della nisina
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Nisin-controlled expression (NICE)
Espressione di geni letali tramite induzione con nisina
Enzimi intracellulari di lactobacillo sono essenziali nella maturazione dei formaggi
La lisi “controllata” potrebbe accelerare e standardizzare questo processo
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Referenze biofilm/QS
• Winzer, Hardie, and Williams. Bacterial cell-to-cell communication: sorry, can’t talk now — gone to lunch! Current Opinion in Microbiology 2002, 5:216–222
• Withers, Swift, and Williams. Quorum sensing as an integral component of gene regulatory networks in Gram-negative bacteria. Current Opinion in Microbiology 2001, 4:186–193
• O‘ Toole and Kolter. Flagellar and twitching motility are necessary forPseudomonas aeruginosa biofilm development. Mol Microbiol. 1998, 30:295-304
• O‘ Toole, Kaplan, and Kolter. Biofilm formation as microbial development. Annu Rev Microbiol. 2000, 54:49-79.
• Davies, Parsek, Pearson, Iglewski, Costerton, and Greenberg. Theinvolvement of cell-to-cell signals in the development of a bacterialbiofilm. Science 1998, 10:295-298
• Kleerebezem. Quorum sensing control of lantibiotic production; nisin and subtilin autoregulate their own biosynthesis Peptides 2004, 25:1405-1414
• Web: http://www.erc.montana.edu/ (University of Montana)• http://gasp.med.harvard.edu/ (Kolter lab)• http://www.nottingham.ac.uk/quorum/ (Quorum sensing network)