LEZIONE N. 5-6 K. Abraham e S. Ferenczi [modalità ... · Nell’estate del 1907 Freud scrisse al...

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KARL ABRAHAM KARL ABRAHAM L’allievo “ fedele” L’allievo “ fedele” (1877 (1877 – 1925/48 a.) 1925/48 a.)

Transcript of LEZIONE N. 5-6 K. Abraham e S. Ferenczi [modalità ... · Nell’estate del 1907 Freud scrisse al...

KARL ABRAHAMKARL ABRAHAM

L’allievo “ fedele”L’allievo “ fedele”(1877 (1877 –– 1925/48 a.)1925/48 a.)

““

KARL ABRAHAM KARL ABRAHAM

Karl Abraham era nato a Brema nel 1877 da due Karl Abraham era nato a Brema nel 1877 da due insegnanti ebrei. Aveva studiato medicina a insegnanti ebrei. Aveva studiato medicina a WurzburgWurzburg e a e a FreiburgFreiburg, e nel 1904 aveva , e nel 1904 aveva

lavorato per un anno al lavorato per un anno al BurgholzliBurgholzli di Zurigo.di Zurigo.

Sotto la guida di Sotto la guida di BleulerBleuler e e JungJung era stato era stato introdotto al metodo terapeutico freudiano;introdotto al metodo terapeutico freudiano;

KARL ABRAHAMKARL ABRAHAMNell’estate del 1907 Freud scrisse al giovane Nell’estate del 1907 Freud scrisse al giovane collega, esprimendo un giudizio positivo sullo collega, esprimendo un giudizio positivo sullo studio recentemente da lui pubblicato: un altro studio recentemente da lui pubblicato: un altro

analista si associava alle teorie del fondatore analista si associava alle teorie del fondatore della psicoanalisi.della psicoanalisi.

Ebbe così inizio una corrispondenza che presto Ebbe così inizio una corrispondenza che presto sfociò in una confidenza e amicizia reciproche, sfociò in una confidenza e amicizia reciproche, durate fino alla morte di Abraham, nel 1925, a durate fino alla morte di Abraham, nel 1925, a

soli 48 anni.soli 48 anni.

KARL ABRAHAMKARL ABRAHAM

La morte di Abraham rappresentò una perdita La morte di Abraham rappresentò una perdita dolorosa in quanto si distingueva dolorosa in quanto si distingueva

particolarmente per la sua grande fedeltà ai particolarmente per la sua grande fedeltà ai principi, nonché per la sua capacità di principi, nonché per la sua capacità di

trasmettere questa posizione ortodossa a un trasmettere questa posizione ortodossa a un numero sempre crescente di discepoli, anche numero sempre crescente di discepoli, anche

attraverso la creazione del primo Istituto per la attraverso la creazione del primo Istituto per la formazione psicoanalitica. formazione psicoanalitica.

KARL ABRAHAMKARL ABRAHAM

Non fece un’analisi ma solo supervisioni con Non fece un’analisi ma solo supervisioni con Freud con il quale intrattenne una intensa Freud con il quale intrattenne una intensa

corrispondenza per tutta la sua vita.corrispondenza per tutta la sua vita.

Dopo il periodo di studio al Dopo il periodo di studio al BurgholzliBurgholzli, ritornò a , ritornò a Berlino dove esercitò come psicoanalista.Berlino dove esercitò come psicoanalista.

KARL ABRAHAMKARL ABRAHAM

Abraham nel 1920 fondò il famoso Policlinico Abraham nel 1920 fondò il famoso Policlinico Psicoanalitico di Berlino per il trattamento Psicoanalitico di Berlino per il trattamento psicoanalitico di pazienti adulti e bambini.psicoanalitico di pazienti adulti e bambini.

Esso divenne uno straordinario centro di Esso divenne uno straordinario centro di formazione e di ricerca e molti psicoanalisti vi formazione e di ricerca e molti psicoanalisti vi

andarono a lavorare.andarono a lavorare.

KARL ABRAHAMKARL ABRAHAM

Lì Melanie Klein seguì i bambini il cui trattamento Lì Melanie Klein seguì i bambini il cui trattamento discute nel suo libro discute nel suo libro La Psicoanalisi dei bambini. La Psicoanalisi dei bambini.

I pazienti erano soprattutto giovani , più donne che I pazienti erano soprattutto giovani , più donne che uomini, e molti bambini, anche inferiori a 5 anni.uomini, e molti bambini, anche inferiori a 5 anni.

Secondo lo spirito della repubblica di Weimar , i Secondo lo spirito della repubblica di Weimar , i pazienti pagavano secondo le loro possibilità e molti pazienti pagavano secondo le loro possibilità e molti

erano seguiti in modo completamente gratuito.erano seguiti in modo completamente gratuito.

KARL ABRAHAMKARL ABRAHAM

Le diagnosi più frequenti: isteria, nevrosi ossessiva, Le diagnosi più frequenti: isteria, nevrosi ossessiva, psicosomatosipsicosomatosi, depressione, mania, alcolismo e , depressione, mania, alcolismo e

forme paranoiche. forme paranoiche.

Nel 1933 il Policlinico fu Nel 1933 il Policlinico fu arianizzatoarianizzato e fu quindi e fu quindi assorbito dall’Istituto per la psicoterapia diretto da assorbito dall’Istituto per la psicoterapia diretto da

GoringGoring. .

La Klein era già andata in Inghilterra e gli altri La Klein era già andata in Inghilterra e gli altri psicoanalisti emigrarono soprattutto negli Stati Uniti. psicoanalisti emigrarono soprattutto negli Stati Uniti.

KARL ABRAHAMKARL ABRAHAM

Abraham fu uno strenuo difensore Abraham fu uno strenuo difensore dell’ortodossia teorica e oppositore in dell’ortodossia teorica e oppositore in

specialspecial modo di C. G. modo di C. G. JungJung..

La sua ricerca può essere considerata una La sua ricerca può essere considerata una sorta di passaggio tra le formulazioni di sorta di passaggio tra le formulazioni di

Freud e gli sviluppi successivi della teoria Freud e gli sviluppi successivi della teoria analitica.analitica.

KARL ABRAHAMKARL ABRAHAM

Importanti i suoi contributi sulle cosiddette Importanti i suoi contributi sulle cosiddette nevrosi narcisistiche, vale a dire le psicosi nevrosi narcisistiche, vale a dire le psicosi

((differenze psicosessuali tra isteria e differenze psicosessuali tra isteria e DementiaDementiaPraecoxPraecox, 1908, 1908) e gli studi sulla depressione, ) e gli studi sulla depressione,

con l’introduzione del concetto di frustrazione con l’introduzione del concetto di frustrazione orale precoce, ripreso in seguito dalla Klein e orale precoce, ripreso in seguito dalla Klein e

da da WinnicottWinnicott..

KARL ABRAHAMKARL ABRAHAM

Abraham sviluppò lo studio dello sviluppo Abraham sviluppò lo studio dello sviluppo libidico distinguendo all’interno di ciascuna libidico distinguendo all’interno di ciascuna

fase descritta da Freud dei “sottosistemi”, che si fase descritta da Freud dei “sottosistemi”, che si sono rivelati in seguito utili strumenti di sono rivelati in seguito utili strumenti di

osservazione clinica: osservazione clinica:

ad ad esempio…esempio…....

KARL ABRAHAM KARL ABRAHAM

Fase orale Fase orale ::

1 1 -- sottofase caratterizzata soprattutto sottofase caratterizzata soprattutto dall’attività della suzione ;dall’attività della suzione ;

2 2 -- sottofase caratterizzata dal mordere sottofase caratterizzata dal mordere (prevalenza degli aspetti sadici).(prevalenza degli aspetti sadici).

KARL ABRAHAM KARL ABRAHAM Fase anale Fase anale ::

11-- sottofase caratterizzata dal momento sottofase caratterizzata dal momento dell’dell’espulsioneespulsione vera e propria;vera e propria;

2 2 --sottofase caratterizzata dal momento del sottofase caratterizzata dal momento del tratteneretrattenere, con la segnalazione, anche in , con la segnalazione, anche in questo caso, della coloritura emotiva che li questo caso, della coloritura emotiva che li accompagna e particolare riferimento accompagna e particolare riferimento all’aggressività (sadismo). all’aggressività (sadismo).

KARL ABRAHAM KARL ABRAHAM

Tra le opere più importanti ricordiamo Tra le opere più importanti ricordiamo

““Tentativo di una storia evolutiva della libido Tentativo di una storia evolutiva della libido sulla base della psicoanalisi dei disturbi sulla base della psicoanalisi dei disturbi

psichicipsichici” (1924)” (1924)

dove propone lo schema delle fasi dello dove propone lo schema delle fasi dello svilupposviluppo..

KARL ABRAHAM KARL ABRAHAM

•• Primo stadio orale (suzionePrimo stadio orale (suzione)): autoerotismo, : autoerotismo, preambivalentepreambivalente;;

•• Stadio orale tardo (mordere)Stadio orale tardo (mordere): : narcisismo, narcisismo, ambivalente;ambivalente;

•• Primo stadio sadicoPrimo stadio sadico--analeanale: amore parziale, : amore parziale, ambivalente (distruggere ed espellere, ambivalente (distruggere ed espellere, depressione);depressione);

KARL ABRAHAM KARL ABRAHAM

•• Stadio sadicoStadio sadico--anale tardoanale tardo: amore parziale, : amore parziale, ambivalente (trattenere e dominare, ambivalente (trattenere e dominare, ossessività);ossessività);

•• Stadio genitale precoce (fallico) Stadio genitale precoce (fallico) : amore : amore oggettuale, ambivalente;oggettuale, ambivalente;

•• Stadio genitale definitivo Stadio genitale definitivo : amore oggettuale, : amore oggettuale, postambivalentepostambivalente..

KARL ABRAHAM KARL ABRAHAM

Altre opere:Altre opere:•• ““La psicoanalisi delle nevrosi di guLa psicoanalisi delle nevrosi di guerra” (1918);erra” (1918);

•• ““Studi psicoanalitici sulla formazione del carattereStudi psicoanalitici sulla formazione del carattere” ” (1952) che comprendono lo studio del carattere (1952) che comprendono lo studio del carattere anale, orale e genitale;anale, orale e genitale;

•• ““Forme di manifestazione del complesso femminile Forme di manifestazione del complesso femminile di evirazionedi evirazione” (1920) che fu criticato dalle allieve ” (1920) che fu criticato dalle allieve Karen Karen HorneyHorney (1924) ed (1924) ed HeleneHelene DeutschDeutsch (1925).(1925).

SANDOR FERENCZI SANDOR FERENCZI

L’allievo in dissensoL’allievo in dissenso

L’allievo in “ dissenso”L’allievo in “ dissenso”(1973(1973--1933/60 a.)1933/60 a.)

SANDOR FERENCZI SANDOR FERENCZI S. S. FerencziFerenczi nacque a nacque a MiskolcMiskolc nel 1873, in nel 1873, in

Ungheria. Era ebreo ed apparteneva ad un Ungheria. Era ebreo ed apparteneva ad un famiglia numerosa, perse il padre a 15 anni e la famiglia numerosa, perse il padre a 15 anni e la madre si occupò dell’attività commerciale del madre si occupò dell’attività commerciale del

marito (una libreria) .marito (una libreria) .

Medico, lavorò in ospedale (servizio di assistenza Medico, lavorò in ospedale (servizio di assistenza per prostitute) e privatamente, interessandosi di per prostitute) e privatamente, interessandosi di

problemi psichici come la nevrastenia, la problemi psichici come la nevrastenia, la omosessualità femminile, il transessualismo e di omosessualità femminile, il transessualismo e di

trattamenti ipnotici.trattamenti ipnotici.

SANDOR FERENCZI SANDOR FERENCZI

Dopo la lettura della Dopo la lettura della Interpretazione dei sogni Interpretazione dei sogni scrisse a Freud che conobbe nel 1908. nacque scrisse a Freud che conobbe nel 1908. nacque tra loro una grande simpatia e amicizia, Freud tra loro una grande simpatia e amicizia, Freud

lo considerò il suo braccio destro. lo considerò il suo braccio destro.

FerencziFerenczi era una persona particolare, molto era una persona particolare, molto diversa da Freud, una persona di grande diversa da Freud, una persona di grande

emotività ed affettività, con un grande bisogno emotività ed affettività, con un grande bisogno di essere di aiuto agli altri.di essere di aiuto agli altri.

SANDOR FERENCZI SANDOR FERENCZI E’ stato detto che se Freud è il padre della E’ stato detto che se Freud è il padre della psicoanalisi, psicoanalisi, FerencziFerenczi può essere considerato la può essere considerato la

madre. Freud aveva un atteggiamento paterno, era il madre. Freud aveva un atteggiamento paterno, era il grande padre sia nel rapporto con i grande padre sia nel rapporto con i pzpz che con gli che con gli

allievi;allievi;

FerencziFerenczi invece era una persona passionale, con i invece era una persona passionale, con i pzpzaveva un atteggiamento materno accogliente, una aveva un atteggiamento materno accogliente, una persona che tendeva a teorizzare non in modo persona che tendeva a teorizzare non in modo

astratto e sistematico come Freud, ma in modo più astratto e sistematico come Freud, ma in modo più vicino alla clinicavicino alla clinica

SANDOR FERENCZI SANDOR FERENCZI

A causa di alcune idee considerate dal A causa di alcune idee considerate dal maestro come troppo rivoluzionarie e in maestro come troppo rivoluzionarie e in

contrapposizione con alcuni concetti contrapposizione con alcuni concetti fondamentali della tecnica e della teoria fondamentali della tecnica e della teoria psicoanalitica, fu allontanato da Freud e psicoanalitica, fu allontanato da Freud e

dal suo entouragedal suo entourage..

SANDOR FERENCZI SANDOR FERENCZI

Il loro è Il loro è dialogo dialogo e amicizia, di più: e amicizia, di più: è ”un’intima comunione di vita, di sentimenti e di è ”un’intima comunione di vita, di sentimenti e di

interessi” (F/interessi” (F/FerFer, 11 gennaio 1933)., 11 gennaio 1933).

Mantenne con Freud un intenso epistolario: nelle Mantenne con Freud un intenso epistolario: nelle sue lettere partecipa al maestro i suoi stati sue lettere partecipa al maestro i suoi stati

d’animo, l’analisi che fa dei propri problemi (tra d’animo, l’analisi che fa dei propri problemi (tra cui il rapporto con Freud stesso) e l’evoluzione cui il rapporto con Freud stesso) e l’evoluzione

delle sue idee sulla teoria e soprattutto sulla delle sue idee sulla teoria e soprattutto sulla tecnica della psicoanalisi. tecnica della psicoanalisi.

SANDOR FERENCZI SANDOR FERENCZI

L’influenza di Freud nell’opera di L’influenza di Freud nell’opera di FerencziFerenczi è è relativamente esplicita. Le relativamente esplicita. Le LettereLettere e il e il Diario clinico Diario clinico

((FerencziFerenczi, 1932) mostrano con evidenza come , 1932) mostrano con evidenza come l’ungherese abbia sempre scritto per Freud:l’ungherese abbia sempre scritto per Freud:

di continuo lo si vede discutere con lui il contenuto, il di continuo lo si vede discutere con lui il contenuto, il momento, il luogo di ogni nuova pubblicazione; momento, il luogo di ogni nuova pubblicazione; appare chiaro, inoltre, come le sperimentazioni appare chiaro, inoltre, come le sperimentazioni

tecniche di tecniche di FerencziFerenczi siano legate alle vicissitudini del siano legate alle vicissitudini del loro rapporto.loro rapporto.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZIMentre Freud si dedicava in ragione della sua Mentre Freud si dedicava in ragione della sua

sensibilità a costruire una vera e propria antropologia sensibilità a costruire una vera e propria antropologia umana…umana…

FerencziFerenczi tentava in sostanza di incarnare nel proprio tentava in sostanza di incarnare nel proprio lavoro clinico quotidiano i principi più astratti lavoro clinico quotidiano i principi più astratti delineati dal suo mentore e delineati dal suo mentore e maestro…maestro…. cioè di . cioè di

renderla maggiormente atta a mobilizzare le rispettive renderla maggiormente atta a mobilizzare le rispettive risorse cognitive e affettive, del paziente e risorse cognitive e affettive, del paziente e dell’analista, per gestire e sanare l’estrema dell’analista, per gestire e sanare l’estrema complessità traumatica dell’esistenza complessità traumatica dell’esistenza ………

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZI

E’ importante rimarcare che E’ importante rimarcare che FerencziFerenczinon ambì a diventare un dissidente, non ambì a diventare un dissidente, non avendo mai realmente voluto non avendo mai realmente voluto “rompere” con Freud: desiderava “rompere” con Freud: desiderava

ardentemente, all’opposto che Freud ardentemente, all’opposto che Freud lo riconoscesse.lo riconoscesse.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZI

E’ per questo motivo che, nonostante avesse E’ per questo motivo che, nonostante avesse espresso posizioni alquanto differenti da espresso posizioni alquanto differenti da quelle di Freud, quelle di Freud, FerencziFerenczi –– al di là delle al di là delle critiche che gli ha pur mosso nel critiche che gli ha pur mosso nel Diario Diario

clinico clinico (1932) (1932) -- rimase sempre fedele alla rimase sempre fedele alla persona di Freud e alla psicoanalisi. E’ persona di Freud e alla psicoanalisi. E’ quindi ovvio che nel suo caso si tratti di quindi ovvio che nel suo caso si tratti di

dissenso e non di dissidenza. dissenso e non di dissidenza.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZIEgli si era rivolto alla psicoanalisi nella speranza di Egli si era rivolto alla psicoanalisi nella speranza di

trovare in essa un metodo completamente obiettivo trovare in essa un metodo completamente obiettivo in grado d’illuminare ogni dinamica delle relazioni in grado d’illuminare ogni dinamica delle relazioni

umane.umane.

Aveva pensato che ogni analista, purché debitamente Aveva pensato che ogni analista, purché debitamente analizzato, non avrebbe potuto che “arrivare alle analizzato, non avrebbe potuto che “arrivare alle stesse constatazioni obiettive e, logicamente, ad stesse constatazioni obiettive e, logicamente, ad

adottare le stesse misure tattiche e tecniche” adottare le stesse misure tattiche e tecniche” indipendentemente dal indipendentemente dal pzpz con cui aveva a che fare, con cui aveva a che fare,

giungendo a paragonare il processo analitico alle giungendo a paragonare il processo analitico alle reazioni chimiche in “provetta” (reazioni chimiche in “provetta” (FerFer/F, 1909)./F, 1909).

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZIFerencziFerenczi proverà sulla propria pelle che la proverà sulla propria pelle che la psicoanalisi non è uno strumento che possa psicoanalisi non è uno strumento che possa

funzionare a prescindere da chi la usa ;funzionare a prescindere da chi la usa ;

ed è probabilmente di qui che egli inizierà a ed è probabilmente di qui che egli inizierà a riconoscere come l’atteggiamento dell’analista riconoscere come l’atteggiamento dell’analista

costituisca inesorabilmente una variabile costituisca inesorabilmente una variabile fondamentale nell’equazione terapeutica, tanto fondamentale nell’equazione terapeutica, tanto

da arrivare progressivamente a porre il da arrivare progressivamente a porre il funzionamento mentale dell’analista al centro funzionamento mentale dell’analista al centro

delle propria indagine.delle propria indagine.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZIDalla riflessione sulle proprie esperienze Dalla riflessione sulle proprie esperienze

psicoanalitiche (analisi con Freud e nel caso di psicoanalitiche (analisi con Freud e nel caso di ElmaElma) è originato sia il ricorso a modificazioni ) è originato sia il ricorso a modificazioni della tecnica della tecnica (la terapia attiva, e il metodo della (la terapia attiva, e il metodo della distensionedistensione) , sia il suo approdo finale a nuovi ) , sia il suo approdo finale a nuovi

concetti teorici quali “la confusione di lingue tra concetti teorici quali “la confusione di lingue tra gli adulti e il bambino”, il ruolo giocato dagli adulti gli adulti e il bambino”, il ruolo giocato dagli adulti e dall’ambiente psichico da loro creato nell’arco e dall’ambiente psichico da loro creato nell’arco dello sviluppo infantile e in connessione a ciò il dello sviluppo infantile e in connessione a ciò il

ruolo del ruolo del trauma trauma e delle sue conseguenze.e delle sue conseguenze.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZILA TECNICA LA TECNICA

FerencziFerenczi cercò di sviluppare un atteggiamento più cercò di sviluppare un atteggiamento più attivoattivo nella conduzione della cura analitica.nella conduzione della cura analitica.

Le regole della psicoanalisi, la libera associazione Le regole della psicoanalisi, la libera associazione del paziente, la neutralità e passività da parte del paziente, la neutralità e passività da parte dell’analista, che si lascia guidare dal paziente dell’analista, che si lascia guidare dal paziente

nelle strade che questi intende affrontare e nelle strade che questi intende affrontare e percorrere già allora comportava un allungamento percorrere già allora comportava un allungamento

progressivo nei tempi d’analisi, problema che progressivo nei tempi d’analisi, problema che FerencziFerenczi sentiva molto.sentiva molto.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZI

La terapia attiva consiste in un La terapia attiva consiste in un dosaggio di divieti e sollecitazioni, dosaggio di divieti e sollecitazioni, consigli e proposte per far sì che il consigli e proposte per far sì che il

paziente adotti un atteggiamento attivo paziente adotti un atteggiamento attivo nei confronti dei suoi problemi e nei confronti dei suoi problemi e manifesti le emozioni rimosse.manifesti le emozioni rimosse.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZI

FerencziFerenczi rifacendosi al testo di Freud del 1914 rifacendosi al testo di Freud del 1914 Ricordare, ripetere, rielaborare Ricordare, ripetere, rielaborare afferma che afferma che

non basta la ricostruzione cognitiva della storia non basta la ricostruzione cognitiva della storia del paziente perché essa non ha effetti di del paziente perché essa non ha effetti di

mutamento se non si accompagna anche al mutamento se non si accompagna anche al rivivere e rielaborare l’esperienza emotiva rivivere e rielaborare l’esperienza emotiva

conflittivaconflittiva nell’attualità della esperienza nell’attualità della esperienza analitica.analitica.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZI Deve realizzarsi un’alternanza tra il cedere, Deve realizzarsi un’alternanza tra il cedere, lasciar andare il lasciar andare il pzpz alla ripetizione o addirittura alla ripetizione o addirittura stimolarla, e l’intervenire successivamente per stimolarla, e l’intervenire successivamente per frustrare questa tendenza e rendere il paziente frustrare questa tendenza e rendere il paziente

consapevole del suo significatoconsapevole del suo significato.

Occorre che ogni spiegazione data al Occorre che ogni spiegazione data al pzpzriguardi la esperienza attuale, il suo vissuto riguardi la esperienza attuale, il suo vissuto

presente e quindi ogni rivelazione sul passato presente e quindi ogni rivelazione sul passato ha effetto solo in quanto quel passato è ripetuto ha effetto solo in quanto quel passato è ripetuto

nell’attualità della situazione analitica.nell’attualità della situazione analitica.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZIDopo il 1926 Dopo il 1926 la tecnica attiva la tecnica attiva subisce un subisce un

cambiamento:cambiamento:

Il metodo che nel periodo della maturità del suo Il metodo che nel periodo della maturità del suo pensiero gli apparve più adatto non è più la pensiero gli apparve più adatto non è più la

frustrazionefrustrazione, ma un atteggiamento di , ma un atteggiamento di cura materna cura materna per l’analizzato che ne favorisca la regressione e dia per l’analizzato che ne favorisca la regressione e dia spazio al riemergere di esperienze infantili dolorose.spazio al riemergere di esperienze infantili dolorose.

Egli pone accanto al principio di frustrazione Egli pone accanto al principio di frustrazione il il principio di concessione. principio di concessione. Se la frustrazione è Se la frustrazione è

connessa all’aumento di tensione, la concessione di connessa all’aumento di tensione, la concessione di libertà al libertà al pzpz è volta a produrre è volta a produrre distensione.distensione.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZIIn alcuni scritti, come In alcuni scritti, come Elasticità della tecnica Elasticità della tecnica psicoanalitica (1928), psicoanalitica (1928), FerencziFerenczi afferma di voler afferma di voler esplorare tutte le possibilità di un atteggiamento esplorare tutte le possibilità di un atteggiamento

riparativoriparativo in analisi:in analisi:

empatia, bontà, indulgenza, pazienza;empatia, bontà, indulgenza, pazienza;

per costruire la affidabilità dell’analista, principio di per costruire la affidabilità dell’analista, principio di rilassamento e di permissività;rilassamento e di permissività;

neocatarsi in modo da raggiungere e condividere le neocatarsi in modo da raggiungere e condividere le esperienze traumatiche del bambino nell’adulto fino esperienze traumatiche del bambino nell’adulto fino ad arrivare a scambi di tenerezza materna.ad arrivare a scambi di tenerezza materna.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZI

FerencziFerenczi nella sua maturità è andato man nella sua maturità è andato man mano convincendosi di un’idea :mano convincendosi di un’idea :

l’origine delle nevrosi da traumi reali e non da l’origine delle nevrosi da traumi reali e non da fantasie come Freud aveva sostenuto dal ‘97.fantasie come Freud aveva sostenuto dal ‘97.

FerencziFerenczi tornò su questa teoria grazie ai tornò su questa teoria grazie ai risultati ottenuti con il metodo della risultati ottenuti con il metodo della

distensione il cui valore euristico gli apparve distensione il cui valore euristico gli apparve fondamentale per la costruzione di una fondamentale per la costruzione di una

compiuta teoria del compiuta teoria del trauma.trauma.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZI

IL TRAUMA:IL TRAUMA:La concezione del trauma di La concezione del trauma di FerencziFerenczi è è complementare rispetto a quella di Freud .complementare rispetto a quella di Freud .

Quest’ultimo si concentrava sull’indagine dei Quest’ultimo si concentrava sull’indagine dei processi intrapsichici.processi intrapsichici.

FerencziFerenczi considera l’evento traumatico e la sua considera l’evento traumatico e la sua elaborazione in terapia elaborazione in terapia dal punto di vista di una dal punto di vista di una concezione dell’uomo come essere sociale :concezione dell’uomo come essere sociale :

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZINel periodo che precede il trauma vi è tra Nel periodo che precede il trauma vi è tra

l’individuo (il bambino) e il suo ambiente sociale l’individuo (il bambino) e il suo ambiente sociale (gli adulti) un’atmosfera di fiducia ((gli adulti) un’atmosfera di fiducia (prima faseprima fase), che ), che in seguito viene distrutta da un aumento estremo in seguito viene distrutta da un aumento estremo

della tensione interna alla relazione (della tensione interna alla relazione (seconda seconda fasefase). ).

Il bambino cerca quindi riparo e aiuto proprio Il bambino cerca quindi riparo e aiuto proprio dalla persona (o dalle persone) che ha (che hanno) dalla persona (o dalle persone) che ha (che hanno)

provocato l’aumento della temperatura affettiva provocato l’aumento della temperatura affettiva nella relazione.nella relazione.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZI

Quindi il trauma si verifica e sviluppa i suoi Quindi il trauma si verifica e sviluppa i suoi effetti in un contesto relazionale quando manca la effetti in un contesto relazionale quando manca la volontà da parte dei genitori di rimediare ad uno volontà da parte dei genitori di rimediare ad uno shock subito dal bambino, con un atteggiamento shock subito dal bambino, con un atteggiamento materno di tenerezza e di comprensione sincera.materno di tenerezza e di comprensione sincera.

Ed è nel contesto relazionale dell’analisi, purché Ed è nel contesto relazionale dell’analisi, purché non vi sia severità da parte del terapeuta ma non vi sia severità da parte del terapeuta ma tenerezza e attenzione materna, che gli affetti tenerezza e attenzione materna, che gli affetti

caratteriali del trauma possono risolvcaratteriali del trauma possono risolversi.ersi.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZISe questo aiuto non verrà offerto, e siamo qui alla Se questo aiuto non verrà offerto, e siamo qui alla terza fase terza fase del trauma, si produrrà una scissione nella del trauma, si produrrà una scissione nella

personalità dell’individuo, in modo tale che una parte personalità dell’individuo, in modo tale che una parte si troverà a soffrire a causa della situazione si troverà a soffrire a causa della situazione

intollerabile intollerabile

mentre l’altra osserverà tutto ciò che accade come da mentre l’altra osserverà tutto ciò che accade come da lontano e senza provare alcuna emozione, lontano e senza provare alcuna emozione,

consolando e prendendosi cura della “parte debole” consolando e prendendosi cura della “parte debole” e tentando quindi di farsi carico di quella funzione di e tentando quindi di farsi carico di quella funzione di “Io ausiliario” che avrebbe dovuto essere il mondo “Io ausiliario” che avrebbe dovuto essere il mondo

esterno.esterno.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZIL’analisi deve quindi creare quel contenitore L’analisi deve quindi creare quel contenitore

relazionale positivo ed empatico che può rimediare alla relazionale positivo ed empatico che può rimediare alla primitiva indifferenza o violenza delle figure genitoriali.primitiva indifferenza o violenza delle figure genitoriali.

La teoria del trauma di La teoria del trauma di FerencziFerenczi è originale e è originale e costituisce l’unica nota dissonante nello scenario costituisce l’unica nota dissonante nello scenario

dell’ortodossia psicoanalitica del suo tempo dominata dell’ortodossia psicoanalitica del suo tempo dominata dalla concezione di Abraham secondo il quale il senso dalla concezione di Abraham secondo il quale il senso

di colpa dei bambini abusati testimonia la loro di colpa dei bambini abusati testimonia la loro corresponsabilità nell’episodio traumatico che corresponsabilità nell’episodio traumatico che corrisponderebbe al loro desiderio inconscio corrisponderebbe al loro desiderio inconscio

((BonomiBonomi, 2001), 2001)

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZIPer il senso di colpa della vittima di un Per il senso di colpa della vittima di un abuso abuso FerencziFerenczi ha formulato il concetto di ha formulato il concetto di

introiezione, introiezione, entrato ampiamente in uso nel entrato ampiamente in uso nel linguaggio psicoanalitico, che indica un linguaggio psicoanalitico, che indica un processo attraverso il quale il mondo è processo attraverso il quale il mondo è

accolto nell’Io e diviene oggetto di fantasie accolto nell’Io e diviene oggetto di fantasie inconsce.inconsce.

Così le figure genitoriali amate vengono Così le figure genitoriali amate vengono introiettate dal bambino che si identifica con introiettate dal bambino che si identifica con

loro.loro.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZILa confusione delle lingue La confusione delle lingue si verifica quando si verifica quando

alla richiesta di tenerezza di un bambino un alla richiesta di tenerezza di un bambino un adulto che ha delle tendenze patologiche adulto che ha delle tendenze patologiche

risponde, per un morboso fraintendimento, risponde, per un morboso fraintendimento, come se si trattasse della richiesta sessuale di un come se si trattasse della richiesta sessuale di un

adulto e si lascia andare ad atti sessuali con il adulto e si lascia andare ad atti sessuali con il bambino.bambino.

La paura paralizza la reazione di disgusto del La paura paralizza la reazione di disgusto del bambino, in quanto si sente indifeso bambino, in quanto si sente indifeso

fisicamente e moralmente.fisicamente e moralmente.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZI

Ma questa stessa paura, quando raggiunge un Ma questa stessa paura, quando raggiunge un certo livello, li costringe automaticamente a certo livello, li costringe automaticamente a sottomettersi alla volontà dell’aggressore, a sottomettersi alla volontà dell’aggressore, a indovinare tutti gli impulsi di desiderio e, indovinare tutti gli impulsi di desiderio e, dimentichi di sé, a seguire questi desideri, dimentichi di sé, a seguire questi desideri,

identificandosi completamente con identificandosi completamente con l’aggressore. l’aggressore.

SANDOR FERENCZISANDOR FERENCZI

Ma nella vita psichica del bambino il Ma nella vita psichica del bambino il mutamento più importante, provocato mutamento più importante, provocato

dall’identificazione per paura col partner dall’identificazione per paura col partner adulto, è l’introiezione del adulto, è l’introiezione del senso di colpa senso di colpa dell’adulto; dell’adulto; questa introiezione fa apparire questa introiezione fa apparire

come un’azione colpevole un gioco come un’azione colpevole un gioco considerato fino a quel momento considerato fino a quel momento

innocente.innocente.