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Processo magmatico, genesi ed evoluzione dei magmi 1

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Processo magmatico,genesi ed evoluzione dei magmi

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Il processo magmatico è l’insieme dei fenomeni

che per raffreddamento e solidificazione del magma

portano alla formazione delle rocce ignee.

3.1 Il processo magmatico

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Le rocce ignee, dette anche magmatiche o eruttive

sono distinte in due grandi categorie:

3.1 Il processo magmatico

Le rocce vulcaniche, o vulcaniti, o rocce effusive,

sono originate dalla solidificazione di un magma

che giunge alla superficie terrestre.

Rocce vulcaniche

le rocce vulcaniche e le rocce plutoniche.

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Le rocce ignee, dette anche magmatiche o eruttive

sono distinte in due grandi categorie:

3.1 Il processo magmatico

Le rocce plutoniche, o plutoniti, o rocce intrusive,

sono originate dalla solidificazione per lento raffreddamento

di un magma che ristagna all’interno della crosta.

Rocce plutoniche

le rocce vulcaniche e le rocce plutoniche.

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Il magma è costituito da una fase liquida prevalente,

il «fuso», da una o più fasi solide minerali

ed eventualmente da una fase gassosa.

3.2 Il magma

Si presenta generalmente

come un liquido incandescente caratterizzato

da temperature variabili tra 650 e 1300 °C.

Le temperature più basse si registrano

nei magmi di tipo granitico, che originano le rocce plutoniche.

Le temperature più elevate si registrano

nei magmi di tipo basaltico, associati alle lave eruttate dai vulcani.

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La composizione di un magma è sempre silicatica

e può avere una notevole variabilità.

3.2 Il magma

Elementi come Si e Al sono presenti nel liquido magmatico

all’interno di ioni complessi, i quali tendono a

organizzarsi in strutture embrionali di tipo silicatico.

Durante il raffreddamento le strutture embrionali silicatiche

costituiscono i «germi cristallini» a cui si legano gli ioni metallici

ed eventualmente gli ossidrili (OH–), formando così i vari minerali silicatici,

fino a completa solidificazione del magma.

I tetraedri (Si, Al)O4 si legano

tra loro in maniera via via più

complessa (polimerizzazione).

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Il magma che giunge sulla superficie terrestre,

perde i gas disciolti e viene a diretto contatto

con l’aria o con l’acqua prende il nome di lava.

3.2 Il magma

La lava presenta caratteristiche diverse

dal magma da cui deriva.

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Anche durante la salita verso la superficie terrestre,

il magma subisce vari cambiamenti, sia fisici sia chimici:

3.2 Il magma

nuovi componenti possono essere prelevati

dalle rocce crostali con le quali il magma viene in contatto.

possono separarsi e cristallizzare

alcuni componenti chimici, a causa della diminuzione

di pressione e del raffreddamento;

Ogni minerale ha un suo specifico punto di fusione, che però

è influenzato da molti fattori tra cui la pressione.

In profondità, per effetto del carico delle rocce sovrastanti,

la temperatura di fusione dei minerali,

e quindi delle rocce che li contengono, aumenta.

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La temperatura alla quale i silicati rimangono

allo stato fuso viene abbassata notevolmente

dalla presenza di acqua nel magma.

3.2 Il magma

Un magma contenente acqua può rimanere fuso

a temperature inferiori rispetto a un magma privo di acqua, può quindi

avvicinarsi molto di più alla superficie terrestre prima di solidificare

e ha maggior probabilità di traboccare sotto forma di lava.

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L’acqua e gli altri gas presenti in un magma

sono indicati collettivamente con il nome di «volatili».

3.2 Il magma

Oltre all’acqua, i principali volatili sono: idrogeno,

diossido di carbonio, zolfo, azoto, argon, cloro, fluoro.

L’emissione dei volatili dal magma che trabocca

in superficie è chiamata degassazione.

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La densità e la viscosità di un magma ne determinano

la fluidità e la mobilità, due fattori che influenzano

il tipo di effusione e di apparato vulcanico.

3.2 Il magma

La densità dipende dalla composizione chimica

e dalle condizioni di temperatura e pressione.

La viscosità dipende dalla composizione chimica,

in particolare dal contenuto in silice.

I magmi acidi, ricchi di silice, sono

meno densi e più viscosi;

I magmi basici, poveri di silice, sono

più densi e meno viscosi.

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La maggior parte dei magmi

presenti in natura,

di composizione basica, è

costituita da magmi primari.

3.3 Genesi dei magmi

Derivano dalla fusione parziale di rocce del mantello

superiore, le peridotiti, costituite di olivina, pirosseni

e minerali accessori (spinello, granato, anfibolo, mica).

MANTELLO

MAGMA PRIMARIOBASALTICO

MAGMA PRIMARIOBASALTICO

CROSTA

I magmi si formano attraverso il processo

di fusione parziale.

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Una minoranza di magmi, di composizione acida,

prende il nome di magmi anatettici.

3.3 Genesi dei magmi

Si generano per fusione parziale di rocce della crosta,

grazie a un processo chiamato anatessi crostale,

spesso in corrispondenza dei limiti convergenti di placca.

MANTELLO CROSTA

MAGMA ANATETTICOGRANITICO

MAGMA ANATETTICOGRANITICO

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La crosta terrestre è costituita in larga prevalenza

da due tipi di rocce:

3.3 Genesi dei magmi

Più in generale si può dire che

tra le rocce felsiche dominano le intrusive e

tra le rocce mafiche dominano le effuisve.

GRANITO

roccia felsica intrusiva

BASALTO

roccia mafica effusiva

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3.3 Genesi dei magmi

Magma basaltico Magma granitico

Profondità di origine (km) 100÷150 Meno di 40

Temperatura (°C) 1200÷1400 650÷800

Viscosità Bassa Elevata

Densità (g/cm3) 2,6÷2,9 2,2÷2,5

Contenuto di SiO2 Basso (magma basico) Elevato (magma acido)

Temperatura di fusione Diminuzione in risalita Aumento in risalita

Arrivo in superficie Molto frequente Molto raro

ProdottiBasalto molto frequente

Gabbro molto raro

Riolite molto rara

Granito molto frequente

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3.3 Genesi dei magmi

Nei due tipi di magma, la pressione influisce

sulla temperatura di fusione in modo opposto:

il magma felsico (granitico) tende a solidificare

avvicinandosi alla superficie;

il magma mafico (basaltico) tende a raggiungere

la superficie allo stato fluido.

Per questa ragione tra le rocce ignee intrusive prevalgono

di gran lunga i graniti, mentre tra quelle effusive prevalgono

i basalti.

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3.3 Genesi dei magmi

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3.4 Cristallizzazione magmatica e differenziazione

La risalita dei magmi basici dal mantello verso la crosta

è dovuta alla minore densità dei fusi magmatici rispetto

alle rocce peridotitiche circostanti.

La risalita è più facile se i magmi sono poco viscosi.

Giunti nella crosta, che ha minore densità,

i magmi rallentano la loro risalita.

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3.4 Cristallizzazione magmatica e differenziazione

La risalita dei magmi comporta il loro raffreddamento,

che determina la progressiva cristallizzazione

dei diversi minerali.

Una successione ordinata di cambiamenti

nella cristallizzazione magmatica è detta serie di reazione.

Si parla di reazione continua, quando il minerale

formatosi per primo cambia gradualmente composizione

mediante sostituzione di ioni.

Si parla di reazione discontinua, quando

la cristallizzazione procede da una specie minerale

all’altra con cambiamento di struttura cristallina.

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3.4 Cristallizzazione magmatica e differenziazione

In una serie continua, al diminuire

della temperatura, i minerali cambiano

gradualmente la loro composizione.

Per esempio i plagioclasi passano

da una composizione ricca in calcio

a una composizione ricca in sodio.

In una serie discontinua, al diminuire

della temperatura, i minerali già formati

si trasformano in altri a temperatura

di solidificazione più bassa.

È tipica dei minerali mafici:

olivina, pirosseno, anfibolo, biotite.

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3.4 Cristallizzazione magmatica e differenziazione

La tipica serie di reazione dei minerali durante

la solidificazione del magma è detta serie di Bowen.

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3.4 Cristallizzazione magmatica e differenziazione

Se i minerali già cristallizzati vengono separati

dalla restante massa fusa si parla

di cristallizzazione frazionata.

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3.4 Cristallizzazione magmatica e differenziazione

Lo stadio finale della cristallizzazione di un magma

è detto idrotermale a causa dell’abbondanza di acqua

circolante, dovuta alla scomparsa dei componenti silicatici

e alle temperature relativamente basse.

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3.4 Cristallizzazione magmatica e differenziazione

La differenziazione magmatica è il processo

nel quale il magma originario viene separato

a formare rocce di differente composizione mineralogica.

La composizione mineralogica di una roccia ignea

dipende sia dalle caratteristiche del fuso iniziale,

sia dalle modalità del processo di cristallizzazione.