Lez1 agopuntura urbanaweb

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Proviamo a cambiare il punto di vista! Proviamo a cambiare i ruoli! Per sviluppare una capacità di comprensione del Metodo il più ampia possibile…

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Proviamo a cambiare il punto di vista!

Proviamo a cambiare i ruoli!

Per sviluppare una capacità di comprensione del Metodo il più ampia possibile…

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Il mio futuroHai 50 anni, la tua professione va abbastanza bene, ti dà da vivere!

Racconta com’è il tuo studio, descrivi gli spazi, i colori, la sensazione che trasmettono e di cosa ti occupi…

…in un racconto breve!

Questo “gioco” lo faceva fare Enzo Mari ai suoi studenti, lo racconta in Progetto e passione, Bollati Boringhieri edizioni, 2001

Cambio di Punto di Vista 01

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Urban Design?Cos’è?

Di cosa si occupa?Dove?Come?

Perchè dovrebbe interessare a un designer?

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Se digitiamo Urban Design su wikipedia

si viene reindirizzati ad Arredo Urbano

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Arredo Urbano: L’arredo urbano è uno specifico ambito progettuale e di ricerca che provvede ad attrezzare gli spazi pubblici urbani con manufatti fissi o

mobili funzionali e, nel migliore dei casi, inseriti in una immagine coordinata della città.

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Urban Design?Cos’è?

Di cosa si occupa?Dove?Come?

Perchè dovrebbe interessare a un designer?

Proviamo tutti assieme a fare Brainstorming

Cambio di Ruolo 01 DF_Definizione del problema

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Brainstorming:

La traduzione letterale delle parole inglesi che la compongono aiuta a comprenderne il significato: brain = 'cervello' (idee), storm = 'tempesta',

quindi: 'tempesta di idee'.

Strumento per la generazione e la rappresentazione delle idee e del pensiero mediante associazioni!

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Gioco di ideeMY Thoughts

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Apriamo una parentesi…(chi è un designer?)

CP_Per la definizione del problema dobbiamo individuare i componenti…anche umani

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designer tradotto letteralmente è progettista (disegnatore)

il progettista progetta tramite l’applicazione di un MetodoCreatività non vuol dire improvvisazione senza metodo

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Da cosa nasce cosa Bruno Munari, 1981,Laterza, Roma

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Tra il problema e la soluzione mettiamo l’operazione che serve a definire meglio il problema

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Un problema può avere diverse soluzioni,dobbiamo decidere quale scegliere

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Prima di arrivare all’IDEA dobbiamo definire il problema DP

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Per definire il problema si smonta sino ad arrivare a ogni singola parte

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“Il bello è la conseguenza del giusto”

regola giapponese

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I sta per “idea” e si deve spostare dopo le componenti del problema.

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Dopo aver individuato componenti del problema, andiamo a raccogliere i dati necessari per studiarli uno a uno.

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Dopo la raccolta dati, andremo ad analizzarli.

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Cambiamo il termine Idea (chiuso) con il termine CREATIVITA’.

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La creatività raccoglie ancora dati sulle possibilità materiche e tecnologiche per il progetto.

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La creatività compie sia sui materiali che sugli strumenti per avere ancora altri dati da incrociare.

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Dalla sperimentazione possono nascere dei modelli…

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I modelli saranno oggetto di verifica per controllarne la validità.

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Solo a questo punto si possono elaborare i dati e dargli forma di disegni totali o parziali, finalizzati al prototipo.

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P_progetto/riso verdeDP_definizione del problema/riso verde con spinaci per 4 persCP_componenti del problema/riso.spinaci..proscitto.cipolla…RD_raccolta dati/c’è qualche altra persona che lo ha già fatto?AD_analisi dati/come lo ha fatto? Cosa posso imparare?

C_creatività/come metto tutto assieme? Nel modo più giusto?

MT_materiali tecnologie/quale riso? Quale pentola? Quale fuoco?SP_sperimentazione/prove, assaggiM_modelli/campione definitivoV_verifica/buono e va bene per 4

disegni costruttivi

S_soluzione/riso verde servito su piatto caldo

Il metodo

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Fine Prima Parte

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Agopuntura urbanaMicro interventi per una città intelligente

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"(...) Uno dei concetti della medicina cinese più difficile da comprendere per un occidentale è quello dei Meridiani, i canali invisibili che scorrono lungo il nostro organismo e collegano gli organi vitali alle altre parti del

corpo. I Meridiani non sono riconosciuti dall'anatomia occidentale.

Quando si pratica l'agopuntura, tuttavia, è in questi canali, che affiorano sulla superficie della pelle in punti specifici, che vengono applicati i

minuscoli aghi per stimolare il flusso del Qi attraverso il corpo. Quando il Qi fluisce in modo armonioso, c'è la salute.

Gli aghi utilizzati nell'agopuntura possono favorire il flusso di energia in alcuni Meridiani oppure attenuarlo, ristabilendo l'equilibrio dell'energia nel

corpo e contribuendo a preservare la salute.”

Xiaolan Zhao, L'energia vitale della donna, Mondadori, 2007, p. 27

Tema

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Se consideriamo la città come un organismo e i suoi nodi, piazze, infrastrutture, monumenti, emergenze,..., come organi,

allora i Meridiani urbani sono il nostro ambito di intervento; in queste linee invisibili, immaginarie, che formano il tessuto urbano,

dobbiamo andare a individuare i punti dove applicare i nostri micro aghi!

Ambito

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Leggere la città

Realtà fisica

Realtà sociale

Realtà strategica

Realtà percepita

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Realtà fisica dello spazio pubblico

Realtà fisica_Segni

1_Superficie creativa 2_Superficie codificata

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Realtà sociale_Usi

1_Attività sociali

Realtà sociale dello spazio pubblico

2_Attività volontarie 3_Attività necessarie

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Realtà Strategica_Politica

1_Comunicazione 2_Attraversamento

Realtà strategica dello spazio pubblico

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Connessione. Comunicazione. Orientamento.

Lettura della città

Lo spazio pubblico, in quanto attraversato, rappresenta una esperienza percettiva

forte capace di dare informazioni sia a livello conscio che inconscio.

Petra Blaisse_State Detention Centre_Utrecht_1999

Realtà fisica_Segni + Realtà sociale_Usi + Realtà strategica_Politiche

esperienza percettiva

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Esperienza percettiva“Ascoltiamo la città di tutti”

Cambiamo punto di vista e attraversiamo gli spazi in maniera attiva!

Cerchiamo di leggere le situazioni

Gli spazi

I colori

I materiali

I suoni

Le pertinenze

Missione 1

Individuale

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La prima azione di lettura del paesaggio è CAMMINARE

Percorrere uno spazio non è solo calpestare il suolo ma percepire le strutture di

comunicazione, le culture, i codici territoriali, le grammatiche urbane.

Percezione dell’ambiente, come capacità di mappare e di elaborare le

informazioni trasmesse dall’intorno ambientale.

La capacità di conoscere la propria posizione nello spazio.

Processo che porta a capire i luoghi e quindi ad appropriarsene ai vari livelli.

Lettura della città

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Importante è l’analisi morfologica dei luoghi tramite

l’individuazione di elementi che formano il paesaggio.

Le città contemporanee, se si escludono le fratture delle guerre,

non hanno subito nell’ultimo secolo grandi evoluzioni fisiche,

ma è stata invece totalmente cambiata la loro

percezione sensoriale

La più massiccia trasformazione è stata generata dal traffico

automobilistico che ha stravolto la percezione acustica, visiva,

olfattiva ma priva di costruzione materica. La trasformazione

reale risulta minima rispetto alla sovrastruttura percettiva.

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La percezione della città è più attuale della

città stessa!

Nox, D-Tower, 2004, Doetinchem, Olanda

Verde=odioRosso=amoreBlu=felicità Lilla=paura

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I comportamenti che assumiamo derivano dalla nostra capacità di lettura

dell’ambiente, interagendo a livello sensoriale:

Segnalazione cromatica

Segnalazione sonora

Segnalazione tattile

Segnalazione cinetica

Lettura della città

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Alcuni esempi