Lez 7 A Apparato escretore · termini energetici e materiali, alcuni di essi sono inutili o dannosi...

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GENERALIT

Le reazioni del catabolismo cellulare determinano la produzione

di numerose sostanze residue; nonostante gran parte dei

sottoprodotti vengano riciclati in modo da essere sfruttati in

termini energetici e materiali, alcuni di essi sono inutili o dannosi

per le cellule.

Per evitarne laccumulo, levoluzione ha portato allo sviluppo di

sistemi diversi di smaltimento dei rifiuti a seconda delle loro

caratteristiche: il processo che porta allallontanamento dal corpo

di queste sostanze si chiama escrezione e gli organi deputati a

svolgere questa funzione vengono detti emuntori.

I polmoni sono emuntori dei rifiuti gassosi (CO2), cosi come lintestino e la cute partecipano allescrezione delle sostanze di rifiuto, tuttavia spetta ai reni il compito principale di eliminare le scorie azotate, le tossine ed i farmaci dallorganismo.

I reni depurano i liquidi corporei e ne mantengono costante la

composizione tenendo sotto controllo il bilancio idrico-salino e

acido-base del corpo, costituendo quindi, un perfetto esempio di

organi omeostatici.

Ogni giorno i reni filtrano circa 1700 litri di sangue (tutto il sangue

passa 20 volte allora attraverso i reni) e producono fino a 1,5 litri

di urina liberando attraverso di essa i prodotti di rifiuto e gli ioni

accumulatisi in eccesso nellorganismo; contemporaneamente

recuperano le sostanze utili che reimmettono nel sangue nelle

giuste proporzioni.

I reni altres partecipano alla regolazione della pressione

sanguigna mediante la produzione di renina, mentre lormone

eritropoietina, sempre da essi prodotto, stimola il midollo osseo a

produrre i globuli rossi del sangue.

RENI

Piccoli organi (lunghi circa 12 cm), di color rosso scuro a forma di fagiolo, sono

situati nella regione postero-superiore delladdome (regione lombare), risultano

pertanto essere parzialmente protetti dalla porzione inferiore della gabbia toracica.

Il rene di dx, essendo parzialmente sovrastato dal fegato, posizionato leggermente

pi in basso di quello di sx.

Sono convessi lateralmente, mentre medialmente presentano uninsenatura

chiamata ilo, attraverso la quale, gli ureteri, i vasi sanguiferi renali e i nervi entrano ed escono dal rene.

Al di sopra di ciascun rene si trova una ghiandola surrenale, organo funzionalmente distinto dal rene ed appartenente allapparato endocrino.

Ciascun rene avvolto da un sottile strato fibroso, la capsula renale, che conferisce lucentezza alla sua superficie ed circondato da un ammasso di grasso, la capsula adiposa, che contribuisce a mantenerlo nella sua sede.

Il rene sezionato longitudinalmente, presenta due regioni distinte: una pi esterna e di

color chiaro, la sostanza corticale e una pi interna di colore marrone-rossiccio, la sostanza midollare, contenente varie formazioni triangolareggianti di aspetto striato, chiamate piramidi renali, le quali hanno la base in contatto con la corticale e lapice rivolto verso linterno del rene. Le piramidi sono separate da prolungamenti della

sostanza corticale dette colonne renali.

Il rene viene anche diviso in:

- lobi, formati da una piramide e dal corrispondente strato di sostanza corticale

- lobuli, costituiti da un raggio midollare e dalla parte convuluta che lo circonda.

In corrispondenza dellilo si trova il bacino o bacinetto renale detto anche

pelvi renale, una cavit simile ad una bacinella, nella quale si raccoglie lurina

che sgocciola dallapice delle piramidi e viene raccolta dai calici renali che la

convogliano nella pelvi renale. Dalla pelvi lurina defluisce nelluretere, che la

trasporta alla vescica urinaria dove si accumula temporaneamente.

interlobulare

Vascolarizzazione del rene:

I reni, depurando continuamente il sangue (ogni minuto passa

attraverso i reni circa un quarto di tutto il sangue del corpo), sono

riccamente vascolarizzati.

Lapporto di sangue arterioso fornito al rene dallarteria renale, la quale nellavvicinarsi allilo si divide in arterie segmentali, e

successivamente allinterno dellilo in lobari, interlobari, arciformi

ed interlobulari.

Il sangue venoso del rene viene drenato da vene che seguono lo

stesso percorso delle arterie ma in senso inverso: dalle vene

interlobulari, il sangue passa a quelle arciformi, poi alle interlobari,

per raggiungere infine la vena renale che emerge dallilo del rene.

I vasi venosi occupano una posizione anteriore rispetto a quelli

arteriosi.

NEFRONE

Costituisce lunit funzionale del rene ed deputato alla formazione dellurina.

Il parenchima renale (zona corticale) raccoglie circa un milione di nefroni.

Ogni nefrone composto da due parti principali:

- il corpuscolo renale o corpuscolo del Malpigi situato nella zona corticale

- il tubulo renale, posto nella zona midollare

A ciascun corpuscolo renale giunge unarteriola afferente, che trasformandosi in una fitta

rete di capillari forma il glomerulo renale dal quale prende origine poi larteriola efferente.

Lestremit a fondo cieco del tubulo renale si slarga per avvolgere completamente il

glomerulo a formare una capsula glomerulare detta capsula di Bowman.

Non appena emerge dalla capsula glomerulare, il tubulo renale si attorciglia e si intreccia

per continuarsi in un tubulo collettore chiamato dotto collettore, i cui tratti vengono identificati con nomi diversi.

Partendo dalla capsula glomerulare essi sono: il tubulo contorto prossimale, lansa di Henle e il tubulo contorto distale.

Ogni parte del tubulo svolge funzioni diverse nella trasformazione della preurina in urina.

Formazione dellurinaI tre processi mediante i quali i reni mantengono costante la composizione

chimica del plasma sono:

Flitrazione: nel corpuscolo renale, il sangue che circola nei vasi del glomerulo arterioso ad una pressione elevata, viene sottoposto ad un processo passivo di

ultrafiltrazione; si forma cos un ultrafiltrato glomerulare chiamato urina primaria

o preurina (costituito da plasma deprivato delle proteine del sangue) che si

raccoglie nella cavit della capsula glomerulare per proseguire nel tubulo renale.

Riassorbimento: le cellule epiteliali che rivestono il tubulo renale hanno il compito di riassorbire gran parte dellultrafiltrato glomerulare, soprattutto acqua,

cloruro di sodio, aminoacidi, glucosio e proteine, tutte sostanze utili che debbono

essere recuperate dal filtrato e riportate nel sangue. Lacqua viene riassorbita

passivamente per osmosi mentre la maggior parte delle altre sostanze viene

riassorbita mediante trasporto attivo attraverso trasportatori di membrana molto

selettivi. Sostanze come il glucosio e gli aa vengono quasi totalmente riassorbite

dal filtrato, mentre scorie azotate (come urea, creatinina, acido urico) sono

riassorbite in misura minima. I vari ioni sono riassorbiti o rilasciati con lurina a

seconda che in quel momento servano a mantenere adeguati il pH e la

composizione elettrolitica del sangue.

La maggior parte del riassorbimento avviene nel tubulo convoluto prossimale, ma

in alcune condizioni anche nel tubulo convoluto distale e persino nel condotto

collettore.

Secrezione: alcune sostanze come gli ioni idrogeno e potassio o la creatinina, passano dal sangue dei capillari peritubulari attraverso le cellule tubulari

(movimento che avviene in senso contrario rispetto al riassorbimento) giungendo

al condotto collettore che attraverso i calici si connette alla pelvi renale; si forma

cos lurina definitiva che viene convogliata nella vescica urinaria attraverso gli

ureteri.

VIE URINARIE

Le vie urinarie che costituiscono lapparato escretore del rene, iniziano dai calici renali, tre per ogni rene, che si uniscono a formare il bacinetto renale o pelvi renale, il quale continua con luretere.

Luretere uno stretto condotto lungo circa 30 cm, che dalla pelvi si porta alla vescica urinaria decorrendo dietro al peritoneo.

La vescica urinaria un organo impari e mediano posto nella parte anteriore della cavit pelvica. Essa riceve continuamente tramite i 2 ureteri, lurina elaborata dai reni e ad

intervalli la riversa allesterno tramite luretra.

La vescica ha forma mutevole in funzione del suo stato di replezione (riempimento): si

presenta appiattita se vuota, mentre quando piena ha forma di un ovoide.

Luretra un condotto che porta lurina dalla vescica allesterno passando attraverso lorifizio uretrale; pi lungo e tortuoso nelluomo (circa 18 cm), pi corto nella donna (circa 3- 4 cm). Luretra circondata ad anello dal muscolo sfintere striato delluretra che

contraendosi o rilassandosi determina la ritenzione o lemissione dellurina.