L'Europa del Cinquecento

L’EUROPADELCINQUECENTO21febbraio2016

SARAPINTORIIISB“LICEOG.BROTZU” 2

Indice:Dall’imperodiCarloValdominiospagnoloinItalia

CarloVelaguerraconlaFrancia.......................................................................................................................................3L’imperodiCarloV.....................................................................................................................................................................3CarloVelaFrancia...............................................................................................................................................................4

IlregnodiFilippoII.....................................................................................................................................................................7PoliticadiFilippo.......................................................................................................................................................................7ITurchieiPaesiBassi.......................................................................................................................................................7

LeguerredireligioneinFrancia.........................................................................................................................................9L’InghilterradiElisabettaI..................................................................................................................................................11RiformediElisabetta.............................................................................................................................................................11MariaStuartinInghilterra............................................................................................................................................12

IldominiospagnoloinItalia...............................................................................................................................................14DucatodiToscana...................................................................................................................................................................14LoStatoPontificio............................................................................................................................................................14RepubblicadiGenova...............................................................................................................................................14RepubblicadiVenezia........................................................................................................................................14StatoSabaudo..................................................................................................................................................15

Schedadiapprofondimento:“SaccodiRoma”.MappaConcettuale:Guerredireligione.Galleriaimmagini:CarloVelaFranciaBibliografiaSitografia



CarloVelaguerraconlaFrancia L’imperodiCarloV NellaprimametàdelCinquecento,inEuropa,nacquerolungheostilitàtraFranciaeSpagna,iduepaesichesicontendevanoildominiodelvecchiocontinente.Iprotagonistidiquestevicendefurono:FrancescoIdiFranciaeCarloVd’Asburgo,elettoimperatorenel 1519. Carlo nel 1516 ricevette dalla madre Giovanna la Pazza, l’intero impero spagnolo checomprendeva:laSpagna,ipossedimentidelNuovoMondoel’ItaliaMeridionale.Nel1519conlamortedel nonno paterno, l’imperatoreMassimiliano d’Asburgo, Carlo ottenne i domini degli Asburgo inAustriachesiaggiunseroallaFrancaContea,allaregione francesedell’Artois,alleFiandreeaiPaesiBassi.

Questaconcentrazionediforzenellemanidiununicoindividuopreoccupòla Francia che cercò di impedirne la realizzazione con la designazioneall’impero di Francesco I, il monarca francese. La sua vittoria avrebbeimpedito il completo accerchiamento della Francia ma egli non riuscì abatterelacandidaturadiCarloperlasuccessionealtrono.Questasconfittaera legata a due ragioni: la prima è stata la mancanza di sostegno deiprincipi tedeschi che oltre a preferire un sovrano di stirpe tedesca erano

influenzatidallaforzamilitareasburgicachesitrovavaintornoaFrancoforte,sededelleelezioni.Lasecondaeralegataallebanchetedesco-fiamminghe,disposteapagareigrandielettoriaffinchévotasseroCarlo.Quellosottoilsuodominiositrattavadiunimperochedalpuntodivistapoliticoeral’unionediregnichegeograficamenteeculturalmenteeranomoltodiversitraloro,mentredaunpuntodivistaidealeeraunimperobasatosull’anticacollaborazionetrapapaeimperatore.

GrandiElettori:Nel 1356 l’elezioneimperiale fu affidata asette elettori, quattrolaicietreecclesiastici.

ImperodiCarloVinEuropa



CarloVelaFrancia

Oltrealloscontrocon iComuneros1Carlodovetteaffrontareun lungo conflitto con la Francia, accerchiata ormai daSpagna, Germania e Paesi Bassi. Questa, si trasformò da unalotta per il predominio in Italia a una per il predominio inEuropa. Durò quarant’anni, dal 1521 al 1559 e l’Italia sitrasformòinterritoriodiguerra.Nel1521CarlooccupòMilano,sottraendolaaifrancesimentrenel 1525 ottenne una vittoria a Pavia, nella quale Francescorimaseprigioniero.ConlaPacediMadriddovetterinunciareaMilanoealregnodiNapoli.DopounannoFrancescocreò laLega di Cognac dellaqualefacevano parte: Papa Clemente VII e i principi dei maggioristati italiani. Carlo indignato del comportamento del papa,fece scendere in Italia 14.000 lanzichenecchi che nel 1526sconfisseroaGovernoloGiovannidelleBandeNerementrenel1527,calaronosuRomaelasaccheggiarono,eventochepresenome come: “Sacco di Roma”. Le conseguenze furono: lanuovacacciatadeiMedicidaFirenzeel’arresadelPapachesiriconciliòconCarlo.

IlPapaconilTrattatodiBarcellona(1529)promiseaCarloV:laCoronadired’ItaliaelaCoronadiImperatore solo se questo avesse agevolato il ritorno dei Medici nella loro città. Così nel 1529FrancescoI,conlaPacediCambrai,rinunciòaNapoli,mentreaMilanorientròFrancescoIISforza.Nel1535iniziòlasecondafaseconlamortediFrancescoIISforzaeilcontrollodiMilanol’ottenneCarloV.Perriprendereilconflittocontrol’imperatoreFrancescoIrafforzòl’esercitoestrinsedueimportantialleanze:unaconiTurchiel’altraconiprincipiluterani,nemicidiCarlo.Dopounaseriediscontrinel1544fufirmatalaPacediCrepyconlaqualeilPapaPaoloIIIFarneseottenneilDucatodiParmaePiacenza.Nel1552ebbeiniziolaterzafasequandosalìal tronoEnrico II2,checontinuòlapoliticadialleanzedelpadre.NécreòunaconiprotestantidiGermaniaeoccupòitrevescovatinellaLorena:Metz,TaleVerdun,intantocontinuòquellaconiprincipiluterani.L’imperatorefupoisconfittoaInnsbrucknel1552enel1555firmòunapaceconiprincipiluteraniadAugustaeglidiedelapossibilitàdiprofessarelalorofedereligiosa.Nel 1556 Carlo decise di dividere i propri domini in base alle varie tradizioni storiche. Al figlioFilippoIIassegnòiterritoriitaliani,laSpagna,iPaesiBassielecolonieamericane,mentrealfratelloFerdinandoIandaronolaCoronaImperiale,iterritoriasburgici,quellidellaBoemiaedell’Ungheria.NonostanteciòleostilitàconlaFranciacontinuarono:PapaIVCarafavoleva il controllo dell’Italiameridionale e nel conflitto entrò anchel’Inghilterra perché Filippo II sposò la regina inglese.LaFrancia fusconfitta nella battaglia di San Quintino nel 1557 dalle truppeimperialidiEmanueleFilibertodiSavoia.Nel1559sifirmòlaPacediCateau-Cambrésis. La Francia era ormai tagliata fuori dalle vicendeitalianeesidedicòaconsolidareipropridomini.

1Abitanti delle città spagnole che si opposero a Carlo perché decise di alloggiare fuori dalla penisola iberica. 2FigliodiFrancescoI.

PacediCateau-Cambrésis:Diede fine al conflitto traFranciaeSpagnaeaffermòildominio spagnolo sull’ItalianelDucatodiMilanoe le trecorone di Napoli, Sicilia eSardegna furono affidate atreviceré.

CarloVd'Asburgo



Galleria:CarloVelaFrancia

EntratadeiLanzichenecchiaRoma-1526RitrattoFrancescoIISforza

CarloVdivideisuoidomini-1556FilippoII,salealtrononel1552

BattagliadiSanQuintino-1557TrattatodiCateau-Cambrésis-1559



SCHEDA “SACCO DI ROMA”

Iltragicoevento,avvenutodapartedeilanzichenecchi alleati di Carlo V, fu diuna tale brutalità e violenza cherappresentaunodellepaginepiùneredelRinascimentoitaliano.Tuttavia la sua valenza simbolica fuenorme, tanto da risuscitare negliambienti culturali europei le terribiliimmagini delle antiche invasionibarbariche. Persino Enrico VIIId’Inghilterra rimase sconvoltodall’evento, alleandosi subito con laFrancia in funzione anti-imperiale.Questo dimostrò l’inesperienza el’incapacità governativa degliamministrantiitalianidell’epoca,incapacidievitarelapresenzastranieranelterritorio.Entrati in Italia, i soldati si diedero al saccheggio sistematico delle regioni attraversate, lasciandodietrodilorounaterribilesciadimorteedistruzione.Lamattinadel6maggio1527isoldati iniziaronol’attacco.L’assaltosiconcentròtra ilGianicolo(uncolle romano) e il Vaticano. Solo la fortuna consentì al papa Clemente VII di rifugiarsi mentre imercenaridavano liberosfogoal loroodioper laChiesacattolicadevastandonumerosimonasterieedificidiculto.Mentreilanzichenecchitedeschimoltiplicavanoglisforziperampliareilpassaggioevalicareinmassalemura a Porta San Pietro, un reparto di soldati spagnoli riuscì fortunosamente a individuare unafinestramalamentemimetizzata di una cantina del palazzo Armellini a ridosso delle mura che eraapparentementeindifesa;attraversoquestafinestraglispagnoliimboccaronounostrettocunicolochelicondusseall'internodelpalazzoArmellinidovenonincontraronoalcunaresistenza;quindiisoldatiritornarono indietro e ampliarono l'apertura attraverso la quale le truppe poterono riversarsi,invadereilquartiereeavanzareversoSanPietro. Moltissime donne furono barbaramente stuprate e parecchi sacerdoti furono uccisi con metodiorrendi. Il 5 giugno, privo di viveri e senza alcuna speranza di aiuto, Clemente VII, capitolò e siconsegnòprigionieroall’imperatore.Quest’ultimo,dopolafiguracciarimediatapressol’interaEuropacristiana, trattò con rispetto lo stancopontefice,negoziandoun lento ritirodelleproprie forzedalloStatoPontificio.Gli ultimi Lanzichenecchi lasciarono Roma nel febbraio 1528, lasciando in eredità oltre alle rovineanchelapeste.Allafinedell’annolacittàavevapersooltreunquintodeipropriabitanti.Le secolari mancanze manutentive all'antica rete fognaria avevano trasformato Roma in una cittàinsalubre, infestata dalla malaria. L'improvviso affollamento causato dalle decine di migliaia dilanzichenecchi aggravò pesantemente la situazione igienica, favorendo oltremisura il diffondersi dimalattiecontagiosechedecimaronotantolapopolazione,quantoglioccupanti.Allafinediquell'annotremendo,lacittadinanzadiRomafuridottaquasiallametàdallecirca20.000morticausatedalleviolenzeodallemalattie.LeragionicheportaronoalladistruzionediRomarisiedonoparticolarmentenell’odiochelamaggiorpartedeisoldati,luterani,nutrivanoperlaChiesaCattolica.Lalungaduratafucausatadallamortedellorocomandanteesenzadi lui, lamancanzadiordiniedipagaincentivaronoisoldatiadultimareilsaccheggio.Dal“sacco”,inizieràunasvoltaperl'interomondocattolico.IlsaccodellacattolicaRomadapartediunastioso e disprezzante esercito protestante, appena dieci anni dopo la pubblicazione delle Tesi diLutero(1517),èunodeglielementicheobbligaronolaChiesaareagire.



ILREGNODIFILIPPOII

PoliticadiFilippoIlsuccessorediCarloVèstatoFilippoII(1556-1598).Egligovernòunvasto insieme di territori tra cui i domini spagnoli checomprendevano:iterritoriamericani,ilDucatodiMilano,iPaesiBassie Italia Sud. Con lamorte senza eredi di SebastianodiAviz ottenne ilPortogalloeisuoidominioltremare.Accentrò nelle proprie mani ogni potere politico soffocando ogniautonomialocale.Lasuaerauntipodipoliticaestera, infatti,rafforzòl’esercito e la flotta, poiché mirava all’assoluta supremazia dellaSpagna.Inoltrevolevaeliminareogni formadieresia:espulsedallapenisolaibericasiagliArabisiagliEbrei.Questocostituìungravissimodanno per l’economia del Paese perché erano gli unici a incitare eportare avanti l’unica fonte commerciale, infatti, la Spagna durante ilsuo periodo di massimo splendore rimase molto indietroeconomicamente. ITurchieiPaesiBassiFilippoaffrontòdueconflittiprincipali:ilprimoconiTurchicheminacciavanolecostespagnoleeitalianedalNordAfrica.Filippoattaccòcosìlesuecoste,siaperfermarel’espansioneottomana,siaperrenderepiùsicuriiconfini.Nel1560FilippofusconfittoaDjerba.DieciannidopoiTurchisottrasserol’isoladiCiproaiVeneziani,cosìpercombatterequestopericolonacquelaLegaSanta.Questa rappresentava laprincipale forzamentre il comando supremoloavevalaSpagna.Questoprimoconflittosiconclusenel1571conLaBattagliadiLepanto.Il secondo conflitto fu quello con i Paesi Bassi, causatodallapocainsensibilità politica di Filippo che riempì le città di guarnigionispagnole,volevasoffocareilcalvinismoeimpostòtasseesorbitanti.Nel 1556 nacque una ribellione per ottenere la libertà religiosa el’indipendenza politica. Nel 1567 Filippo restaurò il tribunaledell’Inquisizione per la persecuzione dei protestanti e calvinisti. Questo porto a una ribellione da

parte degli abitanti delle Fiandre, definiti “straccioni”. Il re perevitareassaltiachieseeedificicattolici inviòilDucad’Alba,checondannòmigliaiadieretici.SiunironoallarivoltaancheiValloninonostante fossero cattolici. Nel 1576 con la Pace di Gand letruppe spagnole furono allontanate dalle città e fu concessa lalibertàaicalvinisti.FuinfrantadaAlessandroFarnesechecercòdi portare all’obbedienza alcune province spagnole, ma moltecome Anversa continuarono la ribellione. Nel 1579 aderìall’UnionediUtrechtfirmatadaaltresetteprovincedelNord.

LegaSanta:Creata da Papa Pio V, della qualefacevanoparteloStatoPontificio,ilDucato di Savoia e le RepubblichediGenovaeVenezia.

FilippoII

BattagliadiLepanto:Fulabattagliacheposefineallapotenzanavaleturca.UnafigurachesidistinseinquestabattagliafuquelladiEmanueleFilibertodiSavoia.



PERSONAGGIO…ALESSANDROFARNESE

AlessandroFarnese,oPaoloIIIfuil220°papadellachiesacattolicadal1534al1549.Pensavadi avviarsi alla carrieradiplomaticae si recòaFirenze, ma per volere della madre decise di avviare una carrieraecclesiastica.Dovette l’elezioneallasua indipendenzarispettoalleduepotenzechesicontendevanoilpredominio:FranciaeImpero,checomeponteficesisforzòdiconciliare.Paoloappoggiò l’imperatoredelSacroRomano Impero e l’incoraggiò nello scontro con il re di Francia. Nel1538 scomunicò il re d’Inghilterra Enrico VIII e in seguito cercò diformareunacoalizionedirecattolicicontrol’InghilterramalaFranciael’Imperoneimpedironolarealizzazione.Nel1545convocòilConciliodiTrento. Nonostante la tanto attesa convocazione del Concilio,probabilmente a causa del rifiuto protestante di parteciparvi,

l'imperatoreCarloVsirisolseall'usodellearmi.ParmaePiacenzaeranolegatedaununicodestinoenel1545entranoafarpartedellostatodellaChiesa,Paolodaquest’ultimoriuscìaottenerequesteduecittàperlasuafamiglia.Insediasuofiglio,Pierluigi,aPiacenzaelonominòDuca.Paolo III fu uno dei più grandimecenati del rinascimento italiano. Accordò protezioni a dotti e aletterati, fece costruire e restaurare cappelle, chiese e grandimonumenti romani. Durante il suopontificatofuedificatalacappellapaolinanelPalazzoVaticanoefuavviatalacostruzionedellaSalaRegia. Il pontefice promosse un nuovo sviluppo edilizio di Roma, abbellendola con nuove vie efontane, spendendo cifre elevate per migliorarne la viabilità. Aprì, inoltre, varie università comequelladiSanTommasod’Aquino.All’etàdi81annilasuasaluteiniziòapeggiorareenel1549morì.FusepoltonellabasilicadiSanPietro.PERSONAGGIO…PAPAPIOVPapa Pio appartenne all’ordine dei frati predicatori, la suafigura è legata alla famosa Battaglia di Lepanto e allacostituzione della Lega Santa che permise la vittoria del 7ottobre1571. Inquestostessoanno instituì laCongregazioneper la riforma dell’indice dei Libri Proibiti, nota comeCongregazione dell’Indice, attribuendole il compito diaggiornare l’elenco dei libri proibiti, che pertanto sottrasseall’Inquisizione.Quindi,PioVstabilìicriteriinbaseaiqualisipotevadefinireun’operacomefontedieresiaedopodichelaCongregazioneesaminavaitesti,applicandolenormeimpostedal pontefice. La lista dei libri proibiti fu inviata a tutti gliinquisitori locali, i quali informavano gli stampatori su cosanonsipotessepubblicare.PioV fuautoredelprimodocumentodellaChiesacattolicasulrosario, inessailponteficeenfatizzal'importanzaditalepreghieraquotidianaeemanòlacostituzioneapostolicaQuoprimumtemporenel1570,conlaqualefissòlaformadefinitivadellaSantaMessa.PioVdecise,adifferenzadellaSpagna,ditratteneregliebreisulterritorioitaliano,puntandoallaloroconversione.Ma,nel1567ilponteficepubblicòunabollaconlaqualeobbligògliebreiavenderetuttele loro proprietà acquistate durante il pontificato del predecessore e nel 1569 li espulsedefinitivamente dallo Stato Pontificio. S’impegnò anche da un punto di vista culturale: aumentò ledimensioni dell’orto botanico di Roma e nel 1567 fondò un’istituzione caritatevole per gli studentimeritevoli, ma a causa delle severe norme sulla pubblicazione dei libri, molti librai e stampatoriabbandonaronoRoma.Inoltrefuunrigidooppositoredelnepotismo.Morìall’etàdi68anninel1572.



LeguerredireligioneconlaFranciaDopo la pace di Cateau-Cambresis seguì unperiodo di crisi politica e civile. Nel1559 Enrico IImorì,nellacasaregnanterimaserotreprincipiminorennie laReginaCaterinadeiMedici,avversatadal popolo per le sue origini. Nacque così una crisi dinastica: le famiglie nobiliari organizzarononumerosicomplottiperchéoltreavolerrecuperareilpotereneipropriterritori,desideravanoporrefine al potere assoluto del re. Ebbe inizio una causa tra i rappresentanti di rami secondari dellafamigliarealecheaspiravanoagovernarelaFrancia.Iprincipalicandidatierano:FrancescodiGuisa,cattolico,eAntoniodiBorbone,ugonotto3..Questasituazionecontribuìapeggiorareilquadropolitico,macosafeceCaterina?Cercòdicreareunequilibrio tra le due religioni e per questo non prese mai una precisa posizione: non decise diappoggiare i Guisa nonostante fosse cattolicama non favorì neanche i Borbone, considerati eretici.Questafulacausapercuiricevetteun’accusadimachiavellismoestesaancheaisuoisostenitori.Nel1562conl’edittodiSaintGermainCaterinaconcedetteagliugonotti3lalibertàdicultosolosequestiavesseroabitatoaldifuoridellemuracittadine.Manellostessoannoicattolici,conilmassacrodiVassy,diederoinizioalleGuerrediReligione.Nel1570fuemanatoilsecondoedittodiSaintGermainconilqualesiriconoscevasemprelalibertàdi culto,maper ladifesadegli attacchi dei cattolici furono concesse agli ugonotti alcunipiazzeforti.Due anni dopo Caterina ordinò di fare strage degli ugonotti. Questo per recuperare il consenso delpapa,intenzionatoafarintervenirelaSpagnacontrolaFrancia.NellanottediSanBartolomeo imaggioriesponentideicalvinistifrancesifuronotorturatieuccisiapalazzo reale. Il massacro continuò nei giorni successivi in occasione del matrimonio di Enrico diBorbone. La Spagna e l’Inghilterra, intervennero rispettivamente per appoggiare i cattolici e gliugonotti.Lasituazionepeggioròduranteil tronodiEnricoIII, figliodiCaterina,accoltellatodaunmonaconel1559.Eraprivodieredicosìiniziòunaguerradisuccessione:GuerradeitreEnrichi.Idueaspirantial tronoeranoEnricodiGuisa,uccisoperordinedelre,eEnricodiBorbonechedopo ilregicidiodivenne il sovrano francese con il nome di Enrico IV. Contro di lui si schierarono i cattolici, perallentareleostilitànel1593Enricosiconvertìalcattolicesimo.Nel1598coniltrattatodiVervinslaSpagnariconoscevalasovranitàdiEnricoerinunciavaognipretesanelterritoriofrancese.Mentrepochigiorniprimaconl’editodiNantesfuconcessalalibertàdicultoeuguaglianzacivileagliugonotti,perlaprimavoltafuresalegalelalibertàreligiosa.Enrico mirò sia a uno sviluppo economico sia all’egemonia inEuropa.All’economiafrancesesioccupòilDucadiSullycherealizzòuna vasta rete di strade e canali. Ci fu un notevole sviluppoeconomico, questo fu messo a frutto con la licenzadell’esportazione, insiemeapremi inmaterieprimeodenaroa chivendevaipropriprodotti,riducendocosìleimportazioni.Sitrattavadiuntipodipoliticamercantilistica.Perquantoriguardalapoliticaesteradecisediaccentrare ipoterinellesuemani,svuotandodiogniautorità inobilie iParlamenti.InoltreEnricofavorìlaborghesiaconcedendolorolariscossionedelletasseedellecarichepolitiche.Decisepoidi avviareuna ristrutturazionedell’esercitomadopoaver strettonumerosealleanze,nel1610fuucciso.3I calvinisti in Francia erano chiamati ugonotti.

PoliticaMercantilistica:si tratta di un tipo di politicabasata sulla protezione deimercati interni e sullaproduzione locale a danno diquellastraniera



Mappaconcettuale:GuerrediReligione

ProvinceLegaCattolicaProvincedegliUgonotti

ProvinceNeutrali

Guerre di religione inFrancia



L’INGHILTERRADIELISABETTAIDopo lamorte di EnricoVIII di Tudor l’Inghilterra subì un tentativo di ripristino da parte diMariaTudorLaCattolica(schedapersonaggio),acausadellepersecuzionideiprotestantiedeicalvinistifusoprannominata“BloodyMary”.RiformediElisabettaL’InghilterrasiripresegrazieallafigliadiEnricoVIII:ElisabettaI.Diedeinizioaunosviluppoditipoindustrialeecommercialeconl’ampliamentodelmercatointernoed estero. Con lei nella nuova classe dei commercianti entrarono anche la borghesia e le famigliearistocratiche.Avviòimportantiriformealivellopoliticoedeconomico:

• Nel1558rivoluzionò il sistemaagricolo: losfruttamentodeiterrenifuresomaggiormenteredditizioedeliminòilsistemadeicampiapertigestitidalvillaggio,trasformatiinterreprivateacoordinazioneindividuale.

• Favorìlosviluppodell’allevamentodeglioviniperlaproduzionedellalana.• Trasseutilitàdallevenditedeibeniecclesiastici.• Potenziò la marineria britannica. Aveva il sostegno della classe mercantile che lavorava

all’esteroperlanascitadicompagnieprivate.• Nacque una grande attività colonizzatrice nelle terre Americane e Orientali, che portò lo

sviluppo di una rete commerciale e di ricchi traffici internazionali. Questa era garantita dai“Corsari”,cheavevanol’autorizzazionedellareginaperassalireedistruggerelenavispagnolee portoghesi. Tra i corsari più noti si distingue: Francis Drake. Dal 1557 al 1580 portò aterminelasecondacircumnavigazionedelgloboes’impossessòdellaCalifornia.

Elisabettas’impegnoanchesulversanteculturaleereligioso:

• GrazieascrittoricomeShakespearesisviluppòilteatro.Nel 1576 fu aperto il primo pubblico, conl’ingresso allargato a tutte le classi sociali, siutilizzava, infatti, un linguaggio adatto all’interapopolazione.

• RafforzòlaChiesaAnglicana.

TeatroElisabettiano



MariaStuartinInghilterraLareginaerafavorevoleallariforma,questononfecealtro che aumentare l’opposizione dei cattoliciirlandesineisuoiconfrontiel’ostilitàtraInghilterraeSpagna, dovuta ai fatti riguardanti Maria Stuart. Leidopo la morte del marito (re di Francia) nel 1558dovetteritornarenelsuopaesed’origine,mainScoziaperoperadi JohnKnox(forseschedapersonaggio)siaffermò il calvinismo e le era cattolica. Proprio perquesto aveva il pieno appoggio del papato checontestava il diritto di Elisabella, in quanto non erafiglia legittima ma naturale di Enrico VIII. Maria siattribuì il titolodireginad’Inghilterradichiarandodinon voler reclamare la corona sino alla morte dellacugina. Dopo un’insurrezione del popolo scozzese,John Knox costrinse Maria ad abdicare e fuggire inInghilterra.Quifuprivatadiognidirittoelibertàperchélacuginatemeva che la parte cattolica della popolazioneavrebbepotutoappoggiare l’ascesaal tronodiMaria,datoilsuoorientamentoreligioso.AllafineElisabettalafeceuccidereaccusandoladitradimento.Questo determinò una reazione della Spagna cheorganizzò una crociata contro l’Inghilterra per lepersecuzioni contro i cattolici, per gli attacchi aigaleonispagnoliegliaiuti fornitidurantelebattaglieaiPaesiBassi.Nel 1588 la Spagna subì grosse perdite e furonoimpossibilitati a qualunque operazione di sbarco. Lenavi olandesi, alleate inglesi, distrussero la flottaspagnola.Ebbeinizioildeclinodellapotenzanavalespagnola.ElisabettaI



PERSONAGGIO…MARIASTUARTMaria fu regina di Scozia dal 1542 al 1567 e reginad’Inghilterranell’epocaincuinonriconoscevanoElisabettaIcome legittimo erede al trono. Maria iniziò la sua vitascappando tragicamente dalle guerre anglo-scozzesi, fucresciuta in un ambiente colto nella corte di Caterina de’Medici,manonebbeun’approfonditaeducazione inambitopolitico, infatti, alla morte del primo marito, Francesco II,tornò in Scozia dove dovette affrontare, senza le virtù e lecapacità necessarie, lo scontro con i calvinisti, religioneistituita durante la sua assenza. Nel 1567Maria visitò perl'ultima volta suo figlio Giacomo, che all'epoca aveva circadiecimesi,alcastellodiStirling.DuranteilviaggiodiritornoaEdimburgo,furapitaecondottaalcastellodiDunbar,dovefu violentata. Rimase incinta di due gemelli,ma durante laprigioniaebbeunabortospontaneo.Fu una sovrana paziente e tollerante e questo portòall’aumentodelpoteredeiLordprotestanticheriuscironoarivoltarle contro il potere. Scappata in Inghilterra, pensavadi poter essere aiutatadalla reginaprotestanteElisabetta Id'Inghilterra,suacugina,cheinvecelaimprigionòperquasivent'anni. In questi decenni la regina di Scozia divennel’animadelcattolicesimoingleseefuronoorganizzatimolticomplotti insuonomeperassassinareElisabetta e innalzareMaria al trono. Si trasformò nel simbolo vivente della Controriforma e finìsacrificatanellalottatralaSpagnacattolicadiFilippoIIel'InghilterraprotestantediElisabettaI.Lasuaesecuzione fuundurocolpoall'autoritàdivinadeisovrani:per laprimavoltanellastoriauna“regina consacrata da Dio” fu giudicata e condannata a morte. Il figlio Giacomo, fu il primo rebritannicocheriuscìariunireiregniinglesiescozzesi.Maria fu processata il 15 ottobre 1586, con l'accusa di alto tradimento, da una corte di quarantauomini,traiqualivieranoanchedeicattolici;sidifesedaogniaccusacondignità,sottolineandoilfatto di essere una “regina consacrata da Dio” e quindi immune alle leggi d'Inghilterra. Dopo laprimagiornatadelprocesso,Maria,stancaeafflitta,confidòaisuoiservitoridiessersisentitacomeGesùCristodavantiaifarisei.Allafinedelprocessopronunciòquesteparoledavantiaisuoigiudici:«Mieisignoriegentiluomini,iopongolamiacausanellemanidiDio».Elisabetta I, terrorizzatadall'ideadimandareamorireunareginaconsacrata, rimandòdimese inmese la firma del mandato di esecuzione. Maria divenne una responsabilità che Elisabetta nonpotevapiùsopportare, così chieseaAmyasPaulet sevolessepianificareunqualche incidentepereliminare la regina di Scozia senza lo sconvolgimento che un'esecuzione formale avrebbeinevitabilmente provocato, ma egli rifiutò sulla base del fatto che non avrebbe lasciato una talemacchiasullasuadiscendenza.InfineElisabettasirisolseafirmareil1ºfebbraio1587.



ILDOMINIOSPAGNOLOINITALIADUCATODITOSCANAIn Toscana iMedici non riuscirono, dopo il loro ritorno, a liberarsi del dominio spagnolo. TuttaviacrebbeunacostruttivapoliticainternaconCosimoIcheconquistòSienanel1555conl’aiutospagnolo.La loro indipendenza limitata era dovuta alla presenza dello Stato dei Presidi e alla vicinanza dellarepubblicadiLucca,inmanoallaSpagna.STATOPONTIFICIOQuesto rimase uno degli StatiItaliani più poveri sia permancanza d’iniziativa economicasia per l’insicurezza delle strade,infestata dai briganti. Solo alcunipapidaunpuntodivistapoliticoriuscironoariunificareloStato.REPUBBLICADIGENOVARimase l’unica che dell’egemoniaspagnolasiavvantaggiò.Iprestitifinanziari fatti alla Corona diSpagna permisero a Genova diottenere ricchi feudi e dipotenziare la flotta conl’ampliamento del porto. Imaggiori vantaggi andaronomaggiormente alla classenobiliare, che possedevano unpotere basato su una nuovaCostituzione, promossa daAndreaDoria,ispirataaVenezia.REPUBBLICADIVENEZIAVenezia cercava di rimanereindipendenteedifronteall’avanzatadeiTurchiripresel’espansionenell’entroterra.ITurchinel1570occuparono la colonia di Cipro, mentre con la battaglia di Lepanto Venezia decise di abbandonarel’azioneespansionisticaesioccupòdidifendereipropridomini.Lospostamentodelcommerciodellespezieedeiprodottiorientaliversol’Atlanticofeceprogressivamenteindebolirelarepubblica.



STATOSABAUDOLo Stato Sabaudo raggiunse la stabilità politica con EmanueleFilibertodiSavoia.Luirisollevòl’economiaaccentrandoilgovernonelle sue mani, datò il suo stato di un apparato burocraticomodernoetrasferìlacapitaledaChamberyaTorinoperchéilsuoducato aveva la possibilità di espandersi invece verso la Franciaverso l’Italia. Organizzò un esercito reclutato su base locale: nonutilizzò truppemercenariema introdusse la levaobbligatoriaperla popolazione maschile compresa tra i 18 e 50 anni. Il figlio diEmanuele, Carlo Emanuele I, occupò Saluzzo, in possesso dellaFrancia,conilTrattatodiLione(1601)cedetteincambioaEnricoIVleterredellaSavoiaaldiladelRodano.

Personaggio…EmanueleFilibertodiSavoiaEmanueleerastatodestinatoallacarrieraecclesiasticama,allamortedelfratello,inprevisionedellasuccessione, fu indirizzatoallostudiodelle lettereedellearmi.Ereditòtutto ilducatoallamortedelpadrenel1553.Nel 1543 entrò al servizio dello zio Carlo V,imperatoredelSacroRomanoImpero.Strinseamiciziacon Filippo II quando si recò in Spagna e questo glidiede il comando dei Paesi Bassi. Guidò in varieoccasioni l’esercito dell’imperatore e in particolare sidistinsenellaBattagliadiLepanto(1571).Traisuoioperatisiha:

• Il trasferimento della capitale del ducato daChamberyaTorino.

• Cercòdiridareimpulsoall’economia.• Abolìlaservitùdellagleba.

Da un punto di vista religioso rimase a favore dellaControriforma4, applicando le condizioni del ConciliodiTrento.Emanuelemorì di cirrosi epatica, dovuta al consumoeccessivodivino,nel1580.

4Termine che descrive l’azione riformatrice, religiosa e morale, voluta dalla Chiesa cattolica per combattere la riforma protestante.



Bibliografia:

• Dialogoconlastoriael’attualità:AntonioBrancati,TrebiPagliarani.

Sitografia:

• https://www.wikipedia.org

• http://www.treccani.it/enciclopedia/

L'Europa del Cinquecento

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