Letteratura italiana Annalisa Perrotta Inamoramento …...Amphitrione; pigliavo el meno dua, el più...
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L’Inamoramento deOrlando diBoiardoILROMANZOCAVALLERESCONELL’ETÀDELL’UMANESIMO
LetteraturaitalianaAnnalisaPerrotta
SapienzaUniversitàdiRoma– A.A2016-17
Strutturadelcorso1UmanesimoaFerrara◦ Checos’èl’Umanesimo◦ L’Umanesimoelacorte◦ L’educazioneumanistica
2Laletteraturacavalleresca◦ LestoriediCarloMagnoinItalia:trainnovazioneeconservazione
◦ Letteraturadicorte,letteraturapopolare
◦ Letteraturacavallerescaelastampa
◦ Laletteraturacavallerescanell’epocaumanistica
1L’Inamoramento deOrlandooOrlandoinnamorato◦ Unanovitàstraordinaria◦ Unpoemainmovimento:lacorteeleformedipotere
◦ Lastrutturadelpoema
Machiavelli,LetteradaSanCascianoaFrancescoVettori(1513)
Io mi sto in villa; e poi che seguirono quelli miei ultimi casi, non sono stato,ad accozzarli tutti, venti dí a Firenze. Ho insino a qui uccellato a' tordi di miamano. Levavomi innanzi dí, impaniavo, andavone oltre con un fascio digabbie addosso, che parevo el Geta quando e' tornava dal porto con i libri diAmphitrione; pigliavo el meno dua, el più sei tordi. E cosí stetti tuttosettembre. Di poi questo badalucco, ancoraché dispettoso e strano, èmancato con mio dispiacere: e quale la vita mia vi dirò. Io mi lievo la mattinacon el sole, e vòmmene in un mio bosco che io fo tagliare, dove sto dua orea rivedere l'opere del giorno passato, e a passar tempo con quegli tagliatori,che hanno sempre qualche sciagura alle mani o fra loro o co' vicini. E circaquesto bosco io vi harei a dire mille belle cose che mi sono intervenute, econ Frosino da Panzano e con altri che voleano di queste legne.
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
Machiavelli,LetteradaSanCascianoaFrancescoVettori(1513)
E Frosino in spezie mandò per certe cataste senza dirmi nulla; e alpagamento, mi voleva rattenere dieci lire, che dice aveva havere da mequattro anni sono, che mi vinse a cricca in casa Antonio Guicciardini. Iocominciai a fare el diavolo, volevo accusare el vetturale, che vi era ito peresse, per ladro. Tandem Giovanni Machiavelli vi entrò di mezzo, e ci posed'accordo. Batista Guicciardini, Filippo Ginori, Tommaso del Bene e certialtri cittadini, quando quella tramontana soffiava, ognuno me ne prese unacatasta. Io promessi a tutti; e manda'ne una a Tommaso, la quale tornò aFirenze per metà, perché a rizzarla vi era lui, la moglie, la fante, i figlioli, chepareva el Gaburra quando el giovedí con quelli suoi garzoni bastona un bue.Dimodoché, veduto in chi era guadagno, ho detto agli altri che io non ho piùlegne; e tutti ne hanno fatto capo grosso, e in specie Batista, checonnumera questa tra le altre sciagure di Prato.
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
Machiavelli,LetteradaSanCascianoaFrancescoVettori(1513)
Partitomi del bosco, io me ne vo ad una fonte, e di quivi in un mio uccellare.Ho un libro sotto, o Dante o Petrarca, o uno di questi poeti minori, comeTibullo, Ovidio e simili: leggo quelle loro amorose passioni, e quelli loro amoriricordomi de' mia: gòdomi un pezzo in questo pensiero. Transferiscomi poi insulla strada, nell'hosteria; parlo con quelli che passono, dimando delle nuovede' paesi loro; intendo varie cose, e noto varii gusti e diverse fantasied'huomini. Viene in questo mentre l'hora del desinare, dove con la mia brigatami mangio di quelli cibi che questa povera villa e paululo patrimonio comporta.Mangiato che ho, ritorno nell'hosteria: quivi è l'hoste, per l'ordinario, unbeccaio, un mugnaio, dua fornaciai. Con questi io m'ingaglioffo per tutto dígiuocando a cricca, a trich-trach, e poi dove nascono mille contese e infinitidispetti di parole iniuriose; e il più delle volte si combatte un quattrino, esiamo sentiti non di manco gridare da San Casciano. Cosí, rinvolto in tra questipidocchi, traggo el cervello di muffa, e sfogo questa malignità di questa miasorta, sendo contento mi calpesti per questa via, per vedere se la se nevergognassi.
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
Machiavelli,LetteradaSanCascianoaFrancescoVettori(1513)
Venuta la sera, mi ritorno a casa ed entro nel mio scrittoio; e insull'uscio mi spoglio quella veste cotidiana, piena di fango e di loto,e mi metto panni reali e curiali; e rivestito condecentemente,entro nelle antique corti delli antiqui huomini, dove, da lororicevuto amorevolmente, mi pasco di quel cibo che solum è mio ech’io nacqui per lui; dove io non mi vergogno parlare con loro edomandarli della ragione delle loro azioni; e quelli per lorohumanità mi rispondono; e non sento per quattro hore di tempoalcuna noia, sdimentico ogni affanno, non temo la povertà, non misbigottisce la morte: tutto mi transferisco in loro.
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
Machiavelli,LetteradaSanCascianoaFrancescoVettori(1513)
E perché Dante dice che non fa scienza sanza lo ritenere lo havereinteso - io ho notato quello di che per la loro conversazione ho fattocapitale, e composto uno opuscolo De principatibus; dove io miprofondo quanto io posso nelle cogitazioni di questo subietto,disputando che cosa è principato, di quale spezie sono, come e' siacquistono, come e' si mantengono, perché e' si perdono. E se vipiacque mai alcuno mio ghiribizzo, questo non vi doverrebbedispiacere; e a un principe, e massime a un principe nuovo, doverrebbeessere accetto…
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
PoggioBracciolini,LetteraaGuarinoVeronese(1416)
Poggio fiorentino segretario apostolico saluta il suo Guarino Veronese.Sochenonostante letue molte occupazioni quotidiane,perlatua gentilezza ebenevolenza versotutti,ricevi sempre conpiacere lemie lettere;etuttavia ti pregonel modo più vivodiprestare aquesta una particolare attenzione,nonperché lamia personapossa destar l'interesse anche dichihamoltotempodaperdere,maperl'importanza diquanto sto perscriverti.Soinfatti conassoluta certezza che tu,colto comesei,egli altri uomini distudio,avrete una grandissima gioia [...].Uncaso fortunato [...]volle che,mentre ero ozioso aCostanza mivenisse ildesiderio diandar avisitare [...]il monastero diS.Gallo,acircaventi miglia.Perciòmirecai là perdistrarmi,ed insieme pervedere i libri dicuisi diceva vifosseungrannumero.Ivi,inmezzoauna granmassa dicodici che sarebbe lungoenumerare,hotrovato Quintiliano ancor salvoed incolume,ancorché tutto pieno dimuffa edipolvere.(Trad.It.InE.Garin,Prosatori latini delQuattrocento,1952)
[…]Ibi,interconfertissimamlibrorum copiam quos longumesset recensere,Quintilianumcomperimus adhuc salvum etincolumem,plenumtamen situetpulvere squalentem.PoggioBracciolini,Lettere,Firenze1984
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
PoggioBracciolini,LetteraaGuarinoVeronese(1416)
Quei libri infatti nonstavano nella biblioteca,comerichiedeva laloro dignità,maquasiinuntristissimo eoscuro carcere,nel fondo diuna torre incuinonsi caccerebbero neppure dei condannati amorte.Eio soncerto che chiperamoredei padri andasse esplorando concura gli ergastoli incuiquesti grandisonchiusi,troverebbe che una sorte uguale è capitata amolti dei quali ormaisi dispera.Trovai inoltre i tre primi libri emetà delquartodelle Argonautiche diCaioValerioFlacco,ei commenti aotto orazioni diCicerone,diQuinto AsconioPediano,uomo eloquentissimo,operaricordata dallo stesso Quintiliano.
Erant enim noninbibliotheca libriilli,uteorum dignitas postilabat,sedinteterrimo quodam etobscuro carcere,fundoscilicet unius turris quonecapitalis quidem reidamnati retruderentur.[…]PoggioBracciolini,Lettere,vol.IV,ep.5,ed.criticaac.diH.Hart,Firenze1984
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
PoggioBracciolini,LetteraaGuarinoVeronese(1416)
Questi libri ho copiato io stesso, e anche in fretta, permandarli a Leonardo Bruni e a Niccolò Niccoli, cheavendo saputo da me la scoperta di questo tesoro,insistentemente mi sollecitarono per lettera a mandarloro al più presto Quintiliano. Accogli dolcissimoGuarino ciò che può darti un uomo a te tanto devoto.Vorrei poterti mandare anche il libro, ma dovevocontentare il nostro Leonardo. Comunque sai dov'è, ese desideri averlo, e credo che lo vorrai molto presto,facilmente potrai ottenerlo. Addio e voglimi bene, chél'affetto è ricambiato. Costanza, 15 dicembre 1416.
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
Studigrecietranslatio studiorum
ManueleCrisolora,disegnodianonimoitaliano,sec.XV
Cosac’eragià:- IldibattitointellettualeinItalia(es.poeticontrofilosofi,PlatonecontroAristotele)rifletteurtieconflittiinterniallarealtàbizantina- Tommasod’Aquinonel1260sifacevatradurredalgrecoAristoteleeisuoicommentatoridaunconfratello(GuglielmodiMoerbeke)- Scambicontinuievastitrailmondogrecoeilmondolatino;movimentidipersone.- Aristoteleeramediatoperlopiùdaicommentatorilatiniearabi:linguaggiofilosoficostabilee
condiviso;gergospecialisticolontanodallatinoclassico(tecnico,congrecismieneologismi)- ÈquestalabaseculturalenellaqualePetrarcacontrapponePlatoneeAristotele
Cosac’èdinuovo:- Proporzionipiùvaste:sottolapressioneturcac’èunamigrazionedidottiversol’Europa- Studiodellalinguagreca,accessoatestinuovi,distoria,poesia,filosofia.Accessodirettoatesti
giàconosciuti
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
ManueleCrisolora initalia (Costantinopoli1350ca-Costanza1415)Eruditobizantino,alserviziodell’Imperatore
Appartenevaalcircolodeidotti“filolatini”(perl’unificazionedelleduechiese,occidentaleeorientaleperfinidistabilitàpoliticadell’impero)
Convinzionecheesistaun’unicaciviltàoccidentale,fondatasullacomuneappartenenzaallamatriceclassica
1394Crisolora inviatoinItaliaperottenereaiuticontrol’avanzatadeiTurchi(perlastessaragione1400aPavia,poicortidiFranciaeInghilterra)
1397IlcancelliereColuccio SalutatiinvitaCrisolora aFirenze:iniziodeicorsidilinguagreca,ediunascuola(scambiodiinformazioni,lavorocomune)checontinuòanchedopocheCrisolora seneeraandato(ancheMilanoseguiràl’esempiodiFirenze)
ManueleCrisolora,disegnodianonimoitaliano,sec.XV
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
ManueleCrisolora aMilano
Sitrattienefinoal1403
Svolgeun’intensaattivitàdiplomatica
Èaffiancatodaungruppodibizantini
Lasciailsegnoneigruppidell’avanguardiaumanisticatraMilanoePavia
HatraisuoidiscepoliUbertoDecembrio,AntonioLoschi,PierPaoloVergerio
SostenutodaGianGaleazzoVisconti,traducelaRepubblica diPlatone(incollaborazioneconDecembrio)– inunmomentoincuiinItaliasiconfrontanodiversimodellipolitici,ilmodellosignorilemilanese,quellooligarchico-repubblicanodiFirenze,quelloaristocraticodiVenezia
ScrivegliErotèmata,manualettodigrammaticagreca
ManueleCrisolora,disegnodianonimoitaliano,sec.XV
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
ManueleCrisolora aRomaSitrattienefinodal1410
VienechiamatodapapaAlessandroV
Ritrovaalcunisuoiantichidiscepoli(perviadellapoliticaculturaledellaCuria,cheinserivamoltiintellettualinell’amministrazione)
HatraisuoidiscepoliancheCenciode’Rustici,pionieredeglistudigreciaRoma
1411ScriveSynkrisis (Comparazione)traRomaeCostantinopoli
AlserviziodellaCuriavaaCostanza,perseguireilavoridelConcilioecumenicoconvocatoperporrefineaidissidiinterniallaChiesa(finedelloscismad’Occidente).
MuoreaCostanzanel1415perunattaccodifebbre
ManueleCrisolora,disegnodianonimoitaliano,sec.XV
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
ManueleCrisolora,Synkrisis (1411)
Prendelaformadiun’epistolaall’imperatoreManueleIILeduecittàimperialiaffratellatedaunlegamegeneticoRivendicalatradizionebizantina,minacciatadaiTurchi
ManueleCrisolora,disegnodianonimoitaliano,sec.XV
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
ManueleCrisolora,ErotemataSono“domandeerisposte”sullalinguagreca,cheriassumonoilsaperelinguisticobizantinoesemplificanoleclassidiparoleeilsistemadeicasi
Enormesuccesso:120mss conosciuti,numerosestampetraQuattrocentoeCinquecento
Nefaevano usoigrandipedagogistidelXVsecolo,comeGuarinoVeronese
Rivendicalatradizionebizantina,minacciatadaiTurchi
ManueleCrisolora,disegnodianonimoitaliano,sec.XV
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
ManueleCrisolora,valutazionedellasuafiguraCrisolora nonfusoloilgrammatico,ilmaestro,l’erudito,l’instancabilediplomatico:fuancheilpontetradueculture,l’unadellequalidestinata,nelbrevevolgerediqualchedecennio,adesseretravolta.Crisolora eravenutoinItaliaconlasperanzadiprocurare,diffondendolaconoscenzadelleletteregreche,salvezzaallapatriainagonia:nonriuscìascongiurarelacatastrofe,macreòtuttavialecondizioniperchéBisanzio,prossimaallainevitabilefine,trasfondesseilsuospiritonellaculturaumanistica.(Rollo,ProblemieprospettivedellaricercasuManueleCrisolora,inManueleCrisolora eilritornodelgrecoinOccidente,AttidelConvegnointernazionale,Napoli26-29giugno1997,ac.diR.MaisanoeA.Rollo,1998,p.85)
ManueleCrisolora,disegnodianonimoitaliano,sec.XV
UmanesimoaFerrara.Checos’èl’Umanesimo
ConciliodiBasileaFerrara-Firenze(1431-1445)
UltimotentativodiunificazionedellaChiesaromanaRafforzamentodellachiesalatinaMaggiorinteresseperilmondogrecoPergliintellettuali,desideriodireformatio dellaChiesa,attraversoilritornoalleradicigreche,unasapientia primigeniafondatasulleradicigreche
NB:ideadiunrinnovamentochepartedaunapiùprofondaconoscenzadelleradici
Vicendedelconcilio1431papaMartinoVconvocaunconcilioaBasilea(applicazionediundeldecretoFrequens delConciliodiCostanzacheprevedevariunioniperiodiche)
MartinoVNuovopapadopoilConciliodiCostanza(1414-18)Paladinodellaricostruzionedellostatopontificio;nel1420tornaaRoma
1431mortedipapaMartinoV,successionediEugenioIV,papadiorigineveneziana;eaccordotraImperatoreGiovanniVIIIPaleologo epapaEugenioIV;iniziodelConcilioaBasilea.Obiettivo:aiutomilitarecontroiTurchi;unionedellachiesadiOccidenteediOriente;riformadellaChiesariunificata.
1437IlConciliosispostaaFerrara1439ilConciliosispostaaFirenze
OddoneColonnaPapaMartinoV1417-1431 GabrieleCondulmer
PapaEugenioIV1431-1447.
QUESTIONIPRINCIPALIIN
GIOCO
PROBLEMIDOTTRINARIperl’unificazionedelleChiesediOrienteediOccidente
DottrinaeprocessionedelloSpiritoSantodalPadrealFiglio
Questionedegliaziminell’eucarestia
Dottrinadelpurgatorio
DottrinadelprimatoromanosututtalaChiesa
1
2
3
4
APPOGGIOMILITAREdell’OccidentecontroiTurchi
SollecitatadaGiovanniVIIIPaleologo,imperatored’Orientedal1425al1448
Nel1339a Firenzefuproclamatal’unionetraleChieseebanditaunacrociatacontroiTurchi
UNIONE conlealtrechiesescismatiched’Oriente
GiacobitidiSiriaeMesopotamia,Armeni,ChiesaCaldea,ChiesaMaronita
IlconciliodiCostanzaavevacondannatoalrogoJan Hus,ilmovimentohussitadavagrandiproblemiall’ImperatoreSigismondo(1368-1437),promotoredelconciliodiBasilea
ControllodellaChiesasulleeresieinOccidente
ConciliodiBasilea-Ferrara-Firenze(1431-1445)
Tuttiiproblemidottrinarifuronoaffrontatidaunaprospettivateologica,maanchegiuridica,politica,construmentidiricercastoriciefilologici,inparticolaresuisinodiantichi(Traversari).
IlconcilioportòinItaliaperpiùdi10anniillustriintellettualibizantini,aVenezia,aFerrara,aFirenze
AltriprotagonistiAmbrogioTraversari(1386-1439)Generaledell’ordinecamaldolense;consiglierediMartinoVeEugenioIV;conoscentediCrisolora,grecista
LeonardoBruni(1370-1444),dal1405-15segretarioapostolicoaRoma;dal1427cancellieredellarepubblicafiorentina
IlconciliopotégiungereatermineaFirenzegraziealfinanziamentodellafamigliaMedici.
CosimodeiMedici1389-1464All’epocadelconcilioeradapochiannitornatoaFirenze(1434)inposizioneegemonica
RipercussionipoliticheeculturaliinItalia
ArricchimentodelmondointellettualeConfrontotraleélitesculturalideiduemondiStimoloall’approfondimentodellalinguaedellaculturagreca
ConciliodiBasileaFerrara-Firenze(1431-1445)
“Ilprocessodiavvicinamentoeracominciato…giàalprincipiodelsecolograzieaCrisolora,macontinuavaadessereimperfettalaconoscenzadellapoesiaedellaletteratura,nonchéquelladellafilosofia...IlConciliofuunatappafondamentaleinquestoprocesso:iltraumadell’avanzatamusulmanaponeval’Occidentenellanecessitàdidefinireunambitoculturalecomunechericonoscesselacomunematricegreco-latina.L’umanesimosiprestavaperfettamenteaquestointentoelodimostròalConcilio,chesesulpianodiplomaticoereligiosofuunfallimento,nelcampodell’altaculturafuunsuccessodidimensionistoriche:lopossiamoparagonareaungigantesco“congresso”distudibibliciepatristicinelsegnodellasintesiestremaedell’alleanzafondativadellaculturaoccidentaleallesogliedell’eramoderna.”,Cappelli,L’umanesimoitaliano,p.120
ConciliodiBasileaFerrara-Firenze(1431-1445)
PierodellaFrancescaBattesimodiCristo
PierodellaFrancesca(1415-1492)Temperasutavola,167x116,NationalGallery,LondraIntornoal1445
Telacommissionatadall’AbbaziaCamaldolensediSanSepolcroAbrogio Traversari eraprioredell’abbazia
PierodellaFrancescaBattesimodiCristo
L’educazioneumanistica:punticardinali
oFormazioneintegraledell’individuo(nospecialismo)
oLetturadirettadeitesticlassici
oGiudiziodivalore:itesticlassicisonoilparadigmadiogniumanoprogressomorale
oAnchelaformazioneacquistaunadimensionemorale:insiemeallaformazioneintellettualesiacquistadignità,eccellenzamorale:insommasidiventapersonemigliori
oFinedelcurriculumumanistico:formazionedelcittadino,allenamentoallavitaactiva antidotoallabarbarie
L’educazioneumanistica:metodi
Conversazionedialetticainstilesocratico
Tendenzaaridurrelaviolenzaelacoercizioneabeneficiodellapersuasioneedeldialogo
Diminuzionedellepenecorporali(purmantenutaintalunecircostanze)
Scuolaumanistica=contubernium comedimoracomune,luogodiscambiointellettualeediesperienzecondivise(tentativodicreareunmondoanticoinminiaturadoveallenarsiadiventarecittadini– classedirigente- responsabilieretti)
Sostituzionedellegrammatichemedievaliconlaletturadirettadeitesti
L’educazioneumanistica:testi
1411GuarinoVeronesetraduceaFirenzeDeliberis educandisdiPlutarcoCicerone,Deoratore;Quintiliano,Deinstitutio oratoriaAuctores:Terenzio,CornelioNepote,Cicerone,Virgilio,Ovidio,Seneca,Orazio,Agostino.Lattanzio,Girolamo
L’educazioneumanistica:GuarinoGuarinidetto Veronese(1374-1460)
RuolodiprimissimopianonellaculturaumanisticaquattrocentescaLasuascuoladivienepuntodiriferimentoperlapedagogiaeuropea;ebbetraisuoiallievigiovanidatuttaEuropa.1403-1408soggiornoaCostantinopoli:impiegopressounnobileveneziano,PaoloZane,chenestipendiaviaggioestudiIlviaggiofudecisograzieallaconoscenzadiManueleCrisolora,chedivennesuoamico:èospiteacasasuaaCostantinopoli,neèallievo,èsegretariodiZane,ambasciatoreaCostantinopolidalluglio14041410supropostadiLeonardoBrunisitrasferisceaFirenzeperinsegnareilgreco;amiciziaconPallaStrozzi.1414perdissaporiconNiccolòNiccoli (chefusuoprimofinanziatore)sispostaaVenezia1416insegnaaVeronaeaPadova(fugadallapestecheimperversavaaVenezia.TraducegliErotematadiCrisolora,chenelfrattempoeramortoaCostanza)
L’educazioneumanistica:GuarinoGuarini detto Veronese(1374-1460)
•1419aprelasuascuolaprivataaVerona•1420ilsuoinsegnamentoèrichiestoaVicenzaeaFirenze;Veronaalloragliconcedeuninsegnamentopubblicobenretribuitoper5anni•Trail1421eil1425ricoprenumerosecarichepubbliche•Nel1429sispostaaFerrara,doverimarràfinoallamorte(1460):èprecettorediLeonellod’Este,esercital’insegnamentoprivatoepubblico;nel1436,terminatol’apprendistatodiLeonello,passaallostudium•Perfezionaunmetodopedagogicofondatosullaletturadiretta,masenzaregolegrammaticalirigideeastratte.•Sostieneinnanzituttolaformazioneinnanzituttodell’essereumanofacendodell’umanesimounostiledivita:nellasuascuolatrovavaspazioanchelaconvivialitàelapraticadell’eserciziofisico.
l'intero corso si divideva così intre momenti:◦ corso elementare (pronuncia estudiodelle flessioni regolari);◦ corso grammaticale (diviso inpartemetodica,conlostudiodiflessioni irregolari,sintassi,prosodia emetrica eprimi elementi digreco;epartestorica,dovelateoria appena imparata siapplica direttamente ai testi);
◦ corso retorico (interpretazione diCiceroneeQuintiliano perarrivare allo studiodiPlatone eAristotele).
composizione orale:◦ i themata,semplici componimenti orali◦ declamationes,componimenti estesi esviluppati.Altri elementi dimetodo:◦ lettura adalta vocedei testi;◦ memorizzazione dilarghi tratti diprosa epoesia.◦ valorizzazione degli autori più vari ei minori,soprattutto gli autori ditesti scientifici (Plinio,Celso,Strabone,Pomponio Mela,Solino).
L’educazioneumanistica:GuarinoGuarinidettoVeronese(1374-1460)
Anchedalontano,principeLionello,voglio,senonconl’operadiretta,almenoconiconsigli,giovarealprogressodeituoistudi;tiproporròdunqueinbreviparolealcuneregoleequasiunpianodistudio,chetrassidaManueleCrisolora,maestrodidottrinaedivirtù,quandomifuguidanell’itinerarioversolaculturaletteraria.Innanzituttoeglivolevachenelleggerepronunciassileparoleachiaravoce,enonlemormorassientrodimeoleborbottassifraidenti.Naturalistiemedicisostengonochetaleprecettogiovaalladigestione;maessononrecacertopiccologiovamentoadafferrareedintenderemeglio,poichélestesseorecchie,comeseparlasseunaltrodifuori,muovonolamente,elastimolanoadunapiùsottileconoscenza.
L’apprendimentoeilpensierovienerappresentatocomeunprocedimentofisico,chehaalcentroilcorpoelasuacapacitàdipercezione
L’educazioneumanistica:GuarinoGuarini dettoVeroneseLetteraaLionellod’Este(1434)
Convienequindiconocchioattentoeconanimotesopercorrereundefinitogirodiparoleedun’espressionecompiuta,chealcunichiamanoclausola,altriperiodo;sesubitoallaprimaletturaneafferreraiilsignificato,ripetendolotecoecondensandololoraccoglieraientrounasolaintuizionementale;seinvecealprimoincontro,comeaccademoltospessoilsensoricercatositerrànascosto,torneraiindietro,eperdircosibatteraiallaportainmodochel’aditoall’intendere,quasisollecitato,simostri.Edinquestodeviimitareicanidacaccia,iquali,seinunaprimaricerca tramacchieecannetinonhannotrovatoneancheunuccello,vengonocostrettiaricominciaredinuovo,inmodoche,quandononpotéottenerel’impetoprimo,traggafuoriunsecondoassalto.
iltestoparagonatoaunacasa,allacuiportabussarepiùvolteperavereaccessoallacomprensione;capirecorrisponde adentrare nellacasa(comefarebbe uninterocorpo)
Iltestoèparagonatoa“macchieecanneti”neiqualiillettore-canedacacciadovràcercareilsignificatodiognifrase:lacomprensioneèfruttodiunaricerca.
L’educazioneumanistica:GuarinoGuarini dettoVeroneseLetteraaLionellod’Este(1434)
Quandopoiavraipercorsoconugualmodoediligenzavariperiodifacenticapoallostessoargomento,primachelaletturapassiadaltro,bisogneràraccogliersi,e,insilenzio,ritrovareilsuccodellecoselette.Néesprimeraiintelesingoleparole,masoloilsenso,quasirintracciando,nonlemembra,mal’interocorpo. Sepoinellaletturatisaraiimbattutooinun’espressioneeleganteinun’azionesaggiaeconveniente,oinunarispostaacuta,inqualcosa,insomma,capacediformareedadornarelavita,ticonsigliodiimpararteloamemoria.Eperricordartelomeglioepiùalungo,nonbasteràripeterlounavoltasola,masecondoilcostumepitagoricoconverràripetereaseratuttoquellocheavraiappresonellagiornata;e,stabilitoungiornonelmese,dovrairinnovareilricordodituttiiprecettiappresi.
Iltestoèrappresentatocomeuncorpo,chedeveessereconsideratonelsuoinsieme
L’educazioneumanistica:GuarinoGuarini dettoVeroneseLetteraaLionellod’Este(1434)
Afissarepoilamemoriadiquantoavrailetto,tisaràdisommautilitàsceglierequalcunoconcuidiscorreredellecoselette,echemetteraiapartedelletueriflessioni.Questa,infatti,èlaforzaelanaturadellamemoria,chenonvuolrimanereinerte,econl’eserciziosirafforzaognigiorno.Pertuttoquestoèaccorgimentodiprovatautilità,ognivoltachecisimettaaleggere,tenereprontounquadernocomeunfedeledepositario,incuiscriveretuttoquellochesivenganotandoescegliendo,inmododafarnequasiuncatalogodellecoseraccolte.Cosìtuttelevoltecheavraistabilitodiripeterelesentenzetrascelte,pernonscorreredinuovol’interolibro,avraiprontoiltuoquadernochecomeunsegretarioutileeassiduotiforniràquantorichiedi.Questoaccorgimentofusempreritenutocosifruttuosodaipiùcelebripadrideglistudi,comedailoroalunni,checonaltrimoltiilnostroPliniodicedinonaveremailettoalcunlibrosenzatrascegliernelecosedegnedinota.(Estate1434,letteradiGuarinoVeroneseaLeonellod’Este– 1407-1450)L’educazioneumanisticainItalia,acuradiE.Garin,Laterza,Bari1953,pp.189-91.Latraduzionedellaletteraètrattadall’EpistolariodiGuarinoVeronese,acuradiR.Sabbadini,vol.II,Venezia1916,pp.269esegg.
Dimensionerelazionaledellostudioedell’apprendimento
L’educazioneumanistica:GuarinoGuarini dettoVeroneseLetteraaLionellod’Este(1434)
L’educazioneumanistica:
VittorinodaFeltre(Feltre1378-Mantova1446)
• StudiaeinsegnaaPadova;poiottienel’appoggiodelmarcheseGiovanfrancesco Gonzaga
• FondatoredellaCa’Zoiosa aMantova,contubernium dovevivevanocirca70studentidiognicondizionesociale(daipiùumiliaipioù ricchi,comeFedericodaMontefeltro,ifigliGonzaga)
• GuarinoVeroneseaffidòaVittorinol’educazionedeiproprifigli.Caratteristichedell’insegnamento:• Studiocomeludus,eserciziogradevole,voltoallaformazionedelcivis• Mnemotecnicheestudiodellalinguasuitestienonattraversoleregoleastratte• Insegnamentopreuniversitario;impostazionetradizionale,grandespazioalla
matematica