L’estetica e la ricchezza degli ambienti ambienti 1.3.13... · Gli angoli simbolici I giochi sono...

20
L’estetica e la ricchezza degli ambienti Marinella Azzola - Bergamo 1 Marzo 2013

Transcript of L’estetica e la ricchezza degli ambienti ambienti 1.3.13... · Gli angoli simbolici I giochi sono...

L’estetica e la ricchezza

degli ambienti

Marinella Azzola - Bergamo 1 Marzo 2013

Gli ambienti

Il nido deve offrirsi come luogo denso di intenzionalità educative dove

nulla è lasciato al caso.

Lo spazio non è mai un contenitore neutro, esprime con un linguaggio

molto potente messaggi che manifestano idee e valori ed è fonte di

condizionamenti e di opportunità per chi lo vive.

L’attenzione alla gradevolezza di un luogo è espressione di cura, di

sensibilità verso gli altri, è il contrario della trascuratezza e della

banalità che trasmettono disagio e malessere.

Gli spazi devono essere accurati nella scelta di arredi e generosi

nell’offerta di materiali messi a disposizione dei bambini, accessibili in

scaffali aperti che si propongono come espositori invitanti per il fare

del bambino .

Gli angoli simbolici

I giochi sono miniature del mondo,

utili a un bambino per sentirsi gigante.

Aiutano a crescere sopportando l’inferiorità.

Quando i bambini giocano possono

sperimentare il futuro, riscrivere il passato,

reinventare il presente.

I materiali

I materiali sono vari, nella gran parte recuperati

nel mondo della natura, o scelti tra gli oggetti

della vita quotidiana proprio per le loro qualità

percettive.

Sono materiali da scoprire, manipolare,

trasformare, ogni oggetto per le sue caratteristiche

di dimensione e forma induce modi di pensiero e

comportamenti diversi.

Il pranzo

Oltre ad avere importanza a livello emotivo e

nutrizionale, lo spuntino e il pranzo

costituiscono una grande esperienza in cui il

bambino dimostra, precocemente, competenze e

abilità.

Gli spazi esterni

Viene da domandarsi perché il giardino, che è una

ricchezza incomparabile in qualsiasi stagione,

venga così spesso ignorato.

In Norvegia c’è un detto che dice: “Non esiste il

brutto tempo, esiste solo un abbigliamento

inadeguato”

E’ importante accompagnare i bambini nel mondo,

permeare la comunità della loro presenza.

Spesso i servizi per la prima infanzia propongono

un’estetica e possibilità di gioco banali,

stereotipate che “offendono” l’intelligenza del

bambino e limitano la sua possibilità di agire

autonomamente.

I bambini “sono” ciò che gli adulti e gli ambienti

consentono loro di essere.

La documentazione

Documentare significa osservare, esplicitare, condividere,

comunicare, riflettere insieme.

Vari sono gli strumenti per documentare: schede, diari,

elaborati, ma anche pannelli posti alle pareti che diventano

un elemento che dà identità agli spazi e li arricchisce.

La documentazione parla agli adulti: genitori, educatori,

visitatori; ma anche ai bambini perché li aiuta a ricordare

situazioni, azioni e passi compiuti.

Il nido

luogo di vita e condivisione

anche tra gli adulti.

Il nido è un luogo a misura di bambino ma può essere

abitato anche dagli adulti.

Gli operatori possono divenire attori di formazione:

• organizzando occasioni di approfondimento e confronto,

• raccontando la propria esperienza

Le citazioni sono di:

Anna Lia Galardini . Erri De Luca . Georg Hegel

Marinella Azzola

Le immagini provengono dai nidi di: In Italia:

Arco di Trento . Bergamo. Boltiere . Brembate Sopra . Calcinate

Cenate Sopra .Cles . Caravaggio . Correggio . Mapello .Martinengo

Modena . Palosco . Pistoia . Pelizzano . Rallo . San Miniato

Sant’Omobono Terme . Sarnonico . Scanzorosciate Seriate. Sorisole

Telgate .Trento . Treviglio . Verdellino .Villongo

In Europa:

Danimarca .Francia . Germania . Spagna

Niente di grande è stato fatto al

mondo, senza il contributo della

passione