Lend BG 2013_mobile learning

Mobile Learning – LEND BERGAMO - Attilio Galimberti - 15 marzo 2013

Il mobile learning: prospettive e

problematiche per il docente di lingua

Buzzwords

(Certificazione delle) competenze

Costruzione di co-conoscenze

Didattica laboratoriale

Apprendimento cooperativo

UDA

Certificazioni linguistiche

CLIL

Learning Technologies

Web 2.0

Cloud computing.........Mobile Learning – LEND BERGAMO - Attilio Galimberti - 15 marzo 2013

Sondaggio conoscitivo

Entrare nel sito www.vot.rs Scrivere i seguenti codici nel campo

‘voters ID’ e rispondere alle domande

370874 598356 247150 538884 338483 691733 562134 552922 763475 879305 566581 653571 592814


La scuola del XXI secolo

“The illiterate of the 21st century will not be those who cannot read and write, but those who cannot learn, unlearn, and relearn.”

Alvin Toffler

Alvin Toffler (born October 4, 1928), American writer and futurist, known for his works discussing the digital revolution, communication revolution and technological singularity.



In che posizione sono gli studenti italiani nel leggere (e scrivere)?

Risultati OCSE PISA 2009 (Programme for International Student Assessment)

(Prestazione degli studenti 15enni comparabili a livello internazionale, che valuta le competenze funzionali nella lettura, matematica e scienze.)


La media italiana in Lettura nel contesto internazionale

OCSE: 493

Italia: 486


Domande-stimolo

1. Perché e quando cambiare nell’insegnamento?2. Sperimentare è sempre

necessario?3. Quando sono efficaci le

learning technologies?



1. Perché e quando cambiare?

Riflessione sugli ultimi 10/15 anni di insegnamento:

Cosa è migliorato e cosa è peggiorato nelle scuole e nelle classi italiane?

Com’è cambiata la configurazione della classe? Come sono state valorizzate/svalorizzate le

lingue nella scuola italiana?

Mobile Learning – LEND BERGAMO – Attilio Galimberti - 15 marzo 2013


2. Sperimentare è sempre necessario?

In quali di queste sperimentazioni assistite abbiamo lavorato?

Seconda lingua scuola sec. di 1° grado IGEA ERICA Progetto 92 Brocca Seconda lingua liceo scientifico .............



Le sperimentazioni in cui abbiamo lavorato sono state valutate dopo qualche tempo, per verificarne l’efficacia o i punti critici?

Queste sperimentazioni hanno portato cambiamenti positivi negli apprendimenti degli studenti? Come?



Obiettivi della formazione iniziale degli insegnanti – D.M. 249/2010 - art. 2

La formazione iniziale degli insegnanti è finalizzata a qualificare e valorizzare la funzione docente attraverso l’acquisizione di competenze disciplinari, psico-pedagogiche, metodologico-didattiche, organizzative e relazionali, necessarie a far raggiungere agli allievi i risultati di apprendimento previsti dall’ordinamento vigente.



3. Le learning technologies sono sempre efficaci? Quando lo diventano?

L’innovazione didattica scaturisce solo dall’aggiornamento dell’hardware e del software (aule multimediali, LIM, libri digitali, etc.?)

Come si collocano le L.T. nelle otto competenze chiave di cittadinanza?



COMPETENZE CHIAVE E DIRITTI DI CITTADINANZARaccomandazione del Parlamento Europeo e del Consiglio UE

(2006) relativa a competenze chiave per l'apprendimento permanente, individuate in riferimento a otto ambiti:

- comunicazione nella madrelingua - comunicazione nelle lingue straniere - competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia - competenza digitale - imparare ad imparare - competenze sociali e civiche - spirito di iniziativa e imprenditorialità - consapevolezza ed espressione culturale.


La scuola del XXI secoloIn Italia tali competenze sono state richiamate nell'ambito del Decreto n. 139

del 22 Agosto 2007 "Regolamento recante norme in materia di adempimento dell'obbligo di istruzione“che individuano le

COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA1. Imparare ad imparare2. Progettare3. Comunicare:

comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali)

rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d'animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali).



COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

4. Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all'apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri.

5. Agire in modo autonomo e responsabile6. Risolvere problemi: affrontare situazioni problematiche

costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline.

.Mobile Learning – LEND BERGAMO - Attilio Galimberti - 15 marzo 2013


Domande-stimolo

Come operare nella scuola per il raggiun-gimento congiunto di più competenze?

- imparare ad imparare - comunicazione nella madrelingua - comunicazione nelle lingue straniere - competenza digitale



G. Langé, ‘Il curricolo verticale di lingua straniera’, Loescher, Cambridge University Press, gennaio 2013, p.15

“In una didattica per competenze il focus è sull’allievo, la sua crescita, i processi (necessariamente sociali) di costruzione della conoscenza.

In una didattica per competenze, la meta cognizione assume un ruolo centrale: proprio perché l’attenzione si è spostata dai contenuti della conoscenza ai processi necessari per elaborarla (primo fra tutti quello per selezionare le informazioni utili per svolgere dei compiti), diviene strategico dotare i nostri allievi di un corredo di competenze e strategie (una cassetta degli attrezzi) che li renda capaci di riflettere sulle modalità con cui apprendono e sui processi con cui costruiscono le conoscenze, così da farne cittadini capaci di imparare per tutto l’arco della vita in maniera flessibile e adattabile a scenari in continuo mutamento


La scuola del XXI secoloG. Langé, ‘Il curricolo verticale di lingua straniera’,

Loescher, Cambridge University Press, gennaio 2013, p.15

“Quanto sinteticamente esposto finora inserisce la nostra proposta nel vasto contesto di ricerca, nazionale ed europeo, sul curricolo per le competenze.

I punti caldi del dibattito attuale (centralità del discente, significatività dei compiti di apprendimento, importanza della cooperazione) sono gli stessi su cui dagli anni settanta del secolo scorso si discute in ambito linguistico e che sono confluiti in un ormai decennale documento del Consiglio d’Europa.

Ci riferiamo al Quadro comune europeo di riferimento che, accogliendo quanto si andava teorizzando in ambito linguistico già da lungo tempo, ha anticipato i punti salienti del dibattito che ora riguarda tutti i campi del sapere.”


Imparare... a... con.... il...

Imparare a imparare (L. Mariani)http://www.learningpaths.org

Dal prodotto al processo:http://www.learningpaths.org/competenze.htm



Breve sondaggio sull’uso del tablet: accedere a http://m.socrative.com/student

Alla richiesta di inserimento del Room Number, digitare 547977

Inserire il proprio nome (per intero, solo il first name, o la sigla del nome e cognome) e rispondere alle domande.



New Buzzwords

BYOT: What does it stand for?

Mobile & Handheld Learning


New Class Setting?

- Class without Walls

- Flipped Classroom

- T/S, T/Ss, Ss/Ss, groups



Imparare... a comunicare in una lingua col mobile learning

HW & SW:

- PCs, tablets, smartphones (a scuola e a casa) con connessione Internet

- ebooks, digital books, textbooks, carta e penna

- Web 2.0 tools (Student response systems, Google Docs, Gmail, Dropbox, Voicethread, creazione di videoclips, animation tools, quiz makers, piattaforme educative...)


Student response system: sistema che permette agli studenti di rispondere immediatamente a quesiti e al docente di verificare l’efficacia della lezione (ottimo per verifiche formative)

Google Docs: editor di documenti, fogli di lavoro, presentazioni e moduli (corrispondenti a Word, Excel e PowerPoint Microsoft Office).

Si tratta di documenti online che risiedono in una cloud e offrono funzioni di collaborazione in tempo reale, in quanto dotati di chat, per commentare in diretta la produzione condivisa di contenuti.



Gmail: servizio webmail di Google.

Dropbox, Google Drive, etc.: applicazioni PC e tablet di condivisione e salvataggio di cartelle di files su un disco di rete. Utili per la condivisione in tempo reale.

Voicethread: sito che permette di caricare immagini, documenti, video e far registrare, in modalità collaborativa, commenti audio, video o scritti.



Creazione di videoclips: strumenti che consentono di videoregistrare messaggi, caricare video e condividerli anche in forma privata.

Animation tools: siti in cui creare fumetti, disegni e storie animate.

Quiz makers: strumenti di authoring utili per generare test, quiz, flash cards, verifiche oggettive.



ESEMPI DI PERCORSO DIDATTICO per lo sviluppo INTEGRATO delle competenze chiave:

- imparare ad imparare - comunicare: comprendere messaggi nella

madrelingua, di genere diverse mediante diversi supporti

- comunicare nelle lingue straniere- acquisire competenza digitale- affrontare situazioni problematiche (risolvere

problemi)


Attività didattiche per lo sviluppo di competenze chiave

1. Imparare ad imparare / Comprendere messaggi nella madrelingua

DESCRITTORELo studente sa...

1.1 comprendere e seguire indicazioni e istruzioni di lavoro

1.2 organizzare e gestire strumenti e materiali di lavoro (tablet, ebook, file, cartelle condivise)

1.3 acquisire consapevolezza del proprio processo di apprendimento, prevenire gli errori, riflettere sugli stessi, partecipare responsabilmente al recupero



1. Imparare ad imparare /Comprendere messaggi nella madrelingua

(1.1 comprendere e seguire indicazioni e istruzioni di lavoro; 1.2 organizzare e gestire strumenti e materiali di lavoro)

ATTIVITA’/TASK (esempi in presenza e/o a distanza)

- apri l’e-book su tablet e scorri alla pag...- leggi il testo... ed evidenzia, in colore, le parole

chiave con l’highlighter del tablet- apri una nota, scrivi il lessico nuovo e salvala- collegati a Internet, entra nella e-mail di classe,

leggi il messaggio inviato; collegati al sito della casa editrice dell’e-book, leggi le istruzioni, scarica i file audio



- con la funzione bluetooth, invia il/i file al compagno di banco/al resto della classe

- (dall’email di classe) accetta l’invito di condivisione cartella su Dropbox

- crea un file testo con Polaris Office (o Kingsoft per Android), scrivi il testo assegnato per compito, salvalo e inseriscilo nella cartella condivisa della classe

- apri il tuo testo salvato col nuovo nome TESTO1_REV_1, leggi i miei commenti, rifletti sugli errori, rispondi alle domande con nuove note (funzione Revisione), salva nuovamente il testo col nome TESTO1_REV_2



1. Imparare ad imparare (1.3 acquisire consapevolezza del proprio processo di

apprendimento - prevenire gli errori)

ATTIVITA’/TASK (verifiche formative in classe wired, a fine lezione, in autocorrezione)

USO DI:- www.socrative.com (con tabulazione immediata dei

dati nominativi) o di- www.mentimeter.com (ottima alternativa alla fatidica

domanda: ‘Avete capito???’)- www.thatquiz.org (quiz creator)



1. Imparare ad imparare (1.3 riflettere sugli errori e sul proprio processo di

apprendimento)


- fotografa la verifica con la fotocamera del tablet

- crea un file di testo, scrivi il titolo ‘Riflessioni sulla verifica del...’, inserisci una tabella di tre colonne (es. n., frasi errate, motivazione errore), compilalo e inseriscilo nella cartella condivisa di Dropbox



1. Imparare ad imparare (1.3 partecipare responsabilmente al recupero

individualizzato /a piccoli gruppi)


- Creazione di classi virtuali con www.edmodo.com

- Assegnazione di esercitazioni e test in autocorrezione per il recupero a piccoli gruppi, facendo uso di siti freeware online per l’apprendimento della lingua.



2. Comunicare nella lingua straniera

COMPETENZA IN USCITA:Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi

comunicativi ed operativiDESCRITTORELo studente sa... produrre testi orali e scritti relativi ad

esperienze ed eventi personali e sociali

ATTIVITA’/TASK (in presenza e/o a distanza)- Compilazione di un file condiviso dalla classe (Google

Docs): rispondere per iscritto a domande relative all’esperienza d’uso del tablet in classe, in preparazione ad attività di videobroadcasting e di animazione.



Comunicare nella lingua straniera + Risolvere problemi (affrontare situazioni problematiche

costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline)

+ Acquisire competenza digitale

DESCRITTORE

Lo studente sa... elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per raggiungere risultati significativi e realistici, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione, verificando i risultati raggiunti e realizzando prodotti spendibili

- Mobile Learning – LEND BERGAMO - Attilio Galimberti - 15 marzo 2013



Reperimento autonomo e utilizzo di un tool di creazione di animazioni online (fumetti, disegni e storie animate)

Esempio 1 (animazione-fumetto)

(obiettivo: riflettere sull’uso degli e-books)




Reperimento autonomo e utilizzo di tools per la creazione di videoclips che consentono di videoregistrare messaggi, caricare video e condividerli anche in forma privata.

Esempio 2 (animazione video) (obiettivo: esprimere preferenze sull’uso di mobile

learning devices)




Esempio 3

Videoregistrazione (oral interaction) Videoregistrazione (speaking)

(obiettivo: spiegare oralmente in lingua 2 come si utilizza un tablet)



Il costrutto “competenza” Il costrutto “competenza”

(da G. Pozzo – ‘Valutare per competenze’)(da G. Pozzo – ‘Valutare per competenze’)

Sapere: le conoscenzeSaper fare: la competenza operativaSaper essere: gli atteggiamenti Saper imparare:la capacità metacognitiva di riflettere sui processi e di controllarli

Il costrutto “competenza” Il costrutto “competenza”

(da G. Pozzo – ‘Valutare per competenze’)(da G. Pozzo – ‘Valutare per competenze’)

Seymour Papert (Pretoria, 1.3.1928), matematico, informatico e pedagogista sudafricano.

GRAZIE PER L’ATTENZIONE!


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