Learning Center ANMCO Il contributo dellinfermiere nella prevenzione del rischio cardiovascolare...
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Learning Center ANMCO
Il contributo dell’infermiere nella prevenzione del rischio
cardiovascolare Firenze, 10-11 aprile 2002
Il ruolo della diagnostica strumentale
Domenico Miceli Dipartimento di Cardiologia Ospedale Monaldi - Napoli
Area Nursing ANMCO
INDAGINI STRUMENTALI
Come il paziente meglio curato non è necessariamente quello che prende più farmaci, così la diagnosi migliore non è necessariamente quella effettuata con il
maggior numero di test
Ogni test rappresenta un costo, un rischio e un’ ipotesi diagnostica e
dunque ogni test non necessario o non giustificato è un test di troppo
Costi ed Effetti di un Costi ed Effetti di un InterventoIntervento
Miglioramento della Miglioramento della salutesalute
Risparmi sanitari (e non)Risparmi sanitari (e non)
DirettiDirettiIndirettiIndiretti
IntangibiliIntangibili
DirettiDirettiIndirettiIndiretti
IntangibiliIntangibiliCCCC EEEE
METODI DI VALUTAZIONE DELL’APPROPRIATEZZA•M
•MMetodo ACC/AHA: classe I: appropriata classe II (a – b) classe III: inappropriata
Metodo della RAND/UCLA : 1 –3 indicaz. inappropriata (per sovra -sottoutilizzo) 4 – 6 “ incerta 7 – 9 “ appropriata
INDAGINI STRUMENTALIPrevenzione primaria e
secondaria I livello
Clinica - ECG – Rx torace
II livello ECG da sforzo, Ecocardiogramma,
Ecostress, Scintigrafia miocardica, ECGD Holter, Monitoraggio dinamico PA
III livelloCoronarografia
VCS
AD
AA
AP
VD
VS
ECG
INDAGINI STRUMENTALI
C.RapezziUna nuova metodica diagnostica
in Cardiologia: l’ ECG
La Cardiologia nella Pratica Clinica,1999
INDAGINI STRUMENTALIConcetto di sensibilità e
specificità
Sensibilità = è la probabilità che un test sia positivo in presenza di malattia
Specificità = è la probabilità che un test sia negativo in assenza di malattia
Sensibilità = identifica i “ veri malati ”Specificità = identifica i “ veri sani ”ECG: poco sensibile e poco specificoECG da sforzo: + sensibile e + specifico
A riposo Durante sforzo
ECG DA SFORZOQuale ruolo nello screening della
cardiopatia ischemica ?• Valutare pz.asintomatici con FdR
multipli per CI• Valutare la presenza di CI in soggetti
con lavori a rischio (es. piloti d’aereo) CLASSE II
Solo il 30% dei soggetti con ischemia ha dolore toracico
Linee Guida ANMCO-SIC-ANCE-GICR-SIEC 2000
ECG DA SFORZO
Differenze uomo/donnaFalsi positivi sono più comuni nelle donneFalsi negativi sono più comuni negli
uomini
Qual è la % di rischio ?
Complicanze graviComplicanze gravi ( IMA/aritmie minacciose) 0,05% ( 5 : 10.000 )
Morte 0,01 % ( 1 : 10.000 )
ECG DA SFORZOEsistono indagini
alternative ?Eco stress Scintigrafia da stress con tallio
Sono più accurate (specie nelle donne) ma sono
meno prontamente disponibili più invasive più costose
A riposo
Durante stress
Ecostress
• L’accuratezza diagnostica per CI è sovrapponibile alla scintigrafia,
anche se con specificità e sensibilità specie nei monovasali
• La scelta del tipo di stress (sforzo fisico/dobutamina) è affidata
all’operatore in base alle controindicazioni eventuali alla dobutamina o alla disponibilità
delle apparecchiature, avendo la stessa accuratezza diagnostica
Ecostress
• La sensibilità è in caso di test sottomassimale, pz. monovasali,
sesso femminile, terapia betabloccante e stenosi
coronariche distali• La specificità è in caso di finestra
acustica inadeguata, malattia dei piccoli vasi, BBS, cardiomiopatie
Ecostressquando è indispensabile
• Pz con fondato sospetto clinico di CAD ed incapaci di eseguire sforzo fisico
• Pz con IMA recente, per la stratificazione prognostica, incapaci di eseguire test da sforzo
• Pz con IMA pregresso ed FE (< 40%) per identificazione di vitalità miocardica
Ecostressquando è utile
• ECG da sforzo dubbio o non conclusivo (sottomassimale, ipertesi con IVS, terapia digitalica, pregresso IMA anteriore)
quando è superfluo• Pz con ecg da sforzo massimale
negativo• Pz con scintigrafia positiva per
ipoperfusione reversibile in un solo segmento miocardico, per
conferma diagnostica
INDAGINI STRUMENTALI Il Teorema Di Bayes
Thomas Bayes 1702-1761
Descrive l’aumento di informazione fornito dall’applicazione di un test ad una data popolazione
Conoscendo la probabilità pre-test di malattia in quel paziente e la sensibilità e la specificità del test impiegato,si calcola la probabilità post-test di presenza e di assenza della malattia rispettivamente di un test positivo e di uno negativo
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20
30
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Test ergometrico positivo
Colesterolo 310
Rischio di evento coronarico entro 6 anni in un uomo di 50 aa
Valore predittivo dell’ECG da sforzo
Parlando di prevenzione… non possiamo suonare ad orecchio…
Carta del rischio
Pz con FR multipli Pz con FR multipli
EcoDoppler CarotideoEcoDoppler Carotideo
rischio di stenosi chirurgica rischio di stenosi chirurgica ≥4%≥4%
IPERTENSIONE ARTERIOSA : spessore mio-intimale ctd (IMT) > in ipertesi vs
normotesi RISCHIO eventi coronarici e cerebrali
General Practice Scoring System
9 x età in anni +2.85 x PAS in mmHg +70 se cardiopatia ischemica +90 se fumatore 20/dì
(130 se > 20)
se > 1000 rischio ictus
indicazione diagnosticaCoppola WG, 1995
Associazione tra malattia Associazione tra malattia carotidea e successivi eventi carotidea e successivi eventi
coronaricicoronarici
0123456789
10
Normale Ispessimento Placca Stenosi
Furberg ,In: Willerson JT, Cohn JN, eds. Cardiovascular Med. New York, Churchill- Livingstone,1995
Ris
ch
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card
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Validità e importanza dell’ ECD Validità e importanza dell’ ECD TSATSA
• IMT ecografico = IMT istologico
• Ha gli stessi fattori di rischio della CI
• Elevata correlazione con la prevalenza di CI
• La gravità di IMT carotideo alle rilevazioni trasversali si correla con la CI valutata con angiografia
• Il principale fattore predittivo di CI è lo spessore della parete carotidea
Wong et al. Arterioscler Thromb. 1993 Salonen et al. Arteriosclerosis. 1988
Salonen et al. J. Int Med. 1991 Wofford et al. Arterioscler Thromb. 1991
Fattibilità attuale ECD TSA Monaldi:2700/anno
Fumo di sigaretta
SintomiFR multipli
Frequenza stenosi chirurgiche
1.9% 5.6%
EAC indicate 52/anno 151/anno
Rischio di ictus maggiore 2.5%/anno 5.0%/anno
EAC x 1 ictus evitato a 5 anni 13.3 5
Ictus evit.a 5 aa
3.9 30
Efficacia screening con ECD TSA Efficacia screening ECD TSA
Prevenzione cardiovascolareStrumenti nelle mani del clinico
•Anamnesi•Esame obiettivo•Carta del rischio•Ecg- rx torace•Ecocardiografia
ECOCARDIOGRAMMAECOCARDIOGRAMMA
• non invasivo• largamente disponibile• privo di rischi• ripetibile• costo contenuto
MA…INUTILE IN PAZIENTI NON SELEZIONATI !!
SCREENING ECOCARDIOGRAFICOSCREENING ECOCARDIOGRAFICO AsintomaticiAsintomatici
Classe I• giovani per attività sportiva agonistica• storia familiare di malattia CV trasmessa
geneticamente (CMI, s.di Marfan)• pz candidati a chemioterapia
Classe II• pz con malattia sistemica che può
coinvolgere l’apparato CV• asintomatici con BBD,BBS, BAV II-III grado
Classe III• popolazione generale
Linee Guida ANMCO-SIC-ANCE-GICR-SIEC 2000
Non solo cardiopatia ischemica…
A tutti i pazienti con soffio fare un ecocardiogramma?
Indicazione Appropriata (Classe I)• Soffio in un paziente con sintomi
cardio-respiratori• Soffio in un paziente asintomatico se
le caratteristiche cliniche indicano una probabilità almeno moderata che il soffio sia espressione di una malattia cardiaca strutturale
Non solo cardiopatia ischemica…
A tutti i pazienti con soffio fare un ecocardiogramma?
Indicazione Discussa (Classe IIa)• Soffio in paziente asintomatico a bassa
probabilità di cardiopatia, ma nel quale l’esame cardiovascolare clinico convenzionale non è in grado di escludere con ragionevole certezza la possibilità di una cardiopatia
Non solo cardiopatia ischemica…
A tutti i pazienti con soffio fare un ecocardiogramma?
Indicazione Non Appropriata (Classe III)
• Soffio innocente tipico o funzionale in un paziente asintomatico valutato da personale esperto
Gordon, J Am Coll Cardiol 1993
IPERTENSIONE ARTERIOSAIPERTENSIONE ARTERIOSA
ECOCARDIOGRAMMAQuando?
• giustificato sospetto di IVS ( ECG:diagnosi IVS con sensibilità vs ECO )• necessità di definizione accurata del rischio
CV in pz. con: PAS 200 – PAD 120 documentazione di pressione ambulatoriale > 135/> 85 in ore diurne (valore medio) sovrappeso (BMI > 27 Kg/m2)proteinuria macroscopica / microalbuminuria
Koren MJ et al. Ann Int Med 114;1991:345-352
Ipertrofia ventricolare sinistra e rischio cardiovascolare
Ipertrofia
Dilatazione
Ventricolo normale
Rimodellamento concentrico
Ipertrofia concentric
a
Ipertrofia eccentrica
Disfunzione sistol.VS
Scompenso cardiaco
Rela
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all T
hic
kn
ess
(LV Hypertrophy)(Normal)
(No
rmal
-ecc
entr
ic)
(Co
nce
ntr
ic)
50 50 g/mg/m2.72.7
0.440.44SBP SBP CO —CO —TPR TPR
SBP SBP CO CO TPR TPR
SBP SBP CO —CO —TPR TPR — —
SBP SBP CO CO TPR — TPR —
Adapted from Ganau A et Al: JACC 1992;19:1550-1558
Calcolo della massa ventricolare sinistra
Esame del fondo oculare
Diagnosi di coronaropatia in pz in pz ipertesoiperteso
% di pz.con angina tipica e coronarie normali
prevalenza di ischemia silente• spesso presente microangiopatia
DIAGNOSI DI CORONAROPATIA
CORONAROGRAFIA
Diagnosi di coronaropatia in pz in pz ipertesoiperteso
• ECG DA SFORZO: IVS 35% FP Ecostress e tecniche nucleari accuratezza
• ECG DINAMICOpro: spesso gli episodi ischemici sono
silenticontro: significato clinico predittivo dubbio
CORONAROGRAFIA
Coronarografia
“ La salute è una condizione provvisoria
che non lascia presagire nulla di buono“
Roberto Gervaso, 1999