Le voci del Presepe

8/14/2019 Le voci del Presepe

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Lucina Spaccia Incaricatodel Comitato editoriale: Vittorio Pranzini

1a edizione Nuova Fiordaliso, Ottobre 1993

2 a edizione Nuova Fiordaliso, 2000

stampato sucarta ecologica

ISBN 88-8054-120-X

Grafica: Agenzia Image

Disegni: Irene Guerrieri

Impaginazione e Fotolito: Micropress - Fermo (AP)Collaborazioneredazionale: Carla Giacomelli

Coordinamentoeditoriale: Stefania Cesaretti Nuova FiordalisoPiazza Pasquale Paoli, 1800186 Roma http://www.fiordaliso.it edizioni scout agesci / nuova fiordaliso

Le voci delpresepiospunti per animazioni, recitee veglie natalizie


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INDICE

INTRODUZIONE 7

I PERSONAGGI 9Il bue 10Lasino 12La locandiera 14La stalla 16Giuseppe 18Maria 20Un angelo 22Un pastore 24Un agnello 26Una pecora 28Un cane 30Un vecchio pastore 32Un giovane pastore 34Melchiorre 36


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INTRODUZIONE - 7

INTRODUZIONE

Dar voce al presepe: ecco il tentativo di queste pImmaginare le parole o meglio i pensieri di ch

quella notte a Betlemme e incontrarli uno per uomini, bestie e cose come fossero vivi, come fosEntrare nella stalla silenziosamente, vestire i loro adorare il Bambino.

Lui il centro della notte, tutto ruota attornsonno del Bambino: le parole sono sussurrate, i sono pacati, i gesti sono morbidi e naturali perch

sonno non sia interrotto, perch quel volto nuovvita sia la Vita stessa, perch esso assorba da solo energie, tutte le speranze, tutte le attese, tutti i tutte le profezie.

E ci si accoccola attorno al Bambino, e ognunoil proprio posto, e ognuno lo guarda dal proprio pdi vista, e ognuno, scosso dagli eventi della notte,del proprio stato.

Gaspare 38Baldassarre 40La stella 42Una donna 44Un romano 46Simeone 48

10 IDEE PER UTILIZZARE IL TESTO 51In famiglia 52In gruppo 54


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8 -LE VOCI DEL PRESEPIO

Si sta bene in questa compagnia mista di uomini,donne e animali dove il rapporto equilibrato, dove cun po di spazio per tutti anche per i lontani anche perchi, col presepe, sembra non aver a che fare: i pi indaf-farati, i pi indifferenti, i pi stranieri.

Egli, il Bambino, la Vita, al centro, proprio comenel presepe. Ma questo presepe non si fa, non si disegna,n si ritaglia, non si guarda n si racconta solamente.Questo presepe parla e pensa, questo presepe si ascolta.

Sono le voci della notte di Betlemme, della notte diNatale perch tutti possano, per un po, entrare nella stal-la, far compagnia al Bambino, ed ascoltarne il respiro.

Lucina Spaccia

Andiamo fino a Betlemme per vederequello che accaduto e che il Signore c ha fatto sapere

Lc 2,15


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10 -LE VOCIDEL PRESEPIO I PERSONAGGI - 11

Hanno sconvolto questa stalla. Due ore fa era tranquillo, poi il cigolo della porta e sono cparsi. Ho muggito, ho fatto sentire che cero e chelo stupido asino non doveva buttarsi sulla mia mtoia. E loro, invece, non hanno badato a nulla, neal muggito, anzi sembrava che non mi avessero nevisto, dietro alla donna esausta. E lasino s accos bello e sistemato lasciandomi di stucco. Ma lincredibile stata quando nato. Luomo mha gto, finalmente, mha accarezzato il muso e poi... stato via la mia mangiatoia, a me, che son qui da anpoi che farne? Deporci quel fagotto...

Ma una cosa mai vista, mai capitata.Guardandolo, piccolo e arruffato come solo i cu

li duomo sanno essere, capisco che qualcosa dzionale.

Non sapr pi mangiare in quella mangiatoia: dormendo lEssere pi sconvolgente della mia vit


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F inalmente, ero sconvolto. Il bastio, la donna, lte e le discese, le porte aperte e chiuse e maisosta. E luomo tirato, e la notte che avanzava e i silenziosi della donna che percepivo con le mie or

Finalmente. C calma ora, anche questo busmesso di muggire e ha capito che eravamo troppochi per far complimenti nella sua stalla.

Finalmente.Anche la donna ha smesso di gemere e sorride

ragione, pu essere fiera di questo Figlio, un ptenero e dolce e, seppur sia nato qui, tra due bestielaiuto solo di un uomo, sembra riposare come il Pdel Mondo.

12 -LE VOCI DEL PRESEPIO I PERSONAGGI - 13


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Non posso togliermi dagli occhi le facce di queErano stanchi morti e la donna, visibilmente rente, era ripiegata sulla soma dellasino. Ma io potevo fare? Son giorni che a Betlemme un viagente e la locanda piccola, ho occupato perfino la e il pollaio.

Dormono alla meglio, per quattro soldi e il lavininterrotto. Se prendevo quei due non avrei pi un posto per me. Per un attimo ho esitato, stavo ploro dentrare, ma ho fatto meglio cos. Non potevmettere che partorisse qui, con tutta questa gentchiedo solo se hanno trovato la stalla di Beniaminlunico posto ancora libero, in fondo meglio chnotte alladdiaccio.

Non sono tranquilla, per. Cera qualcosa involti che mi ha colpito: erano cos puliti e docili, perfino ringraziato quando gli ho indicato la stallatrovassi il tempo per fare una scappata a vedere stanno!



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Le mie mura sono sberciate ed umide, il tetmezzo sfondato e pi volte Beniamino ha proso di ripararlo. Non so quanto ancora i vecchi mreggeranno, soprattutto lolezzo e i calci del besti

Eppure tutto questo non mi importa pi: sono ma stalla di Betlemme, ma la mia porta era apertnotte, e i due giovani lhanno socchiusa sorridendomente.

E qui, fra mura abituate alle grida del padronmuggiti delle bestie, stanotte nata la Vita. Quelporta, quel tetto sfondato, hanno accolto un Figlio efatto da corona alla festa pi incredibile della storia



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Non capir mai fino in fondo cosa vuole il Sigda me, ma troppo grande questa notte per gridare di gioia.

stata una giornata pesante, infinitamente lunfila dallo Scriba, la folla in paese, landirivieni locanda e laltra e Maria, sempre pi stanca, sempprovata, Maria che chiedeva aiuto. E poi questo allimprovviso quando sembravano perse le speQuesta stalla calda nel freddo della notte, la paurafarcela con Maria, durante le doglie.

Infine, quasi in una meraviglia unica, tutto si to ed nato.

Come piccolo un Uomo, come grande un FNon so se capir fino in fondo, ma sono qui,

questa donna e so che tu, Signore, mi darai la focomprendere.



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unemozione dirompente che supera la stanche lo sforzo di queste ultime ore. Tutto sembra

versi e modificarsi e io son qui, allinterno di quesche scuote la mia vita e che realizza lannuncio.

Ho un Figlio. Un dolce, piccolo bimbo, nato ntimo posto che avrei immaginato per Lui, nato bestie, col solo aiuto di Giuseppe, sempre tenpaziente. nato il Figlio annunciato che ha sconvmia vita, ma che la riempie e da cui traspaiono conon comprendo.

dolce sfiorarlo con un dito, dolce spiare irespiro, dolce sentire, dopo tanto travaglio, una gioia che mi avvolge e godere di questa notte unictre tu, piccolo mio, dormi in un riparo di fortunasembri a tuo perfetto agio. Che strana culla pediscendente della casa di Davide!



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Avranno capito? Ho ancora questo dubbio. Si talmente spaventati, allinizio, che ho avuto esitazioni. Eppure la stella l, possono vederlBibbia lo dice da secoli, anche i pastori conoscoprofezia, possibile che non la ricordino?

Ma forse stato per il freddo di questa notte o canto, un po troppo argentino, o perch erano assti, che sulle prime mi hanno guardato con gli occhlancati coprendosi con i mantelli.

Adesso sembrano pi fiduciosi, si stanno muovSono loro gli uomini che Dio ama, sono loro

possono, con un gesto semplice, smuovere tanti non lo sanno, ma Dio Padre li ha scelti come esemfiducia e di amore per rivelarsi nella sua Grandez



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llinizio ho avuto paura.Stavo appena appisolandomi nel freddo di qu

notte che la luce mha abbagliato. Era cos subldiceva proprio a me: cercare un Bimbo in una stSegno che il Signore s ricordato di noi.

Lo diceva la profezia.Allora sono andato. Ho preso le pecore, perc

lasciarle chi si fida. Ho seguito distinto la strada. essere proprio nella vecchia stalla di Beniamino.

qui, infatti. unora che mi guardo questo Piccolo e non so

carmene. Posso far compagnia a questi giovani, smene anche zitto. Questo Bambino il Segno di Jla calma che c qui, e il caldo che c qui, e la luc qui, abbaglia pi della Visione e sono felicsento amato.


Al


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ro addormentato vicino a mia madre e lui mpreso sulle spalle. Ho avuto paura che fosse la

Ma la voce del pastore non era dura, parlava conquasi non badava a me che belavo impaurito. Smia madre vicino, belare anchessa e un po mi rrava. Faceva freddo ed era buio, chiss dove staandando. Ho visto cos poco del mondo che, incuto, ho smesso di lamentarmi: forse sarei andatomente oltre la collina che domina lovile. Infatti mo superata e siamo arrivati in una stalla calda e

Qui il pastore mha dato in braccio ad un giovaun uomo diverso dal solito, non odora di pecoracaglio, ma di colla e di legno come lo steccato nMha accarezzato e gli ho leccato le mani.

Deve essere rimasto contento perch mha meterra e io ho ritrovato mia madre. Ora ce ne stiamovicini e mi sento tranquillo. Qui non pu succederte di male: sembra un posto fatto apposta per i Pi


E


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ho seguito per abitudine e per paura, non msarei restata sola nellovile. Del resto una p

come me, senza gregge persa. E la notte freanche le altre, docili, andavano col pastore. Dovesiamo chieste in molte. A me toccava star dietroperch sera preso in spalla il mio piccolo e temelui. E son stata fortunata, mi son fidata del mio pa

Ora sto qui al caldo col mio piccolo. Capisco cosa sia venuto a fare in questa stalla. Ma c unbuono e delle voci dolci che parlano piano per nogliare il Bambino.

Gi qui c un piccolo dUomo che dorme, comagnello sulla paglia. bello star qui col pastore, ro, con questa gente povera che non fa paura, ogcol suo piccolo da amare.


L


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Ho abbaiato a pi non posso svegliando il bivMi era apparsa allimprovviso quella luce, comille fuochi, ed era cos vicina alle persone che hoto il peggio. Ce lho messa tutta, ho tentato di aggquel ladro sbucato dal nulla, ma il padrone mha oto di tacere e io, sulle prime, non gli ho obbeditforse impazzito? Mi ha urlato di star zitto e ordinseguire le pecore. Di notte, al freddo, al buio, dessere proprio fuori di s, ho pensato lungo la stra

Adesso, per, comincio a vederci pi chiaro. cuno deve averlo chiamato invitandolo qui. C ucie di festa, tra povera gente, perch nato un BamC anche il cane di Elia con le sue pecore, alla fsiamo accoccolati annusandoci un po e non smetdi girarci verso quel cucciolo dUomo che dorme,giato alla meglio, sulla paglia.

Egli invita a vegliare alla Vita.



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Mi fanno male tutte le ossa. una vita che pasnotti allaperto e adesso il mio vecchio corpoce la fa pi. Una vita a seguire le greggi, a bivacpo qua, un po l sempre nel terrore dei ladri, ddoni, dei soldati che in un attimo possono sconvollavoro di anni.

Mha chiamato quella voce, vicina e lontana stesso tempo, mha tirato fuori dalla paura e dallaEd eccomi qua.

La donna ha detto grazie ed ha sorriso, quando entrato, quasi maspettasse. Ha sbocconcellato qudi formaggio che avevo portato e mi ha fatto vedBimbo, come a un vecchio nonno.

E m venuta spontanea la nenia che cantavo afigli quando venivano con me ai primi bivacchi eno paura.

E lei mha lasciato cantare e il Piccolo ha gircapo nel sonno.



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uante notti passer ancora con le bestie allapNon lo so, ho una vita davanti; nessuna n

per, sar come questa.Che emozione e che paura quelle luci e quelle

Samuele non voleva venire, ma io ero troppo custava accadendo qualcosa di diverso e non volevderlo. Ho seguito il bagliore e sono arrivato alla vstalla di Beniamino. E qui ho trovato questi due rpoco pi grandi di me, con il loro Bambino. Lmi ha colpito, di Lui che parla la profezia, eppurfragile e tenero che sembra impossibile possa esMessia.

Ma gli altri pastori proprio di questo parlanodonna, a cui ho avuto il coraggio di chiedere severo, ha detto: s.

Quel s mha scosso.Per questo sto zitto, nel chiacchierio degli altri

proprio guardarmeLo a lungo per imprimerLo mente. Il Messia uno di noi, fragile come noi, pcome noi. Son giovane, ma avr tutta la vita

raccontarLo e forse per incontrarLo.


Q


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uanto ancora rester a guardare questa steSi muove nellorizzonte chiaro ed illumina la

una coda di fuoco che deve significare qualcosfezie, vaticini si intersecano nella mia mente e mmano.

Cosa fare ancora nella citt insensibile alla lucch non farsi cogliere dalla stella, perch indugiar

Ecco, forse chiaro in me: debbo seguirla.


Q


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econdo i miei calcoli avverr stanotte.Non so cos, ma lEvento deve essere grande

Una cometa appare di rado nella vita di un uom sempre un Segno.

La guardo e sembra che mi parli. Mi sento inqe non posso distogliere gli occhi da lei.

Le divinit vogliono dirmi qualcosa.Perch restare qui? Partir, ora, stanotte stess

stella sulla mia strada.


S


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he significa questa luce in cielo?Ho consultato gli astri e gli indovini, le an

profezie e i misteri del gran Libro, ma non colgo significato di questa stella.

Ed essa mi chiama, mi attira, mi scuote.Io voglio leggerne il Segno: non pu essere che

per lUomo. La sua scia indica una strada, sento cessere lunga, ma ho deciso: partir, la seguir e capir.


C


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Rincorrer nei secoli la mia orbita portando megi che luomo vorr interpretare, ma il Segnoquesto tempo.

Mi dato dilluminare la notte della liberazidinvitare luomo alla riconciliazione.

C chi comprende, chi cerca, chi si spaventa, luce della mia coda per chi crede, per chi ha fidsi lascia guidare. Come quelli che hanno visto la mla in Oriente e ora sono in viaggio lungo la nottemanifestazione.

Essi, stranieri e pagani, capiranno il Segno e rsceranno il Signore.



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Li ho visti arrivare dal villaggio e spingere la pBeniamino, cos son scesa di corsa per mandaril vecchio padrone mi avrebbe senzaltro ringrazianon ce lho fatta.

Erano due poveri giovani stremati dalla stanchtesi dal viaggio, non avrebbero fatto male a neSono rimasta un po imbambolata prima di renconto che cera bisogno di me. Sono corsa a cercalatte caldo e qualche vecchio mantello. Non avevto che la donna fosse alla fine, altrimenti sarei rimho visti di bimbi venire al mondo!

Quando sono tornata era gi nato, il Figlio pi che abbia mai visto.

Era accanto alla Madre, avvolto in una coperlana grezza. Son rimasta con loro, ormai notte fosto ancora qui, perch cos dolce vegliare quescola Famiglia, far un po di compagnia e un po dcon let e con gli affanni non cero pi abituata!



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fredda la notte qui a Betlemme.Sono stanco ma non riesco a prender sonno. T

il giorno a segnare i nomi strani di questi Ebreparenti tra loro, tutti di una medesima trib, impocapirci qualcosa, ti gira la testa, sembrano tutti ugstamani quanti ne avr visti... s, un centinaio... epnegli occhi quei due, mi sembra di ricordare solodi dove erano... ma che mi importa... perch ce litesta? Due giovani ebrei, pi miti di tutti, gli unhanno sorriso, che non hanno imprecato contro dForse per questo... stupidaggini... riuscissi a dormnon ricordare... perch proprio stanotte il sonno ncoglie?



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Alla fine il Signore esaudir la mia preghiera e occhi vedranno il Salvatore. Questo giorno nonessere lontano, e la notte prelude ad unalba pi ch

una lunga vita che attendo la liberazione dIe sento, in questa notte eccezionalmente limpidaessa vicina.

Il Messia sta nascendo e il suo servo legger volto tra i bimbi che saliranno al Tempio.

Il Dio che libera mi conceder la grande gioia ra potr andare in pace, perch avr visto la saldIsraele.


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Queste pagine possono dar vita, con un po di fantasia,ad animazioni natalizie, in famiglia o in gruppi.


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mi, recitano o leggono il testo dei personaggi pridando vita ad un presepe animato per i nonni e/o g

Preparata tutta la struttura del presepe, si colli personaggi prima della cena di Natale, prestandotesto, la voce.

Al buio, davanti al presepe, si legge il testo dpersonaggi, illuminandoli di volta in volta.

In famiglia

Alla cena o al pranzo di Natale ogni commensalesceglie un personaggio e legge il testo prima del pasto.

I bambini attorno allalbero, con schematici costu-

52 -LE VOCIDEL PRESEPIO 10 IDEE PER UTILIZZARE IL TESTO - 53


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54 -LE VOCIDEL PRESEPIO

In gruppo

Organizzare uno spettacolo natalizio con cosscenografie e musiche e i vari personaggi che si mno sulla falsariga del testo.

Realizzare un video con diapositive, musica eregistrati.

Organizzare una veglia con letture tratte Bibbia (Isaia, Luca e Matteo) e concludere dando personaggi del presepe.

Realizzare un presepe animato. Realizzare una videocassetta sul presepe. Offrire ai singoli componenti del gruppo un b

to con un personaggio del presepe che meglio si alle singole persone.

10 IDEE PER UTILIZZARE IL TESTO - 55


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