SETTIMANALE DEL PINEROLESE

Fondato nel 1906 www.ecodelchisone.it - info@ecodelchisone.itPinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl :: Pubblicità: Publieco srl - Pinerolo (TO) - piazza Barbieri, 2

MERCOLEDÌ 1 APRILE 2015 - ANNO 110 - N. 13 EURO 1,30 [ CON L’ECO MESE - L’EM 2,50 ]

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Pasqua

Dopo la domenicadelle Palme tuttele cerimonie in chiesa

PAGINE INTERNE

Pinerolo

I cavalli viennesinon verranno piùa dare spettacolo

MIRKO MAGGIA A PAGINA 10

Hockey ghiaccio

Scudetto nazionaleal Val Pellice nelcampionato under 14

DANIELE ARGHITTU A PAGINA 33

Candiolo

Incidente lungo l’autostradatre feriti, uno grave,chilometri di auto in coda

PAOLO POLASTRI A PAGINA 25

Nichelino

Il “lutto” del Comune: drappineri su edi� ci pubbliciper i tagli al bilancio

MARCO BERTELLO A PAGINA 27

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Pinerolo (TO) - viale Primo Maggio, 7 - Editrice: Cooperativa Cultura e Comunicazioni Sociali srl

Pagg. 2, 9 e 11 ■

Pag. 17 ■ di L. Prot

Pag. 22 ■ di G. Lorito

Pag. 12■ di Novarese e Prot

Pag. 13 ■ di L. Prot

Pag. 20 ■ di T. Rivolo

Pag. 26 ■ di C. Tartaglino

Pag. 24 ■ di R. Raspo

r. a.■ Segue a pag.2

PINEROLOÈ MORTO DARIO

DEBERNARDI,EX SINDACO

DAL 1975 AL 1980.FU ANCHE ADDELLA CORCOS

DAL 1972E COLLABORATORE

DE L’ECOPagg. 2 e 9

Pag. 9 ■ di M. Bertello

Probabilmente siamo ri-masti in pochi a sperare che il ministro della Giustizia applichi rimedi correttivi sulla “geogra� a giudiziaria” che ha penalizzato, come un macigno, Pinerolo ed il suo territorio. Tra i pochi rimasti anche il sindaco di Pinero-lo, Eugenio Buttiero, che ha presentato una mozione alla Città metropolitana (ex Provincia di Torino) che vie-ne discussa proprio oggi, 1º aprile, o nei prossimi giorni, nel capoluogo piemontese.

Buttiero chie-de che vengano ripristinati gli Uf� ci giudiziari di Pinerolo rico-stituendo il Tri-bunale e la relati-va Procura della Repubblica. Ci sono sei pagine di motivazioni di ordine prati-co e giuridico. Il nocciolo della questione è che la revisione della geogra� a giudi-ziaria contrasta con la ne-cessità di decongestionare i grandi Tribunali - e Torino è tra questi - puntando ad una giustizia più rapida.

Le stesse cose dette, scritte e declamate da due anni ma evidentemente al ministero della Giustizia sono sordi e ciechi. Anche perché il Pinerolese non ha santi protettori e nel territo-rio la battaglia a difesa de-gli Uf� ci giudiziari ha visto una scarsa adesione: c’era-no, neppure tutti, gli addetti ai lavori e qualche gruppo sporadico di cittadini. Ma questa è un’altra storia.

Il problema vero è la qua-lità e rapidità del servizio offerto dalla nuova organiz-zazione. Solo sette mesi fa il ministero si crogiolava al sole d’agosto scrivendo che «la riforma ha comportato un significativo incremen-to di ef cienza giudiziaria, attraverso il recupero di economie di scala e, soprat-tutto, migliorando i tempi e la qualità delle decisioni giudiziarie (…) grazie alla maggiore specializzazio-ne dei magistrati. Inoltre, l’intervento ha consentito

rilevanti risparmi di spesa pubblica». Tanto per restare alle spese la dichiarazione sa un po’ di millanteria, o peg-gio di falsità perché non c’è alcuna prova di quanto scritto dal ministero. Eppure sappia-mo tutti che per una giustizia giusta occorre sempre trova-re le prove. Parlare - bla bla bla… - non serve a niente.

Tornando però all’af-fermazione «migliorando i tempi delle decisioni giu-diziarie» abbiamo qualche dubbio e questo dovrebbe

far ri� ettere sulla richiesta di decon-gestionare i grandi Tribunali. Vi dia-mo solo alcuni dati, poi ognuno tragga le proprie conclusioni.

L’udienza per una complessa truffa ai danni dell’Unione Euro-pea è stata � ssata a giugno 2016. L’udienza per un amministratore condominiale del

Pinerolese, che tratteneva i soldi dei condomini inve-ce di pagare le utenze, è a gennaio 2017. Il processo a carico dei “Forconi” è in calendario il 18 settembre 2017. Che sollecitudine per fatti accaduti nel 2013!

A questo punto c’è solo da augurarci che il Consi-glio della Città metropoli-tana oggi, o nella prossima riunione, si esprima unani-memente per ripristinare gli Uf� ci giudiziari a Pinerolo. Così il presidente Fassino, che a voce ha già espresso l’adesione alle richieste contenute nella mozione di Buttiero, potrà andare a Roma per richiedere la correzione delle decisioni assunte dal ministero. Se poi il ministero ed il Governo continueranno a fare spal-lucce negando anche l’evi-denza di fatti documentati, beh potrebbe sempre avere ragione l’avvocato Franzo Grande Stevens quando af-ferma (l’intervista l’abbia-mo pubblicata una settimana fa) che «con le proposte di Renzi rischiamo una semi-dittatura».

Pier Giovanni Trossero

Circa 150 atleti hanno dato vita domenica, nella piscina di Pinerolo, al Trofeo Lauretana, organizzato dall’Uisp Pinerolo nuoto con la collaborazione del Comitato paralimpico italiano e dalla Federazione sport disabilità intellettiva e relazionale. Il Trofeo è andato in Svizzera a Bellinzona.

LA BATTAGLIA FINALEPERCHÉ IL TRIBUNALERITORNI A PINEROLO

Nella Città metropolitana

si discute la mozione presentata dal sindaco di Pinerolo -

Anche Fassino ha dato la sua

adesione

nelle pagine internePINEROLO

Al concorso “Picnic di Estathé” premiata la proposta delle acciughe al rosso

PAG. 10 di D. CAPITANI

CUMIANAS. Giuseppe, la grande incompiuta: casa di riposo sogno rincorso per 25 anni

PAG. 11 di F. FARAUDO

S. GERMANOPresentato il progetto per l’ex Widemann: ci saranno anche un’area verde e un parcheggio

PAG. 13 di M. GALLIAN

VILLAFRANCAPartono da Mondovì per recuperare le evasioni per la tassa rifi uti dal 2005 al 2012

PAG. 18 di P. GROPPO

ORBASSANOBlitz della Finanza all’Uffi cio tecnico. Per la villa abusiva gli zingari fanno ricorso

PAG. 23 di P. POLASTRI

TEATROAmbra Angiolini al Sociale di Pinerolo, venerdì 3, alla ricerca del suo pezzo mancante

PAG. 31

Le uova di cioccolato: un dono che accontenta bambini e golosi di ogni età. La tradizione dello scambio delle uova (di gallina) decorate affonda le sue radici nella notte dei tempi (e delle culture: dalla Persia al mondo greco e cristiano). (Foto Bruno Allaix)

LE UOVA DELLA TRADIZIONE

150 DISABILI SCENDONO IN PISCINA A PINEROLO

Dopo la ricca eredità di Antonia Bessone, annunciata su queste co-lonne la scorsa settimana, un altro importante lascito è alle porte.

È quello di don Ezio Raimondo, ex rettore della chiesa di S. Cateri-na, che ha destinato il suo intero patrimonio, ammontante a circa 200mila euro, per il 70 per cento alla parrocchia e in quote minori al seminario ed al Centro servizi.

È quella di don Ezio

A Vigone in arrivoun’altra eredità

PINASCABonsai in piazza pag. 6

CUMIANAFesta di Tavernette pag. 11

PRALIIn miniera con i minatori pag. 13

BRICHERASIOCanCamminiamo, passeggiata a sei zampe pag. 14

ENVIEI pescatori del lago della Grengia pag. 17

AIRASCAPrimaVeraFiera pag. 21

PASQUETTAAppuntamenti a Bricherasio, Campiglione, Cavour, Inverso Pinasca, Paesana e in tanti altri Comuni pagg. interne

USSEAUXI Lou Dal� n si raccontano pag. 31

SESTRIERESci giovanile: Uovo d’oro pag. 33

CALCIOTornei giovanili a Piscina e Vino-vo. Nel campionato Eccellenza Pinerolo-CollineAl� eri, Saluzzo-Olmo e Cavour-Castellazzo pagg. sport

IL FINE SETTIMANAwe

Riparte verso una terra altissima per eccellenza Valter Perlino, veterinario pinerolese che nel 2008 giunse in cima all’Everest. Col cuneese Sebastiano Audisio, Perlino affronterà un anello da Kathmandu a Kathmandu: due mesi tra mtb, scialpinismo e alpini-smo, senza farsi mancare l’ottomila Shixa Pagma.

Storica visita a Torino, il 22 giugno

Papa Francescoal tempio valdese

«È il Papa che va dai val-desi» riferisce mons. Cesa-re Nosiglia nell’annuncia-re la storica visita di Papa Francesco, il prossimo 22 giugno, al tempio valdese di corso Vittorio Emanue-le II a Torino. «Ma i valdesi hanno spalancato la porta» replica scherzosamente il pastore Paolo Ribet, guida della comunità valdese di Torino.

In una conferenza stam-pa congiunta sabato 28 l’arcivescovo Nosiglia e il pastore Ribet hanno ri-badito l’importanza dello storico avvenimento.

Ieri, martedì 31 marzo, mons. Pier Giorgio Deber-nardi, vescovo di Pinero-lo, ha compiuto 75 anni.

Un compleanno che coincide con la richie-sta di dimissioni dal suo mandato. La Nunziatura apostolica gli ha chie-sto di restare ancora un anno.

Lo abbiamo incontrato.

Intervistaal vescovodi Pinerolo

Pag. 6 ■ di P. Molino

Pag. 5 ■ di A. Peinetti

Cicloalpinismosugli ottomiladel Tibet

PINEROLOALTRI TESTIMONISUL CONSULENTE

DEL LAVOROCHE TRATTENEVA

I SOLDIPER I CONTRIBUTIVERSATI DAI SUOI

CLIENTIPag. 10 di L. Sorbino

A Pinerolo, il Comune ha installato 18 telecamere dedicate alla videosorveglianza, A Nichelino sono 28. Orbassano ha deliberato la spesa di 97mila euro per implementare il già fol-to parco di “occhi elettronici”. Non c’è grande città o piccolo paesino che non si sia munito di videosorveglianza. Un vero boom anche per sistemi posti da privati a tutela dei propri affetti ed effetti. Ma quanti� care il fenomeno è impossibile.

L’installazione di un apparecchio di videosorveglianza, non necessita di autorizzazione uf� ciale, pertanto è possibi-le solo ipotizzare l’entità del fenomeno. Ciò signi� ca anche però che non esiste controllo sul loro utilizzo. Molte sono le resistenze a chi vorrebbe porle all’entrata del proprio condominio, tante invece ormai le telecamere a protezione di garage e parcheggi sotterranei.

Le telecamere ci spiano anche in garage

Pag. 5 ■ di Bertello, D’Agostino, Polastri

Arrestatoa Barge:violenzain famiglia

A chiamare il 112 è sta-ta la moglie stessa, che ha raccontato ai Carabinieri di essere stata vittima di percosse da parte del ma-rito, appena rincasato. I Carabinieri di Barge sono intervenuti e hanno arre-stato l’artigiano bargese. Nel frattempo dopo l’udien-za di convalida dell’arresto, il giudice per le indagini preliminari di Cuneo lo ha rimesso in libertà, anche se resta indagato per violenza domestica.

la qualitàal migliorprezzo

PINEROLO • ORBASSANO

Il vento caldo che ha spazzato il Pinerolese nel pomeriggio di lunedì 30 e martedì 31 è stato forte al punto da causare danni e molta preoccupazione. Le stazioni dell’Arpa hanno registrato velocità record. Lunedì a Pinerolo sono stati superati i 74,5 km all’ora, mentre in quota è stata sfondata la soglia dei 100: 146,16 al Barant (Bobbio Pellice) e 120,6 al Fraiteve (Sestriere). Ai 2.700 del Fraiteve, il vento è divenuto ancora più forte nella giornata di martedì 31, quando si è ri-toccato il record raggiun-gendo i 141,12. A Pinerolo, al momento di andare in stampa, il vento ha s� o-rato i 74 km orari.

Val Pellice, Pedemonta-na e Pinerolo sono le aree più colpite. Non si conta-no gli alberi abbattuti, le coperture divelte e i cali di tensione elettrica.

Nel Pinerolese

Danni peril vento

Vinovo, scoperta nei campi

Chi ha smarrito lazanna di elefante?

Dopo mesi di attesa i piossaschesi potranno � nalmente fare domanda per poter essere assunti nel nuovo Mercatò di via Pinerolo. I curricula po-tranno essere presentati entro metà aprile, grazie anche all’intesa siglata tra i dirigenti del supermer-cato e l’Amministrazione comunale per favorire l’assunzione dei residenti a Piossasco secondo una politica di mantenimento dei livelli di occupazione del territorio. Un’altra op-portunità lavorativa arriva

invece dall’apertura, or-mai prossima, della nuova casa di riposo S. Giacomo in via Marco Polo. Secondo un primo report numerico delle persone selezionate, i colloqui hanno interessa-to tra i potenziali assunti diversi piossaschesi. «La cooperativa - assicura l’as-sessore al Lavoro Fulvia Mantino - procederà con le assunzioni per imple-mentare il personale già esistente man mano che in-crementeranno gli ospiti».

A Piossasco colloqui e assunzioni in vista

Nuovi posti di lavoro con Mercatò e S. Giacomo

Qualcuno già fantasticava del passaggio di Annibale nelle cam-pagne del paese. Di certo la zanna di elefante, che un cittadino ha trovato qualche giorno fa nei campi a due passi dal centro cittadino, secon-do gli esperti non apparterrebbe a un animale così grosso. Tuttavia l’insolita scoperta porta alla luce interessanti notizie sulla storia del paese.

Il cantiere dell’Asl To3 doveva essere chiuso nel 2007, con un hospice d’ec-cellenza per malati termi-nali al posto del vecchio poliambulatorio di Villar Perosa. Che tanto superato non era, anzi: al paese e alla valle tornava utile, eccome.

Dopo il fallimento di una ditta e la marcia indietro rispetto all’investimento di 1,6 milioni da parte della Regione, l’ente non accetta neppure di garantire posti letto per anziani in con-venzione che potrebbero favorire un intervento pri-vato, come proposto dal Comune.

I prezzi degli af� tti agevolati tornano ai livelli del 2007 e i padroni di seconde case pagheranno meno di Imu. Lunedì 30 marzo in Comune a Pinerolo è stato siglato il nuovo accordo territoriale tra sindacati degli inquilini e dei proprietari, dopo mesi di trattative.

Il primo era stato sottoscritto nel 2000 e aggiornato per ben due volte. L’ultima proprio otto anni fa. Da allo-ra più nulla. «L’accordo precedente non era più adeguato ai tempi che corrono, perciò ci siamo mossi perché fosse rivisto. In certi casi il canone superava addirittura quelli del libero mercato» spiega l’assessore pinerolese Agnese Boni, che punta molto su questa intesa per ridurre la fame di case in città.

Per fare delle simulazioni sugli af� tti agevolati, nei prossimi giorni, i proprietari avranno a disposizione un programma di calcolo sul sito Internet del Comune.

Un colpo durissimo per il popolo della montagna. Lo è ogni volta che accade una tragedia del genere. Ma la morte di Luca Pro-chet, uno dei due sciatori deceduti sotto la valanga di venerdì 27 sul Terra Nera, in Alta Val Susa, ha lasciato il segno in tutta la comunità.

Originario della Val Pel-lice, viveva a Briançon con la moglie e i � gli, ma lavo-rava soprattutto in Alta Val Chisone. Guida alpina, soccorritore dal livello tec-nico altissimo, quel giorno guidava il gruppo nella di-scesa fuori pista dopo la salita con l’eliski.

Tragedia in Alta Val Susa: due sciatori morti sotto una valanga

La montagna non perdonaTra le vittime Luca Prochet, guida alpina e soccorritore esperto

Siglato il nuovo accordo territoriale

Pinerolo affi tti scontatiin cambio Imu ridotta

Villar Perosa, l’ex ambulatorio resta incompiuto

Regione come Ponzio PilatoRespinte proposte del Comune per sbloccare il cantiere

A Giaveno in Val Sangone

C’è il boom per mutui e risparmio

Nel 2014 le banche di Giaveno han-no registrato un vero boom nella ri-chiesta di mutui, con un più 139 per cento rispetto all’anno precedente. Un segnale incoraggiante, che fa in-tendere una maggiore propensione ai progetti, anche a lungo termine. «Il risultato migliore di tutta la provin-cia», sottolineano i direttori dei due maggiori istituti di credito giavenesi. Crescono anche i depositi.