LE STRATEGIE MULTINAZIONALI DELLELE …2008/12/04  · e) Il ruolo del fattore imprenditoriale nelle...

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CINA E OLTRE Piccola e media impresa fra Piccola e media impresa fra innovazione e internazionalizzazione LE STRATEGIE MULTINAZIONALI DELLE LE STRATEGIE MULTINAZIONALI DELLE PMI: QUALI RIFLESSIONI PER IL FUTURO? Maria Rosaria Marcone Maria Rosaria Marcone – Università Politecnica delle Marche Università Politecnica delle Marche Lodi, 10 ottobre 2008

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CINA E OLTREPiccola e media impresa fra Piccola e media impresa fra innovazione e internazionalizzazione

LE STRATEGIE MULTINAZIONALI DELLELE STRATEGIE MULTINAZIONALI DELLE PMI: QUALI RIFLESSIONI PER IL FUTURO?

Maria Rosaria Marcone Maria Rosaria Marcone –– Università Politecnica delle MarcheUniversità Politecnica delle Marche

Lodi, 10 ottobre 2008

Quadro teorico di riferimentoLetteratura economica sui «distretti industriali»: evoluzione delle filiere

(Becattini, 1991), differenze tra sistemi locali infra-nazionali (Becattini e Rulllani,

Quadro teorico di riferimento

( , ), ( ,1993, Bellandi, 1996; Marcone, 2001; …)

Letteratura manageriale internazionale sulle strategie diinternazionalizzazione produttivapTheory of Transaction Cost Internalization (TCI) (Buckley e Casson,1976; Rugman, 1981; Hennart, 2007; …);

Organization Learning Perspective (Barkema e Vermuelen, 1998;Organization Learning Perspective (Barkema e Vermuelen, 1998;Padmanabhan e Cho, 1999; …);

Theory of Foreign Direct Investment (FDI) (Hymer, 1976; Caves,1971; Caves e Mehra, 1986; Dunning, 1988; Markusen, 2002; Zott e Amit,; , ; g, ; , ; ,2008) strettamente connessa alla «teoria sulla crescita dell’impresa» e alla«Resource Based View theory» (Penrose, 1959; Wenerfelt, 1984; Barbey, 1991).

METODOLOGIA

Studi di Economia di Impresa. Metodo induttivo e deduttivo; approcciometodologico prevalentemente “positivo-interpretativo”.

Maria Rosaria Marcone Maria Rosaria Marcone –– LE STRATEGIE MULTINAZIONALI DELLE PMILE STRATEGIE MULTINAZIONALI DELLE PMI

Obiettivo: il ruolo che le PMI italiane Obiettivo: il ruolo che le PMI italiane ricoprono nella competizione

internazionale

L’apertura internazionale delle «PMI distrettuali»L apertura internazionale delle «PMI distrettuali»Tipologia di IDEGli investimenti diretti esteri: finalità ed obiettiviIl ruolo delle PMI nel sistema della produzione internazionale di know howLe strategie di business marketing internazionale: l’analisi di attrattività dei mercati/PaesiLe PMI multinazionali attori dei processi di Le PMI multinazionali attori dei processi di ristrutturazione delle global supply chain

Maria Rosaria Marcone Maria Rosaria Marcone –– LE STRATEGIE MULTINAZIONALI DELLE PMILE STRATEGIE MULTINAZIONALI DELLE PMI

Andamento delle esportazioni: l’esportazione è una forma di aperturaAndamento delle esportazioni: l esportazione è una forma di aperturainternazionale che prelude, soprattutto per le imprese di dimensione medio-piccola, a forme più impegnative di presenza nei mercati internazionali (Valoriassoluti dell’intero campione: valori in milioni di euro; anni 2000-2006)

1600

1000

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600

800

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400

02000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

Fatturato esportato Fatturato interno Fatturato totaleInvestimenti immateriali Investimenti materiali

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Investimenti immateriali Investimenti materiali

Andamento di alcune variabili economiche d’impresa: propensione ad esportare sforzo innovativo e performances redditualipropensione ad esportare, sforzo innovativo e performances reddituali

(dati riferiti all’intero campione).

250 ,00

300 ,00

150 ,00

200 ,00

,

50 ,00

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0 ,002000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

M e dia fa ttura to e s te ro Inte ro c a m pioneM e dia fa ttura to e s te ro In te ro c a m pioneM e dia R & S /c a p. inve s tito Inte ro c a m pioneM e dia de l R O I Inte ro c a m pioneM e dia de l R O S Inte ro c a m pione

Maria Rosaria Marcone Maria Rosaria Marcone –– LE STRATEGIE MULTINAZIONALI DELLE PMILE STRATEGIE MULTINAZIONALI DELLE PMI

Andamento di alcune variabili economiche d’impresa: propensione ad esportare sforzo innovativo e performances redditualipropensione ad esportare, sforzo innovativo e performances reddituali

(dati riferiti ai due comparti investigati).

40000

500,00

100,00

200,00

300,00

400,00

0,00

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2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

Media fatturato estero Settore meccanica160 00

Media R&S/cap. investito Settore meccanicaMedia del ROI Settore meccanicaMedia del ROS Settore meccanica

60 0080,00

100,00120,00140,00160,00

0,0020,0040,0060,00

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

Media fatturato estero Settore elettronicaMedia R&S/cap. investito Settore elettronicaMedia del ROI Settore elettronicaMedia del ROS Settore elettronica

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Media del ROS Settore elettronica

R&S/CIR&S/CI(valori riferiti all’intero campione)

S pese R.S . / Cap.Inv. - Intero cam pione anni 2000--2006

0,1 4,5

0,06

0,07

0,08

0,09

2 5

3

3,5

4

r.

0,02

0,03

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,

media

1

1,5

2

2,5

coef.var

0

0,01

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2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

anni

0

0,5

m edia coef.var.

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R&S/CI

Spese R.S. / Cap.Inv. - Sottosettore meccanica anni 2000--2006 Spese R.S. / Cap.Inv. - Settore elettronica anni 2000--2006

/(valori riferiti ai due comparti investigati)

0 04

0,05

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0,07

1

1,2

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0,01

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media

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media

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coef.var.

02000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

anni

0

0,2

media coef.var.

02000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

anni

0

,

media coef.var.

meccanica elettronica

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Apertura internazionale delle PMI: le strategie di internazionalizzazione produttiva

500

600

700

200

300

400

0

100

2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

Fa ttura to tota le unità re side nti Fa ttura to tota le unità e ste re Fa ttura to export unità re sidenti

90100

5060708090

010203040

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2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006

Immobilizzazioni to tali unità residenti Immobilizzazioni nelle unità estere

- joint ventures l it

Tipologia di IDE

equity

joint ventures

- acquisizioni

- greenfield

low equity

high equityTipologia di IDE

i

- management contract

O E Mnon equity - O.E.M.

consorzi- Cosmob (Ps)

consorzi - Tecnopool (Mc)

- Netpeople

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MOTIVAZIONI AGLI IDE PRODUTTIVIImprese della meccanica edell’elettronica (produttrici dicomponenti per i settori automotiveed elettrodomestici) MARKET SEEKING

nuovi mercati disbocco/nuova domanda

Imprese meccaniche i cui clienti

Imprese del settore diilluminotecnica e benessere

impiego su scala piùvasta di competenze;

Imprese meccaniche i cui clientiproducono beni di largo e generaleconsumo

- MARKET SEEKING

- ASSET EXPLOITING eilluminotecnica e benessere(con brand affermato)

Imprese meccaniche produttrici dibeni di uso durevole

adattamento alletecnologie di processoprevalenti nei Paesiesteri.

- ASSET EXPLOITING eCOMPETENCE EXPLOITING

ASSET SEEKING

Imprese elettroniche produttrici dibeni di uso durevole (es. prodottiper videoconferenze)

-ASSET SEEKING-TECHNOLOGY SOURCING

ricerca di centri tecnologicidi eccellenza nei Paesi piùindustrializzati (da parte diimprese in possesso divantaggi tecnologici)

Imprese meccanicheproduttrici di beni di usodurevole

- ASSET AUGMENTING eCOMPETENCE CREATING

vantaggi tecnologici)

imprese in possesso diqualificato know how chenecessitano di apprendere lenuove tecnologie (di

ASSET EXPLOITING

nuove tecnologie (diprocesso, di prodotto, deimateriali) utilizzate dalleimprese localizzate nei Paesidi recente industrializzazione

Fonte: Marcone M. R., La strategia internazionale delle piccole e medie

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imprese, Giappichelli Editore, Torino, 2007.

Stadi di sviluppo delle strategie di internazionalizzazioneproduttiva (distan a geografica e c lt rale dei mercati/Paese e coin olgimento

distanza dei mercati/Paesi

produttiva (distanza geografica e culturale dei mercati/Paese e coinvolgimentodell’organizzazione domestica)

vicini in senso geografico e

culturale

lontani in senso geografico e

l l

inesplorati*

culturale culturale

alto2. IDE 1. IDE

coinvolgimento organizzativo

alto3. IDE

1. JV** 4. IDE

organizzativo-manageriale e patrimoniale

2. JVcommerciale

basso 2. management contract

1. OEM

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contract

Le strategie di business marketing internazionale delle PMI: dalle tradizionali strategie di esportazione PMI: dalle tradizionali strategie di esportazione …

(1) FATTORI SPECIFICI D’IMPRESA(firm specific factors)

(1) FATTORI SPECIFICI D’IMPRESA(firm specific factors)

(2) FATTORI SPECIFICI DEL MERCATO-PAESE- dimensione attuale e potenziale della domanda(2) FATTORI SPECIFICI DEL MERCATO-PAESE- dimensione attuale e potenziale della domanda(firm specific factors)

- possesso di tecnologie di processo avanzate- fattori organizzativi, sviluppo organizzativo

dell’area commerciale- esperienza maturata nel business

possesso di un brand affermato

(firm specific factors)- possesso di tecnologie di processo avanzate- fattori organizzativi, sviluppo organizzativo

dell’area commerciale- esperienza maturata nel business

possesso di un brand affermato

- dimensione attuale e potenziale della domanda- tasso di svilupo di vari parametri socio-economici (domada,

reddito pro-capite, grado di scolarità, ecc.)- grado di sostituibilità dei prodotti offerti dai concorrenti (locali ed

internazionali)

- dimensione attuale e potenziale della domanda- tasso di svilupo di vari parametri socio-economici (domada,

reddito pro-capite, grado di scolarità, ecc.)- grado di sostituibilità dei prodotti offerti dai concorrenti (locali ed

internazionali)- possesso di un brand affermato- possesso di un brand affermato

PROPENSIONE AD ESPORTARE

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…alla valutazione dell’attrattività del «mercato-Paese» obiettivo

(1) FATTORI SPECIFICI D’IMPRESA(firm specific factors)

- possesso di tecnologie di processoavanzate

(1) FATTORI SPECIFICI D’IMPRESA(firm specific factors)

- possesso di tecnologie di processoavanzate

PROPENSIONE AD ESPORTARE- fattori organizzativi, sviluppoorganizzativo dell’area commerciale

- esperienza maturata nel business- possesso di un brand affermato

- fattori organizzativi, sviluppoorganizzativo dell’area commerciale

- esperienza maturata nel business- possesso di un brand affermato

PROPENSIONE AD ESPORTARE

(2) FATTORI SPECIFICI DEL MERCATO-PAESE- dimensione attuale e potenziale della domanda- tasso di svilupo di vari parametri socio-economici (domada, reddito pro-

capite, grado di scolarità, ecc.)grado di sostituibilità di prodotti offerti dai concorrenti (locali ed

ATTRATTIVITA’ DEL MERCATO-PAESE

- grado di sostituibilità di prodotti offerti dai concorrenti (locali edinternazionali)

- reazione del mercato-Paese all’introduzione di prodotti nuovi ed innovativi- attenzione (e fidelizzazione) degli acquirenti ai brand industriali- concrete possibilità di segmentare il mercato

(3) FATTORI SPECIFICI DEL SETTORE-PAESE- numero di concorrenti- caratteristiche dei concorrenti (dimensione, integrazione

verticale, tecnologie di processo adottate, processi produttivi

(4) FATTORI DEL MACRO-AMBIENTE- barriere all’entrata (economiche,

normative doganali) verticale, tecnologie di processo adottate, processi produttivibrevettati, ecc.)

- forza dei concorrenti presenti (localizzazione della R&D nelPaese-obiettivo, capacità produttiva installata nel Paese-obiettivo, ecc.)minaccia di nuovi entranti nel Paese obiettivo

normative, doganali)- facilitazioni offerte agli investitori esteri- stabilità politica, economica e finanziaria- presenza di Enti di ricerca

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- minaccia di nuovi entranti nel Paese-obiettivo

Processi di ristrutturazione delle PMI multinazionali:Processi di ristrutturazione delle PMI multinazionali:quali riflessioni per il futuro?

a) Modificazione del posizionamento nella struttura dell’offerta internazionale e necessità di effettuarea) Modificazione del posizionamento nella struttura dell’offerta internazionale e necessità di effettuareun’attenta valutazione del «mercato-Paese» obiettivo.

b) Ciclo di vita dei percorsi di internazionalizzazione. Le modalità di internazionalizzazione e l’evoluzionedel coinvolgimento in un singolo Paese straniero evidenziano che il processo di insediamento estero nonè esclusivamente di tipo sequenzialeè esclusivamente di tipo sequenziale.

c) R&D nelle sedi estere di proprietà: il patrimonio tecnologico domestico è sempre meno utilizzato neglistabilimenti produttivi esteri (strategia home-base exploiting); negli investimenti esteri sono perseguitestrategie tecnologiche competence creating (o technology sourcing). Emerge la criticità deltrasferimento di conoscenze tra le sedi ( tra quelle estere e la domestica).( q )

d) Carenze organizzative. Queste riguardano prevalentemente l’area marketing e l’area R&S, rilevanti nellaprogettazione di adeguate strategie di marketing industriale internazionale.

e) Il ruolo del fattore imprenditoriale nelle strategie internazionali di successo. L’internazionalizzazione) p gdell’imprenditorialità rappresenta un fattore di forza per le PMI osservate.

f) Effetto “country of origin” e/o “district of origin. Nell’intraprendere strategie di espansione produttivainternazionale le PMI si avvalgono dell’effetto made in.

g) Servizi. Necessità di nuovi servizi che possano supportare le moderne strategie internazionali delle PMI.

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