LE SOCIETÀ MULTICULTURALI - Multiculturali_1-2... · Visione della scienza politica:...
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Multiculturalismo/Multicuturalismi Visione sociologica: descrive la realtà sociale delle società occidentali moderne) - Differenza/solidarietà - Coesione sociale
Visione della filosofia politica: mette in primo
piano problemi normativi e di teoria della giustizia
- Differenza/universalismo - conciliazione/diritti
democratici
Visione della scienza politica: definizione di misure di welfare per integrazione minoranze - Azione politica efficace/rispetto principi p.o. - Gestione delle differenze
Visione ideologica: ideale forma di convivenza sociale
- stabilità/mutamento - continuità/discontinuità
Multiculturalismo
Nascita del multiculturalismo
Anni ‘80: Mutamenti della struttura e delle relazioni sociali che hanno caratterizzato la modernità
Si riferisce alla presenza di differenze nelle abitudini culturali, nelle preferenze e nei valori che convivono nel medesimo spazio sociale
Differenza come elemento di distinzione che fonda l’immagine di sé
Il ruolo delle differenze
Le differenze dovute a immigrazione sono sempre esistite
In ottica illuminista prevale il tema dell’uguaglianza
Nello Stato-nazione, necessità dell’omogeneità culturale, quindi ostilità verso le differenze
Tema del melting pot: idea che le differenze potessero essere raggruppate e e dare vita a una società nuova e migliore
Crisi dell’universalismo
Necessità di risolvere il problema razziale
Nascita dei movimenti sociali per il riconoscimento dei diritti e l’emancipazione delle minoranze
Uguaglianza solo come facciata
Illusione dell’uguaglianza
Necessità di passare dall’ideale dell’uguaglianza alla pratica
Anni ‘60
Ripensamento della “bontà” dell’assimilazionismo
Promozione dell’idea di inclusione e piena cittadinanza
Movimenti radicali
• Richiesta di riconoscimento delle differenze • Richiesta di riconoscimento del valore della cultura
nera
Movimenti contro le
discriminazioni
• Rifiuto dei modelli di vita e dei valori della società borghese
• Rivendicazione della diversità
Movimenti dei giovani e degli
studenti
• Recriminazione del fatto che l’uguaglianza sia pensata solo per gli esseri umani di sesso maschile
• Richiesta del riconoscimento delle specificità femminili
Movimenti delle donne
Crisi dello Stato-Nazione
Valutazione positiva della differenza (in aumento con gli anni ‘80)
Critica dell’ideale di uguaglianza si valorizza la “possibilità di scelta”
Dagli anni ‘50: consumismo e individualismo
Indebolimento dello Stato-nazione e dell’idea di cittadinanza
Nuove fonti di identificazione (non più nazionale, ma sovranazionale o locale)
Diffusione dei mezzi di comunicazione di massa
Crisi della “Verità” Epistemologia positivista Le rappresentazioni umani devono descrivere la realtà il più precisamente possibile
Filosofia del linguaggio, ermeneutica Il linguaggio non solo riflette la realtà, ma la costruisce attivamente
Antropologia interpretativa, etnometodologia La verità e la realtà sono come azione politica
Politiche della differenza
Crisi della modernità
Rilevanza fenomeni e
processi culturali
Multiculturalismo
Politica della differenza
Stati-nazione e differenze Differenze date da minoranze nazionali - Due comunità differenziate su piano linguistico-culturale - Differenze del passato che riemergono - Minoranze inglobate che non si riconoscono nella nazione
Presenza di culture o etnie divise tra più Stati
Nuove richieste di differenziazione di gruppi che si presentano come nuove minoranze interne
Minoranze interne marginalizzate – popolazioni native
Processi migratori - Migrazioni coloniali o di conquista - Immigrazione (dal dopoguerra a oggi)
Le politiche europee verso gli immigrati
• L’appartenenza alla comunità nazionale deve fondarsi sulla condivisione di ideali e tradizioni comuni, deve essere una scelta individuale e responsabile
• Lo stato deve garantire uguaglianza individuale • Critiche: separazione vita individuale/vita collettiva
Modello assimilazionista
• Prevede un certo grado di diversità culturale, a patto del rispetto delle leggi
• La libertà è percepita come aut0onomia, piuttosto che come eguaglianza
• Critiche : il sistema democratico può mascherare la convinzione di superiorità
Modello pluralista
• Immigrati come ospiti temporanei • Tutela della diversità in vista di un rientro in patria • Critica: vede le differenze etniche e cultural come
immodificabili
Istituzionalizzazione della precarietà
Usi molteplici della differenza Dimensione
politica
Relazioni di potere
Inclusione/esclusione
Rivendicazioni inclusive/difensive
Dimensione simbolica
Codici e sistemi simbolici
Processo di individuazione
Processo di identificazione
Ambiti di dibattito multiculturale
Linguaggio (politically correct)
Istruzione (questione dei
curricola)
Politiche pubbliche
(affirmative action)
Libertà religiosa (politiche
dell’identità)
Ambiti di dibattito
Paradossi del multiculturalismo
Insistere sulla differenza può condurre a indifferenza verso le altre diversità (presupponendo che la nostra è la migliore)
Insistere sulla differenza può condurre a una chiusura per proteggere la propria cultura dalle “contaminazioni”
Sottolineare l’appartenenza a un gruppo specifico per ottenere vantaggi porta alla frantumazione del tessuto sociale