Le responsabilità professionali - Matteo D'Ettorre

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Matteo D’EttorreResponsabile Nazionale Previdenza Complementare Gruppo Azimut

ACEF – 30 Ottobre 2015

Le Responsabilità ProfessionaliLa Previdenza Complementare come strumento di Tutela e Protezione

Le Responsabilità Professionali

Tour delle AreeACEF – 30 Ottobre 2015

Vi racconto una storia…(vera)


“Esiste uno strumento che possa tutelarci dall’aggressione

di terzi?”




SENTENZA N. 8271 DEL 31 MARZO 2008 FALLIMENTO E PROCEDURE CONCORSUALI - ASSICURAZIONE SULLA VITA

Il curatore fallimentare non può agire contro il terzo assicuratore per ottenere il valore di riscatto di una polizza di assicurazione sulla vita stipulata dal fallito, così come le somme dovute - di regola impignorabili - nemmeno possono rientrare tra i beni compresi nell'attivo fallimentare: viene così risolto un contrasto di giurisprudenza, nel presupposto che lo stesso contratto, svolgendo un'essenziale funzionale previdenziale, non si scioglie con il fallimento. Ma le stesse S.U. precisano che è invece possibile, per lo stesso curatore e ricorrendone eventualmente i presupposti, agire in revocatoria sui premi pagati se il contratto di assicurazione sia stato concluso in pregiudizio dei creditori. Testo Completo:Sentenza n. 8271 del 31 marzo 2008 (Sezioni Unite Civili, Presidente V. Carbone, Relatore M.R. Morelli)



SENTENZA N. 8271 DEL 31 MARZO 2008 FALLIMENTO E PROCEDURE CONCORSUALI - ASSICURAZIONE SULLA VITA

Il curatore fallimentare non può agire contro il terzo assicuratore (o contro la SGR) per ottenere il valore di riscatto di una polizza di assicurazione sulla vita (o di un Fondo Pensione) stipulata dal fallito, nel presupposto che lo stesso contratto,

svolgendo un'essenziale funzionale previdenziale, non si scioglie con il fallimento.

Nel Fondo Pensione la funzione previdenziale essenziale è insita nello strumento (e sancita in un quadro normativo ben definito)

Nelle Polizze Vita la funzione (essenziale?) previdenziale è subordinata alla possibilità di scegliere una rendita

Un piccolo paradiso fiscale

Versamenti deducibili da imponibile IRPEF

Posizioni esenti da “Bolli”

Posizioni esenti da imposte di successione


Le Responsabilità ProfessionaliLa previdenza complementare come

A PROPOSITO DELL’IMPOSTA DI SUCCESSIONE…

“...Con riferimento all’Imposta di Successione, si ritiene che le prestazioni percepite dagli eredi siano escluse dall’applicazione di detta imposta al pari delle indennità di fine rapporto e delle indennità equipollenti…”



IMPIGNORABILITA’ – INSEQUESTRABILITA’

FASE DI ACCUMULO

FASE DI PRESTAZIONEVale il principio di intangibilità art 11 comma 10 d.lgs 252

Art 11 comma 10 d.lgs 252

“le prestazioni pensionistiche

complementari sono cedibili, sequestrabili e pignorabili

nei limiti definiti dalla normativa in vigore in

materia di riscossione..”Legge 44/2012 “Disposizioni urgenti per la semplificazione..”

“Le somme dovute dal datore di lavoro a titolo di stipendi, pensioni, salari, o

altre indennità derivanti da rapporto di lavoro possono essere pignorati dall’Agente di Riscossione entro:

- Un decimo x debiti fino a 2.500 €- Un settimo x debiti da 2.500 a 5.000

€- Un quinto x debiti oltre i 5.000 €

- Un decimo per debiti contratti con lo Stato oltre i 5.000 €



QUALI TUTELE PER I FAMILIARI EREDITARI?

Il diritto al riscatto della posizione viene acquisito dagli aventi diritto (gli eredi) “Iure Proprio” ovvero così come lo avrebbe acquisito l’iscritto se fosse rimasto in vita fino alla maturazione del diritto alla prestazione di previdenza complementare….

Non trattandosi di diritto “Iure Successionis” (poichè alla morte dell’iscritto il capitale previdenziale non è ancora entrato nel suo patrimonio) non trova applicazione la disciplina successoria dettata dal codice civile…



QUALI TUTELE PER I FAMILIARI EREDITARI?

Questo significa che l’intera posizione previdenziale verrà trasmessa agli eredi

anche in caso di rinuncia all’eredità…

(in totale esenzione da imposte di successione)



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Matteo D’EttorreResponsabile Nazionale Previdenza Complementare Gruppo Azimut

ACEF – 30 Ottobre 2015

Grazie a tutti per l’attenzione

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