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Quaderni di Documentazione 8Quaderni di Documentazione

Emilia-Romagna

Le politiche per lo sviluppo sostenibile della Regione Emilia-Romagna

Baseline ReviewAalborg Commitments 2005-2009

Direzione Generale centrale Organizzazione, personale, sistemi informativi e telematica

Direzione Generale Ambiente e difesa del suolo e della costa

Le politiche per lo sviluppo sostenibile della Regione Emilia-Romagna (Baseline Review Aalborg Commitments2005-2009)

Luglio 2010

Coordinamento progetto Servizio Comunicazione, Educazione alla SostenibilitàPaolo Tamburini

Supporto tecnico per il processo di Base-Line Review, workshop, report Focus Lab Walter Sancassiani, Elena Frascaroli

Gruppo di lavoro (composto da dirigenti e funzionari di tutte le Direzioni Generali)

Fabio Abagnato, GianLuca Albertazzi, Cristina Bacchini, Patrizia Berti, Patrizia Bianconi, Alessandra Blasi, Fabio Casamassima, Giancarlo Cargioli, Gianni Cottafavi, Delia Cunto, Raffaele Fabrizio, Maura Forni, Fabio Formentin, Sabrina Franceschini, Alessandro Fraticelli, Graziella Guaragno, Anna Maria Linsalata, Sandra Lotti, Paolo Mattiussi, Claudia Mazzoli, Vittoria Montaletti, Marinella Natali, Annalisa Orlandi, Sandra Poluzzi, Maurizio Ricciardelli, Fabio Rombini, William Sgarbi, Alessandro Selva, Franca Serafini, Davide Sgarzi, Claudio Tolomelli, Roberto Tommasi, Giuliana Venturi, Marco Zagnoni, Michele Zanelli, Roberto Zarro.

Hanno partecipato al workshop esterno multistakeholder Francesco Apruzzese, Kim Bishop, Claudia Boattini, Fabio Cingi, Sarah Magrini, Franco Malagrinò, Alessandro Marata, Rita Pareschi, Giuseppe Poli, Gino Rubini

Progetto grafico e impaginazioneMonica Chili

StampaCentro Stampa Regione Emilia-Romagna

Le politiche per lo sviluppo sostenibile della Regione Emilia-Romagna Baseline Review Aalborg Commitments 2005-2009

http://www.ermesambiente.it/wcm/Pagine/aalborgcommitments.htm

Indice

Introduzione 1

Obiettivi del progetto regionale 3

Risultati attesi 3

Modalità di lavoro 3

Partecipazione interassessorile per la Baseline Review 4

Partecipazione multistakeholder 4

Partecipazione dei cittadini 4

Progetti selezionati per ciascuna delle 10 aree degli Aalborg Commitments 4

Una valutazione sintetica della applicazione degli Aalborg Commitments 5

Gli Aalborg Commitments e il Piano Territoriale Regionale 6

Aalborg Commitments 7

Elenco Progetti/interventi della Regione Emilia-Romagna coerenti con gli Aalborg Commitments 9

Baseline Review per aree di Aalborg Commitments: 1 Governance 192 Gestione locale per la sostenibilità 293 Risorse naturali comuni 374 Consumo responsabile e stili di vita 455 Pianificazione e progettazione urbana 556 Migliore mobilità, meno traffico 697 Azione locale per la salute 778 Economia locale sostenibile 839 Equità e giustizia sociale 9510 Da locale a globale 115

Focus Group multistakeholder 121

Percorso di discussione online 122

Riferimenti 123


�http://www.ermesambiente.it/wcm/Pagine/aalborgcommitments.htm

Regione Emilia-Romagna

Introduzione

La Regione Emilia-Romagna, partecipando nel 2004 alla Conferenza Europea delle Città Sostenibili, ha sottoscritto gli Aalborg Commitments, un elenco intersettoriale di impegni finalizzati a tradurre gli obiettivi di sostenibilità ambientale, economica, sociale e istituzionale nelle politiche e programmi degli enti.

Lo sviluppo sostenibile è una delle strategie fondamentali assunte dalla Regione, trasversale ai propri settori di intervento, recepito nei programmi di mandato e nei principali documenti di pianificazione e programmazione.

La Conferenza Europea delle Città Sostenibili che si tiene a Dunkerque dal 19-21 maggio 2010 è l’occasione per una valutazione e verifica sullo stato di attuazione degli Aalborg Commitments nelle tante Amministrazioni pubbliche che li hanno sottoscritti e promossi.

La Regione Emilia-Romagna partecipa alla Conferenza di Dunkerque e presenta la Baseline Review delle proprie iniziative coerenti con gli Aalborg Commitments, riferita al periodo 2005-2009, avendo a riferimento le sue politiche - leggi, piani, programmi, iniziative e progetti - attuate dai diversi settori e Assessorati.

Non si tratta però solo di un momento di verifica di quanto fatto, seppure importante, ma, partendo da questa prima valutazione, è l’occasione per l’ente di definire, sulla base degli indicatori di sostenibilità elaborati in sede di Unione Europea e presenti negli stessi Aalborg Commitments, uno schema di riferimento utile ad orientare e valutare la sostenibilità agita in modo trasversale da tutte le strutture dell’ente, per le proprie azioni future.

Una iniziativa che va nella direzione di affermare i principi e le azioni per la sostenibilità in modo più compiuto, rafforzando da un lato le strategie organizzative volte a promuovere un approccio integrato e trasversale ai settori.

Il presente documento illustra i risultati di questo lavoro di prima valutazione, premessa alla definizione futura di un set di indicatori di sostenibilità tra-sversali condiviso da tutte le strutture dell’ente, utile ad orientare e valutare la sostenibilità delle azioni che l’amministrazione regionale realizzerà nelle prossime legislature.

Giancarlo MuzzarelliAssessore Attività produttive, piano energetico e sviluppo sostenibile,

economia verde, edilizia, autorizzazione unica integrata





Obiettivi del progetto regionale • Individuareiprincipaliprogetti-

interventidellaRegioneEmilia-RomagnacheattuanogliobiettivistrategicidisostenibilitàindicatidallaCommissioneEuropea(AalborgCommitments).

• Favorireunapresentazioneeunaletturasinteticaecompletadegliin-terventiregionaliperlasostenibilitàsociale,ambientaleedeconomica,chehannoraggiuntorisultatioltreglistandardedobiettivifissatidallenormativenazionali.

• Realizzareunavalutazionequalita-tivaintegratadellepoliticheorien-tateallasostenibilità,coinvolgendo:

–idirigentieifunzionaridellediverseDirezionidellaRegione(au-tovalutazione);

–iprincipalistakeholderdellare-gioneEmilia-Romagna(valutazionemultistakeholder);

–icittadini,attraversonuoveformediconsultazioneon-linedellastessaRegione.

• Individuare indicatori di sostenibi-litàtrasversalialleDirezioniGeneralicomestrumentiomogeneidivaluta-zionedellasostenibilitàdelleazionidarealizzarsi nella prossima legislatura.

Risultati attesi • Introduzionedinuovistrumentie

approccidisupportoall’innovazionedellaPubblicaAmministrazione.

• Maggioreconfrontoeapprofondi-mentointersettorialetradirigentidellaRegione.

• Realizzazionediunabaseinforma-tivautileaimpostareecondividerenuoviindicatoridisostenibilitàintersettorialidausarenellaprossimalegislatura.

• Realizzazionediunaprimaespe-rienzadivalutazioneregionaleconcriteridisostenibilitàUEintegrataatrelivelli:interno,multistakeholder,on-line.

Modalità di lavoro• Letturaeanalisi,concriteriAC,delle

Relazioni del Presidente Giunta al-l’Assemblea Legislativa relative al pe-riodo2005,2006,2007,2008,2009.

• Primaselezionediprogetti/inter-ventievalutazionecongrigliadirilevazionesullivellodirecepimentodei50obiettivistrategicidegliACnegliinterventidellaRegione(11DirezioniGenerali).

• Valutazionepartecipatainterassesso-rile.

• Partecipazionemultistakeholderesterna.

• Elaborazionigrafichedisintesidellepoliticheregionaliinrelazioneall’attuazionedegliAalborgCom-mitmentsUE.

• RedazionefinaleReportdivaluta-zioneintegraleedisintesi.

PERCORsO dI RICOGnIzIOnE E sELEzIOnE dEI PROGETTI ChE ATTUAnO OBIETTIvI dI AALBORG


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Partecipazione interassessorile per la Baseline Review• Interviste ai Dirigenti e funzionari

delle varie Direzioni e Assessoratiperselezionareprogetticoerenticoncriteridisostenibilità,valutandonepuntidiforzaedebolezza.

• 3 workshop interni con funzionari e dirigenti di varie DirezionidiconfrontosuirisultatiintermedieconfrontointersettorialerispettoalprofilodivalutazionedellePolitichedisettoreconcriteriAalborgCom-mitments(10areee50azioni).

Direzioni Generali coinvolte45dirigentiefunzionaridi11diverseDirezioniGenerali:• GabinettoPresidenteGiunta• AttivitàProduttive,Commercio,

Turismo• Affariistituzionalielegislativi• Cultura,FormazioneeLavoro• Programmazioneterritoriale,rela-

zionieuropeeeinternazionali.• Sanitàepolitichesociali• AmbienteeDifesadelsuoloedella

costa• Agricoltura• Retiinfrastrutturali,logisticae

sistemimobilità• Risorsefinanziarieepatrimonio• Organizzazione,personale,sistemi

informativietelematica185progettiselezionatinelle10AreedegliAalborgCommitments.

Partecipazione multistakeholder • 1 workshop esterno multistake-

holder di ascolto-valutazione partecipata rispettoallePolitichedellaRegioneselezionateconcriteriAalborgCommitments(10areee50azioni)ediconfrontosupotenzialitemieindicatoridisostenibilitàdaapplicarenellefuturelegislature,con10personeinrappresentanzadidiversecategorie:associazionidiconsumatori,agenziepubbliche,associazioniimprenditoriali,associa-zioniambientaliste,sindacati,ordini

professionali,associazioniperdirittideicittadini.

Ipartecipantihannoevidenziatocomeilcoinvolgimentodidiversistakehol-dersfindallefasidiprogettazionedegliinterventisiaunelementoimprescindi-bileperunaRegionechevogliapro-grammareedintervenireinun’otticadisostenibilità.Vediresocontoapag.121.

Partecipazione dei cittadini• 1 sondaggio pubblico sulle politiche

di sostenibilità sulla piattaforma e-democracy Io Partecipo(www.iopartecipo.net), sulle politiche di sostenibilità (consumi energetici e fonti rinnovabili, risparmio idrico, rifiuti, trasporti).Laconsultazionesperi-mentalehacoinvolto107cittadini,iqualihannoformulatodiverseproposte,evidenziandolanecessitàdipuntaresustilidivitaecompor-tamentiindividualiimprontatiadunforterispettodell’ambiente.

• Forum di discussione on line con i cittadinisuitemiemersidalson-daggio(dal15/04al15/05).

Vediresocontiapag.122.

Progetti selezionati per ciascuna delle 10 aree degli Aalborg CommitmentsAttraversoilpercorsodirilevazionedeiprincipaliprogettidurantel’ultimalegislatura2005-2009,decinediin-tervistediautovalutazioneeconfrontosvolteinsiemeaidirigentiefunzionarideidiversisettori,èstatarealizzataunaselezionediprogetti-interventisceltisullabasedialcunirequisitiessenziali:la coerenza con gli obiettivi/impegni di Aalborg (AC) della Campagna Europea Città Sostenibili; l’introduzione di conte-nuti e approcci significativi ed innovativi; il superamento di quanto strettamente previsto dalla normativa vigente a livello nazionale.

Iprogettiselezionatisonostaticom-plessivamente185rispettoai50obiettiviprevistidagliACnelle10areediintervento.Diversiprogettihannovalenzaintersettorialeinquantocon-tribuisconoarealizzarediversiAC,cosicomediversiAssessoratieDirezionicontribuisconoaraggiungerelostessoobiettivodisostenibilitàAC.Latabellaeilgraficocheseguonoillustranosin-teticamenteilquadrodeiprogettidellaRegionerispettoagliAC.

PROGETTI / InTERvEnTI REGIOnE EMILIA-ROMAGnA COEREnTI COn GLI AALBORG COMMITMEnTs (2005-2009)

Area Aalborg Commitments n° progetti / interventi

Area 1 - Governance 20

Area 2 – Gestione Locale per la Sostenibilità 18

Area 3 – Risorse naturali comuni 16

Area 4 – Consumo Responsabile e Stili di Vita 16

Area 5 – Pianificazione e Progettazione Urbana 19

Area 6 – Migliore Mobilità, Meno Traffico 14

Area 7 – Azione Locale per la Salute 13

Area 8 – Economia Locale Sostenibile 28

Area 9 – Equità e Giustizia Sociale 36

Area 10 – Da Locale a Globale 15

Totale 185





Una valutazione sintetica della applicazione degli Aalborg Commitments Dallarilevazione2005-2009emergeinestremasintesicomenegliultimiannisianostatepromosseerealizzatetrasver-salmentedaidiversiAssessoratidellaRegioneEmilia-RomagnanumeroseiniziativequaliLeggi,piani,program-mi,progetti,incentratisullosvilupposostenibile.SitrattadiiniziativecheoltrearisultareespressamentecoerenticongliAalborgCommitmentselestrategieeuropeeperlasostenibilità,sonoevidentementeorientateoltregliobblighinormativieadinnovareilruo-lodellaPubblicaAmministrazione.Ciòtestimoniailruoloeilcontributostra-tegicodellaRegioneperlapromozionedipolitichedisostenibilitàsulterritoriodiareavasta,siacomeguidaesostegnoversoaltriEntipubbliciperiferici,maanchediapplicazioneoperativaperlostessoEnteregionale.Tuttii50obiettividiAalborgvedonolarealizzazionedispecificiprogetti,

alcunidirilevanzanonsoloregionale,econinvestimentieconomicisostanziosi.Leiniziativevedonounacombinazionedistrumenti:leggi regionali, incentivi fiscali, co-finanziamenti, formazione, campagne informative e di educazi-one, ricerche, accompagnamento alla sperimentazione di progetti innovativi. Iniziativerivolteanumerosistakehol-der: imprese, Enti pubblici, Università, Scuole, strutture sanitarie, associazioni di volontariato sociale, società civile in generale.Sel’insiemedegliACèbenrappre-sentatoesiconfermacomediverseprogrammazionidisettoreabbianodatempoincorporatoiprincipidellosvi-lupposostenibile,alcuneareedegliACmostranounimpegnoulteriormenteaccentuato.Traqueste:equitàegiusti-ziasociale,economialocalesostenibile,governance.

IlpercorsorealizzatohaevidenziatoinoltrelenumerosesinergieesistentitragliAalborgCommitmentsUEeilPianoTerritorialeRegionale(PTR).Conquestostrumentodiprogram-mazioneintersettorialeapprovatoadinizio2010,laRegionehadefinitogliobiettivistrategiciegliambitioperativiperassicurarelosvilupposostenibile,lacoesionesociale,lacompetitivitàdelsistematerritorialeregionale,lariproducibilità,laqualificazioneelavalorizzazionedellerisorsesocialiedambientali.IlPTRèilcardinedellaprogrammazionestrategicaregionaledeiprossimianni,dell’integrazionedellepolitichesettorialiedellagover-nanceterritorialeefornisceaivariEntilocaliunavisionefuturadegliobiettividisviluppodell’economia,dellasocietàedelterritorioregionale.

GLI AALBORG COMMITMEnTs nELLE POLITIChE REGIOnALI 2005-2009

10 AREE

Ad ognuno dei progetti selezionati sono stati associati uno o più obiettivi di Aalborg che l’intervento contribuisce a recepire. Il grafico a fianco illustra la frequenza con cui gli obiettivi di ciascuna delle 10 aree ricorrono nei 185 progetti.

nella sezione baseline review da pag. 19 per ogni area di intervento vengono descritti i risultati complessivi, seguiti dalla descrizione dei singoli interventi, Assessorati coinvolti, destinatari, risorse economiche investite, risultati specifici ottenuti.


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Gli Aalborg Commitments e il Piano Territoriale RegionaleIlpercorsorealizzatohaevidenziatolenumerosesinergieesistentitragliAalborgCommitmentsUEeilPianoTerritorialeRegionale(PTR),approva-todallaRegioneEmilia–Romagnaadinizio2010.IlPianoTerritorialeRegionale(PTR)èlostrumentodiprogrammazioneconilqualelaRegionedefiniscegliobiettiviperassicurarelosviluppoelacoesionesociale,accrescerelacompetitivitàdelsistematerritorialeregionale,garantirelariproducibilità,laqualificazioneelavalorizzazionedellerisorsesocialiedambientali(leggeregionale20/2000).IlPTRèilriferimentoperlepolitichedisettore,perlacollaborazionefraleistituzioni;perlaconcertazioneconleforzeeconomicheesociali;perlesceltedelleimpreseedeicittadini.IlPianocontiene:

• lelineedisviluppopercostruireunaeconomiaverde(greeneconomy)basatasullaconoscenza,unasocietàsicuraeunacomunitàaperta,nellaqualesipremiailmerito,sifavoriscelamobilitàsocialeesiperseguonolepariopportunitàdigenere,lagiustiziasocialeel’inclusionedellepersone,controogniformadidiscri-minazione;

• gliobiettiviperlapianificazionesostenibiledelterritorio(settoriale,provincialeecomunale);

• l’indicazionediunnuovometododigoverno:ungrandeprocessodisem-plificazioneetrasparenzadinormeeprocedure,perrenderepiùefficaceecondivisal’azionepubblica;unavisioneunitariadelleazioniedegliinterventipubblicieprivatisuiterri-tori,proseguendol’iniziativaavviataconilDUP(DocumentoUnicodiProgrammazione);lapromozionedellapartecipazioneedellacittadi-nanzaattiva.

IlPTRè,sinteticamente,ilcardinedel-laprogrammazionestrategica,dell’inte-grazionedellepolitichesettorialiedellagovernanceterritoriale(coinvolgendodirettamenteglientilocali).Fornisceunavisionefuturadegliobiettividisviluppodell’economia,dellasocietàedelterritorioregionale,facendovicon-vergereglisforzidiprogrammazioneepianificazionedelterritorio(settoria-le,provincialeelocale)perglianniavenire.IlcompitoprincipaledelPTRèquindiquellodifornireobiettivistrategiciecategorieinterpretativevoltiafavorirel’intersettorialitàelacoerenzadellepo-liticheregionaliattraversol’integrazio-neelacompartecipazionesimultaneadeidiversisettorialraggiungimentodiunmedesimoscopo:promuoverelosvilupposostenibiledellaregione.eassicurarelacoesioneterritoriale-chevieneinterpretatacomeladimensioneterritorialedellasostenibilità.PeroperativizzarelapropriaazioneinchiaveintersettorialeilPianoassumecomeelementounificanteilterrito-rio:introduceilconcettodi“capitaleterritoriale”,individuandonequattro

dimensionifortementeinterrelate-ilcapitalecognitivo,ilcapitalesociale,ilcapitaleecosistemico-paesaggistico,ilcapitaleinsediativo-infrastrutturale-edeclinaperognunadiesseimeta-obiet-tividiqualità,efficienzaeidentitàter-ritorialialcuiraggiungimentodevonoconcorreretuttelepoliticheregionalielocali.

LostessoapproccioèstatoinoltreutilizzatoperlacostruzionedellaValSAT(ValutazionediSostenibilitàAmbientaleeTerritoriale),chevalutalepolitichemesseincampodalpianoanalizzandoglieffettipotenzialichelestessehannosututteequattroleformedelcapitaleterritoriale.Intalmodosipossonoconsiderareleesternalitàeglieffettidellepoliticheancheinambitiapparentementenoninteressatidallaloroattuazione,cheinvecepotrebbero-inmodoindiretto-subirecambiamentirilevanti.

Apparequindievidentechelavisionestrategicaelanaturaintersettorialedelpiano,coniugateconilconcettochiavedellasostenibilità,fannosìcheessoin-tervenga-inmanierapiùomenoinci-siva-intuttele10areetematichedegliAalborgcommitments.InparticolareilPTRconcorrealraggiungimentodeiseguentiAalborgcommitments:Principali:1.1,1.2,2.2,2.4,3.3,3.4,4.3,5.2,5.3,6.1,7.1,7.5,8.3,8.5,9.2,9.5,10.1,10.3.Secondari:1.3,1.4,1.5,3.1,3.2,3.5,4.1,4.2,4.5,5.1,5.4,5.5,6.2,6.4,6.5,7.3,7.4,8.1,8.2,8.4,9.1,9.3,9.4,10.2,10.5.

OBIETTIvI dEL PTR (In TERMInI dI RIsULTATI/OUTPUT ATTEsI)

Qualità territoriale Efficienza territoriale Identità territoriale

CAPITALE ECOsIsTEMICO PAEsAGGIsTICO

Integrità del territorio e continuità della rete ecosistemica

Sicurezza del territorio e capacità di rigenerazione delle risorse naturali

Ricchezza dei paesaggi e della biodiversità

CAPITALE sOCIALE

Benessere della popolazione e alta qualità della vita

Equità sociale e diminuzione della povertà

Integrazione multiculturale, alti livelli di partecipazione e condivi-sione di valori collettivi (civicness)

CAPITALE COGnITIvO

Sistema educativo, formativo e della ricerca di qualità

Alta capacità d’innovazione del sistema regionale

Attrazione e mantenimento delle conoscenze e delle competenze nei territori

CAPITALE InsEdIATIvO InFRAsTRUTTURALE

Ordinato sviluppo del territorio, salubrità e vivibilità dei sistemi urbani

Alti livelli di accessibilità a scala locale e globale, basso consumo di risorse ed energia

Senso di appartenenza dei cittadi-ni e città pubblica





1 Governance

Ci impegniamo a rafforzare i nostri processi decisionali tramite una migliore democrazia partecipatoria.

Lavoreremo quindi per: 1. sviluppare ulteriormente la nostra visione comune e a lungo

termine per una città sostenibile.2. incrementare la partecipazione e la capacità di sviluppo

sostenibile nelle comunità locali e nelle amministrazioni comunali.

3. invitare tutti i settori della società locale a partecipare attivamente ai processi decisionali.

4. rendere le nostre decisioni chiare, motivate e trasparenti. 5. cooperare concretamente con i confinanti, le altre città e le

altre sfere di governo.

2 Gestione locale per la sostenibilità

Ci impegniamo a mettere in atto cicli di gestione efficienti, dalla loro formulazione alla loro implementazione e valutazione.

Lavoreremo quindi per: 1. rafforzare la Agenda 21 Locale o altri processi locali di

sostenibilità, garantendo che abbiano un ruolo centrale nelle amministrazioni locali.

2. elaborare una gestione integrata per la sostenibilità, basata sul principio di precauzione e in linea con la Strategia Tematica Urbana dell’UE in corso di elaborazione.

3. fissare obiettivi e tempi certi nell’ambito degli Aalborg Commitments e prevedere e attuare una revisione periodica degli Aalborg Commitments.

4. assicurare che le tematiche della sostenibilità siano al centro dei processi decisionali urbani e che l’allocazione delle risorse sia basata su concreti criteri di sostenibilità.

5. cooperare con la Campagna delle Città Europee Sostenibili e i suoi network per monitorare i progressi nel conseguimento dei nostri obiettivi di sostenibilità.

3 Risorse naturali comuni

Ci impegniamo ad assumerci la piena responsabilità per la protezione, la conservazione e la disponibilità per tutti delle risorse naturali comuni.

Lavoreremo quindi, in tutta la nostra comunità, per: 1. ridurre il consumo di energia primaria e incrementare la

quota delle energie rinnovabili e pulite. 2. migliorare la qualità dell’acqua e utilizzarla in modo più

efficiente. 3. promuovere e incrementare la biodiversità, mantenendo al

meglio ed estendendo riserve naturali e spazi verdi. 4. migliorare la qualità del suolo, preservare i terreni

ecologicamente produttivi e promuovere l’agricoltura e la forestazione sostenibile.

5. migliorare la qualità dell’aria.

4 Consumo responsabile e stili di vita

Ci impegniamo ad adottare e a incentivare un uso prudente ed efficiente delle risorse, incoraggiando un consumo e una produzione sostenibili.

Lavoreremo quindi, in tutta la nostra comunità, per: 1. prevenire e ridurre la produzione dei rifiuti e incrementare il

riuso e il riciclaggio. 2. gestire e trattare i rifiuti secondo le migliori prassi standard. 3. evitare i consumi superflui e migliorare l’efficienza

energetica. 4. ricorrere a procedure di appalto sostenibili. 5. promuovere attivamente una produzione e un consumo

sostenibili, con particolare riferimento a prodotti eco-certificati e del commercio equo e solidale.

5 Pianificazione e progettazione urbana

Ci impegniamo a svolgere un ruolo strategico nella pianificazione e progettazione urbane, affrontando problematiche ambientali, sociali, economiche, sanitarie e culturali per il beneficio di tutti.

Lavoreremo quindi per: 1. rivitalizzare e riqualificare aree abbandonate o svantaggiate. 2. prevenire una espansione urbana incontrollata, ottenendo

densità urbane appropriate e dando precedenza alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.

3. assicurare una miscela di destinazioni d’uso, con un buon equilibrio di uffici, abitazioni e servizi, dando priorità all’uso residenziale nei centri città.

4. Garantire l’adeguata tutela, restauro e uso/riuso del nostro patrimonio culturale urbano.

5. applicare i principi per una progettazione e una costruzione sostenibili, promuovendo progetti architettonici e tecnologie edilizie di alta qualità.

6 Migliore mobilità, meno traffico

Riconosciamo l’interdipendenza di trasporti, salute e ambiente e ci impegniamo a promuovere scelte di mobilità sostenibili.

Lavoreremo quindi per: 1. ridurre la necessità del trasporto motorizzato privato e

promuovere alternative valide e accessibili. 2. incrementare la quota di spostamenti effettuati tramite i

mezzi pubblici, a piedi o in bicicletta. 3. promuovere il passaggio a veicoli con basse emissioni di

scarico. 4. sviluppare un piano di mobilità urbana integrato e

sostenibile. 5. ridurre l’impatto del trasporto sull’ambiente e la salute

pubblica.

Aalborg CommitmentsCampagna Europea Città sostenibili - UE


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7 Azione locale per la salute

Ci impegniamo a proteggere e a promuovere la salute e il benessere dei nostri cittadini.

Lavoreremo quindi per: 1. accrescere la consapevolezza del pubblico e prendere i

necessari provvedimenti relativamente ai fattori determinanti della salute, la maggior parte dei quali non rientrano nel settore sanitario.

2. promuovere la pianificazione dello sviluppo sanitario urbano, che offre alla nostre città i mezzi per costituire e mantenere partnership strategiche per la salute.

3. ridurre le disuguaglianze nella sanità e impegnarsi nei confronti del problema della povertà, con regolari relazioni sui progressi compiuti nel ridurre tali disparità.

4. promuovere la valutazione dell’impatto di salute per focalizzare l’attenzione di tutti i settori verso la salute e la qualità della vita.

5. sensibilizzare gli urbanisti ad integrare le tematiche della salute nelle strategie e iniziative di pianificazione urbana.

8 Economia locale sostenibile

Ci impegniamo a creare e ad assicurare una vivace economia locale, che promuova l’occupazione senza danneggiare l’ambiente.

Lavoreremo quindi per: 1. adottare misure per stimolare e incentivare l’occupazione

locale e lo sviluppo di nuove attività. 2. cooperare con le attività commerciali locali per promuovere e

implementare buone prassi aziendali. 3. sviluppare e implementare principi di sostenibilità per la

localizzazione delle aziende. 4. incoraggiare la commercializzazione dei prodotti locali e

regionali di alta qualità. 5. promuovere un turismo locale sostenibile.

9 Equità e giustizia sociale

Ci impegniamo a costruire comunità solidali e aperte a tutti.

Lavoreremo quindi per: 1. sviluppare ed mettere in pratica le misure necessarie per

prevenire e alleviare la povertà. 2. assicurare un equo accesso ai servizi pubblici, all’educazione,

all’occupazione, alla formazione professionale, all’informazione e alle attività culturali.

3. incoraggiare l’inclusione sociale e le pari opportunità. 4. migliorare la sicurezza della comunità. 5. assicurare che alloggi e condizioni di vita siano di buona

qualità e garantiscano l’integrazione sociale.

10 da locale a globale

Ci impegniamo a farci carico delle nostre responsabilità per conseguire pace, giustizia, equità, sviluppo sostenibile e protezione del clima per tutto il pianeta.

Lavoreremo quindi per: 1. sviluppare ed applicare strategie integrate per la riduzione

dei cambiamenti climatici, e adoperarsi per raggiungere un livello sostenibile di emissioni di gas serra.

2. considerare il ruolo centrale della protezione del clima nei settori dell’energia, dei trasporti, degli appalti, dei rifiuti, dell’agricoltura e della forestazione.

3. diffondere la consapevolezza delle cause e delle probabili conseguenze dei cambiamenti climatici, e integrare azioni di prevenzione nelle nostre strategie per la protezione del clima.

4. ridurre il nostro impatto sull’ambiente a livello globale e promuovere il principio di giustizia ambientale.

5. consolidare la cooperazione internazionale tra le città e sviluppare risposte locali a problemi globali in collaborazione con altre autorità locali, comunità e ONG.

Aalborg CommitmentsCampagna Europea Città sostenibili - UE





Elenco Progetti/interventi della Regione Emilia-Romagna coerenti con gli Aalborg Commitments

Area 1 - GOvERnAnCEn° Progetti / Interventi Assessorati coinvolti1 Programmazione delle linee dello sviluppo regionale, orientamento della pianificazione

territoriale generale e di settore (PTR)Assessorato Programmazione e Sviluppo territoriale, Cooperazione col sistema delle Autonomie, Organizzazione

2 Legge regionale 27/2009 “Promozione, organizzazione e sviluppo delle attività di informazione e di educazione alla sostenibilità”

Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

3 • Ridefinizione della governance regionale e locale• Implementazione strumenti di coordinamento interno e di monitoraggio delle attività e della spesa

Assemblea LegislativaPresidenza della GiuntaAssessorato Cultura, sport, progetto giovaniAssessorato Promozione politiche sociali educative per infanzia e adolescenza, immigrazione, volontariato, associazionismo, terzo settore

4 • Riduzione del numero degli amministratori, dei loro compensi e degli enti• Nuove tecnologie per semplificare e aumentare i servizi alle imprese e ai cittadini

Giunta regionale

5 • Costituzione dellárchivio informatizzato dei piani urbanistici comunali• Creazione di un centro di comunicazione dove possano confluire ricerche, banche dati, buone pratiche e altri strumenti, frutto della ricerca di centri studi, di università, ecc.

Assessorato Programmazione e Sviluppo territoriale, Cooperazione col sistema delle Autonomie, Organizzazione

6 Governance, partecipazione e processi decisionali per lo sviluppo sostenibile locale Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

7 Programma di riordino territoriale Giunta regionale

8 Piano Telematico (Strumenti per la amministrazione digitale e la modernizzazione; Servizi on-line alla comunità; Alfabetizzazione a rete e servizi; Infrastruttura in larga banda a tutto il territorio; Iopartecipo.net, il portale dei cittadini)

Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

9 Analisi delle forme di semplificazione procedurale e documentale per le autorizzazioni alle emissioni in atmosfera per le imprese


10 • Progetto Partecipa.net, Dialogare per decidere• Progetto Io Partecipo, la Comunità della partecipazione in Emilia-Romagna

Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematicoAssessorato Programmazione e Sviluppo territoriale, Cooperazione col sistema delle autonomie, Organizzazione

11 • Costituzione dellárchivio informatizzato dei piani regolatori• Creazione di un centro di comunicazione dove possano confluire ricerche, banche dati, buone pratiche e altri strumenti, frutto della ricerca di centri studi, di università, ecc


12 Sistema informativo su abusivismo edilizio Assessorato Programmazione e Sviluppo territoriale, Cooperazione col sistema delle Autonomie, Organizzazione

13 • Partecipazione alle conferenze di pianificazione nei procedimenti di approvazione degli strumenti di pianificazione territoriale e urbanistica• Partecipazione ad Accordi Territoriali


14 • Attuazione nuovo sistema di governo e nuova modalità di condivisione con gli attori sociali della comunità• Programmazione e gestione integrata

Assessorato Politiche per la saluteAssessorato Promozione politiche sociali e educative per línfanzia e ládolescenza, politiche per límmigrazione, sviluppo volontariato, associazionismo e terzo settore

15 “Patto interistituzionale sull’autoriforma dell’amministrazione la razionalizzazione delle funzioni, e il riordino istituzionale per la qualificazione del sistema”, 2007

Giunta regionale

16 Creazione di una banca dati accessibile dal sito web della Regione Emilia-Romagna. La realizzazione e la messa in opera della banca dati è curata dal Gruppo di lavoro tecnico istituito per l’attuazione della legge regionale n. 16/2008, integrato da funzionari del settore informatico

Assessorato Programmazione e sviluppo territoriale. Cooperazione con il sistema delle autonomie. Organizzazione

17 Guida “Partecipare e decidere. Insieme è meglio. Una guida per amministratori e tecnici” DG Organizzazione, Personale, Sistemi informativi e Telematica

18 Legge n. 3 del 9 febbraio 2010 - Norme per la definizione, riordino e promozione delle procedure di consultazione e partecipazione alla elaborazione delle politiche regionali e locali

Assessorato Programmazione e sviluppo territoriale, cooperazione col sistema delle autonomie, piano telematicoAssemblea legislativa

19 Ergo: azienda unica per il diritto agli studi superiori Assessorato Scuola, formazione professionale, università, lavoro

20 Osservatorio dei lavori pubblici Assessorato Programmazione e Sviluppo territoriale, Cooperazione col sistema delle Autonomie, Organizzazione


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Area 2 – GEsTIOnE LOCALE PER LA sOsTEnIBILITàn° Progetti / Interventi Assessorati coinvolti1 Sensibilizzazione su produzione e consumi sostenibili Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

2 • Rete Cartesio• Linee Guida per la definizione e attuazione di una strategia di riduzione delle emissioni di gas serra da parte delle PA


3 Sostenibilità Aree periurbane Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

4 Ricerca Educazione Ambientale 10+ Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

5 • EMAS per Enti Locali• Green Public Procurement• Contabilità ambientale


6 Azioni di educazione ambientale e alla sostenibilità, di educazione in tema di salute, alimentazione, mobilità sostenibile, sicurezza stradale, cittadinanza attiva (Decennio per l’educazione allo sviluppo sostenibile 2005-2014)


7 Progetto/Ricerca “Verso un’ecologia del curricolo scolastico” Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

8 Certificazione ambientale EMAS per enti locali Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

9 Terza Relazione sullo Stato dell’Ambiente in Emilia-Romagna Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

10 Programmazione delle linee dello sviluppo regionale, orientamento della pianificazione territoriale generale e di settore (PTR)


11 Strumenti di coordinamento interno alla Regione, con le Autonomie Locali, Terzo Settore scambio di buone pratiche, azioni di sensibilizzazione, verifica e monitoraggio

Presidenza Giunta Regionale

12 Report su Agenda 21 locale e Aalborg Commitments DG Organizzazione, Personale, Sistemi informativi e telematicaDG Ambiente e difesa del suolo e della costa

13 Valutazione delle politiche della Regione con criteri di sostenibilità (AC) Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

14 Programma regionale “Il Sistema Sanitario per uno sviluppo sostenibile” (Istituzione “Gruppo Regionale Energia”; Istituzione “Gruppo Regionale Gestione Ambientale”; Iniziative informative e formative per l’uso razionale dell’energia in sanità e per una corretta gestione ambientale; Mobility Management; Green Procurement)

Assessorato Politiche per la Salute

15 VALSAT (Valutazione sostenibilità ambientale e territoriale) Assessorato Programmazione e sviluppo territoriale, cooperazione col sistema delle autonomie, organizzazione

16 Progetto Verso il Piano clima regionale, impostato come percorso integrato Regione-Enti locali Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

17 Cabina di regia regionale per le politiche di sostenibilità ambientale Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

18 Partecipazione al direttivo dell’Associazione “Coordinamento Agende 21 Locali italiane” e a diversi gruppi di lavoro tra cui, con funzioni di capofila, al gruppo CEA 21


Area 3 – RIsORsE nATURALI COMUnIn° Progetti / Interventi Assessorati coinvolti1 Green Economy Assessorato alle Attività produttive

2 Biogas Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibileAssessorato Agricoltura

3 • Misure a sostegno del reddito delle imprese agricole• Bandi specifici di contribuzione per promuovere nelle aziende agricole la produzione di energie da fonti rinnovabili

Assessorato Agricoltura

4 Crisi idrica: irrigazione Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibileAssessorato Agricoltura

5 Progetti pilota per il risparmio Idrico Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

6 “Forum nazionale per il risparmio e la conservazione della risorsa idrica” istituito nel corso del 2007. fortemente voluto dalla Regione Emilia-Romagna


7 Programma d’azione nitrati Assessorato AgricolturaAssessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

8 Nuovi criteri di quantificazione del costo dei servizi ambientali e quindi delle “tariffe base” da applicare all’utenza per premiare i gestori che risparmiano


9 Incrementare l’efficienza degli impianti irrigui e dell’uso della risorsa idrica, migliorando la competitività delle imprese agricole e la sostenibilità sociale


10 Aree protette, rete natura 2000, corridoi ecologici Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibileAssessorato Agricoltura




��http://www.ermesambiente.it/wcm/Pagine/aalborgcommitments.htm


11 Misure per mantenere o aumentare razze o specie vegetali in via di estinzione Assessorato Agricoltura



13 Misure per introdurre buone pratiche di gestione del suolo agricolo Assessorato Agricoltura

14 Accordi per la qualità dell’aria: misure di limitazione della circolazione più selettive, piani di risanamento, interventi infrastrutturali


15 Progetto MonitER Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

16 Procedimenti amministrativi di comunicazione e autorizzazione per promuovere buone pratiche di gestione degli allevamenti e degli effluenti atte a limitare le emissioni

Assessorato AgricolturaAssessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

Area 4 – COnsUMO REsPOnsABILE E sTILI dI vITAn° Progetti / Interventi Assessorati coinvolti1 Attività di indirizzo e coordinamento per la riduzione dei rifiuti Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

2 Potenziamento stazioni ecologiche ed estensione dei sistemi di raccolta differenziata e recupero


3 Definizione di compiti e responsabilità, creazione di standard di riferimento, monitoraggio dei processi che hanno impatto sull’ambiente, benchmarking


4 Creazione di laboratori per il trattamento dei RAEE in collaborazione con gli Istituti penitenziari di Bologna Ferrara e Forlì

Assessorato Scuola, formazione professionale, università, lavoroAssessorato Promozione politiche sociali educative per infanzia e adolescenza, immigrazione, volontariato, associazionismo, terzo settoreAssessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

5 • Censimento matrici organiche prodotte dal sistema agroalimentare per individuare le tipologie di recupero• Trasporto a luogo smaltimento di contenitori fitofarmaci per agevolare recupero

Assessorato AgricolturaAssessorato Ambiente e sviluppo sostenibile



7 Risparmio energetico edifici Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

8 Promozione di politiche di risparmio incentrate su un uso più consapevole dell’energia tradizionale impiegata nell’illuminazione esterna e sullo sviluppo delle fonti rinnovabili e delle energie alternative


9 Sperimentazioni sul ciclo di vita dei prodotti per il raggiungimento della Carbon Footprint Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

10 Studio di fattibilità sulla creazione di reti di sensori integrate Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

11 Portale www.intercent.it: le imprese vendono in rete beni e servizi a Regioni ed enti locali Assessorato Programmazione e sviluppo territoriale, cooperazione col sistema delle autonomie, organizzazione

12 Definizione, in accordo con Intercent-ER, del capitolato tecnico di gara per il servizio di gestione dei rifiuti sanitari


13 Iniziative divulgative e di sensibilizzazione sul commercio equo e solidale Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

14 Legge regionale sugli acquisti verdi Assemblea legislativa

15 Campagna di comunicazione “ConsumAbile” per la promozione di stili di vita sostenibili DG Ambiente e difesa del suolo e della costaDG AgricolturaDG Cultura, Formazione e LavoroDG Attività Produttive, Commercio, TurismoDG Sanità e Politiche sociali

16 “Vetrina della sostenibilità” progetto di valorizzazione delle buone pratiche di sostenibilità realizzate in regione


Area 5 - PIAnIFICAzIOnE E PROGETTAzIOnE URBAnAn° Progetti / Interventi Assessorati coinvolti1 Aree appenniniche: ripristino viabilità secondarie; infrastrutture viabili; edifici scolastici e

per la formazione professionale; aree produttive; discariche; impianti sportivi; sentieristica; riqualificazione urbana; macelli; restauri architettonici; aree naturali e parchi; telematica (estensione banda larga)




http://www.intercent.it/

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2 Finanziamento delle proposte progettuali selezionate dagli enti locali quali esperienze pilota, casi studio esemplari su di nuovi modelli di sviluppo e di gestione sostenibile delle risorse naturali e storico-culturali e per il miglioramento della qualità e identità paesaggistica del territorio


3 Conservazione, valorizzazione e adeguamento funzionale di luoghi e spazi pubblici Assessorato Programmazione e Sviluppo territoriale, Cooperazione col sistema delle Autonomie, Organizzazione

4 Produzione e diffusione di ricerche / linee guida / buone pratiche su tematiche legate alla riqualificazione urbana

Assessorato Programmazione e sviluppo territoriale, cooperazione col sistema delle autonomie, organizzazione

5 Assegnazione di contributi a Comuni e soggetti privati, sulla base dei “Piani di delocalizzazione” elaborati e trasmessi dagli stessi Comuni


6 • Realizzazione di alloggi ERP (riqualificazione del patrimonio esistente o nuova costruzione).• Interventi di miglioramento della dotazione infrastrutturale e dei servizi negli insediamenti di edilizia abitativa: superarmento dell’isolamento fisico (barriere), ricomposizione dei tessuti urbani discontinui, recupero delle aree residuali che creano isolamento e insicurezza per destinarle ad usi diversi (residenza e servizi)


7 • Ristrutturazione edilizia, restauro e risanamento conservativo, adeguamento normativo; ristrutturazione urbanistica.• Miglioramento della dotazione infrastrutturale e dei servizi e della qualità ambientale; miglioramento e razionalizzazione del sistema di accessibilità veicolare e aumento della sicurezza della circolazione veicolare e pedonale


8 • Misure per la valorizzazione del patrimonio immobiliare rurale• Piani di azione locale per attivare l’adesione al PRSR tramite Gruppi di azione locale


9 Definizione di regole ed obiettivi di qualità del paesaggio regionale Assessorato Programmazione e Sviluppo territoriale, Cooperazione col sistema delle Autonomie, Organizzazione

10 Anagrafe del territorio Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

11 Pianificazione e gestione del territorio Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico



13 • Definizione delle condizioni di presenza e sviluppo degli esercizi di interesse sovracomunali e indirizzi per la pianificazione territoriale e urbanistica• Definizione delle dotazioni infrastrutturali e territoriali

Assessorato Programmazione e Sviluppo territoriale, Cooperazione col sistema delle Autonomie, OrganizzazioneAssessorato Cultura, Sport e Progetto Giovani

14 • PTPR per governare e indirizzare le azioni di tutela del paesaggio regionale• Valorizzazione del paesaggio, attraverso progetti di tutela e recupero • Vigilanza e monitoraggio, mediante l’Osservatorio regionale per la qualità del paesaggio, dell’attuazione della pianificazione paesaggistica e delle trasformazioni dei paesaggi regionali


15 • Manutenzione, restauro e risanamento conservativo di edifici di interesse storico-architettonico e loro pertinenze, da destinare alla fruizione pubblica• Progettazione e realizzazione di opere di rilevante interesse architettonico• Inserimento di opere d’arte in infrastrutture ed edifici pubblici e nelle loro aree di pertinenza


16 Definizione ed individuazione dei requisiti minimi di rendimento energetico (definizione dei parametri tecnici e delle procedure di valutazione degli interventi edilizi)

Assessorato Programmazione e Sviluppo territoriale, Cooperazione col sistema delle Autonomie, OrganizzazioneAssessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

17 • Individuazione di un set di requisiti tecnici con riferimento anche a criteri di sostenibilità edilizia• Approfondimento di alcuni metodi di valutazione della qualità urbanistica ed edilizia, con riferimento particolare alla valutazione di sostenibilità energetico-ambientale in ambito europeo, nazionale e locale• Predisposizione di uno schema di protocollo di intesa rivolto agli EE.LL. che volontariamente aderiscono per sperimentare i requisiti tecnici definiti e approfondire quali metodi di valutazione di sostenibilità energetico-ambientale vengono o possono essere utilizzati e a quali fini


18 Individuazione dei requisiti minimi di prestazione energetica degli edifici e degli impianti installati


19 Istituzione di un Centro Regionale di informazione, formazione e consulenza e di una rete di centri Provinciali per l’adattamento dell’ambiente domestico che offrono servizi di informazione, formazione e consulenza

Assessorato Politiche sociali






Area 6 – MIGLIORE MOBILITà, MEnO TRAFFICOn° Progetti / Interventi Assessorati coinvolti1 Programmazione delle linee dello sviluppo regionale, orientamento della pianificazione


2 Cofinanziamento di interventi per aumentare l’attrattività del TPL Assessorato Mobilità e Trasporti

3 Cofinanziamento di interventi di messa in rete di piste ciclopedonali urbane Assessorato Mobilità e Trasporti

4 Cofinanziamento per l’acquisto dei bus nei nove bacini regionali Assessorato Mobilità e Trasporti

5 INFOBROKER • Cofinanziamento di interventi per l’infomobilità del TPL• Sistemi AVM di controllo flotte bus, paline “intelligenti” e pannelli a messaggio variabile per l’informazione all’utenza

Assessorato Mobilità e TrasportiAssessorato Attività produttive e piano telematico

6 Cofinanziamento per l’installazione dei filtri antiparticolato nei bus nei bacini regionali Assessorato Mobilità e Trasporti Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

7 Acquisto regionale di biciclette a noleggio con tessere interoperabili “MI MUOVO” Assessorato Mobilità e Trasporti Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

8 Cofinanziamento di interventi di mobilità urbana e interscambio modale nelle aree urbane Assessorato Mobilità e Trasporti

9 Incentivo per la trasformazione veicoli da benzina a metano/GPL a iniziare dai premuro fino agli euro 4

Assessorato Mobilità e Trasporti Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

10 Cofinanziamento per l’installazione dei filtri antiparticolato nei veicoli commerciali leggeri Assessorato Mobilità e Trasporti Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

11 Cofinanziamento regionale per l’implementazione delle tecnologie di tariffazione integrata Assessorato Mobilità e Trasporti

12 Realizzazione di un Bilancio ambientale sulla qualità dell’area Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibile

13 Approvazione di criteri regionali per l’accesso e l’erogazione a livello locale di abbonamenti a tariffa agevolata e finanziamento di quota parte degli abbonamenti che vengono erogati dalle Aziende di Trasporto Locale

Assessorato Politiche Sociali Assessorato Mobilità e Trasporti

14 Realizzazione di un’indagine regionale per conoscere entità e modalità organizzative del trasporto sociale

Assessorato Politiche Sociali

Area 7 – AzIOnE LOCALE PER LA sALUTEn° Progetti / Interventi Assessorati coinvolti1 Interventi di formazione come leva di cambiamento dei modelli culturali per migliorare

la qualità delle condizioni di lavoro, intese in un senso ampio, comprendendo anche la promozione del benessere psico-fisico dei lavoratori e il miglioramento della qualità della vita lavorativa

Assessorato Scuola, formazione professionale, università, lavoroAssessorato Politiche per la salute

2 • Caratterizzazione delle emissioni e della qualità dell’aria ambiente• Valutazione dello stato di salute della popolazione residente nelle aree circostanti gli inceneritori in Emilia-Romagna

Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibileAssessorato Politiche per la Salute

3 Monitoraggio quali-quantitativo della qualità dell’aria ambiente in tre siti campione Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibileAssessorato Politiche per la Salute

4 Linee guida per progetti di educazione alimentare a vari a scala locale Assessorato Agricoltura

5 • Profili di comunità• Piano distrettuale per la salute ed il benessere sociale


6 Piani e campagne di:• prevenzione patologie cardiovascolari• prevenzione malattie trasmissibili• prevenzione Incidenti in ambienti di vita e di lavoro• screening oncologici


7 • Riequilibrio delle risorse per la non autosufficienza• Sviluppo della rete dei servizi socio sanitari per anziani e disabili• Innovazione e sviluppo dei servizi a sostegno della domiciliarità, inclusa la qualificazione e la regolarizzazione delle assistenti familiari private




9 Investimenti per promuovere l’innovazione strutturale, gestionale e tecnologica dell’edilizia sanitaria


10 Fondo regionale per la non autosufficienza Assessorato Politiche per la Salute

11 Protocollo per la valutazione di impatto sulla salute (VIS) Assessorato Politiche per la Salute



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12 La casa: contrasto al disagio abitativo degli anziani e dei disabili Assessorato Programmazione e Sviluppo Territoriale, Cooperazione col Sistema delle Autonomie, Organizzazione

13 Linee progettazione urbana orientata ai bisogni di salute Assessorato Politiche per la Salute

Area 8 - ECOnOMIA LOCALE sOsTEnIBILEn° Progetti / Interventi Assessorati coinvolti1 Finanziamento di progetti per la costituzione della Rete regionale Alta Tecnologia Assessorato Attività produttive, Sviluppo

economico, Piano telematico

2 realizzazione di 10 Tecnopoli Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

3 • Progetti di ricerca industriale• Start-up di nuove imprese innovative


4 Qualificazione ambientale ed energetica del sistema produttivo Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

5 Progetto Ager - Ricerca e agricoltura: programma straordinario per contrastare la crisi Assessorato AgricolturaAssessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

6 Bandi per Enti pubblici per: piattaforme solari di proprietà pubbliche; sistemi di rete di teleriscaldamento, sistemi efficienti di utenza elettrica; risparmio nell’illuminazione pubblica; interventi per sperimentazione di edifici ad alta prestazione energetica


7 Credito alle imprese Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematicoAssessorato Agricoltura

8 Agricoltura avanzata e di qualità Assessorato AgricolturaAssessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

9 La conciliazione come metodo alternativo di risoluzione delle controversie (ADR) in materia civile e commerciale

Assessorato Programmazione e Sviluppo Territoriale, Cooperazione col Sistema delle Autonomie, OrganizzazioneAssessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

10 Miglioramento del sistema dei servizi turistici di base dei Comuni e sostegno ai progetti di promozione turistica locale

Assessorato Turismo e commercio

11 Attuazione di programmi e progetti di promozione e commercializzazione dei prodotti turistici locali di qualità


12 • Ammortizzatori sociali patti in deroga• Accordi con imprese

Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematicoAssessorato Scuola, formazione professionale, università, lavoro

13 Accordo Anti-Crisi con Banche per soddisfare il bisogno di credito necessario alle aziende per garantire stipendi e fare investimenti


14 Realizzazione di zone destinate alla riproduzione delle specie ittiche e di irradiamento delle forme giovanili per promuovere la produttività del mare ai fini di una pesca responsabile


15 Misure a sostegno della promozione del sistema agroalimentare Assessorato Agricoltura

16 Protocolli d’Intesa con gli enti locali e le imprese per la promozione e la realizzazione di Ambiti Produttivi Omogenei


17 Miglioramento della qualità dei servizi attraverso il consolidamento e la riqualificazione delle attività imprenditoriali


18 Sostegno di progetti e attività a tutela dei consumatori e delle fasce di popolazione a rischio di impoverimento


19 Razionalizzazione e ammodernamento della rete distributiva dei carburanti Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

20 Promozione di iniziative di divulgazione, azioni educative nelle scuole, formazione degli operatori e dei volontari delle organizzazioni del commercio equo e solidale, concessione di contributi ai soggetti del commercio equo e solidale


21 Realizzazione di Aree produttive ecologicamente attrezzate (AEA) Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico



23 Interventi promozionali per valorizzare i servizi e i prodotti turistici di alta qualità Assessorato Turismo e commercio

24 Promozione dei prodotti tipici e tradizionali dell’Emilia-Romagna Assessorato Agricoltura






25 Interventi di valorizzazione delle risorse culturali ed ambientali con la finalità di accrescerne l’attrattività in termini di sviluppo economico e di fruibilità


26 Percorso ciclabile naturalistico con valenza turistico - didattica - ambientale Assessorato Turismo e commercio

27 Processo di qualificazione, promozione e valorizzazione dei porti di pesca del Mediterraneo attraverso la sperimentazione di un modello di qualificazione dell’offerta turistica e di sviluppo di un turismo sostenibile adattabile differenti situazioni e contesti


28 Diversificazione di attività agricole in attività non agricole Assessorato Agricoltura

Area 9 - EQUITà E GIUsTIzIA sOCIALEn° Progetti / Interventi Assessorati coinvolti1 Sostegno economico alle zone sociali per lo sviluppo di servizi di pronta accoglienza, di

accompagnamento e reinserimento sociale di persone in povertà estrema; fornitura di beni di prima necessità; interventi di politica integrata di contrasto alla povertà e alla vulnerabilità; interventi formativi e seminariali di approfondimento del fenomeno

Assessorato Promozione politiche sociali educative per infanzia e adolescenza, immigrazione, volontariato, associazionismo, terzo settore

2 Sostegno economico alle zone sociali per lo sviluppo prioritario delle seguenti azioni: sperimentazione di specifica misura economica a contrasto della povertà; individuazione nella zona di un punto di accesso a bassa soglia; intervento integrato per inserimento sociale di persone escluse


3 Integrazione del fondo sociale locale per il sostegno al reddito di nuclei in difficoltà a seguito dell’espulsione dal lavoro, sostegno alla genitorialità e tutela a minori a rischio di abbandono, maltrattamento, violenza


4 Integrazione del fondo sociale locale per l’attuazione di un Programma a favore delle nuove generazioni e per il sostegno a interventi e servizi di ambito distrettuale dei Comuni


5 Sostegno economico per iniziative di reperimento beni di prima necessità Assessorato Promozione politiche sociali educative per infanzia e adolescenza, immigrazione, volontariato, associazionismo, terzo settore

6 Sostegno economico per iniziative di raccolta eccedenze alimentari Assessorato Promozione politiche sociali educative per infanzia e adolescenza, immigrazione, volontariato, associazionismo, terzo settore

7 Sostegno ad azioni di sistema e progetti secondo 4 linee strategiche: produzione e fruizione culturale; accesso al lavoro e all’impresa nei settori produttivi emergenti; informazione, partecipazione, cittadinanza attiva e dialogo interculturale; promozione di stili di vita sani, pratica sportiva, turismo giovanile in una logica di valorizzazione dell’ambiente

Assessorato Cultura, sport, progetto giovani In collaborazione con 6 Assessorati:- Turismo e commercio - Attività Produttive, Sviluppo Economico, Piano Telematico - Promozione Politiche Sociali ed Educative per l’Infanzia e l’Adolescenza, Politiche per l’Immigrazione, Sviluppo Volontariato, Associazionismo e Terzo settore - Politiche per la Salute - Ambiente e Sviluppo Sostenibile

8 Iniziative di animazione e promozione, sostegno alla creazione e consolidamento delle realtà imprenditoriali, percorsi formativi specifici

Assessorato Scuola, formazione professionale, università, lavoroAssessorato Promozione politiche sociali educative per infanzia e adolescenza, immigrazione, volontariato, associazionismo, terzo settore

9 Individuazione di posti nido in strutture private con costi della retta a carico del progetto e in collaborazione con i Comuni

Assessorato Scuola, formazione professionale, università, lavoro

10 • Formazione e sostegno al reddito• Incentivi alle imprese


11 • Estensione dell’offerta educativa per i bambini in età 0-3• Consolidamento dei servizi educativi funzionanti• Qualificazione dei servizi• Realizzazione di servizi sperimentali• Commissioni tecniche provinciali


12 Qualificazione e consolidamento delle opportunità offerte dai servizi sociali e territoriali a favore di bambini, adolescenti e alle loro famiglie


13 Progetto “Pane e internet”: alfabetizzazione di tutti cittadini all’uso della rete e dei servizi online della pubblica amministrazione




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14 Costituzione Osservatorio fenomeno migratorio, concertazione con le parti sociali, programmazione delle politiche di integrazione sociale e definizione di una nuova legislazione regionale in materia di integrazione sociale

Assessorato Promozione politiche sociali educative per infanzia e adolescenza, immigrazione, volontariato, associazionismo, terzo settore (coordinamento di un gruppo tecnico interassessorile che coinvolge tutti gli assessorati regionali)

15 Centro regionale contro la discriminazione Assessorato Promozione politiche sociali educative per infanzia e adolescenza, immigrazione, volontariato, associazionismo, terzo settore



17 Rete a banda larga delle PA della Regione Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

18 Sostegno attraverso contributi economici agli spazi e alle attività specificamente destinati ad adolescenti e giovani (Bando DGR 699/09)

Assessorato Promozione politiche sociali educative per infanzia e adolescenza, immigrazione, volontariato, associazionismo, terzo settoreAssessorato Cultura, sport, progetto giovani

19 Erogazione di borse di studio attraverso una gestione che coinvolge sia gli Enti locali che le istituzioni scolastiche autonome


20 Contrasto al Digital divide Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

21 La casa: edilizia sociale Assessorato Promozione politiche sociali educative per infanzia e adolescenza, immigrazione, volontariato, associazionismo, terzo settore

22 • Sostegno alla creazione e all’avvio di nuova imprenditorialità femminile, con riferimento specifico a idee di imprese e neo-imprese a base tecnologica • Sostegno alla partecipazione da parte di donne a progetti e ad attività di ricerca industriale e trasferimento tecnologico realizzati da imprese o da queste ultime in collaborazione con organizzazioni di ricerca pubbliche e private operanti in regione • Avvio di una “Community” dedicata alle donne e all’innovazione con funzione di discussione, approfondimento, orientamento e lobby


23 Contrasto alla discriminazione: cicli di seminari, attività di comunicazione, attivazione del sito www.labdi.it


24 Sostegno economico ai Comuni attraverso un bando per l’assegnazione di contributi per aree per popolazione nomade per miglioramento delle condizioni di vita dei detenuti


25 Sostegno economico ai Comuni sede di carcere per sportello informativo per detenuti-mediazione culturale in carcere


26 Rete R3 (servizi di emergenza) Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematicoAssessore Sicurezza territoriale, difesa del suolo e della costa, protezione civile

27 Interventi a favore delle vittime, su segnalazione dei sindaci interessati, quando il fatto è avvenuto nel territorio regionale, o quando è avvenuto fuori, ma abbia come vittime cittadini residenti in Emilia-Romagna

Gabinetto Presidenza della Giunta

28 Sottoscrizione accordi di programma per la costituzione di nuovi Corpi di polizia locale operanti secondo comuni standard minimi di servizio con particolare attenzione alle strutture intercomunali, al fine di dotare tutto il territorio regionale di qualificati servizi di polizia municipale e provinciale


29 Concessione contributi alla scuola interregionale di polizia locale Gabinetto Presidenza della Giunta

30 Riqualificazione e/o manutenzione dello spazio pubblico o incremento dei propri strumenti e/o attrezzature di prevenzione dell’insicurezza e/o di animazione dello spazio pubblico e/o di diagnosi locale delle condizioni di sicurezza


31 Ricerche e produzione di conoscenze divulgabili sulla sicurezza delle donne; supporto a progetti locali per la realizzazione di interventi di prevenzione primaria e secondaria (educazione al rispetto della differenza nelle scuole, campagne di comunicazione ai giovani e ad altri attori sociali, formazione congiunta delle polizie, prevenzione della violenza e delle molestie nello spazio pubblico)


32 Contributi agli enti locali e comandi di polizia locale per la realizzazione di progetti di videosorveglianza e di controllo tecnologico del territorio


33 Concessione di contributi per l’installazione e l’uso del sistema Rilfedeur (software realizzato nell’ambito dei progetti e-gov)




http://www.labdi.it




34 Realizzazione di specifiche iniziative nel campo della sicurezza Gabinetto Presidenza della Giunta

35 Produzione di ricerche su tematiche della sicurezza urbana, partecipazione a progetti europei, organizzazione di seminari e convegni, locali, nazionali e internazionali


36 Sostegno economico ai Comuni attraverso un bando per l’assegnazione di contributi per il miglioramento di aree di sosta per la popolazione nomade


Area 10 - dA LOCALE A GLOBALEn° Progetti / Interventi Assessorati coinvolti1 Programmazione delle linee dello sviluppo regionale, orientamento della pianificazione


2 Euroregione Adriatica: coordinamento di Stati e Regioni (Italia, Grecia, Slovenia, Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Montenegro, Albania)

Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibileAssessorato Europa, cooperazione internazionale, pari opportunità

3 Rete ENCORE (Environmental Conference of the European Regions) Assessorato Ambiente e sviluppo sostenibileAssessorato Europa, cooperazione internazionale, pari opportunità

4 • Percorsi di formazione Alta e Superiore e di Istruzione e Formazione Tecnica superiore sulle tematiche: ambiente, risparmio energetico, trasporto e intermodalità, efficienza energetica delle costruzioni• Master universitario di II livello – Istituzioni e imprese per la Green Economy


5 ERACLITO - Atlante idroclimatico dell’Emilia-Romagna Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematicoARPA

6 PARER (Polo di conservazione digitale, concepito come archivio unico “di concentrazione” servente le amministrazioni del territorio)

Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematicoIBACN

7 Fatturazione elettronica Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematicoIntercenter

8 BURERT: Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematico

9 IPSE - Sperimentazione del fascicolo sanitario elettronico: patient summary ed e-prescription Assessorato Attività produttive, Sviluppo economico, Piano telematicoAssessorato Sanità

10 Interventi di cooperazione con i Paesi in via di sviluppo e in via di transizione e interventi di ricostruzione nei paesi colpiti da calamità (1. cooperazione allo sviluppo; 2. interventi umanitari di emergenza; 3. interventi per diffondere una cultura di pace e valorizzare le scuole di pace; 4. formazione e informazione ai soggetti della cooperazione decentrata)

Assessorato Europa, cooperazione internazionale, pari opportunità

11 Attività dimostrative nelle Province della Regione per promuovere l’adozione di metodi di recupero di matrici organiche in agricoltura


12 Coordinamento dismissioni di attrezzature sanitarie e di altri beni, propri o di enti dipendenti Assessorato Europa, cooperazione internazionale, pari opportunità

13 Interventi sui temi della pace sul territorio regionale Assessorato Europa, cooperazione internazionale, pari opportunità

14 Programma umanitario per minori extracomunitari Assessorato Europa, cooperazione internazionale, pari opportunità

15 • Costruzione, in collaborazione con l’ARPA, di un inventario delle emissioni di gas serra a livello regionale suddivise per inquinante e fonte di emissione• Collaborazione con il Tyndall Centre di Londra per la messa a punto e l’adozione del software GRIP, uno strumento in grado di valutare l’impatto delle misure di mitigazione delle emissioni







Ci impegniamo a rafforzare i nostri processi decisionali tramite una migliore democrazia partecipatoria.

Lavoreremo quindi per:

�. sviluppare ulteriormente la nostra visione comune e a lungo termine per una città sostenibile.

2. incrementare la partecipazione e la capacità di sviluppo sostenibile nelle comunità locali e nelle amministrazioni comunali.

�. invitare tutti i settori della società locale a partecipare attivamente ai processi decisionali.

�. rendere le nostre decisioni chiare, motivate e trasparenti.

�. cooperare concretamente con i confinanti, le altre città e le altre sfere di governo.

Area 1

GOvERnAnCE

Iprogettiselezionatiinquestaareadisostenibilità istituzionale contribui-scono a perseguire tutti gli obiettivilegatiaprocedurediGovernance,conparticolare attenzione ad aumentarelapartecipazione,l’inclusioneelaca-pacitàprogettualeperlosvilupposo-stenibilenellecomunitàlocalienelleAmministrazioni comunali.Presenti,anche con meno frequenza, progettiche sviluppano una visione comunealungotermineperunosvilupposo-stenibile.LagranpartedeiPianidisettoreat-

tivatidallaRegionenell’ultimoquinquenniohavistoattuareunadiffusaconsultazionedeglistakeholdercondiversimezzi,anchealdi làdegliobblighinormativi.Per incrementare lapartecipazionedeicittadiniattraverol’usodellenuovetecnolologie(e-democracy)sonostatisviluppatidueprogetti,unoconilconcorsodi21entilocali(Partecipa.net)el’altro,IoPar-tecipo,peroffrireaicittadinidellaRegioneuncanalediascoltoedialogo.IlPianoTelematicoregionale,incentratosuinnovazioneamministrativaeinclusionesociale,sulsuperamentodeldigitaleknowledgedivide,offrenuoviserviziepiùvelociacittadinieimprese,affinchél’interosistemaregionalesiapartecipeallacostruzionedelfuturo.Legiovanigenerazionihannonuovistrumentiperpartecipareattivamenteallavitapubblicaedaiprogrammichepiùliriguardano,attraversoilsistemainformativodalorostessigestitoeimplementato(http://www.informagiovanionline.it/emiliaromagna).Conlapromozionedella leggeregionale27/2009“Promozione,organizzazioneesviluppodelleattivitàdiinformazioneedieducazioneallasostenibilità”edellaleggeregionale3/2010“Normeperladefinizione,riordino,epromozionedelleprocedurediconsultazioneeparte-cipazioneallaelaborazionedellepoliticheregionalielocali”,laRegionehadelineatoanchealivellonormativo,oltrecheconguide,eventiepiattaformedidialogo,importantiobiettividisostenibilitàistituzionaleedigovernancemultilivello.


AREA 1 - GOvERnAnCE


http://www.informagiovani-online.it/emiliaromagna

20




Are

a 1

- G

OvE

Rn

An

CE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

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viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

1Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pia

no

terr

itori

ale

regi

onal

e

L.R

. 20/

2000

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

Raf

forz

are

la

gove

rnan

ce

inte

rna,

la c

on-

cert

azio

ne c

on

gli e

nti l

ocal

i, i

rapp

orti

este

rni

alla

reg

ione

e la

pa

rtec

ipaz

ione

de

i citt

adin

i

Pro

gram

maz

ione

de

lle li

nee

dello

sv

ilupp

o re

gion

ale,

or

ient

amen

to d

ella

pi

anifi

cazi

one

ter-

rito

rial

e ge

nera

le e

di

set

tore

(PTR

)

Am

min

istr

a-zi

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regi

o-na

le, a

ltre

A

mm

inis

tra-

zion

i reg

iona

li,

stat

ali e

d au

-ro

pee,

En

ti lo

cali,

ci

ttad

ini

App

rova

zion

e P

TRP

rinc

ipal

e:1.

1, 1

.2

Seco

ndar

i1.

3 ,1

.4, 1

.5

2A

mbi

ente

e

info

rmaz

ione

e

educ

azio

ne

Ass

esso

rato

am

bien

te e

sv

ilupp

o so

ste-

nibi

le

La L

R27

/200

9 as

sum

e le

nuo

-ve

defi

nizi

oni

e l’e

volu

zion

e de

ll’ed

ucaz

ione

am

bien

tale

a

educ

azio

ne a

lla

sost

enib

ilità

sa

ncite

da

ON

U

e U

nesc

o, e

defi

-ni

sce

una

nuov

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gani

zzaz

ione

de

l sis

tem

a re

gion

ale

del-

l’edu

cazi

one

alla

so

sten

ibili

tà,

ampl

iand

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sogg

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vi

pren

dono

par

te

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ecis

ando

l’a

ppor

to s

peci

fi-co

di c

iasc

uno

Legg

e re

gion

ale

27/2

009

“Pro

mo-

zion

e, o

rgan

izza

-zi

one

e sv

ilupp

o de

lle a

ttiv

ità d

i in

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azio

ne e

di

educ

azio

ne a

lla

sost

enib

ilità

”

Tutt

i i c

ittad

ini

App

rova

ta il

29

dice

mbr

e 20

09 la

nuo

va le

gge,

che

ag

gior

na la

pre

cede

nte

LR 1

5/19

96, a

seg

uito

di

un a

rtic

olat

o pr

oces

so

di c

ondi

visi

one/

prop

osta

co

n tu

tti i

sog

gett

i int

e-re

ssat

i del

la c

omun

ità

regi

onal

e

Pri

ncip

ale

1.1;

1.2,

1.3

3R

appo

rti i

sti-

tuzi

onal

iLe

gge

quad

ro

n.14

del

200

8,

“Nor

me

in

mat

eria

di

polit

iche

pe

r le

nuo

ve

gene

razi

oni”

- A

ssem

blea

Le

gisl

ativ

a-

Pre

side

nza

della

Giu

nta

- A

sses

sora

to

cult

ura,

spo

rt,

prog

etto

gio

-va

ni-

Ass

esso

rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

o-ci

ali e

duca

tive

per

infa

nzia

e

adol

esce

nza,

im

mig

razi

one,

vo

lont

aria

to,

asso

ciaz

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nism

o, te

rzo

sett

ore

- Fa

vori

re la

pa

rtec

ipaz

ione

de

lle g

iova

ni

gene

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lla

vita

civ

ile e

so-

cial

e.-

Inno

vare

le

polit

iche

per

le

nuo

ve g

e-ne

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m

iglio

rare

la

prog

ram

maz

io-

ne in

tegr

ata.

- G

aran

tire

visi

-bi

lità

ed e

ffica

cia

all’a

zion

e re

gio-

nale

.

- R

idefi

nizi

one

della

gov

erna

nce

regi

onal

e e

loca

le

in m

ater

ia d

i pol

i-tic

he p

er le

nuo

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razi

oni

- Im

plem

enta

zion

e st

rum

enti

di c

oor-

dina

men

to in

tern

o e

di m

onito

ragg

io

delle

att

ività

e d

el-

la s

pesa

Citt

adin

i, in

pa

rtic

olar

e po

pola

zion

e gi

ovan

ile.

Am

min

istr

a-zi

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regi

ona-

le, P

rovi

nce

e C

omun

i.R

appr

esen

-ta

nze

della

so

ciet

à ci

vile

or

gani

zzat

a

- R

appo

rto

soci

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Gio

va-

ni G

ener

azio

ni;

- Is

tituz

ione

di s

edi d

i co

ncer

tazi

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Reg

io-

ne/A

uton

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Loc

ali e

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con

fron

to c

on T

erzo

Se

ttor

e, o

rg. S

inda

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e im

pren

dito

rial

i-

Con

fron

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rgan

iz-

zazi

oni e

con

sult

e st

u-de

ntes

che

Pri

ncip

ale

: 1.

1, 1

.3

Seco

ndar

i1.

4 , 1

.5, 9

.2

Progetti 2005-2009 con criteri di sostenibilità UE



2�http://www.ermesambiente.it/wcm/Pagine/aalborgcommitments.htm


Are

a 1

- G

OvE

Rn

An

CE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

4A

mm

inis

tra-

zion

e re

gio-

nale

- Le

gge

26/2

007

- M

i-su

re d

i raz

io-

naliz

zazi

one

in a

ttua

zion

e de

i pri

ncip

i de

lla le

gge

27 d

icem

bre

2006

n. 2

96

(Dis

posi

zion

i pe

r la

for-

maz

ione

del

bi

lanc

io a

n-nu

ale

e pl

u-ri

enna

le d

ello

st

ato

- le

gge

finan

ziar

ia

2007

)-

Legg

e 27

/200

7 R

i-du

zion

e de

l nu

mer

o di

co

mpo

nent

i de

gli o

rgan

i de

l Com

itato

R

egio

nale

pe

r le

Co-

mun

icaz

ioni

(CO

REC

OM

) e

dell’

Azi

enda

R

egio

nale

per

la

Nav

igaz

io-

ne In

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a (A

RN

I)

Giu

nta

regi

o-na

leTa

glia

re g

li on

eri

e ga

rant

ire

più

effic

acia

e q

ua-

lità

al g

over

no

del t

erri

tori

o in

al

cuni

set

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fo

ndam

enta

li

- R

iduz

ione

del

nu

mer

o de

gli a

m-

min

istr

ator

i, de

i lo

ro c

ompe

nsi e

de

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nti

- N

uove

tecn

olog

ie

per

sem

plifi

care

e

aum

enta

re i

serv

izi

alle

impr

ese

e ai

ci

ttad

ini

Citt

adin

i91

mili

oni d

i eur

o ri

spar

-m

iati

Pri

ncip

ale:

1.1,

1.4

5Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pla

nnin

g C

ente

r -

Arc

hivi

o re

gion

ale

della

pi

anifi

cazi

one

L.R

. 20

/00

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

Favo

rire

la c

ono-

scen

za d

a pa

rte

dei c

ittad

ini

degl

i str

umen

ti di

pia

nific

azio

ne

terr

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ale

e ur

bani

stic

a pe

r pr

omuo

vere

lo

svilu

ppo

di u

na

cult

ura

della

qu

alità

arc

hite

t-to

nica

, am

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-ta

le e

pae

sagg

i-st

ica

dei t

essu

ti ur

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- C

ostit

uzio

ne

dell´

arch

ivio

in-

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atiz

zato

dei

pi

ani u

rban

istic

i co

mun

ali

- C

reaz

ione

di u

n ce

ntro

di c

omu-

nica

zion

e do

ve

poss

ano

confl

uire

ri

cerc

he, b

anch

e da

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uone

pra

-tic

he e

alt

ri s

tru-

men

ti, fr

utto

del

la

rice

rca

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entr

i st

udi,

di u

nive

rsità

, ec

c.

Citt

adin

iEn

ti O

rdin

i pro

fes-

sion

ali

- In

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atiz

zazi

one

del-

l’arc

hivi

o de

lla p

iani

fica-

zion

e st

oric

a-

Cre

azio

ne d

i un

sito

web

pe

r la

div

ulga

zion

e de

l-l’a

rchi

vio

stor

ico

e de

gli

stru

men

ti di

pia

nfica

zion

e vi

gent

i

Pri

ncip

ale:

1.2

Seco

ndar

i:5.

2



22




Are

a 1

- G

OvE

Rn

An

CE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

6A

mm

inis

tra-

zion

e

regi

onal

e

Ass

esso

rato

am

bien

te e

sv

ilupp

o so

ste-

nibi

le

Con

solid

are

i pr

oces

si d

i go-

vern

ance

terr

i-to

rial

e

Gov

erna

nce,

par

te-

cipa

zion

e e

proc

es-

si d

ecis

iona

li pe

r lo

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ilupp

o so

sten

ibi-

le lo

cale

Soci

età

civi

le, g

rupp

i or

gani

zzat

i, ci

ttad

ini

- Fo

cus

grou

p in

cia

scun

a de

lle 9

pro

vinc

e co

n i

prin

cipa

li st

akeh

olde

rs

della

soc

ietà

reg

iona

le-

Red

azio

ne r

epor

t Qua

-de

rno

Age

nda

21 lo

cale

n.

7 m

aggi

o 20

07

Pri

ncip

ale:

1.2

7A

mm

inis

tra-

zion

e

regi

onal

e

Pro

gram

ma

di r

iord

ino

terr

itori

ale

Legg

e 10

/200

8 –

Mis

ure

per

il ri

ordi

no

terr

itori

ale,

l’a

utor

iform

a de

ll’am

mni

-st

razi

one

e la

raz

iona

liz-

zazi

one

delle

fu

nzio

ni

Giu

nta

regi

o-na

leEr

ogar

e se

rviz

i pi

ù ad

egua

ti ai

ci

ttad

ini e

con

te-

nere

le s

pese

Pat

to in

teri

stitu

-zi

onal

e pe

r l’a

uto-

rifo

rma

dell’

am-

min

istr

azio

ne, l

a ra

zion

aliz

zazi

one

delle

funz

ioni

, il

rior

dino

istit

uzio

-na

le (2

007)

Citt

adin

i-

Pro

moz

ione

Uni

oni d

i C

omun

i-

Rid

uzio

ne n

umer

o C

o-m

unità

Mon

tane

(da

18 a

9)

e d

egli

amm

inis

trat

ori

(da

405

a 1

80).

Pri

ncip

ale:

1.2

8In

form

azio

ne

e te

lem

atic

aP

iano

Te

lem

atic

o de

ll’Em

ilia-

Rom

agna

20

07/2

009

(PiT

ER)

Legg

e re

gio-

nale

11/

2004

“S

vilu

ppo

della

soc

ietà

de

ll’in

form

a-zi

one”

e s

ue

mod

ifich

e

Ass

esso

rato

at

tività

pro

dut-

tive,

svi

lupp

o ec

onom

ico,

pi

ano

tele

ma-

tico

- In

nova

zion

e am

min

istr

ativ

a-

Off

erta

di s

er-

vizi

nuo

vi e

più

ve

loci

a c

ittad

ini

e im

pres

e-

Supe

ram

en-

to d

el d

igita

l e

know

ledg

e di

vide

- In

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trut

tura

in

larg

a ba

nda

a tu

tto

il te

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rio

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rnir

e al

la

com

unità

dig

ita-

le u

n’oc

casi

one

in p

iù d

i par

teci

-pa

zion

e al

la v

ita

pubb

lica

- St

rum

enti

per

la

amm

inis

traz

ione

di

gita

le e

la m

o-de

rniz

zazi

one

- Se

rviz

i on-

line

alla

com

unità

- A

lfabe

tizza

zion

e a

rete

e s

ervi

zi-

Infr

astr

uttu

ra in

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band

a a

tutt

o il

terr

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o-

Iopa

rtec

ipo.

net,

il po

rtal

e de

i citt

adin

i

PA, C

ittad

ini,

impr

ese

189,

8 m

ilion

i di

€ in

tre

anni

(dal

20

07 a

l 20

09)

Avan

zam

ento

com

ples

sivo

ef

fett

ivo

del 9

1%, i

mpe

gno

dell’

88%

del

le r

isor

se p

re-

vist

e, 7

4 pr

oget

ti co

nclu

si

su 9

6.-

Com

plet

ato

il ba

ckbo

ne d

i Le

pida

( un

a co

nnes

sion

e in

og

ni e

nte)

- P

roge

ttaz

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del

le M

AN

pe

r l’i

nfitt

imen

to d

ella

ret

e-

In fu

nzio

ne: p

rim

i ser

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in-

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trut

tura

li pe

r l’a

uten

tica-

zion

e, p

er i

paga

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line,

pe

r il

supp

orto

alla

ges

tione

de

i bac

k of

fice

degl

i ent

i lo-

cali,

per

la te

lefo

nia

Voip

- St

art u

p de

l Pol

o A

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vist

i-co

reg

iona

le p

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dem

ate-

rial

izza

zion

e, s

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zi c

omun

i pe

r gl

i ent

i per

la g

estio

ne

del t

erri

tori

o, s

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zi o

nlin

e a

citt

adin

i e im

pres

e, n

uovo

po

rtal

e Si

-im

pres

a (w

ww

.em

iliar

omag

na.s

i-im

pres

a.it)

ch

e os

pita

al p

ropr

io in

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o an

che

lo “

Spor

tello

uni

co

tele

mat

ico

per

le a

ttiv

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ro-

dutt

ive;

ser

vizi

per

la s

anità

el

ettr

onic

a e

serv

izi p

er la

sc

uola

;”

(seg

ue)

Pri

ncip

ale:

1.2

Seco

ndar

i:1.

3, 1

.4



http://www.emiliaromagna.si-impresa.it

http://www.emiliaromagna.si-impresa.it




Progetti 2005-2009 con criteri di sostenibilità UEA

rea

1 -

GO

vER

nA

nC

En

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

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roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

8(s

egue

)-

Rid

uzio

ne d

el D

igita

l div

ide:

ra

ggiu

nto

il 95

% d

ei c

ittad

ini

com

e da

obi

ettiv

o di

chia

rato

- A

ttiv

azio

ne d

ei c

orsi

“P

ane

ed in

tern

et “

sui

div

ersi

ter-

rito

ri p

rovi

ncia

li, s

opra

ttut

to

nei c

omun

i med

io p

icco

li-

Por

tale

Iopa

rtec

ipo

- D

oman

da p

er il

car

bura

nte

a pr

ezzo

age

vola

to (6

5000

az

iend

e co

invo

lte)

- R

ichi

esta

aut

oriz

zazi

one

per

lo s

pand

imen

to d

ei li

qua-

mi z

oote

cnic

i (ci

rca

3 m

ila

sogg

etti

inte

ress

ati)

- M

odifi

ca p

iano

col

tura

le

biol

ogic

o (3

843

azie

nde

coin

volt

e)

9A

mm

inis

tra-

zion

e re

gion

ale

e ra

ppor

ti is

tituz

iona

li

Ass

esso

rato

am

bien

te

e sv

ilupp

o so

sten

ibile

Sem

plifi

care

pr

oced

imen

ti au

tori

zzat

ivi

Ana

lisi d

elle

form

e di

sem

plifi

cazi

one

proc

edur

ale

e do

cum

enta

le p

er

le a

utor

izza

zion

i al

le e

mis

sion

i in

atm

osfe

ra p

er le

im

pres

e

Pro

vinc

e,

Impr

ese

Cir

cola

re r

egio

nale

sul

le

mod

alità

di s

empl

ifica

-zi

one

Pri

ncip

ale:

1.2

10In

form

azio

ne

e te

lem

atic

aP

iano

Tel

ema-

tico

dell’

Emi-

lia-R

omag

na

2007

/200

9 (P

i-TE

R)

Legg

e re

gio-

nale

11/

2004

“S

vilu

ppo

della

soc

ietà

de

ll’in

form

a-zi

one”

e s

ue

mod

ifich

e

- A

sses

sora

to

attiv

ità p

rodu

t-tiv

e, s

vilu

ppo

econ

omic

o,

pian

o te

lem

a-tic

o-

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

- In

crem

enta

re

la p

arte

cipa

zio-

ne d

ei c

ittad

ini

attr

aver

so l’

uso

delle

nuo

ve te

c-no

logi

e-

Col

labo

rare

ai

div

ersi

live

lli

istit

uzio

nali

per

real

izza

re p

oli-

tiche

inte

grat

e e

cond

ivid

endo

st

rum

enti

e ri

-so

rse

- A

umen

tare

la

tras

pare

nza

del

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esso

dec

i-si

onal

e -

Mig

liora

re la

re

lazi

one

con

i citt

adin

i e la

fid

ucia

- P

roge

tto

Par

teci

-pa

.net

, D

ialo

gare

pe

r de

cide

re-

Pro

gett

o io

Par

-te

cipo

, la

Com

unità

de

lla p

arte

cipa

zio-

ne in

Em

ilia-

Ro-

mag

na

Par

teci

pa.n

et: u

n pr

oget

to d

i e-

dem

ocra

cy c

o-fin

anzi

ato

dal C

nipa

nel

l’am

bito

del

la

call

del 2

004.

P

rinc

ipal

i ris

ulta

ti qu

anti-

tativ

i:•

dura

ta p

roge

tto:

1

sett

embr

e 20

05 -

31

otto

bre

2007

• en

ti co

invo

lti:

22•a

ssoc

iazi

oni c

oinv

olte

: 9•

sper

imen

tazi

oni r

ealiz

zate

: 6•

rico

nosc

imen

ti co

nseg

uiti:

fin

alis

ta in

due

pre

mi i

nter

-na

zion

ali (

UN

PAN

Onu

, IB

M

Aw

ards

Har

vard

Uni

vers

ity)

• co

sto

com

ples

sivo

: 730

.700

eu

ro (R

egio

ne E

mili

a-R

oma-

gna

ed E

nti l

ocal

i) de

i qua

li co

-fina

nzia

men

to C

nipa

: 30

0.00

0 eu

ro•

Le s

peri

men

tazi

oni d

egli

enti

ader

enti

al p

roge

tto

han-

no v

isto

il c

oinv

olgi

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to d

ei

citt

adin

i att

rave

rso

le n

uove

te

cnol

ogie

del

l’inf

orm

azio

ne

e de

lla c

omun

icaz

ione

in

dive

rsi p

roce

ssi,

com

e ad

es

empi

o la

red

azio

ne d

el

bila

ncio

par

teci

pativ

o a

Mo-

dena

o d

el P

iano

Str

uttu

rale

C

omun

ale

nel f

erra

rese

.

(seg

ue)

Pri

ncip

ale:

1.2

Seco

ndar

i:1.

3, 1

.4

segu

e


2�




Are

a 1

- G

OvE

Rn

An

CE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

10(s

egue

)

• Io

Par

teci

po: È

sta

to p

erso

-na

lizza

to e

mes

so a

reg

ime

per

la R

egio

ne E

mili

a-R

o-m

agna

il k

it di

e-d

emoc

racy

, sv

ilupp

ato

nell’

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to d

i Par

-te

cipa

.net

. Il s

iste

ma

è st

ato

dota

to d

i nuo

ve fu

nzio

nalit

à,

mig

liora

ndon

e l’u

sabi

lità

• C

ompl

essi

vam

ente

i ci

tta-

dini

iscr

itti a

l sis

tem

a so

no

circ

a 80

0, o

ltre

230

0 gl

i isc

rit-

ti al

le n

ewsl

ette

r.•

Il pr

oget

to è

sta

to p

rom

os-

so s

ia a

i pub

blic

i int

erni

(con

in

cont

ri m

irat

i, pr

esen

tazi

oni

ad e

vent

i e s

emin

ari)

che

a pu

bblic

i spe

cial

istic

i ( c

on

attiv

ità d

i pro

moz

ione

e p

ar-

teci

pazi

one

ad e

vent

i e fi

ere)

.•

Il ri

sult

ato

è st

ata

una

cope

rtur

a di

olt

re 8

0 ar

ticol

i ap

pars

i tra

sta

mpa

e w

eb,

la p

rese

ntaz

ione

a c

onve

gni

e la

pub

blic

azio

ne d

i art

icol

i an

che

su r

ivis

te e

urop

ee.

• A

l pri

mo

sond

aggi

o la

ncia

-to

han

no p

arte

cipa

to o

ltre

10

0 ci

ttad

ini.

11Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Mon

itora

ggio

e

bila

ncio

del

la

pian

ifica

zion

e ur

bani

stic

a co

-m

unal

e e

della

pi

anifi

cazi

one

terr

itori

ale

pro-

vinc

iale

L.R

. 20/

00A

sses

sora

to

prog

ram

maz

io-

ne e

svi

lupp

o te

rrito

rial

e,

coop

eraz

ione

co

l sis

tem

a de

lle a

uton

o-m

ie, o

rgan

izza

-zi

one

Rac

cogl

iere

le

info

rmaz

ioni

ai

fini d

ella

red

a-zi

one

del r

ap-

port

o pe

riod

ico

sullo

sta

to d

ella

pi

anifi

cazi

one

urba

nist

ica

e te

rrito

rial

e

- C

ostit

uzio

ne

dell´

arch

ivio

info

r-m

atiz

zato

dei

pia

ni

rego

lato

ri-

Cre

azio

ne d

i un

cent

ro d

i com

u-ni

cazi

one

dove

po

ssan

o co

nflui

re

rice

rche

, ban

che

dati,

buo

ne p

ra-

tiche

e a

ltri

str

u-m

enti,

frut

to d

ella

ri

cerc

a di

cen

tri

stud

i, di

uni

vers

ità,

ecc.

Enti

loca

li,

prof

essi

onis

ti e

loro

ass

ocia

-zi

oni

- R

ealiz

zazi

one

degl

i in

terv

enti

prev

isti

con

defin

izio

ne d

el m

odel

lo d

i in

ters

cam

bio

dati

Pri

ncip

ale:

1.2,

1.4


segu

e





Are

a 1

- G

OvE

Rn

An

CE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

12Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Mon

itora

ggio

ab

usiv

ism

o ed

i-liz

io

L.R

. 23/

04A

sses

sora

to

prog

ram

maz

io-

ne e

svi

lupp

o te

rrito

rial

e,

coop

eraz

ione

co

l sis

tem

a de

lle a

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o-m

ie, o

rgan

izza

-zi

one

Pre

disp

orre

un

sist

ema

info

r-m

ativ

o pe

r co

no-

scer

e e

valu

tare

l’a

busi

vism

o ed

ilizi

o e

veri

fi-ca

re il

cor

rett

o sv

olgi

men

to d

ei

proc

edim

enti

sanz

iona

tori

Sist

ema

info

rma-

tivo

su a

busi

vism

o ed

ilizi

o

Enti

loca

li-

Rea

lizza

zion

e de

ll’ap

pli-

cativ

o pe

r il

mon

itora

ggio

de

ll’ab

usiv

ism

o ed

ilizi

o.-

Coi

nvol

gim

ento

deg

li en

ti lo

cali

e av

vio

della

sp

erim

enta

zion

e

Pri

ncip

ale:

1.2,

1.4

13Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

- P

iani

terr

ito-

rial

i Pro

vinc

iali

- P

iani

Urb

ani-

stic

i Com

unal

i

L.R

. 20/

2000

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

Svilu

ppo

del

met

odo

della

co

ncer

tazi

one

nei p

roce

ssi d

i pi

anifi

cazi

one

terr

itori

ale

e ur

bani

stic

a

- P

arte

cipa

zion

e al

le c

onfe

renz

e di

pi

anifi

cazi

one

nei

proc

edim

enti

di

appr

ovaz

ione

deg

li st

rum

enti

di p

iani

-fic

azio

ne te

rrito

ria-

le e

urb

anis

tica

- P

arte

cipa

zion

e ad

A

ccor

di T

erri

tori

ali

Enti

loca

liC

ondi

visi

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degl

i obi

et-

tivi d

i ass

etto

terr

itori

ale

e lo

ro in

seri

men

to n

egli

stru

men

ti di

pia

nfica

zion

e te

rrito

rial

e e

urba

nist

ica

Pri

ncip

ale:

1.2,

1.4

.

Seco

ndar

i: 1.

1

14Tu

tela

del

la

salu

teP

iano

soc

iale

e

sani

tari

o re

gio-

nale

200

8-20

10

Del

iber

azio

ne

dell’

Ass

em-

blea

legi

-sl

ativ

a de

lla

Reg

ione

Em

i-lia

-Rom

agna

n.

175

del

22

mag

gio

2008

- A

sses

sora

to

polit

iche

per

la

salu

te-

Ass

esso

rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

ocia

li e

educ

ativ

e pe

r l´

infa

nzia

e

l´ad

oles

cenz

a,

polit

iche

per

l´

imm

igra

zion

e,

svilu

ppo

volo

n-ta

riat

o, a

sso-

ciaz

ioni

smo

e te

rzo

sett

ore

Qua

lifica

zion

e si

stem

a di

go-

vern

o in

tegr

ato,

va

lori

zzaz

ione

de

l ruo

lo d

e-gl

i Ent

i loc

ali,

coin

volg

imen

to

sogg

etti

soci

ali

(coo

pera

zion

e,

terz

o se

ttor

e,

asso

ciaz

ioni

-sm

o)

- A

ttua

zion

e nu

ovo

si

stem

a di

gov

erno

e

nuov

a m

odal

ità

di c

ondi

visi

one

con

gli a

ttor

i soc

iali

della

com

unità

- P

rogr

amm

azio

ne

e ge

stio

ne in

te-

grat

a

Enti

loca

liTe

rzo

sett

ore

Org

aniz

zazi

oni

sind

acal

iA

ssoc

iazi

oni-

smo

App

rova

ta n

uova

pro

-gr

amm

azio

ne a

tutt

i i

livel

li: r

egio

nale

, pro

vin-

cial

e, d

istr

ettu

ale;

Form

e di

pro

gram

maz

io-

ne p

arte

cipa

ta in

tutt

e le

co

mun

ità lo

cali

Nuo

ve fo

rme

di c

oinv

olgi

-m

ento

deg

li at

tori

soc

iali

nella

defi

nizi

one

dei p

ro-

gram

mi d

elle

com

unità

lo

cali.

Pri

ncip

ale

1.2,

1.3

15A

mm

inis

tra-

zion

e re

gio-

nale

/raz

io-

naliz

zazi

one

orga

nizz

ativ

a

“Pat

to in

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rist

ituzi

onal

e su

ll’au

tori

form

a de

ll’am

min

i-st

razi

one

la r

a-zi

onal

izza

zion

e de

lle fu

nzio

ni, e

il

rior

dino

isti-

tuzi

onal

e pe

r la

qu

alifi

cazi

one

del s

iste

ma”

, 20

07

Legg

e re

-gi

onal

e n.

10

del 3

0 gi

ugno

20

08 -

Mis

ure

per

il ri

ordi

no

terr

itori

ale,

l’a

utor

iform

a de

ll’am

min

i-st

razi

one

e la

raz

iona

liz-

zazi

one

delle

fu

nzio

ni

Giu

nta

regi

o-na

leR

azio

naliz

zare

i p

roce

ssi d

i ac

quis

izio

ne d

i la

vori

, ser

vizi

e

forn

iture

a

livel

lo r

egio

nale

e

loca

le, c

onse

-gu

endo

mag

gior

i ef

ficie

nze

e ri

-sp

arm

i di s

pesa

Per

l’ac

quis

izio

ne

di la

vori

, ser

vizi

o

forn

iture

è p

revi

sta

la p

ossi

bilit

à di

av

vale

rsi d

i cen

tral

i di

com

mitt

enza

; di

dele

gare

l’es

erci

zio

di fu

nzio

ni a

mm

i-ni

stra

tive

rela

tive

all’a

cqui

sizi

one

di la

vori

, ser

vizi

e

forn

iture

ad

un e

nte

loca

le c

he o

peri

per

co

nto

dei d

eleg

anti;

di

cos

titui

re, m

e-di

ante

con

venz

ione

, uf

fici c

omun

i che

op

eran

o co

n pe

rso-

nale

del

le a

mm

ini-

stra

zion

i ste

sse;

di

effe

ttua

re il

mon

i-to

ragg

io in

mat

eria

co

ntra

ttua

le

Am

min

i-st

razi

one

regi

onal

e, E

nti

loca

li, fo

rme

asso

ciat

ive,

im

pres

e.

- R

ispa

rmio

1 m

ilion

e e

200

mila

eur

o pe

r AT

M-

Ris

parm

io 3

mili

oni d

i eu

ro p

er A

TO-

Rid

uzio

ne C

onso

rzi d

i bo

nific

a da

16

a 8

Pri

ncip

ale:

1.2

Seco

ndar

i: 4

.4



2�




Are

a 1

- G

OvE

Rn

An

CE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

16A

mm

inis

tra-

zion

e re

gio-

nale

/Rel

azio

-ni

istit

uzio

nali

Legg

e re

-gi

onal

e n.

16

/200

8;

delib

era

della

G

iunt

a re

gio-

nale

n. 5

35

del 5

mar

zo

2010

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

Favo

rire

lo

scam

bio

tra

Giu

nta

regi

onal

e e

Ass

embl

ea

legi

slat

iva

in r

e-la

zion

e al

le in

i-zi

ativ

e, a

gli a

tti

e al

le in

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a-zi

oni r

elat

ive

alla

pa

rtec

ipaz

ione

de

lla R

egio

ne

Emili

a-R

omag

na

alla

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azio

ne

e al

la a

ttua

zion

e de

gli a

tti c

omu-

nita

ri n

onch

é al

le a

ttiv

ità d

i ri

lievo

inte

rna-

zion

ale

della

R

egio

ne

Cre

azio

ne d

i una

ba

nca

dati

ac-

cess

ibile

dal

sito

w

eb d

ella

Reg

ione

Em

ilia-

Rom

agna

. La

rea

lizza

zion

e e

la m

essa

in

oper

a de

lla b

anca

da

ti è

cura

ta d

al

Gru

ppo

di la

voro

te

cnic

o is

titui

to p

er

l’att

uazi

one

della

le

gge

regi

onal

e n.

16

/200

8, in

tegr

ato

da fu

nzio

nari

del

se

ttor

e in

form

atic

o

Tutt

i i c

ittad

ini

(con

rife

ri-

men

to a

gli a

tti

non

rise

rvat

i);

Pre

side

nte

della

Giu

nta,

P

resi

dent

e de

ll’A

ssem

-bl

ea, m

embr

i de

lla G

iunt

a,

mem

bri d

el-

l’ass

embl

ea,

funz

iona

ri a

u-to

rizz

ati (

con

rife

rim

ento

ag

li at

ti ri

ser-

vati)

.

Pri

ncip

ale:

1.3,

1.4

17R

appo

rti

istit

uzio

nali

Ass

esso

rato

or

gani

zzaz

io-

ne, p

erso

nale

, si

stem

i inf

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mat

ici e

tele

-m

atic

a

Pro

muo

vere

il

conf

ront

o su

l si

gnifi

cato

, le

mod

alità

org

a-ni

zzat

ive

ed o

pe-

rativ

e, le

con

di-

zion

i di s

ucce

sso

dei p

roce

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part

ecip

ativ

i

Gui

da “

Par

teci

pare

e

deci

dere

. Ins

ie-

me

è m

eglio

. Una

gu

ida

per

amm

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stra

tori

e te

cnic

i”

Am

min

istr

a-to

ri e

tecn

ici

della

Reg

ione

e

delle

am

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inis

traz

ioni

lo

cali

- G

uida

- In

cont

ro p

ubbl

ico

di

pres

enta

zion

e

Pri

ncip

ale:

1.3,

1.5






Are

a 1

- G

OvE

Rn

An

CE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

18P

arte

cipa

zio-

ne d

ei c

itta-

dini

sin

goli

o as

soci

ati

alle

pol

itich

e re

gion

ali e

lo

cali/

Coe

sio-

ne s

ocia

le

Legg

e n.

3

del 9

febb

raio

20

10 -

Nor

me

per

la d

efini

-zi

one,

rio

rdi-

no, e

pro

mo-

zion

e de

lle

proc

edur

e di

co

nsul

tazi

one

e pa

rtec

i-pa

zion

e al

la

elab

oraz

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de

lle p

oliti

-ch

e re

gion

ali

e lo

cali

- A

sses

sora

to

prog

ram

maz

io-

ne e

svi

lupp

o te

rrito

rial

e,

coop

eraz

ione

co

l sis

tem

a de

lle a

uton

o-m

ie, o

rgan

izza

-zi

one

- A

ssem

blea

le

gisl

ativ

a

Incr

emen

tare

la

qua

lità

de-

moc

ratic

a de

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scel

te d

elle

As-

sem

blee

ele

ttiv

e e

delle

giu

nte,

a

livel

lo r

egio

nale

e

loca

le, n

el

gove

rno

delle

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ro r

ealt

à te

r-ri

tori

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crea

re

mag

gior

e co

e-si

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soci

ale,

go

vern

ando

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confl

ittua

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e

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litan

do l’

in-

divi

duaz

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di

obie

ttiv

i e m

ezzi

co

ndiv

isi t

ra g

li at

tori

terr

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(am

min

istr

a-zi

oni p

ubbl

iche

, is

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i pub

blic

i, as

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azio

ni d

i ra

ppre

sent

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ec

onom

ica

e cu

ltur

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im-

pres

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mig

lie e

ci

ttad

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rid

urre

i t

empi

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cost

i am

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istr

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i de

i pro

cedi

men

ti de

cisi

onal

i; at

-tu

are

il pr

inci

pio

cost

ituzi

onal

e (a

rtic

olo

118)

de

lla s

ussi

dia-

riet

à; g

aran

tire

la p

lura

lità

e la

qua

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dei

mod

elli

par-

teci

pativ

i e la

fle

ssib

ilità

nel

la

loro

ado

zion

e in

am

bito

reg

iona

le

e lo

cale

Att

ivaz

ione

di u

na

sess

ione

ann

uale

pe

r la

par

teci

-pa

zion

e pr

esso

l’A

ssem

blea

legi

-sl

ativ

a; c

reaz

ione

di

un

nucl

eo te

cni-

co d

i int

egra

zion

e co

n le

aut

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ie

loca

li; p

revi

sion

e di

un

Tecn

ico

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gara

nzia

in m

ater

ia

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arte

cipa

zion

e (n

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per

sona

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un

diri

gent

e de

ll’A

ssem

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le

gisl

ativ

a); c

on-

trib

uti fi

nanz

iari

ai

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etti

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-ci

pazi

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da p

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de

lla R

egio

ne; p

re-

visi

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(eve

ntua

le)

di u

n C

omita

to d

i pi

lota

ggio

; att

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med

iazi

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fina-

lizza

ta a

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arte

ci-

pazi

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Sul v

ersa

n-te

att

ivo,

i ci

ttad

ini,

le

asso

ciaz

ioni

e

le im

pres

e ch

e si

ano

de-

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atar

i, si

n-go

larm

ente

o

colle

ttiv

amen

-te

del

le s

celt

e co

nten

ute

in

un a

tto

regi

o-na

le o

loca

le

di p

iani

ficaz

io-

ne s

trat

egic

a,

gene

rale

o

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oria

le, o

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prog

ettu

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att

uazi

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in o

gni c

ampo

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com

pete

nza

regi

onal

e, s

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dire

tta

che

conc

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su

l ver

sant

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ssiv

o, la

G

iunt

a, l’

As-

sem

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legi

-sl

ativ

a, e

nti

loca

li, a

nche

in

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a as

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ciat

a, e

loro

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rcos

criz

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Agl

i one

ri

deri

vant

i da

ll’at

tua-

zion

e de

lla

legg

e si

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fron

te c

on

i fon

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ente

st

anzi

ati

nelle

uni

tà

prev

isio

-na

li di

ba

se e

re

lativ

i ca-

pito

li de

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lanc

io

regi

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e,

con

rife

-ri

men

to

alle

legg

i di

spe

sa

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oria

li vi

gent

i, o

med

iant

e l’i

stitu

-zi

one

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appo

site

un

ità p

re-

visi

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i di

bas

e e

rela

tivi c

a-pi

toli

che

verr

anno

do

tati

della

ne-

cess

aria

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spon

ibi-

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Dop

o ci

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i dal

l’ap-

prov

azio

ne d

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pre

sent

e le

gge,

l’A

ssem

blea

legi

-sl

ativ

a, s

ulla

bas

e di

una

re

lazi

one

appo

sita

men

te

pred

ispo

sta

dalla

Giu

nta

regi

onal

e, d

iscu

terà

del

-l’e

sper

ienz

a co

mpi

uta,

an

che

tene

ndo

cont

o de

lle e

sper

ienz

e di

alt

re

Reg

ioni

ital

iane

e d

ella

no

rmat

iva

euro

pea

in

mer

ito

Pri

ncip

ale:

1.3,

1.4

, 1.5



2�




Are

a 1

- G

OvE

Rn

An

CE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

19R

appo

rti

istit

uzio

nali

Pia

no R

egio

nale

de

gli i

nter

vent

i e

dei s

ervi

zi

ai s

ensi

del

la

L.R

. 15/

07 p

er il

tr

ienn

io a

ccad

e-m

ico

2009

/201

1 (a

ppro

vato

con

de

liber

a A

.L.

241/

09)

Legg

e 15

/200

7 “S

i-st

ema

regi

o-na

le in

tegr

ato

di in

terv

enti

e se

rviz

i per

il

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tto

allo

st

udio

uni

ver-

sita

rio

e l’a

lta

form

azio

ne”

Ass

esso

rato

sc

uola

, for

ma-

zion

e pr

ofes

-si

onal

e, u

nive

r-si

tà, l

avor

o

Ren

dere

eff

et-

tivo

il di

ritt

o di

ra

ggiu

nger

e i p

iù

alti

grad

i del

-l’i

stru

zion

e, d

el

sape

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gar

an-

tire

l’uni

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ità

di tr

atta

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to

su tu

tto

il te

rri-

tori

o re

gion

ale

Inno

vare

il tr

adi-

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conc

etto

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dir

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allo

st

udio

, am

plia

n-do

e u

nifo

rman

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gli

inte

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ti e

i ser

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, le

oppo

rtun

ità e

i de

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atat

ri, o

tti-

miz

zare

l’ut

ilizz

o de

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isor

se e

ra

zion

aliz

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le

spes

e, s

nelli

re

i pro

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i dec

i-si

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iEl

evar

e qu

anti

/ qu

alita

tivam

ente

gl

i esi

ti po

sitiv

i de

lla fo

rmaz

io-

ne s

uper

iore

, de

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icer

ca e

de

ll’oc

cupa

zion

e in

am

bito

reg

io-

nale

, d’in

tesa

co

n le

uni

vers

ità,

enti

loca

li, e

nti

econ

omic

i, pa

rti

soci

ali

Ergo

: azi

enda

un

ica

per

il di

ritt

o ag

li st

udi s

uper

iori

, qu

ale

stru

men

to

oper

ativ

o pe

r la

ge

stio

ne d

ei s

ervi

zi

e de

gli i

nter

vent

iIs

tituz

ione

di n

uovi

or

gani

smi:

Con

fe-

renz

a re

gion

ale

dei

Com

uni c

on s

ede

univ

ersi

tari

a e

Con

sult

a re

gion

ale

degl

i stu

dent

iC

oinv

olgi

men

to

delle

uni

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ità

nell’

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to d

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C

onfe

renz

a pe

r-m

anen

te p

er i

rap-

port

i tra

Reg

ione

e

Uni

vers

ità (a

rt.5

3 L.

R. 6

/04)

Fam

iglie

, st

uden

ti un

iver

sita

ri,

neol

aure

ati,

anch

e st

ra-

nier

i, in

seri

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pro

gett

i di

ric

erca

, di

mob

ilità

inte

r-na

zion

ale,

di

inse

rim

ento

la

vora

tivo,

ri

cerc

ator

i e

prof

esso

ri

prov

enie

nti d

a al

tre

univ

er-

sità

ital

iane

o

stra

nier

e

Nel

per

io-

do 2

005-

2009

la

Reg

ione

ha

des

ti-na

to 1

22

mili

oni d

i eu

ro d

i so

le r

isor

-se

reg

io-

nali

(spe

se

corr

enti

e in

con

to

capi

tale

pe

r l’e

dili-

zia

univ

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sita

ria)

- U

nific

azio

ne d

ei c

rite

ri e

pr

ogre

ssiv

a om

ogen

eiz-

zazi

one

a liv

ello

reg

iona

le

degl

i im

port

i del

le b

orse

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stu

dio

e ra

ggiu

ngim

en-

to d

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tota

le c

oper

tura

de

gli i

done

i alle

bor

se.

- Sp

erim

enta

zion

e di

nu

ovi i

nter

vent

i di s

oste

-gn

o ec

onom

ico

(pre

stiti

e

asse

gni f

orm

ativ

i per

la

freq

uenz

a di

mas

ter,

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cors

i di a

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form

azio

ne

e di

spe

cial

izza

zion

e al

-l’e

ster

o e

altr

i con

trib

uti).

- In

izia

tive

per

sost

ener

e la

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ilità

inte

rnaz

iona

le

e pr

ogre

ssiv

o al

linea

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del

le ta

riff

e pe

r il

serv

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abi

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o.-

Rid

uzio

ne d

elle

spe

se

per

gli o

rgan

i pol

itici

(r

ispa

rmio

ann

uo d

i olt

re

266

mila

eur

o) e

del

nu-

mer

o di

com

pone

nti d

egli

orga

ni (d

a 34

com

pone

nti

delle

ex

azie

nde

si è

pa

ssat

i a 9

nel

l’azi

enda

un

ica)

Pri

ncip

ale:

1.3

, 1.4

Seco

ndar

i: 9

.2

20Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Oss

erva

tori

o de

i la

vori

pub

blic

iD

.Lgs

16

3/20

06A

sses

sora

to

prog

ram

maz

io-

ne e

svi

lupp

o te

rrito

rial

e,

coop

eraz

ione

co

l sis

tem

a de

lle a

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o-m

ie, o

rgan

izza

-zi

one

Oss

erva

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o de

i la

vori

pub

blic

iA

utor

ità p

er

la v

igila

nza

sui c

ontr

atti

di

lavo

ri, s

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zi

e fo

rnitu

re

Rea

lizza

zion

e di

rep

ort

sem

estr

ali e

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tivi a

i ban

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ggiu

-di

cazi

oni e

d es

ecuz

ione

de

i con

trat

ti pu

bblic

i di

lavo

ri, s

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zi e

forn

iture

; su

ppor

to a

lle s

tazi

oni

appa

ltan

ti co

n at

tività

fo

rmat

ive

Pri

ncip

ale:

1.4






Area 2

GEsTIOnE LOCALE PER LA sOsTEnIBILITà

Diversi sonostati iprogettidellaRegionedurante lalegislaturachehannofavoritopercorsimultistakehol-der inotticadi sostenibilità comedecinediprocessipartecipatidiAgenda21Localeedialtristrumentipiùtecnici di gestione ambientale di nuova generazioneper elaborareunagestione integrataper la sostenibi-lità,basatasulprincipiodiprecauzioneeinlineaconla StrategiaTematica Urbana Europea. Ancora pocodiffusi invece i percorsi per una piena applicazionedegliAalborgCommitmentsnellaRegione,inmodocoordinato conProvince ed altriComuni capoluogorispettoalcostantemonitoraggiodeiprogressirispettoagliobiettividisostenibilità.Il supporto agliEntiLocali per progetti di certifica-zioneEMAS,perlapromozionediPianidiAzionediGreenPublicProcurement(acquistisostenibili)enuo-vemodalitàdiContabilitàAmbientale,arricchiscono

labatteriadistrumentidigovernanceperlasostenibilità.Tra i progetti selezionati, si segnala il co-finanziamentodi oltre 300 azionidi educazioneambientale e alla sostenibilità in tema di salute, alimentazione, mobilità sostenibile, sicu-rezzastradale,cittadinanzaattiva,realizzatenell’ambitodelDecennioperl’educazioneallosvilupposostenibile2005-2014.Inmateriadiprogrammazioneesviluppoterritoriale,oltreall’introduzionediunostrumentoqualelaValsat(Valutazionesostenibilitàambientaleeterri-toriale),sonostatiutilizzateedefinitelineeguidaecriteridisostenibilità,comenelPTR,perconsentirediintegrareilpercorsodiformazionedeipianiurbanisticieterritorialiconprocessidivalutazionedisostenibilitàambientale.AlivelloregionaleèstatoattivatounprocessoperimpostareunPianoClimaRegionale,cheprevede sviluppi in ciascuna Provincia. Inoltre, è stato approvato il Programma regionale“IlSistemaSanitarioperunosvilupposostenibile”,cheprevedediversiinterventigestionali:energymanagementnelleAziendesanitarie;politichedigestioneambientalenelleAziendesanitarie;PianidiMobilitàSostenibile specificiperogniAziendaSanitaria;Campagna in-formativaperl’usorazionaledell’energiainsanità“Iospengolospreco”;bandidiGaraconcriteridiGreenPublicProcurement; impiantidi cogenerazionee impianti fotovoltaico inalcuneAziendesanitarie.


AREA 2 - GEsTIOnE LOCALE PER LA sOsTEnIBILITà

Quaderni di Documentazione

Governance, partecipazione e processi decisionali per lo sviluppo sostenibile locale

Un tour di ascolto e riflessione a voci multiplenelle nove province dell'Emilia-Romagna

7

Ci impegniamo a mettere in atto cicli di gestione efficienti, dalla loro formulazione alla loro implementazione e valutazione.


�. rafforzare la Agenda 2� Locale o altri processi locali di sostenibilità, garantendo che abbiano un ruolo centrale nelle amministrazioni locali.

2. elaborare una gestione integrata per la sostenibilità, basata sul principio di precauzione e in linea con la Strategia Tematica Urbana dell’UE in corso di elaborazione.

�. fissare obiettivi e tempi certi nell’ambito degli Aalborg Commitments e prevedere e attuare una revisione periodica degli Aalborg Commitments.

�. assicurare che le tematiche della sostenibilità siano al centro dei processi decisionali urbani e che l’allocazione delle risorse sia basata su concreti criteri di sostenibilità.

�. cooperare con la Campagna delle Città Europee Sostenibili e i suoi network per monitorare i progressi nel conseguimento dei nostri obiettivi di sostenibilità.


�0




Are

a 2

- G

EsTI

On

E LO

CALE

PER

LA

sO

sTEn

IBIL

ITà

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

1G

estio

ne A

m-

bien

tale

Pia

no d

i azi

one

ambi

enta

le

per

un fu

turo

so

sten

ibile

del

la

Reg

ione

Em

ilia-

Rom

agna

200

8-20

10

Ass

esso

rato

am

bien

te

e sv

ilupp

o so

sten

ibile

- P

rom

uove

re

l’int

rodu

zion

e di

nu

ovi m

odel

li e

stru

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ti di

ge-

stio

ne a

mbi

en-

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pub

blic

a e

d’im

pres

a-

Pro

muo

vere

si

stem

i di g

e-st

ione

per

laSo

sten

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-201

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Pri

ncip

ale:

2.1,

2.2

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1, 1

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08-2

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i, in

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rige

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ri

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clas

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le r

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port

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stru

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i, re

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valo

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in

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colla

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Pri

ncip

ale:

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2.4


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Rom

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200

6-20

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tend

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mig

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le p

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tti

inte

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ioni

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Pri

ncip

ale:

2.2

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ndar

i:1.

3, 1

.5, 3

.1, 3

.5

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ne

Am

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Pia

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enta

le

per

un fu

turo

so

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ibile

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la

Reg

ione

Em

ilia-

Rom

agna

200

8-20

10

Ass

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rato

am

bien

te

e sv

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o so

sten

ibile

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enzi

are

le

prob

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atic

he

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enta

li e

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ento

ne

l tem

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Terz

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ione

su

llo S

tato

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ll’A

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in

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omag

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Citt

adin

iVa

ri

stak

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ders

Info

rmaz

ioni

su

impa

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di s

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enta

le s

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ala

re-

gion

ale

Pri

ncip

ale:

2.2

Seco

ndar

i:1.

4, 1

.5, 1

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terr

itori

o e

l’abi

tare

Pia

no

terr

itori

ale

regi

onal

e

L.R

. 20/

2000

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rato

pr

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mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

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ale,

co

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azio

ne

col s

iste

ma

delle

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ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

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are

la

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ce

inte

rna,

la

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e co

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ti lo

cali

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pa

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ione

de

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adin

i.

Pro

gram

maz

ione

de

lle li

nee

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sv

ilupp

o re

gion

ale,

or

ient

amen

to d

ella

pi

anifi

cazi

one

terr

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ale

gene

rale

e d

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ttor

e (P

TR)

Am

min

istr

a-zi

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regi

ona-

le, a

ltre

Am

-m

inis

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ioni

re

gion

ali,

Enti

loca

li, c

ittad

ini

App

rova

zion

e P

TRP

rinc

ipal

e:2.

2, 2

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11P

oliti

che

soci

ali e

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la

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Pia

no d

i azi

one

regi

onal

e a

favo

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ella

po

pola

zion

e an

zian

a

DG

R 2

299/

04P

resi

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a G

iunt

a R

egio

nale

Ric

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cim

ento

de

l ruo

lo

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o de

lla

popo

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one

anzi

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e pr

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ione

di

pol

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e in

tegr

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la

terz

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à in

tutt

i i

sett

ori d

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itica

re

gion

ale

(mob

ilità

, ac

cess

ibili

tà,

salu

te,

assi

sten

za,

sicu

rezz

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Stru

men

ti di

co

ordi

nam

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in

tern

o al

la

Reg

ione

, con

le

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onom

ie L

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i, Te

rzo

Sett

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scam

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uone

pr

atic

he, a

zion

i di

sens

ibili

zzaz

ione

, ve

rific

a e

mon

itora

ggio

Enti

loca

liTe

rzo

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Org

aniz

zazi

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econ

omic

heA

USL

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aniz

zazi

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cult

ural

i

- Ta

volo

pol

itico

com

post

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rap

pres

enta

nti d

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G

iunt

a re

gion

ale,

EE.

LL.,

Sind

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i Pen

sion

ati.

- Is

tituz

ione

Gru

ppo

re-

gion

ale

inte

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rile

- G

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o te

cnic

o m

isto

co

mpo

sto

da R

egio

ne,

EE.L

L e

Org

aniz

zazi

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Sind

acal

i-

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aniz

zazi

one

di tr

e co

nfer

enze

reg

iona

li

Pri

ncip

ale

2.2

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ndar

i:1.

2, 1

.3







rea

2 -

GEs

TIO

nE

LOCA

LE P

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A s

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EnIB

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gram

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200

8-20

10

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dem

pim

ento

ag

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rg

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e

mon

itora

re

lo s

tato

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zam

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dei

pr

oces

si d

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L

Rep

ort s

u A

gend

a 21

loca

le e

Aal

borg

C

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itmen

ts

Enti

loca

li,

citt

adin

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eu

ro-

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u 80

Ent

i pub

blic

i -

Pub

blic

azio

ne e

dif-

fusi

one

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appo

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i m

onito

ragg

io 2

003,

200

4,

2006

Pri

ncip

ale:

2.3

Seco

ndar

i:1.

3

13G

estio

ne

Am

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Pia

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Rom

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200

8-20

10

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o so

sten

ibile

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itora

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ione

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ne

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e fu

nzio

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ini

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00

euro

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w

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e nu

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dica

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gli A

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azio

ne /

conf

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o-

impo

staz

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di s

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nibi

lità

- n°

30

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gent

i coi

nvol

ti di

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i Ass

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rati

- so

ndag

gio

e co

nsul

-ta

zion

e on

line

per

i ci

ttad

ini

Pri

ncip

ale:

2.3

Seco

ndar

i:2.

5

14G

estio

ne

Am

bien

tale

Pol

itich

e pe

r la

Sa

lute

Del

. GR

237

4 29

/12/

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Del

. GR

60

2/20

08

Del

. GR

60

2/20

09

Ass

esso

rato

po

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Rea

lizza

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un P

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tari

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amm

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gion

ale

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tari

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o so

sten

ibile

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uzio

ne

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iona

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form

ativ

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Sani

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san

itari

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oste

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per

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iona

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info

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nelle

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san

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enta

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disp

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con

crite

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i G

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Pub

lic P

rocu

re-

men

t

(seg

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Pri

ncip

ale:

2.4

, 1.5

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ndar

i:3.

1, 4

.4,

6.4


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n°

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esti

nata

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rag

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albo

rg

Com

mit

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ts

rece

piti

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• P

roge

ttaz

ione

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oced

ure

di g

ara

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real

izza

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cog

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ende

San

itari

e M

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a e

Bol

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pian

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tovo

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co d

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imin

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15G

estio

ne

Am

bien

tale

Sist

ema

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cazi

one

terr

itori

ale

e ur

bani

stic

a re

gion

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(Pia

ni r

egio

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P

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delle

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zion

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di

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azio

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rrito

rial

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essi

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valu

tazi

one

di

sost

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am

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e

terr

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ione

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ambi

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ncip

ale:

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Am

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le

per

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turo

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ibile

del

la

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Loca

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per

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la

Reg

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Em

ilia-

Rom

agna

200

8-20

10

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rato

am

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te e

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ilupp

o so

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nibi

le

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ncer

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A

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di

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la

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ilità

Cab

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egia

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sost

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Com

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one

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terr

itori

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di r

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e co

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ia, a

cque

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uoli,

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-20-

20 d

el p

ost-

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ncip

ale:

2.4

Seco

ndar

i:1.

1, 1

.5


segu

e






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2 -

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ne

Am

bien

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la

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Rom

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200

8-20

10

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ilupp

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nibi

le

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zion

ale

ad in

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prom

ozio

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di p

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che

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sost

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EA 2

1

Enti

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lici

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di e

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ici

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gnat

i su

polit

iche

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enib

ilità

Pri

ncip

ale:

2.5

Seco

ndar

i:1.

5





Ci impegniamo ad assumerci la piena responsabilità per la protezione, la conservazione e la disponibilità per tutti delle risorse naturali comuni.

Lavoreremo quindi, in tutta la nostra comunità, per:

�. ridurre il consumo di energia primaria e incrementare la quota delle energie rinnovabili e pulite.

2. migliorare la qualità dell’acqua e utilizzarla in modo più efficiente.

�. promuovere e incrementare la biodiversità, mantenendo al meglio ed estendendo riserve naturali e spazi verdi.

�. migliorare la qualità del suolo, preservare i terreni ecologicamente produttivi e promuovere l’agricoltura e la forestazione sostenibile.

�. migliorare la qualità dell’aria.

Area 3

RIsORsE nATURALI COMUnI

Perquantoriguardalagestionesostenibiledellerisorsenaturali,sonodiversiiprogettisele-zionatichecontribuisconoaperseguirel’obiettivodiridurreilconsumodienergiaprimariaeincrementarelaquotadelleenergierinnovabiliepulite.Importanteanchel’impegnoami-gliorarelaqualitàdell’aria.Menofrequenti,manonperquestomenorilevanti,iprogettitesiamigliorarelaqualitàdelsuolo,preservareiterreniecologicamenteproduttiviepromuoverel’agricolturaelaforestazionesostenibile.TraidiversiprogettisievidenzianoalcuniinterventieProgettiincentivantiilrinnovamentodelsistemaproduttivo(industrialeedagricolo)inotticadiGreenEconomy,qualilapromo-zionedinuovetecnologieperilrisparmioenergetico,l’utilizzodifontirinnovabili,l’eco-edi-liziael’agro-energia,rivoltiaimpreseedentipubblici.Importantel’impegnodellaRegioneperpromuovereilrisparmioidricoattraversodiversiprogettipilota(prevenzionedell’inqui-namentoderivantedascarichiagricoliezootecnici,riduzioneconsumi,miglioramentosiste-midiirrigazione).Alfinedipromuoverelaconservazionedellabiodiversitàemigliorarelaqualitàdeiboschi,laRegioneEmilia-Romagnahaestesolasuperficiediterrenidestinatiadareeprotetteecorridoiecologici.DirecenterealizzazioneilprogettoMonitER,attivatopercontrollareleemissioniprovenientidagliimpiantiditermovalorizzazionepresentisulterritorioregionalecoinvolgen-dotecnici,amministratori,stakeholdersecittadini.


AREA 3 - RIsORsE nATURALI COMUnI


��




Are

a 3

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isor

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Com

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men

ts

rece

piti

1A

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e

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mm

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one

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tica

terr

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rial

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Ass

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tività

pr

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ilupp

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ico,

pi

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mat

ico

Pro

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ione

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stri

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lle te

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, de

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io

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getic

o, d

el-

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onti

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nuo

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ll’ag

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nerg

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Citt

adin

i, im

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e, e

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lici

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tovo

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co (2

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etti)

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3 pr

oget

ti in

nova

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i im

pres

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lle te

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ogie

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erge

tico-

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Pri

ncip

ale:

3.1

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ente

e

natu

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Pia

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o re

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- P

iano

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2007

-201

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ente

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Ass

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di o

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asse

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s ge

stiti

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azi

ende

agr

icol

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pote

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ncip

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3.1







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Com

mit

men

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rece

piti

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oltu

ra-

Am

bien

te e

na

tura

- P

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amm

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sv

ilupp

o ru

rale

20

07-2

013

- P

iano

ene

rge-

ticor

egio

nale

2007

L.R

. 26/

2004

Del

iber

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ssem

blea

Le

gisl

-n.

141/

2007

Reg

.Ce

/169

8/20

05 e

s.

m.

D. l

gs.

387/

2003

Ass

esso

rato

ag

rico

ltur

aC

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ibui

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nseg

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gli

obie

ttiv

i de

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iano

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rget

ico

regi

onal

e e

a in

crem

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re il

re

ddito

del

le im

-pr

ese

agri

cole

- M

isur

e a

sost

egno

de

l red

dito

del

le

impr

ese

agri

cole

(M

isur

a 12

1, M

isu-

ra 3

11, M

isur

a 32

1)-

Ban

di s

peci

fici d

i co

ntri

buzi

one

per

prom

uove

re n

elle

az

iend

e ag

rico

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rodu

zion

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en

ergi

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i-m

e co

ntri

buti

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impi

anti:

cen

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i te

rmic

he; b

ioga

s;

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aici

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ici;

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tric

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zati,

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esso

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7,8

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ilion

i di E

uro.

Ban

di s

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fici:

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15

im-

pian

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o co

nces

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4,

5 m

ilion

i di E

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timen

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la

prod

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Ban

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iom

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: 5

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ie,

gass

ifica

tori

, bio

gas)

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iona

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pri

me

qual

i mai

s,

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ater

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s, p

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un c

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o co

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Pri

ncip

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le

per

un fu

turo

so

sten

ibile

del

la

Reg

ione

Em

ilia-

Rom

agna

200

8-20

10-

Pia

ni d

i con

-se

rvaz

ione

per

il ri

spar

mio

idri

-co

in a

gric

oltu

ra

e ne

l set

tore

ci

vile

- P

rogr

amm

a di

A

zion

e Lo

cale

di

lott

a al

la s

icci

tà

e al

la d

eser

tifi-

cazi

one

- P

rogr

amm

a di

co

nser

vazi

one

e ri

spar

mio

del

la

riso

rsa

acqu

a

- A

sses

sora

to

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ente

e

svilu

ppo

sost

enib

ile-

Ass

esso

rato

ag

rico

ltur

a

Mig

liora

re e

d es

tend

ere

i si

stem

i di i

rrig

a-zi

one

e fa

r fr

onte

al

la c

risi

idri

ca

Cri

si id

rica

: ir

riga

zion

eA

zien

de

agri

cole

124

mili

oni

120

mili

oni

1 m

ilion

e e

350

mila

eu

ro

- 18

inte

rven

ti pr

opos

ti da

i Con

sorz

i di b

onifi

ca-

Util

izzo

di c

ave

(dis

mes

-se

e n

uove

) per

sto

ccar

e l’a

cqua

- 31

5 im

pian

ti ir

rigu

i az

iend

ali d

i nuo

va g

ene-

razi

one

Pri

ncip

ale:

3.2


�0




Are

a 3

- R

IsO

RsE

nAT

UR

ALI

CO

MU

nI

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

5A

mbi

ente

e

natu

ra-

Pia

no T

utel

a de

lle A

cque

(P

TA)

- P

iani

di c

on-

serv

azio

ne p

er il

ri

spar

mio

idri

co

in a

gric

oltu

ra e

ne

l set

tore

civ

ile-

Pro

gram

ma

di

Azi

one

Loca

le d

i lo

tta

alla

sic

cità

e

alla

des

ertifi

-ca

zion

e -

Pro

gram

ma

di

cons

erva

zion

e e

risp

arm

io d

ella

ri

sors

a ac

qua.

- FA

S

Ass

esso

rato

am

bien

te

e sv

ilupp

o so

sten

ibile

- In

cent

ivar

e il

risp

arm

io id

rico

- In

cent

ivar

e us

i pl

urim

i del

le r

i-so

rse

idri

che

- P

roge

tti p

ilota

pe

r il

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arm

ioId

rico

: Acc

ordo

C

iba

Spec

ialit

y C

hem

ical

s ;

sper

imen

tazi

oni

per

il ri

spar

mio

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acq

ua a

d us

o do

mes

tico

nei c

omun

i di

Bag

naca

vallo

e

Cas

tel S

an P

ietr

o Te

rme;

riu

tiliz

zo

ad u

so a

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olo

delle

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ue d

el

depu

rato

re d

i M

anca

sale

a

Reg

gio-

Emili

a ne

i pe

riod

i di s

icci

tà-

Pot

enzi

amen

to

usi p

luri

mi d

el C

ER

Citt

adin

i, im

pres

e-

Rid

uzio

ne d

el p

relie

vo d

i qu

asi 4

0m

ila to

nnel

late

all’

anno

) (A

ccor

do C

iba

Spec

ialit

y C

hem

ical

s )

- R

ispa

rmio

del

10%

e

18%

(Bag

naca

vallo

e C

a-st

el S

an P

ietr

o Te

rme)

Pri

ncip

ale:

3.2

6A

mbi

ente

e

natu

raP

iano

di T

utel

a de

lle A

cque

(P

TA)

Ass

esso

rato

am

bien

te

e sv

ilupp

o so

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ibile

Favo

rire

la

diff

usio

ne e

lo

scam

bio

di b

uo-

ne p

ratic

he

“For

um n

azio

nale

pe

r il

risp

arm

io e

la

con

serv

azio

ne

della

ris

orsa

id

rica

” is

titui

to n

el

cors

o de

l 200

7,

fort

emen

te v

olut

o da

lla R

egio

ne

Emili

a-R

omag

na

Enti

loca

li60

0 ad

eren

ti a

livel

lo

nazi

onal

eP

rinc

ipal

e:3.

2

Seco

ndar

i:1.

5

7A

mbi

ente

e

natu

raP

iano

Tut

ela

delle

Acq

ue

(PTA

)

- A

sses

sora

to

agri

colt

ura

- A

sses

sora

to

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ente

e

svilu

ppo

sost

enib

ile

Pro

gram

ma

d’az

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nitr

ati

Impr

ese

agri

cole

Mis

ure

sem

plifi

cate

e

più

effic

aci p

er

la p

reve

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ne

dell’

inqu

inam

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de

riva

nte

da s

cari

chi

agri

coli

e zo

otec

nici

Pri

ncip

ale:

3.2

8A

mbi

ente

e

natu

ra-

Pia

no T

utel

a de

lle A

cque

(P

TA)

- P

rogr

amm

a di

co

nser

vazi

one

e ri

spar

mio

del

la

riso

rsa

acqu

a.

Legg

e 10

del

20

08A

sses

sora

to

ambi

ente

e

svilu

ppo

sost

enib

ile

Favo

rire

una

om

ogen

eizz

azio

-ne

del

le ta

riff

e e

della

qua

lità

dei

serv

izi e

roga

ti su

l ter

rito

rio

regi

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pro-

muo

vere

eco

no-

mie

di s

cala

Nuo

vi c

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ri d

i qu

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cazi

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del

cost

o de

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vizi

am

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tali

e qu

indi

de

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tari

ffe

base

” da

app

licar

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l’ute

nza

per

prem

iare

i ge

stor

i ch

e ri

spar

mia

no

Citt

adin

i, im

pres

eR

ispa

rmio

di 1

mili

one

e m

ezzo

/ an

no p

er i

citt

adin

i

Pri

ncip

ale:

3.2







rea

3 -

RIs

OR

sE n

ATU

RA

LI C

OM

Un

In

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

9A

gric

oltu

ra-

Am

bien

te e

na

tura

Pro

gram

ma

di

svilu

ppo

rura

le

2007

-201

3M

isur

a 12

1 M

iglio

ra-

men

to

com

petit

ività

az

iend

e 21

4.A

groa

m-

bien

tali

Pro

gram

ma

d’az

ione

per

ri-

durr

e l’i

nqui

na-

men

to d

a ni

trat

i ne

lle a

cque

Reg

.Ce

/169

8/20

05R

eg.C

e 74

/200

9L.

R.2

8/98

: P

rom

ozio

ne

dei s

ervi

zi

di s

vilu

ppo

al s

iste

ma

agro

alim

en-

tare

;L.

R.4

/200

7 ca

po II

I:ef

fluen

ti zo

o-te

cnic

i;D

elib

era

di

Ass

.Leg

s.

n.96

/200

7

L.R

. 24

apri

le

2009

, n. 5

Rid

elim

i-ta

zion

e de

i co

mpr

enso

ri

di b

onifi

ca e

ri

ordi

no d

ei

cons

orzi

Ass

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rato

ag

rico

ltur

aIn

crem

enta

re

l’effi

cien

za d

egli

impi

anti

irri

gui

e de

ll’us

o de

lla

riso

rsa

idri

ca,

mig

liora

ndo

la

com

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ività

de

lle im

pres

e ag

rico

le e

la

sost

enib

ilità

so

cial

e

-Mis

ura

121

Mig

liora

men

to

com

petit

ività

az

iend

e 21

4 A

groa

mbi

enta

liC

ontr

ibut

i per

in

stal

lare

impi

anti

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gui a

mag

gior

ef

ficie

nza

- D

ivul

gazi

one

cons

ulen

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cnic

a su

ll’im

pian

tistic

a-P

rom

ozio

ne

e co

nsul

enza

te

cnic

he

all’u

tiliz

zazi

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di

un S

w,IR

RIN

ET,

per

det

erm

inar

e vo

lum

i tem

pi d

i ir

riga

zion

e in

bas

e ad

un

bila

ncio

id

rico

Impr

ese

agri

cole

Rid

uzio

ne d

el 3

0% d

el

cons

umo

d’ac

qua

per

l’irr

igaz

ione

nel

le a

zien

de

ader

enti

Pri

ncip

ale:

3.2

Seco

ndar

i:10

.2

10A

mbi

ente

e

natu

ra-

Pia

no d

i azi

o-ne

am

bien

tale

pe

r un

futu

ro

sost

enib

ile d

ella

R

egio

ne E

mili

a-R

omag

na 2

008-

2010

- P

iano

fore

stal

e re

gion

ale

2007

-20

13

- P

rogr

amm

a di

sv

ilupp

o ru

rale

20

07-2

013

- N

uovo

pro

-gr

amm

a tr

ien-

nale

per

le a

ree

prot

ette

- P

rogr

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a di

ri

orga

nizz

azio

ne

della

viv

aist

ica

regi

onal

e-

Pia

no c

ontr

o gl

i inc

endi

bo-

schi

vi 2

007-

2011

- FA

S

Legg

e re

gio-

nale

n.

6 de

l 200

5

- A

sses

sora

to

ambi

ente

e

svilu

ppo

sost

enib

ile-

Ass

esso

rato

ag

rico

ltur

a

- P

rom

uove

re la

co

nser

vazi

one

della

bio

dive

r-si

tà-

Mig

liora

re

la q

ualit

à de

i bo

schi

in m

onta

-gn

a e

aum

enta

r-ne

la p

rese

nza

in p

ianu

ra

Are

e pr

otet

te,

rete

nat

ura

2000

, co

rrid

oi e

colo

gici

Citt

adin

i, im

pres

e6

mili

oni

di e

uro

- 2

nuov

i par

chi r

egio

nali

(Sec

chia

e T

rebb

ia)

- 2

nuov

e ri

serv

e na

tura

li-

7 nu

ovi p

aesa

ggi

natu

rali

prot

etti

- 54

are

e di

rie

quili

brio

ec

olog

ico

- su

perfi

cie

tute

lata

ar

rive

rà a

cop

rire

il 1

7,4%

de

ll’Em

ilia-

Rom

agna

- au

men

tate

in n

umer

o ed

est

ensi

one

le a

ree

SIC

(Siti

di I

mpo

rtan

za

Com

unita

ria)

e le

zon

e ZP

S (Z

one

di P

rote

zion

e Sp

ecia

le) c

he p

assa

no d

a 23

6 m

ila a

256

mila

ett

ari

di s

uper

fi ci

e co

mpl

essi

va

Pri

ncip

ale:

3.3


�2




Are

a 3

- R

IsO

RsE

nAT

UR

ALI

CO

MU

nI

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

11A

gric

oltu

ra-

Am

bien

te e

na

tura

Pro

gram

ma

di

svilu

ppo

rura

le

2007

-201

3M

isur

a 21

4A

groa

mbi

enta

li

L.R

. 29

gen-

naio

200

8,

n. 1

Tute

la d

el

patr

imon

io

di r

azze

e

vari

età

loca

li di

inte

ress

e ag

rari

o de

l te

rrito

rio

emili

ano-

ro-

mag

nolo

Ass

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rato

ag

rico

ltur

a-M

ante

nere

o

aum

enta

re r

azze

o

spec

ie v

eget

ali

in v

ia d

i est

in-

zion

e;-

Ince

ntiv

are

prog

etti

di E

nti

pubb

lici

Mis

ura

214

Agr

oam

bien

tali

Azi

oni 5

6 e

7:

cont

ribu

ti

- Im

pren

dito

ri

agri

coli

o al

tri s

ogge

tti

gest

ori d

el

terr

itori

o-

Enti

pubb

lici

Pri

ncip

ale:

3.3

12Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pia

no te

rrito

ria-

le r

egio

nale

L.R

. 20/

2000

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

- A

ssic

urar

e in

tegr

ità d

el

terr

itori

o e

cont

inui

tà d

ella

re

te e

co s

iste

-m

ica;

sic

urez

za

del t

erri

tori

o e

capa

cità

di r

ige-

nera

zion

e de

lle

riso

rse

natu

rali;

ri

cche

zza

dei

paes

aggi

e d

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bi

odiv

ersi

tà.

- P

rom

uove

re u

n ba

sso

cons

umo

di r

isor

se e

d en

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a.

Pro

gram

maz

ione

de

lle li

nee

dello

sv

ilupp

o re

gion

ale,

or

ient

amen

to d

ella

pi

anifi

cazi

one

terr

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ale

gene

rale

e d

i se

ttor

e (P

TR)

Am

min

istr

a-zi

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regi

ona-

le, a

ltre

Am

-m

inis

traz

ioni

re

gion

ali,

Enti

loca

li, c

ittad

ini

App

rova

zion

e P

TRP

rinc

ipal

e:3.

3, 3

.4

Seco

ndar

i:3.

1, 3

.2, 3

.5

13A

gric

oltu

ra-

Am

bien

te e

na

tura

- R

eg. C

e 17

82/0

3 di

rifo

r-m

a d

ella

PAC

Reg

Ce

73/2

009

Hea

lth

Che

ck-

Pro

gram

ma

di

svilu

ppo

rura

le

2007

-201

3

L.R

. 29

gen-

naio

200

8,

n. 1

Tute

la d

el

patr

imon

io

di r

azze

e

vari

età

loca

li di

inte

ress

e ag

rari

o de

l te

rrito

rio

emili

ano-

ro-

mag

nolo

Ass

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rato

ag

rico

ltur

aIn

trod

urre

buo

ne

prat

iche

di g

e-st

ione

del

suo

lo

agri

colo

• M

isur

a 21

2 -

Inde

nnità

ad

agri

colt

ori i

n zo

ne

svan

tagg

iate

• M

isur

a 21

4 -

Agr

oam

bien

tali,

in p

artic

olar

e le

A

zion

i: 1)

Pro

duzi

one

inte

grat

a4)

incr

emen

to d

ella

so

stan

za o

rgan

ica

nei s

uoli

Impr

endi

tori

ag

rico

liP

rinc

ipal

e:3.

4

Seco

ndar

i:8.

2

14A

mbi

ente

e

natu

raP

iano

di a

zion

e am

bien

tale

per

un

futu

ro s

o-st

enib

ile d

ella

R

egio

ne E

mili

a-R

omag

na 2

008-

2010

Ass

esso

rato

am

bien

te e

sv

ilupp

o so

ste-

nibi

le

Rid

urre

le fo

nti

di in

quin

amen

to

e ri

nnov

are

il pa

rco

dei m

ezzi

di

tras

port

o pu

b-bl

ico

e pr

ivat

o

Acc

ordi

per

la

qual

ità d

ell’a

ria:

m

isur

e di

lim

itazi

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della

ci

rcol

azio

ne p

iù

sele

ttiv

e, p

iani

di

ris

anam

ento

, in

terv

enti

infr

astr

uttu

rali

Enti

loca

li-

79 C

omun

i sot

tosc

ritt

ori

- pol

veri

sot

tili (

pm10

) –15

%

- sf

oram

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dei l

imiti

pr

evis

ti da

lla n

orm

ativ

a eu

rope

a –2

0%-

bios

sido

di a

zoto

–11

%-

benz

ene

- 51

%

- m

onos

sido

di c

arbo

nio

–73%

Pri

ncip

ale:

3.5

Seco

ndar

i:1.

5







rea

3 -

RIs

OR

sE n

ATU

RA

LI C

OM

Un

In

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

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rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

15A

mbi

ente

e

natu

raP

iano

di a

zion

e am

bien

tale

per

un

futu

ro s

o-st

enib

ile d

ella

R

egio

ne E

mili

a-R

omag

na 2

008-

2010

D. L

gs.

59/2

005

Ass

esso

rato

am

bien

te e

sv

ilupp

o so

ste-

nibi

le

Con

trol

lare

le

emis

sion

i pro

ve-

nien

ti da

gli i

m-

pian

ti di

term

o-va

lori

zzaz

ione

Pro

gett

o M

onitE

RC

ittad

ini,

enti

loca

li-

Om

ogen

eizz

azio

ne d

elle

m

odal

ità d

i mon

itora

ggio

am

bien

tale

e d

ei r

elat

ivi

indi

cato

ri

- Va

luta

zion

e di

asp

etti

ambi

enta

li po

co n

oti

- Va

luta

zion

e ep

idem

iolo

gica

deg

li ef

fett

i di s

alut

e ne

lla

popo

lazi

one

resi

dent

e in

pro

ssim

ità d

egli

ince

neri

tori

;-

Ana

lisi d

ella

mor

talit

à ne

lla c

oort

e de

i sog

gett

i pr

ofes

sion

alm

ente

es

post

i;-

Mes

sa a

pun

to d

i un

a m

etod

olog

ia d

i Va

luta

zion

e di

Impa

tto

Sani

tari

o (V

IS -

HIA

);-

Ana

lisi e

ffet

ti bi

omol

ecol

ari d

el

part

icol

ato

emes

so e

ca

mpi

onat

o in

pro

ssim

ità

degl

i inc

ener

itori

Pri

ncip

ale:

3.5

16A

gric

oltu

ra-

Am

bien

te e

na

tura

- P

rogr

amm

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azio

ne p

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i-du

rre

l’inq

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ento

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nitr

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nelle

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ue-

Pro

cedi

men

ti di

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oriz

za-

zion

e in

tegr

ata

Am

bien

tale

L.R

.4/2

007

capo

III:

efflu

enti

zoo-

tecn

ici;

Del

iber

a di

A

ss.L

egs.

n.

96/2

007

Dir

ettiv

a 61

/199

6 IP

PC

;L.

R. 2

1/20

04

- A

sses

sora

to

agri

colt

ura

- A

sses

sora

to

ambi

ente

e

svilu

ppo

sost

e-ni

bile

Ado

zion

e di

bu

one

prat

iche

di

ges

tione

deg

li al

leva

men

ti e

degl

i effl

uent

i at

te a

lim

itare

le

emis

sion

i

Pro

cedi

men

ti am

min

istr

ativ

i di

com

unic

azio

ne e

au

tori

zzaz

ione

Impr

endi

tori

ag

rico

li-

350

alle

vam

enti,

con

co

nsis

tenz

a pa

ri a

olt

re

il 90

% d

ella

pro

duzi

one

zoot

ecni

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egio

nali,

sono

st

ati a

utor

izza

ti;-

Alt

ri 4

.053

alle

vam

enti

hann

o pr

esen

tao

com

unic

azio

ne p

er

l’util

izza

zion

e de

gli

efflu

enti

zoot

ecni

ci

Pri

ncip

ale:

3.5





Area 4

COnsUMO REsPOnsABILE E sTILI dI vITA

Evitare i consumi superflui e migliorarel’efficienza energetica è l’obiettivo princi-palecheiprogettiselezionatiperseguono,nell’ambitodell’AreaConsumoResponsa-bileeStilidiVita,seguitodall’impegnoapromuovereladiffusionediacquistidipro-dottieco-certificatiedelcommercioequoesolidale.Piùrecenteepuntuale,maugual-menteinteressante,comericonosciutoda-

glistakeholdersconcuilaRegioneEmilia-Romagnasièconfrontata,ilricorsoaprocedurediappalti“green/sostenibili”,perpremiareleimpreseattenteallasostenibilitàdeiprodottiedeiprocessiproduttivi.Inparticolare,èstatoattivatoilportalewebdiIntercenter,attraversoilqualeleimprese,gene-ralmenteselezionateinbasearequisitidisostenibilità,vendonoinretebenieserviziaRegioniedentilocali,consentendounnotevolerisparmioeconomico.Inoltre,èstataapprovatalaleg-geregionale29/2009chepromuovelasceltadiacquistiecosostenibiliperl’amministrazioneregionaleeleAmministrazionilocali.Perquantoriguardalacorrettagestionedeirifiuti,sonostaticreatilaboratoriperiltrattamentodeiRAEEincollaborazionecongliIstitutipeniten-ziaridialcunetraleprincipalicittàinregione,coinvolgendooltre60detenutiinseritiin4laboratoriformativi,25tirocinie3laboratoriproduttividentrolecarcerienelleimprese.Inmateriadienergia,sonostatipromossiprogettiperilrisparmioenergeticodegliedificiepolitichedirisparmioincentratesuunusopiùconsapevoledell’energiatradizionaleimpiegatanell’illuminazioneesternaesullosviluppodellefontirinnovabiliedelleenergiealternative.La“Vetrinadellasostenibilità”,progettodivalorizzazionedellebuonepratichedisostenibili-tà,consentel’organizzazioneinundata-base,ilcoordinamentoelavalorizzazionedellebuonepraticherelativeaprodotti,tecniche,processieservizisostenibili,realizzatedaImpreseeOr-ganizzazionidiognisettoreeconomicodell’Emilia-Romagna.Dasegnalareinoltrelacampa-gnainformativasuscalaregionaleConsumAbileperlapromozionedistilidivitasostenibili.


AREA 4 - COnsUMO REsPOnsABILE E sTILI dI vITA

Ci impegniamo ad adottare e a incentivare un uso prudente ed efficiente delle risorse, incoraggiando un consumo e una produzione sostenibili.

Lavoreremo quindi, in tutta la nostra comunità, per:

�. prevenire e ridurre la produzione dei rifiuti e incrementare il riuso e il riciclaggio.

2. gestire e trattare i rifiuti secondo le migliori prassi standard.

�. evitare i consumi superflui e migliorare l’efficienza energetica.

�. ricorrere a procedure di appalto sostenibili.

�. promuovere attivamente una produzione e un consumo sostenibili, con particolare riferimento a prodotti eco-certificati e del commercio equo e solidale.


��




Are

a 4

- C

On

sUM

O R

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sAB

ILE

E sT

ILI d

I vIT

An

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viP

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tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

1A

mbi

ente

e

natu

ra-

Pia

no d

i azi

one

ambi

enta

le

per

un fu

turo

so

sten

ibile

del

la

Reg

ione

Em

ilia-

Rom

agna

200

8-20

10-

FAS

Ass

esso

rato

am

bien

te

e sv

ilupp

o so

sten

ibile

Arri

vare

ad

una

prog

ress

iva

ridu

-zi

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dei r

ifiut

i pr

odot

ti e

ad u

na

gest

ione

uni

for-

me

e im

pron

tata

ai

med

esim

i st

anda

rd s

u tu

tto

il te

rrito

rio

emi-

liano

-rom

agno

lo

Att

ività

di i

ndir

izzo

e

coor

dina

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to

per

la r

iduz

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dei

ri

fiuti

Citt

adin

i, im

pres

e-

Par

teci

pazi

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della

R

egio

ne a

ll’el

abor

azio

ne

dei P

iani

pro

vinc

iali

di g

estio

ne d

ei r

ifi u

ti (P

PG

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- D

efini

zion

e pr

ogra

mm

a co

n il

CO

NA

I e i

Con

sorz

i di

filie

ra p

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uzio

ne

degl

i im

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ggi i

l pr

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ollo

d’in

tesa

per

un

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erim

enta

zion

e di

tr

atta

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to d

ei R

AEE

(i

rifiu

ti el

ettr

onic

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esso

gl

i ist

ituti

carc

erar

i di

Bol

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, Fer

rara

e F

orlì;

- P

roto

collo

con

REM

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pe

r il

rici

clo

crea

tivo

nelle

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uole

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do q

uadr

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cazi

one

del p

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chim

ico

di F

erra

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Acc

ordi

di p

rogr

amm

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i rifi

uti s

anita

ri e

sui

ri

fiuti

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rove

nien

za

agri

cola

.-

Acc

ordo

per

pro

gett

o La

st m

inut

e m

arke

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iutil

izzo

per

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soc

iali

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rodo

tti a

limen

tari

in

sca

denz

a m

a an

cora

per

fett

amen

te

cons

umab

ili

Pri

ncip

ale:

4.1







rea

4 -

CO

nsU

MO

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PO

nsA

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sTIL

I dI v

ITA

n°

Pol

itic

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atic

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Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

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rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

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esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

2A

mbi

ente

e

natu

raP

iano

di a

zion

e am

bien

tale

pe

r un

futu

ro

sost

enib

ile d

ella

R

egio

ne E

mili

a-R

omag

na 2

008-

2010

Ass

esso

rato

am

bien

te

e sv

ilupp

o so

sten

ibile

Pot

enzi

are

le

staz

ioni

eco

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gich

e ed

es

tend

ere

i si-

stem

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eren

ziat

a e

recu

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- P

oten

ziam

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st

azio

ni e

colo

gi-

che

ed e

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sion

e si

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i di r

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eren

ziat

a e

re-

cupe

ro

- D

imin

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ne d

ei

rifiu

ti si

n da

lla lo

ro

orig

ine:

con

ince

n-tiv

i alle

azi

ende

e

per

diff

onde

re i

sist

emi d

i ric

aric

a di

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ersi

vi e

gen

e-ri

alim

enta

ri a

lla

spin

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Stud

io p

roge

tti

sulla

“tr

acci

abili

tà”

(seg

uire

pas

so

pass

o il

perc

orso

de

i rifi

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al m

o-m

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in c

ui s

ono

prod

otti

fino

allo

sm

altim

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)-

Impo

staz

ione

pr

oget

to “

Car

bon

capt

ure

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sto-

rage

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attu

rare

e

stoc

care

l’an

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carb

onic

a ch

e es

ce

dalle

dis

cari

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e ri

utili

zzar

la n

ei

proc

essi

indu

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rial

i)

Citt

adin

i, im

pres

e23

mili

oni

di e

uro

- R

acco

lta

diff

eren

ziat

a de

l 50

% d

ei r

ifiut

i pr

odot

ti-

Sist

ema

di g

estio

ne

com

plet

amen

te

auto

suffi

cien

te: 2

8 di

scar

iche

con

trol

late

, 8

ince

neri

tori

per

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uti

urba

ni, 1

8 im

pian

ti di

co

mpo

stag

gio

di r

ifiut

i se

lezi

onat

i ,35

0 st

azio

ni

ecol

ogic

he, 3

52 c

entr

i di

racc

olta

Pri

ncip

ale:

4.1,

4.2

3C

orre

tta

gest

ione

dei

ri

fiuti

e de

gli

scar

ichi

Line

e G

uida

per

la

ges

tione

dei

ri

fiuti

e de

gli

scar

ichi

idri

ci

delle

Azi

ende

sa

nnita

rie

dell’

Emili

a-R

omag

na

DG

R

1155

/200

9 di

ap

prov

azio

ne

delle

LG

Ass

esso

rato

po

litic

he p

er la

sa

lute

Mig

liora

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to

cont

inuo

dei

pr

oces

si c

he

hann

o im

patt

i su

ll’am

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te

nell’

ottic

a de

lla

crea

zion

e di

si-

stem

i di g

estio

-ne

am

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tale

Defi

nizi

one

di c

om-

piti

e re

spon

sabi

-lit

à, c

reaz

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stan

dard

di r

iferi

-m

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, mon

itora

g-gi

o de

i pro

cess

i, be

nchm

arki

ng

Azi

ende

san

i-ta

rie

dell’

Emi-

lia-

Rom

agna

Rid

uzio

ne d

ella

qua

ntità

di

rifi

uti p

eric

olos

i pr

odot

ti, a

umen

to d

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qu

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à di

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uti a

vvia

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recu

pero

e d

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fraz

ioni

og

gett

o di

rac

colt

a di

ffer

enzi

ata

Pri

ncip

ali:

4.1,

4.2

.


��




Are

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- C

On

sUM

O R

EsP

On

sAB

ILE

E sT

ILI d

I vIT

An

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olit

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/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

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no

rmat

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Obi

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tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

4In

clus

ione

so

cial

e e

la-

vora

tiva

Equa

l “P

EGA

SO”

pro-

cess

i plu

rali

di

rete

per

l’in

clu-

sion

e so

cial

e de

i det

enut

i e

succ

essi

vo

prog

etto

RA

EE in

ca

rcer

e

Dec

isio

ne

della

C

omm

issi

one

C(2

001)

43

de

l 26/

03/2

001

appr

ovaz

ione

de

l pro

gram

-m

a di

iniz

iativ

a EQ

UA

L› I

T G

2 EM

I 00

20 A

zion

e 2

Rif.

PA

. 339

/04

› Del

GR

167

2 /2

004

› Del

GR

66

3/20

09› D

ecre

to

Legi

slat

ivo

25

lugl

io

2005

, n. 1

51

- A

sses

sora

to

scuo

la, f

orm

a-zi

one

prof

es-

sion

ale,

uni

ver-

sità

, lav

oro

- A

sses

sora

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prom

ozio

ne

polit

iche

so-

cial

i edu

cativ

e pe

r in

fanz

ia e

ad

oles

cenz

a,

imm

igra

zion

e,

volo

ntar

iato

, as

soci

azio

-ni

smo,

terz

o se

ttor

e-A

sses

sora

to

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ente

e

svilu

ppo

sost

e-ni

bile

Svilu

ppo

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t-tiv

ità p

rodu

ttiv

e di

trat

tam

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R

AEE

(Rifi

uti

App

arec

chia

ture

El

ettr

iche

ed

Elet

tron

iche

) ne

lle c

arce

ri o

in

azie

nde

este

rne

con

impi

ego

di

man

odop

era

in e

secu

zion

e pe

nale

Cre

azio

ne d

i lab

o-ra

tori

per

il tr

at-

tam

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dei

RA

EE

in c

olla

bora

zion

e co

n gl

i Ist

ituti

peni

-te

nzia

ri d

i Bol

ogna

Fe

rrar

a e

Forl

ì

Det

enut

i o e

x de

tenu

tiFS

E pr

o-gr

amm

a EQ

UA

L€

70

0.00

0,00

- C

oinv

olti

oltr

e se

ssan

ta

dete

nuti

che

sono

sta

ti in

seri

ti in

4 la

bora

tori

fo

rmat

ivi,

25 ti

roci

ni e

3

labo

rato

ri p

rodu

ttiv

i de

ntro

le c

arce

ri e

nel

le

impr

ese,

con

inde

nnità

e

sala

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’ingr

esso

co

ncor

dati

con

i sin

daca

ti.

- R

ealiz

zato

un

port

ale

web

ded

icat

o a

Car

cere

, so

ciet

à e

com

unic

azio

ne.

- C

on il

pro

gett

o R

AEE

in

carc

ere

pros

egue

l’at

tività

di

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d è

stat

o ap

erto

un

labo

rato

ri

este

rno

a Fo

rlì.

Pri

ncip

ale:

4.

1, 4

.2

Seco

ndar

i: 9.

3

5A

gric

oltu

ra-

Am

bien

te e

na

tura

Ric

erca

Ric

hies

ta m

o-di

fica

a D

.lgs-

152/

06R

ifiut

i

L.R

.28/

98:

Pro

moz

ione

de

i ser

vizi

di

svi

lupp

o al

sis

tem

a ag

roal

imen

-ta

re;

- A

sses

sora

to

agri

colt

ura

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sses

sora

to

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e sv

ilupp

o so

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enib

ile

- C

ensi

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to

mat

rici

org

a-ni

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prod

otte

da

l sis

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a ag

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tare

pe

r in

divi

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e le

tipo

logi

e di

re

cupe

ro-

Tras

port

o a

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o sm

alti-

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i con

te-

nito

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tofa

rmac

i pe

r ag

evol

are

recu

pero

- C

ensi

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mat

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anic

he

prod

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dal

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ma

agro

alim

enta

re

per

indi

vidu

are

le

tipol

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ecup

e-ro

(Fi

nanz

iam

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st

udio

)-

Tras

port

o a

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o sm

altim

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cont

enito

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tofa

r-m

aci p

er a

gevo

lare

re

cupe

ro (P

rovv

e-di

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gisl

ativ

o)

Pub

blic

a A

m-

min

istr

azio

neP

arti

soci

ali

Util

izza

ta p

er d

efini

re

succ

essi

vi in

terv

enti

In v

igor

e

Pri

ncip

ale:

4.1,

4.2

6Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pia

no te

rrito

ria-

le r

egio

nale

L.R

. 20/

2000

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

- A

ssic

urar

e:

sicu

rezz

a de

l te

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rio

e ca

paci

tà d

i rig

e-ne

razi

one

delle

ri

sors

e na

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li;

bene

sser

e de

lla

popo

lazi

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e al

ta q

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à de

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vita

; sal

ubri

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vi

vibi

lità

dei s

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emi u

rban

i-

Pro

muo

vere

un

bass

o co

nsum

o di

ris

orse

ed

ener

gia

Pro

gram

maz

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de

lle li

nee

dello

sv

ilupp

o re

gion

ale,

or

ient

amen

to d

ella

pi

anifi

cazi

one

ter-

rito

rial

e ge

nera

le e

di

set

tore

(PTR

)

Am

min

istr

a-zi

one

regi

ona-

le, a

ltre

Am

-m

inis

traz

ioni

re

gion

ali,

Enti

loca

li, c

ittad

ini

App

rova

zion

e P

TRP

rinc

ipal

e:4.

3

Seco

ndar

i:4.

1, 4

.2, 4

.5







rea

4 -

CO

nsU

MO

REs

PO

nsA

BIL

E E

sTIL

I dI v

ITA

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

7A

mbi

ente

e

natu

raP

iano

ene

rget

ico

regi

onal

eLe

gge

26/2

004

-Di-

scip

lina

della

pr

ogra

mm

a-zi

one

ener

ge-

tica

terr

ito-

rial

e ed

alt

re

disp

osiz

ioni

in

mat

eria

di

ener

gia

Ass

esso

rato

at

tività

pro

dut-

tive,

svi

lupp

o ec

onom

ico,

pi

ano

tele

ma-

tico

Pro

muo

vere

una

nu

ova

indu

stri

a de

lle te

cnol

ogie

, de

l ris

parm

io

ener

getic

o, d

el-

l’util

izzo

di f

onti

rinn

ovab

ili e

de

lle n

uove

for-

me

per

la p

rodu

-zi

one

elet

tric

a,

dell’

eco-

edili

zia

e de

ll’ag

ro-

ener

gia

Ris

parm

io e

nerg

e-tic

o ed

ifici

Citt

adin

i, im

pres

e, e

nti

pubb

lici

Ris

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io e

nerg

etic

o de

gli e

dific

i (30

.000

ce

rtifi

cati

emes

si)

Pri

ncip

ale:

4.3

8A

mbi

ente

e

natu

raP

iano

di a

zion

e am

bien

tale

per

un

futu

ro s

o-st

enib

ile d

ella

R

egio

ne E

mili

a R

omag

na 2

008

- 20

10

Ass

esso

rato

am

bien

te e

sv

ilupp

o so

ste-

nibi

le

Rid

urre

l’in

qui-

nam

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lum

i-no

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Pro

moz

ione

di p

o-lit

iche

di r

ispa

rmio

in

cent

rate

su

un

uso

più

cons

apev

o-le

del

l’ene

rgia

tra-

dizi

onal

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pieg

ata

nell’

illum

inaz

ione

es

tern

a e

sullo

sv

ilupp

o de

lle fo

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rinn

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ili e

del

le

ener

gie

alte

rnat

ive

Enti

loca

li,

citt

adin

iP

rinc

ipal

e:4.

3

9A

mbi

ente

e

natu

raP

iano

di a

zion

e am

bien

tale

per

un

futu

ro s

o-st

enib

ile d

ella

R

egio

ne E

mili

a R

omag

na 2

008

- 20

10

Ass

esso

rato

am

bien

te e

sv

ilupp

o so

ste-

nibi

le

Pro

muo

vere

l’a

dozi

one

di te

c-no

logi

e pu

lite

Sper

imen

tazi

oni

sul c

iclo

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ita d

ei

prod

otti

per

il ra

g-gi

ungi

men

to d

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C

arbo

n Fo

otpr

int

Impr

ese

Att

ivaz

ione

di t

avol

i di

lavo

ro e

spe

rim

enta

zion

e in

un’

azie

nda

di s

ervi

zi

Pri

ncip

ale:

4.3

10In

form

azio

ne

e te

lem

atic

aP

iano

Tel

ema-

tico

dell’

Emili

a-R

omag

na 2

007-

2009

(PiT

ER)

Legg

e re

gio-

nale

11/

2004

“S

vilu

ppo

della

soc

ietà

de

ll’in

form

a-zi

one”

Ass

esso

rato

at

tività

pro

dut-

tive,

svi

lupp

o ec

onom

ico,

pi

ano

tele

ma-

tico

Rea

lizza

zion

e di

un

cent

ro a

cu

i con

verg

ano

i var

i dat

i rac

-co

lti d

a re

ti di

se

nsor

i div

erse

in

reg

ione

, per

la

ges

tione

di

dati

su m

obili

tà,

inqu

inam

ento

, flu

ssi d

i tra

ffico

pu

bblic

o e

pri-

vato

e lo

ro g

e-st

ione

ott

imal

e re

aliz

zand

o ec

o-no

mie

di s

cala

si

gnifi

cativ

e

Stud

io d

i fat

tibili

tà

sulla

cre

azio

ne d

i re

ti di

sen

sori

in-

tegr

ate

PA15

0.00

0 €

Com

plet

ato

lo s

tudi

o di

fa

ttib

ilità

Pri

ncip

ale:

4.3


�0




Are

a 4

- C

On

sUM

O R

EsP

On

sAB

ILE

E sT

ILI d

I vIT

An

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

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rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

11R

appo

rti i

sti-

tuzi

onal

iA

sses

sora

to

prog

ram

maz

io-

ne e

svi

lupp

o te

rrito

rial

e,

coop

eraz

ione

co

l sis

tem

a de

lle a

uton

o-m

ie, o

rgan

izza

-zi

one

Con

sent

ire

agli

enti

pubb

lici d

i fa

re a

cqui

sti c

on

risp

arm

i not

evol

i ne

i tem

pi e

cos

ti ab

itual

i

Por

tale

ww

w.in

ter-

cent

.it: l

e im

pres

e ve

ndon

o in

ret

e be

ni e

ser

vizi

a R

e-gi

oni e

d en

ti lo

cali

Enti

pubb

lici

- 63

8 en

ti pu

bblic

i isc

ritt

i in

Em

ilia

- R

omag

na-

142

mili

oni d

i eur

o ri

spar

mia

ti ne

l 200

9-

Con

venz

ioni

att

ivat

e co

n 13

9 az

iend

e, il

61%

de

lle q

uali

di d

imen

sion

e m

edio

-pic

cola

- N

el 2

009

tran

sito

di

ordi

nativ

i di f

orni

tura

pe

r 1,

1 m

iliar

di d

i eur

o (+

162%

ris

pett

o al

200

8)-

Nel

200

9 ri

spar

mio

pa

ri a

cir

ca 2

,5 m

ilion

i di

tonn

ella

te d

i car

ta

Pri

ncip

ale:

4.4

12A

ppal

ti ve

rdi

Acq

uist

o ce

n-tr

aliz

zato

del

se

rviz

io d

i ge-

stio

ne d

ei r

ifiut

i sa

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ri

Ass

esso

rato

po

litic

he p

er la

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Cen

tral

izza

zio-

ne d

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gar

a di

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o de

l se

rviz

io e

inse

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men

to d

i cri

teri

di

ris

pett

o am

-bi

enta

le

Defi

nizi

one,

in

acco

rdo

con

In-

terc

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ER, d

el

capi

tola

to te

cnic

o di

gar

a pe

r il

serv

i-zi

o di

ges

tione

dei

ri

fiuti

sani

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Azi

ende

san

i-ta

rie

dell’

Emi-

lia-

Rom

agna

Serv

izio

cla

ssifi

cato

com

e ac

quis

to v

erde

Pri

ncip

ale:

4.4

13Im

pres

e/C

omm

er-

cio/

Svilu

ppo

di m

odel

li pr

odut

tivi s

o-st

enib

ili

Legg

e n.

26

del 2

9 di

-ce

mbr

e 20

09

- D

isci

plin

a ed

inte

rven

ti pe

r lo

svi

lup-

po d

el c

om-

mer

cio

equo

e

solid

ale

in

Emili

a-R

o-m

agna

Ass

esso

rato

at

tività

pro

dut-

tive,

svi

lupp

o ec

onom

ico,

pi

ano

tele

ma-

tico

Pro

muo

vere

un

a m

aggi

ore

info

rmaz

ione

ne

i con

fron

ti de

i co

nsum

ator

i per

fa

vori

re a

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sti

resp

onsa

bili;

in

cent

ivar

e un

a m

aggi

ore

diff

u-si

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dei p

rodo

t-ti

del c

omm

erci

o eq

uo e

sol

idal

e

Favo

rire

iniz

iativ

e di

vulg

ativ

e e

di

sens

ibili

zzaz

ione

, m

irat

e a

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onde

re

la r

ealt

à de

l com

-m

erci

o eq

uo e

sol

i-da

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ad

accr

esce

-re

nei

con

sum

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i la

con

sape

vole

zza

degl

i eff

etti

delle

pr

opri

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elte

di

cons

umo:

- P

rom

uove

re

spec

ifich

e az

ioni

ed

ucat

ive

nelle

sc

uole

-

Pro

muo

vere

ini-

ziat

ive

di fo

rmaz

io-

ne p

er g

li op

erat

ori

ed i

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ntar

i del

le

orga

nizz

azio

ni d

el

com

mer

cio

equo

e

solid

ale

- P

rom

uove

re e

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sten

ere

le g

iorn

ate

del c

omm

erci

o eq

uo e

sol

idal

e

(seg

ue)

Enti

che

rila

-sc

iano

l’ac

cre-

dita

men

to d

i or

gani

zzaz

io-

ne d

el c

om-

mer

cio

equo

e

solid

ale;

or

gani

zzaz

ioni

de

l com

mer

-ci

o eq

uo e

so

lidal

e in

po

sses

so d

ell’

accr

edita

men

-to

rila

scia

to

da e

nti a

ccre

-di

tato

ri; e

nti

che

cert

ifica

no

i pro

dott

i del

co

mm

erci

o eq

uo e

sol

ida-

le, c

ittad

ini

Agl

i one

ri

deri

vant

i da

ll’at

tua-

zion

e de

lla

legg

e si

fa

fron

te c

on

i fon

di a

n-nu

alm

ente

st

anzi

ati

nelle

uni

tà

prev

isio

-na

li di

ba

se e

re

lativ

i ca-

pito

li de

l bi

lanc

io

regi

onal

e co

n ri

fe-

rim

ento

al

le le

ggi

di s

pesa

se

ttor

iali

vige

nti

L’A

ssem

blea

legi

slat

iva

eser

cita

il c

ontr

ollo

su

ll’at

tuaz

ione

del

la

legg

e e

ne v

alut

a i

risu

ltat

i ott

enut

i. A

tal

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la G

iunt

a re

gion

ale,

tr

asco

rsi d

ue a

nni

dall’

entr

ata

in v

igor

e de

lla le

gge

e co

n su

cces

siva

per

iodi

cità

bi

enna

le, p

rese

nta

alla

Com

mis

sion

e as

sem

blea

re c

ompe

tent

e un

a re

lazi

one

sui

segu

enti

aspe

tti:

lo

stat

o di

att

uazi

one

degl

i int

erve

nti p

revi

sti,

evid

enzi

ando

i ri

sult

ati

ragg

iunt

i e le

eve

ntua

li cr

itici

tà r

isco

ntra

te; l

e tip

olog

ie d

ei s

ogge

tti

bene

ficia

ri, l

e ri

sors

e st

anzi

ate

ed e

roga

te p

er i

cont

ribu

ti

Pri

ncip

ale:

4.4,

4.5

Seco

ndar

i: 8.

4, 9

.1, 9

.2



http://www.intercent.it

http://www.intercent.it





rea

4 -

CO

nsU

MO

REs

PO

nsA

BIL

E E

sTIL

I dI v

ITA

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

13(s

egue

)

- P

rom

uove

re la

cr

eazi

one

sulla

re

te In

tern

et d

i un

port

ale

regi

onal

e pe

r il

40%

del

le

spes

e am

mis

sibi

li re

lativ

e ad

inve

sti-

men

ti fu

nzio

nali

all’e

sple

tam

ento

de

ll’at

tività

del

-l’o

rgan

izza

zion

e e

dell’

ente

, per

l’a

pert

ura

e la

ri

stru

ttur

azio

ne

della

sed

e, l’

acqu

i-st

o di

att

rezz

atur

e,

arre

di e

dot

azio

ni

info

rmat

iche

- P

rom

uove

re l’

uti-

lizzo

dei

pro

dott

i de

l com

mer

cio

equo

e s

olid

ale

nell’

ambi

to d

elle

at

tività

deg

li en

ti pu

bblic

i, in

par

ti-co

lare

nei

pun

ti di

so

mm

inis

traz

ione

in

tern

i, ne

l pie

no

risp

etto

del

le

norm

e vi

gent

i in

mat

eria

di a

cqui

sto

di b

eni e

ser

vizi

da

terz

i

14A

ppal

ti ve

rdi

Ass

embl

ea

legi

slat

iva

Pro

muo

vere

la

scel

ta d

i acq

uist

i ec

osos

teni

bili

per

l’am

mi-

nist

razi

one

regi

onal

e e

le

amm

inis

traz

ioni

lo

cali

Legg

e re

gion

ale

sugl

i acq

uist

i ver

di

L.R

28/

2009

Am

min

istr

a-to

ri e

tecn

ici

della

Reg

ione

e

delle

am

-m

inis

traz

ioni

lo

cali

App

rova

zion

e le

gge

Pri

ncip

ale:

4.4,

4.5

segu

e


�2




Are

a 4

- C

On

sUM

O R

EsP

On

sAB

ILE

E sT

ILI d

I vIT

An

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

15C

onsu

mo

re-

spon

sabi

le e

st

ili d

i vita

- P

iano

di A

zio-

ne A

mbi

enta

le

per

un fu

turo

so

sten

ibile

del

la

Reg

ione

Em

ilia-

Rom

agna

200

8-20

10.

- P

rogr

amm

a re

gion

ale

INFE

A

2008

-201

0

Legg

e n.

38

8/20

00,

artic

olo

148,

co

mm

a 1

“Ini

ziat

ive

delle

Reg

ioni

o

Pro

vinc

e au

tono

me

a va

ntag

gio

dei

cons

umat

ori”

Ass

esso

rato

am

bien

te

e sv

ilupp

o so

sten

ibile

Pro

muo

vere

l’a

dozi

one

di s

tili

di v

ita e

con

sum

i so

sten

ibili

, pre

-ve

nire

e r

idur

re

la p

rodu

zion

e de

i rifi

uti

Cam

pagn

a di

co-

mun

icaz

ione

“C

on-

sum

Abi

le”

per

la

prom

ozio

ne d

i stil

i di

vita

sos

teni

bili

Con

sum

ator

i e

citt

adin

i de

ll’Em

ilia-

Rom

agna

Pub

blic

he

e pr

ivat

eLa

cam

pagn

a di

co

mun

icaz

ione

pl

urie

nnal

e ha

vis

to la

re

aliz

zazi

one

del p

orta

le

omon

imo

w

ww

.erm

esam

bien

te.it

/ co

nsum

abile

ch

e co

ntie

ne tr

a l’a

ltro

il

form

tele

mat

ico

per

il te

st d

i con

sum

abili

tà d

ei

citt

adin

i ed

un in

siem

e di

in

izia

tive

e st

rum

enti

tra

loro

coo

rdin

ati:

deci

ne

di in

izia

tive

orga

nizz

ate

tra

cui 4

3 in

fo p

oint

nei

ce

ntri

com

mer

cial

i, gl

i ev

enti

“Ped

alan

do p

er

Kyo

to”;

una

cam

pagn

a ra

diof

onic

a su

lle

prin

cipa

li em

itten

ti pr

ivat

e e

l’ide

azio

ne e

di

stri

buzi

one

del g

ioco

“C

onsu

mab

ile”;

la

part

ecip

azio

ne a

Fie

re

(Eco

mon

do 2

008

e 20

09);

la r

ealiz

zazi

one

di

sem

inar

i ed

inco

ntri

con

fo

rmat

ori e

spe

cial

isti

del s

etto

re a

limen

tazi

one

e m

obili

tà s

oste

ibile

; la

rea

lizza

zion

e di

bic

i-ge

nera

tori

per

alim

enta

re

com

pute

r e

mac

chin

e el

ettr

onic

he; u

n’as

ta

di b

icic

lett

e e

una

cicl

o st

affe

tta

alim

enta

re;

dive

rse

peda

late

ci

clis

tiche

sto

rich

e-cu

ltur

ali;

un v

ideo

box

per

la r

acco

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Ci impegniamo a svolgere un ruolo strategico nella pianificazione e progettazione urbane, affrontando problematiche ambientali, sociali, economiche, sanitarie e culturali per il beneficio di tutti.

Lavoreremo quindi per: �. rivitalizzare e riqualificare aree

abbandonate o svantaggiate. 2. prevenire una espansione

urbana incontrollata, ottenendo densità urbane appropriate e dando precedenza alla riqualificazione del patrimonio edilizio esistente.

�. assicurare una miscela di destinazioni d’uso, con un buon equilibrio di uffici, abitazioni e servizi, dando priorità all’uso residenziale nei centri città.

�. Garantire l’adeguata tutela, restauro e uso/riuso del nostro patrimonio culturale urbano.

�. applicare i principi per una progettazione e una costruzio-ne sostenibili, promuovendo progetti architettonici e tecno-logie edilizie di alta qualità.

Area 5

PIAnIFICAzIOnE E PROGETTAzIOnE URBAnA

Nell’Area 5, gli obiettivi maggiormenterecepitidaiprogettiselezionatisonolari-qualificazionediareeabbandonateesvan-taggiate,nell’otticadiridurreilconsumoditerritorioedipromuoverelacoesioneelasicurezzasociale.Importantel’impegnodella Regione a promuovere e applicarecriteri di progettazione e di costruzio-ne sostenibili.Menonumerosi, invece, iprogettiindividuaticoniqualilaRegionecontribuisce ad assicurare una combina-zionedelladestinazionid’usomantenen-dounadeguatoequilibriotrauffici,abita-zionieservizi.

Traiprogettiselezionati,sievidenziano:ilfinanziamentodibuonepratichesunuovimodellidi sviluppoedigestione sostenibiledelle risorsenaturali e storico-culturali,nonchéper ilmiglioramentodellaqualitàeidentitàpaesaggisticadelterritorio;ilrestauroerisanamentoconservativodiedificidiinteressestorico-architettonicodadestinareallafruizionepubblica;ilmiglioramento,nellapianificazioneurbanistica,delladotazioneinfrastrutturale,deiserviziedelsistemadiaccessibilitàveicolare.LaRegioneprevede,inoltre,laconcessionedicontri-butiaComuniesoggettiprivati,sullabasedi“Pianididelocalizzazione”degliimmobilichesitrovinoinareearischioidrogeologicoediprogrammispecialidiripristinodeidannialpatrimonioabitativocausatidacalamitànaturali.DasottolineareanchelacreazionediAreeProduttiveEcologicamenteAttrezzate,inotticadisostenibilità.


AREA 5 - PIAnIFICAzIOnE E PROGETTAzIOnE URBAnA

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usio

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prof

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men

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mm

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essi

, con

pa

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pr

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one

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one

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i in

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gram

mi e

urop

ei (C

i-vi

tas,

Nod

us)

- O

rgan

izza

zion

e di

sem

i-na

ri s

peci

alis

tici

Pri

ncip

ale:

5.1

5Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Del

ocal

izza

zion

e im

mob

ili d

a ar

ee a

ris

chio

id

roge

olog

ico

o go

lena

li20

06-2

009

(ATT

UA

ZIO

NE)

- LR

25/

2001

N

orm

e pe

r la

del

oca-

lizza

zion

e de

gli i

mm

o-bi

li co

lpiti

da

gli e

vent

i ca

lam

itosi

de

ll’ot

tobr

e e

nove

mbr

e 20

00-

Legg

e 36

5/20

00

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

Pre

disp

osiz

ione

e

gest

ione

di

pian

i di d

elo-

caliz

zazi

one

degl

i im

mob

ili

in a

ree

a ri

schi

o id

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olog

ico

e di

pro

gram

mi

spec

iali

di r

ipri

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ino

dei d

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pat

rim

onio

ab

itativ

o ca

usat

i da

cal

amità

na-

tura

li

Ass

egna

zion

e di

co

ntri

buti

a C

omu-

ni e

sog

gett

i pri

-va

ti, s

ulla

bas

e de

i “P

iani

di d

eloc

aliz

-za

zion

e” e

labo

rati

e tr

asm

essi

dag

li st

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Com

uni

Com

uni c

olpi

ti da

eve

nti c

a-la

mito

si p

er i

qual

i sia

inte

r-ve

nuta

la d

i-ch

iara

zion

e di

st

ato

di e

mer

-ge

nza

ai s

ensi

de

lla le

gge

225/

1992

.So

gget

ti pr

iva-

ti pr

opri

etar

i de

gli i

mm

obili

da

nneg

giat

i

Cir

ca 2

2 m

ilion

i di

euro

di

riso

rse

re-

gion

ali c

he

vann

o ad

in

tegr

are

quel

le s

ta-

tali

(cir

ca

6 m

ilion

i di

eur

o)

- N

. 13

pian

i di d

eloc

aliz

-za

zion

e fin

anzi

ati a

ttra

-ve

rso

la s

tipul

a di

Acc

ordi

di

pro

gram

ma

- So

no s

tate

coi

nvol

te 1

61

unità

abi

tativ

e ed

ero

gato

l’8

2% d

elle

ris

orse

Pri

ncip

ale:

5.1

Seco

ndar

i:9.

4







rea

5 -

PIA

nIF

ICA

zIO

nE

E P

RO

GET

TAzI

On

E U

RB

An

An

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

6Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pro

gram

ma

di

riqu

alifi

cazi

one

urba

na p

er

allo

ggi a

can

one

sost

enib

ile

(PR

UAC

S)

appr

ovat

o co

n D

GR

110

4/20

08

- LR

19/

1998

N

orm

e in

m

ater

ia d

i ri

qual

ifica

zio-

ne u

rban

a-

Dec

reto

M

inis

tero

In

fras

trut

ture

22

95/2

008

(Pro

gram

ma

di r

iqua

lifica

-zi

one

urba

na

per

allo

ggi a

ca

none

so-

sten

ibile

)

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

- In

crem

enta

re

la d

ispo

nibi

lità

di a

llogg

i da

of-

frir

e in

loca

zion

e a

cano

ne s

oste

-ni

bile

, pri

vile

-gi

ando

inte

rven

ti di

rec

uper

o de

l pa

trim

onio

esi

-st

ente

, e in

cen-

tivan

do fo

rme

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oope

razi

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tra

pub

blic

o e

priv

ato

- M

iglio

rare

la

dota

zion

e in

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stru

ttur

ale

dei

quar

tieri

, acc

re-

scer

e la

qua

lità

degl

i spa

zi p

ub-

blic

i e la

plu

rali-

tà d

elle

funz

ioni

in

sedi

ate

per

mig

liora

re la

vi-

talit

à al

l’int

erno

de

i qua

rtie

ri e

la

loro

inte

graz

ione

co

n il

cont

esto

ur

bano

, anc

he

gara

nten

do l’

ac-

cess

ibili

tà-

Ris

parm

io

di s

uolo

non

ur

bani

zzat

o m

iglio

ram

ento

de

ll’ef

ficie

nza

ener

getic

a,

cont

enim

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de

lle e

mis

sion

i cl

imal

tera

nti e

ut

ilizz

o di

sis

te-

mi i

nnov

ativ

i per

la

pro

duzi

one

di

ener

gia

da fo

nti

rinn

ovab

ili

- R

ealiz

zazi

one

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llogg

i ER

P

(riq

ualifi

cazi

one

del p

atri

mon

io

esis

tent

e o

nuov

a co

stru

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e)-

Rea

lizza

zion

e di

al

logg

i di e

diliz

ia

soci

ale

final

izza

ti al

la lo

cazi

one

(min

imo

25 a

nni)

med

iant

e ri

qual

ifi-

cazi

one

del p

atri

-m

onio

esi

sten

te o

nu

ova

cost

ruzi

one

purc

hè in

are

e in

-te

rclu

se in

tess

uti

urba

ni c

onso

lidat

i. G

li al

logg

i dev

ono

ragg

iung

ere

un

com

port

amen

to

pres

tazi

onal

e, in

te

rmin

i di r

endi

-m

ento

ene

rget

ico,

su

peri

ore

del

30%

ris

pett

o al

la

vige

nte

norm

ativ

a na

zion

ale

- In

terv

enti

di

mig

liora

men

to

della

dot

azio

ne

infr

astr

uttu

rale

e

dei s

ervi

zi n

egli

inse

diam

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di

edili

zia

abita

tiva:

su

pera

rmen

to

dell’

isol

amen

to

fisic

o (b

arri

ere)

, ri

com

posi

zion

e de

i te

ssut

i urb

ani d

i-sc

ontin

ui, r

ecup

ero

delle

are

e re

sidu

ali

che

crea

no is

ola-

men

to e

insi

cure

z-za

per

des

tinar

le

ad u

si d

iver

si (r

esi-

denz

a e

serv

izi)

Com

uni s

in-

goli

o in

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a as

soci

ata.

Gli

allo

ggi

finan

ziat

i son

o de

stin

ati:

- a

fasc

e so

cial

i in

poss

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de

i req

uisi

ti pe

r l’a

cces

so

al s

iste

ma

dell’

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zia

resi

denz

iale

pu

bblic

a;-

a ci

ttad

ini

il cu

i red

dito

su

pera

i lim

iti

di a

cces

so

all’a

llogg

io d

i ed

ilizi

a re

si-

denz

iale

pub

-bl

ica,

ma

che

non

poss

ono

perm

ette

rsi

gli a

ffitt

i del

lib

ero

mer

cato

Cofi

nan-

ziam

ento

:-

16,6

m

ilion

i di

euro

(sta

-to

);-

15 m

ilio-

ni d

i eur

o (r

egio

ne)

Am

mes

si a

fina

nzia

men

to

14 p

rogr

amm

i (10

dei

qu

ali l

ocal

izza

ti in

com

uni

con

popo

lazi

one

infe

rior

e a

15.0

00 a

bita

nti);

com

-pl

essi

vam

ente

sar

anno

re

aliz

zati

circ

a 42

4 al

logg

i di

cui

107

di r

ecup

ero

edili

zio.

Pri

ncip

ali:

5.1,

5.2

, 5.5

Seco

ndar

i:3.

1, 9

.5


�0




Are

a 5

- P

IAn

IFIC

AzI

On

E E

PR

OG

ETTA

zIO

nE

UR

BA

nA

n°

Pol

itic

a /

Are

a

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atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

7Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pro

gram

ma

inno

vativ

o in

am

bito

urb

ano

deno

min

ato

“Con

trat

ti di

Q

uart

iere

II”

ap-

prov

ato

con

DG

R

1425

/200

320

06 –

ogg

i(A

TTU

AZI

ON

E)

- LR

19/

1998

N

orm

e in

m

ater

ia d

i ri

qual

ifica

zio-

ne u

rban

a-

Legg

e 21

/200

1 M

i-su

re p

er r

i-du

rre

il di

sa-

gio

abita

tivo

ed in

terv

enti

per

aum

en-

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l’of

fert

a di

allo

ggi i

n lo

cazi

one

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

- In

crem

enta

re

la fu

nzio

nalit

à e

rinn

ovar

e i

cara

tter

i edi

lizi

di q

uart

ieri

ca-

ratt

eriz

zati

da

degr

ado

delle

co

stru

zion

i e

dell’

ambi

ente

ur

bano

e fr

am-

men

tazi

one

del

tess

uto

edili

zio

- In

crem

enta

re

la d

otaz

ione

dei

se

rviz

i, de

l ver

de

pubb

lico

e de

lle

oper

e in

fras

trut

-tu

rali,

mig

liora

re

l’int

egra

zion

e al

l’int

erno

del

qu

artie

re e

con

il

cont

esto

urb

ano,

an

che

con

inte

r-ve

nti s

ul s

iste

ma

della

mob

ilità

- M

iglio

ram

ento

de

lla q

ualit

à ed

ilizi

a ed

abi

-ta

tiva

attr

aver

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un p

rogr

amm

a sp

erim

enta

le

decl

inat

o ne

i te

mi d

el’e

coso

-st

enib

ilità

, del

la

ridu

zion

e de

lla

vuln

erab

ilità

si

smic

a a

livel

lo

urba

no e

del

la

qual

ità fr

uitiv

a

- R

istr

uttu

razi

one

edili

zia,

res

taur

o e

risa

nam

ento

co

nser

vativ

o, a

de-

guam

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nor

ma-

tivo

(in p

artic

olar

e ri

feri

to a

ll’ac

cess

i-bi

lità,

al r

ispa

rmio

en

erge

tico

anch

e in

fase

di g

estio

ne);

rist

rutt

uraz

ione

ur

bani

stic

a-

Mig

liora

men

to

della

dot

azio

ne

infr

astr

uttu

rale

e

dei s

ervi

zi e

del

la

qual

ità a

mbi

en-

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(sic

urez

za,

acce

ssib

ilità

per

pe

rson

e sv

anta

g-gi

ate,

rea

lizza

zion

e di

ser

vizi

di i

nte-

ress

e co

llett

ivo)

; m

iglio

ram

ento

e

razi

onal

izza

zion

e de

l sis

tem

a di

ac-

cess

ibili

tà v

eico

la-

re e

aum

ento

del

la

sicu

rezz

a de

lla c

ir-

cola

zion

e ve

icol

are

e pe

dona

le

Enti

loca

li (c

omun

i)C

ofina

n-zi

amen

to:

- 52

.4

mili

oni d

i eu

ro

(sta

to);

- 28

.6

mili

oni d

i eu

ro

(Reg

ione

)

- A

mm

essi

a fi

nanz

ia-

men

to 1

2 pr

ogra

mm

i, ch

e in

vest

ono

circ

a 1

370

al-

logg

i (re

aliz

zati

o ri

stru

t-tu

rati)

, pri

ncip

alm

ente

di

edi

lizia

res

iden

zial

e pu

bblic

a o

di e

diliz

ia a

ge-

vola

ta e

con

venz

iona

ta,

da d

estin

are

anch

e al

la

loca

zion

e a

cano

ni c

on-

cord

ati.

Con

cir

ca il

28%

de

lle r

isor

se v

erra

nno

real

izza

ti o

riqu

alifi

cati

serv

izi (

cent

ri p

er l’

in-

fanz

ia e

l’ad

oles

cenz

a,

parc

hi, s

pazi

di a

ggre

-ga

zion

e, c

entr

i anz

iani

, sc

uole

, im

pian

ti sp

ortiv

i) e

infr

astr

uttu

re (r

idis

e-gn

o di

str

ade,

per

cors

i ci

clo-

pedo

nali,

par

cheg

gi)

- 20

08: fi

rmat

i gli

Acc

ordi

di

Pro

gram

ma

per

l’at-

tuaz

ione

deg

li in

terv

enti

- Li

vello

di r

ealiz

zazi

one:

ad

ogg

i il 5

0 %

deg

li in

-te

rven

ti ri

sult

a in

izia

to o

co

nclu

so.

Impe

gnat

i 35

mili

oni d

i eu

ro s

ul to

tale

del

le r

i-so

rse

asse

gnat

e

Pri

ncip

ale:

5.1,

5.3

, 5.5

Seco

ndar

i:6.

1, 9

.4

8A

gric

oltu

ra-

Am

bien

te e

na

tura

Pro

gram

ma

di

svilu

ppo

rura

le

2007

-201

3A

sse

3A

sse

4 Le

ader

Reg

.C

e/16

98/2

005

e su

c.

Ass

esso

rato

ag

rico

ltur

a-

Rec

uper

o e

valo

rizz

azio

ne

del p

atri

mon

io

imm

obili

are

rura

le;

- P

rom

uove

re

l’int

egra

zion

e tr

a so

gget

ti ec

ono-

mic

i in

terr

itori

a

fort

e ru

ralit

à

- M

isur

e pe

r la

va

lori

zzaz

ione

del

pa

trim

onio

im-

mob

iliar

e ru

rale

(M

isur

a 32

2-C

on-

trib

uti i

n co

nto

capi

tale

)-

Pia

ni d

i azi

one

loca

le p

er a

ttiv

are

l’ade

sion

e al

PR

SR

tram

ite G

rupp

i di

azio

ne lo

cale

- En

ti pu

bblic

i-

Soci

età

con

part

ecip

azio

ne

anch

e di

pr

ivat

i par

i al

men

o al

50%

Pri

ncip

ale:

5.1,

5.4







rea

5 -

PIA

nIF

ICA

zIO

nE

E P

RO

GET

TAzI

On

E U

RB

An

An

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

9Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pia

no T

erri

to-

rial

e P

aesi

stic

o R

egio

nale

L.43

1/19

85A

sses

sora

to

prog

ram

maz

io-

ne e

svi

lupp

o te

rrito

rial

e,

coop

eraz

ione

co

l sis

tem

a de

lle a

uton

o-m

ie, o

rgan

izza

-zi

one

Gov

erna

re e

in

diri

zzar

e le

az

ioni

di t

utel

a,

med

iant

e la

de

finiz

ione

del

le

rego

le e

deg

li ob

iett

ivi d

i qua

li-tà

del

pae

sagg

io

regi

onal

e

Defi

nizi

one

delle

re

gole

e d

egli

obie

ttiv

i di q

ualit

à de

l pae

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io r

e-gi

onal

e (n

orm

e)

Enti

loca

liA

degu

amen

to P

TCP

-

tras

feri

men

to d

ei c

on-

tenu

ti de

l PTP

R a

i PTC

P

e ai

Pia

ni u

rban

istic

i co

mun

ali

Pri

ncip

ale:

5.2

10In

form

azio

ne

e te

lem

atic

aP

iano

Tel

ema-

tico

dell’

Emi-

lia-R

omag

na

2007

/200

9

(PiT

ER)

Legg

e re

gio-

nale

11/

2004

“S

vilu

ppo

della

soc

ietà

de

ll’in

form

a-zi

one”

Ass

esso

rato

at

tività

pro

dut-

tive,

svi

lupp

o ec

onom

ico,

pi

ano

tele

ma-

tico

Obi

ettiv

o ge

-ne

rale

del

pr

oget

to è

pot

er

disp

orre

di u

na

infr

astr

uttu

ra

geog

rafic

a ch

e:

asso

ci/i

ncro

ci

la c

arto

grafi

a ca

tast

ale,

il D

B

Topo

grafi

co e

le

orto

foto

di q

uali-

tà m

ultif

unzi

one

su s

cala

reg

io-

nale

e s

ia d

ispo

-ni

bile

e fr

uibi

le

per

Reg

ione

ed

Enti

loca

li al

fine

di

sup

port

are

le

attiv

ità d

i pia

-ni

ficaz

ione

, ge-

stio

ne, c

ontr

ollo

e

prom

ozio

ne

del t

erri

tori

o in

am

bito

fisc

ale,

ur

bani

stic

o, a

m-

bien

tale

e tu

ri-

stic

o-cu

ltur

ale

Ana

graf

e de

l te

rrito

rio

PA€

3.5

61.4

00C

ostr

uzio

ne d

ella

ana

-gr

afe

e m

essa

a d

ispo

si-

zion

e de

l sis

tem

a de

gli

EELL

reg

iona

li

Pri

ncip

ale:

5.2


�2




Are

a 5

- P

IAn

IFIC

AzI

On

E E

PR

OG

ETTA

zIO

nE

UR

BA

nA

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

11In

form

azio

ne

e te

lem

atic

aP

iano

Tel

ema-

tico

dell’

Emi-

lia-R

omag

na

2007

/200

9

(PiT

ER)

Legg

e re

gio-

nale

11/

2004

“S

vilu

ppo

della

soc

ietà

de

ll’in

form

a-zi

one”

Ass

esso

rato

at

tività

pro

dut-

tive,

svi

lupp

o ec

onom

ico,

pi

ano

tele

ma-

tico

- R

ende

re d

ispo

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bili

ai C

omun

i de

ll’Em

ilia-

Rom

agna

str

u-m

enti

per

la

gest

ione

del

le

info

rmaz

ioni

, di

tipo

terr

itori

ale,

ne

cess

arie

al-

l’ese

rciz

io d

elle

fu

nzio

ni d

i lor

o co

mpe

tenz

a.-

Forn

ire

stru

-m

enti

cond

ivis

i pe

r la

pia

nific

a-zi

one,

pro

gett

a-zi

one,

ges

tione

e

mon

itora

ggio

de

lle tr

asfo

rma-

zion

i del

terr

i-to

rio

e fa

vori

re

l’int

ersc

ambi

o in

teri

stitu

zion

ale

di in

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azio

ni-

Forn

ire

stru

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enti

di fr

ont o

f-fic

e pe

r l’e

sple

-ta

men

to d

elle

pr

oced

ure

in

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to u

rban

i-st

ico

ed e

diliz

io-

Favo

rire

l’in

-te

graz

ione

di

stru

men

ti di

ba

ck o

ffice

esi

-st

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già

in u

so

pres

so C

omun

i e

Pro

vinc

e

Pia

nific

azio

ne

e ge

stio

ne d

el

terr

itori

o

PA€

898

.760

Cos

trui

ta la

Ban

ca D

ati

Reg

iona

le P

iani

Str

ut-

tura

li C

omun

ali p

er

cons

ulta

re le

car

togr

afie

dei P

SC, r

ealiz

zato

un

sw w

eb-b

ased

per

il

mon

itora

ggio

del

l’att

ività

ed

ilizi

a, c

he p

erm

ette

di

acce

dere

alla

geo

refe

-re

nzia

zion

e de

i siti

del

le

attiv

ità e

diliz

ie in

seri

te

Pri

ncip

ale:

5.2







rea

5 -

PIA

nIF

ICA

zIO

nE

E P

RO

GET

TAzI

On

E U

RB

An

An

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

12Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pia

no te

rrito

ria-

le r

egio

nale

L.R

. 20/

2000

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

- O

rdin

ato

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lupp

o de

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ri-

tori

o, s

alub

rità

e

vivi

bilit

à de

i si

stem

i urb

ani

- A

lti l

ivel

li di

ac

cess

ibili

tà a

sc

ala

loca

le e

gl

obal

e, b

asso

co

nsum

o di

ri-

sors

e ed

ene

rgia

- Se

nso

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p-pa

rten

enza

dei

ci

ttad

ini e

citt

à pu

bblic

a;In

tegr

azio

ne

mul

ticul

tura

le,

alti

livel

li di

pa

rtec

ipaz

ione

e

cond

ivis

ione

di

valo

ri c

olle

ttiv

i (c

ivic

ness

)-

Att

razi

one

e m

ante

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ento

de

lle c

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scen

ze e

del

le

com

pete

nze

nei

terr

itori

Pro

gram

maz

ione

de

lle li

nee

dello

sv

ilupp

o re

gion

ale,

or

ient

amen

to d

ella

pi

anifi

cazi

one

terr

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ale

gene

rale

e d

i se

ttor

e (P

TR)

Am

min

istr

a-zi

one

regi

ona-

le, a

ltre

Am

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inis

traz

ioni

re

gion

ali,

Enti

loca

li, c

ittad

ini

App

rova

zion

e P

TRP

rinc

ipal

e:5.

2, 5

.3

Seco

ndar

i:5.

1, 5

.4, 5

.5

13Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pro

gram

ma

per

l’ins

edia

men

to

degl

i ese

rciz

i ci

nem

atog

rafic

ie

atto

di i

ndir

izzo

e

coor

dina

men

to

tecn

ico

ai s

ensi

de

ll’ar

t. 4

della

L.

R. 1

2/20

06 e

de

ll’ar

t. 16

del

la

L.R

. 20/

2000

L.R

. 12/

06 e

L.

R. 2

0/00

- A

sses

sora

to

prog

ram

maz

io-

ne e

svi

lupp

o te

rrito

rial

e,

coop

eraz

ione

co

l sis

tem

a de

lle a

uton

o-m

ie, o

rgan

izza

-zi

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- A

sses

sora

to

cult

ura,

spo

rt

e pr

oget

to g

io-

vani

-Pro

gram

mar

e gl

i ins

edia

men

ti de

lle a

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ità

cine

mat

ogra

fi-ch

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str

etto

ra

ccor

do c

on

il pr

oces

so d

i pi

anifi

cazi

one

terr

itori

ale

e ur

-ba

nist

ica,

al fi

ne

di a

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urar

e la

lo

ro s

oste

nibi

lità

terr

itori

ale

e am

bien

tale

-S

alva

guar

dare

i ce

ntri

sto

rici

, fa-

vore

ndo

un’a

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guat

a pr

esen

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la r

iqua

lifica

zio-

ne e

l’am

mod

er-

nam

ento

deg

li es

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zi

- D

efini

zion

e de

lle c

ondi

zion

i di

pre

senz

a e

svilu

ppo

degl

i ese

rciz

i di

inte

ress

e so

vrac

omun

ali

e in

diri

zzi p

er la

pi

anifi

cazi

one

terr

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ale

e ur

bani

stic

a-

Defi

nizi

one

delle

dot

azio

ni

infr

astr

uttu

rali

e te

rrito

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i

Enti

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li C

ittad

ini

Ade

guam

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dei

PTC

P

agli

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rizz

i e a

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iret

ti-ve

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pro

gram

ma

regi

o-na

le p

er l’

inse

diam

ento

de

lle a

ttiv

ità c

inem

ato-

grafi

che

Pri

ncip

ale:

5.2,

5.4

Seco

ndar

i:1.

2, 8

.3, 9

.2


��




Are

a 5

- P

IAn

IFIC

AzI

On

E E

PR

OG

ETTA

zIO

nE

UR

BA

nA

n°

Pol

itic

a /

Are

a

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atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

14Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Nor

me

in m

a-te

ria

di tu

tela

e

valo

rizz

azio

ne

del p

aesa

ggio

Tito

lo II

I bis

L.

R.2

0/20

00

mod

. da

L.R

.23/

2009

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

Inte

graz

ione

de

lla tu

tela

de

l pae

sagg

io

nei p

roce

ssi d

i pi

anifi

cazi

one

terr

itori

ale

e ur

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stic

a

Sono

pre

vist

i tr

e st

rum

enti

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tali

: a)

PTP

R p

er

gove

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e e

indi

rizz

are

le

azio

ni d

i tut

ela

de

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io

regi

onal

e;b)

val

oriz

zazi

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del p

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ggio

, at

trav

erso

pro

gett

i di

tute

la e

rec

uper

o c)

vig

ilanz

a e

mon

itora

ggio

, m

edia

nte

l’Oss

erva

tori

o re

gion

ale

per

la q

ualit

à de

l pa

esag

gio,

de

ll’at

tuaz

ione

de

lla p

iani

ficaz

ione

pa

esag

gist

ica

e de

lle

tras

form

azio

ni d

ei

paes

aggi

reg

iona

li

Enti

loca

li pr

ovin

ce

Pri

ncip

ale:

5.4

Seco

ndar

i:5.

1, 1

.2, 2

.2, 3

.3

15Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pro

gram

ma

at-

tuat

ivo

regi

onal

e pe

r la

pro

moz

io-

ne d

ella

qua

lità

arch

itett

onic

a e

paes

aggi

stic

a

- LR

16/

2002

N

orm

e pe

r il

recu

pero

de

gli e

dific

i st

oric

o-ar

-tis

tici e

la

prom

ozio

ne

della

qua

lità

arch

itett

onic

a e

paes

ag-

gist

ica

del

terr

itori

o-

D.A

.L. 9

2/06

(P

rogr

amm

a pl

urie

nnal

e de

lla L

.R.

16/0

2 pe

r la

pr

omoz

ione

de

lla q

ualit

à ar

chite

tton

ica

e pa

esag

-gi

stic

a de

l te

rrito

rio)

(seg

ue)

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

Tute

la e

val

o-ri

zzaz

ione

deg

li as

pett

i art

istic

i, cu

ltur

ali,

stor

ici

e so

cial

i con

-ne

ssi a

l pat

ri-

mon

io e

diliz

io

stor

ico

urba

no

ed e

xtra

urba

no,

ince

ntiv

ando

:-

form

e di

re-

stau

ro in

nova

tive

(con

tecn

iche

di

arch

itett

ura

eco-

sost

enib

ile: u

so

di fo

nti e

nerg

e-tic

he r

inno

vabi

li,

mat

eria

li na

tu-

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ecc

. e il

ri-

cors

o a

form

e di

ge

stio

ne m

ista

pu

bblic

a-pr

ivat

a)

(seg

ue)

- M

anut

enzi

one,

re

stau

ro e

ri

sana

men

to

cons

erva

tivo

di e

dific

i di

inte

ress

e st

oric

o-ar

chite

tton

ico

e lo

ro p

ertin

enze

, da

des

tinar

e al

la

frui

zion

e pu

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a-

Pro

gett

azio

ne

e re

aliz

zazi

one

di o

pere

di

rile

vant

e in

tere

sse

arch

itett

onic

o-

Inse

rim

ento

di

oper

e d’

arte

in

infr

astr

uttu

re e

d ed

ifici

pub

blic

i e

nelle

loro

are

e di

pe

rtin

enza

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pubb

lici

loca

li te

rrito

rial

i (P

rovi

nce,

C

omun

i, A

ssoc

iazi

oni

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omun

i, C

omun

ità

mon

tane

, En

ti pa

rco,

C

onso

rzi d

i bo

nific

a)

12,5

mili

o-ni

di e

uro

Am

mes

si a

fina

nzia

men

to

61 in

terv

enti;

10

prop

oste

fin

anzi

ate

che

entr

o il

2010

dov

rebb

ero

perv

eni-

re a

d in

izio

lavo

ri

Pri

ncip

ali:

5.4,

5.5

Seco

ndar

i:1.

2, 1

.3, 3

.1







rea

5 -

PIA

nIF

ICA

zIO

nE

E P

RO

GET

TAzI

On

E U

RB

An

An

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

15(s

egue

)

- D

GR

35

7/20

07,

Ban

do A

(s

elez

ione

di

inte

rven

ti re

lativ

i alla

qu

alità

arc

hi-

tett

onic

a de

l te

rrito

rio)

(seg

ue)

- pe

r le

nuo

ve

real

izza

zion

i,l’in

nova

zion

e te

cno-

logi

ca, t

ipol

ogic

a e

form

ale,

il r

i-co

rso

a pr

oces

si

di p

arte

cipa

zio-

ne e

con

divi

sio-

ne d

elle

sce

lte,

l’i

nteg

razi

one

dell’

arch

itett

ura

con

l’art

e, il

pa

esag

gio,

l’ur

-ba

nist

ica

16Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pia

no e

nerg

etic

o re

gion

ale

(PER

)-

LR 2

0/20

00

Dis

cipl

ina

ge-

nera

le s

ulla

tu

tela

e l’

uso

del t

erri

tori

o (a

rt. 1

6)-

LR 3

1/20

02

Dis

cipl

ina

gene

rale

del

-l’e

diliz

ia (a

rt.

33 c

omm

a 2)

- LR

26/

2004

D

isci

plin

a de

lla p

ro-

gram

maz

ione

en

erge

tica

terr

itori

ale

ed

altr

e di

spos

i-zi

oni i

n m

ate-

ria

di e

nerg

ia

(art

. 25)

- A

sses

sora

to

prog

ram

maz

io-

ne e

svi

lupp

o te

rrito

rial

e,

coop

eraz

ione

co

l sis

tem

a de

lle a

uton

o-m

ie, o

rgan

izza

-zi

one

- A

sses

sore

at

tività

pro

dut-

tive,

svi

lupp

o ec

onom

ico,

pi

ano

tele

ma-

tico

- R

ispa

rmio

en

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tico,

uso

ef

ficie

nte

delle

ri

sors

e e

delle

fo

nti r

inno

vabi

li ne

gli e

dific

i e

nei p

roce

ssi p

ro-

dutt

ivi

- C

oord

inam

ento

de

gli s

trum

enti

pubb

lici d

i in-

cent

ivaz

ione

e

di d

iffus

ione

di

serv

izi d

i pub

bli-

ca u

tilità

qua

li le

di

agno

si e

cer

-tifi

cazi

oni e

ner-

getic

he e

d i s

er-

vizi

di e

ffici

enza

en

erge

tica

Defi

nizi

one

ed

indi

vidu

azio

ne d

ei

requ

isiti

min

imi

di r

endi

men

to

ener

getic

o (d

efini

zion

e de

i pa

ram

etri

tecn

ici

e de

lle p

roce

dure

di

val

utaz

ione

de

gli i

nter

vent

i ed

ilizi

), in

co

llabo

razi

one

con

il se

rviz

io P

oliti

che

ener

getic

he

Enti

loca

li,

citt

adin

i, pr

ofes

sion

isti

Fond

o pe

r l’a

ttua

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one

del

PER

Eman

azio

ne d

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tto

di

indi

rizz

o e

coor

dina

men

to

in m

ater

ia d

i ris

parm

io

ener

getic

o ne

gli e

dific

i ap

prov

ato

con

D.A

.L.

156/

2008

per

ass

icur

are

lo s

vilu

ppo

coor

dina

to e

d om

ogen

eo d

elle

att

ività

e

dei s

ervi

zi d

i mig

liora

-m

ento

del

ren

dim

ento

en

erge

tico

degl

i edi

fici

Pri

ncip

ali:

5.5

Seco

ndar

i:3.

1, 4

.3

segu

e


��




Are

a 5

- P

IAn

IFIC

AzI

On

E E

PR

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ETTA

zIO

nE

UR

BA

nA

n°

Pol

itic

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Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

17Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

- St

udi,

rice

rche

e

sper

imen

ta-

zion

e re

lativ

i a

requ

isiti

tecn

ici

in m

ater

ia d

i so

sten

ibili

tà

edili

zia

2007

-200

9.-

(Spe

rim

enta

-zi

one

avvi

ata

con

DG

R 1

94/2

010)

- LR

20/

2000

D

isci

plin

a ge

-ne

rale

sul

la

tute

la e

l’us

o de

l ter

rito

rio

(art

. 16)

- LR

31/

2002

D

isci

plin

a ge

nera

le d

el-

l’edi

lizia

(art

. 33

com

-m

a 2)

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

- P

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uove

re

la d

iffus

ione

di

crite

ri d

i sos

te-

nibi

lità

ener

ge-

tico-

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enta

le

med

iant

e l’i

n-di

vidu

azio

ne d

i re

quis

iti te

cnic

i fin

aliz

zati

a ga

-ra

ntir

e un

a pi

ù el

evat

a qu

alità

a

scal

a in

sedi

ativ

a ed

edi

lizia

- In

divi

duar

e qu

anti

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ali

sist

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i va-

luta

zion

e de

lla

qual

ità u

rban

i-st

ica

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dilz

ia

veng

ono

utili

z-za

ti e

pos

sono

es

sere

più

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ei

al d

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ders

i di

una

cul

tura

pr

esta

zion

ale

che

com

pren

da

anch

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iteri

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sos

teni

bilit

à en

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tico-

am-

bien

tale

- M

iglio

rare

le

inte

grar

e la

qua

-lit

à te

cnic

a de

gli

atti

regi

onal

i in

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a di

req

uisi

ti te

cnic

i-

Ren

dere

un

serv

izio

agl

i ent

i lo

cali

ausp

ican

-do

rip

ercu

ssio

ni

posi

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se

mpl

ifica

zion

e di

pro

cedu

re

amm

inis

trat

ive

e su

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iffus

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di

una

cul

tura

ai

citt

adin

i e a

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oper

ator

i del

se

ttor

e ed

ilizi

o

- In

divi

duaz

ione

di

un s

et d

i req

uisi

ti te

cnic

i con

rife

ri-

men

to a

nche

a c

ri-

teri

di s

oste

nibi

lità

edili

zia

- A

ppro

fond

imen

to

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i met

odi d

i va

luta

zion

e de

lla

qual

ità u

rban

istic

a ed

edi

lizia

, con

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feri

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to p

artic

o-la

re a

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alut

azio

-ne

di s

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nibi

lità

ener

getic

o-am

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enta

le in

am

bito

eu

rope

o, n

azio

nale

e

loca

le-

Pre

disp

osiz

ione

di

uno

sch

ema

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prot

ocol

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i int

esa

rivo

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agli

EE.L

L.

che

volo

ntar

ia-

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te a

deri

scon

o pe

r sp

erim

enta

re

i req

uisi

ti te

cnic

i de

finiti

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ppro

fon-

dire

qua

li m

etod

i di

val

utaz

ione

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sost

enib

ilità

ene

r-ge

tico-

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enta

le

veng

ono

o po

sson

o es

sere

util

izza

ti e

a qu

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ni

Enti

loca

li,

oper

ator

i del

se

ttor

e ed

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,co

mm

itten

ti in

terv

enti

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zi

- R

isor

se

inte

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RER

-

Ris

orse

es

tern

e U

nive

r-si

tà d

i B

olog

na,

Faco

ltà

di

Inge

gner

ia

(DA

PT)

-

Per

la

sper

imen

-ta

zion

e ne

ssun

a in

qua

nto

in fa

se

iniz

iale

- R

icer

ca a

ffida

ta a

Uni

-ve

rsità

di B

olog

na (D

AP

T)

sui r

equi

siti

di s

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nibi

li-tà

e s

ull’a

ppro

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imen

to

dei s

iste

mi d

i val

utaz

ione

.-

Red

azio

ne d

i un

docu

-m

ento

den

omin

ato

“re-

quis

iti te

cnic

i di s

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ni-

bilit

à” te

nuto

con

to d

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ri

cerc

a de

l DA

PT

-

App

rova

zion

e de

llo

sche

ma

di p

roto

col-

lo d

’inte

sa (D

el.d

i G

.R.n

.194

/201

0) p

er la

sp

erim

enta

zion

e di

req

ui-

siti

tecn

ici e

di s

iste

mi d

i va

luta

zion

e de

lla q

ualit

à ur

bani

stic

a ed

edi

lizia

da

sott

oscr

iver

e co

n i c

omu-

ni c

he n

e fa

ccia

no v

olon

-ta

riam

ente

ric

hies

ta-

Pri

ncip

ali:

5.5

Seco

ndar

i:1.

5, 2

.4, 3

.1, 3

.2







rea

5 -

PIA

nIF

ICA

zIO

nE

E P

RO

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TAzI

On

E U

RB

An

An

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olit

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ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

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rato

Obi

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tti/

Inte

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tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

18P

oliti

che

ener

getic

heP

iano

Ene

rget

i-co

Reg

iona

leL.

R. 2

6/20

04D

elib

era

del-

l’Ass

embl

ea

legi

slat

iva

n.

156/

2008

Ass

esso

rato

at

tività

pro

dut-

tive,

svi

lupp

o ec

onom

ico

e pi

ano

tele

ma-

tico

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licar

e st

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dard

pre

staz

io-

nali

nell’

edili

zia

ai fi

ni d

el r

ispa

r-m

io e

nerg

etic

o e

dell’

uso

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nti

rinn

ovab

ili

- In

divi

duaz

ione

dei

re

quis

iti m

inim

i di

pres

tazi

one

ener

-ge

tica

degl

i edi

fici

e de

gli i

mpi

anti

inst

alla

ti, d

elle

m

etod

olog

ie p

er la

va

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zion

e de

lla

pres

tazi

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ener

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tica

in e

diliz

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in

impi

antis

tica

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ealiz

zazi

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del

sist

ema

di a

ccre

di-

tam

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dei

cer

tifi-

cato

ri e

nerg

etic

i

Pro

fess

ioni

sti

Impr

ese

- Is

tituz

ione

del

l’Alb

o de

i ce

rtifi

cato

ri e

nerg

etic

i co

n ol

tre

3.00

0 is

critt

i al

2009

.-

I nuo

vi s

tand

ard

pre-

staz

iona

li co

nsen

tiran

no

un r

ispa

rmio

di 5

0.00

0 te

p/an

no e

la p

rom

ozio

ne

di im

pian

ti fo

tovo

ltai

ci p

er

circ

a 40

-50

MW

/ann

o

Pri

ncip

ale:

5.5

Seco

ndar

i:3.

1, 4

.3

19P

roge

ttaz

ione

ac

cess

ibile

Cen

tro

Reg

iona

-le

di I

nfor

maz

io-

ne s

ulle

Bar

rier

e A

rchi

tett

onic

he

e re

te d

ei C

entr

i pe

r l’A

datt

a-m

ento

Am

bien

te

Dom

estic

o

LR 2

/03

LR 2

9/97

Ass

esso

rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

o-ci

ali e

duca

tive

per

infa

nzia

e

adol

esce

nza,

im

mig

razi

one,

vo

lont

aria

to,

asso

ciaz

io-

nism

o, te

rzo

sett

ore

Favo

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l’ac

-ce

ssib

ilità

deg

li sp

azi p

ubbl

ici e

pr

ivat

i

Istit

uzio

ne d

i un

Cen

tro

Reg

iona

le

di in

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azio

ne,

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ne e

con

-su

lenz

a e

di u

na

rete

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entr

i Pro

-vi

ncia

li pe

r l’a

dat-

tam

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del

l’am

-bi

ente

dom

estic

o ch

e of

fron

o se

rviz

i di

info

rmaz

ione

, fo

rmaz

ione

e c

on-

sule

nza

Ope

rato

ri

e Te

cnic

i pr

oget

tisti

del s

etto

re

pubb

lico

e pr

ivat

oSi

ngol

i ci

ttad

ini

Ogn

i ann

o fr

uisc

ono

dei

serv

izi d

ella

ret

e de

i cen

-tr

i olt

re 3

.500

per

sone

tr

a op

erat

ori e

tecn

ici d

el

sett

ore

pubb

lico

e pr

ivat

o e

sing

oli c

ittad

ini

Pri

ncip

ali

5.5


��








Area 6

MIGLIORE MOBILITà, MEnO TRAFFICO

Lamaggiorpartedeiprogettisullamobilitàeiltrasportourbanoselezionaticontribuisceari-durrel’impattodeltrasportosull’ambienteesullasalutepubblica.Diversianchegliinterventiutiliaridurrelanecessitàditrasportomotorizzatoprivato,offrendoaicittadinialternativevalideefacilmenteaccessibili.Menofrequentiiriferimentiall’obiettivochemiraapromuovereilpassaggioaveicoliconbasseemissionidiscarico.Nellospecifico,traiprogettiindividuatimeritanoparticolareat-tenzioneilcofinanziamentoregionaleperl’implementazionedelletecnologieditariffazioneintegratadeltrasportopubblicobus-trenoel’acquistoregionaledibicicletteanoleggiocontessereinteroperabili(Progetto“MIMUOVO”).L’impegnodellaRegioneEmilia-Romagnaapromuovere lamobilità sostenibile si concretizzaattraversodiversi incentiviper la sosti-tuzionedimezzi altamente inquinanti eattraverso l’installazionedinuove tecnologieutiliper ridurre i danni del trasporto motorizzato pubblico e privato (filtri antiparticolato). IlprogettoInfobrokerintegralapromozionedeltrasportopubblico,introducendointerventiperl’infomobilitàdelTrasportoPubblicoLocale;sistemiAVMdicontrolloflottebus,paline“intelligenti”epannelliamessaggiovariabileperl’informazioneall’utenza.LastessaRegionehamessoattodaalcunianniprocedurediMobilitymanagement.


AREA 6 - MIGLIORE MOBILITà, MEnO TRAFFICO

Riconosciamo l’interdipendenza di trasporti, salute e ambiente e ci impegniamo a promuovere scelte di mobilità sostenibili.


�. ridurre la necessità del trasporto motorizzato privato e promuovere alternative valide e accessibili.

2. incrementare la quota di spostamenti effettuati tramite i mezzi pubblici, a piedi o in bicicletta.

�. promuovere il passaggio a veicoli con basse emissioni di scarico.

�. sviluppare un piano di mobilità urbana integrato e sostenibile.

�. ridurre l’impatto del trasporto sull’ambiente e la salute pubblica.


�0




Are

a 6

- M

IGLI

OR

E M

OB

ILIT

à, M

EnO

TR

AFF

ICO

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Pol

itic

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esti

nata

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isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

1Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pia

no te

rrito

ria-

le r

egio

nale

L.R

. 20/

2000

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

- O

rdin

ato

svi-

lupp

o de

l ter

ri-

tori

o, s

alub

rità

e

vivi

bilit

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i si

stem

i urb

ani

- A

lti l

ivel

li di

ac

cess

ibili

tà a

sc

ala

loca

le e

gl

obal

e, b

asso

co

nsum

o di

ri-

sors

e ed

ene

rgia

- A

lta

capa

cità

d’

inno

vazi

one

del s

iste

ma

re-

gion

ale

Pro

gram

maz

ione

de

lle li

nee

dello

sv

ilupp

o re

gion

ale,

or

ient

amen

to d

ella

pi

anifi

cazi

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rito

rial

e ge

nera

le e

di

set

tore

(PTR

)

Am

min

istr

a-zi

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regi

ona-

le, a

ltre

Am

-m

inis

traz

ioni

re

gion

ali,

Enti

loca

li, c

ittad

ini

App

rova

zion

e P

TRP

rinc

ipal

e:6.

1

Seco

ndar

i:6.

2, 6

.4, 6

.5

2M

obili

tà e

tr

affic

o –

Mo-

bilit

à ur

bana

e

tras

port

o lo

cale

LR30

/199

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RIT

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el.

Con

sigl

io R

eg.

n.13

22/9

9) e

D

ocum

ento

pr

elim

inar

e de

ll’ag

gior

na-

men

to P

RIT

2010

(a

ppro

vato

con

D

el.G

iunt

a re

g.

n.18

77/0

9)-

Pia

no d

’Azi

one

euro

peo

sulla

m

obili

tà u

rban

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E:

Tem

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, 3, 4

e

5

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di

prog

ram

ma

per

la

Mob

ilità

so

sten

ibile

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04-2

006

e 20

07-2

010

(Rif.

:Del

iber

a.A

ssem

blea

Le

g.n.

109/

2007

, Li

nee

Gui

da p

er

la M

obili

tà

sost

enib

ile

Del

iber

a di

Giu

nta

regi

onal

e n.

15

80/2

008

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elib

ere

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iunt

a re

gion

ale

nn.

546/

2004

e

2138

/200

8)

Ass

esso

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m

obili

tà e

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astr

uttu

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il

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Cofi

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inte

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ti pe

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trat

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ità d

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PL

Enti

Loca

liA

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ella

m

obili

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az

iend

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L de

lla r

egio

ne

10.4

45.2

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uro

Supp

orto

all’

incr

emen

to

di in

dica

tori

qua

li l’i

nsta

llazi

one

di A

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ei

bus

(cir

ca 1

.100

bus

), e

l’est

ensi

one

delle

cor

sie

pref

eren

zial

i nel

le 1

3 C

ittà

aum

enta

te d

el 1

4%

nel 2

009

risp

etto

al 2

001

Pri

ncip

ale:

6.1,

6.2

e 6

.5

Seco

ndar

i:1.

1 e

7.1







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eg.

n.10

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pe

r la

Mob

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tà s

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nibi

le

Del

iber

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G

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elib

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gion

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nn.

546/

2004

e

2138

/200

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m

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enzi

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2008

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, 21

8/20

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ncip

ale

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mon

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nzia

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mig

razi

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nism

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iloni

, i c

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tre

14 m

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Pri

ncip

ale

6.4,

6.5





Ci impegniamo a proteggere e a promuovere la salute e il benessere dei nostri cittadini.


�. accrescere la consapevolezza del pubblico e prendere i necessari provvedimenti relativamente ai fattori determinanti della salute, la maggior parte dei quali non rientrano nel settore sanitario.

2. promuovere la pianificazione dello sviluppo sanitario urbano, che offre alla nostre città i mezzi per costituire e mantenere partnership strategiche per la salute.

�. ridurre le disuguaglianze nella sanità e impegnarsi nei confronti del problema della povertà, con regolari relazioni sui progressi compiuti nel ridurre tali disparità.

�. promuovere la valutazione dell’impatto di salute per focalizzare l’attenzione di tutti i settori verso la salute e la qualità della vita.

�. sensibilizzare gli urbanisti ad integrare le tematiche della salute nelle strategie e iniziative di pianificazione urbana.

Area 7

AzIOnE LOCALE PER LA sALUTE

Sirilevaunanotevoleconcentrazionesull’obiettivo7.1,con17progettimiratiadaccrescerelaconsapevolezzadelpubblicoeadassumere,inun’otticaintersettoriale,provvedimentirelativiaifattorideterminantidellasalute.Sitratta,ineffetti,dell’obiettivopiùgeneraletraquelliprevisti nell’Area in oggetto, ma testimonia comunque la sensibilità dell’amministrazioneregionaleadaffrontarelequestionirelativeallasaluteconunamodalitàcollaborativa,grazieall’apportodeidiversiServizi.Menofrequente,traiprogettisegnalati,l’obiettivodellapiani-ficazionedellosvilupposanitariourbano,ingradodioffrireimezzinecessariperattivaresulterritoriopartnershipstrategicheperlasalute.Alcune iniziative meritanoparticolare attenzione.Ad esempio, la definizione di unPianodistrettualeperlasaluteedilbenesseresociale,chedefinisceunpercorsodiintegrazionedellepoliticheperlasalute,condivisetraidiversiDistrettipresentiinregione,aifinidelmiglio-ramento della salute della popolazione. Attraverso la costituzione di uno specifico Fondoregionale, laRegionepromuoveun riequilibriodelle risorseper lanonautosufficienza, losviluppodellaretedeiservizisociosanitariperanzianiedisabili,l’innovazioneelosviluppodeiserviziasostegnodelladomiciliarità.L’amministrazioneregionaleha,inoltre,predispostodelleLineeguida,rivolteaoperatoridisanitàpubblica,operatoridell’ARPAeprogettisti,perunaprogettazioneurbanachetengacontodeibisognidisalute.


AREA 7 - AzIOnE LOCALE PER LA sALUTE


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D.G

.R.

744/

2009

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ni d

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€

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ncip

ale:

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1

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R

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2008

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Ass

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neri

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to

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Rom

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ione

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Valu

tazi

one

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di s

alut

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opol

azio

ne

resi

dent

e ne

lle

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cir

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gli i

ncen

erito

ri in

Em

ilia-

Rom

agna

Pop

olaz

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Dec

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315.

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eu

ro-

Car

atte

rizz

azio

ne d

elle

em

issi

oni

- Li

nee

guid

a pe

r il

mon

i-to

ragg

io a

mbi

enta

le

Pri

ncip

ale:

7.1

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tela

del

la

salu

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roge

tto

Supe

r-si

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.G.R

. 42

8/20

10-

Ass

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rato

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sten

ibile

- A

sses

sora

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polit

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per

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Rea

lizza

zion

e di

un

sist

ema

di m

onito

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io

dell’

inqu

inam

en-

to a

tmos

feri

co e

de

i rel

ativ

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etti

sulla

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ute

del-

la p

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ne

Mon

itora

ggio

qua

-li-

quan

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ivo

del-

la q

ualit

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ll’ar

ia

ambi

ente

in tr

e si

ti ca

mpi

one

Pop

olaz

ione

Dec

isor

i7.

256.

305

eu

roP

roge

tto

in fa

se d

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ioP

rinc

ipal

e:7.

1







rea

7 -

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Are

a

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atic

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Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

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rato

Obi

etti

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roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

4A

gric

oltu

ra-

Am

bien

te e

na

tura

Pro

gram

ma

tr

ienn

ale

per

l´or

ient

amen

to

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onsu

mi e

l´

educ

azio

ne

alim

enta

re”

N. 2

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l 4/

11/2

002

“Nor

me

per

l´or

ient

a-m

ento

dei

co

nsum

i, pe

r l´

educ

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ne

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enta

re e

pe

r la

qua

-lifi

cazi

one

dei s

ervi

zi d

i ri

stor

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ne

colle

ttiv

a

Ass

esso

rato

ag

rico

ltur

aO

rien

tare

la

form

ulaz

ione

di

pro

gett

i di

educ

azio

ne a

li-m

enta

re

Line

e gu

ida

per

prog

etti

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duca

-zi

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alim

enta

re a

sc

ala

loca

le

Pub

blic

a am

-m

nist

razi

one

loca

leSa

nità

Scuo

la

Pri

ncip

ale:

7.1

5Tu

tela

del

la

salu

teP

iano

soc

iale

e

sani

tari

o 20

08-

2010

DG

R 1

682/

08-

Ass

esso

rato

po

litic

he p

er la

sa

lute

- A

sses

sora

to

prom

ozio

ne

polit

iche

soc

iali

e ed

ucat

ive

per

l’inf

anzi

a e

l’ado

lesc

enza

, po

litic

he p

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l’im

mig

razi

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sv

ilupp

o de

l vo

lont

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to,

dell’

asso

cia-

zion

ism

o e

del

terz

o se

ttor

e

Pro

muo

vere

l’i

nteg

razi

one

delle

pol

itich

e e

cost

ruir

e po

litic

he p

er la

sa

lute

con

divi

se

ai fi

ni d

el m

iglio

-ra

men

to d

ella

sa

lute

del

la p

o-po

lazi

one

- P

rofil

i di c

omu-

nità

- P

iano

dis

tret

tual

e pe

r la

sal

ute

ed il

be

ness

ere

soci

ale

Pop

olaz

ione

- Tu

tti i

dis

tret

ti ha

nno

adot

tato

il P

iano

dis

tret

-tu

ale

per

la s

alut

e ed

il

bene

sser

e so

cial

e-

Nel

60%

dei

cas

i pre

-se

nte

una

fort

e in

tegr

a-zi

one

Pri

ncip

ale:

7.1

6Tu

tela

del

la

salu

teP

iano

re

gion

ale

della

pr

even

zion

e

DG

R

1012

/200

5 e

426/

2006

- A

sses

sora

to

polit

iche

per

la

salu

te-

Ass

esso

rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

ocia

li e

educ

ativ

e pe

r l’i

nfan

zia

e l’a

dole

scen

za,

polit

iche

per

l’i

mm

igra

zion

e,

svilu

ppo

del

volo

ntar

iato

, de

ll’as

soci

a-zi

onis

mo

e de

l te

rzo

sett

ore

Pro

muo

vere

la

salu

te a

ttra

ver-

so l’

inte

graz

io-

ne in

tern

a al

m

ondo

san

itari

o tr

a cl

inic

i e o

pe-

rato

ri d

i san

ità

pubb

lica

e co

in-

volg

imen

to d

elle

C

omun

ità lo

cali,

de

lle is

tituz

ioni

e

della

soc

ietà

ci

vile

Pia

ni e

cam

pagn

e di

:-

prev

enzi

one

pato

logi

e ca

rdio

va-

scol

ari

- pr

even

zion

e m

a-la

ttie

tras

mis

sibi

li-

prev

enzi

one

Inci

-de

nti i

n am

bien

ti di

vi

ta e

di l

avor

o-

scre

enin

g on

co-

logi

ci

Pop

olaz

ione

In c

orso

Pri

ncip

ale:

7.1


�0




Are

a 7

- A

zIO

nE

LOCA

LE P

ER L

A s

ALU

TEn

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

7Tu

tela

del

la

salu

teFo

ndo

regi

onal

e pe

r la

non

au

tosu

ffici

enza

DG

R 5

09/0

7,

1206

/07,

12

30/0

8,

1702

/09

- A

sses

sora

to

polit

iche

per

la

salu

te

- A

sses

sora

to

prom

ozio

ne

polit

iche

soc

iali

e ed

ucat

ive

per

l´in

fanz

ia e

l´

adol

esce

nza,

po

litic

he p

er

l´im

mig

razi

o-ne

, svi

lupp

o vo

lont

aria

to,

asso

ciaz

ioni

-sm

o e

terz

o se

ttor

e

- G

aran

tire

mag

gior

e eq

ui-

tà (a

cces

so a

i se

rviz

i,

qua

-lit

à de

l ser

vizi

o,

cont

ribu

zion

e),

ampl

iam

ento

dei

be

nefic

iari

, mi-

glio

rare

la q

ua-

lità,

per

sona

lizz

azio

ne,r

iduz

ione

de

i cos

ti a

cari

co

delle

fam

iglie

e

degl

i anz

iani

- R

ende

re s

oste

-ni

bile

la d

omic

i-lia

rità

- R

iequ

ilibr

io d

elle

ri

sors

e pe

r la

non

au

tosu

ffici

enza

- Sv

ilupp

o de

lla

rete

dei

ser

vizi

so

cio

sani

tari

per

an

zian

i e d

isab

ili-

Inno

vazi

one

e sv

i-lu

ppo

dei s

ervi

zi a

so

steg

no d

ella

do-

mic

iliar

ità, i

nclu

sa

la q

ualifi

cazi

one

e la

reg

olar

izza

zion

e

delle

ass

iste

nti f

a-m

iliar

i pri

vate

Per

sone

non

au

tosu

ffici

enti

e fa

mili

ari

419,

3 i

mili

oni

(200

9)

Am

plia

men

to d

ei b

ene-

ficia

ri (

circ

a 18

.000

tra

anzi

ani e

dis

abili

dal

200

7 al

200

9) a

umen

to d

ei s

er-

vizi

, om

ogen

eità

acc

esso

e

qual

ità d

ei s

ervi

zi

Pri

ncip

ale:

7.1,

7.3

, 7.4

8Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pia

no

terr

itori

ale

regi

onal

e

L.R

. 20/

2000

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

- B

enes

sere

del

-la

pop

olaz

ione

e

alta

qua

lità

della

vi

ta-

Ord

inat

o sv

i-lu

ppo

del t

erri

-to

rio,

sal

ubri

tà

e vi

vibi

lità

dei

sist

emi u

rban

i-

Alt

i liv

elli

di

acce

ssib

ilità

a

scal

a lo

cale

e

glob

ale,

bas

so

cons

umo

di r

i-so

rse

ed e

nerg

ia-

Inte

grità

del

te

rrito

rio

e co

n-tin

uità

del

la r

ete

eco

sist

emic

a-

Sicu

rezz

a de

l ter

rito

rio

e ca

paci

tà d

i rig

e-ne

razi

one

delle

ri

sors

e na

tura

li

Pro

gram

maz

ione

de

lle li

nee

dello

sv

ilupp

o re

gion

ale,

or

ient

amen

to d

ella

pi

anifi

cazi

one

ter-

rito

rial

e ge

nera

le e

di

set

tore

(PTR

)

Am

min

istr

a-zi

one

regi

ona-

le, a

ltre

Am

-m

inis

traz

ioni

re

gion

ali,

Enti

loca

li, c

ittad

ini

App

rova

zion

e P

TRP

rinc

ipal

e:7.

1, 7

.5

Seco

ndar

i:7.

3, 7

.4

9Tu

tela

del

la

salu

teP

iano

soc

iale

e

sani

tari

o 20

08-

2010

Ass

esso

rato

po

litic

he p

er la

sa

lute

Pro

muo

vere

l’i

nnov

azio

ne

stru

ttur

ale,

ge-

stio

nale

e te

cno-

logi

ca d

ell’e

dili-

zia

sani

tari

a

Inve

stim

enti

in

sani

tàC

ittad

ini

384

mili

o-ni

di e

uro

(seg

ue)

- R

ealiz

zazi

one

nuo

ve

stru

ttur

e sa

nita

rie,

ade

-gu

amen

to fu

nzio

nale

e

norm

ativ

o di

que

lle e

si-

sten

ti; a

mm

oder

nam

ento

te

cnol

ogic

o

(seg

ue)

Pri

ncip

ale:

7.2







rea

7 -

AzI

On

E LO

CALE

PER

LA

sA

LUTE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

9(s

egue

)

44 m

ilion

i di

eur

o

10 m

ilion

i di

eur

o

(seg

ue)

- So

steg

no a

lla r

icer

-ca

(nei

div

ersi

cam

pi:

med

icin

a ri

gene

rativ

a,

neur

osci

enze

, onc

olog

ia,

diag

nost

ica

avan

zata

, in

nova

zion

e cl

inic

a e

orga

nizz

ativ

a); P

RI-

E-R

; pr

oget

ti di

mod

erni

zza-

zion

e; s

oste

gno

alla

ret

e re

gion

ale

degl

i IR

CC

S e

dei c

entr

i di r

iferi

men

to-

Pro

gram

ma

stra

ordi

-na

rio

per

il co

nten

imen

to

delle

list

e di

att

esa

(ri-

spet

to d

ei 3

0 gi

orni

dal

la

pren

otaz

ione

per

le p

rim

e vi

site

spe

cial

istic

he, d

ei

60 g

iorn

i per

le p

rim

e in

dagi

ni d

iagn

ostic

he e

de

lle 2

4 or

e da

lla p

reno

-ta

zion

e pe

r le

vis

ite e

gli

esam

i urg

enti)

10P

oliti

che

soci

ali

Cur

a de

lla

salu

te

Pia

no s

ocia

le e

sa

nita

rio

2008

-20

10

Ass

esso

rato

po

litic

he p

er la

sa

lute

- Sv

ilupp

o de

l-l’a

ssis

tenz

a do

mic

iliar

e in

te-

grat

a-

Aum

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del

-l’a

sseg

no d

i cur

a pe

r an

zian

i non

au

tosu

ffici

enti,

la

qua

lifica

zion

e de

lle a

ssis

tent

i fa

mili

ari (

con

“pun

ti di

asc

ol-

to”,

form

azio

ne,

cons

ulen

za)

- Se

rviz

i di t

e-le

socc

orso

e

tele

assi

sten

za,

gest

iti a

nche

con

il

conc

orso

del

vo

lont

aria

to-

Acc

oglie

nza

tem

pora

nea

“di

so

lliev

o”-

Sost

egno

alle

re

ti in

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ali

di s

olid

arie

tà

soci

ale

Fond

o re

gion

ale

per

la n

on a

utos

uf-

ficie

nza

Anz

iani

non

au

tosu

ffici

enti

e fa

mig

lie

- 41

4,3

i m

ilion

i st

anzi

ati

nel 2

009

(304

nel

20

07 -

31

8,3

nel

2008

)-

Fond

o re

gion

ale

per

la n

on

auto

suffi

-ci

enza

- Fo

ndo

sani

tari

o

- 27

.270

le p

erso

ne n

on

auto

suffi

cien

ti ch

e ha

nno

rice

vuto

gli

asse

gni d

i cu

ra, 1

.476

del

le q

uali

disa

bili

- 89

.505

le p

erso

ne a

ssi-

stite

a d

omic

ilio

- 63

9 st

rutt

ure

resi

den-

zial

i-

528

tra

Cen

tri d

iurn

i e

soci

ali

Pri

ncip

ale:

7.3

segu

e


�2




Are

a 7

- A

zIO

nE

LOCA

LE P

ER L

A s

ALU

TEn

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

11Tu

tela

del

la

salu

teLi

nea

prog

ettu

ale

6 M

onite

r –

Mon

itora

ggio

in

cene

rito

ri E

R

D.G

.R.

536/

2008

Ass

esso

rato

po

litic

he p

er la

sa

lute

Elab

oraz

ione

di

uno

stru

men

to

che

cons

enta

di

stim

are

l’im

pat-

to s

ulla

sal

ute

di

prog

etti,

pia

ni,

prog

ram

mi e

po

litic

he

Pro

toco

llo p

er la

va

luta

zion

e di

im-

patt

o su

lla s

alut

e (V

IS)

Ope

rato

ri d

i sa

nità

pub

-bl

ica

e A

RPA

, pr

oget

tisti,

de

ciso

ri

147.

800

euro

Pro

toco

llo o

pera

tivo

di

VIS

da a

pplic

are

a pr

oget

-ti,

pia

ni e

pro

gram

mi

Pri

ncip

ale:

7.4

12P

oliti

che

abita

tive

Cur

a de

lla

salu

te

Il te

rrito

rio

e l’a

bita

re

Pia

no

Terr

itori

ale

regi

onal

e (P

TR)

Legg

e 9

ge

nnai

o 19

89, n

. 13

“Dis

posi

zion

i pe

r fa

vori

re

l´el

imin

azio

-ne

del

le

barr

iere

ar-

chite

tton

iche

ne

gli e

dific

i pr

ivat

i”

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

Con

tras

tare

il

disa

gio

abita

tivo

degl

i anz

iani

e

dei d

isab

ili

La c

asa:

con

tras

to

al d

isag

io a

bita

tivo

degl

i anz

iani

e d

ei

disa

bili

Por

tato

ri d

i m

enom

azio

ni

o lim

itazi

oni

funz

iona

li pe

r-m

anen

ti

Olt

re 1

0 m

ilion

i di

euro

Abi

tazi

oni s

enza

bar

rier

e e

nuov

i luo

ghi d

i agg

rega

-zi

one

non

isol

ati

Pri

ncip

ale:

7.5

Seco

ndar

i:5.

3, 9

.5

13Tu

tela

del

la

salu

te

Il te

rrito

rio

e l’a

bita

re

Pia

no

regi

onal

e de

lla

prev

enzi

one

D.G

.R.

426/

2006

Ass

esso

rato

po

litic

he p

er la

sa

lute

Forn

ire

crite

ri

di p

roge

ttaz

ione

ur

bana

ori

enta

ta

ai b

isog

ni d

i sa

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Line

e gu

ida

Ope

rato

ri d

i sa

nità

pub

-bl

ica

e A

RPA

, pr

oget

tisti

12.0

00

euro

Sper

imen

tazi

one

cond

ot-

ta in

12

com

uni p

er c

irca

70

.000

abi

tant

i

Pri

ncip

ale:

7.5






Area 8

ECOnOMIA LOCALE sOsTEnIBILE

L’impegnomessoincampodallaRe-gioneEmilia-Romagnaperpromuo-vereun’economialocalesostenibileèrilevante.Diversiprogetticontribui-sconoadincentivareun’occupazionelocale attenta aipropri impatti sul-l’ambienteeafavorirelosviluppodinuoveattività“green”.Piùcircoscrit-to l’intervento per quanto riguardalalocalizzazionedelleaziendeinbasea principi di sostenibilità, obiettivopiù puntuale e che si sviluppa sullungoperiodo.

EmergeilfinanziamentodiprogettiperlacostituzionedellaReteregionaleAltaTecnologia,tesaafavorirelaricercaeiltrasferimentotecnologicoeasupportarel’incontrotraricercaeimpresa.TaleReteprevedecentridisviluppoin10Tecnopoliinfasedicostituzione,strut-turededicateallaricercaindustrialeealtrasferimentotecnologico,all’incontrotraimpreseericercatori.Il settoretecnologico/industrialenonè l’unicodestinatariodellerisorsestanziatedallaRe-gione:conl’obiettivodipromuovereun’agricolturaavanzataediqualità,l’amministrazioneregionalefinanziaprogettidiricercacompetitivaimmediatamentebrevettabile,assistenzatec-nicaeconsulenzaalserviziodelleimpreseagricole.Importanti,inun’otticadisostenibilità,lasottoscrizionediProtocollid’Intesaconglientilocalieleimpreseperlapromozioneelarea-lizzazionediAmbitiProduttiviOmogenei.Sufrontedelturismosostenibile,cherappresentaun’ulterioreopportunitàdisviluppoperilterritorioregionale,laRegionehaprevistodiversiinterventi:unprocessodiqualificazione,promozioneevalorizzazionedeiportidipescadelMediterraneo;l’attuazionediprogrammieprogettidipromozioneecommercializzazionedeiprodottituristicilocalidiqualità;ilmiglioramentodelsistemadeiservizituristicidibasedeiComuni;unpercorsociclabilenaturalisticoconvalenzaturistico-didattica-ambientaletralazonamarittimaeiterritoridell’entroterraperrafforzarelacompetitivitàdell’area.Alivellonormativo,attraverso la leggeregionale26/2009, laRegionepromuove laconoscenzae ladiffusionedelcommercioequoesolidale.


AREA 8 - ECOnOMIA LOCALE sOsTEnIBILE

Ci impegniamo a creare e ad assicurare una vivace economia locale, che promuova l’occupazione senza danneggiare l’ambiente.


�. adottare misure per stimolare e incentivare l’occupazione locale e lo sviluppo di nuove attività.

2. cooperare con le attività commerciali locali per promuovere e implementare buone prassi aziendali.

�. sviluppare e implementare principi di sostenibilità per la localizzazione delle aziende.

�. incoraggiare la commercializzazione dei prodotti locali e regionali di alta qualità.

�. promuovere un turismo locale sostenibile.


��




Are

a 8

- A

REA

EC

On

OM

IA L

OCA

LE s

OsT

EnIB

ILE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

1Im

pres

eP

rogr

amm

a R

egio

nale

pe

r la

Ric

erca

In

dust

rial

e,

l’Inn

ovaz

ione

e

il Tr

asfe

rim

ento

Te

cnol

ogic

o (P

RR

IITT)

, ne

ll’am

bito

del

P

rogr

amm

a Tr

ienn

ale

per

le A

ttiv

ità

Pro

dutt

ive

Legg

e R

egio

nale

n.

7/2

002

- P

rom

ozio

ne

del s

iste

ma

regi

onal

e de

lle a

ttiv

ità

di r

icer

ca

indu

stri

ale,

in

nova

zion

e e

tras

feri

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to

tecn

olog

ico

Ass

esso

rato

at

tività

pr

odut

tive,

sv

ilupp

o ec

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ico

e pi

ano

tele

mat

ico

- Fa

vori

re la

ri

cerc

a e

il tr

asfe

rim

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te

cnol

ogic

o-S

uppo

rtar

e l’i

n-co

ntro

tra

rice

r-ca

e im

pres

a

Fina

nzia

men

to

di p

roge

tti p

er la

co

stitu

zion

e de

lla

Ret

e re

gion

ale

Alt

a Te

cnol

ogia

Impr

ese,

U

nive

rsità

de

lla R

egio

neC

entr

i del

la

Ric

erca

64 m

ilion

i di

eur

o di

co

ntri

buti

alle

im

pres

e29

,2 M

€

Con

trib

uti

regi

onal

i al

la R

ete

alta

tecn

o-lo

gia

Impr

ese:

396

Pro

gett

i fina

nzia

ti,

160

mili

oni d

i eur

o di

in-

vest

imen

ti,

Ret

e al

ta te

cnol

ogia

:27

Lab

orat

ori d

i ric

erca

in

dust

rial

e e

tras

feri

-m

ento

tecn

olog

ico;

24

Cen

tri p

er l’

inno

vazi

one;

59

,6 M

€ In

vest

imen

ti in

at

tività

di r

icer

ca

Pri

ncip

ale:

8.1

Seco

ndar

i:8.

2, 8

.3

2R

icer

ca e

im

pres

eP

rogr

amm

a op

erat

ivo

regi

onal

e FE

SR

2007

-201

3

PO

R F

ESR

20

07-2

013

Ass

esso

rato

at

tività

pr

odut

tive,

sv

ilupp

o ec

onom

ico

e pi

ano

tele

mat

ico

Svilu

ppar

e la

re

te r

egio

nale

ad

alta

tecn

olog

ia

e so

sten

ere

la

capa

cità

di r

icer

-ca

del

sis

tem

a de

lle im

pres

e

Rea

lizza

zion

e di

10

tecn

opol

i, st

rut-

ture

ded

icat

e al

la

rice

rca

indu

stri

ale

e al

tras

feri

men

to

tecn

olog

ico,

all’

in-

cont

ro tr

a im

pres

e e

rice

rcat

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ei la

-bo

rato

ri d

ella

Ret

e al

ta te

cnol

ogia

Uni

vers

ità d

el-

la r

egio

neEn

ti lo

cali

Cen

tri d

i ri-

cerc

aR

ete

regi

onal

e al

ta te

cnol

ogia

246

mili

o-ni

di i

nve-

stim

enti

di

cui 1

42 d

i co

ntri

buti

regi

onal

i (F

ESR

e

altr

i fon

di

regi

onal

i),

90 d

alle

U

nive

r-si

tà e

dai

ce

ntri

di

rice

rca,

14

dagl

i ent

i lo

cali

Des

tinaz

ione

di 1

60 m

ila

i met

ri q

uadr

ati p

er a

ree

dedi

cate

alla

ric

erca

in-

dust

rial

e, c

ampu

s un

iver

-si

tari

sci

entifi

ci, o

are

e e

siti

indu

stri

ali r

iqua

lifica

ti -

46 la

bora

tori

di r

icer

ca

al la

voro

- 7

cent

ri p

er l’

inno

va-

zion

e-

1.80

0 ri

cerc

ator

i im

pe-

gnat

i, de

i qua

li 52

0 gi

ova-

ni n

eo a

ssun

ti

Pri

ncip

ale:

8.1

3Im

pres

eP

rogr

amm

a op

erat

ivo

regi

onal

e FE

SR

2007

-201

3

PO

R-F

ESR

20

07-2

013

Ass

esso

rato

at

tività

pr

odut

tive,

sv

ilupp

o ec

onom

ico

e pi

ano

tele

mat

ico

Pro

muo

vere

la

nasc

ita e

lo s

vi-

lupp

o di

nuo

ve

impr

ese

inno

-va

tive

- P

roge

tti d

i ric

er-

ca in

dust

rial

e e

di s

vilu

ppo

sper

i-m

enta

le d

elle

im-

pres

e re

aliz

zati

in

colla

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zion

e co

n un

iver

sità

e c

entr

i di

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-

Star

t-up

di n

uove

im

pres

e in

nova

tive

Pic

cole

e M

e-di

e Im

pres

e

Nuo

ve im

pre-

se in

nova

tive

30 m

ilion

i di

con

tri-

buti

2 m

ilion

i di

con

tri-

buti

218

impr

ese

bene

ficia

rie

Pri

ncip

ale:

8.1







rea

8 -

AR

EA E

CO

nO

MIA

LO

CALE

sO

sTEn

IBIL

En

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

4P

oliti

che

ener

getic

he

per

le

impr

ese

Pro

gram

ma

oper

ativ

o re

gion

ale

FESR

20

07-2

013

PO

R F

ESR

20

07-2

013

Ass

esso

rato

at

tività

pr

odut

tive,

sv

ilupp

o ec

onom

ico

e pi

ano

tele

mat

ico

Sost

ener

e la

qu

alifi

cazi

one

ambi

enta

le e

d en

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tica

del

sist

ema

prod

ut-

tivo

Pro

moz

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del

ri

spar

mio

ene

rge-

tico

e de

ll’au

topr

o-du

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e di

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rgia

; ut

ilizz

o di

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da

font

i rin

nova

bili

nell’

ottic

a de

lla

ridu

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e de

lle

emis

sion

i inq

ui-

nant

i, at

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erso

la

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lizza

zion

e e

la tr

asfo

rmaz

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impi

anti

e do

ta-

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i tec

nolo

gich

e de

lle P

MI

Pic

cole

e M

e-di

e Im

pres

e13

mili

oni

di c

ontr

i-bu

to

117

impr

ese

bene

ficia

rie

Pri

ncip

ale:

8.1

Seco

ndar

i:3.

1, 4

.3, 5

.5

5Im

pres

e

Agr

icol

tura

Al

imen

tazi

one

Pro

gram

ma

Reg

iona

le

per

la R

icer

ca

Indu

stri

ale,

l’I

nnov

azio

ne e

il

Tras

feri

men

to

Tecn

olog

ico

(PR

RIIT

T),

nell’

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to d

el

Pro

gram

ma

Trie

nnal

e pe

r le

Att

ività

P

rodu

ttiv

e

-Ass

esso

rato

ag

rico

ltur

a-

Ass

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rato

at

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pro

dut-

tive,

svi

lupp

o ec

onom

ico,

pi

ano

tele

ma-

tico

Stan

ziam

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ri

sors

e a

sost

e-gn

o di

pro

gett

i di

rice

rca

com

peti-

tiva

imm

edia

ta-

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te b

reve

tta-

bile

, ass

iste

nza

tecn

ica

e co

nsu-

lenz

a al

ser

vizi

o de

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pres

e ag

rico

le

Pro

gett

o A

ger

- R

icer

ca e

agr

icol

-tu

ra: p

rogr

amm

a st

raor

dina

rio

per

cont

rast

are

la c

risi

Impr

ese

agri

cole

21 m

ilion

i e

mez

zo d

i eu

ro

Dal

199

8, 8

85 p

roge

tti d

i ri

cerc

a fin

anzi

ati c

on u

na

spes

a pa

ri a

85

mili

oni d

i eu

ro (2

10 m

ilion

i di e

uro

se s

i con

side

rano

anc

he

le r

isor

se p

er l’

assi

sten

za

tecn

ica

e la

form

azio

ne)

Pri

ncip

ale:

8.1

6P

oliti

che

ener

getic

he

Pia

no E

nerg

etic

o R

egio

nale

(PER

)L.

R. 2

6/20

04A

sses

sora

to

attiv

ità p

rodu

t-tiv

e, s

vilu

ppo

econ

omic

o e

pian

o te

lem

a-tic

o

Pro

muo

vere

l’e

ffici

enza

ene

r-ge

tica

e l’u

so d

i en

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e ri

nnov

a-bi

li ne

i sis

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i ur

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e n

egli

Enti

pubb

lici

Ban

do p

er E

nti

loca

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r: p

iat-

tafo

rme

sola

ri d

i pr

opri

età

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li-ch

e; s

iste

mi d

i re

te d

i tel

eris

cal-

dam

ento

, sis

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i ef

ficie

nti d

i ute

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elet

tric

a; r

ispa

rmio

ne

ll’ill

umin

azio

ne

pubb

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inte

rven

ti pe

r sp

erim

enta

-zi

one

di e

dific

i ad

alta

pre

staz

ione

en

erge

tica

Enti

Loca

li13

,8

mili

oni

Pri

ncip

ale:

8.1

Seco

ndar

i:3.

1, 4

.3, 5

.5


��




Are

a 8

- A

REA

EC

On

OM

IA L

OCA

LE s

OsT

EnIB

ILE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

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atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

7Im

pres

e-

Ass

esso

rato

at

tività

pro

dut-

tive,

svi

lupp

o ec

onom

ico,

pi

ano

tele

ma-

tico

- A

sses

sora

to

agri

colt

ura

Far

fron

te a

lle

esig

enze

di

liqui

dità

del

le

azie

nde

Cre

dito

alle

im

pres

eIm

pres

e15

6,1

mili

oni d

i eu

ro

35 m

ilion

i di

eur

o

200

mi-

lioni

da

Inve

sti-

agric

oltu

ra;

10 m

ilion

i da

acc

or-

do c

on

ISM

EA, 4

m

ilion

i e

mez

zo d

i eu

ro d

alla

R

egio

ne

- So

steg

no a

inve

stim

enti

prod

uttiv

i per

14.

770

im-

pres

e (la

met

à ar

tigia

ne),

per

inve

stim

enti

pari

a

2,6

mili

ardi

di e

uro

- So

steg

no a

qua

lità

e in

nova

zion

e a

oltr

e 12

00

PM

I per

la r

ealiz

zazi

one

di 3

68 p

roge

tti d

i int

er-

nazi

onal

izza

zion

e-

Sost

egno

a im

pres

e ag

rico

le (c

on p

rogr

amm

i sp

ecifi

ci r

ivol

ti a

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ore

latt

iero

-cas

eari

o, s

uini

co-

lo e

frut

ticol

o)

Pri

ncip

ale:

8.1

8A

gric

oltu

ra

e al

imen

ta-

zion

e

Impr

ese

Pia

no r

egio

nale

di

Svi

lupp

o ru

rale

200

7-20

13

Tre

nuov

e le

ggi:

per

la

tute

la d

el

patr

imon

io d

i ra

zze

e va

rie-

tà lo

cali

(leg-

ge 1

/200

8),

per

la d

isci

-pl

ina

degl

i ag

ritu

rism

i e

azie

nde

agri

-co

le (l

egge

4/

2009

) e p

er

il ri

ordi

no d

ei

cons

orzi

di

boni

fica

(leg-

ge 5

/200

9)

rido

tti d

a 16

a

8

- A

sses

sora

to

agri

colt

ura

- A

sses

sora

to

attiv

ità p

rodu

t-tiv

e, s

vilu

ppo

econ

omic

o,

pian

o te

lem

a-tic

o

Sost

egno

alla

co

mpe

titiv

ità

delle

impr

ese,

tu

tela

del

l’am

-bi

ente

, mul

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unzi

onal

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delle

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ese

che

dovr

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of

frir

e an

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serv

izi t

uris

tici,

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enta

li ed

en

erge

tici

Agr

icol

tura

av

anza

ta e

di

qual

ità

Impr

ese

agri

cole

Olt

re u

n m

iliar

do

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uro

tra

fond

i eu

rope

i, st

atal

i e

regi

onal

iP

revi

sti 2

m

iliar

di

con

l’att

i-va

zion

e in

-ve

stim

enti

priv

ati

30 i

prod

otti

mad

e in

Em

ilia-

Rom

agna

(Dop

e

Igp)

, 70.

000

i lav

orat

ori

del s

etto

re (d

i cui

3.8

43

oper

ator

i nel

bio

logi

co),

più

di 1

mili

one

di e

ttar

i la

sup

erfic

ie a

gric

ola

uti-

lizza

ta, q

uasi

4 m

ilion

i di

euro

la p

rodu

zion

e lo

rda

vend

ibile

, olt

re 9

.500

le

indu

stri

e di

tras

form

a-zi

one

Pri

ncip

ale:

8.1

Seco

ndar

i:4.

5







rea

8 -

AR

EA E

CO

nO

MIA

LO

CALE

sO

sTEn

IBIL

En

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

9A

cces

so a

lla

Giu

stiz

ia/

Con

sum

ato-

ri/I

mpr

ese/

Sem

plifi

ca-

zion

e

Prog

etto

“AD

RPlu

s:

Mig

liora

re l’

acce

sso

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ittad

ini a

lla g

iu-

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ia p

rom

uove

ndo

la c

onci

liazi

one

in m

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ivile

e

com

mer

cial

e”, fi

-na

nzia

to d

alla

Com

-m

issi

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euro

pea

nell’

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to d

el P

ro-

gram

ma

“Giu

stiz

ia

civi

le 2

007-

2013

”, in

pa

rtne

rshi

p co

n l’A

s-so

ciaz

ione

Info

droi

ts

della

Reg

ione

Aqu

i-ta

ine

e co

n la

Dip

u-ta

ciò

de B

arce

lona

(A

gree

men

t JLS

/CJ

/200

7-1/

24-3

0-CE

/022

2562

0069

). Il

prog

etto

AD

RPlu

s (n

ell’a

mbi

to d

i un

al-

tro

prog

etto

eur

opeo

“P

rom

otin

g a

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er

cultu

re o

n al

tern

ati-

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ispu

te re

solu

tion

in c

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and

com

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erci

al m

atte

rs”,

in

colla

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zion

e co

n la

regi

one

Tosc

ana,

l’A

ssoc

iazi

one

Info

-dr

oits

del

l’Aqu

itain

e e

la C

omun

idad

Au

tono

ma

de V

a-le

ncia

(Agr

eem

ent

JLS/

2005

, FPC

/041

-30

-ce-

0036

399/

00-

39).

- Ac

cord

o qu

a-dr

o in

teri

stitu

zion

ale

per

la c

ompe

titiv

ità

del t

erri

tori

o e

del

suo

sist

ema

eco-

nom

ico

e pe

r un

a nu

ova

fase

di s

vilu

p-po

tra

RER

e U

nion

-ca

mer

e, 2

6 ap

rile

20

06 (D

GR p

rot.

n.

DAL

/07/

1230

02)

-Pro

toco

llo d

’Inte

sa

tra

RER,

Uni

onca

-m

ere

ER, I

nter

cent

-ER

del

20/

06/0

7 pe

r la

real

izza

zion

e de

gli i

nter

vent

i sp

ecifi

ci in

mat

eria

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div

ulga

zion

e de

lla

conc

iliaz

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Libr

o ve

rde

della

Com

-m

issi

one

Euro

pea

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-tiv

o ai

met

odi

alte

rnat

ivi d

i ri

solu

zion

e de

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on-

trov

ersi

e in

m

ater

ia c

ivile

e

com

mer

-ci

ale

(CO

M

19.0

4.20

02

196

def.)

. Le

gge

18

giug

no 2

009

n. 6

9 -

“Di-

spos

izio

ni p

er

lo s

vilu

ppo

econ

omic

o,

la s

empl

ifi-

cazi

one,

la

com

petit

ività

no

nché

in

mat

eria

di

proc

esso

ci

vile

Art

. 60

(Del

ega

al

Gov

erno

in

mat

eria

di

med

iazi

one

e di

con

cilia

-zi

one

delle

co

ntro

vers

ie

civi

li e

com

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ali)”

. M

olto

am

pia

è la

dis

cipl

ina

in m

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i co

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azio

ne

extr

a-gi

u-di

zial

e e

pe

rtan

to s

i ri

man

da a

: ht

tp:/

/ww

w.

adrp

lus.

info

/pr

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sion

i-st

i/ra

sseg

na-

legi

slat

iva

- A

sses

sora

to

prog

ram

maz

io-

ne e

svi

lupp

o te

rrito

rial

e,

coop

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co

l sis

tem

a de

lle a

uton

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ie, o

rgan

izza

-zi

one

- A

sses

sora

to

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ità p

rodu

t-tiv

e, s

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ppo

econ

omic

o,

pian

o te

lem

a-tic

o

- A

ssic

urar

e ai

ci

ttad

ini e

alle

im-

pres

e un

mig

liore

ac

cess

o al

la g

iust

i-zi

a, p

erm

ette

ndo

loro

di f

are

vale

re

i pro

pri d

iritt

i in

tutt

a Eu

ropa

gra

zie

ai m

ezzi

di r

isol

u-zi

one

extr

agiu

di-

zial

e de

lle d

ispu

te

- P

rom

uove

re la

ri

solu

zion

e de

lle

disp

ute

tran

sna-

zion

ali t

ra c

ittad

ini

e im

pres

e de

ll’EU

-

Mig

liora

re la

co

mpe

titiv

ità lo

cale

in

cora

ggia

ndo

la

fiduc

ia n

el s

iste

ma

di m

erca

to in

tern

o de

ll’EU

- Fa

re v

aler

e il

ruo-

lo d

elle

pro

cedu

re

di c

onci

liazi

one/

med

iazi

one

com

e m

ezzi

per

rea

liz-

zare

un

acco

rdo

soci

ale

attr

aver

so

il co

nsen

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omu-

ne, p

iutt

osto

che

ri

corr

ere

al g

iudi

ce

ordi

nari

o o

ad u

n ar

bitr

o, s

ia p

er le

di

sput

e na

zion

ali,

sia

per

quel

le tr

an-

snaz

iona

li -

Svilu

ppar

e co

m-

pete

nze

istit

uzio

-na

li or

gani

zzan

do

serv

izi p

er l’

orie

n-ta

men

to e

il s

oste

-gn

o de

i citt

adin

i e

delle

impr

ese

nelle

pro

cedu

re d

i co

ncili

azio

ne/m

e-di

azio

ne-

Supp

orta

re i

con-

tatt

i, lo

sca

mbi

o di

info

rmaz

ioni

, il

raff

orza

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to

dei n

etw

ork

tra

gli s

take

hold

er

con

l’im

plem

enta

-zi

one

delle

pro

ce-

dure

di c

onci

liazi

o-ne

/med

iazi

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La c

onci

liazi

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com

e m

etod

o al

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ativ

o di

ri

solu

zion

e de

lle

cont

rove

rsie

(AD

R)

in m

ater

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ivile

e

com

mer

cial

e:-

Stud

i e in

dagi

ni-

Net

wor

king

- C

ampa

gna

di

com

unic

azio

ne

Citt

adin

i si

ngol

i e

asso

ciat

i, im

-pr

ese,

ord

ini

prof

essi

onal

i, pu

bblic

a am

-m

inis

traz

ione

re

gion

ale

e lo

cale

212.

300,

00

euro

Pro

gett

o in

cor

so d

i rea

-liz

zazi

one

Pri

ncip

ale:

8.1

Seco

ndar

i:9.

2


��




Are

a 8

- A

REA

EC

On

OM

IA L

OCA

LE s

OsT

EnIB

ILE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

10Tu

rism

oP

rogr

amm

i Tu

rist

ici d

i P

rom

ozio

ne

Loca

le

L.R

. N. 7

/98

e su

cc. m

od.

Ass

esso

rato

tu

rism

o e

com

mer

cio

Svilu

ppar

e le

at-

tività

di p

rom

o-zi

one

turi

stic

a a

cara

tter

e lo

cale

Mig

liora

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to d

el

sist

ema

dei s

ervi

zi

turi

stic

i di b

ase

dei

Com

uni e

sos

tegn

o ai

pro

gett

i di

prom

ozio

ne

turi

stic

a lo

cale

Enti

Loca

li20

,5 m

ilio-

ni d

i fina

n-zi

amen

to

(200

5-20

09)

Pri

ncip

ale:

8.1

11Tu

rism

oP

iano

di

cofin

anzi

amen

to

dei P

rogr

amm

i di

pro

moz

ione

tu

rist

ica

delle

U

nion

i di p

ro-

dott

o

L.R

. N. 7

/98

e su

cc. m

odA

sses

sora

to

turi

smo

e co

mm

erci

o

Favo

rire

il

proc

esso

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aggr

egaz

ione

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sogg

etti

pubb

lici

e pr

ivat

i per

re

aliz

zare

azi

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cong

iunt

e a

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steg

no d

ei p

ro-

dott

i tur

istic

i

Att

uazi

one

di p

ro-

gram

mi e

pro

gett

i di

pro

moz

ione

e

com

mer

cial

izza

-zi

one

dei p

rodo

tti

turi

stic

i loc

ali d

i qu

alità

Uni

oni d

i pro

-do

tto

(ass

o-ci

azio

ni d

i Ent

i lo

cali)

26,5

m

ilion

i di

cont

ribu

ti (2

005-

2009

)

Pri

ncip

ale:

8.1

Seco

ndar

i:8.

4

12P

oliti

che

per

l’Eco

nom

ia in

cr

isi

Pat

to c

ontr

o la

C

risi

- A

sses

sora

to

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ità p

rodu

t-tiv

e, s

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ppo

econ

omic

o e

pian

o te

lem

a-tic

o-

Ass

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rato

sc

uola

, for

ma-

zion

e pr

ofes

-si

onal

e, u

nive

r-si

tà, l

avor

o

Intr

odur

re in

ter-

vent

i di s

oste

gno

alle

impr

ese

in

cont

esto

di c

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at

trav

erso

var

i in

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enti

- A

mm

ortiz

zato

ri

soci

ali p

atti

in

dero

ga-

Acc

ordi

con

im-

pres

e

Impr

ese

Gra

ndi e

PM

I96

00

acco

rdi

9600

acc

ordi

sost

egno

al r

eddi

to d

i 30

.000

di l

avor

ator

i di

4160

impr

ese

Pri

ncip

ale:

8.1

Seco

ndar

i:8.

2, 9

.1

13P

oliti

che

per

l’Eco

nom

ia in

cr

isi

Acc

ordo

A

nti-

Cri

siA

sses

sora

to

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ità p

rodu

t-tiv

e, s

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ppo

econ

omic

o e

pian

o te

lem

a-tic

o

Faci

litar

e l’a

c-ce

sso

al c

redi

to

delle

impr

ese

Acc

ordo

Ant

i-C

risi

co

n B

anch

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r so

ddis

fare

il b

i-so

gno

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redi

to

nece

ssar

io a

lle

azie

nde

per

gara

n-tir

e st

ipen

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in

vest

imen

ti

PM

I de

ll’in

dust

ria,

ar

tigia

nato

, co

mm

erci

o,

turi

smo

e se

rviz

i

1 m

iliar

do d

i eur

o di

pla

-fo

nd e

roga

to a

ttra

vers

o l’a

ccor

do c

on i

prin

cipa

li is

titut

i ban

cari

Pri

ncip

ale:

8.1

Seco

ndar

i:8.

2







rea

8 -

AR

EA E

CO

nO

MIA

LO

CALE

sO

sTEn

IBIL

En

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

14P

oliti

che

per

la P

esca

e

per

l’inc

re-

men

to d

ella

bi

odiv

ersi

tà

nel m

are

ed

aree

inte

gra-

te c

ostie

re

Pro

gett

o in

terr

eg

AD

RI B

LU;

(€ 3

00.0

00,0

0)

Pro

gett

o In

terr

eg

Adr

ifish

;€

90.

000,

00

SFO

P 2

000-

2006

;€

340

.000

,00

N°2

6 ri

cerc

he

scie

ntifi

che

e sp

erim

enta

zion

i in

am

bito

m

arin

o pe

r un

im

port

o

€ 8

00.0

00,0

0

SFO

P

2000

-200

6A

sses

sora

to

attiv

ità p

rodu

t-tiv

e, s

vilu

ppo

econ

omic

o e

pian

o te

lem

a-tic

o

- In

crem

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de

lla b

iodi

vers

i-tà

mar

ina

con

la

real

izza

zion

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zo

ne d

estin

ate

alla

rip

rodu

zio-

ne d

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spe

cie

ittic

he e

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rra-

diam

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del

le

form

e gi

ovan

ili

per

prom

uove

re

la p

rodu

ttiv

ità

del m

are

ai fi

ni

di u

no p

esca

re-

spon

sabi

le-

Svilu

ppo

di 4

ar

ee d

i nur

sery

pe

r la

pro

duzi

o-ne

spo

ntan

ea d

i vo

ngol

e

- R

ealiz

zazi

one

di u

na z

ona

di 8

et

tari

con

stu

ttur

e so

mm

erse

e n

idi

artifi

cial

i al l

argo

di

Ric

cion

e-

Rea

lizza

zion

e di

una

zon

a di

16

Ha

con

stru

ttur

e so

mm

erse

e n

idi

artifi

cial

i al l

argo

di

Rav

enna

- R

ealiz

zazi

one

di q

uatt

ro a

ree

di

nurs

ery

( Ha

421)

pe

r la

rip

rodu

zion

e sp

onta

nea

di o

rga-

nism

i biv

alvi

nel

la

Sacc

a di

Gor

o

Mar

iner

ie

cost

iere

loca

li;A

ssoc

iazi

oni

di p

esca

sp

ortiv

a;A

ssoc

iazi

oni

per

le a

ttiv

ità

suba

cque

e;

1.53

0.00

0,00

Eu

roR

ipro

duzi

one

spon

tane

a di

cef

alop

odi;

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rost

acei

; in

sedi

amen

ti ne

lle b

ar-

rier

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mm

erse

di p

opo-

lazi

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ioni

ere

di e

chin

o-de

rmi,

biva

lvi,

anem

oni,

mal

acos

trac

ii, c

oral

li ec

c. e

pre

senz

a di

var

ie

spec

ie d

i nec

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serr

anid

i g.

; dic

entr

arch

idi g

.; sp

ecie

com

e le

om

brin

e,

pala

miti

,sar

aghi

,bog

he

ecc.

Pri

ncip

ale:

8.1

15Im

pres

e ag

rico

leP

rogr

amm

a di

sv

ilupp

o ru

rale

20

07-2

013

Ass

e 1

Ass

e 3

Ass

e 4

Reg

.Ce

/169

8/20

05R

eg.C

e 74

/200

9L.

R.2

8/98

: P

rom

ozio

ne

dei s

ervi

zi

di s

vilu

ppo

al s

iste

ma

agro

alim

en-

tare

Ass

esso

rato

agri

colt

ura

- M

iglio

rare

la

com

petit

ività

;-

Qua

lità

della

vi

ta e

div

ersi

fi-ca

zion

e de

ll’ec

o-no

mia

- P

rom

uver

e pr

ogra

mm

i di

svilu

ppo

loca

le

Line

e co

ntri

butiv

e pi

ù ri

leva

nti:

Mis

ura

112:

gio

vani

im

pren

dito

riM

isur

a 11

4: C

on-

sule

nza

azie

ndal

eM

isur

a 12

1: a

m-

mod

erna

men

toM

isur

a 12

3: a

ccre

-sc

imen

to v

alor

e ag

giun

to p

rodo

tti

Mis

ura

124:

inno

-va

zion

e di

filie

ra

Impr

endi

tori

Enti

loca

li e

priv

ati

Pri

ncip

ale:

8.1,

8.4

16Im

pres

e e

terr

itori

oR

egol

amen

-to

EM

AS

761/

2001

e

posi

zion

i Co-

mita

to E

MA

S It

alia

Ass

esso

rato

am

bien

te

e sv

ilupp

o so

sten

ibile

Pro

muo

vere

ec

onom

ia s

oste

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bile

Pro

toco

lli d

’Inte

sa

con

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nti l

ocal

i e

le im

pres

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r la

pro

moz

ione

e

la r

ealiz

zazi

one

di

Am

biti

Pro

dutt

ivi

Om

ogen

ei

Enti

loca

li,

Impr

ese

Gra

ndi e

PM

I

2 A

PO

con

att

esta

to

EMA

SP

rinc

ipal

e:8.

1, 8

.3

17Tu

rism

oP

rogr

amm

a op

erat

ivo

regi

onal

e FE

SR

2007

-201

3

PO

R F

ESR

20

07-2

013

Ass

esso

rato

tu

rism

o e

com

mer

cio

Qua

lifica

re e

d in

nova

re i

serv

izi

e le

att

ività

per

ac

cres

cere

il li

-ve

llo d

i fru

ibili

tà

del p

atri

mon

io

ambi

enta

le e

cu

ltur

ale

Mig

liora

men

to

della

qua

lità

dei

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izi a

ttra

vers

o il

cons

olid

amen

to e

la

riq

ualifi

cazi

one

delle

att

ività

im-

pren

dito

rial

i

Pic

cole

e

Med

ie

Impr

ese

24

mili

oni d

i co

ntri

buti

253

impr

ese

bene

ficia

rie

Pri

ncip

ale:

8.2

Seco

ndar

i:8.

5


�0




Are

a 8

- A

REA

EC

On

OM

IA L

OCA

LE s

OsT

EnIB

ILE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

18C

omm

erci

oD

istr

ibuz

ione

Con

sum

ator

i

Pro

gram

ma

di in

terv

enti

per

iniz

iativ

e a

vant

aggi

o de

i co

nsum

ator

i

L. 3

88/2

000,

ar

t. 14

8, I

com

ma

Ass

esso

rato

tu

rism

o e

com

mer

cio

Sost

ener

e le

fa

sce

soci

ali

più

debo

li e

far

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tene

re

un’a

degu

ata

capa

cità

di a

c-qu

isto

, anc

he

sulla

bas

e di

una

m

aggi

ore

co-

nosc

enza

sul

le

oppo

rtun

ità d

i co

nven

ienz

a

Sost

egno

di p

ro-

gett

i e a

ttiv

ità a

tu-

tela

dei

con

sum

a-to

ri e

del

le fa

sce

di p

opol

azio

ne a

ri

schi

o di

impo

veri

-m

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Com

mer

cian

tiC

onsu

mat

ori

Enti

loca

li

- “L

ast m

inut

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arke

t”

(con

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nive

rsità

di B

o-lo

gna)

-

“Un

chilo

di p

ane

a un

eu

ro”

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Spes

aBen

e”-

GdL

con

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O ,

impr

ese

e si

ndac

ati p

er la

pro

mo-

zion

e de

lla P

rodu

zion

e e

Con

sum

o so

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ibile

ne

ll’am

bito

tavo

lo P

rezz

i de

lla G

iunt

a re

gion

ale

Pri

ncip

ale:

8.2

Seco

ndar

i:9.

1

19Im

pres

eD

elib

era

di

Con

sigl

io

355/

2002

, m

odifi

cato

da

Del

iber

a de

l-l’a

ssem

blea

le

gisl

ativ

a 20

8/20

09

Ass

esso

rato

at

tività

pr

odut

tive,

sv

ilupp

o ec

onom

ico

e pi

ano

tele

mat

ico

Raz

iona

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re e

am

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re la

re

te d

istr

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iva

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arbu

rant

i

- P

rom

ozio

ne

dell’

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del f

oto-

volt

aico

per

i nu

ovi

impi

anti

- D

iffus

ione

del

m

etan

o e

del G

PL,

m

eno

inqu

inan

ti,

per

i nuo

vi im

pian

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pia

nura

- A

pplic

azio

ne d

i re

quis

iti d

i ren

di-

men

to e

nerg

etic

o pe

r gl

i edi

fici

all’i

nter

no d

egli

impi

anti

- M

iglio

ram

ento

de

l ser

vizi

o ai

con

-su

mat

ori

- Se

mpl

ifica

zion

e de

lle p

ratic

he a

m-

min

istr

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e

Com

mer

cian

ti de

lla r

ete

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dist

ribu

zion

e ca

rbur

anti

Con

sum

ator

i

Pri

mi d

ati i

n fa

se d

i ela

-bo

razi

one

Pri

ncip

ale:

8.2

Seco

ndar

i:6.

3

20Im

pres

eP

rogr

amm

a in

fase

di

defin

izio

ne

L.R

. 26/

2009

, pe

r lo

svi

lup-

po d

el c

om-

mer

cio

equo

e

solid

ale

Ass

esso

rato

tu

rism

o e

com

mer

cio

Pro

muo

vere

la

cono

scen

za e

la

diff

usio

ne d

el

com

mer

cio

equo

e

solid

ale

Pro

moz

ione

di

iniz

iativ

e di

div

ul-

gazi

one,

azi

oni

educ

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e ne

lle

scuo

le, f

orm

azio

ne

degl

i ope

rato

ri e

de

i vol

onta

ri d

elle

or

gani

zzaz

ioni

del

co

mm

erci

o eq

uo e

so

lidal

e, c

once

s-si

one

di c

ontr

ibut

i ai

sog

gett

i del

co

mm

erci

o eq

uo e

so

lidal

e

Gra

nde

pub-

blic

oSc

uole

Org

aniz

zazi

o-ne

i e s

ogge

tti

del c

omm

er-

cio

equo

e

solid

ale

Pri

ncip

ale:

8.2

Seco

ndar

i: 4

.5







rea

8 -

AR

EA E

CO

nO

MIA

LO

CALE

sO

sTEn

IBIL

En

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

21Im

pres

e e

terr

itori

oP

rogr

amm

a op

erat

ivo

regi

onal

e FE

SR

2007

-201

3

PO

R F

ESR

20

07-2

013

L.R

. 20/

2000

Del

iber

a de

l-l’A

ssem

blea

le

gisl

ativ

a 11

8/20

07

Ass

esso

rato

at

tività

pr

odut

tive,

sv

ilupp

o ec

onom

ico

e pi

ano

tele

mat

ico

Cre

are

zone

in-

dust

rial

i ed

arti-

gian

ali d

otat

e di

in

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trut

ture

e

sist

emi c

apac

i di

gara

ntir

e la

tu-

tela

del

la s

alut

e,

della

sic

urez

za e

de

ll’am

bien

te

Rea

lizza

zion

e di

A

ree

prod

uttiv

e ec

olog

icam

ente

at

trez

zate

(AEA

)

Enti

loca

li e

sogg

etti

pr

ivat

i

64 m

ilion

i di

eur

o30

are

e in

dust

rial

i e a

r-tig

iana

li, d

otat

e di

infr

a-st

rutt

ure

e si

stem

i cap

aci

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aran

tire

la tu

tela

del

la

salu

te, d

ella

sic

urez

za e

de

ll’am

bien

te

Pri

ncip

ale:

8.3

Seco

ndar

i:3.

1, 4

.3, 5

.5

22Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pia

no

terr

itori

ale

regi

onal

e

L.R

. 20/

2000

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

- Si

stem

a ed

u-ca

tivo,

form

ativ

o e

della

ric

erca

di

qual

ità-

Alt

a ca

paci

tà

d’in

nova

zion

e de

l sis

tem

a re

-gi

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e-

Att

razi

one

e m

ante

nim

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de

lle c

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scen

ze e

del

le

com

pete

nze

nei

terr

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- O

rdin

ato

svi-

lupp

o de

l ter

ri-

tori

o, s

alub

rità

e

vivi

bilit

à de

i si

stem

i urb

ani

- A

lti l

ivel

li di

ac

cess

ibili

tà a

sc

ala

loca

le e

gl

obal

e, b

asso

co

nsum

o di

ri-

sors

e ed

ene

rgia

- In

tegr

ità d

el

terr

itori

o e

con-

tinui

tà d

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ret

e ec

o si

stem

ica

- R

icch

ezza

dei

pa

esag

gi e

del

la

biod

iver

sità

Pro

gram

maz

ione

de

lle li

nee

dello

sv

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o re

gion

ale,

or

ient

amen

to d

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pi

anifi

cazi

one

ter-

rito

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e ge

nera

le e

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set

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Am

min

istr

a-zi

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regi

ona-

le, a

ltre

Am

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inis

traz

ioni

re

gion

ali,

Enti

loca

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ini

App

rova

zion

e P

TRP

rinc

ipal

e:8.

3, 8

.5

Seco

ndar

i:8.

1, 8

.2, 8

.4

23Tu

rism

oP

rom

ozio

ne

turi

stic

a re

gion

ale

L.R

. N. 7

/98

e su

cc. m

od.

Ass

esso

rato

tu

rism

o e

com

mer

cio

Svilu

ppar

e le

at

tività

di p

ro-

moz

ione

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sti-

ca d

i car

atte

re

regi

onal

e

Inte

rven

ti pr

omo-

zion

ali p

er v

alo-

rizz

are

i ser

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e i

prod

otti

turi

stic

i di

alta

qua

lità

AP

T Se

rviz

i sr

l (az

iend

a di

pr

omoz

ione

tu

rist

ica)

43 m

ilion

i di

fina

n-zi

amen

to

(200

5-20

09)

Pri

ncip

ale:

8.4


�2




Are

a 8

- A

REA

EC

On

OM

IA L

OCA

LE s

OsT

EnIB

ILE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

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rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

24Im

pres

eA

sses

sora

to

agri

colt

ura

Pro

muo

vere

sul

m

erca

to n

azio

-na

le e

su

quel

li in

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nali

i pr

odot

ti tip

ici e

tr

adiz

iona

li, a

qu

alità

cer

tifica

-ta

e le

ecc

elle

n-ze

eno

gast

rono

-m

iche

Pro

moz

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dei

pr

odot

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ici e

tra-

dizi

onal

i del

l’Em

i-lia

-R

omag

na

Att

ività

co

mm

erci

ali

25,4

mili

o-ni

di e

uro

Pro

moz

ione

e p

arte

cipa

-zi

one

a di

vers

e in

izia

tive:

“D

eliz

iand

o”, “

Emili

a-R

o-m

agna

è u

n M

are

di S

a-po

ri”,

“La

gas

tron

omia

in

Emili

a-R

omag

na”,

“W

ine

and

Food

Fes

tival

”, S

ana,

Vi

nita

ly, i

l sal

one

del G

u-st

o, M

ac F

rut,

Che

ese

Pri

ncip

ale:

8.4

25Tu

rism

oP

rogr

amm

a op

erat

ivo

regi

onal

e FE

SR

2007

-201

3

PO

R F

ESR

20

07-2

013

Ass

esso

rato

tu

rism

o e

com

mer

cio

Valo

rizz

are

e pr

omuo

vere

le

riso

rse

ambi

en-

tali

e cu

ltur

ali a

so

steg

no d

ello

sv

ilupp

o so

cio-

econ

omic

o

Inte

rven

ti di

va-

lori

zzaz

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del

le

riso

rse

cult

ural

i ed

am

bien

tali

con

la fi

nalit

à di

acc

re-

scer

ne l’

attr

attiv

ità

in te

rmin

i di s

vi-

lupp

o ec

onom

ico

e di

frui

bilit

à

Enti

loca

li40

mili

oni

di c

ontr

i-bu

ti

38 p

roge

tti d

i val

oriz

za-

zion

e P

rinc

ipal

e:8.

5

26Tu

rism

o e

pian

ifica

zion

eIN

TER

REG

III

B M

EDO

CC

–

PR

OG

ETTO

G

REE

NLI

NK

“S

pazi

ver

di

peri

feri

ci”

Dec

isio

ne

della

C

omm

issi

one

C(2

001)

40

69 d

el 2

7 di

cem

bre

2001

di

appr

ovaz

ione

de

l pr

ogra

mm

a di

iniz

iativ

a

Ass

esso

rato

tu

rism

o e

com

-m

erci

o

Indi

vidu

azio

ne

di s

trat

egie

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svi

lupp

o so

sten

ibile

per

la

pia

nific

azio

ne

di it

iner

ari

turi

stic

i di

colle

gam

ento

tra

aree

fort

emen

te

antr

opiz

zate

de

lla c

osta

em

ilian

o-ro

mag

nola

ed

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nat

ural

i de

ll’en

trot

erra

ri

min

ese

Defi

nizi

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in u

n ot

tica

di s

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ppo

sost

enib

ile d

i un

perc

orso

cic

labi

le

natu

ralis

tico

con

vale

nza

turi

stic

o –

dida

ttic

a -

am-

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tale

tra

la z

ona

mar

ittim

a e

i te

rrito

ri d

ell’e

ntro

-te

rra

per

cost

ruir

e si

nerg

ie te

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rial

i e

econ

omic

he d

i-re

tte

a va

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zzar

e l’o

ffer

ta tu

rist

ica

regi

onal

e ra

ffor

-za

ndo

la c

ompe

titi-

vità

del

l’are

a.Il

prog

etto

com

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ende

rà la

defi

ni-

zion

e di

due

cir

cuiti

ci

clot

uris

tici,

dire

t-ta

men

te c

olle

gati

uno

all’a

ltro

Sogg

etti

pub-

blic

i e p

riva

ti de

l tur

ism

o;

citt

adin

i, gi

o-va

ni e

turi

sti

pubb

lico

FESR

€

45.

000,

00

Con

tro-

part

ita

nazi

onal

e€

45.

000,

00

-Rea

lizza

zion

e di

un’

anal

isi

di fa

ttib

ilità

di u

n pe

rcor

so

cicl

abile

lung

o il

Rio

Mel

o, il

R

io M

aran

o ed

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ium

e Co

nca,

m

ette

ndo

a si

stem

a in

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enti

già

esis

tent

i, pr

eved

endo

nuo

vi

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colle

gam

enti

in p

ross

i-m

ità d

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onfin

i con

la R

egio

ne

Mar

che

e la

Rep

ubbl

ica

di S

an

Mar

ino

- St

rutt

uraz

ione

di 4

pro

gett

i pi

lota

svi

lupp

ati s

u ar

ee te

ma-

tiche

qua

li: in

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trut

ture

tec-

nolo

gich

e ed

att

ività

pro

dutt

ive,

en

ergi

e ri

nnov

abili

e b

iodi

vers

i-tà

att

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edu

cativ

e e

cultu

rali

ed a

rtis

tiche

, att

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spo

rtiv

e de

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po li

bero

e tu

rism

o-

Org

aniz

zazi

one

di a

zion

i ri-

volte

agl

i am

min

istr

ator

i loc

ali,

anch

e at

trav

erso

tavo

li di

lavo

-ro

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atic

i, pe

r ot

timiz

zare

il

sist

ema

di g

estio

ne d

el te

rrito

-ri

o e

ridu

rre

la fr

amm

enta

riet

à de

gli i

nter

vent

i da

real

izza

re-S

ensi

biliz

zazi

one

dei c

ittad

ini

e de

lle s

cuol

e ne

ll’ot

tica

di

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cono

scer

e le

pot

enzi

alità

de

l ter

rito

rio

ed il

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ore

delle

ri

sors

e es

iste

nti

- Pr

omoz

ione

e d

ivul

gazi

one

degl

i ele

men

ti de

l pro

gett

o e

dei r

isul

tati

otte

nuti

attr

aver

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la d

efini

zion

e di

mat

eria

le p

ro-

moz

iona

le e

seg

nale

tica

a te

ma

Pri

ncip

ale:

8.5

Seco

ndar

i:1.

2 e

5.1







rea

8 -

AR

EA E

CO

nO

MIA

LO

CALE

sO

sTEn

IBIL

En

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

27Tu

rism

o e

pe

sca

INTE

RR

EG

IIIB

MED

OC

C

- P

RO

GET

TO

MA

RIM

ED

“La

pesc

a co

me

fatt

ore

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vilu

ppo

del t

uris

mo

sost

enib

ile”

- D

ecis

ione

de

lla

Com

mis

sion

e C

(200

1)

4069

del

27

dice

mbr

e 20

01 d

i ap

prov

azio

ne

del

prog

ram

ma

di in

izia

tiva

Ass

esso

rato

tu

rism

o e

com

mer

cio

Att

ivaz

ione

di

un p

roce

sso

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qual

ifica

zion

e,

prom

ozio

ne e

va

lori

zzaz

ione

de

i por

ti di

pes

ca

del M

edite

rra-

neoa

ttra

vers

o la

sp

erim

enta

zion

e di

un

mod

ello

di

qual

ifica

zion

e de

ll’of

fert

a tu

ri-

stic

a e

di s

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p-po

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n tu

rism

o so

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ible

ada

t-ta

bile

diff

eren

ti si

tuaz

ioni

e c

on-

test

i

Cre

azio

ne d

i un

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d’in

ter-

vent

o in

tegr

ato,

fo

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o su

lla p

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teci

pazi

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a de

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i att

ori (

pub-

blic

i e p

riva

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er

affr

onta

re in

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o ef

ficac

e le

seg

uent

i cr

itici

tà:

- of

fert

a tu

rist

ica

a vo

lte

poco

qua

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cata

e m

olto

lega

ta

all’e

stat

e (a

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sta-

gion

alità

) -

con

osce

nze

in-

suffi

cien

ti da

par

te

della

pop

olaz

ione

e

dei t

uris

ti de

lle

trad

izio

ni e

del

la

cult

ura

del t

erri

-to

rio

lega

te a

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pesc

a-d

iffico

ltà

a cr

eare

de

lle o

ppor

tu-

nità

di s

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ppo

econ

omic

o e

prof

essi

onal

e pe

r gl

i ope

rato

ri d

ella

pe

sca

in s

egui

to

alla

rid

uzio

ne d

el-

l’ese

rciz

io d

i pes

ca

(PC

P-C

E)-

risc

hio

di m

ar-

gina

lizza

zion

e di

al

cuni

terr

itori

(già

in

seri

ti ne

ll’a

rea/

obie

ttiv

o 2)

, con

vo-

cazi

one

part

icol

are

di p

esca

, dot

ati d

i ri

sors

e e

cult

ure

poco

con

osci

ute

e va

lori

zzat

e-

asse

nza

di r

eti

attiv

e, n

el q

uadr

o de

lla v

alor

izza

zio-

ne d

elle

trad

izio

ni

di p

esca

, per

lo

svilu

ppo

di p

rodo

tti

turi

stic

i “in

tegr

ati”

Sogg

etti

pub-

blic

i e p

riva

ti ne

i set

tori

de

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ism

o e

della

pes

ca;

giov

ani g

ene-

razi

oni;

gran

-de

pub

blic

o

FESR

€

28

4.89

0,00

Con

tro-

part

ita

nazi

onal

e€

28

4.89

0,00

Fond

i re

gion

ali

€

100.

000,

00

- R

ealiz

zazi

one

di s

tudi

e

rice

rche

cen

trat

i sul

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-lis

i deg

li el

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ti ch

e ca

ratt

eriz

zano

i po

rti a

di-

biti

alla

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ca, a

ttra

vers

o un

app

rocc

io s

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co, e

t-no

grafi

co e

sci

entifi

co-

Rea

lizza

zion

e di

un

“pro

gett

o pi

lota

” pe

r m

ette

re a

pun

to, s

peri

-m

enta

re e

pro

muo

vere

nu

ovi “

prod

otti

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stic

i”

per

la v

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zion

e de

i te

rrito

ri.

- A

zion

i di f

orm

azio

ne e

co

mun

icaz

ione

e a

ttiv

ità

di p

rom

ozio

ne (e

spos

izio

-ni

, alle

stim

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artis

tici

e m

usic

ali,

prod

uzio

ni

teat

rali,

cin

emat

ogra

fi-ch

e, e

cc.)

- C

reaz

ione

di u

n si

to in

-fo

rmat

ivo

mul

tilin

gue

con

itine

rari

sos

teni

bili

nei 9

po

rti t

uris

tici d

ell’E

mili

a R

omag

na e

nel

le lo

calit

à in

divi

duat

e da

i par

tner

di

prog

etto

Pri

ncip

ale:

8.5


��




Are

a 8

- A

REA

EC

On

OM

IA L

OCA

LE s

OsT

EnIB

ILE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

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atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

28Im

pres

e ag

rico

leP

rogr

amm

a di

sv

ilupp

o ru

rale

20

07-2

013

Ass

e 3

Ass

e 4

- L.

R. 4

/201

0:

Dis

cipl

ina

dell’

agri

turi

-sm

o e

della

m

ultif

unzi

o-na

lità

delle

az

iend

e ag

ri-

cole

- R

eg.C

e /1

698/

2005

Ass

esso

rato

agri

colt

ura

Inte

graz

ione

di

redd

itoM

isur

a 31

1 D

iver

-si

ficaz

ione

di a

ttiv

i-tà

agr

icol

e in

att

ivi-

tà n

on a

gric

ole

Impr

endi

tori

ag

rico

liP

rinc

ipal

e:8.

5






Ci impegniamo a costruire comunità solidali e aperte a tutti.


�. sviluppare ed mettere in pratica le misure necessarie per prevenire e alleviare la povertà.

2. assicurare un equo accesso ai servizi pubblici, all’educazione, all’occupazione, alla formazione professionale, all’informazione e alle attività culturali.

�. incoraggiare l’inclusione sociale e le pari opportunità.

�. migliorare la sicurezza della comunità.

�. assicurare che alloggi e condizioni di vita siano di buona qualità e garantiscano l’integrazione sociale.

Area 9

EQUITà E GIUsTIzIA sOCIALE

LaRegioneEmilia-Romagna,harealizzatodiversiinterventiperprevenireedalleviarelapo-vertàegarantireatutti icittadiniunequoaccessoaiservizi.Sitratta,delresto,deitargetpiùgeneralieperquestofacilmenteassociabilianumerosiinterventi.Piùlimitatoilnumerodiprogetticherecepisconol’obiettivo9.5,tesoadassicurarealloggiecondizionidivitacheconsentanounabuonaqualitàdellavitael’integrazionesociale.Trainumerosiprogettiselezionati,sisegnalanoilsostegnoallacreazioneeall’avviodinuova imprenditorialitàfemminile,conriferimentospecificoaideediimpreseeneo-impreseabasetecnologica,eallapartecipazionedapartedidonneaprogettieadattivitàdiricercaindu-striale.Pergarantireunamaggioresicurezzadellacomunità,sonostatipromossiinterventidiriquali-ficazioneemanutenzionedellospaziopubblico,sonostateintrodottenuoveattrezzatureutiliallaprevenzionedell’insicurezza,attivitàdianimazione,ediagnosilocalidellecondizionidisicurezza.In Emilia-Romagna esistono iniziative ormai consolidate per la raccolta di eccedenze ali-mentari, ideateegestitedaUniversitàedallaGrandeDistribuzionepresentisulterritorio,sostenutedallastessaRegione.StanziamentisonoprevistiancheperiComuniaffinchéadot-tino tutte lemisurenecessariealmiglioramentodelle condizionidivitadeidetenuti e al-l’attivazionediformedimediazioneculturaleincarcereeperilmiglioramentodelleareedisostadestinateallapopolazionenomade.LaRegionehapromosso,infine,lacostituzionedelCentroregionalecontroladiscriminazione,natoconfunzionidiprevenzione,promozione,rimozionedellecondizionididiscriminazione.


AREA 9 - EQUITà E GIUsTIzIA sOCIALE


��




Are

a 9

- EQ

UIT

à E

GIU

sTIz

IA s

OC

IALE

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ica

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iano

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Inte

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esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

1P

oliti

che

soci

ali

Pro

gram

ma

final

izza

to

al c

ontr

asto

de

lla p

over

tà e

de

ll’es

clus

ione

so

cial

e

- Le

gge

reg.

le

12 m

arzo

20

03, n

. 2

“Nor

me

per

la p

rom

ozio

-ne

del

la c

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dina

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so-

cial

e e

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la

real

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zion

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l sis

tem

a in

tegr

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di

inte

rven

ti e

serv

izi s

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ali”

- D

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annu

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i P

rogr

amm

a-zi

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Fond

o so

cial

e re

gio-

nale

Ass

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rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

ocia

li e

educ

ativ

e pe

r l’i

nfan

zia

e l’a

dole

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za,

polit

iche

per

l’i

mm

igra

zion

e,

svilu

ppo

del

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ntar

iato

, de

ll’as

soci

a-zi

onis

mo

e de

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rzo

sett

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Favo

risc

e e

raf-

forz

a le

pol

itich

e re

gion

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i lot

ta

alla

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, at

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la

prog

ettu

alità

te

rrito

rial

e de

gli

inte

rven

ti e

l’at-

tività

di r

ete;

si

occu

pa d

i sen

za

dim

ora,

nom

adi,

dete

nuti,

non

ché

della

vul

nera

bi-

lità

delle

per

so-

ne;

affr

onta

il

dive

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cara

tte-

rizz

arsi

del

la p

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val

oriz

za il

ca

pita

le s

ocia

le

regi

onal

e

Sost

egno

eco

nom

i-co

alle

zon

e so

cial

i pe

r lo

svi

lupp

o di

se

rviz

i di p

ront

a ac

cogl

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a, d

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com

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amen

to e

re

inse

rim

ento

so-

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e di

per

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in

pove

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estr

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fo

rnitu

ra d

i ben

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prim

a ne

cess

ità;

inte

rven

ti di

pol

iti-

ca in

tegr

ata

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on-

tras

to a

lla p

over

tà

e al

la v

ulne

rabi

lità;

in

terv

enti

form

ativ

i e

sem

inar

iali

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p-pr

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dim

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del

fe

nom

eno

Per

sone

in

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rtà

e/o

a ri

schi

o di

es

clus

ione

so

cial

e,

attr

aver

so

i Com

uni

capo

fila

dei

Pia

ni s

ocia

li di

zo

na

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ca 2

,5

mili

oni d

i eu

ro a

l-l’a

nno

fino

al 2

008

Sost

egno

a c

irca

90

prog

etti

all’a

nno

per

tras

feri

men

ti ec

onom

ici,

acco

glie

nza

abita

tiva,

fo

rnitu

ra d

i ben

i di p

rim

a ne

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abor

ator

i, re

inse

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ento

soc

iale

, fo

rmaz

ione

, inf

orm

azio

ne

e sv

ilupp

o di

ret

e

Pri

ncip

ale:

9.1

2P

oliti

che

soci

ali

Pri

mo

Pia

no

soci

ale

e sa

nita

rio

2008

-20

10

- D

elib

era

reg.

le A

L n.

17

5 de

l 22

mag

gio

2008

- D

elib

ere

annu

ali d

i P

rogr

amm

a-zi

one

Fond

o so

cial

e re

gio-

nale

Ass

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rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

ocia

li e

educ

ativ

e pe

r l’i

nfan

zia

e l’a

dole

scen

za,

polit

iche

per

l’i

mm

igra

zion

e,

svilu

ppo

del

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ntar

iato

, de

ll’as

soci

a-zi

onis

mo

e de

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rzo

sett

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- P

arte

terz

a,

capi

tolo

/ de

l P

iano

: ris

post

a ai

bis

ogni

com

-pl

essi

di p

over

tà

ed e

sclu

sion

e so

cial

e.-

Pro

muo

vere

in

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inte

-gr

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ffre

ndo

oppo

rtun

ità p

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una

esis

tenz

a eq

ua e

dig

nito

sa

Sost

egno

eco

no-

mic

o al

le z

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so-

cial

i per

lo s

vilu

ppo

prio

rita

rio

delle

se

guen

ti az

ioni

: sp

erim

enta

zion

e di

spe

cific

a m

isur

a ec

onom

ica

a co

n-tr

asto

del

la p

over

-tà

; ind

ivid

uazi

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nella

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a di

un

punt

o di

acc

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a

bass

a so

glia

; in

-te

rven

to in

tegr

ato

per

inse

rim

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so

cial

e di

per

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es

clus

e

Per

sone

in

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rtà

e/o

a ri

schi

o di

es

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ione

so

cial

e,

attr

aver

so

i Com

uni

capo

fila

dei

Pia

ni s

ocia

li di

zo

na

Cir

ca 2

,5

mili

oni

di e

uro

all’a

nno,

dal 2

009

Sost

egno

a c

irca

150

pr

oget

ti al

l’ann

o pe

r tr

asfe

rim

enti

econ

omic

i, ac

cogl

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a ab

itativ

a,

forn

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i pri

ma

nece

ssità

, lab

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rein

seri

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to s

ocia

le,

form

azio

ne, i

nfor

maz

ione

e

svilu

ppo

di r

ete

Pri

ncip

ale:

9.1

3P

oliti

che

soci

ali

Pro

gram

ma

stra

ordi

nari

o a

cont

rast

o de

lla

cris

i eco

nom

ica

Del

iber

a re

g.le

AL

n.

175

del 2

2 m

aggi

o 20

08

(Pia

no s

ocia

le

e sa

nita

rio

2008

-201

0)

Art

. 31

LR 2

3 lu

glio

200

9,

n.9

(Leg

ge

finan

ziar

ia

reg.

le)

DG

R

1223

/200

9

Ass

esso

rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

ocia

li e

educ

ativ

e pe

r l’i

nfan

zia

e l’a

dole

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za,

polit

iche

per

l’i

mm

igra

zion

e,

svilu

ppo

del

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ntar

iato

, de

ll’as

soci

a-zi

onis

mo

e de

l te

rzo

sett

ore

Con

tene

re g

li ef

fett

i del

la c

risi

ec

onom

ica

ed

occu

pazi

onal

e su

lle c

omun

ità

loca

li, in

pa

rtic

olar

e a

tute

la d

ei

sogg

etti

più

debo

li

Inte

graz

ione

del

fo

ndo

soci

ale

loca

-le

per

il s

oste

gno

al r

eddi

to d

i nuc

lei

in d

iffico

ltà

a se

-gu

ito d

ell’e

spul

-si

one

dal l

avor

o,

sost

egno

alla

ge-

nito

rial

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tute

la

a m

inor

i a r

isch

io

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, m

altr

atta

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to,

viol

enza

Att

rave

rso

i C

omun

i cap

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a de

i Pia

ni

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ali d

i zon

a,

indi

vidu

i o

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iglie

in d

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oltà

a c

ausa

de

ll’es

puls

io-

ne d

al la

voro

e/

o a

risc

hio

di p

over

tà/

emar

gina

zio-

ne; m

inor

i a

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hio

di a

b-ba

ndon

o, m

al-

trat

tam

ento

, vi

olen

za

Circ

a 6

mili

oni d

i eu

ro p

er il

20

09

Le a

zion

i di s

oste

gno

al

redd

ito s

vilu

ppat

e da

i Co

mun

i han

no im

pegn

ato

oltr

e il

50%

del

le r

isor

se

asse

gnat

e, a

iuta

ndo

indi

vi-

dui e

fam

iglie

in d

iffico

ltà

Pri

ncip

ale:

9.1







rea

9 -

EQU

ITà

E G

IUsT

IzIA

sO

CIA

LE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

4P

oliti

che

soci

ali

Fond

o st

raor

dina

rio

a co

ntra

sto

della

cr

isi e

cono

mic

a

Del

iber

a re

g.le

AL

n.

175

del 2

2 m

aggi

o 20

08

(Pia

no s

ocia

le

e sa

nita

rio

2008

-201

0)

Art

.37

LR

22 d

icem

bre

2009

, n.2

4 (L

egge

fin

anzi

aria

re

g.le

)

DG

R

378/

2010

Ass

esso

rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

ocia

li e

educ

ativ

e pe

r l’i

nfan

zia

e l’a

dole

scen

za,

polit

iche

per

l’i

mm

igra

zion

e,

svilu

ppo

del

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ntar

iato

, de

ll’as

soci

a-zi

onis

mo

e de

l te

rzo

sett

ore

Gar

antir

e co

ntin

uità

di

risp

osta

ai

biso

gni d

ella

po

pola

zion

e,

in p

artic

olar

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sog

gett

i più

de

boli,

anc

he

a fr

onte

deg

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fett

i del

la c

risi

ec

onom

ica

sulle

co

mun

ità lo

cali

Inte

graz

ione

del

fo

ndo

soci

ale

loca

-le

per

l’at

tuaz

ione

di

un

Pro

gram

ma

a fa

vore

del

le n

uove

ge

nera

zion

i e p

er

il so

steg

no a

in-

terv

enti

e se

rviz

i di

ambi

to d

istr

ettu

ale

de

i Com

uni

Enti

loca

li22

mili

oni

di e

uro

per

il 20

10

L’in

terv

ento

con

sent

e ag

li En

ti Lo

cali

di m

ante

nere

un

ade

guat

o liv

ello

di

serv

izi i

n pr

esen

za d

i un

’aum

enta

ta d

oman

da

da p

arte

di i

ndiv

idui

e

fam

iglie

in d

iffico

ltà

a se

guito

del

la c

risi

eco

-no

mic

a

Pri

ncip

ale:

9.1

5P

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che

soci

ali

Pro

gram

ma

final

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to

al c

ontr

asto

de

lla p

over

tà e

de

ll’es

clus

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so

cial

e

Del

iber

a re

g.le

AL

n.

175

del 2

2 m

aggi

o 20

08

(Pia

no s

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le

e sa

nita

rio

2008

-201

0)

Art

.37

LR

22 d

icem

bre

2009

, n.2

4 (L

egge

fin

anzi

aria

re

g.le

)

DG

R

329/

2010

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pr

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mo

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l te

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sett

ore

Ris

pond

ere

alle

esi

genz

e pr

imar

ie d

i so

prav

vive

nza

delle

per

sone

in

situ

azio

ne

di g

rave

m

argi

nalit

à

Sost

egno

eco

nom

i-co

per

iniz

iativ

e di

re

peri

men

to b

eni

di p

rim

a ne

cess

ità

Ass

ocia

zion

e C

arita

s di

oces

ana

30.0

00

euro

per

il

2010

L’in

terv

ento

con

sent

e al

-l’a

ssoc

iazi

one

di d

ispo

rre

di p

rodo

tti o

rtof

rutt

a pe

r fa

re fr

onte

alle

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genz

e pr

imar

ie d

i sop

ravv

iven

za

delle

per

sone

in s

ituaz

io-

ne d

i gra

ve m

argi

nalit

à.

Pri

ncip

ale:

9.1

6P

oliti

che

soci

ali

Pro

gram

ma

final

izza

to

al c

ontr

asto

de

lla p

over

tà e

de

ll’es

clus

ione

so

cial

e

Del

iber

a re

g.le

AL

n.

175

del 2

2 m

aggi

o 20

08

(Pia

no s

ocia

le

e sa

nita

rio

2008

-201

0)

Art

.37

LR

22 d

icem

bre

2009

, n.2

4 (L

egge

fin

anzi

aria

re

g.le

)

L.R

. 12/

2007

Ass

esso

rato

pr

omoz

ione

po

litic

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e pe

r l’i

nfan

zia

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dole

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l’i

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svilu

ppo

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ll’as

soci

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mo

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alle

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imar

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i so

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azio

ne

di g

rave

m

argi

nalit

à

Sost

egno

eco

nom

i-co

per

iniz

iativ

e di

ra

ccol

ta e

cced

enze

al

imen

tari

Fond

azio

ne

Ban

co

Alim

enta

re

onlu

s

30.0

00

euro

dal

20

08

L’in

terv

ento

con

sent

e al

la

fond

azio

ne d

i rep

erir

e pr

odot

ti al

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tari

fro

nte

alle

esi

genz

e pr

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ie

di s

opra

vviv

enza

del

le

pers

one

in s

ituaz

ione

di

grav

e m

argi

nalit

à.

Pri

ncip

ale:

9.1


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Are

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GIU

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OC

IALE

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mat

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ma

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iano

Rif.

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rato

Obi

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Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

7C

ultu

ra,

turi

smo

e sp

ort

Acc

ordo

di

prog

ram

ma

quad

ro c

on

il G

over

no

(Gec

o)

Ass

esso

rato

cu

ltur

a, s

port

, pr

oget

to g

io-

vani

in c

olla

bora

zio-

ne c

on 6

Ass

es-

sora

ti (t

uris

mo

e co

mm

erci

o -

attiv

ità

prod

uttiv

e,

svilu

ppo

eco-

nom

ico,

pia

no

tele

mat

ico

- pr

omoz

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po

litic

he s

ocia

li ed

edu

cativ

e pe

r l’I

nfan

zia

e l’a

dole

scen

za,

polit

iche

per

l’I

mm

igra

zion

e,

svilu

ppo

volo

n-ta

riat

o, a

sso-

ciaz

ioni

smo

e te

rzo

sett

ore

- po

litic

he p

er

la s

alut

e -

am-

bien

te e

svi

lup-

po s

oste

nibi

le)

- G

aran

tire

pari

op

port

unità

di

acce

sso

alle

in

form

azio

ni

per

favo

rire

pa

rtec

ipaz

ione

, in

clus

ione

so

cial

e e

svilu

ppo

di

com

pete

nze

indi

vidu

ali e

co

llett

ive;

- Q

ualifi

care

lu

oghi

e

stru

ttur

e ch

e fa

vori

scon

o l’a

ggre

gazi

one,

il

dial

ogo

e la

ci

ttad

inan

za

attiv

a;-

Pro

muo

vere

co

nosc

enza

e

crea

tività

pe

r fa

vori

re

svilu

ppo

soci

ale

e in

nova

zion

e ar

tistic

a e

cult

ural

e e

accr

esce

re

occu

pazi

one

e nu

ove

prof

essi

onal

ità;

- In

cora

ggia

re

stili

di v

ita s

ani,

bene

sser

e ps

ico-

fisic

o e

prom

uove

re u

n co

rret

to r

apor

to

con

l’am

bien

te

Sost

egno

ad

Azi

oni

di s

iste

ma

e pr

o-ge

tti s

econ

do 4

lin

ee s

trat

egic

he:

prod

uzio

ne e

frui

-zi

one

cult

ural

e;

acce

sso

al la

voro

e

all’i

mpr

esa

nei

sett

ori p

rodu

t-tiv

i em

erge

nti;

info

rmaz

ione

, pa

rtec

ipaz

ione

, cit-

tadi

nanz

a at

tiva

e di

alog

o in

terc

ultu

-ra

le;

prom

ozio

ne

di s

tili d

i vita

san

i, pr

atic

a sp

ortiv

a,

turi

smo

giov

anile

in

una

logi

ca d

i va

lori

zzaz

ione

del

-l’a

mbi

ente

Citt

adin

i, in

pa

rtic

olar

e po

pola

zion

e gi

ovan

ile

29 m

ilion

i e

mez

zo,

di c

ui

12.6

90.0

00

euro

na-

zion

ali e

il

rest

o co

-fin

anzi

ato

da R

egio

-ne

ed

Enti

Loca

li pe

r il

trie

nnio

20

07-2

009

- Fi

nanz

iam

enti

a st

rutt

u-re

e a

ttiv

ità d

i 3 a

zion

i di

sist

ema

e 22

pro

gett

i che

ha

nno

coin

volt

o m

iglia

ia

di g

iova

ni, s

ulle

4 li

nee

stra

tegi

che.

Rile

vant

i ris

ulta

ti pe

r:-

Cos

truz

ione

del

pri

mo

Sist

ema

Info

rmat

ivo

regi

onal

e de

dica

to a

i gi

ovan

i : In

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agio

va-

nion

line.

it;-

Nas

cita

del

l’Ass

ocia

zio-

ne G

A/E

R, g

iova

ni a

rtis

ti em

ilian

o-ro

mag

noli;

- M

appa

tura

di 1

500

spaz

i di

agg

rega

zion

e e

form

a-zi

one

oper

ator

i e is

ituzi

o-ne

Oss

erva

tori

o;-

Cos

truz

ione

di p

erco

rsi

e pr

oget

ti di

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azio

ne

e di

sos

tegn

o al

la p

rodu

-zi

one

per

la n

asci

ta d

i un

Dis

tret

to M

ultim

edia

le

Pri

ncip

ale:

9.2,

1.2

Seco

ndar

i:7.

4, 8

.1, 8

.5







rea

9 -

EQU

ITà

E G

IUsT

IzIA

sO

CIA

LE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

8In

clus

ione

so

cial

e e

lavo

rativ

a

Equa

l “T

RA

ILER

”-

Dec

isio

ne

della

C

omm

issi

one

C(2

001)

43

del

26

/03/

2001

ap

prov

azio

ne

del

prog

ram

ma

di in

izia

tiva

EQU

AL

- n.

pro

t. IT

-G

2-EM

I-00

2,

RIF

pa

2004

-03

40/R

er-

Del

di G

. R

. nr.9

03 d

el

13/0

6/20

05

- A

sses

sora

to

scuo

la, f

orm

a-zi

one

prof

es-

sion

ale,

uni

ver-

sità

, lav

oro

- A

sses

sora

to

prom

ozio

ne

polit

iche

soc

iali

e ed

ucat

ive

per

l’inf

anzi

a e

l’ado

lesc

enza

, po

litic

he p

er

l’im

mig

razi

one,

sv

ilupp

o de

l vo

lont

aria

to,

dell’

asso

cia-

zion

ism

o e

del

terz

o se

ttor

e

Fron

tegg

iare

lo

sva

ntag

gio

terr

itori

ale

nelle

ar

ee d

epre

sse

attr

aver

so

il ri

lanc

io

dell’

econ

omia

so

cial

e

- In

izia

tive

di a

ni-

maz

ione

e p

rom

o-zi

one

- So

steg

no a

lla

crea

zion

e e

con-

solid

amen

to d

elle

re

altà

impr

endi

-to

rial

i-

Per

cors

i for

mat

ivi

spec

ifici

Uom

ini

e do

nne

diso

ccup

ati

disa

giat

i e

imm

igra

ti.Is

tituz

ioni

e

com

unità

lo

cali

EQU

AL

Euro

2.

660.

000,

00

Sono

sta

te r

ealiz

zate

74

attiv

ità c

he h

anno

con

-tr

ibui

to a

con

tras

tare

il

proc

esso

di m

argi

naliz

za-

zion

e di

zon

e de

cent

rate

e

com

pres

e ne

lle a

ree

Ob.

2, c

oinv

olge

ndo

e so

-st

enen

do le

am

min

istr

a-zi

oni l

ocal

i in

un la

voro

in

rete

tra

più

terr

itori

e c

on

l’est

ero,

nell’

attiv

azio

ne d

i nuo

vi

serv

izi,

rila

ncia

ndo

l’eco

-no

mia

soc

iale

, cre

ando

e

mig

liora

ndo

post

i di l

avo-

ro a

ttra

vers

oim

pres

e de

l ter

zo s

etto

re

Pri

ncip

ale:

9.

2

9In

clus

ione

so

cial

e e

lavo

rativ

a

Vauc

er

conc

iliat

ivi p

er i

nidi

d’in

fanz

ia

- L.

R 1

7/20

05-

Del

iber

a di

G

R n

. 15

del

19/0

1/20

09

- D

elib

era

di

GR

n. 4

11 d

el

30/0

3/20

09

Ass

esso

rato

sc

uola

, for

ma-

zion

e pr

ofes

-si

onal

e, u

nive

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tà, l

avor

o

Aiu

tare

le

fam

iglie

in

cui e

ntra

mbi

i ge

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ri la

vora

no

(o q

uelle

con

un

solo

gen

itore

) ne

l diffi

cile

eq

uilib

rio

tra

esig

enze

la

vora

tive

ed

esig

enze

di c

ura

dei fi

gli

più

picc

oli

- In

divi

duaz

ione

di

post

i nid

o in

str

ut-

ture

pri

vate

con

co

sti d

ella

ret

ta a

ca

rico

del

pro

gett

o e

in c

olla

bora

zion

e co

n i C

omun

i

Gen

itori

con

fig

li in

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pr

esco

lare

oc

cupa

ti

FSE

Det

erm

i-na

zion

e n.

10

423

del

15/1

0/20

09€

755

.730

,02

Det

erm

i-na

zion

e n.

11

888

del

12/1

1/20

09€

338

.523

,32

500

vauc

her

asse

gnat

i ne

ll’ a

nno

scol

astic

o 20

09-1

0

Pri

ncip

ale:

9.

2

10In

clus

ione

so

cial

e e

lavo

rativ

a

Ince

ntiv

i per

la

stab

ilizz

azio

ne

occu

pazi

onal

e

L.R

17/

2005

Del

GR

34

6/20

08D

el G

R 1

038/

08D

el G

R 1

96/0

9D

el G

R 7

22/0

9

Ass

esso

rato

sc

uola

, for

ma-

zion

e pr

ofes

-si

onal

e, u

nive

r-si

tà, l

avor

o

Con

tras

to a

lla

prec

ariz

zazi

one

dei p

osti

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lavo

ro

- Fo

rmaz

ione

e s

o-st

egno

al r

eddi

to.

- In

cent

ivi a

lle im

-pr

ese

Lavo

rato

ri

prec

ari,

diso

ccup

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i lu

nga

dura

ta,

geni

tori

sol

i co

n fig

li,

pers

one

in

cari

co a

i se

rviz

i soc

iali

Euro

4.

327.

200,

00Er

ogat

i 897

con

trib

uti a

lle

impr

ese

per

gli i

ncen

tivi

all’a

ssun

zion

e e

real

izza

-te

att

ività

form

ativ

e pe

r ci

rca

450

uten

ti

Pri

ncip

ale:

9.

2


�00




Are

a 9

- EQ

UIT

à E

GIU

sTIz

IA s

OC

IALE

n

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

11Se

rviz

io

polit

iche

fa

mili

ari,

infa

nzia

e

adol

esce

nza

Pro

gram

ma-

zion

e de

gli

inte

rven

ti pe

r lo

svi

lupp

o , i

l co

nsol

idam

ento

e

la q

ualifi

ca-

zion

e de

i ser

vizi

ed

ucat

ivi r

ivol

ti ai

bam

bini

in e

tà

0-3

anni

L.R

. 1/2

000

“Nor

me

in m

ater

ia

di s

ervi

zi

educ

ativ

i pe

r la

pri

ma

infa

nzia

”

Ass

esso

rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

ocia

li e

educ

ativ

e pe

r l’i

nfan

zia

e l’a

dole

scen

za,

polit

iche

per

l’i

mm

igra

zion

e,

svilu

ppo

del

volo

ntar

iato

, de

ll’as

soci

a-zi

onis

mo

e de

l te

rzo

sett

ore

- P

rom

uove

re

polit

iche

edu

-ca

tive

in g

rado

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gov

erna

re le

tr

ansi

zion

i e i

cam

biam

enti

pres

enti

nella

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ciet

à as

su-

men

do i

serv

izi

per

la p

rim

a in

fanz

ia c

ome

luog

hi n

ei q

uali

prom

uove

re

part

ecip

azio

ne

attiv

a, a

l fine

di

raff

orza

re lo

spir

ito d

i com

u-ni

tà im

pron

tato

al

lo s

vilu

ppo

e al

la c

resc

ita d

i co

mun

ità s

o-lid

ali

- So

sten

ere

un

sist

ema

di s

ervi

-zi

edu

cativ

i pub

-bl

ici e

pri

vati

di

qual

ità a

ffinc

hé

essi

rap

pres

en-

tino

luog

hi d

i ac-

cogl

ienz

a ri

volt

i ai

bam

bini

e a

lle

bam

bine

e a

pert

i al

le fa

mig

lie,

con

part

icol

are

atte

nzio

ne a

qu

elle

por

tatr

ici

di s

igni

ficat

ive

diffi

colt

à-

Inco

ragg

iare

st

ili d

i vita

san

i, be

ness

ere

psi-

co-fi

sico

e p

ro-

muo

vere

un

cor-

rett

o ra

ppor

to

con

l’am

bien

te

fin d

alla

pri

ma

infa

nzia

- Es

tens

ione

del

-l’o

ffer

ta e

duca

tiva

per

i bam

bini

in

età

0-3

- C

onso

lidam

ento

de

i ser

vizi

edu

cati-

vi fu

nzio

nant

i-

Qua

lifica

zion

e de

i se

rviz

i:co

ordi

nam

ento

pe

dago

gico

sov

ra-

com

unal

e o

zona

le;

coor

dina

men

to

peda

gogi

co p

rovi

n-ci

ale;

form

azio

ne

perm

anen

te d

egli

oper

ator

i dei

nid

i d’

infa

nzia

, dei

se

rviz

i int

egra

tivi e

sp

erim

enta

li-

Rea

lizza

zion

e di

se

rviz

i spe

rim

en-

tali

- C

omm

issi

oni t

ec-

nich

e pr

ovin

cial

i

Bam

bini

in e

tà

0-3

anni

e lo

ro

fam

iglie

In r

iferi

-m

ento

al

peri

odo

2006

-200

9,

la r

egio

ne

ha im

-pe

gnat

o co

mpl

es-

siva

men

te

la s

omm

a di

eur

o:

73.55

1.269

,00

- La

con

tinui

tà d

egli

inve

-st

imen

ti m

essi

in c

ampo

da

l sis

tem

a R

egio

ne /

Enti

loca

li ha

con

sent

ito

di in

crem

enta

re s

igni

fica-

tivam

ente

il n

umer

o de

i se

rviz

i com

ples

sivo

e il

nu

mer

o di

pos

ti-ba

mbi

noD

ai 9

40 s

ervi

zi a

ttiv

i ne

ll’an

no e

duca

tivo

2004

/200

5 si

è p

assa

ti ai

1.1

20 s

ervi

zi a

ttiv

i ne

ll’an

no e

duca

tivo

2008

/200

9 C

onse

guen

te-

men

te, i

l num

ero

di p

osti

bam

bino

è p

assa

to d

ai

30.1

76 d

el 2

004/

2005

ai

36.5

33 d

el 2

008/

2009

.I d

ati r

ipor

tati

si r

iferi

sco-

no a

ll’in

tero

sis

tem

a de

i se

rviz

i “ed

ucat

ivi”

e “

inte

-gr

ativ

i”, p

ubbl

ici e

pri

vati

(Nid

i d’in

fanz

ia, m

icro

-ni

di, s

ezio

ni a

ggre

gate

, sp

azi b

ambi

ni, c

entr

i per

ba

mbi

ni e

gen

itori

)-

Sono

inol

tre

pres

enti

nel t

erri

tori

o re

gion

ale

“ser

vizi

spe

rim

enta

li”

qual

i l’e

duca

tric

e fa

mi-

liare

e l’

educ

atri

ce d

omi-

cilia

re

Pri

ncip

ale:

9.2

Seco

ndar

i:9.

3




�0�http://www.ermesambiente.it/wcm/Pagine/aalborgcommitments.htm



rea

9 -

EQU

ITà

E G

IUsT

IzIA

sO

CIA

LE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

12Se

rviz

io

polit

iche

fa

mili

ari,

infa

nzia

e

adol

esce

nza

Pro

gram

ma-

zion

e de

gli

inte

rven

ti pe

r lo

svi

lupp

o, il

co

nsol

idam

ento

e

la q

ualifi

ca-

zion

e de

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vizi

so

cial

i riv

olti

alla

pro

moz

ione

ed

al s

oste

gno

della

gen

itori

a-lit

à, d

ella

tute

la

dell’

infa

nzia

e

adol

esce

nza

- L.

R. 2

/200

3 “N

orm

e pe

r la

pr

omoz

ione

de

lla

citt

adin

anza

so

cial

e e

per

la

real

izza

zion

e de

l sis

tem

a in

tegr

ato

degl

i in

terv

enti

soci

ali”

- L.

R. 1

4/20

08

“Nor

me

in

mat

eria

di

polit

iche

per

le

gio

vani

ge

nera

zion

i”

Ass

esso

rato

pr

omoz

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po

litic

he s

ocia

li e

educ

ativ

e pe

r l’i

nfan

zia

e l’a

dole

scen

za,

polit

iche

per

l’i

mm

igra

zion

e,

svilu

ppo

del

volo

ntar

iato

, de

ll’as

soci

a-zi

onis

mo

e de

l te

rzo

sett

ore

- R

affo

rzar

e le

co

mpe

tenz

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nito

rial

i, pu

n-ta

re a

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tegn

o e

rinf

orza

re

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pow

erm

ent

anch

e at

trav

erso

se

rviz

i mag

gior

-m

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impe

gna-

ti, a

d es

. i C

entr

i pe

r le

Fam

iglie

- In

terv

enir

e co

n gr

ande

tem

pe-

stiv

ità a

app

ro-

pria

tezz

a ne

lle

situ

azio

ne d

i gr

ave

preg

iudi

-zi

o pe

r l’i

nfan

zia

forn

endo

lad-

dove

è p

ossi

bile

og

ni s

oste

gno

nece

ssar

io a

lle

fam

iglie

, at

-tr

aver

so s

ervi

zi

di m

edia

zion

e fa

mili

are

- C

ontr

asto

alla

vi

olen

za d

ome-

stic

a -

Por

re a

tten

zio-

ne e

cur

a al

l’età

de

ll’ad

oles

cen-

za, e

tà d

i cre

sci-

ta e

cam

biam

en-

to a

nche

lega

to

anch

e al

le v

eloc

i tr

asfo

rmaz

ioni

cu

ltur

ali e

so-

cial

i-

Pro

moz

ione

di

una

mag

gior

e om

ogen

eità

sul

te

rrito

rio

regi

o-na

le

Qua

lifica

zion

e e

cons

olid

amen

to

delle

opp

ortu

nità

of

fert

e da

i se

rviz

i so

cial

i e te

rrito

rial

i a

favo

re d

i bam

bi-

ni,

adol

esce

nti e

al

le lo

ro fa

mig

lie

in p

artic

olar

e ne

lle

segu

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tre

aree

di

lavo

ro:

- P

rom

ozio

ne d

el

bene

sser

e e

attiv

a-zi

one

del c

onte

sto

com

unita

rio

- P

reve

nzio

ne e

so

steg

no a

situ

a-zi

oni d

i bam

bini

e

raga

zzi a

ris

chio

so

cial

e

- P

rote

zion

e, c

ura,

ri

para

zion

e ne

lle

situ

azio

ni d

i dan

no

conc

lam

ato

o di

gr

ave

criti

cità

Bam

bini

e

raga

zzi i

n et

à 0-

18 a

nni e

lo

ro fa

mig

lie

In r

iferi

-m

ento

al

peri

odo

2005

-200

9,

la r

egio

ne

ha im

-pe

gnat

o co

mpl

es-

siva

men

te

la s

omm

a di

eur

o:

24.44

8.984

,00.

Nel

200

9,

si s

ono

aggi

unti

ulte

rior

i 11

.000

.000

eu

ro a

llo

stan

zia-

men

to

med

io

annu

ale

corr

i-sp

onde

nte

a eu

ro

3.70

0.00

0,00

pe

r ex

le

gge

285/

2007

e

euro

1.

000.

000,

00

per

i Cen

-tr

i per

le

fam

iglie

- Sv

ilupp

o di

una

mag

gior

cu

ltur

a di

pro

moz

ione

del

be

ness

ere

e di

att

ivaz

ione

de

l con

test

o co

mun

itari

o -

Raf

forz

amen

to d

el

sist

ema

inte

grat

o de

i ser

-vi

zi s

ocia

li, s

cola

stic

i ed

educ

ativ

i-

Co-

prog

etta

zion

e co

n i

dive

rsi s

ogge

tti d

ella

ret

e te

rrito

rial

e si

a in

sed

e di

pr

ogra

mm

azio

ne c

he d

i at

tuaz

ione

- C

onso

lidam

ento

, svi

-lu

ppo

e qu

alifi

cazi

one

dell’

attiv

ità d

ei C

entr

i per

le

Fam

iglie

, ad

oggi

son

o at

tivi 2

6 C

entr

i.

Pri

ncip

ale:

9.2

Seco

ndar

i:9.

3, 9

.4


�02




Are

a 9

- EQ

UIT

à E

GIU

sTIz

IA s

OC

IALE

n

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

13In

form

azio

ne

e te

lem

atic

aP

iano

Tel

ema-

tico

dell’

Emi-

lia-R

omag

na

2007

/200

9 (P

i-TE

R)

Legg

e re

gio-

nale

11/

2004

“S

vilu

ppo

della

soc

ietà

de

ll’in

form

a-zi

one”

Ass

esso

rato

at

tività

pro

dut-

tive,

svi

lupp

o ec

onom

ico,

pi

ano

tele

ma-

tico

Com

batt

ere

il ri

schi

o di

esc

lu-

sion

e da

ll’us

o de

lle n

uove

tec-

nolo

gie

Pro

gett

o “P

ane

e in

tern

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alfa

be-

tizza

zion

e di

tutt

i i c

ittad

ini a

ll’us

o de

lla r

ete

e de

i se

rviz

i onl

ine

della

pu

bblic

a am

min

i-st

razi

one

Citt

adin

i60

0.00

0 eu

ro-

90 c

orsi

di f

orm

azio

ne

real

izza

ti-

2245

par

teci

pant

i, il

70%

dei

qua

li di

età

com

-pr

esa

tra

i 50

e gl

i 80

anni

- pr

evis

ti 90

cor

si, r

ivol

ti a

circ

a 14

00 p

arte

cipa

nti

Pri

ncip

ale:

9.2,

9.3

14In

tegr

azio

ne

soci

ale

dei

citt

adin

i st

rani

erii

Pro

gram

ma

Trie

nnal

e 20

06-2

008

e 20

09-2

011

per

l’i

nteg

razi

one

dei c

ittad

ini

stra

nier

i

Art

.3 c

omm

a 2

L.R

. 5/2

004

Ass

esso

rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

ocia

li e

educ

ativ

e pe

r l’i

nfan

zia

e l’a

dole

scen

za,

polit

iche

per

l’i

mm

igra

zion

e,

svilu

ppo

del

volo

ntar

iato

, de

ll’as

soci

a-zi

onis

mo

e de

l te

rzo

sett

ore

(coo

rdin

a un

gr

uppo

tecn

ico

inte

rass

es-

sori

le c

he

coin

volg

e tu

tti

gli a

sses

sora

ti re

gion

ali)

Qua

ttro

ass

i st

rate

gici

: l’o

s-se

rvaz

ione

del

fe

nom

eno,

la

conc

erta

zion

e co

n le

par

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cial

i, la

pro

-gr

amm

azio

ne

delle

pol

itich

e di

inte

graz

ione

so

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e e

la d

e-fin

izio

ne d

i una

nu

ova

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slaz

io-

ne r

egio

nale

in

mat

eria

di i

nte-

graz

ione

soc

iale

(L

.r. 5

/200

4)

- Is

tituz

ione

Oss

er-

vato

rio

regi

onal

e su

l fen

omen

o m

i-gr

ator

io-

Pro

toco

llo r

egio

-na

le in

mat

eria

di

rich

iede

nti a

silo

e

rifu

giat

i (20

05)

- P

roto

collo

reg

io-

nale

in m

ater

ia d

i so

steg

no a

lla c

o-m

unic

azio

ne in

ter-

cult

ural

e (2

009)

- A

ccor

di c

on M

i-ni

ster

o de

l Lav

oro

e P

oliti

che

Soci

ali

per

lo s

vilu

ppo

di

cors

i di l

ingu

a ita

-lia

na (2

007

e 20

09)

- Is

tituz

ione

del

la

Con

sult

a re

gion

ale

per

l’int

egra

zion

e de

i citt

adin

i str

a-ni

eri

- R

ealiz

zazi

one

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inte

rven

ti in

am

bito

so

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e a

par

tire

da tr

e pr

iori

tà:

alfa

betiz

zazi

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lingu

a ita

liana

, m

edia

zion

e in

-te

rcul

tura

le n

ei

serv

izi e

nel

terr

i-to

rio,

spo

rtel

li in

-fo

rmat

ivi e

d az

ioni

di

con

tras

to a

lle

disc

rim

inaz

ioni

ed

al r

azzi

smo

- P

roge

tto

re-

gion

ale

“Olt

re

la S

trad

a”pe

r l’a

ssis

tenz

a,la

pr

otez

ione

el’i

nte-

graz

ione

soc

iale

di

pers

one

vitt

ima

di

trat

ta,s

frut

tam

ento

e

ridu

zion

e in

sc

hiav

itù

Citt

adin

i, in

pa

rtic

olar

e st

rani

eri

imm

igra

ti re

gola

rmen

te

sogg

iorn

anti

Nel

pe

riod

o 20

05-2

009

sono

sta

ti im

pieg

ati

circ

a 17

,3

mili

oni d

i eu

ro:

3,6

per

pian

i pr

ovin

cial

i pe

r in

te-

graz

ione

; 11

,7 p

er

pian

i di

Zona

are

a in

tegr

a-zi

one;

2

mili

oni p

er

prog

etto

O

ltre

la

Stra

da

- R

ealiz

zazi

one

(per

iodo

20

08-2

009)

di 1

90 c

orsi

di

ita

liano

per

adu

lti c

on

2450

alli

evi c

he h

anno

co

nclu

so p

ositi

vam

ente

i c

orsi

- 14

0 sp

orte

lli in

form

ativ

i pe

r i c

ittad

ini s

tran

ieri

ap

erti

dai C

omun

i-

Impi

ego

di o

ltre

250

m

edia

tori

inte

rcul

tura

li ut

ilizz

ati i

n am

bito

sco

la-

stic

o, s

ocia

le e

san

itari

o pe

r fa

cilit

are

l’inc

ontr

o e

la c

ompr

ensi

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tra

ope-

rato

ri p

ubbl

ici e

citt

adin

i st

rani

eri

- P

rese

nza

di u

na r

ete

regi

onal

e su

lla lo

tta

alla

tr

atta

con

730

don

ne

inse

rite

nei

per

cors

i di

prot

ezio

ne d

ell’a

rtic

olo

18

(per

iodo

200

6- 2

009)

-Rea

lizza

zion

e P

ubbl

ica-

zion

e a

nnua

le a

cur

a O

s-se

rvat

orio

sul

la p

rese

nza

feno

men

o m

igra

tori

o in

Em

ilia-

Rom

agna

- P

rese

nza

di u

na r

ete

regi

onal

e su

l ver

sant

e de

i ri

chie

dent

i asi

lo e

rifu

-gi

ati (

con

235

post

i let

to

disp

onib

ili)

- C

oord

inam

ento

reg

io-

nale

dei

Cen

tri i

nter

cult

u-ra

li (c

irca

20

in r

egio

ne)

- C

oord

inam

ento

re-

gion

ale

di in

izia

tive

sul

vers

ante

del

la c

omun

i-ca

zion

e in

terc

ultu

rale

(g

iorn

ali,

radi

o, tv

, siti

in

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- N

asci

ta R

ete

Togh

etEr

, as

soci

azio

ne r

egio

nale

di

gio

vani

di o

rigi

ne s

tra-

nier

a

Pri

ncip

ale:

9.2

, 9.3







rea

9 -

EQU

ITà

E G

IUsT

IzIA

sO

CIA

LE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

15In

tegr

azio

ne

soci

ale

dei

citt

adin

i st

rani

erii

Cen

tro

regi

onal

e su

lle d

iscr

imi-

nazi

oni

Art

.13

Trat

ta-

to d

i Am

ster

-da

m (1

997)

Art

.44

D.L

gs

286/

98

Art

.9 c

omm

a 1

L.R

. 5/2

004

Pro

toco

llo

regi

onal

e d’

Inte

sa in

m

ater

ia d

i di-

scri

min

azio

ni

sott

oscr

itto

il 26

gen

naio

20

07

Ass

esso

rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

ocia

li e

educ

ativ

e pe

r l’i

nfan

zia

e l’a

dole

scen

za,

polit

iche

per

l’i

mm

igra

zion

e,

svilu

ppo

del

volo

ntar

iato

, de

ll’as

soci

a-zi

onis

mo

e de

l te

rzo

sett

ore

Supp

orta

re la

cr

eazi

one

e im

-pl

emen

tazi

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di u

n C

entr

o re

-gi

onal

e ch

e ia

sa

la p

ropr

ia a

zion

e su

qua

ttro

fun-

zion

i ovv

ero:

- pr

even

zion

e,

per

impe

dire

la

nas

cita

e

il fo

rmar

si d

i co

mpo

rtam

enti

disc

rim

inat

ori;

- pr

omoz

ione

e

sost

egno

di p

ro-

gett

i ed

azio

ni

posi

tive;

- ri

moz

ione

del

-le

con

dizi

oni d

i di

scri

min

azio

ne

com

pres

o at

ti-vi

tà d

i sos

tegn

o,

assi

sten

za,

orie

ntam

ento

e

cons

ulen

za

lega

le;

- m

onito

ragg

io

e ve

rific

a at

tra-

vers

o un

lavo

ro

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osta

nte

os-

serv

azio

ne d

el

feno

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o ne

l te

rrito

rio

regi

o-na

le

- Is

titui

to C

entr

o re

gion

ale

cont

ro

la d

iscr

imin

azio

ne

pres

so la

Reg

ione

Em

ilia-

Rom

agna

- Is

titui

ta r

ete

loca

le a

sup

port

o de

l Cen

tro

regi

o-na

le a

ttra

vers

o un

pr

oces

so d

i acc

re-

dita

men

to (D

GR

16

25/0

7)-

Avvi

o pe

rcor

si

form

ativ

i per

op

erat

ori d

egli

spor

telli

- A

ttiv

ato

acco

r-do

ope

rativ

o co

n l’U

ffci

o N

azio

nale

A

ntid

iscr

imin

azio

ni

Raz

zial

i (U

NA

R)

nel g

iugn

o 20

09

Citt

adin

i, in

pa

rtic

olar

e ci

ttad

ini

stra

nier

i, op

erat

ori

pubb

lici e

st

uden

ti.

50.0

00

euro

per

at

tività

di

sist

ema

(form

a-zi

one

agli

oper

ator

i, so

steg

no

iniz

iativ

e lo

cali

in

occa

sion

e de

l 21

mar

zo,

opus

colo

m

ultil

in-

gue)

- P

rese

nza

di o

ltre

140

pu

nti

loca

li co

ntro

le d

i-sc

rim

inaz

ioni

col

lega

ti al

C

entr

o re

gion

ale

- Fo

rmaz

ione

di o

ltre

150

op

erat

ori

- R

ealiz

zazi

one

sist

ema

info

rmat

izza

to p

er la

rac

-co

lta

delle

seg

nala

zion

i di

disc

rim

inaz

ione

e p

er la

tr

atta

zion

e de

i cas

i-

Pro

dott

i mat

eria

li pr

o-m

ozio

nali

mul

tilin

gue

con

lo s

loga

n “D

iscr

imin

are

è co

ntro

la le

gge”

(730

0 lo

cand

ine,

320

0 bi

glie

tti

e 40

00 d

eplia

nt, 2

000

man

ifest

i)

Pri

ncip

ale:

9.2

, 9.3


�0�




Are

a 9

- EQ

UIT

à E

GIU

sTIz

IA s

OC

IALE

n

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

16Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pia

no te

rrito

ria-

le r

egio

nale

L.R

. 20/

2000

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

- B

enes

sere

del

-la

pop

olaz

ione

e

alta

qua

lità

della

vi

ta-

Equi

tà s

ocia

le

e di

min

uzio

ne

della

pov

ertà

;In

tegr

azio

ne

mul

ticul

tura

le,

alti

livel

li di

pa

rtec

ipaz

ione

e

cond

ivis

ione

di

valo

ri c

olle

ttiv

i (c

ivic

ness

)-

Sist

ema

edu-

cativ

o, fo

rmat

ivo

e de

lla r

icer

ca d

i qu

alità

- O

rdin

ato

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lupp

o de

l ter

ri-

tori

o, s

alub

rità

e

vivi

bilit

à de

i si

stem

i urb

ani

- A

lti l

ivel

li di

ac

cess

ibili

tà a

sc

ala

loca

le e

gl

obal

e, b

asso

co

nsum

o di

ri-

sors

e ed

ene

rgia

- R

icch

ezza

dei

pa

esag

gi e

del

la

biod

iver

sità

Pro

gram

maz

ione

de

lle li

nee

dello

sv

ilupp

o re

gion

ale,

or

ient

amen

to d

ella

pi

anifi

cazi

one

ter-

rito

rial

e ge

nera

le e

di

set

tore

(PTR

)

Am

min

istr

a-zi

one

regi

ona-

le, a

ltre

Am

-m

inis

traz

ioni

re

gion

ali,

Enti

loca

li, c

ittad

ini

App

rova

zion

e P

TRP

rinc

ipal

e:9.

2, 9

.5

Seco

ndar

i:9.

1, 9

.3, 9

.4

17In

form

azio

ne

e te

lem

atic

aP

iano

Tel

ema-

tico

dell’

Emi-

lia-R

omag

na

2007

/200

9 (P

i-TE

R)

Legg

e re

gio-

nale

11/

2004

“S

vilu

ppo

della

soc

ietà

de

ll’in

form

a-zi

one”

Legg

e re

gio-

nale

11/

2004

“S

vilu

ppo

della

so

ciet

à de

ll’in

-fo

rmaz

ione

”

Off

rire

ser

vizi

in

nova

tivi e

inte

-ra

ttiv

i ai c

ittad

ini

da p

arte

del

le

pubb

liche

am

-m

inis

traz

ioni

e

svilu

ppar

e al

tri

serv

izi d

i tel

e-co

mun

icaz

ioni

a

cost

i com

petit

ivi

e su

lla r

ete

re-

gion

ale

a ba

nda

larg

a Le

pida

(c

he c

olle

ga 4

83

tra

enti

loca

li,

univ

ersi

tà, A

usl

e os

peda

li)

Ret

e a

band

a la

rga

delle

PA

del

la r

e-gi

one

PALe

pida

ba

ckbo

ne

45 m

ilion

iM

AN

cit-

tadi

ne (i

n-fit

timen

to)

23.5

mi-

lioni

Il pr

oget

to o

rigi

nari

o ch

e ha

pre

vist

o la

rea

lizza

-zi

one

delle

dor

sali

della

re

te g

eogr

afica

LEP

IDA

e

che

ha p

orta

to u

n pu

nto

di p

rese

nza

della

ret

e LE

PID

A in

ogn

i ter

rito

rio

com

unal

e si

è c

oncl

uso

a fin

e 20

08. E

’ sta

ta a

vvia

ta,

già

all’i

nizi

o de

l 200

7,

la r

ealiz

zazi

one

delle

re

ti ci

ttad

ine,

oss

ia le

M

AN

: Met

ropo

litan

Are

a N

etw

ork,

che

per

met

tono

di

rea

lizza

re u

na r

agna

te-

la d

igita

le c

he p

erm

ette

rà

a tu

tte

le s

edi a

mm

ini-

stra

tive

pubb

liche

dei

te

rrito

ri u

rban

i (C

omun

e,

Pro

vinc

ia, R

egio

ne, i

stitu

-zi

oni s

anita

rie,

uni

vers

ità,

scuo

le, i

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ti di

ric

erca

, ec

c.) d

i ess

ere

conn

esse

Pri

ncip

ale:

9.3







rea

9 -

EQU

ITà

E G

IUsT

IzIA

sO

CIA

LE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

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tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

18P

oliti

che

soci

ali

Cul

tura

, Sp

ort e

G

iova

ni

Pri

mo

Pia

no s

o-ci

ale

e sa

nita

rio

2008

-201

0D

GR

n. 6

99/0

9 “C

ontr

ibut

i re

gion

ali p

er

attiv

ità a

favo

re

di a

dole

scen

ti e

giov

ani e

per

lo

svi

lupp

o e

la

qual

ifica

zion

e di

C

entr

i e s

pazi

di

aggr

egaz

ione

ad

essi

des

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i. O

biet

tivi,

azio

-ni

pri

orita

rie,

cr

iteri

di s

pesa

e

proc

edur

e pe

r gl

i ann

i 20

09/2

010.

(L.R

. 14

/08

“Nor

me

in m

ater

ia d

i po

litic

he p

er le

gi

ovan

i gen

era-

zion

i”, a

rtt.

14,

43 e

44)

”

Legg

e qu

adro

n.

14 d

el 2

008,

“N

orm

e in

m

ater

ia d

i po

litic

he p

er

le n

uove

ge-

nera

zion

i”

- A

sses

sora

to

prom

ozio

ne

polit

iche

soc

iali

e ed

ucat

ive

per

l’inf

anzi

a e

l’ado

lesc

enza

, po

litic

he p

er

l’im

mig

razi

one,

sv

ilupp

o de

l vo

lont

aria

to,

dell’

asso

cia-

zion

ism

o e

del

terz

o se

ttor

e-

Ass

esso

rato

cu

ltur

a, s

port

, pr

oget

to g

io-

vani

Inno

vare

l’ar

-ch

itett

ura

del

wel

fare

per

le

polit

iche

da

0 a

35 a

nni:

a pa

rti-

re d

agli

spaz

i di

aggr

egaz

ione

e

form

azio

ne

Sost

egno

att

rave

r-so

con

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uti e

co-

nom

ici a

gli s

pazi

e

alle

att

ività

spe

cifi-

cam

ente

des

tinat

i ad

ado

lesc

enti

e gi

ovan

i (B

ando

D

GR

699

/09)

Gio

vani

, ad

oles

cent

iC

irca

3,3

m

ilion

i di

eur

o (b

ienn

io

2009

-20

10)

Con

trib

uto

a 98

pro

gett

i pe

r ri

stru

ttur

azio

ni, a

de-

guam

enti

e at

trez

zatu

re

per

gli s

pazi

des

tinat

i ai

raga

zzi d

a pa

rte

degl

i en

ti lo

cali;

sos

tegn

o a

138

prog

etti

e at

tività

edu

ca-

tive

e di

agg

rega

zion

e ne

l te

mpo

libe

ro o

rgan

izza

te

da e

nti p

riva

ti se

nza

fini

di lu

cro,

ass

ocia

zion

i, pa

rroc

chie

, ora

tori

e c

oo-

pera

tive

soci

ali

Pri

ncip

ale:

9.3

Seco

ndar

i: 1.

3, 5

.1,9

.2

19Is

truz

ione

e

form

azio

neL.

R. 2

6/01

Ass

esso

rato

sc

uola

, for

ma-

zion

e pr

ofes

-si

onal

e, u

nive

r-si

tà, l

avor

o

Gar

antir

e il

di-

ritt

o al

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tudi

o pr

omuo

vend

o in

terv

enti

per

rim

uove

re o

sta-

coli

di o

rdin

e ec

onom

ico,

so-

cial

e e

cult

ural

e pe

r co

mba

tter

e

il ri

schi

o di

di-

sper

sion

e e

di

abba

ndon

o de

l pe

rcor

so fo

rma-

tivo

e so

sten

ere

il co

mpl

etam

en-

to d

el c

iclo

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stud

i

Erog

azio

ne d

i bor

-se

di s

tudi

o at

tra-

vers

o un

a ge

stio

ne

che

coin

volg

e si

a gl

i Ent

i loc

ali c

he

le is

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ioni

sco

la-

stic

he a

uton

ome

Stud

enti

re-

side

nti i

n E.

R.

che

freq

uen-

tano

scu

ole

del s

iste

ma

nazi

onal

e di

is

truz

ione

, in

dis

agia

te

cond

izio

ni

econ

omic

he e

ch

e ri

sult

ino

aver

com

ple-

tato

l’an

no

scol

astic

o di

ri

feri

men

to

(cri

teri

o in

-tr

odot

to p

er

conn

ette

re il

re

quis

ito d

ella

co

ndiz

ione

ec

onom

ica

disa

giat

a co

n l’o

biet

tivo

di

com

batt

ere

la

disp

ersi

one

scol

astic

a)

La R

.E.R

. ha

sem

pre

sodd

isfa

tto

inte

gral

-m

ente

tutt

e le

dom

ande

am

mis

sibi

li in

tegr

ando

co

n pr

opri

e ri

sors

e i

finan

zia-

men

ti st

a-ta

li er

ogat

i pe

r qu

esto

in

terv

ento

.P

er il

pe-

riod

o 20

05-

2009

, son

o st

ati o

ltre

32

mili

oni

di e

uro

le

riso

rse

re-

gion

ali c

he

som

mat

e a

quel

le

nazi

onal

i su

pera

no i

51 m

ilion

i di

euro

Cir

ca 1

30 m

ila b

orse

di

stud

io e

roga

te n

egli

anni

sc

olas

tici d

al 2

005/

06 a

l 20

08/0

9

Pri

ncip

ale:

9.3

Seco

ndar

i:9.

2


�0�




Are

a 9

- EQ

UIT

à E

GIU

sTIz

IA s

OC

IALE

n

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

20In

form

azio

ne

e te

lem

atic

aP

iano

Tel

ema-

tico

dell’

Emi-

lia-R

omag

na

2007

/200

9 (P

i-TE

R)

Legg

e re

gio-

nale

11/

2004

“S

vilu

ppo

della

soc

ietà

de

ll’in

form

a-zi

one”

Ass

esso

rato

at

tività

pro

dut-

tive,

svi

lupp

o ec

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ico,

pi

ano

tele

ma-

tico

- Es

tend

ere

la

rete

a b

anda

la

rga

delle

PA

Le

pida

nei

co-

mun

i in

situ

a-zi

one

di d

igita

l di

vide

, tra

mite

in

fras

trut

ture

di

rete

da

real

iz-

zars

i in

fibra

ot-

tica

e/o

con

tec-

nolo

gie

wir

eles

s,

da fi

nanz

iars

i co

n ri

sors

e pu

b-bl

iche

(Lep

ida

Wir

eles

s)-

Rea

lizza

re

un’in

fras

trut

tura

di

ret

e pa

ralle

la

per

la fo

rnitu

-ra

ser

vizi

di t

ipo

AD

SL a

i pri

vati,

co

n in

vest

imen

to

a ca

rico

del

le

Azi

ende

Mul

ti-se

rviz

i (D

igita

l D

ivid

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Con

tras

to a

l Dig

ital

divi

deC

ittad

ini,

impr

ese,

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Ris

orse

in

part

e R

ER,

in p

arte

C

IPE

e na

zion

ali

(acc

ordo

In

frat

el)

16.2

18.5

80

euro

La p

erce

ntua

le d

i pop

ola-

zion

e re

gion

ale

in g

rado

di

acc

eder

e ai

ser

vizi

xD

SL in

Em

ilia-

Rom

agna

è

pass

ata

dall’

89%

di

fine

2006

al 9

5% (c

ome

prev

isto

dal

pro

gett

o) d

i fin

e 20

09, c

onsi

dera

ndo

anch

e i s

ervi

zi fo

rniti

da

reti

Wir

eles

s

Pri

ncip

ale:

9.2,

9.3

21Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Ass

esso

rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

ocia

li e

educ

ativ

e pe

r l’i

nfan

zia

e l’a

dole

scen

za,

polit

iche

per

l’i

mm

igra

zion

e,

svilu

ppo

del

volo

ntar

iato

, de

ll’as

soci

a-zi

onis

mo

e de

l te

rzo

sett

ore

Acc

resc

ere

l’of-

fert

a di

allo

ggi d

i ed

ilizi

a so

cial

e

La c

asa:

edi

lizia

so

cial

eC

ittad

ini

326

mili

o-ni

di e

uro

- 5.

000

allo

ggi p

ubbl

ici

in p

iù-

12 m

ilion

i des

tinat

i a

giov

ani c

oppi

e ch

e ac

qui-

stan

o ca

sa-

54 m

ila le

fam

iglie

che

ri

cevo

no il

buo

no a

ffitt

o

Pri

ncip

ale:

9.3







rea

9 -

EQU

ITà

E G

IUsT

IzIA

sO

CIA

LE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

22R

icer

ca e

in

nova

zion

eA

zion

e pi

lota

“D

onne

tecn

o-lo

gia

e in

nova

-zi

one”

PO

R-F

SESo

vven

zion

e G

loba

le S

pin-

ner

2013

Del

iber

a G

iunt

a R

egio

-na

le n

. 237

de

l 25

feb-

brai

o 20

08

Ass

esso

rato

sc

uola

, for

ma-

zion

e pr

ofes

-si

onal

e, u

nive

r-si

tà, l

avor

o

Pro

muo

vere

le

com

pete

nze

tec-

nico

-sci

entifi

che

delle

don

ne e

re

nder

le m

otor

e di

inno

vazi

one,

im

pren

dito

ria-

lità

e sv

ilupp

o,

sost

enen

do u

n co

ncre

to c

ol-

lega

men

to tr

a m

ondo

del

la

cono

scen

za e

si

stem

a pr

odut

-tiv

o

- So

steg

no a

lla

crea

zion

e e

al-

l’avv

io d

i nuo

va

impr

endi

tori

alità

fe

mm

inile

, con

ri-

feri

men

to s

peci

fico

a id

ee d

i im

pres

e e

neo-

impr

ese

a ba

se te

cnol

ogic

a

- So

steg

no a

lla

part

ecip

azio

ne

da p

arte

di d

onne

a

prog

etti

e ad

at

tività

di r

icer

ca

indu

stri

ale

e tr

a-sf

erim

ento

tecn

o-lo

gico

rea

lizza

ti da

impr

ese

o da

qu

este

ult

ime

in

colla

bora

zion

e co

n or

gani

zzaz

ioni

di

rice

rca

pubb

liche

e

priv

ate

oper

anti

in

regi

one

-

Avvi

o di

una

“C

omm

unity

” de

-di

cata

alle

don

ne e

al

l’inn

ovaz

ione

con

fu

nzio

ne d

i dis

cus-

sion

e, a

ppro

fon-

dim

ento

, ori

enta

-m

ento

e lo

bby

Don

ne in

te-

ress

ate

a sv

i-lu

ppar

e id

ee

impr

endi

to-

rial

i inn

ovat

ive

e/o

ad a

lto

cont

enut

o di

co

nosc

enza

.do

nne

inte

-re

ssat

e a

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lupp

are

pro-

gett

i di r

icer

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indu

stri

ale,

sv

ilupp

o sp

e-ri

men

tale

, tr

asfe

rim

ento

te

cnol

ogic

o, in

co

llabo

razi

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tra

univ

ersi

tà,

cent

ri d

i ric

er-

ca, i

mpr

ese

ed

enti.

PO

R -

FS

E€

354

.200

6 pr

oget

ti e

11 d

onne

am

mes

seP

rinc

ipal

e:

9.3


�0�




Are

a 9

- EQ

UIT

à E

GIU

sTIz

IA s

OC

IALE

n

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

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Rif.

no

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ivi

Ass

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rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

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tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

23C

ontr

asto

al

la d

iscr

imi-

nazi

one

LAB

di L

abor

ato-

rio

Form

e de

lla

disc

rim

inaz

ione

, is

tituz

ioni

e

azio

ni p

ositi

ve

Legg

e R

e-gi

onal

e n.

5/

2004

Del

. GR

18

55/2

007

Ass

esso

rato

sc

uola

, for

ma-

zion

e pr

ofes

-si

onal

e, u

nive

r-si

tà, l

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o

Con

tras

to a

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disc

rim

inaz

ione

in

tutt

i i s

uoi

aspe

tti.

inno

va-

zion

e de

lla r

ete

delle

org

aniz

za-

zion

i pub

blic

he e

pr

ivat

e at

trav

er-

so u

n co

stan

te

adeg

uam

ento

cu

ltur

ale

e pr

o-fe

ssio

nale

deg

li op

erat

ori

Cic

li di

sem

inar

i, at

tività

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com

unic

azio

ne,

attiv

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ne d

el s

ito

ww

w.la

bdi.i

t

- C

ittad

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st

uden

ti un

i-ve

rsita

ri-

Sogg

., is

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zion

ali e

non

im

pegn

ati i

n az

ioni

di c

on-

tras

to a

lle d

i-sc

rim

inaz

ioni

- St

udio

si,

rice

rcat

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do

cent

i -

Ope

rato

ri

della

Fo

rmaz

ione

P

rofe

ssio

nale

, op

erat

ori d

ei

Serv

izi p

er il

La

voro

, Co-

mun

i (A

rea

dei

Serv

izi S

ocia

li)

e A

USL

, alle

A

ssoc

iazi

oni

delle

per

sone

co

n di

sabi

lità

pres

enti

nel-

la C

onsu

lta

Reg

iona

le e

d es

teso

alle

A

ssoc

iazi

oni

di m

igra

nti e

ag

li O

sser

va-

tori

pro

vinc

iali

cont

ro le

di-

scri

min

azio

ni

€ 2

1.00

0,00

- C

oinv

olgi

men

to in

att

ivi-

tà s

emin

aria

li di

olt

re 2

50

pers

one

tra

oper

ator

i, st

uden

ti un

iver

sita

ri e

ci

ttad

ini

- R

affo

rzam

ento

del

dia

-lo

go e

del

con

fron

to tr

a an

alis

i teo

rica

e p

rass

i is

tituz

iona

le r

elat

ivo

alle

di

vers

e fo

rme

di d

iscr

i-m

inaz

ione

e a

lle a

zion

i po

sitiv

e -

Rea

lizza

zion

e di

un

sito

-

cost

ante

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te im

ple-

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tato

anc

he d

opo

la

conc

lusi

one

del p

roge

tto

- u

tile

stru

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to d

i in

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azio

ne p

er c

olor

o ch

e in

div

ersi

con

test

i po

sson

o co

ntri

buir

e al

la

rifle

ssio

ne n

eces

sari

a al

lo s

vilu

ppo

di p

oliti

che

di p

ari o

ppor

tuni

tà, e

qu

ale

cana

le d

i com

u-ni

cazi

one

volt

o a

sen

-si

biliz

zare

la c

omun

ità,

scie

ntifi

ca e

non

, alla

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tta

ai p

regi

udiz

i e a

lle

disc

rim

inaz

ioni

. Dal

l’av-

vio

del p

roge

tto

il si

to h

a vi

sto

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oltip

licar

si d

ei

cont

ribu

ti pr

oven

ient

i sia

d

all’

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to a

ccad

emic

o ch

e da

que

llo s

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zion

ale

- R

ealiz

zazi

one

- a

cura

di

Dia

basi

s -

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n Vo

lum

e “L

essi

co d

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Dis

crim

i-na

zion

i” fr

utto

del

l’att

ività

de

l Lab

orat

orio

impo

r-ta

nte

per

diff

onde

re la

co

nosc

enza

dei

ris

ulta

ti de

l pro

gett

o ad

un

pubb

li-co

ben

più

vas

to d

i que

llo

che

ha p

arte

cipa

to d

iret

-ta

men

te a

l Lab

orat

orio

Pri

ncip

ale:

9.

3



http://www.labdi.it





rea

9 -

EQU

ITà

E G

IUsT

IzIA

sO

CIA

LE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

24P

oliti

che

soci

ali

Pro

gram

ma

per

carc

ere

L.R

. 308

Ass

esso

rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

ocia

li e

educ

ativ

e pe

r l’i

nfan

zia

e l’a

dole

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za,

polit

iche

per

l’i

mm

igra

zion

e,

svilu

ppo

del

volo

ntar

iato

, de

ll’as

soci

a-zi

onis

mo

e de

l te

rzo

sett

ore

Mig

liora

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to

delle

con

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oni

di v

ita d

ei

dete

nuti

Sost

egno

eco

nom

i-co

ai C

omun

i sed

e di

car

cere

(mig

lio-

ram

ento

con

dizi

oni

di v

ita)

Com

uni

105.

000

euro

Mig

liora

men

to d

elle

con

-di

zion

i di

vita

dei

det

enut

iP

rinc

ipal

e:9.

3

25P

oliti

che

soci

ali

Pro

gram

ma

final

izza

to p

er

carc

ere

Legg

e re

g.le

12

mar

zo

2003

, n. 2

“N

orm

e pe

r la

pro

moz

io-

ne d

ella

cit-

tadi

nanz

a so

-ci

ale

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r la

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zazi

one

del s

iste

ma

inte

grat

o di

in

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enti

e se

rviz

i so-

cial

i”D

elib

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an-

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i di P

ro-

gram

maz

ione

Fo

ndo

soci

ale

regi

onal

e

Ass

esso

rato

pr

omoz

ione

po

litic

he s

ocia

li e

educ

ativ

e pe

r l’i

nfan

zia

e l’a

dole

scen

za,

polit

iche

per

l’i

mm

igra

zion

e,

svilu

ppo

del

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ntar

iato

, de

ll’as

soci

a-zi

onis

mo

e de

l te

rzo

sett

ore

Mig

liora

men

to

delle

con

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oni

di v

ita d

ei

dete

nuti

nelle

car

ceri

e

spor

tello

in

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ativ

o pe

r de

tenu

ti-m

edia

zion

e cu

ltur

ale

in

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ere

Sost

egno

eco

nom

i-co

ai C

omun

i sed

e di

car

cere

(med

ia-

zion

e cu

ltur

ale)

Com

uni

Cir

ca

400.

000,

00

euro

Per

ann

i: 20

06 2

007

2008

Mig

liora

men

to d

elle

con

-di

zion

i di

vita

dei

det

enut

iP

rinc

ipal

e:9.

3

26In

form

azio

ne

e te

lem

atic

aP

iano

Te

lem

atic

o de

ll’

Emili

a-R

omag

na

2007

/200

9 (P

iTER

)

L.R

. 11/

2004

Sv

ilupp

o de

lla

soci

età

del-

l’inf

orm

azio

ne

- A

sses

sora

to

attiv

ità p

rodu

t-tiv

e, s

vilu

ppo

econ

omic

o,

pian

o te

lem

a-tic

o-

Ass

esso

rato

si

cure

zza

ter-

rito

rial

e, d

ifesa

de

l suo

lo e

del

-la

cos

ta, p

rote

-zi

one

civi

le

Mig

liora

re i

serv

izi d

i em

er-

genz

a co

me

il 11

8, p

oliz

ia

mun

icip

ale

e pr

otez

ione

civ

ile,

con

inte

graz

ione

tr

a le

div

erse

is

tanz

e

Ret

e R

3 (s

ervi

zi d

i em

erge

nza)

Pol

izie

loca

li e

prot

ezio

ne

civi

le, p

revi

sta

anch

e sa

nità

2007

-200

9:

17 m

ilion

i di

eur

o

Rea

lizza

ta e

d at

tivat

a la

re

te (6

0 si

ti at

tivi)

che

offr

e un

a co

pert

ura

veic

o-la

re s

u qu

asi i

l 98%

del

la

Reg

ione

ed

un s

ervi

zio

di ti

po p

orta

tile

inte

rno

ai v

eico

li (in

car

) nel

le

aree

ape

rte

mag

gior

e de

ll’85

%.

Sono

sta

te a

ttiv

ate

circ

a 43

00 u

tenz

e tr

a P

oliz

ie

Loca

li, P

rote

zion

e C

ivile

ed

Em

erge

nza

Sani

tari

a (q

uest

’ult

ima

anco

ra in

fa

se d

i att

ivaz

ione

)

Pri

ncip

ale:

9.4


��0




Are

a 9

- EQ

UIT

à E

GIU

sTIz

IA s

OC

IALE

n

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

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rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

27So

steg

no

alle

vitt

ime

di

reat

o e

ai lo

ro

fam

iliar

i

Fond

azio

ne

emili

ano

- ro

mag

nola

per

le

vitt

ime

di

reat

o(2

005

– og

gi)

- Ar

t. 7

l.r. n

. 24

/200

3 (is

ti-tu

zion

e)-

Del

ib. G

R. n

. 85

- 1

.05

AP-

PR

OVA

ZIO

NE

DEL

LA C

ON

-VE

NZI

ON

E TR

A LA

RER

E

LA F

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DA-

ZIO

NE

Pre

side

nza

della

Giu

nta

Gab

inet

to

- P

erm

ette

re

alla

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o al

la s

ua fa

mig

lia

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ffro

ntar

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cho

c de

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inat

o da

un

grav

e cr

imin

e,

med

iant

e un

in

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ra

pido

, anc

he in

de

naro

.-

Diff

onde

re la

fid

ucia

nel

le

istit

uzio

ni

Inte

rven

ti a

favo

re

delle

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ime,

su

segn

alaz

ione

dei

si

ndac

i int

eres

sati,

qu

ando

il fa

tto

è av

venu

to n

el te

r-ri

tori

o re

gion

ale,

o

quan

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avv

enut

o fu

ori,

ma

abbi

a co

me

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cit-

tadi

ni r

esid

enti

in

Emili

a-R

omag

na

Citt

adin

i de

ll’Em

ilia

-Rom

agna

vi

ttim

e di

rea

ti

- Fo

ndo

di

Ges

tione

23

5.00

0,00

eu

ro-

Pat

rim

o-ni

o de

lla

Fond

azio

-ne

470

.000

eu

ro

- A

umen

tata

la fi

duci

a de

i ci

ttad

ini n

elle

istit

uzio

ni-

Nel

cor

so d

i 5 a

nni s

ono

stat

i aiu

tate

85

vitt

ime

di

grav

i rea

ti o

loro

fam

iliar

i

Pri

ncip

ale:

9.4

28P

rom

ozio

ne

dei c

orpi

in

terc

omu-

nali

di p

oliz

ia

loca

le

Sost

egno

alla

co

stitu

zion

e di

nu

ovi c

orpi

di

poliz

ia lo

cale

co

n pa

rtic

olar

e at

tenz

ione

al

le s

trut

ture

in

terc

omun

ali

- L.

R. n

. 24

/200

3:A

rtt.

14 e

15

com

ma

2 A

rt. 1

5, c

o. 1

, le

tt. a

)

- D

iret

tiva

n. 2

78 d

el

14/0

2/20

05-

Del

iber

e di

GR

che

ap

prov

a-no

sch

emi

Acc

ordo

pr

ogra

mm

a e

part

ecip

azio

-ne

fina

nzia

ria

della

Rer

a

sost

egno

del

pr

ogra

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a

Pre

side

nza

della

Giu

nta

Gab

inet

to

Supp

orta

re

i ser

vizi

dei

pi

ccol

i Com

uni

per

risp

onde

re

in m

odo

più

effic

ace

e te

mpe

stiv

o al

le e

sige

nze

di s

icur

ezza

di

tutt

i i c

ittad

ini

e ad

egua

re

le s

trut

ture

pr

esen

ti su

l te

rrito

rio

a m

oder

ni

stan

dard

di

effic

ienz

a

Sott

oscr

izio

ne

acco

rdi d

i pro

-gr

amm

a pe

r la

co

stitu

zion

e di

nu

ovi C

orpi

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oli-

zia

loca

le o

pera

nti

seco

ndo

com

uni

stan

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min

imi d

i se

rviz

io c

on p

arti-

cola

re a

tten

zion

e al

le s

trut

ture

inte

r-co

mun

ali,

al fi

ne d

i do

tare

tutt

o il

ter-

rito

rio

regi

onal

e di

qu

alifi

cati

serv

izi d

i po

lizia

mun

icip

ale

e pr

ovin

cial

e

Enti

loca

li e

loro

as

soci

azio

ni

- St

anzi

a-m

ento

200

8 ca

p. 2

775:

€ 5

37.2

90

- St

anzi

a-m

ento

200

9 ca

p. 2

775:

€ 3

.172

.705

- St

anzi

a-m

ento

201

0 ca

p. 2

775:

€

5.4

06.5

05

Cos

tituz

ione

di 4

2 C

orpi

di

pol

izia

loca

le d

i cui

25

inte

rcom

unal

i

Pri

ncip

ale:

9.4

29Fo

rmaz

ione

de

lla P

oliz

ia

loca

le

Sost

egno

alla

SC

UO

LA IN

TER

-R

EGIO

NA

LE D

I P

OLI

ZIA

LO

CA

LE

- A

RTT

. 18

e ss

. L.R

. 24

/200

3-

Art

. 37

L.R

. 30

.6.0

3 n.

12

Pre

side

nza

della

Giu

nta

Gab

inet

to

Ris

pond

ere

alla

dom

anda

di

reg

olaz

ione

de

lla v

ita s

ocia

le

e di

sic

urez

za

delle

com

unità

lo

cali

attr

aver

so

la fo

rmaz

ione

e

l’agg

iorn

amen

to

degl

i ope

rato

ri

e la

diff

usio

ne d

i cr

iteri

om

ogen

ei

di in

terv

ento

nei

di

vers

i con

test

i re

gion

ali

Con

cess

ione

con

-tr

ibut

i alla

scu

ola

inte

rreg

iona

le d

i po

lizia

loca

le

Scuo

la d

i fo

rmaz

ione

pe

r op

erat

ori

di P

oliz

ia

loca

le

- C

ap. n

. 27

92A

nno

2009

€

250

.000

- C

ap. n

. 27

92 A

nno

2010

€

300

.000

La s

cuol

a ne

ll’ar

co d

i 8

anni

ha

erog

ato

oltr

e 30

.000

ore

di f

orm

azio

ne,

coin

volg

endo

olt

re 2

0.00

0 op

erat

ori d

i Pol

izia

loca

le

Pri

ncip

ale:

9.4.







rea

9 -

EQU

ITà

E G

IUsT

IzIA

sO

CIA

LE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

30R

iqua

lifica

-zi

one

urba

na

dei c

ompl

essi

de

grad

ati

Riq

ualifi

cazi

one

e m

anut

enzi

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dello

spa

zio

pubb

lico

a fin

i di

sic

urez

za u

r-ba

na

Art

. 5 e

6

della

L.R

. n.

24/2

003

Pre

side

nza

della

Giu

nta

Gab

inet

to

Pro

durr

e co

ndiz

ioni

di

mig

liore

si

cure

zza

e vi

vibi

lità,

ri

duce

ndo

i fen

omen

i cr

imin

osi e

di

dis

ordi

ne,

gara

nten

do

il re

cupe

ro

soci

ale

di a

ree

del t

erri

tori

o de

grad

ate

Riq

ualifi

cazi

one

e/o

man

uten

zion

e de

llo s

pazi

o pu

b-bl

ico

o in

crem

ento

de

i pro

pri s

tru-

men

ti e/

o at

trez

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ture

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reve

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ne

dell’

insi

cure

zza

e/o

di a

nim

azio

ne d

ello

sp

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pub

blic

o e/

o di

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gnos

i loc

ale

delle

con

dizi

oni d

i si

cure

zza

Enti

loca

liC

ap. 2

708

- ann

o 20

05€

1.4

85.9

37- a

nno

2006

1.00

1.50

9-

anno

20

071.

140.

000

- ann

o 20

08€

1.0

17.3

7- a

nno

2009

€

1.5

11.9

55- a

nno

2010

€ 1

.016

.735

- M

iglio

ram

ento

del

la

sicu

rezz

a-

Rec

uper

o ur

bani

stic

o e

soci

ale

di a

ree

e co

m-

ples

si d

egra

dati

Pri

ncip

ale:

9.4

31Si

cure

zza

delle

don

ne e

pr

even

zion

e de

lla v

iole

nza

di g

ener

e

Sicu

rezz

a di

gr

uppi

soc

iali

vuln

erab

ili

Art

t. 4,

5,6

della

L.R

. 24

/200

3 e

delib

ere

di

Giu

nta

Pre

side

nza

della

Giu

nta

Gab

inet

to

Aum

enta

re

la s

icur

ezza

pe

rcep

ita e

rea

le

delle

don

ne

dell’

Emili

a –

Rom

agna

at

trav

erso

in

terv

enti

di

prev

enzi

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prim

aria

e

seco

ndar

ia

della

vio

lenz

a di

ge

nere

Ric

erch

e e

prod

u-zi

one

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onos

cen-

ze d

ivul

gabi

li su

lla

sicu

rezz

a de

lle

donn

e; s

uppo

rto

a pr

oget

ti lo

cali

per

la r

ealiz

zazi

one

di

inte

rven

ti di

pre

-ve

nzio

ne p

rim

aria

e

seco

ndar

ia (e

du-

cazi

one

al r

ispe

tto

della

diff

eren

za

nelle

scu

ole,

cam

-pa

gne

di c

omun

i-ca

zion

e ai

gio

vani

e

ad a

ltri

att

ori

soci

ali,

form

azio

ne

cong

iunt

a de

lle

poliz

ie, p

reve

nzio

-ne

del

la v

iole

nza

e de

lle m

oles

tie n

el-

lo s

pazi

o pu

bblic

o)

Enti

loca

li,

scuo

le e

as

soci

azio

ni d

i do

nne

- P

ubbl

icaz

ione

e d

ivul

-ga

zion

e de

lle c

onos

cenz

e (q

uade

rni n

. 33,

35)

.-

Sens

ibili

zzaz

ione

del

le

giov

ani g

ener

azio

ni e

di

altr

i at

tori

coi

nvol

ti (p

o-liz

ie, o

pera

tori

soc

iali)

al

prob

lem

a

Pri

ncip

ale:

9.4

32Si

cure

zza

e po

lizia

loca

leC

ontr

ollo

form

a-le

del

terr

itori

o at

trav

erso

vi-

deos

orve

glia

nza

e

inno

vazi

one

tecn

olog

ica

L.r.

n.

24/2

003

art.

6 e

art.

15 c

o. 1

le

tt. b

)

Pre

side

nza

della

Giu

nta

Gab

inet

to

Svilu

ppar

e e

mig

liora

re

la s

icur

ezza

ur

bana

Con

trib

uti a

gli e

nti

loca

li e

com

andi

di

poliz

ia lo

cale

per

la

rea

lizza

zion

e di

pr

oget

ti di

vid

eo-

sorv

eglia

nza

e di

co

ntro

llo te

cnol

o-gi

co d

el te

rrito

rio

Enti

loca

li-

Fina

nzia

ti ol

tre

il 70

%

degl

i im

pian

ti di

vid

eo-

sorv

eglia

nza

dei c

omun

i e

delle

pol

izie

loca

li op

e-ra

nti i

n tu

tta

la R

egio

ne-

Gar

antit

a in

nova

zion

e te

cnol

ogic

a (r

adio

loca

liz-

zazi

one,

cen

tral

i ope

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tive

e in

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atiz

zazi

one)

de

i com

andi

di p

oliz

ia

loca

le)

Pri

ncip

ale:

9.4


��2




Are

a 9

- EQ

UIT

à E

GIU

sTIz

IA s

OC

IALE

n

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

33Si

cure

zza

e po

lizia

loca

leSi

stem

a pe

r il

rile

vam

ento

fe-

nom

eni d

egra

do

urba

no

L.R

. n.

24/2

003

art.6

e a

rt.1

5 co

.1 le

tt.b

)

Pre

side

nza

della

Giu

nta

Gab

inet

to

Svilu

ppar

e e

mig

liora

re

la s

icur

ezza

ur

bana

Con

cess

ione

di

cont

ribu

ti pe

r l’i

nsta

llazi

one

e l’u

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el s

iste

ma

Rilf

edeu

r (s

oftw

are

real

izza

to n

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m-

bito

dei

pro

gett

i e-

gov)

Enti

loca

liD

otat

i gli

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del t

erri

to-

rio

del s

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are

Rilf

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r pe

r la

ges

tione

del

le

segn

alaz

ioni

giu

nte

alle

po

lizie

loca

li tr

amite

tele

-fo

no, w

eb, p

osta

Pri

ncip

ale:

9.4

34Si

cure

zza

e pr

even

zion

e co

mun

itari

a

Sost

egno

alla

pr

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zion

e co

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a e

coin

volg

imen

to

della

com

uni-

tà lo

cale

nel

co

ntra

sto

alla

pe

rcez

ione

di

insi

cure

zza

L.r.

n.

24/2

003

art.

5 co

. 2 e

ar

t. 8

Pre

side

nza

della

Giu

nta

Gab

inet

to

Mig

liora

re

la s

icur

ezza

ur

bana

e

favo

rire

la

rass

icur

azio

ne

soci

ale

attr

aver

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co

invo

lgim

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de

i citt

adin

i ne

lle fo

rme

asso

ciat

ive

del

volo

ntar

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Rea

lizza

zion

e di

sp

ecifi

che

iniz

iativ

e ne

l cam

po d

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si

cure

zza

Enti

loca

li e

asso

ciaz

ioni

di

volo

ntar

iato

Cap

. 271

120

06-2

010

tota

le

stan

ziat

o€

513

.000

Stip

ulat

e ne

l ter

rito

rio

com

unal

e ol

tre

100

con-

venz

ioni

tra

Com

uni e

as

soci

azio

ni d

i citt

adin

i pe

r la

pre

venz

ione

com

u-ni

tari

a

Pri

ncip

ale:

9.4

35R

icer

ca e

di

vulg

azio

neSt

udi e

ric

erch

eA

rt. 4

, le

tt b

) l.r.

24

/12/

2003

Pre

side

nza

della

Giu

nta

Gab

inet

to

- D

iffon

dere

le

con

osce

nze

sulla

cri

min

alità

, la

sic

urez

za e

la

pre

venz

ione

pe

r m

iglio

rare

le

pol

itich

e di

si

cure

zza

e gl

i in

terv

enti

loca

li-

Ren

dere

la

regi

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Emili

a –

Rom

agna

un

pun

to d

i ri

feri

men

to

nazi

onal

e ed

eu

rope

o pe

r la

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ffus

ione

del

le

cono

scen

ze

sulla

cri

min

alità

e

la s

icur

ezza

de

i citt

adin

i

Pro

duzi

one

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rice

rche

su

tem

ati-

che

della

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za

urba

na, p

arte

ci-

pazi

one

a pr

oget

ti eu

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i, or

gani

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zion

e di

sem

inar

i e

conv

egni

loca

li,

nazi

onal

i e in

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i

Com

unità

sc

ient

ifica

, en

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cali,

fo

rze

di p

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ia

e ci

ttad

ini

Ris

orse

eu

rope

e e

riso

rse

inte

rne

RER

Pub

blic

azio

ne d

i 35

volu

-m

i (co

llana

“I Q

uade

rni d

i C

ittà

sicu

re”)

org

aniz

za-

zion

e di

cir

ca 5

0 se

min

ari

spec

ialis

tici e

con

vegn

i ne

ll’ar

co d

i 15

anni

; pub

-bl

icaz

ioni

in r

ivis

te it

alia

-ne

e in

tern

azio

nali

Pri

ncip

ale:

9.4







rea

9 -

EQU

ITà

E G

IUsT

IzIA

sO

CIA

LE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

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tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

36P

oliti

che

soci

ali

Pro

gram

ma

per

la

rea

lizza

zion

e e

il m

iglio

ra-

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to d

elle

are

e ne

lla R

egio

ne

Emili

a-R

omag

na

dest

inat

e al

la

popo

lazi

one

no-

mad

e

L.R

. 47/

88A

sses

sora

to

prom

ozio

ne

polit

iche

soc

iali

e ed

ucat

ive

per

l’inf

anzi

a e

l’ado

lesc

enza

, po

litic

he p

er

l’im

mig

razi

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sv

ilupp

o de

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lont

aria

to,

dell’

asso

cia-

zion

ism

o e

del

terz

o se

ttor

e

Mig

liora

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to

delle

con

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oni

di v

ita n

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ar

ee d

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RER

de

stin

ate

alla

po

pola

zion

e no

mad

e

Sost

egno

eco

nom

i-co

ai C

omun

i at-

trav

erso

un

band

o pe

r l’a

sseg

nazi

one

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ontr

ibut

i per

il

mig

liora

men

to

di a

ree

di s

osta

pe

r la

pop

olaz

ione

no

mad

e

Com

uni

Cir

ca 3

m

ilion

i di

euro

Mig

liora

men

to d

elle

are

e di

sos

ta d

estin

ate

alla

po

pola

zion

e no

mad

e in

re

gion

e Em

ilia-

Rom

agna

Pri

ncip

ale:

9.5





Area 10

dA LOCALE A GLOBALE

Iprogettiindividuaticontribuiscono,principalmente,aconsolidareirapportidicooperazio-neinternazionale,attraversounacollaborazionestrettaecontinuativatraRegione,istituzionilocali,Ongesocietàcivileingradodidarealivellolocalerispostecondiviseaproblemidiportataglobale.Nonostanteinumerosiprogettirelativiall’energia,aitrasporti,agliappalti,airifiuti,all’agricolturaeallaforestazioneattivatidallaRegioneinun’otticadisostenibilità,ancorapocodiffusi sono iprogettiesplicitamenteelaboratiefinalizzatiallaprotezionedelclima.Inparticolare,traidiversiinterventiselezionati,sievidenziailprogettoperlacostruzione,incollaborazioneconl’ARPA,diuninventariodelleemissionidigasserraalivelloregionalesuddiviseperinquinanteefontediemissione,elacollaborazioneconilTyndallCentrediLondraperlamessaapuntoel’adozionedelsoftwareGRIP,strumentoingradodivalutarel’impattodellemisuredimitigazionedelleemissioni.Sulpianoformativo,sisegnalal’attiva-zionedelMasteruniversitariodiIIlivellosuIstituzionieimpreseperlaGreenEconomy.LapartecipazioneallaReteENCOREelarealizzazionediunAtlanteidroclimaticodellaregioneinterattivoconsultabiledaweb,contribuisconoapromuovereazionicomuniinparticolarenelsettoredellaprevenzionedellerisorseidricheeasviluppareformedicooperazioneintemadicambiamentoclimaticoesiccità.


AREA 10 - dA LOCALE A GLOBALE

Ci impegniamo a farci carico delle nostre responsabilità per conseguire pace, giustizia, equità, sviluppo sostenibile e protezione del clima per tutto il pianeta. Lavoreremo quindi per: �. sviluppare ed applicare strate-

gie integrate per la riduzione dei cambiamenti climatici, e adoperarsi per raggiungere un livello sostenibile di emissioni di gas serra.

2. considerare il ruolo centrale della protezione del clima nei settori dell’energia, dei trasporti, degli appalti, dei rifiuti, dell’agricoltura e della forestazione.

�. diffondere la consapevolezza delle cause e delle probabili conseguenze dei cambiamenti climatici, e integrare azioni di prevenzione nelle nostre strategie per la protezione del clima.

�. ridurre il nostro impatto sull’ambiente a livello globale e promuovere il principio di giustizia ambientale.

�. consolidare la cooperazione internazionale tra le città e sviluppare risposte locali a problemi globali in collabora-zione con altre autorità locali, comunità e ONG.


��




Are

a 10

- d

A L

OCA

LE A

GLO

BA

LE

n°

Pol

itic

a /

Are

a

tem

atic

a

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

rmat

ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

1Il

terr

itori

o e

l’abi

tare

Pia

no

terr

itori

ale

regi

onal

e

L.R

. 20/

2000

Ass

esso

rato

pr

ogra

mm

azio

-ne

e s

vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

oper

azio

ne

col s

iste

ma

delle

aut

ono-

mie

, org

aniz

za-

zion

e

- In

tegr

ità d

el

terr

itori

o e

con-

tinui

tà d

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ret

e ec

o si

stem

ica

- Si

cure

zza

del t

erri

tori

o e

capa

cità

di r

ige-

nera

zion

e de

lle

riso

rse

natu

rali

- B

enes

sere

del

-la

pop

olaz

ione

e

alta

qua

lità

della

vi

ta-

Ord

inat

o sv

i-lu

ppo

del t

erri

-to

rio,

sal

ubri

tà

e vi

vibi

lità

dei

sist

emi u

rban

i-

Alt

a ca

paci

tà

d’in

nova

zion

e de

l sis

tem

a re

-gi

onal

e-

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i liv

elli

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acce

ssib

ilità

a

scal

a lo

cale

e

glob

ale,

bas

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cons

umo

di r

i-so

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ed e

nerg

ia-

Ric

chez

za d

ei

paes

aggi

e d

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bi

odiv

ersi

tà

Pro

gram

maz

ione

de

lle li

nee

dello

sv

ilupp

o re

gion

ale,

or

ient

amen

to d

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pi

anifi

cazi

one

ter-

rito

rial

e ge

nera

le e

di

set

tore

(PTR

)

Am

min

istr

a-zi

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regi

ona-

le, a

ltre

Am

-m

inis

traz

ioni

re

gion

ali,

Enti

loca

li, c

ittad

ini

App

rova

zion

e P

TRP

rinc

ipal

e:10

.1, 1

0.3

Seco

ndar

i:10

.2, 1

0.5

2R

appo

rti

istit

uzio

nali

(coo

pera

zion

e de

cent

rata

)

- A

sses

sora

to

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ente

e

svilu

ppo

sost

e-ni

bile

- A

sses

sora

to

euro

pa, c

oope

-ra

zion

e in

ter-

nazi

onal

e, p

ari

oppo

rtun

ità

- R

affo

rzar

e la

co

esio

ne e

co-

nom

ico-

soci

ale

e le

pol

itich

e di

sv

ilupp

o so

ste-

nibi

le n

ell’a

rea

adri

atic

a e

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cani

ca

Euro

regi

one

Adr

ia-

tica:

coo

rdin

amen

-to

di S

tati

e R

egio

ni

(Ital

ia, G

reci

a,

Slov

enia

, Cro

azia

, B

osni

a ed

Erz

ego-

vina

, Mon

tene

gro,

A

lban

ia)

15 m

ilion

i di

eur

o-

Pro

gett

o st

rate

gico

IM

AGE

per

la p

rom

o-zi

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di u

n si

stem

a di

go

vern

ance

sos

teni

bile

de

ll’am

bien

te m

arin

o-co

stie

ro-

Pro

gett

o SH

AP

E de

dica

-to

alla

ges

tione

inte

grat

a de

lle z

one

cost

iere

e a

lla

pian

ifica

zion

e sp

azia

le

mar

ittim

a.

Pri

ncip

ale:

10.1

, 10.

5

3R

appo

rti

istit

uzio

nali

(coo

pera

zion

e de

cent

rata

)

- A

sses

sora

to

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ente

e

svilu

ppo

sost

e-ni

bile

- A

sses

sora

to

euro

pa, c

oope

-ra

zion

e in

ter-

nazi

onal

e, p

ari

oppo

rtun

ità

- P

rom

uove

re

azio

ni c

omun

i pe

r lo

svi

lupp

o so

sten

ibile

, in

part

icol

are

nel

sett

ore

delle

ri

sors

e id

rich

e-

Svilu

ppar

e fo

rme

di

coop

eraz

ione

in

tem

a di

cam

bia-

men

to c

limat

ico

e si

ccità

Ret

e EN

CO

RE

(Env

iron

men

tal

Con

fere

nce

of th

e Eu

rope

an R

egio

ns)

2,5

mili

oni

di e

uro

per

tre

anni

Mem

oran

dum

di I

ntes

a so

ttos

critt

o da

Em

ilia-

Rom

agna

, Ass

ia e

Ara

go-

na, c

he h

a pr

odot

to, t

ra

l’alt

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l pro

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o W

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C

oRe

(Wat

er s

carc

ity a

nd

drou

ght m

anag

emen

t in

Coo

pera

ting

Reg

ions

) av

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o ne

ll’am

bito

del

pr

ogra

mm

a co

mun

itari

o In

terr

eg IV

C (7

reg

ioni

eu

rope

e co

invo

lte)

Pri

ncip

ale:

10.1

, 10.

5







rea

10 -

dA

LO

CALE

A G

LOB

ALE

n

°P

olit

ica

/ A

rea

te

mat

ica

Pro

gram

ma

/ P

iano

Rif.

no

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ivi

Ass

esso

rato

Obi

etti

viP

roge

tti/

Inte

rven

tid

esti

nata

riR

isor

seR

isul

tati

rag

giun

tiA

albo

rg

Com

mit

men

ts

rece

piti

4Fo

rmaz

ione

su

peri

ore

sulle

tem

ati-

che

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en-

tali

Pia

no tr

ienn

ale

regi

onal

e de

ll’of

fert

a di

fo

rmaz

ione

allt

a sp

ecia

listic

a e

supe

rior

e (2

008-

10)

Sovv

enzi

one

glob

ale

Spin

ner

2013

Del

. GR

n.

630/

2008

Del

iber

a G

iunt

a R

egio

nale

n.

237

del 2

5 fe

bbra

io 2

008

Ass

esso

rato

sc

uola

, for

ma-

zion

e pr

ofes

-si

onal

e, u

nive

r-si

tà, l

avor

o

Raf

forz

are

e qu

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care

le

com

pete

nze

tecn

ico-

scie

nti-

fiche

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ccup

ati,

inoc

cupa

ti e

diso

ccup

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giov

ani e

adu

lti

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ere

la

cres

cita

del

si-

stem

a re

gion

ale

- P

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i fo

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Alt

a e

Supe

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e e

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Istr

uzio

ne e

For

-m

azio

ne T

ecni

ca

supe

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e su

lle te

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atic

he: a

mbi

ente

, ri

spar

mio

ene

r-ge

tico,

tras

port

o e

inte

rmod

alità

, ef-

ficie

nza

ener

getic

a de

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ostr

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ni-

Mas

ter

univ

er-

sita

rio

di II

live

llo

– Is

tituz

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e im

-pr

ese

per

la G

reen

Ec

onom

y

Gio

vani

e

adul

ti di

plo-

mat

i e la

urea

ti

PO

R F

SE20

mili

oni

di e

uro

95 p

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no

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ilia-

Rom

agna

20

07/2

009

(PiT

ER)

L.R

. 11/

2004

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lla s

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Rom

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(PiT

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L.R

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2004

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Rom

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20

07/2

009

(PiT

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L.R

. 11/

2004

Sv

ilupp

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vilu

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Inte

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un

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gion

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gest

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ne

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tron

ica

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le

fina

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di r

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zion

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i cos

ti pe

r la

ges

tione

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cess

o di

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azio

ne-

Com

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amen

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pro

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o di

sem

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zion

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un

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ll’an

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pesa

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ni e

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vizi

- R

iduz

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de

lla n

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hivi

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ne

di d

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enti

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- M

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tra-

spar

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so d

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razi

one

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ione

el

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Com

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fa

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egio

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con

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le in

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-zi

oni n

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ativ

e ch

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imen

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nel

201

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n al

cune

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a-zi

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Pri

ncip

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zazi

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Pia

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dell’

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Rom

agna

20

07/2

009

(PiT

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L.R

. 11/

2004

Sv

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lla s

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zion

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tive,

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pi

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l pr

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mis

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atic

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la

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zion

e ca

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va

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r-m

atic

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l BU

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gita

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Emili

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PA e

citt

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i e

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21.0

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izio

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risp

arm

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egio

nale

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stim

ato

esse

re a

ll’in

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2 m

ilion

i e 1

80 m

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all’

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Pri

ncip

ale:

10.4







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Inte

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nata

riR

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Com

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men

ts

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Pia

no

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ico

dell’

Emili

a-R

omag

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2007

/200

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L.R

. 11/

2004

Sv

ilupp

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lla s

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tà

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sora

to

attiv

ità p

rodu

t-tiv

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vilu

ppo

econ

omic

o,

pian

o te

lem

a-tic

o-

Ass

esso

rato

po

litic

he p

er la

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lute

Rea

lizza

zion

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lla c

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lla

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ica

elet

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nica

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ella

ri-

cett

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onic

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Sper

imen

tazi

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Citt

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252

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Sper

imen

tazi

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rice

tta

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rtua

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zion

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cent

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Legg

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2002

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razi

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ale,

par

i op

port

unità

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la

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ione

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tern

azio

nale

in

colla

bora

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n en

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on

g e

asso

cia-

zion

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ti di

coo

pe-

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si

in v

ia d

i svi

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in v

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ione

e

inte

rven

ti di

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one

nei p

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co

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(1

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zion

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2.

inte

rven

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ani-

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mer

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3. in

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per

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onde

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na

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di p

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4.

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r-m

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one

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ione

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nizi

ativ

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egno

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razi

one

dece

ntra

ta

Pri

ncip

ale:

10.5

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coop

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ione

in

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Pro

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getic

he

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ilizz

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Reg

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LIFE

A

mbi

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L.R

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98:

Pro

moz

ione

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zion

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reg

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pren

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Enti

loca

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43.0

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.5

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rti

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L.R

. 24

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2002

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12

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colla

bora

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ti lo

cali,

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g e

asso

cia-

zion

ism

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Coo

rdin

amen

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issi

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i att

rez-

zatu

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anita

rie

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alt

ri b

eni,

prop

ri

o di

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i dip

ende

nti

Ben

efici

ari d

ei

prog

ram

mi d

i co

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azio

ne

inte

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le

Pri

ncip

ale:

10.5


�20




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A L

OCA

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BA

LE

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L.R

. 24

/06/

2002

n°

12

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ropa

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pe-

razi

one

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r-na

zion

ale,

par

i op

port

unità

Diff

onde

re

sens

ibili

tà e

co

nosc

enze

sui

pr

oble

mi d

ello

sv

ilupp

o, d

ei

diri

tti u

man

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e so

lidal

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lla p

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er-

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ncip

ale:

10.5

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2

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2002

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ico-

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nita

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regi

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i

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gram

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uma-

nita

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ori

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acom

unita

ri

Min

ori e

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-co

mun

itari

in

peri

colo

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ita

Pri

ncip

ale:

10.5

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ndar

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3

15Il

terr

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vern

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1997

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vilu

ppo

terr

itori

ale,

co

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azio

ne

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iste

ma

delle

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ono-

mie

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za-

zion

e

Indi

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are

le

azio

ni p

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ffi-

caci

per

rid

urre

le

em

issi

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i ga

s ad

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etto

se

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a sc

ala

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e, e

per

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tenu

are

gli e

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el c

ambi

a-m

ento

clim

atic

o a

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lo u

rban

o e

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ropo

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o

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ne, i

n co

llabo

razi

one

con

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PA, d

i un

inve

n-ta

rio

delle

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is-

sion

i di g

as s

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a

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lo r

egio

nale

su

ddiv

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per

in-

quin

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e fo

nte

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emis

sion

e-

Col

labo

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con

il Ty

ndal

l Cen

-tr

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Lon

dra

per

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essa

a p

unto

e

l’ado

zion

e de

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are

GR

IP, u

no

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to in

gra

do

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are

l’im

pat-

to d

elle

mis

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miti

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delle

em

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Div

ersi

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lla R

egio

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Emili

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gna,

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ll’es

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l pr

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trex

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terr

eg) –

€

15.

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sis

tem

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com

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zion

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sion

i di g

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rant

i e d

elle

pol

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ento

con

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re

17 r

egio

ni m

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polit

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i ori

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enti

per

la m

itiga

zio-

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issi

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gett

uali

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l’ada

ttam

ento

del

le a

ree

urba

ne a

i cam

biam

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clim

atic

i

Pri

ncip

ale:

10.5

Seco

ndar

i:10

.1






Obiettivi

• Valutareiprincipaliprogetti/inter-ventidellaRegioneEmilia-RomagnarispettoagliAalborgCommitments

• CoinvolgereiprincipalistakeholderdellaregioneEmilia-Romagnanelpercorsodivalutazione(valutazionemultistakeholder–attoriorganizzati)

• Sperimentarenuoveformediconsul-tazioneon-linedellastessaRegione(IoPartecipo–cittadini).

• Impostareilpercorsodidefinizionediunsetdiindicatoridisostenibilitàcondivisi,darealizzaretramiteilcoinvolgimento

Partecipanti

FrancescoApruzzese-ArpaKimBishop–LegambienteEmiliaRomagnaClaudiaBoattini–CNAEmiliaRoma-gna(settoreambiente)FabioCingi-UnionapiEmiliaRoma-gnaSarahMagrini-ColdirettiFrancoMalagrinò-CittadinanzattivaAlessandroMarata-OrdineArchitettiPianificatoriPaesaggistieConservatoridiBolognaRitaPareschi–legacoopEmiliaRoma-gna(settoreambiente)GiuseppePoli-FederconsumatoriGinoRubini–CGILEmiliaRomagna(settoreambiente)

sintesi dei risultati

PUnTI dI FORzA dEL PROGETTO dI vALUTAzIOnE

• LaRegioneEmilia-Romagnaesprimeattenzioneadunavisionedellasostenibilitàchecoinvolgaiprocessielestrutturedecisionali.

• Ilprogettoconsenteaglistakeholderdiconosceremegliol’attivitàregio-naleeditoccareconmanolesceltedellaRegione.

• L’esperienzapuòpotenzialmentecontribuireacambiarelacultura,innescandounprocessoditraspa-renza,partecipazioneecondivisionediobiettivi.

• Emergeunavisionediinsiemediquellocheèstatofattoechesipuòfareinfuturo.

• Inumerosiprogettiselezionaticoe-renticongliAalborgCommitmentssegnanounasensibilitàdiffusadellaRegioneEmilia-Romagnainterminidisostenibilità.

• Ilmetodonuovopuòcontribuireasviluppareunrapportomaggioretraidiversiassessoratieacoinvolgereglistakeholderfindallefasidiimposta-zionedeiprogetti.

• Èun’opportunitàperristabilireunrapportoancheconchisièallonta-natodalleistituzioni.

• L’attivazionedinuoveformedipartecipazionepuòdarespuntiutili,apattochenonsostituiscaformetradizionalidirappresentanzaecon-sultazione.

CRITICITà dEL PROGETTO dI vALUTAzIOnE

• Dalmomentochelaselezioneèfruttodiautovalutazione,esisteilrischiodinonfaremergereasuffi-cienzagliaspettideboli.

• Iprogettiselezionaticomesosteni-bilinonsempresonostatiimpostaticoinvolgendotuttalasocietàcivile,elementoimprescindibileperpoterparlaredisostenibilità.

• Alcuneareerisultanomaggiormentescoperte,mentreinaltresiregistranosovrapposizionitradiversisettoridellaRegione.

• GliAalborgCommitmentsinalcunicasisonotroppogenericiesuperati,inaltricasisonoeccessivamentespecificieavanzati.

• Sirischiadimetteresullostessopianoprogettidigrandequalitàe

digrandeimpattoconaltrichenonsonoveramentesostenibili(pro-blemadiffusodel“greenwashing”).

• Siattivanoprocessidiconsultazionesenzarecepireeffettivamenteicon-tributiraccolti.

• Avoltenoncisonoitempinecessariperattivarecorrettamentelaparteci-pazione.

PROPOsTE

• Èimportarerendicontareirisultatideiprogettieilloroimpattoperca-pirel’effettivogradodisostenibilità.

• Sarebbeutilefaremergeremaggior-menteleareedebolisucuilavorare.

• Ilsupportoregionaleèfondamentaleperpoterdefinireunsetdiindicatoriprovvisori,facili,condivisi,verifica-bili.

• Procedereinmodosperimentalepuòfarcrescerelaconsapevolezzaelacompartecipazione,superandolecontrapposizioniideologichedelpas-sato.

• Andareoltreilconfrontoestempo-raneotraRegioneestakeholder,ga-rantendoaquestiunflussocontinuodiinformazionisullasostenibilità.

• Condividereiprogetticonglistakeholderfindallaprogettazione,aprendolastrutturapoliticaregio-nalealleistanzedituttigliattorienonsolodeiportatoridiinteresseeconsenso.

• Diffondereunapprocciofondatosullatrasparenzaelarendicontazionetratuttiglistakeholderperpermet-tereall’opinionepubblicadiindivi-duarelespecificheresponsabilità.

• LaRegionedovrebbeoffrireilpropriosupportoagliEntiLocaliaffinchéisitiistituzionalidiventinopiattaformepartecipativerappresen-tativedelleistanzeedeicontributideicittadini.

Focus group multistakeholder


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Sonostati107ipartecipantialson-daggiosullasostenibilitàambientalepromossosuIoPartecipo.Dairisultatigenerali,oltreadunasottolineaturasull’estremaimportanzadituttiitemiproposti,emergeancheunafortepropensionedeipartecipantiaformu-lareideeeproposte(circail65%delcampione),einparticolarmodounnettoaccentosullanecessitàdipuntaresustilidivitaecomportamentiindi-vidualiimprontatiadunforterispettodell’ambienteeadun’altaattenzioneaquestetematiche.Inestremasintesi,dall’analisideicommentiedelleproposteformulatisipossonoriscontrareleseguentiindica-zionidimassima:

• circaunterzodeicommentiinseritiriguardalanecessitàdipuntareconforzasugliaspettidicomunicazione/informazione/sensibilizzazione/edu-cazione(soprattuttoscolastica),rela-tivialletematichedellasostenibilitàe,inparticolarmodo,sullaconsape-volezzadiquantosianoimportantiglistilidivitaeiconsumi;

• unaccentomoltomarcatoriguardaancheglistilidivitaeconsumiinsé;

• stessaattenzioneèdedicataaltemadell’agricolturabiologicaeakmzero,intesasiacomenecessitàdipuntarefortesuquestapolitica,siasullanecessitàdifaresceltedicon-sumocheprivileginoquestafiliera;

• unaltrotemamoltosegnalatoriguardailconsumodelterritorioelanecessitàdilimitarnegliaspettipiùdistruttivi,puntandosunuovepoliticheterritorialiedurbanistichefinalizzateallatuteladelverdeeallari-forestazione,masoprattuttoallariconversioneealriuso,ancheener-getico,delleareeedilizieeurbaniz-zategiàesistenti,piuttostochesulla

cementificazione/urbanizzazionediulterioriaree“vergini”;

• connessaaquestotema,mamenosegnalata,c’èlanecessitàdipuntaresulrisparmioenergeticodelleabita-zioni;

• infinealtricommentiriguardanolaresponsabilitàsocialed’impresa,latrasparenzaistituzionale,lagreeneconomy–intesacomenecessitàdiriconvertireinostrisistemiprodut-tivi–elapropostadiunmaggioreriutilizzodimaterialiriciclabili,conparticolareriferimentoaquelliusatiperilpackagingdeiprodotti.

Ipuntielencatievidenzianocomeallepoliticheeagliinterventipromossialivellopubblicoeistituzionale–cer-tamentefondamentali–debbaunirsil’acquisizionediconsapevolezzadapartedeisingoli,chequotidianamentepossonooffrireilpropriocontributoperlasostenibilitàinmodoconcreto.

Tenendocontodiquestirisultatièstatarealizzatalafaseduedelpercorsodipartecipazione,chehavistol’attivazio-nediforumdidiscussioneonline.Ilpercorsoerafinalizzatosiaadeviden-ziarequantofinoraèstatorealizzatoinEmilia-Romagna,siaarecepireosser-vazioni,proposteeideedapartedeicittadini,perunfuturodellaregionepiùsostenibileerispettosodell’am-biente,conparticolareattenzionealladefinizionediindicatoridisostenibilitàecriteridivalutazionedelloroimpatto.Iforumeranoapertialcontributoditutti,cittadini,espertiinparticolaredelterritorioregionale,iscrittialsitoIopartecipoesonorimastiattividal15aprileal15maggio.Benchélapartecipazionesiastatanumericamentemoltolimitata,allachiusuradeiforumstessi,icittadini,sollecitatiaesprimereunavalutazionesulpercorsorealizzatoesoprattuttoadichiarareleragionidelparzialeinsuc-

cesso,hannorispostoinmodopuntua-leefornendoindicazioniinteressanti.Diversieinteressantiglispunti:ilpiùsignificativoèlarichiestadipercorsirealmenteagganciatiallepoliticheeaimomentidecisionali.Ilsuccodiquestiragionamentiècheundialogoconleamministrazionipuòaveresensosoloseportaadeirisultatitangibili,ese,altrodettagliomoltoimportante,gliesitideipercorsidipartecipazionesonobenesplicitatifindallaloropartenza.Alcontrario,lapuraesemplicetestimonianzanonmotiva,ancheperchévieneinterpretatadaalcunideinostriinterlocutoricomeunameraoperazionediimmaginedapartedeglienti.Maancheesoprattut-toperchélareteègiàpienadiluoghieambitichedannoampiospazioaldialogoealladiscussione.

Percorso di discussione online





Riferimenti

• Iclei,LineeGuidaperl’attuazionedegliAalborgCommitments.Unapprocciometodologicoa5fasi(scaricabiledalsitohttp://www.localsustainability.eu/index.php?id=4260)

• www.localsustainability.eu/index.php?id=4266

• www.iclei-europe.org

• www.sustainable-cities.eu

• www.aalborgplus10.dk

• www.localsustainability.eu

• www.dunkerque2010.org

• www.a21italy.it

• www.iopartecipo.net


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