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no 20
07
Le pareti invisibli
Lusso, tradizione e arte
Il materiale in movimento
Il benessere totale
Ottobre 07 Numero 3
IN QUESTO NUMERO IN
FANTINI Design Water
Le pareti invisibili di
VISMARAVETRO
TREND: lusso, tradizione
e arte
MAKRO: tecnologia ed
eleganza
Il materiale in
movimento: SIMAS
SPECIALE: TEUCO
Benessere totale
Venerdì 14 settembre,
nel lussureggiante spazio dei
Giardini Ingegnoli a Milano, Fantini
ha presentato le sue due ultime
creazioni: la doccia Acquapura e i
rubinetti Milano.
Nella casa di oggi il bagno è
l’ambiente prescelto per rilassarsi,
prendersi cura del proprio corpo e
stare in pace con se stessi.
Nata solo nel 2000, Trend è riu-
scita a imporsi come leader nella
produzione e commercializzazione
di vetri colorati, smalti veneziani,
pietra e agglomerati in graniglia di
vetro, quarzo e granito
Eleganza e stile nel bagno - due
elementi che contraddistinguono
Makro, azienda produttrice di
vasche, docce e accessori di alto
profi lo, raffi nati nei rivestimenti e
puri nelle geometrie.
Il ruolo della ceramica come
materiale di punta nel mondo
dell’arredobagno è ormai un dato
di fatto.
Con un fatturato in crescita
costante e grandi investimenti
nella ricerca e nello sviluppo dei
materiali e delle tecnologie, Teuco
è oggi una delle realtà più interes-
santi del mondo dell’arredo bagno.
Venerdì 14 settembre, nel lus-
sureggiante spazio dei Giardini
Ingegnoli a Milano, Fantini,
azienda leader della rubinetteria,
ha presentato le sue due ultime
creazioni: la doccia Acquapura e i
rubinetti Milano.
Immersa tra le piante e i fi ori,
l’innovativa doccia Acquapura
supera il concetto tradizionale di
doccia, ridefi nendo l’ambiente.
Da un punto di vista funzionale
offre alla persona un fl usso di ac-
qua modulabile: dalla cascata superiore, allo sfi oramento, dal massaggio, all’avvolgimento. In
questo modo l’acqua recupera la sua centralità nell’habitat domestico e viene valorizzata come
primordiale sorgente di vita e creatrice di benessere.
Realizzata sia come soluzione con parziale incasso a parete, sia come versione self standing da
centro ambiente, è disponibile in due fi niture, bronzo e cromo. Una scelta volta a sottolineare
un progetto evoluto e glamour, che unisce natura e tecnologia, per andare oltre la doccia con il
corpo e con la mente.
Anche il miscelatore Milano unisce l’elevata conoscenza tecnica dell’azienda novarese a un
design minimale che evidenzia immediatamente i due elementi di funzione, rubinetto e bocca.
La linea minimale e la netta contrapposizione delle forme, cilindro e lastra con feritoia, riporta
però subito alla memoria elementi naturali e, grazie alla sua lama in cromo lucido, la assimila
nell’immaginario ad una cascata tropicale.
Inserita nel contesto naturale del giardino si uniforma perfettamente ad esso, dimostrando
un’elevata adattabilità a tutti gli spazi e a tutti gli stili.
FANTINI Design Water
la casa del bagno bathroom
La comodità degli spazi, le soluzioni tecniche riguardanti il modo in cui l’acqua viene
distribuita, la funzionalità delle scelte tipologiche e formali e l’impiego di materiali dalla
particolare intensità danno valore, non solo alla scenografi a domestica ma anche al nostro
relax, per una visione del progetto in cui la tecnologia svolge una funzione di servizio,
garantendo qualità e armonia alle azioni quotidiane.
In questo modo i gesti che ripetiamo ogni giorno si trasformano in qualcosa di unico, capa-
ce di farci dimenticare tutto il mondo esterno e di regalarci sensazioni piacevoli.
Le pareti invisibili di VISMARAVETRO
Nella casa di oggi il bagno è l’ambiente prescelto per rilassarsi, prendersi cura del proprio
corpo con una bella doccia e stare in pace con se stessi, per uscirne rigenerati e potere
riaffrontare il convulso ritmo quotidiano.
Purtroppo però gli appartamenti non sempre dispongono di spazio a suffi cienza per poter
realizzare un bagno di dimensioni regali, per cui si deve sfruttare al meglio quello che è a
disposizione.
E’ proprio prendendo in considerazione queste problematiche che Vismaravetro ha svilup-
pato numerose soluzioni in grado di rispondere a tutte le questioni di spazio.
In una doccia Vismaravetro ci si muove a proprio agio perché gli spazi e le forme di tutti
gli elementi sono studiati e progettati per garantire sensazioni piacevoli, in un contesto
di sicurezza ed ergonomia; tutti i modelli di cabina doccia sono infatti pensati per offrire
il massimo comfort e trasformare il rito della doccia in una parentesi di relax e benessere
personale.
La linea di punta della produzione dell’azienda brianzola, con 100 anni di esperienza di
lavorazione del vetro, è la serie Slide: tre modelli di cabina doccia personalizzabili.
Si parte dalla tipologia di installazione a nicchia (un lato di vetro), ad angolo (due lati di
vetro) e senza telaio per piatti doccia rettangolari ad angolo. Da qui si sceglie il colore del
telaio, lucido o satinato, sempre in alluminio anodizzato leggero e resistente. I carrelli
di scorrimento a doppi cuscinetti della porta scorrevole, innovazione del marchio, e la
chiusura magnetica assicurano silenziosità ed effi cienza, oltre ad un’eccezionale tenuta
all’acqua. Attraverso l’apertura delle porte si risparmia molto spazio, per cui questa solu-
zione si adatta anche a stanze di piccole dimensioni.
Slide si caratterizza per un design essenziale e impeccabile, che può essere ulteriormente
personalizzato attraverso la scelta dei sette colori di cristallo temperato, cinque serigrafi e
e due tipi di vetri incisi, adattandosi al gusto del committente e della casa. I pannelli di
cristallo temperato scompaiono nell’ambiente circostante, creando così, attraverso delle
pareti invisibili, una fusione totale con lo spazio.
La comodità degli spazi, le soluzioni tecniche riguardanti il modo in cui l’acqua viene
distribuita, la funzionalità delle scelte tipologiche e formali e l’impiego di materiali dalla
particolare intensità danno valore, non solo alla scenografi a domestica ma anche al nostro
relax, per una visione del progetto in cui la tecnologia svolge una funzione di servizio,
garantendo qualità e armonia alle azioni quotidiane.
In questo modo i gesti che ripetiamo ogni giorno si trasformano in qualcosa di unico, capa-
ce di farci dimenticare tutto il mondo esterno e di regalarci sensazioni piacevoli.
TREND, sempre aggiornati.Inoltre, per aggiornare costantemente gli architetti e i designer sulle ultime novità dell’azienda, è stato creato un nuovo servizio: iscrivendosi tramite mail all’indirizzo [email protected] si riceve la videonews mensile inTREND, che informa sulle innovazioni, le iniziative e gli eventi organizzati dal marchio.
Nata solo nel 2000, Trend, nonostante la sua giovane età, è riuscita a imporsi come leader nella produzione e commercializzazio-
ne di vetri colorati, smalti veneziani, pietra e agglomerati in graniglia di vetro, quarzo e granito, grazie all’enorme esperienza
del suo fornitore Pino Bisazza.
La tradizione dell’antica arte del vetro, di cui il Veneto è un prestigioso esponente, si unisce a una costante ricerca dell’innova-
zione e alla continua riscoperta di tecnologie antiche riproposte nel più avanguardistico design contemporaneo.
Da questi concetti si sviluppano le due anteprime presenti al Cersaie: Liberty e Brick.
Liberty nasce da un disegno di Giulio Candussio e reinterpreta il vetro in maniera nuova, libera, come il nome suggerisce.
Questa serie è l’evoluzione diretta di Karma ed è ispirata a una tipologia di vetro utilizzato nelle chiese e cattedrali gotiche. E’
caratterizzata da tasselli diversamente modulabili, tagliati interamente a mano nei loro formati differenti che creano un motivo
che celebra con modernità l’omonima corrente artistica.
Liberty è proposta in dodici diverse composizioni cromatiche, tono su tono o a contrasto, ognuna battezzata con il nome di un
artista del periodo, tutte luminose e in grado di valorizzare locali interni ed esterni.
All’interno del sistema Brick, è degno di nota l’innovativo Golden Brick, anch’esso nato da un’idea del maestro Giulio Candussio.
Caratterizzato dall’uso dell’oro, Golden Brick esiste in due varianti, il Golden Brick con inserti, mosaico d’oro giallo e bianco rac-
chiuso in tasselli di vetro, e Golden Brick in tessuto, che include tra due lastre di vetro fi lo d’oro indiano, in oro giallo o bianco,
protetto attraverso un innovativo processo produttivo.
Ricco e prezioso Golden Brick è dedicato a tutti coloro che amano il lusso estremo ed è un perfetto esempio di concetti moderni
realizzati con tecniche antiche.
Infatti l’anima artistica e artigianale del marchio vicentino trova la sua massima espressione nella produzione di mosaico a
foglia d’oro e degli smalti colorati realizzati dalla Angelo Orsoni, storica fornace veneziana ottocentesca, entrata a far parte del
gruppo nel 2003. Segnaliamo il sito web www.orsoni.com per chi desiderasse sapere qualcosa in più sull’affascinante e antico
mestiere musivo.
La costante ricerca della novità è anche confermata dall’incessabile attività di Trend nel campo dell’arte contemporanea. Oltre
a far parte di numerose associazioni, sotto il marchio Trend Up l’azienda ha sviluppato numerose collaborazioni eccellenti, tra
cui Missoni, Atelier Mendini, Jean Nouvel, Matteo Thun. Tutte grandi realtà invitate a creare con il mosaico, esponendo le proprie
opere nella splendida Villa alle Scalette, secentesca dimora, ora sede direzionale dell’azienda .
Ottobre 07 Numero 3
TREND: lusso, tradizione e arte
Eleganza e stile nel bagno - due elementi che contraddistinguono Makro, azienda produttrice di
vasche, docce e accessori di alto profi lo, raffi nati nei rivestimenti e puri nelle geometrie. Oltre
al design, la costante azione di ricerca e sviluppo in campo tecnologico, volta a realizzare nuovi
prodotti di massima qualità e contemporaneità, rappresenta un punto di forza di Makro e una parte
fondante della sua identità.
Tecnologia e linea si trovano così fusi in un pensiero unico, che ha portato alla realizzazione di va-
sche e docce di nuova generazione, tutte caratterizzate da un perfetto mix tra innovazione tecnica
e attenzione ai particolari architettonici.
I nuovi nati in casa Makro racchiudono dunque tutte queste componenti, a partire da Eclettico e
Look, le due linee di vasche di nuova concezione, innovative sia per tecnica costruttiva sia per fi -
nitura. Eclettico è costituito da un monoblocco strutturale in polistirene espanso, da rivestire, che
avvolge e ingloba la vasca in acrilico colato. Perfetta sintesi di semplicità concettuale e comples-
sità strutturale, Eclettico è innovativo perchè introduce elevati standard qualitativi di benessere e
comfort, oltre alla temperatura costante dell’acqua e alla perfetta insonorizzazione.
Look è invece realizzato in acrilico colato di alta qualità, integrato a elementi strutturali in
polistirene espanso. Si caratterizza per forma e tipologia e per le nuove ed innovative tecniche
di rivestimento, che permettono soluzioni personalizzate. Le fi niture sono diverse per disegno e
colore nella versione in vetro-tex (esclusivo trattamento di decorazione del vetro) ma anche per
l’ampia gamma di materiali impiegati: rovere chiaro, wengè, ebano rigato, cuoium mk, biancoseta,
alluminio, corian glacer white. Tutta la gamma è disponibile con idromassaggio e cromoterapia.
Space e Pluvio sono invece i sistemi doccia integrati di piatto e box che Makro ha realizzato sia
per la casa sia per gli hotel di alta gamma: un pensiero originale e innovativo che introduce nuovi
standard per lo spazio bagno. Entrambi sono stati pensati appositamente per progettisti e clienti
esigenti, interessati al dettaglio e al prodotto, ma anche alle molteplici soluzioni compositive che
ambedue permettono di ottenere.
MAKRO: tecnologia ed eleganza
bathroomla casa del bagnola casa del bagnola casa del bagno bathroom
Il materiale in movimento: SIMAS
Space è una doccia fi lo pavimento ottenuta da un piatto tecnologico personalizzabile con
pedane mobili in diverse fi niture. Il box, realizzato in vetro extra chiaro trasparente da 10mm,
grazie al sistema di fi ssaggio a scomparsa, è raffi nato ed elegante nella sua pura essenzialità ed
è disponibile nelle versioni scorrevole e con anta a cerniera lineare.
Pluvio è l’innovativo sistema per realizzare piatti doccia da rivestire. É costituito da un bacino
termoformato sottopiano, realizzabile a misura anche per grandi dimensioni fi no ad un massi-
mo di 180x100cm, e da un kit che permette di ottimizzarne la realizzazione. Pedane e alzate
in solid surface Makril consentono la realizzazione di un prodotto fi nito di estrema eleganza.
Il nuovo box doccia in versione scorrevole si caratterizza per l’estrema leggerezza dei profi li e
per la qualità tecnica delle componenti avvalorata dal vetro chiaro temperato da 8mm.
Tante soluzioni all’insegna della tecnologia e dell’eleganza, in grado di arricchire lo spazio ba-
gno, rendendolo un luogo privilegiato in cui poter dar sfogo alla componente creativa e innova-
trice che spesso è in grado di rendere l’unicità di un progetto.
Il ruolo della ceramica come materiale di
punta nel mondo dell’arredobagno è
ormai un dato di fatto. Prodot-
ta con materie prime naturali
(argille, sostanze vetrose e altri
minerali) impastate con acqua
e cotta ad alta temperatura, la
ceramica si confi gura come un prodotto di
naturale bellezza, versatile, durevole, resistente, igienico e
facile da pulire. Si tratta di caratteristiche da sempre sfrut-
tate e valorizzate da Simas, azienda viterbese specializzata
in complementi di arredo bagno, sanitari e vasche, capace di
interpretare questo materiale tradizionale in modi diversi,
sempre in linea con le nuove tendenze del design.
In quest’ottica, lasciandosi alle spalle il minimalismo degli
anni ’90, l’azienda sta ora riscoprendo il momento del “non
solo bianco”: torna il colore e si fa spazio la grafi ca, pur
senza rinunciare a forme nette e lineari. Sulla scia di questo
trend Simas ha realizzato la linea Impronte: decori grafi ci per
personalizzare le proprie collezioni. L’autrice del concept è la
designer californiana Terri Pecora che, con questo progetto, ha
dato corpo all’idea di rendere unico ogni accessorio del bagno,
dipingendo linee creative capaci di dare un’anima personale
a ogni elemento, in un contesto di totale libertà di espressio-
ne. Come spiega Terri Pecora, “la sfi da è stata proprio quella
di non esagerare, realizzando qualcosa di realmente vivibile
nel contesto di questa nuova tendenza: concetti del secolo
scorso attualizzati in vari temi e concretizzati in più decori.
Dal naturale al geometrico, dal colore al bianco e nero, dal
disegno dettagliato al grafi smo più semplice. Il tutto utiliz-
zando tecniche espressive sempre differenti”. La particolarità
di questa linea è che ogni grafi ca può essere richiesta per
qualunque pezzo delle collezioni Simas: da quelle di design a
quelle più classiche.
Il concetto di libertà ritorna anche per la nuova serie disegna-
ta da Massimiliano Branconi, Duemilasette, appena presentata
al Cersaie di Bologna. Duemilasette è composta da un lavabo,
tre consolle, vaso e bidet da terra e sospesi, tutti realizzati
con lo stesso obiettivo, creare un oggetto libero, dove non
si appoggia nulla, che vive da solo. Un oggetto che possa
trasmettere l’idea di movimento, grazie alla sua forma decisa,
ma al contempo morbida e fl essuosa, sottolineata dal bianco
della ceramica. Con questo progetto Branconi, classe 1974,
è riuscito ad aggirare il vincolo principale del materiale, la
deformazione, realizzando oggetti convessi, capaci di librarsi
nello spazio. Allo stesso tempo ha sfruttato la libertà espressi-
va più grande a sua disposizione, quella di poter progettare un
oggetto “scomodo”, dalla superfi cie ricurva, dalla quale tutto
“scivola” via, dedicato appositamente a chi predilige la forma
alla funzionalità.
Non per niente, una delle caratteristiche principali del desi-
gner è di essere, oltre che un pittore, anche un surfi sta. E un
surfi sta, si sa, scivola libero sulle superfi ci ondose del mare…
Speciale
TEUCO: BENESSERE TOTALE
Con un fatturato in crescita costante e grandi investimenti nella ricerca e nello svi-
luppo dei materiali e delle tecnologie, Teuco è oggi una delle realtà più interessanti
del mondo dell’arredo bagno.
Per l’ultima edizione di CERSAIE l’azienda svela due novità assolute frutto dei suoi
studi: le vasche solid surface e la colonna attrezzata P546/ 7, esempi perfetti della
tecnica acquisita nei suoi 35 anni di esperienza.
Fiore all’occhiello dell’azienda marchigiana è proprio questa tipologia di vasche;
realizzate nell’esclusivo Duralight, materiale creato e depositato da Teuco Guzzini,
che non contiene poliestere e offre prestazioni eccezionali in termini di durata ed
inalterabilità nel tempo. Grazie alla tecnologia Cold Cure la materia viene plasmata
senza limite alcuno, né di forma né di colore, mantenendo sempre la piacevolezza al
tatto. In questo modo le vasche possono essere create in ogni foggia, per adattarsi
al meglio agli spazi e ai desideri del cliente.
L’unicità di queste vasche è però il vuoto al loro interno, che garantisce così
un’estrema leggerezza, indipendentemente dallo spessore, rendendole molto
maneggevoli nelle fasi di spostamento ed installazione.
L’aspetto esteriore non lascia intravedere questo dettaglio e il prodotto fi nito
viene percepito come completamente “pieno”. Anche il tocco non tradisce
questa particolarità: le percezioni tattili che si avvertono sfi orando la super-
fi cie rimandano a una sensazione di ricchezza. Non una semplice vasca, ma
un vero e proprio oggetto di lusso in cui immergersi, lasciandosi cullare
dalle sue morbide emozioni.
La possibilità di essere vuote all’interno offre a Teuco anche l’opportu-
nità di essere la prima azienda a presentare prodotti solid surface do-
tati di sistema di massaggio ad aria blower, unendo il fascino estetico
al bisogno di relax .
All’interno di queste vasche, Teuco coniuga i tre concetti di benessere:
Benessere come bellezza delle forme
Benessere come piacevolezza delle superfi ci (feeling multisensoriale)
Benessere come massaggio d’aria (funzione blower)
La prima vasca disponibile, creata dalla designer romana Giovanna Talocci, è
una vasca ovale, da posizionare al centro di una stanza. Un oggetto che trasforma il concetto di
vasca in una vera scultura, resa ancora più raffi nata dalla presenza del sistema blower.
L’altra novità presente in fi era è l’esclusiva colonna P546/ 7, una colonna attrezzata da se-
mincasso. Offerta nella versione P546, pensata per l’area doccia, e nella P547, con bocchetta
di erogazione da collocare sopra la vasca, questa colonna risponde all’esigenza, sempre più
diffusa, soprattutto tra i giovani, di un benessere facile e accessibile. Inoltre, attraverso il suo
innovativo sistema di installazione, è possibile incassare e nascondere nel muro la parte poste-
riore della colonna, rendendo così l’area doccia più ampia e confortevole e sfruttando al meglio
spazi angusti e ridotti.
Il suo corpo di alluminio, disegnato da Angeletti e Ruzza, nasconde numerose funzioni benes-
sere: 4 jet orientabili per i massaggi d’acqua, il soffi one doccia di grandi dimensioni per un
gradevole effetto pioggia che accarezza il corpo e, infi ne, l’indispensabile doccia a mano che
scorre sull’asta metallica. La nuova colonna offre inoltre la possibilità di scegliere in dotazione
due differenti tipologie di miscelatori, termostatico o monocomando, mentre la selezione di
massaggi ad acqua è manuale. Tutte innovazioni originali che aumentano il valore delle colon-
ne, trasformandole in un sistema benessere completo.
co
Ottobre 07 Numero 3
la casa del bagno bathroom
InfoTEUCO
Show RoomLa Casa del BagnoViale Monza, 237Milano - [email protected]
TALOCCI DESIGN & TEUCO - Le nuove forme del benessere
Da alcuni anni Teuco ha iniziato una fruttuosa collaborazione con l’architetto Giovanna Talocci, titolare dello studio romano Talocci Design. Alla base del suo lavoro c’è l’idea di dare nuove forme al benessere, creando un moderno concetto di piacere. Un piacere legato alla trasformazione estetica del bagno, inteso non solo come luogo dedicato alla cura del sè fi sico ma sopra-tutto come ambiente rigenerante nella sua totalità. Ed è così che hanno avuto origine alcuni dei suoi più noti progetti per Teuco: la vasca Seaside e la vasca Naos 554. Già illustrata nel precedente numero di Bathroom, Seaside non rappresenta solamente una vasca, ma piuttosto un angolo di relax da posizionare al centro della propria abitazione. Le linee leggere e pulite conferiscono a Seaside una forma discreta e raffi nata, in grado di armonizzare la struttura con l’ambiente in cui è collocata, creando uno spazio di puro piacere non per forza legato al bagno. Stesso concetto è sotteso alla vasca Naos 54: ricercatezza, ergonomia e innovazione si ritrovano unite in un unico prodotto che può essere collocato in qualsiasi angolo della casa, offrendo situazioni di benessere e relax persona-lizzate. Inoltre grazie all’introduzione del moderno meccanismo che riduce le emissioni acustiche durante il funzionamento dell’idromassaggio, è possibile lasciarsi cullare dal suono calmo delle acque, rendendo il piacere di immergersi in una vasca assolutamente totale.
Due vasche, due progetti originali che vanno ben oltre il tradizionale concetto di idromassaggio, per dar vita a una vasca pensata come oggetto di arredamento, dove il piacere rappresenta il surplus assoluto.
“Assistiamo quindi
a una vera e propria
migrazione degli
elementi prima dedicati
alla sala da bagno verso
altri luoghi domestici.”
Il punto in Quarta.Oggi il bagno....non è più il bagno.
Mi riferisco ad una profonda trasformazione avvenuta negli ultimi anni nel modo di concepire
il bagno, nell’estetica dei suoi componenti, nelle funzioni che si sono aggiunte a quelle impre-
scindibili e infi ne alla collocazione stessa degli elementi.
Luogo indispensabile per l’ igiene personale ma da tenere un po’ nascosto, comunque non
degno di troppe attenzioni nell’arredo, ha subito negli anni l’infl uenza dell’edonismo degli
anni 80 iniziando ad apprezzare vasche con idromassaggio e docce multifunzione, elementi che
prevedevano tempo da dedicare alla cura del proprio corpo e desiderio di mostrare agli amici
la bellezza della propria sala da bagno, che da quel momento ruba sempre più spazio in casa,
spesso a scapito degli altri ambienti.
Il concetto termale aveva fatto irruzione nelle nostre case.
Sono nata e vivo a Roma e non potevo che essere protagonista di questa trasformazione, pro-
gettando prima per Teuco e poi anche per Effegibi moltissimi elementi che hanno permesso di
trasformare i bagni in piccole terme domestiche.
Ma la cultura termale dell’antica Roma non prevedeva solamente bagni e saune, era l’espressio-
ne di una vera fi losofi a di vita, dove ampio spazio era dedicato all’approfondimento culturale,
ai dibattiti fi losofi ci e politici, agli incontri tra persone.
Il processo di trasformazione dell’ambiente bagno non era ancora terminato.
Il desiderio di condividere i momenti di relax con amici e persone care e il contemporaneo
innalzamento dell’attenzione al design nei prodotti dedicati al benessere hanno permesso la
realizzazione di vasche, saune, hammam e docce di elevatissimo livello estetico e tecnologi-
co, da poter ambientare con piena dignità in un soggiorno, una camera da letto o un giardino,
trasformando tutta la casa, e non più solo il bagno, in una confortevole ed elegantissima area
termale.
La stessa trasformazione si trova in ambienti pubblici: ogni hotel vuole la sua area benessere
e nelle stanze più belle spesso l’area doccia e vasca sono nella stessa zona letto, mentre più
piccola diventa la zona dedicata al lavabo, al water e al bidet.
Assistiamo quindi a una vera e propria “migrazione” degli elementi prima dedicati alla sala da
bagno verso altri luoghi domestici, vasche al centro del soggiorno, saune in camera da letto,
chiudendo quindi un cerchio temporale nella storia dell’arredamento e facendo si che di nuovo
l’ambiente bagno diventi un luogo intimo come in origine, seppure ora oggetto di grande atten-
zione nella sua valenza estetica.
L’Italia ancora una volta detta le regole di questa trasformazione e, come nel passato le terme
romane sono state portate in tutto il mondo, anche oggi il nostro design infl uenza le culture di
molti paesi.
Giovanna Talocci