LE NUOVE REGOLE CIVILISTICHE PER LA REDAZIONE DEL BILANCIO DI ESERCIZIO E CONSOLIDATO
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LE NUOVE REGOLE CIVILISTICHE PER LA REDAZIONE DELBILANCIO DI ESERCIZIO E CONSOLIDATO
Il rendiconto finanziario
Il rendiconto finanziario come prospettoobbligatorio e le esenzioni
DIRETTIVA 34/2013/UE: RENDICONTO FINANZIARIO NONOBBLIGATORIO
• La direttiva 34/2013/UE non ha reso obbligatoria la predisposizione del rendicontofinanziario
• Essa permette tuttavia agli Stati Membri di imporre alle imprese diverse dallepiccole imprese di includere nei bilanci d’esercizio altri prospetti oltre ai documenti«classici» (vale a dire: stato patrimoniale, conto economico, nota integrativa)
CATEGORIE DIMENSIONALI DELLE IMPRESE EDESENZIONI
Attivo StatoPatrimoniale
Ricavi Dipendenti inmedia
Esenzioni
Micro imprese 175.000 350.000 5 RendicontofinanziarioNota integrativaRelazione sullagestione
Imprese chepossono redigere ilbilancio abbreviato
4.400.000 8.800.000 50 RendicontofinanziarioNota integrativalimitata ad alcunevociRelazione sullagestione, se inseritetalune informazioniin nota integrativa
Tutte le altre Nessun limite Nessun limite Nessun limite Nessuna
INTRODUZIONE DEL RENDICONTO FINANZIARIO NEL CODICE CIVILEITALIANO: ART. 2425-ter
Art. 2425–ter (Rendiconto finanziario)1. Dal rendiconto finanziario risultano, per l’esercizio a cui è riferito il bilancio e perquello precedente, l’ammontare e la composizione delle disponibilità liquide, all’inizio ealla fine dell’esercizio, ed i flussi finanziari dell’esercizio derivanti dall’attività operativa,da quella di investimento, da quella di finanziamento, ivi comprese, con autonomaindicazione, le operazioni con i soci.
ALCUNE OSSERVAZIONI
• «Classica» distinzione tra flussi operativi, di investimento, di finanziamento• Rilievo attribuito alle operazioni con i soci, in linea con gli altri elementi costitutivi del
bilancio• Esonero per micro-imprese e imprese che possono redigere il bilancio abbreviato
(«parola d’ordine» della direttiva 34/2013:Think Small First...)• «Svecchiamento» delle norme italiane e armonizzazione con norme IFRS (IAS 1 e IAS
7, in particolare): scelta coraggiosa del legislatore• Disponibilità delle informazioni necessarie alla sua predisposizione• Assenza di schema obbligatorio, di indicazioni precise per la predisposizione, di
informazioni obbligatorie da inserire in nota, di indicazioni di dettaglio• Ammesso metodo diretto e metodo indiretto• Riferimenti tecnici: principio OIC 10, «Rendiconto finanziario» (pubblicato il 5 agosto
2014, applicabile dal 2015)
OIC 10: il rendiconto finanziario
ASPETTI INTRODUTTIVI
RIFERIMENTI NORMATIVI:Il rendiconto finanziario non è un prospetto di bilancio obbligatorio, secondo l’attuale OIC 10(previste modifiche da parte dell’OIC)I principi contabili internazionali IFRS prevedono che esso sia uno dei prospetti di bilancioobbligatori (IAS 1 e IAS 7)
NOVITA’ PRINCIPALI:Il principio OIC 10 è nuovo. In precedenza, le nozioni relative al rendiconto finanziario eranoincluse in OIC 12.Le norme sono state riorganizzate e riordinateEliminazione rendiconto finanziario per flussi di CCN, considerato obsoletoRiformulazione definizioni gestione reddituale, di investimento e finanziaria
• La dimensione finanziaria dell’impresa, vale a dire la sua capacità digenerare, tramite la gestione operativa, flussi finanziari sufficientiall’effettuazione di nuovi investimenti, al rimborso dei prestiti contratti e allaremunerazione dei soggetti che partecipano al capitale di rischio èrappresentata e indagata dal rendiconto finanziario.
• Il principio OIC 10 ne raccomanda caldamente la redazione a causadell’importanza delle informazioni in esso contenute, ma non la ha resaobbligatoria, perché ciò non era previsto dal Codice civile (previstemodifiche).
L’ANALISI DELLA DIMENSIONE FINANZIARIADELL’IMPRESA
• Il rendiconto finanziario si può predisporre secondo il metodo diretto esecondo il metodo indiretto, entrambi considerati da OIC 10. Laclassificazione diretta o indiretta concerne i flussi derivanti dalla gestionereddituale/caratteristica (vedi oltre). La classificazione dei flussi derivantidalla gestione finanziaria e dalle attività di investimento è invariata, per idue metodi.
METODO DIRETTO E INDIRETTO
Il rendiconto finanziario ha lo scopo di «spiegare» perché è variata laconsistenza di una particolare risorsa finanziaria tra inizio e fine esercizio.Si costruisce utilizzando lo stato patrimoniale di due esercizi consecutivi e ilconto economico dell’esercizio in chiusura, perché deve rendere ragionedelle cause delle variazioni intervenute tra situazione iniziale e situazionefinale.La risorsa finanziaria oggetto di analisi costituisce una quantità-fondo,mentre le forze che ne hanno comportato la variazione costituiscono flussifinanziari:
- Gli incrementi della quantità-fondo si definiscono fonti
- I decrementi della quantità-fondo si definiscono impieghi.
N.B. – L’unica quantità-fondo di cui è richiesta l’analisi, in OIC 10, è laliquidità immediata, che non comprende i titoli e le altre attività finanziarieregolate a vista e utilizzati per soddisfare sbilanci di cassa richiesti daesigenze quotidiane o comunque a brevissimo
FINALITA’ DEL RENDICONTO FINANZIARIO
• Gestione reddituale/corrente - flussi finanziari generati e assorbiti dalleoperazioni aziendali che agiscono anche sul risultato economico (ricavi ecosti); essa comprende la c.d. gestione operativa e le imposte; rappresenta glieffetti finanziari delle attività generatrici di reddito
• Gestione patrimoniale/fissa – flussi finanziari generati e assorbiti dalleoperazioni che non hanno un effetto reddituale immediato:
• gestione di investimenti / disinvestimenti (acquisizione e alienazione diinvestimenti materiali, immateriali e finanziari),
• gestione dei finanziamenti da terzi e tramite mezzi propri (aumento erimborso di finanziamenti bancari e da terzi, aumenti e riduzioni dicapitale a pagamento, distribuzione dividendi).
Il metodo diretto e il metodo indiretto di costruzione del rendiconto comportano una differenteclassificazione dei soli flussi della gestione reddituale/corrente. Resta invariata la classificazione
dei flussi delle altre gestioni.
FLUSSI FINANZIARI DISTINTI PER «GESTIONE»
Gestioni Aree Impieghi(decrementi di risorse finanziarie)
Fonti(incrementi di risorse finanziarie)
Redditualecorrente
OperativaCaratteristica
Pagamenti per acquisti di beni e servizida fornitori
Pagamenti per retribuzioni ai dipendentied altre indennità
Pagamenti per oneri sociali verso entiprevidenziali e assistenziali
Incassi per vendite a clienti
OperativaAccessoria(o patrimoniale)
Pagamenti di spese per la gestionedegli investimenti finanziari
Pagamenti di spese per la gestionedegli investimenti immobiliari
Incasso di interessi attivi su titoli
Incasso di interessi attivi da creditifinanziari
Incasso di dividendi da partecipazioni
Incasso di affitti attiviComponentistraordinari
Pagamento di oneri di competenza diesercizi precedenti
Incasso di proventi di competenza diesercizi precedenti
Imposte sul reddito Pagamento di acconti e saldo delle
imposte sul reddito
Investimenti /disinvestimenti
Materiali Pagamenti per acquisto di
immobilizzazioni materiali Vendita di immobilizzazioni materiali
Immateriali Pagamenti per acquisto di
immobilizzazioni immateriali Vendita di immobilizzazioni immateriali
Finanziari
Pagamenti per acquisto diimmobilizzazioni finanziarie(partecipazioni o titoli obbligazionari)
Pagamenti per acquisto di titolicircolanti (partecipazioni o titoliobbligazionari)
Incassi per vendita di immobilizzazionifinanziarie (partecipazioni o titoliobbligazionari)
Incassi per vendita di titoli circolanti(partecipazioni o titoli obbligazionari)
FinanziamentiMezzi di Terzi
Rimborso di prestiti e pagamento deicorrelati interessi passivi
Accensione di nuovi prestiti
Mezzi Propri Distribuzione di dividendi ai soci Aumento di capitale
Versamenti in conto capitale
ALCUNE NOVITA’ DI DETTAGLIO
• Divieto generale di compensazione di flussi finanziari• Esposizione distinta dei flussi da capitale netto e dei flussi da capitale di debito nell’ambito
della gestione finanziaria• Cenni al rendiconto per il bilancio consolidato• Esposizione separata dei flussi derivanti dall’acquisizione di una società controllata (nel
bilancio consolidato) e di un ramo d’azienda (nel bilancio di esercizio) nell’ambito dellagestione di attività di investimento, al netto delle disponibilità liquide acquisite o dismessenell’acquisizione
• Flussi finanziari derivanti da strumenti di copertura da classificare nella medesima classe incui sono classificati i flussi oggetto di copertura
• Eliminazione alternative di classificazione e conferma delle seguenti:- dividendi pagati da esporre distintamente nella gestione finanziaria- dividendi ricevuti da esporre distintamente nella gestione reddituale- imposte sul reddito da esporre distintamente nella gestione reddituale
Rendiconto finanziario secondo il metodo diretto
LA LOGICA DEL METODO DIRETTO
• Il metodo diretto prevede che siano indicati i flussi della gestione reddituale/corrente inmodo analitico
• Si indicheranno pertanto le diverse categorie di incassi e di pagamenti che hanno avutoluogo nell’esercizio (p.e. incassi da clienti della gestione caratteristica, pagamenti afornitori, pagamenti a dipendenti…)
• Il metodo diretto necessita di un sistema informativo aziendale più accurato e atto afornire dettagli più «raffinati» sulle fonti e gli impieghi di cassa legati alla gestionereddituale/corrente
• Il metodo diretto è quello raccomandato dal principio internazionale IAS 7, che tuttaviaammette anche il metodo indiretto
Rendiconto finanziario secondo il metodo indiretto
Il metodo indiretto analizza i flussi finanziari ricostruendoli tramite unametodologia sintetica:
• si determina il flusso finanziario generato/assorbito dalla gestionereddituale/corrente «purificando» il risultato netto dell’esercizio daicomponenti positivi/negativi di reddito di natura «non monetaria» (che nonhanno generato né genereranno in futuro entrate/uscite di denaro) e/o daquelli che sono estranei a tale gestione (si usa il conto economicodell’esercizio)
• si determina il flusso finanziario generato/assorbito dell’attività diinvestimento/ finanziamento (gestione patrimoniale fissa) interpretando levariazioni esistenti tra situazione patrimoniale iniziale e finale (si usa lostato patrimoniale dell’esercizio in chiusura e quello dell’esercizioprecedente)
LA LOGICA DEL METODO INDIRETTO
I flussi finanziari della gestione reddituale/corrente sono riconducibili a duetipologie:
• reddito spendibile, al netto delle imposte,• variazioni delle voci del CCN operativo correlate alla gestione
reddituale.
Il reddito spendibile si calcola come rettifica del risultato economico nettodell’esercizio, eliminando o riclassificando i componenti positivi e negativi direddito che:
1. non hanno generato e non genereranno nemmeno in futuro alcunaentrate/uscita di cassa (costi e ricavi non monetari);
2. non si riferiscono alla gestione reddituale corrente, ma alla attività diinvestimento/disinvestimento o quella di finanziamento (costi e ricavi dipertinenza di altre gestioni del rendiconto).
IL «REDDITO SPENDIBILE»
Componenti positivi direddito
Componenti negatividi reddito Risultato economico- =
Ricavimonetari + Ricavi non
monetariCosti
monetari- Costi nonmonetari- =
Risultatoeconomico
significa anche dire che:
cosicché nel rendiconto finanziario si dovrà procedere a «correzioni»:
Ricavimonetari - Ricavi non
monetariCosti
monetari-Costi nonmonetari+=
Risultatoeconomico
Es. Ammortamentie svalutazioni diimmobilizzazioni
Es. Rivalutazionedi immobilizzazioni
«REDDITO SPENDIBILE» E CCN OPERATIVO
Si analizzano le variazioni delle attività e passività correlate a ricavi e costimonetari di conto economico:
• Si aggiungono i crediti commerciali (netti) di inizio esercizio• Si sottraggono i crediti commerciali (netti) di fine esercizio, perché non
ancora incassati• Si sottrae l’incremento delle giacenze di magazzino (differenza tra
rimanenze finali e iniziali) e si aggiunge il loro decremento• Si sottraggono i debiti verso fornitori di fattori produttivi a breve ciclo di
utilizzo esistenti a inizio esercizio• Si aggiungono i debito verso fornitori di fattori produttivi a breve ciclo di
utilizzo in essere a fine esercizio, perché non ancora pagati• Analogamente si procede con altre passività operative correnti quali il TFR e
i fondi per rischi e oneri futuri• Si somma (detrae) al reddito spendibile l’incremento (decremento) dei debiti
tributari e l’IVA
VARIAZIONE DELLE VOCI DEL CCN OPERATIVO
Esempio pratico di predisposizione del rendicontofinanziario - Metodo diretto e indiretto
STATO PATRIMONIALE C.TO ECONOMICO
ATTIVITA' Anno x Anno x+1 PASSIVITA' Anno x Anno x+1
LIQUIDITA' 100 950Debiti commerciali -3.100 -5.650
Crediti commerciali netti 6.400 9.400 Posizione tributaria -200 -300Rimanenze di Magazzino 1.200 2.800 Debiti per t.f.r. -2.000 -2.800ATTIVITA' CORRENTI 7.600 12.200 PASSIVITA' CORRENTI -5.300 -8.750
Impianti 9.400 8.700Macchinari 0 8.000 Dividendi da liquidare 0 -100(Fondo Ammort. Impianti) -8.600 -8.500 Mutui passivi -2.800 0(Fondo Ammort. Macchinari) 0 -800 Prestiti obbligazionari 0 -4.500Crediti diversi 0 450 DEBITI FINANZIARI -2.800 -4.600(Fornitori di imm. tecniche) 0 -6.450ATTIVITA' FISSE 800 1.400
Capitale sociale -300 -450Titoli con finalità speculativa 0 300 Riserve -400 -400Partecipazioni 400 350 Utile d'esercizio -100 -1.000ATTIVITA' ACCESSORIE 400 650 MEZZI PROPRI -800 -1.850
ATTIVITA' 8.900 15.200 PASSIVITA' E PATRIMONIO -8.900 -15.200
VARIAZIONE DI LIQUIDITA’ DA SPIEGARE = 950 – 100 = 850
STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO
C.TO ECONOMICO
Ricavi 22.600Rimanenze iniziali -1.200(Rimanenze finali) 2.800Acquisti diversi di gestione -16.000Canoni leasing -1.400VALORE AGGIUNTO 6.800Costo lavoro -4.200Accantonamento a t.f.r. -900MARGINE OPERATIVO LORDO (EBITDA) 1.700Ammortamento impianti -500Ammortamento macchinari -800RISULTATO CARATTERISTICO 400Svalutazione partecipazioni -50Interessi attivi su titoli 15RISULTATO OPERATIVO AZIENDALE 365Interessi passivi -165RISULTATO DI COMPETENZA 200Plusvalenze 1.100RISULTATO ANTE IMPOSTE 1.300Imposte -300UTILE NETTO 1.000
CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO
1) Si è svalutata una partecipazione per 50.2) Si è venduto un impianto:- costo storico 700- fondo ammortamento -600- prezzo 1.200; a fine anno residua un credito pari a 450.3) Si è acquistato un nuovo macchinario per 8.000; a fine anno residua un debitopari a -6.450, da pagare nell’anno X+1.4) Si è investita la liquidità in eccesso acquistando titoli di Stato.5) Si è proceduto a rimborsare il mutuo passivo per 2.800.6) Si è acceso un prestito obbligazionario per 4.500.7) Si è deliberato di distribuire dividendi per 100.8) Si è effettuato un aumento di capitale alla pari; i soci hanno versato nelle cassesociali 150.9) Si è pagato TFR a dipendenti dimissionari
INFORMAZIONI DA NOTA INTEGRATIVA
LIQUIDITA'Crediti
commercialinetti
Rimanenze diMagazzino
Debiticommerciali
Posizionetributaria
Debiti pert.f.r.
Immob.Tecniche
(F.do Amm.) Crediti/Debitivendita cespiti
SALDO
SITUAZIONE INIZIALE = 100,0 6.400,0 1.200,0 <3.100,0> <200,0> <2.000,0> 9.400,0 <8.600,0> = 400,0 <2.800,0> <800> =
Incasso crediti gestione correntePagamento debiti gestione corrente
Ricavi <22.600,0>Rimanenze iniziali 1.200,0(Rimanenze finali) <2.800,0>
Acquisti diversi di gestione 16.000,0Canoni leasing 1.400,0
Costo lavoro 4.200,0Accant. t.f.r. 900,0
Pagamento TFRAmmortamenti 1.300,0Interessi attivi <15,0>
Interessi passivi 165,0Svalutazioni 50,0
Imposte 300,0Pagamento imposte iniziali
Disinvestimenti (impianti) <1.100,0>Investimenti (macchinari)
Investimenti (titoli)
Rimborso prestitiAccensione prestiti a m/l
Aumenti di Patrimonio NettoRiduzioni di Patrimonmio Netto
Chiusura COEC
SITUAZIONE FINALE 950,0 9.400,0 2.800,0 <5.650,0> <300,0> <2.800,0> 16.700,0 <9.300,0> <6.000,0> 650,0 <4.600,0> <1.850>
Rendiconto finanziario: metodo diretto (caso STANDARD)
DEBITIFINANZIARI
MEZZIPROPRIACCADIMENTI D'ESERCIZIO CONTO
ECONOMICO
ATTIVITA' CORRENTI PASSIVITA' CORRENTI ATTIVITA' FISSEATTIVITA'
ACCESSORIE
6.400
<3.100>13.200
9.400
750
2.800
<100>
15
3.100
150
4.500
<6.400>
<1.200>
<4.200><1.400><10.350>
<165>
<200>
<300>
<1.550>
<2.800>
<5.650>
<900>100
200<300>
<1.300>
<700><6.450>
4506008.000
<50>
300
2.800
<1.000>
<4.500>
<150><100>
1001.000
0
METODO DIRETTO
19.615-19.150
-200
265
- pagamento per investimento in titoli -300-1.550
750
-1.100
04.500-2.800
0 - pagamento interessi passivi -165
1500
1.685
850
= Flusso di liquidità dell'attività di finanziamento
RENDICONTO FINANZIARIO METODO DIRETTO
= FLUSSO TOTALE DI LIQUIDITA'
+ incassi connessi ad aumenti di capitale
+ incassi per ottenimento prestiti a breve termine + incassi per ottenimento prestiti a medio/lungo termine
- dividendi distribuiti
- rimborso di finanziamenti a breve termine - rimborso di finanziamenti a medio termine
- pagamenti per investimento in immob.ni tecniche + incassi da disinvestimenti
= Flusso di liquidità dell'attività di investimento
+ incassi da clienti e interessi attivi - pagamenti a fornitori e dipendenti - pagamenti di imposte sul reddito
= Flusso di liquidità dell'attività operativa
METODO DIRETTO
+ Utile netto 1.000 + Ammortamenti 1.300 + Svalutazione partecipazioni 50 - Plusvalenza -1.100 + interessi passivi 165= Reddito spendibile 1.415+/- Variazione crediti commerciali netti -3.000+/- Variazione magazzino -1.600+/- Variazione debiti commerciali 2.550+/- Variazione posizione tributaria 100+/- Variazione debito per TFR 800= Variazione del CCN operativo -1.150
= LIQUIDITA' PRODOTTA DALL'ATTIVITA' OPERATIVA CORRENTE 265
-1.150
METODO INDIRETTO
- Investimenti di gestione accessoria -300 - Investimenti di gestione caratteristica -8.000+/- Variazione debiti vs fornitori di impianti 6.450= Investimenti -1.850 + Disinvestimenti 1.200+/- Variazione crediti per cessione impianti -450= Disinvestimenti 750
= LIQUIDITA' ASSORBITA DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (CAPEX) -1.100
1.100 plusvalenza
100 val. netto cont.
METODO INDIRETTO
- Rimborso di prestiti finanziari -2.800 + Accensione di prestiti finanziari 4.500 - Pagamento di interessi passivi -165= Variazioni di capitale di prestito 1.535 + Aumento di capitale 150 - Distribuzione di dividendi 0= Variazioni di capitale proprio 150
= LIQUIDITA' PRODOTTA DALL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO 1.685
METODO INDIRETTO
RENDICONTOFINANZIARIOCONMETODOINDIRETTO
+ Utile netto 1.000 + Ammortamenti 1.300 + Svalutazione partecipazioni 50 - Plusvalenza -1.100 + interessi passivi 165= Reddito spendibile 1.415+/- Variazione crediti commerciali netti -3.000+/- Variazione magazzino -1.600+/- Variazione debiti commerciali 2.550+/- Variazione posizione tributaria 100+/- Variazione debito per TFR 800= Variazione del CCN operativo -1.150
= LIQUIDITA' PRODOTTA DALL'ATTIVITA' OPERATIVA CORRENTE 265
- Investimenti di gestione accessoria -300 - Investimenti di gestione caratteristica -8.000+/- Variazione debiti vs fornitori di impianti 6.450= Investimenti -1.850 + Disinvestimenti 1.200+/- Variazione crediti per cessione impianti -450= Disinvestimenti 750
= LIQUIDITA' ASSORBITA DALL'ATTIVITA' DI INVESTIMENTO (CAPEX) -1.100
- Rimborso di prestiti finanziari -2.800 + Accensione di prestiti finanziari 4.500 - Pagamento di interessi passivi -165= Variazioni di capitale di prestito 1.535 + Aumento di capitale 150 - Distribuzione di dividendi 0= Variazioni di capitale proprio 150
= LIQUIDITA' PRODOTTA DALL'ATTIVITA' DI FINANZIAMENTO 1.685
= LIQUIDITA' PRODOTTA (ASSORBITA) NELL'ESERCIZIO 850
QUESTIONSAND ANSWERS?.
THANK YOU FORYOUR TIME ANDATTENTION
Collaboration. Understanding. Ideas and insight.