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Che il consumo e lo spaccio didroghe siano a loro volta influen-zati dallo sviluppo territoriale è ri-saputo e le scienze sociali hannospesso contribuito a mettere in ri-salto queste interessanti relazioni.Gli stessi cambiamenti che hannointeressato il pinerolese, dall’auto-strada all’ aumento demograficodella pianura, hanno avuto unruolo di non poco conto nella geo-grafia del fenomeno, complice latanto controversa “globalizzazio-ne”. Una decina d’anni fa, oggettodello spaccio nostrano erano le co-siddette “droghe leggere” (mari-juana ed hascisc in testa), poi la

ECCO LE NUOVE TENDENZE

L’ex comandante deiCarabinieri Capitano M. Puca.

Un’istantanea sul fenomeno, con l’ex comandante dei Carabinieri

LE NUOVE DROGHE NEL PINEROLESE

Parte primaIl periodo che comunemente indivi-dua il “Risorgimento” viene colloca-to tra il congresso di Vienna del1815 e lo spostamento della capitaledel nuovo stato Italiano a Roma nel1871. Tuttavia vi sono fatti e vicendeanteriori e posteriori a questo perio-do che, possiamo dire, fecero da pre-ludio o da seguito ideale al Risorgi-mento. Certamente tra gli avveni-menti che precorsero il Risorgimen-

to non possiamo tralasciare, perl’importanza che rivestì nelle vicen-de del piccolo Stato Sabaudo e per lenostre vallate pinerolesi in particola-re, la battaglia dell’Assietta ( combat-tuta il 19 luglio del 1747 ), una dellepiù gloriose pagine di storia scrittedai soldati piemontesi. Il contestostorico / temporale dove si collocanoi fatti dell’Assietta è, di fatto, l’ultima

diffusione massiva e a basso costodella cocaina nel vicino capoluogo,ne ha determinato la diffusionesenza precedenti anche da noi. Al-cuni eventi degli ultimi anni, come

ad esempio il discusso rave partydi Baudenasca, hanno definitiva-mente decretato la diffusione an-che nel pinerolese delle famigeratedroghe di sintesi, prodotte cioèchimicamente in laboratorio, co-me testimoniato dai numerosi se-questri di metamfetamine, LSDecc. operati dall’Arma locale. Ora,invece, sembra sia nata in GranBretagna e poi si sia estesa in Euro-pa e Stati Uniti, la nuova follia chesi sta diffondendo tra i più giovaniche, non contenti, mettono poi suYoutube i video in cui raccontanoai visitatori gli effetti del nuovo

“Non possiamo andare avanticosì. Non possiamo conviverecon i topi anche in casa”. Que-sta è la denuncia che EvelinaDella Garen lancia attraverso ilnostro giornale. La donna, 50anni, vive nel campo nomadidi Pinerolo, quello in via SanPietro val Lemina. Ci ha con-tattati; è esasperata, arrabbiata,perchè non trova una soluzio-Evelina e Eleonora Della Garen.

LA DISPERATA DENUNCIA DI UNA NOMADE DI PINEROLO

Vedi il filmato su www.vocepinerolese.it

ne alla sua reale difficoltà. Del-la Garen vive in una baracca dilegno, in un unico ambientedove si cucina e si dorme: sivive. Tutti insieme, in un’unicacamera. Le pareti sono realiz-zate con assi di legno, così co-

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VIVO CON I TOPI IN CASA

LA BATTAGLIA DELL’ASSIETTA

PRELUDI AL RISORGIMENTO

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SPECIALE ELEZIONIAMMINISTRATIVE

A PINEROLO

Nelle pagine interneservizi sulle

ELEZIONI AMMINITRATIVE a Pinerolo

che si svolgeranno IL 15 E IL 16 MAGGIO 2011I candidati Sindaco sono 9

Nella prima TELEVISIONE WEBdel pinerolese

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I FILMATI nella sezione:

Speciale Elezioni

MAGGIO 20112 LA 1A TELEVISIONE DEL PINEROLESE www.vocepinerolese.it PPinerolesenerolese.itvocevoce

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DALLA 1 PAGINA

modo per sballarsi. E inglese, in-fatti, è pure il nome: eyeballing,ovvero vodka negli occhi. Nientepiù bicchieri da trangugiare unodietro l’altro, adesso per sballarsi, igiovani versano direttamente lavodka negli occhi come fosse uncollirio, gli occhi bruciano e l'alcolarriva subito nel sangue, con ef-fetto immediato, passando per lemucose. Ovviamente chi ci provava incontro a danni gravissimi. Alprimo posto c'è la lesione dellacornea. Ma non manca anche laconcreta possibilità di danni mec-canici, che vengono determinatidalla bottiglia o dal bicchiere ap-poggiati sul bulbo oculare e dannichimici, provocati dall’immissio-ne nell’occhio di una sostanza ca-pace di provocare gravi irritazioni.Anche il mondo scientifico ha fer-mamente condannato il fenome-no, con gli oculisti in prima lineaa mettere in guardia sui pericolosirischi per la vista, che vanno dabruciori fortissimi, a piccole lace-razioni che possono portare an-che al trapianto della cornea, neicasi più gravi. Ma la perversionenella ricerca di nuove forme di di-vertimento purtroppo non finiscequi. Per il nuovo sballo tutto quel-lo che serve è un tampax. Propriocosì. Basta prendere un tampaximbevuto di un qualsiasi superal-colico e inserirlo in vagina (o nel-l'ano, per i maschietti). Anche in

LE NUOVE DROGHE NEL PINEROLESEquesto caso a far arrivare lo sballosarebbe proprio l'assorbimentodell’alcool tramite la mucosa. Ilpresunto vantaggio? Gli effettidell'alcool arrivano subito, nessu-no ti vede bere, l'alito non sa di al-cool e si scamperebbe anche al fa-migerato palloncino. Ovviamentequesti presunti vantaggi sono ine-sistenti. A parte il fatto che la ve-locità di assorbimento dell'alcoolè praticamente uguale a quando si

beve per via orale, c'è anche il fat-to che alla puzza di alcool nell'ali-to e al palloncino non si sfugge.Questo perché l'alcool va comun-que in circolazione nel sangue, epassa quindi anche nei polmoni.E così le tracce di alcool finisconougualmente anche nel respiro edunque sono rilevabili duranteun normale controllo alla circola-zione stradale con alcol test. Cer-to, l’individuazione da parte dei

LA BATTAGLIA DELL’ASSIETTAfase della guerra di “ Secessioned’Austria”. Carlo Emanuele III° , se-condo re di Sardegna ( succeduto algrande Vittorio Amedeo II° ) , avevaall’epoca 46 anni ed era d’aspetto as-sai poco piacevole , aveva un accen-no di gozzo , era piccolo di statura,con spalle curve ed assai gracile disalute, tuttavia fin da quando presele redini del piccolo stato Sabaudodimostrò doti imprevedibili d’auda-cia e d’intelligenza tanto che tutti iregnanti d’Europa ne furono sbalor-diti. In questa guerra il piccolo re-gno piemontese (disgustato dagli ul-timi tradimenti francesi) si era allea-to a Maria Teresa d’Austria con il fa-moso “Trattato Provvisionale “con-tro Carlo VII (l’Elettore di Bavierache aspirava al trono d’Austria), laFrancia e la Spagna. (Il “TrattatoProvvisionale”, capolavoro d’astuziapolitica del primo ministro sabaudomarchese d’Ormea, consentiva alPiemonte di rompere l’alleanza conl’Austria in qualsiasi istante con il

genitori è resa senza dubbio piùardua. Ecco quindi un’altra ten-denza, proveniente dagli U.S.A. edestinata a far discutere. Tuttavianon si sa bene se per quest’ultimasia tutto vero o se sia solo un ru-mor che speriamo non sia confer-mato. Certo è che le voci che gira-no in questi giorni su internet enei social network sembranomolto concrete.

Massimiliano Puca

solo obbligo di darne avviso duemesi prima all’alleato). Dopo gli ini-ziali favorevoli sviluppi della guerrala situazione bellica era divenuta pe-rò assai critica per il Piemonte. In-fatti, tre eserciti nemici stavano con-temporaneamente premendo sulpiccolo regno: il generale spagnoloLas Minas occupava con numerosetruppe la Savoia, il Maresciallo fran-cese conte di Bellisle avanzava lungola costa ligure con l’intento di libera-re Genova dall’assedio Austriaco e ilcavaliere di Bellisle (fratello del Ma-resciallo) alla testa di cinquanta bat-taglioni, venti squadroni di cavalle-ria e trenta pezzi d’artiglieria si atte-stava a Mont Dauphin nel Delfinato.Era questa una posizione strategicadefilata che lasciava il dubbio suquale vallata ( Chisone, Pellice,Va-raita, Maira o Stura ) sarebbe statascelta come principale direttricedell’attacco francese per piombaresul Piemonte e Torino.Le valli piemontesi erano difese al-

l’epoca da imprendibili fortificazioni( su tutti i forti di Exilles e Fene-strelle) ma la zona dorsale tra la val-le Chisone e quella della Dora erasguarnita di fortezze. Carlo Ema-nuele III° pensò quindi di fortificareil contrafforte dell’Assietta in quantotale località si prestava particolar-mente ad essere difesa qualunquefosse la direttrice d’attacco nemica. Ilre affidò l’organizzazione delle difeseal conte Cacherano di Bricherasioche immediatamente iniziò a predi-sporre un rapido sistema di fortifica-zioni costruite con muri a secco ,terrapieni e piazzole d’artiglieria in-centrato sul colle dell’Assietta e pro-tetto sul fronte da un bastione avan-zato detto la “ Testa dell’Assietta” esul fianco da un secondo bastionedetto del “ Gran Serin” ed un terzodetto “ Piano del Grammi”. (Nel prossimo numero la secondaparte)

Dario Poggio

MAGGIO 2011 3LA 1A TELEVISIONE DEL PINEROLESE www.vocepinerolese.itPPinerolesenerolese.itvocevoce


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Pochi giorni e il 15 e 16 maggio i cittadini di Pi-nerolo si recheranno alle urne per eleggere il sin-daco di Pinerolo. Ben nove i candidati sindaco eoltre trecentocinquanta quelli per essere elettoconsigliere comunale. La campagna elettoralenon ha riservato grandi sorprese. Come sempretutti sorridenti e disponibili e prodighi di promes-se (elettorali). Peccato che nessuno dei candidatisindaco ha avuto la bella idea di presentare i no-mi di chi governerà la città. Ovvero i nomi dei fu-turi assessori. Sarebbe stato un gran bel gesto dichiarezza nei confronti degli elettori . Un’ occa-sione persa per dare quel segno nuovo, di rinno-vamento, della politica che i cittadini chiedono. Questi, in ordine di lista, presente nella schedaelettorale, i candidati sindaco.Lista n° 1: Eugenio Buttiero, 60 anni, sostenutoda UDC, Italia dei Valori, PD e Moderati.Lista n° 2: Francesco Camusso, 63 anni, sostenu-to da Pinerolo per Camusso, Lista n° 3: Paolo Co-

ELEZIONI AMMINISTRATIVE DI PINEROLO. PIÙ DI 350 I CANDIDATI

NOVE CANDIDATI SINDACOvato, 60 anni, sindaco uscente, sostenuto da Sini-stra Ecologia Libertà, Covato per Pinerolo, Ecolo-gisti. Lista n° 4: Roberto Gremmo, 61 anni, soste-nuto da Piemont Libertà. Lista n° 5: Luca Salvai,31 anni, sostenuto da Movimento 5 stelle. Listan° 6: Gian Piero Clement, 53 anni, sostenuto daRifondazione Comunisti Italiani. Lista n° 7 PieraBessone, 42 anni, sostenuta da Lega Nord. Listan° 8 Andrea Chiabrando, 43 anni, sostenuto daChiabrando Progetto per Pinerolo, PDL. Lista n°8: Francesco Baù, 30 anni, sostenuto da GiovaniItaliani per Pine.

Fabio Zega, 34 anni, pinerolese doc, è candidato nella lista “Pi-nerolo per Camusso”, con candidato sindaco Francesco Ca-musso. E’ fidanzato con Caterina ed è un commerciante,proprietario del “C-House Coffee Shop” all’interno del CentroCommerciale “Le 2 valli” a Pinerolo. Perchè ha deciso di candidarsi?“Voglio dare il mio contributo per migliorare Pinerolo, una cittàche amo.”Lei ha anche una grande esperienza professionale nel set-tore turistico. E’ stato responsabile di villaggi turistici diuna grande società che opera nel settore.“Sì, ed è per questo che mi arrabbio quando vedo che chi ha go-vernato la città non è stato in grado di sfruttare quella grandeopportunità del post olimpico. Grazie alla mia concreta espe-rienza sono in grado di poter dare il mio contributo posi-tivo per rilanciare il territorio nel campo turistico.” Unarealtà che è in grado di creare posti di lavoro, rilan-ciare il commercio e l’economia di Pinerolo.I giovani?“Sono la forza della società ma spesso vengono sfrut-tati per la loro spontaneità e per la loro voglia di viverein allegria. Certo, ci sono dei problemi ma non è pun-tando il dito che si risolvono. Bisogna creare armonia ecollaborazione con loro. Le sembra normale che a Pine-rolo, la sera, scende il coprifuoco? Nel rispetto di tutti, di chivuole riposare e di chi vuole manifestare la propria voglia didivertirsi, si potrebbero realizzare grandi appuntamenti. Dal cen-tro storico fino alla periferia coinvolgendo il Parco Olimpico,che in questo periodo si sta riempiendo di zanzare...”Per contattarla, incontrarla?“Chiunque mi può trovare, tuttii giorni, nel mio posto di la-voro: “C-House CoffeeShop” al Centro Com-merciale le 2 valli –Ipercoop” Pinerolo”.

PREFERENZA A FABIO ZEGA: “PINEROLO PER CAMUSSO”

GOVERNARE PINEROLO AIUTANDO I GIOVANI

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ELEZIONI AMMINITRATIVE PINEROLO

15 - 16 MAGGIO 2011

sono presenti i servizi filmati

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Eugenio Buttiero Francesco Camusso Paolo Covato

Roberto Gremmo Luca Salvai Gian Piero Clement

Piera Bessone Andrea Chiabrando Francesco Baù

residente in via Gabrielli, 14 (zona Macine)è nato a Pinerolo il 18 dicembre 1961. Sposato e padre di 4 figli. Prima operaio poiimprenditore nel settore metalmeccanico, è profondo conoscitore delle problematicheindustriali e sociali che da sempre ruotanonell’ambito dei rapporti lavorativi. Eletto in Consiglio Comunale nel 2001 econfermato nel 2006, fa parte della Commissione Commercio e della Commissione Lavori Pubblici.Da sempre pinerolese, ha orgogliosamentemantenuto i rapporti con il suo paese d’origine e tuttora fa parte del consiglio direttivo del “Circolo Culturale FrancescoDe Sanctis” di Cassano Irpino (Av).

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Committente responsabile: il candidato stesso.

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Come ben noto la nuova sededella Comunità pedemontanadi Pinerolo in piazza III° Alpi-ni (dove c’era il “Bar dei Via-li”), si porta dietro il marchioindelebile di aver scippato,portato via, eliminato, il ver-de, lo spazio per i bambini,presente in quell’area dovec’erano altalene, verde, giochiper i bambini nel parco giochidi via Diaz. Avevo denunciatoa suo tempo questo scempio eoltre mille firme di cittadini diPinerolo avevano chiesto dinon togliere il verde ai bambi-ni, al parco giochi. Inutilmen-te: l’arroganza della politica edei politicanti aveva dato vitaa questa offesa per la città eper i suoi cittadini costruendoun fabbricato proprio inquell’area. Oggi la presenzadella comunità pedemontanadi Pinerolo è stata rimessa indiscussione ma intanto il dan-no è stato fatto. (Si può sem-pre abbattere quella brutta co-struzione che sembra un sar-cofago. Opinione personale.)A quanto pare l’arroganza del-la politica non ha limiti cosìcome il mancato rispetto del-l’ambiente e del verde. Unaprova? Dopo aver preso il ver-de ai bambini adesso la Co-munità pedemontana si è in-ventato un parcheggio perso-nale nei viali, in un’area dipertinenza del fabbricato, do-ve una volta c’era il dehors dei“Bar dei Viali”. Addirittura c’è

Le auto “beatamente parcheggiate”.

IL PARCHEGGIO PRIVATO SOTTO I VIALI. ALTRO SCEMPIO

L’esempio negativo dato dallaComunità Pedemontana Pinerolo

un cartello di divieto di sostanella rampa che consente l’ac-cesso in quel punto. Eppure,in quell’area non c’è un acces-so carraio, quindi, pensavo,che il divieto fosse stato rea-lizzato per consentire l’accessoai portatori di handicap. Inve-ce, ho scoperto, che in realtà,quell’area sotto i viali è diven-tato un parcheggio esclusi-vo… della struttura, dei di-pendenti della provincia ecc.Le foto che noi pubblichiamosono solo una parte di quellein nostro possesso. E pensare

che a pochi metri c’è una piaz-za a loro disposizione per par-cheggiare. Ma i vigili urbaniperché non controllano? Op-pure ogni cittadino può par-cheggiare in quell’area? Inoltreha senso creare questo par-cheggio “privato” in un conte-sto di area verde? Mi sembracosì incredibile. Spero chel’amministrazione comunaledi Pinerolo vieti questo par-cheggio per “pochi eletti”. E’ ilminimo che può fare.

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MAGGIO 2011



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Sono passati 66 anni dalla finedella seconda guerra mondia-le, o per meglio dire, in questocontesto, dalla fine della guer-ra civile in Italia, che dal 1943al 1945 è stata devastante. Ita-liani contro italiani, e, in quelperiodo storico, tutti eranocerti di trovarsi dalla partegiusta. Una tragedia, quelladella guerra civile, che ancoraoggi, a distanza di tanti anni,porta con sé, per entrambe leparti, sofferenze e ricordidrammatici e indelebili. Eppu-re, a distanza di così tanti an-ni, i morti, (in questo caso

PINEROLO: COMMEMORATI I CADUTI DELLA REPUBBLICA DI SALÒ

CARABINIERI AL CIMITERO“I MORTI FANNO PAURA”

La cerimonia religiosa per i caduti della RSI nel cimitero di Pinerolo.

quelli che hanno servito la Re-pubblica Sociale Italiana -RSI), fanno paura. Il 16 aprile,nel cimitero di Pinerolo, presi-

diario militare n.1, tre reducidi Salò, tutti ultraottantenni,in compagnia di alcuni amici(erano una decina, tra i qualiDiego Michelini presidentedella “Federazione Combat-tenti della Repubblica SocialeItaliana”) hanno voluto ricor-dare i loro morti con una bre-ve cerimonia religiosa. Unacommemorazione non graditaa chi, (pochi) si è posizionatodavanti all’ingresso del cimite-ro di Pinerolo, per manifestareil proprio disappunto. Tanta èla paura per questi morti dellaRSI che erano presenti i Cara-binieri di Pinerolo, del Batta-glione di Moncalieri e uominidella Digos di Torino. Dopouna preghiera ed una benedi-zione da parte di don Bonetto(parrocchia di Abbadia Alpi-na) i reduci della RSI hannolasciato il cimitero da un’altrauscita secondaria. Scelta volu-ta dalle forze dell’ordine perevitare un “incontro ravvicina-to” tra gli ultraottantenni e igiovani che manifestavanofuori dal cimitero. Nel rispettodi tutti, credo che la pacifica-zione, la riconciliazione, an-che con la storia, sia quantomai necessaria. Il giornalista escrittore antifascista Gianpao-lo Pansa ci ha provato, ma si ètrovato addosso un mare dipolemiche. Fare giornalismosignifica dare spazio a tutti,nel rispetto di tutti. Diversa-mente si chiama censura. For-se, è bene ricordare il filoso il-luminista Voltaire che lasciavaintendere, pressappoco, que-sto pensiero: "Ho il diritto didissentire dalle tue idee, masono disposto a dare la vitaperché tu abbia la possibilitàdi esprimerle".Vedi il filmato sulla comme-morazione ai caduti della RSIseppelliti nel cimitero di Pine-rolo su www.vocepinerolese.it,sezione vedi tutti i filmati

I Carabinieri presenti al cimi-tero per evitare “problemi”.

Il 25 aprile rappresenta la ricor-renza della libertà dell’Italia dalgioco nazi-fascista. Il sacrificio ditantissimi uomini, donne, parti-giani, giovani, hanno consentitodi rendere l’Italia libera e demo-cratica. Una ricorrenza che deverestare sempre in primo pianoper far si che anche i giovani dioggi sappiano riconoscere e ricor-dare il valore della Resistenza el’acquisizione della democrazia.Ricordare questi valori significadifendere e solidificare la libertà,la democrazia. La Cerimoniacommemorativa ha avuto comeinizio la funzione religiosa conomaggio alle tombe presso il Ci-mitero Urbano, Sacrario dei Ca-duti per la Resistenza. A seguire ilcorteo partito da piazza Volontariper la Libertà e deposizione dellecorone presso il Monumento exInternati, il Monumento ai Ca-duti, la Lapide di “F. Parri” e laStele ai Caduti per la Libertà. Pertutto il percorso c’è stata la pre-senza della Banda A.N.A. di Pi-nerolo. La manifestazione si èconclusa con il discorso del Sin-daco, Paolo Covato. Nella stessagiornata si è svolto, presso la pi-scina comunale, il 33° Trofeo del-la Resistenza, organizzato dall’As-sociazione UISP Pinerolo Nuoto.

D.M. Nelle foto di Andrea Corradi la cerimonia del 25 aprile a Pinerolo.

IL 25 APRILE A PINEROLO

FESTA DELLA LIBERAZIONE

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L'udienza preliminare da-vanti al giudice Marco Batti-glia per i presunti maltratta-menti ai bambini dell'asilonido 'Nel Paese delle Mera-viglie', salito alla ribalta del-la cronaca nazionale lo scor-so novembre, è stato rinvia-to al 24 ottobre prossimo. Il PM Ciro Santoriello, ave-va presentato la richiesta delrinvio a giudizio per le tremaestre dell’asilo, FrancescaPamfili, Stefania Di Maria edElisa Griotti e con il conse-guente dibattimento che sisarebbe dovuto tenere pres-so il Tribunale di Pinerolo il28 aprile scorso. L’udienza, come detto, è sta-ta rinviata a seguito della ri-chiesta fatta al giudice Batti-glia dal sostituto Procurato-re Francesco La Rosa per illegittimo impedimento delPM Ciro Santoriello. Richie-

Il Sostituto Procuratore Ciro Santoriello con i Carabinieri diPinerolo che hanno eseguito le indagini e gli accertamenti.

LA VICENDA DELL’ASILO “NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE”

RINVIATO A OTTOBREIL PROCESSO ALLE MAESTRE

sta che è stata accolta. In-tanto, oltre alla già annun-ciata costituzione di partecivile da parte del Comunedi Pinerolo (avvocato Alfre-do Merlo), si sono aggiuntialtri tre genitori (tra i qualianche i genitori della bam-

bina morsicata). In aula era-no presenti gli avvocati del-le part i c iv i l i e del le t remaestre che non erano pre-senti in Tribunale. L’asilo ècomunque aperto e spetteràai giudici stabilire le even-tuali responsabilità.

Messaggio elettorale a pagamento. Committente in proprio.

Mi chiamo Andrea Gilardo ho 37 anni e sono sposatoda 16. Sono padre di una bambina di 7 anni e un bam-bino di 3 e da sempre sono impegnato nel volontariato.Nella vita sono un artigiano, co-titolare di una ditta didecorazioni che si occupa di promuovere e realizzarelavorazioni a calce secondo antiche tradizioni ormaiquasi perse... ma questo è un discorso che potremo af-frontare in un altro contesto. Perchè ho deciso di impe-gnarmi in prima persona in politica? In tanto sono, daun anno e mezzo, coordinatore sez. UDC di LusernaSan Giovanni, e poi sono fermamente convinto che nonè più sufficiente ripetersi che le cose vanno male.. chesiamo mal amministrati (a tutti i livelli) etc... se poi nonci impegniamo in prima linea. Io sono arrivato a questopunto: mi impegno in “primis” per ESSERCI, per esserepresente a difendere i valori per la quale ho impostatola mia vita: Vita, Famiglia, Onestà.... e faccio mie le pa-role di papa Benedetto XVI che esorta a difendere i va-lori etici e morali nella politica.

ANDREA GILARDO UDC PER BUTTIERO SINDACO

LA 1A TELEVISIONE DEL PINEROLESE www.vocepinerolese.it10 MAGGIO 2011 PPinerolesenerolese.itvocevoce


Quasi tutti i giorni, molti geni-tori, che attendono l’uscita deipropri figli dalla scuola elemen-tare Cesare Battisti a Pinerolo, invia Montegrappa, devono fare iconti con gli automobilisti, nonsolo scorretti ma anche arrogan-ti e maleducati che transitanonella via nonostante il divieto.In tal modo mettono a rischionon solo le persone che atten-dono i propri bambini ma anchegli scolari stessi. Purtroppo, cisono già stati episodi di grandetensione tra automobilisti e ge-nitori che hanno fermato lemacchine. C’è chi ha fatto re-tromarcia ma ci sono state situa-zioni in cui è stato premuto finoin fondo l’acceleratore prose-guendo la propria strada. I vigiliUrbani sono presenti durantel’orario di uscita (a volte sonoassenti ma, raramente) e si posi-zionano all’incrocio con via Mi-chele Bravo. La loro presenzanon è sufficiente poiché alcune

Un genitore ferma un’auto. E’ l’ennesima discussione.L’automobilista, impunemente transita ugualmente. Vedi il filmato su www.vocepinerolese.it

AUTO CHE TRANSITANO NONOSTANTE IL DIVIETO

TENSIONI FUORI DALLA SCUOLA CESARE BATTISTI


auto escono dal parcheggio pre-sente a pochi metri dalla scuola.E ancora i vigili urbani permet-tono, a chi ha il box auto in viaDi Vittorio, di transitare. Eppurebasterebbero poche, banali, so-luzioni. La prima è quella di in-serire il divieto di transito du-rante gli orari di ingresso eduscita dei bambini anche nelparcheggio presente all’altezzadei bidoni della spazzatura. Chi

Un bambino spostaall’ultimo momento ilfratellino che stavaper finire sotto la mac-china che non dovevatransitare. Vedi il fil-mato su www.vocepi-nerolese.it

deve portare la propria auto nelbox auto di via Di Vittorio puòaccedere dalla stessa via senzatransitare da via Montegrappa e,per finire, mettere un Vigile Ur-bano poco oltre la scuola per co-gliere chi infrange le regole.Un’ultima osservazione: perchénon viene più posizionato il car-tello di divieto d’accesso all’ini-zio della via come abitualmentefacevano i bidelli della scuola?Vedi il filmato su www.vocepi-nerolese.it, nella sezione veditutti i filmati


Le recenti liturgie della SettimanaSanta e della Pasqua, sostenute dacanti più elaborati, più solenni, più“antichi”, come quelli della tradizionegregoriana e polifonica palestriniana,eseguite dal Coro della Cattedrale diPinerolo, congiunto al coro “EnsembleMonteverdi” dell’Associazione Le Nuo-ve Muse, sottolineano l’importanzadel canto in liturgia come espressionedel bello che si addice a Dio, elevazio-ne spirituale innegabile anche per co-loro che non hanno fede, oltre che“formulari cantati” dalla valenza teo-logica pregnante e sintetica. N’èesempio tra queste preci il “Pater no-ster”, oggi cantato anche in italiano,oltre che in latino, su melodia grego-riana. Tale preghiera è la summa teo-logica evangelica, oltre che sintesi mo-rale, ovvero di comportamento e di-mensione spirituale dell’uomo (Luca,capitolo 11, versetto 11), che Gesùconsegna ai suoi discepoli, quandoessi gli chiedono come pregare. Dettaanche “Oratio dominica”, preghieradomenicale, poiché insegnata diretta-mente da Gesù, si presenta come lapreghiera dell’uomo, che si riconosce

ESEGUITE DAL CORO della Cattedrale di Pinerolo

LA SINTESI TEOLOGICA ED ETICA NEL CANTO LITURGICO

figlio di un Padre insieme con altrifratelli, tutti, indistintamente. La di-mensione comunitaria della preghie-ra le dona una “potenza” d’impetra-zione unica. Esprime, inoltre, un con-tenuto “escatologico” di divenire inquel “venga il tuo regno”. Si compo-ne, inoltre, di sette domande a Dio:tre riferite alla “gloria” di Dio stesso(ossia santificazione del suo nome,avvento del suo regno ed infine com-pimento della sua volontà) e quattrorichieste per l’uomo. Ma in queste ri-chieste, come la soddisfazione dei bi-sogni elementari per la sussistenzadella vita, la protezione dal Male e lasalvezza dal peccato, v’è una richie-sta unica, che si distingue dalle altreimpostazioni religiose, quella di per-donarci come perdoniamo noi agli al-tri; forse, quando meccanicamente siprega, non si riflette molto su que-st’aspetto. Non è solo un’indicazioneriferita a come noi perdoniamo, maanche a come ci rapportiamo agli al-tri, a come accogliamo i nostri fratel-li, umili, diseredati, affamati, senzacasa, senza patria.

Giovanna De Liso

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Ancora prestigiosi riconosci-menti per il Piccolo Varietà. AllaXIXª Rassegna Concorso Teatra-le di La Loggia, il premio per lamiglior scenografia è andato adAndrea Molinero, che con lacollaborazione di Vito Mosca,Carlo Travers, Mauro Besson eFiorella Ambrogio hanno allesti-to una scenografia che è statadefinita “assai curata nei minimiparticolari e che ha offerto unaveste raffinata ed elegante allarappresentazione”. Sempre nellamedesima rassegna, a Piera Gar-zena, è toccata la palma dellamiglior attrice non protagonista“per aver dimostrato, in unaparte travolgente, spiritosa edincalzante eccellenti doti diumorismo e capacità interpreta-tiva” nella già ultra premiatacommedia di Luigi Oddoero:J’emigrant. Nella stessa serata, alTeatro Toselli di Cuneo, ValterFerrero otteneva un riconosci-mento importante per l’inter-pretazione di Flavio nella com-media ËL CIO’ FISS. In ambe-due i concorsi i premi sono sta-ti assegnati da una giuria tecni-ca formata da veri professioni-sti. Sono orgoglioso e fiero cidice l’autore-regista per i premiottenuti, questo testimonial’impegno che costantemente icomponenti della compagniateatrale svolgono con dedizione

ANCORA PRESTIGIOSI RICONOSCIMENTI

IL PICCOLO VARIETÀ A ABBADIA ALPINANELLA CHIESA DI SAN VERANO

e impegno per raggiungeresempre il massimo dei risultati.Ovviamente un sentito ringra-ziamento va a tutto il gruppoche ha partecipato alla messa inscena degli spettacoli.

Una scena dalla commedia di Luigi Oddoero: J’emigrant.

Luigi Oddoero.

Mentre continuiamo con le no-stre rappresentazioni in varie lo-calità del Piemonte, ad AbbadiaAlpina presso la Chiesa di SanVerano è prevista una replica deJ’emigrant sabato 14 maggio p.v. il cui ricavato della serata an-drà a favore della Parrocchia diSan Verano. Attualmente ilgruppo è alle prese con le prove

di una nuova versione dellacommedia Na tòta sfaragià, laprima è prevista per il mese disettembre e della quale sono giàin calendario una ventina dirappresentazioni entro il 2011.

Molta la partecipazione dei fede-li alla via Crucis che si è svolta il22 aprile a Pinerolo nel quartiereTabona. L’iniziativa, voluta dallalocale parrocchia con don Darò,ha visto il coinvolgimento di

AL QUARTIERE TABONA

LA VIA CRUCIS

molti giovani. Una rappresenta-zione religiosa della passione edella morte di Gesù che ha con-sentito ai moltissimi fedeli pre-senti un momento di riflessionee di preghiera.

Alcuni scatti durante la via Crucis (Foto Andrea Corradi)



ELEZIONI COMUNALI 15 E 16 MAGGIO 2011

CAMUSSO SINDACO

PINEROLOTORNA AL FUTURO

MARTINA Geom. Mauro, nato a Pinerolo il 08-12-1962Libero professionista - Presidente Società MCM Consigliere comunale di Forza Italia 2001/2006Componente Commissione Comunale Urbanistica/BilancioMANGANIELLO Giuseppe, nato a Portici (Na) il 14-03-1965agente di commercio, già presidente di circolo AN PineroloAZZOLINA Filippo, nato a Piazza Armerina il 12-05-1956, Artigiano decoratoreBARDELLA dott. Renato, nato a Torino il 14-01-1949, Primario di chirurgia all’Ospedale Civile di PineroloBERRINO Ezio, nato a Virle Piemonte il 04-12-1954, artigiano corniciaio - Via del Pino, 96 - Pinerolo - Ex maratonetaBONANSEA dott. Andrea, nato a Pinerolo il 12-09-1982, veterinario - libero professionistaBOSSO arch.Luca, nato a Torino il 24-08-1978, libero professionistaFAGIANO Cesare, nato a Pinerolo il 30-05-1952, dipendente ASL 3 - PineroloIASEVOLI Rocco, nato a Acerra il 02-08-1982, Sottufficiale AlpiniLA MONICA Jurj, nato a Pinerolo il 08-09-1978, Consulente e istruttore sistemi di difesa personaleMUSCO dott. Andrea, nato a Pinerolo il 12-11-1982, laureato in architettura - Prefetto Rotaract Pinerolo

PAGETTO dott. Massimiliano, nato a Pinerolo il 12-11-1980, responsabile commerciale INA ASSITALIAPIGNOCCO Giuseppe detto Beppe, nato a San Giorgio Canavese il 29-05-1945, commerciantePORTUESI dott.Giovanni, nato a Roma il 05-07-1965, specialista Psichiatria all’Ospedale Civile di PineroloPRIMO geom. Lara, nata a Pinerolo il 08-04-1978, commercianteQUARANTA Patrizia, nata a Moncalieri il 13-06-1988, Studentessa universitaria Scienze PoliticheRICHAUD dott. Cristiano, nato a Pinerolo il 05-03-1984, Revisore contabile Società PriceWaterhauseCoopersSCOCOZZA Domenico, nato a Missanello (Pz) il 09-04-1952, commercianteSERGNESE dott. Giorgio, nato a Genova il 18-09-1951, Specialista Medicina Generale ed ematologia all’Ospedale Civile di PineroloSPOLIDORO dott. Ryan, nato a Torino il 05-09-1973, laureato in Economia e Amministrazione delle imprese (SUMI), libero professionista imprenditoreSTEFANI Davide, nato a Torino il 08-06-1974,Commerciante telefoniaTOMASSINI dott. Francesca, nata a Torino il 19-02-1977, PsicologaTRIBERTI Lorenzo, nato a Pinerolo il 11-02-1984, allevatore - imprenditore agricoloZEGA Fabio, nato a Pinerolo il 01-08-1976, commerciante

Candidati alla carica di consigliere comunale

Francesco Camusso con Donna Allegra Agnelli, Presidente Fondazione ricerca sul cancro diCandiolo e, a lato, con Caterina Ferrero, Assessore Sanità Regione Piemonte

Francesco Camusso e i due capolista con autorevoli esponenti del PDL. Alcuni giovani della lista

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PPinerolesenerolese.itvocevoceLA 1A TELEVISIONE DEL PINEROLESE www.vocepinerolese.it14 MAGGIO 2011


LA TV WEBDEL PINEROLESE


Dopo il recente raduno na-zionale celebrato i giorniscorsi a Torino, domenica 22maggio anche i Granatieri pi-nerolesi addobberanno i laba-ri a festa. Ricorre infatti ilprimo anno di fondazionedella locale sezione, che ver-rà intitolata all’ufficiale pine-rolese Capitano Mario Bassi-no, decorato con sette meda-glie (2 d’argento e 5 di bron-

Granatieri pinerolesi.A destra, il cap. Mario Bassino.

A PINEROLO LA SEZIONE INTITOLATA AL CAPITANO MARIO BASSINO

ASSOCIAZIONE NAZIONALE GRANATIERI DI SARDEGNA

Grande partecipazione di pi-nerolesi all’edizione di Mo-viambiente del 2011. “Mo-viambiente”, la manifestazio-ne organizzata da Assessoratoallo sport e Assessorato al-l’ambiente della Città di Pi-nerolo in collaborazione conle società sportive ASD Atle-tica Pinerolo, Ass. GiovaneMontagna Pinerolo, C.S.E.Pinerolo Gir, GSR. Alpina,ASD Scuola di Ballo CenterStage, ADSDL Panda, Pale-stra Sportica e compagnia Ar-cieri del Chisone. Nella fotodi Andrea Corradi un passag-gio in un bosco.

Moviambiente ad Abbadia Alpina

Saranno aperte dal 2 al 27 maggio le iscrizioni per l’anno scolastico2011/2012 per i bambini dai tre mesi ai tre anni. In particolare, è possibilepresentare le iscrizioni per asilo nido "Serena", via Podgora 22 tel.0121.398333 Asilo Nido "Tabona", via Gianni 77, tel. 0121.396896. Le do-mande dovranno essere presentate da uno dei genitori presso la Segreteriadegli asili nido comunali (via Podgora 22 con entrata da via Martiri del XXI)nei seguenti orari di apertura: lunedì dalle ore 10,30 alle ore 12 e dalle ore14 alle ore 15; martedì dalle ore 8 alle ore 9,30; mercoledì dalle ore 10,30alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 16,30; giovedì dalle ore 8 alle ore 9,30;venerdì dalle ore 10,30 alle ore 12 e dalle ore 14 alle ore 15; sabato 21maggio dalle ore 9 alle ore 12 . Si ricorda inoltre che la segreteria è chiusal’ultimo giorno lavorativo del mese. I genitori che desiderano visitare i localidel nido potranno recarsi Sabato 21 maggio presso l’asilo nido Serena dalleore 9 alle ore 12. I moduli di domanda sono disponibili presso gli Asili nidocomunali, presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (piazza Vittorio Veneto, 1)e sul sito web www.comune.pinerolo.to.it. Per maggiori informazioni è possi-bile rivolgersi alla segreteria dei servizi alla prima infanzia presso l’Asilo Ni-do Serena - Via Podgora, 22 (entrata da via Martiri del XXI) tel. 0121.398333o [email protected]

DAL 2 AL 27 MAGGIO APERTE LE ISCRIZIONI

ASILI NIDO COMUNALI: ISCRIZIONI 2011/2012

A LUSERNETTA SI PARLA DI “SCUOLA E DI EDUCAZIONE”

Nell’ambito dell’iniziativa “dal risorgimento alla repubblica percorsi di libertà”, organizza-ta dal Comitato Val Pellice per la difesa dei valori della resistenza e della Costituzione Re-pubblicana, Domenica 15 Maggio alle ore 21,00 nel salone delle scuole elementari di Lu-sernetta, si terrà la proiezione di un documentario dal titolo: “l’educazione e la scuola”.Consigliamo a tutti vivamente la partecipazione, sia per le tematiche analizzare, sia peruna conoscenza e approfondimento personale di problematiche storiche, sociali e pedago-giche, fondamentali, che hanno segnato la nascita, l’evoluzione e il consolidamento del si-stema educativo nazionale, passando attraverso l’inesorabile e drammatico dramma delle2 guerre mondiali.

Enrico Noello

zo), caduto eroicamente sul-l’Isonzo il 30 luglio 1917.Simpatizzanti e appassionatipossono rivolgersi al presi-dente della sezione Gr. Clau-dio Gariglio 3332417788 [email protected]

Tanti curiosi, in particolare i bambini, hanno assistito e parteci-pato alla manifestazione Scienze in piazza che si è svolto adaprile in piazza Facta a Pinerolo. Nella foto di Andrea Corradil’attenzione verso un esperimento.

SCIENZE IN PIAZZA



notizieD A I P A E S I

BREVI DA CAVOUR

La seduta consigliare di giove-dì 28 /4/2011 riportava, tra ipunti all’O.D.G., l’importantetematica del “Rendiconto del-la Gestione per l’Esercizio Fi-nanziario 2010” illustrato nel-le sue principali voci dal con-sigliere con delega al BilancioArgentero.Il Rendiconto è sta-to successivamente approvatodalla tutta la maggioranza conl’astensione dei consiglieri diopposizione Accastello e Mon-dino (Cavour senza Voi?) econ il voto contrario dei con-siglieri Perassi, Valentini e Ca-stagno (Unione civica). Inestrema sintesi si sono regi-strati, per quanto concerne leentrate, circa 17.000 euro inmeno rispetto ai circa4.500.000 di euro previsti. Perquanto concerne invece lespese correnti a fronte di unaprevisione annua di 3.600.000euro si sono registrate minorispese per 140.000 euro, men-tre per le spese in conto capi-tale si è registrato un rispar-mio di circa 20.000 euro ri-spetto ai 450.000 euro stimati.In generale si è registrato unavanzo di amministrazioneper l ’anno 2010 di circa160.000 euro. Dopo l’approva-zione degli altri puntiall’O.d.G. (tra cui la realizza-zione di un tratto di acquedot-to in via Barrata (approvato al-l’unanimità), la concessione diun piano di recupero edilizioper utilizzo commerciale diproprietà Busso ed un preleva-mento di circa 4700 euro dalfondo di riserva per formazio-ne/ spese ai tirocinanti, si èpassati alla discussione sulleinterrogazioni presentate dalgruppo di minoranza Cavoursenza Voi? (Accastello e Mon-dino).In particolare il consi-gliere Accastello evidenziava,come primo punto, lo stato dievidente pericolosità in cuiversa la sponda destra del RioMarrone (per smottamenti ederosioni dell’acqua) richieden-do con urgenza lavori di mes-sa in sicurezza delle spondementre, come secondo punto,poneva l’attenzione sul “ pia-no sicurezza” in merito al-l’evento “Alkemy Festival”,previsto per il prossimo 11giugno nell’area manifestazio-ni di Babano. Un festival idea-to, diretto e sponsorizzato dalDJ di fama internazionaleMarco Picotto. Un evento mu-sicale d’eccezione che si pre-vede farà confluire nell’areamigliaia di spettatori e fanscon le conseguenti problema-tiche. Il sindaco Bertone, ri-spondendo alle osservazioniconfermava che per quantoconcerne la sponda del rioMarrone, fin dal 2009 l’asses-sore Bertinetto aveva fatto un

CAVOUR: APPROVATO IL RENDICONTO FINANZIARIA 2010

TIMORI PER L’ALKEMY FESTIVAL

Il consigliere con delega albilancio Ugo Argentero.

Il consigliere Elio Accastello(Cavour senza Voi?).

sopralluogo con l’ufficio tecni-co segnalando la situazione edinvitando i responsabili regio-nali ad intervenire. “Siamoconsapevoli del problema, an-cor oggi irrisolto, e cerchere-mo con ulteriori segnalazionidi sensibilizzare gli Enti Re-gionali preposti affinchè inter-vengano. Purtroppo al mo-mento non abbiamo avuto,per mancanza di risorse, ri-sposte concrete e possiamoprevedere che la soluzione,purtroppo, richieda tempi an-cora lunghi “. Per quanto con-cerne il secondo punto (l’Al-kemy Festival), Bertone, pre-cisava di aver personalmenteincontrato Marco Picotto ed iresponsabili del Comitato Or-ganizzatore e di aver analizza-to in dettaglio la totalità delprogetto, pensando, addirittu-ra, di cintare l’intera area. Pre-cisava inoltre che non vi sa-ranno costi a carico del comu-ne e che le Forze dell’Ordine, ivolontari delle varie associa-zioni (Protezione Civile ecc .)hanno dato la loro piena di-sponibilità operativa. Infine ri-badiva di essere ben consape-vole della portata delle proble-matiche conseguenti all’even-to, per cui si metteranno in at-to tutte le misure necessarie,anche in termini di parcheggie viabilità ecc., perche l’ im-portante manifestazione sisvolga in tutta sicurezza. Inchiusura di seduta, il sindacoBertone ha poi dato il benve-nuto al consigliere di maggio-ranza subentrante Aldo Beltra-mo augurandogli un “ profi-cuo lavoro”.

Dario Poggio

Nessuno che non sia uno storicood un ricercatore mirato può facil-mente immaginare il contributoche diede il mondo agricolo al-l’Unità d’ Italia. L’AssociazioneProvinciale Allevatori di Torino,facendosi interprete del sentimen-to di tutti gli operatori del settore,e con la collaborazione direttadell’Accademia dell’Agricoltura diTorino ha voluto onorare i l150°anniversario dell’Unità Na-zionale promuovendo una seratadi elevato contenuto culturale pre-sentando a Cavour gli esiti dellaRicerca Storica condotta dallaProf.ssa Allio (docente di Storiadell’Economia dell’Università diTorino) accompagnata dall’analisisocio –economica del mondo con-tadino del 1861. Una ricerca cheevidenzia e fa comprendere ilruolo da protagonista svolto dalmondo rurale nel lungo processorisorgimentale sia come classe di-rigente liberale dell’epoca sia co-me fornitore delle derrate alimen-tari per la popolazione e perl’esercito sabaudo. Questa ricercaha fatto da interessante prolusio-

Coro maschile intitolato a Michele Novaro.

CAVOUR: CONCERTO PER IL 150° ANNIVERSARIO DELL’ UNITÀ D’ ITALIA

IL MONDO RURALE E IL CANTO DEGLI ITALIANI

ne al “clou” della serata cavoure-se rappresentato dal concerto “ IlCanto degli Italiani – ossia comenacque il nostro Inno Nazionale.Una serata di splendide esecuzio-ni vocali eseguite dal coro maschi-le intitolato a Michele Novaro (ilmusicista compositore del nostroInno Nazionale sulla poesia diGoffredo Mameli) accompagnateal pianoforte da Ilaria Schettini edirette dal maestro Maurizio Be-nedetti. L’ interessante presenta-zione è stata dello storico MicheleD’Andrea. Una serata musicale inonore del 150° anniversariodell’Unità d’ Italia ma anche unmomento di importante riflessio-ne su come la ruralità abbia sem-pre significativamente contribuitoai principali processi e vicende na-zionali. Erano presenti oltre alsindaco di Cavour Piergiorgio Ber-tone, l’onorevole Giorgio Merlo e iprincipali rappresentanti dell’ As-sociazione Provinciale Allevatoridi Torino e dell’Accademia del-l’Agricoltura di Torino.

Dario Poggio

L’Associazione “Cavour in Fiore” (sabato 16 aprile) con lodevoleiniziativa ha deciso di offrire alle famiglie cavouresi un “Geraniobianco” per arricchire i balconi del centro storico in onore della Ma-donna Pellegrina di Fatima che a Luglio sarà a Cavour. Abbellire levie e le piazze di Cavour con i fiori deve essere un obiettivo ed unvanto per tutti i cittadini non solo in occasione di questo importan-te evento ma anche nel segno della continuità.

PELLICOLE ALL'ABBAZIA PER I 150 ANNI DELL'UNITÀ D'ITALIARiprendono le attività del Presidio cinematografico localePiemonte Movie di Cavour. Doppio appuntamento dedicatoal Risorgimento in occasione del 150° dell' Unità d'Italia. Incollaborazione con il Comune di Cavour, L'Unitre, il GruppoDonne Insieme, la Procavour e l'Associazione Amici di Ca-vour e della Rocca, nell'ambito del progetto Percorso Cine-ma, il 14 aprile verrà proiettato il documentario "Ma che sto-ria" di Gianfranco Pannone mentre il 5 maggio proiezionedel film "Noi Credevamo" di Mario Martone. Inizio ore 20,45presso l'Abbazia di Santa Maria.

Aldo Beltramo il nuovo consi-gliere di maggioranza suben-trante.

CONSIGLIERI COMUNALI: ALDO BELTRAMO SUBENTRA A ELENA BOIERO

Consiglio Comunale convo-cato in seduta straordinariapubblica (mercoledì 13 /4)con all’ O.d.G. la surroga del-la dott.ssa Elena Boiero (con-sigliere del gruppo di mag-gioranza) in quanto dimissio-naria (la dott.ssa Boiero si ècandidata nella lista IDV nel-le prossime elezioni pinerole-si).Subentra quindi, nella ca-rica di consigliere di maggio-ranza, il sig. Beltramo Aldo(69 anni, autotrasportatore inpensione, collaboratore allagestione del peso pubblico diCavour, Direttore Regionale

CENTINAIA DI GERANI PER ABBELLIRE CAVOUR

Il Presidente Dario Balangione con i volontari di Cavourin Fiore consegnano i gerani ai cittadini Cavouresi.

del Tiro a Volo e responsabiledel settore giovanile del Tiroa Volo di Asti) primo esclusonelle ultime elezioni nella li-sta di maggioranza.

Con l’arrivo della primaveraritornata puntualmente” Ca-vour in fiore ” una delle rasse-gne più importanti e caratteri-stiche del carnet di manifesta-zioni fieristiche cavouresi. Lacultura dell’ambiente, la curadel verde pubblico, sono per icavouresi, una tradizione, unmotivo d’orgoglio e di vantoche non molti paesi possonovantare. Certamente, il parconaturale della rocca con le suestupende peculiarità storiche,archeologiche e naturalistiche,ha contribuito a creare ed a farmaturare una sensibilità parti-colare verso la natura, i fiori ela cura dell’arredo urbano inmolti cittadini cavouresi. Que-st’anno poi, l’Associazione Ca-vour in Fiore con il suo Presi-dente Dario Balangione, inonore della Madonna pelle-grina di Fatima (che sarà pre-sente a Cavour a dal 3 al 9 lu-glio) ha donato centinaia digerani bianchi ai cavouresi perabbellire ulteriormente il cen-tro storico. Molti gli intratte-

Con il sindaco Bertone, anche il Presidente della provinciaAntonio Saitta.

IL CONVEGNO “ASPROFLOR” E “ITINERARI 2011“

CAVOUR IN FIORE 2011nimenti “collaterali in tema”che hanno caratterizzato ledue giornate come il conve-gno “ Asproflor “ (L’associa-zione dei Produttori Florovi-vaistici promossa dalla Coldi-retti che indice ogni anno ilconcorso” Comuni fioriti “acui parteciperà da quest’annoanche Cavour; convegno te-nutosi nella sala convegnidell’Abbazia di S.Maria con lapresentazione di Dario Balan-gione, presidente “Cavour inFiore”, il saluto di PiergiorgioBertone, sindaco di Cavour,gli interventi dell’Assessoreprovinciale all ’agricolturaMarco Balagna, del vice presi-dente di Asproflor ClaudioMinetto, del vice presidentedella CIA Ludovico Actis, diDanilo Odetto dello studio Ur-baflor e di Jacopo Fontanetogiornalista e giudice dell’EnteFloreale Europa e le testimo-nianze dei comuni di Aviglia-na, Villar Pellice e Rorà) lamostra di pittura “ Brandellidi storia “ di Maria Magnano,

la mostra delle Orchidee, leesibizioni del gruppo folclori-stico “ I Danzatori di Bram”,della scuola di danza “ Arabe-sque”, del gruppo “ Les Ac-cordeons du Villar”, il minicorso” Impariamo a comporrecon i fiori”, il trenino itineran-te, i laboratori di “ QuattroquArti, il Mercato della Rocca,la mostra di Bonsai e domeni-ca 1° maggio alle ore 16,30l’inaugurazione di della steledi “ 2011 Itinerari”, di cui Ca-

vour farà parte, con la conse-gna dei braccialetti Tricolori airagazzi diciottenni alla presen-za del Presidente della Provin-cia di Torino Antonio Saitta.Due giornate di riuscita festaall’insegna del verde, dei fiorie dell’ecologia, due giorni chehanno sicuramente contribui-to a promuovere l’immagine,la cultura e la tradizione diCavour ed a farne apprezzarela proverbiale ospitalità.

Dario Poggio



La tradizionale fiera del 1°maggio di Luserna San Giovan-ni, anche quest’anno ha confer-mato pienamente il successo disempre, grazie anche alla bel-lissima giornata soleggiata cheha invitato la gente della ValPellice a uscire di casa per farequattro passi tra bancarelle ali-mentari, dislocate in zona ber-saglio, ed esposizione florovi-

LUSERNA SAN GIOVANNI

Grande affluenza allafiera del 1° Maggio

vaistica, ubicata sulla centralis-sima piazza partigiani. Le ma-nifestazioni estive lusernesihanno avuto così ufficialmenteinizio e si prevede un calenda-rio ricco e variegato, grazie alvalido apporto della pro-locodel paese e del suo presidenteRinaldo Oddino.

Enrico Noello

Il principale protagonista delConsiglio Comunale del 27aprile scorso è stato il Bilancio2010, chiuso con un avanzo diamministrazione di 149.816Euro. Questo risultato non èstato comunque sufficienteper un voto favorevole all’una-nimità: Re, a nome del gruppodi minoranza ha colto i puntipositivi, ma – spaziando an-che su argomenti non proprioinerenti al tema - ha attribuitoun voto di “non sufficienza”,dichiarando l’astensione al vo-to da parte del proprio grup-po. In un successivo punto ve-niva proposta (ed unanime-

CONSIGLIO COMUNALESAN SECONDO

mente approvata) una drasticamodifica al regolamento perl’utilizzo del campetto Cagni,rivolta ad eliminare i troppiostacoli burocratici e praticiche ne hanno di fatto disin-centivato la fruizione nel tra-scorso anno. Tra le comunica-zioni del Sindaco - che chiu-devano l’Ordine del Giorno –la dichiarazione di ACEA diessere disponibile a valutazio-ni di investimenti riguardantil’ampliamento della rete delgas nell’ambito del Comune ela notizia della recente nascitadella secondogenita dell’As-sessore Valeria Morero.

In val Pellice ci sono angoli pae-saggistici, elementi decorativi, be-ni culturali e storici che sono di-ventati parte integrante del terri-torio e che non devono assoluta-mente essere affiancati da struttu-re architettoniche che, anche sepiù moderne, non solo lascereb-bero l’amaro in bocca ma risulte-rebbero alquanto inopportune

Il ponte del Bialot (Foto Enrico Noello).

BIBIANA: SALVO IL PONTE DEL BIALOT

IL PONTE IN ACCIAIONON VERRÀ COSTRUITO

dal punto di vista dell’impattoambientale. E’ il caso dello stori-co”Ponticello” settecentesco sulBialot (piccolo fiume) che si tro-va a Bibiana, dietro il piazzale del-la chiesa di San Marcellino e, vici-no al quale, grazie a una deliberadella Giunta comunale, avrebbedovuto essere costruito un pontein ferro per consentire il passag-gio dei mezzi pesanti impegnatiper la costruzione di 2 brigliestradali sul rio secco. Il consiglioComunale, un anno fa, avevacondiviso il progetto ma a condi-zione che il ponte in pietra venis-se salvaguardato. Alcuni consi-glieri di minoranza, però, contra-ri alla realizzazione dell’opera,scrivono una mozione alla So-printendenza per i beni architet-tonici e paesaggistici, la quale,all’inizio del mese di Dicembredello scorso anno, non boccia ilprogetto ma impone la costruzio-ne del nuovo ponte a una distan-za di almeno 1,5 metri da quelloin pietra. Finalmente la Giuntacomunale, in una seduta delloscorso 15 Marzo, si rende contoche risulta più agevole raggiunge-re l’area del cantiere per la costru-zione delle briglie passando dallavia bassa del Castello. Il ponte inferro, dunque, non verrà costrui-to e l’angolo storico più caratteri-stico del paese rimarrà tale e qua-le. Saggia decisione e buon sensocomune. Enrico Noello

Nessuna notizia ancora circala scomparsa del pizzaioloAlessio Fusetti, che lavoravaalla pizzeria ristorante “Le re-trò “ di Torre Pellice. Si è al-lontanato dal paese nel pome-riggio del 2 Aprile. Dal 7 Apri-le il suo cellulare risulta muto

TORRE PELLICE: NON CI SONO NOTIZIE DA APRILE

SCOMPARE PIZZAIOLO:“aiutateci a ritrovarlo”

e la madre ha pensato bene disporgere denuncia ai carabi-nieri del paese ma, almeno peril momento, non ci sono noti-zie positive. A detta dei torre-si, il Fusetti era solito a queste“fughe” ma, nel giro di pochigiorni, ritornava sempre a ca-sa. Nessuna notizia nemmenodella sua punto bianca, l’autoche gli aveva regalato la sua fi-danzata. I suoi amici hannoprovato a contattarlo ma senzaesito positivo; nel suo telefo-nino è sempre inserita la se-greteria telefonica. Se qualcu-no lo notasse nel pinerolese èpregato di contattare la reda-zione del giornale: [email protected]

Enrico Noello

Alessio Fusetti.

La manifestazione cavourese “ Carne dirazza piemontese” tra le sue molte ini-ziative propone sempre delle sollecita-zioni culturali, come è il caso di unamostra di pittura, di scultura o di foto-grafia.Infatti, quest’anno, fotografia epittura sono state oggetto di mostre, edè appunto su quest’ultima che vogliosoffermarmi. Nella sala della bibliotecacomunale esponevano due pittori cavou-resi di “ lungo corso” che da molti annicoltivano questa passione con grandeimpegno, due pittori sicuramente diver-si come stile ma accomunati dai richia-mi alla tradizione, al realismo rivestitodi sentimento. Quadri che immediata-mente trasmettono il loro messaggio, larealtà più vicina, immagini identificabilicon naturale semplicità. MARIA MAGNA-NO, nata ad Envie, vive e lavora a Ca-vour, dove fin da giovane ha sempreavuto una grande attrazione per il dise-gno e la pittura: “ Dipingere per me è ilmezzo più completo e meraviglioso pertrasmettere le emozioni e le sensazioniche sento dentro”.Sensazioni ed emo-

MARIA MAGNANO E ANGELO BOAGLIO zioni intime ed interiori che raggiungo-no e colpiscono coloro che si soffermanoad ammirare una sua opera, quasi sem-pre ispirata dal variegato e meraviglio-so mondo agreste della campagna. Ma-ria Magnano ci fa riscoprire con i suoiquadri un mondo un po’ dimenticato,paesaggi bucolici, scene di un tempolontano, romantico ma offre anche im-magini e messaggi del mondo di oggi,del nostro contemporaneo. Maria Ma-gnano non è solo pittrice, la sua arte, lasua sensibilità sa estrinsecarsi anchecon grande delicatezza nella poesia:“Presto verrò da te / Come una colombavestita di luce. / Solcheremo quel mareintensamente blu / E danzeremo feliciin una euforia amorosa.” ANGELO BOA-GLIO (cavourese, giornalista, diplomatoal liceo Artistico di Torino, ha frequenta-to l’Accademia delle Belle Arti e l’Uni-versità degli studi di Urbino) evidenziainvece una pittura meno istintiva, piùtecnica, più attenta al realismo, ai temied ai richiami classici. Lo stile dell’arti-sta è però libero, vario, non vincolato a

particolari correnti di stile, a tendenzedel momento o di moda. Boaglio, nonha volutamente ricercato un’espressivitàmonotematica, come efficace motivo elogo di riconoscimento della sua produ-zione artistica. Infatti, nella sua pittura,non vi sono mai ripetizioni che possanofar pensare ad un ciclo, ad un adatta-mento consuetudinario. Un pittore,quindi, rigoroso, preciso, dal tratto sicu-ro; un artista che par quasi freddo, lon-tano e distaccato dalla sue creazioni mache invece, specialmente nei suoi pae-saggi, ha profuso, a piene mani, poesiae romanticismo. Anche Angelo Boagliocome Maria Magnano non limita i suoiinteressi artistici alla sola pittura ma siesprime anche attraverso la sculturacon creazioni tridimensionali di busti edi figure elaborando vari materiali conesiti visivamente apprezzabili . MariaMagnano e Angelo Boaglio due artisti,due pittori cavouresi capaci di farci ri-trovare, riscoprire ed apprezzare atmo-sfere e paesaggi “senza tempo” .

Dario Poggio

MOSTRA A CAVOUR: DUE PITTORI SENZA TEMPO

Il comfort del moderno albergo

in uno scenario paesaggistico incantevole

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Nel piccolo comune di Briche-rasio, anche quest’anno si èsvolta la classica rassegna, conannessa vendita, di fiori, pian-te e prodotti tipici locali. Lamanifestazione, che ha sancitoufficialmente l’inizio delle ini-ziative che la pro-loco orga-nizzerà durante la primavera enel corso dell’estate, nono-stante il clima soleggiato maaccompagnato da un vento ab-bastanza freddo, ha avuto unbuon successo, forse superiorea quello dello scorso anno.Gli ingredienti sono semplici:una bella esposizione di fiori,la vendita di prodotti localitipici e, per finire, una bellis-sima mostra di disegni deibambini della scuola elemen-tare dal titolo “Un fiore per lapace”. La presenza dei visita-

BRICHERASIO FIORITA 2011 MOSTRA MERCATO DI FIORI, PIANTE E PRODOTTI TIPICI

IN VAL PELLICE COME SULLA RIVIERA LIGURE

Domenica 17 aprile è iniziatal’inedita rassegna di escursionituristiche gratuita, ideata daTurismo Torino e Provincia,alla scoperta dei personaggistorici che hanno fatto la sto-ria del Piemonte.A fare da cornice a questo pri-mo appuntamento è stato ilCastello di Miradolo di SanSecondo di Pinerolo. In pro-gramma vi era la visita teatralededicata a Giulia Molino Co-lombini, patriota, poetessa ededucatrice pioniera della que-stione femminile. Il pubblico,presentatosi molto numeroso,

ALLA RISCOPERTA DEI PROTAGONISTI RISORGIMENTALI

SAN SECONDO

ha seguito un interessantetour per le vie del paese, toc-cando i luoghi più caratteristi-ci, tra cui l’antica residenzadella Molino a Miradolo esempre qui al Castello, la visi-ta alla mostra “Protagonistedimenticate. Le donne del Ri-sorgimento Piemontese”, incui vi è esposto il ritratto dellasignora Colombini. L’esposi-zione teatrale ha ricostruito lastoria travagliata di questadonna straordinaria, che nel1835 a soli 23 anni, portava ingrembo quello che sarebbestato il suo unico figlio, rima-

nendo al tempo stesso vedovaprematuramente del maritoGian Lorenzo Colombini, me-dico sansecondese. Inoltre si èportato alla memoria ancheuna storia più moderna, ri-guardante il sensitivo GustavoRol, nato e sepolto a San Se-condo. La giornata si è con-clusa con un conviviale rinfre-sco dei prodotti tipici della zo-na, presso la sala consigliarecon la rappresentanza comu-nale. La rassegna continueràtoccando la storia di oltre 20comuni del torinese.

Matteo Bertea

SAN SECONDO PINEROLO

NOTIZIE DALLA GIUNTASono stati approvati i pro-getti definitivi dei lavori diestensione della rete fogna-ria rispettivamente in viaFontana Bertino (Airali su-periori) e via Godino De-lio, per la realizzazione diquesti progetti si attendel’approvazione da partedella Provincia e delle Fer-rovie dello Stato. Approva-zione progetto definitivo -esecutivo dei lavori di rea-lizzazione dell’impianto fo-tovoltaico sul Palazzo Co-munale per il costo di90.000 €.

Il Comune di San Secondo per il 150° dell’Unità d’Italia

Mercoledì 18 maggio, Sala Consiliare del Comune, ore 18: inau-gurazione della mostra “Evangelici e Risorgimento”, a cura dellaFondazione Centro Culturale Valdese. (La mostra sarà visitabilesino al 27 maggio). Sabato 28 maggio, Sala Consiliare del Co-mune, ore 17: inaugurazione della mostra San Secondo e il Ri-sorgimento, a cura di Paolo Valer. (La mostra sarà visitabile sinoal 12 giugno)seguirà, alle ore 17,30, la conferenza Il contributo di San Secon-do all’Unità d’Italia, a cura di Paolo Cozzo e Roberto Morbo. Lu-nedì 30 maggio (oppure, in caso di maltempo, martedì 31 mag-gio o mercoledì 1 giugno), Piazza Europa, ore 21, 30 “Il nostropaese e l’Italia; il nostro Paese è l’Italia!” (Concerto degli allievidelle scuole elementari e medie di San Secondo, coordinati dallamaestra C. Coalova e dai prof. M. Mossotti e M. Robino, con lapartecipazione del quintetto Architorti diretto dal m° M. Robi-no). Sabato 4 giugno, Castello di Miradolo, ore 17: “Il bisognodi Patria”. Incontro con Walter Barberis, curatore della grandemostra “Fare gli Italiani” (Iniziativa in collaborazione con laFondazione Cosso). Per informazioni www.comune.sansecon-dodipinerolo.to.it

E’ stato un successo la mani-festazione intitolata a Fabri-zio Edera, giunta alla nonaedizione. Al termine dellamanifestazione sono statiraccolti circa 4000 euro de-stinati alla Fondazione Ospe-dale Infantile Regina Marghe-rita di Torino “rete Audiolo-gica Neonatale” e altri 4.000euro all’associazione “Free-white Sport Disabled Onlus”per promuovere l’iniziativa“Sport e Opportunità” perl ’acquisto di attrezzaturesportive estive. Alle gare del-

SUCCESSO DELLA MANIFESTAZIONE

Fabrizio Edera

la giornata hanno partecipatohanno partecipato oltre 100atleti tra i quali anche gliatleti diversamente abili .Grande successo anche lospettacolo del cantante Geor-ge Mc Anthony sponsorizza-to x intero dal colorificioTecnici del Colore di Pinero-lo. L’evento è stato organizza-to dall'associazione FabrizioEdera Event. Straordinaria lacollaborazione dei volontaridella Pro Loco che hannopreparato paella e servita adoltre 400 persone.

San Germano Chisone

BICICLETTATAPER TUTTIDomenica 8 maggio, "inoccasione della giornatanazionale della bicicletta,il comune di San Germa-no Chisone propone unabiciclettata non competi-tiva lungo un percorsocomplessivo di circa 10km. La manifestazionecoinvolgerà la borgataTurina il centro storico diSan Germano Chisone eil percorso naturalisticofluviale.Il ritrovo è presso il piaz-zale superiore del palaz-zetto dello sport alle ore15, con partenza alle ore15.30 circa. All'arrivo èprevista una gincana per ibambini di età compresatra i 6 -12 anni"

tori è stata costante, dalle oreotto del mattino fino a tardasera, inframmezzata, alle ore15,00, dalla premiazione inpiazza Castelvecchio dei di-segni dei bambini e dal lan-cio dei palloncini. La sempli-cità e la spensieratezza sono

state le caratteristiche fonda-mentali di questo evento cheha dimostrato il grande im-pegno dell’associazione turi-stica del paese, finalizzato alrilancio del territorio e delcommercio locale.

Enrico Noello

PROTAGONISTISU


a rt e

spettacolo

EDITRICE Edizioni Libere

Piazza S. Donato, 30 10064 - Pinerolo - TO

DIRETTORE RESPONSABILEDario Mongiello

VICE DIRETTORESalvatore Manfredi

REDAZIONEPiazza S. Donato, 30

10064 - Pinerolo - TO.Tel. 333/3442601

WEB - MAILwww.vocepinerolese.it

[email protected]@vocepinerolese.it

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STAMPASarnnub srl - 10148 - Torino,

via De Gubernatis 21/a-b

REGISTRAZIONERegistrato presso il tribunale di Pinerolo il 31/01/2006 n°3

PER “SBARCARE IL LUNARIO” SI USANO I CANI?

CUCCIOLI ALLATTATI IN STRADA

Succede anche questo: una ra-gazza che si ferma in una piaz-za, posa il suo cartone sul quale

si adagia una cagna pronta adallattare i suoi 9 cuccioli. La sce-na emoziona ed impietosisce ipassanti. Pronta, per chi è tocca-to nel cuore, nelle emozioni,una scodella per raccogliere il

denaro.. .! Sulla prima TV WEBdel pinerolese il filmato nella se-zione vedi tutti i filmati. (Fotodarmon)




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CANTON PIEMONTEIS

VERBA DOCENT DI PARVUS

L’ampio giardino di villa Prever, a Pinerolo, sarà la cornice il 7 e 8 maggio,della seconda edizione di “Pollice verde”. Una rassegna florovivaistica dedica-ta al giardinaggio che intende dare visibilità ai vivaisti e a quegli operatoridel settore che sanno ridisegnare e arredare gli spazi verdi, come le tende mo-bili ma anche fioriere e tagliaerba. Evento collaterale, sarà la presenza dei fi-guranti della Maschera di Ferro. In occasione di Pollice Verde l’ Anffas valli pi-nerolesi onlus, l’associazione delle famiglie e degli amici invalidi, sabato po-meriggio, presso la sua sede (si trova nel parco) offrirà una buffet preparatodagli allievi del Cfiq di Pinerolo.

A Villa Prever “Pollice verde”

Questo modo di dire, piuttosto conosciuto, significa: “Picco-la, ma adatta a me” e si riferisce alla casa, in cui si abita.Ognuno la costruisce o l’arreda come più gli aggrada, se-guendo propri gusti ed esigenze. E’ il motto, ormai prover-biale, che Ariosto scrisse sulla propria dimora di Ferrara eche –nella sua interezza- recitava così: “Piccola casa, maadatta a me, non ipotecata da nessuno, non sporca e procu-rata con il mio denaro”. Una strofetta popolare, che tutti co-noscono, ribadisce il concetto: “Casa mia, casa mia/ per pic-cina che tu sia/ tu mi sembri una badia”. Due proverbi fran-cesi asseriscono: “A petit oiseau petit nid” e “Mon verren’est pas grand, mais je bois dans mon verre”.

Parva, sed apta mihi

As dis pròpe parèj “sté da papa” për indiché unch’a viv an mes a le comodità, ch’a l’è sërvì, riverìe tratà con tuti ij rigoard dë sto mond. Ël Papa al’ha le suorin-e ch’a lo cudisso soridente, a vest ëdseda e lan-a fin-a e a mangia “’l bocon dël Papa”franch pì gustos dël “bocon dël prèjve”, ch’a l’è giàdij pì dlicà. Sicome a l’è ‘l comandant ëd tuta la ce-sa catòlica, a j’ë speta crussi e sagrin, ma ‘dcò onore potenssa: “’L Re con la spa e ‘l Papa con l’inferna ten-o ‘l mond ferm”. D’acòrdi, ma dnans a certecòse ‘dcò ‘l Papa a peul nen fe gnente: se un a cia-pa ‘d bastonà, “gnanca ‘l Papa a j’ë gava pì nen”. Ëlpòvr òm a resta servì e sensa “la benedission dëlPapa”. A smija ‘n mesté dificil ël so, tant che “nen

Sté da papa a tuti ij prèjve a-j van bin le pantofle dël Papa”. Aventa sèrne: “o Papa o pòvr prèjve”. Schërzé su ‘lVicari ‘d Crist an tera a va nen bin, ma “travajé përël Papa” a veul dì travajé për gnente, sensa frut esensa goadagn. E la “Vigna ‘d Papa Giul” a indican’atività bin ancaminà, pròpe coma fasìa Giul IIdla Rovere, ch’a l’ha principià la costrussion ëd SanPietro con tanti sòld e spatuss. Purtròp, minca tanta-j toca ‘dcò tramudé ‘n paradis, ma “mòrt un Papaas na fa n’àutr” e, për resté ‘n argoment, as dis: “féna còsa a ògni mòrt ëd Papa”. Ormai l’òma capìtuti quanti ch’a l’è na person-a motobin an vista, aven subit dòp Nosgnor e San Pietro e alora a l’è ‘nmaleur “andé a Roma sensa vëdde ‘l Papa”. Pròpe‘n maleur! Mej sté a ca, sperand ch’a-i ven-a chiel aPinareul an visita pastoral. Spetoma!

Gianni Chiattone

The Power of Dreams

Jazz 1.2 e 1.4 i-VTEC: consumi ciclo urbano da 15,4 a 15,2 km/l; extraurbano da 22,2 a 20,8 km/l; combinato da 18,9 a 18,2 km/l; emissioni CO2 da 125 a 130 g/km nel combinato. Esempio fi nanziario: Honda Jazz 1.2 i-VTEC prezzo promozionato € 9.950 (esclusa IPT). Anticipo € 0; importo fi nanziato € 9.950 (IPT non fi nanziata) I° piano 24 rate da € 99.50 TAN 5.45, TAEG 5.98; Maxirata pari a € 8.870,66 rifi nanziabile in 60 rate da € 170,52 TAN 5.95 TAEG medio 6.36. Spese di istruttoria € 0 (TAEG calcolato sulla base dell’anno standard ai sensi del D.M.Tesoro 06/05/00). Prima rata a gennaio 2011. Per le condizioni contrattuali si vedano i fogli informativi, il documentoPrincipali diritti del Cliente presso la Sede, le Filiali, e i punti vendita aderenti all’iniziativa. Condizioni valide in collaborazione con le concessionarie Honda che aderisconoall’iniziativa. Salvo approvazione Fiditalia S.p.A. Costi accessori esclusi dal TAEG: Imposta di bollo per apertura nuovo contratto € 14,62; Spese di rendicontazione per invioestratto conto: € 1,20 per spese di produzione e € 1,81 per imposta di bollo (1 volta all’anno) - In caso di estinzione anticipata: 1 % del capitale residuo. I servizi fi nanziariHondafi nsystem sono gestiti da Fiditalia. Visita honda.it per maggiori informazioni. Insight Hybrid 1.3 i-DSi i-VTEC IMA. Consumi ciclo urbano 21,7 km/l; extraurbano23,8 km/l; combinato 22,7 km/l; emissioni CO2 101 g/km nel ciclo combinato. *La garanzia si riferisce all’apparato IMA (Integrated Motor Assist). **Honda Insight 1.3 i-DSi i-VTEC IMA Elegance, prezzo promozionato di € 17.500 (IPT esclusa) al netto degli ecoincentivi Honda pari a € 3.500. Civic 1.4 i-VTEC: consumi ciclo urbano 13,7 km/l, extraurbano 20,0 km/l, combinato 16,9 km/l; emissioni CO2 135 g/km nel combinato. Civic 1.4 GPL: ciclo urbano 10,1 km/l, extraurbano 15,4 km/l, combinato 13,0 km/l, emissioni CO2 114 g/km. Offerte valide fi no al 30/09/2010 in collaborazione con le concessionarie aderenti. PCX 125i: 46 km/l (in modalità WMTC - 45 km/l senza utilizzo del sistema di spegnimento). ***Il concorso,valido dal 18/09/2010 al 30/10/2010, permette di vincere un Honda PCX 125i. Effettua un test drive di una delle autovetture Honda disponibili, compila il coupon di partecipazionee imbucalo presso il contenitore predisposto all’interno della concessionaria. Montepremi complessivo € 18.500,00 (IVA esclusa) - Regolamento completo su www.honda.it.

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La mostra RE-Sisters - Don-ne in movimento proseguefino all'8 maggio a Pinerolopresso il Monastero dellaVisitazione in via Jacobino

PINEROLO: LA MOSTRA PRESSO IL MONASTERO DELLA VISITAZIONE

Una suggestiva foto del Monastero della Visitazione sulla collina di Pinerolo (foto darmon).

Longo n°5. La mostra è vi-sitabile nei seguenti orari:tutti i giorni feriali: ore 17-19, sabato e domenica: ore10.30-12.30 e 17-19. N.B.

Le offerte libere raccolte du-rante la mostra saranno de-stinate a un progetto di mi-crocredito femminile in Ni-geria.

E’ quasi ultimata la collocazione di ungrandioso organo nella chiesa di “Ma-donna di Fatima” a Pinerolo. Per circatre mesi i tecnici sono al lavoro per lamessa in opera di un organo che a ben2.200 canne. Lo stile è tedesco ed è inperfetta sintonia con la modernità dellachiesa che vede nel parroco mons. PaoloBianciotto colui che ha ben rappresenta-to la volontà dei parrocchiani. Il costocomplessivo dell’organo è di oltre 200mila euro coperto, in gran parte, con leofferte. Vedi il filmato su www.vocepinerolese.it,nella sezione vedi tutti i filmati

PINEROLO: NELLA CHIESA MADONNA DI FATIMA

Nella foto, Mons. Paolo Bianciotto e l’organista Dellorto.


Quasi ultimato il nuovo organo

RE-SISTERS - DONNE IN MOVIMENTO

Lina e Dario vivono, col loropopolo, nelle grotte. Il popolodella notte (chiamato così dalpopolo delle paludi perchéesce dalle grotte solo di notteper cacciare, pescare e racco-gliere i frutti della terra) si èrifugiato nelle grotte molti an-ni prima della loro nascita persfuggire alla persecuzione diun popolo lontano, il popolodel mare, sostenuto da altregenti di quelle terre. Molti so-no scomparsi; fra questi ci so-no i genitori di Lina e Dario eil marito ed il figlio della vec-chia Sara. Da allora, quattordi-ci anni (Lina aveva due anni eDario ne aveva sei) Sara si oc-cupa di loro e loro hanno im-parato a chiamarla Zia. Linadecide di partire alla ricerca dirisposte e all ’esplorazionediurna di quel mondo di su-perficie che lei ha sempre os-servato solo di notte. Scopredi essere la reincarnazione diuna divinità, una di tre sorel-le; lei è Aulan, la dea guerrie-ra. Molti anni prima ha sacri-ficato la sua vita per salvarequella della sorella più giova-ne, Elena, dea della natura. Lasua anima è stata condotta aisuoi genitori mortali, da unavolpe. Dario ritrova la sorella,con l’aiuto di due amici, Arised Elio, e del vecchio Serio; altempio, si invaghisce di Elenae si offre come suo eroe. Di

NOVITÀ IN LIBRERIA: L’ULTIMO LIBRO DI ETTORE LEZZA

LA DEA GUERRIERA

fatto, dopo pochi giorni sacri-fica la sua vita per salvarequella di Elena. Il gesto eroico di Dario lo tra-sforma in una divinità; ha de-ciso di morire per amore equesto fa di lui il dio del pas-saggio, di quel luogo, cioè, incui la vita e la morte si con-tendono le anime degli esseriumani. Nel passaggio incon-tra la morte: una donna affa-scinante e molto bella. Lequattro divinità muoveranno,al comando dei popoli liberi,

su Seneth, la capitale del po-polo del mare per porre finealla prepotenza di quei sovra-ni e unificare tutte le etnie delcontinente in un unico gran-de popolo libero. Il raccontopassa attraverso il dolore didue bambini che vedono an-dar via i genitori e cresconocon le amorevoli cure di unaanziana che alla guerra ha da-to il marito ed il figlio; c’è ilfascino inquietante della mor-te (“la bella signora”) gelosadelle anime che il destino leporta e, al tempo stesso, fierapaladina della giustizia divi-na; l’uomo e la donna diven-tano divinità (sogno di ognimortale); le differenze dei varipopoli trasformano la lorounione in un’armata inarresta-bile; l’avidità del potente loconduce ad una fine solitariae miserabile.Il disegno di copertina e i di-segni, all’inizio di ogni capito-lo, sono eseguiti a china e so-no opera dello stesso autore.

"Dalla guerra fredda alla pace calda"

IL LIBRO DELGEN. MARIZZAIl 6 aprile, nella Caserma Be-rardi è stato presentato, dal-l'autore gen. Giovanni Mariz-za, il libro "Dalla guerra fred-da alla pace calda". Opera chetratta, in particolar modo, delBtg. Alpini "Susa".

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me il soffitto. Il pavimento èpiastrellato. Sopra il solaio untetto fatto di lamiere. Con leivive la figlia più piccola chefrequenta la scuola dell’obbli-go. Dormono insieme nel lettomatrimoniale, quello che DellaGaren ha condiviso per annicon suo marito che un giornoha deciso, però, di abbando-narla. “Non so più quante voltesono andata a bussare in comu-ne per avere una casa, un lavoro

stabile, ma inutilmente. E’ da ol-tre 10 anni che mi promettono lacasa ma io non l’ho mai vista.Mi sento presa in giro. Non neposso più. Quest’anno ho rinun-ciato a fare la domanda per lecase popolari. Ho capito che èinutile.” La legittima esaspera-zione di Della Garen ha rag-giunto il culmine negli ultimigiorni: “L’altra notte –proseguela donna- stavo dormendoquando ho sentito qualcosa in

VIVO CON I TOPI IN CASA. QUALCUNO MI AIUTItesta. Era un topo. A dormirecon me mia figlia. Non ne possopiù. Non è vita questa. Nel cam-po ci sono delle trappole per topima a quanto pare sono inutili.Ogni tanto vedo qualcuno chearriva per le trappole ma secon-do me non funzionano. Qui èpieno di topi”. In effetti, a po-chi metri dalla “casa” di DellaGaren c’è “un’area” piena di ri-fiuti. “Abbiamo chiesto più volteall’ACEA di portarla via ma

nulla è successo. Qui tra erbac-ce, rovi, e rifiuti ingombranti itopi fanno festa e si moltiplica-no. Abbiamo diritto ad avereuna nostra dignità. Non siamogli ultimi della terra.” Nella“casa” di Della Garen, nella“zona cucina”, c’è un rubinet-to, nel lavabo, ma da quel tubol’acqua non esce: “la prendiamocon i secchielli nella fontanellache c’è nel campo. Ogni giornoun via vai continuo, sia per cu-cinare, che per lavare e lavarci.In inverno provate ad immagi-nare com’è fredda. L’acqua cal-da? Scaldiamo l’acqua utiliz-zando la bombola del gas che ciserve anche per cucinare e poi laversiamo nella tinozza per il ba-gno. In inverno mettiamo lepentole sulla stufa a legna: il no-stro riscaldamento”. Il bagno, ilgabinetto, nella sua “casa” nonc’è; è fuori, nel campo, è unprefabbricato con la turca, tregabinetti da dividere tra tutti icomponenti del campo. Lì, al-meno, l’acqua c’è. “In estateancora è sopportabile questo di-sagio –dice Evelina- ma in in-verno siamo obbligati ad usciredalle nostre “case” per raggiun-gere il bagno. Compresa la not-te. Pioggia, vento o neve noncambia nulla. Ho bisogno di unlavoro. Non chiedo elemosinechiedo di poter lavorare.” Tratanta amarezza uno spiragliodi luce. Avviene quando parladi don Luigi Moine, il parrocodi San Donato. “La chiesa cat-tolica di Pinerolo –precisa Eveli-na- è molto vicina a noi. DonLuigi, suor Irene, e tanti altri civogliono bene. Ci aiutano. Manon possono fare i miracoli. Noicomprendiamo che c’è la crisi,ma per me la crisi c’è da quandosono nata. Voglio garantire unfuturo migliore a mia figlia. Glialtri figli sono grandi, per loro il

problema è minore ma per lamia figlia più piccola devo farequalcosa. Non posso farla cre-scere ancora qui, in questo cam-po nomadi. Non posso, non devofarla vivere in mezzo ai topi.”Con Evelina Della Garen c’èanche la sorella più giovane,Eleonora, 35 anni anche lei vi-ve nel campo nomadi. Muoveossessivamente avanti e indie-tro il suo passeggino con il fi-glio più piccolo di pochi mesi.Ci ha visti arrivare ed è entrataanche lei nella “casa”. Ascoltail racconto di Evelina e poinon si trattiene più. “Sto cer-cando un lavoro disperatamente–afferma Eleonora- eppure c’èchi, appena comprende che sonouna nomade, improvvisamente illavoro lo “fa” sparire. Non c’èpiù. Mi fanno capire che il lavo-ro è difficile trovarlo. Io non loso se c’è e poi non mi viene dato.

Sta di fatto che io sono semprequi che vivo di poche cose conun minimissimo sostegno econo-mico dei servizi sociali e grazieall’aiuto della chiesa cattolica, adon Luigi, alla Caritas. Io nonsono capace a rubare ma se nonhai da mangiare capisco chi lofa. E’ facile per voi giudicare maprovate a non avere un euro intasca e devi crescere due figli co-me faccio io. E che dire dei topi?Venga a casa mia: anche qui cisono. Chiedo solo di poter lavo-rare e una casa. Sono onesta.Perchè nessuno mi aiuta?” Eve-lina ascolta, poi m’invita a ve-dere il campo. Mentre cammi-na parla, poi si ferma. Prendefiato. Si capisce che è sofferen-te, nel cuore, nell’anima. “So-no arrabbiata se penso a mia fi-glia. Un giorno mi ha detto chetutti i suoi compagni di scuola,di volta in volta, si ritrovanonelle loro case. Da me non ver-rebbero mai: siamo nomadi e vi-viamo qui. Secondo lei è giusto?E’ giusto che mia figlia non pos-sa invitare i suoi amici perchèviviamo in queste condizioni? E’così difficile avere una casa?Qualcuno mi aiuti: non ne pos-so più.”Vedi il filmato relativo a questoservizio, comprese le interviste,nel sito della TVWEB pinerolesewww.vocepinerolese.it nella se-zione: vedi tutti i filmati


DALLA 1 PAGINA

Ci sono dei festeggiamenti chefanno notizia e che meritano di es-sere sottolineati. Anche di compa-rire sui giornali, come è il caso del50° di fondazione del Gruppo Al-pini di Macello, Sezione di Pinero-lo, parte della più ampia Associa-zione nazionale. Gli alpini hannotemprato nelle caserme il loro spi-rito di amicizia e di altruismo epoi continuano nella vita civile,giornalmente, ovunque ci sia biso-gno “di una mano”. Tra gli esem-pi più recenti il terremoto del-l’Aquila, in cui sono intervenuti inmodo sostanzioso anche gli iscrittidi Macello. Storicamente il Grup-po nasce l’11 giugno 1961 grazie

50° DEL GRUPPO ALPINI DI MACELLO

I quattro alpini fondatori con il padrino e madrina.

agli alpini fondatori Mario Besso-ne, Giovanni Bonetto, GiuseppeCanavesio e Piero Giai. Si presentail gagliardetto alla presenza dellamadrina Angela Solaro e del pa-drino Giuseppe Mainero. PrimoCapo-gruppo risulta GiuseppeCanavesio (1961-’69), poi Pasqua-le Baretta (1969-’84), GiovanniTrombotto (1984-’92) e da alloraAdriano Gandione accreditato dibuone intenzioni di continuare aguidare il Gruppo. I festeggiamen-ti per il Cinquantenario inizianosabato 21 maggio p.v. con un con-certo in p.zza Roma (ore 20,30)della Banda musicale “S. Lorenzo”di Cavour. La domenica 22 mag-

gio è programmato il ritrovo el’ammassamento nel parco del ca-stello di Macello alle ore 8,30, poila sfilata per le vie del paese ac-compagnati dalla Banda A.N.A. diPinerolo, l’alzabandiera, la deposi-zione della corona d’alloro al Mo-numento dei Caduti e la S. Messanella chiesa parrocchiale. Si chiu-de con il doveroso pranzo prepa-rato dal Gruppo alpini e dalla Proloco sotto l’ala comunale. Prenota-zioni entro il 19 maggio (23,00 E.)telefonando a 0121-340408, 339-1083858, 335-5725760. Sempresotto l’ala comunale è predispostauna interessante mostra di docu-menti e di foto d’epoca relative alGruppo locale. Buona festa a tutti.

Gianni Chiattone

Evelina Della Garen e l’interno del campo nomadi.

La decorosa, pulita e dignitosadimora di Evelina Della Garen.



PERSONAGGI

COME PASSIONE: LA MUSICA

ALLEGRIA E TANTA BUONA MUSICA AL

Pub Birreria BlakRose

Il negozio di corso Torino,152/A in Pinerolo “MiletoMusica” nasce i primi di set-tembre del 2007. Il titolare,Antonio Mileto, decise così

TORRE PELLCENOMADIin concerto28 Maggio - Ore 21,00Stadio del Ghiaccio Cotta MorandiniCorso Lombardini,15Inizio concerto: ore 21,00Ingresso €15,00Informazioni:Fans Club Nazionale Tel. 339.7130100

BLAKROSE - PINEROLO13 maggio - ore 21,30Autinux14 maggio - ore 21,30SENSAZIONI cover Nomadi20 maggio - ore 21,30Ephedra27 maggio - ore 21,30KATZONI ANIMATI28 maggio - ore 21,30Dark Side on Fire +4 Time Dead

BAGNIOLO PIEMONTE14 Maggio - Ore 21,00JAZZ VISIONSSTEFANO “COCCO” CANTINI QUARTETTOpresentazione Cd “Errante”

TEATRO

CONCERTI

Una serata “live” alla Pub Birreria BlakRose in Viale dellaRimembranza, 45 a Pinerolo. Sopra, lo staff.

Sensazioni “Sulla strada dei Nomadi e non solo”, sarranno inconcerto al BlakRose di Pinerolo il 14 maggio alle ore 21,30.

Tel: 0121/[email protected] - www.miletomusica.it

C.so Torino 152/A 10064 Pinerolo (TO)

di Antonio Mileto

di fermarsi in pianta stabiledopo anni di stagioni in giroper il mondo, tra hotels, vil-laggi e concorsi vari. Per ri-cordarne alcuni, San Remo

Giovani 2001, Castrocaro1999, Saint Moritz, PortoCervo, Madonna di Campi-glio ecc. ecc. Dopo essersilaureato in Storia del teatro,recita e canta in l'Italia peralcune importanti compagniequali per esempio TorinoSpettacoli. Scrive canzonidalle quali ne nascerà suc-cessivamente un disco auto-prodotto nel 2001. Oggi, re-sidente in Riva di Pinerolo, sidedica alla sua attività e con-tinua a suonare per il suopubblico tra feste private,matrimoni e pub.

Da diversi anni nutrola passione per l'artein genere, la musica ein particolare per lapittura. Il mio pensieroè che nella vita di tutti igiorni si possano cogliere, attraverso losguardo attento dei nostri occhi, favolosispunti di riflessione che ci permettono di ve-dere oltre i confini della realtà. È con questaimpressione che, guidato dal pennello edai colori acrilici, i soggetti prendono formae colore sulle tele ancora nude. Attraversola pittura riesco a percepire nuove sensa-zioni e a liberare la mente dalla quotidiani-tà. Ho iniziato a dipingere su tela nel 1997sotto la guida del maestro Bolzanella, hopartecipato a diversi corsi di perfeziona-mento imparando nuove tecniche, tra lequali le sfumature, potendo realizzare alcu-ne copie di grandi pittori.

IL MONDO ARTISTICO DI SILVIO PAPALEOLTRE I CONFINI DELLA REALTÀ

Il violoncello (marzo 2011).

Antonio Mileto

a rt espettacolo


TEATRO SOCIALE12 Maggio - Ore 21,00Niente progetti per il futuroAutore: Francesco Brandi Regia: Francesco Brandi con Giobbe CovattaEnzo IacchettiPrevendita biglietti giovedì 5 e venerdì 6 maggio dalle ore 15.00 alle 18.00 presso il Teatro Sociale

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SPORTa cura di Michele D’Alò

La Stagione Sportiva 2010/2011,complessivamente è stata un'an-nata calcistica molto positivaper l’ADS Cavour. In particolare,soprattutto, per il fatto che è sta-to raggiunto l'obiettivo della sal-vezza matematica con quattrogiornate di anticipo rispetto altermine del Campionato (conun piazzamento finale al sestoposto) maturando 42 punticomplessivi (21 all'andata ed al-trettanto al ritorno) migliorando- di fatto e nella sostanza - ilrendimento rispetto alle prece-denti due stagioni. Tale obietti-vo è stato conseguito nonostan-te una lieve flessione di rendi-mento intervenuto dopo la pau-sa invernale sia a causa dei di-versi rinvii (per impraticabilitàdel campo e per eventi meteoro-logici) che non hanno permessodi effettuare una adeguata econgrua preparazione. Da con-siderare anche che il Cavour,per molte partite, ha dovuto farea meno, complessivamente, di10-12 giocatori assenti per in-fortuni. Nonostante questa gra-ve difficoltà la squadra ha datoulteriore dimostrazione della va-lidità e della compattezza delgruppo, dei giocatori che hannoformato la rosa. Il rendimentodella squadra è poi lievitato, si-no a raggiungere i livelli di bril-lantezza dopo la metà del gironedi ritorno. E' da far rilevare lavalorizzazione di diversi giovanicalciatori, prima non conosciutied alla prima esperienza agoni-stica nella categoria Promozio-ne, come ad esempio Brigante,Collu, Rollè e Castagno (que-st'ultimo proveniente dal settoregiovanile), le cui più che con-vincenti prestazioni hanno aiu-tato la squadra ad esprimersi

positivamente in ogni momen-to della stagione. La società,con in primis l'inossidabile, in-telligente ed attento presidenteOttavio Trucco (con tutti gli al-tri dirigenti tra i quali l'infati-

cabile Cannale Giuseppe, Peoper gli amici), è stata semprevicina alle esigenze e necessitàdella squadra che ha avuto ilcompetente apporto dello stafftecnico composto dal prepara-

È finita con un grande succes-so la partecipazione del RolettoVal Noce, categoria Esordienti1998, al Torneo Internazionale"Spiagge d'Abruzzo Cup",svoltosi nel periodo pasquale aRoseto degli Abruzzi (TE). Esicuramente il successo non stasolo nell'essere arrivati fino allesemifinali (4° posto a pari me-rito) di un torneo che vedevala partecipazione di squadrefrancesi, lettoni (poi vincitrici),finlandesi etc, ma si tratta diuna vittoria dello sport e deibuoni valori."Tutto è iniziato una sera didicembre - racconta TizianoGhione, vicepresidente dellasquadra - ci si è ritrovati aparlare della possibilità diparteciparvi, consapevoli del-la difficoltà che sarebbe natanell'affrontare le spese econo-miche ed organizzative. Laforza di volontà di noi adulti(genitori e staff) più quelladei ragazzi, alcuni dei qualihanno messo da parte i soldidelle paghette e delle festivitànatalizie, ha permesso poi larealizzazione di questo picco-lo miracolo sportivo”.“Alla sfilata di presentazione –prosegue Ghione- eravamo lacompagnia più piccola ma si-curamente non meno unita,volenterosa e preparata di altre.Tant'è vero che il bilancio spor-tivo ci ha visti superare il giro-ne come seconde classificateperdendo contro il Pantanelli

Siracusa, ma vincendo poi con-tro Fortitudo Velletri e FuturaCormorans (Finlandia). In se-mifinale le gambe non hannorisposto come si pensava allavolontà di arrivare in fondo altorneo, ma sicuramente non sipuò dire che il bilancio non siapositivo e abbia permesso allasquadra di crescere sotto ognipunto di vista."Questo è sicuramente un bel-l'esempio di calcio/sport pulitoche va a contrapporsi a quegliepisodi di brutto calcio, di ra-gazzi costretti a vergognarsidei propri genitori, di genitoriche addirittura finiscono inospedale dopo litigi e botte odi partite sospese per questomotivo. "Il calcio - concludeMarco Caffaro, allenatore dellasquadra - se interpretato comesport di squadra, può diventa-re formativo e sicuramenteimportante nella crescita diogni singolo ragazzo, e questaesperienza ne è la prova piùevidente." I ragazzi che hannopreso parte al torneo sono (inordine alfabetico): AndreaBianco, Davide Bizzini, Mat-teo Capobianco, Davide Da-miano, Gabriel Della Garen,Gian Maria Fornasari, CrisianGiusiano, Alessandro Ghione,Alessio Lanzarotti, MatteoMacello, Andrea Marengo,Gabriele Masiello, FlavioNembo, Francesco Piras, Lo-renzo Rao Torres, FrancescoStorello, Mattia Strano.

La rosa, con dirigenti e presidente dell’ADS Cavour

CALCIO: CAMPIONATO DI PROMOZIONETORNEO INTERNAZIONALE

"SPIAGGE D'ABRUZZO CUP"

ROLETTO VAL NOCEESORDIENTI 1998

KARATE VINCENTE PER IL PISCINA

In alto da sinistra: Italo Zotti (allenatore), Davide Damiano, AlessandroGhione, Andrea Marengo, Marco Blandizzi (allenatore), DavideBizzini, Gian Maria Fornasari, Francesco Storello, Cristian Giusiano,Gabriele Masiello, Alessio Lanzarotti, Marco Caffaro (allenatore)accovacciati da sinistra: Francesco Piras, Lorenzo Rao Torres, MatteoCapobianco, Flavio Nembo, Andrea Bianco, Gabriel Della Garen,Matteo Macello, Mattia Strano.

Al primo festival giovanile dikarate, organizzato dallaAICS, con la collaborazionedel comitato regionale dellaFIJLKAM, svoltosi a Brandiz-zo, le atlete della associazioneA.S.D karate Piscina del mae-stro Montesanto Fioravantehanno ottenuto i seguenti ri-sultati con il kata individuale:esordienti A femminile: Teo-baldi Chiara ha raggiunto ilprimo posto, Mancin Martinail terzo. Per il terzo trofeoP.K.O interregionale di kata,per la categoria “esordiemti B”Pipino Chiara ha ottenuto ilterzo posto.

Le premiazioni con le atlete del karate Piscina

Che il settore giovanile del Pi-nerolo F.C. é di altissimo livel-lo lo dimostra anche lo straor-dinario risultato ottenuto dairagazzi di mister Primeranonel torneo Esordienti ’99 orga-nizzato dal Rapid Torino. Igiovani bianco blu hanno vin-to il torneo battendo squadredi grande valore come la Ju-ventus, Torino, Canavese eCuneo. Con quest’ultima èstata disputata la finale vintadai pinerolesi con un impres-sionante 7 a 0. Grande soddi-sfazione per i genitori, diri-genti, gli allenatori. Questi ra-gazzi saranno certamente il

futuro del Pinerolo F.C. in bar-ba a coloro che al settore gio-vanile non dedicano moltotempo, prediligendo altre stra-de che spesso sono inconclu-denti. Il Pinerolo F.C., da sem-pre, ed in particolare durantela straordinaria e magnificapresidenza dell’indimenticabi-le Carletto Merlo, ha avuto acuore il settore giovanile, au-tentico serbatoio per rinfoltirela prima squadra. Dal settoregiovanile sono usciti grandigiocatori. Senza un buon set-tore giovanile le società calci-stiche non hanno senso. Vor-rei citare tutti i ragazzi di Pri-merano, che ormai seguo daanni, ma sarei in difficoltà(per non escludere nessuno, oesaltare troppo l'altro). Mi li-mito a ringraziarli per le emo-zioni che mi hanno regalato.

PINEROLO F.C. SUPERSTARVittoria per Rubiolo

TORNEO ESORDIENTI ‘99: BATTUTI IL TORO, JUVE, CANAVESE E CUNEO

Chi di calcio se ne intendecalcio, sa che si tratta di unottimo gruppo, con grandi in-dividualità. Non si battono ca-sualmente Torino, Juventus,Canavese. Grandissimo ram-marico per l’addio di Rubioloche ha già deciso l’abbandononel Pinerolo F.C. Per il Pinero-lo F.C., e per il settore giovani-le, è una grandissima perdita.Chissà se anche lui approderàal Cavour?

Michele D'alò

PROTAGONISTISU


a rt e

spettacolo

tissimo, intelligente e compe-tente allenatore Pino Di Leonee dai validi e competenti pre-paratori atletico e dei portieririspettivamente Erasmo Lella eGiorgio Bruno.

L’ASD CAVOUR: TUTTI PROMOSSI



Partita alla grande la CoppaPiemonte MTB ad aprile suuno dei circuiti più apprezzatidel nord Italia sulle sponde delLago di Candia (TO) con la50Km dell'Erbaluce.Ottimi i risultati per i bikersdel GSR Alpina Bikeacafe Te-am, che hanno colto piazza-menti di tutto rispetto con gliinossidabili fratelli Rostagnoche hanno chiuso la gara ri-

spettivamente 14° assoluto e 2°di categoria Elitemaster per ilgiovane Luca e 11° assoluto e1° di categoria per Alessandronei Master 1 dopo due garesfortunate tornando cosi sulgradino più alto del podio. Alessandro inoltre è anche l’at-tuale leader del neo “Trofeo29er” riservato ai soli possesso-ri di bici da 29 pollici. Luca eAlessandro, che usano bici da

29 da inizio stagione, hannoaddirittura optato per l’utilizzodi una forcella rigida in carbo-nio che li ha premiati comescelta tattica visti i risultati.Il GSR Alpina Bikecafe risultaanche essere nei top 3 Teamper risultati e numero di parte-cipanti arrivati alla gara. Anchein ambito femminile buonaprestazione per Raffaella Cano-nico giunta 7^ nella categoriafemminile.Gli altri piazzamenti per i ra-gazzi Bikecafe: 31 EnricoChessa 6° di categoria, 53Mauro Canale 11° di categoria,61 Andrea Mazzotta 8° di cate-goria, 63 Andrea Collino 13° dicategoria, 72 Alessandro Maz-zotta 12° di categoria, 123 Car-lo Nicolino 20° di categoria,151 Paolo Reviglio 22° di cate-goria, 177 Luca Maestrini 35°di categoria, 198 Eros Bessone44° di categoria, 297 WalterRoda, 47° di categoria, 327Massimiliano Breusa 53° di ca-tegoria, 365 Raffaella Canonico7 (cat. femminile). 410 DanieleVittone 78° di categoria, 483Giuseppe Casanova 91° di ca-tegoria, 536 Giuseppe, Chinni-ci 43° di categoria,569 AngeloPorfido 102° di categoria

STRADAOttimo risultato anche per i ra-gazzi della strada nella GranFondo Val Bormida di domeni-ca 17 maggio. Una delegazioneha partecipato a questa durissi-ma gran fondo di 104 km suipendii dell’entroterra ligure sa-vonese. Buona la prestazione diOnor Boaglio che lo vede neitop 5 di categoria nella CoppaLiguria.

24 ORE MTB Debutto anche per Andrè Lapi-sa nella durissima 24 ore diCremona in categoria solitaria.Andrea è giunto 18 assolutonella categoria “solo” su circaun centinaio di partenti percor-rendo in 24 ore 324 km con2100 mt. di dislivello pedalan-do per circa 17 ore.

COPPA PIEMONTE MTB:

PARTENZA GRANDIOSA PER IL GSR ALPINA BIKECAFE

Il Real torna in campo dopo la so-sta pasquale; il mister ha lasciato leragazze a riposo per recuperare leinfortunate che erano la maggiorparte. Partita difficile contro il Lu-serna, squadra costruita per la serieC, con ottime giocatrici, quasi tutteprovenienti da categorie superiori.Per i primi 20 minuti la formazionedi casa guarda come gioca bene ilLuserna. Real quasi completamenteinesistente e il Luserna dilaga e se-gna il primo gol. Il Real prova areagire con lunghi lanci ma inutil-mente. L’arbitro, purtroppo, è scan-daloso: principiante è fargli uncomplimento. Nella ripresa le gio-vani aquile del Real prendono unpo’ di coraggio e finalmente inizia-no a giocare palla a terra e così arri-va il pareggio con un gran gol di

CALCIO FEMMINILEREAL 1 - LUSERNA 4

Si è svolta a Novara la terzaprova del campionato regiona-le individuale delle specialitàaria compressa e la prima pro-va del campionato nelle spe-cialità a fuoco. La gara è vali-da sia per il campionato rehi-gionale a squadre sia per lequalificazioni ai campionatiitaliani. Complessivamente itiratori de l’Alpitiro-Sottotirodi Perosa Argentina primeg-giamo in nove specialità e sipiazzano sul podio con altricinque secondi posti e tre ter-zi. Man bassa di vittorie e dipiazzamenti vedono però sugliscudi soprattutto i giovani.Questo è sicuramente la mi-gliore cosa per i cambi genera-zionali che andranno a verifi-carsi nel prossimo futuro: co-me sempre l’avvenire è in ma-no ai giovani. Nelle categoriegiovanili contiamo infatti seivittore, due secondi posti edue terzi posti. Di particolarerilievo tecnico il risultato con-

seguito dalle ragazze junioresnella specialità Pistola AriaCompressa con PesandoAstrid che totalizza 364 punti,Amato Nicole 361 e Marghe-ron Cassandra con 360. Que-sto risultato fa ben sperare perla squadra juniores per i pros-simi campionati italiani di set-tembre per riscattare il quartoposto ottenuto lo scorso annoa Padova. Da segnalare inoltre,al sua prima gara nella specia-lità Pistolsa Sportiva a fuoco25 metri, Amato Nicole chevince e realizza un ottimo 526punti ed in particolare 277punti nella parte celere dellaprova. Ora vediamo un qua-dro completo dei risultati :Specialità Aria Compressa : 1^posto Chiaberto Giustina pun-ti 383 P10 Donne gruppo Su-perA, 1^ posto Giansante Sa-muela punti 371 P10 Donnegruppo A, 1^ posto Amato Ni-cole punti 361 P10 JunioresDonne gr. 1, 1^ posto Pesando

Astrid punti 364 P10 JunioresDonne gr. 2, 1^ posto Catrica-là Stefano punti 350 P10 Ra-gazzi, 1^ posto Priano Matteopunti 172 P10 Allievi, 2^ po-sto Priano Paolo P10 Uominigr. B , 2^ posto MargheronCassandra P10 Juniores Don-ne gr. 1, 2^ posto CostantinoChiara P10 Juniores Donne gr.2, 3^ posto Vercellino SaraC10 Ragazzi. Specialità a fuo-co:, 1^ posto Priano Paolopunti 539 Pistola Libera Uo-mini gr. A, 1^ posto AmatoNicole punti 526 Pistola Spor-tiva Juniores Donne 1, 1^ po-sto Pesando Astrid punti 476Pistola Sportiva Juniores Don-ne 2, 2^ posto Chiaberto Giu-stina Pistola Sportiva Donnegruppo SuperA, 2^ postoChinnici Giovanni Pistola Li-bera Master 2, 3^ posto Caval-li Fausta Carabina a terraDonne gr. B, 3^ posto Marghe-ron Cassandra Pistola SportivaJuniores Donne 1

TERZA PROVA CAMPIONATO REGIONALE ARIA COMPRESSA PRIMA PROVA CAMPIONATO REGIONALE A FUOCO

I GIOVANI DELL’ALPITIROSOTTOTIRO SUGLI SCUDI

“Sono cinque anni consecutivi che portiamo infinale una nostra squadra, e questo è motivo diorgoglio. Nessun altra società è riuscita a tanto,sono molto soddisfatto per la grande prestazio-ne dei ragazzi oggi. Ci tenevo a chiudere inbellezza, anche se…” Queste le prime battute

del presidente del settore giovanile del PineroloF.C. dott. Rubiolo. Bravi i ragazzi di Elia, e Ger-baudo, e i giovani bianco blu, anno messo ilcuore oltre all'ostacolo, ed alla fine sono uscitiin festa.

Michele D'alò

Nella foto la soddisfazione della squadra.

Campionato Giovanissimi Regionali fascia B

IMMENSO PINEROLO F.C. TRA LE PRIME 4 IN PIEMONTE

Il Comitato “Ciao Tour Pinero-lo”, in collaborazione con l’As-sessorato all’Istruzione ed alloSport del Comune di Pinerolo,coinvolge oltre 200 alunni delleclassi IV e V del I e II Circolo Di-dattico di Pinerolo nel Progetto

Educativo. Con i loro insegnanti, gli alunni concluderanno ilpercorso educativo il 6 giugno, presso il Teatro Incontro di viaCaprilli 31 a Pinerolo, in una mattinata di giochi di ruolo ed in-contri con i giovani atleti pinerolesi Elisa Franco, pallavolista

quindicenne, e Marco Galfione, arciere sedicenne. Sarà presen-te Stefania Belmondo - testimonial di VOL.A. - pluricampiones-sa olimpica nello sci di fondo e ultimo indimenticabile tedoforoalle Olimpiadi di Torino 2006. I volontari dell'AssociazioneVOL.A. faranno vivere ai ragazzi una giornata da protagonistidello sport per prepararsi a partecipare all'importante eventosportivo ciclistico che vedrà la città di Pinerolo vestita di giallonei prossimi 20 e 21 luglio. Proprio il 20 luglio i ragazzi, inmaglia gialla, percorreranno con le loro biciclette l'ultimo chi-lometro della Gap-Pinerolo e taglieranno il traguardo dellaTappa a poche ore dall’arrivo dei campioni.

Con Stefania Belmondo si preparano ad accogliere il Tour de France

Ragazzi delle Scuole Primarie di Pinerolo

Dipino con un tiro da circa 30 me-tri. La gioia dura poco perché unerrore del portiere del Real consen-te al Luserna di raddoppiare. Cipensa ancora Dipino a pareggiaresu calcio di punizione ma l’arbitroannulla per un fuorigioco inesi-stente. Ancora l’arbitro in negativo:prima assegna una punizione per ilReal poi ferma tutto e dice: "hosbagliato: palla a loro ". Il Lusernabatte subito la punizione e arriva il3 a 1. Rimane il tempo per un altrogol viziato in partenza da un fallodi mano non fischiato ed è 4 – 1fi-nale per il Luserna.

Real: Malosti- Pierro Silvia - Buda -Paire- Bettoni (Tassone) Pierro Ila-ria- Dipino - Loiacono - Drammis(Giovinazzo) Scavino - Gargano

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LE NUOVE DROGHE NEL PINEROLESE “ “ VIVO CON I TOPI … · ruolo di non poco conto nella...

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