LE NOVITA PEDAGOGICO – DIDATTICHE DELLA RIFORMA PECUP Obiettivi specifici di apprendimento...

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LE NOVITA’ PEDAGOGICO LE NOVITA’ PEDAGOGICO – DIDATTICHE DELLA – DIDATTICHE DELLA RIFORMA RIFORMA PECUP PECUP Obiettivi specifici di Obiettivi specifici di apprendimento apprendimento Obiettivi formativi e piani Obiettivi formativi e piani di studio personalizzati di studio personalizzati Gruppi classe e gruppi Gruppi classe e gruppi laboratorio laboratorio Portfolio delle competenze Portfolio delle competenze

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LE NOVITA’ PEDAGOGICO – LE NOVITA’ PEDAGOGICO – DIDATTICHE DELLA DIDATTICHE DELLA

RIFORMARIFORMAPECUPPECUPObiettivi specifici di apprendimentoObiettivi specifici di apprendimentoObiettivi formativi e piani di studio Obiettivi formativi e piani di studio personalizzatipersonalizzatiGruppi classe e gruppi laboratorioGruppi classe e gruppi laboratorioPortfolio delle competenze individualiPortfolio delle competenze individuali

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Dal Profilo all’immagine del Dal Profilo all’immagine del bambinobambino

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Il profilo educativo, culturale e Il profilo educativo, culturale e professionaleprofessionale

Esplicita ciò che ogni Esplicita ciò che ogni studente deve sapere e studente deve sapere e fare per essere l’uomo e il fare per essere l’uomo e il cittadino atteso al termine cittadino atteso al termine del primo ciclo d’istruzionedel primo ciclo d’istruzione

Mette in luce il passaggio Mette in luce il passaggio dalle conoscenze dalle conoscenze disciplinari/interdisciplinari disciplinari/interdisciplinari e dalle capacità operative, e dalle capacità operative, apprese ed esercitate, alle apprese ed esercitate, alle competenze personalicompetenze personali

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Le Le articolazioniarticolazioni del profilo del profilo

Autonomia e identitàAutonomia e identità: operare scelte : operare scelte personali e assumersi responsabilitàpersonali e assumersi responsabilitàOrientamentoOrientamento: fare piani per il futuro, : fare piani per il futuro, verificare ed adeguare il proprio progetto verificare ed adeguare il proprio progetto di vitadi vitaConvivenza civileConvivenza civile: coesistere, condividere, : coesistere, condividere, essere corresponsabiliessere corresponsabiliStrumenti culturaliStrumenti culturali per leggere e governare per leggere e governare l’esperienza l’esperienza

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Identità e autonomiaIdentità e autonomia

Identità: preferenze, trasformazioni, Identità: preferenze, trasformazioni, immagine di séimmagine di sé

Ricerca di senso e unitàRicerca di senso e unità

Accrescere fiducia e dominare Accrescere fiducia e dominare dinamiche emotive e intellettualidinamiche emotive e intellettuali

Fare ipotesi su di sé e sul proprio Fare ipotesi su di sé e sul proprio futurofuturo

Porsi in modo attivo e critico di Porsi in modo attivo e critico di fronte alla quantità crescente di fronte alla quantità crescente di informazioni e sollecitazioni informazioni e sollecitazioni comportamentalicomportamentali

Esercitare le proprie competenze in Esercitare le proprie competenze in compiti significativi e socialmente compiti significativi e socialmente riconosciutiriconosciuti

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Orientamento Orientamento

Elaborare, esprimere e Elaborare, esprimere e argomentare circa il argomentare circa il proprio futuro esistenziale, proprio futuro esistenziale, sociale, formativo e sociale, formativo e professionaleprofessionaleConoscenza delle proprie Conoscenza delle proprie capacitàcapacitàCollaborazione con scuola Collaborazione con scuola e famiglia per e famiglia per preparazione portfoliopreparazione portfolioDisponibilità a verificare e Disponibilità a verificare e rivedere le proprie rivedere le proprie decisioni circa il futuro decisioni circa il futuro scolastico e professionale scolastico e professionale

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Convivenza civileConvivenza civileL’altro come occasione per riconoscersiL’altro come occasione per riconoscersiPorsi problemi esistenziali, morali, politici Porsi problemi esistenziali, morali, politici e socialie socialiCapacità di mettersi in relazione, di Capacità di mettersi in relazione, di dialogare e cooperaredialogare e cooperareEssere cooperativi nei gruppi di compito, Essere cooperativi nei gruppi di compito, affrontare costruttivamente le situazioni affrontare costruttivamente le situazioni conflittualiconflittualiConoscere le regole e le ragioni della Conoscere le regole e le ragioni della prevenzione del disagio e delle prevenzione del disagio e delle dipendenzedipendenzeAssumere comportamenti rispettosi delle Assumere comportamenti rispettosi delle regole nei diversi contestiregole nei diversi contestiRispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo Rispettare l’ambiente, curarlo, conservarlo e migliorarloe migliorarloRiflettere sui propri diritti e doveri di Riflettere sui propri diritti e doveri di cittadinicittadiniConfrontarsi con i valori della CostituzioneConfrontarsi con i valori della Costituzione

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Strumenti culturaliStrumenti culturali

Padroneggiare conoscenze e abilità Padroneggiare conoscenze e abilità motoriemotorieCompetenze nell’ambito linguistico, Competenze nell’ambito linguistico, espressivo e comunicativoespressivo e comunicativoCompetenza funzionale nelle lingue Competenza funzionale nelle lingue stranierestraniereCompetenze nell’ambito artistico e Competenze nell’ambito artistico e musicalemusicaleCompetenze nell’ambito storico e Competenze nell’ambito storico e geograficogeograficoCompetenze nell’ambito matematico e Competenze nell’ambito matematico e scientificoscientificoCompetenze nell’ambito informatico e Competenze nell’ambito informatico e tecnologicotecnologico

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Traguardi conclusiviTraguardi conclusiviRiconoscere e gestire i diversi aspetti della propria Riconoscere e gestire i diversi aspetti della propria esperienza motoria, emotiva e razionale nella esperienza motoria, emotiva e razionale nella consapevolezza di unità e interdipendenzaconsapevolezza di unità e interdipendenzaRiflettere con spirito criticoRiflettere con spirito criticoConcepire liberamente progetti di vario ordineConcepire liberamente progetti di vario ordineAvere strumenti per valutare se stessi, le proprie azioni, Avere strumenti per valutare se stessi, le proprie azioni, fatti e comportamentifatti e comportamentiAvvertire, sulla base della coscienza personale, la Avvertire, sulla base della coscienza personale, la differenza tra bene e maledifferenza tra bene e maleEssere disponibili al rapporto di collaborazione con gli Essere disponibili al rapporto di collaborazione con gli altrialtriAvere consapevolezza adeguata di inclinazioni e Avere consapevolezza adeguata di inclinazioni e capacità e progettare su questa base il proprio futurocapacità e progettare su questa base il proprio futuroPorsi domande sul mondo, sulle cose, su di sé e sugli Porsi domande sul mondo, sulle cose, su di sé e sugli altrialtri

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Quale immagine del bambino?Quale immagine del bambino?

Competenze e strumenti culturali

Identità e autonomia

Autoconsapevolezza e

orientamento

Abilità sociali e di cooperazione

Riflessione critica,problematizzazione,

consapevolezza morale

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Come usare il profilo?Come usare il profilo?

Disciplina a Disciplina b Disciplina c

Obiettivi formativi Obiettivi formativiObiettivi formativi

Competenze a Competenze b Competenze c

Profilo educativo, culturale e professionale:unità delle dimensioni personali

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Il profilo nella programmazione Il profilo nella programmazione didatticadidattica

Dalle discipline agliobiettivi specifici di apprendimento

Obiettivi formativi Profilo

Competenze da certificare

Capacità personali

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Modelli di apprendimento e modelli Modelli di apprendimento e modelli di progettazione didatticadi progettazione didattica

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Un modello evolutivo dai campi di Un modello evolutivo dai campi di esperienza alle disciplineesperienza alle discipline

Grado Grado

scolasticoscolastico

Organizzazione Organizzazione disciplinaredisciplinare

Punto di Punto di attenzioneattenzione

Trasversalità Trasversalità

Scuola Scuola dell’infanziadell’infanzia

Campi di Campi di esperienza esperienza educativaeducativa

Rapporto fra Rapporto fra esperienza e esperienza e

prime forme di prime forme di simbolizzazionesimbolizzazione

Educazione alla Educazione alla convivenza convivenza

civilecivile(organizzazione(organizzazione

multidisciplinare)multidisciplinare)

Primi tre anni Primi tre anni della scuola della scuola

primariaprimaria

Nuclei Nuclei esperienziali esperienziali

unitariunitari

Rapporto fra Rapporto fra discipline ed discipline ed esperienzaesperienza

Ultimo biennio Ultimo biennio della scuola della scuola

primariaprimaria

Ambiti disciplinariAmbiti disciplinari Rapporto fra Rapporto fra disciplinediscipline

Scuola Scuola secondaria di secondaria di primo gradoprimo grado

Discipline Discipline Discipline Discipline

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Questioni terminologiche Questioni terminologiche

DisciplineDiscipline: intreccio costante fra dimensione : intreccio costante fra dimensione esistenziale e logica di sviluppo del sapere esistenziale e logica di sviluppo del sapere scientifico, tra soggetto e verifica dell’identità scientifico, tra soggetto e verifica dell’identità epistemica, fra processi di conoscenza e prodotti epistemica, fra processi di conoscenza e prodotti sociali del pensiero scientificosociali del pensiero scientificoEducazioniEducazioni: dimensioni trasversali alle discipline, : dimensioni trasversali alle discipline, che realizzano la finalità morale dell’educazioneche realizzano la finalità morale dell’educazioneLaboratoriLaboratori: situazione di apprendimento, di tipo : situazione di apprendimento, di tipo disciplinare o multidisciplinare, che impegna disciplinare o multidisciplinare, che impegna conoscenze e abilità specifiche in compiti unitari conoscenze e abilità specifiche in compiti unitari e significativi per gli alunni, in una dimensione e significativi per gli alunni, in una dimensione operativa, progettuale e cooperativaoperativa, progettuale e cooperativa

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Dalle Indicazioni Nazionali:Dalle Indicazioni Nazionali:caratteri dell’ apprendimentocaratteri dell’ apprendimento

Il bambino che viene a scuola Il bambino che viene a scuola possiede già una visione possiede già una visione ingenua del mondoingenua del mondoOgni nuova conoscenza fa i Ogni nuova conoscenza fa i conti con questa matrice conti con questa matrice cognitivacognitivaOgni nuova conoscenza Ogni nuova conoscenza prende il via dal fare, prende il via dal fare, dall’operare, dall’esperiredall’operare, dall’esperireIl corpo è tramite Il corpo è tramite imprescindibile degli imprescindibile degli apprendimenti ed affermazione apprendimenti ed affermazione dell’integralità dei processidell’integralità dei processi

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Dalle Indicazioni Nazionali:Dalle Indicazioni Nazionali:caratteri dell’ apprendimentocaratteri dell’ apprendimento

Passaggio dalle categorie Passaggio dalle categorie empiriche a quelle formali empiriche a quelle formali attraverso adattamento, attraverso adattamento, integrazione o integrazione o ristrutturazioneristrutturazionePrincipio dell’ologramma e Principio dell’ologramma e riferimento alla riferimento alla complessità e unità complessità e unità dell’esperienzadell’esperienzaIl gruppo di apprendimento Il gruppo di apprendimento potenzia i processi potenzia i processi cognitivi e socialicognitivi e sociali

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Modi e forme della “primarietà” Modi e forme della “primarietà” didatticadidattica

A partire da temi significativi per gli alunni o A partire da temi significativi per gli alunni o comuni a più disciplinecomuni a più disciplineA partire da obiettivi educativiA partire da obiettivi educativiA partire dallo sviluppo di abilità trasversaliA partire dallo sviluppo di abilità trasversaliA partire dai bisogni degli alunniA partire dai bisogni degli alunniA partire da problemi o domandeA partire da problemi o domandeA partire da un progetto per realizzare un A partire da un progetto per realizzare un prodottoprodottoPercorsi di ricerca ambientalePercorsi di ricerca ambientale

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Curricolo e modelli di progettazioneCurricolo e modelli di progettazioneArticolazioni del Articolazioni del

curricolocurricoloModelli di Modelli di

progettazioneprogettazione

Curricolo di baseCurricolo di base Unità di apprendimentoUnità di apprendimento

Primi 3 anni: nuclei esperienziali Primi 3 anni: nuclei esperienziali unitariunitari

Ultimo biennio: didattica per Ultimo biennio: didattica per problemi o progetti e didattica problemi o progetti e didattica

narrativanarrativa

Personalizzazione offerta formativaPersonalizzazione offerta formativa Laboratori Laboratori

LARSA (mastery learning)LARSA (mastery learning)

Trasversalità: educazione alla Trasversalità: educazione alla convivenza civileconvivenza civile

Matrice multidisciplinareMatrice multidisciplinare

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I nuclei esperienziali unitari: I nuclei esperienziali unitari: caratteri qualificanticaratteri qualificanti

Riferimento all’esperienza del Riferimento all’esperienza del bambinobambino

Unitarietà della conoscenza e Unitarietà della conoscenza e dell’attivitàdell’attività

Non assunzione precoce di Non assunzione precoce di prospettive disciplinariprospettive disciplinari

Approccio multi-inter-Approccio multi-inter-transdisciplinaretransdisciplinare

Integralità educativa della Integralità educativa della propostaproposta

Funzionalità degli strumenti Funzionalità degli strumenti disciplinaridisciplinari

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Progettare per nuclei: Progettare per nuclei: “L’autobiografia”“L’autobiografia”

Mi descrivoMi esprimo Mi conosco

Io sto bene/male quando... Io conosco attraverso...

Comunico con gli altriVivo nel tempo...

Vivo nello spazio...

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L’educazione alla convivenza civile L’educazione alla convivenza civile nelle Indicazioni Nazionalinelle Indicazioni Nazionali

Non è solo affidata agli Non è solo affidata agli enunciati ma si sostanzia enunciati ma si sostanzia di strumenti culturalidi strumenti culturaliSuperamento di ogni Superamento di ogni formazione settorialeformazione settorialeFondamento etico di ogni Fondamento etico di ogni conoscenzaconoscenzaTrasversalità rispetto alle Trasversalità rispetto alle disciplinedisciplineFine di ogni insegnamento Fine di ogni insegnamento scolasticoscolastico

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Tematiche dell’educazione alla Tematiche dell’educazione alla convivenza civileconvivenza civile

Il séIl séLe condizioni di salute e benessere del séLe condizioni di salute e benessere del séLa relazione, la collaborazione, il gruppoLa relazione, la collaborazione, il gruppoEmozioni, sentimenti e affettiEmozioni, sentimenti e affettiLe regole, i principi, le forme e Le regole, i principi, le forme e l’organizzazione della convivenza civilel’organizzazione della convivenza civileImpegni e applicazioni: l’ambiente, la Impegni e applicazioni: l’ambiente, la strada, le associazioni,la pace, strada, le associazioni,la pace, l’intercultural’intercultura

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Il modello di progettazione Il modello di progettazione multidisciplinaremultidisciplinare

obiettiviobiettivi Contributi disciplinari: Contributi disciplinari:

contenuti/attivitàcontenuti/attività

italianoitaliano storiastoria Arte e Arte e

immagineimmagine

scienzescienze Tecn.Tecn.

Obiettivo 1Obiettivo 1

Obiettivo 2Obiettivo 2

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Il modello progettuale del Il modello progettuale del laboratorio: le condizioni didattichelaboratorio: le condizioni didatticheUtilizzo di conoscenze e abilità, Utilizzo di conoscenze e abilità, dimensione operativa e progettualedimensione operativa e progettualeCompiti unitari e significativi, problemi da Compiti unitari e significativi, problemi da risolvere, prodotti da realizzarerisolvere, prodotti da realizzareAttivazione di saperi espliciti e conoscenze Attivazione di saperi espliciti e conoscenze pregressepregresseSituazione cooperativaSituazione cooperativaItinerario di ricerca: problematicità Itinerario di ricerca: problematicità cognitiva e attualità dei sapericognitiva e attualità dei saperi

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Il modello progettuale del Il modello progettuale del laboratorio: le condizioni laboratorio: le condizioni

organizzativeorganizzativeOrganizzazione Organizzazione interclasseinterclasseTipologia: di livello, di Tipologia: di livello, di compito, elettivocompito, elettivoPersonalizzazione Personalizzazione dell’offerta formativa: dell’offerta formativa: insegnamenti facoltativi insegnamenti facoltativi e/o opzionalie/o opzionaliApprofondimento di Approfondimento di aspetti disciplinari; aspetti disciplinari; vocazione interdisciplinarevocazione interdisciplinare

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Il laboratorio: un modello Il laboratorio: un modello progettualeprogettuale

Il Il prodotto attesoprodotto atteso: un CD, un giornalino, uno : un CD, un giornalino, uno spettacolo teatrale, una ricerca, una mostra...spettacolo teatrale, una ricerca, una mostra...ConoscenzeConoscenze ed ed abilitàabilità implicate: disciplinari e implicate: disciplinari e trasversalitrasversaliFasiFasi di sviluppo delle attività di sviluppo delle attivitàTempiTempiOrganizzazioneOrganizzazione dei gruppi e compiti dei gruppi e compitiMaterialiMateriali necessari e necessari e strumentistrumentiModalità di Modalità di apprezzamentoapprezzamento delle competenze delle competenze acquisiteacquisite

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Dalle unità didattiche alle unità di Dalle unità didattiche alle unità di apprendimento: cosa cambia?apprendimento: cosa cambia?

Individuazione di un compito di Individuazione di un compito di apprendimento unitarioapprendimento unitarioObiettivi formativi,tra loro integrati, definiti Obiettivi formativi,tra loro integrati, definiti con relativi standard di apprendimento con relativi standard di apprendimento relativi a conoscenze e abilità coinvolterelativi a conoscenze e abilità coinvolteAttività educative e didattiche unitarie, Attività educative e didattiche unitarie, metodi, soluzioni organizzativemetodi, soluzioni organizzativeCriteri e modalità di verifica, standard, Criteri e modalità di verifica, standard, valutazione delle competenzevalutazione delle competenze

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Dagli obiettivi specifici di Dagli obiettivi specifici di apprendimento agli obiettivi apprendimento agli obiettivi

formativiformativi

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Obiettivi specifici di apprendimentoObiettivi specifici di apprendimento

Art. 8 del D.P.R. 275/99: il ministero Art. 8 del D.P.R. 275/99: il ministero stabilisce … gli obiettivi specifici di stabilisce … gli obiettivi specifici di apprendimento relativi alle competenze apprendimento relativi alle competenze degli alunni …degli alunni …

•Si riferiscono a risultati attesi di apprendimento degli alunni

•Non vanno confusi con le competenze o con gli obiettivi formativi

•Vanno tradotti in obiettivi formativi dalle scuole

•Risultano dalla definizione operativa di conoscenze e abilità disciplinari e/o interdisciplinari

•Hanno un valore normativo nazionale e si riferiscono ad un alunno medio che non esiste

•Indicano standard di riferimento per la scuola, non per il singolo alunno

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Gli obiettivi formativiGli obiettivi formativi

Sono contestualizzazione, nella scuola, degli obiettivi Sono contestualizzazione, nella scuola, degli obiettivi specifici di apprendimentospecifici di apprendimento

Sono gli strumenti che i docenti usano per promuovere Sono gli strumenti che i docenti usano per promuovere le competenzele competenze

Sono compito di apprendimento accessibile, importante Sono compito di apprendimento accessibile, importante e significativo per un allievo concretoe significativo per un allievo concreto

Sono una prerogativa esclusiva della comunità Sono una prerogativa esclusiva della comunità scolasticascolastica

Obbediscono alla logica dell’ologrammaObbediscono alla logica dell’ologramma

Devono essere verificati: definizione di standard di Devono essere verificati: definizione di standard di prestazione attesiprestazione attesi

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Dagli obiettivi specifici di Dagli obiettivi specifici di apprendimento agli obiettivi formativiapprendimento agli obiettivi formativi

(nella didattica per obiettivi)(nella didattica per obiettivi)1.1. Analisi degli obiettivi specifici di apprendimento: Analisi degli obiettivi specifici di apprendimento:

operazionalizzazione e definizione di standard di operazionalizzazione e definizione di standard di prestazioneprestazione

2.2. Ordinamento gerarchico mediante tassonomie Ordinamento gerarchico mediante tassonomie (gerarchizzazione per livelli)(gerarchizzazione per livelli)

3.3. Individuazione operativa dei prerequisiti logico-Individuazione operativa dei prerequisiti logico-disciplinaridisciplinari

4.4. Indagine sul possesso dei prerequisiti da parte degli Indagine sul possesso dei prerequisiti da parte degli alunnialunni

5.5. Identificazione degli obiettivi formativi per la classe e Identificazione degli obiettivi formativi per la classe e per ogni alunno di essaper ogni alunno di essa

6.6. Elaborazione di unità di apprendimentoElaborazione di unità di apprendimento

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Dagli obiettivi specifici di Dagli obiettivi specifici di apprendimento agli obiettivi formativiapprendimento agli obiettivi formativi

(secondo la didattica per concetti)(secondo la didattica per concetti)1.1. Redazione della mappa concettuale di Redazione della mappa concettuale di

ciò che si vuole insegnareciò che si vuole insegnare

2.2. Attraverso la “conversazione clinica” con Attraverso la “conversazione clinica” con gli alunni emerge la mappa mentalegli alunni emerge la mappa mentale

3.3. Dal confronto emergono per carenza i Dal confronto emergono per carenza i concetti intorno ai quali saranno formulati concetti intorno ai quali saranno formulati gli obiettivi formativigli obiettivi formativi

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Come procedere Come procedere nell’individuazione?nell’individuazione?

1.1. Obiettivi specifici di apprendimento: mappa delle conoscenze e Obiettivi specifici di apprendimento: mappa delle conoscenze e abilità disciplinariabilità disciplinari

2.2. Dall’ordine epistemologico all’ordine didattico: riorganizzare il Dall’ordine epistemologico all’ordine didattico: riorganizzare il percorso attraverso conoscenze ed abilità, da raccordare, percorso attraverso conoscenze ed abilità, da raccordare, secondo l’ordine dell’apprendimentosecondo l’ordine dell’apprendimento

3.3. Indagare conoscenze ed abilità (e la loro organizzazione) in Indagare conoscenze ed abilità (e la loro organizzazione) in possesso degli alunnipossesso degli alunni

4.4. Selezionare, nel percorso, le conoscenze ed abilità (obiettivi Selezionare, nel percorso, le conoscenze ed abilità (obiettivi formativi) su cui progettare l’attività didatticaformativi) su cui progettare l’attività didattica

5.5. Individuare le connessioni possibili fra obiettivi formativi Individuare le connessioni possibili fra obiettivi formativi disciplinari o interdisciplinaridisciplinari o interdisciplinari

6.6. Organizzare le unità di apprendimento a partire da apprendimenti Organizzare le unità di apprendimento a partire da apprendimenti “interi”: gli obiettivi formativi indicano compiti di apprendimento “interi”: gli obiettivi formativi indicano compiti di apprendimento significativi, non performance analitiche ed inesistentisignificativi, non performance analitiche ed inesistenti

7.7. Decidere la scansione dei tempi di svolgimentoDecidere la scansione dei tempi di svolgimento

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Obiettivi formativi: personalizzare o Obiettivi formativi: personalizzare o individualizzare?individualizzare?

Personalizzare:Personalizzare:

Valorizzare Valorizzare eccellenze e eccellenze e originalitàoriginalità

Valorizzare i punti Valorizzare i punti di forzadi forza

Differenziare i Differenziare i percorsipercorsi

Individualizzare:Individualizzare:

Individuare traguardi Individuare traguardi minimi comuniminimi comuni

Adattare la didattica Adattare la didattica alle differenze alle differenze individualiindividuali

Differenziare i Differenziare i percorsipercorsi

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Verificare e valutare …Verificare e valutare …Verificare

Accertare

Obiettivi formativiValutare

Personalizzazione

Apprezzamento qualitativo

CompetenzeCertificare

Riconoscere

Conferire valore legale

Competenze

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Problemi di “Portfolio”Problemi di “Portfolio”

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Chiarire le funzioniChiarire le funzioni

Orientamento: Orientamento: stimolare stimolare l’autovalutazione e la conoscenza l’autovalutazione e la conoscenza di sé, in vista dell’elaborazione di di sé, in vista dell’elaborazione di un personale progetto di vitaun personale progetto di vita

Valutazione: Valutazione: verificare il verificare il conseguimento degli obiettivi conseguimento degli obiettivi formativi, valutare e certificare le formativi, valutare e certificare le competenzecompetenze

Continuità: Continuità: rendere i genitori rendere i genitori corresponsabili del processo corresponsabili del processo educativo, favorire la continuità educativo, favorire la continuità educativa nel percorso scolasticoeducativa nel percorso scolastico

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Dalle funzioni alla strutturaDalle funzioni alla strutturaFunzione Funzione Chi se ne Chi se ne

occupaoccupaQuali materiali Quali materiali

interessanointeressano

Orientamento Orientamento AlunnoAlunno

FamigliaFamiglia

Scuola/lavoroScuola/lavoro

Produzioni dell’allievo, Produzioni dell’allievo, capaci di descrivere le più capaci di descrivere le più spiccate competenzespiccate competenze

Osservazioni dei docenti e Osservazioni dei docenti e della famiglia, relative alle della famiglia, relative alle caratteristiche originalicaratteristiche originali

Commenti su lavori ed Commenti su lavori ed elaborati significativielaborati significativi

Valutazione Valutazione ScuolaScuola Prove scolastiche Prove scolastiche significativesignificative

Indicazioni di sintesi che Indicazioni di sintesi che emergono dall’osservazione emergono dall’osservazione sistematicasistematica

Continuità Continuità Alunno, scuola, Alunno, scuola, famigliafamiglia

Indicazioni di sintesi che Indicazioni di sintesi che emergono dall’osservazione emergono dall’osservazione sistematicasistematica , , da colloqui, da colloqui, test o questionari …test o questionari …

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Definire una possibile strutturaDefinire una possibile struttura

Sezioni Sezioni Materiali Materiali Chi li raccoglieChi li raccoglie

OrientamentoOrientamento Elaborati significativiElaborati significativi

Prove scolasticheProve scolastiche

CommentiCommenti

Scheda di sintesiScheda di sintesi

DocentiDocenti

AlunniAlunni

Famiglie Famiglie

Valutazione Valutazione Documento di Documento di valutazionevalutazione

Scheda di valutazione Scheda di valutazione e certificazione delle e certificazione delle competenzecompetenze

Docenti Docenti

Continuità Continuità Scheda di sintesiScheda di sintesi

Scheda di valutazione Scheda di valutazione e certificazione delle e certificazione delle competenzecompetenze

Docenti e alunni Docenti e alunni

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Il portfolio e l’alunnoIl portfolio e l’alunno

Promuove una Promuove una maggiore maggiore autoconsapevolezzaautoconsapevolezza

Partecipazione e Partecipazione e motivazionemotivazione

Indirizza gli impegniIndirizza gli impegni

Fa emergere la Fa emergere la “vocazione”“vocazione”

Page 42: LE NOVITA PEDAGOGICO – DIDATTICHE DELLA RIFORMA PECUP Obiettivi specifici di apprendimento Obiettivi formativi e piani di studio personalizzati Gruppi.

Il portfolio e la didatticaIl portfolio e la didattica

Attenzione agli aspetti Attenzione agli aspetti educativieducativi

Riflettori Riflettori sull’interazione fra sull’interazione fra apprendimenti e apprendimenti e formazione personaleformazione personale

Centratura sulle Centratura sulle competenzecompetenze

Page 43: LE NOVITA PEDAGOGICO – DIDATTICHE DELLA RIFORMA PECUP Obiettivi specifici di apprendimento Obiettivi formativi e piani di studio personalizzati Gruppi.

Il portfolio e la famigliaIl portfolio e la famiglia

Partecipazione Partecipazione

Corresponsabilità Corresponsabilità

Sostegno educativoSostegno educativo

Maggiore e più Maggiore e più articolata conoscenza articolata conoscenza dell’alunnodell’alunno

Page 44: LE NOVITA PEDAGOGICO – DIDATTICHE DELLA RIFORMA PECUP Obiettivi specifici di apprendimento Obiettivi formativi e piani di studio personalizzati Gruppi.

Riferimenti per il portfolioRiferimenti per il portfolio

Profilo educativo, culturale e

professionale

Obiettivi specifici di apprendimentoObiettivi formativi

Valutazione e certificazione delle competenze

Profilo di sintesi degli orientamenti