Le Iniziative Salute in Eni · 2018-04-26 · Le nostre azioni sono da sempre volte a garantire la...

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18 Aprile 2018 Le Iniziative Salute in Eni

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18 Aprile 2018

Le Iniziative Salute in Eni

➢ Overview

➢ Il valore della Salute- Principi e Obiettivi- Il modello salute e il sistema di gestione

➢ La Promozione della Salute - Definizione- Principi e Obiettivi- Alcuni esempi (Italia/Estero)

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Indice

Overview

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Siamo un'impresa dell'energia.Una delle supermajor globali del settore Oil & Gas. Abbiamo radici in Italia, ma fin dall’inizio delle nostre attività abbiamoguardato fuori dai confini del nostro Paese. Oggi Eni è presente in 73 Paesi e conta circa 33.000 dipendenti in tutto il mondo.Svolge attività di esplorazione, sviluppo ed estrazione di olio e gas naturale in 44 Paesi, è attiva nel trading di olio, gasnaturale, GNL ed energia elettrica in 33 Paesi, e commercializza carburanti e lubrificanti di qualità in 23 Paesi.

I valori a cui si ispiraSostenibilità, innovazione, salvaguardia dell’ambiente sono i principi che guidano ogni nostra azione e rendono unico il nostro modo di operare. Le nostre azioni sono da sempre volte a garantire la tutela dei diritti umani, il rispetto di standard del lavoro sicuri ed equi, la salvaguardia dell’ambiente, il contrasto alla corruzione.

Come opera nel mondoIl nostro approccio integrato significa contribuire allo sviluppo dei Paesi in cui operiamo. La convinzione, avviata da Enrico Mattei, è quella di rendere autonomi i Paesi produttori dal punto di vista dell’approvvigionamento energetico. Instauriamo un rapporto di fiducia con chi lavora con noi e creiamo valore sostenibile nel lungo periodo.

Le persone

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La Management System Guideline

definisce, per ogni processo di business, le linee guida volte a gestire adeguatamente il processo stesso e i relativi rischi, anche attraverso l'attuazione dei principi di compliance. Si applicano a eni SpA e, a seguito di un processo di attuazione, a società controllate.

Sistema di regolamentazione

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POLICY : le nostre persone

Il miglioramento del benessere organizzativo è lo strumentomediante il quale perseguire la creazione di un clima aziendale dicollaborazione e di partecipazione agli obiettivi dell’impresa.

Le soluzioni organizzative devono garantire la sicurezza, laprotezione dell’integrità psico-fisica del lavoratore e il rispetto dellasua dignità.

Eni si impegna a creare un ambiente di lavoro sicuro attuando idoneeiniziative di prevenzione, ricerca soluzioni a supporto delle propriepersone che hanno avuto gravi problemi di salute e favorisce soluzionioperative che consentano alle persone diversamente abili di usufruiredi una postazione di lavoro in grado di permettere l’eserciziodell’attività lavorativa.

Eni riconosce la necessità delle proprie persone di bilanciare vitalavorativa e vita privata e promuove strumenti di supporto,incoraggiando l’adozione di politiche di welfare.

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Salute: principi, obiettivi e attività

Competence Center

Medical Assistance & Emergency

Competence Center

Global Health

Competence Center

Occupational Health

1

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▪ Eni considera la salute un principio fondamentale e protegge il benessere fisico, sociale e mentale degliindividui attraverso:➢ iniziative di promozione della salute e di prevenzione delle malattie

➢ percorsi di diagnosi e di trattamento appropriati, incluse le emergenze mediche, in conformità con gli standard internazionali

▪ Eni tutela il diritto alla salute dei lavoratori e dellecomunità attraverso: ➢ Valutazione di rischi occupazionali e valutazione di impatti sulla

salute delle comunità ospiti e loro prevenzione, mitigazione e monitoraggio

➢ Miglioramento conoscenze e pratiche igienico-sanitarie delle comunità

➢ Aumento dell'accesso a servizi di assistenza sanitaria con focus su gruppi vulnerabili

➢ Supporto alle istituzioni partner nelle emergenze umanitarie

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Il Modello SALUTE

2° livelloPotere di indirizzo, coordinamento e controllo in ambito Salute sui datori di lavoro.Dotati di strutture competenti in ambito Salute per lo svolgimento di tali attività

3° livelloPotere di indirizzo, supporto e controllo in ambito Salute sulle unità di business.Dotata di strutture competenti in ambito Salute per lo svolgimento di tali attività

1° livelloPoteri per l’identificazione dei pericoli, la valutazione dei rischi e l’attuazione della conseguente mitigazione.Si dotano in piena autonomia e responsabilità di strutture organizzative a supporto (anche in accordo con previsione di legge)

SALUTEcentrale

SALUTEsecondo

livello

SALUTE Linea datoriale

CEO eni spa

Aree di business

Datore di lavoro

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CSRO

III° Livello

Salute (VS)

Salute e igiene del lavoro (DOW)

Salute e igiene del lavoro (sy)

Salute (ES)

AD syndial\ HSE SY AD versalis\QHSE AD eniservizi\HSEQ

Salute Upstream

CSRO\RUO\HRBP UP CO\DOW\HSEQ

II° Livello

Servizi Salute e Sicurezza

AD\enipower\HSEQ

Servizi Salute e Sicurezza

CSRO\HSEQ\HSE\CORP

Salute e igiene del lavoro (DOW)

Struttura SLT

Salute

Health Governance,Processes Optimization

andProjects Support

Comunicazione Salute

Health ManagementSystem

Health Facilities &Healthcare Coverage

Competence Center Medicina del Lavoro,

Igiene Idustriale e Promozione Salute Italia

Competence Center Medical Assistance &

Emergency

Competence Center Global Health

Health Services –Area Center

AD

10

upstream

refining & marketing

gas & power

Staff corporate

109

Eni – strutture sanitarie

71

28

3

7

Strutture Sanitarie e Personale Salute

su 157 siti operativi censitial 9/4/2018

Dipendenti n.246

Dipendenti n. 190

di cui

di cuiStaff Sanitario nr. 386 medici

Staff Paramedico e assegnatonr. 361

Altri Business

12

Eniservizi

Syndial

su 60 siti operativi censitial 9/4/2018

11

1

11

Nella ”Carta di Ottawa” (1986) si trova la seguente definizione:

"La promozione della salute è il processo che consente alla gente di esercitare un maggior controllo sulla propria salute e di migliorarla. "

Definizione

Nel D.Lgs. 81/2008 l'art. 25 indica che il medico competente collabora anche all’attuazione e valorizzazione di programmi volontari di promozione della salute, secondo i principi della responsabilità sociale”.

La promozione della salute dovrebbe essere pensata come “strategia complementare a quella della ‘tutela’ della salute”.

La salute è dunque percepita come risorsa della vita quotidiana e non come il fine della vita: è un concetto positivo che valorizza le risorse

sociali e individuali, come le capacità fisiche. Così, la promozione della salute non è responsabilità soltanto del settore sanitario, ma va al di là

degli stili di vita per mirare al benessere.

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Promozione della Salute nei Luoghi di Lavoro - Contesto

Nella Dichiarazione di Lussemburgo (1997) la Promozione della Salute nei luoghi di lavoro (WHP) è definita come “Lo sforzo congiunto di imprese, addetti e società per migliorare la salute e il benessere dei lavoratori” attraverso la combinazione dei seguenti elementi:· miglioramento dell’ambiente e dell’organizzazione del lavoro· promozione della partecipazione attiva· incoraggiamento dello sviluppo individuale.

Il progressivo allungamento dell’attività lavorativa e lariduzione della spesa pubblica sono alla base dell’evoluzionedella sicurezza e salute sul luogo di lavoro verso il concetto dipromozione della salute.

Il posto di lavoro crea una buona opportunità per correggere uno stile di vita errato e fornire alle persone semplici strumenti molto utili per migliorare la salute e il benessere.

In questo contesto, accanto all’intervento attivo dei datori di lavoro, è necessario l’impegno consapevole e la partecipazione attiva da parte di tutti.

Promozione della Salute in Azienda: perché?

Per migliorare l’immagine aziendale sia verso l’interno che l’esterno

Per migliorare la qualità della vita del dipendente e di conseguenza aumentarne l’efficienza e la produttività

Per ridurre l’assenteismo a breve, medio e lungo termine ed il presenteismo

Per fidelizzare il personale, con conseguente riduzione del turnover e migliorare il clima sociale all’interno dell’Azienda stessa

Per creare una maggior responsabilità sociale dell’Azienda

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Promozione della Salute in Azienda: ambiti

Da qui la necessità di attivare programmi di promozione della salute con lo scopo di informare e insegnare ai lavoratori come prevenire le patologie (prevenzione primaria) e/o il modo di riconoscerle in una fase precoce (prevenzione secondaria o diagnosi precoce).

Quindi gli ambiti di realizzazione sono:

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16

La Promozione Salute – destinatari

Eni realizza le iniziative di promozione per:

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le persone Eni le comunità

Obiettivi:Creare una cultura della salute per permettere un maggior controllo sulla propria condizione, al fine di migliorare:

il benessere psico-fisico delle ns. persone

la qualità del lavoro l’attenzione alle procedure

per ridurre gli infortuni

Obiettivi:In linea con le politiche sanitarie locali e le migliori pratiche internazionali: il miglioramento delle condizioni

di salute, la promozione del benessere delle

comunità

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Linee di azione

si focalizza sulla promozione di corretti stili di vita: è ormai ben dimostrato come

comportamenti miranti a seguire una congrua dieta, a controllare il proprio peso corporeo, a

svolgere attività fisica, ad astenersi dal fumo, a misurare il consumo di alcool possano ridurre

del 60% il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, metaboliche croniche ed anche

tumori.

mira alla diagnosi precoce di quelle malattie che, se diagnosticate in una fase iniziale,possono essere curate con successo ed in modo definitivo (vedi alcuni tumori e la maggiorparte delle malattie cardiovascolari).

si propone di impedire il ripresentarsi di eventi patologici in soggetti che sono già stati

sottoposti ad interventi terapeutici e/o riabilitativi ( vedi il reinserimento in ambiente lavorativo

di persone guarite da gravi malattie).

Prevenzione primaria

Prevenzione secondaria

Prevenzione terziaria

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•Piano di diagnosi precoce: graduale evoluzione del Piano di diagnosiprecoce per la prevenzione dei tumori della mammella, del collodell’utero, dell’intestino e della cute in “Previeni con eni” con un ampliamento delle prestazioni previste;

•Campagne di vaccinazione antinfluenzale

Linee di azione - Iniziative

•Intranet website: My eni-Promozione Salute (sito di comunicazione)•eni wellness program: campagna di comunicazione interna sui corretti stili di vita

•Myto: programma sui corretti stili di vita sui 4 ambiti

Reinserimento in azienda dei dipendenti affetti da malattie invalidanti

•Rischio Paese: Istituto Superiore di Sanità•Assistenza sanitaria espatriati: International SOS

Prevenzione primaria

Prevenzione secondaria

Prevenzione terziaria

AttivitàAssistenziali

Prevenzione secondaria

Prevenzione terziaria

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Focus ITALIA

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Iniziative di Prevenzione Primaria

Informazione e Comunicazione

● Spazi “Salute” nell’intranet aziendale: myeni; portale HSE;portale Knowledge

management

• eni wellness program

Iniziative

● myto

● Mailbox

● Campagne di vaccinazioneantinfluenzale

● sondaggio

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Nell’intranet aziendale sono presenti vari spazi in cui sono raccolte le informazioni, notizie, studi e ricerche sulla salute, sugli sviluppi delle

normative nazionali e comunitarie.Vengono pubblicati approfondimenti e fornite indicazioni sui corretti

stili di vita e di alimentazione, sull’uso dei farmaci, sui mutamenti fisiologici nei diversi periodi di vita, e sulle corrette posture da

assumere durante il lavoro. Viene, inoltre, offerto un continuo aggiornamento dei programmi Eni

sulla promozione della salute.

Prevenzione primaria: informazione/comunicazione salute-Gli spazi intranet

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L’indagine, realizzata nel 2008 su base volontaria, ha fatto emergere che i principali fattori di rischio sono: ilsovrappeso e l’inattività fisica.

Obiettivoconoscere i principali fattori generali di rischiopresenti nella popolazione eni al fine di prevenirele principali patologie croniche cardiovascolari,metaboliche e tumorali per il miglioramento delbenessere psicofisico.

Realizzazionein collaborazione con l’Università Statale di

Milano, prevedeva la compilazione on-line di un questionario anonimo su stili di vita, abitudini

alimentari, parametri clinici e biochimici semplici.

Attività fisica

Prevenzione primaria: l’iniziativa

Sovrappeso

• il 52% dell’utenza non faceva attività sportiva ed il30% praticava 1 ora a settimana. Ma il 49% circa si eradichiarato disposto a farla.

Valori normali (*)

< 75

* fonte: Nutrition Foundation of Italy

< 90

Le origini: il sondaggio Eni in forma

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o un programma che incentivi i dipendenti verso una attività

fisica più consistente e regolare (almeno 30 min. al giorno)

Il sondaggio Eni in Forma – Le conclusioni

Suggerimento

Alla luce di quanto evidenziato dall’indagine:da un lato il potenziale rischio di sovrappeso e malattie funzionali;dall’altro il forte interesse da parte dei dipendenti verso iniziative di promozione dell’attività fisica.

In linea con gli studi medici secondo cui un’attività fisica di mezz’ora al giorno, per 5 giorni alla settimana, ha impatti importanti sulla riduzione dei rischi di obesità, diabete, malattie cardiovascolari e alcuni tumori aumenta la resistenza e la capacità di resistenza allo stress

Eni ha quindi proposto:

•un programma di “mini video” su tecniche di respirazione, esercizi fisici di allungamento e rilassamento muscolare per migliorare la postura e combattere la sedentarietà;

•per l’attività fisica da praticare nel tempo libero ed in modo personalizzato Eni ha lanciato una campagna sugli stili di vita “Eni wellness program” la cui iniziativa principale è il programma “myto”.

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Prevenzione primaria: Informazione/comunicazione-La campagna sugli stili di vita

Per dare maggior risalto e coerenza alle iniziative di promozione salute in eni, è stata studiata una specifica campagna di comunicazione per il benessere:

“eni wellness program”

che ha previsto la realizzazione di:

- locandine e altri materiali distribuiti presso tutti i siti Eni Italia;

- news e articoli pubblicati sul sito Promozione salute;

- un video trasmesso sui monitor presso le mense e gli ambulatori;

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E’ stata sviluppata una tovaglietta personalizzata per Eni sulla base delle indicazioni dell'Istituto Nazionale di Ricerca

per gli Alimenti e la Nutrizione (INRAN).

Prevenzione primaria: Informazione/comunicazione-La campagna sugli stili di vita (2/2)

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Prevenzione primaria: l’iniziativa

Benessere e Luoghi di LavoroIl programma myto in Eni

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Il “my trainer on line” (myto), è un servizio che realizza un programma integrato di benessere psicofisico aziendale sviluppato da un team di esperti.

Comunicare l’ambiente

Alimentazione

Alcool

Attività Fisica

Fumo

Il servizio, utilizzando internet come canaledi interazione e sfruttando le logiche deisocial network, propone all’iscritto unpercorso interattivo e personalizzato dinutrizione equilibrata, attività fisica,controllo di alcol e fumo, mirato allespecifiche caratteristiche ed esigenze diciascuno, per aiutarlo ad assumere, omantenere, uno stile di vita salutare.

Che cos’è

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Ogni utente aderisce volontariamente;

Per effettuare la registrazione l’utente deve confermare di essere in possesso di un certificato medico di buona salute.

Una volta accettate le condizioni di utilizzo del servizio, l’utente accede ad una pagina personalizzata e compilaun questionario on-line di autovalutazione sul propriostile di vita (indispensabile agli “esperti” per predisporre il programma di allenamento) composto da:

● Dati e caratteristiche personali

● Dati fitness: strategici per personalizzare gli esercizi fisici

● Risultati prove pratiche iniziali e guidate: per avere una valutazione quantitativa dei parametri di forza, resistenza ed elasticità muscolare

● Abitudini alimentari e consumo di alcol e tabacco

La profilazione

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I programmi di allenamento

Sulla base del profilo emerso, l’utente riceve:

● un programma di allenamento personalizzato

● gli obiettivi individuali su alimentazione,

● gli obiettivi individuali sui consumi di alcool e tabacco(ove presenti).

I programmi di allenamento sono:

• organizzati in moduli, ogni 5/6 settimane, sulla base di un piano annuale;

• con sessioni OUTDOOR e INDOOR;

• preparati da dagli “esperti”, e controllati da medici sportivi. MY TRAINER: è l’area dedicata all’allenamento infatti vi confluiscono:

• Programma in corso• Archivio programmi di allenamento• Elenco completo degli esercizi in cui gli iscritti potranno

visionare un video per la corretta esecuzione.

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il Team costituito da:

• I Medici dell’Istituto di Medicina dello Sport, che esaminano i profili utente ed effettuano consulenze specialistiche su richiesta degli utenti.

• Gli Esperti di scienze motorie, che creano i programmi di allenamento e ne monitorano l’andamento.

• Gli Psicologi, che si occupano della motivazione e dell’analisi del ‘sentiment’ e del clima aziendale.

• La Redazione, che si occupa dell’aggiornamento costante dei contenuti del portale, anima il social network ed elabora la reportistica periodica per il monitoraggio dell’iniziativa.

L’utente può avere un confronto continuo con lo staff tecnico-scientifico sia nella fase iniziale, sia durante l’intero percorso wellness.

I Diari: che sono lo strumento più indicato per prendere consapevolezza delle proprie abitudini e degli ambiti di miglioramento in

ambito a: attività fisica, alimentazione, consumo di bevande alcoliche e fumo.

Il cuore del servizio sono:

Gli elementi vincenti

A tal fine, dalla compilazione costante dei diari, si ottiene un feedback immediato

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Ciascun utente ha a disposizione un sofisticato cruscotto grafico per verificare l’andamento dei propri comportamenti e lo scostamento rispetto agli obiettivi.

Gli strumenti di feedback: il cruscotto

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Gli strumenti di feedback su allenamenti: report settimanale e progressivo

* Il MET (plurale METS) deriva da “Metabolic Equivalent” è una unità di equivalente metabolico e viene utilizzato per stimare il costo metabolico di una attività fisica secondo la relazione:

1 MET = 3.5 ml di ossigeno consumato per Kg di peso corporeo al minuto.

L’OMS indica in 600 MET settimanali la quantità minima di attività fisica per ottenere benefici sulla salute e che i benefici maggiori si

ottengono oltre i 1000 MET settimanali.

Attività fisica

*

Il presente grafico rappresenta gli allenamenti nella settimana misurati in MET*

Questo grafico mostra l’andamento degli allenamenti in 8 settimane.

• Cliccando sui valori del grafico, si può selezionare il report relativo alla singola settimana.

• Utilizzando i bottoni a destra del grafico, si può visualizzare la linea di tendenza.

• E’ possibile confrontare il proprio grafico con quello del migliore/Best(l'utente che ha lo scostamento più basso).

Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3

Andamento allenamentiAndamento allenamenti

Settimana 1 Settimana 2 Settimana 3 Settimana 4 Settimana 5 Settimana 6 Settimana 7 Settimana 8

Andamento allenamenti

33

Gli strumenti di feedback: distribuzione calorie tra i pasti giornalieri

Il consumo calorico è soggettivo e dipende da diversi fattori fisiologici oltre al tipo di attività che viene svolta durante la giornata.MyTO si propone di monitorare e suggerire una più corretta distribuzione delle calorie durante la giornata. Indipendentemente

da quante calorie si assumono.

TREND MENSILE DISTRIBUZIONE CALORIE

REPORT SETTIMANALE DISTRIBUZIONE CALORIE

Settimana 1 Settimana 8

34

I punteggi indicati nelle colonne derivano da un calcolo che tiene conto sia del livello di gradimento espresso dall’utente sull’attività svolta sia di come quella stessa attività incide sul soddisfacimento dei 5 bisogni fondamentali (ogni attività incide differentemente sui diversi bisogni).

REPORT SETTIMANALE

Il grafico a destra illustra l’andamento del benessere nelle

ultime 8 settimane rispetto alla data scelta.

TREND MENSILE

Gli strumenti di feedback benessere: bisogni soddisfatti

Settimana 1 Settimana 8

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Ciascuno di noi adotta spesso comportamenti inconsapevoli, per lo più frutto di abitudini e automatismi. Aumentare il proprio livello di consapevolezza è il primo passo per cambiare.

Il diario fumo (insieme a sfide, articoli, discussioni nel forum) si pone l’obiettivo di aiutare l’utente ad avere coscienza delproprio comportamento annotando il numero di sigarette che fuma nei diversi momenti della giornata.

La reportistica a disposizione dell’utenteconsente di visualizzare il consumo di sigarettegiorno per giorno e il suo andamento nel tempo.

Gli strumenti di feedback: consumo di sigarette

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L’utente può acquisire punteggi e concorrere all’assegnazione dei premi nellamisura in cui raggiunge gli obiettivi prefissati, ovvero migliorano le sue abitudini e/o alcuniparametri del profilo.

I miglioramenti, o risultati, vengono misurati in funzione di alcuni parametri fisici (es. IMC),degli obiettivi personali, delle prove pratiche, dei diari e delle sfide settimanali. Gli indicatorimisureranno il livello di informazione e, soprattutto, di formazione continua degli utenti suitemi legati alla prevenzione primaria.

Ciò consente di individuare periodicamente i MyTO Champion.

Elementi motivazionali

MYTO fornisce diversi strumenti di formazione, comunicazione e motivazione degli utenti:• Gli articoli tecnici pubblicati sul sito possono essere recensiti dagli utenti.• Gli utenti possono ‘postare’ le loro testimonianze con modalità tipiche di Facebook, rendendole visibili a tutti oppure solo alla

propria rete di contatti.• Possono lanciare iniziative di socializzazione (allenamenti comuni o eventi a cui partecipare assieme, quali maratone o raduni

cicloturistici).• Possono proporre quesiti e discussioni in appositi forum moderati dalla redazione MYTO.• Possono infine confrontare il proprio comportamento con quello dei ‘best in class’, cioè dei colleghi più virtuosi.

Inoltre con il programma di motivazione MyTo Store:

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Gli iscritti

Il servizio è stato attivato nell’aprile 2012, dopo una prima fase di sperimentazione.

Al 2017 circa il 17% delle persone è iscritto al programma MyTO, circa il 14% lo utilizza in modo regolare.

33%

67%

D U

Genere

11%

32% 32%

24%

1%

20-29 30-39 40-49 50-59 60-65

Fasce d’età

4%

58%

8%

30%

Dirigente Impiegato Operaio Quadro

Qualifica 57%

8%1%

33%

Normopeso Obeso Sottopeso Sovrappeso

IMC

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Risultati ottenuti

39

Benefici rilevatiUna maggiore consapevolezza degli iscritti testimoniata dall’accuratezza crescente nella compilazione dei diari, ha consentito di rilevare i seguenti miglioramenti significativi:

• ALIMENTARI: - nel consumo e nella distribuzione settimanale delle porzioni secondo il modello

della piramide alimentare:lo scostamento medio delle porzioni si è ridottolo scostamento medio della distribuzione delle calorie si è ridotto

- nel consumo di frutta e verdura- nei consumi di acqua;

• FISICI:- miglioramenti del livello di elasticità e di frequenza cardiaca sotto sforzo, misurato dallo STEP TEST.

- il10% degli iscritti ha migliorato il proprio Indice di Massa Corporea (IMC).

• FUMO:- si è registrata una significativa riduzione del numero di sigarette medie giornaliere fumate.

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I Risultati: compilazione diari

Il numero di utenti che compilano i diari cresce in modo significativo per quanto riguarda i diari alimentari +7% esoprattutto per i diari fitness +16. Il numero cresce molto anche per i diari benessere.

1° anno (2012-2013)

2017

Diari BenessereDiari AllenamentiDiari Alimentari

41

Tale indicatore è calcolato in baseagli scostamenti pesati tra leporzioni settimanali consigliate equelle consumate per le variecategorie di alimenti.

Il modello di riferimento è quellodella piramide mediterranea.

Anche se la compilazione dei diarialimentari può risultare onerosa, ilservizio ha riscosso un ottimointeresse da parte degli utenti.

Tale servizio ha contribuito amigliorare significativamente nonsolo le abitudini alimentari deisingoli, ma anche quelle dei relativinuclei familiari.

33% 34%

41% 42%48%

59%

2012 2013 2014 2015 2016 2017

Benefici alimentari - aderenza alla piramide alimentare

42

I due grafici mostrano il valore degli scostamenti all’inizio del programma

(aprile 2012) e a dicembre 2015.

I dati evidenziano complessivamente un andamentodecisamente positivo:• lo scostamento medio relativo alle porzioni

alimentari si è quasi dimezzato;• mentre lo scostamento medio nella distribuzione

delle calorie (benché maggiormente influenzato dafattori esogeni) è diminuito di 5,5 punti.

Benefici alimentari - riduzione scostamenti medi (confronto 2012-2015)

dic.15

dic.15

43

Il consumo ideale è costituito da 5 porzionigiornaliere, ovvero 35 porzioni settimanali.

SI tratta di un indicatore considerato diparticolare rilevanza per la salute.

Nell’arco dei 5 anni di durata del programma,la consapevolezza dei benefici indotti dalconsumo di frutta e verdura è miglioratanotevolmente.

Il particolare il consumo è più cheraddoppiato, attestandosi su una media di 4porzioni giornaliere.

Benefici Alimentari: aumento consumi di frutta e verdura

12,4

14,5

18,720,1

27,8 28,1

2012 2013 2014 2015 2016 2017

Il grafico illustra l’andamento del consumo di porzioni settimanali di frutta e verdura.

una porzione di frutta =150gruna porzione di verdura = 250gr. + insalata = 50gr.

44

Obiettivo è quello di un consumomedio di 8 bicchieri d’acqua algiorno.

Anche in questo caso è evidentecome il programma abbiacontribuito a sensibilizzarenotevolmente gli utenti.

Dopo 5 anni il consumo di acqua èpiù che triplicato.

Il consumo giornaliero di acqua e un altro indicatore importante ai fini di un corretto stile di vita alimentare.

28,833,6

41,745,7

64,7 64,5

2012 2013 2014 2015 2016 2017

Benefici Alimentari: aumento consumi acqua

45

Secondo l’OMS i benefici sulla salute siiniziano ad ottenere con un’attivitàMedia e divengono rilevanti conun’attività Elevata.

A inizio programma gli utenti conattività fisica Bassa erano il 42%, e sonopassati al 20% nel 2017.

Importante registrare la crescita anchedell’attività fisica Elevata, ovvero quellain cui i benefici per la salute sonomassimi, passata dal 33% al 58%.

Benefici Fisici: aumento attività fisica settimanale

Il grafico mostra la quantità di attività fisica settimanale misurata in MET e suddivisa nelle categorie Alta, Media e Bassa in base ai parametri IPAQ

46

Tale dato, insieme all’aumento del numero diutenti che compilano il diario allenamenti (+16%),mostra chiaramente l’acquisizione di unamaggiore consapevolezza in meritoall’importanza dell’attività fisica per uno stile divita sano e la prevenzione delle più diffusemalattie funzionali legate alla sedentarietà.

631,25

1355

0

200

400

600

800

1000

1200

1400

1600

apr-12 set-14

Consumo settimanale di MET

MET settimanali

Il grafico mostra il consumo settimanale di METall’inizio del programma (2012) e a dicembre2015, evidenziando come il valore sia più cheraddoppiato.

Benefici Fisici: aumento attività fisica settimanale (confronto 2012-2015)

dic-15

47

All’inizio del programma, quasi la metà degli utenti profilati era insufficiente e solo il 2% era eccellente. Dopo un anno non vi sono stati insufficienti, sono aumentati gli esiti positivi e la maggioranza si è assestata su valori medi.

Nel 2015 il trend positivo continua ed è connotato dal deciso aumento degli utenti che raggiungono un esito

eccellente.

Il grafico mostra un netto miglioramento degli esiti dello Step Test, ovvero l’indicatore relativo alla frequenza cardiaca sotto sforzo.

Benefici fisici: frequenza cardiaca

2015

Sesso Eccell. Buono Medio Scarso Insuff.

Male >90 80-90 65-79 55-64 <55

Female >86 76-86 61-75 50-60 <50

Il soggetto sale sopra di uno sgabello ad un ritmo di 30 gradini al minuto per 5 minuti.

Si rileva la frequenza cardiaca (da seduto) al 1°, 2° e 3°minuto.Si calcola l’Indice di fitness: 30000 ÷ (FC1 + FC2 + FC3)

Scarso Medio Buono EccellenteInsufficien

48

Un altro importante indicatore della forma fisica è l’elasticità.(Maggiore è il livello di elasticità, più basso è il rischio di incidenti. Si riduce inoltre la probabilità di dolori muscolari e articolari dovuti a posture scorrette).

Benefici fisici: elasticità

Il grafico evidenzia come nel tempo i risultati siano complessivamente migliorati: non vi sono più utenti con esito scarso e la maggioranza di essi ha risultati nella media e buoni.

*Si tratta dell’esercizio fisico tipico per misurare l’elasticità. Seduti a terra, gambe tese avanti, si cerca di toccare con le mani la punta dei piedi.Più ci si allunga in avanti e si supera con le mani la punta del piede più è alto il punteggio.

*

2015

49

I fumatori sono circa il 2% della popolazione iscritta.

L’attività svolta (gli articoli, il diario fumo, le sfide e le discussioni nel forum) ha consentito di ottenere risultati significativi:

Sigarette medie giornaliere fumate all’ inizio del

programma: 6

Sigarette medie giornaliere fumate

al 2017: 2

Riduzione: 67%

Fumo

Nel tempo la percentuale dei fumatori che partecipano al programma è calata drasticamente. Ciò non è solo merito del programma, ma è legato ad una generale riduzione della popolazione fumatrice.

50

Conclusioni

I risultati ottenuti sono indubbiamente positivi e confermano la validità dell’approccio di MyTO, checonsente la diffusione della prevenzione primaria su vasta scala. Ciò malgrado si tratti di dati inseritimanualmente dagli utenti.

Il successo non è solo nei numeri, ma anche nelle molteplici testimonianze dirette degli utenti chescrivono alla redazione per esprimere la propria soddisfazione.

Le interviste ai MyTO Champion sono l’esempio più evidente di tali testimonianze:

Ciascuno di essi racconta realtà, esigenze ed obiettivi differenti e ciò sottolinea un importante elemento di successo delprogramma: la possibilità per ciascun utente di individuare un proprio percorso personale verso il benessere.

In tale percorso, gli utenti possono contare sul supporto di una squadra dotata non solo di un elevato livello tecnico, masoprattutto di una grande passione.

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Impatto di myto sul rischio mortalità: dato sperimentale-PRIMA

CAUSA

% RISCHIO MORTALITA'. Dati nazionali Istat 2011

RISCHIO del campione prima di myto (numero di persone)

M F Tot M F Tot

Tumori maligni del colon, del retto e dell'ano 0,08% 0,07% 0,07% 2 1 3

Tumori maligni del seno 0,09% 0 1 1

Malattie del sistema circolatorio 0,76% 0,96% 0,86% 19,9 12,4 32

Malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche 0,09% 0,11% 0,10% 2,4 1,4 4

TOTALE 24 16 40

La tabella illustra le percentuali di mortalità per la popolazione italiana di età compresa fra i 30 e i 59 anni, in base ai dati Istat 2011.Applicando tali percentuali alla popolazione di utenti profilati myto, si ottiene il rischio di mortalità in numero di persone.

I dati illustrati in precedenza costituiscono le evidenze misurabili di come il programma myto abbia influito sugli stili di vita e di conseguenza sulla salute delle persone.Tali dati potrebbero anche essere letti alla luce degli studi pubblicati anche dall’Organizzazione Mondiale della Sanità e dal Ministero della Salute italiano.E’ ormai assodato che una regolare attività fisica, soprattutto se unita a una dieta bilanciata, riduce drasticamente i rischi di mortalità legati alle più diffuse patologie croniche, ed in particolare:

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Impatto di myto sul rischio mortalità: dato sperimentale-DOPO

CAUSA% RISCHIO dopo myto

Rischio del campione dopo myto (numeri di persone)

M F Tot M F Tot

Tumori maligni del colon, del retto e dell'ano 0,07% 0,06% 0,06% 1 0 1

Tumori maligni del seno 0,07% 0 1 1

Malattie del sistema circolatorio 0,59% 0,75% 15,5 9,7 25

Malattie endocrine, nutrizionali e metaboliche 0,07% 0,09% 2 1 3

Totale 19,3 12,6 32

Applicando il coefficiente di rischio pubblicato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità per le principali cause di mortalità al 45% (ovvero alla percentuale che è passata da attività fisica bassa a media e da media ad alta) si

ottiene un coefficiente ponderato che stima una riduzione del rischio, in termini di numero di persone, pari a 8.

N.B.: Si tratta di dati non sottoposti a validazione statistica

53

L’impatto del programma può essere valutato anche in base all’aumento delle aspettative di vita.

Nel 2012 Lancet ha pubblicato uno studio che fornisce un’analisi quantitativa dei benefici dell’attività fisica sulla salute:Effect of physical inactivity on major non-communicable diseases worldwide: an analysis of burden of disease and life expectancy - I-Min Lee, Eric J Shiroma, Felipe Lobelo, Pekka Puska, Steven N Blair, Peter T Katzmarzyk

In tale studio, viene calcolata una stima prudenziale dell’aumento dell’aspettativa di vita grazie ad una moderata attività fisica.Per l’Italia, tale stima è pari a 0,8 anni per persona.Applicando tale parametro al 45% della popolazione myto (quella che ha iniziato da uno stile di vita peggiore), possiamo calcolare l’impatto del programma in termini di incremento di aspettative di vita pari a:

1409 anni

Impatto di myto : aumento aspettative di vita

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La vaccinazione antinfluenzale occupa, ormai datempo, un posto di rilievo nei programmi diprevenzione e promozione della salute attuati inAzienda: essa rappresenta un mezzo efficace e sicuroper prevenire la malattia e ridurre al minimo leconseguenze di un’epidemia influenzale nei luoghi dilavoro, ridurre l’assenteismo conseguente e garantirela continuità dei processi industriali.

Prevenzione primaria: vaccinazione antinfluenzale

Iniziative di prevenzione secondaria

Piano di diagnosi precoce Previeni con eni

Progetto Salute Sicilia

Convenzioni con strutture sanitarie per accesso facilitato alle cure

20

Prevenzione secondaria: iniziative

56

Piano di Diagnosi Precoce - Previeni con eniDa circa 30 anni eni ha attivato piani di prevenzione oncologica riguardanti la prevenzione deitumori del collo dell’utero, della mammella, del colon-retto e della pelle. Si realizzano attraversoaccordi con la Lega per la Lotta ai Tumori ed analoghe strutture sanitarie su tutto il territorionazionale e consentono alle persone Eni in Italia di effettuare screening gratuiti per la diagnosiprecoce.

Dal 2013, nella convinzione che gli interventi di prevenzione rappresentano la base per ilmiglioramento della qualità della vita, Eni ha investito nell’evoluzione del Piano di DiagnosiPrecoce avviando: “previeni con eni”, che ha cadenza biennale e prevede una estensione delprotocollo medico.

Visite specialistichePresso l’ambulatorio del PU di P.le Mattei, a Roma, sono presenti, con frequenza settimanale, 6 medici specialisti (cardiologia,dermatologia, gastroenterologia, urologia, ginecologa e senologia) a disposizione delle persone Eni Roma.Il servizio integra, ma non sostituisce, le attività mediche e le prestazioni previste dal Servizio Sanitario Nazionale.

ConvenzioniEni ha stipulato accordi con strutture sanitarie per prestazioni a costo agevolato.

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Programma “Una rete solidale per attuare le norme a tutela dei lavoratori malati di cancro sui luoghi di lavoro”

Iniziative di prevenzione terziaria

(In collaborazione con )

Prevenzione terziaria: una rete solidale per attuare le norme a tutela dei lavoratori malati di cancro sui luoghi di lavoro

58

Oltre alla promozione e alla prevenzione, l’attenzione di Eni è rivolta anche a facilitare il reintegro al lavoro dei lavoratori colpiti da patologie croniche.

Infatti ha aderito al programma di AIMaC (Associazione Italiana Malati di Cancro), “Una rete solidale per attuare le norme a tutela dei lavoratori malati di cancro sui luoghi di lavoro” per promuovere la conoscenza delle azioni di sostegno a favore dei malati di tumore e dei familiari previste dalle normative vigenti.

Somministrazione di un questionario anonimo per verificare le reali conoscenze dei lavoratori delle disposizioni legislative vigenti, ma anche della patologia neoplastica e

degli atteggiamenti più idonei da tenersi nei confronti delle persone colpite dalla malattia.

Prima fase

Questionario: principali evidenze

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Sulla base delle tue conoscenze per le persone che convivono con il tumore a lungo e

che vogliono continuare a lavorare sono previsti benefici dalla legge?

32%

46%

22%

Sì No Non risponde

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

Altro Legge 104 Agevolazioni

orario

Agevolazioni

economiche

Mantenimento

del posto di

lavoro

Permessi per

cure

Part-time Possibilità di

congedo

anticipato

Se si, quali sono i benefici che conosci?

Per conciliare cure e lavoro, quali strumenti hai utilizzato?(la domanda è stata rivolta a tutti coloro che personalmente, o come familiare hanno avuto impatto con la malattia )

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

45%

Ferie Permessi Malattia Congedi

retribuiti o

non retribuiti

Legge 104 Part-time Telelavoro

Relativamente alle problematiche legate alla malattia oncologica, su quali argomenti desidereresti ricevere maggiori informazioni?

0%

5%

10%

15%

20%

25%

30%

35%

40%

Prevenzione

e screening

Nuove

terapie

Stili di vita Forme di

assistenza

Centri di

eccellenza

Sostegno

psicologico

Benefici di

legge

60

Sulla base dei risultati del questionario: è stato redatto un opuscolo sulle normative a tutela, per gestire le

difficoltà e le complessità che possono insorgere sul posto di lavoroin seguito alla diagnosi e alla necessità di effettuare trattamenti -indipendentemente dal fatto che il malato sia un lavoratore o un suofamiliare.

si è attivato uno “sportello informativo” dedicato alle personeEni che stanno affrontando, (pazienti o familiari) un tumore. LoSportello si avvale di un’équipe interdisciplinare di esperti (avvocati,oncologi clinici, psicologi/psicoterapeuia, ecc.) che risponde in modomirato e personalizzato a diversi argomenti: dall’accesso ai benefici inambito lavorativo, previdenziale e assistenziale, ai temi inerenti lamalattia, come i trattamenti terapeutici e i loro effetti collaterali, icentri di diagnosi e di cura, le associazioni che offrono supporto eassistenza. Fornisce inoltre consulenze telefoniche di supportopsicologico, valutazione, orientamento e informazione.

Seconda fase

Prevenzione terziaria: una rete solidale per attuare le norme a tutela dei lavoratori malati di cancro sui luoghi di lavoro

61

SPORTELLO INFORMATIVO

Hanno utilizzato lo sportello in misura maggiore le donne, sia pazienti che caregiver (madri, figlie, compagne, amiche).

Si è registrata una maggiore richiesta di informazioni su:• iter diagnostico terapeutico: • patologia in generale/ significati di termini medici/ diagnosi e

prognosi • trattamenti standard ed effetti collaterali • nuove terapie• centri di eccellenza• benefici economici e previdenziali e i congedi lavorativi cui si

ha diritto. Hanno richiesto consulenze psicologiche telefoniche, stabilendo

un ricorrente “dialogo” con le psicologhe psicoterapeute AIMaC

Attività 2016-2017

Macro aree della richiesta

Frequenze sul totale delle

richieste Percentuali %Informazioni sull’iter

diagnostico terapeutico 201 27,65 %

Diritti 199 27,37%

Informazioni sulla qualità di vita (alimentazione,

benessere fisco e stile di vita 121 16,64%

Informazioni su supporto psicologico/ richiesta di un

supporto a distanza 102 14,03%

Informazioni su risorse presenti sul territorio

(associazioni di volontariato hospice ecc. .) 104 14,31%

Totale 727 100

62

Nello scenario attuale le aziende sono sempre più interessate dai cambiamenti legati al mondo del lavoro ed alle soluzioni per meglio gestirle, che è bene valorizzare nel contesto territoriale.

Per tale ragione Eni, dal 2015, partecipa al programma WHP (Workplace Health Promotion) un progetto globale adottato a livello regionale che affonda le sue radici nella “Carta di Ottawa” del 1986, e vuole promuovere stili di vita sani tra i lavoratori, affrontando il tema delle abitudini alimentari nel contesto lavorativo e domestico.

Affinchè il WHP abbia successo, è necessaria un’azione congiunta azienda-lavoratori, che punti a promuovere – e quindi migliorare – la salute e il benessere nei luoghi di lavoro. L’obiettivo del programma è creare una rete di aziende che realizzano iniziative di promozione della salute in 6 ambiti ben definiti:

o Area Alimentazioneo Area Attività fisicao Area Fumo di tabaccoo Area Dipendenzeo Area Conciliazione Vita - Lavoroo Area Benessere personale e socialeo Area Sicurezza stradale e mobilità sostenibile.

Programma WHP: Regione Lombardia

Nell’ambito di tale programma Eni e le sue Società sono premiate quali:

63

64

Promozione della Salute

ObiettivoContribuire, in accordo con le linee guida internazionali, le indicazioni strategiche aziendali e l’ «MSG HR/Allegato H», al miglioramento ed al consolidamento dello stato di salute dei dipendenti e delle loro famiglie

Risultati 2017

Aree di Business:

Upstream

Midstream: Eni Power, GLP

Downstream: R&M, Versalis, Syndial

Support Functions: Support Functions e Eni Servizi

Popolazione Target: 32.346 (di cui 31.612 oggetto di iniziativedi HP)

Numero di Paesi: 58 (di cui 34 oggetto di iniziative di HP)

65

Promozione Salute - EvidenzeNel 2017, sono state realizzate 639 iniziative di promozione della salute:

516 of Primary Level

93 of Secondary Level

30 of Tertiary Level

Benessere; 124(19%)

Cardio; 62 (10%)Influenza; 53

(8%)

Alimentazionesana; 40 (6%)

Benessere Fisico; 37 (6%)

5 Temi Prioritari nelle iniziative svolte

0 50 100 150 200 250

Prevenz. Contro l'aggravarsi di patologie note

Ergonomia

Primo Soccorso

Vaccinazioni e Profilassi

Screening

Malattie/Condizioni specifiche

Stili di vita sani

N. Iniziative per Sottocategorie

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Vaccinazioni:Le oscillazioni del numero di vaccinazioni può essere ricondotto principalmente da:• Fluttuazioni normali legate ai cicli di vaccinazione• Aumentati i colloqui informativi prima della partenza per missioni estero e di conseguenza anche i vaccini

Vaccinazioni

2016 2017

OTHERS 117 358

DEPENDENTS 3.582 4.988

CONTRACTORS 581 842

COMPANY 6.442 5.740

0

2.000

4.000

6.000

8.000

10.000

12.000

14.000

Numero di Vaccinazioni nel 2016/17

Tot: 10.722Tot: 11.928

*Chart not in scale

7.553*

8.875*

738

1596

521

242

29 43

1288

409

730

464

45 72 45

0

500

1.000

1.500

2.000

2.500

3.000

0.000*

1.000*

2.000*

3.000*

4.000*

5.000*

6.000*

7.000*

8.000*

9.000*

10.000*

Upstream Supportfunctions

GLP Versalis R&M EniPower Syndial Eni Servizi Retail

Vaccinazioni eseguite nel 2016/17 - Divise per Area di Business

2016

2017

68

Salute delle Comunità - Obiettivi

Miglioramento delle condizioni di salute delle popolazioni residenti nelle zone limitrofe alle aree operative, a favore di uno sviluppo socio-economico locale e a supporto delle attività aziendali attraverso:

1. consapevolezza e responsabilizzazione delle comunità attraverso l'educazione alla salute

2. formazione e qualificazione del personale sanitario

3. miglioramento delle infrastrutture sanitarie

4. risposta alle emergenze umanitarie

69

Nell’ambito delle attività di salute delle comunità, alcune tra le principali iniziative implementate daEni, anche attraverso il supporto alle attività di Eni Foundation, riguardano:

Interventi di supporto a:

emergenze umanitarie (naturali o causate da azioni umane)

programmi verticali per il controllo di patologie prioritarie in linea con i programmi nazionali

sviluppo dei sistemi sanitari

esigenze specifiche: salute materno-infantile, programmi estesi di immunizzazione, sorveglianza epidemiologica

Le iniziative operano per il miglioramento di accesso ed erogazione dei servizi attraverso:

Costruzione e/o riabilitazione delle strutture sanitarie (ivi inclusi approvvigionamento acqua sicura, energia) la fornitura di equipaggiamenti ed arredi a beneficio delle comunità rurali remote e di quelle di realtà periferiche urbane

Rafforzamento delle capacità degli operatori e dei manager sanitari

Informazione, Educazione e Comunicazione sui temi sanitari e l’accesso ai servizi a favore delle Comunità locali

Iniziative di Salute delle Comunità nel mondo

70

La Salute delle Comunità – Alcuni esempi (dati aggiornati al 2017)

Miglioramento accesso ai servizi sanitari di base e di emergenza nel distretto di Hinda (Beneficiari @25.000) Sessioni di Informazione, Educazione e Comunicazione a

5379 nuclei familiari Sviluppo delle capacità del personale sanitario - 181

personale sanitario formato Rafforzamento infrastrutturale - 11 centri di salute

comunitaria costruiti/ristrutturati Fornitura di attrezzature/farmaci in 18 centri di salute Vaccinazioni erogate - 27.742

1. Breve termine - Miglioramento accesso/erogazione ai servizi sanitari di base nella area di influenza del progetto Zohr (beneficiari 7500) Adeguamento Clinica di Al Garabaa2. Medio-lungo termine2.1 Miglioramento accesso servizi emergenza di riferimento presso Ospedale Generale Port Said (700mila beneficiari) Miglioramento strutturale e funzionale Unità per grandi ustionati2.2 Capacity building Personale Sanitario Governatorato (circa 100 operatori)Campagna Promozione Salute e Prevenzione malattie endemiche comunità ospite (7500 abitanti)

CONGOProgetto HINDA

1. Miglioramento accesso a servizi di riferimento Ospedale Provinciale di Pemba (beneficiari circa 2.3 milioni) attraverso attività di supporto alla produzione e distribuzione

di gas medicali: 15 operatori formati all’uso dell’impianto

2. Supporto alla prevenzione del Cancro dell’Utero (Maputo) beneficiarie 1.5 milioni Attività di formazione e fornitura di consumabili per

la esecuzione di screening per donne in età fertile

MOZAMBICOOspedale di Pemba

EGITTOClinica di Al Garabaa

e iniziative e lungo termine

1. Miglioramento dell’accesso ai servizi sanitari nei 4 ospedali pubblici di riferimento per la popolazione residente nell’area del complesso industriale di Mellitah (140 mila beneficiari) Fornitura di farmaci essenziali, consumabili e

attrezzature Fornitura, installazione e messa in funzione di un

impianto per la Risonanza Magnetica e CapacityBuilding presso l’Ospedale Oncologico di Sabratah

2. Supporto alle emergenze Umanitarie Campo di addestramento di Al-Jahfal: 200 feriti

LIBIAProgetti Sanitari

(firma MoU’s)

Grazie!