Le disequazioni I simboli > e < esprimono delle disuguaglianze. Disuguaglianze numeriche ESEMPI a <...
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Le disequazioni
I simboli > e < esprimono delle disuguaglianze.
Disuguaglianze numeriche
ESEMPI
• a < b Il numero a è minore del numero b
• a > b Il numero a è maggiore del numero b
• a ≤ b Il numero a è minore di b o uguale a b
• a ≥ b Il numero a è maggiore di b o uguale a b
4 < 12 5 > −3
1
• a < b equivale a b > a
• a ≤ b equivale a b ≥ a
Le disequazioni Proprietà delle disuguaglianze
ESEMPI
• a < b a + c < b + c con a, b, c R
4 < 7 4 + 3 < 7 + 3 infatti 7 < 10
9 > 3 9 − 4 > 3 − 4 infatti 5 > −1
• a < b a e b concordi >1a
1b
ESEMPI
−3 < −2 − > − 13
12
2
−3 < 5 − < 13
15
infatti
Le disequazioni Proprietà delle disuguaglianze
ESEMPIO
• a < b ac < bc con c positivo
2 > −3 2.6 > −3.6 infatti 12 > −18
ESEMPI
• a < b ac > bc con c negativo
8 > −3 8 (−2) < −3 (−2) infatti −16 < 6
-12 < 3 12 > −3
Caso particolare: Se c = − 1 a < b −a > −b
3
Le disequazioni Definizioni e caratteristiche
• Risolvere una disequazione significa determinare i valori di x per i quali l’espressione A(x) assume valori maggiori (o minori) dell’espressione B(x).
• Dominio: insieme dei valori che può assumere la variabile x
• Disequazioni equivalenti: disequazioni con lo stesso insieme di soluzioni
• Insieme delle soluzioni: tutti i valori della variabile x che rendono vera la disequazione
• Una disequazione è in forma normale se è scritta nel seguente modo: E(x) > 0 oppure E(x) < 0.
• Grado di una disequazione intera in forma normale: grado di E(x)
4
Una disequazione è una relazione della forma
A(x) > B(x) oppure A(x) < B(x)
Nella quale si chiede per quali valori della variabile x l’espressione A(x) assume valori maggiori oppure minori dell’espressione B(x).
Le disequazioni Definizioni e caratteristiche
• Disequazione intera: disequazione in cui A(x) e B(x) sono polinomi.
• Disequazione frazionaria: disequazione in cui le frazioni algebriche contengono l’incognita al denominatore.
ESEMPIO
x + 3 > 2x – 4 13
x4
x + > 1
ESEMPI
1x
> 3x + 1 È frazionaria
È interax3
> x + 14
5
Le disequazioni Definizioni e caratteristiche
• L’insieme delle soluzioni può essere rappresentato graficamente sulla retta reale.
• Le soluzioni di una disequazione sono quei numeri che rendono vera la disuguaglianza.
ESEMPIO
x = 3 È soluzione della disequazione x − 2 > 0 perché 3 − 2 = 1 > 0
x = 1 Non è soluzione della disequazione x − 2 perché 1 – 2 = −1 < 0
ESEMPIO
La disequazione x ≥ 2 ha come insieme delle soluzioni tutti i numeri reali maggiori o uguali a 2.
2
• Tutti gli insiemi rappresentati sulla retta reale da semirette o da segmenti vengono detti intervalli.
6
Le disequazioni Rappresentazione delle soluzioni
7
Intervallo Scrittura algebricaRappresentazione
sulla retta reale
ILLIMITATO APERTO
ILLIMITATO CHIUSO
ILLIMITATO APERTO
ILLIMITATO CHIUSO
LIMITATO APERTO
LIMITATO CHIUSO
LIMITATO APERTO A SX E CHIUSO A DX
LIMITATO CHIUSO A SX E APERTO A DX
x > a
x ≥ a
x < a
x ≤ a
a < x < b
a ≤ x ≤ b
a < x ≤ b
a ≤ x < b
a
a
a
a
a b
a
a b
a b
b
Le disequazioni
ESEMPIO
Principi di equivalenza
8
Primo principio. Se ai due membri di una disequazione si aggiunge una stessa espressione C(x) avente lo stesso dominio, si ottiene una disequazione equivalente a quella data e dello stesso verso:
A(x) > B(x) è equivalente a A(x) + C(x) > B(x) + C(x)
Conseguenza. Si possono spostare termini da un membro all’altro cambiando loro il segno:
5x – 4 > 2x + 7 è equivalente a 5x – 2x > 7 + 4
Le disequazioni
ESEMPI
Principi di equivalenza
9
Secondo principio. Se si moltiplicano i due membri di una disequazione per uno stesso numero positivo k, si ottiene una disequazione equivalente a quella data e dello stesso verso:
A(x) > B(x) e k > 0 è equivalente a k A(x) > k B(x)
Se si moltiplicano i due membri di una disequazione per uno stesso numero negativo k, la disequazione che si ottiene è equivalente a quella data solo se si cambia anche il verso:
A(x) > B(x) e k < 0 è equivalente a k A(x) < k B(x)
Conseguenza. Si possono dividere i due membri di una disequazione per uno stesso numero rispettando il secondo principio.
3x + 3 > 6 dividendo per 3 è equivalente a x + 1 > 2
−10x + 5 > −15 dividendo per −5 è equivalente a 2x − 1 < 3
Le disequazioni
ESEMPIO
Principi di equivalenza
10
Conseguenza. Si possono cambiare i segni ai termini dei due membri di una disequazione ma bisogna cambiare anche il verso perché questa operazione equivale a moltiplicare per −1.
−6x + 3 < 4 −5x diventa 6x − 3 > 5x − 4
Conseguenza. Se nella disequazione ci sono denominatori numerici, si può trasformare la disequazione in modo da avere coefficienti interi moltiplicando per il m.c.m. fra i denominatori.
ESEMPIO
+x − 1
2
3x − 4
3>
1
6x diventa
3(x − 1) + 2(3x − 4)
66
x
6> 6
3(x – 1) + 2(3x – 4) > x continua
Le disequazioni
ESEMPIO
Principi di equivalenza
11
ATTENZIONE! L’ultima conseguenza non può essere applicata alle disequazioni frazionarie per eliminare i denominatori.
−x + 1
x
x
x − 1> 0Non è equivalente a (x + 1)(x – 1) – x2 > 0
Le disequazioni Disequazioni lineari intere
12
Disequazione lineare intera: disequazione intera di primo grado.
Procedura risolutiva
• Si eseguono le operazioni indicate e si eliminano gli eventuali denominatori.
• Si trasportano tutti i termini contenenti la x a primo membro e gli altri a secondo e si riducono gli eventuali termini simili.
• Si ottiene una disequazione ridotta in forma normale del tipo ax > b.
• Se a ≠ 0 si dividono entrambi i membri per a ricordando di cambiare il senso della disuguaglianza se a < 0.
• Se a = 0 la disequazione si riduce a una disguaglianza che può essere vera o falsa, determinando così un insieme di soluzioni uguale a R o all’insieme vuoto.
Se a < 0 conviene prima cambiare segno e verso alla disequazione.
Le disequazioni Disequazioni lineari
13
Schema riassuntivo – Risoluzione ax > b
ax > b
a > 0 x >ba
b/a
a < 0 x <ba
b/a
a = 0 0 > bb < 0 S = R
b ≥ 0 S =
Le disequazioni
ESEMPIO
Disequazioni lineari
14
2(x − 1) + 3x > 7(2x – 1)
2x − 2 + 3x > 14x – 7
5x − 2 > 14x – 7
• Svolgiamo i calcoli:
• Separiamo i termini con l’incognita dai termini noti:
5x − 14x > –7 + 2
−9x > –5
9x < 5• Cambiamo segno e verso:
• Dividiamo per il coefficiente di x: x <59
5/9• Rappresentiamo la soluzione sulla retta dei numeri:
Le disequazioni Disequazioni frazionarie
15
• Dopo aver posto le condizioni di esistenza si portano tutti i termini della disequazione al primo membro
• Si riducono tutte le frazioni allo stesso denominatore e si svolgono i calcoli in modo da arrivare alla forma
• Si studiano separatamente i segni di A(x) e di B(x)
• Si riporta la variazione dei segni di ciascun polinomio in una tabella
• Si costruisce il segno della frazione
• Si scelgono gli intervalli delle soluzioni in base al verso
Procedura risolutiva
A(x)
B(x)> 0 o
A(x)
B(x)< 0
Le disequazioni Disequazioni frazionarie
16
ESEMPIO
2x
x + 3> 1 −
x + 2
x + 3x ≠ −3
• Trasportiamo tutti i termini al primo membro:2x
x + 3− 1 +
x + 2
x + 3> 0
• Riduciamo tutto allo stesso denominatore:2x – (x + 3) + x + 2
x + 3> 0
• Svolgiamo i calcoli al numeratore2x – 1
x + 3> 0
continua
Le disequazioni Disequazioni frazionarie
17
ESEMPIO
• Costruiamo la tabella dei segni:
• Segno del numeratore: 2x – 1 > 0 se x >12 1
2
+− R
• Segno del denominatore: x + 3 > 0 se x > − 3−3
+− R
−3
1
2
• Calcoliamo il segno della frazione:
− − +
− + +
+ − +
• Scriviamo le soluzioni: x < − 3 ∨ x > 1
2
Le disequazioni Disequazioni non lineari
18
Disequazione non lineare: disequazione del tipo A(x) > 0 o A(x) < 0 con grado di A(x) > 1
Procedura risolutiva (nel caso A(x) scomponibile in fattori di 1° grado):
• Si scompone il polinomio A(x) in fattori di primo grado
• Si studia il segno di ogni fattore
• Si costruisce la tabella dei segni
• Si determina il segno del polinomio in ogni intervallo individuato
• Si individua l’insieme delle soluzioni
Le disequazioni Disequazioni non lineari
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ESEMPIO
• Studiamo il segno di ogni fattore:
x2 – 4x + 3 < 0
• Scomponiamo il trinomio con la regola del trinomio caratteristico: (x − 1) (x – 3) < 0
1
• Calcoliamo il segno del polinomio:
− + +
− − +
+ − +
• Scriviamo le soluzioni: 1 < x < 3
(x – 1) > 0 se x > 1
(x – 3) > 0 se x > 3
3
Le disequazioni
ESEMPIO
Sistemi
20
Sistema di disequazioni in una incognita: insieme di due o più disequazioni nella stessa incognita che devono essere verificate contemporaneamente.
Insieme delle soluzioni: Intersezione degli insiemi soluzioni delle disequazioni che viene trovata con la tabella delle soluzioni.
x − 1 > 012
3x – 1 > 0
• Risolvendo le due disequazioni si ottiene il sistema:
x > 2
x >13
S1
S2
• Rappresentiamo gli insiemi S1 e S2 nella tabella delle soluzioni:
2
1
3
S1
S2
S