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Le decorazioni della chiesa di Santo Stefano a Revò (1908-1910)

Scheda n. 6

Revò, Veduta dell’esterno e dell’interno della chiesa

Oggetto

Ciclo pittorico

Soggetto

Sulle pareti dell’aula sono raffigurati Episodi della vita di Santo Stefano, nella volta i

Santi protettori delle diverse chiese appartenenti al decanato di Revò e nella volta

dell’abside la Vergine in trono affiancata da due angeli.

Descrizione

Tra il 1908 e il 1910 il Nardi affresca le pareti e la volta della chiesa: ai lati dei due

ingressi laterali sono raffigurati quattro episodi della vita di Santo Stefano: sul lato

settentrionale vediamo L’Elezione di Stefano a diacono e L’Imposizione delle mani

da parte degli Apostoli, accompagnati rispettivamente dalle scritte in latino:

“Elegerunt apostoli stephanum / Orantes imposuerunt ei manus”. Sul lato meridionale

invece La condanna da parte dei sacerdoti del sinedrio e La veduta della Gloria del

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Signore, accompagnati anch’essi dalle scritte in latino: “Intendens in coelum / Vidit

gloriam dei”.

All’interno delle lunette della volta sono effigiati i Santi patroni delle diverse chiese

della Pieve: San Nicolò (titolare di Proves); San Vitale (titolare di Romallo); San

Biagio (titolare del romitorio sottostante); San Fabiano (titolare di Rumo); San

Vigilio (patrono di tutta la diocesi tridentina); San Maurizio (titolare di Tregiovo);

San Valentino (titolare di Cagnò) e Santa Agnese.

La volta dell’abside presenta al centro un ovale con la Madonna in trono.

Un’architettura squadrata costituisce il trono, che presenta un alto dossale con due

piccole volute. La Vergine raffigurata come di consueto nella sua duplice veste di

regina del cielo e della terra, con lo sguardo fisso al suolo, tiene delicatamente tra le

dita della mano destra una palma. Alle due estremità altri due ovali racchiudono due

figure di angelo, entrambi colti nell’atto di leggere un cartiglio.

Collocazione specifica

Aula, volta dell’aula e volta presbiterale.

Cronologia specifica

Il 6 aprile del 1908 viene approvato il progetto redatto dall’Ordinariato di Trento. Nel

settembre del 1910 vengono portati a termine i lavori. (vedi app. doc. n. 22)

Motivazione dell’attribuzione

La firma dell’artista si trova in basso a destra della scena l’Imposizione delle mani,

scritta a pennello, in corsivo: S. Nardi.

Notizie storico-critiche

L’interno della chiesa parrocchiale di Santo Stefano si presenta ancora oggi in tutto il

suo splendore. Caratterizzata da una pianta longitudinale con quattro cappelle laterali,

delle quali le due affiancate alla zona presbiterale risalenti ai primi decenni del

Seicento, mentre delle due cappelle prospicienti l’ingresso è probabile che l’apertura

coincida con i primi decenni dell’Ottocento.

La facciata, con al centro il bel portale gotico, uno dei più rilevanti esempi di questo

stile in Val di Non, datato 1519 e firmato da Michel Edelman von Ulm, presenta al

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suo fianco il massiccio campanile di origine trecentesca, probabilmente edificato su

una preesistente torre.

Quello del Nardi, può con tutta probabilità essere considerato uno degli ultimi

interventi di vasta portata che coinvolsero negli anni 1908-1910 l’intero complesso.

Fin da subito l’interno della chiesa si rivela al fedele un trionfo di luce e di colore.

Sulle vele della volta sono raffigurati, sul lato settentrionale, i Santi Nicolò, Vitale,

Biagio e Fabiano, e sul lato meridionale i Santi Vigilio, Valentino, Maurizio e

Agnese, assisi in ampi troni dalle forme gotiche, fissati nel momento della loro

massima gloria. Tutt’attorno ad essi si dipana una ricca decorazione costituita da

figure geometriche, le quali intrecciandosi delineano e accentuano la struttura

architettonica della volta. Nell’aula, all’altezza dei due portali laterali sono

raffigurati, attraverso quattro episodi, gli aspetti più significativi della vita di Santo

Stefano, titolare e protettore della comunità di Revò. I personaggi hanno pose

statuarie e si muovono con pacata solennità all’interno di ambienti e prospettive

totalmente spoglie, quasi a voler sottolineare, all’occhio del fedele, l’importanza

narrativa ed educativa degli episodi stessi. Nel presbiterio spicca agli occhi

l’imponenza dell’altare maggiore opera dello scultore vicentino Giovanni Merlo,

proveniente dalla chiesa della SS. Trinità di Trento. Qui, entro medaglioni di stucco

dorato, al centro la Vergine Maria nella veste di Martire, anch’essa assisa in trono.

Ispirata alle opere di Giovanni Bellini, dal quale riprende l’impostazione delle figure

e per l’introduzione di elementi decorativi di derivazione greco-romana. Alle due

estremità invece abbiamo due figure di angeli reggi cartiglio.

Dati tecnici

Tempera

Conservazione

Le pitture si presentano in buono stato di conservazione

Restauri

Archivio Soprintendenze per i Beni Storico-artistici e Beni Architettonici, Chiesa di

Santo Stefano, contenitore n.1- Provincia Autonoma di Trento. I restauri più recenti

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risalgono al 1998 e vennero eseguiti dalla ditta E. F. P di C. Emer, L. Ferrai e R.

Perini.

Fonti manoscritte

Revò, Archivio Parrocchiale, Atti di pagamento in data 9 e 17 settembre del 1910

Dichiarazione N°145 Restauri della Veneranda Chiesa di Revò il 13 dicembre 1916.

(app. doc. n. 22-24)

Scheda OA: Fototeca del Centro di Catalogazione del patrimonio Storico-artisico e

popolare della Soprintendenza per i Beni Storico-artistici della Provincia autonoma di

Trento, compilatore scheda F. Girardi, Foto G. Zotta Maggio 1982.

Bibliografia

S. Weber, 1977, p. 249; E. Rossi, 1979, p. 88; P. Micheli, 1979, p. 359; S. Weber,

1937-1938 rist. 1992, p. 74; A. Franceschetti, 1998, pp. 6-7; E. Callovi e L.

Siracusano, 2005, pp. 36, 198; C. Settembri, 2006, pp. 78-80

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Le pitture della volta

S. Nardi, Veduta d’insieme, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano

S. Nardi, Particolare della decorazione, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano

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I Santi Patroni del lato settentrionale

San Nicola prima dei restauri del 1998, Archivio amministrativo Soprintendenze

per i Beni storico-artistici e Beni Architettonici, Revò, Chiesa di S. Stefano,

contenitore n. 1, foto E.F.P. snc.

S. Nardi, San Vitale, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano

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S. Nardi, San Biagio, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano

S. Nardi, San Fabiano, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano

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I Santi Patroni del lato meridionale

S. Nardi, San Vigilio, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano

S. Nardi, San Valentino, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano

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S. Nardi, San Maurizio, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano

S. Nardi, Santa Agnese, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano

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Gli episodi della vita di Santo Stefano, l’Elezione a diacono e la Veduta

della Gloria del Signore.

S. Nardi, Storie di Santo Stefano, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano

S. Nardi, Storie di Santo Stefano, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano

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Le pitture della volta del presbiterio

S. Nardi, Madonna in trono e angeli, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano

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S. Nardi, Madonna in trono, 1908-10. Revò, G. Bellini, Pala di San Giobbe.

chiesa di Santo Stefano Venezia, galleria dell’Accademia

S: Nardi, Angelo, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano

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Sei angeli musicanti a decoro delle cappelle laterali

S. Nardi, Angeli musicanti, 1908-10. Revò, chiesa di Santo Stefano, cappelle laterali