LE ATTIVITÀ 2011 - Assonime · 2017. 1. 3. · società per azioni. Sin dall’origine in Assonime...

LE ATTIVITÀ 2011

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Bruxelles Rue Belliard 4-6 1040 Bruxelles Tel. +32 2 2341070 Fax +32 2 2305362 [email protected]

Internet www.assonime.it

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INDICE

03 MESSAGGIO DEL PRESIDENTE

04 ASSEMBLEA 2011

06 ORGANI DIRETTIVI

08 ASSONIME E LE IMPRESE ASSOCIATE

09 PERSONE E FUNZIONI

10 AREE DI ATTIVITÀ

10 FISCALITÀ

15 DIRITTO SOCIETARIO

19 ATTIVITÀ DI IMPRESA E CONCORRENZA

23 MERCATO DEI CAPITALI E SOCIETÀ QUOTATE

27 ANALISI ECONOMICA

29 UFFICIO DI BRUXELLES

31 SERVIZI: PER LE IMPRESE ASSOCIATE, PER GLI ABBONATI, PER LE ASSOCIAZIONI

34 COMUNICAZIONE

35 IL NUOVO PORTALE ASSONIME

36 CONTATTI

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ASSONIME - RAPPORTO SULLE ATTIVITÀ 2011

MESSAGGIO DEL PRESIDENTE

PresidenteLuigi Abete

Assonime è un’associazione di imprese peculiare nel panorama nazionale. Essa è nata nel 1910 da un’intuizione che oggi mostra una sorprendente modernità: l’idea che un gruppo di impren-ditori, esponenti delle più importanti società industriali e finan-ziarie, possa scegliere come fattore comune da valorizzare non l’appartenenza a un particolare settore, ma il fatto di esercitare l’attività d’impresa, di operare sul mercato.Già esistevano cento anni fa in Italia alcune associazioni di cate-goria, mancava invece un’organizzazione che fosse in grado di accogliere, senza esclusioni, ogni impresa che si proponesse di crescere sulla base di un’organizzazione moderna, quella della società per azioni. Sin dall’origine in Assonime hanno trovato punto di riferimento le imprese manifatturiere e di servizi, le banche, le assicurazioni, le public utility, incluse le società a ca-pitale pubblico.L’interesse che si vuole difendere è quello generale delle imprese alla qualità del sistema giuridico, delle regole e delle istituzioni che definiscono il campo di gioco del mercato. Questa partico-lare missione e la natura trasversale della rappresentanza hanno consentito ad Assonime, nelle varie fasi della sua esistenza, di spingere lo sguardo oltre le questioni contingenti e le logiche di breve periodo, per cercare l’interesse comune delle imprese, in linea con le esigenze di sviluppo del paese.

Un’altra caratteristica dell’Associazione è l’importanza centrale da sempre attribuita alla qualità tecnica e professionale dei suoi diri-genti, nella convinzione che l’autonomia e autorevolezza dei con-tributi costituisca il miglior modo per influire sulle scelte dei deci-sori pubblici. In questo senso Assonime ha una dimensione quasi istituzionale che manca al sindacato di interessi. Si pone come punto di snodo tra le imprese, il mercato e le istituzioni pubbliche, incluse le istituzioni europee, dove ormai si decide una parte prevalente della normativa per il mercato. L’antica riservatezza dell’Associazione si è attenuata per consentire una discussione allargata dei suoi contributi. È rimasta però l’attitudine a lavo-rare al fianco delle istituzioni con discrezione, senza clamori e contrapposizioni, nella ricerca di soluzioni costruttive. Resta attuale il compito di aiutare a costruire un buon sistema nor-mativo per il mercato, un ambiente aperto e concorrenziale dove prosperi l’impresa, sia facile e conveniente investire, ab-bondino le opportunità per i giovani: un ambiente di mercato fermamente ancorato alle regole europee e aperto alle sfide della globalizzazione.

L’interesse che si vuole difendere è quello generale delle imprese alla qualità del sistema giuridico, delle regole e delle istituzioni che definiscono il campo di gioco del mercato

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ASSEMBLEA BIENNALE

L’Assemblea delle associate si riunisce in via ordinaria nel primo semestre di ogni biennio di attività dell’Associazione (art. 6 dello Statuto)

Il 21 giugno 2011 si è svolta a Roma l’Assemblea biennale di As-sonime, che ha confermato Luigi Abete alla Presidenza dell’As-sociazione per il biennio 2011-2012. Sono intervenuti i Presidenti dell’Autorità Garante della Con-correnza e del Mercato, Antonio Catricalà, e della Consob, Giu-seppe Vegas, e il Direttore Generale della Banca d’Italia Fabrizio Saccomanni. Nel suo intervento, il Presidente Abete ha ripercorso i temi dell’azione dell’Associazione, sottolineando i ritardi nella sem-plificazione dei rapporti con la P.A. e nell’apertura dei mercati dei servizi, la crescente incertezza delle pretese fiscali, lo stato della giustizia come fattori principali di scoraggiamento dell’in-vestimento. Il ritorno alla crescita, secondo Abete, richiede di sciogliere i nodi che bloccano il mercato del lavoro e il funziona-mento dei mercati e, soprattutto, di riportare la presenza dello Stato nell’economia alla buona applicazione delle regole e alla creazione di un ambiente favorevole allo sviluppo dell’impresa, smantellando sussidi e protezioni che impediscono cambia-mento e innovazione.Il Presidente Abete ha illustrato i contenuti del Quaderno As-sonime sulle “Idee per la riforma del bilancio pubblico nel rispetto dei vincoli europei”, che propone riflessioni organiche sul riequi-librio dei conti pubblici, le politiche di spesa orientate alla cre-scita, il riassetto del sistema fiscale e i meccanismi istituzionali necessari per garantire il durevole rispetto degli obiettivi di bi-lancio europei.

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ASSEMBLEA BIENNALE

Nel corso dell’Assemblea sono stati inoltre presentati i Rapporti di 4 gruppi di lavoro istituiti dalla Giunta di Assonime:

• Alcune proposte in materia di controlli societari

elaborato dal gruppo di lavoro coordinato da Alessandro Pansa

• Funzionamento e applicazione delle procedure concorsuali

elaborato dal gruppo di lavoro coordinato da Maurizio Sella

• Mercato unico e applicazione uniforme delle regole europee a tutela dei consumatori: l’esperienza della direttiva sulle pratiche commerciali scorrette

elaborato dal gruppo di lavoro coordinato da Giuseppe Vita

• Servizi pubblici locali: mercato e garanzie elaborato dal gruppo di lavoro coordinato da Innocenzo

Cipolletta

Nel corso della parte privata dell’Assemblea di Assonime, riser-vata alle imprese associate, sono stati approvati la relazione sul-le attività e la gestione del biennio 2009-2010, il preventivo del-le spese 2011-2012, la nuova tabella dei contributi associativi e alcune modifiche allo Statuto dell’Associazione. L’Assemblea ha poi rinnovato le cariche sociali per il biennio 2011-2012.

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ORGANI DIRETTIVI

Luigi Abete

Elio Catania Innocenzo Cipolletta Maurizio Sella

Luigi Abete *Paolo AstaldiElio CataniaInnocenzo CipollettaVittorio Mincato *Giovanni PerissinottoGiuseppe RecchiMaurizio Sella

Abete Luigi * Colombo Paolo Andrea Monorchio AndreaArtoni Anna Maria Confalonieri Fedele Nicastro RobertoAstaldi Paolo De Benedetti Carlo Perissinotto GiovanniBassanini Franco Drago Marco Pesenti GiampieroBenetton Gilberto Elkann John Recchi GiuseppeBernabè Franco Garavoglia Luca Salza EnricoBuzzi Sandro Guarguaglini Pier Francesco Sella MaurizioCardia Lamberto Guindani Pietro Stefanini PierluigiCatania Elio Marzotto Pietro * Teodorani Fabbri PioCipolletta Innocenzo Merloni Vittorio * Tronchetti Provera MarcoColaninno Roberto Mincato Vittorio *

La composizione degli organi direttivi è riferita al 31.12.2011

* Membri di diritto

PRESIDENTE

VICE PRESIDENTI

COMITATO DI PRESIDENZA

CONSIGLIO DIRETTIVO

Biennio 2011 – 2012

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ORGANI DIRETTIVI

Ai componenti di diritto (Presidente, Past President e Consiglio Direttivo) si aggiungono:

Aleotti Alberto Giovanni d’Amico Paolo Montefusco EduardoAntonini Corrado De Laurentiis Aurelio Moschietto CarloAureli Adriano Di Amato Fabrizio Mussari GiuseppeAvenia Cesare Fabbri Alberto Novari VincenzoBarilla Guido Falck Federico Orlando SalvatoreBeatrice Marco Favrin Antonio Pansa AlessandroBenedetti Gianpietro Ferrero Gianluca Parisi StefanoBracco de Silva Diana Ferrua Filippo Pieralisi GennaroBrachetti Peretti Ugo Maria Foschi Pier Luigi Poletti GiulianoCallieri Carlo Galateri di Genola Gabriele Poli RobertoCaltagirone Francesco Gallia Fabio Pontolillo VincenzoCampello Luigi Garrone Edoardo Pontremoli AndreaCattaneo Flavio Gilotti Alessandro Ponzellini MassimoCeccuzzi Sergio Giuliano Stefano Prato MaurizioCelestino Danilo Gnudi Piero Prunotto PatriziaCerchiai Fabio Ialongo Giovanni Regina AurelioCerutti Giancarlo Lapeyre Daniel Riello EttoreChiappetta Francesco Lavazza Giuseppe Riva NicolaCiniero Nicola Lescoeur Bruno Scarpa MaurizioCiucci Pietro Ligresti Jonella Simoni AndreaClini Stefano Maccaferri Gaetano Stefanel GiuseppeCoda Vittorio Manes Vincenzo Taccani AlbertoCoffari Gilberto Marcegaglia Antonio Tomat AndreaColaneri Andrea Marchi Enrico Trevisanato SandroCordero di Montezemolo Luca Mazzi Alessandro Valeri FlavioCremonesi Giancarlo Mazzi Carlo Valli FrancescoCremonini Luigi Mazzocco Aldo Zanetti EmilioCroff Davide Merloni Andrea D’Alessio Nazzareno Merloni Paolo

Presidente Componenti Effettivi SupplentiEugenio Pinto Marcellino Bortolomiol Mario Rosario Maglione Oliviero Edoardo Pessi Paolo Paroletti

GIUNTA

COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI

Biennio 2011 – 2012

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ASSONIME E LE IMPRESE ASSOCIATE

Nel 2011 si è riscontrata una risposta positiva al lavoro svolto da Assonime nei confronti delle imprese associate. Assonime ha inoltre proseguito la sua azione di contatto e informazione anche verso le imprese non associate, al fine di far conoscere le attività dell’Associazione e al contempo di recepire le esigenze del mondo dell’impresa. Nel corso dell’anno 28 imprese, rappre-sentative dei diversi settori del panorama economico italiano, hanno scelto di entrare a far parte dell’Associazione, portando la base associativa a un totale di 508 imprese.

Si ringraziano per aver aderito nel 2011:

ABIOGEN PHARMA S.P.A.

ALERION CLEAN POWER S.P.A.

BANCA DEL MEZZOGIORNO - MEDIOCREDITOCENTRALE S.P.A.

BOLOGNA TRASPORTI S.R.L.

CARRARO S.P.A.

COOP ADRIATICA S.C.A.R.L.

DEA CAPITAL S.P.A.

DHI DI NARDI HOLDING INDUSTRIALE S.P.A.

EQUITER S.P.A.

FI.MA S.R.L.

FIAT INDUSTRIAL S.P.A.

FINANZIARIA M3 S.P.A.

FINPIEMONTE PARTECIPAZIONI S.P.A.

HOTEL ORIENTE G.I.T.A. S.R.L.

LOTTO SPORT ITALIA S.P.A.

MANIFATTURE SIGARO TOSCANO S.P.A.

MIROGLIO S.P.A.

MONDO AUTO S.R.L.

OLIMPIA S.R.L.

PERMASTEELISA INTERIORS S.R.L.

SALINI COSTRUTTORI S.P.A.

SECI ENERGIA S.P.A.

SER CONSULTING S.R.L.

SHELL ITALIA S.P.A.

TAGES CAPITAL SGR S.P.A.

TOTAL E&P ITALIA S.P.A.

UBS ITALIA SIM S.P.A.

UNICOOP FIRENZE SOC. COOP.

nuove imprese

hanno scelto di entrare a far parte dell’Associazione

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PERSONE E FUNZIONI

Stefano MicossiDirettore Generale

Ivan Vacca Condirettore Generale Direttore Area Fiscalità

Margherita Bianchini Vice Direttore Generale Direttore Area Diritto Societario

Ginevra Bruzzone Vice Direttore Generale Direttore Area Attività d’Impresa e Concorrenza

Carmine Di Noia Vice Direttore Generale Direttore Area Mercato dei Capitali e Società Quotate

Paola Parascandolo Responsabile Area Analisi Economica

Alessandra Casale Responsabile Ufficio di Bruxelles

Gianfranco Talarico Direttore Amministrativo

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AREE DI ATTIVITÀ

FiscalitàCondirettore GeneraleIvan VaccaStaff Imposizione DirettaGiancarlo CirineiMassimo De SantisAngelo GarceaGiuseppe JaniriEdoardo MarchettiCollaboratori Imposi-zione DirettaLoredana CarpentieriTamara GasparriAlessandro Sura

Reddito d’impresaPrincipi contabili internazionali, abuso del diritto, elusione e raddoppio dei termini per l’accertamento

Fiscalità internazionaleEvoluzione della disciplina fiscale internazio-nale (disciplina di interpello CFC e documen-tazione in materia di transfer pricing)

Redditi di lavoro dipendenteAdempimenti dei sostituti d’imposta e della fiscalità in materia di redditi di lavoro dipen-dente e assimilato

IVATerritorialità, comunicazione delle operazio-ni con soggetti in paesi black list, operazioni intracomunitarie, “Spesometro”, aliquote, di-chiarazione annuale, Unione europea

Imposte di registro, ipotecariee catastaliAnalisi delle disposizioni con cui sono state apportate modifiche alla normativa in materia

Imposta di bolloNormativa sull’imposta di bollo dovuta sugli estratti conto e sulle comunicazioni relative ai depositi titoli

Accise e tributi doganaliTelematizzazione delle accise, imposizione sui consumi di energia elettrica, incrementi delle aliquote d’imposta sui carburanti, e-Customs, disciplina dei depositi IVA

L’ Area segue l’evoluzione normativa di tutte le tematiche legate alla fiscalità d’impresa, sia a livello nazionale che a livello di ordi-namento comunitario e internazionale.Oltre a seguire gli orientamenti in materia di fiscalità d’impresa assunti dalla Corte di Giustizia delle Comunità Europee e dalla Corte di Cassazione, l’Area monitora l’emanazione delle circolari e delle risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate che possono avere riflessi sull’attività economica, finanziaria e contabile delle im-prese, comunicando e illustrando alle associate gli orientamenti dell’Agenzia.Sulla normativa, sulla giurisprudenza e sulla prassi l’Area offre assistenza e consulenza tempestiva e continuativa alle associate attraverso circolari, documenti di approfondimento, notiziari, vi-deoconferenze, riunioni, istituzione di gruppi di lavoro e di tavoli tecnici. L’ Area fornisce quotidianamente risposte ai quesiti scritti e telefonici delle associate.

Nel corso del 2011, l’Area Imposte dirette ha analizzato e appro-fondito le principali novità fiscali normative, giurisprudenziali e di prassi amministrativa intervenute in materia di reddito d’im-presa, di fiscalità internazionale e di lavoro dipendente. La continua ed incessante produzione normativa in materia fi-scale e l’introduzione e la modifica degli adempimenti a carico delle imprese hanno determinato un ampliamento e una mag-giore capillarità dell’attività di consulenza prestata alle associate.

Reddito d’impresa

I riflessi dell’adozione dei principi contabili internazionaliSul fronte delle imposte dirette, nel 2011 l’Area ha concentrato la propria attività sull’analisi dei riflessi fiscali dell’applicazione dei principi contabili internazionali nella redazione del bilancio d’esercizio. Il tema è stato oggetto della pubblicazione “Guida all’applicazione dell’IRES e dell’IRAP per le imprese IAS adopter” e di numerosi incontri con le imprese associate, con i rappresentanti di altre organizzazioni d’impresa e con i competenti funzionari dell’Amministrazione finanziaria nonché con gli esperti dell’OIC. Rappresentanti dell’Area hanno partecipato alle consultazioni aperte dell’OIC in occasione di modifiche ai principi contabili internazionali e alle riunioni delle commissioni civilistiche e fi-scali dell’Organismo. I riflessi fiscali dell’applicazione dei principi contabili internazionali sono stati oggetto di analisi e approfon-

IMPOSTE DIRETTE

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Staff Imposizione Indiretta Anna Maria BartocciDemetrio Buono Alessandro Bologna Filippo MancusoGaetano Mesiano

AREE DI ATTIVITÀ

dimento in numerosi corsi tenuti da membri dell’Area presso le più prestigiose università italiane nonché in convegni e tavoli interassociativi.

Le novità del reddito d’impresaAltre tematiche di particolare interesse per l’Area sono state quelle relative alle novità introdotte riguardo al reddito d’im-presa (il nuovo regime di riporto delle perdite pregresse, la di-sciplina di affrancamento delle partecipazioni di controllo, le reti di imprese e il rafforzamento dei poteri di accertamento e riscossione). L’analisi di queste tematiche si è tradotta nella re-dazione di circolari e approfondimenti e in una costante attività di consulenza prestata nei confronti delle associate attraverso risposte a quesiti scritti e telefonici.

Abuso del diritto, elusione e raddoppio dei termini per l’accertamentoL’ Area ha costantemente monitorato i più recenti pronuncia-menti giurisprudenziali in materia di abuso del diritto, elusione fiscale e raddoppio dei termini per l’accertamento tributario, commentando le novità emerse. Si tratta di tematiche che su-scitano non pochi aspetti critici e necessitano di una revisione normativa.

Interventi e consultazioniNel 2011 l’Area Imposte dirette ha supportato l’attività consulti-va dell’Associazione nei confronti delle istituzioni parlamentari e dell’Amministrazione finanziaria per il riassetto del sistema tributario italiano e la predisposizione di un mercato europeo senza ostacoli fiscali nazionali. In particolare, l’Area ha parteci-pato attivamente agli interventi del Presidente e del Direttore generale pronunciati davanti Commissione VI del Senato sulla riforma fiscale e in materia di CCCTB (Common Consolidated Corporate Tax Base).

Fiscalità internazionaleLa necessità di tutelare l’attività delle imprese italiane che ope-rano all’estero ha determinato il rafforzamento dell’attività dell’Area Imposte dirette in materia di fiscalità internazionale. In particolare, l’Area si è occupata di seguire la continua evoluzio-ne della disciplina fiscale internazionale (disciplina di interpello CFC e documentazione in materia di transfer pricing) e di for-nire un costante supporto alle associate che operano fuori dai confini nazionali, affiancandole nei rapporti con l’Agenzia delle Entrate.

Redditi di lavoro dipendenteL’ Area ha seguito l’evoluzione delle problematiche emerse ri-guardo agli adempimenti dei sostituti d’imposta e della fiscali-tà in materia di redditi di lavoro dipendente e assimilato, riser-vando particolare attenzione alle criticità emerse riguardo alla tassazione dei premi di produttività e di bonus e stock options corrisposti a dirigenti e collaboratori nel settore finanziario

Anche nel corso del 2011 l’Area ha seguito attentamente l’evo-luzione sia della normativa, nazionale e comunitaria, sia degli orientamenti dell’Agenzia delle Entrate in materia di IVA e di al-tri tributi indiretti, quali le accise e le imposte sulla produzione e sui consumi, i dazi e i diritti doganali. Le molteplici disposizioni concernenti l’imposizione indiretta adottate nel corso del 2011, che hanno, fra l’altro, introdotto nuovi obblighi di comunicazione a carico dei soggetti passivi d’imposta, hanno reso necessari l’emanazione da parte dell’A-rea di chiarimenti e di istruzioni tecniche, nonché l’amplia-mento dei rapporti di collaborazione con i competenti Organi dell’Agenzia delle Entrate. L’IVA

Territorialità Per quanto riguarda l’IVA, anche nel 2011 l’Area ha continuato a seguire l’applicazione, in ambito interno, delle norme del d.p.r. n. 633 del 1972 che, in attuazione della direttiva comunitaria 2008/8/CE, hanno previsto la tassazione in Italia, con il sistema del reverse charge delle prestazioni ricevute da soggetti esteri – introducendo nel contempo l’obbligo di indicare tali presta-zioni negli elenchi riepilogativi delle operazioni intracomuni-tarie – dando risposta a numerosi quesiti poste dalle associate.

Comunicazione delle operazioni intercorse con soggetti stabiliti in Paesi “black list”L’attività dell’Area si è concentrata anche sulle disposizioni che hanno previsto e disciplinato l’obbligo di comunicare all’A-genzia delle Entrate le operazioni intercorrenti tra operatori nazionali e operatori stabiliti in determinati Stati, o territori, a fiscalità privilegiata (cosiddetti Paesi black list), illustrando e commentando con tre circolari la normativa, la modulistica e i chiarimenti dell’Agenzia.

IMPOSTE INDIRETTE

Fiscalità

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Autorizzazione alla realizzazione di operazioni intracomunitarieAnche relativamente al nuovo obbligo previsto per i soggetti IVA che pongono in essere operazioni intracomunitarie di chie-dere, preventivamente, all’Agenzia l’autorizzazione a realizzare tali operazioni, l’Area ha provveduto a chiarire, con due circolari e varie risposte a specifici quesiti, le numerose questioni inter-pretative e applicative che hanno sollevato i maggiori dubbi negli operatori.

“Spesometro”L’ Area è stata inoltre fortemente impegnata nella soluzione dei numerosissimi dubbi e quesiti prospettati dalle associate in re-lazione alla normativa, alla disposizioni applicative e alle istru-zioni per la compilazione della modulistica relativa all’ulteriore obbligo di comunicazione di dati imposto ai soggetti IVA, e cioè la comunicazione telematica delle operazioni, rilevanti ai fini del tributo, di importo pari o superiore a tre mila euro (il cosiddetto spesometro). A tal fine l’Area, che ha seguito da vicino le con-tinue modifiche subite dalla normativa, con frequenti contatti con i competenti Uffici dell’Agenzia delle Entrate, ha emanato, fra l’altro, due circolari.

AliquoteSono state inoltre illustrate le disposizioni che, nell’ambito delle misure per la stabilizzazione e lo sviluppo, hanno stabilito l’au-mento dell’aliquota ordinaria dell’IVA dal 20 al 21 per cento.

Dichiarazione annualeCome di consueto sono state analizzate le modifiche più rile-vanti al modello di dichiarazione annuale IVA, nella specie quel-lo relativo al periodo d’imposta 2010, in particolare quelle rese necessarie dall’adeguamento del modello alle nuove norme in materia di territorialità delle prestazioni di servizi.

Unione europeaSono stati forniti aggiornamenti sui lavori della Commissione europea e del Parlamento europeo relativi alle varie proposte di riforma della normativa comunitaria dell’IVA.

Le imposte indirette diverse dall’IVA

Imposte di registro, ipotecarie e catastali In materia di imposizione indiretta, l’Area ha seguito e commen-tato le disposizioni con cui sono state apportate modifiche sia alla normativa in materia alle imposte di registro, ipotecaria e catastale applicabili ai contratti di leasing immobiliare.

Imposta di bolloE’ stata analizzata anche la normativa sull’imposta di bollo do-vuta sugli estratti conto e sulle comunicazioni relative ai depo-

siti titoli, che prevede l’applicazione di un nuovo prelievo che ha comportato un sensibile inasprimento dell’onere fiscale.

Le accise e i tributi doganali

La telematizzazione delle acciseIn tema di accise, anche nel 2011 l’Area ha continuato a seguire e illustrare l’evoluzione e le modifiche della normativa che, con le innovazioni apportate al Testo Unico che regola la materia, hanno mirato a razionalizzare, semplificare e modernizzare gli istituti e le procedure relativi all’accisa, soprattutto attraverso la telematizzazione dei documenti che accompagnano la circola-zione dei prodotti sottoposti ad imposta.

L’imposizione sui consumi di energia elettricaNell’ambito dei lavori svolti dall’Area nel corso dell’anno, parti-colare rilievo ha assunto l’esame e la soluzione di una delicata questione interpretativa relativa al trattamento fiscale da ap-plicare, ai fini dell’addizionale provinciale sull’energia elettrica, ai consumi effettuati nei locali aziendali messi a disposizione di soggetti terzi, questione in relazione alla quale molte associate avevano con l’Amministrazione finanziaria un ampio e articola-to contenzioso.

Incrementi delle aliquote d’imposta sui carburantiL’ Area ha monitorato, con un’attività di informazione comple-ta e tempestiva, i provvedimenti che nel corso del 2011 hanno aumentato la misura delle aliquote di accisa sui carburanti, al fine di conseguire maggiori entrate ovvero di reperire le risorse finanziarie necessarie alla copertura di specifici oneri a carico dello Stato (ad es., l’erogazione di incentivi alle attività cultura-li, il sostenimento dei costi necessari a far fonte all’emergenza umanitaria dei profughi nordafricani arrivati in Italia, il rimborso dei danni causati dagli eventi alluvionali verificatisi in Toscana e Liguria). A seguito di tali provvedimenti, le aliquote di accisa sono aumentate nel 2011 di circa il 20 per cento sulle benzine e di quasi il 30 per cento sul gasolio per autotrazione.

e-CustomsIn materia doganale, anche nel 2011 è proseguito lo studio del-le iniziative promosse dalle istituzioni comunitarie e nazionali per promuovere lo scambio attraverso sistemi elettronici dei dati e delle informazioni contenuti in dichiarazioni doganali, documenti e certificati.

La disciplina dei depositi IVAL’ Area ha anche approfondito le modifiche normative intervenute nel corso del 2011 in relazione alla disciplina del deposito IVA, per lo più finalizzate a contrastare fenomeni di elusione ed evasione posti in essere attraverso un utilizzo distorto dell’istituto.

AREE DI ATTIVITÀ

FiscalitàL’ Area segue l’evoluzione normativa di tutte le tematiche legate alla fiscalità d’impresa, sia a livello nazionale che a livello di ordinamento comunitarioe internazionale

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AREE DI ATTIVITÀ

Iniziative e progetti dell’AreaE’ proseguita, anche nel 2011, la partecipazione di Assonime ai Tavoli interassociativi con Abi, Ania e Confindustria sulle più rilevanti tematiche della fiscalità d’impresa (con particolare riguardo alle imprese italiane con attività sui mercati esteri) e dell’attuazione delle imposte (accertamento e riscossione).E’ del pari proseguita, poi, la partecipazione di Assonime ai la-vori dell’OIC in tema di principi contabili, nonché ai lavori del Gruppo Fisco, del Gruppo Dogane e del Gruppo Fisco interna-zionale istituiti da Confindustria.

Fiscalità

PUBBLICAZIONI

Note e Studi e Approfondimenti - 13/05/2011Guida all’applicazione dell’Ires e dell’Irap per le imprese Ias adopter

Interventi e Consultazioni - 20/01/2011 Riforma Fiscale: un esercizio di valutazione quantitativa - In-tervento del Presidente di Assonime Luigi Abete

Circolare 3 - 15/02/2011 Imposte di registro, ipotecaria e catastale: la nuova discipli-na delle cessioni di fabbricati nuovi e dei contratti di leasing immobiliare

Circolare 4 - 21/02/2011 Imposte sui redditi - Modello CUD 2011

Circolare 5 - 25/02/2011 Le risposte dell’Agenzia delle Entrate ai quesiti sulla comuni-cazione delle operazioni con Paesi black list

Circolare 7 - 25/03/2011 Accise: dichiarazioni relative alle imposte sull’energia elettri-ca e sul gas naturale per il 2010

Circolare 8 - 06/04/2011 Imposte sui redditi – Reti d’impresa: il decreto di individua-zione dei requisiti degli organismi espressione dell’asso-ciazionismo imprenditoriale che asseverano il programma comune di rete

Circolare 10 - 20/04/2011 Cumulabilità dei c.d. certificati verdi con le agevolazioni che si sostanziano nella detassazione dal reddito di impresa de-gli investimenti in macchinari e apparecchiature

Circolare 12 - 26/04/2011 Imposte sui redditi – Modello 730/2011

Circolare 13 - 02/05/2011 IVA – Applicazione del reverse charge per le cessioni di appa-recchi di telefonia mobile e di componenti di personal com-puter

Circolare 15 - 14/06/2011 Imposte sui redditi e IRAP – Modelli di dichiarazione UNICO 2011-SC e IRAP 2011 – Novità in materia di reddito d’impre-sa e IRAP – Modalità e termini di versamento – Determina-zione degli Acconti

Circolare 16 - 11/07/2011 IVA - Il regime di autorizzazione per la realizzazione di ope-razioni Intracomunitarie

Circolare 18 - 28/07/2011 Sostituti d’imposta – Modello 770/2011 Semplificato

Circolare 20 - 29/07/2011 Imposte sui redditi e IVA – Accertamento – Raddoppio dei termini – Sentenza della Corte costituzionale n. 247 del 25 luglio 2011

Circolare 22 - 05/09/2011 L’imposta di bollo sulle comunicazioni relative ai depositi di titoli

Circolare 23 - 19/09/2011L’aumento dell’aliquota ordinaria dell’IVA

Circolare 24 - 23/09/2011 IVA – Dichiarazione annuale per l’anno 2010

Circolare 25 - 20/10/2011 IVA: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate sul regime di auto-rizzazione per la realizzazione di operazioni intracomunitarie

Circolare 26 - 20/10/2011 Istruzioni dell’Agenzia delle Entrate in tema di imposta di bollo sulle comunicazioni relative ai depositi di titoli

Circolare 27 - 28/10/2011 IRPEF – Laddizionale su bonus e stock options erogati a diri-genti e collaboratori nel settore finanziario

Circolare 30 - 24/11/2011 IRES e IRAP – Determinazione e versamento della seconda o unica rata di acconto

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EVENTI

L’ Area organizza e coordina gruppi di lavoro delle Associa-te per l’individuazione di soluzione alle principali questioni applicative connesse alle norme fiscali di interesse per le so-cietà ed organizza, inoltre, convegni e Workshop.

Fra i principali eventi del 2011 ricordiamo:

18 gennaio 2011

Convegno Assonime - AssolombardaLa manutenzione del sistema fiscale in attesa della sua riforma

Circolare 31 - 25/11/2011La disciplina di affrancamento delle partecipazioni di Con-trollo

Circolare 33 - 22/12/2011 La nuova disciplina di riporto delle perdite per i soggetti IRES

Circolare 34 - 22/12/2011La disciplina dei depositi IVA: recenti modifiche normative e questioni interpretative aperte

Circolare 35 - 23/12/2011 Comunicazione telematica delle operazioni rilevanti ai fini IVA di importo non inferiore a tremila euro

Circolare 36 - 23/12/2011 Proroga della disciplina di affrancamento delle partecipa-zioni di controllo

Note e Studi e Approfondimenti - 03/03/2011La disciplina del trattamento di fine mandato corrisposto agli amministratori e l’utilizzo dello strumento assicurativo

Note e Studi e Approfondimenti - 10/03/2011Componente positivo di reddito recuperato a tassazione per difetto del requisito di competenza – Recupero della maggiore imposta versata per effetto dell’errata imputa-zione di tale componente

Note e Studi e Approfondimenti - 22/03/2011La tassazione agevolata dei compensi legati agli incremen-ti di produttività dell’impresa: il lavoro articolato su turni e il lavoro notturno

Note e Studi e Approfondimenti - 30/05/2011Società d’ingegneria: la disciplina fiscale dei conferimenti

Note e Studi e Approfondimenti - 08/07/2011Addizionale provinciale sull’energia elettrica – Utilizzo dell’energia elettrica nei locali aziendali messi a disposizio-ne di soggetti terzi, in base a contratti c.d. di services o ad obblighi di natura legislativa o amministrativa – Problema-tiche applicative

Note e Studi e Approfondimenti - 02/08/2011Guida all’applicazione dell’Ires e dell’IRAP per le imprese IAS adopter - Allegati

Note e Studi e Approfondimenti - 14/11/2011Le indennità per la cessazione del rapporto di agenzia rico-nosciute in sede transattiva

Note e Studi e Approfondimenti - 18/11/2011Investimenti in impianti fotovoltaici – Applicabilità della c.d. “detassazione ambientale” ex art. 6 della legge n. 388 del 2000 – Cumulabilità con la tariffa incentivante

Note e Studi e Approfondimenti - 22/11/2011Imposte sui redditi – redditi di impresa – detassazione del reddito reinvestito ex art. 5 del decreto legge n. 78 del 2009 (c.d. Tremonti-ter) – cause di revoca dell’agevolazione

Note e Studi e Approfondimenti - 28/11/2011IVA – Scioglimento consensuale di un contratto di com-pravendita di merci – Trattamento fiscale delle somme di denaro pattuite

Note e Studi e Approfondimenti - 07/12/2011La disciplina fiscale dei dividendi e delle plus-minusvalen-ze su partecipazioni e strumenti similari per le imprese IAS adopter

AREE DI ATTIVITÀ

Fiscalità

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AREE DI ATTIVITÀ

Controlli societari, semplificazioni e razionalizzazioniGruppo di lavoro della Giunta di Assonime sui controlli societari

Soluzione delle crisi bancarie, rifor-ma delle procedure concorsualiConsultazione CE sul “Working Document on tech-nical details of a possible EU framework for bank recovery and resolution”; osservatorio procedure concorsuali

Osservatorio sul d. lgs. 231/2001Evoluzione della disciplina e della prassi in tema della responsabilità amministrativa dell’impresa

Servizi di pagamentoAnalisi del decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 11 di attuazione della direttiva comunitaria 2007/64/CE

Revisione legaleAusilio alle autorità di settore nell’elaborazione dei regolamenti di attuazione della disciplina

Diritto contabileComitato scientifico presso l’OIC; progetto speri-mentazione XBRL nel bilancio consolidato

GiustiziaProvvedimenti legislativi adottati dal governo, con cui si è avviato il lungo processo per il recupe-ro dell’efficienza della giustizia italiana

Vice DirettoreGeneraleMargherita Bianchini

StaffLeonardo BenvenutoElisabetta LuchettiValentina MiscischiaCollaboratoriMaddalena RabittiBorsistiGiuseppe Cavallo

Diritto societario

L’ Area segue l’evoluzione normativa del diritto delle società di capitali, nell’ordinamento interno e nell’Unione Europea, con ri-guardo alla struttura patrimoniale ed organizzativa dell’impresa e alle vicende di maggior rilievo della vita sociale. D’interesse per l’Area sono il funzionamento degli organi sociali e i diritti degli azionisti; il sistema dei controlli societari, le regole di governo societario nei diversi sistemi di amministrazione e controllo, la disciplina del patrimonio, del capitale e del bilancio; gli stru-menti finanziari; la disciplina delle partecipazioni qualificate e dei gruppi di società; i patti parasociali; le vicende dell’orga-nizzazione (costituzione, modificazioni statutarie e operazioni straordinarie). Altre materie di interesse sono la responsabilità amministrativa delle società; l’evoluzione della disciplina della crisi d’impresa, la successione nell’impresa; le procedure alter-native di risoluzione delle controversie in materia societaria e in generale il funzionamento della giustizia per le imprese, la responsabilità sociale delle imprese; la disciplina degli interme-diari finanziari e l’antiriciclaggio. Controlli societariNel 2011 l’Area ha seguito il gruppo di lavoro promosso dalla Giunta di Assonime e coordinato da Alessandro Pansa, sul tema dei controlli societari. Il gruppo ha elaborato un documento di analisi e proposte per la razionalizzazione del sistema dei con-trolli societari, in cui si individuano alcune aree di intervento per il riordino della materia.

Semplificazioni e razionalizzazioni in tema di controlliCon la legge 12 novembre 2011, n. 183 si è avviato un primo intervento di riforma, seguito dai decreti di dicembre, gennaio e febbraio per il recupero di efficienza del sistema dei controlli societari. L’ Area ha seguito e commentato, con una videoconfe-renza e due circolari, tutte le novità in materia di s.r.l. e in parti-colare l’introduzione del sindaco unico nelle società di capitali, nonché l’attribuzione all’organo di controllo delle società dei compiti di vigilanza dell’Organismo di vigilanza previsti dalla di-sciplina del d.lgs 231/2001.L’ Assonime ha partecipato ai tavoli di lavoro promossi dalla Consob per il miglioramento del quadro delle regole del mer-cato finanziario e ha risposto alla consultazione del 25 luglio su alcune proposte emerse all’esito dei confronti con gli operatori del mercato.

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Diritto societarioAREE DI ATTIVITÀ

Soluzione delle crisi bancarieSuccessivamente al rapporto Assonime-CEPS del marzo 2010 “Overcoming too-big-to-fail – A regulatory framework to limit mo-ral hazard and free riding in the financial sector”, l’Area societaria ha curato la risposta alla consultazione sul “Working Document on technical details of a possible EU framework for bank recovery and resolution”, adottato il 6 gennaio 2011 dalla Direzione gene-rale mercato interno della Commissione europea.

Riforma procedure concorsualiL’ Area societaria ha promosso la costituzione di un Osservatorio per il monitoraggio della riforma delle procedure concorsuali per monitorare le prassi dei tribunali. Nel 2011 i lavori dell’Os-servatorio sono proseguiti con il gruppo di lavoro della Giunta di Assonime, coordinato da Maurizio Sella, sull’efficacia delle norme fallimentari e sulle esigenze di riforma in materia di crisi d’impresa. Il gruppo ha elaborato un documento contenente alcune proposte per il miglioramento della disciplina concor-suale e ha condotto un’indagine, con la collaborazione del Mi-nistero della Giustizia, presso un campione rappresentativo di tribunali sull’efficacia delle norme concorsuali.

Osservatorio sul d. lgs. 231/2001L’ Area societaria segue costantemente l’evoluzione della disci-plina e della prassi in tema della responsabilità amministrativa dell’impresa dettata dal d.lgs. n. 231/2001. Successivamente all’ “Indagine sullo stato di attuazione del d.lgs. n. 231/2001” del 2008, la materia è stata monitorata anche attraverso l’esame della giurisprudenza e dei casi più importanti. Alcune propo-ste di miglioramento della disciplina 231 sono state presentate nell’ambito del gruppo di lavoro sui controlli societari e sull’au-todisciplina e sono state oggetto di recente modifica legislativa (legge di stabilità del novembre 2011). In materia, l’Area propo-ne anche l’esame delle best practices nelle principali questioni che l’adozione del modello organizzativo comporta per le im-prese.

Servizi di pagamentoIl decreto legislativo 27 gennaio 2010, n. 11 ha attuato nel no-stro ordinamento la direttiva comunitaria 2007/64/CE relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno. Questa nuova disci-plina presenta un impatto operativo di rilievo anche sui gruppi di natura non finanziaria, in particolare in merito all’attività di cash pooling e all’attività di utilizzazione di strumenti di paga-

mento a spendibilità limitata. In considerazione di questo im-patto l’Area societaria si è interessata dell’argomento, attivan-dosi anche presso le autorità competenti al fine di circoscrivere l’ambito di applicazione della disciplina, come chiarito da una recente interpretazione della Banca d’Italia.

Revisione legaleContinua il processo di implementazione nel nostro ordina-mento della direttiva comunitaria 2006/43/CE in materia di revisione legale. Nel 2011 l’attività è proseguita attraverso l’au-silio alle autorità di settore nell’elaborazione dei regolamenti di attuazione della disciplina con particolare riguardo alle vi-cende del rapporto di revisione. L’ Area partecipa, inoltre, con un suo componente ai lavori della Commissione centrale per i revisori contabili istituita preso il Ministero della Giustizia. Alla fine del mese di novembre 2011, la Commissione europea ha presentato un progetto di riforma complessiva della disciplina in materia di revisione legale, fondato sulla modifica della VIII direttiva comunitaria e su un nuovo Regolamento comunita-rio. L’ Area sta partecipando attivamente ai lavori di definizione di questo nuovo assetto a livello comunitario.

Diritto contabileAssonime partecipa al Consiglio Direttivo di XBRL e al comi-tato scientifico istituito presso l’OIC (l’organismo che predispo-ne i principi contabili per la redazione dei bilanci e partecipa all’attività di elaborazione dei principi contabili internazionali) in veste di standard setter nazionale. L’ Area promuove un grup-po di lavoro in tema di bilanci, che raccoglie le più importanti imprese non bancarie associate ad Assonime e socie di Emit-tenti Titoli. L’attività dell’Area segue anche la presentazione dei bilanci con il linguaggio XBRL. Al riguardo è stato avviato, con le maggiori società quotate, un progetto di sperimentazione del linguaggio XBRL nel bilancio consolidato. Nel mese di ot-tobre 2011, la Commissione europea ha avviato un progetto di riforma della disciplina comunitaria in materia contabile at-traverso una nuova direttiva che regola il bilancio d’esercizio e consolidato delle imprese non IAS, sostituendo la IV e la VII di-rettiva societaria. L’ Area sta partecipando attivamente ai lavori di definizione della disciplina.

GiustiziaLa riforma della giustizia italiana costituisce una delle priorità per la ripresa economica del paese e l’Area ha seguito i recenti

L’ Area segue l’evoluzione normativa del diritto delle società di capitali, nell’ordinamento interno e nell’Unione Europea

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provvedimenti legislativi adottati dal governo, con cui si è avvia-to il lungo processo per il recupero dell’efficienza della giustizia italiana, mediante istituti destinati allo smaltimento del carico giudiziario arretrato e interventi per ridurre la domanda di giu-stizia.

Forum con le associateNel corso del 2011 è continuata la tradizionale attività dell’Area di affiancamento delle associate nella soluzione delle principali questioni di diritto societario. Gli argomenti più significativi trat-tati nei tavoli di lavoro e nei forum con le associate, oltre ai temi sopra richiamati, sono stati: la determinazione del compenso dei sindaci nel caso in cui si tratti di dottori commercialisti; la nomina di dipendenti sindaci e la reversibilità dei compensi; l’acquisto del controllo nella cessione di quote di s.r.l.; i poteri del liquidatore nella liquidazione di consorzi; obblighi informativi negli atti e nella corrispondenza relativi al gruppo. Questi temi sono stati oggetto anche di commento nelle circolari o nella pubblicazione periodica ‘Il Caso’.

PUBBLICAZIONI

Circolare n. 9 - 14/04/2011 Le nuove tariffe dei dottori commercialisti e degli esperti contabili in materia di compensi dei sindaci

Circolare n. 11 - 26/04/2011 La nuova disciplina in tema di intermediari finanziari

Circolare n. 29 - 04/11/2011 La disciplina in materia di servizi di pagamento: l’impatto sull’operatività delle società e dei gruppi di natura non fi-nanziaria

Il Caso n. 1 - 02/02/2011 Cancellazione della società dal registro delle imprese e so-pravvenienze attive

Il Caso n. 2 - 28/03/2011 I poteri del giudice nel concordato preventivo

Il Caso n. 3 - 11/04/2011 La responsabilità degli amministratori di s.r.l. verso i credi-tori sociali

Il Caso n. 4 - 01/06/2011 L’omologa di un accordo integrativo di ristrutturazione

Il Caso n. 5 - 14/06/2011 L’acquisto del controllo nella cessione di quote di s.r.l.

Il Caso n. 6 - 18/07/2011 Responsabilità della società da reati finanziari e societari: una mappa della disciplina 231 in un Caso giudiziario

Il Caso n. 7 - 19/10/2011 Un Caso di acquisto di azioni proprie nel corso di un’opera-zione di trasformazione societaria

Il Caso n. 8 - 18/11/2011 La nomina di dipendenti in qualità di sindaci in società col-legate e la reversibilità dei compensi

AREE DI ATTIVITÀ

Diritto societario

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EVENTI

L’Area organizza e coordina gruppi di lavoro delle Associate, convegni e Workshop.


11 maggio 2011 Presentazione della Guida sullaSocietà Europea

Il Caso n. 9 07/12/2011 La responsabilità 231 nei gruppi d’impresa: la prima pronun-cia della Corte di Cassazione

Interventi e Consultazioni 18/01/2011 Assonime response to the Green Paper “Audit policy: Lessons from the Crisis” of the European Commission

Interventi e Consultazioni 22/02/2011 Assonime response to the Working Document on technical de-tails of a possible EU framework for bank recovery and resolu-tion

Interventi e Consultazioni 29/07/2011 Regolamento revoca, dimissioni, risoluzione rapporto di re-visione legale

Note e Studi n. 6 12/05/2011 Alcune proposte in materia di controlli societari

Note e Studi n. 8 27/06/2011 Rapporto sul funzionamento e l’applicazione delle procedu-re concorsuali

AREE DI ATTIVITÀ

Diritto societario

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AREE DI ATTIVITÀ

Attività di impresae concorrenza

Vice Direttore GeneraleGinevra Bruzzone

StaffMiriam CassellaRaffaella MarzulliAnnalisa OrestaAurora SaijaCollaboratoriMarco BoccaccioBorsistiVirginia D’agostino

ConcorrenzaAnalisi dell’evoluzione della disciplina europea su aiuti di Stato e finanziamento dei servizi pubblici

Servizi pubbliciGruppo di lavoro istituito della Giunta di Assoni-me su “Società a partecipazione pubblica e servizi pubblici”, sotto la guida di Innocenzo Cipolletta; evoluzione della disciplina in Italia

Pratiche commerciali scorrette Gruppo di lavoro istituito della Giunta di Assoni-me su “Regole uniformi nel mercato unico europeo”, sotto la guida di Giuseppe Vita; riunioni di aggior-namento per le imprese

Digitalizzazione e privacyRevisione del Codice dell’amministrazione digita-le; disciplina della PEC; evoluzione della normativa italiana ed europea a protezione dei dati personali

Contratti pubblici Analisi della disciplina della tracciabilità dei flussi finanziari; evoluzione delle direttive europee

Autorità indipendentiFinanziamento delle autorità; sanzioni delle auto-rità e garanzie

L’ Area segue l’evoluzione in Italia e nell’Unione europea delle re-gole giuridiche che riguardano l’attività d’impresa sul mercato. In questa prospettiva, essa si occupa della disciplina dei rapporti tra imprese, tra imprese e consumatori e tra imprese e pubbli-che amministrazioni.Rientra nell’attività anche l’approfondimento di alcune questio-ni di natura istituzionale, quale ad esempio l’attuazione del Tito-lo V della Costituzione.L’ambito di attività include la tutela della concorrenza, gli aiuti di Stato, le pratiche commerciali scorrette e la tutela del consuma-tore, i diritti di proprietà intellettuale, la regolazione dei servizi.L’ Area segue sistematicamente le iniziative di semplificazione, di miglioramento della qualità della regolazione e di rafforzamen-to delle garanzie nei procedimenti che coinvolgono le imprese. Tra le materie trattate vi sono anche l’assetto e i poteri delle Au-torità indipendenti, l’attuazione del federalismo, il diritto della società dell’informazione, la tutela della privacy e la disciplina delle società a partecipazione pubblica.Nel 2011 l’Area ha partecipato al dibattito europeo sulla moder-nizzazione delle direttive sugli appalti pubblici, sull’approccio europeo all’azione collettiva (inibitoria e risarcitoria) e sulla revi-sione della direttiva 2005/29/CE in materia di pratiche commer-ciali scorrette nei rapporti tra imprese e consumatori.Tra i temi approfonditi nel corso dell’anno vi sono i meccanismi per migliorare il controllo della spesa pubblica (v. la sezione sulla spesa pubblica del Rapporto “Idee per la riforma del bilancio pub-blico nel rispetto dei vincoli europei”, predisposta in collaborazio-ne con l’Area Analisi economica).L’ Area ha promosso la stipulazione di un protocollo d’intesa tra il Dipartimento politiche europee della Presidenza del Consiglio ed Assonime per la formazione delle imprese e delle pubbliche amministrazioni sui temi del diritto europeo rilevanti per l’atti-vità d’impresa. L’ Area ha analizzato in un Note e Studi l’attuale sistema di finan-ziamento delle autorità indipendenti in Italia, ne ha evidenziato i profili critici e ha indicato le linee direttrici per un riordino della disciplina volto a eliminare distorsioni e inefficienze. Nel novembre 2011 è stato organizzato, in collaborazione con la Luiss, un convegno sulle sanzioni delle autorità amministrative indipendenti in Italia e nella prospettiva europea, coordinata da Enzo Cheli, al quale hanno partecipato in qualità di relatori, Gi-nevra Bruzzone, Roberto Chieppa, Marcello Clarich, Renzo Costi, Giuseppe Morbidelli e Mario Siragusa.

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AREE DI ATTIVITÀ

ConcorrenzaIn materia antitrust, in un incontro con le imprese associate è stata analizzata nel dettaglio la nuova disciplina europea degli accordi di cooperazione tra concorrenti (incluso il trattamento dello scambio di informazioni e gli accordi di standardizzazio-ne). L’ Area ha inoltre partecipato alla consultazione europea sui criteri di risarcimento del danno antitrust. Il Direttore dell’Area ha presentato una relazione al Convegno annuale dell’European Association of Competition Law Judges, a Dublino, sull’approccio economico e l’impiego delle presunzioni giuridiche nella valu-tazione antitrust degli accordi tra imprese che operano in fasi successive del processo produttivo (accordi verticali). Nel giugno 2011 l’Area ha organizzato insieme al Dipartimento politiche europee della Presidenza del Consiglio un workshop sul finanziamento del servizi pubblici e le regole degli aiuti di Stato, in vista del riordino della disciplina europea degli aiuti di Stato ai servizi di interesse economico generale. Sono interve-nuti come relatori Marco Boccaccio, Ginevra Bruzzone, Mario Pi-lade Chiti, Nicola Pesaresi, Alberto Rho, Valerio Vecchietti, Anna Maria Villa.In novembre il direttore dell’Area ha partecipato a un workshop organizzato dalla Commissione europea a Bruxelles sulla revi-sione della disciplina degli aiuti alla ristrutturazione delle impre-se in crisi nel settore non finanziario. Nel corso dell’anno, l’Area ha partecipato anche ad alcuni con-vegni sul riordino della disciplina della professione forense.

Proprietà industrialeCon lettera al Ministro per le politiche europee, il Direttore ge-nerale di Assonime ha espresso apprezzamento per la scelta italiana di rientrare nei negoziati volti a istituire un sistema giuri-sdizionale europeo in materia di brevetti ed ha auspicato che l’I-talia continui a essere parte attiva del processo volto a realizzare il brevetto comunitario, valido su tutto il territorio dell’Unione europea. L’ Area ha analizzato in alcune circolari le nuove procedure di opposizione in materia di marchi e l’evoluzione delle regole per la protezione del diritto d’autore relative a disegni e modelli.

Servizi pubblici e società pubblicheAll’inizio del 2011 l’Area ha compiuto una analisi approfondita della disciplina dei servizi pubblici locali contenuta dell’articolo 23-bis del decreto legge n. 112/2008. Il Gruppo di lavoro istitu-ito dalla Giunta su “Società a partecipazione pubblica e servizi

pubblici”, coordinato da Innocenzo Cipolletta, ha seguito l’evo-luzione della normativa. Dopo il referendum del 12-13 giugno che ha abrogato l’articolo 23-bis, è stato pubblicato un rappor-to contenente indicazioni sulle regole comunque applicabili e sull’esigenza di un intervento normativo volto a chiarire il qua-dro giuridico post-referendum in questo importante settore dell’economia. Una circolare ha analizzato le regole che si applicano alle socie-tà a partecipazione pubblica in perdita.

Pratiche commerciali scorrette e pubblicitàingannevole; privacy Il Gruppo di lavoro su “Regole uniformi nel mercato unico euro-peo”, istituito dalla Giunta Assonime e presieduto da Giuseppe Vita, nella primavera 2011 ha trasmesso alla Commissione eu-ropea un rapporto sull’esperienza di applicazione della diretti-va 2005/29/CE sulle pratiche commerciali scorrette e ha indica-to l’esigenza di un’applicazione più uniforme tra Stati membri. L’ Area ha approfondito il tema nel corso dell’anno in vari con-vegni e seminari pubblici e ha elaborato la posizione di Assoni-me nella consultazione europea, rivolta agli stakeholders, sulla revisione della direttiva. Il direttore dell’Area ha partecipato a un workshop presso la Commissione europea sulla revisione della direttiva sulla pubblicità ingannevole e la pubblicità com-parativa illecita. L’evoluzione della prassi applicativa dell’Autorità garante e della giurisprudenza in materia di pratiche commerciali scor-rette sono state analizzate in incontri periodici con le imprese associate. E’ stata pubblicata una circolare sulla giurisprudenza della Corte di Giustizia europea relativa all’applicazione della direttiva sulle pratiche commerciali scorrette. Anche le prospettive di evoluzione della normativa europea e italiana sulla protezione dei dati personali e le nuove regole in materia di telemarketing, che consentono l’utilizzo di un si-stema di opt-out, sono state oggetto di incontri con le imprese associate.

DigitalizzazioneL’ Area ha promosso una serie di incontri con le associate per analizzare la revisione del Codice dell’amministrazione digitale, la disciplina della PEC e le novità in tema di fatturazione elettro-nica. Agli incontri hanno partecipato anche rappresentanti di DigitPA e di Unioncamere.

L’ Area segue l’evoluzione in Italia e nell’Unione europea delle regole giuridiche che riguardano l’attività d’impresa sul mercato

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Contratti pubblici e tracciabilità dei flussi finanziari Nel gennaio 2011 è stato organizzato, insieme alla Luiss, un convegno su “Gare ed efficiente gestione delle risorse” a cui hanno partecipato come relatori Alessandro Botto, Danilo Broggi, An-drea Camanzi, Elio Catania, Innocenzo Cipolletta, Marco Duga-to, Luigi Fiorentino, Giorgio Galvagno, Alberto Heimler, Marco Lipari, Stefano Micossi, Roberto Pessi, Gustavo Piga.La disciplina della tracciabilità dei flussi finanziari connessi a contratti pubblici, comprese le linee interpretative fornite dall’Autorità di vigilanza, è stata oggetto di un’ampia circolare. Nel settembre 2011 Assonime ha partecipato a una consulta-zione dell’Autorità di vigilanza sui contratti pubblici in tema di bandi tipo.

Forum diritto della concorrenzaIl Forum diritto della concorrenza è un comitato scientifico di giuristi esperti della materia che coadiuva l’attività di Assonime su questo tema. Esso è composto da Francesco Denozza, Mario Libertini, Roberto Pardolesi, Alberto Pera e Mario Siragusa. Nel 2011 il Forum si è riunito tre volte. Gli argomenti trattati sono: l’esperienza applicativa in tema di settlements, leniency e misure correttive; le nuove procedure in tema di impegni; la revisio-ne della direttiva sulle pratiche commerciali scorrette; i nuovi poteri dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato introdotti dalla legge sullo statuto delle imprese e dal decreto “salvaitalia” n. 201/2011.

Federalismo e impresaNel sito www.federalismoeimpresa.assonime.it l’Area pubblica le sintesi delle principali sentenze della Corte costituzionale sull’attuazione del Titolo V di interesse per l’attività d’impresa e approfondimenti su temi specifici, compresi i profili di finanza pubblica.

AREE DI ATTIVITÀ

PUBBLICAZIONI

Circolare n. 1 - 28/01/2011La disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica

Circolare n. 2 - 09/02/2011Aiuti di Stato: proroga delle misure a sostegno delle banche e del quadro di riferimento temporaneo dell’Unione euro-pea

Circolare n. 6 - 07/03/2011 Le disposizioni sui disegni e modelli nella riforma del codice della proprietà industriale

Circolare n. 17 - 19/07/2011Le regole per la tracciabilità dei flussi finanziari relativi ai contratti pubblici

Circolare n. 21 - 05/08/2011 La procedura di opposizione alla registrazione dei marchi

Circolare n. 28 - 31/10/2011 La recente giurisprudenza della Corte di giustizia in materia di pratiche commerciali scorrette

Interventi e Consultazioni - 17/01/2011 Il ruolo dell’azione di classe nel sistema: alcune riflessioni

Interventi e Consultazioni - 22/02/2011 Le gare pubbliche nel nostro ordinamento: questioni aper-te - Stefano Micossi, Direttore generale Assonime

Interventi e Consultazioni - 27/04/2011 Response to the Green Paper on the modernisation of EU pu-blic procurement policy

Interventi e Consultazioni - 03/05/2011 Response to the public consultation on a coherent European approach to collective redress

Interventi e Consultazioni - 04/10/2011 Documento di consultazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici “Prime indicazioni sui bandi tipo: tassati-vità delle cause di esclusione e costo del lavoro”


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AREE DI ATTIVITÀ

EVENTI

L’Area organizza e coordina gruppi di lavoro delle Asso-ciate, convegni e Workshop.


8 febbraio 2011 Convegno Assonime - LuissGare pubbliche ed efficiente gestione delle risorse

14 giugno 2011

Workshop Assonime - Dipartimento Politiche ComunitarieFinanziamento dei servizi pubblici e disciplina degli aiuti di stato

30 Novembre 2011

Convegno Assonime - LuissLe sanzioni delle autorità amministrative indipendenti

Interventi e Consultazioni - 18/10/2011 Response to a questionnaire of the European Commission on the application of Directive 2005/29/EC on Unfair Commercial Practices

Note e Studi e Approfondimenti - 16/02/2011 Finanziamento delle società a partecipazione pubblica con bilanci in perdita

Note e Studi n. 4 - 11/04/2011Single Market and uniform application of EU consumer protec-tion rules:insights from the experience with the Directive on Un-fair Commercial Practices

Note e Studi n. 7 - 20/06/2011 Servizi pubblici locali: mercato e garanzie

Note e Studi e Approfondimenti - 13/09/2011Pratiche commerciali scorrette: prassi applicativa e prospet-tive europee

Note e Studi n. 9 - 07/10/2011Comments on the draft Guidance Paper on “Quantifying harm in actions for damages based on breaches of article 101 or 102 TFEU”

Note e Studi n. 10 - 18/11/2011Il finanziamento delle Autorità indipendenti

Note e Studi n. 14 - 16/12/2011Meccanismi sanzionatori e premiali per le autonomie locali (d. lgs. n. 149/2011)


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AREE DI ATTIVITÀ

Mercato dei capitalie società quotate

Vice Direttore GeneraleCarmine Di Noia

StaffValentina AllottiEmilia PucciPaola SpatolaCollaboratoriMassimo BelcrediStefano BozziBorsistiElisa NossaCora Signorotto

Codice di autodisciplina, quote di genereLavori di revisione del Codice promossi dal Comitato per la Corporate Governance; iter normativo della leg-ge sulle quote di genere

Controlli societariGruppo di lavoro della Giunta di Assonime sui controlli societari, sotto la guida di Alessandro Pansa

Operazioni con parti correlateLunga procedura di consultazione con la Consob; esa-me delle procedure adottate dagli emittenti e delle principali operazioni realizzate nel corso del primo se-mestre del 2011

Diritti degli azionisti, remunerazione degli amministratoriStesura delle linee guida per l’invio delle comunicazio-ni assembleari con ABI e ASSOSIM; consultazioni Con-sob in tema di remunerazioni

Semplificazione, evoluzione delle Piazze finanziarieTavoli di lavoro Consob sulla semplificazione della nor-mativa; analisi della disciplina ed evoluzione delle in-frastrutture delle Piazze finanziarie

OPA, assetti proprietari e prospettoContributo al processo di implementazione della diret-tiva europea OPA a livello regolamentare

Unione europea, regolamentazione SECRevisione delle direttive mercati e della direttiva 2006/43/CE sulla revisione legale dei conti; studio e monitoraggio della normativa statunitense in una pro-spettiva internazionale

L’ Area, con sede a Milano e Roma, è un punto di riferimento per le società nell’interpretazione e nell’applicazione della disciplina comunitaria e nazionale degli emittenti quotati e del mercato mobiliare.

Revisione del Codice di autodisciplinaNel corso del 2011 l’Area ha partecipato ai lavori di revisione del Codice di autodisciplina, promossi dal Comitato per la Corpora-te Governance. Il direttore dell’Area, Carmine Di Noia, ha coor-dinato le attività della Segreteria Tecnica, incaricata di suppor-tare il Comitato nei lavori che hanno portato alla pubblicazione dell’edizione aggiornata del Codice. I lavori di revisione sono stati condotti in un’ottica di semplifica-zione, che ha reso possibile la riduzione del numero degli arti-coli del Codice. Sono stati introdotti una serie di aggiornamenti finalizzati a consentire un allineamento dei contenuti alla nor-mativa nazionale e comunitaria. Infine, nell’intento di conferire una maggiore efficacia alle raccomandazioni, sono stati inseriti nuovi principi che tengono conto della best practice internazio-nale. Alcuni requisiti più stringenti sono stati previsti per i soli emittenti appartenenti all’indice FTSE Mib e si è riconosciuta la possibilità di non istituire comitati al ricorrere di alcune specifi-che condizioni. Un focus particolare è stato riservato all’articolo sui controlli, significativamente modificato e semplificato.

Analisi sullo stato d’attuazione del Codice di autodisciplinaIn collaborazione con Emittenti Titoli S.p.A. – società costituita nel 1997 con sede presso gli uffici Assonime di Milano – l’Area redige annualmente l’Analisi sullo stato di attuazione del Codi-ce di autodisciplina delle società quotate. Il Rapporto fornisce una visione d’insieme sullo stato della Corporate Governance di Piazza Affari. Nel 2011 l’Area ha presentato la X edizione; oltre ad analizzare le informazioni contenute nelle Relazioni sul governo societario diffuse dagli emittenti azioni quotate presso Borsa Italiana, il Rapporto è stato arricchito da una parte monografica dedicata alla disciplina del voto di lista. Nel corso del 2011, si è proceduto alla stesura della XI edizione, dal nuovo titolo “La cor-porate governance in Italia: autodisciplina e operazioni con parti correlate”; la parte monografica è stata infatti dedicata all’analisi delle procedure adottate dagli emittenti per la gestione delle operazioni con parti correlate e all’analisi delle operazioni realiz-zate nel primo semestre del 2011.

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AREE DI ATTIVITÀ

Le quote di genere negli organi di amministra-zione e controllo L’ Area ha seguito l’iter normativo che ha portato all’introduzio-ne della legge sulle quote di genere (legge n. 120 del 12 luglio 2011). Il provvedimento normativo stabilisce che all’esito del processo di nomina degli organi di amministrazione e control-lo delle società quotate, almeno un terzo dei seggi disponibili deve essere riservato a rappresentanti del genere femminile. Il rispetto del nuovo principio è imposto per tre mandati conse-cutivi; per consentire una più graduale applicazione della nuo-va disciplina, in sede di primo mandato, il rapporto da rispettare è pari a un quinto. L’ Area ha risposto, inoltre, alla consultazione avviata dalla Consob, delegata a stabilire con regolamento alcu-ni profili di dettaglio sulla presentazione delle liste per la nomi-na dei componenti degli organi di amministrazione e controllo e sulle modalità di applicazione del regime sanzionatorio. Infi-ne, l’Area sta monitorando l’attuazione della delega che affida al Governo la definizione della disciplina specificamente appli-cabile alle società non quotate soggette a controllo pubblico.

Rapporto sui controlliL’ Area ha coordinato, sotto la guida di Alessandro Pansa un gruppo di lavoro della Giunta di Assonime dedicato al tema dei controlli societari. Il gruppo si è posto come obiettivo l’in-dividuazione di possibili soluzioni per la razionalizzazione del sistema dei controlli da proporre sia nell’ambito normativo, sia nel campo dell’autoregolamentazione. I lavori si sono conclusi con la pubblicazione del Rapporto: “Alcune proposte in materia di controlli societari”.

Operazioni con parti correlateDopo aver partecipato alla lunga procedura di consultazione della Consob in materia di operazioni con parti correlate, l’Area ha seguito la fase applicativa della nuova disciplina attraverso l’esame delle procedure adottate dagli emittenti e delle princi-pali operazioni realizzate nel corso del primo semestre del 2011.

Diritti degli azionistiL’ Area ha commentato la disciplina sui diritti degli azionisti con-tenuta nel d.lgs. n. 27/2010 e nei regolamenti attuativi di Consob e Banca d’Italia con una circolare (n. 14) dove sono stati esami-nati i più importanti istituti contenuti nel decreto e le principali novità. Al fine di verificare l’applicazione della nuova normativa e verificare quali siano state le criticità incontrate dalle società, l’Area ha inviato un questionario alle associate e ha successiva-mente raccolto i dati ricevuti che ha poi presentato alle associate.

Inoltre, nell’ambito dei gruppi di lavoro tecnici con gli interme-diari e il depositario centrale l’Area ha partecipato attivamente alla stesura delle linee guida per l’invio delle comunicazioni as-sembleari congiuntamente con ABI e ASSOSIM (le linee guida sono state commentate nella circolare n. 32). I lavori dei tavoli tecnici non sono terminati e sono quindi volti a elaborare ul-teriori linee guida per l’esercizio degli altri diritti codificati dal decreto legislativo.

Remunerazione degli amministratoriL’ Area ha risposto alla consultazione della Consob avviata nel gennaio 2011 che ha portato all’emanazione di una comuni-cazione in tema di remunerazione, nelle more della discipli-na attuativa contenuta all’art. 123-ter Tuf (comunicazione n. DEM/11012984 del 24 febbraio 2011).Successivamente, nell’ottobre 2011, la Consob ha avviato un’altra consultazione per attuare la delega contenuta all’art. 123-ter Tuf. L’ Area ha organizzato quindi specifici incontri con le associate per raccogliere le osservazioni sulle criticità conte-nute nelle proposte regolamentari, poi confluite in una lettera di risposta inviata alla Consob.

Tavoli di lavoro Consob su semplificazioneL’ Area ha partecipato ai tavoli di lavoro avviati dalla Consob volti alla semplificazione della normativa. Obiettivo dei tavoli di lavoro, composti da diversi sottogruppi, è l’individuazio-ne delle criticità della normativa domestica che portano uno svantaggio competitivo per gli operatori italiani e la conse-guente rimozione.I tavoli di lavoro hanno prodotto un primo pacchetto di pro-poste di modifica contenute nel documento pubblicato dal-la Consob il 25 luglio 2011 e su cui ha avviato un processo di consultazione formale cui l’Area ha partecipato inviando una lettera di osservazioni. Il secondo pacchetto di modifiche è stato pubblicato nel gen-naio 2012.

Evoluzione delle Piazze finanziarieL’ Area analizza, inoltre, la disciplina e l’evoluzione delle infra-strutture delle Piazze finanziarie (borse, depositari centrali, cas-se di compensazione e garanzia). Il direttore dell’Area è compo-nente del Consiglio di amministrazione di Borsa Italiana S.p.A.. OPA, assetti proprietari e prospettoL’ Area segue l’evoluzione del quadro normativo in materia di offerte pubbliche d’acquisto e ha contribuito al processo di

L’ Area è segue l’evoluzione della disciplina comunitaria e nazionale degli emittenti quotati e del mercato mobiliare

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implementazione della direttiva europea a livello regolamen-tare, partecipando alle consultazioni Consob in materia. Nella prospettiva di una revisione della direttiva 2004/25/CE, l’Area ha risposto al questionario predisposto dalla società incaricata dal-la Commissione europea di condurre lo studio sull’attuazione della direttiva. L’ Area ha inoltre partecipato alla consultazione della Consob del 6 maggio 2011 che proponeva alcune modifiche al Rego-lamento Emittenti in materia di prospetto e obblighi di traspa-renza delle posizioni in derivati cash-settled aventi come sotto-stante azioni quotate.

Unione europeaL’attività dell’Area si è concentrata sulla revisione delle direttive mercati (direttiva 2003/6/CE sugli abusi di mercato, direttiva 2003/71/CE sul prospetto, direttiva 2004/39/CE Mifid e direttiva 2004/109/CE Transparency) e della direttiva 2006/43/CE sulla re-visione legale dei conti.Con particolare riferimento alle direttive Mifid, Mad e Transpa-rency, la Commissione europea ha pubblicato le proposte di modifica e l’Area ne segue gli sviluppi partecipando ai tavoli di coordinamento organizzati dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, partecipando ai gruppi di lavoro costituiti nell’ambito di EuropeanIssuers e seguendo l’evoluzione dei lavori presso il Parlamento europeo. L’ Area partecipa inoltre al gruppo di lavoro sulle piccole e medie imprese quotate istituito presso Europea-nIssuers. Per la parte relativa alla struttura dei mercati finanziari, l’Area ha seguito l’evoluzione del processo normativo presso Il Parlamento europeo e il Consiglio dei regolamenti sullo short selling e sui derivati over the counter (OTC).L’ Area ha inoltre seguito i lavori per l’adozione della direttiva sui fondi alternativi di investimento (hedge funds) e per la modifica del regolamento sulle agenzie di rating, partecipando anche alla consultazione per una revisione della disciplina generale del ra-ting.In materia di corporate governance, l’Area ha risposto alla con-sultazione aperta dal Libro Verde sul governo societario delle società quotate, sia come Assonime, sia in collaborazione con EuropeanIssuers. In materia di diritto societario, l’Area ha segui-to il processo normativo relativo alla proposta di direttiva sul collegamento dei registri delle imprese presentata dalla Com-missione europea nel febbraio 2011. L’ Area ha partecipato alle consultazioni on-line dell’ESMA (European Securities Market Au-thority) in materia di proxy voting e empty voting. L’ Area ha creato un Gruppo di lavoro di emittenti, che si riunisce periodicamente, per un aggiornamento e un confronto sull’evoluzione della di-

sciplina europea. Il direttore dell’Area è stato nominato componente dello sta-keholder group dell’ESMA. Il gruppo è stato istituito per contribu-ire a facilitare il dialogo con gli stakeholder nei settori pertinenti i compiti dell’ESMA. Il gruppo, composto di 30 rappresentanti provenienti da tutta Europa, è consultato sulle decisioni relative agli standard tecnici di regolamentazione e la loro implemen-tazione.

La regolamentazione SECL’ Area procede nello studio e nel monitoraggio della normativa statunitense che trova applicazione degli emittenti italiani quo-tati in quel mercato. Nel corso del 2011, l’Area ha organizzato un incontro di aggiornamento sulle principali novità legislative in-trodotte con l’emanazione della Dodd-Frank Wall Street Reform and Consumer Protection Act nonché sui lavori di implementa-zione della regolamentazione da parte della SEC.

AREE DI ATTIVITÀ

PUBBLICAZIONI

Circolare n. 14 - 05/05/2011La nuova disciplina sul funzionamento dell’assemblea delle società quotate

Circolare n. 32 - 12/12/2011Le modalità di comunicazione per l’intervento in assemblea ex art. 83-sexies Tuf: le nuove linee guida Abi-Assonime-Assosim

Interventi e Consultazioni - 17/02/2011 Osservazioni alla bozza di comunicazione della Consob in materia di remunerazioni, autovalutazione dell’organo am-ministrativo e piani di successione

Interventi e Consultazioni - 22/02/2011Consultazione della Commissione Europea sul Libro Verde “La politica in materia di revisione contabile: gli insegnamenti della crisi” - Audizione informale del vice direttore generale dell’Assonime Carmine Di Noia presso la Commissione Fi-nanze della Camera dei Deputati

Interventi e Consultazioni - 11/03/2011 Osservazioni al documento di consultazione della Consob sulle modifiche al Regolamento Emittenti in materia di offerte pubbliche di acquisto e di scambio del 18 febbraio 2011


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AREE DI ATTIVITÀ

EVENTI

L’Area organizza e coordina gruppi di lavoro delle Associa-te per l’individuazione di soluzione alle principali questioni applicative connesse alle norme di interesse per le società quotate ed organizza, inoltre, convegni e Workshop.


24 gennaio 2011 Convegno Assonime – Emittenti Titoli: Evoluzione dei servizi di listing e trading27 gennaio 2011

Workshop Assonime: La comunicazione finanziaria delle imprese fra obblighi e prassi

10 febbraio 2011 Nona edizione dell’Annual European Financial Services Conference

Interventi e Consultazioni - 03/05/2011 Indagine co-noscitiva sui mercati degli strumenti finanziari - Audizione del presidente dell’Assonime Luigi Abete presso la Commis-sione Finanze della Camera dei Deputati

Interventi e Consultazioni - 10/06/2011 Osservazioni al documento di consultazione della Consob sulle modifiche al Regolamento Emittenti in materia di pro-spetto e obblighi di trasparenza delle posizioni in derivati cash-settled aventi come sottostante azioni quotate

Interventi e Consultazioni - 22/07/2011Risposta alla consultazione on-line della ESMA in materia di proxy advisors

Interventi e Consultazioni - 29/07/2011 Assonime response to the Green Paper “The EU corporate gover-nance framework” of the European Commission

Interventi e Consultazioni - 03/08/2011 Risposta al secondo documento di consultazione di Banca d’Italia in materia di attività di rischio e conflitti di interesse delle banche e dei gruppi bancari verso soggetti collegati

Interventi e Consultazioni - 30/09/2011 Risposta al questionario predisposto dalla società incaricata dalla Commissione europea di condurre lo studio sull’attua-zione della direttiva Opa

Interventi e Consultazioni - 07/10/2011 Osservazioni a Documento di consultazione Consob su “Pri-mi esiti degli approfondimenti condotti nell’ambito dei tavoli di lavoro ‘concorrenza fra sistemi di regole e vigilanza’ e ‘semplifi-cazione regolamentare del mercato finanziario italiano’”

Interventi e Consultazioni - 25/11/2011 Osservazioni al documento di consultazione della Consob sull’attuazione dell’art. 123-ter del d.lgs. n. 58/1998 in materia di trasparenza delle remunerazioni degli amministratori di società quotate

Note e Studi e Approfondimenti n. 2 - 02/02/2011Trends in the European securities industry and the implica-tions for the Italian financial community - Atti del Conve-

gno di Emittenti Titoli

Note e Studi e Approfondimenti n. 3 - 07/03/2011Analisi dello stato di attuazione del Codice di Autodiscipli-na delle società quotate (Anno 2010)

Note e Studi e Approfondimenti n. 5 - 28/04/2011An analysis of the compliance with the Italian corporate go-vernance code (Year 2010)


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AREE DI ATTIVITÀ

Idee per la riforma del bilancio pubblicoStudio delle principali questioni del consolida-mento del bilancio pubblico in Italia

Il sistema produttivo italianoAnalisi delle cause della cattiva performance dell’e-conomia italiana nell’ultimo ventennio

Bilancio europeoApprofondimento sulla dimensione del bilancio europeo, il sistema delle entrate, la composizione e la qualità della spesa

Nuova governance economicaStudio del nuovo quadro della governance econo-mica europea

Regolamentazione e vigilanza dei mercati finanziariEsame delle riforme delle regole per le banche e i mercati finanziari in una prospettiva internazio-nale

Gestione della crisiProposte per un sistema credibile di risoluzione delle crisi bancarie

Responsabile AreaPaola Parascandolo

StaffJacopo CarmassiFabrizia Peirce

Analisi economica

L’ Area supporta la Direzione e le altre Aree dell’Assonime sui temi economici. Svolge analisi e ricerche su temi specifici di inte-resse dell’Associazione. Predispone note informative periodiche sull’evoluzione della finanza pubblica e sull’impatto economico dei principali provvedimenti fiscali. Studia l’evoluzione del siste-ma produttivo italiano. Cura le tematiche economiche e le anali-si quantitative in tema di federalismo e impresa. Contribuisce ai lavori dell’Associazione EuropEos, creata nel 2002 su impulso di Assonime e animata da autorevoli studiosi di diverse discipline che analizzano e dibattono le questioni strategiche dell’Unione Europea.Nel 2011 l’Area si è impegnata nell’analisi della crisi economica e finanziaria, con particolare riferimento alla regolamentazione e alla vigilanza finanziaria, la gestione delle crisi bancarie, gli squi-libri macroeconomici e le crisi del debito sovrano. Per quanto riguarda l’economia italiana, l’Area ha approfondito la questione della bassa crescita strutturale nel nostro paese elaborando al-cune riflessioni sulle possibili linee di intervento volte a sostene-re la crescita economica. L’ Area ha contribuito al dibattito sulle prospettive di riforma del sistema fiscale e ha esaminato l’anda-mento e l’evoluzione della spesa pubblica in Italia, approfon-dendo il tema dei meccanismi di controllo, anche con riferimen-to alle best practices internazionali. Nel 2011 EuropEos si è riunita più volte affrontando i principali temi di attualità europea, in particolare la crisi dell’euro e la nuova governance economica; i nuovi equilibri istituzionali; l’immigrazione e la libera circolazio-ne del lavoro e l’esplosione del Mediterraneo e il ruolo dell’UE. Idee per la riforma del bilancio pubblicoNel 2011, l’Area ha elaborato, in collaborazione con le Aree Fi-scalità e Impresa e Concorrenza, un documento che affronta le principali questioni del consolidamento del bilancio pubblico in Italia. Il documento analizza i grandi capitoli di spesa pubbli-ca e varie ipotesi di modifica strutturale nei meccanismi che la governano nell’ottica di migliorarne composizione e qualità per favorire la crescita. Successivamente, partendo dal presupposto che i vincoli di bilancio non consentono nelle condizioni attuali e in un futuro prevedibile, una riduzione della pressione fiscale, si presenta un esercizio quantitativo di redistribuzione dei ca-richi fiscali dalle imposte dirette alle imposte indirette, teso a realizzare a parità di gettito, un alleggerimento dei carichi fisca-li gravanti sulle imprese e sul lavoro. Si discutono inoltre varie ipotesi di riassetto del sistema fiscale finalizzate a rendere più efficiente, equa e neutrale la distribuzione degli oneri d’impo-sta, semplificando il sistema ed eliminando gli arbitraggi fiscali

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AREE DI ATTIVITÀ

più discorsivi. Il documento analizza infine il rafforzamento dei meccanismi istituzionali che governano le decisioni di bilancio, nel senso richiesto dall’Europa: vengono ipotizzati nuovi vincoli di rango costituzionale, modifiche delle leggi che regolano la programmazione di finanza pubblica ai vari livelli di governo e il rafforzamento dei meccanismi di controllo.

Il sistema produttivo italianoNel corso del 2011 l’Area ha analizzato le cause della cattiva performance strutturale dell’economia italiana nell’ultimo ven-tennio, contribuendo al dibattito sulle riforme necessarie per sostenere il potenziale di crescita, la produttività e l’occupazio-ne. Queste analisi hanno messo in evidenza che la promozione della crescita nel nostro paese richiede a priori un ripensamen-to del ruolo e delle dimensioni delle istituzioni pubbliche e la rimozione delle restrizioni alla concorrenza e degli incentivi di-storti che si sono accumulati nel corso degli anni. Un particolare approfondimento è stato dedicato all’analisi delle condizioni occupazionali dei giovani nel nostro paese. Le criticità che affliggono il mercato del lavoro e il sistema di istruzione pongono l’Italia a livelli bassissimi di performance per quanto riguarda l’occupazione giovanile: molto c’è da fare af-finché i giovani completino gli studi con qualifiche adeguate al mercato del lavoro, occorre ridurre il dualismo del mercato del lavoro che va a scapito soprattutto dei più giovani e investire molto di più nella formazione di lavoratori altamente qualificati. Bilancio europeoL’ Area ha studiato le nuove proposte della Commissione euro-pea relative al quadro finanziario e al sistema di risorse proprie dell’UE per il periodo 2014-2020. Sono stati approfonditi i temi della dimensione del bilancio europeo, della composizione e della qualità della spesa e il sistema delle entrate proprie. Sem-pre con riferimento alle prospettive finanziare 2014-2020, due proposte sono state oggetto di ulteriori e successivi approfon-dimenti. La prima riguarda la proposta di utilizzare strumenti finanziari innovativi ad esempio attraverso la concessione di garanzie o altri meccanismi di partecipazione al rischio, per moltiplicare l’investimento privato – seguendo in questo espe-rimenti già in atto presso la BEI. La seconda riguarda gli Euro-bond e i c.d. project bond, ossia le obbligazioni legate a specifi-che operazioni di finanziamento di progetti che garantiscono il servizio del debito e un adeguato ritorno agli investitori.

Nuova governance economicaL’ Area ha studiato il nuovo quadro della governance econo-mica europea, in particolare il c.d. six-pack – composto da sei decisioni legislative, adottate nell’autunno del 2011, che in-clude la riforma del Patto di stabilità e crescita, le misure per la prevenzione e la correzione di squilibri economici eccessivi – e il nuovo Patto per l’euro che prevede impegni più stringenti per garantire l’efficace funzionamento dell’Unione monetaria.

Regolamentazione e vigilanza dei mercatifinanziariL’ Area ha monitorato le riforme delle regole per le banche e i mercati finanziari in una prospettiva internazionale, con par-ticolare riferimento all’Unione Europea e agli Stati Uniti. Sono state esaminate le riforme della regolamentazione sul capitale e sulla liquidità delle banche, con una specifica analisi di Basilea III e della sua attuazione a livello europeo; il nuovo approccio sistemico alla regolamentazione e le nuove regole per le istitu-zioni finanziarie con rilevanza sistemica; i nuovi modelli di vigi-lanza; i sistemi di gestione e risoluzione delle crisi bancarie; la revisione delle regole sui rating e sui derivati, in corso al livello internazionale. L’ Area ha inoltre collaborato con l’Area Impresa e Concorren-za all’elaborazione del Note e Studi n. 9/2011 “Il Finanziamento delle Autorità indipendenti”, analizzando i dati dei bilanci e le modalità di finanziamento delle autorità, in un’ottica cross-sector e cross-country.

Gestione della crisiL’ Area ha pubblicato con il CEPS il Policy Brief, “On the tasks of the European Stability Mechanism”, che analizza gli elementi chiave della nuova governance economica dell’UE e esamina i limiti posti dal Trattato sul funzionamento dell’Unione euro-pea all’assistenza finanziaria agli stati membri e le modalità di ristrutturazione del debito sovrano. Il documento delinea gli ingredienti di un sistema credibile di risoluzione delle crisi bancarie e discute il possibile ruolo degli Union-bond nell’age-volare la ristrutturazione del debito e la risoluzione delle crisi bancarie, nel rispetto del vincolo del no-fiscal-transfer posto dal Trattato. Il documento si conclude delineando i compiti che l’ESM dovrebbe svolgere per assicurare un efficace e credibile sistema di gestione delle crisi.

L’ Area supporta la Direzione e le altre Aree dell’Assonime sui temi economici, con ana-lisi e ricerche su tematiche di interesse dell’Associazione

Analisi economica

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AREE DI ATTIVITÀ

Monitoraggio legislativoL’Ufficio monitora le attività legislative e le politi-che dell’Unione europea

Collegamento con le istituzioni europeeL’Ufficio assicura il collegamento costante con le istituzioni europee

Assonime EuropaNotizie, eventi e scadenze riguardanti programmi, bandi comunitari, consultazioni e politiche euro-pee in materia di mercato interno, concorrenza, ambiente, consumatori, fiscalità

Emittenti in EuropaAggiornamento costante sui temi di interesse del-le società quotate: servizi finanziari, governo so-cietario, diritto societario, contabilità e revisione legale dei conti; approfondimento sulle attività di Assonime in ambito europeo, anche attraverso l’a-zione di EuropeanIssuers

Conferenza Annuale Europea sui Servizi FinanziariLa Conferenza è diventata un appuntamento stabile della comunità internazionale dei servizi finanziari, cui partecipano esponenti delle istitu-zioni europee e nomi di spicco della finanza inter-nazionale

Responsabile UfficioAlessandra Casale

StaffBianca Santillo

Ufficiodi Bruxelles

Dal 1999 l’ufficio di Bruxelles monitora le attività legislative e le politiche dell’Unione europea e assicura il collegamento con le istituzioni europee. L’ufficio elabora posizioni e circolari nelle materie di sua competenza, fornisce un’informazione costante alle associate tramite i siti “AssonimEuropa” e “Emittenti in Eu-ropa” e svolge attività di ricerca e di supporto per le altre aree dell’Associazione.

Monitoraggio legislativoL’ufficio di Bruxelles raccoglie e diffonde informazioni relative all’attività legislativa e alle politiche dell’Unione europea. Tali in-formazioni sono trasmesse alle associate attraverso la pubblica-zione di news su due siti internet consultabili nell’area riservata del sito www.assonime.it.

Il primo, “AssonimEuropa”, dal 2007 propone una selezione di notizie, eventi e scadenze riguardanti programmi, bandi comu-nitari, consultazioni e politiche europee in materia di mercato interno, concorrenza, ambiente, consumatori, fiscalità.

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Rapporti con le istituzioni europeeL’ufficio promuove e consolida i rapporti diretti con i funzionari e i rappresentanti delle istituzioni europee e con le altre orga-nizzazioni e associazioni di categoria aventi sede a Bruxelles e, attraverso il confronto, lo scambio di informazioni e l’esercizio di attività di lobbying congiunte, assicura la diffusione delle posizioni di Assonime su temi specifici. L’ufficio inoltre garanti-sce la presenza di Assonime a conferenze, workshop e incontri sui temi di interesse dell’Associazione e ne coordina l’azione nell’ambito di EuropeanIssuers affinché gli interessi delle socie-tà italiane siano adeguatamente rappresentati a livello di asso-ciazione europea delle società quotate.

AREE DI ATTIVITÀ

Il secondo, “Emittenti in Europa”, dal 2008 offre un aggiorna-mento costante sui temi di interesse delle società quotate: ser-vizi finanziari, governo societario, diritto societario, contabilità e revisione legale dei conti. Il sito, inoltre, fornisce un approfon-dimento sulle attività di Assonime in ambito europeo, anche attraverso l’azione di EuropeanIssuers, l’associazione europea delle società quotate cui Assonime aderisce.

Dal 1999 l’ufficio monitora le attività legislative e le politiche dell’Unione europea

Conferenza Annuale Europea sui ServiziFinanziari L’ufficio di Bruxelles promuove l’Associazione a livello europeo anche attraverso l’organizzazione della Conferenza Annuale Europea sui Servizi Finanziari. La Conferenza è diventata un ap-puntamento stabile della comunità internazionale dei servizi finanziari, cui partecipano esponenti delle istituzioni europee e nomi di spicco della finanza internazionale. Il convegno attira un pubblico internazionale di oltre 400 partecipanti composto da CEO, chairmen, dirigenti delle più importanti banche e isti-tuzioni finanziarie, oltre che ambasciatori, giornalisti, esperti ed analisti finanziari.

Ufficiodi Bruxelles

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All’interno del rapporto associativo, un team dedicato segue gli utenti nell’accesso ai servizi. Le imprese associate hanno la pos-sibilità di ottenere:

PUBBLICAZIONIAssonime mette a disposizione, in formato elettronico, le sue pubblicazioni in materia fiscale, giuridica, societaria ed econo-mica, accessibili con Certificato digitale:

• CircolariStudi di Assonime su una selezione ragionata di provvedi-menti legislativi e orientamenti amministrativi e giurispruden-ziali in materia tributaria, societaria e di impresa e concorrenza. La banca dati delle Circolari raccoglie i documenti pubbli-cati dal 1986, arricchiti da collegamenti ipertestuali e link di interesse.

• NoteeStudiPosition papers di Assonime, realizzati anche in collegamen-to con altre Istituzioni, e Approfondimenti che, partendo dalla soluzione di questioni applicative legate a problema-tiche specifiche di diritto tributario, societario di impresa e concorrenza, desumono linee guida di carattere generale.

• InterventieconsultazioniInterventi pubblici svolti dai rappresentanti dell’Associazio-ne e risposte di Assonime alle consultazioni promosse dalle istituzioni nazionali e comunitarie in occasione del varo di nuovi provvedimenti normativi.

• IlCasoPeriodico di approfondimento su questioni di diritto socie-tario di particolare interesse e attualità emerse dalla prassi attuativa o in ambito legislativo e regolamentare.

• GuideeSaggiGuide tematiche e Saggi di approfondimento su questioni fiscali, giuridiche, societarie ed economiche di particolare interesse.

SERVIZI: PER LE IMPRESE ASSOCIATE,PER GLI ABBONATI, PER LE ASSOCIAZIONI

SERVIZI ONLINEAssonime fornisce agli utenti anche i seguenti servizi on line:

• E-magazineparlamentare Newsletter settimanale sui lavori del Parlamento, con una selezione ragionata di iniziative legislative di interesse per le imprese.

• E-magazineAssonimeNewsletter mensile di aggiornamento sulle attività dell’As-sociazione.

• AssonimEuropaNewsletter bisettimanale di aggiornamento rapido sulle principali novità e scadenze riguardanti le politiche dell’U-nione Europea di interesse delle imprese.

• EmittentiinEuropaServizio creato per offrire alle società quotate italiane un aggiornamento costante sulle attività delle istituzioni eu-ropee nelle materie di loro interesse, un approfondimento sulle attività di Assonime in ambito europeo, anche attra-verso EuropeanIssuers e una partecipazione diretta al pro-cesso decisionale europeo.

Inoltre Assonime fornisce agli utenti le password per accedere alle seguenti banche dati:

• GiurisprudenzadelleImposteRivista di Assonime, che da oltre settanta anni riporta una selezione ragionata delle principali decisioni giurispru-denziali in materia tributaria, tutte corredate da note e commenti. È stata trasformata nel 2005 in rivista elettro-nica ed è consultabile su www.giurisprudenzaimposte.it.

• VideoconferenzeArchivio degli incontri di Assonime registrati in videocon-ferenza dal 2008 ad oggi. Nella sezione è possibile consul-tare, oltre ai materiali audiovisivi, anche i documenti corre-lati al tema dell’incontro.

I SERVIZI DEDICATI ALLE IMPRESE ASSOCIATE

StaffMarina BrunazziMauro MariottiBarbara CataudellaMassimo De NardoGabriella MinchilloAnna Sofia Novelli

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CERTIFICATI DIGITALI E PASSWORDPer la consultazione delle pubblicazioni e l’accesso ai servizi è necessario essere in possesso dei certificati digitali e delle pas-sword riservati alle associate. Il certificato digitale, da una singo-la postazione di lavoro predefinita, consente la visione integrale di tutti i documenti pubblicati. Al fine di garantire il massimo livello di sicurezza del sito è stato utilizzato il protocollo Secure Sockets Layer (SSL) che fornisce sia l’autenticazione dell’attività del server, sia la riservatezza delle comunicazioni mediante la cifratura delle informazioni tra browser e web. Per il rilascio è necessaria l’esplicita autorizzazione al trattamento dei dati per-sonali ai sensi del D.lgs. 196/2003, ai soli fini della gestione infor-matica dell’accesso al sito internet.All’utente associato vengono forniti la guida illustrata e i codici per l’installazione del certificato. Per ogni problema tecnico è disponibile l’Help desk al numero verde 800772216.

PARERIAssonime assicura un servizio personalizzato di assistenza scrit-ta e telefonica alle imprese associate fornendo chiarimenti in materia di diritto tributario, societario, del mercato dei capitali, dell’attività di impresa e concorrenza.


I SERVIZI DEDICATI AGLI ABBONATI

INCONTRI ED EVENTIAssonime organizza seminari e forum che rappresentano un momento di incontro, formazione e confronto tra le imprese as-sociate e altri operatori del mercato, nonché accademici e pro-fessionisti su temi giuridici chiave per l’operatività delle imprese.Inoltre, Assonime organizza periodicamente eventi, quali conve-gni e conferenze, in collaborazione con Università e istituzioni.

Il Servizio si rivolge in modo specifico agli studi professionali e ai professionisti e permette di consultare, in formato elettronico, le pubblicazioni che raccolgono il tradizionale patrimonio docu-mentale e informativo di Assonime.Con la sottoscrizione di un Abbonamento Assonime garantisce, mediante certificato digitale, un sistema di sicurezza ed esclu-sività di accesso al servizio on line e permette (a seconda della tipologia di abbonamento sottoscritto) ricerche rapide e flessi-bili, per consultare:

LE BANCHE DATI

• Circolari• NoteeStudi• Approfondimenti• IlCaso• GuideeSaggi• www.giurisprudenzaimposte.it

LE NEWSLETTER

• E-MagazineParlamentare• assonimEuropa• Assonimeinpillole

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I SERVIZI DEDICATI ALLE ASSOCIAZIONI

Le Associazioni Territoriali, le Confindustrie regionali e le As-sociazioni di Categoria che hanno sottoscritto un contratto di fornitura di servizi con Assonime, nell’ambito di tale rapporto possono usufruire dei seguenti servizi:• partecipare a seminari e incontri di approfondimento, or-

ganizzati da Assonime, su temi di diritto tributario, diritto societario, diritto dell’attività di impresa e concorrenza, d’intesa con le Associazioni, sia presso le sedi di Assonime (Roma e Milano) che in altre sedi opportunamente con-cordate; gli incontri sono organizzati anche in videoconfe-renza; su richiesta c’è la possibilità di organizzare incontri a carattere formativo, sugli aspetti applicativi della normati-va fiscale e societaria di interesse per le Associazioni;

• utilizzare i servizi on line (Abbonamenti) per accedere a tutte le banche dati Assonime;

• ricevere, in formato elettronico, il periodico di attualità fi-scale “Assonime in Pillole;”

• consultare gli esperti Assonime per ricevere informazioni e approfondimenti su particolari questioni di carattere giuridico;

• partecipare alle videoconferenze che Assonime periodi-camente organizza per aggiornamenti sui temi di forte attualità nel panorama legislativo di interesse per le im-prese.

Assonime offre la possibilità di personalizzare le formule contrattuali a seconda della specificità della struttura e delle singole esigenze dell’Associazione interessata. Infine, le Con-findustrie regionali hanno la possibilità di sottoscrivere con Assonime un contratto che prevede l’offerta di un pacchetto di servizi centralizzati da destinare alle singole Associazioni ter-ritoriali aderenti.

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Il Settore, riorganizzato nel 2011, cura diversi aspetti della comunica-zione dell’Associazione, in collabora-zione e a supporto di tutte le Aree

COMUNICAZIONE

StaffVirginia BenvenutiNadia BernardinoAlessandra D’OrsiRoberto Loi

E-MAGAZINE ASSONIME

MONITORAGGIO PARLAMENTARE

UFFICIO STAMPA

E-MAGAZINE PARLAMENTARE

PUBBLICAZIONI E IMMAGINE GRAFICA

EVENTI

SITO WEB WWW.ASSONIME.IT

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IL NUOVO PORTALE ASSONIME

Nuovo motore di ricerca veloce ed efficace

Pubblicazioni raccolte in collane

In primo piano le novità e un focus sull’attività legislativa

Collegamenti diretti ai siti europei, alle e-magazine, alla piattaforma videoconferenze e alla Giurisprudenza delle Imposte

Nuova sezione dedicata alle Assemblee biennali

Le sezioni “Servizi” e “Come aderire” per capire ed entrare a far parte del mondo Assonime

La nuova versione inglese del Portale

Da dicembre 2011 è online il nuovo portale Assonimewww.assonime.itconmoltenovità

www.assonime.it

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CONTATTI

SEGRETERIA DI PRESIDENZAE DIREZIONE GENERALEEleonora Riccardi, Gemma Casetti Contatti: [email protected] [email protected]. +39 0669529214-273, Fax +39 0669941471 / +39 0669529219

UFFICIO ASSOCIATE E SERVIZICertificati digitali e password; informazioni e assistenzaMauro Mariotti, Barbara Cataudella, Massimo De Nardo, Gabriella Minchillo, Anna Sofia NovelliContatti associate: [email protected]. +39 0669529500Contatti abbonati e associazioni industriali:[email protected]. +39 066798683, Fax. 066798265

AREA FISCALITÀ - IMPOSIZIONE DIRETTAE INDIRETTAContatti: [email protected] [email protected]: Sandra Sciosci, Gemma CasettiTel. + 39 0669529215-273

AREA DIRITTO SOCIETARIOContatti: [email protected]: Maria Grazia GiorgiTel. + 39 0669529272

AREA MERCATO DEI CAPITALI E SOCIETÀ QUOTATEContatti: [email protected]:Barbara Cataudella (Mi), Tel. + 39 0286997450Maria Grazia Giorgi (Rm), Tel. + 39 0669529272

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