Laura Iannucci, Annabella Pugliese, Valeria Qualiano, Emanuela Bologna Fattori di rischio per la...

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Laura Iannucci (a), Annabella Pugliese (b), Valeria Qualiano (b), Emanuela Bologna (a) (a) Istituto Nazionale di Statistica, Roma (b) Servizio Sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3, Grugliasco (TO) FATTORI DI RISCHIO PER LA SALUTE TRA BAMBINI E ADOLESCENTI: ECCESSO DI PESO E SEDENTARIETÀ Roma, 16 novembre 2016 Istituto Nazionale di Statistica - Aula Magna

Transcript of Laura Iannucci, Annabella Pugliese, Valeria Qualiano, Emanuela Bologna Fattori di rischio per la...

Laura Iannucci (a), Annabella Pugliese (b), Valeria Qualiano (b), Emanuela Bologna (a)

(a) Istituto Nazionale di Statistica, Roma

(b) Servizio Sovrazonale di Epidemiologia, ASL TO3, Grugliasco (TO)

FATTORI DI RISCHIO PER LA SALUTE

TRA BAMBINI E ADOLESCENTI:

ECCESSO DI PESO E SEDENTARIETÀ

Roma, 16 novembre 2016 Istituto Nazionale di Statistica - Aula Magna

Obiettivi e metodi

Obiettivi

Evidenziare le caratteristiche dei bambini e della famiglia maggiormente associate alla presenza di:

• sedentarietà: attività fisica non adeguata

meno di 60 minuti al giorno di attività fisico-sportiva da moderata a intensiva da svolgere nei diversi ambiti della vita quotidiana (OMS)

• eccesso di peso (secondo i valori soglia per l’IMC desunti da Cole et al.)

Metodi Modelli di regressione logistica per la stima di OR in campione di 13.573 bambini ed adolescenti (6-17 anni)

Gli eventi che caratterizzano la vita fetale, l’infanzia e l’adolescenza di una persona ne influenzano in maniera significativa anche la salute fisica e mentale (Teoria del corso della vita- Blane et al. 2007).

Popolazione target: bambini e adolescenti (6-17 anni)

Roma, 16 novembre 2016 – La salute in Italia. Analisi e approfondimenti dalle indagini Istat

Confronti internazionali

1719 20 21 21 21

24 25 25 25 25 26 26 26 27 27 28 29 29 2931 32 33 33 34 34 34

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8

11 1113 14 15 15

11

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16

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21

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0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

50Maschi Femmine

Fonte: HBSC study. Anno 2014

Ragazzi di 11 anni che svolgono almeno 1 ora al giorno di

attività fisica da moderata a vigorosa per sesso

0,0

10,0

20,0

30,0

40,0

50,0

ESP ITA SVN NOR BEL GRC ESP ITA SVN IRL BEL LTU

8 anni 9 anni

Maschi Femmine

Fonte: WHO, Progetto Europeo COSI Round2 (2009/2010) IOTF cut-off

Bambini di 8-9 anni in eccesso di peso e sesso, confronti con alcuni

paesi europei del progetto COSI Anno 2010.

Italia ai primi posti

in Europa per

eccesso di peso

Italia all’ultimo

posto in Europa per

l’attività fisica

Prevalenze per regione

Attività fisica non adeguata Eccesso di peso

Regioni del mezzogiorno con prevalenze più alte di eccesso di peso e sedentarietà

Roma, 16 novembre 2016 – La salute in Italia. Analisi e approfondimenti dalle indagini Istat

Prevalenze per sesso e classe di età

Bambine e adolescenti meno in eccesso di peso ma più sedentarie dei coetanei maschi

Bambini di 6-9 anni più sedentari e maggiormente in eccesso di peso rispetto agli adolescenti di 14-17 anni

Bambini e adolescenti di 6-17 anni in eccesso di peso. Anno 2013

93,1

83,8

81,6

86,1

95,3

88,290,1

91,1

70

75

80

85

90

95

100

6-9 10-13 14-17 Totale

Maschi Femmine

38,1

30,4

20,3

29,5

36,1

21,9

10,4

22,3

0

5

10

15

20

25

30

35

40

45

'6-9 '10-13 14-17 Totale

Maschi Femmine

Bambini e adolescenti di 6-17 anni con attività fisica non adeguata.

Anno 2013

Roma, 16 novembre 2016 – La salute in Italia. Analisi e approfondimenti dalle indagini Istat

Attività fisica non adeguata

Inattività dei genitori

Nessun genitore 1 1 1

Padre 1,92 1,52-2,43 1,90 1,38-2,63 1,85 1,39-2,48

Madre 2,37 1,94-2,90 3,11 2,38-4,05 3,19 2,51-4,06

Entrambi 3,85 3,22-4,62 7,00 5,55-8,82 5,16 4,17-6,39

6-9 anni 10-13 anni 14-17 anni

OR IC (95%) OR IC (95%) OR IC (95%)

OR dell'attività fisica inadeguata stimati con modelli logistici

Titolo di studio più alto del genitori

Laurea 1 1 1

Diploma n.s n.s 1,60 1,15-2,23

Al massimo la licenza media n.s 1,63 1,24-2,13 2,03 1,46-2,82

Giudizio sulle risorse economiche familiari

Ottime/adeguate 1 1 1

Scarse/insufficienti 1,18 1,02-1,37 n.s. 1,33 1,13-1,56

Variabili di controllo: sesso e ripartizione geografica

Roma, 16 novembre 2016 – La salute in Italia. Analisi e approfondimenti dalle indagini Istat

Eccesso di peso OR dell’eccesso di peso stimati con modelli logistici

6-9 anni 10-13 anni 14-17 anni

OR IC (95%) OR IC (95%) OR IC (95%)

Eccesso di peso tra i genitori

Nessun genitore 1 1 1

Padre 1,24 1,06-1,44 1,45 1,21-1,72 1,73 1,38-2,17

Madre 1,28 1,017-1,60 2,02 1,61-2,54 2,08 1,56-2,76

Entrambi 1,67 1,39-2,00 2,53 2,09-3,07 2,76 2,17-3,50

Giudizio sulle risorse economiche familiari

Ottime/adeguate 1 1 1

Scarse/insufficienti n.s. 1,2 1,03-1,38 n.s.

Titolo di studio più alto del genitori

Laurea 1 1 1

Diploma n.s. n.s. 1,47 1,07-2,0

Con al massimo la licenza media

1,59 1,32-1,93 1,29 1,03-1,62 1,54 1,13-2,12

Variabili di controllo: sesso, sedentarietà, ripartizione geografica

Roma, 16 novembre 2016 – La salute in Italia. Analisi e approfondimenti dalle indagini Istat

Conclusioni

Il contesto familiare rappresenta il luogo dove si trasmettono i primi modelli di comportamenti e stili di vita.

E’ cruciale quindi responsabilizzare le famiglie riguardo alla lotta alla sedentarietà e all’eccesso di peso di bambini e adolescenti.

Migliorare le abitudini dei genitori per agire anche sugli stili dei figli

Anche le altre agenzie educative dovrebbero occuparsi maggiormente della diffusione di stili di vita salutari

Roma, 16 novembre 2016 – La salute in Italia. Analisi e approfondimenti dalle indagini Istat

Iniziative di contrasto

Strategia europea e nazionale Guadagnare salute (Ministero della Salute): promuovere attività di prevenzione delle patologie cronico-degenerative che richiedono l’adozione di comportamenti e stili di vita salutari lungo tutto il percorso di vita

OKkio alla SALUTE è il progetto coordinato da ISS, con la partecipazione delle Regioni, finanziato da CCM/Ministero salute – con cui l’Italia partecipa al Childhood Obesity Surveillance Initiative (COSI) – per monitorare l’andamento dell’eccesso di peso e di fattori associati, tra cui la sedentarietà, nei bambini dai 6 ai 9 anni dei paesi europei.