LATINA,...conoscenza del bilancio, sintetizzandone i contenuti in modo semplice e comprensibile,...
Transcript of LATINA,...conoscenza del bilancio, sintetizzandone i contenuti in modo semplice e comprensibile,...
BILANCIO DI PREVISIONE 2019SEMPLIFICATO PER IL CITTADINO
LATINA,IL BENE COMUNE.
COMUNE DI LATINA
BILANCIO DI PREVISIONE 2019SEMPLIFICATO PER IL CITTADINO
INDICE
PREMESSA PAG. 3
LE ATTIVITÀ DEL COMUNE PAG. 4
GLI ORGANI DELL’ENTE PAG. 6
LA POPOLAZIONE, IL TERRITORIO, I BENI COMUNALI E L’ORGANIZZAZIONE PAG. 8
ALIQUOTE DEI TRIBUTI E TARIFFEDEI SERVIZI COMUNALI PAG. 12
IL BILANCIO DI PREVISIONE 2019 PAG. 16
3
PREMESSAIl Consiglio Comunale del Comune di Latina ha approvato in data 04/04/2019, con la deliberazione n. 22 il Bilancio di previsione per il trien-nio 2019/2021 i cui allegati sono pubblicati sul sito istituzionale nella se-zione Amministrazione Trasparente - Bilancio.Per facilitare la lettura del documento contabile è stata elaborata questa esposizione semplificata dei dati di bilancio che favorisce la comprensione e la valutazione delle scelte effettuate dall’Amministrazione.La richiesta dei cittadini a chi governa e gestisce i beni della collettività è di utilizzare al meglio le risorse a disposizione, garantendo servizi ef-ficienti ed evitando inutili sprechi. Gli amministratori, allo stesso tempo, avvertono l’esigenza di avere con i cittadini una comunicazione chiara e immediata, finalizzata a far conoscere le decisioni adottate rispetto alle molteplici problematiche sussistenti.Il Bilancio di previsione rappresenta lo strumento operativo nel quale sono riassunti e sintetizzati in termini finanziari gli obiettivi ed i programmi che la Giunta ed il Consiglio hanno già esplicitato nel DUP (Documento Unico di Programmazione) e si propongono di attuare nell’esercizio. La sua lettura però, attraverso gli elaborati ufficiali, non è del tutto agevole per i “non addetti ai lavori”.Con questo documento l’Amministrazione si propone di agevolare la conoscenza del bilancio, sintetizzandone i contenuti in modo semplice e comprensibile, allo scopo di mettere i cittadini nelle condizioni di acquisi-re tutti gli elementi di giudizio utili per valutarne gli elementi essenziali e le linee di indirizzo e di intervento dell’Amministrazione, eventualmente da approfondire con la lettura degli allegati al bilancio pubblicati sul sito istituzionale nella apposita sezione.Ci auguriamo che il lavoro, predisposto di concerto con il Servizio Bilan-cio e Programmazione del Comune, possa risultare utile a consentire lo sviluppo di un rapporto di collaborazione attiva tra Amministrazione e cittadini, basato su trasparenza, conoscenza e partecipazione, affinché icittadini stessi possano esercitare il proprio ruolo di controllo e stimo-lo all’azione amministrativa, nella consapevolezza delle scelte pubbliche operate.
4
LE ATTIVITA’ DEL COMUNELe attività di cui si deve occupare un’amministrazione comunale sono indicate dall’art. 13 del D.Lgs. n. 267/2000 (Testo Unico delle leggi e sull’ordinamento degli Enti Locali), il quale prevede che “Spettano al co-mune tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale, precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunità, dell’assetto ed utilizzazione del territorio e dello sviluppo economico, salvo quanto non sia espressamente attribuito ad altri soggetti dalla legge statale, o regionale, secondo le rispettive com-petenze”. Più in dettaglio l’attività del Comune riguarda principalmente i seguenti settori:SERVIZI AMMINISTRATIVI per garantire la tenuta dei registri della popolazione e di stato civile, l’as-sistenza agli organi di governo locale, la tenuta della contabilità finanziaria ed economicopatrimoniale, l’accertamento delle entrate di spettanza lo-cale, la gestione dei beni patrimoniali dell’ente;
SICUREZZA E POLIZIA LOCALE per garantire sul territorio la prevenzione per la tutela della sicurezza dei cittadini e la repressione dei comportamenti illeciti di natura ammi-nistrativa;
ISTRUZIONE per assicurare le spese di funzionamento delle istituzioni scolastiche e per garantire e favorire l’accesso alla formazione a tutte le fasce della popolazione;
CULTURA per provvedere al funzionamento delle biblioteche, musei e teatri e per promuovere e favorire l’organizzazione di eventi culturali sul territorio;
5
SPORT E TEMPO LIBERO per assicurare il funzionamento e l’utilizzo degli impianti sportivi e pro-muovere e sostenere l’associazionismo e l’organizzazione di eventi spor-tivi e ludici sul territorio;
TURISMO per promuovere e sostenere le iniziative finalizzate allo sviluppo del tu-rismo;
URBANISTICA ED EDILIZIA PRIVATA per gestire e programmare lo sviluppo del territorio, l’attività edificatoria ed il recupero del patrimonio edilizio esistente.
AMBIENTE per gestire la tutela del territorio attraverso azioni preventive e assicurarel’allontanamento dei rifiuti mediante la raccolta differenziata e per ga-rantire la manutenzione delle aree verdi e la loro fruizione da parte dei cittadini;
VIABILITÀ E ILLUMINAZIONE PUBBLICA per garantire, attraverso la manutenzione ordinaria e straordinaria, la sicu-rezza delle circolazione stradale e l’illuminazione pubblica;
SERVIZI SOCIALIper garantire l’assistenza economica e operativa alle fasce più deboli dellapopolazione, presso il proprio domicilio e presso strutture residenziali.
COMMERCIO E ATTIVITÀ PRODUTTIVE per favorire lo sviluppo economico del territorio attraverso lo sportello unico delle attività produttive.
6
GLI ORGANI DELL’ENTEIL SINDACODAMIANO COLETTA
VICE SINDACO ASSESSORE AL PERSONALE, LEGALITA’, SICUREZZA, SERVIZIDEMOGRAFICI, PROTEZIONE CIVILEMARIA PAOLA BRIGANTIDecorrenza incarico 04/07/2016 (DECRETO DI NOMINA N°92237)
ASSESSORE AL BILANCIO, FINANZE, TRIBUTI E PUBBLICAISTRUZIONEGIANMARCO PROIETTIDecorrenza incarico 28/06/2018 (DECRETO DI NOMINA n°38)
ASSESSORE AL GOVERNO DEL TERRITORIO E MOBILITÀFRANCESCO CASTALDODecorrenza incarico 18/01/2018 (DECRETO DI NOMINA N°3)
ASSESSORE POLITICHE DI WELFARE E PARI OPPORTUNITÀPATRIZIA CICCARELLIDecorrenza incarico 04/07/2016 (DECRETO DI NOMINA N°92237)
ASSESSORE ATTIVITÀ PRODUTTIVEGIULIA CAPRÌDecorrenza incarico 28/06/2018 (DECRETO DI NOMINA N°37)
ASSESSORE ALLE POLITICHE CULTURALI, SPORT, TURISMOSILVIO DI FRANCIADecorrenza incarico 28/06/2018 (DECRETO DI NOMINA N°39)
ASSESSORE ALLA CITTÀ INTERNAZIONALE, POLITICHEGIOVANILI, PARTECIPAZIONE E SMART CITYCRISTINA LEGGIODecorrenza incarico 04/07/2016 (DECRETO DI NOMINA N°92237)
7
ASSESSORE ALL’AMBIENTE E POLITICHE ENERGETICHEROBERTO LESSIODecorrenza incarico 04/07/2016 (DECRETO DI NOMINA N°92237)
ASSESSORE A DECORO, MANUTENZIONI PATRIMONIO, LAVORI PUBBLICIEMILIO RANIERIDecorrenza incarico 07/11/2017 (DECRETO DI NOMINA N° 150626)
IL CONSIGLIO COMUNALE
PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALECOLAZINGARI MASSIMILIANO
CONSIGLIERI COMUNALIADINOLFI MATTEOANTOCI SALVATOREARAMINI MARINABELLINI DARIOCALANDRINI NICOLACALVI ALESSANDROCAMPAGNA VALERIACAPUCCIO MARCOCARNEVALE MASSIMILIANOCELENTANO MATILDE ELEO-NORACIOLFI MARIACOLETTA ERNESTOCOLUZZI MATTEOD’ACHILLE FABIODI RUSSO EMANUELEDI TRENTO MASSIMOFORTE ENRICO MARIAGIRI FRANCESCOGRENGA CHIARAIALONGO GIORGIO
ISOTTON LORETTA ANGELINALEOTTA ANTONINOMARCHIELLA ANDREAMATTEI CELESTINAMIELE GIOVANNAMOBILI LUISAPERAZZOTTI LAURARINALDI GIANNITASSI OLIVIERTIERO RAIMONDOZULIANI NICOLETTA
8
LA POPOLAZIONE, IL TERRITORIO, I BENI COMUNALI E L’ORGANIZZAZIONEA) LA POPOLAZIONE
POPOLAZIONE LEGALE AL CENSIMENTO 2011 117.892POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31/12/2017 126.470 DI CUI MASCHI 61.500 DI CUI FEMMINE 64.970 NUCLEI FAMILIARI 59.141 COMUNITA’/CONVIVENZE 104POPOLAZIONE ALL’1/01/2017 126.151NATI NELL’ANNO 1.046DECEDUTI NELL’ANNO 1.079SALDO NATURALE -33IMMIGRATI NELL’ANNO 2.800EMIGRATI NELL’ANNO 2.448SALDO MIGRATORIO 352
9
La popolazione residente al 1/1/2018 (dati ISTAT) per fasce di età è così ripartita:
6
TASSI OLIVIER
TIERO RAIMONDO
ZULIANI NICOLETTA
3. LA POPOLAZIONE, IL TERRITORIO, I BENI COMUNALI E L’ORGANIZZAZIONE
A) LA POPOLAZIONE POPOLAZIONE LEGALE AL CENSIMENTO 2011 117.892 POPOLAZIONE RESIDENTE AL 31/12/2017 126.470 DI CUI MASCHI 61.500 DI CUI FEMMINE 64.970 NUCLEI FAMILIARI 59.141 COMUNITA’/CONVIVENZE 104 POPOLAZIONE ALL’1/01/2017 126.151 NATI NELL’ANNO 1.046 DECEDUTI NELL’ANNO 1.079 SALDO NATURALE -33 IMMIGRATI NELL’ANNO 2.800 EMIGRATI NELL’ANNO 2.448 SALDO MIGRATORIO 352
La popolazione residente al 1/1/2018 (dati ISTAT) per fasce di età è così ripartita:
TotaleEtà Celibi/Nubili
Coniugati/e
Vedovi/e
Divorziati/e
Maschi Femmine
%
0-4 5.601 0 0 0 2.92852,3%
2.67347,7%
5.601 4,4%
5-9 6.208 0 0 0 3.16951,0%
3.03949,0%
6.208 4,9%
10-14 6.083 0 0 0 3.12651,4%
2.95748,6%
6.083 4,8%
15-19 6.087 5 0 0 3.23153,0%
2.86147,0%
6.092 4,8%
20-24 6.642 104 0 1 3.56752,9%
3.18047,1%
6.747 5,3%
25-29 6.178 817 2 11 3.57151,0%
3.43749,0%
7.008 5,5%
30-34 4.648 2.337 0 50 3.54050,3%
3.49549,7%
7.035 5,6%
35-39 3.611 4.222 24 182 3.99149,6%
4.04850,4%
8.039 6,4%
40-44 3.178 6.484 56 354 4.89348,6%
5.17951,4%
10.072 8,0%
45-49 2.308 7.621 121 652 5.15648,2%
5.54651,8%
10.702 8,5%
7
50-54 1.455 7.904 195 761 5.11449,6%
5.20150,4%
10.315 8,2%
55-59 905 6.605 325 598 3.97547,1%
4.45852,9%
8.433 6,7%
60-64 587 5.958 487 438 3.50446,9%
3.96653,1%
7.470 5,9%
65-69 402 5.903 833 387 3.46246,0%
4.06354,0%
7.525 6,0%
70-74 285 4.795 1.147 242 2.99746,3%
3.47253,7%
6.469 5,1%
75-79 233 3.601 1.546 147 2.49445,1%
3.03354,9%
5.527 4,4%
80-84 173 2.052 1.547 80 1.65543,0%
2.19757,0%
3.852 3,0%
85-89 78 744 1.277 26 78336,8%
1.34263,2%
2.125 1,7%
90-94 43 216 612 4 25729,4%
61870,6%
875 0,7%
95-99 15 45 196 4 7930,4%
18169,6%
260 0,2%
100+ 4 9 19 0 825,0%
2475,0%
32 0,0%
Totale 54.724 59.422 8.387 3.937 61.50048,6%
64.97051,4%
126.470 100,0%
B) IL TERRITORIO
Popolazione 126.470 abitanti (01/01/2018 - Istat) Superficie 277,62 km² Densità 455,55 ab./km² Codice Istat 059011 Codice catastale E472 Prefisso 0773 CAP 04100
Località con CAP 04100
Borgo Bainsizza, Borgo Carso, Borgo Faiti, Borgo Grappa, Borgo Isonzo, Borgo Montello, Borgo Piave, Borgo Podgora, Borgo Sabotino, Borgo San Michele, Foce Verde, Fogliano, Foro Appio, Latina Scalo, Le Ferriere e Tor Tre Ponti
Altre Località, Frazioni e Nuclei abitati
Argilla, Astura, Bassianese, Borgo Sabotino-Foce Verde, Borgo Santa Maria, Campolazzero, Campomaggiore, Campovivo, Canneto Di Rodi, Capograssa, Casal Delle Palme, Casal Traiano, Casermette, Casilina, Chiesuola, Cioccatelli, Colle Cavaliere, Cooperativa, Crocefisso, Epidaffio, Farneto, Gionco, Gorgoglicino, Lago Di Fogliano, Litoranea, Macchia Di San Giovanni, Macchia Grande, Nascosa, Pantanello, Pantano D'Inferno, Pecoraro, Piano Rosso, Piscina Rodi, Piscinara Destra, Prato Di Coppola,
10
B) IL TERRITORIO
Popolazione 126.470 abitanti (01/01/2018 - Istat)Superficie 277,62 km²Densità 455,55 ab./km²Codice Istat 059011Codice catastale E472Prefisso 0773CAP 04100
8
Quadrato, Riserva Tatti, Roma, San Pietro, Santa Croce I, Santa Croce II, Santa Fecitola, Santa Rosa, Scopeto Madonna Gulia, Sisto, Uccellara, Valli D'Oro
C) I BENI COMUNALI
Il successivo prospetto riporta i principali aggregati che compongono le Immobilizzazioni sullo Stato Patrimoniale al 2017, anno dell’ultimo Rendiconto di Gestione approvato.
CONTO DEL PATRIMONIO 2017 IN SINTESI
ATTIVO IMPORTO PASSIVO IMPORTOImmobilizzazioni immateriali 11.066.308,64 PATRIMONIO NETTO 144.101.854,84Immobilizzazioni materiali 253.440.264,00Immobilizzazioni finanziarie 12.384.982,52 FONDI RISCHI ED ONERI 9.778.402,98Rimanenze 285.729,68 DEBITI 151.360.911,58Crediti 148.297.988,88 RATEI E RISCONTI 167586.873,70Attività finanziarie non immobilizzate 0 Disponibilità liquide 48.060.207,17 Ratei e risconti attivi 0 ATTIVO 472.828.043,10 PASSIVO 472.828.043,10
CONTO DEL PATRIMONIO 2017 IN SINTESI
C) I BENI COMUNALIIl successivo prospetto riporta i principali aggregati che compongono le Immobilizzazioni sullo Stato Patrimoniale al 2017, anno dell’ultimo Rendi-conto di Gestione approvato.
LOCALITÀ CON CAP 04100Borgo Bainsizza, Borgo Carso, Borgo Faiti, Borgo Grappa, Borgo Isonzo, Borgo Montello, Borgo Piave, Borgo Podgora, Borgo Sabotino, Borgo San Michele, Foce Verde, Fogliano, Foro Appio, Latina Scalo, Le Ferriere e Tor Tre PontiALTRE LOCALITÀ, FRAZIONI E NUCLEI ABITATIArgilla, Astura, Bassianese, Borgo Sabotino-Foce Verde, Borgo Santa Ma-ria, Campolazzero, Campomaggiore, Campovivo, Canneto Di Rodi, Capo-grassa, Casal Delle Palme, Casal Traiano, Casermette, Casilina, Chiesuola, Cioccatelli, Colle Cavaliere, Cooperativa, Crocefisso, Epidaffio, Farneto, Gionco, Gorgoglicino, Lago Di Fogliano, Litoranea, Macchia Di San Gio-vanni, Macchia Grande, Nascosa, Pantanello, Pantano D’Inferno, Pecoraro, Piano Rosso, Piscina Rodi, Piscinara Destra, Prato Di Coppola, Quadrato, Riserva Tatti, Roma, San Pietro, Santa Croce I, Santa Croce II, Santa Fecito-la, Santa Rosa, Scopeto Madonna Gulia, Sisto, Uccellara, Valli D’Oro
11
9
D) L’ORGANIZZAZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Personale in organico UOC Rapporto UOC su
organico UOC + UOS Rapporto UOC + UOS su organico
1.006 61 16,5 200 1/5
Personale in servizio UOS + UOS UOC + UOS
su personale 519 200 1/2,6
9
D) L’ORGANIZZAZIONE STRUTTURA ORGANIZZATIVA
Personale in organico UOC Rapporto UOC su
organico UOC + UOS Rapporto UOC + UOS su organico
1.006 61 16,5 200 1/5
Personale in servizio UOS + UOS UOC + UOS
su personale 519 200 1/2,6
D) L’ORGANIZZAZIONE
STRUTTURA ORGANIZZATIVA
12
ALIQUOTE DEI TRIBUTI E TARIFFE DEI SERVIZI COMUNALILe aliquote relative alla fiscalità locale e le tariffe per l’accesso ai servizi co-munali, come da bilancio 2018, possono essere sintetizzate come segue:
TRIBUTI, TARIFFE ED ALTRE ENTRATEIl sistema tariffario, diversamente dal tributario, è rimasto generalmente stabile nel tempo, garantendo così sia all’ente che al cittadino un quadro di riferimento duraturo, coerente e di facile comprensione. La disciplina di queste entrate è semplice ed attribuisce alla P.A. la possibilità o l’obbligo di richiedere al beneficiario il pagamento di una controprestazione. Le regole variano a seconda che si tratti di un servizio istituzionale piuttosto che a domanda individuale. L’ente disciplina con proprio regolamento la materia attribuendo a ciascun tipo di servizio una diversa articolazione della tariffa unita, dove ritenuto meritevole di intervento sociale, ad un sistema di abbattimento selettivo del costo per il cittadino.
IUC: dal 1° gennaio 2014 è in vigore l’Imposta Unica Comunale che si compone dell’Imposta Municipale Propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel Tributo per i Servizi Indi-visibili (TASI), a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobi-le, e nella Tassa sui Rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore.
La disciplina della IUC è contenuta nella legge 27 dicembre 2013, n. 147, (Legge di Stabilità per l’anno 2014) art. 1 comma 639 ed è stata integrata con il Regolamento per l’applicazione dell’imposta unica comunale (IUC).
IMU: L’Imposta Municipale Propria è dovuta dal possessore di immobili, esclusa l’abitazione principale e loro pertinenze (C2, C6 e C7 in misura di uno per tipologia) ad eccezione degli immobili di lusso (A1, A8 e A9), esclusi i fabbricati strumentali.
13
TARI: Dal 1° gennaio 2014 in base all’art. 1 L. 27 dicembre 2013, n. 147 e s.m.i., è stata istituita in tutti i Comuni del territorio nazionale la tassa sui rifiuti (TARI), a copertura dei costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore, in sostituzione della TARES.
Presupposto per l’applicazione del tributo è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo e anche di fatto, di locali o unità immobiliari suscettibili di produrre rifiuti urbani.
La tariffa è determinata applicando alla superficie imponibile le tariffe per unità di superficie tenuto conto del numero di occupanti per le utenze domestiche e della tipologia di attività svolta per le utenze non domesti-che, sulla base dei criteri determinati con il Regolamento per l’istituzione e l’applicazione della tassa sui rifiuti.
10
4. ALIQUOTE DEI TRIBUTI E TARIFFE DEI SERVIZI COMUNALI
Le aliquote relative alla fiscalità locale e le tariffe per l’accesso ai servizi comunali, come da
bilancio 2018, possono essere sintetizzate come segue:
Tributi, tariffe ed altre entrate
Il sistema tariffario, diversamente dal tributario, è rimasto generalmente stabile nel tempo, garantendo così sia all’ente che al cittadino un quadro di riferimento duraturo, coerente e di facile comprensione. La disciplina di queste entrate è semplice ed attribuisce alla P.A. la possibilità o l’obbligo di richiedere al beneficiario il pagamento di una controprestazione. Le regole variano a seconda che si tratti di un servizio istituzionale piuttosto che a domanda individuale. L'ente disciplina con proprio regolamento la materia attribuendo a ciascun tipo di servizio una diversa articolazione della tariffa unita, dove ritenuto meritevole di intervento sociale, ad un sistema di abbattimento selettivo del costo per il cittadino.
IUC: dal 1° gennaio 2014 è in vigore l’Imposta Unica Comunale che si compone dell’Imposta Municipale Propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, escluse le abitazioni principali, e di una componente riferita ai servizi, che si articola nel Tributo per i Servizi Indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell’utilizzatore dell’immobile, e nella Tassa sui Rifiuti (TARI), destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore.
La disciplina della IUC è contenuta nella legge 27 dicembre 2013, n. 147, (Legge di Stabilità per l’anno 2014) art. 1 comma 639 ed è stata integrata con il Regolamento per l'applicazione dell’imposta unica comunale (IUC).
IMU: L’Imposta Municipale Propria è dovuta dal possessore di immobili, esclusa l’abitazione principale e loro pertinenze (C2, C6 e C7 in misura di uno per tipologia) ad eccezione degli immobili di lusso (A1, A8 e A9), esclusi i fabbricati strumentali.
ALIQUOTE IMU ANNO 2019
Aliquota prima casa e pertinenze
(Cat A1 - A8 -A9 e relative pertinenze)
Non dovuta ad eccezione immobili Cat. A1 A8 e A9
con aliquota 0,6%
Aliquota altri fabbricati 1,06%
Aliquota terreni 1,06%
Aliquota aree fabbricabili 1,06%
GETTITO PREVISTO COMPETENZA 2019
30.900.000,00
TARI: Dal 1° gennaio 2014 in base all'art. 1 L. 27 dicembre 2013, n. 147 e s.m.i., è stata istituita in tutti i Comuni del territorio nazionale la tassa sui rifiuti (TARI), a copertura dei costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell’utilizzatore, in sostituzione della TARES.
Presupposto per l'applicazione del tributo è il possesso o la detenzione, a qualsiasi titolo e anche di fatto, di locali o unità immobiliari suscettibili di produrre rifiuti urbani.
La tariffa è determinata applicando alla superficie imponibile le tariffe per unità di superficie tenuto conto del numero di occupanti per le utenze domestiche e della tipologia di attività svolta per le utenze non domestiche, sulla base dei criteri determinati con il Regolamento per l’istituzione e l’applicazione della tassa sui rifiuti.
11
ALIQUOTE TARI 2019 – UTENZE DOMESTICHE
Numero Componenti Ka Quota fissa
(€/mq/anno) Kb Quota variabile (€/anno)
1 0,86 € 1,04699 1 € 108,15233 2 0,94 € 1,14438 1,8 € 194,67420 3 1,02 € 1,24178 1,8 € 194,67420 4 1,1 € 1,33917 2,2 € 237,93513 5 1,17 € 1,42439 2,9 € 313,64176 6 o più 1,23 € 1,49743 3,4 € 367,71793
ALIQUOTE TARI ANNO 2019 - UTENZE NON DOMESTICHE
Categorie di attività Kc Quota fissa (€/mq/anno) Kd Quota variabile
(€/mq/anno)
1 MUSEI, BIBILIOTECHE, SCUOLE, ASSOCIAZIONI, LUOGHI DI CULTO 0,52 € 1,22430 5,65 € 1,20105
2 CINEMATOGRAFI E TEATRI 0,46 € 1,08304 4,25 € 0,90345
3 AUTORIMESSE E MAGAZZINI SENZA VENDITA DIRETTA 0,475 € 1,11835 4,80 € 1,02037
4 CAMPEGGI, DISTRIBUTORI CARBURANTI, IMPIANTI SPORTIVI 0,74 € 1,74228 6,78 € 1,44127
5 STABILIMENTI BALNEARI 0,56 € 1,31848 4,11 € 0,87369
6 ESPOSIZIONI, AUTOSALONI 0,445 € 1,04772 5,12 € 1,08839
7 ALBERGHI CON RISTORANTE 1,335 € 3,14316 14,67 € 3,11849
8 ALBERGHI SENZA RISTORANTE 1,02 € 2,40151 10,98 € 2,33408
9 CASE DI CURA E RIPOSO 1,18 € 2,77822 13,55 € 2,88041
10 OSPEDALI 1,26 € 2,96658 15,67 € 3,33107
11 UFFICI, AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI 1,47 € 3,46101 13,55 € 2,88041
12 BANCHE E ISTITUTI DI CREDITO 0,86 € 2,02481 7,89 € 1,67723
13NEGOZI DI ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, LIBRERIE, CARTOLERIE, FERRAMENTA ED ALTRI BENI DUREVOLI
1,07 € 2,51924 11,26 € 2,39361
14 EDICOLA, FARMACIA, TABACCAIO, PLURILICENZE 1,2 € 2,82531 13,21 € 2,80813
15NEGOZI PARTICOLARI QUALI FILATERIA, TENDE E TESSUTI, TAPPETI, CAPPELLI ED OMBRELLI, ANTIQUARIATO
0,79 € 1,86000 7,90 € 1,67935
16 BANCHI DI MERCATO BENI DUREVOLI 1,335 € 3,14316 14,63 € 3,10999
17 ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE: PARRUCCHIERE, BARBIERE, ESTETISTA 1,05 € 2,47215 10,32 € 2,19378
18ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE: FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA
0,865 € 2,03658 9,10 € 1,93444
19 CARROZZERIA, AUTOFFICINA, ELETTRAUTO 1,065 € 2,50746 11,58 € 2,46163
20 ATTIVITA' INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE 0,605 € 1,42443 8,20 € 1,74312
21 ATTIVITA' ARTIGIANALI DI PRODUZIONEBENI SPECIFICI 0,655 € 1,54215 8,10 € 1,72187
22 RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB 5,891 € 13,86874 90,55 € 19,24876
23 MENSE, BIRRERIE, AMBURGHERIE 3,5 € 8,24049 39,80 € 8,46053
24 BAR, CAFFE', PASTICCERIA 4,271 € 10,05457 64,77 € 13,76855
25SUPERMERCATO, PANE E PASTA, MACELLERIA, SALUMI E FORMAGGI, GENERI ALIMENTARI
1,915 € 4,50872 21,55 € 4,58101
14
11
ALIQUOTE TARI 2019 – UTENZE DOMESTICHE
Numero Componenti Ka Quota fissa
(€/mq/anno) Kb Quota variabile (€/anno)
1 0,86 € 1,04699 1 € 108,15233 2 0,94 € 1,14438 1,8 € 194,67420 3 1,02 € 1,24178 1,8 € 194,67420 4 1,1 € 1,33917 2,2 € 237,93513 5 1,17 € 1,42439 2,9 € 313,64176 6 o più 1,23 € 1,49743 3,4 € 367,71793
ALIQUOTE TARI ANNO 2019 - UTENZE NON DOMESTICHE
Categorie di attività Kc Quota fissa (€/mq/anno) Kd Quota variabile
(€/mq/anno)
1 MUSEI, BIBILIOTECHE, SCUOLE, ASSOCIAZIONI, LUOGHI DI CULTO 0,52 € 1,22430 5,65 € 1,20105
2 CINEMATOGRAFI E TEATRI 0,46 € 1,08304 4,25 € 0,90345
3 AUTORIMESSE E MAGAZZINI SENZA VENDITA DIRETTA 0,475 € 1,11835 4,80 € 1,02037
4 CAMPEGGI, DISTRIBUTORI CARBURANTI, IMPIANTI SPORTIVI 0,74 € 1,74228 6,78 € 1,44127
5 STABILIMENTI BALNEARI 0,56 € 1,31848 4,11 € 0,87369
6 ESPOSIZIONI, AUTOSALONI 0,445 € 1,04772 5,12 € 1,08839
7 ALBERGHI CON RISTORANTE 1,335 € 3,14316 14,67 € 3,11849
8 ALBERGHI SENZA RISTORANTE 1,02 € 2,40151 10,98 € 2,33408
9 CASE DI CURA E RIPOSO 1,18 € 2,77822 13,55 € 2,88041
10 OSPEDALI 1,26 € 2,96658 15,67 € 3,33107
11 UFFICI, AGENZIE, STUDI PROFESSIONALI 1,47 € 3,46101 13,55 € 2,88041
12 BANCHE E ISTITUTI DI CREDITO 0,86 € 2,02481 7,89 € 1,67723
13NEGOZI DI ABBIGLIAMENTO, CALZATURE, LIBRERIE, CARTOLERIE, FERRAMENTA ED ALTRI BENI DUREVOLI
1,07 € 2,51924 11,26 € 2,39361
14 EDICOLA, FARMACIA, TABACCAIO, PLURILICENZE 1,2 € 2,82531 13,21 € 2,80813
15NEGOZI PARTICOLARI QUALI FILATERIA, TENDE E TESSUTI, TAPPETI, CAPPELLI ED OMBRELLI, ANTIQUARIATO
0,79 € 1,86000 7,90 € 1,67935
16 BANCHI DI MERCATO BENI DUREVOLI 1,335 € 3,14316 14,63 € 3,10999
17 ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE: PARRUCCHIERE, BARBIERE, ESTETISTA 1,05 € 2,47215 10,32 € 2,19378
18ATTIVITA' ARTIGIANALI TIPO BOTTEGHE: FALEGNAME, IDRAULICO, FABBRO, ELETTRICISTA
0,865 € 2,03658 9,10 € 1,93444
19 CARROZZERIA, AUTOFFICINA, ELETTRAUTO 1,065 € 2,50746 11,58 € 2,46163
20 ATTIVITA' INDUSTRIALI CON CAPANNONI DI PRODUZIONE 0,605 € 1,42443 8,20 € 1,74312
21 ATTIVITA' ARTIGIANALI DI PRODUZIONEBENI SPECIFICI 0,655 € 1,54215 8,10 € 1,72187
22 RISTORANTI, TRATTORIE, OSTERIE, PIZZERIE, PUB 5,891 € 13,86874 90,55 € 19,24876
23 MENSE, BIRRERIE, AMBURGHERIE 3,5 € 8,24049 39,80 € 8,46053
24 BAR, CAFFE', PASTICCERIA 4,271 € 10,05457 64,77 € 13,76855
25SUPERMERCATO, PANE E PASTA, MACELLERIA, SALUMI E FORMAGGI, GENERI ALIMENTARI
1,915 € 4,50872 21,55 € 4,58101
12
26 PLURILICENZE ALIMENTARI E/O MISTE 1,915 € 4,50872 21,50 € 4,57038
27 ORTOFRUTTA, PESCHERIE, FIORI E PIANTE, PIZZA AL TAGLIO 6,746 € 15,88177 98,96 € 21,03652
28 IPERMERCATI DI GENERI MISTI 1,98 € 4,66176 18,20 € 3,86888
29 BANCHI DI MERCATO GENERI ALIMENTARI 5,03 € 11,84276 60,50 € 12,86085
30 DISCOTECHE, NIGHT CLUB 1,285 € 3,02544 16,83 € 3,57765
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF: Nel quadro della fiscalità locale si colloca inoltre l’Addizionale Comunale IRPEF; tale risorsa deriva dalla base imponibile del reddito delle persone fisiche residenti sul territorio comunale. Si tratta tuttavia di un tributo che non viene gestito direttamente dall'ente impositore ma segue il regime principale dell'Imposta sulle persone fisiche, gestita e controllata direttamente dall'Agenzia delle Entrate. Questo tributo è soggetto al rischio di forti oscillazioni, in quanto è determinato sulla base del reddito prodotto dai lavoratori e che a sua volta è influenzato dalle dinamiche del mercato del lavoro. La complessità nella determinazione del gettito deriva anche dal fatto che soltanto a consuntivo è possibile verificare i gettiti previsti.
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF - ANNO 2019
Fascia di Reddito Aliquota
Reddito fino a 15.000,00€ ESENZIONE FINO AD € 7.999,99
Reddito da 15.000,01 a 28.000,00€ 0,8 %
Reddito da 28.000,01 a 55.000,00€ 0,8 %
Reddito da 55.000,01 a 75.000,00€ 0,8 %
Reddito oltre 75.000,01€ 0,8 %
TOSAP: Sulla base del Decreto Legislativo 15 novembre 1993, n. 507 art. 38 e seguenti, la Tassa per l'Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche è il tributo dovuto per l'occupazione di spazi appartenenti a beni demaniali o al patrimonio indisponibile degli enti locali, come strade, corsi, piazze, aree private gravate da servitù di passaggio, spazi sovrastanti e sottostanti il suolo pubblico, comprese condutture e impianti, zone acquee adibite all'ormeggio di natanti in rivi e canali.
IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ: Sulla base del Decreto Legislativo 15 novembre 1993, n. 507, l’imposta sulla pubblicità si applica alla diffusione di messaggi pubblicitari, attraverso forme di comunicazione visive e/o acustiche diverse da quelle assoggettate al diritto sulle pubbliche affissioni, in luoghi pubblici o aperti al pubblico o da tali luoghi percepibile. Ai fini dell’imposizione si considerano rilevanti i messaggi diffusi nell’esercizio di una attività economica allo scopo di promuovere la domanda di beni o servizi, ovvero finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato.
Per le tariffe della TOSAP e dell’Imposta comunale sulla pubblicità si rinvia alle informazioni disponibili consultando i singoli provvedimenti o presso i Servizi.
15
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF: Nel quadro della fiscalità locale si colloca inoltre l’Addizionale Comunale IRPEF; tale risorsa deriva dalla base imponibile del reddito delle persone fisiche residenti sul territorio comunale. Si tratta tuttavia di un tributo che non viene gestito direttamente dall’ente impositore ma segue il regime principale dell’Imposta sulle persone fisiche, gestita e controllata diretta-mente dall’Agenzia delle Entrate. Questo tributo è soggetto al rischio di forti oscillazioni, in quanto è determinato sulla base del reddito prodotto dai lavoratori e che a sua volta è influenzato dalle dinamiche del mercato del lavoro. La complessità nella determinazione del gettito deriva anche dal fatto che soltanto a consuntivo è possibile verificare i gettiti previsti.
TOSAP: Sulla base del Decreto Legislativo 15 novembre 1993, n. 507 art. 38 e seguenti, la Tassa per l’Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche è il tri-buto dovuto per l’occupazione di spazi appartenenti a beni demaniali o al patrimonio indisponibile degli enti locali, come strade, corsi, piazze, aree private gravate da servitù di passaggio, spazi sovrastanti e sottostanti il suolo pubblico, comprese condutture e impianti, zone acquee adibite all’ormeggio di natanti in rivi e canali.IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ:Sulla base del Decreto Legislativo 15 novembre 1993, n. 507, l’imposta sulla pubblicità si applica alla diffusione di messaggi pubblicitari, attraverso forme di comunicazione visive e/o acustiche diverse da quelle assoggetta-te al diritto sulle pubbliche affissioni, in luoghi pubblici o aperti al pubblico o da tali luoghi percepibile. Ai fini dell’imposizione si considerano rilevanti i messaggi diffusi nell’esercizio di una attività economica allo scopo di promuovere la domanda di beni o servizi, ovvero finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato.
Per le tariffe della TOSAP e dell’Imposta comunale sulla pubblicità si rinvia alle informazioni disponibili consultando i singoli provvedimenti o presso i Servizi.
12
26 PLURILICENZE ALIMENTARI E/O MISTE 1,915 € 4,50872 21,50 € 4,57038
27 ORTOFRUTTA, PESCHERIE, FIORI E PIANTE, PIZZA AL TAGLIO 6,746 € 15,88177 98,96 € 21,03652
28 IPERMERCATI DI GENERI MISTI 1,98 € 4,66176 18,20 € 3,86888
29 BANCHI DI MERCATO GENERI ALIMENTARI 5,03 € 11,84276 60,50 € 12,86085
30 DISCOTECHE, NIGHT CLUB 1,285 € 3,02544 16,83 € 3,57765
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF: Nel quadro della fiscalità locale si colloca inoltre l’Addizionale Comunale IRPEF; tale risorsa deriva dalla base imponibile del reddito delle persone fisiche residenti sul territorio comunale. Si tratta tuttavia di un tributo che non viene gestito direttamente dall'ente impositore ma segue il regime principale dell'Imposta sulle persone fisiche, gestita e controllata direttamente dall'Agenzia delle Entrate. Questo tributo è soggetto al rischio di forti oscillazioni, in quanto è determinato sulla base del reddito prodotto dai lavoratori e che a sua volta è influenzato dalle dinamiche del mercato del lavoro. La complessità nella determinazione del gettito deriva anche dal fatto che soltanto a consuntivo è possibile verificare i gettiti previsti.
ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF - ANNO 2019
Fascia di Reddito Aliquota
Reddito fino a 15.000,00€ ESENZIONE FINO AD € 7.999,99
Reddito da 15.000,01 a 28.000,00€ 0,8 %
Reddito da 28.000,01 a 55.000,00€ 0,8 %
Reddito da 55.000,01 a 75.000,00€ 0,8 %
Reddito oltre 75.000,01€ 0,8 %
TOSAP: Sulla base del Decreto Legislativo 15 novembre 1993, n. 507 art. 38 e seguenti, la Tassa per l'Occupazione di Spazi ed Aree Pubbliche è il tributo dovuto per l'occupazione di spazi appartenenti a beni demaniali o al patrimonio indisponibile degli enti locali, come strade, corsi, piazze, aree private gravate da servitù di passaggio, spazi sovrastanti e sottostanti il suolo pubblico, comprese condutture e impianti, zone acquee adibite all'ormeggio di natanti in rivi e canali.
IMPOSTA COMUNALE SULLA PUBBLICITÀ: Sulla base del Decreto Legislativo 15 novembre 1993, n. 507, l’imposta sulla pubblicità si applica alla diffusione di messaggi pubblicitari, attraverso forme di comunicazione visive e/o acustiche diverse da quelle assoggettate al diritto sulle pubbliche affissioni, in luoghi pubblici o aperti al pubblico o da tali luoghi percepibile. Ai fini dell’imposizione si considerano rilevanti i messaggi diffusi nell’esercizio di una attività economica allo scopo di promuovere la domanda di beni o servizi, ovvero finalizzati a migliorare l’immagine del soggetto pubblicizzato.
Per le tariffe della TOSAP e dell’Imposta comunale sulla pubblicità si rinvia alle informazioni disponibili consultando i singoli provvedimenti o presso i Servizi.
16
IL BILANCIO DI PREVISIONE 2019Il bilancio di previsione del comune risulta in pareggio: il volume delle previsioni di entrata è uguale, infatti, alle corrispondenti previsioni di spesa. In particolare la manovra complessiva di bilancio perl’anno 2019 è pari ad € 197.008.276,00.Questo dato complessivo fornisce un’informazione sintetica dell’attività che il Comune intende sviluppare nel corso dell’esercizio, senza specifica-re quale sia la destinazione finale delle risorse disponibili.Per effettuare un’analisi più approfondita sulle tipologie di entrata e di spesa occorre visualizzare separatamente le varie componenti del docu-mento finanziario distinguendo tra:• Bilancio corrente, per evidenziare quante entrate sono state dest
nate al funzionamento ordinario del comune; • Bilancio investimenti, per illustrare quante somme sono state de-
stinate a interventi in conto capitale per la realizzazione di opere pub-bliche.
Nel bilancio corrente confluiscono le spese necessarie per il funziona-mento dei servizi comunalidistinte nei seguenti macroaggregati:- Personale, in cui viene inserita la spesa per gli stipendi e per gli oneri riflessi;- Imposte e tasse, che comprendono l’IRAP e le tasse automobilistiche;- Acquisto di beni e servizi, che costituisce la voce più consistente della spesa corrente, in cui sono inserite le utenze (acqua, energia elettrica, gas, telefonia), l’acquisto dei beni per gli uffici quali la cancelleria, i toner e beni diversi, il carburante per gli automezzi, il noleggio di apparecchiature ed autoveicoli, le prestazioni di servizi per gli uffici quali i servizi di manuten-zione dei software, l’accesso a banche dati, le spese postali, le spese per la pulizia, le prestazioni artigianali e professionali per i servizi comunali e per le manutenzioni ordinarie del patrimonio (decoro urbano, verde pub-blico, ecc.). Tra le spese hanno un peso rilevante quelle relative ai servizi esternalizzati come le spese per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti, perl’erogazione di servizi a domanda individuale quali mense scolastiche e asili nido, nonché per l’erogazione dei servizi socio-assistenziali;
17
- Trasferimenti, che ricomprendono i contributi dovuti ad enti sovracomu-nali, alle famiglie ed alle associazioni;- Quota capitale e quota interessi sui mutui in ammortamento, vale a dire la quota annuale da restituire ai soggetti erogatori di finanziamenti (Cassa DD e PP e Istituto per il Credito Sportivo) comprensiva della quota capi-tale e degli interessi relativi al periodo annuo considerato;- Rimborsi e poste correttive delle entrate e altre spese correnti, in cui sono inseriti i rimborsi di tributi, le assicurazioni contro i rischi e la quota a debito dell’IVA relativa ai servizi commerciali svolti dall’ente. La spesa complessiva del bilancio corrente ammonta a 130.615.888,73 = euro ed è così ripartita:
14
0,00
10.000.000,00
20.000.000,00
30.000.000,00
40.000.000,00
50.000.000,00
60.000.000,00
70.000.000,00
80.000.000,00
Serie1 23.999.80 1.716.314, 75.987.97 8.721.494, 4.076.229 330.000,0 15.784.07 4.210.865,
MACROAGGREGATO 101
MACROAGGREGATO 102
MACROAGGREGATO 103
MACROAGGREGATO 104
MACROAGGREGATO 107
MACROAGGREGATO 109
MACROAGGREGATO 110
QUOTA CAPITAL
E
La spesa complessiva del bilancio corrente ammonta a 130.615.888,73 = euro ed è così ripartita:
Spesa Importo
Macroaggregato 101 –Redditi di lavoro dipendente 23.999.800,53
Macroaggregato 102 - Imposte e tasse a carico dell’Ente 1.716.314,02
Macroaggregato 103 - Acquisto di beni e servizi 75.987.971,19
Macroaggregato 104 – Trasferimenti correnti 8.721.494,97
Macroaggregato 107 - Interessi passivi e oneri finanziari diversi 4.076.229,00
Macroaggregato 109 – Rimborsi e poste correttive delle entrate 330.000,00
Macroaggregato 110 – Altre spese correnti 15.784.079,02
Quota capitale rimborso mutui e prestiti in ammortamento 4.210.865,00
Totale spesa del bilancio corrente 134.826.753,73
14
0,00
10.000.000,00
20.000.000,00
30.000.000,00
40.000.000,00
50.000.000,00
60.000.000,00
70.000.000,00
80.000.000,00
Serie1 23.999.80 1.716.314, 75.987.97 8.721.494, 4.076.229 330.000,0 15.784.07 4.210.865,
MACROAGGREGATO 101
MACROAGGREGATO 102
MACROAGGREGATO 103
MACROAGGREGATO 104
MACROAGGREGATO 107
MACROAGGREGATO 109
MACROAGGREGATO 110
QUOTA CAPITAL
E
La spesa complessiva del bilancio corrente ammonta a 130.615.888,73 = euro ed è così ripartita:
Spesa Importo
Macroaggregato 101 –Redditi di lavoro dipendente 23.999.800,53
Macroaggregato 102 - Imposte e tasse a carico dell’Ente 1.716.314,02
Macroaggregato 103 - Acquisto di beni e servizi 75.987.971,19
Macroaggregato 104 – Trasferimenti correnti 8.721.494,97
Macroaggregato 107 - Interessi passivi e oneri finanziari diversi 4.076.229,00
Macroaggregato 109 – Rimborsi e poste correttive delle entrate 330.000,00
Macroaggregato 110 – Altre spese correnti 15.784.079,02
Quota capitale rimborso mutui e prestiti in ammortamento 4.210.865,00
Totale spesa del bilancio corrente 134.826.753,73
18
La ripartizione della spesa per missioni e programmi indica, per materia, i servizi comunali per cui sono utilizzate le somme:
15
La ripartizione della spesa per missioni e programmi indica, per materia, i servizi comunali per cui
sono utilizzate le somme:
Missione/Programma Spese correnti e di amm.to mutui
01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione
01 - Organi istituzionali 2.511.642,3602 - Segreteria generale 2.424.159,9603 - Gestione economica, finanziaria, programmazione e provveditorato 3.551.264,7804 - Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali 3.036.948,5905 - Gestione dei beni demaniali e patrimoniali 2.038.922,3606 - Ufficio tecnico 59.776,0007 - Elezioni e consultazioni popolari - Anagrafe e stato civile 1.446.541,8808 - Statistica e sistemi informativi 743.507,4810 - Risorse umane 7.471.191,9611 - Altri servizi generali 1.508.288,36Totale Missione 01 24.792.243,7302 - Giustizia
01 - Uffici giudiziari 157.755,8202 - Casa circondariale e altri servizi 10.000,00Totale Missione 02 167.755,8203 - Ordine pubblico e sicurezza
01 - Polizia locale e amministrativa 3.932.638,38Totale Missione 03 3.932.638,3804 - Istruzione e diritto allo studio
01 - Istruzione prescolastica 2.192.457,0202 - Altri ordini di istruzione non universitaria 2.143.809,5006 - Servizi ausiliari all'istruzione 2.556.486,35Totale Missione 04 6.892.752,8705 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali
01 - Valorizzazione dei beni di interesse storico 93.226,0002 - Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale 1.702.061,20Totale Missione 05 1.795.287,2006 - Politiche giovanili, sport e tempo libero
01 - Sport e tempo libero 775.953,9602 - Giovani 1.119.834,85Totale Missione 06 1.895.788,8107 - Turismo
01 - Sviluppo e valorizzazione del turismo 109.678,05Totale Missione 07 109.678,0508 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa
01 - Urbanistica e assetto del territorio 3.139.812,9902 - Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare
533.637,63
16
Totale Missione 08 3.673.450,6209 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente
01 - Difesa del suolo 169.034,4002 - Tutela, valorizzazione e recupero ambientale 1.524.403,7303 – Rifiuti 26.247.884,3804 - Servizio idrico integrato 114.700,0005 - Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione
180.959,86
06 - Tutela e valorizzazione delle risorse idriche 2.000,0008 – Qualità dell’aria e riduzione dell’inquinamento 2.750,00Totale Missione 09 28.241.732,3710 - Trasporti e diritto alla mobilità
02 - Trasporto pubblico locale 5.010.377,4505 - Viabilità e infrastrutture stradali 6.750.099,31Totale Missione 10 11.760.476,7611 - Soccorso civile
01 - Sistema di protezione civile 76.350,00Totale Missione 11 76.350,0012 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
01 - Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido 6.349.222,1002 - Interventi per la disabilità 8.758.088,4303 - Interventi per gli anziani 2.796.647,8904 - Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale 4.252.070,0605 - Interventi per le famiglie 3.001.869,0906 - Interventi per il diritto alla casa 164.400,0007 - Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali
3.141.544,81
09 - Servizio necroscopico e cimiteriale 630.200,00Totale Missione 12 29.094.042,3813 - Tutela della salute
07 - Ulteriori spese in materia sanitaria 537.500,00Totale Missione 13 537.500,0014 - Sviluppo economico e competitività
01 – Industria PMI e Artigianato 16.000,0002 - Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori 940.879,5203 – Ricerca e innovazione 15.000,0004 - Reti e altri servizi di pubblica utilità 1.337.504,13Totale Missione 14 2.309.383,6515 – Politiche per il lavoro e la formazione professionale
03 – Sostegno all’occupazione 35.000,00Totale Missione 15 35.000,0016 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca
01 - Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare 87.756,08Totale Missione 16 87.756,0817 – Energia e diversificazione delle fonti energetiche
19
16
Totale Missione 08 3.673.450,6209 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente
01 - Difesa del suolo 169.034,4002 - Tutela, valorizzazione e recupero ambientale 1.524.403,7303 – Rifiuti 26.247.884,3804 - Servizio idrico integrato 114.700,0005 - Aree protette, parchi naturali, protezione naturalistica e forestazione
180.959,86
06 - Tutela e valorizzazione delle risorse idriche 2.000,0008 – Qualità dell’aria e riduzione dell’inquinamento 2.750,00Totale Missione 09 28.241.732,3710 - Trasporti e diritto alla mobilità
02 - Trasporto pubblico locale 5.010.377,4505 - Viabilità e infrastrutture stradali 6.750.099,31Totale Missione 10 11.760.476,7611 - Soccorso civile
01 - Sistema di protezione civile 76.350,00Totale Missione 11 76.350,0012 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
01 - Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido 6.349.222,1002 - Interventi per la disabilità 8.758.088,4303 - Interventi per gli anziani 2.796.647,8904 - Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale 4.252.070,0605 - Interventi per le famiglie 3.001.869,0906 - Interventi per il diritto alla casa 164.400,0007 - Programmazione e governo della rete dei servizi sociosanitari e sociali
3.141.544,81
09 - Servizio necroscopico e cimiteriale 630.200,00Totale Missione 12 29.094.042,3813 - Tutela della salute
07 - Ulteriori spese in materia sanitaria 537.500,00Totale Missione 13 537.500,0014 - Sviluppo economico e competitività
01 – Industria PMI e Artigianato 16.000,0002 - Commercio - reti distributive - tutela dei consumatori 940.879,5203 – Ricerca e innovazione 15.000,0004 - Reti e altri servizi di pubblica utilità 1.337.504,13Totale Missione 14 2.309.383,6515 – Politiche per il lavoro e la formazione professionale
03 – Sostegno all’occupazione 35.000,00Totale Missione 15 35.000,0016 - Agricoltura, politiche agroalimentari e pesca
01 - Sviluppo del settore agricolo e del sistema agroalimentare 87.756,08Totale Missione 16 87.756,0817 – Energia e diversificazione delle fonti energetiche
17
01 – Fonti energetiche 40.000,00Totale Missione 17 40.000,0019 – Relazioni internazionali
01 – Relazioni internazionali e Cooperazione allo sviluppo 40.000,00Totale Missione 19 40.000,0020 - Fondi e accantonamenti
01 - Fondo di riserva 392.944,2502 - Fondo crediti dubbia esigibilità 9.158.948,1503 - Altri Fondi 1.505.930,61Totale Missione 20 11.057.823,0150 - Debito pubblico
01 - Quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari 4.076.229,0002 - Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari 4.210.865,00Totale Missione 50 8.287.094,00Totale Generale 134.826.753,73
20
17
01 – Fonti energetiche 40.000,00Totale Missione 17 40.000,0019 – Relazioni internazionali
01 – Relazioni internazionali e Cooperazione allo sviluppo 40.000,00Totale Missione 19 40.000,0020 - Fondi e accantonamenti
01 - Fondo di riserva 392.944,2502 - Fondo crediti dubbia esigibilità 9.158.948,1503 - Altri Fondi 1.505.930,61Totale Missione 20 11.057.823,0150 - Debito pubblico
01 - Quota interessi ammortamento mutui e prestiti obbligazionari 4.076.229,0002 - Quota capitale ammortamento mutui e prestiti obbligazionari 4.210.865,00Totale Missione 50 8.287.094,00Totale Generale 134.826.753,73
18
-
5.000.000,00
10.000.000,00
15.000.000,00
20.000.000,00
25.000.000,00
30.000.000,00
35.000.000,00
Soccor
so civ
ile
Diritti so
ciali, p
olitiche
socia
li e fa
miglia
Tutela
della sa
lute
Sviluppo
econom
ico e
compe
titività
Politich
e per il
lavor
o ela fo
rmazio
ne profes
sionale
Agricoltu
ra, polit
iche a
groalim
entar
i e pesc
a
Energia
e divers
ificazi
one delle
fonti e
nergetic
he
Relazio
ni inter
nazio
nali
Fondi e
acca
ntonamenti
Debito
pubblico
Tra le spese da finanziare c’è la quota annua pari ad Euro 1.203.692,36 del disavanzo di amministrazione da riaccertamento straordinario dei residui determinato nel 2015 a seguito dell’entrata in vigore delle nuove norme sull’armonizzazione contabile.
Nel bilancio investimenti sono riportate le spese che il comune sostiene per la realizzazione delle
opere pubbliche, distinte nei seguenti macroaggregati:
- Investimenti fissi e acquisto di terreni, in cui sono inserite le opere pubbliche programmate nel
Piano annuale delle opere pubbliche di importo superiore a 100.000,00= euro e le altre opere di
minore importo o aventi natura di manutenzione straordinaria dei beni facenti parte del
patrimonio comunale, siano essi immobili (uffici comunali, scuole, ecc.) oppure infrastrutture
(strade, marciapiedi, ecc.); - Altre spese in conto capitale in cui confluiscono gli incarichi professionali per progettazioni di
opere pubbliche o per la redazione di strumenti di programmazione urbanistica o per
acquisizione di attrezzature e beni durevoli (computer, arredi, autoveicoli, impianti di
riscaldamento, ecc.).
La spesa complessiva del bilancio investimenti ammonta ad Euro 39.879.563,10= .
Nella tabella che segue viene esposta, nel dettaglio, la previsione di utilizzo della spesa per
investimenti:
Tra le spese da finanziare c’è la quota annua pari ad Euro 1.203.692,36 del disavanzo di amministrazione da riaccertamento straordinario dei residui determinato nel 2015 a seguito dell’entrata in vigore delle nuove norme sull’armonizzazione contabile.Nel bilancio investimenti sono riportate le spese che il comune sostiene per la realizzazione delle opere pubbliche, distinte nei seguenti macroag-gregati:- Investimenti fissi e acquisto di terreni, in cui sono inserite le opere pub-bliche programmate nel Piano annuale delle opere pubbliche di importo superiore a 100.000,00= euro e le altre opere di minore importo o
21
aventi natura di manutenzione straordinaria dei beni facenti parte delpatrimonio comunale, siano essi immobili (uffici comunali, scuole, ecc.) oppure infrastrutture (strade, marciapiedi, ecc.);- Altre spese in conto capitale in cui confluiscono gli incarichi professionali per progettazioni di opere pubbliche o per la redazione di strumenti di programmazione urbanistica o per acquisizione di attrezzature e beni du-revoli (computer, arredi, autoveicoli, impianti di riscaldamento, ecc.).La spesa complessiva del bilancio investimenti ammonta ad Euro 39.879.563,10= .Nella tabella che segue viene esposta, nel dettaglio, la previsione di utilizzo della spesa per investimenti:
19
Missione/Programma Spese per investimenti
01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione
05 - Gestione dei beni demaniali e patrimoniali
3.272.476,5706 - Ufficio tecnico 438.410,0008 - Statistica e sistemi informativi 385.413,5411 – Altri servizi generali 582.428,08Totale Missione 01 5.531.458,6603 - Ordine pubblico e sicurezza
01 - Polizia locale e amministrativa 128.000,0002 – Sistema integrato di sicurezza urbana 0,00Totale Missione 03 128.000,0004 - Istruzione e diritto allo studio
01 - Istruzione prescolastica 290.405,7302 - Altri ordini di istruzione non universitaria 6.775.621,64Totale Missione 04 7.066.027,3705 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali
01 - Valorizzazione dei beni di interesse storico 1.314.312,3502 - Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale 65.301,74Totale Missione 05 1.379.614,0906 - Politiche giovanili, sport e tempo libero
01 - Sport e tempo libero 524.995,6202 - Giovani 90.000,00Totale Missione 06 614.995,6208 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa
01 - Urbanistica e assetto del territorio 1.155.576,5902 - Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare
6.000.000,00
Totale Missione 08 7.155.576,59 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente
01 – Difesa del suolo 0,0002 - Tutela, valorizzazione e recupero ambientale 3.403.778,4803 - Rifiuti 0,0004 - Servizio idrico integrato 188.000,00Totale Missione 09 3.591.778,4810 - Trasporti e diritto alla mobilità
05 - Viabilità e infrastrutture stradali 13.929.474,31Totale Missione 10 13.929.474,3112 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
01 - Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido 14.610,8302 - Interventi per la disabilità 15.000,0004 - Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale 78.027,1509 - Servizio necroscopico e cimiteriale 170.000,00Totale Missione 12 277.637,98
22
19
Missione/Programma Spese per investimenti
01 - Servizi istituzionali, generali e di gestione
05 - Gestione dei beni demaniali e patrimoniali
3.272.476,5706 - Ufficio tecnico 438.410,0008 - Statistica e sistemi informativi 385.413,5411 – Altri servizi generali 582.428,08Totale Missione 01 5.531.458,6603 - Ordine pubblico e sicurezza
01 - Polizia locale e amministrativa 128.000,0002 – Sistema integrato di sicurezza urbana 0,00Totale Missione 03 128.000,0004 - Istruzione e diritto allo studio
01 - Istruzione prescolastica 290.405,7302 - Altri ordini di istruzione non universitaria 6.775.621,64Totale Missione 04 7.066.027,3705 - Tutela e valorizzazione dei beni e delle attività culturali
01 - Valorizzazione dei beni di interesse storico 1.314.312,3502 - Attività culturali e interventi diversi nel settore culturale 65.301,74Totale Missione 05 1.379.614,0906 - Politiche giovanili, sport e tempo libero
01 - Sport e tempo libero 524.995,6202 - Giovani 90.000,00Totale Missione 06 614.995,6208 - Assetto del territorio ed edilizia abitativa
01 - Urbanistica e assetto del territorio 1.155.576,5902 - Edilizia residenziale pubblica e locale e piani di edilizia economico-popolare
6.000.000,00
Totale Missione 08 7.155.576,59 09 - Sviluppo sostenibile e tutela del territorio e dell'ambiente
01 – Difesa del suolo 0,0002 - Tutela, valorizzazione e recupero ambientale 3.403.778,4803 - Rifiuti 0,0004 - Servizio idrico integrato 188.000,00Totale Missione 09 3.591.778,4810 - Trasporti e diritto alla mobilità
05 - Viabilità e infrastrutture stradali 13.929.474,31Totale Missione 10 13.929.474,3112 - Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
01 - Interventi per l'infanzia e i minori e per asili nido 14.610,8302 - Interventi per la disabilità 15.000,0004 - Interventi per soggetti a rischio di esclusione sociale 78.027,1509 - Servizio necroscopico e cimiteriale 170.000,00Totale Missione 12 277.637,98
20
-
2.000.000,00
4.000.000,00
6.000.000,00
8.000.000,00
10.000.000,00
12.000.000,00
14.000.000,00
16.000.000,00
1
Servizi istituzionali, generali e digestioneOrdine pubblico e sicurezza
Istruzione e diritto allo studio
Tutela e valorizzaz.dei beni e delleattività culturaliPolitiche giovanili, sport e tempo libero
Assetto del territorio ed ediliziaabitativaSviluppo sostenibile e tutela delterritorio e dell'ambiente Trasporti e diritto alla mobilità
Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
Sviluppo economico e competitività
Fondi e accantonamenti
14 – Sviluppo Economico e competitività
04 – Reti e altri servizi di pubblica utilità 5.000,00Totale Missione 14 5.000,0017 – Energia e diversificazione delle fonti energetiche
01 – Fonti energetiche 0,00Totale Missione 17 0,0020 - Fondi e accantonamenti
03 - Altri Fondi 200.000,00Totale Missione 20 200.000,00Totale Generale 39.879.563,10
20
-
2.000.000,00
4.000.000,00
6.000.000,00
8.000.000,00
10.000.000,00
12.000.000,00
14.000.000,00
16.000.000,00
1
Servizi istituzionali, generali e digestioneOrdine pubblico e sicurezza
Istruzione e diritto allo studio
Tutela e valorizzaz.dei beni e delleattività culturaliPolitiche giovanili, sport e tempo libero
Assetto del territorio ed ediliziaabitativaSviluppo sostenibile e tutela delterritorio e dell'ambiente Trasporti e diritto alla mobilità
Diritti sociali, politiche sociali e famiglia
Sviluppo economico e competitività
Fondi e accantonamenti
14 – Sviluppo Economico e competitività
04 – Reti e altri servizi di pubblica utilità 5.000,00Totale Missione 14 5.000,0017 – Energia e diversificazione delle fonti energetiche
01 – Fonti energetiche 0,00Totale Missione 17 0,0020 - Fondi e accantonamenti
03 - Altri Fondi 200.000,00Totale Missione 20 200.000,00Totale Generale 39.879.563,10
23
21
Elenco delle opere previste nel 2019:
DESCRIZIONE DELL'INTERVENTO 2019 FONTE DI FINANZIAMENTO
SCUOLA MEDIA PRAMPOLINI - CAP. S. 1926/14 - CAP. E. 684/304 € 1.145.610,00 STATO REGIONE LAZIO MUTUO BEI
SCUOLA ELEMENTARE G. MAZZINI - CAP. S. 1926/14 - CAP. E. 684/304 € 912.888,00 STATO REGIONE LAZIO MUTUO
BEI
SCUOLA MEDIA G. GIULIANO € 1.141.900,00 STATO REGIONE LAZIO MUTUO BEI
SCUOLA MEDIA CORRADINI € 1.144.727,00 STATO REGIONE LAZIO MUTUO BEI
LAVORI DI ADEGUAMENTO E MESSA IN SICUREZZA DEL PLESSO SCOLASTICO "VITO FABIANO" SITO IN VIA VINCENZO ONORATI - B.GO SABOTINO – DGM 60 DEL 23/8/16.
€ 891.539,47 MUTUO
LAVORI DI "RIQUALIFICAZIONE EX GARAGE RUSPI" € 1.000.000,00 - DGM 74 DEL 23/8/16 - CAP. S. 1971/6 € 1.800.000,00 STATO
PRIVATO (Ales SpA)
LAVORI DI "RIUSO E RIFUNZIONALIZZAZIONE EX SCUOLA VIA VARSAVIA PER RIATTAZIONE A S.U.A.P., SERVIZIO EDILIZIA PUBBLICA E PRIVATA E UFFICIO CONDONO" - DGM 75 DEL 23/8/16 - CAP. S. 1971/5.
€ 1.000.000,00 STATO
LAVORI DI REALIZZAZIONE RETE CICLABILE ALL'INTERNO DEL CIRCUITO DELLA MARINA DI LATINA E STRUTTURE FUNZIONALI - TRATTO PEDONALE VIA NASCOSA/CAPOPORTIERE – DGM 58 DEL 23/8/16 - CAP. S. 1974/4.
€ 1.456.000,00 STATO
LAVORI DI "RIGENERAZIONE EDILIZIA DELL'EX DEPOSITO SERBATOI IDROVORE PER LA REALIZZAZIONE DI UN CENTRO POLIFUNZIONALE AL SERVIZIO DEL CENTRO DISABILI TAMERICI" - DGM 69 DEL 23/8/16 - CAP.S. 1971/7
€ 480.000,00 STATO
Programma integrato di intervento Porta Nord COMPLETAMENTO OPERE URBANIZZAZIONE - DGM 89/16 - CAP. S. 1971/2 € 1.800.000,00 STATO
LAVORI DI COMPLETAMENTO DELLA VIABILITÀ DENOMINATA "VIA G. MASSARO"- DGM 61 DEL 23/8/16 - CAP. S. 1971/1 € 8.300.000,00 STATO
LAVORI DI COMPLETAMENTO DI VIALE LE CORBUSIER DENOMINATO "COLLO D'OCA" € 616.000,00 STATO PROGETTONE
LAVORI DI RECUPERO E SISTEMAZIONE DEL P.LE DEI NAVIGATORI IN LOC. FOCE VERDE € 155.748,62 BILANCIO AVANZO
PROGETTO MESSA IN SICUREZZA ZONA PUB - REALIZZAZIONE ISOLA PEDONALE CON DISSUASORI MOBILI € 390.000,00 BILANCIO AVANZO
LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA E ORDINARIA SULLE FONTANE MONUMENTALI E BEVERINI DEL COMUNE DI LATINA € 170.000,00 BILANCIO AVANZO
FORNITURA CON POSA IN OPERA DI ELEMENTI DI ARREDO URBANO € 128.296,52 BILANCIO AVANZO
LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA PER LA MESSA A NORMA DELLE CENTRALI TERMICHE A SERVIZIO DEGLI EDIFICI SCOLASTICI COMUNALI AL FINE DELLʼOTTENIMENTO DELLE AUTORIZZAZIONI RICHIESTE DALLE NORME VIGENTI
€ 200.000,00 LEGGE 10/77
LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA FINALIZZATI AL RIPRISTINO DELLE CONDIZIONI DI SALUBRITÀ E ALLʼEFFICIENTAMENTO ENERGETICO DEGLI EDIFICI SCOLASTICI DI PROPRIETÀ COMUNALE
€ 600.000,00 BILANCIO AVANZO
22
LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA URGENTE DEL PARAMENTO MURALE DELLA TORRE COMUNALE € 150.000,00 BILANCIO AVANZO
MANUTENZIONE OPERE PUBBLICHE REALIZZATE CON FINANZIAMENTO POR FESR LAZIO 2007/2013 - Vasco De Gama - FINANZ. DA avanzo vincolato da servitu nucleare
€ 172.321,65 BILANCIO AVANZO
PROGETTO ESECUTIVO LAVORI DI SEPARAZIONE UTENZE GAS E CENTRALI TERMICHE DEL PALAZZETTO DELLO SPORT E DELLE PISCINE COPERTA E SCOPERTA
€ 460.000,00 BILANCIO AVANZO
ACCORDO QUADRO MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI CON SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO SUDDIVISI IN DUE LOTTI DISTINTI(LOTTO 1 — NORD/EST E LOTTO 2 SUD/OVEST)
€ 5.742.628,00 ALIENAZIONI
LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA PRESSO GLI EDIFICI PUBBLICI DI PROPRIETÀ E/O PERTINENZA COMUNALE — ANNO 2019
€ 280.000,00 PROVENTI TRASFORMAZIONE DIRITTO SUPERFICIE
CONDUZIONE E LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI TERMICI DEGLI EDIFICI PUBBLICI DI PROPRIETÀ E/O PERTINENZA COMUNALE — ANNO 2019
€ 230.000,00 CONDONO
LAVORI EDILI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI COMUNALI — ANNO 2019 € 347.750,00 PROVENTI TRASFORMAZIONE
DIRITTO SUPERFICIE
TOTALE € 29.715.409,26 Per finanziare la spesa del bilancio corrente il comune ha utilizzato principalmente le seguenti entrate, di cui quelle di natura tributaria ed extratributaria rappresentano l’acquisizione di risorse direttamente dai cittadini che contribuiscono attraverso il prelievo tributario ovvero con contribuzione diretta nel caso di erogazione di specifici servizi (servizi scolastici quali mensa e trasporto, illuminazione votiva, ecc) mentre quelle da trasferimenti rappresentano l’apporto che principalmente Stato, Regione e Provincia forniscono per assicurare i servizi. Le spese di investimento sono invece finanziate prevalentemente con contributi dello Stato o Regione, alienazione di aree, mutui ed entrate per permessi a costruire. Una parte sia della spesa corrente che di quella in c/capitale è finanziata da avanzo, ovvero risorse già acquisite ma non utilizzate negli esercizi precedenti.
Entrata importo
ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA Imposta municipale propria 30.900.000,00
Imposta comunale sugli immobili (ICI) 90.000,00
Addizionale comunale IRPEF 12.540.000,00
Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani 360.000,00
Tassa occupazione spazi e aree pubbliche 1.730.000,00
Imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni 2.310.000,00
Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi 27.114.546,72
Tassa sui servizi comunali (T.A.S.I.) 50.000,00
Altre accise n.a.c. 10.000,00
Elenco delle opere previste nel 2019:
24
Per finanziare la spesa del bilancio corrente il comune ha utilizzato principal-mente le seguenti entrate, di cui quelle di natura tributaria ed extratributaria rappresentano l’acquisizione di risorse direttamente dai cittadini che contri-buiscono attraverso il prelievo tributario ovvero con contribuzione diretta nel caso di erogazione di specifici servizi (servizi scolastici quali mensa e trasporto, illuminazione votiva, ecc) mentre quelle da trasferimenti rappre-sentano l’apporto che principalmente Stato, Regione e Provincia forniscono per assicurare i servizi. Le spese di investimento sono invece finanziate pre-valentemente con contributi dello Stato o Regione, alienazione di aree, mu-tui ed entrate per permessi a costruire. Una parte sia della spesa corrente che di quella in c/capitale è finanziata da avanzo, ovvero risorse già acquisite ma non utilizzate negli esercizi precedenti.
22
LAVORI DI MESSA IN SICUREZZA URGENTE DEL PARAMENTO MURALE DELLA TORRE COMUNALE € 150.000,00 BILANCIO AVANZO
MANUTENZIONE OPERE PUBBLICHE REALIZZATE CON FINANZIAMENTO POR FESR LAZIO 2007/2013 - Vasco De Gama - FINANZ. DA avanzo vincolato da servitu nucleare
€ 172.321,65 BILANCIO AVANZO
PROGETTO ESECUTIVO LAVORI DI SEPARAZIONE UTENZE GAS E CENTRALI TERMICHE DEL PALAZZETTO DELLO SPORT E DELLE PISCINE COPERTA E SCOPERTA
€ 460.000,00 BILANCIO AVANZO
ACCORDO QUADRO MANUTENZIONE DELLE STRADE COMUNALI CON SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO SUDDIVISI IN DUE LOTTI DISTINTI(LOTTO 1 — NORD/EST E LOTTO 2 SUD/OVEST)
€ 5.742.628,00 ALIENAZIONI
LAVORI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA PRESSO GLI EDIFICI PUBBLICI DI PROPRIETÀ E/O PERTINENZA COMUNALE — ANNO 2019
€ 280.000,00 PROVENTI TRASFORMAZIONE DIRITTO SUPERFICIE
CONDUZIONE E LAVORI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA DEGLI IMPIANTI TERMICI DEGLI EDIFICI PUBBLICI DI PROPRIETÀ E/O PERTINENZA COMUNALE — ANNO 2019
€ 230.000,00 CONDONO
LAVORI EDILI DI MANUTENZIONE ORDINARIA E STRAORDINARIA DEGLI EDIFICI SCOLASTICI COMUNALI — ANNO 2019 € 347.750,00 PROVENTI TRASFORMAZIONE
DIRITTO SUPERFICIE
TOTALE € 29.715.409,26 Per finanziare la spesa del bilancio corrente il comune ha utilizzato principalmente le seguenti entrate, di cui quelle di natura tributaria ed extratributaria rappresentano l’acquisizione di risorse direttamente dai cittadini che contribuiscono attraverso il prelievo tributario ovvero con contribuzione diretta nel caso di erogazione di specifici servizi (servizi scolastici quali mensa e trasporto, illuminazione votiva, ecc) mentre quelle da trasferimenti rappresentano l’apporto che principalmente Stato, Regione e Provincia forniscono per assicurare i servizi. Le spese di investimento sono invece finanziate prevalentemente con contributi dello Stato o Regione, alienazione di aree, mutui ed entrate per permessi a costruire. Una parte sia della spesa corrente che di quella in c/capitale è finanziata da avanzo, ovvero risorse già acquisite ma non utilizzate negli esercizi precedenti.
Entrata importo
ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA, CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA Imposta municipale propria 30.900.000,00
Imposta comunale sugli immobili (ICI) 90.000,00
Addizionale comunale IRPEF 12.540.000,00
Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani 360.000,00
Tassa occupazione spazi e aree pubbliche 1.730.000,00
Imposta comunale sulla pubblicità e diritto sulle pubbliche affissioni 2.310.000,00
Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi 27.114.546,72
Tassa sui servizi comunali (T.A.S.I.) 50.000,00
Altre accise n.a.c. 10.000,00
23
Altre imposte, tasse e proventi n.a.c. 41.000,00
Fondi perequativi dallo Stato 15.384.213,45 TOTALE TITOLO I - ENTRATE CORRENTI DI NATURA TRIBUTARIA CONTRIBUTIVA E PEREQUATIVA 90.529.760,17
TRASFERIMENTI CORRENTI Trasferimenti correnti da Amministrazioni Centrali 7.170.606,20
Trasferimenti correnti da Amministrazioni Locali 8.318.031,14
Altri trasferimenti correnti da imprese 3.000,00
TOTALE TITOLO II – TRASFERIMENTI CORRENTI 15.491.637,34
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE Vendita di beni 1.150.700,00 Entrata dalla vendita e dalla erogazione di servizi 6.738.908,45 Proventi derivanti dalla gestione dei beni 1.782.043,24 Entrate da Amministrazioni pubbliche derivanti da attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti
20.000,00
Entrate da famiglie derivanti da attività di controllo e repressione delle irregolarità e degli illeciti 3.401.000,00 Altri interessi attivi 139.176,68 Indennizzi di assicurazione 86.000,00 Rimborsi di entrata 1.589.580,20 Altre entrate correnti n.a.c. 2.001.803,50TOTALE TITOLO III – ENTRATE EXTRATRIBUTARIE 16.909.212,07 ENTRATE IN CONTO CAPITALE Imposte da sanatorie e condoni 764.500,00 Altre imposte in conto capitale 1.050.000,00 Contributi agli investimenti da amministrazioni pubbliche 14.771.240,96 Contributi agli investimenti da Imprese 165.000,00 Altri trasferimenti in conto capitale da amministrazioni pubbliche 90.000,00 Cessione di Terreni e di beni materiali non prodotti 4.945.562,40 Permessi di costruire 2.443.823,79 Altre entrate in conto capitale n.a.c. 1.180.235,28TOTALE TITOLO IV – ENTRATE IN CONTO CAPITALE 25.410.362,43 ACCENSIONE DI PRESTITI Finanziamenti a medio e lungo termine 1.091.539,47 TOTALE TITOLO VI – ACCENSIONE DI PRESTITI 1.091.539,47 TOTALE 171.678.897,52
25
PREVISIONI DI BILANCIO
ENTRATA
SPESA
24
90.529.760,17 ; 61% 15.491.637,34 ; 10%
16.909.212,07 ; 11%
25.410.362,43 ; 17% 1.091.539,47 ; 1%
TITOLO I - ENTR. CORR. DI NATURA TRIB. CONTRIB . E PEREQ. TITOLO II - TRASFERIMENTI CORRENTITITOLO III - ENTRATE EXTRATRIBUTARIE TITOLO IV - ENTRATE IN CONTO CAPITALETITOLO VI - ACCENSIONE DI PRESTITI
PREVISIONI DI BILANCIO
ENTRATA
Previsioni2018
Previsioni2019
Previsioni2020
Previsioni2021
Utilizzo Av. Amm.ne 16.111.864,28 16.991.306,90 0,00 0,00
F.P.V. di parte corrente 5.132.057,49 2.770.424,31 726.182,01 723.182,01
F.P.V. in c/capitale 77.919.037,48 6.715.766,50 198.000,00 0,00
Entrate Tributarie 90.778.071,56 90.529.760,17 92.334.760,17 92.594.760,17
Trasferimenti correnti 16.859.667,30 15.491.637,34 12.386.405,38 11.641.435,88
Entrate extratributarie 16.779.517,17 16.909.212,07 16.278.212,07 16.503.212,07
Entrate in conto capitale 58.108.903,16 25.410.362,43 33.734.497,19 20.771.014,31
Entrate da riduz. di attività finanz. 1.091.539,47 1.091.539,47 200.000,00 200.000,00
Accensione di prestiti 1.091.539,47 1.091.539,47 200.000,00 200.000,00
Anticipazioni da tesoriere 0,00 0,00 0,00 0,00
Entrate per conto terzi 20.663.000,00 20.006.727,34 19.956.727,34 19.956.727,34
TOTALE 304.535.197,38 197.008.276,00 176.014.784,16 162.590.331,78
SPESA
Previsioni2018
Previsioni2019
Previsioni2020
Previsioni2021
Disavanzo di Amm.ne 1.203.692,36 1.203.692,36 1.203.692,36 1.203.692,36
Spese correnti 134.047.402,00 130.615.888,73 117.833.547,40 117.131.279,17
Spese in conto capitale 141.110.977,52 39.879.563,10 32.148.700,22 19.258.260,79
Spese per incremento di attività finanziarie 1.091.539,47 1.091.539,47 200.000,00 200.000,00
Rimborso di prestiti 6.257.168,65 4.210.865,00 4.672.116,84 4.840.372,12
Chiusura anticipazioni Tes. 0,00 0,00 0,00 0,00
Spese per conto terzi 20.663.000,00 20.006.727,34 19.956.727,34 19.956.727,34
TOTALE 304.373.780,00 197.008.276,00 176.014.784,16 162.590.331,78
25
PREVISIONI DI BILANCIO
ENTRATA
Previsioni2018
Previsioni2019
Previsioni2020
Previsioni2021
Utilizzo Av. Amm.ne 16.111.864,28 16.991.306,90 0,00 0,00
F.P.V. di parte corrente 5.132.057,49 2.770.424,31 726.182,01 723.182,01
F.P.V. in c/capitale 77.919.037,48 6.715.766,50 198.000,00 0,00
Entrate Tributarie 90.778.071,56 90.529.760,17 92.334.760,17 92.594.760,17
Trasferimenti correnti 16.859.667,30 15.491.637,34 12.386.405,38 11.641.435,88
Entrate extratributarie 16.779.517,17 16.909.212,07 16.278.212,07 16.503.212,07
Entrate in conto capitale 58.108.903,16 25.410.362,43 33.734.497,19 20.771.014,31
Entrate da riduz. di attività finanz. 1.091.539,47 1.091.539,47 200.000,00 200.000,00
Accensione di prestiti 1.091.539,47 1.091.539,47 200.000,00 200.000,00
Anticipazioni da tesoriere 0,00 0,00 0,00 0,00
Entrate per conto terzi 20.663.000,00 20.006.727,34 19.956.727,34 19.956.727,34
TOTALE 304.535.197,38 197.008.276,00 176.014.784,16 162.590.331,78
SPESA
Previsioni2018
Previsioni2019
Previsioni2020
Previsioni2021
Disavanzo di Amm.ne 1.203.692,36 1.203.692,36 1.203.692,36 1.203.692,36
Spese correnti 134.047.402,00 130.615.888,73 117.833.547,40 117.131.279,17
Spese in conto capitale 141.110.977,52 39.879.563,10 32.148.700,22 19.258.260,79
Spese per incremento di attività finanziarie 1.091.539,47 1.091.539,47 200.000,00 200.000,00
Rimborso di prestiti 6.257.168,65 4.210.865,00 4.672.116,84 4.840.372,12
Chiusura anticipazioni Tes. 0,00 0,00 0,00 0,00
Spese per conto terzi 20.663.000,00 20.006.727,34 19.956.727,34 19.956.727,34
TOTALE 304.373.780,00 197.008.276,00 176.014.784,16 162.590.331,78
25
26
26
Previsioni2018
Previsioni2019
Previsioni2020
Previsioni2021
0
10000000
20000000
30000000
40000000
50000000
60000000
70000000
80000000
90000000
100000000
EVOLUZIONE PLURIENNALE DELLE PREVISIONI DI ENTRATA
Utilizzo Av. Amm.ne F.P.V. di parte corrente F.P.V. in c/capitaleEntrate Tributarie Trasferimenti correnti Entrate extratributarieEntrate in conto capitale Entrate da riduz. di attività finanz. Accensione di prestitiAnticipazioni da tesoriere Entrate per conto terzi
27
Previsioni2018
Previsioni2019
Previsioni2020
Previsioni2021
0
20000000
40000000
60000000
80000000
100000000
120000000
140000000
160000000
EVOLUZIONE PLURIENNALE DELLE PREVISIONI DI SPESA
Disavanzo di Amm.ne Spese correnti Spese in conto capitaleSpese per incremento di attività finanziarie Rimborso di prestiti Chiusura anticipazioni Tes.Spese per conto terzi
EVOLUZIONE PLURIENNALE DELLE PREVISIONI DI ENTRATA
EVOLUZIONE PLURIENNALE DELLE PREVISIONI DI SPESA
27
GRADO DI AUTONOMIA FINANZIARIA
Le entrate correnti costituiscono le risorse destinate alla gestione dei servizi comunali; di questoimporto complessivo le entrate tributarie ed extratributarie indicano la parte direttamente oindirettamente reperita dall’Ente. I trasferimenti correnti dello Stato, regione ed altri Enti formanoinvece le entrate derivate, quali risorse di terzi destinate a finanziare parte della gestione corrente.
Il grado di autonomia finanziaria rappresenta un indice della capacità dell’Ente di reperire conmezzi propri le risorse necessarie al finanziamento di tutte le spese di funzionamento dell’apparatocomunale, erogazione di servizi ecc…
L’analisi dell’autonomia finanziaria assume una crescente rilevanza in un periodo di fortedecentramento e di progressiva fiscalizzazione locale. Il sistema finanziario degli Enti locali, inpassato basato prevalentemente sui trasferimenti statali, è ora basato sull’autonomia finanziariadei Comuni, ossia sulla capacità dell’Ente di reperire, con mezzi propri, le risorse da destinare alsoddisfacimento dei bisogni della collettività.
L’Ente per mantenere in essere i propri servizi istituzionali e non può contare sempre meno suitrasferimenti che gli derivano dallo Stato e da altri Enti pubblici; deve quindi focalizzare la propriaattenzione sulle entrate proprie e sulla gestione di servizi in modo da realizzare il massimo delleeconomicità ed efficienza al fine di liberare risorse per altri servizi.
INDICE 2019 2020 2021
Autonomia Finanziaria =Entrate Tributarie +
Extratributarie 87,398% 89,763% 90,358%Entrate Correnti
ANALISI DEI TRASFERIMENTI CORRENTI
Un secondo insieme di risorse che compongono le Entrate Correnti è costituito dai trasferimentifinanziari da altre istituzioni pubbliche o da privati. Tali risorse, sono i principali mezzi finanziari chepermettono di incrementare la capacità di spesa senza richiedere un incremento della pressionetributaria sul cittadino.
Previsioni2018
Previsioni2019
Previsioni2020
Previsioni2021
Altri trasferimenti correnti da imprese 0,00 3.000,00 0,00 0,00
Trasferimenti correnti daAmministrazioni Centrali
8.345.548,16 7.170.606,20 4.892.146,82 4.596.424,61
Trasferimenti correnti daAmministrazioni Locali
8.514.119,14 8.318.031,14 7.494.258,56 7.045.011,27
TOTALE 16.859.667,30 15.491.637,34 12.386.405,38 11.641.435,88
28
GRADO DI AUTONOMIA FINANZIARIALe entrate correnti costituiscono le risorse destinate alla gestione dei servizi comunali; di questo importo complessivo le entrate tributarie ed extratributarie indicano la parte direttamente o indirettamente reperita dall’Ente. I trasferimenti correnti dello Stato, regione ed altri Enti formanoinvece le entrate derivate, quali risorse di terzi destinate a finanziare parte della gestione corrente.Il grado di autonomia finanziaria rappresenta un indice della capacità dell’Ente di reperire con mezzi propri le risorse necessarie al finanzia-mento di tutte le spese di funzionamento dell’apparato comunale, eroga-zione di servizi ecc…L’analisi dell’autonomia finanziaria assume una crescente rilevanza in un periodo di forte decentramento e di progressiva fiscalizzazione locale. Il sistema finanziario degli Enti locali, in passato basato prevalentemente sui trasferimenti statali, è ora basato sull’autonomia finanziaria dei Comuni, ossia sulla capacità dell’Ente di reperire, con mezzi propri, le risorse da destinare al soddisfacimento dei bisogni della collettività.L’Ente per mantenere in essere i propri servizi istituzionali e non può con-tare sempre meno sui trasferimenti che gli derivano dallo Stato e da altri Enti pubblici; deve quindi focalizzare la propria attenzione sulle entrate proprie e sulla gestione di servizi in modo da realizzare il massimo delleeconomicità ed efficienza al fine di liberare risorse per altri servizi.
GRADO DI AUTONOMIA FINANZIARIA
Le entrate correnti costituiscono le risorse destinate alla gestione dei servizi comunali; di questoimporto complessivo le entrate tributarie ed extratributarie indicano la parte direttamente oindirettamente reperita dall’Ente. I trasferimenti correnti dello Stato, regione ed altri Enti formanoinvece le entrate derivate, quali risorse di terzi destinate a finanziare parte della gestione corrente.
Il grado di autonomia finanziaria rappresenta un indice della capacità dell’Ente di reperire conmezzi propri le risorse necessarie al finanziamento di tutte le spese di funzionamento dell’apparatocomunale, erogazione di servizi ecc…
L’analisi dell’autonomia finanziaria assume una crescente rilevanza in un periodo di fortedecentramento e di progressiva fiscalizzazione locale. Il sistema finanziario degli Enti locali, inpassato basato prevalentemente sui trasferimenti statali, è ora basato sull’autonomia finanziariadei Comuni, ossia sulla capacità dell’Ente di reperire, con mezzi propri, le risorse da destinare alsoddisfacimento dei bisogni della collettività.
L’Ente per mantenere in essere i propri servizi istituzionali e non può contare sempre meno suitrasferimenti che gli derivano dallo Stato e da altri Enti pubblici; deve quindi focalizzare la propriaattenzione sulle entrate proprie e sulla gestione di servizi in modo da realizzare il massimo delleeconomicità ed efficienza al fine di liberare risorse per altri servizi.
INDICE 2019 2020 2021
Autonomia Finanziaria =Entrate Tributarie +
Extratributarie 87,398% 89,763% 90,358%Entrate Correnti
ANALISI DEI TRASFERIMENTI CORRENTI
Un secondo insieme di risorse che compongono le Entrate Correnti è costituito dai trasferimentifinanziari da altre istituzioni pubbliche o da privati. Tali risorse, sono i principali mezzi finanziari chepermettono di incrementare la capacità di spesa senza richiedere un incremento della pressionetributaria sul cittadino.
Previsioni2018
Previsioni2019
Previsioni2020
Previsioni2021
Altri trasferimenti correnti da imprese 0,00 3.000,00 0,00 0,00
Trasferimenti correnti daAmministrazioni Centrali
8.345.548,16 7.170.606,20 4.892.146,82 4.596.424,61
Trasferimenti correnti daAmministrazioni Locali
8.514.119,14 8.318.031,14 7.494.258,56 7.045.011,27
TOTALE 16.859.667,30 15.491.637,34 12.386.405,38 11.641.435,88
28
ANALISI DEI TRASFERIMENTI CORRENTIUn secondo insieme di risorse che compongono le Entrate Correnti è costituito dai trasferimenti finanziari da altre istituzioni pubbliche o da privati. Tali risorse, sono i principali mezzi finanziari che permettono di incrementare la capacità di spesa senza richiedere un incremento della pressione tributaria sul cittadino.
28
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE E ANALISI DELLA POLITICA TARIFFARIA
L'ultima componente delle Entrate Correnti include i proventi dei servizi, i proventi dei beni diproprietà dell'Ente, le entrate derivanti da sanzioni amministrative, gli interessi sulle anticipazioni esui crediti, gli utili netti delle aziende partecipate, i dividendi di società e i proventi diversi. l pesofinanziario dei proventi dei servizi pubblici, è considerevole e comprende al suo interno tutte leprestazioni dei servizi messi a disposizione dei cittadini.
Il sistema tariffario è rimasto generalmente stabile nel tempo, garantendo così sia all’ente che alcittadino un quadro di riferimento duraturo, coerente e di facile comprensione. La disciplina diqueste entrate è semplice ed attribuisce alla P.A. la possibilità o l’obbligo di richiedere albeneficiario il pagamento di una controprestazione. Le regole variano a seconda che si tratti di unservizio istituzionale piuttosto che a domanda individuale. L'ente disciplina con proprioregolamento la materia attribuendo a ciascun tipo di servizio una diversa articolazione della tariffaunita, dove ritenuto meritevole di intervento sociale, ad un sistema di abbattimento selettivo delcosto per il cittadino.
Previsioni2018
Previsioni2019
Previsioni2020
Previsioni2021
Canoni e concessioni e diritti reali di godimento 1.056.317,76 982.263,49 982.263,49 982.263,49
Entrate dalla vendita di servizi 6.383.262,52 5.883.075,45 5.760.075,45 5.810.075,45
Fitti, noleggi e locazioni 648.806,44 681.307,16 691.307,16 701.307,16
Locazioni di altri beni immobili 108.472,59 108.472,59 108.472,59 108.472,59
Noleggi e locazioni di beni mobili 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00
Proventi da mense 125.833,00 125.833,00 125.833,00 125.833,00
Proventi da mercati e fiere 20.000,00 20.000,00 20.000,00 20.000,00
Proventi da parcheggi custoditi e parchimetri 420.000,00 420.000,00 420.000,00 420.000,00
Proventi da servizi n.a.c. 330.000,00 290.000,00 290.000,00 290.000,00
Vendita di beni 1.150.700,00 1.150.700,00 1.150.700,00 1.150.700,00
TOTALE 10.253.392,31 9.671.651,69 9.558.651,69 9.618.651,69
29
PRESSIONE FISCALE LOCALE E RESTITUZIONE ERARIALE PRO-CAPITE
Sono indicatori che consentono di individuare l’onere che grava sul cittadino per usufruire dei servizi fornitidall’Ente.
INDICE 2019 2020 2021
Pressione entrateproprie pro-capite =
Entrate Tributarie +Extratributarie 849,52 858,80 862,64
N.Abitanti
INDICE 2019 2020 2021Pressione tributaria pro-
capite =Entrate Tributarie
715,82 730,09 732,15N.Abitanti
GRADO DI RIGIDITÀ DEL BILANCIO E GRADO DI RIGIDITÀ PRO-CAPITE
L’amministrazione dell’Ente nell’utilizzo delle risorse comunali è libera nella misura in cui il bilancionon è prevalentemente vincolato da impegni di spesa a lungo termine già assunti in precedentiesercizi. Conoscere, pertanto, il grado di rigidità del bilancio permette di individuare quale sia ilmargine di operatività per assumere nuove decisioni o iniziative economiche e finanziarie.
INDICE 2019 2020 2021
Rigidità strutturale=Spese Personale + Rimborso
mutui e interessi 27,538% 28,332% 28,268%Entrate Correnti
Le spese fisse impegnate, per prassi, sono le spese del personale, le spese per il rimborso dellaquota capitale e interesse dei mutui. Quanto più il valore si avvicina all’unità tanto minori sono lepossibilità di manovra dell’amministrazione che si trova con gran parte delle risorse correnti giàutilizzate per il finanziamento delle spese per il personale e il rimborso della quota capitale einteressi dei mutui in scadenza.
In realtà, il grado di rigidità strutturale è notevolmente superiore all’indice sopra calcolato, inquanto sarebbero da considerare anche tutti i costi di funzionamento delle strutture (costi perconsumo acqua, gas, energia elettrica, spese telefoniche, le imposte ecc..). Volendo scomporre ilgrado di rigidità strutturale complessivo sopra evidenziato nelle due voci relative al costo delpersonale e al costo dei mutui si possono ottenere questi ulteriori indici:
30
PRESSIONE FISCALE LOCALE E RESTITUZIONE ERARIALE PRO-CAPITE
Sono indicatori che consentono di individuare l’onere che grava sul cittadino per usufruire dei servizi fornitidall’Ente.
INDICE 2019 2020 2021
Pressione entrateproprie pro-capite =
Entrate Tributarie +Extratributarie 849,52 858,80 862,64
N.Abitanti
INDICE 2019 2020 2021Pressione tributaria pro-
capite =Entrate Tributarie
715,82 730,09 732,15N.Abitanti
GRADO DI RIGIDITÀ DEL BILANCIO E GRADO DI RIGIDITÀ PRO-CAPITE
L’amministrazione dell’Ente nell’utilizzo delle risorse comunali è libera nella misura in cui il bilancionon è prevalentemente vincolato da impegni di spesa a lungo termine già assunti in precedentiesercizi. Conoscere, pertanto, il grado di rigidità del bilancio permette di individuare quale sia ilmargine di operatività per assumere nuove decisioni o iniziative economiche e finanziarie.
INDICE 2019 2020 2021
Rigidità strutturale=Spese Personale + Rimborso
mutui e interessi 27,538% 28,332% 28,268%Entrate Correnti
Le spese fisse impegnate, per prassi, sono le spese del personale, le spese per il rimborso dellaquota capitale e interesse dei mutui. Quanto più il valore si avvicina all’unità tanto minori sono lepossibilità di manovra dell’amministrazione che si trova con gran parte delle risorse correnti giàutilizzate per il finanziamento delle spese per il personale e il rimborso della quota capitale einteressi dei mutui in scadenza.
In realtà, il grado di rigidità strutturale è notevolmente superiore all’indice sopra calcolato, inquanto sarebbero da considerare anche tutti i costi di funzionamento delle strutture (costi perconsumo acqua, gas, energia elettrica, spese telefoniche, le imposte ecc..). Volendo scomporre ilgrado di rigidità strutturale complessivo sopra evidenziato nelle due voci relative al costo delpersonale e al costo dei mutui si possono ottenere questi ulteriori indici:
30
ENTRATE EXTRATRIBUTARIE E ANALISI DELLA POLITICA TARIFFARIA
PRESSIONE FISCALE LOCALE E RESTITUZIONE ERARIALE PRO-CAPITE
L’ultima componente delle Entrate Correnti include i proventi dei servizi, i proventi dei beni di proprietà dell’Ente, le entrate derivanti da sanzioni amministrative, gli interessi sulle anticipazioni e sui crediti, gli utili netti delle aziende partecipate, i dividendi di società e i proventi diversi. l pesofinanziario dei proventi dei servizi pubblici, è considerevole e comprende al suo interno tutte le prestazioni dei servizi messi a disposizione dei cittadini. Il sistema tariffario è rimasto generalmente stabile nel tempo, garantendo così sia all’ente che al cittadino un quadro di riferimento du-raturo, coerente e di facile comprensione. La disciplina di queste entrate è semplice ed attribuisce alla P.A. la possibilità o l’obbligo di richiedere albeneficiario il pagamento di una controprestazione. Le regole variano a seconda che si tratti di un servizio istituzionale piuttosto che a domanda individuale. L’ente disciplina con proprio regolamento la materia attri-buendo a ciascun tipo di servizio una diversa articolazione della tariffa unita, dove ritenuto meritevole di intervento sociale, ad un sistema di abbattimento selettivo del costo per il cittadino.
Sono indicatori che consentono di individuare l’onere che grava sul citta-dino per usufruire dei servizi forniti dall’Ente.
29
PRESSIONE FISCALE LOCALE E RESTITUZIONE ERARIALE PRO-CAPITE
Sono indicatori che consentono di individuare l’onere che grava sul cittadino per usufruire dei servizi fornitidall’Ente.
INDICE 2019 2020 2021
Pressione entrateproprie pro-capite =
Entrate Tributarie +Extratributarie 849,52 858,80 862,64
N.Abitanti
INDICE 2019 2020 2021Pressione tributaria pro-
capite =Entrate Tributarie
715,82 730,09 732,15N.Abitanti
GRADO DI RIGIDITÀ DEL BILANCIO E GRADO DI RIGIDITÀ PRO-CAPITE
L’amministrazione dell’Ente nell’utilizzo delle risorse comunali è libera nella misura in cui il bilancionon è prevalentemente vincolato da impegni di spesa a lungo termine già assunti in precedentiesercizi. Conoscere, pertanto, il grado di rigidità del bilancio permette di individuare quale sia ilmargine di operatività per assumere nuove decisioni o iniziative economiche e finanziarie.
INDICE 2019 2020 2021
Rigidità strutturale=Spese Personale + Rimborso
mutui e interessi 27,538% 28,332% 28,268%Entrate Correnti
Le spese fisse impegnate, per prassi, sono le spese del personale, le spese per il rimborso dellaquota capitale e interesse dei mutui. Quanto più il valore si avvicina all’unità tanto minori sono lepossibilità di manovra dell’amministrazione che si trova con gran parte delle risorse correnti giàutilizzate per il finanziamento delle spese per il personale e il rimborso della quota capitale einteressi dei mutui in scadenza.
In realtà, il grado di rigidità strutturale è notevolmente superiore all’indice sopra calcolato, inquanto sarebbero da considerare anche tutti i costi di funzionamento delle strutture (costi perconsumo acqua, gas, energia elettrica, spese telefoniche, le imposte ecc..). Volendo scomporre ilgrado di rigidità strutturale complessivo sopra evidenziato nelle due voci relative al costo delpersonale e al costo dei mutui si possono ottenere questi ulteriori indici:
30
INDICE 2019 2020 2021
Rigidità per costopersonale=
Spese Personale 20,797% 21,228% 21,170%
Entrate Correnti
INDICE 2019 2020 2021Rigidità per
indebitamento =Rimborso mutui e interessi
6,741% 7,104% 7,099%Entrate Correnti
Come accennato precedentemente, per prassi, i principali fattori di rigidità a lungo termine sono ilcosto del personale ed il livello di indebitamento. Questi fattori devono essere riportati alladimensione sociale del Comune individuandone la ricaduta diretta sul cittadino
INDICE 2019 2020 2021
Rigidità strutturale pro-capite =
Spese Personale + Rimborsomutui e interessi 267,68 271,06 269,88
N.Abitanti
INDICE 2019 2020 2021Rigidità costo del
personale pro-capite =Spese Personale
202,15 203,10 202,10N.Abitanti
INDICE 2019 2020 2021Rigidità indebitamento
pro-capite =Rimborso mutui e interessi
65,53 67,96 67,77N.Abitanti
31
GRADO DI RIGIDITÀ DEL BILANCIO E GRADO DI RIGIDITÀ PRO-CAPITEL’amministrazione dell’Ente nell’utilizzo delle risorse comunali è libera nel-la misura in cui il bilancio non è prevalentemente vincolato da impegni di spesa a lungo termine già assunti in precedenti esercizi. Conoscere, pertanto, il grado di rigidità del bilancio permette di individuare quale sia ilmargine di operatività per assumere nuove decisioni o iniziative econo-miche e finanziarie.
Le spese fisse impegnate, per prassi, sono le spese del personale, le spese per il rimborso della quota capitale e interesse dei mutui. Quanto più il valore si avvicina all’unità tanto minori sono le possibilità di manovra dell’amministrazione che si trova con gran parte delle risorse correnti giàutilizzate per il finanziamento delle spese per il personale e il rimborso della quota capitale e interessi dei mutui in scadenza.
In realtà, il grado di rigidità strutturale è notevolmente superiore all’indice sopra calcolato, in quanto sarebbero da considerare anche tutti i costi di funzionamento delle strutture (costi per consumo acqua, gas, energia elettrica, spese telefoniche, le imposte ecc..). Volendo scomporre il grado di rigidità strutturale complessivo sopra evidenziato nelle due voci relati-ve al costo del personale e al costo dei mutui si possono ottenere questi ulteriori indici:
Come accennato precedentemente, per prassi, i principali fattori di rigi-dità a lungo termine sono il costo del personale ed il livello di indebita-mento. Questi fattori devono essere riportati alla dimensione sociale del Comune individuandone la ricaduta diretta sul cittadino
30
COSTO DEL PERSONALE
L’erogazione dei servizi è essenzialmente basata sulla struttura organizzativa dell’Ente, nella qualel’onere del personale assume un’importanza preponderante su ogni altro fattore produttivoimpiegato.Il costo del personale può essere visto come:
• parte del costo complessivo del totale delle spese correnti: in questo caso si evidenzial’incidenza del costo del personale sul totale delle spese correnti del titolo 1°, oppure comecosto medio pro-capite dato dal rapporto costo del personale/n° abitanti:
• rigidità costo del personale dato dal rapporto tra il totale delle spese per il personale e iltotale delle entrate correnti; in pratica viene analizzato quanto delle entrate correnti èutilizzato per il finanziamento delle spese per il personale.
Gli indicatori sotto riportati, analizzano la spesa per il personale negli aspetti sopra descritti.
INDICE 2019 2020 2021Incidenza spesa
personale sulla spesacorrente =
Spesa Personale19,683% 21,933% 21,957%
Spese Correnti del titolo 1°
INDICE 2019 2020 2021Rigidità per costo
personale pro-capite =Spesa Personale
202,15 203,10 202,10N.Abitanti
INDICE 2019 2020 2021Rigidità per costo
personale=Spesa Personale
20,797% 21,228% 21,170%Entrate Correnti
Nel prospetto sottostante è evidenziata la previsione della spesa di personale nel corso degli esercizi futuri.
2019 2020 2021Spesa Personale 25.565.914,55 25.686.051,20 25.560.021,20
32
COSTO DEL PERSONALE
L’erogazione dei servizi è essenzialmente basata sulla struttura organizzativa dell’Ente, nella qualel’onere del personale assume un’importanza preponderante su ogni altro fattore produttivoimpiegato.Il costo del personale può essere visto come:
• parte del costo complessivo del totale delle spese correnti: in questo caso si evidenzial’incidenza del costo del personale sul totale delle spese correnti del titolo 1°, oppure comecosto medio pro-capite dato dal rapporto costo del personale/n° abitanti:
• rigidità costo del personale dato dal rapporto tra il totale delle spese per il personale e iltotale delle entrate correnti; in pratica viene analizzato quanto delle entrate correnti èutilizzato per il finanziamento delle spese per il personale.
Gli indicatori sotto riportati, analizzano la spesa per il personale negli aspetti sopra descritti.
INDICE 2019 2020 2021Incidenza spesa
personale sulla spesacorrente =
Spesa Personale19,683% 21,933% 21,957%
Spese Correnti del titolo 1°
INDICE 2019 2020 2021Rigidità per costo
personale pro-capite =Spesa Personale
202,15 203,10 202,10N.Abitanti
INDICE 2019 2020 2021Rigidità per costo
personale=Spesa Personale
20,797% 21,228% 21,170%Entrate Correnti
Nel prospetto sottostante è evidenziata la previsione della spesa di personale nel corso degli esercizi futuri.
2019 2020 2021Spesa Personale 25.565.914,55 25.686.051,20 25.560.021,20
32
COSTO DEL PERSONALEL’erogazione dei servizi è essenzialmente basata sulla struttura organiz-zativa dell’Ente, nella quale l’onere del personale assume un’importanza preponderante su ogni altro fattore produttivo impiegato.Il costo del personale può essere visto come:• parte del costo complessivo del totale delle spese correnti: in questo caso si evidenzia l’incidenza del costo del personale sul totale delle spese correnti del titolo 1°, oppure come costo medio pro-capite dato dal rapporto costo del personale/n° abitanti:• rigidità costo del personale dato dal rapporto tra il totale delle spese per il personale e il totale delle entrate correnti; in pratica viene analizzato quanto delle entrate correnti è utilizzato per il finanziamento delle spese per il personale.Gli indicatori sotto riportati, analizzano la spesa per il personale negli aspetti sopra descritti.
Nel prospetto sottostante è evidenziata la previsione della spesa di per-sonale nel corso degli esercizi futuri.
INDICE 2019 2020 2021
Rigidità per costopersonale=
Spese Personale 20,797% 21,228% 21,170%
Entrate Correnti
INDICE 2019 2020 2021Rigidità per
indebitamento =Rimborso mutui e interessi
6,741% 7,104% 7,099%Entrate Correnti
Come accennato precedentemente, per prassi, i principali fattori di rigidità a lungo termine sono ilcosto del personale ed il livello di indebitamento. Questi fattori devono essere riportati alladimensione sociale del Comune individuandone la ricaduta diretta sul cittadino
INDICE 2019 2020 2021
Rigidità strutturale pro-capite =
Spese Personale + Rimborsomutui e interessi 267,68 271,06 269,88
N.Abitanti
INDICE 2019 2020 2021Rigidità costo del
personale pro-capite =Spese Personale
202,15 203,10 202,10N.Abitanti
INDICE 2019 2020 2021Rigidità indebitamento
pro-capite =Rimborso mutui e interessi
65,53 67,96 67,77N.Abitanti
31
31
ACQUISTO DI BENI E SERVIZIAl pari di ogni altro soggetto destinato all'erogazione di servizi, anche l'Ente ha la necessità disostenere dei costi per far funzionare la struttura organizzativa. Al costo del personale giàanalizzato in precedenza, si aggiungono l'acquisto di beni di consumo (quali ad esempio lacancelleria utilizzata dagli uffici) e le prestazioni di servizi, come la fornitura dell'energia elettrica edel servizio telefonico. I mezzi destinati a tale scopo confluiscono nel totale delle Spese Correnti.
Previsioni2018
Previsioni2019
Previsioni2020
Previsioni2021
Accessori per attività sportive e ricreative 32.304,00 32.304,00 0,00 0,00
Acqua 405.800,00 607.000,00 607.000,00 607.000,00
Acquisto di servizi per altre spese per formazione e addestramento n.a.c. 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00
Acquisto di servizi per formazione e addestramento del personale dell'ente 75.846,12 71.865,02 71.865,02 71.865,02
Aggi di riscossione 725.500,00 815.000,00 820.000,00 820.000,00
Altre prestazioni professionali e specialistiche n.a.c. 40.000,00 40.000,00 40.000,00 40.000,00
Altre spese legali 35.000,00 35.000,00 35.000,00 35.000,00
Altre spese per relazioni pubbliche, convegni e mostre, pubblicità n.a.c 30.000,00 409.247,85 0,00 0,00
Altre spese per servizi amministrativi 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00
Altre spese sostenute per utilizzo di beni di terzi n.a.c. 32.000,00 33.000,00 33.000,00 33.000,00
Altri aggi di riscossione n.a.c. 1.800.000,00 1.800.000,00 1.800.000,00 1.800.000,00
Altri beni di consumo 970.484,58 949.190,00 935.690,00 935.690,00
Altri beni e materiali di consumo n.a.c. 90.250,00 250,00 250,00 250,00
Altri servizi 2.764.070,51 3.735.774,05 2.265.494,74 2.320.494,74
Altri servizi ausiliari n.a.c. 500,00 500,00 500,00 500,00
Altri servizi di ristorazione 842,54 0,00 0,00 0,00
Altri servizi diversi n.a.c. 16.390.141,11 17.204.067,69 15.043.795,62 14.600.006,12
Beni per attività di rappresentanza 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00
Canoni Servizi 30.262,10 30.262,10 30.262,10 30.262,10
Carburanti, combustibili e lubrificanti 30.160,00 30.160,00 30.160,00 30.160,00
Carta, cancelleria e stampati 1.000,00 1.000,00 1.000,00 1.000,00
Compensi agli organi istituzionali di revisione, di controllo ed altri incarichiistituzionali dell'amministrazione
90.000,00 120.000,00 120.000,00 120.000,00
Consulenze 93.317,33 69.984,70 69.984,70 69.984,70
Contratti di servizio di asilo nido 1.132.440,84 1.160.000,00 1.160.000,00 1.180.000,00
Contratti di servizio di trasporto pubblico 3.380.000,00 3.260.000,00 3.260.000,00 3.260.000,00
Contratti di servizio per la raccolta rifiuti 26.018.683,62 25.214.453,15 25.174.453,15 25.164.453,15
Contratti di servizio per le mense scolastiche 2.346.200,00 2.335.700,00 2.365.700,00 2.365.700,00
Contratti di servizio pubblico 1.703.527,44 2.538.607,42 333.395,00 333.395,00
Energia elettrica 1.622.500,00 1.629.200,00 1.629.200,00 1.629.200,00
Fitti di terreni e giacimenti 3.000,00 3.000,00 3.000,00 3.000,00
Flora e Fauna 61.000,00 61.000,00 61.000,00 61.000,00
Gestione e manutenzione applicazioni 86.517,88 120.000,00 120.000,00 120.000,00
Giornali, riviste e pubblicazioni 250,00 250,00 250,00 250,00
Incarichi libero professionali di studi, ricerca e consulenza 67.147,74 48.000,00 15.000,00 15.000,00
Licenze d'uso per software 10.000,00 10.000,00 10.000,00 10.000,00
ACQUISTO DI BENI E SERVIZIAl pari di ogni altro soggetto destinato all’erogazione di servizi, anche l’Ente ha la necessità di sostenere dei costi per far funzionare la struttura organizzativa. Al costo del personale già analizzato in precedenza, si ag-giungono l’acquisto di beni di consumo (quali ad esempio la cancelleria utilizzata dagli uffici) e le prestazioni di servizi, come la fornitura dell’e-nergia elettrica e del servizio telefonico. I mezzi destinati a tale scopo confluiscono nel totale delle Spese Correnti.
SEGUE
32
Locazione di beni immobili 33.000x,00 21.000,00 21.000,00 21.000,00
Manutenzione ordinaria e riparazioni 1.904.626,09 2.467.455,00 2.464.130,00 2.464.130,00
Manutenzione ordinaria e riparazioni di altri beni materiali 46.072,47 108.000,00 111.000,00 111.000,00
Manutenzione ordinaria e riparazioni di impianti e macchinari 921.504,61 935.000,00 25.000,00 25.000,00
Manutenzione ordinaria e riparazioni di macchine per ufficio 23.023,60 25.000,00 25.000,00 25.000,00
Manutenzione ordinaria e riparazioni di mezzi di trasporto ad uso civile, disicurezza e ordine pubblico
7.850,00 7.850,00 7.850,00 7.850,00
Materiale informatico 2.500,00 2.500,00 2.500,00 2.500,00
Medicinali e altri beni di consumo sanitario 900.000,00 900.000,00 900.000,00 900.000,00
Noleggi di mezzi di trasporto 2.444,44 3.666,66 3.666,67 3.666,67
Oneri per servizio di tesoreria 35.000,00 35.000,00 35.000,00 35.000,00
Organi e incarichi istituzionali dell'amministrazione 9.000,00 9.000,00 9.000,00 9.000,00
Organi istituzionali dell'amministrazione - Indennità 884.917,04 860.000,00 860.000,00 860.000,00
Organi istituzionali dell'amministrazione - Rimborsi 144.000,00 144.000,00 144.000,00 144.000,00
Organizzazione eventi, pubblicità e servizi per trasferta 137.172,24 87.000,00 67.000,00 67.000,00
Prestazioni professionali e specialistiche 127.799,23 621.345,11 70.000,00 50.000,00
Servizi amministrativi 35.500,00 40.500,00 40.500,00 40.500,00
Servizi ausiliari per il funzionamento dell'ente 110.206,07 117.900,00 117.900,00 117.900,00
Servizi di pulizia e lavanderia 962.369,75 958.369,75 1.012.569,75 1.012.569,75
Servizi di ristorazione 422.888,81 425.000,00 425.000,00 425.000,00
Servizi di sicurezza 1.401,19 1.401,19 1.401,19 1.401,19
Servizi di sorveglianza, custodia e accoglienza 2.000,00 2.000,00 2.000,00 2.000,00
Servizi informatici e di telecomunicazioni 84.187,02 105.000,00 85.000,00 85.000,00
Servizi sanitari 178.100,00 193.500,00 178.500,00 178.500,00
Spese per commissioni e comitati dell'Ente 73.212,00 73.212,00 73.212,00 73.212,00
Spese postali 72.100,00 82.000,00 82.000,00 82.000,00
Telefonia fissa 3.620,00 2.600,00 2.600,00 2.600,00
Telefonia mobile 66.504,00 57.120,00 57.120,00 57.120,00
Utenze e canoni 4.751.405,88 4.989.735,50 4.989.735,50 4.989.735,50
Utilizzo di beni di terzi 280.500,00 312.500,00 282.500,00 132.500,00
Vestiario 0,00 20.000,00 0,00 0,00
TOTALE 72.307.150,25 75.987.971,19 68.146.685,44 67.597.895,94
34
ACQUISTO DI BENI E SERVIZI
ANDAMENTO E SOSTENIBILITÀ DELL’INDEBITAMENTORICORSO ALL’INDEBITAMENTOI nuovi principi contabili introdotti con l’armonizzazione, impongono di porre particolare attenzione alle scelte di indebitamento, che vanno at-tentamente valutate nella loro portata e nei riflessi che provocano nella gestione dell’anno di contrazione ma anche nei successivi. Nella gestione delle spese di investimento, il ricorso all’indebitamento per il finanziamen-to degli interventi programmati saranno realizzati solo se non saranno presenti risorse finanziarie alternative che non determinino oneri indotti per il bilancio comunale. La decisione sarà inoltre subordinata all’effettivo rispetto degli equilibri di bilancio imposti dalla normativa al momento della realizzazione dell’inve-stimento.
33
ANDAMENTO E SOSTENIBILITÀ DELL'INDEBITAMENTO
RICORSO ALL'INDEBITAMENTO
I nuovi principi contabili introdotti con l’armonizzazione, impongono di porre particolare attenzionealle scelte di indebitamento, che vanno attentamente valutate nella loro portata e nei riflessi cheprovocano nella gestione dell’anno di contrazione ma anche nei successivi. Nella gestione dellespese di investimento, il ricorso all’indebitamento per il finanziamento degli interventi programmatisaranno realizzati solo se non saranno presenti risorse finanziarie alternative che non determininooneri indotti per il bilancio comunale.
La decisione sarà inoltre subordinata all’effettivo rispetto degli equilibri di bilancio imposti dallanormativa al momento della realizzazione dell’investimento.
2017 350.000,00
2018 1.091.539,47
2019 1.091.539,47
2020 200.000,00
2021 200.000,00
INDEBITAMENTO A MEDIO/LUNGO TERMINE
Il seguente studio evidenzia l'andamento dell'indebitamento nell'arco temporale di riferimento el'incidenza degli interessi in rapporto al totale delle entrate correnti.
Come si può notare, l'intenzione dell'Ente è quella di migliorare progressivamente tali risultati.
Andamento delle quote capitale e interessi
Impegnato 2017 Competenza2018
Competenza2019
Competenza2020
Competenza2021
Quota Interessi 4.487.894,77 4.271.599,00 4.076.217,43 3.923.348,21 3.730.802,33
Quota Capitale 4.506.144,59 6.632.520,00 3.850.572,25 4.078.361,35 4.284.634,61
Totale 8.994.039,36 8.904.119,00 7.926.789,68 8.001.709,56 8.015.436,94
Incidenza degli interessi sulle entrate correntiQuota Interesse Impegnato/
Accertato 2017Competenza
2018Competenza
2019Competenza
2020Competenza
2021
Quota Interessi 4.487.894,77 4.271.599,00 4.076.217,43 3.923.348,21 3.730.802,33
Entrate Correnti 108.894.453,94 124.417.256,03 122.930.609,58 120.999.377,62 120.739.408,12
% su Entrate Correnti 4,12% 3,43% 3,32% 3,24% 3,09%
35
ANDAMENTO E SOSTENIBILITÀ DELL'INDEBITAMENTO
RICORSO ALL'INDEBITAMENTO
I nuovi principi contabili introdotti con l’armonizzazione, impongono di porre particolare attenzionealle scelte di indebitamento, che vanno attentamente valutate nella loro portata e nei riflessi cheprovocano nella gestione dell’anno di contrazione ma anche nei successivi. Nella gestione dellespese di investimento, il ricorso all’indebitamento per il finanziamento degli interventi programmatisaranno realizzati solo se non saranno presenti risorse finanziarie alternative che non determininooneri indotti per il bilancio comunale.
La decisione sarà inoltre subordinata all’effettivo rispetto degli equilibri di bilancio imposti dallanormativa al momento della realizzazione dell’investimento.
2017 350.000,00
2018 1.091.539,47
2019 1.091.539,47
2020 200.000,00
2021 200.000,00
INDEBITAMENTO A MEDIO/LUNGO TERMINE
Il seguente studio evidenzia l'andamento dell'indebitamento nell'arco temporale di riferimento el'incidenza degli interessi in rapporto al totale delle entrate correnti.
Come si può notare, l'intenzione dell'Ente è quella di migliorare progressivamente tali risultati.
Andamento delle quote capitale e interessi
Impegnato 2017 Competenza2018
Competenza2019
Competenza2020
Competenza2021
Quota Interessi 4.487.894,77 4.271.599,00 4.076.217,43 3.923.348,21 3.730.802,33
Quota Capitale 4.506.144,59 6.632.520,00 3.850.572,25 4.078.361,35 4.284.634,61
Totale 8.994.039,36 8.904.119,00 7.926.789,68 8.001.709,56 8.015.436,94
Incidenza degli interessi sulle entrate correntiQuota Interesse Impegnato/
Accertato 2017Competenza
2018Competenza
2019Competenza
2020Competenza
2021
Quota Interessi 4.487.894,77 4.271.599,00 4.076.217,43 3.923.348,21 3.730.802,33
Entrate Correnti 108.894.453,94 124.417.256,03 122.930.609,58 120.999.377,62 120.739.408,12
% su Entrate Correnti 4,12% 3,43% 3,32% 3,24% 3,09%
35
INDEBITAMENTO A MEDIO/LUNGO TERMINEIl seguente studio evidenzia l’andamento dell’indebitamento nell’arco temporale di riferimento e l’incidenza degli interessi in rapporto al totale delle entrate correnti.Come si può notare, l’intenzione dell’Ente è quella di migliorare progres-sivamente tali risultati.
34
BILANCIO COMUNALE 2019LATINA, IL BENE COMUNE.COMUNE DI LATINA
IL DECORO A CUI ASPIRIAMOÈ PRIMA DI TUTTOUN DECORO UMANO.LA PERSONA DEVE ESSEREAL CENTRO DELLA NOSTRAAZIONE POLITICA: INVESTIRESUL DECORO È INVESTIREPER UN’EDUCAZIONEAD UNA CITTÀ ACCOGLIENTE, VIVIBILE E SICURA, DOVELA SICUREZZA È INDISSOLUBILMENTE LEGATA ALLA PARTECIPAZIONEDEI CITTADINI.
35
3,7 DECORO URBANO5,7 MANUTENZIONE STRADE
2,3 EDILIZIA SCOLASTICA
11,7 MILIONI
SICUREZZAE DECORO
36
BILANCIO COMUNALE 2019LATINA, IL BENE COMUNE.COMUNE DI LATINA
LA TUTELA DELL’AMBIENTEÈ UN INVESTIMENTO PER OGGIE PER LE FUTURE GENERAZIONI.I SERVIZI PER L’AMBIENTEDEVONO ESSERE DISEGNATIINTORNO AI CITTADINIPERCHÉ SI SENTANO ACCOLTI,ASCOLTATI, FIERI DI VIVERE A LATINA.L’AMBIENTE È IL PRIMO MAESTRO, UN AMBIENTE ACCOGLIENTE È IL PRIMO EDUCATORE ALL’ACCOGLIENZA.
37
3 MILIONI1,5 TUTELA AMBIENTALE600MILA VERDE PUBBLICO
900MILA SERVIZI PER L’AMBIENTE
AMBIENTEE VERDE
PUBBLICO
38
BILANCIO COMUNALE 2019LATINA, IL BENE COMUNE.COMUNE DI LATINA
I MILIONI CHE INVESTIAMONEL WELFARE NON SONO UN MERO OFFRIRE SERVIZI, MA IL FRUTTO DELLA SOLIDA COSTRUZIONE DIUN SISTEMA DI CURA, NEL SENSO DI AVER CURA DI, CHE HA MESSOAL CENTRO LA PERSONA,OLTRE IL CITTADINO E I SUOIINALIENABILI DIRITTI,IL CUI RICONOSCIMENTOÈ IL NOSTRO PRIMO DOVERE. VUOL DIRE ANCHE INVESTIRESULLA CULTURA CHE FINALMENTE PUÒ GESTIRE SOMMECHE NON AVEVA MAI AVUTOA DISPOSIZIONE.
39
SOCIALEE CULTURA
21,4 MILIONI10,7 PROGETTI DI ZONA
10,4 TUTELA FASCE DEBOLI320MILA CULTURA
40
BILANCIO COMUNALE 2019LATINA, IL BENE COMUNE.COMUNE DI LATINA
LA SCUOLA È UN CAPITALE INVISIBILE: INVESTIAMO PER LE GENERAZIONIDI OGGI E DI DOMANI,PERCHÉ I GIOVANI NON SONO SOLO IL NOSTRO FUTURO,MA IL NOSTRO PRESENTE.INVESTIAMO NEL SISTEMADI ISTRUZIONEFIN DALL’ANNO ZERO, INTERCETTANDO SOMMEE ATTUANDO PROGETTI PER I BIMBI PIÙ PICCOLI DEI NIDOE DELL’INFANZIA E PER GLI ISTITUTI COMPRENSIVI: PERCHÉ LATINAABBIA FUTURO!
41
6,6 MILIONI
PUBBLICAISTRUZIONE
2,2 ASILI NIDO1,1 SCUOLE MATERNE
3,3 DIRITTO ALLO STUDIO
42
BILANCIO DI PREVISIONE 2019SEMPLIFICATO PER IL CITTADINO
LATINA, IL BENE COMUNE.COMUNE DI LATINA
Latina, 16 maggio 2019
L’ASSESSORE AL BILANCIO E PROGRAMMAZIONE DOTT. GIANMARCO PROIETTI
IL SINDACODOTT. DAMIANO COLETTA
43
44
COMUNE DI LATINA