L’Alessandria Un punto d’oro a testa per Casale, Derthona ...

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Euro 2.00 POSTE ITALIANE S.P.A. SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% NO/AL/1726/2017 DEL 08.11.2017 IL CASO Tre arbitri al tappeto, ben due per colpa del caldo La festa del Casale BASKET LegaDue tutta in famiglia: Derthona e Casale in vetta L’arbitro di Asca-Cheraschese di Eccellenza A pag. 18 A pag. 2 NEL SEGNO DELLA X SERIE C L’Alessandria di Stellini non decolla Pareggio a reti bianche con l’Arzachena PRIMA CATEGORIA Pari tra Hsl Derthona e Lu E la Gaviese prova a scappare A pag. 8-9 TERZA CATEGORIA Novese, Lerma e Valmadonna Un poker per cominciare A pag. 12 SERIE D Un punto d’oro a testa per Casale, Derthona e Castellazzo PROMOZIONE Nese allo scadere risponde a Torre: Arquatese-Valenzana Mado finisce 1-1 Uno scatto di Castellazzo-Folgore (foto Ghirardo)

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Euro 2.00 POSTE ITALIANE S.P.A. SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE

70% NO/AL/1726/2017 DEL 08.11.2017

IL CASOTre arbitri al tappeto,

ben due per colpa del caldo

La festa del Casale

BASKETLegaDue tutta in famiglia:Derthona e Casale in vetta

L’arbitro di Asca-Cheraschese di Eccellenza

A pag. 18A pag. 2

NEL SEGNO DELLA X

SERIE CL’Alessandria di Stellini non decollaPareggio a reti bianche con l’Arzachena

PRIMA CATEGORIAPari tra Hsl Derthona e Lu

E la Gaviese prova a scappareA pag. 8-9

TERZA CATEGORIANovese, Lerma e Valmadonna

Un poker per cominciareA pag. 12

SERIE DUn punto d’oro a testa perCasale, Derthona e Castellazzo

PROMOZIONENese allo scadere risponde a Torre:Arquatese-Valenzana Mado finisce 1-1

Uno scatto di Castellazzo-Folgore (foto Ghirardo)

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Approfondimento2 Alessandria SportLunedì 16 ottobre 2017

FOTONOTIZIA FOCUS

Velleda Maldi

Negli Stati Uniti, dove il fenome-no è più comune che qui nel vec-chio continente, hanno persino un nome per questi improvvisi ca-lori durante l’autunno: l’estate in-diana. Nel clima ballerino dell’Ita-lia di fine anni ‘10 da una parte dobbiamo constatare la preoccu-pante siccità che sta colpendo le nostre zone e che sicuramente non aiuta a mantenere verdi i campi delle squadre di calcio, dall’altra può capitare che in un weekend di metà ottobre le tem-perature salgano ben oltre i 25° sulla colonnina con una escursio-ne termica notevole rispetto ai ri-gori della mattina quando le neb-bie sono ancora posate sui campi. Se nelle regioni costiere si è ap-profittato di questi ultimi scam-poli di finta estate per fare il ba-gno, qui nell’entroterra è stata un’ecatombe per gli arbitri che più dei giocatori hanno pagato l’improvvisa calura con forfait im-previsti: è cominciato tutto sabato pomeriggio con la signorina Sisti che stava dirigendo Acqui-Novese sul sintetico del Barisone con temperature più adatte alla fine

dell’estate che alla metà dell’au-tunno. Il fondo non ha sicura-mente aiutato l’acclimatamento e dopo alcuni momenti di confusio-ne fra il primo ed il secondo tem-po la direttrice di gara ha accusa-to un malore che ha impedito di fatto il proseguimento della parti-ta. Domenica, campo diverso e ca-tegoria ben diversa, ma identico epilogo: Asca-Cheraschese è sullo 0-1 quando il signor Giovando di Nichelino incomincia ad accusare disturbi alla vista che poi peggio-rano al termine del primo tempo costringendo l’ambulanza presen-te allo stadio a portare il direttore di gara all’ospedale per accerta-menti. A questi due casi va ag-giunto anche il fastidio muscolare alla gamba che ha impedito al si-gnor Bertuzzi di Piacenza di por-tare a termine la gara di Juniores Nazionale fra Calcio Derthona e Ligorna, con i padroni di casa che stavano conducendo per 1-0 al momento della sospensione. Tutte queste gare, come da regolamen-to, andranno ripetute dall’inizio con l’azzeramento del punteggio, mentre rimarranno validi per eventuali squalifiche o diffide tut-te le decisioni arbitrali prese fino a quel momento.

SERIE D

Il Castellazzo riemerge anche grazie al recupero di tasselli importanti: torna Innocenti, Rosset in ripresa

Gotta - Moretti

Nonostante gli albi delle stati-stiche non ricordino almeno nel calcio moderno un inizio

di campionato di serie D dove dopo otto giornate di campionato ci fos-sero due formazioni alessandrine senza una vittoria, i due pareggi ar-rivati nell’ultimo turno vanno letti come altrettanti segnali di risveglio da parte di Calcio Derthona e Ca-stellazzo, soprattutto se visti in un’ottica più ampia. I tortonesi infatti, come giustamente sottolineato dal loro allenatore in conferenza stampa, hanno dovuto af-frontare gli impegni dopo il traumati-co k.o. con l’Arconatese con un orga-nico ridotto all’osso dagli infortuni e anche nell’ultima rifinitura prima della gara con la Caronnese hanno perso Anibri e Mazzariol. “Indubbia-mente il momento è difficile ma ci siamo già passati lo scorso anno e sappiamo che ci vuole tempo perché la squadra si amalgami – commenta l’amministratore delegato Massimi-liano Pro che continua – sabato a Ca-ronno Pertusella ho visto finalmente nei ragazzi la consapevolezza di po-tercela fare, e la dedizione comune a sacrificarsi in una gara di conteni-mento per portare a casa anche solo un punto dopo che tante volte nei momenti finali della gara ci era sfug-gito anche solo per un momento di calo di tensione o di concentrazione. Abbiamo concluso un ciclo terribile con molte avversarie ai piani alti del-la classifica o comunque accreditate più di noi: ora nelle prossime gare af-fronteremo squadre più al nostro li-

vello e starà a noi dimostrare quanto valiamo. Intanto ci godiamo il pareg-gio di Caronno aspettando la gara di mercoledì con il Seregno per confer-mare quanto di buono si è visto in campo”.Segni incoraggianti di ripresa sono arrivati dal Castellazzo, che ha bloc-cato sull’1-1 la forte Folgore Carate-se, sfiorando anche il colpaccio. Per mister Alberto Merlo le buone notizie arrivano dal recupero progressivo di elementi importanti: Innocenti ha fi-nalmente disputato novanta minuti, anche se non ha ancora la brillantez-za dei giorni migliori, e in panchina si è rivisto Rosset, fermo da sei mesi, “anche se per il ritorno in campo – spiega il mister – ci vorrà ancora qualche settimana”. Merlo comunque sa di poter contare sulla totale fidu-cia del presidente Cosimo Curino: “Sinceramente speravo di essere inse-

rito in un girone un po’ più facile, ma in società tutti sin dall’estate erava-mo pienamente consapevoli di quello che dovrù essere il nostro campiona-to. Qui siamo abituati a non fare pas-si più lunghi della gamba e chi ci co-nosce sa bene che non siamo una so-cietà che cambia allenatore con faci-lità: Alberto Merlo dunque sa di poter lavorare in piena tranquillità, e da parte nostra siamo sicuri che saprà farlo al meglio. Io per natura sono un ottimista: vedremo cosa sapremo combinare una volta che la squadra sarà al completo. Nella partita contro la Caratese ho visto segnali importan-ti, che mi fanno ben sperare”. Parti-colarmente significativa l’ottima pro-va offerta dai vari under, che nell’am-biente familiare di Castellazzo trova-no tradizionalmente un’ottima corni-ce per crescere senza troppe pressio-ni.

SECONDA

Nicholas Franceschetti

Inizio di stagione tormenta-to per la Spinettese X Five. La compagine rossoblu del presidente Stefano Trevisan di certo non si aspettava un avvio di campionato così difficile: appena 5 punti frutto di una sola vittoria, 2 pareggi – entrambi casalin-ghi e rocamboleschi contro Calamandranese (3-3) e Quargnento (2-2) - nonché il bruciante ko esterno per 3-0 della scorsa domenica contro una delle due capoli-ste, il quotato Stay O’Party. Un ruolino di marcia da film horror per una squadra costruita in estate per ben altri obiettivi, tanto che - in mezzo ad acque già di per sé molto agitate - è arrivata un’altra “scossa” costituita dalle dimissioni di mister Alberto Tarditi: l’ex tecnico della Castelnovese ha comu-nicato la propria decisione ai giocatori nel post-partita di Casale Monferrato a cau-sa di divergenze con la so-cietà, anche se – come spie-ga lo stesso Tarditi - “in re-altà io avevo scelto di dire basta già a mezzogiorno prima del match ma ho co-munque aspettato i 90 mi-

nuti per un dovere morale nei confronti dei ragazzi”. La penuria di risultati utili e un gioco non sempre fluido mostrato sul campo hanno fatto il resto, nonostante “una buona gara disputata contro una delle favorite del torneo, abbiamo tenuto te-sta allo Stay creando alcune opportunità e pagando i so-liti errori difensivi. Dispiace perchè questo gruppo meri-ta ben altra classifica e si stava creando un bel rap-porto con tutti gli elementi della rosa”. La Spinettese, però, ha già voltato pagina e martedì - alla ripresa degli allenamenti a Castelceriolo - è stato presentato il nuovo allenatore, ovvero Giuseppe Cadamuro, vecchia cono-scenza (fra le altre) di Ar-quatese e Boschese. Sarà lui a dover condurre Demarte e soci fuori dalla crisi, compi-to per nulla agevole ma – osserva Cadamuro - “molto stimolante, è un piacere tor-nare a sedere su una pan-china dopo le ultime espe-rienze personali non pro-prio favorevoli. Quattro par-tite non significano nulla, il campionato è lungo e in Se-conda c’è tutto il tempo per recuperare”. Ai posteri l’ar-dua sentenza.

250 gol in carriera sono veramente tanti: quando poi più della metàdegli stessi li hai segnati con una stessa maglia, è facileconsiderarla qualcosa di molto simile ad una seconda pelle. Auguri ad Edoardo “Teddy” Cassano per un traguardo importante e per tutti quelli a venire da parte della redazione di Alessandria Sport!

Il gol di Rolandone che regala il pari al Castellazzo

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Serie C3Lunedì 16 ottobre 2017Alessandria Sport

SERIE C La formazione di Stellini regala l’ennesima prestazione grigia, senza alcun gioco

Alessandria sempre assenteQuinto pareggio per gli orsi che adesso vedono il baratro della zona retrocessione

OlbiaLorenzo Belli

Ni e n t e d a f a r e , quest ’Alessandria non riesce proprio a

ingranare. Dall’inedito scon-tro sul campo dell’Arzache-na la squadra di Stellini ne esce fuori con un blando 0-0, un risultato che ha il solo merito di muovere una clas-sifica comunque deficitaria per una formazione con am-bizioni di alta classifica. Per i grigi si sono ripresen-tati gli ormai assodati pro-blemi già visti nelle prece-denti uscite stagionali: la poca consistenza del repar-to avanzato titolare, cam-biato a inizio ripresa con gli ingressi di Marconi e Fisch-naller, e l ’assenza di una chiara identità di squadra nonostante l’accumularsi di partite sul contachilometri. Le uniche note positive nel-la domenica dell’Alessan-dria sono l’affiatamento del-la coppia di metà campo Gazzi-Cazzola, imitati in tal senso dai mediani esterni Bellomo e Sestu (si accen-tra bene il primo, fa paura

agli avversari sulla linea di destra il secondo). I grigi propongono di nuovo dal pr imo minuto Bel lomo, Cazzola, Sestu e Casasola, mentre tra le fila dei sardi abbondano gli assenti, ben 5, tra cui il portiere titolare Ruzittu. Stellini mette in di-fesa Piccolo, Gozzi e Celjak, mentre in avanti è confer-mato il duo Gonzalez-Buni-no. Nel primo tempo, sono i padroni di casa i primi a rendersi pericolosi, quando all’8’ Curcio manca di poco la porta su punizione dal li-mite. Al 17’ ci prova Sbar-della, suo il colpo di testa fuori misura da buona posi-zione. I grigi danno segni di vita una decina di minuti dopo, a rianimarli ci pensa Bellomo con una palla in area di rigore, spazzata in angolo dalla retroguardia locale. A proposito di dife-se, quella grigia non si fa ben notare 5 minuti dopo; un calcio da fermo viene sfruttato nemmeno troppo bene da Vano, Agazzi salva capra e cavoli in uscita do-po che il giocatore locale aveva superato Gozzi su un ribaltamento di fronte. Al 37’ sempre Bellomo sembra poter far esultare i pochi sostenitori grigi al seguito in terra sarda (appena una ventina) ma la sua inzucca-ta in rete viene annullata per fuorigioco. A servirlo un be l c ross d i Gonza lez . All’uscita dagli spogliatoi, la noia e l’esasperato tattici-

smo s’impadroniscono della contesa, che sul fronte of-fensivo fa registrare a tac-cuino perlopiù dei traverso-ni, facili prede per entrambi gli estremi difensori. È an-cora Bellomo a scuotere il match dell’Alessandria con un bel suggerimento per Fi-schnaller, il quale però mal concretizza con un tiro fiac-co al 28’. Poco prima della f ine, Marconi ha la sua chance con una girata di te-

sta su cross di Celjak, tutta-via la sfera sfila di poco a lato. Ultimo sussulto di un altresì compassata partita arriva all’89’ con un’altra rete annullata, questa volta a danno del l ’Arzachena: pallonetto in area, Vano lo aggancia con una bella ro-vesciata, la palla capita sul piede di un Aiana in corsa, l’arbitro gli nega la gioia del gol per una posizione di of-fside.

LEGA PROAREZZO-OLBIA 0-1ARZACHENA-ALESSANDRIA 0-0CUNEO-LIVORNO 0-4GIANA ERMINIO-CARRARESE 2-2PIACENZA-VITERBESE C. NDPISA-GAVORRANO 0-0PISTOIESE-LUCCHESE 2-2PRATO-MONZA 2-3ROBUR SIENA-PRO PIACENZA 1-0

Classifica

PT G V N P F S

ROBUR SIENA 21 9 6 3 0 11 3LIVORNO 17 7 5 2 0 16 4PISA 16 9 4 4 1 7 3VITERBESE C. 15 8 5 0 3 17 11MONZA 15 9 4 3 2 12 6OLBIA 14 8 4 2 2 7 8CARRARESE 13 8 4 1 3 16 14PIACENZA 13 8 4 1 3 9 9ARZACHENA 13 9 4 1 4 14 13AREZZO 11 9 3 2 4 11 12LUCCHESE 10 8 2 4 2 8 6PISTOIESE 10 8 2 4 2 7 10GIANA 9 8 2 3 3 12 12CUNEO 9 9 2 3 4 5 12ALESSANDRIA 8 8 1 5 2 4 7PRO PIACENZA 6 8 1 3 4 7 9PONTEDERA 5 7 1 2 4 8 10PRATO 5 8 1 2 5 8 16GAVORRANO 1 8 0 1 7 3 17

Prossimo turno

ALESSANDRIA-PISA CARRARESE-ARZACHENA GAVORRANO-LUCCHESE LIVORNO-GIANA ERMINIO MONZA-AREZZO OLBIA-CUNEO PONTEDERA-PISTOIESE PRO PIACENZA-PRATO VITERBESE C.-ROBUR SIENA

Era mister Giorico a parlare di “punti salvezza” quelli even-tualmente guadagnati dall’Ar-zachena contro l’Alessandria prima della gara di oggi al “Ne-spoli” di Olbia; al termine di 90’ dove la prima conclusione peri-colosa per i padroni di casa è arrivata al 41’ con un colpo di testa di Marconi e dove i sardi avrebbero potuto fare bottino pieno se l’arbitro non avesse annullato un gol a Sanna per un – peraltro giustissimo – fuo-rigioco millimetrico a tempo quasi scaduto, la sensazione è che il passo avanti verso la sal-vezza l’abbiano fatto gli ospiti. Un po’ perché la classifica è ve-ro che non va letta ora e che il turno di riposo incide sulle va-lutazioni, ma forse questo inco-mincia a diventare più un alibi psicologico che non un effettivo handicap, nel momento in cui praticamente metà delle squa-dre ha già riposato e tu galleggi nell’ultimo posto prima della

zona playout. L’unico aspetto positivo potrebbe essere l’avere giocato molte gare lontano dal “Moccagatta”, che nel girone di ritorno si tradurranno in altret-tante gare casalinghe che po-trebbero aiutare i grigi a “tirare la volata”: la media punti fra le mura amiche, pur anch’essa vi-ziata dalla necessità di giocare a Vercelli le prime due giornate ed in uno stadio monco di alcu-ni settori la gara con il Prato, non autorizza però a grossi voli pindarici dal momento che le prime due sconfitte stagionali sono arrivate proprio da lì. Dif-ficile non notare il distacco sempre più netto fra una realtà dove il Livorno vola a +12 ed il Siena, sia pur con una gara in più, a +13 e solo quattro squa-dre finora hanno fatto peggio dell’Alessandria, e le dichiara-zioni di una società che conti-nua a predicare pazienza, lavo-ro, silenzio e ricorda come gli obiettivi di inizio stagione fos-

sero quelli di togliersi qualche soddisfazione ma senza indos-sare nuovamente lo scomodo mantello dei favoriti ad ogni costo. Ora come ora anche le scelte tattiche di Stellini sem-brano virare verso la strada del “minimo danno”: la permanen-za in categoria - per non dire la partecipazione alla postseason visto che si qualificano dieci formazioni su diciannove ovve-ro più della metà – è un obietti-vo realistico per quanto fatto vedere finora in campo dall’Alessandria, ma diventa sindacabile quando si guarda a quanto si è speso per raggiun-gerla. La speranza di essere smentiti in queste cupe, fosche previsioni, a dispetto di quanto si potrebbe pensare, permane: giornata dopo giornata, però, si avvicina il momento in cui bi-sognerà fare i conti con la real-tà ed abbandonare i sogni di gloria per passare al lavoro operaio.

ARZACHENA: Cancelli; Arboleda, Sbardella, Piroli, Peana; La Rosa, Casini, Nuvoli; Lisai (14’st Aiana); Curcio, Vano (33’st Sanna). A di-sp.: Ruzittu, Maestrelli, Taufer, Esposito. All. GioricoALESSANDRIA: Agazzi; Celjak, Gozzi, Piccolo, Casasola (38’st Pastore); Sestu (38’st Russini), Cazzo la (18 ’s t Branca) , Gazzi,Bellomo; Gonzalez (14’st Fischnaller), Bunino (14’st Marco-ni). A disp.: Pop. Ranieri, Sciacca, Nicco, , Giosa, Fissore, Rossetti. All. StelliniARBITRO: Vigile di CosenzaNOTE: Ammoniti Casini, Cazzola e Nuvoli. Recupero: pt 0’, st 4’. An-goli: 6-2 per l’Alessandria. Spetta-tori 300 circa.

ARZACHENA 0ALESSANDRIA 0

ULTIMA SPERANZA

della rinascita alessandrina?In sala stampa dopo il pareggio di Olbia con l’Arzachena parla anche Gonzalez: «Io credo che oggi tutti noi abbiamo saputo disputare un ottimo primo tempo, dove il nostro unico di-fetto è stato il non riuscire a calciare verso la porta. Nella ri-presa abbiamo abbassato un po’ il ritmo e nonostante la no-stra manovra fosse diventata un po’ più confusionaria siamo riusciti a creare qualcosa di più. E’ inutile nascondersi: l’azione parte spesso bene e vie-ne rifinita a dovere, ma a non saper concretizzare i palloni che ci vengono serviti siamo noi che giochiamo in zona d’at-tacco. Le occasioni ci arrivano, non possiamo lamentarci di quello, e dovremmo essere ab-bastanza esperti da sapere co-me gestirle senza lasciare buchi in attacco e fare la differenza in campo. Questo, soprattutto quando troviamo squadre che sanno chiudersi dietro e che ci

mettono in difficoltà, non acca-de e per noi diventa un proble-ma: io credo che a questo pun-to della stagione i nostri obietti-vi non debbano ancora cambia-re, ma che sia necessario quan-to prima trovare una quadratu-ra del cerchio che funzioni e l’unico modo per farlo è attra-verso il lavoro». In sala stampa, mister Stellini ha difeso i suoi giocatori: «Io credo che nel mercato noi abbiamo ingaggia-to giocatori molto validi ma che per varie ragioni non rie-scono ancora ad esprimersi al meglio delle loro possibilità: l’unica strada è continuare a credere in loro ed aspettarli perché quando saranno pronti potrebbero essere decisivi. Oggi abbiamo segnato un gol regola-re con Bellomo che però ci è stato annullato: non voglio ag-grapparmi ad un episodio, ma è la terza volta che ci succede e questo avrebbe potuto signifi-care vincere oggi e far final-

mente svoltare la nostra stagio-ne. Questi sono gli attaccanti che ho a disposizione, che evi-dentemente stanno vivendo un momento difficile e non ha aiu-tato giocare contro un avversa-rio ostico in un campo difficile: non vediamo tutto negativo pe-rò perché l’equilibrio che si è visto poteva anche risolversi a nostro favore».

SALA STAMPA

Stellini: «Credo nei miei ragazzi:

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Serie D

Alessandria sportLunedì 16 ottobre 20174

SERIE D Dal difficile campo di Caronno arriva un punto importante per l’autostima del Derthona

Un pari che aiuta il moraleLa situazione in classifica resta difficile, ma la squadra dà un chiaro segno di reazione

CARONNESE (4-3-2-1): Gionta 6; Braccioli 6, De An-geli 6.5, Costa 6.5, Ferrara 6 (40’ st Marconi ng); Puccio 7, Mantovani 6, Parisi 6 (22’ st Cominetti ng); Corno 6, Villa-nova 5.5 (22’ st Roveda ng); Massaro 5.5. A disp. Maimo-ne, Galletti, Giudici, Pesce, Baldo, Bamba. All MonzaCALCIO DERTHONA (4-1-4-1): Murriero 7.5; Manzati 6.5, Moretti 6.5, Giordano 7, Mazzocca 6.5; Rebecchi 7; Barcella 6, Marin 6.5, Echi-mov 6.5, Buaka 6; Personè 6 (46’ st Pelosi ng). A disp. Pa-ioli, Moretto, Anibri, Balconi, Artioli, Gay, Mutti, Gugliada. All. ViscaARBITRO: Scatena di Avez-zano 6.5NOTE Ammoniti Puccio, Mar-coni; Rebecchi, Echimov, Bar-cella, Personè. Calci d’angolo 7-0 per la Caronnese. Recu-pero pt 1’ ; st 4‘. Spettatori 300 circa.

CARONNESE 0DERTHONA 0

Caronno Pertusella (Va)Marco Gotta

Un punto per muovere la classifica che non risol-ve ovviamente tutti i

problemi ma sicuramente per-mette al Calcio Derthona di au-mentare la propria autostima uscendo indenne dal difficle campo di Caronno nonostante i diciotto punti di differenza fra le due squadre. Ancora difficoltà nella scelta della formazione per Visca che schiera un prudentissimo 4-1-4-1 con Rebecchi davanti alla di-fesa e Personè unica punta ad affrontare la difesa dei padroni di casa; al 5’ già un’occasione per i tortonesi con Echimov che disturba Gionta in uscita facendogli perdere il pallone ma la difesa libera sulla porta vuota. La reazione della Caron-nese arriva con due occasioni in 3’: prima ci pensa Murriero a chiudere con i piedi su Puccio pescato da un calcio piazzato, poi Mazzocca salva sulla linea un tiro di Parisi dalla sinistra che Murriero ha solo smorzato. Al 36’ si rinnova lo scontro Pa-risi-Murriero ma ad avere la meglio è ancora il portiere dei tortonesi che con un guizzo de-via in angolo di piede la conclu-sione della punta e tre minuti dopo sempre Murriero deve su-perarsi per alzare in angolo un tiro di Mantovani deviato invo-

lontariamente da Rebecchi. Nella ripresa al 4’ La Caronnese sfiora il vantaggio con un de-stro al volo da posizione ango-latissima di Puccio che manca fa la barba al palo lontano. Per provare a sbloccare il risultato i padroni di casa passano al 4-2-3-1 ma il muro Derthona non cede, anche perchè l’insistenza a cercare un varco per le vie centrali trova Giordano e Mo-retti in giornata di grazia. Un fallo di Personè su Puccio all’11’ fornisce una punizione dal limite ai rossoblu, ma la conclusione dello stesso Puccio è debole e centrale e facile pre-da di Murriero. Tre minuti do-po è Giordano a prolungare di testa un cross dalla destra di Corno che si era liberato con una finta di Mazzocca, con la Caronnese che preme senza ri-sultati. Al 27’ un cross dalla de-stra di Puccio trova la testa di Corno bravo a deviare verso la porta ma la palla sorvola la tra-versa. Nei minuti finali il Der-thona prende via via consape-volezza della possibilità di por-tare a casa un punto e si fa più intraprendente: Marin da lonta-no scarica fra le braccia di Gionta, poi in un paio di occa-sioni il subentrato Pelosi e Bua-ka mettono paura ai tifosi di casa. Proprio al termine ci sa-rebbe un calcio d’angolo per il Derthona che potrebbe essere l’occasione della beffa: i bianco-neri però temporeggiano al mo-mento della battuta e come già accaduto con il Como il diretto-re di gara spedisce tutti negli spogliatoi. Si muove quindi la classifica dei tortonesi, che ora avranno a disposizione anche la gara infrasettimanale casa-linga con il Seregno per prolun-gare la serie positiva e cercare di recuperare qualche infortu-nato: il campionato è appena cominciato e lo scorso anno dovrebbe avere insegnato che le rimonte sono possibili.

JUN NAZBORGARO-CASALE 0-1BRA-CHIERI 3-0GOZZANO-SESTRI LEV. 2-1LAVAGNESE-CASTELLAZZO 2-2SAVONA-FINALE 1-1ARGENTINA-UNIONE SANREMO 2-2ALBISSOLA-BORGOSESIA 4-0DERTHONA-LIGORNA ND

Classifica

PT G V N P F S

CASALE 13 5 4 1 0 9 3CHIERI 12 5 4 0 1 12 3GOZZANO 12 5 4 0 1 12 6SESTRI LEV. 10 5 3 1 1 9 5FINALE 8 5 2 2 1 8 3ALBISSOLA 8 5 2 2 1 9 5CASTELLAZZO 7 5 2 1 2 10 6BRA 7 5 2 1 2 10 7BORGOSESIA 7 5 2 1 2 12 12SAVONA 6 5 1 3 1 7 7BORGARO 6 5 2 0 3 3 8LIGORNA 5 4 1 2 1 7 7UNIONE 4 5 1 1 3 7 12LAVAGNESE 2 5 0 2 3 5 9ARGENTINA 1 5 0 1 4 3 16DERTHONA 0 4 0 0 4 2 16

Prossimo turnoBORGOSESIA-ARGENTINA ARMA UNIONE SANREMO-LAVAGNESE CASALE-GOZZANO FINALE-BORGARO SESTRI LEV.-SAVONA LIGORNA-BRA CHIERI-CASTELLAZZO ALBISSOLA-DERTHONA

SERIE DBORGARO NOBIS-BRA 2-2BORGOSESIA-COMO 0-1CHIERI-OLGINATESE 2-2CARONNESE-DERTHONA 0-0CASALE-GOZZANO 1-1CASTELLAZZO-FOLGORE C. 1-1INVERUNO-OLTREPOV. 4-1PAVIA-PRO SESTO 0-2SEREGNO-VARESINA 0-0VARESE-ARCONATESE 1-0

Classifica

PT G V N P F SGOZZANO 20 8 6 2 0 15 3CARONNESE 20 8 6 2 0 16 6OLTREPOV. 17 8 5 2 1 12 8PRO SESTO 16 8 5 1 2 16 8BORGOSESIA 14 8 4 2 2 7 9INVERUNO 14 8 4 2 2 16 12BRA 14 8 4 2 2 11 8COMO 14 8 4 2 2 10 8FOLGORE C. 13 8 4 1 3 15 9CHIERI 12 8 3 3 2 13 11VARESE 10 8 3 1 4 12 14CASALE 9 8 2 3 3 10 13PAVIA 9 8 3 0 5 9 14BORGARO 8 8 1 5 2 6 8VARESINA 8 8 2 2 4 5 12SEREGNO 6 8 1 3 4 9 16ARCONATESE 5 8 1 2 5 5 13OLGINATESE 4 8 0 4 4 6 10CASTELLAZZO 3 8 0 3 5 5 14DERTHONA 2 8 0 2 6 6 13

Prossimo turnoARCONATESE-BORGOSESIA BRA-OLTREPOV. DERTHONA-SEREGNO CARONNESE-PAVIA COMO-CHIERI FOLGORE C.-CASALE GOZZANO-VARESE OLGINATESE-INVERUNO PRO SESTO-CASTELLAZZO VARESINA-BORGARO NOBIS

INTERVISTA 10 giocatori non utilizzabili per il tecnico dei leoncelli

Visca: «Le assenze pesano»

Il primo a presentarsi in sala stampa è una soddi-sfatto mister Visca che

commenta così la prova dei suoi ragazzi: “Avevamo prepa-rato la partita in questo modo consapevoli di doverci difen-dere con ordine contro una squadra fortissima e sperando poi di poter far male con le ri-partenze. E’ stata peraltro una scelta obbligata perché abbiamo dieci assenze che in una squa-dra come la nostra sono pe-santissime ma i ragazzi sono stati bravissimi perché aiu-tandosi fra di loro sono riu-sciti a portare via un punto che per noi su questo campo e in questo momento è oro. Avevo visto giocare la Caron-nese e sapevo che lasciare lo-ro spazi dove poterci aggredi-re sarebbe stato devastante: sono stati bravissimi i ragazzi a tenere corta e bassa la squa-dra per tutta la partita senza mai perdere la concentrazio-ne. Veniamo da un avvio di campionato difficile dove ab-biamo perso molte partite ne-gli ultimi minuti, oltretutto spesso partendo da una situa-zione di vantaggio e venendo recuperati dagli avversari: il nostro campionato comincia adesso.”“Avevo avvisato i miei ragazzi che questa sarebbe stata una partita difficile, perchè il Cal-cio Derthona ha un punto in classifica ma ne meriterebbe molti di più: le sconfitte di misura contro squadre del va-lore di Folgore Caratese, Pro Sesto e Varese avrebbero do-vuto suonare come un cam-panello d’allarme.” Mister Monza parte con una dichia-razione che sembra una resa

alle capacità difensive del Cal-cio Derthona capace di porta-re a casa da Caronno un pun-to pesantissimo. “Loro si so-no chiusi in difesa, noi abbia-mo provato a scardinarli cre-ando qualche occasione nel primo tempo e un po’ di me-no nel secondo ma è difficilis-simo giocare contro una squadra organizzata e corta che in fase di non possesso ti-ra a chiuderti tutti gli spazi. Ci sarebbe voluta qualche gio-cata individuale o qualche palla inattiva sulle quali ab-biamo provato a sbloccare l’incontro ma con poca fortu-na; nella ripresa abbiamo provato a sfruttare maggior-mente le fasce con Roveda e Cominetti, devo dire che sia-mo andati meglio ma non è stato abbastanza.”

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Serie D5Lunedì 16 ottobre 2017Alessandria sport

SERIE D Il gol del bomber lancia il Castellazzo, la Folgore Caratese però rimonta nei minuti finali

Rolandone è ossigeno puroI biancoverdi avrebbero meritato la prima vittoria della stagione, pesa una conclusione di gara sfortunata

MARCATORI: st 10’ Rolan-done; 32’ PelusoCASTELLAZZO (4-2-3-1): Rosti 6; Benabid 7, Robotti 6.5 (28’pt Cascio 6.5), Camussi 6.5, Cirio 6.5; Viscomi 7 (33’st Labano ng), Genocchio 6.5; Sala 7, Rolandone 7 (28’st Molina 6), Innocenti 6 (50’st Zunino ng); Piana 6. A disp.: Bertoglio, Bronchi, Rosset, Ecker, Capece. All.: Alb.MerloFOLGORE CARATESE (4-2-3-1): Rainero 6.5; Bonanni 6, Derosa 6.5, De Santis 6, Monticone 5.5; Burato 6.5, Vingiano 6; Ferreira 5.5 (21’st Castellani 6), Peluso 7 (46’st Moretti ng), Bianco 6 (21’st Ci-ko ng); Carbonaro 7. A disp.: Varesio, Tos, Marconi, Drovet-ti, Corioni, Cattaneo. All.: Sici-lianoARBITRO: Arace di Lugo di Romagna 5 (Lamannis e Laz-zaroni di Udine)NOTE: Giornata quasi prima-verile, terreno in buone condi-zioni. Spettatori 150 circa. Am-moniti: Viscomi, Genocchio, Rolandone, Ferreira, Derosa. Espulsi al 36’st Cirio e Carbo-naro per reciproche scorret-tezze. Angoli: 6-3 per la Folgo-re Caratese. Recupero: pt 1’; st 5’.

CASTELLAZZO 1FOLGORE 1

Castellazzo (Al)Claudio Moretti

Il Castellazzo deve ancora rinviare l’appuntamento con la prima vittoria sta-

gionale. Stavolta però, i bian-coverdi avrebbero meritato i tre punti, alla luce di una pre-stazione maiuscola contro la quotata Folgore Caratese. Se la vittoria non è arrivata è solo per una commistione di sfortu-na e delle errate decisioni pre-se nel finale dall’arbitro Arace di Lugo.A far sorridere Alberto Merlo, però, oltre la buona prestazio-ne, c’è il progressivo recupero di elementi importanti: da In-nocenti, tornato in campo dal 1’ (anche se lontano dalla mi-glior condizione) a Rosset, in panchina dopo quasi sei mesi di stop. Ma andiamo per ordi-ne: squadre in campo con due moduli speculari: 4-2-3-1 per entrambi, con maggiore svi-luppo di gioco sulle fasce per il Castellazzo e intensa ricerca del centrocampo per gli az-zurri brianzoli. Parte meglio il Castellazzo, che al 5’, su azio-ne da rimessa laterale, un col-po di testa di Rolandone è ben diretto ma debole. Poco dopo, al 10’, bel diagonale di Sala fuori di poco. Sono i giovani a trascinare la manovra bianco-verde: Viscomi a centrocampo recupera tonnellate di palloni; in difesa, Benabid è implaca-bile sull’uomo. Purtroppo, al 28’, si infortuna Robotti, che lascia il campo e non è un ca-so che poco dopo la Caratese viva il miglior momento della sua gara: al 31’ Tiro dal limite di Carbonaro, respinge corto Rosti, Benabid allontana ma

l’azione prosegue sulla fascia destra da dove un tiro-cross di Bonanni, deviato in una selva di gambe, si impenna e supe-ra Rosti: parte inferiore della traversa, linea di porta, e an-cora Benabid calcia via. Al 41’ un’incomprensione fra Ca-mussi e Cascio, permette a Carbonaro di inserirsi e con-cludere, ma Genocchio inter-cetta. Il Castellazzo comun-que resiste fino al riposo. Nella ripresa è subito brivido: sono passati appena 2’ quan-do su un lancio dalle retrovie Carbonaro aggancia in un faz-zoletto e batte a rete superan-do Rosti. Il guardalinee però segnala un (dubbio) fuorigio-co.Sospiri di sollievo in tribuna, che diventano esultanza poco dopo: al 10’ infatti un cross di Piana dalla destra è raccolto da Genocchio che calcia a re-te, il portiere respinge, ma Rolandone da due passi insac-ca di testa l’1-0: Castellazzo in vantaggio. I ragazzi di Merlo gestiscono il risultato con per-

sonalità; rischiano qualcosa solo al 14’ quando un recupe-ro da Serie A di Benabid im-pedisce il tiro a botta sicura di Carbonaro, ma sembrano in grado di portare a casa il ri-sultato. Invece, di colpo, l’ar-bitro Arace perde completa-mente il filo della direzione di gara. Al 31’ la Caratese pareg-gia, ma l’azione è viziata da un vistoso fallo su Viscomi, strattonato per la maglia e messo a terra sulla trequarti. La palla, dalla destra viene crossata e taglia tutta l’area fi-no alla correzione vincente di Peluso sul secondo palo. Pas-sano cinque minuti, ed ecco un’altra topica arbitrale: al 36’, a palla lontana, Carbona-ro commette fallo su Cirio; i due cadono avvinghiati sotto gli occhi del guardalinee, che ha visto tutto. Ma capito po-co: dal suo conciliabolo con l’arbitro viene fuori il cartelli-no rosso per entrambi. La ter-na esce tra i fischi, il Castel-lazzo fra gli applausi come se avesse vinto. Giusto così.

MARCATORI: pt 21’ rig. Segato; st 40’ Fassone FBC CASALE (4-3-3): Consol 6; Tambussi 5 (4’ st Vecchiarelli 6,5), Cintoi 6, Villanova 6, Simone 5,5; Garavelli 5, Dansu 5 (4’ st Mazzuc-co 6), Birolo 5 (27’ st Fassone 7); Merkaj 5,5 (27’ st Pavesi 6), Cap-pai 5,5, Ferrari 5 (18’ st Draghetti 6). A disp.: Baldi, Giuseppin, Batti-sta, Zaia. All. Rossi.ASDC GOZZANO (4-3-3): Gilli 6,5; Petris 6,5, Emiliano 6, Mi-khaiylovsky 6, Tordini 5,5; Segato 6,5, Guitto 5,5, Incatasciato 5,5; Perez 5,5 (18’ st Gulin 6), Capogna 5,5 (39’ st Carboni NG), Lunardon 6,5 (1’ st Vita 5,5). A disp.: Gattone, Gemelli, Rogora, Romeo, Vanzan, DI Giovanni. All.: Marco Gaburro.ARBITRO: Fiero di Pistoia 5NOTE: Ammoniti: Villanova, Simo-ne, Cintoi (C), Incatasciato (G). Spettatori 300 circa, terreno in di-screte condizioni. Illuminazione ar-tificiale pessima. Calci d’angolo: 4-4. Recupero: 2’+5’.

CASALE 1GOZZANO 1

SERIE D

INTERVISTA Soddisfatto il tecnico del Castellazzo

Merlo: «Ottima prova»

ragazzi di Gaburro passano avanti, grazie ad un penalty di Segato sulla metà del primo tempo, poi si accomodano, provando a gestire anziché ammazzare il match: ne esce uno spettacolo di una noia mortale che consente ai padro-ni di casa di assorbire il colpo dello svantaggio e poi di az-zannare la partita, fino quasi a farla propria. Dopo venti mi-nuti di clima soporifero, Lu-nardon parte da destra e punta Tambussi, che lo tocca al limi-te dell’area di rigore. Sveglio, eccome, si dimostra Segato, maestro dei calci piazzati che spiazza Consol e manda i no-varesi in vantaggio. La parola chiave, per entrambe le con-tendenti è la seguente: lanci lunghi. Il Casale, ogni volta si trova le linee chiuse e prova a sfondare partendo dagli assist profondi. Lo fa anche il Gozza-

no, e questo, classifica alla ma-no, ma soprattutto consideran-do il budget e la rosa a disposi-zione, preoccupa di più. Quin-di, corner dalla sinistra per i ragazzi allenati da Rossi, palla profonda che Cappai gira “alla Carletto Parola”. La prende troppo bene per segnare, dun-que Gilli blocca in presa sicu-ra, al 38’. Di ritorno dagli spo-gliatoi, il Casale si risveglia, il Gozzano piomba in un sonno letargico, che gli costerà due punti pesantissimi. Garavelli, al 10’ st, appoggia la punizione di seconda per Merkaj che si fa vedere con una frustata raso-terra dai 25m che colpisce il palo del portiere. Un quarto d’ora più tardi, altra chance nerostellata, col subentrato Pa-vesi bravo a crossare per Cap-pai che, isolatissimo in area, calcia di prima intenzione cen-trando Gilli e, sulla ribattuta

da terra, si fa ancora chiudere lo specchio dal portiere: poteva e doveva fare di più. Dunque, Ezio Rossi si guarda alle spalle e sfrutta in toto la nuova rego-la dei cinque cambi. Gaburro spedisce in campo un difenso-re in più, per provare ad im-permeabilizzare la retroguar-dia. In campo, infatti, ci sono solo i nerostellati che al 38’ st vanno ad una decina di centi-metri dal pari, grazie all’incor-nata di Villanova ed al 41’ fi-nalmente riescono a segnare. Fassone, sugli sviluppi di un corner, lascia partire un son-tuoso mancino di controbalzo dal limite dell’area, che va a morire nell’angolino basso più lontano. Il risultato è giusto per metà, ma alla fine va bene così. Dopo sessanta minuti di nulla, il Casale è passato alle “cose formali”. Parola di Fede-rico Fassone.

Alberto Merlo chiude la sua partita in pre-da a sentimenti con-

trastanti. Da un lato, giusta-mente, è arrabbiatissimo per alcune decisioni arbitrali; dall’altro, felicissimo per la prova dei suoi. «Incredibile soprattutto non avere visto la trattenuta su Viscomi da cui è scaturito il gol – dice dopo aver preso qualche minuto per far sva-nire i bollori – sono assolu-tamente convinto che senza quell’episodio i nostri avver-sari non sarebbero mai riu-sciti a segnare». Ma le recri-minazioni, come detto, la-sciano subito spazio alla soddisfazione: «Potevamo vincere, ma ho comunque la pancia piena, perchè ho vi-sto la mia squadra giocare alla pari contro una coraz-zata. E non credo che sia un caso che questo sia successo la prima volta dopo tanto tempo in cui abbiamo avuto a disposizione quasi tutti i titolari. Purtroppo noi non abbiamo una rosa molto ampia, ed è importante che gli elementi di maggiore esperienza e di maggior spessore tecnico ci siano

tutti. Infatti il mio unico rimpianto è aver dovuto so-stituire Rolandone, che ha giocato benissimo, ma dav-vero non ne aveva più, e ho dovuto anche ragionare in prospettiva con il doppio turno... della sua uscita dal campo però abbiamo un po’ risentito, come era inevita-bile». Buona comunque la prestazione di squadra, sia sul piano tattico che su quello agonistico... «C’era bisogno di una partita così. Abbiamo messo in difficoltà la Caratese, che è una squa-dra fortissima. È così che dobbiamo giocare tutte le partite, e in particolare le gare in casa, su questo cam-po. Spero manterremo que-sto spirito anche nelle pros-sime partite. Mi dispiace per l’infortunio di Robotti, che ci priva di una pedina im-portante, e per l’espulsione di Cirio, che così salterà an-che la prossima partita. Pe-rò questa partita ci deve da-re consapevolezza:con pre-stazioni come questa, il no-stro mini-campionato con le ultime 7-8 squadre ce lo possiamo giocare sicura-mente...».

CASTELLAZZORosti 6: Non deve compiere grandi interventi. Sul gol non può fare proprio niente.Benabid 7 Grande prestazione, sia sull’uomo, con duelli rusticani, sia in fase di spintaRobotti 6.5 Dirige alla grande la difesa finchè si infortuna e esce (28’pt Cascio 6.5 fa la sua parte con abnegazione) Camussi 6.5 Solido baluardo al centro dell’area.Cirio 6.5 Dinamico e sempre concentrato sulla fascia. Paga l’inespe-rienza con l’espulsioneViscomi 7 Corre per tre, e recupera palloni su palloni. Qualche erro-re in impostazione, ma desta grande impressione Genocchio 6.5 Saggezza e linearità al servizio della squadra Sala 7 Fa la spola sulla fascia e mostra grandi doti atletiche Rolandone 7 La spina nel fianco della difesa brianzola. Esce esau-sto e la squadra ne risente, ma non ne aveva più (28’st Molina 6 infoltisce il centrocampo)Innocenti 6 Sufficienza di incoraggiamento, essendo al rientro do-po l’infortunio. È lontano dai suoi standard: si impegna ma non punta mai l’uomo. Piana 6 Il suo marcatore Derosa (n.33) ha spalle così larghe che sulla maglia potrebbe starci un numero a tre cifre. Fare reparto da solo contro un avversario così è compito ingrato, ma lui combatte impavido.

Casale M.to (Al)Nicolò Foto

Sessantacinque minuti di nulla. Poi il Casale ingra-na la quinta marcia, rag-

giunge quella che fino a quel momento sognava una settima-na da capolista solitaria e, per un soffio, non trova una vittoria che sarebbe stata utilissima per il morale e per la classifica. I nerostellati inchiodano sull’1-1 il Gozzano che, compli-ce lo stop della Caronnese da-vanti al Derthona, avrebbe do-vuto e potuto fare di più sul ter-reno del “Natal Palli”. Invece i

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Eccellenza/Jun Reg

Alessandria sportLunedì 16 ottobre 20176

JUN REG Il Lucento passeggia, poker già nel primo tempo: sette le reti totali segnate contro gli orafi in terra alessandrina

Valenzana Mado asfaltataGara a senso unico, gli avversari sono troppo forti e i padroni di casa non riescono a limitare i danni

MARCATORI: pt 9’, 14’ Ferlazzo; 12’ Ferlazzo rig, 21’ Radin; st 26’ Radin; 15’ Boutamra, 20’ Cremo-niniVALE MADO (4-4-2): Panfilo 6; Bortolini 5.5 (18’ st Colombo 5.5), Melluccio 6, Scalia 5.5, Lenti 5.5; Tufano 6, Zangara 5.5, Palmieri G. 5.5 (5’ st Nese N. 5.5), Azizi 5.5 (23’ st Capramarzani 5.5); Sa-vino 6, Palmieri M. 5.5 (5’ st Mussi 5.5). A disp: Nese L. All: Scalzi FabrizioLUCENTO (4-3-2-1): Cecconello 6 (1’st Siniscalchi 6); Ugo 6, Ca-maggio 6, Radin 7, Trisolino 6; Lo Giudice 6 (13’ st Santià 6), Conci-lio 6, Ciurleo 6; D’Ambrosio 6.5 (1’ st Cremonini 7), Mori 6 (17’ st Ca-milleri 6); Ferlazzo 7 (45’ pt Bou-tamra 6.5). A disp: Botto, Vittorio-so. All: Maione Gianfranco.ARBITRO: Lorenzo Gatti di Ales-sandria 6NOTE: ammonito: Bortolino; calci d’angolo: 7 a 5 per Vale Mado. Min di recupero pt 2’; st 2’.

VALE MADO 0LUCENTO 7

tre i valenzani hanno mol-lato già nei primi minuti. Dopo pochi secondi il Lu-cento si fa pericoloso. Fer-lazzo è in fuga e riesce ad entrare in area, scocca il ti-ro ma Panfilo respinge. La partita risulta ritmata fin da subito, soprattutto per la velocità delle giocate del Lucento. Il primo gol arriva al 9’ . D’Ambrosi si smarca al limite dell’area e passa a Ferlazzo che spiazza la di-fesa e segna. La Vale Mado ci mette la grinta ma non basta. Pochi minuti dopo, al 12’ Palmieri G. spinge in area D’Ambrosio offrendo un’ottima possibilità su ri-gore. Sul dischetto c’è Ra-din che segna con un tiro imprendibile per Panfilo. Al 13’ la Vale Mado prova ad avanzare con Savino che si libera sulla fascia destra, entra in area avversaria ma trova solo un calcio d’ango-lo. 1 ’ dopo, Ferlazzo si smarca a metà campo, ac-celera fino in zona tiro e scaglia la sfera a rete. 3 a 0 per la squadra di Torino. Siamo al 21’ e nell’area va-lenzana c’è un batti e ribat-ti che viene vinto da Radin. Il giocatore non ci pensa due volte a tirare a rete, se-gnando il quarto gol. 4 gol dopo poco più di 20’ spiaz-zano la Vale Mado. Nel 32’, avanza in velocità Tufano, fino al limite dell’area per passare a Savino che tira a

rete ma la sfera viene salva-ta sulla linea. Buona possi-bilità per i valenzani al 39’. Savino cerca il gol su puni-zione dai 20 metri e sbaglia di pochissimo. Qualche di-verbio in campo porta Fer-lazzo a sputare contro Mel-luccio del la Vale Mado; pubblico e giocatori si scal-dano un po’ troppo e Maio-ne decide giustamente di sostituire il numero 9 Tori-nese prima che la situazio-ne degeneri . I l secondo tempo vede una vale Mado con il morale a terra e poco concentrata. Tufano riesce ad entrare in area più volte ma viene sempre infastidito dagli avversari, negandogli la possibilità di segnare il gol della bandiera. Il Lu-cento non si ferma e al 15’ Boutamra segna il quinto gol con un tiro da dentro l’area da destra che spiazza la difesa. Al 20’ è il turno di Cremonini che riesce ad avanzare tutto solo e segna così il sesto gol. Il settimo e ultimo gol arriva al 26’. Ciurleo batte il calcio d’an-golo, la palla vola nella mi-schia in area che viene an-cora una volta presa e but-tata a rete da Radin. Da qui in avanti la partita si spe-gne e anche il Lucento ab-bassa il ritmo di gioco. La partita termina dopo 2’ di recupero con il risultato di 7 a 0 per la squadra di Tori-no.

(sospesa al 26’ del primo tempo per malore dell’arbitro)MARCATORI: pt 4’ Atomei.ASCA (3-5-2): Masneri 5; Roncati 6, Di Luca 6, Pagano 6; Boyomo 6, Della Bianchina 6, Bisio 5.5, Mezzanotte 6, Rosa 6; Gramaglia 6, Maci 5.5. A disp. Benabid, Ca-rangelo, Ravera, Parrinello, Mo-rando, Pellicani, Di Santo. All. No-biliCHERASCHESE (4-3-3): Nurisso ng; Massucco 6, Capocchiano 6, Mazzafera 6.5, Prizio 6; Marchetti 6, Cornero 6, Pirrotta 6; Atomei 6.5, Celeste 6.5, Bordone 6. A di-sp. Serra, Olivero E., Vittone, Na-stasi, Olivero A., Faule, Audetto. All. BroviaARBITRO: Giovando di Nichelino ng.NOTE: Ammoniti Atomei e Mez-zanotte. Recupero: pt 0’; st 0’. Calci d’angolo: 3-0 per la Chera-schese. Spettatori circa 70.

ASCA CHERASCHESE SOSP

ECCELLENZA L’arbitro ha avuto un calo di vista che lo ha costretto allo stop

Sospesa al 26’ Asca-CherascheseMalore per il direttore di gara

JUN REG

ATL. TORINO-ALFIERI ASTI 0-0

CENISIA-BARCANOVA 1-1

RAPID TO-CBS 1-2

SDS ROCCHETTA-ACQUI FC 3-1

SANTOSTEFANESE-SG CHIERI 1-0

VALENZANA M.-LUCENTO 0-7

VANCHIGLIA-MIRAFIORI 2-3

Classifica

PT G V N P F S

LUCENTO 9 3 3 0 0 11 1

CBS 9 3 3 0 0 9 3

ALFIERI ASTI 7 3 2 1 0 6 0

BARCANOVA 7 3 2 1 0 6 3

MIRAFIORI 7 3 2 1 0 7 4

ATL. TORINO 4 3 1 1 1 6 4

ROCCHETTA 4 3 1 1 1 5 5

SANTOSTEF. 4 3 1 1 1 3 6

VALENZANA M. 3 3 1 0 2 4 10

CENISIA 2 3 0 2 1 4 7

ACQUI FC 1 3 0 1 2 3 6

SG CHIERI 1 3 0 1 2 2 5

VANCHIGLIA 0 3 0 0 3 2 7

RAPID TO 0 3 0 0 3 2 9

Prossimo turno

ALFIERI ASTI-BARCANOVA

ACQUI FC-VALENZANA M.

CBS-VANCHIGLIA

SDS ROCCHETTA-CENISIA

LUCENTO-SANTOSTEFANESE

SG CHIERI-RAPID TO

MIRAFIORI-ATL. TORINO

Alessandria Lorenzo Belli

Non capita spesso ma può succedere, so-prattutto in un clima

certamente fuori stagione per temperatura e scarsa presenza di nuvole in cielo. Asca-Cheraschese s’è dovuta fermare al 26’ del primo tem-po in conseguenza di un inso-lito malore che ha colpito il direttore di gara, il signor Da-niele Giovando di Nichelino. Già alle prese con problemi alla vista nei minuti preceden-ti l’effettivo stop, l’arbitro è stato costretto ad alzare ban-diera bianca, uscendo dal Cat-taneo all’interno di un’ambu-lanza (accertamenti sulle cau-se dell’indisposizione al Pron-

to soccorso alessandrino). La-sciando così il match senza una persona in grado di po-terla dirigere. In attesa di di-sposizioni ufficiali del Giudi-ce sportivo, la gara sarà rin-viata a data da definirsi, ri-portando a zero il conteggio dei minuti di gioco, le sanzio-ni comminate dall’arbitro e soprattutto il punteggio par-ziale.Il quale, a poco più di metà della prima frazione, registra-va il vantaggio dei lupi di Bro-via ai danni dei padroni di ca-sa guidati da Fabio Nobili. Ri-sultato che rispecchiava fedel-mente le sensazioni ricavate nel corso della gara effettiva-mente disputata. La Chera-schese ha saputo alzare i pro-pri ritmi e la qualità del pro-prio fraseggio con il passare dei minuti, riuscendo a creare poche ma importanti occasio-ni e a trovare il gol con Ato-mei al 4’. La rottura del ghiac-cio da parte dei bianconeri è avvenuta su calcio da fermo, con l’incauta partecipazione dell’estremo difensore locale Masneri. L’ex Fossano, infatti, ha pasticciato in uscita su un traversone apparso non parti-

colarmente irresistibile, con-cedendo così al bomber con un passato al Castellazzo l’oc-casione ghiotta per gonfiare la rete. Chance che il numero 9 ospite non si è fatto sfuggi-re. Quasi subito sotto di un gol, l’Asca non ha perso com-pletamente la trebisonda, cer-cando di risalire la corrente portandosi in avanti. D’altra parte, però, i cuneesi hanno lasciato pochi margini di ma-novra agli alessandrini, impe-dendo loro di avvicinarsi all’area difesa da Nurisso e cercando progressivamente di schiacciarli nella propria me-tà campo. La pressione dei bianconeri ha prodotto altre due occasioni per il raddop-pio, entrambe con protagoni-sta Mazzafera. Al 19’, la sua conclusione sugli sviluppi di un altro corner viene bloccata da Masneri, mentre al 23’ il suo tiro morbido da posizione defilata, in direzione del se-condo palo, sfila di poco a la-to. Prima della sospensione, la Cherachese va ancora vici-no al gol con Cornero, che non sfrutta al meglio il sugge-rimento in area di Marchetti al 25’.

ECCELLENZAALFIERI ASTI-SALUZZO 1-1ASCA-CHERASCHESE NDBENARZOLE-ALBESE 3-3CHISOLA-CORNELIANO R. 0-0FOSSANO-ALPIGNANO 3-2PINEROLO-PRO DRONERO 0-2FCD RIVOLI-ATL. TORINO 3-3SDS ROCCHETTA-OLMO 2-1UNION B.B.-DENSO 1-1

Classifica

PT G V N P F S

ROCCHETTA 16 7 5 1 1 10 7SALUZZO 14 7 4 2 1 6 3OLMO 13 7 4 1 2 13 10PRO DRONERO 12 7 4 0 3 16 10FOSSANO 12 7 4 0 3 12 12CHERASCHESE 11 6 3 2 1 12 5ALFIERI ASTI 10 7 2 4 1 7 6CORNELIANO 10 7 3 1 3 10 10ALPIGNANO 9 7 2 3 2 15 12DENSO 9 7 2 3 2 9 9ATL. TORINO 8 7 2 2 3 14 15BENARZOLE 8 7 2 2 3 10 11CHISOLA 8 7 2 2 3 7 11UNION B.B. 7 7 1 4 2 7 9ALBESE 7 7 2 1 4 11 16ASCA 5 6 1 2 3 3 8PINEROLO 5 7 1 2 4 3 7FCD RIVOLI 4 7 0 4 3 8 12

Prossimo turnoALBESE-UNION B.B. ALPIGNANO-CHISOLA ATL. TORINO-ASCA CHERASCHESE-PINEROLO CORNELIANO R.-BENARZOLE DENSO-SDS ROCCHETTA FOSSANO-ALFIERI ASTI OLMO-FCD RIVOLI PRO DRONERO-SALUZZO

Valenza Po (Al)Marco Mazzaza

La partita degli junio-res regionali che vede sfidarsi Vale Mado e

Lucento, è stata tutta a senso unico. Il Lucento non si è fermato nemmeno un attimo, men-

L’intervista

Scalzi: «C’è poco da dire, noi assenti»Dopo la pesante sconfitta, il mister della Vale Mado Scalzi commenta con poche parole: “C’è davvero poco da dire in situazioni come queste. Non siamo andati male ma malissi-mo. Praticamente non siamo scesi in campo e non c’eravamo con la te-sta.” Poi commenta sugli avversari dicendo: “è un’ottima squadra, dav-vero. Non so se avremmo vinto ma di sicuro se fossimo stati concentrati, avremmo fatto di più e li avremmo messi in difficoltà. Sono stati molto rapidi e ci hanno spiazzato subito. Poi i miei ragazzi si sono un po’ de-moralizzati e non sono più riusciti a contrastarli”. Tutto un altro tono quel-lo del mister del Lucento, Maione: “Abbiamo fatto una bella partita. Si-curamente siamo stati agevolati dalla poca concentrazione degli avversari che già all’inizio ci ha dato modo di segnare 3 reti. Sapevo poi, che dopo il vantaggio non ci saremmo fermati e così è stato siamo andati avanti co-me se fossimo ancora sullo 0 a 0.”Il mister del Lucento commenta sull’episodio accaduto negli ultimi mi-nuti del primo tempo: “Simone (Fer-lazzo) ha sbagliato. So che non lo avrebbe mai fatto, ma era nervoso. Qualche parola detta in campo, qual-che parola dai ragazzi sugli spalti e a questa età non ci si riesce a contene-re in certe situazioni. È consapevole di quello che ha fatto e verrà sicura-mente punito.

VALE MADOPanfilo 6: non ha tutte le colpeBortolini 5.5: fatica a mar-care gli avversariLenti 5.5: copre appena sufficientemente bene la sua zonaZangara 5.5: un po’ lento su alcune azioniScalia 5.5: Non sempre ri-esce a contrastare beneMelluccio 6 : il capitano non molla un colpo e cerca di dirigereAzizi 5.5: spesso non riesce a liberarsiPalmieri G 5.5: bravo nei contrastiPalmieri M 5.5 : rimane concentratoSavino 6: combattivo ma ha poco sostegno dai com-pagniTufano 6: Si da da fareMussi 5.5: poco concentra-to e poco attivo sulla pallaNese N 5.5: fatica parec-chio sugli avversariCapramarzani 5.5: poco ag-gressivoColombo 5.5: non riesce a tenere gli avversari

L’Acqui Juniores, battuto dal Sando per 3-1

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Promozione7Lunedì 16 ottobre 2017Alessandria Sport

PROMOZIONE Entrata al 76’ la riserva regala il punto alla Vale Mado, Scalzi pesca a piene mani dalla Juniores

Nese strappa il pari al 91’L’Arquatese va in vantaggio con Torre dal dischetto, l’illusione dura fino ai minuti di recupero

MARCATORI: st 19’ Torre (rig.), st 46’ NeseARQUATESE VALLI BORBERA (4-3-3): Torre Gabriele 6; Firpo 6, Motto 6.5, Bonanno 6, Corsaletti 6 (dal 39’ st Salvi s.v.); Spiga 6, Daga 6.5, Rolleri 6.5; Vera 7, Torre Simone 6.5, Torre Giaco-mo 6 (dal 37’ st Priolo s.v.). A disp: Be-nedetti, Massa, Petrosino, Giordano, Acerbo. All: Pastorino.VALENZANA MADO (4-4-2): Teti 6; Gramaglia 5, Casalone 6, Fiore s.v. (dal 9’ Icardi 5,5), Marelli 6; Cimino 5.5, Bennardo 6, Deleani 5.5 (dal 31’ st Ne-se Nico 7), Zurolo 6; Rizzo 5 (dal 35’ st Savino s.v.), Beltrame 5.5. A disp: Nese Luca, Roluti, Pasetti, Lova. All: Scalzi.ARBITRO: Tousijin di Pinerolo 6NOTE: Giornata soleggiata, campo in cattive condizioni. Ammoniti: Spiga, Giacomo Torre, Simone Torre, Nese N. Calci d’angolo 6-2. Recupero pt 2 e st 5. Spettatori 100 circa.

ARQUATESE 1VALE MADO 1

controlla un difficile pallone e serve Spiga che però fallisce l’ultimo passaggio per Simone Torre che si sarebbe trovato tutto solo davanti al portiere.Un minuto dopo lo stesso Ju-nior Vera salta un uomo e ser-ve in profondità Rolleri che si inserisce bene ma viene antici-pato per un soffio da un atten-to Teti in uscita.Al 25’ si vede la Valenzana con Zurolo che dai 30 metri vede Torre fuori dai pali e prova a beffarlo in pallonetto ma l’estremo difensore recupera la posizione in tempo e blocca la sfera.Alla mezz’ora Vera dalla sini-stra entra in area, salta il diret-to marcatore e calcia forte sul primo palo da posizione defila-ta ma teti è attento e devia in corner.Al 36’ gli uomini di Pastorino battono una punizione dai 30 metri con Motto che calcia di collo pieno sul palo del portie-re ma la palla esce di poco.Al 38’ Rolleri batte una puni-zione velenosa in mezzo all’area che viene spazzata in corner da un difensore dopo un doppio liscio a pochi centi-metri dalla linea di porta.Termina senza ulteriori emo-zioni un primo tempo abba-stanza bloccato nel quale sono comunque gli arquatesi a farsi preferire, soprattutto in fase offensiva.Nella prima fase della ripresa il gioco è molto spezzettato a causa di alcuni infortuni che ne rallentano il ritmo.La prima occasione giunge al 15’ quando Bennardo riceve palla dal limite e libera il de-stro ma la palla esce di un paio

di metri alla destra di Torre.Sul ribaltamento di fronte il solito Junior Vera dalla sini-stra si accentra e mette dentro una bella palla ma Giacomo Torre sbuccia la conclusione con il mancino.Al 19’ si sblocca il match. Vera è scatenato ed entra in area saltando secco il suo diretto marcatore che lo mette a terra. L’arbitro assegna correttamen-te il rigore, con Simone Torre che si incarica della battuta e non sbaglia, spiazzando Teti.Cambia così il risultato, con i locali che concretizzano al me-glio la propria superiorità mo-strata fino a quel momento. La formazione in maglia nera sfiora il raddoppio al 22’ quan-do Giacomo Torre ci prova in girata da buona posizione ma la palla esce di poco sopra la traversa.La Valenzana si rivede in at-tacco solo al 45’ con un tiro dalla lunga distanza di Beltra-me che termina alto sopra la traversa. Gli ospiti però non mollano e riescono ad agguan-tare il pari in pieno recupero con il neo entrato Nico Nese, che libera bene il sinistro dopo l’assist dalla destra di Zurolo e infila Torre con un preciso ra-soterra sul suo palo. Troppo molle in questa occasione la difesa di casa che lascia ecces-sivo spazio agli avversari i qua-li ne approfittano nell’unico vero pericolo creato nel corso della ripresa.Finisce così 1-1 un derby nel quale non sono mancati i colpi di scena. Nella classifica del gi-rone D, la Valenzana Mado si porta ora a quota 9 mentre l’Arquatese sale a 7.

PROMOZIONE

ARQUATESE-VALENZANA M. 1-1

BARCANOVA-VANCHIGLIA 0-1

BSR GRUGLIASCO-ACQUI FC 1-2

CENISIA-SG CHIERI 3-2

CIT TURIN-CANELLI 2-3

PRO COLLEGNO-SAVOIA 1-1

RAPID TO-MIRAFIORI 2-0

SANTOSTEFANESE-CBS 2-1

Classifica

PT G V N P F S

VANCHIGLIA 18 6 6 0 0 17 2

GRUGLIASCO 12 6 4 0 2 11 6

ACQUI FC 12 6 4 0 2 10 10

CIT TURIN 11 6 3 2 1 11 5

SANTOSTEFAN. 9 6 2 3 1 10 8

CBS 9 6 3 0 3 9 9

VALENZANA M. 9 6 2 3 1 8 8

MIRAFIORI 8 6 2 2 2 6 7

RAPID TO 8 6 2 2 2 6 7

ARQUATESE 7 6 1 4 1 7 7

CANELLI 7 6 2 1 3 11 12

BARCANOVA 7 6 2 1 3 7 10

CENISIA 6 6 2 0 4 13 14

SAVOIA 5 6 1 2 3 8 12

P.COLLEGNO 5 6 1 2 3 5 11

SG CHIERI 0 6 0 0 6 3 14

Prossimo turno

ACQUI FC-CIT TURIN

CANELLI-CENISIA

CBS-BSR GRUGLIASCO

MIRAFIORI-PRO COLLEGNO

SG CHIERI-ARQUATESE

SAVOIA-BARCANOVA

VALENZANA M.-RAPID TO

VANCHIGLIA-SANTOSTEFANESE

MARCATORI: pt 46’ Pinto; st 2’ Rondinelli, 18’ rig.GaiBSR GRUGLIASCO (4-3-3): Rizzo 6, Berardi 6, De Pe-tris 6, Vadalà 6, La Dogana 6.5; Marra 6.5, Delise 6.5 (41’st Rosucci) ng, Trevisani 5.5 (24’st Marinaro 6.5); Duò 6 (28’st Di Pasquale ng), Pin-to 7, Fondello 6. A disp.: Ghi-glione, Franceschi, Maiorana, Sorrentino. All.: GaetaACQUI: Gallo 7; Acossi 6, Mi-rone 7, Rondinelli 6.5, Congiu 6.5; Roveta 5.5, Lovisolo 6.5; Motta 6, Rossini 6.5 (15’st Cocco 6.5), Campazzo 6.5; Gai 7.5. A disp.: Rovera, Piz-zorno, Piccione, Manno, Viaz-zi, Cavallotti. All.: Art.MerloARBITRO: Andeng Toma Mbei di Cuneo 5 NOTE: Giornata calda, terre-no sintetico, spettatori 80 cir-ca. Ammoniti: Marra, Roveta, Acossi, Rondinelli, Campaz-zo, Cocco. Espulso: al 12’st Roveta per doppia ammoni-zione. Angoli: 4-1 per il Bsr Grugliasco

BSR GRUGLIASCO 1ACQUI 2

PROMOZIONE Battuto il Bsr Grugliasco, il rosso a Roveta non è costato caro

Acqui col cuore, vittoria anche in 10Grugliasco (To)Claudio Moretto

Con le unghie e con i denti, e nonostante un uomo in meno per circa

quaranta minuti, l’Acqui espu-gna il campo del Bsr Gruglia-sco e conquista tre punti ad al-to peso specifico per gli equili-bri dell’alta classifica. C’è tanto temperamento, nella vittoria che i Bianchi, sempre più ridotti all’osso dagli infor-tuni, hanno colto nella cintura torinese. Ci credeva, evidente-mente, Arturo Merlo, che ha varato una formazione decisa-mente sbarazzina, con un uni-co cambio, rispetto alla sfida con la Santostefanese: l’inseri-mento di Roveta in mediana, con arretramento di Rondinel-li accanto a Mirone a compor-re una inedita coppia centrale, e il decentramento a destra di Acossi, con conferma del gio-vane Congiu a sinistra; com-pletano il 4-2-3-1 Lovisolo a centrocampo, Campazzo, Ros-sini e Motta sulla trequarti e Gai in avanti. Nemmeno il tempo di sedersi in tribuna, ed è già gol: lo segna il Gruglia-sco con Pinto, che però si tro-vava in fuorigioco: rete annul-lata. L’Acqui fatica un po’ a

prendere le misure nella fase difensiva e rischia grosso all’8’, quando al limite dell’area una combinazione con Pinto libera Fondella a tu per tu con Gallo: l’attaccante apre l’interno e tenta il tiro a giro, ma il por-tiere è miracoloso e con gran riflesso salva un gol fatto. Lo scampato pericolo fa bene all’Acqui che serra le fila e si fa vivo dalle parti di Rizzo con due tiri di Rossini e Gai. Nel finale di tempo, però, per i ter-mali si mette male: dopo una bella punizione di La Dogana dai 20 metri, deviata in corner da Gallo, al 46’ il Grugliasco va in rete, su schema da calcio piazzato: palla battuta verso il lato destro dell’area, dove To-della sovrasta Congiu e fa da torre al centro: tuffo di testa di Pinto ed è rete.Un brutto colpo, subire gol po-co prima dell’intervallo. L’Ac-qui ha il merito di non abbat-tersi, e la fortuna di trovare il pari al primo affondo della ri-presa: al 2’ su punizione battu-ta rapidamente da Lovisolo, la difesa torinese è spiazzata, ar-riva Rondinelli che con preci-so diagonale insacca all’ango-lino l’1-1.Il gol fa girare la partita: il Grugliasco appare incerto,

quasi stranito, ma a rianimar-lo provvede un’ingenuità di Roveta che, già ammonito po-co prima, non rispetta la di-stanza su una punizione a centrocampo. Delise astuta-mente gli calcia addosso, e l’arbitro estrae il secondo gial-lo: Acqui in dieci al 12’. Il Gru-gliasco si riversa immediata-mente in avanti, l’Acqui ripie-ga nella sua area di rigore, e il gol sembra solo questione di tempo. Invece, al 17’, su un rinvio di Mirone, la difesa tori-nese si lascia sorprendere, il portiere Rizzo tarda l’uscita, e così ad arrivare per primo sul-la sfera è Gai, che anticipa il portiere e cade a contatto col numero uno. Per l’arbitro è ri-gore. Gai dal dischetto è gla-ciale e fissa il 2-1. Veemente e immediata, ma confusa, la re-azione del Grognardo che crea comunque i presupposti per due gravi pericoli. ll primo al 41’, quando l’arbitro concede una punizione a un millimetro dalla linea dell’area: calcia Marra, la barriera respinge il tiro, riprende Marinaro, la cui sventola fa rintoccare l’esterno del palo. Nel finale, al 49’ Fon-dello in area cicca la palla del 2-2. Stavolta Eupalla tifava Ac-qui.

“Quella di oggi è stata una partita sofferta. Abbiamo

perso subito Fiore per infortunio che è un uomo per noi fondamentale in mezzo al campo. Le sue condizioni saranno da valutare nei prossimi giorni, sperando si tratti solo di una botta. Il gruppo però ha reagito bene e ci ha creduto fino alla fine. Sono stati decisivi gli ingressi di due giovani, un ‘98 e un ‘99, grazie ai quali siamo riusciti a pareggiare. Fino al vantaggio dell’Arquatese abbiamo pensato più alla fase difensiva che a quella offensiva, soffrendo le loro azioni. Sono comunque soddisfatto di come siamo usciti alla distanza. Per noi poi si trattava di un derby, che ha sempre un sapore un po’ speciale. Pensando alla stagione, non ci siamo posti obiettivi specifici ma indubbiamente ci piacerebbe finire il nostro campionato nella parte alta della classifica.

Scalzi, all. Vale Mado

Acqui

Gallo 7 Miracoloso su Fondello ad inizio partita, è sempre pronto quando chiamato in causaAcossi 6 Meglio da terzino che da centrale, tiene la zona senza grossi rischiMirone 7 Di nuovo strepitoso nella posizione di centrale: tempismo in chiusura e decisione nel contrasto Rondinelli 6.5 Arretra in difesa, ma offre sempre il suo contributo al-la manovra, e si toglie lo sfizio del gol con un diagonale chirurgicoCongiu 6.5 Conferma le ottime qualità fatte vedere al debutto. Roveta 5.5 Buona partita per cinquanta minuti, poi si fa ammonire due volte. Il secondo giallo è un’ingenuità che un giocatore della sua esperienza non si deve concedereLovisolo 6.5 Il catalizzatore della manovra acquese. Sua la punizione da cui nasce il gol dell’1-1Motta 6 Partita più di spola che di dribbling, non è il suo pane, ma si adatta con disciplina.Rossini 6 Bene nel ruolo di raccordo fra tre quarti e attacco, anche se dovrebbe proporsi di più al tiro. (15’st Cocco 6.5 Entra quando infuria la battaglia;e il suo dinamismo è di grande aiuto)Campazzo 6.5 In una partita non adatta a chi fa della tecnica il suo punto di forza, piace la sua voglia di lottare e sacrificarsiGai 7.5. Il migliore: tiene su la squadra, difendendo cento palloni, conquista il rigore decisivo e lo trasforma senza indecisioni.

LE ALTRE PARTITE

PRO COLLEGNO – SAVOIA: 1-1

MARCATORI: st 21’ Benedetto, 42’ Mofena (rig.).PRO COLLEGNO: Zorzi, Busso, Fiore (25’ st Fras-sati), Bdour, Taverniti, Vignale, Daviduta, Baldin (25’ st Acanfora), Benedetto (40’ st Ruzza), Gritella, Terra-no (38’ st Caserio). A dispPagano, Castegnaro, Grillo. All. Rubino.SAVOIA: Brites, Jafri, Grimaldi (40’ st Mundula), Di stefano, Caroppo, Monasteri, El Amraoi H. (30’ st Mo-scatiello), Spina (12’ pt Bencaga), El Amraoi Y., Po-razza (30’ st Mofena), Banchelli. A disp. Negri, Cala-brese, Naimi. All. Ammirata

SANTOSTEFANESE – CBS: 2-1

MARCATORI: pt 25’ Dispenza, 38’ Todella; st 29’ Merlano.SANTOSTEFANESE: Favarin, Lagrasta (40’ st Ghio-ne), Giudice (25’ st Chiarlo), Marchisio A., Zefi, Rossi (46’ st Galuppo), Becolli (1’ st Marchisio F.), Meda, Merlano, Dispenza, Balestrieri (15’ pt Bortoletto). A di-sp. Ciriotti, Conti. All. Robiglio.CBS: Petitti, Barbero, Clivio, Bara (40’ st Borello), Rattalino (25’ st D’Agostino), Chiarle, Balzano, Tulipa-no (32’ st Ramondo), Ciurca (11’ st Incardona), Todel-la, Ruggiero. A disp. Gallo, Colaiocco, Mariani. All. Meloni

BARCANOVA – VANCHIGLIA: 0-1

MARCATORI: st 9’ D’Onofrio.BARCANOVA: Piarulli, Renegaldo, Mangano, Farel-la (45’ st Badura), Biasiotto, Monica (36’ st Caglio-stro), Racioppi, Roeta, Traore (41’ st Paula De Sou-sa), Schepis, Idahosa. A disp. Amerio, Konan, Barrel-la, D’Angelo. All. Ambrosini.VANCHIGLIA: Bonansinga, Gimmed, Cravotto, Ono-moni, DI Benedetto, Zaccarelli, Giardino, Talarico, Cravetto, Moreo (30’ st Cervino), D’Onofrio. A disp. Rosso, Alliverti, Cicirello, Trotta, Bo, Bussi. All. De Gregorio.

CIT TURIN – CANELLI: 2-3

MARCATORI: pt 9’ Zanutto; st 5’ Sandiano, 25’ Mon-calvo, 27’ Mingozzi, 47’ Mondo.CIT TURIN: Controverso, Bonaveri, Baudino, Cirillo, Moncalvo, Cattaneo (21’ st Gianarro), Savador, San-diano (34’ st Sartori), Gigante (21’ st Sega), Panare-se, Gagliardi (14’ st Manusia). A disp. Comito Canta, Bonicelli. All. Garau.CANELLI: Contardo, Simeoni (10’ st Ishaak),Del Pia-no, Liverich (34’ st Moresco), Pietrosanti, Macrì, El Harti (10’ st Mingozzi), Mondo, Zanutto (38’ st Gue-ya), Gallo (25’ st Barotta), Perrone. A disp. Aleati, Genta. All. Merlo.

Arquata Scrivi (Al)Luca Lovelli

Termina 1-1 il derby del girone D di Promozione tra Arquatese Valli Bor-

bera e Valenzana Mado, risul-tato che lascia l’amaro in boc-ca soprattutto ai locali rag-giunti proprio in extremis.Nei primi minuti la partita è molto contratta, con gli ospiti che devono subito rinunciare a Fiore costretto a uscire anzi-tempo per infortunio.Al 16’ i padroni di casa riparto-no in velocità con Vera che

“C’è rammarico per questo pareggio. Peccato, perché

non è neanche la prima volta che ci capita quindi evidentemente c’è qualcosa che non va. Mancavano pochi minuti dalla fine e abbiamo subito gol nell’unico tiro in porta fatto dagli avversari nella loro partita. In quell’occasione non siamo riusciti a tenere in avanti il pallone e siamo stati puniti. Peccato perché fino a quel momento il risultato era giusto. Avevamo legittimato il vantaggio giocando una discreta partita. Non abbiamo saputo gestire bene alcuni episodi. La classifica attuale rispecchia quello che abbiamo mostrato finora durante la stagione. Abbiamo ancora ampi margini di miglioramento. Dal punto di vista dell’intensità oggi siamo già migliorati rispetto alle precedenti uscite. Il nostro obiettivo è quello di salvarci il prima possibile e di vedere poi cosa succede

Patorino, all. Arquatese

L’Acqui

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Prima categoriaAlessandria SportLunedì 16 ottobre 20178

PRIMA Finisce a reti bianche il big match contro la BonbonLu, ne approfitta la Gaviese sola in vetta

Primo pari per l’Hsl DerthonaTurno di riposo la prossima settimana per i leoncelli, che potrebbero perdere terreno

HSL DERTHONA (4-3-1-2): De-carolis 6.5; Mazzaro 6, Bidone 6.5, Pappadà 6.5, Scali 6.5; Ghio 6, Pellegrino 5.5 (45’ Calogero 5.5), Manfredi 6 (21’ st Assolini 6); Zuccarelli 5; Acampora 5.5, Rus-so 6. A disp. Colombo, Bruni, De-nicolai, Mutti, Bordoni. All. MuraBONBONLU (4-3-3): Parisi 6.5; Capuana 6.5, Cafasso 7, Ran-dazzo 7, Peluso 6; Pozzatello 6, Cassaneti 6.5 (14’ st La Porta 6), Randazzo 6; Neirotti 5.5 (27’ st Arfuso ng), Micillo 5 (48’ st Cucu-las ng), Morrone 5 (21’ st Kutra 6). A disp. Sottile, Girino, Arfuso, Cu-culas, Viazzi. All. Gamba ARBITRO: Tassone di Novara 7NOTE Ammoniti Manfredi, Bido-ne, Scali, Assolini; Pozzatello, Neirotti.

HSL DERTHONA 0BONBONLU 0

l’HSL che dovrà osservare il turno di riposo ed i ragazzi di Lolaico che ospiteranno la Pozzolese po-trebbe arrivare se non un nuovo aggancio almeno un allungo in classifica. La gara vive due momenti distinti a seconda del tempo di gioco: co-minciano meglio gli ospiti ed al 7’ Morrone fa scorrere un brivido sul-la schiena dei tifosi di casa quando riceve palla da Cassaneti sottomi-sura ma la sua girata a colpo sicu-ro è alta. Appena prima del 20’ c’è una bella verticalizzazione di Pap-padà che interrompe un’azione della BonBonLu e serve Acampora che prova a sorprendere Parisi con una girata dal limite che finisce placida fra le braccia del portiere. Due minuti più tardi c’è un colpo di testa di Bidone su calcio d’ango-lo che ricorda lo schema con cui il difensore andò in gol con la Canot-tieri ma questa volta la palla passa appena sopra la traversa ma con Parisi piazzato. Alla mezz’ora an-cora Derthona con Mazzaro che pesca Russo sulla fascia destra, controllo acrobatico e tiro al volo appena sopra la traversa. Mura perde Pellegrino per infortunio nel finale del primo tempo, entra al suo posto Calogero che prima si piazza come trequartista e poi pas-sa esterno in un attacco a tre. La ri-presa si apre con un tiro dalla di-stanza di Manfredi che non è mol-to ben coordinato: ne esce una pal-la semplice per Parisi. Al 12’ Acam-

pora difende la palla al limite dell’area poi apre per Scali che ar-riva a rimorchio sulla sinistra e mette sul secondo palo dove Calo-gero colpisce a botta sicura ma mette sull’esterno della rete. Situa-zione surreale al 23’ quando Zucca-relli disegna una parabola splendi-da che si infila nel sette, corre sotto la gradinata per esultare con i tifosi ma si vede il gol annullato perchè l’arbitro con il braccio alzato indi-cava chiaramente che si trattava di una punizione “di seconda”. Der-thona va ancora vicino al gol al 28’ quando una conclusione di Zucca-relli supera Parisi ma trova Capua-na pronto a respingere il pallone ed i compagni della difesa ad inter-venire prima che Acampora appog-gi in rete; lo stesso Acampora alla mezz’ora si libera bene sulla tre-quarti di destra ed arriva al tiro a giro sul palo lontano troppo debole però per impensierire Parisi. A tre minuti dalla fine arriva l’occasione più incredibile per il Derthona: su un calcio d’angolo la palla arriva ad Assolini solo sul secondo palo che tira a botta sicura ma trova Za-go che respinge di testa sulla linea e poi un compagno riesce a libera-re in fallo laterale. I leoni premono per la vittoria e ci prova di nuovo Acampora servito da Calogero ma il destro a giro esce di poco con Pa-risi spettatore immobile: al triplice fischio i giocatori ospiti esultano, ma gli applausi sotto la curva sono tutti per l’undici di casa.

PRIMA HCANOTTIERI AL-GAVIESE 0-4CASSINE-CASTELNUOVO B. 1-4HSL DERTHONA-BONBON LU 0-0LIBARNA-FELIZZANO 3-3OVADESE S.-SAN GIULIANO N. 1-1POZZOLESE-J.PONTESTURA 2-1SEXADIUM-AURORA AL 1-1

Classifica

PT G V N P F S

GAVIESE 16 6 5 1 0 15 1BONBON LU 14 6 4 2 0 11 2HSL DERTH. 13 6 4 1 1 13 4FELIZZANO 13 6 4 1 1 14 8POZZOLESE 11 6 3 2 1 7 5J.PONTESTURA 7 5 2 1 2 10 6CASTELNUOVO 7 5 2 1 2 8 7FULVIUS 6 5 1 3 1 4 3OVADESE S. 6 6 1 3 2 7 8SAN GIULIANO 6 6 1 3 2 10 11CANOTTIERI AL 6 6 2 0 4 6 14LIBARNA 5 6 1 2 3 7 10SEXADIUM 2 5 0 2 3 9 14AURORA AL 2 5 0 2 3 1 12CASSINE 0 5 0 0 5 2 19

Prossimo turno

AURORA AL-CASSINE BONBON LU-LIBARNA CASTELNUOVO B.-FULVIUS FELIZZANO-OVADESE S. GAVIESE-POZZOLESE J.PONTESTURA-SEXADIUM SAN GIULIANO N.-CANOTTIERI AL

TortonaMarco Gotta

Finisce a reti bianche il big match del “Coppi” e l’uni-ca a gioire è la Gaviese

che espugna 3-0 il campo della Canottieri Alessandria e si trova prima da sola: il punto fa sicura-mente più comodo alla BonBon-Lu, perché la tiene in media in-glese negli scontri diretti e per-ché nel prossimo turno con

INTERVISTE FOCUS

Alle interviste del dopopartita Mura si pre-senta con una faccia scura: “Non posso definirmi soddisfatto da questo risultato.

Soddisfatto dal pareggio con una diretta concorren-te in una partita che avrei anche potuto perdere, eventualmente, lo sono; ma per quello che abbiamo fatto vedere in campo nei 90’ mi sarei aspettato di riuscire a mettere in porta almeno una delle molte occasioni che abbiamo creato. Certo, ci sono anche gli avversari e questa volta gli avversari erano una delle squadre più attrezzate per vincere questo campionato assieme a noi ed alla Gaviese: non so-no io a dirlo, ma la classifica.” Il mister passa poi ad analizzare la partita: “Noi oggi abbiamo sofferto i primi venti minuti perché la BonBonLu ha comin-ciato molto molto bene, poi c’è stata una fase nella seconda metà del primo tempo dove abbiamo più o meno gestito la partita in egual misura, nel secondo tempo abbiamo impiegato una quindicina di minu-ti a trovare l’assetto giusto ma quando siamo passa-ti a giocare sugli esterni la nostra qualità è venuta fuori ed abbiamo schiacciato l’avversario man ma-no che i minuti passavano sempre di più. Purtrop-po non siamo riusciti a mettere la palla in rete, è ve-ro, ma anche la capacità di creare palle gol è un aspetto importante nella valutazione di una squa-dra.” Si incomincia a vedere la sua idea di gioco? “Sono contento che si dica questo, ma sto ancora valutando l’esatta posizione di alcuni elementi dai quali mi aspetterei un rendimento maggiore; oggi ho voluto riproporre lo stesso undici di domenica scorsa per premiarlo dopo una partita eccezionale come quella di Felizzano, ma poi per stanchezza ed infortuni ho comunque dovuto applicare dei corret-tivi.” Si presenta in sala stampa anche capitan Bi-done: “E’ un pareggio che ci lascia un po’ di amaro

in bocca perché probabilmente avremmo meritato qualcosa di più noi; questa è una squadra forte, quadrata con la quale abbiamo avuto solo una ven-tina di minuti di difficolta ma che poi abbiamo sa-puto contenere creando palle per i nostri attaccanti. La punizione di Zuccarelli… io volevo che si met-tesse la palla in mezzo, lui ha detto che si sentiva di batterla e probabilmente non si è accorto che ci vo-levano due tocchi. Cose che succedono, poteva es-sere il gol della domenica, lo sarà nella prossima partita: adesso ha il piede caldo. Un grazie enorme ai nostri tifosi che ci hanno sostenuto tutta la gara ed in particolare gli ultimi venti minuti dove sem-brava veramente di avere un dodicesimo uomo in campo”

Il ritorno di Flavio Tonetto allo stadio “Fausto Coppi” passa quasi in sordina: né

sugli spalti né nelle stanze di quella che ora è “Casa Calcio Derthona” ci sono tracce del Derthona FBC che fu; anche il manifestone pubblicitario è spa-rito sotto più mani di vernice bianca. Flavio, che emozione hai provato a rientrare allo stadio qui a Tor-tona dopo più di due anni da av-versario? “Lo hai appena detto tu, è una grande emozione per-ché qui ho vissuto sei anni diffi-cili ma belli. Io ho sempre detto che nella mia vita ho due grandi amori e che entrambi incomin-ciano con la “D”: mia moglie Do-natella ed il Derthona.” Due pas-sioni difficilmente conciliabili, però… “(Ride) Beh, no, diciamo che sono due cose diverse. Scherzi a parte sono molto con-tento che tutti mi abbiano chia-mato nella settimana che ha pre-ceduto questa partita così come sono contento che oggi molti mi abbiano salutato dimostrando che tutto sommato qui sono ri-cordato con affetto. Io ora a Lu sono solo uno sponsor, questa è la seconda partita che vedo della squadra… lascio fare tutto a Vi-ganò che è una persona che re-

spira e vive il calcio come poche e che ha saputo allestire una squadra per giocarci questo cam-pionato fino in fondo. Credo che quest’anno sarà difficile che ci sia il distacco di punti tale per cui non si giochino i playout, ma credo anche che per arrivare fino in fondo ogni partita contro ogni squadra sia un potenziale tranel-lo, a cominciare dalla gara con il Libarna di domenica prossima.” Il ricordo più bello di quei sei an-ni alla guida dei leoni? “Non rie-sco ad isolare un ricordo solo fra

tutti quelli che mi porto dietro: forse il primo anno di Banchieri, quando tutti ci davano per morti e spacciati e la gestione dello sta-dio ‘Coppi’ era in mano al Villal-vernia e poi noi abbiamo fatto un grande campionato e loro so-no retrocessi. Ecco, prendere in mano la gestione dello stadio è stato un grande azzardo per il Calcio Derthona, io non avrei sfi-dato le superstizioni. Il mio futu-ro potrebbe essere di nuovo a Tortona, ma il mio presente si chiama BonBonLu.”

Flavio Tonetto, pres. BonbonLuIl fischio d’inizio della gara

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Prima categoria9Lunedì 16 ottobre 2017Alessandria Sport

PRIMA CATEGORIA Ai locali la vittoria sfuma in pochi minuti, il Felizzano rimonta i due gol di scarto e pareggia

Finale thrilling per il LibarnaGiannicola e Rota approfittano del momento di black out dei padroni di casa e strappano il prezioso punto

MARCATORI: pt 16’ Portaro, 34’ Portaro, st 24’ Rota rig, 27’ Paga-no, 31’ Giannicola , 47’ Rota LIBARNA (4-4-2) Ballotta 5, Alle-gri 5.5, Traverso 6 (st 12’ Lucattini 5), Masuelli 5, Donà 6, Semino 6, Laneve 7, Maldonado 6.5 (st 23’ Cardellicchio 5.5), Pagano 6, Pannone 6.5 (st 44’ Mema ng), Portaro 7 (st 28’ Di Donna ng). A disp. Acerbo, Cecchetto, Scabbio-lo. Allenatore: MarlettaFELIZZANO (4-5-1): Berengan 5.5, Marello 7, Castelli 5 (st 18’ Acampi 5.5), Ghe 5.5, Cresta O 6, Aagoury 5 (st 28’ Cancro ng), Monaco 6.5, Cairo 5 (st 18’ Amo-dio 6), Patria 5 (st 6’ Giannicola 7), Rota 6.5, Cresta M 5 (st 23’ Bi-gotti ng) A disp. Gatti, Youbissi. All. UsaiARBITRO: Pongan di Novara 4.5NOTE: Ammoniti Maldonado, Se-mino, Cardellicchio, Donà, Ghe, Rota, Cancro. Recupero pt 1, st 10’. Calci d’angolo 4-1 per il Libar-na. Spettatori circa 50.

LIBARNA 3FELIZZANO 3

Serravalle (Al)Enrico Varrecchione

Bastano pochi minuti per trasformare una brillante vittoria in un rocambo-lesco pareggio.

Ne sa qualcosa il Libarna che, pur colpito da numerose assenze, getta al vento per ben due volte il doppio vantaggio e si lascia agguanta-re nel recupero. Il tutto a beneficio del Feliz-zano che regala un tempo e mezzo all’avver-sario e si ritrova a dover rincorrere in una gara dove, sulla carta, avrebbe avuto i favori del pronostico.La partenza non sembra promettere un match scintillante, con una punizione che Portaro batte centralmente, senza neppure costringere Berengan al tuffo nonostante la buona posizione. Passano pochi minuti e, da una situazione più angolata, Portaro trova maggiore potenza ed un estremo difensore meno attento: Be-rengan sfiora e la palla finisce in rete.Lo stesso numero 11 rossoblu cerca di ripe-tersi al 18’, questa volta il portiere ospite rie-sce a respingere. La fase della partita vede il Libarna comple-tamente padrone del campo, ma poco attento nei metri finali. Le occasioni più pericolose arrivano da fuori, con Pannone che cerca la volèe e per poco non trova l’eurogol.Il raddoppio sembra arri-vare alla mezz’ora con una sgroppata di Mal-donado da sinistra, palla centrale verso Pan-none che cerca di girarsi, ma non inquadra lo specchio.Al 34’ il bis è sui piedi di Pagano, che si ritro-va completamente solo da ottima posizione,

ma calcia debolmente addosso al portiere. Due a zero che si concretizza un attimo do-po, quando Pannone scende sulla sinistra e trova in mezzo Portaro che appoggia in rete di potenza.Nella ripresa il match scende no-tevolmente di intensità, il Felizzano non tro-va lo spunto per accelerare la propria mano-vra ed il Libarna amministra tranquillamen-te. Ci vuole un’incertezza difensiva dei padroni di casa per permettere a Marello di procurar-si un calcio di rigore. Rota trasforma e, al 24’, il match si riapre. Il Libarna, apparentemente sulle gambe, tro-va da un’azione solitaria dell’ottimo Laneve il terzo gol: assist centrale sul quale arriva Pa-gano, completamente solo, per accompagna-re il pallone in porta. Nuovamente sotto di due gol, il Felizzano si desta finalmente dall’incubo ed inizia a spin-gere grazie a Giannicola, all’esordio stagione dopo un lungo infortunio. Suo è il gol del 3-2, quando riceve pallone su torre di Marello e, completamente dimenticato dai difensori, realizza all’interno dell’area piccola. Il finale di partita è un assalto del Felizzano, vicino al gol con un’incornata di Bigotti prontamente messa in angolo da Ballotta. A recupero ap-pena avviato, ancora uno svarione difensivo dei serravallesi permette a Rota di sfruttare il cattivo piazzamento di Ballotta per superarlo in pallonetto.Dopo quasi 10’ di recupero, assegnati senza motivo dal pessimo arbitro Pongan, il Libar-na guadagna un calcio di punizione dal limi-te ed il Felizzano perde Acampi per fallo da ultimo uomo: Pannone cerca di sorprendere Berengan, sfiorando di poco la traversa.

per quanto visto nei complessivi 90’, potuto anche chiudere il match con un margine più am-pio. Soprattutto nella ripresa, infatti, dopo la rete del 2-1 con cui poi si è chiusa la gara, i ra-gazzi allenati da mister Aurelio hanno avuto almeno un paio di ghiotte occasioni per allungare, sciupate però malamente.Spezzando una lancia a favore degli ospiti casalese, si può dire che la squadra rossoblu non è al momento al completo, con diver-se assenze importanti e con un giocatore, il numero 11 De Chiri-co, uscito nei primi minuti per un brutto infortunio al ginoc-chio. Passando alla cronaca, squadre in campo con moduli differenti. Al 4-4-2 dei locali bian-coazzurri si contrappone il 4-3-3 del Pontestura. Primi minuti in cui è subito la Pozzolese a detta-re i ritmi e già al 3’ il numero 11 Akuku, il migliore dei suoi e au-tore del primo gol, si invola sulla fascia destra, gran cross ma trop-po sul portiere avversario che blocca.Al 5’ super occasione da rete per il numero 9 Belkassiouia che, lanciato benissimo, sbaglia tutto a tu per tu con Ormelese. Il for-cing locale frutta il gol al all’8’ quando Akuku, sugli sviluppi di

un gran cross, infila l’incolpevole Ormelese. In campo praticamen-te, almeno per un buon quarto d’ora, si vede solo la Pozzolese che al 15’ si rende ancora perico-losa con Giambrone il cui gran tiro, da fuori area, è deviato in angolo. Sugli sviluppi del corner, ancora Pozzolese vicina al rad-doppio stavolta con Kamil,tiro poco sopra la traversa. Nel Pon-testura da segnalare solo, all’11’, il gran brutto infortunio occorso a De Chirico che è portato via in ambulanza. Al suo posto mister Merlo fa entrare il numero 17, Temporin e una punizione, al 32’, alta. Per i novesi, invece, al 35’ ancora Akuku in evidenza con un’azione personale e conse-guente tiro, fuori.Precedentemente, alla mezz’ora circa, il numero 11 era stato at-terrato in area in modo piuttosto vistoso ma l’arbitro Peletta di Ca-sale aveva lasciato correre.Il primo tempo termina sull’1-0. Nella ripresa nessuna variazione nelle formazioni ma gli ospiti pa-iono più grintosi, probabile una strigliata negli spogliatoi, e al 13’ arriva il pari a firma Di Martino che insacca di testa su perfetto assist di Giorcelli. La rete rende decisamente vivace il match e il Pontestura, al 17’, arriva vicina al

raddoppio al 17’: cross perfetto dalla sinistra di Di Martino a per-correre tutta l’area, sulla sfera ar-riva l’accorrente Vergnasco che manca il tap in vincente da po-chissimi passi. Comincia, poi la girandola di sostituzioni e i casa-lesi si fanno vedere ancora al 20’ ancora con Vergnasco che falli-sce il gol con un tiro in bocca al portiere su bella palla servita da Di Martino.Al 26’ la Pozolese, parsa piuttosto timida fino a quel momento, piazza la rete del 2-1 grazie alla bella punizione trasformata da Kamil con la palla che passa sot-to la barriera e si insacca nell’an-golo alla destra di Ormelese. Il gol risveglia i biancoazzurri che al 37’ salgono in cattedra ancora con Akuku che tutto solo semina avversari e serve l’accorrente Co-stantino che sbaglia tutto con un tiro molle e troppo centrale. Poi almeno un paio di nitide occasio-ni per la Pozzolese fallite dal neo-entrato Lepori, numero 14. La prima al 39’ con il giocatore fermato all’ultimo da una bella chiusura di Giorcelli, la seconda al 42’ ancora più nitida con Le-pori che, praticamente a tu per tu con Ormelese, conclude de-bolmente e troppo centrale.Prima della fine del match da se-

LE ALTRE PARTITE

CANOTTIERI ALESSANDRIA-GAVIESE 0-4

MARCATORI: pt 13’ Dell’Aira, 24’ Meta; st 25’ Coccia; 35’ Coccia.CANOTTIERI ALESSANDRIA (4-4-2): Qua-glia; Russo G., Guerci (40’ st Polla), Berri, Arne-se; Timis (20’ st Mancuso), Miraglia, Cerutti, Or-si (30’ st Rossini); Gagliardone (5’ st Ferrari), Andric (15’ st Crestani). A disp. Faletti, Russo R. All. Miraglia.GAVIESE (4-4-2): Bodrito; Guaraglia, Perfumo F., Briata, Zamburlin (30’ st Ravera); Perfumo A. (39’ st Poggio), Gasparini (30’ st Sciacca), Per-golini, Marongiu; Giordano (25’ st Meta), Dell’Ai-ra (25’ st Coccia). A disp. Fossati, La Piana. All. Lolaico.

SEXADIUM-AURORA 1-1

MARCATORI: pt 12’ Avella; st 14’ Belli rig.SEXADIUM (4-4-2): Gallisai; Ottria M., Marcon, Alb, Bonaldo; Cirio (20’ st Cipolla), Giraudi, Bo-vo, Ottria S.(30’ st Vescovi); Ranzato (1’ st Gan-dino), Avella. A disp. Goracci, Caligaris, Rapetti. All. Carrea.AURORA (4-4-2): Lassandro; Malue, Cerrina, Chiarlo, Mangini; Mondo, Llojku, Comde, Zam-perla; Belli, Correnti (1’ st Casella). A disp. Car-radori, Time, Padovano, Giarrusso, Savio, San-toro. All. Talpo.NOTE: al 42’ Ranzato sbaglia un calcio di rigo-re.

CASSINE-CASTELNUOVO BELBO 1-4

MARCATORI: pt 10’,35’ Dickson, 22’ Nanfara; st 31’, 45’ Gulino.CASSINE (4-4-2): Tacchella; Mazzoleni (42’ st Re), Buscarini (32’ st Battaglia), Sardella, Gar-barino (41’ st Vivolo); Masini (1’ st Lanza), Pri-gione, Tognocchi, Cavallero (32’ st Stefanov); Cossa, Nanfara. A disp. Visentin, Festuco. All. Sciutto.CASTELNUOVO BELBO (4-4-2): Ratti; Caliga-ris, Bertorello (5’ st Menconi), Borriero, Vitari; Dickson (21’ st Brusasco), Berra (45’ st Scon-fienza), Conta, Gulino; Sirb (38’ st La Rocca), Braggio. A disp. Mazzeo, Mecca. All. Musso.

OVADESE SILVANESE-SAN GIULIANO NUOVO 1-1

MARCATORI: pt 16’ Martinengo M., 20’ Scarsi.OVADESE SILVANESE (4-4-2): Baralis; Peras-solo, Canapa, Oddone, Diame; Giannichedda, Cairello, Oliveri, Scarsi (28’ pt Barbato); Fatigati, Ruocco. A disp. Gemma, Sola, Massone, Rosa, Barletto, Ravera. All. Tafuri. SAN GIULIANO NUOVO (4-4-2): Lucarno; To-sonotti (17’ st Pagliuca), Bellio, Piccinino, Giulia-no; Martinengo D., Bonaugurio (15’ pt Bianchi), Volante (17’ st Prati), Del Pellaro; Pasino (17’ st Calderisi), Martinengo M. A disp. Figini, Tullo, Rapetti. All. Sterpi.

“Il nostro suicidio collettivo è iniziato sul 3-2, quando

dovevamo marcare a uomo un giocatore come Giannicola che si è trovato 6 volte da solo sui calci piazzati. Abbiamo sbagliato troppe occasioni. I giocatori che sono entrati forse non hanno avuto la mentalità giusta. Per adesso il calendario non ci è molto favorevoli perchè abbiamo affrontato 5 squadre in grado di poter competere per la vittoria finale e domenica, prima della nostra pausa, avremo il Bon Bon Lu. Ad ogni modo, con due gol di vantaggio, non sarebbe accettabile essere rimontati in questa maniera da nessuna squadra

Merletta, all. Lubarna

“Nel primo tempo, senza mezzi termini, siamo stati

penosi. Non potevamo far gol perchè non abbiamo fatto un tiro in porta. Nella ripresa siamo stati ottimi e se non avessimo concesso il gol del 3-1 la partita avrebbe preso una piega diversa, sarebbe finita in maniera più positiva. Siamo stati bravi a recuperare, ma sono soddisfatto a metà. I risultati recenti non ci mettono in difficoltà, siamo partiti per fare un discreto campionato e ottenere la salvezza il prima possibile. Tutto quello che verrà in più lo prendiamo come tanto di guadagnato, vediamo di domenica in domenica anche se per ora ci siamo comportati abbastanza bene

Usai, all. Felizzano

“Una vittoria meritata ma potevamo anche

essere più cinici sotto porta. ai ragazzi non rimprovero nulla. Ho fatto alcuni cambi preventivi nella ripresa perché alcuni giocatori non erano al cento per cento ma chi è entrato si è comportato benissimo. Bel gol il loro, quello del pareggio, ma poi noi siamo stati bravi a reagire e portare a casa questi tre punti. Akuku migliore in campo? Tutta la squadra ha giocato bene, lui deve solo stare tranquillo e usare la testa al cento per cento. Se usa la testa può davvero diventare un elemento fondamentale per questa squadra

Aurelio, all. Pozzolese

“Match bello, siamo stati in partita quasi sempre

contro una squadra che, non dimentichiamo, l’anno scorso era in Promozione e noi tra l’altro abbiamo diverse assenze che pesano. Potevamo andare in vantaggio nella ripresa mentre invece abbiamo concesso troppe palle che il nostro portiere è stato bravo a neutralizzare. Il pari credo sarebbe stato risultato più giusto ma abbiamo sbagliato noi e quindi accettiamo la sconfitt

Merlo, all. Pontestura

MARCATORI: pt 8’ Akuku; st 13’ Di Martino, 26’ Kamil.POZZOLESE (4-4-2): Amodio 6; Costantino 6, Cellerino 6 (dall’ 11’ st Bisio 6), Verone 6, Cipollina 6.5 (dal 31’ st Seminara sv); Kamil 6.5, Chil-le 6, Giambrone 6.5 (dal 18’ st Le-pori 5.5), Belkassiouia 6; Zerouali 6, Akuku 7. A disposizione: Codogno, Bisio, Lepori, Ferretti, Seminara, To-darello, Kane. All.: sig. Gian Luca Aurelio.JUNIOR PONTESTURA (4-3-3): Ormelese 6.5; Volpato 6, Rollino 6 (dal 25’ st Sgarano sv), Chimento 5.5, Santello 6; Giorcelli 6.5 (dal 41’ st La Porta sv), Lasmano 6 (dal 10’ st Visca 6), Marin 6; Di Martino 6, Vergnasco 6, De Chirico sv (dall’11’ pt Temporin 6). A disposizione: Gat-ti, Sgarano, La Porta, Vellano, Roc-cia, Temporin, Visca. All.: sig. Sergio Merlo.ARBITRO: sig. Peletta da Casale 6.

POZZOLESE 2PONTESTURA 1

PRIMA Battuto lo Junior Pontestura con un solo gol di scarto, ma viste le occasioni create dai locali il passivo poteva essere maggiore

La Pozzolese vince e convince

Pozzolo Formigaro (Al)Roberto Cavallero

Vittoria interna per la Pozzolese che si impone di misura, 2-1, contro la

Junior Pontestura ma avrebbe,

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Seconda categoriaAlessandria SportLunedì 16 ottobre 201710

SECONDA La sua tripletta e i gol di Trofin e Pronzato stendono la Calamandranese, inutile la doppietta di Formica

Ponti in provincia di ReggioCarosio: «Siamo partiti subito alla grande»; Aime: «Ci sono stati troppi errori individuali»

MARCATORI: pt 1’ Reggio, 11’ Formica, 17’ Trofin rig; st 16’ For-mica rig., 21’ Pronzato, 35’, 41’ Reggio PONTI (4-3-3): Masini 6; Goglio-ne 5.5 (43’ st Basile ng), Mighetti 6.5, Marchelli 6, Valente 5.5 (19’ st Channouf 6.5); Reggio 9, Trofin 6.5, Leveratto 6; Bosio 6 (19 st Faraci 6), Barone 6, Pronzato 7. A disp: Ravera, Nosenzo, Gatti, Giusio. All: CarosioCALAMANDRANESE (4-3-1-2): Martini 7; Pennaccino 5 (27’ st Tu-luc ng), Barison 6.5 (5’ st Dessi 5.5), El Hachimi 6 (28’ Terranova 5), Cela 6; Borgatta 6, Mazzapica 6, Grassi 6.5; Giordano 6.5 (22’ st Corino ng); Formica 7, G.Aime 6 (27’ st Tona ng). A disp: Oddino. All: P.AimeARBITRO: Garberoglio di Asti 6.5NOTE: Spettatori 50 circa. Am-moniti Trofin, Pennaccino e Terra-nova . Calci d’angolo: 3-3. Recu-pero: pt 2’; 4’

PONTI 5CALAMANDRANESE 2

Ponti (Al)Davide Bottero

Soffrendo più del previsto nonostante il largo pun-teggio, il Ponti si regala

comunque una nuova vittoria, la terza su quattro partite di questo inizio di campionato. 10 punti su 12 e un ruolino po-tenzialmente da prima della classe, avendo già effettuato il proprio turno di riposo al con-trario di Stay O Party e Don Bo-sco Asti. 5-2 il finale ma partita tutt’altro che scontata: subito avanti dopo 35” ma poi un po’ troppo in affanno dietro sia sull’1-0 che sul 2-1, con gli ospiti della Calamandranese stoici e mai arrendevoli per più di un’ora. Fa la differenza la qualità degli uomini di Carosio, soprat-tutto dalla cintola in su e pur senza cinque titolari; 16 gol in-fatti in quattro gare, media spa-ventosa se si considera lo 0-0 di settimana scorsa contro il Mon-ferrato. Dicevamo Ponti senza Gilardi, Chabane, Bosetti (tutti per squalifica) ma out anche No-senzo e Giusio, in panchina ma solo per fare numero. Squadra B, almeno in teoria, perché la “riserva” Reggio impiega solo 35” ad abbagliare il Barisone: de-stro a giro alla Del Piero e palla che finisce all’incrocio. Gara da

migliore in campo per l’ex Sor-gente, tre gol e un assist come bottino di giornata. L’1-0 confer-ma la regola che il Ponti azzan-na le partite ancor prima di scendere in campo. Il problema è che dal potenziale 2-0 mancato da Pronzato al 4’ e da Valente e Mighetti un minuto dopo, si pas-sa al pari di Formica all’11’. Sini-stro dalla distanza di potenza e precisione, che di colpo riazzera la sfida e incrina il morale dei padroni di casa. Da lì la partita è un alternarsi di giocate ed errori. Al 15’ fallo di Pennaccino su Ba-rone (stile Iuliano-Ronaldo) in area e per l’arbitro è penalty. Tro-fin dal dischetto non sbaglia e fa 2-1 al 17’. È da dietro che però arrivano i problemi maggiori: sul finire di tempo Masini si im-pappina e permette a Formica di

calciare da ghiotta posizione, sfiorando il palo. Al 45’ poi in-crocio clamoroso colto da Gras-si. Nella ripresa lo stesso: errore difensivo individuale e pari ospi-te, con rigore causato da Valente e doppietta di Formica dal di-schetto. Partita compromessa per la seconda volta, ma Carosio con due cambi risolve i conti. Dentro Faraci e Channouf, Mi-ghetti e Reggio spostati di ruolo e il gioco è fatto. Quest’ultimo prima apparecchia per Pronzato (3-2), poi ne fa altri due tra il 35’ e il 41’. In men che non si dica il punteggio schizza sul 5-2. Il Pon-ti vince e mette pressione alle prime. La Calamandranese esce con le ossa rotte nonostante una buona partita e soprattutto forse senza più il suo mister, dimissio-nario nel dopogara.

SECONDA La Costigliolese rimonta, poi il guizzo del centrocampista vale i tre punti

Lo Stay o’ Party ringrazia BeltrameCASALNOCETO-SERRAVALLESE 4-1

MARCATORI: pt 12’ Jamara, 15’ Lemma; st 8’ Jamara, 26’Finiguerra, 30’ Finiguerra. CA-SALNOCETO (4-4-2): Masottino, Salvadeo, Osman, Karambane, Finiguerra, A.Bouchari, Milano (10’st Kamara), Filograno, Jamara, M.Bouchari, Salluzzi (10’st Volpe). All: Sartori. SERRAVALLESE (4-4-2): Sacco, Marche-sotti, Raddavero, Prato, Porcu, Pellegrino, Caruso, Moratto, Lemma (3’st Rodriguez), Apicella (28’st Vecchi), Cunalata (11’st Riad).. All: Soffientini

MORNESE-CASTELNOVESE 2-2

MARCATORI: pt 30’ Islamaj, 35’ G.Mazzarel-lo, st 45’Magrì, 49’ Islamaj. MORNESE (4-3-1-2): Russo, F.Mazzarello, Della Latta, Gior-dano, Malvasi (30’pt Paveto), Cassano, S.Mazzarello, Campi, Magrì (40’st Repetto), G.Mazzarello, An.Rossi (20’st S.Mazzarello). A disp: A.Mazzarello, Al Rossi, Cavo, Pallavi-cino. All: D’Este. CASTELNOVESE (4-4-2): Gandini, Islamaj, Setti, Spinetta (10’st Belve-dere), Bellantonio, Gavio, Fossati (20’st Gat-ti), Quaglia, Di Leo, Sozze, Andriolo (35’st Ra-mundo). All: Moiso

MOLINESE-OVADA 3-0

MARCATORI: st 13’ F.Balduzzi, 16’Salvag-gio, 20’Belvedere. MOLINESE (4-4-2): Rodri-guez, Lemouedder, Caldin, Molfese (39’st Santi), Recocciati, Covini, Balduzzi (29’st Pompei), Salvaggio, Sozzè (18’st Felisari), Aieta (36’st Boatti), Belvedere (32’st Pellegri-ni). A disp: Torti, Ianni. All: Maresca. OVADA (4-4-2): Gaggino, Coco (26’st Pollarolo), Fac-chino, Donghi, Porata (25’st Oddone), Porot-to, Di Cristo, Marasco, Valente (30’st Are), Gonzales (32’st Abbouia), Montalbano (26’st Prestia). All:Fiori

G3 REAL NOVICAPRIATESE 0-3

MARCATORI: pt 5’ Bisio, 43’ Scontrino; st 21’ Arsenie. G3 REAL NOVI (4-4-2): Caratto, Bottiglieri, Ed Derras (1’st Traore), Merlano (37’st W.Re), Mautone, Catapano, D.Re, Priano, Di Gloria (40’st Bianchini), Riccio, Ma-cri (10’st Campis). A disp: Franco, Ghiglione, Asborno. All: Bianchini

CAPRIATESE (4-4-2): Fiori, Cazzullo, Brilli (20’st Arsenie), Bruno, Ferrari, Ravera, Pana-riello (5’st Cutuli), Zunino, Scontrino (25’st Re-petto), Sorbino (8’st Di Leo), Bisio (15’st Dio-nello). A disp: Danielli, Sciutto. All: Ajjor.

PRO MOLARE-GARBAGNA 1-0

MARCATORE: st15’ Ouhenna. PRO MOLA-RE (4-4-2): Tobia, Bello, Gioia, Badino, Lan-za, Barisione, Subrero, Siri, Pestarino (1’st Ouhenna), Guineri, Morini (1’st Romano). A disp: Piana, F.Albertelli, Ottonelli. All: Repetto. GARBAGNA (4-4-2): Ormelli, Prato, Scotti, A.Mogni, L.Mogni, Patrucco, Gharab, Tambu-relli, Vizdoaga, Imbre Gemme. A disp: C.Mo-gni, Bastita, G.Corsale, Ontano, Sterpone, Muca. All: Nicorelli

VIGNOLESE-CASSANO 1-0

MARCATORE: st 45’ Rinaldis. VIGNOLESE (4-4-2): Massone, Cardis (1’st Gandini), Car-tolari, Verdi, Karbal, De Mergasso, Bonanno (35’st D’Ambra), Tacchella (1’st Moretti), Ursi-da (47’st Repetti), Rinaldis, Cabella (30’st Re-bora). A disp: Boccardo, Ghiara. All: Repetti

CASSANO (4-4-2): Mercorillo, Rigobello, Barbierato, Montecucco, Sterpi, Priano, Bu-riolla, Merlano, Collazos, Giacomelli (23’st Bottaro), Pegorari. A disp: L.Pronesti, Semi-no, Ceria, Fioretti, Zunino, Soffientini. All: Lo-zio

LE ALTRE M SECONDA M

CASALNOCETO-SERRAVALLESE 4-1

G3 REAL NOVI-CAPRIATESE 0-3

MOLINESE-OVADA 3-0

MORNESE CALCIO-CASTELNOVESE 2-2

PRO MOLARE-GARBAGNA 1-0

VIGNOLESE-CASSANO 1-0

VIGUZZOLESE-TASSAROLO 4-1

Classifica

PT G V N P F S

VIGUZZOLESE 13 5 4 1 0 17 5

MORNESE 13 5 4 1 0 12 4

CAPRIATESE 12 5 4 0 1 12 2

TASSAROLO 12 5 4 0 1 11 5

CASSANO 9 5 3 0 2 11 3

CASTELNOV. 8 5 2 2 1 12 11

GARBAGNA 7 5 2 1 2 5 5

VIGNOLESE 7 5 2 1 2 5 5

PRO MOLARE 6 5 1 3 1 6 8

MOLINESE 6 5 2 0 3 8 11

CASALNOCETO 3 5 1 0 4 7 15

OVADA 1 5 0 1 4 1 9

G3 REAL NOVI 1 5 0 1 4 3 15

SERRAVALLESE 1 5 0 1 4 8 20

Prossimo turno

CAPRIATESE-VIGUZZOLESE

CASSANO-CASALNOCETO

CASTELNOVESE-MOLINESE

MORNESE-PRO MOLARE

OVADA-VIGNOLESE

SERRAVALLESE-G3 REAL NOVI

TASSAROLO-GARBAGNA

MARCATORI: pt 45’ Ravagnani; st 9’ Rascanu, 25’ BeltrameCOSTIGLIOLE (4-3-3): Ferretti 6.5; Penengo 6, Garazzino 6, T.Mossino 5, Ponti 6; Lovisolo 6, G.Alberti 6 (31’st Genta 6), Zanel-lato 5.5 (23’st Rizzolo 5.5); Fasso-ne 5.5 (8’st Mactar 6), Rascanu 6, Tartaglino 6. A disp: Sacco, G.Mossino, Onore, Ponzo. All: D.Al-berti STAY O PARTY (4-4-2): Pinato 6.5; Gregoletto 6, Colella 5.5, Martinotti 6, Magro 6; Beltrame 7, Pizzighello 6.5, Gentile 5.5 (10’st Boccaccio 6), Morra 6; Ubertazzi 6.5 (39’st Peluso ng), Ravagnani 6.5 (25’st De Lozzo 6). A disp: Bo-nifacio, Coppo, Pavan, Rastellino, All: RizzoARBITRO: Canavalle (Nichelino) 6NOTE: Ammoniti: G.Alberti, T.Mossino, Zanellato, Boccaccio, Magro. Espulso per doppia am-monizione T.Mossino 34’st. Recu-pero: pt 2’; st 5’

COSTIGLIOLE 1STAY O’ PARTY 2

lute che avevano iniziato in ma-niera vibrante e a pieni giri il campionato: i locali astigiani si presentano al match con 8 pun-ti in classifica e anche se sono neofiti della categoria ambisco-no ad un posto playoff, tanto da silurare, dopo sole due gior-nate il mister della promozio-ne, Vione (pur reduce da 4 pun-ti in due gare), affidando la panchina all’esperto Alberti, un passato vincente alla guida del-la Santostefanese. Di contro i casalesi dello Stay o Party alla vigilia di punti ne han-no uno in più e hanno dimo-strato di essere riusciti a metter-si alle spalle la delusione per lo scorso campionato, quando ave-vano perso allo sprint finale la promozione diretta. L’approdo in Prima Categoria è l’obiettivo di questa stagione come dimo-stra l’arrivo di giocatori di cate-goria superiore quali il portiere Pinato e il centrocampista Pizzi-ghello. Dopo una gara assai gradevole, sarà lo Stay a imporsi per 2-1, ma andiamo con ordine.Si parte subito con ritmi alti: il primo affondo dopo due minu-ti, quando il tiro del locale G.Al-berti non trova di poco la via della rete; replica casalese all’8’ quando Gentile non arriva per poco alla spaccata vincente su azione susseguente a calcio d’angolo. Passano due minuti ed

è ancora Stay, con conclusione di Beltrame da dentro area sul fondo; si arriva poi al 15’ quan-do il tiro sporco del Costigliole di Zanellato trova la sulla traiet-toria Tartaglino ma finisce nelle mani di Pinato. Al 25’, bella azione dello Stay O’ Party, quan-do Ravagnani ci prova con tiro a giro dal limite e la sfera sorvola di poco la traversa. Prima del fi-schio di metà tempo, ancora un’occasione per parte: prima lo Stay con conclusione di Uber-tazzi sul fondo e poi il Costiglio-le, con Tartaglino che stoppa, ma da dentro l’area non trova la porta. La rete che sblocca il match arriva al 44’: Ravagnani si inventa un tiro dai 25 metri piazzato di piatto ove Ferretti non può arrivare per 1-0 ospite. La ripresa vede l’immediato pari locale al 9’, quando il rinvio di Colella carambola sullo stinco di Rascanu e la palla si infila alle spalle di Pinato per l’1-1. Il mi-ster casalese Rizzo si gioca i cambi e proprio il neo entrato Boccaccio al 24’ chiama alla re-spinta con i piedi Ferretti, e sul-la palla respinta Beltrame mette dentro la rete che vale la parti-ta: 2-1, reazione astigiana che produce una parata di Pinato su inzuccata di Garazzino e un tiro del neo entrato Genta fuori di poco, ma lo Stay porta a casa il match, e sale a 12. Il Costigliole si ferma invece a 8.

Il Ponti Calcio

“Siamo partiti alla grande come ci capita da inizio

anno, solo che in questi casi dobbiamo essere bravi a chiudere le partite, sennò poi si soffre e così è capitato. Cadiamo in alcuni errori quando ci sediamo o smettiamo di fare le cose che sappiamo fare. Vero che ci mancavano pedine importanti tra squalifiche e infortuni, ma i ragazzi hanno sopperito alle assenze. Reggio, per esempio, è stato il migliore in campo. In avanti però abbiamo tantissime soluzioni e 16 gol in 4 incontri lo stanno a dimostrare

Carosio, all. Ponti

“Buona partita ma troppi errori individuali. Siamo

anche stati molto sfortunati perché le occasioni le abbiamo avute, penso soprattutto all’incrocio a fine primo tempo. Contro però avevamo una squadra fatta e finita, cinica e che col lungo andare è venuta fuori. Noi giovani e un po’ ingenui. Ho comunque deciso di rassegnare la dimissioni dall’incarico per vari motivi: divergenze sugli obiettivi con la società e anche perché io il calcio lo vivo in maniera totale e questo mi condiziona troppo anche nella vita di tutti i giorni

Aime, all. Calamandranese

Costigliole d’Asti (At)Elio Merlino

Tra Costigliole e Stay O’Party non sarà ancora scontro al vertice, ma è

già sfida fra due squadre in sa-

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Seconda / Terza11Lunedì 16 ottobre 2017Alessandria Sport

TERZA SOLERO-REFRANCORESE 1-3

MARCATORI: st 12’ Parauda, 28’ G.Cori, 35’ A.Camarchio, 43’RahaliSOLERO (4-4-2): Gugliada, Guasta, Castelli, Manzini, Riotto, Canobbio, Buffo, Di Lorenzo, Como (20’st Meh-meti), Mataj, A.Camarchio. A disp: Z a m p r o g n a , R o c c a f o r t e , Cortellazzi,Sina, Polastri. All: BelloREFRANCORESE (4-4-2): Aseglio, Ricagno, Sillano, Ressia, Arnone, Ca-pra (25’st Cheula), Manta, M.Manzo-ne, Rahali, G.Cori, Parauda. A disp: Ismraf, Martini, Ferrero, Borio, Canta-rella. All: Lazzaro

BISTAGNO-MONFERRATO 0-2

MARCATORI: st 2’ Valeri, 34’ Fonta-naBISTAGNO (4-4-2): Summa, Faraci, Erbabona (8’st Foglino), Cazzulli, Mazzarello (1’st Valentini), Fundoni, Piana (30’pt Moretti), Giribaldi, Merlo, Zaccone, Pirrone (8’st Alberti). A disp: Garbarino, Berta, Dibba. All: Pesce-MalvicinoMONFERRATO (4-4-2): Pasino, Fon-tana, Tiozzo, Vescovi (28’st Zocco Ramazzo), Forsinetti (25’st Olivieri), Moroni, Bonsignore, Cappellini, Pez-zotta (44’st Cera), Valeri (38’st Cadri), Bocchio. A disp: Irrera, Mazzoglio, Zuzzè. All: Barile

CASALCERMELLI-FORTITUDO 1-0

Marcatori: pt 20’ BrondolinPOL CASALCERMELLI (4-4-2): Ca-pra, Tartara, J.Cermelli, Cantone, La-va (36’st S.Cermelli), A.Cermelli, Caliò (10’st F.Cermelli), Berretta, Bilt (20’st Boidi), Brondolin, Bosco. A disp: L.Cermelli, Ruffato, Bagnus. All: BusattoFORTITUDO OCCIMIANO (4-4-2): Ramagna, A.Badarello, M.Badarello, Vignolo, Bergo, Piccinino (15’st Greg-gio), Bongiorno (4’st Caprino), Volta, Cavallone, Nikaj (19’st Pieroni), Maz-zeo (30’st Melfi). A disp: Cantamessa, Celi, Milan. All: Chilelli

SPINETTESE-DON BOSCO AT 1-3

MARCATORI: pt 23’ Giordano, 41’ Gordon Gomez, 45’ Zanellato; st 15’ CamaraSPINETTESE XFIVE (4-4-2): Sacchi-nelli, Tagliaferro, Reginato, Multari (40’st Guarino), De Marte, Benatelli, Reggio, Piana (25’st Polizzi), Ottonelli, Gordon Gomez, Garofalo. A disp: Pa-pa, Sangalli, Milani. All: CadamuroDON BOSCO AT (4-4-2): Milano, Bo-at, Maiellaro, Zanellato, Ferro, Del Ponte, Ganiyu, Toso (42’st Kezire), Giordano (35’st Andreotti), Clerico (15’st Rava), Camara (46’st Alessio). A disp: Poletto, Poggio. All: Patti

SECONDA L

BISTAGNO-MONFERRATO 0-2

COSTIGLIOLE-STAY O’PARTY 1-2

CASALCERMELLI-FORTITUDO 1-0

PONTI-CALAMANDRANESE 5-2

SOLERO-REFRANCORESE 1-3

SPINETTESE-DON BOSCO AT 1-3

Classifica

PT G V N P F S

STAY O’PARTY 12 5 4 0 1 12 4

DON BOSCO AT 12 5 4 0 1 10 4

PONTI 10 4 3 1 0 16 4

MONFERRATO 8 4 2 2 0 5 2

COSTIGLIOLE 8 5 2 2 1 7 6

REFRANCOR, 7 4 2 1 1 6 5

FORTITUDO 7 5 2 1 2 6 8

SPINETTESE 5 5 1 2 2 9 12

CASALCERM, 4 5 1 1 3 2 6

QUARGNENTO 3 4 0 3 1 4 5

SOLERO 3 5 1 0 4 8 14

BISTAGNO 3 5 1 0 4 5 12

CALAMANDR. 1 4 0 1 3 6 14

Prossimo turno

CALAMANDRANESE-MONFERRATO

DON BOSCO ASTI-COSTIGLIOLE

FORTITUDO F. O.-SPINETTESE

CASALCERMELLI-BISTAGNO

QUARGNENTO-SOLERO

REFRANCORESE-PONTI CALCIO

MARCATORI: pt 5’ Balostro, 23’ e 42’ Amellal, 28’ autogol Mariniello, 29’ Belhaj; st 22’ Belhaj, 44’ Ciriel-loLERMA (3-5-2): Zimballatti 6; Ba-rile 6.5 (st 40’ Icardi ng), Scapolan 6, Marchelli 6.5; Tortarolo 5.5 (st 37’ Griffi ng), Bono 6, Sciutto 6, Mugnai 5.5 (st 25’ Vignolo), Balo-stro 6.5 (pt 15’ Ciriello 7); Amellal 7 (st 9’ Lerma 6.5), Scatillazzo 6.5. A disp. M’baye. All.Albertelli.AURORA PONTECURONE (4-3-3): Bottino 6; Prati 5.5; Berbece 6, Calore 5.5 (st 24’ Gueye 6), M.Belhaj 6; Fornaroli 6 (st 12’ Fall 6), Mariniello 5.5 (st 5’ El Ayate 6), Chilelli 6; I.Belhaj 7, Achille 5.5 (st 5’ Curone 5.5), Di Benedetto 6. A disp. Tanouti, Presutti, Lejthija. All. Delfino.ARBITRO: Lorietti di Alessandria 5.5NOTE: Ammonito al st 27’ Chilelli, 15’ El Ayate (poi espulso al 25’ per doppia ammonizione), 16’ Ca-lore, 21’ Mugnai, 30’ Prati. Espul-so al st 40’ Belhaj per reazione.

LERMA 5AURORA 2

Andrea Icardi.

Sfida casalinga per il Ler-ma, con tre vittorie su tre, che riceve in casa

l’Aurora Pontecurone, con tre punti in meno. La squadra padrona di casa parte subito offensiva e dopo appena cinque minuti sblocca le marcature con Balostro che, ritrovatosi in area col pallone tra i piedi, senza troppe difficol-tà si posiziona e la butta dentro. Non passano che una manciata di minuti che Scatillazzo, con un tiro rasoterra rischiai di fare il secondo. Pessimo inizio per l’Aurora Pontecurone che parte confusa e sconclusionata. Il pri-mo tiro dell’Aurora Pontecuro-ne è al 17’ con Belhaj che da pu-nizione centrale abbastanza ravvicinata prova la conclusio-ne, che finisce fuori. Al 23’ il Lerma raddoppia con Amellal che, indisturbato in area, ribat-te a rete un tiro di Scatillazzo respinto corto da Bottino.Non c’è il due senza il tre ed al 28’ il Lerma triplica con un autogol di Mariniello che devia nella propria porta un tiro dalla di-stanza di Mugnai. Pochi istanti dopo I.Belhaj cerda di rimedia-re con un gran gol da fuori che accorcia lo svantaggio, invano. A tre minuti dalla fine del par-ziale, infatti, il Lerma riallunga

il suo vantaggio con Amellal che devia un cross di Marchelli dal-la sinistra. Nella ripresa l’Auro-ra Pontecurone sembra partire aggressiva, cercando di creare qualche azione. Al quarto d’ora Chilelli prova a deviare un cross dalla distanza di Calore, ma Zimballatti para. Il Lerma co-munque rimane sul pezzo, at-taccando ed aggredendo, forse troppo per una squadra con tre gol di vantaggio. Al 22’ I.Belhaj, dopo aver mandato alcune oc-casioni in precedenza, riesce a segnare il suo secondo gol. Poco dopo, però, l’Aurora Pontecuro-ne rimane con un uomo in me-no, ammonito per la seconda volta dal direttore di gara. Il se-condo tempo rispetto al primo risulta più equilibrato. La mag-gior parte delle occasioni, sono sempre a favore dei locali, che però, a differenza dei primi quarantacinque minuti, spreca-no molto sotto porta, facendosi intercettare molti palloni dal re-parto difensivo avversario. A cinque minuti dalla fine, l’arbi-tro butta fuori anche il bomber dell’Aurora per aver alzato le mani su Barile a gioco fermo. Poco dopo Ciriello segna il quinto gol per il Lerma, che continua il suo percorso a pun-teggio pieno, dimostrando la sua superiorità e affermandosi come una delle protagoniste di questo girone.

LE ALTRE L

SECONDA

250° gol per il bomber: «A 36 anni sono felice di raggiungere un traguardo così nel mio paese»

MARCATORI: pt 10’ Cassano, 15’ Repetto; st 5’ Cremonte, 26’ Cassano, 38’ Daga rig.VIGUZZOLESE (4-3-3): Taverna 6.5, Bergo 6.5, Cadamuro 6, Macchione 6 (15’ st Toukebry 6), Mura 6.5, Bini 7, Fagliero 6.5, Tre-cate 6.5 (32’ st Scarmato ng), Cassano 8 (34’ st Elefante ng), Repetto 7.5 (20’ st Fossati ng), Cremonte 6.5 (27’ st Russo ng). A disp Bedaglia, Maggi. All. MuttiTASSAROLO (4-4-2): Cannone 5, Cortez 5 (28’ st Ravera 4), In-verardi 5, Georgescu 5 (16’ st La Neve 5), Senzioni 5, Ventoso 5, Fossati 5 (9’ st Arecco 5), Crisa-fulli 5 (23’ st Repetto ng), Daga 5.5, Briatico 5 (19’ st Subbero 5), Montecucco 5.5. A disp. Demi-cheli, Mastria. All. Di GioiaARBITRO: Bruno di Asti 6.5NOTE: ammoniti Taverna, Mura, Crisafulli e Montecucco. Espulso Ravera (34’ st). Recupero pt 1 + st 3

VIGUZZOLESE 4TASSAROLO 1

Andrea Lupo

Al triplice fischio, la colonnina di mercurio a Viguzzolo segnava 26 gradi: clima rovente al comunale, e rovente per il malcapitato Tas-

sarolo il clima che si respirava già dopo 10’ di gioco quando i padroni granata, festeggiavano 1-0 con il 250° gol in carriera di bomber Cassano. Il finale meno amaro segna comunque un 4-1 pesante per l’undici di Di Gioia che a fine partita negli spoglia-toi crediamo abbia avuto da ridire sulla prestazione asettica dei suoi, imbambolati anche dopo la traversa centrata da Montecucco prima della pausa fra un tempo e l’altro. E se non bastasse, appena dopo il 75’ gli ospiti rimangono in dieci per l’espulsione di Ravera a giochi ormai abbondantemente chiusi dal poker de-gli avversari. Al 38’ della ripresa, l’unico vero errore della difesa di casa causa un rigore trasformato senza troppe gioie da Daga capace di spiazzare un Taverna incolpevole e, a dirla tutta, sino a quel momento ino-peroso se non in interventi di normale amministrazio-ne. La Viguzzolese che la scorsa settimana aveva la-sciato due punti sul campo del Garbagna parte col piede giusto nonostante il caldo: il team di Mutti pro-va subito a rendersi pericoloso, attaccando in massa contro un Tassarolo abbastanza abbacchiato sulle proprie linee difensive. Dopo una decina di minuti, Cassano segna il suo 166° gol con la maglia granata e il 250° in carriera: “A 36 anni – commenterà a fine match – sono felice di poter raggiungere un traguar-do, dopo aver trascorso i miei primi anni da calciatore proprio nel mio paese e dove mio padre è un dirigen-te. Arrivare a 300? penso ai 200 con la maglia della mia squadra, il resto si vedrà. Ho girato molto, Villal-vernia, Castelnuovo, Bevingros, Villaromagnano, ma sono sempre tornato e questa per me è la mia terza parentesi”. Tornando al match, Mutti dalla panchina

spera di non veder crollare fisicamente i suoi proprio mentre gli avversari stavano cercando di assorbire il colpo. Tempo di fare pochi ragionamenti e Repetto con una prodezza delle sue raddoppia: un colpo che atterra gli avversari, incapaci di reagire se non in alcu-ne occasioni poco produttive. Montecucco colpisce la traversa del possibile 2-1, la palla non va però nella di-rezione voluta e nei primi 45’ il tabellino è tutto a favo-re dei padroni di casa. La ripresa è una fotocopia: Mutti cambia nella speranza di non perdere inerzia dopo il 3-0 a marchio Cremonte, la squadra lo segue a ruota e al Tassarolo che era arrivato a Viguzzolo da ca-polista sempre vincente non rimane che pescare qual-che giocatore dalla panchina nella speranza di una svolta. Il gioco cala in qualità e intensità, Cassano tro-va la perla del 251° gol e dal 25’ della ripresa il match è chiuso, salvo il penalty nel finale, realizzato sì ma senza esultanze vista la prestazione sottotono e poco convincente dal punto di vista tattico. Un cenno anche per la direzione di gara ordinata e senza particolari screzi: bravo Bruno a spegnere alcune fiammelle spo-radiche durante un match tutto sommato tranquillo.

INTEVISTA

E’ la giornata di Cassano a Viguzzolo. Per lui doppietta, maglia con 250 incisa e la festa a centrocampo appena dopo il triplice fischio. Intorno a lui compagni e mister, firme e autografi pro-prio mentre il Tassarolo si mangia le mani per una pre-stazione assolutamente non all’altezza della bella gior-nata di sole in clima più estivo che ottobrino.Parole amare quelle di Di Gioia al termine dei 95 minuti di bat-taglia “Vorrei far esplodere qualcosa in spogliatoio. Si poteva iniziare male, ma qui abbiamo finito peggio una giornata di calcio da dimenticare. Il morale nel primo tempo è stato inadatto a una partita difficile, di fronte a un club che schiera parecchia gente esperta e pericolo-sa. Sul 2-0 ci siamo addormentati senza fornire soluzio-ni alternative al loro gioco aggressivo. Il gol sfiorato da Montecucco poteva darci coraggio e far finire 2-1 la pri-ma frazione. La Vigu ha dimosttrato di esserci, poi dopo il 3-0 ci sia-mo definitivamente spenti. Abbiamo concesso i primi due gol su errori difensivi ingenui”. Molto diversa l’ana-lisi di Mutti gioioso per un 4-1 incisivo ed incoraggiante dopo il pareggio della scorsa settimana “Entusiasta, per il risultato e per aver dato prova di chiudere quantome-no parte del match nei primi minuti. Il caldo non crede-vo potesse giovarci, invece con i cambi non abbiamo cambiato inerzia e qualità. Solitamente faccio tre cam-bi, oggi i cinque sono arrivati per via di tanti fattori. Siamo una squadra che su questi campi si esprime mol-to bene, meno su altri impianti magari con altri manti sintetici o non della stessa natura. Al di la di tutto negli ultimi dieci minuti abbiamo mollato qualcosa, rilassan-doci e subendo un gol che comunque non inficia sulla prestazione totale”.

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Terza categoriaAlessandria SportLunedì 16 ottobre 201712

TERZA Manita del Casale 90 BCube, l’Athletic Asti regge solo un tempo poi crolla nella ripresa

Di Pietro-Erradi senza freniI padroni di casa lanciano un messaggio chiaro: le ambizioni d’alta classifica sono più che solide

MARCATORI: pt 14’ su rig Erradi, 44’ Marmo; st 4’ Di Pietro, 7’ Di Pietro, 20’ Erradi, 26’ Erradi.CASALE 90 B CUBE: Cesana, Verrua (st 25’ Marchese), Parisi, Pelosi, Taga, Marzullo (st 28’ Bar-berio), Catalano, Fernandes, Er-radi (st 38’ Montaldi), Riccobono, Di Pietro (st 18’ Zacelli). A disposi-zione: Barberis, Tiozzo. Allenato-re: Bellingeri.ATHLETIC ASTI: Bolganschi, Raviola, Atzeni, Bottigliero (st 1’ Pintilie), Marmo, Morini, Zambon (st 29’ Prittiano), Tassio, Chabane (st 37’ Saviano), Zefi, Roero H. (st 20’ Zefi R.) A disposizione: Puc-cio, Capuano, Roero A. Allenato-re: Giordano.NOTE: al 14’ st Catalano (C) sba-glia un calcio di rigore. Espulso: Pintilie (A)

CASALE 90 BCUBE 5ATHLETIC AT 1

allenati da mister Bellingeri schiantano con un perentoreo 5-1 l’Athletic Asti che fino a qui aveva disputato un campionato molto positivo. Dopo il ko alla prima giornata la B Cube sta prendendo le misure alla catego-ria. Dopo anni di amatori era giunto il momento di provare il salto nel calcio federale ed i ri-sultati sono in linea con le aspet-tative. Domenica scorsa a Castel-letto erano arrivati i primi punti stagionali. Questa volta, davanti al proprio pubblico, è arrivata anche la prova convincente di tutta la squadra che può guarda-re con fiducia il proseguo del campionato. Sugli scudi la cop-pia gol ex Frassineto composta da Di Pietro ed Erradi. È rimasto a secco invece bomber Riccobo-no che però nelle precedenti uscite aveva già timbrato il car-tellino personale. Ma torniamo alla cronaca dell’incontro che si apre subito a favore dei padroni di casa. Al 14’ Erradi dal limite dell’area prova a calciare verso la porta. Il suo tiro è smorzato da un intervento di mano di un di-fensore astigiano. Calcio di rigo-re per il Casale 90 con lo stesso attaccante italo-marocchino che se ne incarica della battuta. Pal-lone da una parte e portiere dall’altra. 1-0 B Cube. L’Athletic

patisce il colpo e si sfilaccia in mezzo al campo. Fernandes e compagni si rendono pericolosi più volte dalle parti di Bolgan-schi ma sciupano sul più bello. Il ritmo si abbassa sul finire di tempo e gli astigiani ne approfit-tano. Marmo al 44’ calcia di pri-ma intenzione da fuori area. Il pallone rimbalza a pochi centi-metri da Cesana che ingannato dall’effetto si fa trovare imprepa-rato. 1-1 che riapre l’incontro no-nostante la superiorità espressa. Negli spogliatoi mister Bellingeri è una furia. Non si possono commettere certi errori in parti-te così e la reazione una volta ri-tornati sul rettangolo di gioco si fa vedere. Di Pietro imbeccato a rete sul filo del fuori gioco al 4’ trafigge l’estremo difensore in

uscita. Nuovo vantaggio dei ca-salesi che tre minuti più tardi ca-lano il tris. Erradi scarta due av-versari, arriva fino sul fondo e poi serve un cioccolatino per l’accorrente Di Pietro che non può sbagliare. L’Athletic è in dif-ficoltà ed al 14’ resta i dieci per l’espulsione di Pintilie che per evitare l’ennesimo gol non può far altro che scalciare Erradi or-mai prossimo a depositare in re-te. Questa volta dal dischetto si presenta Catalano che però sba-glia. E’ soltanto questione di tempo. Il vantaggio si fa ancora più netto. Al 20’ e 26’ Erradi fa il fenomeno e con due incursioni personali batte Bolganschi. Fini-sce 5-1 per i casalesi che posso-no cominciare a sorridere guar-dando la classifica.

CASTEL’ALFERO-SPORTING 2015 1-1

MARCATORI: st 36’ Roberto, 40’ MarmoCASTEL’ALFERO (4-4-2): Vapore, Santi, Bassotto, Di Padova (20’st Apetrei), Marmo, Porcu (10’st Gavio), Rus-so, Tirone (22’st Cascella), Marletto, Ielapi, Pippione. A di-sp: Fornaca, Bellero, Spedo. All: PorcuSPORTING 2015 (4-4-2): Zottarelli, Acosta, Tramarin, Ca-ridi, Esposito, Muratori, Roberto, Bigatti, Sisti, Cremon, Garofalo. A disp: Timofte, Zito, Lungaro, Armano, Poggio. All: Cremon

MONBERCELLI-OZZANO RONZANESE 2-1

MARCATORI: pt 25’ Scaglione; st 5’ Maiorana, 20’rig.Schilaci MOMBERCELLI (4-4-2): Solaro, Baldessin, Mi-lione, Delprino, Boggian, Boggero (30’st Mercurio), Sandri (10’st Capra), Ferro, Scaglione (1’st Tigani), Boero (35’st Carmagnola), Schillaci (23’st Amandola). A disp: Marcac-cio, Rechichi. All: Bianco. OZZANO RONZONESE (4-4-2): Bennato, El Massouli, Pisu, Centrella, Grotto, Rossi, Fersini, Cassetta, Soares, Maiorana, Leuzzi (23’st Tortorel-la). A disp: Francia, Garbero, De La Perota. All: Ballerino

NICESE-BISTAGNO VALLE B.DA 0-2

MARCATORI: pt 41’ A.Colombini; st 35’ Chavez, NICESE (4-4-2): Saviano, Rolando, Martinengo, Corapi, De Luigi, Rolfo, Giolito, Scarlata, Zagatti, Bellangero, L.Bocchino. A disp: Fanzelli, Trombino, Minetti. All: G.L. GaiBISTAGNO V.B. (4-4-2): Pampirio, Bartoluccio (20’pt Ka-rim), M.Gillardo (1’st F Colombini), Palazzi (20’st Imami), Blengio, Astesiano, Chavez (37’st Berchio), A.Colombini (30’st Fisichella), Lazar, Servetti, Bocchino. A disp: Barbe-ro, Miska. All: CaligarisNOTE: 33’st Zagatti sbaglia un rigore centrando in pieno l’incrocio dei pali

MIRABELLO-DON BOSCO AL 1-3

MARCATORI: pt 20’ G.Nisi, 43’ Beltrami; st 10’ Pirrone, 20’G.Nisi MIRABELLO (4-4-2): Papale, Ottone (12’st Romeo), Chi-mento (20’ Chiriotti), Crimaldi, Alessandro, Fava, Ronchia-to, Beltrami, Greco, Baldome’, Morreale. A disp: Sechi, Cri-stiano, Cardia, Adamo. All: Santamaria. DON BOSCO AL (4-4-2): Borgoglio, Como, Piccinini, Borsalino, Arzani,

G.Nisi, D’Agostino, Giaccone, Martini (1’st Pirrone), Rinal-di, El Khalqi. A disp: A.Nisi, Guzzardi, Nikolli, Haouzi, Mu-cu. All: Perrotta

STAZZANO-MARENGO 2-0

MARCATORI: pt 25’ Zerbo; st 8’SchenoneSTAZZANO (4-4-2): Vicinelli, Gastaldo, Realdini, Rolandi-ni, Risso, Bruni, Minopoli (40’st Traverso), Zerbo, Scheno-ne (15’st Gruppuso), Raineri, Pavoli (30’st Talarico). A disp: Cabella, Gramolelli, Cella, Pellerano. All: CrovettoMARENGO (4-4-2): Gibin, Gallo, Meta, Gastini, Iavarone, Ozor (35’st Tesoro), Marletta, Garofalo, Grillo, Tonizzo, Ci-rucci. A disp: Roveda, Donato, Cammarata, Vera. All: Mino

BOSCHESE-PIZZERIA MUCHACHA 2-1

MARCATORI: pt 15’ Meda, 18’ Palumbo, 35’ A,Falciani BOSCHESE (4-4-2): Basso, Noto (40’st Cappilli), Anto-nucci, Bianchi, Minea (15’st Cuomo), Meda, Busatto (35’st Laguzzi), S.Falciani, A.Falciani (25’st Varvaro), Lena, Mi-lazzo (30’st Lumia). A disp: Caruso, Ferrando. All: Corrado

PIZZERIA MUCHACHA (4-4-2): Robutti (1’st G.Giorda-no), Porpora, G.L.Giordano, Giannini, Gentile (30’st Di Tonno), Tedesco (40’st De Giovanni), A.Giordano, Palum-bo, Zanella (35’st Guglielmi), C.Giordano, G.Tedesco. A di-sp: Amatruda, Coppola. All: Biorci

TIGER NOVI-SOMS VALMADONNA 0-2

MARCATORI: st 25’ Fronterrè, 45’ MumajesiTIGER NOVI (4-4-2): Alava; Sacco (1’st Madija, 16’st Mo-ro), Valente, Nocerino, Paschino, Tiseo (36’st Massone),Cosentino, Marra, Salifu (26’st Cazzulo), Qua-sir, Manca. All: NicolaSOMS VALMADONNA (4-4-2): Basriu, Russo, Puzzolan-te (20’st Romeo), Gustave, Gsika (20’st Bensaga), Stefa-no, Perrone (16’st Mumajesi), Ouchbab (23’st Fronterrè), Ademi (33’st Milan), Nunziante. A disp: Keita. All: RomeoNOTE: 15’st espulso Alava

LE ALTRE

TERZA ALESSANDRIA

AUDACE BOSCHESE-MUCHACHA-2 - 1

LERMA-AURORA 5 - 2

PIEMONTE-AUDAX ORIONE 3 - 1

SALE-SARDIGLIANO 2 - 1

STAZZANO-MARENGO 2 - 0

TIGER NOVI-SOMS VALMADONNA 0 - 2

VILLAROMAGNANO-NOVESE 0 - 3

Classifica

PT G V N P F S

NOVESE 12 4 4 0 0 15 1

SOMS 12 4 4 0 0 9 1

LERMA 12 4 4 0 0 12 5

AUDACE 9 4 3 0 1 12 6

STAZZANO 7 4 2 1 1 8 7

MUCHACHA 6 4 2 0 2 7 4

AURORA 6 4 2 0 2 13 14

SALE 6 4 2 0 2 4 6

PIEMONTE 4 4 1 1 2 4 8

MARENGO 3 4 1 0 3 4 7

VILLAROMAG. 3 4 1 0 3 3 9

AUDAX 1 4 0 1 3 6 12

SARDIGLIANO 1 4 0 1 3 2 11

TIGER NOVI 0 4 0 0 4 4 12

Prossimo turno

AURORA-AUDACE BOSCHESE

MARENGO-LERMA

MUCHACHA-AUDAX ORIONE S.

SARDIGLIANO-TIGER NOVI

SALE-PIEMONTE

NOVESE-STAZZANO

VALMADONNA-VILLAROMAGNANO

TERZA

Ottovolante FrugaroleseMARCATORI: pt 4’ Caruso, 16’ Pivetta, 25’ Caruso, 26 Pivetta, 33’ Piazza, 44’ Mesbahi, 45’ Pi-vetta, 46’ Santoro; st 2’ Voschion, 23’ Nicolosi. FRUGAROLESE (4-4-2): Rullo 6; Bosio 6.5, Mangiacotti 6, Caruso 6.5, Castellano 6; Barbera 7, Fleri 6.5, Di Pasquale 6.5 ( 30’st Laz-zarin 6), Santoro 7; Piazza 6.5, Pivetta 8 ( 25’st Nicolosi 6.5). A di-sp. Buffo, Barbera, Caccaitore, Trombetta, Yahya. All. Terroni.VALMACCA (4-4-2): Vapore 5.5; Tbar 5 ( 30’pt Rabagliati 6) Di Francesco 5.5, Bonafe 6, Scarci-na 5.5; Bernardi 6 ( 30’st Lo Pic-colo 6), Ippolito 6, Kerroumi 5.5 ( 25’st Gavio 6), Benelkhadir 6.5; Voschion 6, Mesbahi 6. A Disp. Mazzotta, Mangiaracina, Drago-ne, Ribaudo. All. Defusco.ARBITRO: Linguraru di Asti 6.5.

FRUGAROLESE 8VALMACCA 2

Frugarolo (Al)Nicolò Grattarola

Goleada della Frugarole-se che con un risultato più che convincente

consolida il suo primato in clas-sifica infliggendo un pesante ot-to a due ad un Valmacca confu-so e poco brillante in zona of-fensiva.

Entrambe le squadre scendono in campo con un 4-4-2 specula-re, i casalinghi leggermente più improntati all’attacco mentre gli ospiti più guardinghi ma co-munque meno solidi in zona di-fensiva rispetto agli avversari. Dopo 4’ e’ già vantaggio per i pa-droni di casa: Caruso approfitta di un errore in fase di disimpe-gno di Tbar e a tu per tu con il portiere lo batte. Al 16’ c’è il rad-doppio: Pivetta, autore di una tripletta, con una punizione da 30 m che sbatte su entrambi i pali prima di entrare in porta sorprende il portiere. Il valmac-ca stordito non riesce a reagire ma continua a subire l’iniziativa avversaria che si concretizza al 25’ nel terzo gol: Caruso sulla falsa riga del primo gol costrui-sce il suo secondo gol personale, errore della difesa ospite che serve su un piatto d’argento in area la palla a Caruso che stop-pa, si gira e segna. Dopo mezz’ora la partita sembra di fatto chiusa in quanto la Fruga-rolese non accenna a fermarsi ma anzi continua il suo gioco martellante e aggressivo che mette in enorme difficoltà la di-fesa di Defusco. Al 26’ arriva il poker: Pivetta sfrutta al meglio un cross al bacio di Santoro e costringe il portiere a raccoglie-re il quarto pallone nella rete. Al 33’ arriva la manita: Piazza, di-menticato in area, stoppa di pet-

to spalle alla porta e con una vo-le’ infila il pallone nell’angolino basso.Prima del fischio della fi-ne del primo tempo il Valmacca riesce a siglare il gol della ban-diera: Mesbahi, smarcatosi inge-gnosamente dalla stretta marca-tura di Mangiacotti, di contro-balzo leggermente defilato in area segna il gol della consola-zione. Neanche il tempo di met-tere la palla a centrocampo per la ripresa del gioco e la Frugaro-lese spegne ogni sogno di rimon-ta del Valmacca: prima Pivetta si libera di due uomini e da fuori realizza il sesto gol, poi Santoro con una fucilata dall’out di de-stra fa sette. Secondo tempo me-no spettacolare del primo, con una Frugarolese che gestisce l’ampio margine di vantaggio e un Valmacca che tenta in qual-che modo di ridurre la distanza, ci riesce al 2’: Voschion realizza il secondo gol per la sua squadra con un destro dal limite che si infila sotto la traversa. Partita che non regala ulteriori emozio-ni fino al 23’: Nicolosi segna il gol del definitivo otto a due in acrobazia grazie all’assist fornito con un cross da uno scatenato Santoro. Partita che si conclude con un punteggio ampio in favo-re dei ragazzi Terroni che non si sono risparmiati anche a pun-teggio già acquisto e che hanno dimostrato una solidità difensi-va degna di categorie superiori.

TERZA ASTI

CASALE 90 VALMACCA-ATHLETIC 5 - 1

CASTELL’ALFERO-SPORTING 2015 1 - 1

MIRABELLO-DON BOSCO 1 - 3

MOMBERCELLI-OZZANO 2 - 1

NICESE-BISTAGNO VB 0 - 2

FRUGAROLESE-PRO CALCIO 8 - 2

Classifica

PT G V N P F S

FRUGAROLESE 10 4 3 1 0 16 6

DON BOSCO 9 3 3 0 0 10 4

MOMBERCELLI 9 4 3 0 1 10 6

VALMACCA 6 4 2 0 2 17 13

CASALE 90 6 3 2 0 1 9 5

ATHLETIC 6 4 2 0 2 8 11

BISTAGNO VB 5 4 1 2 1 6 5

CASTELL’ALF. 5 4 1 2 1 6 12

OZZANO 4 4 1 1 2 5 7

MIRABELLO 3 4 0 3 1 7 9

SPORTING 2 3 0 2 1 5 8

CASTELLETTO 1 3 0 1 2 3 6

NICESE 0 4 0 0 4 1 11

Prossimo turno

ATHLETIC ASTI-CASTELLETTO

BISTAGNO VB-MOMBERCELLI

DON BOSCO-CASTELL’ALFERO

OZZANO-FRUGAROLESE

PRO CALCIO-CASALE 90 BCUBE

SPORTING 2015-NICESE

PIEMONTE-AUDAX ORIONE 3-1

MARCATORI: pt 10’ Zanardi; st 25’ Barabino 41’ Y.Cadau, 43’ Gulli’, PIEMONTE (4-4-2): Costa; Chivetto, Ciompi, Maris, Guareschi (30’pt Y.Ca-dau), Pecoraro, A.Cadau, S.Cadau, Gulli , Misbah, Zanardi. All.: MattielloAUDAX ORIONE (4-4-2): Ghisolfi (1’st Arobba), Semino, Gabatelli, Pe-lizzari, Trocca, Lupieri, Regouera (1’st Bonamico), Garzone, Barabino, Bel-fiore, Raminelli. A disp: Siess, D’Ama-to, David, Boboc. All: Di Caro

VILLAROMAGNANO-NOVESE 0-3

MARCATORI: pt 40’ rig. Kraja; st 5’ Kraja, 15’ KrajaVILLAROMAGNANO (4-4-2): Rus-so; De Marco, Vaccarella (25’st Ponti-roli), Pernigotti, Gandolfi, Damiano (35’st Stevanovic), Casagrande, Ben-si (35’st Cella)Palumbo (40’st Pace), Siotto, Ventura. A disp: Cartasegna, Pivetti, Montecucco. All: BauciaNOVESE (4-4-2): Canegallo, A.Scan-tanburlo (40’st Cairo), Contiero, Oli-vieri, Mar.Caruso, Nadile, Bertucco, De Benedetti, Manfrinati (15’st Mat.Caruso), Kraja (40’st Vidoni), Pa-squali (5’st Tosonotti). A disp: Garibal-di, Semino. All: Balsamo

LE ALTRE

INTERVISTA

Una vittoria importante, meritata, che mette subito in chiaro le aspettative di questa neonata società che do-po il primo posto negli ultimi due campionati amato-

riali del comprensorio casalese ha deciso di iscriversi al cam-pionato di Terza Categoria per la prima volta nella sua storia. “Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi – ha esordito mister Alessandro Bellingeri – Abbiamo dominato dal primo minuto e credo che il risultato sia corretto. Mi dispiace soltanto aver chiuso il primo tempo sul pari ma una volta ritornati sul campo abbiamo fatto vedere quello che valiamo. Il nostro pro-getto è risaputo. Vogliamo fare calcio in una certa maniera e in-tendiamo subito puntare a giocarci il salto di categoria. Se non succederà già alla prima stagione ci proveremo l’anno prossi-mo”. Il Casale 90 B Cube, che alla prima giornata aveva perso in casa con la Frugarolese, ha conquistato 6 punti su 9 disponi-bili se si considera che alla seconda giornata ha già osservato il proprio turno di riposo. “I risultati sono in linea con le nostre aspettative. Chi era venuto a vederci anche nella prima partita si ricorderà come nel secondo tempo avevamo messo in diffi-coltà la Frugarolese ed il pareggio per la mole di occasioni crea-te poteva anche starci. Ma va bene così. Continuiamo a lavorare duro e ci toglieremo diverse soddisfazioni”. Domenica prossima i ragazzi di mister Bellingeri, ex tecnico di Ronzonese e Fulvius e con un ricco passato da calciatore nei campionati di Promo-zione ed Eccellenza, incontreranno la temibile Pro Calcio Val-macca, vecchia conoscenza anche nei campionati amatoriali, che in questa prima parte di campionato ha sorpreso tutti per la partenza sprint. “Andremo in casa loro per vincere anche se sappiamo che non sarà semplice. Loro hanno in squadra un pa-io di giocatori che non hanno nulla a che fare con questa cate-goria ma sono convinto di avere in organico tutte le carte in re-gola per fare bene”.

Casale M.to (Al)Nicola Vigliero

Il Casale 90 B Cube lancia un messaggio chiaro al campio-nato. Ci sarà anche lui nella

corsa alle posizioni che contano di classifica.Nell’anticipo di sabato i ragazzi

Il Casale 90 Bcube

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Juniores13Lunedì 16 ottobre 2017Alessandria sport

JUN PROV Al 30’ della ripresa l’arbitro rimanda tutti negli spogliatoi: espulsi Trentin e El Aoulani, ma non basta

Europa-Novese sospesa per rissaOra si dovrà attendere il giudice sportivo; a gara finita le due società si sono chiarite subito

(sospesa al 30’st)MARCATORI: 31’pt El Aoulani, 5’st Milanese (rig.), 25’st Hicham, 30’st El Aoulani.EUROPA BEVINGROS (4-4-2): Gjyli 6 , Touati Abdelali 6, Tosca-no 6 (8’st Oukhssas 6) , El Aoula-ni 7, Berberi 6, Russo M. Cap. 6,5, Hicham 7, Birbiglia 7.5, Sina 6, Bammou 6, Boschiero 6,5. A disp: Pisani, Russo S., Grassano, Touati Albdelwahid, Trisoglio. All. Russo.NOVESE (4-4-2): Trentin 4, Espo-sito 6, Muca 6, Milanese 6,5, Tra-verso 6 (1’st Ottavio 6), Blaresin 6,5, Garau 6, Garassino 6,5, To-sonotti 6,5 (20’ st Lucido n.g.), Donati 6, Caruso 6,5. A disp: Rio-la, Mauceri. All. Pestarino.ARBITRO: Gjona sez. Casale Monferrato 5.NOTE: Recupero: 1’pt. Partita so-spesa al 30’ st per rissa in campo.Espulsi: Trentin, El Aoulani.Ammoniti: Caruso.

EUROPA B. NOVESE SOSP

AlessandriaAlessandro Venticinque

Un bruttissimo spot per il calcio quello anda-to in scena nel match di sabato pomeriggio tra Europa Bevingros e Novese, valido per la

terza giornata del campionato juniores provinciale.Infatti al 30’ della ripresa sul risultato di 3 a 1 per la Bevingros, l’arbitro Gjona della sezione di Casale ha sospeso l’incontro per rissa. Ma andiamo per or-dine. Nella prima frazione di gioco l’undici di mi-ster Russo prova a tenere in mano le redini del gio-co, concedendo però agli avversari troppi spazi in contropiede. Come al 4’ dove il cross di Garau tro-va al centro dell’area di rigore Tosonotti, che calcia a botta sicura, splendida parata d’istinto di Gjyli. La Bevingros attacca e sfiora il vantaggio in due occasioni: al 7’ scambio tra Hicham ed El Aoulani, il tiro di quest’ultimo però è alto sopra la traversa, ed al 15’ dove il corner di Bammou trova la testa di Touati che da due passi colpisce l’esterno della re-te. Nel momento migliore dei locali sfiora il goal la Novese con Caruso, che lanciato in area di rigore, prima sbilancia Touati, poi calcia superando il por-tiere, ma il suo tiro finisce largo di un soffio. La legge del calcio - Goal sbagliato, goal subito- con-danna gli ospiti allo svantaggio. Al 31’ Boschiero serve sull’out di sinistra Hicham, il fantasista loca-le rientra e appoggia dentro l’area di rigore ad El Aoulani, che è bravo a girarsi ed a trovare l’angolo giusto portando in vantaggio i suoi. Sul finale di tempo la Bevingros ha l’occasione di raddoppiare con un El Aoulani in stato di grazia, che con una conclusione a giro da fuori area, impensierisce e non poco il portiere ospite. Nella ripresa gli ospiti

partono con un piglio diverso, ad al 5’ trovano su-bito l’occasione di pareggiare i conti. Caruso gua-dagna il calcio di rigore calciato con freddezza da Milanese che porta il risultato sull’ 1 a 1. Dopo il pareggio l’undici di Russo spinge sull’acceleratore per riportarsi in vantaggio. El Aoulani si mette in proprio ed effettua una serie di dribbling al limite dell’area, si libera per il tiro con il mancino, ma la sua conclusione si spegne di qualche centimetro fuori. Al 25’ arriva il 2 a 1: la punizione dai 25 me-tri battuta da Hicham è centrale ma potente, e non lascia scampo a Trentin. Al 30’ arriva il tris dei lo-cali con El Aoulani che recupera palla da un errore difensivo, dribbla il portiere, arriva sulla linea di porta si corica a terra e con la testa segna. Il gesto del giocatore della Bevingros innervosisce il portie-re ospite, che con un calcio colpisce la schiena di El Aoulani steso a terra. Scoppia il parapiglia e si scaldano gli animi, con al centro dell’attenzione il portiere ospite. Nonostante l’intervento dell’arbi-tro, dirigenti ed allenatori la rissa continua anche dopo l’espulsione di Trentin ed El Aoulani. L’arbi-tro fischia la fine sospendendo la gara, e la rissa si sposta nel campo affianco e negli spogliatoi. Gli animi si placano e le due squadre si chiudono negli spogliatoi, sotto l’occhio vigile di dirigenti, allena-tori e spettatori fuori dal campo. Al termine della doccia, le due compagini si sono trovate fuori dagli spogliatoi per chiarire la vicenda amichevolmente, con strette di mano e le dovute scuse da parte di entrambe. Novese e Bevingros adesso attendono il referto scritto dal Direttore di gioco, da cui verran-no prese le dovute decisioni dal Giudice sportivo. Queste scene di violenza fanno solo male al calcio, e vorremmo sentire parlare sempre di meno.

OVADESE SILVANESE (4-3-3) Gemma 6; Rosa 7, Bianchi 6, Trevisan 6.5, Villa 6 (st 13’ Ravera 6); Barletto 7 (st 34’ Zanella ng), Giacobbe 5.5, Costantino 6; Bar-bato 6.5 (st 41’ Isola ng), Vacca-rello 6, Parodi 5.5 (st 7’ Russo 6.5). A disp. Caputo, Ravera, Co-letti, Molinari. A disp. LibrizziLIBARNA (3-5-2) Pellegrino 7; De Vita 6.5, Dante 6, Bottaro 6; Rolev 6, Polima 5.5, Cunalata 5.5, Morad 5.5, Astafa 6.5 (st 11’ Petrov 5.5); Riceputi 6 (st 9’ Lep-pa 6), Alaimo 6.5 (st 30’ Albertini). All. Gemme, Nesci, Lakhla. All. In-zerillo.Arbitro: Davio di Novi Ligure 7NOTE: Ammonito al st 14’ Barlet-to

OVADESE S. 0LIBARNA 0

“La partita stava volgendo a

nostro favore, anche se oggi non siamo stati perfetti contro una squadra quadrata. Sul 3 a 1 la partita era chiusa, poi è venuto fuori questo episodio che sicuramente esce fuori dal calcio. Purtroppo da parte nostra c’è stata la reazione, dopo il brutto gesto del portiere che ha colpito un nostro giocatore con un calcio a terra

Russo, all. Europa B.

col trascorrere dei minuti la squadra padrona di casa inizia gradualmente a sali-re, provando a costruire qualche debole azione d’at-tacco. La prima conclusio-ne è di Barletto, dopo quasi dieci minuti di gioco, che, giunto al limite dell’area prova una conclusione bas-sa. Il Libarna tiene bene e il gioco, ma, inizialmente fa-tica a superare la tre quarti, per merito di un reparto di-fensivo ovadese bravo a non farsi penetrare. La pri-ma occasione per la squa-dra ospite è al 19’ quando in contropiede sulla destra prova una conclusione in velocità, sbagliando com-pletamente la mira. Le due squadre dimostrano di esse-re sostanzialmente a l lo stesso, rincorrendosi, quin-di alla pari, dando vita ad una contesa equilibrata ed entusiasmante, per nulla scontata. Entrambe le dife-se risultano abili ad allon-tanare i palloni. Il primo tempo si conclude con un più che giusto risultato di parità a reti inviolate in cui nessuna delle due squadre ha nulla da recriminare. La ripresa parte subito con un’occasione per i locali che dopo pochi istanti si ri-trovano a battere una puni-zione centrale da posizione

interessante che Costantino calcia verso la porta, dove Trevisan non riesce a de-viarla di testa. Gli ovadesi non mollano, e continuano a farsi vedere nell’area del Libarna, anche se, la troppa frenesia nell’attaccare, tal-volta li porta a commettere alcune disattenzioni in dife-sa. Poco dopo i l quarto d’ora, clamorosa traversa di Barletto che calcia sul le-gno alto un cross di Trevi-san. Pochi istanti dopo, pe-rò, Russo la butta dentro, ma il direttore di gara gli rovina la festa annullando la rete per un fallo sul por-tiere. Non c’è il due senza il tre ed al 18’ ecco che arriva la terza occasione per gli ovadesi con un rigore che l’arbitro fischia per un toc-co di mano di Dante, ma Pellegrino para sia il tiro di Bianchi e sia la ribattuta che ne consegue. Nessun cenno di arresto per i locali che continuano a macinare occasioni su occasioni, a cui gli ospiti talvolta prova-no a rispondere con qual-che contropiede in velocità. Dopo un primo tempo equi-librato, nel secondo, nono-stante il dominio e le nu-merose occasioni per l’Ova-dese Silvanese la palla non entra ed il risultato rimane in parità a reti inviolate.

JUN PROV

CASTELNOVESE C.-FULVIUS 5-0

DON BOSCO AL-ASCA 2-1

EUROPA AL-NOVESE

GAVIESE-ARQUATESE 0-2

HSL DERTHONA-AURORA

OVADESE-LIBARNA 0-0

POZZOLESE-SAVOIA 8-3

Classifica

PT G V N P F S

ARQUATESE 9 3 3 0 0 8 3

OVADESE 7 3 2 1 0 8 1

CASTELNOV. 7 3 2 1 0 11 5

EUROPA AL 6 2 2 0 0 16 3

POZZOLESE 6 3 2 0 1 15 7

HSL DERTH. 3 2 1 0 1 6 5

NOVESE 3 2 1 0 1 4 4

DON BOSCO AL 3 2 1 0 1 4 7

GAVIESE 3 3 1 0 2 4 4

FULVIUS 3 3 1 0 2 1 11

LIBARNA 2 2 0 2 0 2 2

AURORA 0 2 0 0 2 2 8

ASCA 0 3 0 0 3 7 13

SAVOIA 0 3 0 0 3 6 21

Prossimo turno

ARQUATESE-EUROPA AL

FULVIUS-DON BOSCO AL

LIBARNA-HSL DERTHONA

NOVESE-POZZOLESE

SAVOIA-CASTELNOVESE C.

AURORA-GAVIESE

ASCA-OVADESE

“Preferisco parlare della partita.

Eravamo convinti di affrontare una squadra molto forte, ma ho visto un ottima prestazione dei miei ragazzi. Nel primo tempo siamo stati un po’ sfortunati a non trovare il goal, ed a passare in svantaggio. Nella ripresa abbiamo pareggiato su rigore, poi loro hanno segnato ed abbiamo smesso di giocare. Poi è accaduto il fatto, sicuramente sono cose che non dovrebbero accadere in nessuna categoria

Pestarino, all. Novese

JUN PROV Primo tempo equilibrato, nella ripresa il Libarna cala un po’ ma i locali non trovano la conclusione

Ovadese, pari a reti bianche

“L’abbiamo giocata noi la partita. Nel secondo tempo

avremmo potuto fare tre o quattro gol, senza tenere conto del rigore che ci può stare di sbagliarlo. Il primo tempo è stato un po’ più combattuto. Essendo che loro sono una squadra più fisica e meno tecnica è stato un po’ studiato il fatto di aspettarli e lasciarli correre, poi nel secondo abbiamo fatto 20 minuti al massacro in cui abbiamo tentato di buttarla dentro. Le occasioni le abbiamo avute, purtroppo non le abbiamo sfruttate. Sono contento della prestazione. Un punto comunque non lo buttiamoLibrizzi, all. Ovadese Silvanese

“È stata una partita sofferta, soprattutto nel

secondo tempo. Il primo tempo è stato equilibrato, nel secondo loro hanno giocato molto bene, noi l’abbiamo messa sulla difensiva ma abbiamo fatto molto bene anche noi. Loro sono un’ottima squadra. Noi purtroppo quando ci mancano due o tre giocatori fondamentali, come oggi, andiamo in difficoltà e facciamo fatica, anche se gli altri si sono comunque impegnati. L’importante è stato comunque non aver preso gol. Fin ora abbiamo totalizzato due pareggi fuori casa ed una vittoria, che vanno bene. Complimenti ad entrambe le squadre

Inzerillo, all. Libarna

L’Ovadese Silvanese, accanto il Libarna

Ovada (Al)Andrea Flora

L’Ovadese-Si lvanese, reduce da due vittorie su due, cerca la conti-

nuazione sulla strada dei tre punti ricevendo tra le mura amiche il Libarna, prove-niente da un pareggio ed una vittoria. Le fasi iniziali della contesa risultano equilibrate, ma,

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Giovanili

Alessandria SportLunedì 16 ottobre 201714

ALLIEVI REG Il Castellazzo rimonta alla rete della Novese a meno di 10’ dalla fine, cambio azzeccato per Vizzi

Kolaj entra e pareggia in 5’Meta: «Bella gara, noi in difficoltà in zona gol»; il tecnico nerostellato: «Noi meno brillanti»

MARCATORI:st 10’ Bosic; 36’ KolajSG NOVESE (4-3-3): Cipolli-na 6 (30’ pt De Gregorio 6.5); Baiardi 6 (1’ st Piraneo 6.5), Buragina 6.5, Fossati 6.5, Salvi 5.5 (39’ st Avila Bastidas ng); Vincens 5.5 (15’ st Musso 6), Naimi 5, Marchetti 7.5; Zanchetta 6.5 (40’ st Arena ng), Bosic 7, Panariello 7. A disp: Repetto, Pala. All.MetaCASTELLAZZO (4-3-3): Massobrio 8; Selis 5 (31’ st Ussia 6), Tolomeo 6.5 (37’ st Valle ng), Magnetti 6 (25’ st Bafti 6), Barberis 5 (10’ st Esposito 5.5); Comoreanu 5.5 (19’ st Forte 6), Laiolo 6 (31’ st Kolaj 7), Osellame 6.5; Tuoro 7.5, Zeqiri 6, Sellitto 7. A disp: Pizzo. All.VizziARBITRO: Grossi di Ales-sandria 5NOTE: terreno in buone con-dizioni, giornata calda e so-leggiata. Ammoniti Naimi, Sal-vi, Esposito. Espulso Naimi al 26’ st per fallo da ultimo uo-mo. Calci d’angolo: 8-5 per la Novese. Recupero: pt 1’; st 5’. Spettatori circa 40.

NOVESE 1CASTELLAZZO 1

Novi Ligure (Al)Nicholas Franceschetti

Finisce 1-1 l’attesissimo derby della prima gior-nata del campionato

Allievi Regionali tra Novese e Castellazzo. Il risultato lascia l’amaro in bocca soprattutto ai padroni di casa - come sempre troppo sciuponi sottoporta - pre-miando oltre misura i bian-coverdi di Antonio Vizzi che hanno però avuto il merito di crederci fino all’ultimo. Un plauso speciale va a tutti i protagonisti sul rettangolo verde: raramente è capitato di vedere un match così ricco di emozioni, così intenso e in bilico fino al triplice fischio. Moduli speculari per le due squadre, con mister Andi Meta che sceglie il tridente offensivo Zanchetta-Bosic-Panariello; sul fronte ospite, la classe di Tuoro e la rapidi-tà di Sellitto sostengono il pi-vot Zeqiri. La prima frazione è di marca biancazzurra: al 9’ Tolomeo si deve immolare sul destro a botta sicura di Zanchetta su assist di Mar-chetti, poi Panariello in gira-ta calcia alto. Le uniche ri-sposte di un Castellazzo guardingo e abbastanza ri-nunciatario arrivano dal ma-gico mancino di Tuoro - nu-

mero 10 imprendibile per Salvi - con due tentativi (14’ e 19’) che tuttavia non impen-sieriscono Cipollina. Il por-tiere locale abbandona anti-cipatamente la contesa per problemi muscolari alla mezz’ora, dentro il classe 2002 De Gregorio e prima te-gola per Meta che vede i suoi sgobbare e imprecare più volte nell’area avversaria: Naimi (ex di turno) con un velenoso tiro-cross colpisce il palo lontano (24’), poi Mas-sobrio si traveste da Super-man murando il duplice as-salto in mischia dello stesso centrocampista e del collega di reparto Marchetti (36’) si-gillando lo 0-0 con cui si va al riposo. Dagli spogliatoi non rientra Baiardi, rilevato da Piraneo che va ad affian-care Bosic in avanti con Bu-ragina terzino: proprio da un t raversone a l bac io d i quest’ultimo, arriva un’enor-me opportunità fallita da Sal-vi con un’inzuccata in tuffo fuori di un soffio. È il prelu-dio ad un secondo tempo al cardiopalma, con la reazione castellazzese che porta all’er-rore imperdonabile di Zeqiri (43’) a tu per tu con De Gre-gorio e il contropiede dei pa-droni di casa con miracolo di Massobrio su Piraneo; ma non finisce qui lo spettacolo,

perchè la Novese trova final-mente il vantaggio col raso-terra chirurgico di Bosic al minuto 50 e ringrazia ancora il suo numero 12 sul colpo di testa di Osellame al 59’. Poi Naimi – già ammonito – rovi-na tutto con un fallo da ulti-mo uomo su Zeqiri (66’) la-sciando i compagni in 10: Tuoro due volte su punizione è sfortunato (respinta di Bo-sic sulla linea e palo pieno) ma Kolaj trova l’1-1 al 76’ e fa gongolare Vizzi.

L’INTERVISTAAl termine di un derby palpi-tante e dal sapore agrodolce, Andi Meta analizza così la prestazione della sua squa-dra: “E’ stata una gran bella partita, peccato per i nostri soliti limiti in zona-gol che ci proibiscono per l’ennesima volta di portare a casa la vit-toria. Abbiamo disputato un primo tempo quasi perfetto, ma quando batti 6 calci d’an-golo e crei almeno 5 occasio-ni nitide per segnare, devi andare all’intervallo sull’1-0. Nella ripresa siamo riusciti a finalizzare ma non abbiamo chiuso la pratica, questi erro-ri purtroppo si pagano a caro prezzo”. Il mister biancaz-zurro riserva poi qualche pa-rolina al miele per Piraneo e De Gregorio, due baby entra-

ti “col giusto piglio, hanno dimostrato entrambi voglia di sacrificarsi per i compagni anche se in ruoli diversi. De Gregorio è un 2002 e devo solo dirgli grazie per essere stato presente oggi, con l’in-fortunio di Cipollina avrem-mo potuto trovarci spiazzati e invece lui è stato davvero bravo. Lo stesso vale per Pi-raneo, ha la capacità di en-trare in gara con lucidità e poi è dotato di ottima tecni-ca. Se lo utilizzerò da titolare nelle prossime sfide? Vedre-mo, potrei cambiare modulo e giocare con due attaccanti centrali, devo valutare”. Mo-deratamente soddisfatto an-che l’allenatore del Castellaz-zo Antonio Vizzi: “Onesta-mente la Novese ha giocato meglio di noi specialmente nei primi 40’ e avrebbe meri-tato ai punti di vincere, però devo fare i complimenti ai ragazzi per aver tenuto testa a un avversario molto forte. Non siamo mai crollati fisi-camente e neppure mental-mente, è chiaro che l’espul-sione di Naimi ci ha consen-tito di alzare il baricentro e nel finale ho provato ad inse-rire più peso in avanti per cercare di siglare l’1-2. Sono contento lo stesso, con que-sto approccio sapremo farci rispettare ogni domenica”.

ALLIEVI PROV

Guido conduce la Novese alla vittoriaMARCATORI: pt 5’ GuidoFC ACQUI (4-3-1-2): Rapetti 6; Massucco 5.5, Lodi 6, Cer-rone 6, Pastorino 6; Botto 6, Di Vita 6, Canu 6; Cavanna 6.5; Morbelli 6, Aresca 6. A di-sp: Francone, Ceva, Gocev-ski, Baghdadi, Cabula, Rolan-do, Es Sady. All: CavannaNOVESE (4-1-4-1): Pastore 6; Casanova 6, Scolafurru 6, Gemma 6, Lizzi 6; Barbieri 6.5; Paini 6, Carrega 6, Sciurti 6, Guido 6.5; Amaradio 6. A di-sp: De Gregorio, Mi Loscio, Volpara, Manllyia, Bisio, Leale, Palumbo. All: TraversoARBITRO: Biasi di Alessan-dria 5NOTE: Spettatori 80 circa. Ammoniti Amaradio e Di Vita. Calci d’angolo: 2-1 per FC Ac-qui. Recupero: pt 3’.

ACQUI 0NOVESE 1

Davide Bottero

Dura solo un tempo Ac-qui e Novese ma certo emozioni e cronaca

non sono mancate sul sintetico del Barisone. Solo 40’ – più tre di recupero – ma intensi, caldi in campo e fuori e soprattutto polemici. È un derby e sugli spalti si respi-ra aria fervente e quasi estiva, visto le temperature fuori sta-gione. Lo stesso sul terreno di gioco, con ritmi alti, agonismo e emozioni gol fin dall’avvio. In questo contesto purtroppo l’anello debole è rappresentato dalla direttrice di gara, pur-troppo non all’altezza e via via sempre più in confusione a li-vello decisionale e fisico. Tanto che al fischio finale del primo tempo non ce ne sarà più un altro di inizio del secondo. Squadre che rimangono negli spogliatoi e gara sospesa e rin-viata per un piccolo malore

occorso all’arbitro. Probabile calo di zuccheri sommato ad un’atmosfera sempre più effer-vescente sugli spalti. Così lo 0-1 maturato nei primi minuti a favore degli ospiti verrà proba-bilmente azzerato e si recupe-rerà la sfida non dal 46° ma dall’inizio e col risultato di pa-rità. Ma ecco com’è andato il match: padroni di casa senza la fantasia di Bollino (out per un problema all’inguine) e con Cerrone claudicante in difesa, ospiti con modulo che vuole sfruttare la velocità di Guido grazie alla regia di Barbieri in mezzo al campo. Non c’è fase di studio perché gli ospiti dopo soli 5’ passano subito in van-taggio. Retroguardia bianca con maglie troppo larghe, Bar-bieri apparecchia per Guido che si infila in area e batte Ra-petti che può solo sfiorare il pallone. 0-1 e Novese che al 10’ sfiora già il raddoppio, ancora con Guido ma questa volta l’estremo locale respinge in

corner. Impiegano un po’ i bianchi a prendere campo, poi al 20’ il primo episodio che infiamma la sfida. Sugli svi-luppi di corner tiro di Cavan-na, respinta di Pastore e Cer-rone mette dentro da due pas-si. Gol, anzi no, è offside e chiamata in questo caso azzec-cata. Al 33’ però l’arbitro pren-de un abbaglio perché Aresca lanciato a rete è in posizione regolarissima e il gol annullato sa tanto di beffa. Monta la rab-bia, in campo e fuori, la situa-zione si surriscalda e l’arbitro va in confusione. Chiamate sbagliate, falli invertiti, corner negati. Si aspetta solo la fine del primo tempo, per azzerare tutto e ripartire. Solo che non ci sarà più un secondo tempo. L’arbitro nell’intervallo accusa un piccolo malore, viene visi-tata dal dottor Boveri nel pro-prio spogliatoio e si decide di non proseguire più. Finisce co-sì 0-1, che poi sarà 0-0 con da-ta da decidere.

ALLIEVI FB REG La Vale Mado si arrende a Falbo

Hsl Derthona sprint:esordio con il sorriso

MARCATORI: pt 18’ Falbo; st 12’ Falbo, 17’ Sajid.HSL DERTHONA (4-3-3): Raschini 6.5; Amista 6 (35’ st Fanzio ng), Ormelli 6.5, V. Moro 6.5, Celcima 6 (32’ M.Moro 6); Ciparelli 6.5, Al-banese 6.5, El Amraqui 6.5 (1’ st Sajid 7); Pernigotti 6.5, Hysa 6 (37’ st Gomez ng), Falbo 8. A di-sp. Andrei, Haxia. All. Moro.VALENZANA MADO (4-3-3): Vicini 6.5 (1’ st Bennato 6.5); Fiorini 5.5, Mucci 5.5 (32’ st Protti ng), Ferra-ris 5.5, Baroso 5.5; Losa 5 (30’ st Livanaj ng), Ferraris 5.5 (30’ st Boselli ng), Puppo 6; Scalzi 5 (15’ st Forti 5.5), Bellotti 5 (38’ st Lom-bardi ng), Placanica 5 (38’ st Thiam ng). All Maccarini.ARBITRO: Cammarota di Alessan-dria 7NOTE Ammonito Pernigotti. Calci d’angolo 7-4 per l’HSL Derthona. Recupero pt 2’; st 2’. Spettatori 50 circa.

HSL DERTHONA 3VALE MADO 0

Marco Gotta

Apre nel migliore dei mo-di possibile la fase pro-vinciale del proprio

campionato l’HSL Derthona, candidandosi per il ruolo di ri-vale del Carrosio: rimandata in-vece alle prossime gare la Va-lenzana, apparsa troppo rinun-ciataria fin dall’inizio per im-pensierire i ragazzi di Moro. Schieramenti speculari per le due formazioni che optano en-trambe per un 4-3-3 con la punta centrale nel ruolo di boa per gli inserimenti delle mez-zale e degli altri attaccanti, più che in quello di terminale of-fensivo per le sgroppate sulle fasce degli esterni. Dopo una meravigliosa occasione con Losa che costringe Raschini a stendersi sulla sua destra per disinnescare la sua conclusio-ne, l’inerzia della gara pende vertiginosamente a favore dei bianconeri: cinque minuti più tardi Falbo incomincia il suo

show di giornata quando rac-coglie una verticalizzazione di El Amraqui e con un delizioso tocco sotto scavalca Vicini in uscita portando in vantaggio i suoi. La reazione degli ospiti si esaurisce in un tiro di Pup-po che sorvola la traversa, poi è ancora Derthona con Perni-gotti che costringe Vicini alla deviazione a terra su un tiro dalla sinistra. Moro perde Cel-cima per infortunio sostituito da Mattia Moro e nel recupero del primo tempo un rinvio corto di Raschini potrebbe co-stare caro ai padroni di casa ma il tiro di Ferraris esce lar-go sul secondo palo. Nella ri-presa sale in cattedra Falbo che già al 2’ scarica potente ma alto da dentro l’area picco-la, poi serve Sajid che dal di-schetto del rigore si fa ipnotiz-zare da Bennato, infine tira due volte in porta con una pal-la deviata in angolo dal portie-re ed una che viene respinta in campo dal palo interno e sulla cui ribattuta lo stesso 10 ap-poggia in rete ma commenten-do fallo per una carica sul por-tiere. In sei minuti fra il 12’ ed il 17’ la partita si chiude grazie alle invenzioni del fantasista del Derthona che prima pren-de il tempo giusto alla difesa ed appoggia in rete di testa una palla vagante in area, poi imbecca Sajid lanciato a rete che salta anche il portiere ed appoggia il tris nella porta vuota. La gara perde inevita-bilmente di mordente e di si-gnificato anche perchè la Va-lenzana manda in campo tutta la panchina sperando in una reazione d’orgoglio: il gol della bandiera non arriva ma arriva una buona occasione con Ra-schini costretto a chiudere sul tiro di Puppo dalla fascia de-stra alla mezz’ora. Da lì in poi è solo un lungo garbage time fino al fischio finale di Cam-marota che rimanda tutti ne-gli spogliatoi: la corsa per i re-gionali è appena cominciata, e la sensazione è che potrebbe essere un campionato appas-sionante.

GIOV REG Partita convincete per i nerostellati che iniziano al meglio

Al Casale basta Daka per fermare la Juve DomoMARCATORI: st 25’ Daka.CASALE FBC (4-3-3 ): Dellara; 6.5 Esposito 6, Conti 6.5, Di Car-lo 6.5, Lorenzon Riccardo 6.5 ; Are 6, Moolenaar 6.5 ( 15’st Sula 6), Vicini 6; Daka 6.5 ( 36’ st Ber-beri 6), Coppola 6.5, Lorenzon Matteo 7 ( 15’ st Bajramaj 6). A.di-sp. Tabacchetti, Rabaglino, Pa-nus, Conigliaro. All. Tosi.JUVENTUS DOMO (4-4-2 ): Tuc-ci; 6 Smeraldi 6, Garrone 6, Ta-gliafierro 6, Ricchi 6; Girlanda 6, Quaglietta 6, Tortora 6 ( 15’ st Chiesa 6) , Gallo 6.5 ( 30’ st An-tenori 6); Campani 6, Melchiorri 6.5 ( 25 st’ Plorutti 6). A.disp. Ela-kroudi, Marta, Ambiel. All.Balduc-ci.ARBITRO: Salku di Casale Mon-ferrato 6.5.NOTE: Ammoniti Girlanda. Recu-pero: pt’0; st’3’. Calci d’angolo: 3-2 per il Casale. Spettatori circa 100.

CASALE 1JUVE DOMO 0

Casale Monferrato (Al)Aldo Collonna

Il Casale vince e convince battendo 1-0 la Juve Do-mo.

Al 2’ Coppola per i casalesi prova la soluzione dal limite dell’area ma viene stoppato da un difensore verbano. Un minuto dopo al 3’ servito da-vanti al portiere cerca di su-perarlo con un pallonetto ben calibrato ma Tucci lo blocca in uscita. Al 5’ il nerostellato Matteo Lorenzon tirando for-te e teso dalla fascia destra mette alto di un soffio sul le-gno più lungo. Al 10’ Matteo Lorenzon il migliore degli avanti casalesi su calcio da fermo manda la sfera a sorvo-lare alta la traversa. Al 22’ l’esterno Campani della Juve Domo scende sulla destra ar-riva sul fondo e crossa al cen-tro una palla colpita troppo debolmente venendo stoppato

con prontezza da un difenso-re casalese. Al 27’ Dellara esce sui piedi di Melchiorri con tempestività impedendogli la conclusione in rete. Sull’azio-ne successiva Matteo Loren-zon il migliore in campo dei nerostellati liberatosi sulla si-nistra calcia un diagonale da troppo distante e la palla esce larga alla sinistra di Tucci. Al 32’ Gallo dei granata verbani tira un fendente dal limite e Dellara blocca in presa a mezz’altezza con pieno con-trollo. Al 34’ Matteo Loren-zon viene servito da Coppola dalle retrovie con un assist perfettamente calibrato che lo mette in condizione di libe-rarsi davanti al portiere ospi-te, lo scarta in uscita, ma il ti-ro finale viene salvato sulla li-nea di porta dall’intervento provvidenziale di un difenso-re verbano. Si chiude la pri-ma frazione di gioco. Al 2’ della ripresa Matteo Loren-

zon scende sulla fascia di de-stra arriva sul fondo e crossa basso ma non trova nessun compagno in grado di arriva-re alla conclusione in porta e l’azione sfuma. Al 5’ Moolena-ar dalla sinistra arriva al tiro in diagonale ma Tucci para a terra. Al 10’ di nuovo Moole-naar cerca il dribling di trop-po ma perde il tempo neces-sario a trovare la coordinazio-ne. Al 18’ un lungo lancio di Smeraldi pesca Gallo all’altez-za del dischetto il quale in se-mirovesciata gira al volo, ma la soluzione si spegne alta a lato. Al 25’ su un rimpallo un pò carambolato all’altezza dell’area piccola l’avanti Daka insaccava con un tiro basso e teso piazzando la sfera alle spalle di Tucci e portando de-finitivamente in vantaggio il Casale. Gli ossolani della Ju-ventus Domo ancora a secco di punti rimangono fanalino di coda.

ALLIEVI FB REG

A. BORGOMANERO-1924 SUNO 1-1ACQUI FC-SG NOVESE BORGOSESIA-LA BIELLESE 0-2FR VALDENGO-GOZZANO 3-4GASSINO SR-CASALE 0-5SG DERTHONA-C. DI BAVENO 1-5SPARTA NO-JUVE DOMO 6-0

Classifica

PT G V N P F S

SPARTA NO 3 1 1 0 0 6 0

CASALE 3 1 1 0 0 5 0

C. DI BAVENO 3 1 1 0 0 5 1

LA BIELLESE 3 1 1 0 0 2 0

GOZZANO 3 1 1 0 0 4 3

1924 SUNO 1 1 0 1 0 1 1

A. BORGOM. 1 1 0 1 0 1 1

ACQUI FC 0 0 0 0 0 0 0

SG NOVESE 0 0 0 0 0 0 0

FR VALDENGO 0 1 0 0 1 3 4

BORGOSESIA 0 1 0 0 1 0 2

SG DERTHONA 0 1 0 0 1 1 5

GASSINO SR 0 1 0 0 1 0 5

JUVE DOMO 0 1 0 0 1 0 6

Prossimo turno

1924 SUNO-SPARTA NO CASALE-FR VALDENGO C. DI BAVENO-BORGOSESIA GOZZANO-ACQUI FC JUVE DOMO-SG DERTHONA LA BIELLESE -GASSINO SR SG NOVESE-A. BORGOMANERO

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Giovanili15Lunedì 16 ottobre 2017Alessandria Sport

GIOV PROV La doppietta dell’attacante tiene aperti i giochi fino a metà secondo tempo, poi emerge la Vale Mado

Barletto non salva il Boys calcioGli orafi festeggiano: Panza e Nicola regalano il terzo e quarto gol in poco più di cinque minuti

MARCATORI: pt 13’ Barletto, 19’ Paturan, 24’ Pasquinelli; st 25’ Barletto, 26’ Panza, 32’ Ni-colaVALENZANA MADO: (4-3-3) Repossi 6 (18’ st Specchia 6); Mori 6, Negri 6.5, Ricci 5.5 (2’ st Grassi 6), Sinigaglia 6.5; Ni-cola 6, Paturan 6.5 (32’ st Pezzano ng), Marello 6 (18’ st Scarrone 6); Panza 6.5 (34’ st Toure ng), Pasquinelli 7, Grassano 5.5 (21’ st Turrisi 6). A disp.: Specchia, Turrisi, Grassi Damiani, Caci, Pezza-no, Toure, Scarrone All. PassiBOYS CALCIO: (3-5-2) Ivaldi 5; Ferrari Jacopo 6, Gualco 6 (32’ st Gualco ng), Pappalar-do 5.5 (21’ st Costarelli 5.5); Icardi 6, Massari 6, Ferrari Francesco 6 (11’ st Aijor 6), Piccardo 5.5 (32’ st Arossa ng), Perasso 6 (18’ st Gagge-ro 6); Merialdo 6, Barletto 7. A disp.: Arossa, Del Ferro, Aijor, Gaggero, Costarelli. All. Pelle-griniARBITRO: Moisio di Casale Monferrato 7

VALE MADO 4BOYS CALCIO 2

Valenzana Po (Al)Mattia Stango

In una partita povera di emozioni ma ricca di gol, la Valenzana Mado si im-

pone 4-2 sul Boys Calcio, vin-cendo abbastanza nettamente una sfida, quantomeno sulla carta, molto più equilibrata. Gli orafi conquistano così la lor prima vittoria nel girone e cominciano nel migliore dei modi l’avventura nei provin-ciali. Il match parte già bene per i padroni di casa che, al 10’, sfiorano il vantaggio su calcio di punizione: battuta di Panza, Negri svetta bene e schiaccia di testa, ma il pallo-ne sbatte sulla traversa e gli nega la gioia del gol. Ma a sbloccare il match sono gli ovadesi. Al 13’, erroraccio di Ricci in zona calda, che sba-glia il passaggio ravvicinato ad un compagno e ne appro-fitta Barletto, lesto a recupe-rare palla e insaccare una vol-ta solo davanti al portiere. La Valenzana Mado è però brava a sfruttare le palle inattive e, alla prima occasione, pareg-gia su corner, battuto da Sini-gaglia al 19’ e finalizzato da Paturan, che gode della liber-tà lasciatagli dagli avversari in mezzo all’area e di testa

batte Ivaldi. Passano 5’, e pro-prio Ivaldi regala il vantaggio ai ragazzi di Mister Passi; il portiere ovadese sbaglia infat-ti completamente il passaggio e consegna la sfera sui piedi di Panza, che serve un assist d’oro a Pasquinelli: tap in vin-cente e risultato ribaltato in pochi minuti. Nella ripresa, i ragazzi di Pellegrini provano a creare qualcosa ma il loro gioco e prevedibile e gli errori che regalano il pallone agli avversari sono troppi, soprat-tutto su giocate semplici co-me le rimesse laterali. Ma al 25’, il Boys Calcio sfrutta un’indecisione di Mori e Gag-gero recupera bene palla e lancia Barletto in verticale, micidiale in velocità e alla conclusione, che porta il pun-teggio di nuovo in parità. Un equilibrio che, però, dura ap-pena sessanta secondi, rotto dalla rete di Panza, che si ri-trova il pallone sui piedi dopo un’azione confusionaria al li-mite dell’area ospite e non la-scia scampo a Ivaldi. Partita che i valenzani chiudono al 32’, con Scarrone bravo a ru-bare il pallone a Gualco e, una volta in area, a servire corto per Nicola, che di sini-stro piazza il pallone in fondo alla rete e mette il sigillo sulla

gara: finisce così 4-2 per i va-lenzani. Sicuramente non una bella partita, ma vittoria meritata quella dei ragazzi al-lenati da Maddé, squalificato, bravi a sfruttare le occasioni derivanti dagli errori degli av-versari. Per contro, i giovani del Boys Calcio dovranno cer-tamente lavorare su una mag-giore intensità di gioco e sulla capacità di gestire meglio le palle inattive.

L’INTERVISTANonostante il gol che ha sbloccato la partita e il van-taggio arrivato nella prima parte di gara, oltre al fatto di averlo segnato praticamente subito dopo un’occasione ghiotta in cui i valenzani han-no sfiorato la rete, «noi ab-biamo commesso molti, trop-pi errori e tutti e quattro i lo-ro gol sono praticamente arri-vati su altrettanti nostri sba-gli e disattenzioni», dichiara Silvio Pellegrini, allenatore del Boys Calcio, che poi am-mette «la vittoria assoluta-mente meritata da parte gli avversari». L’allenatore ovade-se si sofferma poi sulle sue aspettative sulla partita, di-verse da ciò che poi è accadu-to in campo. Mister Pellegrini credeva infatti che i suoi

«avessero qualcosa in più ri-spetto agli avversari e che non avrebbero commesso co-sì tanti errori come invece, poi, è capitato», ma c’è co-munque la volontà, già da martedì, di «rimettersi subito al lavoro e cercare di elimina-re nel minor tempo possibile gli errori commessi durante questa partita». Per contro, il tecnico orafo Lorenzo Passi non può certamente che esse-re soddisfatto e contento per la vittoria maturata dai suoi in questo primo impegno sta-gionale, «anche perché quan-do le due squadre che si af-frontano sono così simili e, quindi, partono da una situa-zione, sulla carta, di parità, è importante saper sfruttare gli errori degli avversari e, maga-ri, costruire una vittoria pro-prio su questi episodi». Mi-ster Passi parla poi anche del-le condizioni del campo, che secondo lui hanno sicura-mente «facilitato il lavoro dei miei ragazzi, ai quali cerca di dare sempre un certo metodo di lavoro, chiaro e preciso» ed è consapevole del fatto che «questi ragazzi, se concentra-ti, potranno fare bene in tutte le partite e giocare un buon campionato, togliendosi delle soddisfazioni».

ALLIEVI AL

AURORA-CASTELNOVESE 0-0BOYS CALCIO-ARQUATESE 1-2FORTITUDO-DON BOSCO AL 2-2G3 REAL NOVI-AUDAX ORIONE 0-1HSL DERTHONA-VALENZANA 3-0MONFERRATO-ACQUI 1-0

Classifica

PT G V N P F S

DERTHONA 3 1 1 0 0 3 0

ARQUATESE 3 1 1 0 0 2 1

AUDAX 3 1 1 0 0 1 0

MONFERRATO 3 1 1 0 0 1 0

AURORA 1 1 0 1 0 0 0

CASTELNOV. 1 1 0 1 0 0 0

DON BOSCO AL 1 1 0 1 0 2 2

FORTITUDO 1 1 0 1 0 2 2

CARROSIO 0 0 0 0 0 0 0

ACQUI 0 1 0 0 1 0 1

BOYS CALCIO 0 1 0 0 1 1 2

G3 REAL NOVI 0 1 0 0 1 0 1

VALENZANA 0 1 0 0 1 0 3

Prossimo turno

ACQUI-G3 REAL NOVI ARQUATESE-CARROSIO AUDAX ORIONE-FORTITUDO CASTELNOVESE-BOYS CALCIO DON BOSCO AL-AURORA VALENZANA-MONFERRATO

ALLIEVI FB ALAURORA-DERTONA 0-7CASTELLAZZO-BOYS CALCIO 1-2OZZANO-FULVIUS 0-15FORTITUDO-DON BOSCO AL 2-1ORTI-STAZZANO 0-5POZZOLESE-CASSINE 2-3SALE-FELIZZANO 1-5

Classifica

PT G V N P F S

FULVIUS 3 1 1 0 0 15 0DERTONA 3 1 1 0 0 7 0STAZZANO 3 1 1 0 0 5 0FELIZZANO 3 1 1 0 0 5 1BOYS CALCIO 3 1 1 0 0 2 1CASSINE 3 1 1 0 0 3 2FORTITUDO 3 1 1 0 0 2 1CASTELLAZZO 0 1 0 0 1 1 2DON BOSCO AL 0 1 0 0 1 1 2POZZOLESE 0 1 0 0 1 2 3SALE 0 1 0 0 1 1 5ORTI 0 1 0 0 1 0 5AURORA 0 1 0 0 1 0 7OZZANO 0 1 0 0 1 0 15

Prossimo turno

BOYS CALCIO-FORTITUDO CASSINE-ORTI DERTONA-SALE DON BOSCO AL-OZZANO FELIZZANO-CASTELLAZZO FULVIUS-POZZOLESE STAZZANO-AURORA

GIOVANISSIMI ALAURORA-NOVESE 1-7BONBON LU-AUDACE B. 6-0DERTHONA-ARQUATESE 0-1CAPRIATESE-VIGUZZOLESE 1-2CASTELLAZZO-DERTONA 1-2POZZOLESE-TIGER NOVI 16-0VALENZANA-BOYS CALCIO 4-2

Classifica

PT G V N P F S

POZZOLESE 3 1 1 0 0 16 0BONBON LU 3 1 1 0 0 6 0NOVESE 3 1 1 0 0 7 1VALENZANA 3 1 1 0 0 4 2ARQUATESE 3 1 1 0 0 1 0DERTONA 3 1 1 0 0 2 1VIGUZZOLESE 3 1 1 0 0 2 1CAPRIATESE 0 1 0 0 1 1 2CASTELLAZZO 0 1 0 0 1 1 2DERTHONA 0 1 0 0 1 0 1BOYS CALCIO 0 1 0 0 1 2 4AUDACE B. 0 1 0 0 1 0 6AURORA 0 1 0 0 1 1 7TIGER NOVI 0 1 0 0 1 0 16

Prossimo turno

ARQUATESE-AURORA AUDACE B.-DERTONA BOYS CALCIO-BONBON LU DERTONA-POZZOLESE NOVESE-CAPRIATESE TIGER NOVI-VALENZANA VIGUZZOLESE-CASTELLAZZO

GIOVANISSIMI FB ALAURORA-SALE 4-0DERTONA-VALENZANA 1-2OZZANO-ARQUATESE 1-15FELIZZANO-POZZOLESE 0-2FORTITUDO-ALESSANDRIA NDSAVOIA-ASCA 1-2

Classifica

PT G V N P F S

ARQUATESE 3 1 1 0 0 15 1AURORA 3 1 1 0 0 4 0POZZOLESE 3 1 1 0 0 2 0ASCA 3 1 1 0 0 2 1VALENZANA 3 1 1 0 0 2 1ALESSANDRIA 0 0 0 0 0 0 0BOYS CALCIO 0 0 0 0 0 0 0FORTITUDO 0 0 0 0 0 0 0DERTONA 0 1 0 0 1 1 2SAVOIA 0 1 0 0 1 1 2FELIZZANO 0 1 0 0 1 0 2SALE 0 1 0 0 1 0 4OZZANO 0 1 0 0 1 1 15

Prossimo turno

ALESSANDRIA-AURORA ARQUATESE-BOYS CALCIO ASCA-FELIZZANO POZZOLESE-FORTITUDO SALE-OZZANO VALENZANA-SAVOIA

GIOVANISSIMI ATALERAMICA-MONFERRATO 1-1ANNONESE-AURORA 0-1CANELLI-SPARTAK SD 4-0DON BOSCO AL-ORTI 15-0SAN DOMENICO-N. ASTIGIANA 1-3SCA-TURRICOLA T. 4-1SPORTING 2015-CASTELNUOVO 4-0

Classifica

PT G V N P F S

DON BOSCO AL 3 1 1 0 0 15 0CANELLI 3 1 1 0 0 4 0SPORTING 3 1 1 0 0 4 0SCA 3 1 1 0 0 4 1N. ASTIGIANA 3 1 1 0 0 3 1AURORA 3 1 1 0 0 1 0ALERAMICA 1 1 0 1 0 1 1MONFERRATO 1 1 0 1 0 1 1ANNONESE 0 1 0 0 1 0 1SANDO 0 1 0 0 1 1 3TURRICOLA T. 0 1 0 0 1 1 4CASTELNUOVO 0 1 0 0 1 0 4SPARTAK SD 0 1 0 0 1 0 4ORTI 0 1 0 0 1 0 15

Prossimo turno

AURORA-DON BOSCO AL CASTELNUOVO-ALERAMICA MONFERRATO-CANELLI N. ASTIGIANA-ANNONESE ORTI-SPORTING 2015 SPARTAK SD-SCA TURRICOLA T.-SAN DOMENICO SAVIO

GIOVA FB DCHIERI-SG RIVA 7-2CENISIA-VIANNEY NDACQUI FC-SG DERTHONA 1-2MIRAFIORI-ALFIERI ASTI 4-0PINO-VOLUNTAS 3-2SG CHIERI-BACIGALUPO 2-0SG NOVESE-PECETTO 4-0

Classifica

PT G V N P F S

CHIERI 3 1 1 0 0 7 2MIRAFIORI 3 1 1 0 0 4 0SG NOVESE 3 1 1 0 0 4 0SG CHIERI 3 1 1 0 0 2 0PINO 3 1 1 0 0 3 2SG DERTHONA 3 1 1 0 0 2 1CENISIA 0 0 0 0 0 0 0VIANNEY 0 0 0 0 0 0 0ACQUI FC 0 1 0 0 1 1 2VOLUNTAS 0 1 0 0 1 2 3BACIGALUPO 0 1 0 0 1 0 2ALFIERI ASTI 0 1 0 0 1 0 4PECETTO 0 1 0 0 1 0 4SG RIVA 0 1 0 0 1 2 7

Prossimo turno

ALFIERI ASTI-SG CHIERI BACIGALUPO-PINO SG DERTHONA-CHIERI PECETTO-MIRAFIORI SG RIVA-CENISIA VIANNEY-SG NOVESE VOLUNTAS-ACQUI FC

GIOV REGA. BORGOMANERO-1924 SUNO 0-1ACQUI FC-SG DERTHONA 0-0BORGOVERCELLI-GOZZANO 3-3CHIERI-SG CHIERI 6-1CASALE-JUVE DOMO 1-0C. DI BAVENO-BORGOSESIA 3-0SPARTA NO-ALFIERI ASTI 3-1

Classifica

PT G V N P F S

CHIERI 3 1 1 0 0 6 1C. DI BAVENO 3 1 1 0 0 3 0SPARTA NO 3 1 1 0 0 3 11924 SUNO 3 1 1 0 0 1 0CASALE 3 1 1 0 0 1 0ACQUI FC 1 1 0 1 0 0 0BORGOVERC. 1 1 0 1 0 3 3GOZZANO 1 1 0 1 0 3 3SG DERTHONA 1 1 0 1 0 0 0A. BORGOMA. 0 1 0 0 1 0 1JUVE DOMO 0 1 0 0 1 0 1ALFIERI ASTI 0 1 0 0 1 1 3BORGOSESIA 0 1 0 0 1 0 3SG CHIERI 0 1 0 0 1 1 6

Prossimo turno

1924 SUNO-BORGOVERCELLI ALFIERI ASTI-A. BORGOMANERO BORGOSESIA-SPARTA NO GOZZANO-CHIERI JUVE DOMO-ACQUI FC SG DERTHONA-C. DI BAVENO SG CHIERI-CASALE

GIOV FB A1924 SUNO-ACADEMY NOVARA 4-0IVREA-C. DI BAVENO 1-1CASALE-A. BORGOMANERO 4-1DIL. BIELLA-LA BIELLESE NDSAN FRANCESCO-SPARTA NO 0-2S. SPARTERA.-BORGOVERCELLI 1-0STRAMBINESE-MASERA 1-4

Classifica

PT G V N P F S

1924 SUNO 3 1 1 0 0 4 0CASALE 3 1 1 0 0 4 1MASERA 3 1 1 0 0 4 1SPARTA NO 3 1 1 0 0 2 0S. SPARTERA. 3 1 1 0 0 1 0C. DI BAVENO 1 1 0 1 0 1 1IVREA 1 1 0 1 0 1 1DIL. BIELLA 0 0 0 0 0 0 0LA BIELLESE 0 0 0 0 0 0 0BORGOVERC. 0 1 0 0 1 0 1S.FRANCESCO 0 1 0 0 1 0 2A. BORGOM. 0 1 0 0 1 1 4STRAMBINESE 0 1 0 0 1 1 4AC. NOVARA 0 1 0 0 1 0 4

Prossimo turno

ACADEMY NOVARA-CASALE A. BORGOMANERO-S. SPARTERA CAS. BORGOVERCELLI-IVREA C. DI BAVENO-DIL. BIELLA LA BIELLESE -SAN FRANCESCO MASERA-1924 SUNO SPARTA NO-STRAMBINESE

ALLIEVI REGALFIERI ASTI-LG TRINO 3-0BORGOSESIA-C. DI BAVENO 3-0GOZZANO-C. DI COSSATO 5-1JUVE DOMO-CASALE 0-3LA BIELLESE -A. BORGOMANERO 6-1LA CHIVASSO-ROMAGNANO 1-1SG NOVESE-CASTELLAZZO 1-1

Classifica

PT G V N P F S

LA BIELLESE 3 1 1 0 0 6 1GOZZANO 3 1 1 0 0 5 1ALFIERI ASTI 3 1 1 0 0 3 0BORGOSESIA 3 1 1 0 0 3 0CASALE 3 1 1 0 0 3 0CASTELLAZZO 1 1 0 1 0 1 1LA CHIVASSO 1 1 0 1 0 1 1ROMAGNANO 1 1 0 1 0 1 1SG NOVESE 1 1 0 1 0 1 1C. DI BAVENO 0 1 0 0 1 0 3JUVE DOMO 0 1 0 0 1 0 3LG TRINO 0 1 0 0 1 0 3C. DI COSSATO 0 1 0 0 1 1 5A. BORGOM. 0 1 0 0 1 1 6

Prossimo turno

A. BORGOMANERO-ALFIERI ASTI CASALE-SG NOVESE CASTELLAZZO-GOZZANO C. DI BAVENO-LA CHIVASSO C. DI COSSATO-LA BIELLESE LG TRINO-BORGOSESIA ROMAGNANO-JUVE DOMO

MARCATORI: pt 1’ Gregora-ce; st 3’ Frattoni, 19’ Lopez, 31’ Cirigliano.NOVESE (4-4-2): Yazar 6 (dal 25’ st Zanaga sv), Scaglione 6,5 (dal 12’ st Giordano sv), Biscotti 6,5, Lo Gioco 6, Rossi 6,5, Silla 6, Lopez 7, Frattoni 6,5 (dal 32’ st Ibaraghen sv), Gregorace 7 (dal 30’ st Scar-rone sv), Corsaletti 6,5 (dal 8’ st Cosentino sv), Potolea 7 (dal 28’ st Caruso sv); all. Bal-duzzi.PECETTO (4-4-2): Buruiana 5,5 (dal 32’ st Ferrero sv), Qa-foku 5,5, Polimeni 5,5 (dal 18’ st Daviduta sv), Soldano 6, Contu 5,5, Stanga 5,5 (dal 12’ st Mattio sv), De Biasio 5,5 (dal 1’ st Fantini sv), Giuri 6, Varesano 5, Nicoletti 5 (dal 10’ st Cornagliotti), Quaglia 5; a disp. Maddalena; all. LupoNOTE : Corner 2 a 3 per il Pecetto; (no ammoniti né espulsi); arbitro signor Davide Baldizzone della sezione arbi-trale di Alessandria; spettatori 50 circa

NOVESE 4PECETTO 0

GIOV FB REG

Poker Novese, il Pecetto va al tappetoNicholas Franceschetti

Debutto vincente e convincente per i Giovanissimi fascia B della Novese Calcio Giovanile, usciti dal campo di

Basaluzzo con un poker di reti rifilate ai parie-tà del Pecetto. Non avrebbe potuto esserci un (nuovo) esordio migliore per la formazione al-lenata da mister Davide Balduzzi, reduce – co-me gli avversari – da un turno di pausa per la definizione dei gironi e dei rispettivi calendari. Sul terreno di gioco di via Francavilla i pa-droni di casa si sono imposti nettamente sui torinesi grazie ad una solida prova di squa-dra, legittimata da numerose giocate indivi-duali di caratura decisamente superiore ri-spetto a quelle esibite dagli avversari. Sul fronte opposto, infatti, bisogna rimarcare una difficoltà contingente dell’undici schiera-to da mister Mario Lupo nel creare azioni pe-ricolose. Di sicuro il gol subito a freddo dai biancoverdi non ha favorito l’equilibrio (fisi-co e psicologico) di un match disputato tra due formazioni speculari, schierate con un 4-4-2 interpretato con grande libertà dai giova-ni protagonisti. Per un’ora i locali si sono mo-strati coriacei, brillanti in fase di costruzione e dotati di uno spirito grintoso nelle retrovie, mentre i corregionali – puniti dopo pochi se-condi di gioco –, hanno faticato a reagire.

Pronti, via, i torinesi hanno battuto il calcio d’inizio, su invito del signor Davide Baldizzo-ne della sezione arbitrale di Alessandria, Po-tolea ha sradicato il pallone dai piedi di un avversario e si è involato verso la porta difesa da Buruiana. L’esterno novese, dopo una lun-ga corsa affrontata in diagonale, ha servito Gregorace, che praticamente è entrato in por-ta con la sfera sui piedi. Tutto facile per l’at-taccante, che non ha esitato un attimo e si è concesso il lusso di dribblare anche l’estremo difensore ospite. Nell’occasione Contu ha ri-mediato una piccola botta, curata nel giro di pochi secondi. Sono passati appena quaranta secondi e, sul-la battuta successiva da centrocampo, i locali hanno provato a replicare. Solo l’opposizione di Buruiana ha permesso agli ospiti di ripren-dersi dall’avvio shock. Il Pecetto si è reso pe-ricoloso con sporadiche incursioni centrali, mentre la Novese ha avuto una grande occa-sione con Rossi (colpito l’incrocio dei pali con un preciso colpo di testa) su un corner battuto proprio nel finale di tempo. La secon-da frazione di gioco ha premiato gli alessan-drini con altre tre marcature, realizzate da Frattoni (bel triangolo tra Potolea e Gregora-ce e pallonetto finale del centrocampista), Lopez e del subentrato Cirigliano, che si sono ritrovati a tu per tu con Buruiana e lo hanno freddato con tiri di potenza.

Page 16: L’Alessandria Un punto d’oro a testa per Casale, Derthona ...

15/10 Allievi 4/2

AURORA-CASTELNOVESE

BOYS CALCIO-ARQUATESE

FORTITUDO-DB ALESSANDRIA

G3 REAL NOVI-AUDAX ORIONE

HSL DERTHONA-VALE MADO

MONFERRATO-ACQUI

RIPOSA CARROSIO

26/11 Allievi 18/03

ARQUATESE-ACQUI

AURORA-MONFERRATO

BOYS CALCIO-HSL DERTHONA

CARROSIO-VALEMADO

CASTELNOVESE-AUDAX

FORTITUDO-G3 REAL NOVI

RIPOSA DB ALESSANDRIA

28/01 Allievi 6/05

ACQUI-HSL DERTHONA

ARQUATESE-AURORA

AUDAX ORIONE-MONFERRATO

CARROSIO-BOYS CALCIO

CASTELNOVESE-FORTITUDO

DON BOSCO AL-G3 REAL NOVI

RIPOSA VALE MADO

19/11 Allievi fb 11/03

BOYS CALCIO-AURORA

CASSINE-STAZZANO

CASTELLAZZO-ORTI

DON BOSCO AL-SALE

FELIZZANO-OZZANO

FORTITUDO-POZZOLESE

FULVIUS-DERTONA

21/01 Allievi fb 29/04

AURORA-FELIZZANO

BOYS CALCIO-DON BOSCO AL

CASTELLAZZO-FULVIUS

OZZANO-STAZZANO

FORTITUDO-CASSINE

ORTI-SALE

POZZOLESE-DERTONA

12/11 Giov. 4/3

AURORA-DERTHONA

CAPRIATESE-BONBONLU

CASTELLAZZO-AUDACE

DERTONA-BOYS CALCIO

POZZOLESE-ARQUATESE

TIGER NOVI-VIGUZZOLESE

VALE MADO-NOVESE

14/01 Giov. 22/04

ARQUATESE-BOYS CALCIO

DERTONA-DERTHONA

POZZOLESE-CASTELLAZZO

NOVESE-AUDACE

TIGER NOVI-AURORA

VALE MADO-CAPRIATESE

VIGUZZOLESE-BONBONLU

5/11 Giov. fb 25/02

ALESSANDRIA L.-BOYS CALCIO

ASCA-AURORA

DERTONA-FELIZZANO

POZZOLESE-OZZANO

SALE-ARQUATESE

VALE MADO-FORTITUDO

RIPOSA SAVOIA

14/01 Giov. fb 22/04

ALESSANDRIA L.-DERTONA

ARQUATESE-FELIZZANO

BOYS CALCIO-FORTITUDO

OZZANO-AURORA

POZZOLESE-VALE MADO

SALE-SAVOIA

RIPOSA: ASCA

22/10 Allievi 11/02

ACQUI-G3 REAL NOVI

ARQUATESE-CARROSIO

AUDAX ORIONE-FORTITUDO

CASTELNOVESE-BOYS CALCIO

DB ALESSANDRIA-AURORA

VALE MADO-MONFERRATO

HSL DERTHONA

3/12 Allievi 25/03

ACQUI-CASTELNOVESE

AUDAX-DB ALESSANDRIA

G3REAL NOVI-AURORACALCIO

HSL DERTHONA-CARROSIO

MONFERRATO-BOYS CALCIO

VALE MADO-ARQAUTESE

RIPOSA: FORTITUDO

15/10 Allievi fb 4/02

AURORA-DERTONA

CASTELLAZZO-BOYS CALCIO

OZZANO-FULVIUS

FORTITUDO-DON BOSCO AL

ORTI-STAZZANO

POZZOLESE-CASSINE

SALE-FELIZZANO

26/11 Allievi fb 18/03

AURORA-CASTELLAZZO

CASSINE-FELIZZANO

DERTONA-DON BOSCO AL

ORTI-FORTITUDO

POZZOLESE-OZZANO

SALE-BOYS CALCIO

STAZZANO-FULVIUS

28/01 Allievi fb 6/05

CASSINE-OZZANO

DERTONA-ORTI

DON BOSCO AL-CASTELLAZZO

FELIZANO-BOYS CALCIO

FULVIUS-FORTITUDO

SALE-AURORA CALCIO

STAZZANO-POZZOLESE

19/11 Giov. 11/03

ARQUATESE-VALE MADO

AUDACE-POZZOLESE

BONBON LU-CASTELLAZZO

BOYS CALCIO-AURORA

DERTHONA-CAPRIATESE

NOVESE-TIGER NOVI

VIGUZZOLESE-DERTONA

21/01 Giov. 29/04

AUDACE-ARQUATESE

AURORA-DERTONA

BONBONLU-NOVESE

DERTHONA-VIGUZZOLESE

CAPRIATESE-TIGER NOVI

CASTELLAZZO-VALE MADO

POZZOLESE-BOYS CALCIO

12/11 Giov. fb 4/3

ARQUATESE-ALESSANDRIA L.

AURORA-VALE MADO

BOYS CALCIO-POZZOLESE

OZZANO-ASCA

FELIZZANO-SAVOIA

FORTITUDO-DERTONA

RIPOSA SALE

29/10 Allievi 18/02

AURORA-AUDAX ORIONE

BOYS CALCIO-DB ALESS.

CARROSIO-CASTELNOVESE

FORTITUDO-ACQUI

G3 REAL NOVI-VALE MADO

MONFERRATO-HSL DERTHONA

RIPOSA ARQUATESE

10/12 Allievi 8/04

ARQUATESE-HSL DERTHONA

AURORACALCIO-FORTITUDO

BOYS CALCIO-G3 REAL NOVI

CARROSIO-MONFERRATO

CASTELNOVESE-VALE MADO

DB ALESSANDRIA-ACQUI

RIPOSA: AUDAX ORIONE

22/10 Allievi fb 11/02

BOYS CALCIO-FORTITUDO

CASSINE-ORTI

DERONA-SALE

DON BOSCO AL-OZZANO

FELIZZANO-CASTELLAZZO

FULVIUS-POZZOLESE

STAZZANO-AURORA

3/12 Allievi fb 25/03

BOYS CALCIO-DERTONA

CASTELLAZZO-SALE

DON BOSCO AL-STAZZANO

OZZANO-ORTI

FELIZZANO-POZZOLESE

FORTITUDO-AURORA

FULVIUS-CASSINE

15/10 Giov. 4/2

AURORA-NOVESE

BONBONLU-AUDACE

DERTHONA-ARQUATESE

CAPRIATESE-VIGUZZOLESE

CASTELLAZZO-DERTONA

POZZOLESE-TIGER NOVI

VALE MADO-BOYS CALCIO

26/11 Giov. 18/03

CAPRIATESE-AURORA

CASTELLAZZO-DERTHONA

DERTONA-NOVESE

POZZOLESE-BONBONLU

TIGER NOVI-ARQUATESE

VALE MADO-AUDACE

VIGUZZOLESE-BOYS CALCIO

28/01 Giov. 6/05

ARQUATESE-BONBONLU

BOYS CALCIO-AUDACE

DERTONA-CAPRIATESE

NOVESE-DERTHONA

TIGER NOVI-CASTELLAZZO

VALE MADO-POZZOLESE

VIGUZZOLESE-AURORA

19/11 Giov. fb 11/03

ALESSANDRIA L-SALE

ASCA-BOYS CALCIO

DERTONA-AURORA

POZZOLESE-ARQUATESE

SAVOIA-FORTITUDO

VALE MADO-OZZANO

RIPOSA FELIZZANO

5/11 Allievi 25/02

ACQUI-AURORA

AUDAX ORIONE-BOYS CALCIO

CASTELNOVESE-ARQUATESE

DBALESSANDRIA-CARROSIO

HSL DERTHONA-G3 R. NOVI

VALE MADO-FORTITUDO

RIPOSA MONFERRATO

17/12 Allievi 15/04

ACQUI-AUDAX ORIONE

FORTITUDO-BOYS CALCIO

G3 REAL NOVÌ-CARROSIO

HSL DERTHONA-CASTELNOV.

MONFERRATO-ARQUATESE

VALE MADO-DON BOSCO AL.

RIPOSA AURORA

29/10 Allievi fb 18/02

AURORA-CASSINE

DERTONA-FELIZZANO

OZZANO-BOYS CALCIO

ORTI-FULVIUS

POZZOLESE-DON BOSCO AL

SALE-STAZZANO

FORTITUDO-CASTELLAZZO

10/12 Allievi fb 8/04

AURORA-OZZANO

CASSINE-DON BOSCO AL

DERTONA-CASTELLAZZO

FULVIUS-FELIZZANO

ORTI-POZZOLESE

SALE-FORTITUDO

STAZZANO-BOYS CALCIO

22/10 Giov. 11/02

ARQUATESE-AURORA

AUDACE-DERTHONA

BOYS CALCIO-BONBONLU

DERTONA-POZZOLESE

NOVESE-CAPRIATESE

TIGER NOVI-VALE MADO

VIGUZZOLESE-CASTELLAZZO

3/12 Giov. 25/03

ARQUATESE-DERTONA

AUDACE-TIGER NOVI

AURORA-CASTELLAZZO

BONBONLU-VALE MADO

BOYS CALCIO-CAPRIATESE

DERTHONA-POZZOLESE

NOVESE-VIGUZZOLESE

15/10 Giov. fb 4/02

AURORA-SALE

DERTONA-VALE MADO

OZZANO-ARQUATESE

FELIZZANO-POZZOLESE

FORTITUDO-ALESSANDRIA L.

SAVOIA-ASCA

RIPOSA: BOYS CALCIO

3/12 Giov. fb 25/03

ASCA-SALE

DERTONA-BOYS CALCIO

FELIZZANO-AURORA

POZZOLESE-ALESSANDRIA L.

SAVOIA-OZZANO

VAL MADO-ARQUATESE

RIPOSA FORTITUDO

12/11 Allievi 4/3

ARQUATESE-DB ALESSANDRIA

AURORA-VALE MADO

BOYS CALCIO-ACQUI

CARROSIO-AUDAX ORIONE

FORTITUDO-HSL DERTHONA

G3 REAL NOVI-MONFERRATO

RIPOSA CASTELNOVESE

14/01 Allievi 22/04

ARQUATESE-G3 REAL NOVI

AUDAX ORIONE-VALE MADO

BOYS CALCIO-AURORA

CARROSIO-FORTITUDO

CASTELNOV.-MONFERRATO

DON BOSCO-HSL DERTHONA

RIPOSA ACQUI

5/11 Allievi fb 25/02

BOYS CALCIO-POZZOLESE

CASSINE-SALE

CASTELLAZZO-OZZANO

DON BOSCO AL-ORTI

FELIZZANO-FORTITUDO

FULVIUS-AURORA

STAZZANO-DERTONA

17/12 Allievi fb 15/04

BOYS CALCIO-CASSINE

CASTELLAZZO-STAZZANO

DON BOSCO AL-FULVIUS

OZZANO-SALE

FELIZZANO-ORTI

FORTITUDO-DERTONA

POZZOLESE-AURORA

29/10 Giov. 18/02

AURORA-AUDACE

DERTHONA-BONBONLU

CAPRIATESE-ARQAUTESE

CASTELLAZZO-NOVESE

POZZOLESE-VIGUZZOLESE

TIGER NOVI-BOYS CALCIO

VALE MADO-DERTONA

10/12 Giov. 8/04

CASTELLAZZO-CAPRIATESE

DERTONA-AUDACE

POZZOLESE-AURORA

NOVESE-BOYS CALCIO

TIGER NOVI-BONBONLU

VALE MADO-DERTHONA

VIGUZZOLESE-ARQUATESE

22/10 Giov. fb 11/02

ALESSANDRIA L-AURORA

ARQUATESE-BOYS CALCIO

ASCA-FELIZZANO

POZZOLESE-FORTITUDO

SALE-OZZANO

VALE MADO-SAVOIA

RIPOSA DERTONA

10/12 Giov. fb 8/04

ALESSANDRIA L.-ASCA

ARQUATESE-DERTONA

AURORACALCIO-FORTITUDO

BOYS CALCIO-SAVOIA

OZZANO-FELIZZANO

SALE-VALE MADO

RIPOSA: POZZOLESE

19/11 Allievi 11/03

ACQUI-CARROSIO

AUDAX ORIONE-ARQUATESE

DB ALESS.-CASTELNOVESE

HSL DERTHONA-AURORA

MONFERRATO-FORTITUDO

VALE MADO-BOYS CALCIO

RIPOSA G3 REAL NOVI

21/01 Allievi 29/04

AURORA-CARROSIO

FORTITUDO-ARQUATESE

REAL NOVI-CASTELNOVESE

HSL DERTHONA-AUDAX

MONFERRATO-DON BOSCO AL

VALE MADO-ACQUI

RIPOSA: BOYS CALCIO

12/11 Allievi fb 4/3

AURORA-DON BOSCO AL

DERTONA-CASSINE

OZZANO-FORTITUDO

ORTI-BOYS CALCIO

POZZOLESE-CASTELLAZZO

SALE-FULVIUS

STAZZANO-FELIZZANO

14/01 Allievi fb 22/04

AURORA-ORTI

CASSINE-CASTELLAZZO

DERTONA-OZZANO

DON BOSCO AL-FELIZZANO

FULVIUS-BOYS CALCIO

SALE-POZZOLESE

STAZZANO-FORTITUDO

5/11 Giov. 25/02

ARQUATESE-CASTELLAZZO

AUDACE-CAPRIATESE

BONBONLU-AURORA

BOYS CALCIO-DERTHONA

DERTONA-TIGER NOVI

NOVESE-POZZOLESE

VIGUZZOLESE-VALE MADO

17/12 Giov. 15/04

ARQUATESE-NOVESE

AUDACE-VIGUZZOLESE

AURORA-VALE MADO

BONBON LU-DERTONA

BOYS CALCIO-CASTELLAZZO

DERTHONA-TIGER NOVI

CAPRIATESE-POZZOLESE

29/10 Giov. fb 18/02

AURORA-POZZOLESE

BOYS CALCIO-SALE

OZZANO-ALESSANDRIA L.

FELIZZANO-VALE MADO

FORTITUDO-ASCA

SAVOIA-DERTONA

RIPOSA ARQUATESE

17/12 Giov. fb 15/04

ASCA-POZZOLESE

DERTONA-SALE

FELIZZANO-BOYS CALCIO

FORTITUDO-OZZANO

SAVOIA-ALESSANDRIA L.

VALE MADO-ALESSANDRIA L-

RIPOSA AURORA

21/01 Giov. fb 29/04

AURORA-BOYS CALCIO

DERTONA-POZZOLESE

FELIZZANO-SALE

FORTITUDO-ARQUATESE

SAVOIA-ALESSANDRIA L.

VALE MADO-ASCA

RIPOSA: OZZANO

28/01 Giov. fb 6/05

ALESSANDRIA L.-FELIZZANO

ARQUATESE-AURORA

ASCA-DERTONA

BOYS CALCIO-OZZANO

POZZOLESE-SAVOIA

SALE-FORTITUDO

RIPOSA: VALE MADO

26/11 Giov. fb 18/03

ARQUATESE-ASCA

AURORA-SAVOIA

BOYS CALCIO-VALE MADO

OZZANO-DERTONA

FORTITUDO-FELIZZANO

SALE-POZZOLESE

RIPOSA ALESSANDRIA L.

Page 17: L’Alessandria Un punto d’oro a testa per Casale, Derthona ...

Sport vari17Lunedì 16 ottobre 2017Il Corriere delle Province

VOLLEY Parte male il campionato sia per la formazione della Bollente sia per quella dell’Acqui

Esordio amaro per la Serie BLa formazione di coach Dogliero si arrende al San Mauro, i termali perdono con BergamoAlessandriaGotta - Moretti

Comincia male, purtrop-po, il campionato delle due formazioni acquesi, Pallavolo Acqui Terme e Pallavolo La Bollente, nel campionato di Serie B di pallavolo.Secca sconfitta, al ritorno in serie B maschile dopo oltre 30 anni, per la Negri-ni Gioielli CTE di coach Dogliero, impegnata in ca-sa contro il più esperto San Mauro: è finita con uno 0-3 che non ammette repliche, frutto della capa-cità dei torinesi di mettere a frutto i momenti-chiave dell’incontro. Nel primo set Acqui sale 10/6, ma vie-ne poi ripresa sul 20/20 e cede 24/26; il contraccolpo psicologico si fa sentire nel secondo set, che i torinesi guidano sempre con buon margine, fino al 15/25 fina-le, mentre nel terzo dopo una brutta partenza i ter-mali si riportano sotto fino al 23/24, arrendendosi pe-rò sul filo di lana. C’è da lavorare.Pallavolo La Bollente: Ra-bezzana, Colombini, Gra-ziani, Perassolo, Belzer, Cravera, Miola, Castellari, Aime, Rinaldi, Pusceddu, Emontille, Russo. Coach: DoglieroDice male, invece, alla for-mazione di B1 femminile della Arredofrigo-Makhy-

mo, che torna da Trescore Balneario, casa della Don Colleoni Bergamo, con un punto, sconfitta per 3-2. Le acquesi però possono re-criminare sull’assenza di capitan Beba Gatti, out per problemi a una spalla, e per alcuni episodi sfortu-nati che, in un match tanto tirato, hanno pesato sul ri-sultato finale. Dopo aver ceduto il primo set 25/16, le acquesi igra-nano la quarta e trascinate da un’ottima Alice Martini vincono i l secondo set 16/25 e il terzo 23/25, pas-sando addirittura a con-durre 1-2. Nel quarto set, però, una brutta partenza condiziona le ragazze di coach Marenco, che si ri-trovano a inseguire da 12/3 e non riescono mai a rien-trare nei giochi perdendo nettamente 25/11. Nel quinto, invece, la squadra torna competitiva: è una lotta punto a punto, che si risolve all ’ultima palla: 15/13 per le lombarde, e qualche rimpianto per Cat-tozzo e compagne: era una sfida tutto sommato alla portata.Pallavolo Acqui Terme: Cattozzo, F.Mirabelli, A.Mirabelli, Pricop, Scassi, Cazzola, Sergiampietri, Ri-vetti, Martini, Prato, Fer-rara. Coach: MarencoCede anche, sia pure sol-tanto al tie-break, la Novi Pallavolo che raccoglie co-

sì però un punto prezioso nella prima giornata di B maschile. Buona la parten-za dei novesi che chiudono con autorità e solidità sia in attacco che in difesa i primi due parziali con un doppio 25/22 e mettono gli avversari spalle al muro in nemmeno un’ora. La scolta arriva purtroppo nel terzo parziale quando i varesini iniziano a trovare le chiavi giuste per contrastare il gioco degli ospiti e chiudo-no il terzo set dopo una corsa punto a punto avanti 27/25. Quello che sembra solo un momento di ap-pannamento diventa un in-cubo quando a chiudere il quarto parziale sul 25/22 è lo Yaka Malnate: si va al tie-break e lì i nervi dei pa-droni di casa hanno qual-cosa in più dei novesi che sprecano un match ball sul 12-14 e poi vedono gli av-versari festeggiare chiu-dendo 17/15. Il 2-3 non è un risultato disprezzabile in assoluto, intendiamoci, ma sicuramente l ’anda-mento della partita aveva legittimamente autorizzato giocatori e tifosi novesi ad aspettarsi qualcosa di più.Novi Pallavolo: Corrozzat-to, Moro, Zappavigna, Se-mino, Romagnano, Bettuc-chi, Quaglieri (L), Guido, Volpara, Capettini, N.E. Prato, Bonvini (L2), Repet-to. Coach: Quagliozzi – Re-petto

Novi Ligure (Al)Marco Gotta

“Crederci sempre, arrender-si mai!”: potremmo riassu-mere in questa frase il match vinto dalle novesi sa-bato tra le mura amiche del Palasport, dopo oltre due ore di battaglia contro la co-razzata Canelli, formazione che la scorsa stagione ha conteso fino all’ultimo alle novesi l’ingresso ai playoff. Come lo scorso anno il de-stino ha voluto che le due squadre si incontrassero la prima di campionato e co-me lo scorso anno il pun-teggio finale è stato di 3-2, ma questa volta a sorridere sono stare le meravigliose ragazze dei coach Astori e Salvi. Davanti ai propri so-stenitori, sempre numerosi a tifare Novi, le “grapes” fi-nalmente al completo dan-no prova di carattere, grin-ta, determinazione e so-prattutto di coesione. Nella prima frazione di gioco do-po un iniziale equilibrio le padrone di casa allungano nel finale e dopo un ro-cambolesco punto a punto si aggiudicano il set per 29-27 ma subiscono il ri-torno delle avversarie nel secondo perso 17-25. Parti-ta difficile e sicuramente

VOLLEY Partita incredibile contro il Canelli, una battaglia durata oltre due ore

Novi, questa è la vittoria dell’ostinazionelunga, visti i precedenti tra le due squadre, e allora largo a nuove soluzioni per le novesi: coach Astori muove a meraviglia le pro-prie pedine sul campo di gioco e riporta la Novi Pal-lavolo Femminile in van-taggio per 2-1 chiudendo 25-22 ma cede poi a Canel-li 14-25 il quarto parziale e come dodici mesi prima si va al tie-break. Ricaricate le pile le novesi aggredi-

scono letteralmente le av-versarie portandosi in van-taggio per 7-1 e al cambio di cambio per 8-3; le ospiti però non mollano e riesco-no a recuperare qualche punto ma alla fine è la No-vi Pallavolo Femminile a chiudere sul 15-12.NOVI PALLAVOLO FEMMINI-LE: Delnero, Cantini, Deambro-gio, Boarin, Fracchia, Imarisio, Olivero, Moro, Pelizza, Barco, Scotti, Cattaneo, Raffaghello.

VOLLEY “Nella società c’è stato un avvicendamento tra soci con l’ingresso di nuove forze operative”

L’Alessandria volley risponde: “Nessuna epurazione”CUSPO Parte nel migliore dei modi l’avventura sportiva dei gruppi della Rugby Academy

Volano gli Aironi del tennistavolo: battuto il SoamsTennistavolo: vittoria contro gli ovadesiIn serie D1 la squadra di tennistavolo de-gli Aironi vince 5-3 contro la SOAMS Co-sta Nuova di Ovada. Tre partite vinte dal capitano Marcello Benzi, due da Paolo Corradin.

Rugby Academy: buone le prime, per gli ‘Under’. Parte bene l’avventura sportiva per i rag-gruppamenti che si allenano alla Rugby Academy di via San Giovanni Bosco (presso il campo dell’Aurora Calcio). Il primo raggruppamento Under 12 orga-nizzato dal CUSPO ha visto la partecipa-zione di Settimo Rugby Torino Junior , Giuco 97 Cotolengo , Volpiano Rugby ed Aosta Rugby. Per i piccoli Aironi, un buon terzo posto e ottima prova sportiva, seppur discontinua.Alessandro Morello, Responsabile settore Propaganda e Head Coach Under 12: “Grande soddisfazione anche dalle for-mazioni Under 8, che si e affermata sul campo di Aosta contro Chieri Rugby, Col-legno Rugby, Rivoli Rugby e i padroni di casa, e Under 10, che ha ottenuto buoni risultati contro le medesime compagini”.

Si può concludere che la franchigia fra Santa Rita, Sant’Andrea e CUSPO inizi a dare i primi frutti.

Tutto un altro CUSPO, contro il Lions Tortona: peccato!Partita maschia ma leale con i gialloblu che scendono in campo dal primo minuto con la giusta determinazione, grazie alla quale si portano subito in vantaggio con un calcio di punizione realizzato da An-drea Lava, autore di una prova maiuscola premiata da Coach Piccinin con il Man of the Match. Il Tortona è quadrato compat-to e ben digerisce l’ordine e la forza d’im-patto del CUSPO con altrettanto dinami-smo. Il primo tempo si chiude 8-6 per i padroni di casa. Anche il secondo tempo è sullo stesso spartito, con le mischie vin-centi, e la partita che si infiamma. Gli ul-timi due minuti i Leoni vincono una mi-schia preludio per la meta, chiudendo la partita sul 22 a 12 e sottraendo ai Cussini un meritato punto di bonus difensivo. Coach Piccinin: “Sono soddisfatto, abbia-mo finalmente giocato il nostro rugby e abbiamo dimostrato carattere. Possiamo crescere e lo faremo.”

Riceviamo e pubblichiamo: “In merito al comunicato ‘Epurazione nell’Alessandria Volley’, constatiamo che chi ha scritto tale comunicato, peraltro senza il coraggio di firmarsi, è stato male informato in quanto nell’Alessandria volley vi è stato un avvi-cendamento tra i soci operativi delle passa-te gestioni, con nuove forze operative che stanno dando un aiuto concreto alla Socie-tà.Per quanto riguardi i soci fondatori, inve-ce , è stata avviata già da qualche mese una procedura di ringraziamento e ricor-do del loro operato dell’epoca, con moda-lità già definite e che verranno poi comu-nicate agli stessi a momento debito.Spiace anche leggere i nomi di persone stimate che a loro insaputa vengono tira-te in ballo, probabilmente per scopi di-versi da quelli che vorrebbe perseguire il comunicato , cercando di mettere in cat-tiva luce il lavoro svolto dal nuovo Consi-glio Direttivo di AD Alessandria Volley e programmato per i prossimi anni.Grazie a questa nuova linea Ad Alessan-dria Volley sta vivendo un periodo di buona salute , abbiamo un incremento nel numero dei tesseramenti, collabora-zioni varie anche con altre Società di Pal-lavolo, nascita di settori come Kids e Boys e di forte crescita .In conclusione “ le figure che la pallavolo la leggono solo nell’elenco degli sport

praticati” stanno costruendo finalmente una Società forte riconosciuta da enti pubblici e da Federazioni sportive , in crescita e di riferimento grazie proprio alla nuova organizzazione ed al lavoro svolto in passato dai soci fondatori.”

Due impegni nello scorso fine settimana per gli atleti del Boccardo BadmintoNovi, uno in Alto Adige per il 7 Grand Prix Bau-zanminton e l’altro per il 4 Zena Internatio-nal , challenge organizzato dal Genova Bad-minton Club in quel di Borzonasca.A Bolzano due argenti, uno per merito del coach Bruno Moldes che pur cam-biando compagna, questa volta mancava Camilla Negri , riesce ad arrivare in fina-le nel Doppio Misto Senior assieme alla lombarda Chiara Passeri. L’ultimo osta-colo però si rivela troppo ostico.Il secondo, nel Doppio U19, con Giusep-pe Foco (assieme al termale Luca Giglio-li) che perde la finale dopo un inizio po-sitivo. Lidia Rainero trova invece sulla sua strada una leggenda del Badminton italiana, Erika Stich, che alla soglia dei cinquantanni fa ancora valere l’esperien-za acquisita quando giocava nei paesi dell’Est e batte la giovane torinese che si

posiziona cosi sul terzo gradino del po-dio Senior. Bronzo anche per Francesco Motta che in semifinale dell’Under 17 in-coccia contro il “number one “ del tabel-lone Marco Baroni. Il metallo più pregia-to arriva così in Liguria per merito di Alessandro Stan nella categoria U 17 , la promessa novese ,reduce dal quinto po-sto nel Trofeo Coni , si aggiudica facil-mente la finale contro l’acquese Marco Manfrinetti per 21-13 21-11 per poi subi-re la rivincita da parte dell’avversario nel Doppio.Due argenti ,come nel torneo di Acqui Terme, per Roberto Scarabello nei Ma-ster che dopo aver subito nel Doppio ,as-sieme Teodor Stan, la sconfitta dagli al-besi Antonio De Pasquale/Ezio BossatiNel complesso una giornata positiva per il club di Via Ferrando “Scrivia” che fa ben presagire per il proseguo della sta-gione.

BADMINTON Il Boccardo Novi si fa valere anche nel challenge organizzato dal Genova Club

Buona la prestazione novese in Alto Adige

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Sport vari

Il Corriere delle ProvinceLunedì 16 ottobre 201718

BASKET Terza vittoria in altrettante gare per la Bertram, questa volta è la Leonis a soccombere

Derthona continua a sognareL’americano Johnson miglior realizzatore con 21 punti, bene anche Sorokas e Radonjicxxx Po (Al)xx xx

L’autunnxorrenti solo per

Tre su tre per Tortona che mantiene l’imbattibilità su-perando anche l’Eurobasket Roma e per una sera è ca-polista solitaria a quota 6.Avvio lampo di Roma che con un canestro di Sims e uno di Poletti si porta sul 4-1 in un amen: Tortona non si perde però d’animo e con la coppia Johnson - Garri ribalta già do-po 3’ il risultato sul 5-4. Una stoppata di Johnson su Delo-ach mostra a Roma che non è ancora serata, ed i due liberi di Garri valgono il massimo vantaggio per Tortona sul 15-6 prima che un parziale di 0-4 rimetta in gara gli ospiti che chiudono sulla sirena sotto so-lo 17-14. Le squadre procedo-no a braccetto per quasi tutto il secondo parziale: ci voglio-no una tripla di Johnson e una schiacciata di Sorokas infra-mezzate da altri canestri per far allungare Tortona sul 26-18 dopo 5’; Roma accorcia con un parziale di 2-9 che le

permette di riavvicinarsi a -1, ma un appoggio di Garri ri-porta il distacco a tre punti prima che Piazza impatti pro-prio a pochi secondi dalla fine sul 30-30. I primi tre canestri della ripresa permettono a Ro-ma di rimettere il naso avanti prima sul 38-42, poi ancora 43-48 quando Pansa chiama il primo timeout della gara. Le indicazioni del coach tortone-se sembrano avere effetto per-chè al rientro i suoi ragazzi piazzano un buon 9-0 di par-ziale firmato Sorokas (un ca-nestro e un libero) e Radonjic (due triple) che solo una bom-ba di Poletti riesce a mitigare. La gara si infiamma e dai tre punti va a segno anche Mei che poi mette un libero su due nell’azione successiva: a dieci dal termine il punteggio dice 56-53. Ad inizio parziale una tripla per parte muovono il punteggio ma non variano il distacco finchè Johnson non infila una bomba anche lui e manda i suoi a +6 con timeout

quasi obbligato per Bonora. Sims schiaccia sull’azione suc-cessiva il pallone del 62-58, poi un fallo fischiato in attac-co a Garri riconsegna nelle mani dei biancoblu la palla ed un fallo su Deloach vale tre ti-ri liberi dei quali lo statuniten-se trasforma i due per il -2. Ci pensa Spanghero con una bomba a ricacciare indietro Roma, poi Garri capitalizza al meglio due liberi trasforman-do il primo e mettendo dentro con un appoggio il pallone rimbalzato dal secondo con la complicità di Sorokas. A poco meno di 3’ alla fine Roma si fa sotto 73-69 ma Tortona non perde la calma e ribatte colpo su colpo: i due liberi del 77-71 di Spanghero sono la pietra tombale per Roma che sbaglia il possesso successivo e viene punita da una tripla di John-son per il massimo vantaggio fino a quel momento (+9) e da lì basta solo aspettare la sire-na per la terza vittoria di Tor-tona.

xx (MB)xx xx

Con il brivido, ma la Junior Casale supera anche Reggio Calabria e si conferma assie-me a Tortona in testa ad una LegADue Ovest che dopo la caduta di Legnano a Cagliari parla sempre più alessandri-no.L’avvio di gara si trascina per più di tre minuti e mezzo sul 4-4, poi parte un break di Casale che si por-ta in progressione sul 9-4, 17-11 e 20-13 trascinato dai soliti Sanders e Bliz-zard e che chiude a +5 il primo parziale. La reazio-ne di Reggio Calabria por-ta al 22 pari dopo poco più di 2’, e al 29-29 dopo poco più di 6’: Casale non riesce a scrollarsi gli avversari di dosso e quando entra la tri-

L’ALTRA Successo in volata per i ragazzi di Remondino contro la Viola Reggio Calabria

Anche la Novipiù Casale sa solo vincerepla di Roberts a meno di 30” dall’intervallo lungo la Viola mette il naso avanti per la prima volta in tutta la partita sul 37-38. Casale risponde all ’uscita degli spogliatoi con un 9-0 gra-zie a due bombe di San-ders e una di Martinoni, e arriva anche al massimo vantaggio con un +9 firma-to sempre dallo statuniten-se che schiaccia il pallone del 55-46 al 26’. Il vantag-gio regge fino alla sirena e gli ultimi dieci minuti ve-dono i casalesi partire avanti 61-52 ma Reggio

Calabria si fa pericolosa-mente sotto e dopo 4’ ed un parziale di 3-11 è a -1: Passera con due liberi illu-de i suoi ma ancora San-ders riporta avanti Casale. Nei quattro minuti da lì al-la fine le due squadre se-gneranno solo ancora due punti a testa con un fallo di Fabi a cui risponderan-no due liberi di Tomassini: parziali da minibasket ma che significano la vittoria per Casale quando Passera sbaglia il tiro della dispe-razione e Bellan conquista il rimbalzo decisivo.

HOCKEY In gol anche l’ex Crivellari nella sconfitta contro la fortissima squadra veneta

Monleale combattivo ma fa festa il VeronaRUGBY Netto successo sui sardi dell’Amatori Capoterra, poi la sconfitta contro il Sondrio

Il Monferrato perde la prima posizione AstiStefano Summa

Per una settimana, il Monferrato Rugby ha potuto godere in piena solitudine del pri-mato in classifica nel proprio girone di Se-rie B, in virtù del perentorio successo casa-lingo ai danni dei sardi dell’Amatori Capo-terra 2 weekend fa.Il 46-8 conquistato alla Cittadella del Rugby di Asti ha portato il bottino dei monferrini a 10 punti, unica squadra con 2 vittorie premiate dal bonus, con a cor-redo un’ottima differenza punti di 53 (fatti 81, subiti 28). Tutto questo è durato appunto una sola settimana. Poi, i ragaz-zi di Roberto Mandelli hanno ceduto il passo per la prima volta sul campo non agevole del Sondrio Rugby, con il punteg-gio finale di 25-17. I lombardi trovano contro i leoni del Monferrato il primo successo stagionale, a confermare così le buone vibrazioni percepite nel preceden-te match contro l’Amatori Novara. Gli or-mai deposti re del primo girone di cate-goria sono stati puniti dalla giornata di grazia dei vari Marazzi e Mantelli, nuovi elementi integrati in rosa e già decisivi con la bellezza di 4 mete in 2. I piemon-tesi avevano pure iniziato bene la conte-sa, piazzando un 6-0 iniziale che faceva ben sperare per l’ennesima vittoria finale. I valtellinesi non ne volevano sapere, aiu-

tati nell’impresa di pareggiare e poi supe-rare il parziale degli ospiti dai già citati Marazzi e Mantelli. Nella ripresa, il Mon-ferrato prova a rifarsi sotto e in parte ci riesce, tuttavia i padroni di casa hanno ancora in canna l’ultimo exploit di Ma-razzi e il piede sopraffino di Colli, messo a frutto su un calcio di punizione e una trasformazione a seguire l’ultima meta in favore dei suoi.Dopo essere rimasto scottato dal brucio-re della prima sconfitta stagionale, la prossima settimana il Monferrato ripren-derà il proprio percorso da Alessandria. Sarà, infatti, lo storico campo del Dopo Lavoro Ferroviario nel capoluogo man-drogne a ospitare la sfida casalinga con-tro il Rugby Bergamo, formazione non particolarmente irresistibile a giudicare dalla sua classifica. 0 punti con 4 sconfit-te su 4, l’ultima delle quali un netto 5-45 per mano di Biella, 25 punti fatti e 127 subiti, il ruolino di marcia dei lombardi può far immaginare all’orizzonte per i monferrini una partita senza troppi in-toppi. L’ideale per riprendere confidenza con la vittoria e, soprattutto, restare a contatto con il gruppo delle migliori (le altre piemontesi, alcune delle lombarde e l’eccezione sarda Amatori Alghero), il chiaro obiettivo per una squadra alla ri-cerca di risultati importanti come quella di coach Mandelli.

VeronaLuca Piana

Le difficoltà erano evidenti e risapute fin dal principio. Non era facile, né da un pun-to di vista fisico né da quello psicologico, affrontare il CUS Verona in questa prima giornata del campionato di serie A di ho-ckey in line. Ma l’organico attuale del Monleale Hockey, reduce dall’estate bollente (di cui abbiamo parlato in maniera approfondita nel nume-ro della settimana scorsa), ha dimostrato grande carattere, nonostante la giovane età media dei portacolori tortonesi scesi in campo. Solo il risultato finale – 5 a 1 per i veneti – risulta sgradevole e poco incorag-giante per i ragazzi di Max Zagni, nuovo al-lenatore – ritornato all’hockey in line dopo alcuni anni passati sul ghiaccio – ingaggiato dal presidente Diego Favarelli dopo l’abban-dono (per motivi di lavoro) di coach Taran-tola. Nonostante il bottino pieno raccolto dai locali, gli alessandrini si sono dimostrati coriacei e hanno venduto cara la pelle, so-prattutto fin quando la gara è rimasta in equilibrio. Sul fronte opposto il Verona ha messo in campo ben quattro ex giocatori della compagine piemontese. Sabato sera, presso il palasport di Verona, i ragazzi di Zagni hanno dimostrato carattere, dando così ragione al lavoro impostato dal nuovo coach. L’incontro con i veronesi – team for-

mato da tanti atleti , provenienti dal Citta-della, dal Monleale e dal Vicenza – squadra che ha l’imprimatur di essere una delle pre-tendenti al titolo 2017/2018, ha avuto molto da tribolare nel primo tempo, prima di riu-scire a sbloccare il risultato, grazie anche alle ottime parate di Edoardo Alutto, battu-to solo dall’ex Crivellari, attualmente in pre-stito al Verona dopo la complicata querelle estiva del mercato. Nel secondo tempo il Monleale ha resistito lungamente agli attac-chi dei locali, ma alcune inesperienze – ol-tre alle lacune da colmare – hanno fruttato ai padroni di casa ben cinque Power Play che, di conseguenza, hanno permesso di al-lungare il risultato sul 3 a 0 nel giro di po-chi minuti (a segno Stevanoni e Carrer). La partita, già in ghiaccio a favore dei locali, volge al termine con le ulteriori marcature di Garagna e Valbusa. Solo nel finale il gio-vane Pagani riesce a mettere a segno il gol della bandiera, che rende merito – parzial-mente – alle buone prove di Faravelli, Od-done (Marco e Riccardo), Di Romero e capi-tan Perazzelli, affiancati dai giovani Alutto, Romero, Ballestrasse e Crisci. Dalla prossi-ma settimana i tortonesi potranno contare anche su Luca Montanari, oltre ad altri tre atleti che sono ancora in trattativa per l’in-gaggio definitivo. Sabato prossimo alle ore 20.30 (al Palahockey Massa) il Monleale fa-rà il suo esordio stagionale tra le mura ami-che contro l’Asiago.

TorinoClaudio Moretti

Si chiude col botto la stagione agonistica 2016-17 per il CT Cassine, circolo trainante per quanto riguarda l’attività tennistica nell’Acquese: due giovanissimi tennisti cassi-nesi infatti sono stati protagonisti al master regionale del Fit Junior Program, svoltosi a Torino, nel prestigioso circolo della Sisport, a cui erano ammessi i primi due classificati di ogni categoria nelle fasi provinciali.Nella categoria Red, buona la prova di Nicole Maccario, classe 2011, che pur battendosi con-tro atleti nati tutti nel 2009, ha sfiorato il podio, fermandosi ai quarti di finale. Podio raggiunto, invece, ex aequo, da Francesco Pansecchi, che nella categoria Orange, si è arreso solo in semi-finale, 7/6 al terzo set, per mano del futuro vici-tore del torneo. Entrambi i giovani tennisti hanno sciorinato un ottimo tennis, frutto del la-voro quotidiano svolto agli ordini dello staff

della scuola tennis del CT Cassine, guidato da Danilo Caratti, coadiuvato per la parte tennisti-ca da Eugenio Castellano e Daniel Dappino e per la parte atletica da Luciano De Bernardi. Vale la pena ricordare che in questa trionfale annata il CT Cassine aveva già ottenuto il titolo di vicecampione regionale sia con la squadra Under 7 che con quella Under 8: risultati di as-soluto rilievo per un club espressione di un Co-mune di soli 3000 abitanti.

TENNIS Nicole Maccario nei quarti in categoria Red nonostante i due anni sotto leva

FIT Junior Program: podio a PansecchiTortona (Al)Antonio Manero

Una sola gara di spessore, nel fine settima-na, sul territorio provinciale, ma di quelle di livello. A Tortona, in località Vho, si è di-sputato il “Trail del vino Derthona”, una bella prova di montagna, con doppia di-stanza di 9,3km (con 300 metri di dislivel-lo) e 21km (con 550 metri di dislivello).Buona la prova degli atleti locali: nella gara “corta”, Enrico Ponta (Solvay) è riuscito a im-porsi, in 36’18”, con un margine di una ventina di secondi su Mattia Grosso (Atl.Novese, 36’37”) e su Paolo Bertaia (Brancaleone Asti, 36’39”). Un campo femminile, invece, successo di Teresa Repetto (Atl.Novese) in 44’48”, con ol-tre un minuto su Susanna Scaramucci (Atl.Va-razze, 46’14”). Decisamente più distante la ter-za classificata, Benedetta Balostro (Maratoneti Genovesi). Nella gara “Lunga”, invece, vince l’acquese Gianni Maiello (Cicli 53x12) con l’ot-

timo tempo di 1h23’48”, e ben 2’30” di vantag-gio su Abdel Aziz Meliani (Atl.Pavese, 1h26’10”), favorito della vigilia. Terzo Davide Ansaldo (Bergteam, 1h27’10”). Fra le donne, profeta in patria la tortonese Katia Figini (Aza-lai), che in 1h40’06” precede in volata Benedet-ta Broggi (Triathlon Pavese, 1h40’07”). Terza Agnese Motta (Arquata Boggeri, 1h52’10”).

PODISMO Nella corsa lunga, grandi le imprese confezionate dall’acquese e dalla tortonese

Trail del Vino Derthona a Maiello e Figini

(17-14; 30-30; 56-53)BERTRAM DERTHONA: Meluz-zi, Stefanelli, Sorokas 14, Radon-jic 15, Divac, Apuzzo ne, Quaglia, Garri 13, Mei 7, Johnson 21, Spanghero 12. Coach Pansa.LEONIS ROMA: Deloach 14, Ca-sale 2, Fanti 7, Poletti 13, Frassi-netti 7, Sims 12, Bonessio, Cec-chietti, Piazza 13, Brkic 5. Coach Bonora.

DERTHONA 82LEONIS ROMA 73

(20-15, 37-38, 61-52)NOVIPIU’ CASALE: Sanders 22, Martinoni 14, Severini 8, Bellan 7, Tomassini 6, Denegri 5, Cattapan 3, Blizzard 3, Valentini, Nicora, Iel-mini, Banchero. Coach Ramondi-noMETEXTRA REGGIO CALA-BRIA: Fabi 16, Roberts 16, Pa-cher 11, Benvenuti 6, Rossato 6, Passera 5, Baldassarre 4, Caroti 3, Agbogan, Taflaj, Marino. Coach Calvani

NOVIPIÙ CASALE 68VIOLA RC 67

Il mattatore della gara Sanders

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Sport vari / Lo sai che the best of19Lunedì 16 ottobre 2017Alessandria Sport

MOTORI L’alessandrino, dopo aver corso con una vettura Formula Arcobaleno, vuole il confronto con i big della specialità

Campagna verso la ChallengeIl debutto nella nuova realtà del portacolori della Vm Motor Team è stato al Torino Motor Village

Con l’approssimarsi dei mesi freddi scatta l’ob-bligo di montare sulla

propria auto le gomme invernali (in alternativa bisogna avere le catene da neve a bordo). La ra-gione è duplice: se da una parte si evita di incorrere in sanzioni amministrative, dall’altra è an-che una questione di sicurezza.

L’obbligo scatta dal 15 novem-bre Un decreto ministeriale del 2013, infatti, impone agli automo-bilisti le dotazioni invernali a parti-re dal 15 novembre e fino al 15 a-prile 2017, ma alcuni gestori delle strade, in presenza di particolari condizioni ambientali, possono modificare il periodo. La norma è applicata nella maggior parte delle regioni italiane, sulla base delle or-dinanze delle regioni stesse o dei comuni.

Consultare la carta di circolazio-ne Per quanto riguarda le caratte-ristiche delle coperture (misure, in-dice di carico e codice di velocità), bisogna consultare le indicazioni riportate sulla carta di circolazione di ciascun veicolo. Tuttavia, solo durante la stagione invernale è concesso montare pneumatici con codice di velocità inferiore a quan-to prescritto, purché pari o supe-riore a “Q” (160 km/h), mentre non può, ovviamente, mancare il sim-bolo dell’omologazione.

M+S con fiocco di neve La sigla inconfondibile degli pneumatici in-vernali è riportata sui fianchi: M+S (Mud+Snow, fango e neve), alla quale può essere associato anche il fiocco di neve o il fiocco di neve racchiuso nel profilo di una mon-tagna con tre cime, quando il pneumatico risponde a specifiche tecniche tali che risulta avere com-portamenti migliori sulle superfici innevate. Gli pneumatici 4 stagioni , invece, sono una sorta di pneu-matici invernali meno efficaci, pos-sono essere utilizzati tutto l’anno. Le gomme chiodate, previste dal lontano 1966, possono ancora es-sere utilizzate ma solo in alcune lo-calità, a certe velocità e in determi-nati periodi, previa apposita e rigo-rosa omologazione, ma attenzione, mai in autostrada. Anche se non e-spressamente previsto dal Codice della Strada, si consiglia di instal-lare gli pneumatici invernali su tut-te le quattro ruote, indipendente-mente dalla trazione (2 o 4 motri-ci), per avere garantita la direzio-nalità e la manovrabilità del veico-lo.

Le sanzioni partono da 41 euro In caso di violazione la sanzione varia in base al tipo di strada su cui è commessa l’infrazione: si va da una multa minima di 41 euro in un centro abitato fino agli 84 euro su strade extraurbane, mentre in autostrada si parte da un minimo

di 80 a un massimo di 318 euro ol-tre alla decurtazione di 3 punti dal-la patente. E’ bene ricordare alcuni vantaggi degli pneumatici inverna-li: in caso di neve la frenata si di-mezza, ma le prestazioni migliora-no anche in tutte le condizioni tipi-che dell’inverno come temperature inferiori a 7 gradi, pioggia o brina e asfalto viscido.

Le catene come alternativa Mol-te vetture, poi, definite “non cate-nabili”dalle stesse case costruttrici perché gli ingombri fra ruota, pas-saruota e organi meccanici non consentono il montaggio delle ca-tene, possono risolvere il problema solo con un prodotto ad hoc più sottile. E’ bene ricordare, poi, che le catene devono essere montate sulle ruote motrici e che non biso-gna superare il limite di velocità di 50 km/h. Un consiglio: esercitatevi al loro montaggio ed allo smontag-gio in garage, in tutta tranquillità.

In definitiva è bene fissare sul ca-lendario l’appuntamento con il gommista almeno due volte l’anno: in occasione dello smontaggio de-gli pneumatici estivi e il montaggio delle gomme invernali a novembre e per l’operazione contraria ad a-prile, spesso, poi, sarà proprio lui a conservare in officina il vostro tre-no di gomme, lo farà in maniera corretta e vi libererà spazio nel ga-rage.

Alessandria Luca Piana

Parte dal capoluogo regiona-le la rincorsa di Erik Campa-gna verso una nuova speciali-tà motoristica di primo pia-no. Dopo aver preso parte, negli ultimi tempi, ad alcuni slalom e corse in salita con una vettura Formula Arcoba-leno, il 19enne pilota di San Salvatore Monferrato ha deci-so di confrontarsi con i big della specialità del Formula Challenge. Il primo contatto con questa nota realtà, inedita per il porta-colori del VM Motor Team di Alessandria, ha debuttato nel fi-ne settimana al Torino Motor Show, una manifestazione inte-ramente dedicata al mondo del motorsport. L’evento, organiz-zato da XRX srl (a ingresso gra-tuito), ha visto la presenza – nell’area esterna – di vari atleti provenienti da tutta Italia, in rappresentanza delle discipline motoristiche nazionali e inter-nazionali (in totale sono stati una cinquantina i drivers che hanno risposto alla chiamata degli organizzatori). Nello spe-cifico, l’appuntamento torinese è il quarto degli otto in pro-gramma (Terra di Otranto Chal-lenge Race, Formula Challenge Città di Osimo, Trofeo Centro Fiera di Montichiari, Santama-ria Challenge Airola, Trofeo Au-todromo di Franciacorta, Chal-lenge del Lupo e Napoli Chal-

lenge di Sarno) nella serie trico-lore. Non è escluso che Campa-gna, reduce dal debutto nella prova regionale, possa misurar-si in un’altra gara, nelle prossi-me settimane (la serie è iniziata lo scorso maggio e terminerà a dicembre). “Per me si tratta di una grande sfida – ha dichiara-to il giovane alessandrino du-rante la kermesse piemontese –, dopo aver preso confidenza con la macchina penso sia il mo-mento di provare a misurarsi con i migliori interpreti di que-sta specialità. So che sarà dura, ma sicuramente ce la metterò tutta e darò il massimo, come sono abituato a fare in ogni ga-ra”. Per muovere i primi passi con la nuova vettura, Moreno Voltan, eclettico pilota e orga-nizzatore di rally nonché titola-re dell’omonimo VM Motor Te-am di Valenza, e soci, è stata proprio il Torino Motor Show,

per il debutto disputato all’in-terno di un fine settimana inte-ramente dedicato ai motori, con diverse manifestazioni in programma nel capoluogo pie-montese. In questa stagione Erik Campagna, sempre al vo-lante della Formula Arcobale-no, si è aggiudicato – tra i vari appuntamenti disputati – il 35° slalom Mignanego – Giovi, dove è riuscito a siglare la migliore prestazione nel corso della ter-za manche, l’unica disputata senza la pioggia. Al secondo po-sto Filippo Gennari, al terzo Stefano Repetto. Da segnalare anche il podio (terzo posto) ot-tenuto allo slalom Susa – Mon-cenisio. Un’altra ottima presta-zione, che ha lanciato Campa-gna tra i migliori interpreti del-la disciplina. Ora l’asticella si è alzata ulteriormente, con l’obiettivo concreto di fare bene nella Formula Challenge.

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