L’INCIDENTE

A SIMONCELLI di Samuele Coiai

M arco Simoncelli era nato 24 anni fa a Cattolica, ma viveva a Coriano, e aveva iniziato a gareggiare sulle due ruote da piccolo.

Dopo gli inizi e le battaglie in minimoto con An-drea Dovizioso, uno dei suoi grandi rivali, Mar-co Simoncelli nel 2002, dopo essere stato campione europeo della 125, debuttò nel mon-diale con l’Aprilia, a Brno. Il primo successo nel 2004, in Spagna, poi il salto in 250 nel 2006, con la Gilera. Tre stagioni e nel 2008 arriva il mondiale, con 6 vittorie. Questo trionfo gli apri-rà, nel 2010, le porte della MotoGP, dove si metterà subito in evidenza per la sua velocità.

Poi l’incidente, avvenuto nel secondo giro del GP di Malesia, a Sepang. Simoncelli dopo la caduta fu investito da altri piloti e subì un grave trauma alla testa, al collo e al torace.

Quando lo staff medico lo raggiunse era privo di conoscenza. In ambulanza cominciarono la rianimazione cardiaca e una volta arrivato al Centro Medico fu subito intubato. La rianima-zione cardiaca polmonare fu applicata per 45' con l'obiettivo di aiutarlo il più a lungo possibi-le.

Sfortunatamente, ogni tentativo risultò vano e alle 16:56 (ora locale) fu ufficialmente dichia-rata la morte del giovane campione.

Il padre di Marco Simon-celli, Paolo, aveva chie-sto che gli organi del fi-glio fossero donati ma non è stato possibile per-ché il pilota era arrivato al centro medico già in arresto cardiaco.

Tutto il mondo dello sport italiano ha pianto la scomparsa di Simoncelli, commemorata, su richie-sta del presidente del Coni Petrucci, con un minuto di silenzio su tutti i campi di tutte le attività sportive.

Sommario:

MONDO

SCUOLA

2-3

AMBIENTE 4-5

ATTUALITA’ 6

CINEMA e

SPORT

7

Dicembre 2011

ANNO IX NUMERO 1 Scuola Secondaria di 1^

grado di GRAMOLAZZO

La Voce del Ko.Al.A.La Voce del Ko.Al.A.

INFO SCUOLA

Giovedì 1 dicem-

bre c’è stato

l ’ incontro col

Dott. Breschi,

della Confcoope-

rative di Lucca,

che facendoci

tante domande, ci

ha sollecitati a

riflettere sulle

attività della no-

stra ACS.

INFO SCUOLA

Anche quest’anno nella nostra scuola si effettuano dei laboratori , che si svolgo-no il martedì pomeriggio e sono: Artistico; Ko.al.a – Scientifico (quest’ultimo, abbinato al Progetto INFEA, nel secondo quadrimestre); Gusto – Teatrale (Gusto nel primo quadrimestre e Teatrale nel secondo). Nel laboratorio Artistico, si preparano anche le scenografie per la recita di fine anno, nel Ko.al.a si scrive il giornalino della scuola, che poi viene venduto, nel laboratorio del Gusto, ven-gono preparati piatti tipici e si prova la recita di Natale.

I l 12 Novembre, noi ragazzi della scuola “media” di Gra-

molazzo, siamo andati a Roma per ritirare due bellissimi premi, che sono stati consegnati duran-te la manifestazione “DIRE GIO-VANI DIRE FUTURO”: un com-puter che è stato vinto dalla re-dazione giornalistica KO.A.LA e un libro vinto da tre ragazzi: Sa-muele di 3°, Alice di 3° e Re-becca di 2°.

Siamo partiti alle ore 5:00 e alle ore 11:00 siamo arrivati nella ca-pitale: Roma!

Siamo andati a visitare il Colos-seo e la città antica. Alle ore 16:00 siamo arrivati nel quartiere "EUR", dove ci siamo riposati, provando un simulatore di volo e ascoltando gruppi di ragazzi “in erba” che suonavano canzoni rock.

Alle 18:30 in punto, siamo entrati nel teatro centrale (900 posti se-duti) del Palazzo dei Congressi all' Eur. In questa grande sala, il presentatore chiamava i ragazzi vincitori, i cui nomi venivano proiettati sullo sfondo. I ragazzi chiamati dovevano correre sul palco e raccogliere una pallina verde da una piscina lì accanto e darla all’ uomo che presentava. L’ultimo arrivato doveva rispon-dere ad una difficile domanda di geografia. Alcuni di noi hanno

perso la premiazione, perché sono andati a fare una foto con Kledi, il ballerino di Amici, che era venuto a parlare del suo viaggio in Africa, come amba-sciatore dell’Unicef!

Comunque i premi sono arrivati a scuola e noi, dopo altre sei ore di pullman, siamo arrivati a casa, alle 2:00 di notte!!

A lla terza edizione del con-corso la MATEMATICA

nel MEDIOEVO - Premio Bruno Rizzi, hanno partecipato, numero-se scuole di tutta Italia.

Il concorso è stato organizzato dall’ ISTITUTO STORICO ITA-LIANO PER IL MEDIOEVO in collaborazione con MATHESIS NAZIONALE. Per questo concor-

so hanno avuto una “Menzione di Merito” i ragazzi della terza dello scorso anno scolastico che aveva-no presentato il lavoro: “Fibonacci……. non solo coni-gli”.

I ragazzi hanno realizzato una ri-cerca sul matematico Fibonacci ed hanno risolto tre suoi famosi pro-blemi. In particolare. Gabelloni Gabriele e Casotti Giona si sono occupati della Matematica nel Me-dioevo e della vita di Fibonacci, Torre Luca e Marchi Nicola della successione di Fibonacci e della Sezione Aurea, infine Gemi-gnani Greta e Peghini Beatrice, hanno ricercato il testo originale dei problemi e la soluzione di Fi-bonacci ed hanno spiegato e illu-strato la loro strategia risolutiva, contrapponendola a quella del ma-tematico. E il premio? Sarà la pubblicazione, prevista per il 15 dicembre, del lavoro sulla rivista on line di storia della matematica EUCLIDE .

CONCORSO

MATHESIS

ROMA: DUE AL PREZZO DI UNO IL 2011 E’ STATO UN ANNO

STRAORDINARIO!!!!!!!!!!

Pagina 2

La gita a Roma in occasione della premiazione

del concorso Dire-Giovani

di Simone Franceschini

di Jessica Orsi

"Sai, mamma, - dice Pierino - oggi abbiamo imparato tante parole che non conoscevamo!" "Bravi, come avete fatto?" "Abbiamo messo delle puntine sulla sedia della maestra..."

C ome ogni volta, anche

quest'anno, a settembre,

sono arrivati i “primini”.

Abbiamo fatto loro qualche

domanda, per sapere cosa ne

pensano sui compagni, sulla

scuola, ecc. Abbiamo chiesto:

Come ti sei trovato/a con i

compagni? Cosa pensi di lo-

ro?

Come ti sei trovato/a con i

prof? Cosa pensi di loro?

Quali sono le tue impressioni

generali sulla scuola?

Ecco le risposte.

Giorgio:”Con i compagni mi so-no trovato molto bene; penso che sono simpatici. I più gran-di sono divertenti; con loro mi sono trovato bene. Con i prof mi sono già adattato, spero che mi insegneranno qualcosa di nuovo. La scuola, secondo me, è fantastica!!!”

Michele:“Con i compagni mi trovo bene. Penso che sono divertenti. Con i prof mi trovo molto bene. Penso che sono severi ma divertenti. La scuola è difficile ma adoro alcune materie”

Giovanni:”Con i compagni mi trovo molto bene. Penso che sono simpatici e scher-zosi. Con i prof mi trovo bene. Penso che sono molto intelligenti e mi danno de-dizione. Penso che la scuola abbia un ambiente più serio di quello dell'elementari.”

Gaia:”Con i compagni mi trovo bene. Penso che sono diver-tenti e seri. Con i prof mi trovo adeguata e per me sono simpatici e insegnano molte cose. La scuola per me è bel-la e piena di emozioni”

Erica:”Con i compagni mi tro-vo bene. Penso che sono sim-patici. Con i prof mi trovo be-ne e penso che sono spiritosi. La scuola è bella”.

i l giorno 28\11\11, si è svolta la prima riunione del Comitato Alunni Attivi durante la quale

sono stati eletti il nuovo Presiden-te: Rebecca Coiai e il Segretario: Desirèe Canini .

Gli argomenti all’ordine del giorno sono stati: Raccolta differenziata + concorso. Festa di fine anno. Tor-neo di ping-pong. Giornata di sen-sibilizzazione sulle dipendenze. Arredi scolastici (stereo, veneziane e bagni). Riguardo la raccolta dif-ferenziata abbiamo deciso di ri-comprare i bidoncini mancanti, di riorganizzare gli incarichi nelle classi, di recuperare e distribuire ai “primini” i materiali informativi pro-dotti gli scorsi anni e di controllare a turno i bidoncini nell’atrio. Abbia-mo organizzato il torneo di ping pong che avrà 4 vincitori: uno per classe e uno assoluto e preso i primi accordi per la festa/ballo di fine anno.

IMPRESSIONI dei “PRIMINI” di Simone Franceschini e Giorgio Ferri

ANNO IX NUMERO 1 Pagina 3

I membri del Comitato espongo-no le problematiche della scuola

al Vicesindaco.

Classe 1^ - Davini Leonardo e Ferretti Gaia. Classe 2^ - Ca-nozzi Ilenia e Coiai Rebecca. Classe 3^ - Canini Desirèe e

Coiai Samuele.

COMITATO

ALUNNI ATTIVI:

PRIME DECISIONI

di Samuele Coiai

INFO ORIENTAMENTO

IL 20 dicembre presso la

Biblioteca Venturelli di

Piazza al Serchio ci sarà un

incontro per GENITORI ed

ALUNNI delle classi terze

dell’I.C. nell’ambito del PRO-

GETTO ORIENTAMENTO,

dalle 17,00 alle 19,00. Si

parlerà di ORGANIZZA-

ZIONE DELLE SCUOLE

SUPERIORI in vista della

scelta che i ragazzi dovran-

no fare e di OBBLIGO FOR-

MATIVO.

PARTECIPARE ALLE SCEL-

TE DEI FIGLI E’ IMPOR-

TANTE!!!!

V i sarete sicuramente accorti che in questo ultimo periodo si stanno verificando strani fenomeni dovuti ai cambia-menti climatici. L’estate è stata molto lunga e siccitosa, infatti di solito nei nostri paesi si cominciava ad accendere

il camino a metà settembre … e invece solo dalla metà di novem-bre, abbiamo potuto vedere i primi camini fumare …

In Garfagnana, il frutto per eccellenza è la castagna. In tempo di guerra la gente è riuscita a sopravvivere anche grazie alle casta-gne ( in particolare alla “farina di neccio”) che erano uno degli ali-menti di base. Le castagne sono sempre state di ottima qualità, quest’anno invece molti castagni si sono ammalati a causa di un insetto: il Cinipide. Questo parassita, venuto dall’Asia, provoca gal-le, cioè ingrossamenti e deformazioni molto evidenti sulle gemme dei castagni e riduce la qualità della pianta e dei frutti. La sua pre-senza provoca il mancato sviluppo dei getti e i frutti risultano dan-neggiati.

Molte sono state le alluvioni, avvenute anche nella vicina Lunigia-na. Queste si sono verificate a causa delle intense piogge che in poche ore hanno riversato sul suolo una gran quantità d’acqua che, non riuscendo a penetrare in profondità, ha portato all’inondazione delle città, provocando danni, morti, feriti. Le aree più danneggiate sono state quelle con costruzioni vicino ai corsi d’acqua o addirittu-ra nel loro alveo.

Un altro disastro dovu-to ai cambiamenti cli-matici è lo scioglimento dei ghiacciai che anche nelle nostre Alpi si stanno riducendo di spessore. In alcune regioni dell’ Italia set-tentrionale, dove si pra-tica lo sci, le piste, du-rante l’estate, sono sta-te coperte da teli per mantenere costante la

temperatura e non far sciogliere il ghiaccio durante le ore più cal-de dell’estate. Lo scioglimento dei ghiacci provoca come conse-guenza l’innalzamento del livello delle acque di oceani e mari. Que-sto potrebbe causare l’inondazione di città come Venezia, Raven-na o altre poste nelle zone costiere. Sono a rischio tutte quelle cit-tà che si trovano sotto il livello del mare.

Da un po’ di tempo nel Mediterraneo c’è la presenza di specie tro-picali, come le pericolose meduse a forma di vela che sono ap-parse abbondantemente quest’estate. Ciò a causa dell’aumento della temperatura media dei mari.

Queste specie possono dan-neggiare gli organismi che da sempre vivono nei nostri mari, portandoli anche all’estinzione. Pare anche che i cambiamenti climatici abbiano “disorientato” gli animali, specialmente le spe-cie migratorie come le rondini.

Queste ultime a causa del pro-trarsi dell’estate sono partite per l’Africa con molto ritardo. Anche la vegetazione risente della mu-tata situazione climatica: alcune piante da frutto hanno avuto una fioritura fuori stagione a causa delle alte temperature. Tutto ciò ha cambiato il ciclo dell’impollinazione.

AMBIENTE: QUALCOSA STA CAMBIANDO! di Stefania Chiavacci , Nicholas Nannizzi e Margherita Pancetti

ANNO IX NUMERO 1 Pagina 4

MEMBRI 2011-2012 DEL DIRETTIVO

DELL’ASSOCIAZIONE COOPE-RATIVA SCOLASTICA “C.P.C.—COLLABORARE PER CRESCERE” CONSIGLIO

D’AMMINISTRAZIONE Canozzi Ilenia—Davini Leonardo Franceschini Simone COLLEGIO DEI SINDACI

Catalini Michael-Ferri Giorgio Pancetti Margherita

Pagina 5

IERI KYOTO

Nel 1997 a Kyoto, Giappone, dall’1 al 10 dicembre si riunirono i rappresentanti di 169 paesi. Questi elaborarono un pro-tocollo nel quale si era deciso di limitare le continue emissioni di gas serra. I paesi più evoluti avrebbero dovuto, annualmente, ridurre le emissioni. Tra i paesi non ade-renti ci furono gli Stati Uniti, responsabili di buona parte delle emissioni di gas serra, che inizialmente aderirono poi fecero mar-cia indietro. Oggi alcune città americane, come Los Angeles e Chicago, soffocate dall’inquinamento, stan-no studiando la possibilità di applicare il protocollo.

India e Cina hanno aderito al protocollo di Kyoto però, in quanto paesi in via di sviluppo e dato che non sono stati i principali responsabili delle emissioni di gas, non sono tenuti a rispettarlo. La scadenza dell’accordo di Kyoto è fissata per il 2012.

OGGI DURBAN

I rappresentanti di 190

paesi si sono riuniti a Dur-

ban in Sud Africa, nella

17° conferenza ONU sul

clima. Il principale obiet-tivo è limitare il riscalda-

mento del pianeta di 4

gradi, con lo scopo di ri-

durre i disastri che si pos-sono verificare nel corso

del tempo. Si è deciso

che sarà istituito un Fon-

do Verde per il clima, per

aiutare i paesi più poveri che sono a rischio a cau-

sa dei cambiamenti climatici e per facilitare lo sviluppo

di tecnologie verdi. Le persone che potrebbero risenti-

re di più delle bizze del clima sono gli agricoltori, i con-tadini, cioè quelli che vivono di agricoltura e che abita-

no in aree, come l’Africa orientale, che sono state col-

pite da una grande siccità. Oltre a questo c’è un altro

enorme problema, cioè che la popolazione che soffre

la fame entro il 2050 aumenterà dal 10% al 20%.

Il fondo sarà gestito dalle Nazioni Unite ma, a Durban,

non è stato chiarito chi lo finanzierà!!!

A Durban hanno inoltre concordato di rinnovare fino al

2015 l’osservanza delle regole del trattato di Kyoto e

hanno assicurato che entro il 2020 saranno prese deci-sioni comuni che tutti dovranno rispettare. ...???...

Fino ad oggi sono stati fatti ben pochi progressi. Per

questo bisogna muoversi in fretta!

NULLA DI FATTO!!!

INTANTO LA SITUAZIONE DEL PIANETA

PEGGIORA ...

di Nicholas Nannizzi e Margherita Pancetti

IngredientiIngredientiIngredientiIngredienti : 300 g farina, 3 uova intere, 200 g di zucchero, scorza grattugiata di un limone, 400 g di farina, 1 bustina di lievito, un bicchiere di latte, un bicchiere quasi colmo di olio di semi, burro e farina per lo stampo, gocce di cioccolato. ProcedimentoProcedimentoProcedimentoProcedimento: (utilizzare la teglia con il buco) spaccare le 3 uova in una scodella abbastanza alta insieme allo zucchero; aggiungere la farina setacciandola e l ’olio di semi di mais; frullare per circa 3 minuti. A parte, in un bicchiere, sciogliere il lievito nel latte ed aggiungerlo al tutto unita-mente alla buccia grattugiata di un mezzo limone. Continuare a frullare per altri 5 minuti consecu-tivamente. Imburrare la teglia, frullare infine per altri 5 o 6 minuti fino a che non si raggiunge un impasto abbastanza liquido e mentre si versa nella teglia aggiungere a poco a poco le gocce di cioccolato. Accendere il forno a 170° e lasciarlo riscaldare per qualche minuto. Far cuocere per 45 minuti.

Ciambellone Ciambellone Ciambellone Ciambellone con gocce di con gocce di con gocce di con gocce di ciocccolatociocccolatociocccolatociocccolato

RICETTA

PROPOSTA DA

MARGHERITA

SWITCH OFF: PASSAGGIO AL DIGITALE

L a techno hard core è un genere derivato dalla

musica techno. L'hardcore old-school dell'inizio e della metà degli anni novanta era molto più morbida di quella attuale.

La musica hard core nasce in Germania. Il primo brano hard core caratteristico fu inciso nel

1989 e pubblicato nel 1990.

La traccia che si chiama We Have Arrived uscì nel vinile Re-flections of 2017. L'autore è Marc Trauner, il cui nome d'arte era Mescalinum United.

Mescalinum United, insieme a The Mover, pubblicò una nuova versione del disco, nel quale

nel primo lato si trova la traccia We Have Arrived e nel secondo lato Ni-ghtflight di The Mover. We have arri-ved è sicuramente la traccia più si-gnificativa per lo sviluppo della musi-ca hard core in tutto il mondo.

L'hard core fin dalla sua nascita è stato l'unico genere musicale di origine elettronica a creare un vero e proprio movimento culturale, al pari del punk o del metal. Si distingue soprattutto nel panorama musi-cale elettronico per la presenza di numerosissimi sottogeneri, che caratterizzano altrettanti segmenti di mercato dell'industria musicale.

LA MUSICA DEL MOMENTO: L’HARD CORE

Pagina 6

Pierino si precipita verso un automobilista che sta per fermarsi accanto al marciapiede : “presto, si-

gnore, presto!” gli grida “datemi un poco di benzina per favore! la mia scuola sta bruciando!!!!”

I n Toscana il passaggio al digitale terrestre è stato anticipato a novembre. Oreste Giurlani, presidente di Uncem, ente che riunisce 168 Comuni mon-tani sui 287 presenti in Toscana, aveva manifestato la preoccupazione che

molte zone avrebbero rischiato di non ricevere bene il segnale e così è stato. Anche in alcune zone della Garfagnana il segnale tv è debole e i canali che si ricevono so-no pochi.

La prova del nove è stata tra giovedì 17 e venerdì 18 novembre, quando lo switch off del vecchio segna-le analogico ha interessato circa tre milioni di cittadini.

Lo "switch off " è un termine tecnico inglese che rappresenta il passaggio definitivo dalla tv analogica a quella digitale. Per poter continuare a vedere la televisione siamo stati costretti ad acquistare un decoder o un televisore di ultima generazione, con decoder incorporato.

Il passaggio è stato completato in molte regioni italiane, non senza problemi. In Piemonte si sono verificati i maggiori disservizi con decine di migliaia di residenti rimasti senza tv do-po aver pagato il canone Rai.

di Giorgio Ferri

di Samuele Coiai

Pierino chiede alla mamma:"E' vero che quando si muore si diventa polvere?"

"Si Pierino, perché?" "Allora sotto il mio letto ci dev'essere un morto..."

BARZELLETTE a cura di MICHELA e RITA

Nel 2009 venne acquista-to dal Palermo. Purtroppo, anche se fece un buon inizio, dopo 5 mesi venne sollevato dall' incarico di allenatore. Venne poi acquistato nel 2010 dall‘ Al-Nasr, una squadra araba che con Zenga riuscì ad arrivare nella famosa Champions League.

A dieci anni, nel 1970, venne inserito da Italo Galbiati tra i pulcini dell'Inter e a 18 anni venne dato in prestito

alla Salernitana in Serie C1, dove ebbe poca fortuna anche a causa di un errore contro il Campobasso. Do-po aver militato nel Savona in Serie C2, difende nelle annate 1980-1981 e 1981-1982 i colori della Sanbene-dettese, contribuendo al raggiungi-mento della Serie B da parte della squadra marchigiana.

Ritornò all'Inter, la squadra del cuo-re, per la stagione 1982-1983 e si fece apprezzare nelle cinque gare finali di Coppa Italia. Quelli con l’Inter furono anni di grandi soddisfa-zioni: stabilì anche il record di imbat-tibilità ancora ineguagliato in un mondiale (518 minuti, in una serie di complessivi 981 minuti dall'ottobre 1989 al 3 luglio 1990). Tra i suoi tro-fei di squadra, lo scudetto dei record

ANNO IX NUMERO 1 Pagina 7

The Twilight Saga: Breaking Dawn - Parte 1

A cura di Ilenia Canozzi

F inalmente, dopo più di un anno di attesa che ha messo a dura prova i nostri nervi, arriva il quarto appuntamento con la nostra saga prefe-rita: The Twilight Saga – Breaking Dawn parte 1.

Bill Condon e Melissa Rosenberg hanno fatto un ottimo lavoro seguendo la trama fedelmente anche nelle battute dei personaggi. Le scene principali, quelle tanto attese, sono risultate emozionanti, avvincen-ti, commoventi ed a tratti piene di pathos. Insomma, tra romanticismo, gelo-sie, rivalità e lotte varie, il risultato è un film senza un attimo di respiro e alla fine, soddisfatti ed emozionati viene da chiedersi “Già finito?!?”… perché questo è l’effetto che fa quando un film è fatto come si deve, anche per chi non è fan della Saga, e lo posso dire avendolo provato. Particolarmente interessante anche il lavoro grafico: ottime le soluzioni trova-te per descrivere il modo di pensare del branco di lupi e la trasformazione di

Bella, con il veleno che alla fine racchiude il cuore come i petali di un fiore. Se proprio devo trovare qualche difetto, direi il trucco degli attori, per il resto è stato fatto un ottimo la-voro. Credo che i fan farebbero volentieri un monumento a Bill Condon.

Ed ora, un altro anno di attesa, un altro conto alla rovescia…

1988-1989 con allenatore Giovanni Trapattoni, la Supercoppa italiana nel 1990 e la Coppa UEFA nel 1990-1991 e 1993-1994.

La sua ultima partita con la maglia nerazzurra fu la vittoriosa finale di UEFA del 1994 contro il Casino Sa-lisburgo durante la quale le sue pa-rate salvarono il risultato.

Si vide subito che all' Inter era venu-to a mancare il miglior portiere di tutti i tempi. Nel 2007 andò ad allenare il Dina-mo Bucarest facendogli vincere il campionato. Nel 2008 ritornò in Italia ma questa volta sulla panchina del Catania con l'obiettivo di far uscire questa squadra dalla zona retrocessione. Ci riuscì e portò la squadra anche in semifinale di Coppa Italia.

ZENGA: IL MIGLIOR PORTIERE DEL MONDO

di Giorgio Ferri

COLOGNOLACOLOGNOLA

MERCATINO SOLE LUNAMERCATINO SOLE LUNA

Colorando il Mondo Colorando il Mondo

GRAMOLAZZOGRAMOLAZZO

La Bottega del Vincè La Bottega del Vincè -- ““MMMMMMMMini ini HHHHHHHHotel” otel”

MMMMMMMMacelleria acelleria PPPPPPPPoli oli OOOOOOOOmero mero -- The New Art The New Art Hotel Riva del LagoHotel Riva del Lago

GORFIGLIANOGORFIGLIANO

BAR CENTRALEBAR CENTRALE

PIZZERIA “LA NINA”PIZZERIA “LA NINA”

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LLLLLLLLavanderia selfavanderia self-- service “La coccinella sen-service “La coccinella sen-

za macchia”za macchia”

MMMMMMMMacelleria acelleria CCCCCCCCasotti asotti MMMMMMMMario ario -- Mondo EdicolaMondo Edicola

Ristorante “La Tambura” Ristorante “La Tambura”

Abbigliamento Maria Grazia Abbigliamento Maria Grazia

PIAZZA AL SERCHIO PIAZZA AL SERCHIO

ABBIGLIAMENTO “TRESALLI”ABBIGLIAMENTO “TRESALLI”

L’INSIEMEL’INSIEME

Easy style Easy style -- L’arcobaleno L’arcobaleno

Non solo libri Non solo libri -- A.S.D. “Antares” A.S.D. “Antares”

Pizzeria “Il Tavolello” Pizzeria “Il Tavolello”

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Redattore Capo: Canozzi Ilenia.

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Ferri Antonella, Ferri Giorgio,

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Michela, Iacopi Rita, Nannizzi

Nicholas, Orsi Jessica, Pancetti

Margherita.

Scuola Secondaria di 1^

grado di GRAMOLAZZO

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