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L’IMMAGINE DEL PRESERVATIVO. Un sondaggio tra la popolazione svizzera sul tema «con e senza».
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L’IMMAGINE DEL PRESERVATIVO. Un sondaggio tra la popolazione svizzera sul tema «con e senza».
Colophon
Allestimento del sondaggio, valutazione e testo:Michael HermannGordon Bühler
Progetto e realizzazione:Rod Kommunikation AG
per conto della campagna LOVE LIFE 2019
IN BREVE 4CON E SENZA: L’ESPERIENZA DURANTE IL SESSO 6
Associazioni spontanee 7Percezione del sesso con il preservativo 9Sicurezza e intensità 10
IL PRESERVATIVO A CONFRONTO 12
Conoscenza e diffusione 13Impiego 15Esperienza sessuale 16Protezione da HIV/STI 17
OPINIONE DELL’ENTOURAGE 20
Il preservativo quale metodo preferito 22Il preservativo quale killer del sesso 23
IN PASSATO E OGGI 24
Paura delle malattie sessualmente trasmissibili 25Utilizzo ed esperienza 26Immagine nella società 27Rilevanza nei media 28
IMMAGINE E COMPORTAMENTO A RISCHIO 30
Nuovi contatti sessuali 31Comportamento a rischio 32Correlazioni 33
METODOLOGIA 34
Ind
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IN BREVE
Che immagine ha il preservativo oggi presso la popolazio-ne svizzera? Che qualità e difetti gli si attribuiscono? E quanto è cambiata questa immagine rispetto al passa-to? Sono questi i temi affrontati dall’istituto demoscopico sotomo in un sondaggio rappresentativo condotto nella Svizzera tedesca e francese tra 1019 persone di età compresa tra i 16 e i 60 anni. Nel seguito sono riassun-ti brevemente i risultati dell’inchiesta; seguono le sezioni specifiche con descrizioni più dettagliate.
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In breveIn
bre
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Con e senza: l’esperienza durante il sesso Rispondendo a una do-manda aperta su cosa viene loro in mente pensando al sesso con o senza preservativo, gli interpellati mostrano una netta contrapposizione: in primo luogo riconoscono al preservativo la funzione di proteggere dall’HIV (human immunodeficiency virus) o da altre STI (sexually transmit-ted infections = infezioni sessualmente trasmissibili). Secondariamente, però, lo percepiscono come un ostacolo al desiderio sessuale. Otto in-tervistati su dieci provano una sensazione generale di maggior sicurezza facendo sesso con il preservativo. Per sei su dieci, l’esperienza sessuale con il preservativo è meno intensa rispetto a senza.
Il preservativo a confronto Il preservativo è molto diffuso. Cinque inter-pellati su dieci l’hanno già usato. La metà trova che sia semplice da utiliz-zare, mentre un terzo lo trova complicato. La metà degli intervistati ritiene che il preservativo limiti l’esperienza sessuale. La funzione protettiva del preservativo da HIV/STI è nota a quasi tutti gli interpellati.
\Opinione nell’entourage Nella cerchia di amici degli interpellati, il pre-servativo è ritenuto il metodo privilegiato per proteggersi da HIV/STI. È considerato naturale usarlo nei contatti sessuali nuovi e occasionali.
In passato e oggi Oggi gli interpellati sono più scrupolosi nell’impiego del preservativo rispetto a quando risalivano i loro primi contatti sessuali. Utilizzarlo è diventato più facile. Inoltre, ritengono che oggi l’immagine del preservativo sia migliore rispetto al passato.
Immagine e comportamento a rischio Il sondaggio mostra che il pre-servativo è considerato dalla maggior parte degli interpellati come l’unica protezione efficace dall’infezione da HIV/STI ed è visto sotto una luce prevalentemente positiva. Tuttavia, è relativamente diffusa l’opinione che il preservativo limiti l’esperienza sessuale.
Sembra che la consapevolezza dell’efficacia del preservativo nel pro-teggere da HIV/STI non basti da sola per influire significativamente sul suo uso sistematico nei contatti sessuali nuovi e occasionali. Le persone che dichiarano di sentirsi più sicure facendo sesso con invece che senza preservativo non sono più scrupolose delle altre quando si tratta di utiliz-zarlo. Un chiaro influsso negativo sull’uso sistematico del preservativo nei contatti sessuali nuovi e occasionali ha invece la percezione della limi-tazione dell’esperienza sessuale. Questo dimostra che la percezione del preservativo quale killer del sesso è un fattore importante che spinge gli interpellati a non sempre attenersi – malgrado sappiano a cosa serva – al suo uso sistematico.
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CON E SENZA: L’ESPERIENZA DURANTE IL SESSO
Gli interpellati sono stati invitati a menzionare spontaneamente, in una domanda a risposta multipla, cosa venisse loro in mente pensando al sesso con o senza preservativo (ogni domanda è stata rivolta a una metà degli intervistati). È stata presa in considerazione solo la prima risposta. Il 74 per cento ha fornito una sola risposta.1
1 La percentuale nella figura 1 è riferita alla quota degli intervistati che hanno risposto alla domanda.
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Associazioni spontanee
Al primo posto, sia nel sesso con preservativo sia nel sesso senza preservativo gli intervistati indicano la protezione da HIV/STI, o il rischio di essere contagiati.
In seconda posizione segue l’influsso del preservativo sulle sensazioni e l’intensità durante il sesso.
Emergono quindi due visioni contrastanti sull’impiego del preservativo: da un lato c’è un’elevata consapevolezza della sua funzione protettiva, dall’altro la convinzione che il sesso con il preservativo dia meno piacere.
Le attribuzioni al sesso con o senza preservativo si distinguono poco tra le dichiarazioni spontanee di uomini e donne. La differenza maggiore emerge nelle attribuzioni che connotano il sesso senza preservativo: più donne che uomini lo associano in modo particolare al rischio, mentre più uomini che donne lo associano principalmente al piacere sessuale.
Figura 1: Cosa viene in mente per prima cosa agli intervistati quando pensano al sesso con (sinistra) o senza (destra) preservativo.
Protezione
Rischio
Restrizione del piacere
Voluttuoso
Complicato
Fedeltà/fiducia
Responsabile
Nessuna contraccezione
Sesso occasionale
Non complicato
Voluttuoso
Irresponsabile
Rischio
Bambini
Contraccezione
Restrizione del piacere
Non complicato
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Figura 2: Cosa viene in mente per prima cosa agli intervistati quando pensano al sesso con (sinistra) o senza (destra) preservativo – per sesso.
Protezione
Rischio
Restrizione del piacere
Voluttuoso
Responsabile
Fedeltà/fiducia
Complicato
Nessuna contraccezione
Protezione
Rischio
Restrizione del piacere
Voluttuoso
Responsabile
Fedeltà/fiducia
Complicato
Nessuna contraccezione
Donne
Uomini
Associazioni spontanee
Ses
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Percezione del sesso con il preservativo
Otto interpellati su dieci dichiarano che il sesso con il preservativo dà una sensazione generale di maggior sicurezza.
Rispetto alla sensazione di sicurezza, molte meno persone dichiarano che il sesso con il preservativo dà una sensazione generale di maggior igiene; si tratta comunque di un’affermazione con cui sono d’accordo sei persone su dieci.
Per sei intervistati su dieci, l’esperienza sessuale con il preservativo è meno intensa rispetto a quella senza preservativo.
Analogamente alla percezione di minor intensità del successivo atto sessuale, anche l’interruzione per mettersi il preservativo è ritenuta fastidiosa da sei interpellati su dieci. Tuttavia quest’affermazione riscontra un consenso meno accentuato: un numero maggiore di partecipanti, alla domanda sul fastidio associato all’interruzione, ha risposto con «tendenzialmente sì» invece che con «sì».
Sensazione di maggiorsicurezza
Sensazione di maggiorigiene
(Valutazione positiva)
(Valutazione negativa)
Meno intenso
Interruzione fastidiosa
Gli interpellati hanno valutato una serie di affermazioni sul sesso con il preservativo a fronte di quelle sul sesso senza preservativo. L’intenzione era di evidenziare l’esperienza e le sensazioni personali.
Figura 3: Consenso riscontrato da affermazioni sul sesso con il preservativo a fronte di quelle sul sesso senza preservativo.
Sì
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Sicurezza e intensità
Donna
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Per età
Nessun sesso
Solo in una relazione seria
Sesso occasionale
Per comportamento sessuale degli ultimi 12 mesi
Figura 4: Consenso riscontrato dall’affermazione che il sesso con il preservativo dà una sensazione generale di maggior sicurezza.
Otto interpellati su dieci dicono che il sesso con il preservativo dà loro una sensazione di maggior sicurezza; nel gruppo che nell’ultimo anno ha fatto sesso con un/a partner non fisso/a quest’affermazione è condivisa da ben nove persone su dieci.
Sì
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Figura 5: Consenso riscontrato dall’affermazione che il sesso con il preservativo dà una sensazione meno intensa.
Per sei intervistati su dieci, l’esperienza sessuale con il preservativo è meno intensa rispetto a quella senza preservativo.
Soprattutto gli uomini ritengono che il sesso con il preservativo sia meno intenso: tra le diverse fasce d’età, quest’opinione è più diffusa in quella compresa tra i 23 e i 40 anni.
L’influsso negativo del preservativo sull’intensità sessuale è un punto di vista tendenzialmente condiviso da chi ha fatto sesso nell’ultimo anno e ancora più radicato tra chi nell’ultimo anno ha avuto rapporti occasionali. Per contro, molti degli astinenti sessuali hanno risposto a questa domanda con «non so».
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Donna
Uomo
16-22
23-30
31-40
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Nessun sesso
Solo in una relazione fissa
Sesso occasionale
Totale
Per età
Per comportamento sessuale degli ultimi 12 mesi
Sì
Tend
. sì
Quo
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)
Per sesso
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IL PRESERVATIVO a confronto
Il preservativo è uno dei metodi più efficaci per proteggersi dalle infezioni sessualmente trasmissibili (HIV/STI). Inoltre costa poco ed è facilmente acquistabile. Tuttavia, nella vita sessuale delle persone il preservativo subisce la concorrenza di metodi anticoncezionali indubbiamente efficaci nel prevenire le gravidanze ma che non forniscono alcuna protezione da HIV/STI. Per inquadrare più nitidamente l’immagine specifica del preservativo nella popolazione, all’inizio del sondaggio sono state poste domande su varie caratteristiche del preservativo a fronte di altri metodi anticoncezionali che (ad eccezione del femidom) non proteggono da HIV/STI.
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Conoscenza e diffusione
Tra tutti i metodi anticoncezionali elencati (protezione da gravidanze e HIV/STI2, il preservativo è il più noto e diffuso. Quattro persone interpellate su cinque hanno già usato questo metodo (oppure l’ha usato il/la loro partner durante i loro rapporti sessuali).
Un quinto degli intervistati dichiara di non conoscere il preservativo o di non averne mai usato uno. Il profilo delle persone che non hanno mai usato il preservativo, rispetto alle altre, è tendenzialmente più femminile e di età maggiore, inoltre comprende maggiormente persone in una relazione fissa.
Figura 6: Conoscenza e diffusione di diversi metodi di protezione da HIV/STI o anticoncezionali.
Preservativo
Pillola anticoncezionale
Altri metodi ormonali*
Spirale di rame
Metodi naturali**
Femidom
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2Nel sondaggio è stata utilizzata l’espressione «protezione dalle malattie sessualmente trasmissibili». 13
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Conoscenza e diffusione
Per età
Già usato un preservativo
Mai usato un preservativo
Per tipo di relazione sentimentale
Già usato un preservativo
Mai usato un preservativo
Riguardo ai singoli metodi, ai partecipanti al sondaggio sono state poste ulteriori domande sulla praticità d’impiego, l’esperienza durante il sesso e l’efficacia. Queste domande riguardavano unicamente i metodi che i partecipanti avevano dichiarato di conoscere. Nei grafici sono indicate le percentuali riferite al numero di intervistati che conoscevano il rispettivo metodo.
Per sesso
Già usato un preservativo
Mai usato un preservativo
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Figura 7: Profilo degli intervistati che hanno già usato il preservativo o non l’hanno mai usato – per sesso, età e tipo di relazione sentimentale.
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Impiego
La metà degli interpellati che conoscono il preservativo reputa che sia pratico da impiegare. Un terzo tuttavia dichiara che maneggiarlo è complicato. Ci sono quindi grandi differenze nella valutazione della praticità d’impiego del preservativo.
L’unico metodo ritenuto più pratico del preservativo è la pillola anticoncezionale. (La pillola è un metodo contraccettivo affidabile ma non offre alcuna protezione da HIV/STI.)
Spicca la marcata differenza tra i sessi nel giudizio sul preservativo: le donne lo trovano molto meno pratico rispetto agli uomini. Anche la pillola anticoncezionale divide i giudizi tra i sessi, ma non in modo così netto.
Pillola anticoncezionale
Preservativo
Altri metodi ormonali
Spirale di rame
Metodi naturali
Femidom
Preservativo
Pillola anticoncezionale
Valutazione: complicato << | >> pratico
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Figura 8: Metodi di protezione da HIV/STI o anticoncezionali considerati pratici (sopra) o complicati (sotto) – percentuale degli intervistati che conoscono il rispettivo metodo.
Figura 9: Metodi di protezione da HIV/STI o anticoncezionali considerati pratici (destra) e complicati (sinistra) – per sesso.
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Esperienza sessuale
Preservativo
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Metodi naturali
Altri metodi ormonali
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Pillola anticoncezionale
La metà degli interpellati che conoscono il preservativo dichiara che limita l’esperienza sessuale. Prendendo in considerazione solo quelli che hanno già usato il preservativo durante il sesso, la quota di chi ritiene che limiti il piacere sale al 62 per cento.
Nessun altro metodo raggiunge percentuali così elevate in termini di limitazione dell’esperienza sessuale. Un terzo degli interpellati ha dato una risposta analoga riguardo al preservativo femminile (femidom), che come il preservativo non è solo contraccettivo ma protegge anche da HIV/STI. Tuttavia va detto che solo una percentuale piccolissima degli intervistati conosceva il femidom anche nell’uso.
Tutti i metodi menzionati che hanno solo funzione anticoncezionale ma non proteggono da HIV/STI sono ritenuti molto meno limitanti dell’esperienza sessuale rispetto al preservativo. Da questo punto di vista il preservativo subisce una concorrenza particolarmente forte. La pillola anticoncezionale, ossia il metodo più diffuso dopo il preservativo, è stata considerata nel sondaggio il metodo che limita meno il piacere sessuale.
Per gli uomini è particolarmente marcata la limitazione dell’esperienza sessuale causata dal preservativo.
Quota (%)
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Figura 10: Metodi di protezione da HIV/STI o anticoncezionali che secondo gliintervistati limitano l’esperienza sessuale – percentuale degli intervistati che conoscono il rispettivo metodo.
Figura 11: Percentuale degli intervistati secondo i quali il preservativo limital’esperienza sessuale – per sesso.
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Protezione da HIV/STI
Preservativo
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Altri metodi ormonali
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Quota (%)
Per gli interpellati è assolutamente chiaro: il preservativo protegge da HIV/STI, mentre metodi anticoncezionali come la pillola ormonale no. C’è incertezza riguardo al femidom, la cui diffusione è minima, ma come il preservativo protegge da HIV/STI.
Sull’efficacia anticoncezionale dei diversi metodi, le persone intervistate sono molto meno sicure.
Il grado di informazione sulla funzione protettiva da HIV/STI del preservativo è molto elevato in ogni fascia d’età.
Figura 12: Valutazione dell’affidabilità dei vari metodi per la protezione da HIV/STI e anticoncezionali – percentuale degli intervistati che conoscono il rispettivo metodo.
Figura 13: Valutazione dell’affidabilità del preservativo per la protezione da HIV/STI – per età.
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OPINIONE dell’entourage
Oltre alla propria esperienza e alle proprie sensazioni, gli interpellati sono stati invitati a valutare anche l’atteggiamento diffuso nei confronti del preservativo nella loro cerchia di amici.
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Opinione dell’entourage
Metodo preferito per proteggersi da HIV/STI
(Valutazione positiva)
(Valutazione negativa)
Naturale nei contatti sessuali nuovi
Metodo contraccettivo preferito
Killer del sesso
Figura 14: Valutazione da parte degli intervistati dell’atteggiamento nei confronti del preservativo nella loro cerchia di amici.
Nove interpellati su dieci stimano che il preservativo sia considerato nella loro cerchia di amici il metodo preferito per proteggersi da HIV/STI.3
Sempre nove su dieci ritengono che nella loro cerchia di amici sia considerato naturale utilizzare il preservativo nei contatti sessuali nuovi e occasionali.
Pur imponendosi come metodo chiaramente preferito per proteggersi da HIV/STI, il presunto gradimento del preservativo come metodo anticoncezionale è diverso: solo circa la metà degli interpellati ritiene che le persone della loro cerchia di amici ricorrano in primo luogo al preservativo come metodo anticoncezionale.
Il 37 per cento degli intervistati ritiene che nella propria cerchia di amici il preservativo sia considerato un killer del sesso.
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3 Nel sondaggio è stata utilizzata l’espressione «proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili». 21
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Il preservativo quale metodo preferito
Donna
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Per età
Totale
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La valutazione secondo cui il preservativo è il metodo preferito nella cerchia di amici per proteggersi da HIV/STI diverge solo minimamente in base all’età e al sesso degli intervistati.
Le cose cambiano per quel che riguarda la valutazione sul me-todo anticoncezionale preferito, che mostra differenze demogra-fiche nettamente più accentuate: i partecipanti più giovani e gli uomini sono più frequentemente convinti che il preservativo sia il metodo privilegiato dagli amici per prevenire una gravidanza.
Per sesso
Donna
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Sì
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Figura 15: Valutazione se nella cerchia di amici il preservativo sia considerato il metodo preferito per proteggersi da HIV/STI.
Figura 16: Valutazione se nella cerchia di amici il preservativo sia considerato il metodo contraccettivo preferito.
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Il preservativo quale killer del sesso
Gli interpellati della fascia d’età dai 31 ai 50 anni sono convinti in misura più frequente degli altri che il preservativo è visto come un killer del sesso nella loro cerchia di amici. Ma anche in questa fascia d’età sono molte meno della metà le persone che hanno quest’immagine negativa del preservativo nel proprio entourage.
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Figura 17: Valutazione se nella cerchia di amici il preservativo sia considerato un killer del sesso.
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IN PASSATO e oggi
Com’è cambiata l’immagine del preservativo nel tempo? Com’è cambiato l’approccio della popolazione al preservativo? Questa sezione intende mostrare come gli interpellati vivono oggi l’uso del preservativo rispetto al tempo della loro prima esperienza sessuale. Sono stati considerati solo gli intervistati che hanno fatto sesso nell’ultimo anno e il cui inizio dell’attività sessuale risale a più di due anni prima. Il significato di questo confronto dipende dall’età degli interpellati. Nelle persone di età più avanzata in media è trascorso più tempo dalla prima attività sessuale rispetto ai più giovani. Oltre ad aspetti biografici e a possibili effetti dell’età, il confronto fornisce informazioni sull’evoluzione della percezione del preservativo nel corso del tempo.
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Paura delle malattie sessualmente trasmissibili
Più paura in passato
Nessun cam-biamento
Non so
Più paura oggi
La preoccupazione di contrarre HIV/STI4 in occasione di un incontro sessuale oggi è più grande tra gli interpellati rispetto al momento della loro prima attività sessuale.
La differenza più grande tra il passato e oggi è emersa nella fascia dei 51-60enni, che in gioventù non conoscevano la paura dell’HIV/Aids.
Nei contatti sessuali nuovi e occasionali, oggi gli interpellati utilizzano più sistematicamente il preservativo rispetto al periodo della loro prima attività sessuale.
La differenza è grande soprattutto nella fascia d’età dai 51 ai 60 anni, ossia tra le persone che nella maggior parte dei casi hanno iniziato l’attività sessuale prima del 1985. A quell’epoca HIV e Aids non avevano ancora fatto presa sulla coscienza della popolazione.
4 Nel sondaggio è stata utilizzata l’espressione «paura di una malattia sessualmente trasmissibile»
Più scrupolo-so/a in passato
Nessun cam-biamento Non so Più scrupolo-
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51-60Quota (%)
Figura 18: Paura di HIV/STI in un nuovo contatto sessuale: confronto tra il periodo della prima attività sessuale e oggi – per età attuale degli intervistati.
Figura 19: Uso del preservativo nei contatti sessuali nuovi e occasionali: confronto tra il periodo della prima attività sessuale e oggi – per età attuale degli intervistati.
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Utilizzo ed esperienza
Per gli interpellati, l’utilizzo del preservativo è diventato tendenzialmente più semplice rispetto al periodo della loro prima attività sessuale.
In questa domanda non si riscontra praticamente alcuna differenza tra le fasce d’età. Si può quindi dedurre che si tratti soprattutto di una questione legata alla pratica: al momento delle prime esperienze sessuali il preservativo era una cosa nuova per tutti gli interpellati e quindi un po’ più difficile da utilizzare rispetto a oggi.
Per la maggior parte degli intervistati, il sesso con il preservativo oggi non dà una sensazione né migliore né peggiore rispetto al periodo della prima attività sessuale, all’occorrenza è reputata tendenzialmente migliore.
Nella fascia d’età dai 16 ai 30 anni, tuttavia, il numero di quelli che dicono che fare sesso con il preservativo oggi è peggio rispetto al passato è quasi equivalente al numero di quelli che dicono il contrario.
Più semplice in passato
Nessun cambiamento
Non so
Più semplice oggi
Migliore in passato
Nessun cam-biamento Non so Migliore
oggi
16-22
23-30
31-40
41-50
51-60
16-22
23-30
31-40
41-50
51-60
Quota (%)
Quota (%)
Figura 20: Sensazione durante il sesso con il preservativo : confronto tra il periodo della prima attività sessuale e oggi – per età attuale degli intervistati.
Figura 21: Facilità d’utilizzo del preservativo: confronto tra il periodo della prima attività sessuale e oggi – per età attuale degli intervistati.
Abbildung 22
250 50 10075
8
11
6
8
2
28
30
46
59
73
60
54
40
29
23
5
4
7
5
2
Immagine nella societàIn
pas
sato
e o
gg
i
In generale, secondo gli interpellati che immagine ha il preservativo oggi rispetto al periodo della loro prima attività sessuale?
La risposta è chiara: per gli intervistati l’immagine del preservativo è migliorata nel tempo.
Quest’opinione è condivisa da tutte le fasce d’età.
Migliore in passato
Nessun cam-biamento Non so Migliore oggi
16-22
23-30
31-40
41-50
51-60Quota (%)
Figura 22: Immagine del preservativo nella società a giudizio degli intervistati:confronto tra il periodo della prima attività sessuale e oggi – per età attuale degli intervistati.
27
Abbildung 23
250 50 10075
15
25
35
32
13
48
41
40
52
71
28
26
13
10
9
9
9
12
7
7
Rilevanza nei media
Secondo gli interpellati, quanto è presente oggi il preservativo nei media rispetto al periodo delle loro prime esperienze sessuali?
Per i 51-60enni oggi i media parlano del preservativo più spesso di una volta: la maggior parte delle persone di questa fascia d’età ha iniziato l’attività sessuale prima del 1985, ossia prima che l’HIV e l’Aids entrassero nella coscienza collettiva.
Complessivamente gli intervistati ritengono che oggi il preservativo sia più presente nei media rispetto al periodo della loro prima attività sessuale; quest’opinione potrebbe dipendere anche dal fatto che gli eventi più vicini nel tempo si ricordano meglio di quelli più lontani. Tuttavia l’andamento evidenzia che, per i partecipanti al sondaggio, la presenza del preservativo nei media ha toccato il picco tra il 1995 e il 2005 e da allora la sua rilevanza è tornata a scendere.
Più spesso in passato
Nessun cam-biamento Non so Più spesso
oggi
16-22
23-30
31-40
41-50
51-60
Figura 23: Presenza del preservativo nei media a giudizio degli intervistati: confronto tra il tempo della prima attività sessuale e oggi – per età attuale degli intervistati.
Quota (%)
29
IMMAGINE e comportamento a rischio
Il sondaggio evidenzia che il preservativo è considerato dalla maggior parte degli interpellati come una protezione efficace dall’infezione da HIV/STI ed è visto sotto una luce generalmente positiva. Tuttavia, è relativamente diffusa anche l’opinione che il preservativo limiti l’esperienza sessuale. Nella parte finale dello studio viene affrontata la relazione tra la percezione del preservativo e il suo impiego in potenziali situazioni a rischio. La convinzione che il preservativo sia una protezione efficace da HIV/STI implica anche un suo impiego più sistematico?
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Uso del preservativo nei nuovi contatti sessuali
Chi non usa il preservativo nei contatti sessuali nuovi od occasionali corre il rischio di contrarre un’infezione da HIV/STI. Ai partecipanti al sondaggio è stato chiesto quanto sono scrupolosi nell’uso del preservativo in tali situazioni.
Circa la metà ha risposto che usa sempre il preservativo nei contatti sessuali nuovi od occasionali.
Un quarto degli interpellati non ha risposto. Si noti che questa domanda è praticamente irrilevante per le persone che ad esempio da anni vivono in una relazione sessuale esclusiva e non hanno nuovi contatti sessuali.
Un quarto dichiara che nei contatti sessuali nuovi od occasionali perlomeno qualche volta non usa il preservativo. Questo malgrado quasi tutti gli intervistati siano consapevoli che il preservativo protegge dalle infezioni da HIV/STI (cfr. fig. 12, 26).
Figura 24: Uso del preservativo nei contatti sessuali nuovi od occasionali.
Sempre con 47 %
Non so / nessuna risposta 25 %
Talvolta senza 15%
Di solito senza 12%
Imm
agin
e e
com
po
rtam
ento
a r
isch
io
31
Abbildung 25
–20 0 20
Fattori che influiscono sul comportamento a rischio
Quali fattori spingono a utilizzare sistematicamente il preserva-tivo nei contatti sessuali nuovi od occasionali? La figura 25 mostra una cosiddetta «regressione logistica», che consente di visualizzare i fattori che portano all’uso sistematico del preservativo in occasione di comportamenti sessuali potenzialmente rischiosi.
Il grafico mostra che solo uno tra i fattori esaminati ha un effetto significativo sull’uso sistematico del preservativo. Chi ritiene che il preservativo limiti l’esperienza sessuale è anche meno scrupoloso nell’utilizzarlo nei contatti sessuali nuovi e occasionali. Tenendo uguali tutti gli altri fattori, quest’atteggiamento comporta una riduzione di oltre 20 punti percentuali nell’uso sistematico del preservativo.
Per contro, livello di formazione, età e sesso non hanno un’incidenza significativa. Si nota tuttavia un dato interessante, ossia che la sensazione percepita di sicurezza riguardo all’infezione da HIV/STI non influisce direttamente sul comporta- mento a rischio. Le persone che dichiarano di sentirsi più sicure facendo sesso con il preservativo non ne fanno un uso più sistematico delle altre.
Uomo
L’esperienza con il preservativo è meno intensa: sì
Il sesso con il preservativo dà una sensa-zione generale di maggior sicurezza: no
Formazione professionale superiore, maturità
ASP, università, Politecnico federale
41-50
31-40
23-30
16-22
Quota (%)
Figura 25: Fattori che influiscono sull’uso sistematico del preservativo nei contatti sessuali nuovi e occasionali. Effetti rispetto al gruppo di confronto (donna, 51-60enne, basso livello di istruzione).
Abbildung 26
250 50 10075
98
47
94
67
94
65
Abbildung 27
250 50 10075
56
43
52
26
34
49
31
43
29
31
40
23
I seguenti confronti illustrano le correlazioni tra un uso più o meno sistematico del preservativo nei contatti sessuali nuovi od occasionali e il giudizio sul preservativo. Si nota che il giudizio relativo all’effetto del preservativo sul piacere sessuale influisce molto di più sul comportamento rispetto alla valutazione della sua capacità di proteggere dall’infezione da HIV/STI.
Di solito senza
Talvolta senza
Sempre con
CorrelazioniIm
mag
ine
e co
mp
ort
amen
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ris
chio
Aff
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ile p
er p
rote
gger
si
da
HIV
/STI
Lim
itazi
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del
l’esp
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sess
uale
Quo
ta (%
)
Sì
Tend
. sì
Quo
ta (%
)
Sempre con
Talvolta senza
Di solito senza
Sempre con
Talvolta senza
Di solito senza
Figura 26: Valutazione del preservativo – secondo l’impiego del preservativo nei contatti sessuali nuovi e occasionali.
Figura 27: Affermazioni sul sesso senza preservativo – secondo l’impiego del preservativo nei contatti sessuali nuovi e occasionali.
l sesso con il preservativo … ... dà una sensazione generale di maggior sicurezza
... è meno intensa
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METODOLOGIA
Il sondaggio è stato condotto tra il 6 e il 15 agosto 2019. I partecipanti sono stati reclutati su invito attraverso la piattaforma online intervista (opt-in online survey). Nell’analisi sono state incluse le risposte di 1019 persone.
Il campione della piattaforma online intervista è stato creato con quote rappresentative di sesso, età e regione linguistica, definite sulla base della popolazione residente permanente nella Svizzera tedesca e francese di età compresa tra i 16 e i 60 anni. Un’analisi specifica degli uomini che hanno rapporti sessuali con altri uomini (MSM) non è stata possibile a causa del numero troppo basso di casi.
Per il campione nel suo insieme, l’intervallo di confidenza al 95 per cento (per la quota del 50 per cento) è di +/– 3,1 punti percentuali.
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Bibliografia. Michael Hermann et al. (2019) L’immagine del preservativo – un sondaggio dall’istituto demoscopico sotomo per conto della campagna LOVE LIFE, Zurigo.
