L’I Pellegrinaggi 2016 n - Parrocchia di Cermenate · 2015-12-12 · In alcune regioni di Italia...
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NOTIZIARIO NOTIZIARIO ad uso interno della ad uso interno della PARROCCHIA SANTI VI PARROCCHIA SANTI VI TO TO e e MODESTO MODESTO in in CERMENATE CERMENATE www.parrocchiadicermenate.it - e-mail: [email protected] L’I n f o r m a t o r e n.° 50 13 dicembre 2015 Anno 21 tel.: Parroco 031/77.18.12 Oratorio 331/97.21.364 031/56.21.575 morì nel 343. Già da ragazzo aveva dimostrato il suo buon cuore: dopo esser rimasto orfano, offrì la sua eredità per i poveri. Divenuto ve- scovo di Myra (oggi Demre) lì si prodigò per difendere la fede e soprattutto l'avvenire di bambini e bambine investendo denari (vista la povertà diffusa) per educarli e scolarizzarli e allontanarli da destini di prostituzione o simili (un don Lorenzo Milani ante litteram). Ecco dove nacque la sua fama di persona attenta ai piccoli. Chissà poi come finì per essere patrono na- talizio del nord Europa, ovviamente “rivisitato e corretto” nella sua immagine: non più visto con il cappello da vescovo e smilzo come un asceta, ma pacioso e buono come una “gran madre” da cui ricevere abbondanza e beni, che si muove velocemente sulla neve con la sua slitta trainata da renne e mimetizzato nel suo vestito bianco e verde (il colore rosso e bianco è stato un traviamento prodotto dalla Coca Cola!!!). Così Babbo Natale è capace di portare velocemente i doni e di non farsi ve- dere o sentire. In alcune regioni di Italia una santa che ha le caratteristiche di San Nicola, di portare doni ai bambini è Santa Lucia di Siracusa. Le date de- gli anniversari di questi due santi erano vicine nei calendari antichi al giorno del solstizio di inverno. Venivano perciò festeggiati come portatori della vittoria del sole sulla tenebra e del dono della vita che ne consegue. Medesi- mo significato era riferito a feste pagane in ambiente greco- romano e anche in altri popoli. Medesimo signifi- cato ha per noi la festa del Natale, ma con una diffe- renza: mentre questi santi porta- no doni (tra cui il prolungamento della luce diurna), Gesù è invece IL Dono, LA Luce, IL nuovo Sole di giustizia che sconfigge le tene- bre del peccato e della morte. Considerate quindi voi a chi è meglio dare più importanza nel Natale, se a Babbo Natale, a Santa Lucia o a Gesù bambino. Sta di fatto che non dobbia- mo far festa dimenticando il festeggiato. Nella prossima settimana attenderemo il Natale con la preghiera della novena. Andre- mo a Betlemme dove si aprì la Porta del Cielo. San… Babbo Natale Ma Babbo Natale esiste? Il dilemma è dei più accesi, anche tra preti. Non è un gioco di poco conto, perché si mette in discussione il centro del Natale: la festa del Natale è tale perché arriva Babbo Natale o perché nasce Gesù? In un mondo sempre più commerciale e “laicista” ovviamente una figu- ra come quella di un vecchietto barbuto e pa- cioso dà meno fastidio rispetto a quella di un bambino che però è onorato come Dio in ter- ra. Giochiamo quindi al Natale, senza scomo- dare Dio, cosicché a tutti può andar bene una figura importante ma che non tocca il credo religioso di nessuno: ed ecco Babbo Natale. La cultura consumista imita quella religiosa scim- miottandone alcuni motivi di festa e facendoli passare come più innocui. Ma così non è per- ché vengono irrise sacre verità e la religione stessa. Tutto sembra favoletta, tutto sembra cosa per bambini. Anche gli adulti stanno a questo gioco e si divertono come bambini. Co- sì è per Babbo Natale, ma anche vale lo stesso per la vigilia di “Tutti i Santi” diventata hallo- ween e non mi meraviglierei se prossimamen- te invece della Pasqua festeggeremo Pasqua- le, il coniglio che porta la prima- vera con tutti i suoi doni. Ma torniamo a Babbo Natale. Esiste o no? La risposta è sì. Esi- ste. Ma la sua storia è un po’ curiosa. È addirittura un santo e lo si festeggia il 6 dicembre. La grandezza di una persona non si misura in centimetri o in euro, ma nella sua disponibilità al bene. E in questo nessuno ha superato nostro Signore, né Maria, l'Immacolata che rimase tale per tutta la vita. Ma anche Babbo Natale della ge- nerosità ha fatto la sua caratteristica per cui tutti lo attendono e lo cercano. Sapete da dove viene babbo Natale? Dalla Turchia. Sì era un Turco! Si chiamava Nicola (Nicolaus diventato poi Claus), nacque in una famiglia cristiana (allora non era così scontato che lo si fosse) nella Licia a Pàtara (260 circa) e N.B.: Come segno della miseri- cordia giubilare, nella chiesa del convento saranno presenti per le confessioni il giovedì dal- le 10:00 e dalle 16:00 anche alcuni preti del vicariato. San Nicola tra i santi
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L’Informatoren.° 50
13 dicembre2015
Anno 21tel.: Parroco
031/77.18.12Oratorio
331/97.21.364031/56.21.575
ANAGRAFE PARROCCHIALESon tornate al Padre celeste con il suffragio della Chiesa:BATTOCCHIO BERTILLA MARIA, in Bizzotto, dianni 75, il 6 dicembre; l’11 dicembre GIUDICI ADRIA-NA, ved. Verga, di anni 71 e ORIANI EUGENIA, ved.Carrosio, di anni 87, residente a Milano. Funerali il 14 e 15/12.
morì nel 343. Già da ragazzo aveva dimostratoil suo buon cuore: dopo esser rimasto orfano,offrì la sua eredità per i poveri. Divenuto ve-scovo di Myra (oggi Demre) lì si prodigò perdifendere la fede e soprattutto l'avvenire dibambini e bambine investendo denari (vista lapovertà diffusa) per educarli e scolarizzarli eallontanarli da destini di prostituzione o simili(un don Lorenzo Milani ante litteram). Eccodove nacque la sua fama di persona attenta aipiccoli.
Chissà poi come finì per essere patrono na-talizio del nord Europa, ovviamente “rivisitatoe corretto” nella sua immagine: non più vistocon il cappello da vescovo e smilzo come unasceta, ma pacioso e buono come una “granmadre” da cui ricevere abbondanza e beni,che si muove velocemente sulla neve con lasua slitta trainata da renne e mimetizzato nelsuo vestito bianco e verde (il colore rosso ebianco è stato un traviamento prodotto dallaCoca Cola!!!). Così Babbo Natale è capace diportare velocemente i doni e di non farsi ve-dere o sentire.
In alcune regioni di Italia una santa che ha lecaratteristiche di San Nicola, di portare doni aibambini è Santa Lucia di Siracusa. Le date de-gli anniversari di questi due santi erano vicinenei calendari antichi al giorno del solstizio diinverno. Venivano perciò festeggiati comeportatori della vittoria del sole sulla tenebra edel dono della vita che ne consegue. Medesi-mo significato era riferito a feste pagane in
ambiente greco-romano e anchein altri popoli.Medesimo signifi-cato ha per noi lafesta del Natale,ma con una diffe-renza: mentrequesti santi porta-
no doni (tra cui il prolungamento della lucediurna), Gesù è invece IL Dono, LA Luce, ILnuovo Sole di giustizia che sconfigge le tene-bre del peccato e della morte. Consideratequindi voi a chi è meglio dare più importanzanel Natale, se a Babbo Natale, a Santa Lucia oa Gesù bambino. Sta di fatto che non dobbia-mo far festa dimenticando il festeggiato.
Nella prossima settimana attenderemo ilNatale con la preghiera della novena. Andre-mo a Betlemme dove si aprì la Porta del Cielo.
San… Babbo NataleMa Babbo Natale esiste?Il dilemma è dei più accesi, anche tra preti.
Non è un gioco di poco conto, perché si mettein discussione il centro del Natale: la festa delNatale è tale perché arriva Babbo Natale operché nasce Gesù? In un mondo sempre piùcommerciale e “laicista” ovviamente una figu-ra come quella di un vecchietto barbuto e pa-cioso dà meno fastidio rispetto a quella di unbambino che però è onorato come Dio in ter-ra. Giochiamo quindi al Natale, senza scomo-dare Dio, cosicché a tutti può andar bene unafigura importante ma che non tocca il credoreligioso di nessuno: ed ecco Babbo Natale. Lacultura consumista imita quella religiosa scim-miottandone alcuni motivi di festa e facendolipassare come più innocui. Ma così non è per-ché vengono irrise sacre verità e la religionestessa. Tutto sembra favoletta, tutto sembracosa per bambini. Anche gli adulti stanno aquesto gioco e si divertono come bambini. Co-sì è per Babbo Natale, ma anche vale lo stessoper la vigilia di “Tutti i Santi” diventata hallo-ween e non mi meraviglierei se prossimamen-te invece della Pasqua festeggeremo Pasqua-le, il coniglio che porta la prima-vera con tutti i suoi doni.
Ma torniamo a Babbo Natale.Esiste o no? La risposta è sì. Esi-ste. Ma la sua storia è un po’curiosa. È addirittura un santo elo si festeggia il 6 dicembre.
La grandezza di una personanon si misura in centimetri o ineuro, ma nella sua disponibilità al bene. E inquesto nessuno ha superato nostro Signore,né Maria, l'Immacolata che rimase tale pertutta la vita. Ma anche Babbo Natale della ge-nerosità ha fatto la sua caratteristica per cuitutti lo attendono e lo cercano.
Sapete da dove viene babbo Natale? DallaTurchia. Sì era un Turco! Si chiamava Nicola(Nicolaus diventato poi Claus), nacque in unafamiglia cristiana (allora non era così scontatoche lo si fosse) nella Licia a Pàtara (260 circa) e
Prossimi appuntamenti e altro Il 23 dicembre presepe vivente alle 20:30. Se il meteo
lo permette lo faremo per le vie (Montebello - Giovannida Cermenate).
In particolare per i bambini e i ragazzi ci sarà ancorala Messa di Natale alle 20:00 del 24 sera.
DAL 9 DICEMBRE passeranno per le case della Parroc-chia venditori di libri dell’Editrice Velar (non sono ma-lintenzionati e lasceranno una comunicazione nellecassette delle lettere con il nome e il giorno di chi equando passerà). Ci tengono giustamente a far sapereche parte del ricavato della vendita sovvenzionerà unprogetto per operazioni cardiache ai bambini malati inCameroun (vedi locandina nella bacheca della chiesa).
La sezione locale della CROCE ROSSA cerca fondi perl’acquisto di una nuova ambulanza. Pen-sate che va sostituita ogni quattro annie ha un costo di circa 70.000 euro!Chi vuole può contribuire conun versamento su conto ban-cario IBAN= IT21R0843051151000000281703 o diret-tamente alla sede di via G.B. Grassi 23.
Pellegrinaggi 2016Pellegrinaggi giubilari
Pellegrinaggi a Roma, dal 23 al 26 giugno2016 (iscrizioni non ancora aperte e con-
dizioni non ancora conosciute); dal 22 al25 agosto [costo 300 € adulti e 270 € bimbisotto i 14 anni, dai 4 anni in giù 80 €, resi-denza alla Fraterna Domus di Sacrofano
(RM)]. Per questo pellegrinaggio occorreiscriversi in parrocchia entro
(possibilmente) il 31 dicembre con caparra di 40 €.Pellegrinaggio agostano del 4 agosto a
Gallivaggio e poi a Motta di Campodolcino(i costi non li conosciamo ancora).
Per i giovani dai 17 ai 30 anni: radunodella Giornata Mondiale della Gio-
ventù a Cracovia, in Polonia dal25 al 31 luglio (e forse anche la settimana
precedente).
Libri buoni per rinfrancarel’anima e per regali simpa-tici e utili. In casa par-rocchiale e sul sagrato, nel-le domeniche di Avvento.
Le letture di Domenica prossimaDomenica 20 dicembre — 4ª d’Avvento, Anno C.
1ª Lettura: Michea 5,1-4a; Salmo: 79;2ª Lettura: Lettera agli Ebrei 10,5-10; Vangelo: Luca 1,39-45.
’Domenica 13 dicembre: III dom. di Avventoore 10:30 : Messa animata dai bambini del 4° Anno.ore 11:30 : prove coi chierichetti nuovi e “vecchi”.ore 15:00 : coi bimbi del 1° Anno e i loro genitori. In
oratorio.
Lunedì 14 dicembreore 15:30 : Confessioni per i ragazzi del 6° Anno.ore 21:00 : Commissione Missionaria Zonale. A
Grandate.
Martedì 15 dicembre: NOVENA DI NATALEore 16:45 : Novena in chiesa + merenda in oratorio.
Mercoledì 16 dicembreore 16:45 : Novena in chiesa + merenda in oratorio.
Giovedì 17 dicembreore 14:30 : Confessioni per i bambini del 5° Anno.ore 16:45 : Novena in chiesa + merenda in oratorio.ore 17:30 : prove per presepe vivente Anni 2°-3°-4°.
Venerdì 18 dicembreore 15:30 : Confessioni per i ragazzi del 7° Anno.ore 16:45 : Novena in chiesa + merenda in oratorio.ore 19:30 : Cena + attività per i ragazzi del 6° Anno.
In casa parrocchiale.
Sabato 19 dicembreore 14:30 : Confessioni per i bambini del 5° Anno.ore 16:45 : Novena in chiesa + merenda in oratorio.ore 21:00 : Concerto di Natale della Corpo Musicale
“Giacomo Puccini”. In palestra Malacarne.Domenica 20 dicembre: IV dom. di Avventoore 10:30 : Messa animata dai bambini del 3° Anno.
In questa Messa saranno benedette le statuine dei Bambi-nelli da mettere poi nel presepe di casa.
ore 11:30 : prove coi chierichetti nuovi e “vecchi”.ore 16:45 : Novena in chiesa + merenda in oratorio .
N.B.: Come segno della miseri-cordia giubilare, nella chiesadel convento saranno presentiper le confessioni il giovedì dal-le 10:00 e dalle 16:00 anchealcuni preti del vicariato.
San Nicola tra i santi
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L’Informatoren.° 50
13 dicembre2015
Anno 21tel.: Parroco
031/77.18.12Oratorio
331/97.21.364031/56.21.575
ANAGRAFE PARROCCHIALESon tornate al Padre celeste con il suffragio della Chiesa:BATTOCCHIO BERTILLA MARIA, in Bizzotto, dianni 75, il 6 dicembre; l’11 dicembre GIUDICI ADRIA-NA, ved. Verga, di anni 71 e ORIANI EUGENIA, ved.Carrosio, di anni 87, residente a Milano. Funerali il 14 e 15/12.
morì nel 343. Già da ragazzo aveva dimostratoil suo buon cuore: dopo esser rimasto orfano,offrì la sua eredità per i poveri. Divenuto ve-scovo di Myra (oggi Demre) lì si prodigò perdifendere la fede e soprattutto l'avvenire dibambini e bambine investendo denari (vista lapovertà diffusa) per educarli e scolarizzarli eallontanarli da destini di prostituzione o simili(un don Lorenzo Milani ante litteram). Eccodove nacque la sua fama di persona attenta aipiccoli.
Chissà poi come finì per essere patrono na-talizio del nord Europa, ovviamente “rivisitatoe corretto” nella sua immagine: non più vistocon il cappello da vescovo e smilzo come unasceta, ma pacioso e buono come una “granmadre” da cui ricevere abbondanza e beni,che si muove velocemente sulla neve con lasua slitta trainata da renne e mimetizzato nelsuo vestito bianco e verde (il colore rosso ebianco è stato un traviamento prodotto dallaCoca Cola!!!). Così Babbo Natale è capace diportare velocemente i doni e di non farsi ve-dere o sentire.
In alcune regioni di Italia una santa che ha lecaratteristiche di San Nicola, di portare doni aibambini è Santa Lucia di Siracusa. Le date de-gli anniversari di questi due santi erano vicinenei calendari antichi al giorno del solstizio diinverno. Venivano perciò festeggiati comeportatori della vittoria del sole sulla tenebra edel dono della vita che ne consegue. Medesi-mo significato era riferito a feste pagane in
ambiente greco-romano e anchein altri popoli.Medesimo signifi-cato ha per noi lafesta del Natale,ma con una diffe-renza: mentrequesti santi porta-
no doni (tra cui il prolungamento della lucediurna), Gesù è invece IL Dono, LA Luce, ILnuovo Sole di giustizia che sconfigge le tene-bre del peccato e della morte. Consideratequindi voi a chi è meglio dare più importanzanel Natale, se a Babbo Natale, a Santa Lucia oa Gesù bambino. Sta di fatto che non dobbia-mo far festa dimenticando il festeggiato.
Nella prossima settimana attenderemo ilNatale con la preghiera della novena. Andre-mo a Betlemme dove si aprì la Porta del Cielo.
San… Babbo NataleMa Babbo Natale esiste?Il dilemma è dei più accesi, anche tra preti.
Non è un gioco di poco conto, perché si mettein discussione il centro del Natale: la festa delNatale è tale perché arriva Babbo Natale operché nasce Gesù? In un mondo sempre piùcommerciale e “laicista” ovviamente una figu-ra come quella di un vecchietto barbuto e pa-cioso dà meno fastidio rispetto a quella di unbambino che però è onorato come Dio in ter-ra. Giochiamo quindi al Natale, senza scomo-dare Dio, cosicché a tutti può andar bene unafigura importante ma che non tocca il credoreligioso di nessuno: ed ecco Babbo Natale. Lacultura consumista imita quella religiosa scim-miottandone alcuni motivi di festa e facendolipassare come più innocui. Ma così non è per-ché vengono irrise sacre verità e la religionestessa. Tutto sembra favoletta, tutto sembracosa per bambini. Anche gli adulti stanno aquesto gioco e si divertono come bambini. Co-sì è per Babbo Natale, ma anche vale lo stessoper la vigilia di “Tutti i Santi” diventata hallo-ween e non mi meraviglierei se prossimamen-te invece della Pasqua festeggeremo Pasqua-le, il coniglio che porta la prima-vera con tutti i suoi doni.
Ma torniamo a Babbo Natale.Esiste o no? La risposta è sì. Esi-ste. Ma la sua storia è un po’curiosa. È addirittura un santo elo si festeggia il 6 dicembre.
La grandezza di una personanon si misura in centimetri o ineuro, ma nella sua disponibilità al bene. E inquesto nessuno ha superato nostro Signore,né Maria, l'Immacolata che rimase tale pertutta la vita. Ma anche Babbo Natale della ge-nerosità ha fatto la sua caratteristica per cuitutti lo attendono e lo cercano.
Sapete da dove viene babbo Natale? DallaTurchia. Sì era un Turco! Si chiamava Nicola(Nicolaus diventato poi Claus), nacque in unafamiglia cristiana (allora non era così scontatoche lo si fosse) nella Licia a Pàtara (260 circa) e
Prossimi appuntamenti e altro Il 23 dicembre presepe vivente alle 20:30. Se il meteo
lo permette lo faremo per le vie (Montebello - Giovannida Cermenate).
In particolare per i bambini e i ragazzi ci sarà ancorala Messa di Natale alle 20:00 del 24 sera.
DAL 9 DICEMBRE passeranno per le case della Parroc-chia venditori di libri dell’Editrice Velar (non sono ma-lintenzionati e lasceranno una comunicazione nellecassette delle lettere con il nome e il giorno di chi equando passerà). Ci tengono giustamente a far sapereche parte del ricavato della vendita sovvenzionerà unprogetto per operazioni cardiache ai bambini malati inCameroun (vedi locandina nella bacheca della chiesa).
La sezione locale della CROCE ROSSA cerca fondi perl’acquisto di una nuova ambulanza. Pen-sate che va sostituita ogni quattro annie ha un costo di circa 70.000 euro!Chi vuole può contribuire conun versamento su conto ban-cario IBAN= IT21R0843051151000000281703 o diret-tamente alla sede di via G.B. Grassi 23.
Pellegrinaggi 2016Pellegrinaggi giubilari
Pellegrinaggi a Roma, dal 23 al 26 giugno2016 (iscrizioni non ancora aperte e con-
dizioni non ancora conosciute); dal 22 al25 agosto [costo 300 € adulti e 270 € bimbisotto i 14 anni, dai 4 anni in giù 80 €, resi-denza alla Fraterna Domus di Sacrofano
(RM)]. Per questo pellegrinaggio occorreiscriversi in parrocchia entro
(possibilmente) il 31 dicembre con caparra di 40 €.Pellegrinaggio agostano del 4 agosto a
Gallivaggio e poi a Motta di Campodolcino(i costi non li conosciamo ancora).
Per i giovani dai 17 ai 30 anni: radunodella Giornata Mondiale della Gio-
ventù a Cracovia, in Polonia dal25 al 31 luglio (e forse anche la settimana
precedente).
Libri buoni per rinfrancarel’anima e per regali simpa-tici e utili. In casa par-rocchiale e sul sagrato, nel-le domeniche di Avvento.
Le letture di Domenica prossimaDomenica 20 dicembre — 4ª d’Avvento, Anno C.
1ª Lettura: Michea 5,1-4a; Salmo: 79;2ª Lettura: Lettera agli Ebrei 10,5-10; Vangelo: Luca 1,39-45.
’Domenica 13 dicembre: III dom. di Avventoore 10:30 : Messa animata dai bambini del 4° Anno.ore 11:30 : prove coi chierichetti nuovi e “vecchi”.ore 15:00 : coi bimbi del 1° Anno e i loro genitori. In
oratorio.
Lunedì 14 dicembreore 15:30 : Confessioni per i ragazzi del 6° Anno.ore 21:00 : Commissione Missionaria Zonale. A
Grandate.
Martedì 15 dicembre: NOVENA DI NATALEore 16:45 : Novena in chiesa + merenda in oratorio.
Mercoledì 16 dicembreore 16:45 : Novena in chiesa + merenda in oratorio.
Giovedì 17 dicembreore 14:30 : Confessioni per i bambini del 5° Anno.ore 16:45 : Novena in chiesa + merenda in oratorio.ore 17:30 : prove per presepe vivente Anni 2°-3°-4°.
Venerdì 18 dicembreore 15:30 : Confessioni per i ragazzi del 7° Anno.ore 16:45 : Novena in chiesa + merenda in oratorio.ore 19:30 : Cena + attività per i ragazzi del 6° Anno.
In casa parrocchiale.
Sabato 19 dicembreore 14:30 : Confessioni per i bambini del 5° Anno.ore 16:45 : Novena in chiesa + merenda in oratorio.ore 21:00 : Concerto di Natale della Corpo Musicale
“Giacomo Puccini”. In palestra Malacarne.Domenica 20 dicembre: IV dom. di Avventoore 10:30 : Messa animata dai bambini del 3° Anno.
In questa Messa saranno benedette le statuine dei Bambi-nelli da mettere poi nel presepe di casa.
ore 11:30 : prove coi chierichetti nuovi e “vecchi”.ore 16:45 : Novena in chiesa + merenda in oratorio .
N.B.: Come segno della miseri-cordia giubilare, nella chiesadel convento saranno presentiper le confessioni il giovedì dal-le 10:00 e dalle 16:00 anchealcuni preti del vicariato.
San Nicola tra i santi
