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N. 2/2017 -136- Aprile 2017 invito a ... Comunità di Filago

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N. 2/2017 -136-

Aprile 2017

invito a ...

Comunità di Filago

Invito a Vivere2

3 La parola del parroco Dalla Chiesa 4 Lasolitudinedell'ultimoviaggio5 8xmille Dalla Parrocchia6 RegistriParrocchiali 7 CalendarioLiturgicoPastorale 8 Riformadeivicariati10 Mese di MAGGIO11 CRE 201713 CasadiSpiritualitàS.GiovanniXXIII14 Tornei15 Gita-Pellegrinaggioparrocchiale17 ComunitàShalom20 PellegrinaggioQuaresima21 PapaFrancescoaMilano23 RitirialPertüs Dalla scuola24 Un'uscitafantastica25 Unafestaspeciale26 "Giardinaggiodelcuore"esolidarietà Dai Gruppi27 GruppoMissionario28 CoraleSantaCecilia29 AiutiamoliaVivere 30 AuserFil-Mar31 Artiglieri,ANCR,Alpini... Rubriche32 Sguardoall'Arte33 RiflessioniInattuali 34 FattieIdee 35 Ossigenoperlamente

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invito a ...

3Comunità di Filago

… viviamo la Pasqua !LaParoladelParroco

CARISSIMI,

la gioia della PASQUA non è soltanto un annun-cio verbale. Il Signore ci dà la possibilità di viverla nel concreto della nostra vita ogni giorno ed è possibile sperimentarla tutte le volte che lo vogliamo, se ci la-sciamo guidare da Lui! Questa gioia che sostiene il discepolo del Signore e lo entusiasma nell’annunciare il Regno, scaturisce solo dall’incontro personale con Lui, come ripetutamente afferma Papa Francesco nel-la sua lettera programmatica ‘Evangelii Gaudium’: “Quando si riesce ad esprimere adeguatamente econbellezza ilcontenutoessenzialedelVangelo,si-curamentequelmessaggiorisponderàalledomandepiù profondedei cuori… esiste già nei singoli e neipopoli,per l’azionedelloSpirito,un’attesaancheseinconsciadiconoscerelaveritàsuDio,sull’uomo,sul-la via cheportaalla liberazionedalpeccatoedallamorte…Taleconvinzione,tuttavia,sisostieneconl’e-sperienzapersonale…Nonsipuòperseverareinunaevangelizzazionepienadifervoresenonsirestacon-vinti, invirtùdellapropriaesperienza,chenonè lastessacosaaverconosciutoGesùononconoscerlo,nonèlastessacosacamminareconLuiocammina-reatentoni,nonèlastessacosapoterloascoltareoignorarelasuaParola…NonèlastessacosacercaredicostruireilmondoconilsuoVangelopiuttostochefarlounicamenteconlapropriaragione(265.266)”.

Vivere una simile dimensione non è facile per nes-suno. I Vangeli delle Domeniche di Quaresima ce lo hanno ricordato bene, offrendoci al riguardo una suggestiva e interessante catechesi. La nostra vita deve sempre fare i conti con la tentazione, salutare punto di partenza per capire che cosa effettivamen-te si muove nel nostro cuore; siamo poi un po’ tutti come la Samaritana che ha bisogno di una vita giusta o come il cieco nato, perché pur vedendo non coglia-mo sempre la profondità delle cose; e non siamo tan-to differenti nemmeno da Lazzaro, perché con scelte sbagliate ci costruiamo le nostre tombe, dalle quali solo il Signore può chiamarci.

Nei giorni immediatamente successivi alla Pasqua abbiamo sentito dagli Atti degli Apostoli che l’aposto-lo Pietro si rivolse al popolo parlando con franchezza della Risurrezione; i Vangeli ci hanno narrato che no-nostante Gesù fosse apparso alle donne e ai discepoli alcuni ancora non credevano!

Credere veramente alla Pasqua è accogliere la pos-sibilità di diventare uomini e donne nuovi, diversi da come eravamo prima. Ma soltanto la grazia e la vita che il Signore Risorto ci dona possono trasformarci in creature nuove, che rinascono un’altra volta. Non a caso proprio nel tempo pasquale le nostre comu-nità celebrano solennemente i Sacramenti, dono del Risorto alla sua Chiesa in cammino: eventi straordi-nari e insieme quotidiani, che segnano regolarmente e con fecondità il cammino del credente e della co-munità.

Lo faremo anche noi nelle prossime settimane, con i bambini e ragazzi della Prima CONFESSIONE, Prima COMUNIONE e della CRESIMA. Celebrazioni non dei bambini, ma con i bambini, nelle quali forse investia-mo troppo a livello emotivo, trascurando il forte ri-chiamo che viene a noi adulti da questi grandi doni che il Signore ha lasciato per il nostro cammino di fede.

A tutti rinnovo l’augurio di vivere la gioia della Pasqua! don Ferruccio

Invito a Vivere4

...dallaChiesa

COMPAGNA DELL'ULTIMO VIAGGIO: LA SOLITUDINE

Faboèmorto:suicidioassistito,eutanasiasonoiter-miniusatidaimedia.Ildeejayavevacompiutoqua-rant’anni il nove febbraio scorso. Era cieco e tetra-plegico.Avevapiùvolteespressoildesideriodiporrefineaunavitachenonavevascelto,«immobilizzatoinunalunganottesenzafine»,inseguitoaungraveincidentestradale.Di frontealvuoto legislativo ita-liano,FaboavevadecisodirecarsiinSvizzera,dovelaleggepermettelamessainattodiprocessidieutana-sia. L’ha accompagnatoMarcoCappato, della asso-ciazione«LucaCoscioni».

Èinteressantedareun’occhiataaicommenti.Domi-nanoleaccusealloStatochenonècapacedidotareilnostroPaesediunalegislazioneadeguataelavigo-rosarivendicazionedella libertàdidecidere.DapiùpartisièinsistitosuldesideriodelDjdi«usciredallagabbia». Impressionano soprattutto le affermazio-nichemettonoinlucelacontinuitàfrailpassatodiFabo,ilpresenteconladecisionedrammatica,eilfu-turo,il«dopo».«Adessochenonriusciràpiùastaredietrounaconsolle,afarballarelagenteoacorreresullepistedamotocross,oalanciarsisuqualchelianasullerivediunfiume,aspettachel’eutanasiapossaportarloinunmondoaltrodove“lamusicanonpo-tràmancare”».Cosìilsitodel«Corriere»,primadellanotiziadellamorte,conuncommento:«Coerenzaeunavitadarock’nrolldall’inizioallafine».

Quandohocercatodipensareaqualcosadisimile,miètornatoinmenteilcasodiBeniaminoAndreatta,personaggiodiprimopiano,protagonistadimoltevi-cendepoliticheitaliane,deputatoalParlamento,piùvolte ministro, inventore con Prodi dell’esperienzadell’Ulivo.Andreattavennecolpitodaunictus,duran-teunasedutaparlamentare,il15dicembredel1999erimaseincomaper2.599giorni.QuandoAndreattaèmorto,lamoglie,GianaPetronio,haraccontatodinonavermaiabbandonatolasperanzacheavvenisse«ilmiracolo»,diavertentatotuttelestradepossibi-li,echeleieisuoiquattrofiglinonhannomaices-satodiscrutaregliocchidellorocaro,allascopertadiunareazionequalsiasi.«Equandomihannodettocheerafinita,èstatouncolpo,unostrappoviolentis-simo.Comesefossefinitasottoun’automobileunapersonachestavabene.Allora,sì,hocapitodiaverloperduto».

Iduecasirimandanoaduemodimoltodiversidivi-vere drammi simili. Scontata, doverosa e dovuta lacomprensioneper ladecisionedi Fabo. Lui solohaprovato che cosa significa trovarsi «in gabbia».Mal’immaginedellagabbiadicebenecome ildrammavienevissutoechecosapesadipiù:lasolitudine.NelcasodellavicendadiAndreatta,invece,bastanoipo-chicenniperintuirecomeildrammadelprofessorebolognese era diventato quello dell’intera famiglia.Elacondivisionedituttalafamiglianehacambiatoprofondamente il senso. Tanto che la vera tragedianonèstata laduratadellamalattia,ma lasuafine.PerFabo,invece,èstatoesattamenteilcontrario:latragediaera ladurata, lafineèstata la liberazione.Vieneagalla,ancoraunavolta,unaveritàsemplice,al limite banale. Le emergenze della vita vengonovissuteconlostessostileconcuisièvissutalavita.Soprattuttovengonovissuteconglistessilegami.De-cisivi,siaquandoesistono,siaquandononesistono.Sonosoprattuttoilegamichepermettonodipassaredaunostatodivitaaunaltro,dall’attivitàall’inatti-vità,dallasaluteallamalattia.Gliaffettisono«con-servatori» e quindi rappresentano quasi sempre lacontinuità. La clinica svizzera, pur accogliente, nonhamaiicolorieilcaloredellapropriacasa.EquellidellaassociazioneLucaCoscionisonodiventatiamicidopolatragedia,nonprima.EquindinonsonolorochehannopotutoassicurareunminimodicontinuitàfrailFaboDjeilFabotetraplegicoecieco.C’èsolodaaugurarechequalcunodegliamicidellavitagliabbiafattocompagnianegliultimiistanti.Soprattuttoallo-ra, infatti,ènecessariounpo’dicalore,peraffron-tarel’ultimopassaggio.Anchequandoèdesiderato,quelloresta ilpassaggiopiùdifficile,perché inquelmomentosièsempre,forzatamente,soli.

diAlbertoCarrara

L'EcodiBergamodel28febbraio2017

5Comunità di Filago

...dallaChiesa8XMilleallaChiesaCattolica Rendiconto2016

Unprogettonelsegnodellatrasparenzanell'usodeifondi, che rendebene l'ideadell'estensioneedellacapillaritàdelledestinazioni.La 'Chiesadelleopere'rese possibili con l'aiuto di tutti, abitualmente sin-tetizzate nel rendiconto annuale, oggi ancora piùsemplicedaconoscere,coninformazioniconsultabilianchesullamappadelleopere,disponibilituttol'an-nosulsitowww.8xmille.itdovescopril'Italiachehaicontribuitoacostruirefinoadoggiconlatuafirma.Regioneperregione,interventoperintervento,unamappainterattivadelleoperedovepotraivederean-checiòcheèstatorealizzatopropriovicinoate.

Treledirettricid'intervento:sacerdotisostenutinellamissione,opereediniziativedipastorale.

350 milioni di euro per il sostegno dei sacerdoti

L'8xmillesostiene35milapretidiocesani,tracuicir-ca500missionariimpegnatineipaesiinviadisvilup-po.Ministri dei sacramenti, annunciano il Vangelo,formanoigiovanieaccolgonoipiùbisognosi.

DonLucaPaleiaLaSpezia,viceparrocoeresponsa-bile Caritas diocesana, è uno dei 35mila sacerdotisostenutinellamissionedall'8xmille.E'traipromo-toridella“Cittadelladellapace”,exarsenalemilitarediventatocroceviadiformazionegiovanile,oltrechepresidiosolidaleconmensa,emporioperipiùbiso-gnosiedaccoglienzaperimigranti.

270 milioni di euro per gli interventi di carità

L'8xmille dà forza amigliaia di progetti caritativi inItalia, dai poliambulatori diocesani alle mense, daiprestitidellasperanzaallefondazioniantiusura.NelTerzomondosostienescuoleeospedali.

Oltre il60%dichisiedeatavolanella“Tavernadelbuonsamaritano”,aFoligno,vienedal cetomedio:padri separati, persone in difficoltà, oltre a senzafissadimoraenuovipoveri.Circa60pastialgiornoservitidasuoreevolontari.L'8xmillehacontribuitoaristrutturarelamensaCaritascon40milaeuroelasostieneogniannocon30mila.

399 milioni di euro per progetti di culto e pastorale

L'8xmillecontribuisceallavitadicomunitàediocesicon la formazionedigioviani, fondipernuovi spaziparrocchiali,ilrestaurodeibeniculturalipertraman-dareunpatrimoniounicodiarteefede.

A Giuliana (in provincia di Palermo e in diocesi diMonreale)ètornataagibilelachiesadelCarmine.Arestituire alla comunità questo tesoro d'arte sette-centescoanchelefirmedeifedeliitaliani,chehannocontribuitocon125milaeuroalsuoconsolidamentoerestauro.Cosìvengonoriscoperteemesseinluceleradicicristianedelterritorio.

Invito a Vivere6

Nati in Cristo

(1) MUZZUPAPPA DANIEL (ViaXXVaprile)Natoil18agosto2016Battezzatoil23aprile2017

(2) RONCALLI MARTINA (ViaG.Pascoli)Natail20febbraio2017Battezzatail30aprile2017

RegistriParrocchiali

...ancheinPARROCCHIA:

POTRANNO CONSEGNARE LA CERTIFICAZIONE DA DESTINARE ALLA CHIESA CATTOLICA COLOROCHE, IN POSSESSO DELLA CERTIFICAZIONE DI REDDITO (C.U.) MA NON TENUTI A PRESENTARE LA DI-CHIARAZIONE DEI REDDITI, INTENDONO COMUNQUE DESTINARE L’8xmille ALLA CHIESA CATTOLICA.

INORATORIOSARA’ADISPOSIZIONEUNINCARICATONEIGIORNI- LUNEDI' 15 e MERCOLEDI' 17 dalle ore 15.00 alle ore 17.00- VENERDI' 19 dalle ore 20.30 alle ore 21.30 ILMODELLO(C.U.)PUO’ESSERERICHIESTOALL’I.N.P.S.OSCARICATODIRETTAMENTEDAINTERNET.

...dallaParrocchia

7Comunità di Filago

...dallaParrocchia

CalendarioLiturgico-pastorale

Maggio 2017

Lunedì 1 InizioMESEdiMAGGIOS.MessaallaCappella'SacraFamiglia'

Sabato 6 RITIRObambiniprimacomunione

Domenica 7 Ore10.30PRIMAS.COMUNIONE

Sabato 13 Ore15.00PRIMAS.CONFESSIONE

Domenica 14 FESTAdellaMAMMAconanimazioneinoratorio

IscrizioniC.R.E.

IncontrovicarialeGIOVANI

Sabato 27 RITIROragazziCresima

Domenica 28 Ore17.30S.CRESIMA.PresiedeilVescovoNatalePaganelli

Mercoledì 31 Ore20.30ChiusuraMESEDIMAGGIO

Giugno 2017

Domenica 4 PENTECOSTE

Ore10.30S.Messadiringraziamentoper25°ordinazionesacerdotaledelparroco

CHIUSURAannocatechistico

Lunedì 12 aROMAconicresimati(12-14giugno)

Domenica 18 CORPUSDOMINIProcessioneeucaristicaalterminedellaS.Messadelleore18.00

Domenica 25 Ore10.30S.MESSAAPERTURACentroRicreativoEstivo

Consegnadel‘mandato’aglianimatorieaicollaboratori

Luglio 2017

Lunedì 17 Ore20.30S.Messae‘FESTA'allaCappellaBeataVerginedelCARMELO(‘Mortini’)

Sabato 29 FESTAfineC.R.E.

Domenica 30 Ore10.30S.MESSACHIUSURACentroRicreativoEstivo

Invito a Vivere8

...dallaParrocchiaCAMMINARE INSIEME NELLA GIOIA DEL VANGELO

1. Verso la riforma dei VICARIATIIlnostroVescovo,raccogliendol’invitodelPapaallaChiesaitalianainoccasionedelconvegnodiFirenzeeprovocatodalla realtàdellanostradiocesichehaavutomodoormaidiconoscereapprofonditamenteaseguitodelle5visitevicariali, oltrecheper inu-merosissimiincontrisulterritorioavutiinquestiannidi permanenza a Bergamo, ha voluto consegnarciquest’announa letteracircolaredovesinteticamen-teeattraversounasualetturadellasituazione,offreimportantiorientamentiperunrinnovatocamminocomunitarionellagioiadelVangelo.

Si tratta di una riflessione che a partire da sguardipuntuali, riporta l’attenzione sulle questioni di fon-dodell’essereChiesainrapportoedaservizioconilmondo.Si trattadisollecitazionichetrovano il lorograndepuntodipartenzaapartiredalVangelo,dalConcilioVaticanosecondo,dalcamminodellaChie-sabergamascaconparticolareattenzionealSinodo

diocesanoedalmagisteroattualechecongrandevi-goreciinterpellaecisostienenelcostantecamminodiconversionecheabbiamodaviverecomecristianinellenostrecomunità.

Il documentononmancadi lasciaremergere tra lerighe,che ildesideriodiriformaperesseresemprefedelialmessaggioaffidatoci,oggisiaancheunane-cessitàchenonpossiamotrascuraresevogliamochele nostre parrocchie e la nostraChiesa di Bergamocontinuiadesserestrumentoefficaceditrasmissione

delVangeloattraversol’incontroedilservizioagliuo-miniedalledonnechevivonoassiemeanoi.

Nella prima parte viene delineata l’eviden-za della ricchezza di possibilità ed esperienzeche animano e sostengono le nostre comuni-tà: l’organizzazione, le strutture, il volontariato.

9Comunità di Filago

Questasituazionesegnalaperòanchealcunirischiefatiche:Ilrischiodifaretantomadigenerarepoco;Ilrischiodiessere“utilioutilizzati”manon“necessa-ri”adunterritorioeadunaculturacheprocedonoperlalorostrada;Ilrischiodiinvestireeconsumaremoltissime energie per la “gestione ordinaria”, permantenerel’esistente,restandopoimoltoappesan-titiedesserepoco“inuscita”, l’esseremoltoaffati-cati e poco sereni pensando che la conservazionee ladifesadell’esistente sia tuttoquello che si puòfare.Tutto ciò stride emortifica la gioia del Vange-lochedovrebbesostenere lanaturae l’identitàdelcristianoedellanostracomunità.Daquilasceltaeilriferimentoall’iconadiEmmauscheciaccompagnaquest’anno,dovesolol’incontrocolrisortorilancialavitadeldiscepoloe rigenera lavitadellacomunità. Edèpropriapartiredallaconsapevolezzadiquestacostantepresenzacheaccompagnachevengonoin-dicatealcuneprioritàdaperseguire.

Anzituttolanecessitàdioperareunlavorodiverificadellenostreattività, struttureeprogettiperdiscer-nere ciò che va nella direzione della generatività eciòchesitrovadipiùnellalogicadella“produttività”(realizziamomolte cosema che però restano pocofeconde.Produrredellacosaèdiversochegenerarequalcosachehainselavita.)

Questoeserciziodidiscernimentovanelladirezionediunalleggerimentorispettoadun“troppopieno”checondizionalavitadellenostrecomunità,diunapreferenzapersceltediqualitàpiùchediquantità.Naturalmente,laqualitànonèsemplicementefruttodiunadiminuzioneemaggiorecuradellepropostemapiuttostositrattadiconcentrarcisuciòchehase-gnatolesceltepastoralidegliannichestiamovivendoecompiereesercizididiscernimentochepermettanoditrovarestilieorientamentinuoviepiùgenerativi.

Ilconsigliopastoraleeiluoghidovelepersoneaccol-gonoerealizzanoilVangelodevonodiventareocca-sionediverificaeriletturadellarealtàinprospettivadell’“uscita”enonsololuoghidiorganizzazionipra-ticheo“delsièsemprefattocosì”

L’esigenza di un ripensamento e di un rilancio deivicariati localiperunarelazionepiùsignificativacolterritorio,chefavoriscaunaricadutaeunfermentoevangelicopiù incisivi.Aquestoprogettodiriformaèindispensabileilcontributodeilaiciperunappro-fondimentodelleragioniedellefinalitàcheportanoa questo cambiamento. Ciò è richiesto quest’annoparticolarmente ai consigli pastorali vicariali e par-

rocchialialfinedielaborarerinnovatistilidivitacri-stiana,dicoscienzaecclesialeedirelazione-ricadutasulterritorio.

Nel frattempoisacerdotiaserviziodellenostreco-munitàsonochiamatiarealizzare lacostituzionedifraternitàpresbiteralichefavoriscano larelazioneela collaborazioneministeriale. IlVescovo incontreràtuttiiconsiglipresbiteraliepastoralivicarialiproprioper indicarci e illustrarci ulteriormente il camminocheciattende.

Accogliendoquesteindicazionieprospettivevoglia-movivereiltempochecistadavanticonottimismoeserenafiduciapergenerarearianuovaevitanuovanellanostracomunità.

DonCristianoRe

...dallaParrocchia

Invito a Vivere10

...dallaParrocchiaMese di Maggio 2017

Lunedì 1 S. Messa presso Cappella Sacra Famiglia – via A. de Gasperi Martedì 2 S. Messa presso Chiesa B. V. M. di Lourdes – piazza DanteMercoledì 3 S. Messa presso CimiteroGiovedì 4 S. Messa presso Via don Bosco, 24 – fam. Verga - ParisVenerdì 5 S. Messa presso Via S. Maria Assunta, 30 – fam. Viscardi

Lunedì 8 S. Messa con bambini della PRIMA COMUNIONE – in ParrocchiaMartedì 9 S. Messa presso Chiesa B. V. M. di Lourdes – piazza DanteMercoledì 10 S. Messa presso CimiteroGiovedì 11 S. Messa presso Via C. Battisti,1 – fam. Ceresoli-ColleoniVenerdì 12 S. Messa presso Via de Amicis, 4 – fam. Innocenti

Lunedì 15 S. Messa presso Cappella B. V. M. del Carmelo – via G. Pascoli Martedì 16 S. Messa presso Chiesa B. V. M. di Lourdes – piazza DanteMercoledì 17 S. Messa presso CimiteroGiovedì 18 S. Messa presso Via Triestre – zona parcoVenerdì 19 S. Messa presso Via don Belli, 16 – fam. Alberta - D’ Ardes

Lunedì 22 S. Messa presso Cappella B. V. M. del Carmelo – via G. Pascoli Martedì 23 S. Messa presso Chiesa B. V. M. di Lourdes – piazza DanteMercoledì 24 S. Messa presso CimiteroGiovedì 25 S. Messa presso Via Mazzini, 15 – fam. ZoncaVenerdì 26 S. Messa presso Via G.Pascoli – interno 'case gialle' Lunedì 29 S. Messa presso Cappella B. V. M. del Carmelo – via G. Pascoli Martedì 30 S. Messa presso Cappella Sacra Famiglia – via A. de GasperiMercoledì 31 Chiusura del Mese sul Sagrato della Chiesa Parrocchiale

La S. Messa sarà celebrata alle ore 18.00 il martedì;tutti gli altri giorni alle ore 20.30 preceduta

alle 20.10 dalla recita del S. Rosario.In caso di maltempo, la Celebrazione sarà in

Chiesa Parrocchiale.

11Comunità di Filago

...dallaParrocchia

Quando tutto è cominciato ?

Quando Dio ha creato il cielo e la terra e poi l’uomo.

Questo è il mondo che ci è stato

donato e di cui noi,

tutti gli uomini insieme,

dall’inizio dei tempi siamo custodi .

DETTO FATTO Meravigliose le tue opere

Il tema del C.R.E.: IL CREATO

➢ UN DISEGNO PERFETTO : Dio nel Suo lavoro ha messo un ingrediente segreto che fa da motore a tutti gli altri: l’amore, e come un grande ingegnere, ha progettato il mondo donando un posto a ciascuno.

➢ CUSTODI DI TALENTO : A noi, però, Dio ha chiesto di custodire il mondo che ci ha donato. Servono grandi occhi per osservare, grandi orecchie per ascoltare, un po’ di silenzio nel cuore per fare spazio agli altri, perché è difficile prendersi cura di qualcuno che non conosciamo, se non comprendiamo di che cosa ha bisogno.

➢ METTIAMO LE ALI AL CUORE : Ognuno di noi, ha i talenti che servono per essere un buon custode del Creato…..ma in concreto che cosa possiamo fare per diventare buoni custodi? Ci sono pochi piccoli passi da seguire, anche se la strada è diversa per ciascuno.

Invito a Vivere12

...dallaParrocchia

E SE FINIAMO FUORI ROTTA? Possiamo anche dimenticarci di essere custodi….ma non dimentichiamo che siamo capitani del nostro cuore e possiamo sempre ripartire dal nostro cuore, a patto che a guidarci sia il rispetto, e non il desiderio di dominio. Che il CRE possa essere esperienza preziosa per riscoprirsi creature a cui è stato consegnato un mondo fatto con amore e cui viene chiesto di amare allo stesso modo

Dal 26 Giugno al 28 Luglio

Dalle 9.00 alle 18.00 giornata intera Dalle 13.30 alle 18.00 solo pomeriggio

Per tutti i bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni

RICCO DI

13Comunità di Filago

...dallaParrocchia

CASA DI SPIRITUALITA'SAN GIOVANNI XXIII

(Pertüs)

Lanostracasaèdisponibilelaprossimaestate,peralcunigiornidivacanza,

neiseguentiperiodi:

23-24-25giugno

14-15-16luglio

04-05-06agosto

Invitiamolepersoneinteressate(GruppioFamiglie)

acontattarelaParrocchia.

Invito a Vivere14

...dallaParrocchia

REGOLAMENTO, ISCRIZIONI E CALENDARIO IN ORATORIO

15Comunità di Filago

...dallaParrocchia

1°Giorno

FILAGO–AUGUSTA

InmattinataritrovodeipartecipantiepartenzaconpullmanprivatoperlaBavieraeAugusta.Visitagui-datadella città: conunastoria lungaoltreduemil-lenni,unadellecittàpiùantichedellaGermania.La“cittàdellediete” feceda cornice alla “pacediAu-gusta”,alla“FestadellaPacediAugusta”ealla“Con-fessione augustana”, entrando così nella storia. LadietadiAugusta, incuiLuterosi rifiutòdi ritrattarele sue95 tesi,èunodeipuntidi svoltadella storiaoccidentale.Lodimostrailmuseo“Lutherstige”nellachiesadiSant’AnnachemeritadiesserevisitatoperammirareiprimiscrittidiLutero,documentiedipinti.NelpalazzovescovileFronhofvicinoalduomovennelettanel1530la“Confessioneaugustana”,cheèan-coraoggiunodeidocumentivincolantidellachiesaluterana.

2°Giorno

AUGUSTA–LIPSIA

InmattinatapartenzaperLipsiaearrivoprevisto intarda mattinata. Nel pomeriggio visita guidata delcentro storico di Lipsia. Di particolare interesse laChiesadiSanTommaso,luogodisepolturadiBach;laPiazzadelMercatoconilvecchioMunicipio,capola-vororinascimentale;lachiesadiSanNicolachesvol-seunruolofondamentalenelcorsodelledimostra-zionipacifichecheportaronoallacadutadelmuro.

3°Giorno

LIPSIAesc.WITTENBERG–MAGDEBURG

InteragiornatadiescursioneallecittàlegateagliinizidellaRiformaProtestante.PrimavisitaaLutherstadtWittenberg: ilmonastero agostiniano, ritenuto unodeiprincipalimuseidelmondodedicatiaLutero, laSchlosskirchedelXVsecoloconilportaledellastorica“affissione”e la tombadiLutero, lachiesadiSantaMaria dove si trova il famoso dipinto di Lucas Cra-nachilVecchiocheraffigural’ultimacenaicuicom-mensali sonoLuteroe i riformatori.ProseguimentoperMagdeburg. Visita della città: nel 1524 Luterotornò a Magdeburgo, dove ebbe rapidamente untravolgente successo. Le sue prediche nella chiesadiSanGiovanninelcuoredellacittàvecchiaenell’exchiesadelmonasteroagostinianofecerosìchenellostessoannoMagdeburgoabolisselamessacattolicaeilpriorechiudesseilmonastero.SulmuroesternodellachiesatardogoticaWallonerkirchesonovisibili

GITA – PELLEGRINAGGIO parrocchiale 21–25agosto2017

TOURDELLAGERMANIASulleormediMartinLuteroa500annidallaRiforma

Invito a Vivere16

...dallaParrocchia

ancoraoggilerovinedelchiostrodelmonasterochevenne demolito successivamente. Il monumento aLuterodavantialla Joanniskirche ricorda il formida-bilepredicatore.

4°Giorno

LIPSIA–RATISBONA-BAVIERA

PartenzaperlaBavieraeRatisbona,bellacittàsulDa-nubio.Visitaalcentrostoricochesiraggiungeconunponteottocentesco.ProseguimentoversolaregionealpinadellaBaviera.

5°Giorno

FUSSEN–FILAGO

Il mattino visita guidata del celebre castello diNeushwastein, una straordinaria costruzione tra imontifontediispirazionedeifilmdellaWaltDisney.PartenzaperBergamo.Arrivoprevisto inprima se-rata.

17Comunità di Filago

Shalom

Domenica05marzoscorsogliadolescenticoniragazzidisecondaeterzamedia,ilorogenitori,icatechistiedonFerrucciosisonorecatiaPalazzoloS/OospitidellaComunità(unaottantinadipersone)

Percapire(dalsito):LaComunitàShalomèuna“Comunitàdivita”chesioccupadal1986dellariabilitazioneereinserimentosocialedeitossicodipendenticonpatologieassociate.L’unicitàdell’esperienzadellaComunitàShalomèlafocalizzazionesulrecuperodellapersonanellasuainte-rezza:fisicità,personalità,autocoscienza,affezione,sensodiresponsabilità;lapersonacosìrifioritaritornaavivere.Questoèpossibilegraziealmetodoedairapporti,inprimisconSuorRosalina(fondatricedellaComunità),chesivivonoincomunità.Ilpercorsodurainmedia5-6annialterminedelqualelapersonavienegradual-menteguidataalsuocompletoreinserimentonellasocietà;vieneaiutataatrovareunlavoro,unalloggio,finoalmomentodellasuacompletaautonomia.Irisultatiparlanodasoli:ilpiùbassotassodiabbandonoedirecidivatralecomunitàdirecuperoinItalia.LaComunitàShalomnonpercepiscefinanziamentipubblicinéalcuncontributodallefamigliemasiautoso-stienegraziealpropriolavoroealcontributodeivolontari.

Non mi sarei mai aspettata di incontrare ragazzi che hanno trovata nella fede e nella preghiera la forza per ricominciare

mi ha colpito parecchio la testimonianza: non avrei mai immaginato che potesse cadere nella dipendenza un “bravo ragazzo”

La visita alla comunità Shalom è stata per me un’esperienza incredibile. Ho potuto constatare l’azione di Gesù Cristo su questi nostri fratelli in difficoltà e l’importanza della preghiera. Ringrazio coloro i quali mi hanno permesso di vivere questa esperienza che consiglio sia agli adolescenti sia agli adulti.

Mi è piaciuta molto l’esperienza. I ragazzi che sono caduti nella droga e nell’alcool al momento del bisogno si sono rivolti a Dio. Mi ha colpito anche il carattere della suora che spronava molto i ragazzi a fare il bene e come hanno partecipato alla Messa in modo felice e senza annoiarsi.

...dallaParrocchia

Invito a Vivere18

Mi è difficile spiegare a parole le emozioni prova-te in questa giornata, ma ci proverò. Io credevo di incontrare delle persone in cerca di “compassio-ne” da parte nostra, invece siamo tornati a casa con un’esperienza di vita che loro hanno dato a noi. I racconti delle esperienze, in particolare quella del ragazzo brasiliano, mi ha fatto capire che anche nei momenti difficili e quando meno ce lo aspettiamo, Dio ci cerca per aiutarci nel supera-re le difficoltà. Il loro modo di pregare e di vivere la messa è stupefacente. Suor Rosalina è una don-na dovrebbe essere di esempio per tutti noi adulti, su come si può aiutare gli altri senza aspettarsi niente in cambio. Grazie per l’opportunità che ci è stata data, un’esperienza da ripetere.

L’esperienza fatta alla comunità Shalom mi ha colpito molto. Non ero mai stata in uno luogo simile e non sapevo nemmeno che aspettarmi. E’ stata una splendida giornata e l’intera struttura e organizzazione merita complimenti. Ma quello che senza dubbio mi ha colpito di più è stata la celebrazione della S. Messa. Io ero seduta nella parte sinistra della sala, cicino alle giovani della comunità e in più occasioni ha avuto i brividi. Il modo in cui cantavano e prestavano attenzione, il loro rigoroso silenzio nel momento della consa-crazione e perfino il loro scambiarsi il segno della pace mi hanno semplicemente sorpreso. Di sicuro quello che ho potuto vedere e sentire in quella giornata è indescrivibile, è un ‘esperienza da vive-re e sono contenta di averla fatta.

L’esperienza è stata emozionante…sentire le testimonianze di vita di chi ha imboccato una strada sbagliata e vedere la voglia nei loro occhi di cambiare e di mettercela tutta per riuscire a farcela. Un insegnamento a noi che tante volte ci lamentiamo senza impegnarci a migliorare. Una giornata indimenticabile che mi ha arricchito e un grazie ai ragazzi della comunità che ogni giorno vivono la loro vita seguendo l’esempio di Cristo.

E’ stata un’esperienza toccante perché hanno raccontato storie tristi però abbiamo capito che strada ci aspetta se iniziamo a fare uso di droghe.

Con le parole non si riesce a descrivere appieno quello che abbiamo vissuto durante la visita alla comunità Shalom. E’ stata un’esperienza più unica che rara, certe cose non possono essere capite a parole, ma vanno viste direttamente con gli occhi e con il cuore. Ascoltare le testimonianze dei ragazzi, vedere i luoghi in cui stanno cercando di riscattarsi, la cordiale accoglienza con cui stiamo stati accolti, la condivisione di un ottimo pranzo, i loro balli e canti, le parole di Suor Rosalina e in ultimo la celebrazione della S. Messa, sono stati tutti momenti, alcuni un po' più di altri, che mi hanno davvero commossa. Spero che sia stata un’esperienza costruttiva e abbia lasciato un segno in tutti i ragazzi presenti. Ringrazio chi ha organizzato e reso possibile tutto questo.

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19Comunità di Filago

E’ stata un ‘esperienza molto coinvolgente. La parte che mi è piaciuta di più è stato vedere tutti i ragazzi collaborare per prepararci d mangiare. La Messa è stata allegra e per niente pesante (dura-ta un’ora e mezza, ndr) Spero di ripetere questa esperienza il prossimo anno.

Mi hanno colpito due cose: i ragazzi perché hanno avuto il coraggio di ammettere i propri errori e cercano di rimediare e i bambini delle ragazze della comunità (una ventina, ndr) perché sono comunque felici e si fidano delle loro mamme.

E’ stata una giornata molto bella perché mi ha fatto capire molte cose. Il momento che mi è pia-ciuto di più è stata la Messa, molta diversa dalla nostra: ricca di canti e di momenti significativi. E’ un luogo inserito nella natura, dove i ragazzi vivo-no insieme nella condivisione e nell’amore reci-proco, convinti che solo la fede in Dio può guarire.

Alla comunità Shalom è stata un’esperienza unica, per me un po' triste perché ho visto molti ragazzi caduti nella tossicodipendenza e mi veniva da pensare al loro passato e ai motivi per cui si sono “persi”. Ma a fine giornata ho capito che sono cambiati e questo mi ha reso felice.

Per me è stato utile andare per una giornata in questa comunità perché quando sarò grande non commetterò i loro stessi errori. Scappare da casa e rubare solo per comprare la droga. Diventare cattivo e perdere tutto ciò che di buono c’è intor-no a me. Grazie soprattutto a loro ho capito che devo stare lontano dalla droga.

Mi è piaciuto molto perché il cascinale era ben organizzato, ogni ragazzo ha un suo compito, la suora che mi è sembrata severa ma nel giusto. Mi ha colpito il modo di fare la Messa, molto vivo e allegro.

La visita alla comunità è stata istruttiva: anche i giovani devono prendere la strada di Gesù e non la strada dell’alcool e della droga.

Quanti giovani fragili lottano contro le dipen-denze, le fragilità e le paure. Tanto fragili ai miei occhi, … “da dove viene tanto coraggio e tanta forza?” chiesi. “Da Colui che è ovunque ed in ogni cosa, non si mostra eppure sempre ci è vicino. E’ la spalla forte che sostiene e incoraggia il cammi-no” la risposta.Grazie ragazzi per ciò che mi avete dato, siete grandi!

Dell’esperienza che noi ragazzi del catechismo abbiamo fatto alla comunità Shalom che mi ha colpito particolarmente è il modo in cui i ragazzi partecipavano alla Messa perché non la facevano pesare e prendevano parte attivamente cantando e rispondendo. Il momento più toccante è stato alla consacrazione dove tutti i ragazzi e le ragazze (circa 300) si raccoglievano e si inginocchiavano. La cosa più simpatica quando al momento della pace la suora è venuta a porgerla a tutti i presenti (300 + noi 80 + 80 altri partecipanti esterni. ndr).E’ stata un’esperienza molto toccante quando i ra-gazzi raccontavano le loro testimonianze e anche se hanno sbagliato nella comunità hanno trovato una seconda possibilità.

A me in particolare è piaciuta l’organizzazione dei ragazzi e che si impegnano pe migliorare non solo la loro vita sociale ma anche lavorativa

“Non posso fare a meno di parlare con Dio ogni giorno” … “Qui il ‘metodo’ applicato è la CRISTO-TERAPIA” Due frasi, sentite dai ragazzi della comunità… hanno messo in discussione il mio rapporto con Dio!

Mi hanno colpito molto le testimonianze del ra-gazzo che non è riuscito a dire no al padre che ha voluto fargli provare la droga e della ragazza che prima era musulmana ora crede nel nostro Dio.

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Invito a Vivere20

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IndovinatalasceltadiDonFerrucciodelPellegrinag-gioaCerveno(Brescia)alSantuariodellaViaCrucisnelperiododellaQuaresima,tantochenoipellegrinicon ilnostroentusiasmodi fede, riusciamosemprea riempire ilpullmaneadammirare lebellezzedeipanoramilungoiltragitto: lavalleCamonica, il lagod’Endine e Cerveno, un gruppo compatto di case,dove la Chiesa Parrocchiale e il Santuario della ViaCrucissovrastanoconlalorograndezzatuttelecasedelborgo.

La Chiesa Parrocchiale dedicata a SanMartino, so-lidaediantica(data1400)èstatasuccessivamentedecorataconarabeschiefogliamidamascati;inoltresonostatifattialtrilavoripermigliorarnel'aspetto;lediverseepregevoliopered’artedellaBottegadegliscultoriFantoni,soprattuttol’altaremaggiore(parteinmarmoeparteinlegnodibossoconaccantoduegrandiAngelialatiealtriAngeliminori)oltreadal-trialtari,checontengonotuttioperedialtopregio,comel’altarediS.AntonioAbate,lastatuadell’Imma-colataConcezione,dellaMadonnadelSantoRosario,ilCristodepostoeinmodoparticolareilcoinvolgenteCrocifisso,espostosull’altaremaggiore.

Ci siamo raccolti in preghiera e con riflessioni sullapreparazione alla Santa Pasqua abbiamo assistitoallaSantaMessa,celebratadaDonFerruccio.Subitodopo,con l’aiutodelleguide,abbiamoappresoconattenzione la storiadi Cervenoedel suo SantuariodellaVia Crucis, edificio postodi fianco alla ChiesaParrocchiale, contenente una Via Crucis lignea delXVIIIsecolo.Lungouncorridoioagradoni,suilati,di-sposteinnicchie,sitrovanole14stazioniconstatue

agrandezzanaturaleinlegnoegessodelloscultoreBeniaminoSimoni,che,percontrastitral’artistaegliabitantidi Cerveno, la finedell’opera venne affida-taaiFantoni, iqualiultimarono lestazioni8-9-10a. Interessante anche la visita e la storia sull’oratoriodella Madonna del Carmine, affiancato alla ChiesaParrocchiale,cheedèunadellecosepiùpreziosedelpatrimoniopittoricodiCerveno.

Dopolapiacevolevisitadelmattino,abbiamopranza-toalRistorantedialtaqualità“AlCenacolo”.E’sem-prebellissimoilmomentodellapausapranzo,perchésihalapossibilitàdiconoscersiedirelazionarsi.

Alritornosiamostatifortunatiesorpresidiaveretro-vatoapertalachiesadiSantaMariadellaNeveaPi-sognesempreinValleCamonica.Splendidiaffreschidovesututteleparetidell’edificioèrappresentatalapregiataoperadelpittoreGirolamoRomanodettoilRomanino,dove riproduce inmaniera straordinariailVangelodellaPassionediCristoedellasuaCroci-fissione, quest’ultimo affresco si estende in modomaestoso in controfacciata dell’edificio. Grazie adunapersonadelpostoabbiamopotutoapprenderelastoriaelatrasformazionedellachiesaadoggiedilsignificatodellestoriedipintechecostituisconounpatrimoniostoricoeculturalenellaValleCamonica.

NelringraziarediverocuoreDonFerruccio,ciaugu-riamodipotersemprevisitareeapprezzarelebellez-zedinuoviluoghisacri.

PellegrinaggiodiQuaresima 21/03/2017aCerveno(Bs)alSantuariodellaViaCrucis

21Comunità di Filago

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Sabato25marzocisiamounitianchenoialla“corsacollettiva” per abbracciare papa Francesco, pur sa-pendo che sarebbe stato difficile vederlo da vicinomacontantagioianelcuoreedesideriodisentirelesueparole.

Lenostretreparrocchiehannocondivisoconalmenounmilionedialtrepersonequestagiornatabaciatadalsole.

Abbiamosentito fortee chiara la suavocedurantel’omelia, checi spronaadascoltarequelloche l’an-gelodisseaMaria:“rallegrati,ilSignoreèconte”elasciarechelagioiadell’annunciositrasformiinso-lidarietàeospitalità,capacidiaccogliereimillevolticheoggifannopartedellavitadellenostrecomunità.

PapaFrancescoconsorprendenteenergia,cidicediguardarealpresenteconaudaci,perdarsperanzaalfuturodeinostrigiovani,cheesigonoemeritanori-spostecoraggiose.

GraziepapaFrancesco

E.eL.,Madone

Oggièstataunagiornataemozionante,unagiornatadovesièpotutoconstatarechec’èancoramoltagen-techehafede.

SiamopartiticonilgruppoparrocchialediMadone-Filago-Marne,egiàquestoèstatounsuccesso,perandareaincontrarepapaFrancescoaMonza.Cisia-motrovatinelparcoconunamareadipersonetutteconloscopodiassistereallamessadelPapaeovvia-mentedipoterlovedere.

Sièpotutonotareitantivolontaridistribuitisulper-corsocheconducevaall’ingressodelparcoconunagentilezzaeunsorrisopernoispeciale,unacompo-stezzadellepersone sia all’arrivo chedurante tuttal’attesaelafunzionereligiosa.

Una giornata che chiunque abbia avuto la fortunadiesserciresteràindelebilenelcuore.E’statolungoil percorsoper arrivare,ma sicuramente la fatica èstataricompensataquandoabbiamovistoesentitoPapaFrancesco.

C.eM.,Marne

AMonza,allaS.MessacolPapaciòchemihacom-mossomaggiormenteèstatol’iniziodellamanifesta-zione.QuandoilSantoPadreèarrivatoedhainiziatoaparlare lasuavoceerastancamaapocoapoco,conlasuaforzaetenaciahatrasmessoenergiaancheanoi,stanchimafelici.

VedendoquelfiumeumanochepercorrevailparcopervedereilPapa,perrivolgergliunsaluto,perspe-raredi incrociare il suosguardo, l’emozioneè stataforte,indescrivibile.

Papa Francescoèunuomo che trascina con la suasemplicitàeilsuosorriso,rivoltosoprattuttoaibam-bini,aglianzianieaidisabili.

Allafineunabbraccioatuttelenazionidelmondo.

E.Filago

“AMilansiricevecolcorinman”sonoleparolepro-nunciatedaPapaFrancesconell’Angelusdidomenica26marzocherendonol’ideadicomeèstatoaccoltoventiquattr’oreprima,nellevarietappedell’intensagiornatamilanese.

PellegrinaggioMonza

Invito a Vivere22

...dallaParrocchia

Inunasplendidagiornatadisole,ancheungruppodifilaghesi,conalcuniamicidiMarneediMadone,ac-compagnatidaDonFerruccio,haraggiuntoilparcodiMonzaperassistereallaSantaMessadelleore15:00presiedutadaPapaFrancesco.

Leaspettativeeranotante;giàsulpullmansirespira-vaariadiserenitàedesideriodiarrivarealparcodiMonzaprimadeglialtri,esperarediprenderei“postimigliori”perpotervedere“davicino”ilSantoPadre.

Lungotuttoilpercorsodalpullmanalparco,abbia-moincontratotantissimigiovanivolontarichehannodispensatosorrisi,entusiasmoeun“buongiorno”atuttiipartecipanti.

Ilparco,chealnostroarrivopotevasembrarevuoto,inpocotemposièriempitodibenquasiunmilionedifedeli,checontantapassione,all’arrivodelPapa,hasventolatolesciarpegialleebiancheconsegnateall’ingresso.

Leorediattesanonsonostatepoche,mal’atmosferachesirespiravaedildesideriodivedereocomunquediassistereallaSantaMessa,hannoresotuttomenopesante,complicenaturalmenteancheilbeltempo.

L’arrivodelPonteficeèstatoannunciatodall’elicotte-rochehaanticipatol’automobileconabordoilPapa;laPapamobilehaattraversatoisettoricentralidell’a-

reaeperunafrazionedisecondoalcunidinoisonoriuscitiadesaudireildesideriodipoterlovederedavicino ed a scattare qualche foto da esibire come“trofeo”…quantaemozione!

IlSantoPadre,ilpapaditutti,deipoveri,degliumili,degliultimi,hapresiedutolaSantaMessainunclimadiraccoglimentoedifede.

Nelgiornodella“Solennitàdell’AnnunciazioneaMa-ria”,tresonostatiipuntichiavidelsuopensiero:evo-carelamemoria,l’appartenenzaalpopolodiDioelapossibilitàdell’impossibile…….

“NullaèimpossibileaDio………Diostessoècoluicheprendel’iniziativaescegliediinserirsi,comehafat-to con Maria, nelle nostre case, nelle nostre lottequotidiane,colmediansieeinsiemedidesideri.Edè proprio all’internodelle nostre città, delle nostrescuoleeuniversità,dellepiazzeedegliospedalichesicompiel’annunciopiùbellochepossiamoascolta-re:Rallegrati,ilSignoreèconte”.

Rallegratidallesueparoleeanchedalfattodiessereriuscitiavederlosfrecciareallontanandosidalparco,siamorientratiaFilago,nellenostre famiglie,colmidiserenità,dipace,difede,certiche“nullaèimpos-sibileaDio”.

UngruppodipartecipantidiFilago

23Comunità di Filago

...dallaParrocchia

Sabato25edomenica26marzo

IragazzidisecondamediasisonorecatiallacasadispiritualitàperilritiroinpreparazionealsacramentodellaCresima.

Eccoalcunilorocommentisulfinesettimanatrascor-so:

-Ilritiroèstataun’esperienzamoltobellaperchéperduegiorniabbiamocondivisolospazioeglioggetti.Siamo riusciti a concludere la spiegazione dei donidelloSpiritoSantoeabbiamocapitoisignificati.

-Ilritiroèstatodivertenteperchéabbiamopregato,giocatoecelebratolaMessacondonFerruccio.

-Mièpiaciutomoltoperchéabbiamopassatounagiornataeunanotte tutti insieme,eci si siamodi-vertitimoltoquandosiamoandatiallaghettopienodirane.

-E’statomoltobello,peccatochenonabbiamopo-tuto“scalare”ilmonteTesoro.

-Un’esperienzapiacevoleincuibisognavaconvivere.

-E’semprebellopermeriviverequestaesperienzaeognivoltamicolpiscesemprepiùlanostracollabo-razione.

Domenica2aprile

anche noi bambini di 3^ elementare, abbiamo tra-scorsounabellissimagiornataalPertüsconlenostrecatechisteedonFerruccio,unagiornatanellaquale,oltreadesserci divertitieadaver aiutatoapparec-chiando e sparecchiando la tavola, abbiamo ancheriflettutosulsacramentodell’eucarestiacheilprossi-mo7maggioriceveremo.

Nelpomeriggiosonoarrivatiinostrigenitori, iqua-li,mentrenoisiamoandatiallaghetto,hannoavutounapiccolariunionecondonFerruccio.

Questaèunanostrafotoallaghetto,inricordodellagiornata:

PERTUS

Invito a Vivere24

...dallaScuola

CIAOATUTTI,

lasquadradellaScuoladell’Infanzia…èpronta???

Sièimpegnataadiventarecustodedelcrea-to…hapreparatounasuperscatolapernondimenti-careivariimpegnipresi,èriuscitaaliberaredalfumonerolastellinaPina,hapromessoall’alberoCarmelodinondistruggerelanatura….quindimeritaunpre-mio!!

VOGLIAMOANDAREINGITA

Lapromessa“TUTTIPERUNO..UNOPERTUTTI!“Èstatamantenuta,oradobbiamovedereseanchefuo-ridallanostrascuolasiamocapacidiesserecustodirealidellanatura.

GIOVEDI’18MAGGIOandremoingitanelcomunediPonteSanPietro,pocodistantedallanostrascuola.

Con ilpullmanarriveremodovesiestendeunabel-lissimaAreaNaturalisticaconalberietrecasettecongraziosefinestrellerosseeareapic-nicombreggiata.

InquestaareaverdeprendeformaunaNaturaFata-ta, ed è facile incontrare piccoli abitantidel Bosco,casettedignomiedelleFatine.

Madre Natura ha bisogno di bambini coraggiosi emaestresensibiliperrisolvereungraveproblemacheaffliggeilnostroMondoFatato!

CiimpegneremoadaiutarelognomoSerafinoasal-varelaNATURAETUTTIISUOIABITANTIsuperandodelledureproveperottenereingredientimagicicheservirannoascioglierele"LacrimedellaNatura"!!!

Affronteremotreprovenaturalistichecontematichesulriciclo,rifiuti,arteecolori,animali,piante,impor-tanzadellacuradellanaturaedituttelesuecreature.

Unagitaproprioalcasonostro…noisiamocoraggio-si??Siiii!

Sappiamoimpegnarci???CERTOCHESI!....alloranonvediamo l ‘ora di fare questa gita, di vivere questaavventurae….setorniamovittoriosivelaracconte-remo.

Noi continueremo amantenere la promessa di UNCUORENUOVO,CAMBIATO,riccoDISORRISIDADO-NARE,riccodiMANICHEAIUTANO,conLAPAZIENZAperunmondodiPACE,diPAROLEEGESTIGENTILI.

Unapromessadacondividerecontuttisenzadimen-ticarecheèsolograziealgrandeAmorediDioPadrecheognigiornopossiamocrescereemeravigliarcidiciòchecicirconda.

La“grandesquadra” deibambinidellaclassedeiDelfiniBlu,

deiTigrottiGialliedelleCoccinelleRosse.

LA SCUOLA DELL’INFANZIA…SI PREPARA AD UN'USCITA FANTASTICA

OGNI GIORNO CUSTODIAMO

IL CREATO CON QUESTI IMPEGNI:

IL SORRISO L’AIUTO

LA PAZIENZA

CON GESTI E

PAROLE GENTILI

25Comunità di Filago

...dallaScuola

Cari Lettori di “Invito a Vivere”, in occasione della Santa Pasqua, vogliamo regalare a tutti voi tre ri-flessioni tra le più belle scritte da Madre Teresa di Calcutta…Le sue parole sono i nostri migliori auguri affinchè la gioia del Signore Risorto raggiunga tutti noi!

Le insegnanti e gli alunni della Scuola Primaria

(Iscrizione trovata sul muro della Casa dei Bambini di Calcutta.)

Trova il Tempo… Trova il tempo… Trova il tempo di pensare. Trova il tempo di pregare. Trova il tempo di ridere. È la fonte del potere. È il più grande potere sulla Terra. È la musica dell’anima. Trova il tempo per giocare. Trova il tempo per amare ed essere amato. Trova il tempo di dare È il segreto dell’eterna giovi-nezza È il privilegio dato da Dio La giornata è troppo corta per essere egoisti. Trova il tempo di leggere. Trova il tempo di essere amico. Trova il tempo di lavorare. E’ la fonte della saggezza. E’ la strada della felicità. Trova il tempo di fare la ca-rità. E’ la chiave del Paradiso.

La Vita

La vita è bellezza, ammirala. La vita è beatitudine, assaporala. La vita è un sogno, fanne una realtà. La vita è una sfida, affrontala. La vita è un dovere, compilo. La vita è un gioco, giocalo. La vita è preziosa, abbine cura. La vita è una ricchezza, conservala. La vita è amore, godine. La vita è un mistero, scoprilo. La vita è una promessa, adempila. La vita è tristezza, superala. La vita è un inno, cantalo. La vita è una lotta, vivila. La vita è una gioia, gustala. La vita è una croce, abbracciala. La vita è un’avventura, rischiala. La vita è pace, costruiscila. La vita è felicità, meritala. La vita è vita, difendila.

Il Meglio di Te

L’uomo è irragionevole, illogico, egocentrico NON IMPORTA, AMALO. Se fai il bene, ti attribuiranno secondi fini egoistici-NON IMPORTA, FA’ IL BENE. Se realizzi i tuoi obiettivi, troverai falsi amici e veri nemici NON IMPORTA, REALIZZALI. Il bene che fai verrà domani dimenticato NON IMPORTA, FA’ IL BENE. L’onestà e la sincerità ti rendono vulnerabile NON IMPORTA, SII FRANCO ED ONESTO. Quello che per anni hai costruito può essere distrutto in un attimo NON IMPORTA, COSTRUISCI. Se aiuti la gente, se ne risentirà NON IMPORTA, AIUTALA. Da al mondo il meglio di te, e ti prenderanno a calci-NON IMPORTA, DA IL MEGLIO DI TE!

UNA FESTA SPECIALE

Invito a Vivere26

...dallaScuola

LanostraDirigenteScolastica,dott.ssaPatriziaSantini,cihainviatoquestiauguriperl’ormaiprossimaPasqua: “Ilterminepasquaderivadall’aramai-copasahchesignificapassareoltre.InquestaparolaèpresenteunmessaggiodicambiamentochePapaFrancescocosìsintetizza:“Puòtrasformarelanostravita, far fiorire le zone diDESERTO che ci sono nelnostrocuore”.

MancanopochigiorniallaPasquae,pur-troppo,listiamovivendonellamemoriaangosciantedeibombardamentiinSiria,mentrelatelevisionestatrasmettendo le immagini dell’attentato di Stoccol-ma.

Lezonedidesertodelcuoreumanosono,dunque,destinatearimaneretali?Nonc’èsperanzadicambiamentoperl’Umanità?Nonc’èlapossibili-tàdiunmodomigliorediessereUomini?Unmodopiùgiustoepiùsolidale,menoviolentoeindifferenteversoglialtri?

Inunodeimomentiincuimisonoritrova-taafarequesteriflessioni,misonovenuteallamen-tequesteparolediAnnaFrank,trattedalsuoDiario:“E’unmiracolocheiononabbiarinunciatoatuttelemiesperanzeperchèessesembranoassurdeeinat-tuabili. Le conservo ancora, nonostante tutto, per-chècontinuoacrederenell’intimabontàdell’uomo.Vedo ilmondomutarsi lentamente inunDESERTO,odosemprepiùfortel’avvicinarsidelrombocheuc-cideràpurenoi,partecipoaldoloredimilionidiuo-mini,eppure,quandoguardoilcielopensochetut-tosivolgerànuovamentealbene,cheanchequestaspietata durezza cesserà, che ritorneranno l’ordine,lapaceelaserenità.Intantodebboconservareintattiimiei ideali; verràun tempo in cui sarannoancoraattuabili”.

SeAnnaFranknell’esperienzaestremachehavissuto,echepoil’hacondottaversoundesti-noterribile,haavutoilcoraggioelaforzadipronun-ciarequestoattodifedelaiconellacapacitàdegliUo-minidiprendereledistanzedalmaleedirigenerarsirispettoailoroerrori,alloraanchenoisiamononsoloautorizzatimaaddiritturaobbligatiapensarepositi-voeacrederechesiapossibileperognipersonauna“pasquapersonale”,cioèun“passaggio”adunacon-dizionedivita interioremigliore,conun’operazionedi“giardinaggiospirituale”perridurreildesertocheèpresente,piùomenoesteso,nelcuoreditutti.”

AgliinizidimarzonellaScuolaSecondaria“DonMi-lani”èarrivatounuovopasquale:10kgdicioccolato

fondentecheabbiamoutilizzatoperraccoglierefon-diinfavoredell’IstitutoComprensivo“DeMagistris”diCaldarola (Marche-provinciadiMacerata)colpitodalterremotodel30ottobre2016.

Gliedificiscolasticisonostatigravementedanneggia-ti.GliAlunnidelleScuolePrimariaeSecondariasonostatiraggruppatiinstruttureprefabbricateeperdi-versigiornihannoformatoclassicomuni.Ilmaterialedidatticoconilqualehannopotutoriprenderel’atti-vitàdidatticaèstatorecuperatofralemaceriedella“zonarossa”conl’aiutodeivigilidelfuoco.

“Gliuniciaiuticheabbiamoricevutosonoquellideicittadiniedellescuole.Inostribambinieinostrira-gazzidesideranopotertornareallaNORMALITA’nelpiùbrevetempopossibile-dicelaDirigentedott.ssaFabiolaScagnetti-enormalitàsignifica“anche”unaSCUOLACHEOPERA”.

Caldarolaèunapiccolalocalitàecometuttelepicco-lelocalitàsièmessain…listad’attesadegliaiutidelloStato.

“Cosapossiamofarenoi?”-cisiamochiesti.“Possia-modareilnostrocontributo.NonimportaQUANTO.L’importanteèesserepresenticonlanostraSOLIDA-RIETA’”.

Detto.Fatto.Abbiamoacquistatounaserienumeratadi1000bigliettidicolorrossoeabbiamocomincia-toavenderliaScuola,durante l’intervallo, raggiun-gendolaquantitàdicirca300bigliettivenduti.Iltra-guardodei1000,però,eramolto,troppolontano.Eallora,comeavevamogiàfattoperle“AranceAIRC”afinegennaio,laScuolaèuscitaperlasecondavoltadalsuoedificioe,graziealladisponibilitàdeinostridueparrociDonFerruccioeDonAdriano,abbiamovendutoirimanenti700bigliettiunpo’aMarneeunpo’aFilago,primaedopoleMessedelsabatoseraedelladomenicamattina,regalandol’uovoproprioadunapersonachehaacquistoilbigliettovincente-ilnumero342-sulsagratodiunadelledueChiese!

1000bigliettivenduti,1000€perinostriAmicidiCal-darola.Ringraziamotuttelepersonechesisonoavvi-cinateanoidurantelavenditadeibiglietti.GRAZIEperaveraiutatoCaldarola,maGRAZIEancheperaverciaiutatoafare-comedicePapaFrancesco-unpo’di“giardinaggiodelcuore”,mettendofiorie…togliendosabbiaaqueldesertoche,purtroppo,èinognipersona.

AlunniClasseIIID-Coordinatoridell’iniziativa

Il nostro “giardinaggio del cuore” e la solidarietà per Caldarola

27Comunità di Filago

IragazzieiloroprimipassinellamissioneProtagonisti indiscussi della Quaresima missionariaduemiladiciassettesonostatiinostriragazzi…

…apartiredalconvegnomissionariodiocesanochesiètenutoil12MarzoaBergamo.Numerosalaparteci-pazioneall’appuntamento:circa1300ragazziprove-nientidavaripaesidellanostraprovincia,tradiloroanchecinqueragazzidellanostracomunità:Andrea,Danny, Giulia, Yuri eMatteo, tutti riuniti nel segnodelleparolechepapaFrancescoharivoltoaigiovanidellaG.M.GdiCracovia:“CheilSuoVangelodiventituo”.Lagiornatalihavistiimpegnatiindiverseatti-vitàpropostedalCentroMissionario;l’obbiettivoeramostrarelabellezzadelVangelo.

Inconcomitanzaconilconvegnodeiragazzi, ilCon-vegnodegliadulti.Temadiquest’anno:igruppimis-sionariparrocchiali,l’importanzad’esserci:successiefallimenti,faticheesoddisfazioni,progettiedifficoltàdiunarealtàchesiimpegnaaportareilmondonellacomunità.

CentralenelcorsodelConvegnoèstatalacelebrazio-neEucaristicanellaBasilica S.Alessandro inColon-na.Lamessaè iniziataconl’ingressodiunagrandelampadaaccesa,segnodellalucediDiocheilluminail mondo. E’ seguita la breve testimonianza di unagiovanefamiglia,chehaconclusoponendounado-manda al Vescovo: come possiamo essere una fa-migliamissionaria?IlVescovoharispostoindicandoquattroconsigliutili:fateinmodocheinognunodivoisipossariconoscereGesù;mettetealcentrodellavostracasaunVangelo,affinchésiasempreaporta-tadimano;dimostratecheconGesùsipuòsemprericominciare;infinesiatesempreattentiaipoveri.IlVescovosièpoirivoltoairagazzidicendo:oggiconlavostrapartecipazionesietegiàmissionari,perchénoiadultipossiamogoderedellagioiadellavostrapre-senzaedellavostrafedepiccolaegiovane.

…ancoraprotagonistiigiovaniallacenadelpoverochesiè tenutaaFilagoVenerdì31Marzo. I ragazzi

diterzamedia,Alessandra,Alice,Axel,Elisa,LorenzoeMatteo,primachevenisseservito ilpasto,hannoanimato la preghiera di ringraziamento: attraversodegli oggetti semplici ma molto significativi comeunatovaglia,lacroce,unalampada,l’acqua,ilpane,ilriso…hannoapparecchiato“latavolamissionaria”,unluogodovenessunoèesclusoelacondivisioneèunatteggiamentospecificodichipartecipa,unpostodoveacapotavolacistàGesùconlasuaParola.

Numerosalapartecipazioneallacena:ilpastoservitoeraabasedi risoe fagioli, è il cibopiù consumatodai popoli poveri perché economicoma nutriente.Laserataèterminataconl’interventodiSuorGiusyManenti,missionariadellesuoredelBambinoGesùinBolivia.Haillustratoilpaesesudamericanoeilsuopopolo,letradizionielecontraddizioni,lericchezzeelepovertà,ilfuturoeilpassato,lesperanzecheognigiornoSuorGiusyriponenellamissionee lafiduciachequestopaeseungiornopossariscattarsi.

Oltreallacenadelpovero,traleattivitàdelGruppoMissionarioperlaQuaresima,anchelavenditadel-leuova.All’iniziativahannocollaboratoungruppodiadolescenti:Giovanni, Luca, Kevin,Matteo, Alessia,GloriaeErika,aturnosisonoimpegnatiadallestirelospaziodivenditasulsagratodellachiesaeaven-derequestodolcedellatradizionepasqualealleper-sonedellacomunità…

NonvàdimenticatochedurantetuttoilperiododellaQuaresima ibambinie i ragazzidelcatechismoallamessadellaDomenica,hannoregolarmenteportatolalorooffertaperilprogettomissionario.Lasommaraccolta attraverso le iniziative realizzate nel corsodellaQuaresima,andràafinanziare l’HogarSanLo-renzo,orfanotrofioaSantaCruzdelaSierra(idetta-glidelprogettolitrovatenelprecedentenumerodel’invitoavivere).

AnomedeibambiniospitidellastrutturaHogarSanLorenzorivolgiamounsentitoedoverosoringrazia-mentoacolorochehannocontribuitoalsuososte-gnoattraversolediverseiniziative.Ilnostroringrazia-mentovainoltreaicatechistichehannoincoraggiatoi loro ragazzi a farsi “protagonistidellamissione”enaturalmenteungraziespecialeairagazzichesisonoavvicinati al mondo missionario: ci auguriamo cheil loroentusiasmoela loropassionevengaulterior-mentealimentataneltempo,dallapreghieraedalleesperienzechelavitaliporteràavivere.

Ilgruppomissionario

...daiGruppi

Invito a Vivere28

SantaPasqua2017...daiGruppi

Restaconnoi,Signore,perchésifasera:locantiamospesso,d’abitudine,dirito,vagoauspicio.

Mane nobiscum,Domine,quoniamadvesperascit(Lc24,29)

Mane,rimani:uninvito-offerta,altempostessoundareedunchiedere. Nobiscum,connoi:riferimentocomunitario,perchénonsopravvengalasolitudine,cosìchecisipossaaiutareeconfortarel’unl’altro. Domine,Signore:untitolocheglispettaefadiLuiilriferimentopernoisuoiservifedeli. Quoniam,perché:èilfulcrodell’invito,logiustificaeconsentel’ardiredellarichiesta. Advesperascit,sifasera:èl’apicedell’accadimento,l’eventoincontestabile.

Tutta la frase è “circolare”: si invita e si of-fre; si dona protezione e si spera il contrac-cambio di essere protetti, di non restare soli. Facciamo che non sia un vago auspicio, d’a-bitudine, di rito. In appena cinque parole c’èl’accoglienza, la speranza, l’attesa, l’amore. Al suo centro c’è Cristo e con Lui la conferma delmiracolostupendodellaResurrezione.Lalucediuncrepuscolosùbitosimutanell’ansiadiuntornaresuipropripassipercomunicare l’Annunciodell’incredi-bile, un’esperienza vissuta in prima persona: “nonciardevaforseilcuoreinpettomentreperstrada ci parlava e ci spiegava le Scritture?” E tornarono in fretta a Gerusalemme, dagliUndici: “Il Signore è ve-ramente risorto!”

L’ultimafraseingrassetto:erasuccessol’incredibile;Lui,ilMessiaattesodalpopoloelettoda700anni,ilguaritore,Luicheavevarisortoimorti,Luicheciave-vaabbagliatotutti…èmortoincrocecomeilpiùvilemascalzone.FuuncataclismacomeilsaccodiRomaimperialedel410d.c. invasadaivandalidiAlarico,comel’11settembre2001perletorrigemelle!

EgliUndici,terrorizzatiedelusi,scapparono.Ma ci fu l’incontro di Emmaus: enacquelaChiesa.

LaPasquaoggièspessocomeungiornodicarnevale,halloween,unafestaprimaverile…..senzaquel“tor-narono in fretta a Gerusalemme!”

LagioiadellaResurrezioneè fondamentodellano-strafede:oltrelafestaciimpegnamoltodipiùoggicomemissione,scopodivita,quell’invitoatornare a Gerusalemme,oggi,noidel21°secolo.

Tornare:rientrareinnoi,usarelanostratesta,liberieresponsabili,cristianiadulti

in fretta:convinti,congioiadiesserecristiani,testi-moniognunonelproprioruolo,coiproprilimitia

Gerusalemme:fedeliseguacidelMaestrooltreogniinfatuazionee scandalodelmomento.E ilMaestrohaoggiunvicarioentusiasmanteinpapaFrancesco.Ecomecomunità,ciindicalastradaunmonitodivitasociale sempreattuale AngeloGiuseppeRoncalli –santo,PapaGiovanni:

“Lapacefratuttigliuomini

-esigelaveritàcomefondamento

-lagiustiziacomeregola

-l’amorecomemotore

-lalibertàcomeclima”.

RestaconnoiSignore……...

CoraleS.Cecilia

29Comunità di Filago

...daiGruppi

AiutiamoliaVivere

Salveatutti,

eccoci al consueto appuntamento, pronti ad infor-marvisuinostriprossimienumerosiimpegni.

Come tuttigli anni, questoè il periodo in cui nellacomunità di Filago arrivano ospiti i bambini dal-laBielorussia:sonoundici,dicuiseialla loroprimaesperienza in Italia. Resteranno connoi dal 1mag-gio fino al 2 giugno, giorno in cui faranno ritornoalle loro famiglie.Liaccoglieremo,nellaprimamat-tinata, all’aeroporto di Orio al Serio e poi li pre-senteremo alle famiglie ospitanti nella sala dell’O-ratorio di Filago: saranno i benvenuti anche tutticoloro che volessero essere presenti ad accoglierli.Daquelmomentocominceràlaveraaccoglienza,perlaqualeabbiamogiàprontounnutritoprogramma:oltre alla scuola, i corsi in piscina, l’allenamento dicalcio,levisitemedichedicontrollo,tanteoccasionididivertimentoe,soprattutto,lavacanzaalmare!

Il nostro Danila, invece, avendo raggiunto i dodicianni,potràvenire in Italia solonelmesedigiugno,periodoincuiancheperluilascuolasaràfinita.Poirimarràconnoi il temponecessariopereffettuare iconsuetiesamidicontrollorelativiall’interventosu-bito.

Nell’articolo precedente vi avevamo resi partecipidella situazione seria di Vika, la ragazza di 22 anniospitatapressounafamigliadelnostroComitatonelbiennio2002/2003:cieravamolasciaticonlapicco-la speranza che la suamalattia rimanesse stabile eche,conilnostrosupporto,leipotesseperlomenoaffrontarlaconmenodolore.Purtroppononèstatocosì:Vikanoncel’hafattaeil5febbraioilsuocuorehacessatodibattere.Eravamoconsapevolidelfattochesarebbesuccesso,madicertononciaspettava-mocheaccadessecosìinfretta.

Vikasaràsempreneinostricuori.

Vilasciamodandociappuntamentoalprossimoarticolo

Invito a Vivere30

...daiGruppi

AUSERFil-MarSabato8aprile2017siètenutal’assembleadeisociAUSERFil-Mardoveèstatopresentatoilbilanciodell’anno2016el’elencodelleattivitàsvolte,semprenell’anno2016.Nellastessagiornatadisabatoe inquelladellado-menicamattinasisonoinoltresvoltelevotazionipereleggere ilnuovodirettivocherimarrà incaricanelcorsodeiprossimiquattroanni.Èdoverosoringraziaretuttiivolontarichehannocol-laboratoconildirettivoperoffriresemprealmeglioiservizipropostiafavoredituttiicittadinidiFilago.Un ringraziamento a tutto il direttivo uscente perl’impegno profuso nel coordinare le varie attivitàsvolteinquestiquattroanniappenatrascorsi.Un saluto e una riconoscenza particolare va al Sig.MediciValentinocheper40annihacollaboratocomedirigenteesièimpegnato,conaltruismoededizione,

primanell’organizzazionedelcircoloricreativodiFila-goesuccessivamentenell’AUSERFil-Mar.Permotivipersonalinon sièpiù resodisponibileafarpartedeldirettivo.Nel salutarlo sentitamenteenelporgergliunaugurioperiSuoinuoviimpegni,re-stiamoinattesadiritrovarloalpiùprestoperunSuoapportoconcreto.Unaugurioalnuovodirettivoaffinchéproseguailla-vorosinquisvoltoconquellapassionechefaladiffe-renzaintutteleiniziativedivolontariato.Inuovicomponentideldirettivosono:StucchiOlivo(Presidente),CarminatiSilvano,PedraliRomana,MarraVincenza,PasquiniPierangelo,ParisPierangeloePedruzziFrancesco.

UnsalutodaAlassio,HotelAdler,dalgruppoAUSERFil-MareunringraziamentoalParrocoDonFerruccioperlagraditavisita.

31Comunità di Filago

Per onorare i cittadini di Filago e Marne caduti nella Prima Guerra mondiale le associazioni Artiglieri, ANCR e Alpini di Filago, in collaborazione con il Comune di Filago e varie altre Amministrazioni Comunali,

organizzano per sabato 20 maggio un viaggio a Udine per ricevere le medaglie d’onore al merito.

L’iscrizione al viaggio e la partecipazione alla cerimonia è aperta aparenti/discendenti e tutti i concittadini. Per gli adulti la quota di spese da condividere è di 20 €.Per iscriversi/partecipare alla iniziativa e per il programma della giornata, rivolgersi ai signori: Roberto Marra tel. 349-2119647 e Mario Betelli tel. 035-992018 entro il giorno 30 aprile.

...daiGruppi

Invito a Vivere32

...Sguardoall'ArteA MAGGIO

Milionidipersonepartecipanonelmesedimaggioapellegrinaggiaisantuarimariani,recitandopreghierespecialiinonoredellaMadonnafacendoanchedoni,siaspiritualichemateriali.

Dedicareilmesedimaggio,chiamatoanchemesedeifiori,aMariaèunadevozionepopolareradicataneisecoli.

Lachiesal’haincoraggiata,adesempioconcedendoindulgenzeplenariespecialieconriferimentiadalcu-nidocumentidelMagistero,comel’enciclica“MenseMaio”dipapaPaoloVIdel1965.

Ilmesedimaggioci incoraggiaapensareeaparla-re inmodoparticolarediLei -constatavapapaSanGiovanniPaoloIIinun’udienzageneraleall’iniziodelmese di maggio del 1979,- “Infatti questo è il Suomese.Cosidunque,ilperiododell’annoliturgicoein-siemeilmesecorrentechiamanoeinvitanoinostricuoriadaprirsiinmanierasingolareversoMaria”.

Perchéproprioquestomesesealtricontengonofe-steliturgichepiùimportantidedicateaMaria?

Laprimaragioneperchéè il tempo incui lanaturaesplodedi tantinuovicoloriquasi invitandociago-derneefarnedonoqualemiglioraccompagnamentodellanostradevozioneaColeicheèlaRosaMisticaeCasadiDio.

Inalcunipaesinelmesedimaggiosi celebra laFe-stadellaMamma,eilricordo,egliossequisielevanospessoancheallamammadelcielo.

Permolti,maggioèilmesepiùbellocomeMariaèladonnapiùbella,èilmesepiùfiorito,cheportailcuoreaLei,paroladiventatafiore.

Ilmesedimaggioèdellerose”èdedicatotradizio-nalmente allaMadonna e al Rosario, letteralmente“Corona di Rose”. Il significato della parola corona“oggettochecircondalatesta”,èanchesimbolodelRegnoefuproprionelMedioEvo,chevenneabbina-talapreghieradelSantoRosariosuunacorona,an-cheseinprecedenzaesistevala“praticadellarecitadelPadrenostrosuunacollanasemplicecheaiutavaacontareiPadrenostro.”

Ed è proprio questo il senso dei chicchi, aiutare aricordare lepreghierechevengono recitate.Noncisonorisposteunivochesulnumerodigranichecom-pongono il rosario (che oscillano da 50 a 70 grani)tuttaviaèpertuttiutilizzatopercontarelepreghiere

inseriedidieciAveMaria.

Inognicasointutteleapparizionimarianevièstatol’invitoarecitare“ilRosariocomearmapotentecon-troilmaleeperportarciallaverapace”.

Traletanteapparizionimarianericordiamoamaggiounadellepiùvenerateequest’annonericorreilcen-tenario:Fatima,il13maggio1917laVergineapparveperlaprimavoltainunvillaggiosperdutodelPorto-galloatrepastorelli:LuciaDosSantoseFrancescoeGiacintaMarto.

MaanchevicinoanoiadImbersago,inprovinciadiLecco,sullerivedell’AddadifronteallaGrignaedalResegone,sitrovailSantuariodella"MadonnadelBo-sco"odella"MadonnadelRiccio"comeanticamentesi chiamavaper unodei primi segni avutipoiché Il9maggio 1617 tre pastorelli stavano pascolando ilgreggenelbosco,quando,suitregrandicastagnichesiergevanointornoallaSorgentedelLupo,scorserolagrandeSignoratra luciesplendoricelestialiear-moniosemelodie.Pietro,unodeibimbi,congrandemeravigliacolseunbelricciomaturo(inprimavera!)epertuttoilpopolociòrappresentòilsegnoprodi-giosoche laBeataVergineMariadesideravaessereonoratainquelluogo.

IniziavacosìladevozioneallaMadonnaetraleprimegrazie elargite spicca quella della liberazione di unbimbodallefaucidiunlupo,nonappenalamammainvocòMariaSantissima.

V.T.

33Comunità di Filago

Cesare,Napoleoneedio...RiflessioniInattuali

«Homo sum, humani nihil a me alienum puto»Terenzio

[Sono un uomo e non considero nulla di ciò che è umano a me estraneo]

Terenzio, commediografo latino di invalsafama,vissepiùdiduemilaannifa.Lesuenumerosecommediegettanounaluceparticolaresullasocietàlatina,maancorpiùmettonoinscenailmondouni-versaleedeternodellerelazioniparentali,amicaliediognigenere:inunaparola,ogniformadirelazioneumana.Aldilàdellaspecificitàdellesingoletrameedegliespedienticomiciterenziani,lasuaproduzione(el’aforismasoprariportatonéèlampantedimostra-zione)simuovenelsegnodiunaparticolareattenzio-nealladimensioneempaticadellavitaumana.L’em-patia a cui Terenzio fa continuo riferimento è, percerti versi, molto lontana dalle idee astrattamentefilosofeggiantidibuonapartedellariflessionesocia-leantica,assomigliandomoltopiùaquelsentimentotutt’altrochepuroeidealizzatochespingel’uomoinquanto taleversounsincero interessamentoper lacollettivitàdaunlatoeperisingoliindividuidall’al-tro,conl’inevitabileconseguenzadidovermettereindiscussioneleproprieassolutecertezzeelepropriepresediposizione.

Intempiradicalmentepiùrecenti,duefragliautori più autorevoli della letteratura italiana, han-nofattodell’attenzioneempaticauntematopicodinovelle, romanzi e scrittidi sorta. Senza pretese dicompletezza, si può qui ricordare il personaggio diRossoMalpelodiGiovanniVergaodelpoveroBellu-cachesentivailtrenofischiarenellacelebrenovelladi Luigi Pirandello. In modo completamente diffe-rente,idueautorisicilianiinvitanoirispettivilettoriadaver la forzadi combatterecontro ipregiudizi elarealtàdeifatti,percercaredifarsiempaticamenteviciniaipropriprotagonisti,cosìmestamentetravoltidaesistenzetristeedeprecabili.Malpelo,minatoreminorennecostrettoalpeggiortrattamentopossibiledapartedichicchessia,cosìcomeBelluca,impiega-tocontabileconunasituazionefamiliareallimitedelgrottesco,nonèiltipicoeroechecisiaspetterebbeinunraccontoletterario.Lungidall’esserepersonag-givincenti,sonoambeduevittimediunavitacrude-le (per tantimotivi),chesoccombonodi frontealleavversità.Fuordimetafora,levicendediquestiduepersonaggiincarnanoeassommano(esasperandoleforse,manontroppo)tuttigliaccadimentichelavitaquotidianapotrebbeinognimomentoimporreatut-tinoi.Iltrasportoempaticochescaturiscedallalettu-radiquestestoriefanascerespontaneamente,fuori

dellapaginascritta,unsentimentodiveravicinanzaconglialtri.

L’epoca in cui viviamo viene talvolta defini-tapost-eroica,conl’intentodiindicarelamancanzaoramai pressoché assoluta di personaggi al limitedell’idealizzazionedaconsideraremodelliperlavita.Ciòhaavutomiriadidiconseguenze,talorabuone,avoltemeno.Senz’altro,l’assenzadieroihaspintover-sounamaggioreresponsabilizzazionedituttiinon-eroi,dituttinoi.AlparidiMalpeloeBelluca,anchel’uomocontemporaneoèunanti-eroesbattutocomeunacannaalventodalleavversità.Laresponsabilitàimpostacidall’esempiodiqueipersonaggidifantasiaèquelladiun’empatiachenonsi limitiallafacciatadellecose,machecerchiviepiùdiandarenelprofon-dodell’animoedellacomprensionealtrui.Solocosìsipotràcapireilprofondodisagiointerioredeiduepro-tagonisti,cosìcomepuresipotrannointuirelemollepiù recondite chemuovono il nostroprossimoe lasocietà in cui viviamo. La contemporaneità pone atuttiquesitidiinusitatacomplessità,obbligacioècia-scunoaprodurreunapropriaopinionesutemiampie inopinatamente difficili, con la premura di ricon-durreilcaosall’ordine.Aldilàdiogniideadiparte,innegabileèlanecessitàdiun’empatiachesifacciaalcontempopiccola,persaperleggerefralerighedeigestipiùsemplici,egrande,perpotercomprenderelavastitàdell’animoumano.Sonouomoetuttociòcheèumanomiinteressa...apartiredall’uomostes-so:ilmioprossimo.

DaTerenzioaCesare,daNapoleoneaVerga,daPirandelloame.Nonc’èpiùscusa.Siamounareteesoloseci sforziamodi inter-agireprofondamentecon l’altro, la Storia potrà continuare … Altrimentirimarrà solounasolitudined’animo lancinantee losfacelotutt’attorno.

Invito a Vivere34

...FattieIdee

Moltiavrebberopotutoessere ipossibiliargomentidatrattareoggi:l’arrivodellabellastagione,ilrisve-gliodellanaturacontuttelesueimplicazioniancheaffettive,laPasquapassatadapoco,ilsensoelavo-glia di viaggiare per distrarsi o per conoscere cosenuove,lemetedivacanza,lemontagneconillorosi-lenzio,ilmareconilsuocaloreelasuairrequietezzacheciaffascina.Maunacosamihafattosmetteredigirareazonzotraleidee:l’andamentogeneralizzatodiviolenzacheèesplosaultimamente.Èstatocomesentirealzarsiunfreddoepungente“ventodiguer-ra”chenonpreannuncianientedibuono.

ÈpreoccupantelaviolenzaesplosainSveziainquestigiorni.Attaccoemorteattuaticonlastessamodali-tàterroristicausataaNizzal’annoscorso,aBerlinoaNataleeinfineaLondra.Comesenonbastasse,ase-guirecisonostatestragiancorapiùefferateavvenutenellechiesecristiano-copteinEgitto.

Come europei, italiani e cristiani questi attacchi ciinquietano,cidisorientano,soprattuttoperchésonoinsensatieognunodinoi,abitantidiquestonostromondo occidentale, si sente esposto, vulnerabile,unapotenzialevittima.Dobbiamoperòquiricordarechequestifattidiviolenzanonriguardanosoloilno-stromondo,sonobestialitàcheavvengonoovunqueepiù frequentementeneipaesimenooccidentaliz-zati,zonecheuntempoeranodefinitedel“terzooquartomondo”,einesselaviolenzaèmaggioreepiùestesa.Solocheanoiraramentenegiungenotizia.

È il caso quindi di fermarci a riflettere per capirecosastasuccedendoecosacistamuovendoalivellogenerale. Per fare ciò è necessario fare un poco dichiarezzaedovremmoconsiderarelecosenonsolodalnostropuntodivistaoccidentalemaallargarelavisioneatuttoilmondoglobalizzato,mondocheat-tualmentestavivendo“37guerredichiarate”.Senzadimenticare igruppi/miliziediguerriglieri terroristi-separatisti-anarchicicoinvoltichesuperanoilnume-rodi300.Sononotiziepoconotemachedovrebberofar riflettere.Tutti.Principalmentechiha responsa-bilità.

A livello di superpotenze sono tornate poi tensionipericolose come non si vivevano da anni. Gli scac-chieri internazionali sembranopolverierepronteadesplodere e le convenzioni internazionali fanno ac-qua.Tantoperrimanereagliultimifatti:sièritornatiabombardarelepopolazioniciviliconigas,cosachelaconferenzadiWashingtondel‘22epoilaconven-zionediGinevradel1925hannoproibito! (unodeipochi risultati positivi della Grande Guerra e delleinutilistragifatteconl’iprite).Dopoifattacciecome

sempreinquesticasi,lasituazioneèconfusa:ancoranon si hanno le prove “certe” su chi ha lanciato lebombeeperché!Leunichecertezzesonoimorti:uo-mini,donneebambiniinnocenti!

Per ritorsione, a seguire, il nuovo presidente ame-ricano ha lanciato 59 missili Tomahawk contro laSiria, guidata da Assad, personaggio ambiguo, aiu-tatoeprotettodaPutin, il PresidenteRusso.Èevi-dente che la situazione si stia ingarbugliando. Aconsolarci(?), se così si può dire ci sarebbe il fattoche, tornando ai dati scritti sopra, questo sareb-be solo uno dei 37 scenari guerra oggi in corso. Ilcontinuosentireeviverequestecronachediviolen-zapuòportareadabituarciaquestaspeciediguerradiffusa,“nondichiarata”.Unfattochesarebbepes-simononsoloperlesingolepersonemaperl’interogenereumano.

Pernonabituarciallaviolenza,consigliereiunarifles-sione, per così dire “economica”: ognuno dei razziTomahawk lanciaticontro la Siriahauna lunghezzadi6,5metri,unpesodi1.600kg,compresii453kgdiesplosivoeillorocosto,secondoilbilancioUSAdel2014,èdi1,59milionididollaril’uno.Damoltiplicarequindiper59.Dicontro,secondounrapportodiAm-nestyInternational:unospedaledistrettualeafricano(medicinaechirurgiagenerale,pediatria,ostetriciaeambulatorivari),dotatodi100postilettoecheeffet-tua1.000ricoveri,50.000visite,20.000vaccinazioni,2500partieunmigliaiodi interventichirurgici, co-sterebbefraitre-quattrocentomila€all’anno.Nonrimanechetirarelesomme.

Mettiamopurechel’Africanonsianeipensieriameri-cani,allorarifacciamoicontimettendocilaspesadel-lasanitàpubblicaamericanache,sempresecondolostessonuovoPresidente,hauncostotroppoelevatopergarantirlaaTUTTIgliamericani(!).

Si obietterà chenoi, abitantidiunpiccolopaesino,nonpossiamofaremolto,siamosolounapiccolaco-munità.Giustissimo,vero.Peròpossiamocominciareconilsapere,conilcapire,conilprenderecoscienzadeifatti.Tuttecosecheritengosianoilminimopervi-veredaumaniecomprendereilmondochecicircon-daeincuiviviamo.Infondo,comedicevaungrande(Merton):“nessun uomo è un’isola”eneppurelano-strapiccolacomunitàloè.Ciascunonelpropriopic-coloha il doveredi pensare, far circolare le ideeeinteressarsidiognunodelmondoperché, comehascrittounaltrogrande(Terenzio):sesonounuomo,“nulladiciòcheèumanomièestraneo”.

MaurodaR.

Riflessionid'attualità

35Comunità di Filago

...rubricheOssigenoperlamente “Ilgrandefuturo”diGiuseppeCatozzella

Partiredaunastoriaveraerenderlauniversalesaràstatosicuramenteunlavorointensoeseiltematrat-tatoè importantecome losono icontenutidique-stolibro.Anzi,ladifficoltàditrovareunequilibriotrafinzione e realtà lo rende ancora più intrigante. ”Ilgrandefuturo”èunlibrodisperanza,unpercorsoin-trapresodentroqueltunnelcheèlavita,allaricercadellalucechecicondurràversolalibertà.Libertàdidecidere,libertàdiessere,libertàdiagire.Lastessalibertàchetantohainseguitoilprotagonista,Amal.

Amalnascesuun’isolaincuièguerratraEsercitoRe-golareeNeri,soldaticheinunamanoimpugnanoilfucileenell’altraillibrosacro.Amalèl’ultimo,servofigliodi servipescatori emiglioreamicodiAhmed,figliodelsignoredelvillaggio.Dapiccolo,unaminalosventrainpettoeoraAmal,cheinarabosignificasperanza,portauncuorenonsuo.AmaleAhmedsipromettonoimperituraamicizia,siperdonoconilorosogniinmezzoalmare,fannoprogettiedividonoleattenzionidellaaffezionataKarima.Vivonoun’atmo-sfera sospesa,quasifiabesca, chesi rompequandole tensionichepesanosulvillaggiodividono le lorostrade.InquestonuovoclimadiconflittiedimorteancheHassim,ilpadrediAmal,lasciailvillaggio,por-tandoconséunsegretoinconfessabile.

Rimasto solo,Amal chiede ancorauna volta il con-forto e la saggezza delmare e ilmare gli dice chedeveraggiungerel’imamdellaGrandeMoscheadelDeserto,riempireilvuotoconun’educazionereligio-sa.Amaldiventapreghiera,puroIslam,eresisteallapressionedeireclutamenti.Resistefinchéun’ombramisteriosaederelittariapreinluiunaferitaprofondachelostrappaall’isolamento.Allorasilasciaarruola-re:lareligionesicolmadiazione.L’educazionemili-tarelofaguerriero,lofauomo.Lopreparaatrovareunasposapergenerareunfiglio.Maèproprioquestol’unicodestinoconsentito?Qualèilbenepromesso?L’avventuradiviverefiniscedavveroconlastragedelnemico?

Quello stessonemicochequattroanni faGiuseppeCatozzella ha voluto ricercare, recandosi al confinetraSomaliaeKenya.LìhaincontratoAli, ilsuo“ne-mico”.Pertresettimanesièfattoraccontarelasua

storiacheracchiudeunarealtàfattadiinquietudine,dovelapaura,lasolitudine,ilsostentamentodelbi-sognoportanoadintraprenderedecisioninonsem-pregiustificabilimadovute.

Tresettimanechehannosegnatoprobabilmentel’au-torechequandoparladiAli,abbassalosguardoediltonodellavocecambianaturalmente.Ticolpisce,tifacapirechenonsipuòesserecosìindifferentiversounastoriacomequesta.Storiedioggi,cronacheinunquotidianocheproiettanounfuturodipace,semprepiùdistante.“Guardareilproprionemiconegliocchiecapirechenemicononè,perchéallafineAlièunodinoi,edognunodinoièAmal.

Conleggerezzaepienezza“allaMarkTwain”Giusep-peCatozzella raccontauna storia che, attraverso laleggenda,cerca ilpresenteenelpresentesiavvita.Confebbriledeterminazione.

AA.VV.

Invito a Vivere36

ORARIS.MESSEFESTIVE : 08.00 - 10.30 (10.45*) - 18.00 sabato ‘prefestiva’, ore 18.00

FERIALI : ore 17.00 (estiva ore 18.00) sabato mattina, ore 08.00 mercoledì, ore 20.00 (estiva ore 20.30)

CATECHESIRagazzi ELEMENTARI e MEDIE: Domenica, ore 09.15ADOLESCENTI e GIOVANI: mercoledì, ore 20.00ADULTI : mercoledì ore 20.30 e giovedì ore 15.00 (Avvento e Quaresima)

SACRAMENTOdelPERDONOIl parroco è a disposizione il SABATO mattina dalle ore 10.00 alle ore 11.30; nel pomeriggio dalle 16.30 alle 17.30. Su richiesta anche in altri momenti.

SACRAMENTOdelBATTESIMOViene celebrato la DOMENICA (mattino o pomeriggio).Si invitano le famiglie a contattare per tempo il parroco.

GRUPPIPARROCCHIALIGruppo Caritas Sig. Pietro Alborghetti tel: 035.995117Gruppo Missionario Sig. Diego Pesenti tel: 349.3806568Corale S. Cecilia M.stro Giuseppe Crippa tel: 333.6889535Coro Giovani Sig.ra Gabriella Colleoni tel: 333.4876242Gruppo Vedove Sig.ra Sandra Paris tel: 035.4997291