L’Ecolabel Europeo per le strutture ricettive turistiche · ECOLABEL STRUTTURE RICETTIVE...

L’Ecolabel EuropeoL’Ecolabel Europeoper leper le

strutture ricettive turistichestrutture ricettive turistiche

Riserva Naturale Regionale, Nazzano. Tevere-FarfaRiserva Naturale Regionale, Nazzano. Tevere-FarfaNazzano (Roma)Nazzano (Roma)

3 marzo 20103 marzo 2010

Docente: Dott. Massimo LEONE Q&A srlDocente: Dott. Massimo LEONE Q&A srl

PRODOTTI TURISTICI PRODOTTI TURISTICI COMMERCIALIZZATI DAI T.O. EUROPEICOMMERCIALIZZATI DAI T.O. EUROPEI

ProdottoProdotto % in cataloghi % in cataloghi nel mondonel mondo verso l’Italiaverso l’Italia

città d’artecittà d’arte 68,868,8 63,063,0

destinazioni balnearidestinazioni balneari 50,650,6 38,838,8

itinerariitinerari 39,439,4 29,729,7

laghilaghi 36,736,7 27,627,6

montagnamontagna 37,037,0 26,426,4

turismo responsabileturismo responsabile 29,129,1 23,023,0

siti archeologicisiti archeologici 31,231,2 20,620,6

enogastronomiaenogastronomia 23,923,9 19,119,1

agriturismoagriturismo 18,218,2 15,215,2

sport ed eventisport ed eventi 20,020,0 14,214,2

IL POSIZIONAMENTO COMPETITIVO IL POSIZIONAMENTO COMPETITIVO DELL'ITALIA DELL'ITALIA

SUL TURISMO RESPONSABILESUL TURISMO RESPONSABILETour Operator EuropaTour Operator Europa

PosizionePosizione PaesePaese % Citazioni% Citazioni

1°1° ItaliaItalia 15,815,8

2°2° FranciaFrancia 7,07,0

Tour Operator Germania

PosizionePosizione PaesePaese % Citazioni% Citazioni

1°1° ItaliaItalia 43,243,2

2°2° GermaniaGermania 22,222,2

ISNIART, Osservatorio Nazionale del turismo, Indagine sul turismo organizzato internazionale, Rapporto annuale, giugno 2009.

COSA È IL “TURISMO RESPONSABILE”?COSA È IL “TURISMO RESPONSABILE”?

Il Il turismo responsabileturismo responsabile si riferisce a un si riferisce a un approccio al turismo nato alla fine degli approccio al turismo nato alla fine degli anni '80 e caratterizzato da una duplice anni '80 e caratterizzato da una duplice preoccupazione per l'ambientepreoccupazione per l'ambiente dei luoghi dei luoghi visitati dal turista e visitati dal turista e per il benessere delle per il benessere delle popolazionipopolazioni che vi abitano. che vi abitano.

Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.

QUALI SONO I TURISTIQUALI SONO I TURISTIATTENTI VERSO L’AMBIENTE?ATTENTI VERSO L’AMBIENTE?

L’attenzione all’ambiente sembra essere in relazione con L’attenzione all’ambiente sembra essere in relazione con l’età degli intervistatil’età degli intervistati (il 37% degli intervistati con più di (il 37% degli intervistati con più di 55 anni dichiara di essere attento a questo aspetto più 55 anni dichiara di essere attento a questo aspetto più anziani, mentre questa percentuale è del 33% nella anziani, mentre questa percentuale è del 33% nella fascia di età da 25 a 39 anni).fascia di età da 25 a 39 anni).

Inoltre quelli con il livello di istruzione più alto sembrano Inoltre quelli con il livello di istruzione più alto sembrano più attenti verso l’ambientepiù attenti verso l’ambiente (il 38%, rispetto al 34% di (il 38%, rispetto al 34% di quelli con un livello medio).quelli con un livello medio).

In generale, non ci sono forti variazioni tra i diversi In generale, non ci sono forti variazioni tra i diversi gruppi individuati su base socio-demografica.gruppi individuati su base socio-demografica.

Europeans and Tourism, Autumn 2009, Analytical Report. Flash Eurobarometer, European Commission.Europeans and Tourism, Autumn 2009, Analytical Report. Flash Eurobarometer, European Commission.

COSA CERCA IL TURISTA RESPONSABILE?

rispetto e rispetto e salvaguardia dell'ambientesalvaguardia dell'ambiente e in e in particolare dell'ecosistema e della biodiversità, particolare dell'ecosistema e della biodiversità, con minimizzazione dell'impatto ambientale delle con minimizzazione dell'impatto ambientale delle strutture e delle attività legate al turismo; strutture e delle attività legate al turismo;

rispetto e rispetto e salvaguardia della cultura tradizionalesalvaguardia della cultura tradizionale delle popolazioni locali; delle popolazioni locali;

requisito di requisito di consenso informato da parte di tali consenso informato da parte di tali popolazionipopolazioni sulle attività intraprese a scopo sulle attività intraprese a scopo turistico; turistico;

partecipazione attiva delle popolazioni localipartecipazione attiva delle popolazioni locali nella nella gestione delle imprese ecoturistiche; gestione delle imprese ecoturistiche;

condivisione con esse dei benefici socio-economicicondivisione con esse dei benefici socio-economici derivanti dal turismo. derivanti dal turismo.

Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.Da Wikipedia, l’enciclopedia libera.

COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONECOMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONEAgenda per un turismo europeo Agenda per un turismo europeo

sostenibile e competitivosostenibile e competitivoCOM(2007) 621COM(2007) 621

Il futuro del turismo europeo si basa sulla qualità Il futuro del turismo europeo si basa sulla qualità dell'esperienza dei turistidell'esperienza dei turisti; essi riconosceranno che le ; essi riconosceranno che le località attente all'ambiente, al loro personale e alle località attente all'ambiente, al loro personale e alle comunità locali avranno anche maggiore attenzione nei comunità locali avranno anche maggiore attenzione nei loro confronti. loro confronti.

Integrando l'attenzione per la sostenibilità nelle loro Integrando l'attenzione per la sostenibilità nelle loro attività, gli operatori del settore proteggeranno i attività, gli operatori del settore proteggeranno i vantaggi competitivivantaggi competitivi che fanno dell'Europa la che fanno dell'Europa la destinazione turistica più attraente al mondo, la sua destinazione turistica più attraente al mondo, la sua intrinseca diversità e varietà di paesaggi e culture.intrinseca diversità e varietà di paesaggi e culture.

Inoltre affrontando la tematica della sostenibilità in modo Inoltre affrontando la tematica della sostenibilità in modo socialmente responsabile si aiuterà l'industria turistica ad socialmente responsabile si aiuterà l'industria turistica ad innovare i suoi prodotti e servizi e a migliorarne la innovare i suoi prodotti e servizi e a migliorarne la qualità ed il valore.qualità ed il valore.

PRINCIPI DA RISPETTARE PER OTTENERE PRINCIPI DA RISPETTARE PER OTTENERE UN TURISMO UN TURISMO COMPETITIVOCOMPETITIVO E E SOSTENIBILESOSTENIBILE

Adottare una strategia olistica ed integrataAdottare una strategia olistica ed integrata Programmare a lungo termineProgrammare a lungo termine Raggiungere un ritmo di sviluppo Raggiungere un ritmo di sviluppo

appropriatoappropriato Coinvolgere tutte le parti in causaCoinvolgere tutte le parti in causa Utilizzare le migliori conoscenze disponibiliUtilizzare le migliori conoscenze disponibili Ridurre al minimo e gestire i rischiRidurre al minimo e gestire i rischi Riflettere gli impatti sui costi Riflettere gli impatti sui costi (l'utente e (l'utente e

l'inquinatore pagano)l'inquinatore pagano) Fissare e rispettare i limiti, ove opportunoFissare e rispettare i limiti, ove opportuno Effettuare un monitoraggio continuoEffettuare un monitoraggio continuoCOM(2007) 621COM(2007) 621

I REGOLAMENTI DELLA REGIONE LAZIOI REGOLAMENTI DELLA REGIONE LAZIO

La Regione Lazio, nei recenti regolamenti emanati La Regione Lazio, nei recenti regolamenti emanati per il settore del turismo, ha riconosciuto la per il settore del turismo, ha riconosciuto la validità dell’Ecolabel europeo. Le strutture che validità dell’Ecolabel europeo. Le strutture che rispettano i criteri stabiliti dall’Unione Europea per rispettano i criteri stabiliti dall’Unione Europea per l’Ecolabel infatti possono ottenere le qualifiche di:l’Ecolabel infatti possono ottenere le qualifiche di:

““agriturismo a caratterizzazione ecologicaagriturismo a caratterizzazione ecologica”, ”, secondo il Regolamento regionale 31 luglio 2007, secondo il Regolamento regionale 31 luglio 2007, n. 9;n. 9;

““ecoalbergoecoalbergo”, secondo il Regolamento ”, secondo il Regolamento regionale 24 ottobre 2008, n. 17;regionale 24 ottobre 2008, n. 17;

““esercizio ricettivo di qualità ecologicaesercizio ricettivo di qualità ecologica”, secondo ”, secondo il Regolamento regionale 24 ottobre 2008, n. 16.il Regolamento regionale 24 ottobre 2008, n. 16.

LE INIZIATIVE DELL’ARP Agenzia Regionale LE INIZIATIVE DELL’ARP Agenzia Regionale ParchiParchi

1 - 1 - Le Strade dei ParchiLe Strade dei Parchi

LE INIZIATIVE DELL’ARPLE INIZIATIVE DELL’ARP1 - 1 - Le Strade dei ParchiLe Strade dei Parchi

LE INIZIATIVE DELL’ARPLE INIZIATIVE DELL’ARP2 – 2 – Parchicard LazioParchicard Lazio

LE INIZIATIVE DELL’ARPLE INIZIATIVE DELL’ARP3 – 3 – Giorni VerdiGiorni Verdi

LE INIZIATIVE DELL’ARPLE INIZIATIVE DELL’ARP4 – 4 – Parchi alla lavagnaParchi alla lavagna

ECOLABEL, EMAS, ISO 14001ECOLABEL, EMAS, ISO 14001

Cosa si Cosa si certifica?certifica? Tipo di normaTipo di norma Dove si Dove si

applica?applica?

ECOLABELECOLABEL prodotto o prodotto o servizioservizio

regolamento CE regolamento CE (66/2010)(66/2010) MondoMondo

EMASEMAS sistema di sistema di gestionegestione

regolamento CE regolamento CE (1221/2009)(1221/2009) MondoMondo

ISO 14001ISO 14001 sistema di sistema di gestionegestione

norma tecnicanorma tecnicaISO EN UNIISO EN UNI

MondoMondo

ISO 14001ISO 14001Sistema di gestione ambientaleSistema di gestione ambientale

Certificato rilasciato da ente accreditato (Regolamento CE 765/2008)

Politica Ambientale

Pianificazione

Attuazione e funzionamento

Controlli e azioni correttive

Riesame della Direzione

EMASEMASSistema di gestione eSistema di gestione e

audit ambientaleaudit ambientale

Analisi Ambientale

Sistema di gestione ambientale

Dichiarazione ambientale (disponibile al pubblico)

Registrazione EMAS(Comitato Emas Italia)

EMASEMASilil

percorsopercorso

ECOLABELECOLABEL

Verifica possesso requisiti

Invio domanda con allegati

Verifica documentale e sopralluogo(Comitato Ecolabel Italia)

Concessione Marchio(Comitato Ecolabel Italia)

ISO 14001, EMAS, EcolabelISO 14001, EMAS, EcolabelCosa richiedono?Cosa richiedono?

Requisiti obbligatoriRequisiti obbligatoriISO ISO 1400114001

Sistema di gestione ambientaleSistema di gestione ambientaleConformità alla normativa ambientaleConformità alla normativa ambientale

EMASEMAS Sistema di gestione ambientaleSistema di gestione ambientaleConformità alla normativa ambientaleConformità alla normativa ambientaleDichiarazione ambientale convalidataDichiarazione ambientale convalidata

EcolabelEcolabel Conformità alla normativa ambientaleConformità alla normativa ambientaleConformità ai criteri obbligatoriConformità ai criteri obbligatoriConformità a parte dei criteri facoltativiConformità a parte dei criteri facoltativiSistema di gestione ambientale non Sistema di gestione ambientale non obbligatorio obbligatorio

I VANTAGGI DELL’ECOLABELI VANTAGGI DELL’ECOLABEL

- burocrazia- burocrazia+ garanzie per i + garanzie per i clienticlienti

ECOLABEL STRUTTURE RICETTIVEECOLABEL STRUTTURE RICETTIVEFinalità dei criteri:Finalità dei criteri:

I criteri mirano a limitare i principali I criteri mirano a limitare i principali impatti ambientali connessi con le tre impatti ambientali connessi con le tre fasi del ciclo di vita del servizio di fasi del ciclo di vita del servizio di ricettività turistica:ricettività turistica:

acquisto, acquisto, erogazione del servizio, erogazione del servizio, produzione di rifiuti. produzione di rifiuti.

ECOLABEL STRUTTURE RICETTIVEECOLABEL STRUTTURE RICETTIVEFinalità dei criteri:Finalità dei criteri:

In particolare, l’obiettivo è di: In particolare, l’obiettivo è di: limitare il consumo energetico, limitare il consumo energetico, limitare il consumo idrico, limitare il consumo idrico, limitare la produzione di rifiuti, limitare la produzione di rifiuti, favorire l’utilizzo di fonti rinnovabili e favorire l’utilizzo di fonti rinnovabili e

di sostanze che risultino meno di sostanze che risultino meno pericolose per l’ambiente,pericolose per l’ambiente,

promuovere la comunicazione e promuovere la comunicazione e l’educazione ambientale.l’educazione ambientale.

ECOLABEL STRUTTURE RICETTIVEECOLABEL STRUTTURE RICETTIVERequisiti generali (1):Requisiti generali (1):

La struttura fisica deve essere La struttura fisica deve essere costruita in tutta legalitàcostruita in tutta legalità e nel rispetto e nel rispetto di tutte le normative e le regole di tutte le normative e le regole applicabili nella zona in cui è costruita, applicabili nella zona in cui è costruita, in particolare per quanto riguarda:in particolare per quanto riguarda: I vincoli paesaggistici;I vincoli paesaggistici; La conservazione della biodiversità. La conservazione della biodiversità.


La struttura fisica deve La struttura fisica deve rispettare le rispettare le normative e le regolenormative e le regole comunitarie, nazionali comunitarie, nazionali e locali in materia die locali in materia di risparmio energetico; risparmio energetico; fonti idriche;fonti idriche; trattamento e smaltimento delle acque; trattamento e smaltimento delle acque; raccolta e smaltimento dei rifiuti;raccolta e smaltimento dei rifiuti; manutenzione e riparazione delle manutenzione e riparazione delle apparecchiature;apparecchiature; disposizioni in materia di sicurezza e disposizioni in materia di sicurezza e salute.salute.


L’impresa deve essere L’impresa deve essere operativa e operativa e registrataregistrata conformemente alla conformemente alla legislazione nazionale e/o locale e legislazione nazionale e/o locale e il il personale sia assunto e assicuratopersonale sia assunto e assicurato nel nel rispetto della legge. rispetto della legge.

Criteri obbligatori per le strutture ricettiveCriteri obbligatori per le strutture ricettive

ENERGIAENERGIA 1. Energia elettrica da fonti rinnovabili1. Energia elettrica da fonti rinnovabili2. Carbone e oli combustibili pesanti2. Carbone e oli combustibili pesanti3. Rendimento e generazione di calore3. Rendimento e generazione di calore4. Impianto di condizionamento4. Impianto di condizionamento5. Efficienza energetica degli edifici5. Efficienza energetica degli edifici6. Isolamento delle finestre6. Isolamento delle finestre7. Spegnimento dell’impianto di riscaldamento o di 7. Spegnimento dell’impianto di riscaldamento o di

condizionamentocondizionamento8. Spegnimento delle luci8. Spegnimento delle luci9. Efficienza energetica delle lampadine9. Efficienza energetica delle lampadine10. Riscaldamento per esterni10. Riscaldamento per esterni


ACQUAACQUA 11. Flusso di acqua da rubinetti e docce11. Flusso di acqua da rubinetti e docce12. Cestini per rifiuti nelle toilette12. Cestini per rifiuti nelle toilette13. Risciacquo degli orinatoi13. Risciacquo degli orinatoi14. Cambio di asciugamani e lenzuola14. Cambio di asciugamani e lenzuola15. Corretto smaltimento delle acque di scarico 15. Corretto smaltimento delle acque di scarico

16. Disinfettanti16. Disinfettanti


RIFIUTIRIFIUTI 17. Raccolta differenziata dei rifiuti da parte degli 17. Raccolta differenziata dei rifiuti da parte degli

ospiti ospiti

18. Raccolta differenziata dei rifiuti 18. Raccolta differenziata dei rifiuti

19. Prodotti «usa e getta» 19. Prodotti «usa e getta»

20. Prodotti monodose per la prima colazione 20. Prodotti monodose per la prima colazione

Evitare prodotti monousoEvitare prodotti monouso

Distributore di sapone liquido in un albergo con Ecolabel a Stoccolma (foto M. Ferri)


ALTRI SERVIZIALTRI SERVIZI 21. Divieto di fumare nelle aree comuni 21. Divieto di fumare nelle aree comuni

22. Trasporti pubblici22. Trasporti pubblici


GESTIONE GENERALEGESTIONE GENERALE 23. Manutenzione e riparazione delle caldaie e degli 23. Manutenzione e riparazione delle caldaie e degli

impianti di condizionamento impianti di condizionamento 24. Definizione della politica ambientale e del 24. Definizione della politica ambientale e del

programma d’azione programma d’azione 25. Formazione del personale 25. Formazione del personale 26. Informazioni agli ospiti26. Informazioni agli ospiti27. Dati sul consumo di energia e di acqua 27. Dati sul consumo di energia e di acqua 28. Altri dati da rilevare 28. Altri dati da rilevare 29. Informazioni da riportare sul marchio di qualità 29. Informazioni da riportare sul marchio di qualità

ecologica «ecologica «La struttura ricettiva s’impegna La struttura ricettiva s’impegna attivamente a utilizzare fonti di energia attivamente a utilizzare fonti di energia rinnovabili, a risparmiare acqua ed energia, a rinnovabili, a risparmiare acqua ed energia, a ridurre i rifiuti e a migliorare l’ambiente localeridurre i rifiuti e a migliorare l’ambiente locale.» .»

Informazioni agli ospitiInformazioni agli ospiti

Informazioni agli ospiti in un albergo con Ecolabel a Stoccolma (foto M. Ferri)

Criteri facoltativiCriteri facoltativiper le strutture ricettiveper le strutture ricettive

A ciascun criterio della presente sezione è stato A ciascun criterio della presente sezione è stato assegnato un punteggio espresso in punti o assegnato un punteggio espresso in punti o frazioni di punto. frazioni di punto.

Per ottenere l’assegnazione del marchio di qualità Per ottenere l’assegnazione del marchio di qualità ecologica le strutture ricettive devono ottenere ecologica le strutture ricettive devono ottenere un un punteggio minimo di 20 punti.punteggio minimo di 20 punti.

Il punteggio totale richiesto deve essere Il punteggio totale richiesto deve essere incrementato di 3 punti per ciascuno dei servizi incrementato di 3 punti per ciascuno dei servizi supplementari:supplementari:

servizi di ristorazione (compreso il servizio di servizi di ristorazione (compreso il servizio di prima colazione)prima colazione)

attività ricreative/di fitness attività ricreative/di fitness spazi verdi/aree esterne spazi verdi/aree esterne

Criteri facoltativi per le strutture ricettiveCriteri facoltativi per le strutture ricettive

ENERGIAENERGIA 30. Generazione di energia elettrica da fonti 30. Generazione di energia elettrica da fonti

rinnovabili (massimo 4 punti)rinnovabili (massimo 4 punti)31. Energia da fonti rinnovabili (massimo 2 punti) 31. Energia da fonti rinnovabili (massimo 2 punti) 32. Rendimento energetico delle caldaie quattro 32. Rendimento energetico delle caldaie quattro

stelle (1,5 punti) stelle (1,5 punti) 33. Emissioni di NOx delle caldaie classe 5 (1,5 33. Emissioni di NOx delle caldaie classe 5 (1,5

punti) punti) 34. Teleriscaldamento (1,5 punti) 34. Teleriscaldamento (1,5 punti)


ENERGIAENERGIA 35. Cogenerazione di energia termica ed elettrica 35. Cogenerazione di energia termica ed elettrica

(1,5 punti) (1,5 punti) 36. Pompa di calore (massimo 2 punti) 36. Pompa di calore (massimo 2 punti) 37. Recupero del calore (massimo 1,5 punti) 37. Recupero del calore (massimo 1,5 punti) 38. Termoregolazione (1,5 punti) 38. Termoregolazione (1,5 punti) 39. Audit del rendimento energetico degli edifici 39. Audit del rendimento energetico degli edifici

(1,5 punti) (1,5 punti) 40. Impianti di condizionamento (massimo 2 punti) 40. Impianti di condizionamento (massimo 2 punti)


ENERGIAENERGIA 41. Spegnimento automatico dell’impianto di 41. Spegnimento automatico dell’impianto di

condizionamento e di riscaldamento (1,5 punti) condizionamento e di riscaldamento (1,5 punti) 42. Architettura bioclimatica (3 punti) 42. Architettura bioclimatica (3 punti) 43. Frigoriferi (1 punto), forni (1 punto), 43. Frigoriferi (1 punto), forni (1 punto),

lavastoviglie (1 punto), lavatrici (1 punto), lavastoviglie (1 punto), lavatrici (1 punto), asciugabiancheria (1 punto) e apparecchiature da asciugabiancheria (1 punto) e apparecchiature da ufficio (1 punto) a basso consumo energetico ufficio (1 punto) a basso consumo energetico (fino ad un massimo di 3 punti) (fino ad un massimo di 3 punti)


ENERGIAENERGIA 44. Asciugamani e asciugacapelli elettrici con 44. Asciugamani e asciugacapelli elettrici con

sensore di prossimità (massimo 2 punti) sensore di prossimità (massimo 2 punti) 45. Posizionamento dei frigoriferi (1 punto) 45. Posizionamento dei frigoriferi (1 punto) 46. Spegnimento automatico delle luci nelle stanze 46. Spegnimento automatico delle luci nelle stanze

(1,5 punti) (1,5 punti) 47. Controllo del timer della sauna (1 punto)47. Controllo del timer della sauna (1 punto)48. Riscaldamento delle piscine con fonti di energia 48. Riscaldamento delle piscine con fonti di energia

rinnovabili (massimo 1,5 punti)rinnovabili (massimo 1,5 punti) 49. Spegnimento automatico delle luci esterne (1,5 49. Spegnimento automatico delle luci esterne (1,5

puntipunti))

Criteri facoltativi per le strutture ricettiveCriteri facoltativi per le strutture ricettiveACQUAACQUA

50. Utilizzo di acqua piovana (2 punti) e di acqua 50. Utilizzo di acqua piovana (2 punti) e di acqua riciclata (2 punti) riciclata (2 punti)

51. Sistemi di irrigazione automatici per le aree 51. Sistemi di irrigazione automatici per le aree esterne (1,5 punti) esterne (1,5 punti)

52. Flusso di acqua da rubinetti e docce (1,5 punti) 52. Flusso di acqua da rubinetti e docce (1,5 punti) 53. Scarico dei WC (1,5 punti) 53. Scarico dei WC (1,5 punti) 54. Consumo di acqua delle lavastoviglie (1 punto) 54. Consumo di acqua delle lavastoviglie (1 punto)

Criteri facoltativi per le strutture ricettiveCriteri facoltativi per le strutture ricettiveACQUAACQUA

55. Consumo di acqua delle lavatrici (1 punto) 55. Consumo di acqua delle lavatrici (1 punto) 56. Temperatura e flusso dell’acqua dei rubinetti (1 56. Temperatura e flusso dell’acqua dei rubinetti (1

punto) punto) 57. Timer per docce (1,5 punti) 57. Timer per docce (1,5 punti) 58. Copertura della piscina (1 punto) 58. Copertura della piscina (1 punto) 59. Antigelo (massimo 1,5 punti)59. Antigelo (massimo 1,5 punti)60. Indicazione della durezza dell’acqua (massimo 2 60. Indicazione della durezza dell’acqua (massimo 2

punti)punti)61. Orinatoi a risparmio idrico (1,5 punti)61. Orinatoi a risparmio idrico (1,5 punti)62. Specie autoctone utilizzate per nuove 62. Specie autoctone utilizzate per nuove

piantagioni all’esterno (1 punto) piantagioni all’esterno (1 punto)

Criteri facoltativi per le strutture ricettiveCriteri facoltativi per le strutture ricettiveDETERSIVI E DISINFETTANTIDETERSIVI E DISINFETTANTI

63. Detersivi (massimo 3 punti) 63. Detersivi (massimo 3 punti) 64. Pitture e vernici per interni e per esterni 64. Pitture e vernici per interni e per esterni

(massimo 2 punti) (massimo 2 punti) 65. Sostegno ad alternative agli accendifuoco 65. Sostegno ad alternative agli accendifuoco

artificiali per barbecue (1 punto) artificiali per barbecue (1 punto) 66. Dosaggio del disinfettante per piscine (1 punto) 66. Dosaggio del disinfettante per piscine (1 punto)

o piscine naturali/ecologiche (1 punto)o piscine naturali/ecologiche (1 punto)67. Pulizia meccanica (1 punto) 67. Pulizia meccanica (1 punto) 68. Giardini e orti biologici (2 punti)68. Giardini e orti biologici (2 punti)69. Insetticidi e repellenti (massimo 2 punti) 69. Insetticidi e repellenti (massimo 2 punti)

Criteri facoltativi per le strutture ricettiveCriteri facoltativi per le strutture ricettiveRIFIUTIRIFIUTI

70. Compostaggio (massimo 2 punti)70. Compostaggio (massimo 2 punti)

71. Contenitori per bevande «usa e getta» (2 punti) 71. Contenitori per bevande «usa e getta» (2 punti)

72. Smaltimento di grassi/oli (massimo 2 punti) 72. Smaltimento di grassi/oli (massimo 2 punti)

73. Tessuti, mobili e altri prodotti usati (massimo 2 73. Tessuti, mobili e altri prodotti usati (massimo 2 punti) punti)

Criteri facoltativi per le strutture ricettiveCriteri facoltativi per le strutture ricettiveALTRI SERVIZIALTRI SERVIZI

74. Tetti (2 punti) 74. Tetti (2 punti) 75. Comunicazione ed educazione ambientale 75. Comunicazione ed educazione ambientale

(massimo 3 punti) (massimo 3 punti) 76. Divieto di fumare nelle aree comuni e nelle 76. Divieto di fumare nelle aree comuni e nelle

stanze (massimo 1,5 punti) stanze (massimo 1,5 punti) 77. Biciclette (1,5 punti) 77. Biciclette (1,5 punti) 78. Servizio di trasferimento (1 punto) 78. Servizio di trasferimento (1 punto) 79. Bottiglie riutilizzabili o a rendere (massimo 3 79. Bottiglie riutilizzabili o a rendere (massimo 3

punti) punti)

Criteri facoltativi per le strutture ricettiveCriteri facoltativi per le strutture ricettiveALTRI SERVIZIALTRI SERVIZI

80. Utilizzo di prodotti ricaricabili (massimo 2 punti)80. Utilizzo di prodotti ricaricabili (massimo 2 punti)81. Prodotti di carta (massimo 3 punti) 81. Prodotti di carta (massimo 3 punti) 82. Beni durevoli (massimo 3 punti) 82. Beni durevoli (massimo 3 punti) 83. Prodotti alimentari locali (massimo 3 punti) 83. Prodotti alimentari locali (massimo 3 punti) 84. Alimenti biologici (massimo 2 punti) 84. Alimenti biologici (massimo 2 punti) 85. Qualità dell’aria negli interni (massimo 4 punti) 85. Qualità dell’aria negli interni (massimo 4 punti)

Criteri facoltativi per le strutture ricettiveCriteri facoltativi per le strutture ricettiveGESTIONE GENERALEGESTIONE GENERALE

86. Registrazione EMAS (3 punti) o certificazione 86. Registrazione EMAS (3 punti) o certificazione ISO 14001 (2 punti) della struttura ricettiva ISO 14001 (2 punti) della struttura ricettiva

87. Registrazione EMAS (1,5 punti) o certificazione 87. Registrazione EMAS (1,5 punti) o certificazione ISO 14001 (1 punto) dei fornitori ISO 14001 (1 punto) dei fornitori

88. Conformità dei subappaltatori ai criteri 88. Conformità dei subappaltatori ai criteri obbligatori (massimo 4 punti) obbligatori (massimo 4 punti)

89. Contatori per il consumo di energia e di acqua 89. Contatori per il consumo di energia e di acqua (1 punto)(1 punto)

90. Altre azioni ambientali (massimo 3 punti).90. Altre azioni ambientali (massimo 3 punti).

QUANTO COSTA L’ECOLABELQUANTO COSTA L’ECOLABELper i servizi di per i servizi di

Ricettività Turistica e CampeggioRicettività Turistica e CampeggioSpese Spese

d’istruttoriad’istruttoriaCosti per l’utilizzo Costi per l’utilizzo

del Marchiodel MarchioGrandi Grandi impreseimprese

Tra 200 Tra 200 e 1200 e 1200 €€

Meno di 1500 Meno di 1500 €€

Piccole e Piccole e MedieMedieImpreseImprese

Meno di 600 Meno di 600 €€ Meno di 750 Meno di 750 €€

MicroimpreseMicroimprese Meno di 350 €Meno di 350 € Meno di 350 Meno di 350 €€

Ecolabel EuropeoEcolabel EuropeoANDAMENTO DEL NUMERO DELLE LICENZEANDAMENTO DEL NUMERO DELLE LICENZE

Ecolabel EuropeoEcolabel EuropeoNUMERO DI LICENZE PER TIPO DI NUMERO DI LICENZE PER TIPO DI

PRODOTTO/SERVIZIOPRODOTTO/SERVIZIO

Ecolabel EuropeoEcolabel EuropeoNUMERO DI LICENZE PER PAESENUMERO DI LICENZE PER PAESE

Ecolabel EuropeoEcolabel EuropeoLE NOVITA’LE NOVITA’

Il Regolamento (CE) N. 66/2010 comprende Il Regolamento (CE) N. 66/2010 comprende importanti novità:importanti novità:

Riduzione dei diritti annualiRiduzione dei diritti annuali Applicazione anche agli alimentiApplicazione anche agli alimenti Piano di azione per la promozione dell’EcolabelPiano di azione per la promozione dell’Ecolabel Rafforzamento dei controlliRafforzamento dei controlli I criteri possono includere anche aspetti sociali ed I criteri possono includere anche aspetti sociali ed

eticietici Semplificazione delle procedure per Semplificazione delle procedure per

l’approvazione dei criteril’approvazione dei criteri

Ringrazio per l’attenzione e rimango a Ringrazio per l’attenzione e rimango a disposizione per ulteriori informazionidisposizione per ulteriori informazioni

[email protected]@qeasrl.it

L’Ecolabel Europeo per le strutture ricettive turistiche · ECOLABEL STRUTTURE RICETTIVE...

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