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LABORATORIO DI LINGUA INGLESE: ‘GIOCANDO SI IMPARA’

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Un progetto di: Angela Di Giorno

Daniela Corrado

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PREMESSA

Il progetto si pone l'obiett ivo di avvicinare i bambini in età prescolare e scolare ad una L2

attraverso att ività ludico-didatt iche che coinvolgano tutte le sfere sensoriali (vista, tatto, udito,

gusto e odorato).

L’att ività mira a sviluppare le prime abilità linguist iche st imolando interesse ed atteggiamento

posit ivo nei confront i delle altre culture e della lingua straniera. L’idea è di ut ilizzare l’approccio

comunicat ivo per favorire la socializzazione accrescendo la disponibilità all’ascolto.

I percorsi didatt ici saranno divisi per fasce d’età e sulla base delle specif iche abilità cognit ive e linguist iche ad esse relat ive.

FINALITÀ

• St imolare l’aspetto espressivo-comunicat ivo

• Incoraggiare l’abilità ricett iva volta all’apprendimento (in part icolare della lingua straniera)

• Promuovere lo sviluppo della personalità

• Avviare l’att ività metacognit iva

• Coinvolgere il bambino nelle att ività di gruppo per st imolare le sue capacità di relazione

OBIETTIVI GENERALI

• Familiarizzare con i suoni e le parole della lingua inglese

• Riconoscere e riprodurre il vocabolario e le strutture di base dell’inglese

• Acquisire abilità di ascolto, comprensione e appropriazione di signif icat i

• Ut ilizzare codici espressivi linguist ici e cinet ici in relazione all’apprendimento della L2

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OBIETTIVI SPECIFICI:

• OBIETTIVO FONETICO

o Ripet izione di vocaboli, brevi strutture linguist iche e canzoni nel rispetto della corretta

pronuncia, dell’intonazione e del ritmo (speaking)

o Ascolto di raccont i e dialoghi (listening & comprehension)

• OBIETTIVO LESSICALE

o Memorizzazione graduale dei vocaboli e dei segment i linguist ici contenut i nei

materiali audio-video e nelle att ività proposte

• OBIETTIVO COMUNICATIVO

o Acquisire competenze linguist iche att ive e passive applicandole a diversi contest i

d’uso e campi semant ici

PERCORSO METODOLOGICO

Il percorso metodologico adottato è di t ipo ludico-comunicat ivo, basato cioè sui principi della

total phisical response e del learning by doing. Si privilegia l’ordine naturale di acquisizione della

lingua, coinvolgendo i bambini a livello f isico-sensoriale e psicomotorio in att ività ispirate a

situazioni concrete o contest i che appartengono al loro immaginario.

Il principale mezzo di espressione è il gioco in quanto strumento atto a creare l’aspettat iva e la

mot ivazione all’apprendimento. Le lezioni prevedono l’ut ilizzo di canzoni, att ività motorie e

manipolat ive, giochi (group work, chain game, role play, ecc.) che favoriscano lo scambio

comunicat ivo e veicolino il trasferimento delle strutture linguist iche.

Le lezioni seguono un lesson plan strutturato secondo uno schema ripet it ivo:

• Warming up: scopo della prima parte del laboratorio è l’ambientazione. I bambini vengono

predispost i all’attenzione con una canzone o un girotondo a loro già not i. Durante il

warming up è possibile revisionare vocaboli e strutture introdotte nelle unità didatt iche

precedent i.

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• Act ivit ies: in questa fase si introducono vocaboli e strutture relat ivi al nuovo campo

semant ico tramite l’uso di immagini, schede, realia e att ività (guardare, ascoltare,

disegnare, colorare, incollare, toccare, cantare, ecc.). È fondamentale la ripet izione da

parte dell’educatore aff inché il bambino acquisisca i signif icat i e li associ alle parole. Nel

rispetto del silence period (fase di elaborazione silenziosa) è sollecitata, ma non pretesa, la

produzione att iva da parte del bambino.

• Game: lo scopo è la memorizzazione. Si propongono giochi di gruppo, drammat izzazioni,

giochi di ruolo, act ion songs in cui è implicata la partecipazione att iva. Le strutture

presentate vengono consolidate attraverso il divert imento e diventano att i comunicat ivi

assorbit i dal bambino senza sforzo consapevole.

• Conclusion: si propone un’att ività f inale ad ulteriore consolidamento e approfondimento

dell’unità didatt ica, cost ituita di solito da una canzone che accompagni il gruppo alla

conclusione dell’incontro e alla fase dei salut i.

I contenut i sono suddivisi in unità che ricoprono i seguent i campi semant ici: colori, part i del

corpo, verbi di movimento, animali, numeri, cibi, famiglia.

Qui di seguito viene illustrato il lesson plan di una lezione inserita nell'unità didatt ica riguardante gli animali. In part icolare, introduce lessico e strutture relat ivi al mare e ai pesci. Fase 1. Warming up: canzone “Walking walking”. È una act ion song ritmata che prevede lo svolgimento di semplici comandi riguardant i azioni e verbi di movimento (es. walk, run, jump, swim, t iptoe, sleep).

Fase 2. Act ivit ies: sagome cartonate dei vari pesci vengono usate per presentare il lessico, si invita i bimbi a incollare le sagome su un cartellone che rappresenta il mare. Si propone di colorare immagini pert inent i. Con cartone e spago si creano medaglioni da mettere al collo su cui viene incollato il disegno. Ogni bimbo indossa il pesciolino da lui colorato. Fase 3. Game: “Beware of the shark”! È un role play in cui i bambini rappresentano i pesci e vengono invitat i a nuotare nel mare intorno a un'isola (disegno su cartellone sul pavimento). Si danno semplici comandi per memorizzare i nomi e i verbi di movimento introdott i. L'educatrice impersona lo squalo che vuole acchiapparli. Solo salendo sul'isola sono salvi! Fase 4. Conclusion: canzone di saluto f inale

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STRUMENTI E MATERIALE

Gli strument i sono fornit i dalle promotrici del progetto e consistono in CD audio, flash cards,

puppets, realia, libri in lingua.

I materiali necessari alla realizzazione delle att ività variano di volta in volta ma consistono

fondamentalmente in colori (pennarelli o pastelli a cera), cartelloni, fogli, cartoncini, colla.

TEMPI

Il laboratorio ha la frequenza di 1 incontro sett imanale della durata di 45-60 minut i. Il giorno e

l’orario saranno concordat i con la struttura e stabilit i in base alle esigenze organizzat ive della

stessa e delle promotrici del progetto.

PROMOTRICI DEL PROGETTO

ANGELA DI GIORNO

Laureata in Lingue e Letterature Straniere presso l’Università di Pisa, ha conseguito un Master in

Comunicazione organizzato dall’associazione Eraclito 2000. Ha maturato esperienza nella

didatt ica e nell’insegnamento della lingua inglese lavorando come consulente didatt ica presso il

Brit ish Inst itute di Pisa e come docente supplente di inglese per le scuole medie nella provincia di

Pisa.

DANIELA CORRADO

Laureata in Lingue e Letterature Straniere all’Università di Pisa, ha conseguito un Master in

Comunicazione presso la stessa. Dal 2010 lavora come traduttrice e consulente linguist ica per

ent i, associazioni e aziende. È attualmente t itolare dello studio di traduzioni Help Traduzioni di

Pisa e responsabile della formazione online per il settore della traduzione e dell’interpretariato

per STL Formazione di Pisa.