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Laboratori di educazione alimentare in classe La scuola che promuove salute Varese, 10 novembre 2010

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Laboratori di

educazione alimentare

in classe

La scuola che promuove salute

Varese, 10 novembre 2010

Incontri nelle scuole

presenza dell’esperto in classe

I cinque colori della salute

Corretto stile di vita

L’etichetta alimentare: nuova lettura

Cosa mangia il mondo

La pagella nel piatto

L’agricoltura biologica

10 novembre 2010 Alessandra Zambelli

I cinque colori della salutequalità e quantità degli alimenti nella dieta

giornaliera

Obiettivi: favorire la conoscenza degli alimenti e

l’adozione di corretti comportamenti alimentari

utenza: scuola dell’infanzia e scuola primaria

1 incontro di 2 ore

10 novembre 2010 Alessandra Zambelli

Corretto stile di vitagiusto equilibrio tra sana alimentazione ed esercizio

fisico appropriato

Obiettivi: favorire l’adozione di corretti comportamenti alimentari, il

movimento e l’attività fisica

utenza: scuola primaria (classe IV e V) e secondaria di primo grado

1 incontro di 3 ore (2 con l’esperto e 1 con il medico sportivo)

10 novembre 2010 Alessandra Zambelli

L’etichetta alimentare – nuova letturaconoscere gli alimenti (locali e non) per scegliere

Obiettivi: favorire la conoscenza per saper riconoscere i prodotti

agroalimentari di qualità

Utenza: scuola primaria e secondaria di primo grado

1 incontro di 2 ore

10 novembre 2010 Alessandra Zambelli

L’agricoltura biologica

Obiettivi: informare riguardo ai metodi di produzione biologici dei

prodotti agricoli

Utenza: scuola primaria (classi IV e V) e secondaria di primo grado

1 incontro di 2 ore

10 novembre 2010 Alessandra Zambelli

Cosa mangia il mondodai prodotti locali alle tradizioni di altri paesi

Obiettivi: comprendere le tradizioni alimentari come elementi di

identità culturale delle comunità sociali

Utenza: scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado

1 incontro di 2 ore

L’incontro potrà essere abbinato

al concorso “ c

“cosa mangia il mondo”

10 novembre 2010 Alessandra Zambelli

La pagella dei saporiimparare le principali tecniche di degustazione

Obiettivi: attraverso le principali tecniche di degustazione si

scoprono gli indicatori di qualità di prodotti e piatti

Utenza: classi IV e V della scuola primaria

2 incontri di 2 ore ciascuno

10 novembre 2010 Alessandra Zambelli

obiettivi Stimolare la curiosità e la fantasia dei ragazzi per portarli a

valorizzare l’assaggio come forma di espressione del desiderio di

sapere e conoscere.

Imparare a interpretare il consumo del cibo non solo come

semplice soddisfazione di un bisogno.

Allargare il panorama gustativo dei bambini.

Coinvolgere emotivamente in maniera diretta i bambini in

esperienze di valutazione della qualità.

Guidare alla valutazione sensoriale attraverso l’alfabetizzazione

sensoriale, è cioè l’uso consapevole ed efficace dei propri sensi,

esprimendo giudizi mirati e costruttivi.

Stimolare alla sperimentazione attiva, valorizzando l’unicità

dell’esperienza gustativa e arricchendola attraverso il confronto

con gli altri.

10 novembre 2010 Alessandra Zambelli

1° incontro

Esercitazione “Magico olfatto” guida al

riconoscimento degli odori

Esercitazione “Scopri il sapore” utilizzo consapevole

degli strumenti di analisi e riconoscimento dei sapori

10 novembre 2010 Alessandra Zambelli

2° incontro

Mi piace!! Non mi piace!!

Percorso di

alfabetizzazione

delle sensazioni gustative

L’ABC dell’assaggiatore

Descrizione dell’attività di degustazione e guida

alla compilazione di semplici

schede comparative

10 novembre 2010 Alessandra Zambelli

Applicazione pratica

Coinvolgimento in qualità di

assaggiatori nella refezione

scolastica

Degustazione prodotti tipici

Degustazione prodotti da aziende locali

Giudici a concorsi di cucina ……………

10 novembre 2010 Alessandra Zambelli

Lo sportello

agroalimentare

La scuola che promuove salute

Varese, 10 novembre 2010

Coinvolgimento scuole

dal 2001 a oggiAnno scolastico 2001/2002 progetto pilota

1 Istituto scuola secondaria alunni n° 160

Dall’anno scolastico 2002… ad oggi

76 istituti secondari alunni n° 13960

183 alunni per istituto

Alcuni Istituti hanno ripetuto l’esperienza per più anni coinvolgendo

sempre classi diverse (prevalentemente classi II)

Alcuni insegnanti hanno chiesto la partecipazione delle intere classi

10 novembre 2010 Carla Cattaneo

Educare le nuove generazioni ad un uso corretto e consapevole delle risorse riavvicinandoli al mondo agricolo, favorendo modelli di consumo sostenibile

Diffondere conoscenze che aiutino i giovani nelle scelte alimentari corrette e stili di vita salutari

Valorizzare il ruolo del cibo nella società come elemento di cultura, identità, tradizione e valori etici

10 novembre 2010 Carla Cattaneo

Finalità dell’iniziativa

Coinvolgere gli alunni su progetti ministeriali e regionali sull’alimentazione

Formare gli alunni per il riavvio del progetto

Monitorare le informazioni raccolte durante il percorso (stesura di materiale informativo)e VERIFICARE LA RICADUTA del progetto

10 novembre 2010 Carla Cattaneo

Finalità dell’iniziativa

AMMISSIONE all’ iniziativa e

comunicazione all’ Istituto

INCONTRO INIZIALE dell’ esperto con il

docente referente(fondamentale è la

parte organizzativa di sua competenza)

per illustrare la modalità di realizzazione

del progetto

DISTRIBUZIONE OPUSCOLO informativo agli

Istituti che aderiscono al Progetto

10 novembre 2010 Carla Cattaneo

Modalità di realizzazione

dell’iniziativa

INFORMAZIONE da parte degli insegnanti

referenti agli alunni che aderiscono al

Progetto

“ACCOGLIENZA” da parte dell’ESPERTO degli

alunni che da soli o in piccoli gruppi

accedono allo SPORTELLO e formulano

domande.

RELAZIONE FINALE da parte dell’ESPERTO,con

elaborazione dati e verifica dell’esperienza,

agli alunni che hanno partecipato al

PROGETTO e relative classi

10 novembre 2010 Carla Cattaneo

Modalità di realizzazione

dell’iniziativa

tre opzioni di realizzazione

la settimana dello sportello: 2 ore al giorno per 6 giorni

in una settimana (tot. 12 ore)

alternanza di 2 – 3 ore al giorno anche in

settimane diverse (totale 12 ore)

2 ore per una volta alla settimana 6

settimane (totale 12 ore)

Date e modalità da concordare con l’esperto

Spazio idoneo dedicato ai colloqui che devono

avvenire in orario scolastico

Stiamo valutando la possibilità di accompagnare lo

sportello con merende a base di frutta e verdura fresca

10 novembre 2010 Carla Cattaneo

E inoltre….

Nuove modalità di realizzazione

A.S. 2010/11 Corretta alimentazione e sport

A.S. 2011/12Agricoltura a territorio

A.S. 2012/13 Produzione e tecnologia

A.S. 2013/14 Conduzione dello sportello da parte degli alunni “formati”

A.S. 2014/15 Raccolta, elaborazione e presentazione dati

10 novembre 2010 Carla Cattaneo

10 novembre 2010 Carla Cattaneo

Anno scolastico 2014/2015

Anno conclusivo del progetto i cui obiettivi sono:

Raccolta dati dei 4 anni di svolgimento del progetto in termini di utenza coinvolta.

Raccolta quesiti posti e argomenti trattati

Raccolta dati relativi ai consumi alimentari nell’arco dell’intero periodo di realizzazione del progetto con rilevazione all’inizio e alla fine del percorso formativo.

10 novembre 2010 Carla Cattaneo

Anno scolastico 2014/2015

Presentazione dati statistici e del FORMAT-RIPRODUCIBILE (EXPO 2015)

Il PROGETTO può ripartire con le classi seconde

Nutrire il pianeta

energia per la vita

10 novembre 2010 Carla Cattaneo