L'abecedario per pe(n)sa differente

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L’ab ece- dari o Lettere, per parole necessarie. Parole da sussurrare, parole da gridare... Solo parole, dettate dalla passione a volte dalla noia...

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In cerca di parole necessarie. Dopo i Pensieri a frammenti di Linda Perrone, per il lab-oratorio l'Abecedario le parole dei ragazzi e le ragazze del Centro per la Cura e la Ricerca sui Disturbi del Comportamento Alimentare del DSM Asl Lecce. Il lab-oratorio è in atto presso le Manifattute Knos di Lecce e parallelamente presso il Centro per la Cura e la Ricerca sui Disturbi del Comportamento Alimentare del DSM della Asl di Lecce condotto da Mauro Marino in collaborazione con Francesca Marconi e coordinato da Francesco Maggiore. Il progetto rientra nel “Laboratorio Fragile” all'interno del programma “Gap, la città come galleria d'arte partecipata”, finanziato da Fondazione con il Sud. Gli incontri il giovedì dalle 16.00 alle 18.00

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Page 1: L'abecedario per pe(n)sa differente

L’abece-dario Lettere, per parole necessarie.

Parole da sussurrare, parole da gridare...Solo parole, dettate dalla passione

a volte dalla noia...

Page 2: L'abecedario per pe(n)sa differente

AaL’amoreè un’empatia che c’è tra due persone.Un incontro che sfocia poi in qualcosa di più,che procede gradualmente;l’amore è quando prendi i difetti dell’altroe li rendi unici, li fai tuoi, li apprendie fai di tutto per non cambiarli;l’amore è complicità, è sorriso,è sguardo e cuore.

L’amore è una cosa che non passa mai.

Quando se

i giù gli a

mici

rappresen

tano un p

unto di ri

ferimento

per sentir

ti salvo...

Ti aiutan

o, ci sono

sempre.

A volte ri

escono a fa

rti ridere.

..

a volte no

n serve...

vorresti so

lo piange

re.

L’abbrac

cio è un g

esto impo

rtantissim

o

tra due p

ersone...

Scambia s

entimento

.

A molti da fastidio la mia allegria,

...ancora non so il perchè.

Vorrei solo essere in alcune situazioni più calmo...

ma cazzo, non ce la faccio!!!

Page 3: L'abecedario per pe(n)sa differente

BbNella bocca abita il gusto.Sono molteplici le azioni della bocca c’è il mangiaree c’è il baciare, verbo dolce, azione tenera... abbandono e sensualità, due corpi insiemein un unica bocca, intimi... Profondamente legati.

Quando se

i giù gli a

mici

rappresen

tano un p

unto di ri

ferimento

per sentir

ti salvo...

Ti aiutan

o, ci sono

sempre.

A volte ri

escono a fa

rti ridere.

..

a volte no

n serve...

vorresti so

lo piange

re.

Bisognerebb

e avere qualcosa

al di là della be

llezza.

La bellezza

non può

essere

l’unico valo

re a cui riferirsi,

ne esistono tanti altri...

La vita è un brivido che vola via.

Dovremmo sentirci sempre un po’ bambini!

Amo i ragazzi con la barba!Esistono solo delle personesenza barba,si chiamano donne.

Cibo, agg

iunto, sott

ratto.

Una vita

per perderlo

pochi atti

mi per tro

varlo.

Specchio

dell’anima

,

fallimento

ogni part

e in più

gioia ogni

parte in m

eno

...circolo

vizioso in

cui son ca

duta.

Ma che pi

an piano

non bilancia

più la mi

a vita.

Page 4: L'abecedario per pe(n)sa differente

CcCertezze... quelle che rincorro da una vita e che troverò solo dentro di me.

Senza coraggio nella vita non si va da nessuna parte.

Cibo, agg

iunto, sott

ratto.

Una vita

per perderlo

pochi atti

mi per tro

varlo.

Specchio

dell’anima

,

fallimento

ogni part

e in più

gioia ogni

parte in m

eno

...circolo

vizioso in

cui son ca

duta.

Ma che pi

an piano

non bilancia

più la mi

a vita.

Il mio cuorelo offro a troppe persone.Sicuramente non lo meritano!

E’ bellissimo essere curiosi.

La curiosità ci spinge a non essere piatti,

a cercare sempre cose nuove...

Page 5: L'abecedario per pe(n)sa differente

DdDesiderioè qualcosa di astratto che però ha il potere di tenerein vita un corpo e la sua anima. Quando scaturisce è forte la sua energia. Un grande desiderio può essere un sogno, ma non per questo inaccessibile... Nella vita tutto è possibile, basta desiderarlo!

La dolcezza fa stare bene se stessi e gli altri.Ci fa sentire amati, rallegra il nostro umore. Nella dolcezza ha dimora il piacere.

Noi siamo

donne!

Il destino si manifesta quando meno ce lo aspettiamo. E’ l’attesa di ciò che si realizzerà,

nella speranza che accada ciò che più si desidera.

Nel segreto del destino hanno casa le aspettative, le speranze, i desideri...

Page 6: L'abecedario per pe(n)sa differente

EeL’emozione muove la nostra vita in varie direzioni:è la cosa che ci fa prendere decisioni, dirige le cor-renti dell’animo. Il soggetto emotivo è particolar-mente mosso da esse, nel bene o nel male. La troppa emotività porta anche a disfunsioni fisiche come tremori, tachicardia etc...Alcune volte può dar fastidio, ma senza di esse,senza le emozioni, un individuo non può dirsi vivo.

L’energia è la cosa che sin da piccolo non mi è mai mancata,è solo un problema di (di)gestione.

L’eros è una componente fondamentale dell’amore, lega corpo e anima sprigiona piacere, desiderio fisico e complicità mentale...

L’equili

brionella vita è imp

ortante...

ma il mio si dovreb

be inventare.

Page 7: L'abecedario per pe(n)sa differente

FfLa ferita è ciò che mi porto, forza per fare nuovo il cammino, per dare sguardo al futuro...

Friendzone, la cosa più brutta al mondo

Molti considerano la fragilità un limite.Io penso che sia il più bel trofeo da esporre

Sbaglio a dar fiduciaalle persone?

Felicità, inseguita, attesa, sospirata, costretta, attraversata,

castigata... Una delle parole che più vorrei mi rappresentasse

Page 8: L'abecedario per pe(n)sa differente

GgGrazie è la parola più significativa, non sempre spesa.Dovrebbe essere più utilizzata, determina il riconoscimento per un azione graditao per un aiuto ricevuto...Si dovrebbe sempre dire grazie nella vita...Al sole perchè sorge... Alla nostra madre perchè ci ama!

La gelos

ia, è un mos

tro dagli oc

chi verd

i che dilegg

ia

la carne di cui si

nutre, m

a questo non

fa parte

di me...

Page 9: L'abecedario per pe(n)sa differente

HhNon voglio essereuna mutina

Sento di

non vale

re un’acc

a

Page 10: L'abecedario per pe(n)sa differente

IiMi sento inopportuno, sempre mi sento fuori posto.Credo sia colpa di come sono fatto, certi aspetti del mio carattere voglio cambiarli.

Il corpo tace tradito dall’immagineci condiziona.

L’incont

ro tra du

e person

e o più pu

ò essere m

entale o

fisico.

ioIl mio ingombrante

Page 11: L'abecedario per pe(n)sa differente

KJjjo jo

Page 12: L'abecedario per pe(n)sa differente

KkKe vuoi...?

Page 13: L'abecedario per pe(n)sa differente

LlIl latte non lo voglio più, ci sono biscotti sul fondo del bicchere...

Anche nei momenti più difficili e bui dentro di noici deve essere sempre uno spiraglio di luceche ci da la forza per andare avanti.

Page 14: L'abecedario per pe(n)sa differente

Dinot

te si spegne il mondo,

buio e silenzio dominano, in quel momento,

ci si sente liberi e nello stesso tem

po

immersi nei pensieri più profondi.Mm

MaschileMisterioso? No!banale, maschilista... I maschi sono noiosi tutti uguali, scontati, egoisti, menefreghisti...Abbarbicati sulle proprie convinzioni...Nessun lato positivo... Usa e getta o monouso...

Amo il mare... Amo stare seduta sulla spiaggiaad ammirare l’orizzonte. Lì sì che riesco a pensare a me, a quello che succede intorno a me e a sognare tappe che non so se raggiungerò ma che sono disperse nel mio baule delle illusioni.Sola con me stessa cerco di riordinare pezzi di puzzle,alcuni già presenti lì davanti a me, visibili ai miei occhie altri nascosti e ancora da ri-trovare.Amo gettarmi nell’acqua e abbandonare lì tutte le mie pauree i miei pensieri negativi. E lì baciata dal sole libero la mia testa e le mie ali per troppo tempo intrappolate e ormai arrugginite.

Il miracolo

è un evento ben voluto a cui non si può dare una spiegazione scientifica La musica ci distrae dal mondoquando siamo tristi

La mamma è colei che ci ha donato la vita, è l’unica che ci sarà sempre, per noi.

l

Page 15: L'abecedario per pe(n)sa differente

NnNostalgia...e improvvisamente ci sentiamo vuoti!

Noi, in cerca del nostro lato n

ascosto...

Dinot

te si spegne il mondo,

buio e silenzio dominano, in quel momento,

ci si sente liberi e nello stesso tem

po

immersi nei pensieri più profondi.M

noi

Page 16: L'abecedario per pe(n)sa differente

OoGli occhi sono finestre

che ci permettono di vedere dentro l’altro.

L’opportunità è uno spraglio di luce nel buio.

Page 17: L'abecedario per pe(n)sa differente

PpPrima di giudicare le persone bisogna imparare a conoscerle.Non bisogna avere dei pregiudizi.

In primavera si risveglia il sentire.

Mi sento pronta

I piedi sono le fondamenta su cui facciamo prova del mondo

La poesia è ciò che mi fa sognare dando radici alla realtà

Page 18: L'abecedario per pe(n)sa differente

QqQuelli non siam

o Noi

Page 19: L'abecedario per pe(n)sa differente

RrAdoro ridere è la cosa che mi piace fare di più.Quando rido tutti i problemi spariscono...Chi ride è padrone del mondo. Bisognerebbe saper ridere ogni volta che un cruccio ci prende.

Rimorso

è quando ti penti per qualcosa

che avresti potuto fare e non hai fatto

Tutti dovremmo concederci un po’ di relax

Page 20: L'abecedario per pe(n)sa differente

SsPer la maggior parte delle persone io sono stupido,chi mi conosce veramente sa che non è così.

Non sei più Sol

a

Separa

zione, incubo

Sonobellissima, sonooltreogni giudizio

La solitudine è indispensabile, preziosa: serve a capirsi,a conoscersi e alcune volte a reinventarsi...

RLa s

crittura

serve a liberare la mente dai pensieri inutili

Page 21: L'abecedario per pe(n)sa differente

TtOdio quando qualcuno mi tradisce. Sì, ok lo per-dono! Ma non si permetta poi di chiedermi qualcosa

Tristezza... oh! tristezza, mia culla...

Ti amo! Sono due parole magiche. Non l’ho mai detto ad una ra-gazza perchè amare una persona mi è ancora difficile...

tu

Page 22: L'abecedario per pe(n)sa differente

UuVorrei solo urlare

Page 23: L'abecedario per pe(n)sa differente

WVvVia, andare viaUUn sentito vaffanculo a tutte le persone che credevano che io non ce l’avrei fatta

Il vento

Tutti coloro che vacillano si danno lo slancio verso la decisione più coerente.

Allora: mettere in discussione se stessi e la propria vita, non significa cadere...

Vita

Page 24: L'abecedario per pe(n)sa differente

WWVita

Evviva

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YXLa ics, è qui ospite...non fa parte dell'alfabeto ita-liano, essendo presente solo in parole prestate da altrelingue, latinismi, grecismi, cognomi e toponimi... maal nostro tavolo è ben accolta, sapete, a volte anchenoi ci sentiamo ospiti! Sentiamo di non far partedell’alfabeto...

X

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YYNoi siamo.

Stiamo su YouTube

XX

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ZzZitto! Quante volte me lo sono sentito dire, e iocome uno sciocco, non ho mai seguito il consiglio...Vorrei tornare indietro e zittirmi... Mha!!! Forse no!

YY Zucchero, ohi lo zucchero...

Vorrei essere Zorro

Zero

Page 28: L'abecedario per pe(n)sa differente

L’abecedario

Parole dal laboratoriodal Centro per la Cura e la ricerca sui disturbi del Comportamento Alimentare

DSM Asl di Lecce

Marzo - Maggio 2014

“Pinocchio col suo bravo abecedarionuovo sotto il braccio, prese la stradache menava alla scuola” … così Col-lodi nel raccontare del suo burattino.Ci piace la parola “Abecedario”

quell’a, b, c che suona e chiama… Le lettere,l’alfabeto e ogni sé… dentro il libro, tra le pa-gine, magazzino dove è possibile intersecare laStoria, le storie e piccole pratiche di conoscenza. Scritture minime, scritture travagliate dallaleggerezza. Un piccolo giacimento di narrazionida scovare, da riportare in luce… Ripartire dall’alfabeto, dalle lettere che lo com-pongono è un modo utile a rifondare le parole,il discorso, a dare verbi all’agire.Al fare, al farsi pagina… Una prova di coralità, di armonia: accordarsiper elaborare il “noi” e per poter porre rimedioalla “mancanza di fiducia” nelle proprie virtùspesso mai sondate, sconosciute, tradite, pocovalorizzate… per dare e darsi energia.

Il lab-oratorio è in atto presso le Manifattute Knos di Lecce e parallelamente pressoil Centro per la Cura e la Ricerca sui Disturbi del Comportamento Alimentare delDSM della Asl di Lecce condotto da Mauro Marino in collaborazione con FrancescaMarconi e coordinato da Francesco Maggiore.Il progetto rientra nel “Laboratorio Fragile” all'interno del programma “Gap, lacittà come galleria d'arte partecipata”, finanziato da Fondazione con il Sud.