LAB I Laboratori Artistico Espressivi di Baobab · Maddalena Galli, dopo la laurea in Scienze dei...

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LAB I Laboratori Artistico Espressivi di Baobab Questa brochure intende esporre l’offerta di BAOBAB nell’area artistico/educativa, nella piena convinzione che il linguaggio e le metodologie artistiche siano un importantissimo strumento nel percorso educativo in tutte le fasi di apprendimento e di crescita dell’individuo, in particolare nello sviluppo dell’area emozionale ed identitaria, cognitiva e motoria, relazionale ed espressiva. Tutti i laboratori sono progettati e condotti da operatori di provata professionalità nello specifico settore della proposta, con una lunga esperienza nel campo educativo e nella propria area di intervento. Inoltre la loro formazione nell’ambito delle artiterapie garantisce un’attenzione particolare alla dimensione relazionale, in tutte le sue declinazioni: relazione con i materiali, tra il conduttore e i bambini, tra pari e introspettiva. Proponiamo una serie di laboratori, divisi nelle seguenti aree tematiche: ARTI VISIVE ............................................................ p. 4 MUSICA .....................................................................p. 6 TEATRO .................................................................... p. 9 DANZA ...................................................................... p. 11 EDUCAZIONE AMBIENTALE................................ p. 14 ARTI CIRCENSI...........................................………..p. 16 Questa proposta è rivolta alle scuole di ogni grado, dal nido alle scuole superiori, ma anche ad altri agenti pubblici e privati che lavorano nell’ambito dell’educazione e del tempo libero dei bambini e dei ragazzi. La tabella che segue vuole chiarire per ogni area a quali età i progetti sono destinati: LAB 2 NIDO INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA ARTI VISIVE MUSICA TEATRO DANZA ED.AMBIENTALE ARTI CIRCENSI

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LABI Laboratori Artistico Espressivi

di Baobab

Questa brochure intende esporre l’offerta di BAOBAB nell’area artistico/educativa, nella piena convinzione che il linguaggio e le metodologie artistiche siano un importantissimo strumento nel percorso educativo in tutte le fasi di apprendimento e di crescita dell’individuo, in particolare nello sviluppo dell’area emozionale ed identitaria, cognitiva e motoria, relazionale ed espressiva.Tutti i laboratori sono progettati e condotti da operatori di provata professionalità nello specifico settore della proposta, con una lunga esperienza nel campo educativo e nella propria area di intervento. Inoltre la loro formazione nell’ambito delle artiterapie garantisce un’attenzione particolare alla dimensione relazionale, in tutte le sue declinazioni: relazione con i materiali, tra il conduttore e i bambini, tra pari e introspettiva.Proponiamo una serie di laboratori, divisi nelle seguenti aree tematiche:

ARTI VISIVE ............................................................ p. 4MUSICA .....................................................................p. 6TEATRO .................................................................... p. 9DANZA ...................................................................... p. 11EDUCAZIONE AMBIENTALE................................ p. 14ARTI CIRCENSI...........................................………..p. 16

Questa proposta è rivolta alle scuole di ogni grado, dal nido alle scuole superiori, ma anche ad altri agenti pubblici e privati che lavorano nell’ambito dell’educazione e del tempo libero dei bambini e dei ragazzi. La tabella che segue vuole chiarire per ogni area a quali età i progetti sono destinati:

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NIDO INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1° NIDO INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1° NIDO INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1° NIDO INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1° NIDO INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA 1°

ARTI VISIVE

MUSICA

TEATRO

DANZA

ED.AMBIENTALE

ARTI CIRCENSI

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Per ogni area sono esposti alcuni progetti che sono solo esemplificativi dell’offerta del singolo conduttore. In caso di interesse per un percorso specifico attraverso un colloquio si potrà centrare l’attività sulla realtà delle classi e le esigenze delle insegnanti.

Al termine del progetto chiediamo una verifica del nostro lavoro attraverso un questionario di gradimento e se possibile un colloquio diretto con un insegnante referente.

CostiI professionisti che operano nell’equipe LAB sono esperti di lunga esperienza che mantengono una formazione professionale costante.Sappiamo però che il finanziamento al mondo della scuola è un aspetto critico, e anche dell’obbligo per molte realtà scolastiche di apertura dei bandi per l’approvazione dei progetti. Quindi confidiamo prima di tutto nel vostro interesse nel progetto, e conseguentemente ad una discussione sui costi.Contattateci per un preventivo individualizzato.

Contatti

Per contatti e info:Tito Terreni - Coord. ArTE’

Area Artistica Terapeutico Espressiva di Baobab349/8435142

[email protected]

www.cooperativabaobab.it

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ARTI VISIVE“I bambini usano l’arte come mezzo di apprendimento (…). Il disegno, la pittura o la costruzione comportano un procedimento complesso nel quale il bambino utilizza contemporaneamente diversi elementi delle sue esperienze, allo scopo di dare vita ad un insieme nuovo e significativo. Nel processo di selezione, interpretazione e rimodellamento di questi elementi, egli ci offre ben più che un quadro o una scultura; egli ci propone una parte di sé, ci dice come pensa, come vede e come sente”.

(Lowenfeld V., Brittain W. L. (1982), Creatività e sviluppo mentale, Giunti Barbera, Firenze 1984)

Nei laboratori espressivi di arti visive vengono proposte attività come la pittura, il disegno, il collage, la manipolazione della creta e di altri materiali tridimensionali. I percorsi sono centrati sul rapporto tra i partecipanti e i materiali, e tra i partecipanti tra di loro.Ogni proposta prevede sia obiettivi artistici che educativi, e una metodologia appropriata per il loro conseguimento.Per una descrizione estesa degli obbiettivi e della metodologia contattateci.

I PROGETTIObiettivi e metodologia possono trovare diverse cornici narrative. Di seguito la descrizione di alcune proposte.Per una descrizione estesa dei progetti contattateci.

Scarabocchiamo!Percorso dedicato ai più piccoli, dai 18 mesi fino ai tre anni. Sperimentazione, manipolazione e uso del corpo.

Storie a coloriPer i bambini della Scuola dell’infanzia. Dal gioco al movimento, al racconto.

Storia di una lineaPer i bambini della scuola Primaria. Un percorso a tappe, dallo scarabocchio alla parola.

Io, tu, noiDedicato ai bambini della Primaria. Dalle potenzialità espressive individuali a quelle di gruppo.

Per fare un albero ci vuole...L’albero, dall’archetipo alla rappresentazione.

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Capitani coraggiosiIl romanzo di Kipling come spunto per intraprendere un viaggio artistico.

LE CONDUTTRICI DELL’AREA ARTISTICO-ESPRESSIVA

Maddalena Galli, dopo la laurea in Scienze dei Beni Culturali con una tesi sulle tecniche artistiche, prosegue gli studi in Arteterapia Clinica presso la Scuola di Formazione Triennale Lyceum VITT3, dove si diploma con lode. Negli anni ha lavorato nell'ambito della prevenzione, conducendo laboratori espressivi con il metodo dell'arteterapia rivolti sia a bambini, presso alcune scuole dell'infanzia e asili nido, sia ad adulti, presso il Centro Arte&Psiche di Busto Arsizio e con l’Associazione SpazialMente aps. Ha inoltre condotto laboratori di arteterapia presso il Centro Diurno per Disabili “Solidarietà Famigliare ONLUS” di Castellanza e presso la Residenza Sanitaria Assistenziale “Angelina e Angelo Pozzoli” di Legnano. Dal 2014 lavora in ambito educativo con bambini e ragazzi di varie età, dalla scuola dell’infanzia alla scuola media. Collabora con la Coop. Dire Fare Giocare e con l’Associazione SpazialMente aps.

Camilla Cazzaniga è arte terapeuta e illustratrice. Si è diplomata all'Accademia di Belle Arti di Milano di Brera, in decorazione, nel 2003, e successivamente ha preso il diploma presso la scuola di Art Therapy Italiana nel 2012.Tiene laboratori creativi in scuole pubbliche e paritarie, portando differenti tecniche (illustrazione, incisione, ceramica, feltro...)Lavora a Milano come arte terapeuta in ambito privato, in comunità psichiatriche, CDD e in differenti contesti scolastici.Lavora con mamme e bambini (18-36 mesi), bambini, adolescenti (relazioni gemellari, lutti prenatali, autismo, diagnosi di DSA, ADHD, disturbi dell'attaccamento, disturbi d'ansia, sostegno alla genitorialità, disabilità, psicosi ) sia privatamente, sia in contesti istituzionali (scuole, comunità, centri diurni). Lavora con adulti disabili e persone con disturbi psichiatrici.Nel 2018 ha conseguito un master nella gestione dei gruppi, presso Art Therapy Italiana.É iscritta ad APIART, N°307

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MUSICA“ Per mantenere e alzare il livello musicale di un paese non è sufficiente che l’èlite degli artisti e dei conoscitori sia più istruita rispetto al passato. Se alla gente non viene dato modo, anche indiretto, di seguirla, verrà a crearsi un abisso tra due componenti [l’aristocrazia e la massa, nda] che ai giorni nostri dovrebbero andare di pari passo.”.

(É. Jaques-Dalcroze, Le rythme, la musique et l'education, Fischbacher, Paris 1920)

I bambini hanno le abilità di base, e spesso la curiosità, per un’esperienza musicale che attinga alla doppia natura della musica: quella corporea e quella razionale. O, con altra declinazione, quella esperienziale-spontanea-improvvisativa e quella esecutiva. Sono quei due aspetti fondanti la disciplina che solo apparentemente sono in contraddizione: partendo dall’esperienza corporea, esperienziale, si fonda la base percettiva e motivazionale che conduce poi ad una acquisizione di quegli aspetti più teorici-tecnici-matematici che prendono il nome di “teoria musicale”. E’ importante restare su entrambi i livelli, non solo per mantenere un vivo interesse ma soprattutto per radicare il musicale nell’esperienza di vita del bambino: un linguaggio che non resti appannaggio di pochi, etereo, ma concreto e arricchente.Ovviamente il bilanciamento tra i due aspetti qui descritti è da considerarsi sia in base all’età che in base alle esigenze individuali o del gruppo.

Per una descrizione estesa degli obbiettivi e della metodologia contattateci.

I PROGETTIObiettivi e metodologia possono trovare diverse cornici narrative. Di seguito la descrizione di alcune proposte.Per una descrizione estesa dei progetti contattateci.

Duccio, Io e la MusicaIl progetto è centrato sul rapporto tra musica ed emozioni che suscita. Un percorso aperto all’utilizzo della voce, dell’ascolto interattivo, degli strumenti musicali e dell’espressività corporea.Questo progetto è adatto per bambini da 8 anni.

Il ritmo del corpo...il corpo della musicaL'esperienza musicale, soprattutto per i bambini, avviene come esperienza pratica, sensoriale e strettamente legata alla corporeità: la si introietta agendo con il proprio corpo. Questo progetto è adatto per bambini da 6 anni.

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La leggenda dei 4 soliUn percorso interculturale attraverso i racconti, le storie e le leggende dei popoli della terra, di ieri e di oggi, utilizzando come strumento la narrazione, la musica e la danza. Questo progetto è adatto per bambini da 6 anni.

Io-MusicaQuesto laboratorio è dedicato ai bambini piccoli del nido come a quelli grandi della scuola dell’infanzia: è un progetto aperto e modulabile che ha come obiettivo primario lo sviluppo della capacità di pensare e sentire musicalmente.

Canto e ritmoUn percorso musicale che offre gli stimoli necessari ai bambini per l'apprendimento delle nozioni basilari della musica, intonazione e senso del ritmo, con una particolare attenzione rivolta alla didattica vocale collettiva.

L'Odissea RockL' Odissea di Omero messa in scena e raccontata attraverso le canzoni che hanno fatto la storia della musica rock e pop, con l’aggiunta di danze e orchestrazioni.

Il mago di OzIl racconto di F. Baum, realizzato musicalmente prendendo spunto da canzoni internazionali degli anni '70, '80 e '90, da una parte, e da esperienze legate alla musica contemporanea di sperimentazione del linguaggio musicale, dall'altra.

La storia di GaiaL’origine dell’universo, della vita e del linguaggio umano attraverso il suono e la musica.

I CONDUTTORI DELL’AREA ESPRESSIVO-MUSICALE

Tito Terreni si laurea al Pontificio Istituto Ambrosiano di Musica Sacra di Milano. Approfondisce gli aspetti e le metodologie dell’insegnamento musicale per i bambini diplomandosi al CEMB (Centro Musica di Base, metodo G.Bianchi) di Milano. Successivamente si laurea con lode in Scienze dell’Educazione, Milano-Bicocca. Si diploma col massimo dei voti in musicoterapia presso il CMT (Centro Musicoterapia, studi e ricerche) di Milano.Lavora dal 2000 nel campo dell’educazione, della propedeutica musicale e della formazione espressivo-musicale rivolta ad educatori e insegnanti. Nel 2010 è co-fondatore dell’APS Casa De Arte. Collabora con scuole pubbliche e paritarie di vario grado, con l’Istituto Musicale Rusconi di Rho, con la Coop.Dire Fare Giocare, con la Coop.Baobab e con l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Sviluppa progetti per tutte le età, che vanno dalla formazione degli adulti fino alla relazione sonoro musicale neonatale genitore-bambino.

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Nell’ambito della formazione educatori ed insegnanti tiene corsi esperienziali espressivo- musicali per AVASM-FISM, Azienda Sociale e l’Università degli Studi di Milano-Bicocca (Scienze della Formazione).È membro dell’orchestra Mitokasamba.

Manuela Migliori si laurea in Scienze Filosofiche all'università degli studi di Milano e Specializzata in Educazione Musicale presso l'Università degli Studi di Padova. Studia pianoforte dall'età di 11 anni iniziando presso la Scuola Civica di Corsico. Prosegue privatamente gli studi di musica classica con il maestro Alessandro Ceretti che le permette di raggiungere un ottimo livello sia di interpretazione che di tecnica pianistica e grazie al quale si avvicina all'insegnamento del pianforte ai bambini. Studia inoltre canto con l'insegnante Silvana Lorenzetti e canto jazz con l'insegnante Daniela Panetta. Insegnante certificata del Metodo di insegnamento musicale Music Together rivolto ai bambini da 0 a 5 anni. Frequenta corsi di approfondimento Orff-Schulwerk, metodo di insegnamento musicale destinato ai bambini della scuola primaria. Negli anni accumula e arrichisce la sua esperienza di Educatrice Musicale lavorando presso Scuole Elementari, Scuole di Infanzia e Asili Nido. Affina un suo metodo di insegnamento che darà vita ad un suo progetto educativo denominato "Make a Suond", che mette in pratica nel suo lavoro. Collabora per sei anni con l'associazione Music Together di Milano/Bergamo/Brescia accrescendo la sua esperienza come insegnante del metodo Music Together. Attualmente è presidente dell'Associazione Life in Music, da lei fondata, che si prefigge l'obiettivo di diffondere la cultura musicale. Parallelamente alla attività educativa porta avanti la sua attività artistica esibendosi con due progetti musicali.

Guido Vallini. Mi sono diplomato in musicoterapia presso il CMT di Milano nel 2017, con votazione di 109 su 110, discutendo la tesi su un progetto di musicoterapia che ho condotto nelle comunità di recupero del Centro Gulliver di Varese.Dal 2017 lavoro come musicoterapista presso l'accademia musicale “Camille Saint-Saens” e Istituto Arti per le Terapie di Crosio della Valle (VA).Conduco sedute individuali di musicoterapia con bambini e ragazzi da 1 a 12 anni con patologie diverse (autismo, ritardo dello sviluppo psicomotorio, sindrome di Dandy Walker, ipovisione).Collaboro con la musicoterapista Barbara Sgobbi co-conducendo i gruppi di musica neonatale per bimbi da 0 a 5 anni.Dal 2016 ho realizzato e conduco tuttora diversi laboratori musicali con bimbi da 1 a 5 anni presso asili nido, scuole materne e associazioni per l'infanzia a Varese, Venegono Superiore, Bedero Valcuvia, Valganna, Besnate e Castiglione Olona.Ho partecipato a corsi di formazione e convegni sull'apprendimento musicale nella prima infanzia, sulla notazione musicale in Braille e sulla musicoterapia in gravidanza.

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TEATRO“Per mezzo dell’atto drammatico –il dare corpo nel qui ed ora a costrutti immaginativi facendoli agire alla presenza di un pubblico– una miriade di possibilità viene portata alla luce, e conseguentemente testimoniata e vissuta.”

(Roger Grainger)

La pratica del teatro nella scuola può essere intrattenimento, divertimento, ma anche uno strumento educativo capace di spostare la prospettiva, i riflettori, su di noi stessi e sugli altri dando sguardi e illuminazioni nuove.L’interpretare non come attività di memorizzazione di parole e gesti, bensì una azione di travestimento, di mettersi nei panni di..., di reinterpretazione della vita degli altri ma anche della nostra. E perchè no, un modo per riflettere più o meno consciamente sulle nostre modalità espressive, idee, desideri e rapporti con gli altri. Il corpo e la voce sono naturalmente i mezzi privilegiati: tutto parte da qui.Si tratta di un percorso che utilizza strumenti e tecniche teatrali, centrato sull’uso artistico dell’immaginazione e sull’uso espressivo del corpo.Per una descrizione estesa degli obbiettivi e della metodologia contattateci.

I PROGETTIObiettivi e metodologia possono trovare diverse cornici narrative. Di seguito la descrizione di alcune proposte.Per una descrizione estesa dei progetti contattateci.

Nelle storie...tutti i colori delle emozioniProgetto che prevede il racconto e la visione di albi illustrati e silent book che rimandano a temi ed emozioni differenti. Proposta adatta per bambini dai 3 anni.

Che belle le parole!Progetto che intende esplorare la bellezza dei suoni e delle parole attraverso giochi, filastrocche e canzoni. Proposta adatta per bambini dai 3 anni.

Mondi sinesteticiQuesto progetto prevede la sperimentazione e l’esplorazione di oggetti e situazioni quotidiane attraverso tutti i 5 sensi per creare collegamenti e relazioni inconsuete. Proposta adatta per bambini dai 6 anni.

Un mondo di fiabeAttraverso fiabe del mondo il percorso porta poi ad una rielaborazione personale e di gruppo. Proposta adatta per bambini dai 6 anni.

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E se fossi...?Questo progetto mira ad approfondire la conoscenza di sé e ad esplorare diverse possibilità di presentarsi agli altri in maniera creativa. Proposta adatta per bambini dai 9 anni.

La storia in scenaQuesto progetto intende collegarsi al programma di storia svolto dagli alunni per rivivere i personaggi e le atmosfere tipiche del periodo o dell’epoca individuate insieme ai docenti. Proposta adatta per ragazzi dagli 11 anni.

La terra raccontaViaggio interculturale alla scoperta di riti, storie, danze, canti…vicini e lontani.

Comunicazione e integrazione gruppo classeQuesto progetto intende utilizzare tecniche e strumenti teatrali e creativi per lavorare sull’autostima e la fiducia reciproca all’interno del gruppo classe. Proposta adatta per ragazzi dagli 11 anni.

LE CONDUTTRICI DELL’AREA ESPRESSIVO-TEATRALE

Maria Brescancin si diploma in Illustrazione presso l’Istituto Europeo di Design di Milano. Si forma attraverso diversi corsi teatrali e di teatro pedagogico. Si specializza presso il Centro di Artiterapie di Lecco dove ottiene il diploma in Drammaterapia nel 2015.Dal 2017 è membro del direttivo di S.P.I.D Società Professionale Italiana di Drammaterapia. Dal 2001 lavora nell’ambito educativo.Dal 2009 conduce laboratori e seminari espressivi, teatrali e con tecniche e strumenti della Drammaterapia per scuole, musei, aziende e si occupa di formazione, consulenza e aggiornamento per insegnanti e operatori didattico-educativi.E’ drammaterapeuta presso lo studio Artecondivisibile che propone percorsi di arteterapia e drammaterapia in collaborazione con due psicoterapeuti.

Vaninka Riccardi è operatrice teatrale, attrice, ricercatrice nel movimento espressivo e nella danza teatrale. Specializzata in Teatro Sociale e di Comunità presso l’Università Cattolica di Milano.Autrice e regista in spettacoli teatrali e interventi di animazioni alla lettura e narrazione. Ha dedicato parte della sua formazione a percorsi sulla conduzione e il lavoro di gruppo e alla gestione di processi di comunità e corsi di perfezionamento artistico in ambito teatrale, coreografico e musicale.Ha collaborato con enti di formazione e compagnie teatrali. Nel 2002 ha fondato con la collega Roberta Villa la compagnia teatrale Associazione tra artisti Ciridì, per cui progettano, realizzano e conducono percorsi teatrali indirizzati a tutte le fasce di età e legati a specifici contestiConduce laboratori in scuole di ogni ordine e grado e in situazioni extrascolastiche, anche in contesti di fragilità (psichiatria, disagio sociale).

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DANZA - MOVIMENTO ESPRESSIVO

“Ad un fiore bisogna chieder solo ciò che è conforme alla sua natura”(Gustie L. Harrigel, Lo Zen e l’arte di disporre i fiori)

La nostra equipe ha nell’area Movimento Espressivo operatori formati nella Biodanza e nella Danzaterapia.Le due discipline hanno modelli teorici e metodologie differenti, ma entrambe hanno come macro obbiettivo l’integrazione (sia tra le componenti dell’individuo che tra i componenti del gruppo), lo sviluppo della creatività e la connessione con l’elemento del fantastico. In comune hanno anche una visione olistica dell’individuo e la creazione di un setting caratterizzato dalla sospensione del giudizio.Per una descrizione estesa degli obbiettivi e della metodologia contattateci.

I PROGETTIObiettivi e metodologia possono trovare diverse cornici narrative. Di seguito la descrizione di alcune proposte.Per una descrizione estesa dei progetti contattateci.

La BIODANZA è un sistema di sviluppo e integrazione delle potenzialità umane. Ha come scopo essenziale stimolare l’affettività nell'essere umano, fin dei primi anni di vita. Attraverso l'esperienza del corpo, dell'emozione e dell'incontro con gli altri, viene facilitata una sensibilizzazione profonda verso se stessi, verso l'umanità e verso tutto ciò che vive.Si compone di un sistema di esercizi (individuali, di coppia e di gruppo) proposti su musica selezionata e sperimentata nel corso degli anni e strutturati in relazione allo specifico modello teorico. In Biodanza la musica e il movimento formano un unità coerente con le emozioni: la combinazione di questi tre elementi, unita alla stimolazione del potenziale affettivo, genera delle intense esperienze che portano a migliorare la relazione con se stessi e con gli altri, favorendo uno stato di benessere.Nel proporre la Biodanza ai bambini si fa ampio ricorso al gioco, alla fantasia e all'immaginazione, perché è soprattutto attraverso questi canali che possibile entrare nel loro mondo e permettere l'espressione della loro sensibilità e creatività.

Nel contesto scolastico preferiamo non parlare di danzaterapia (e di terapia in genere) anche perchè il setting ha caratteristiche ben differenti. Preferiamo qui parlare di DANZA CREATIVA.I percorsi di danza nella scuola ne mantengono però parte della metodologia e quell’attenzione tipica delle artiterapie verso la relazione, la spontaneità, l’ambiente non giudicante, lo stimolo alla fantasia e al simbolico, e un arricchimento personale, più o meno conscio dipendentemente anche dall’età dei partecipanti.

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Nella danzaterapia la visione olistica della persona è di importanza centrale, proprio perché in essa il danzare nasce da uno stato di ascolto interiore e, dunque, non riproduce un modello esteriore attraverso l’uso di una tecnica. La danza diventa così un linguaggio ricco di valenze simboliche, che permette di entrare in contatto con le proprie emozioni, creando occasioni di comunicazione tra il nostro mondo interiore e l’esterno.Attraverso semplici stimoli di movimento in dialogo con la musica, incoraggia a esplorare le possibilità espressive e comunicative del nostro corpo, in un ambiente accogliente nel quale ognuno è rispettato per ciò che è. Di seguito alcuni esempi di applicazione di quanto appena detto:

Danzando...CrescoPercorso di Danza Creativa dedicato al processo di crescita, potenziare l’autostima, imparare a riconoscere e “giocare” con le proprie emozioni, esprimere la propria identità.

Anche io possoIl presente progetto vede tra i destinatari anche quei bambini della scuola primaria che sono coinvolti in progetti di sostegno ed accanto a loro i compagni di classe.

Danzando...SognoPercorso di Danza Creativa per i bambini di 3 anni. Particolare spazio verrà dato al sogno, alla fantasia, alla creatività…un mondo incantato in cui cominciare a sperimentare il proprio corpo.

Danzando...Scopro il mondoPercorso di Danza Creativa per i bambini di 4 anni, centrato sull’arricchimento della stimolazione sensoriale ed esperienziale. Un viaggio alla scoperta di tutti gli stimoli presenti nell’ambiente.

Danziamo in Armonia: la Stella MarinaQuesto percorso è dedicato alle classi della Scuola Primaria. Il progetto, attraverso l’archetipo della Stella Marina, pone l’attenzione sul corpo, attraverso la sua relazione con lo spazio e la scoperta del respiro, e sul recupero della naturale istintività al movimento dei bambini.

I CONDUTTORI DELL’AREA MOVIMENTO ESPRESSIVO

Alberto Castelli si diploma alla Scuola Modello di Biodanza Sistema Rolando Toro Araneda di Milano (Scuolatoro) come Operatore di Biodanza nel 2014. In seguito si titola come Tutor e Didatta della Scuola diventando responsabile del settore tecnico ed organizzativo della Scuolatoro. Consegue successivamente le specializzazioni in: Biodanza e gerontologia, Biodanza nei luoghi di lavoro, Biodanza clinica, Biodanza laboratorio di creatività, Biodanza per coppie

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e, Biodanza per bambini e adolescenti. Mette in pratica quanto conseguito, proponendo percorsi di Biodanza in scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e paritarie, e percorsi di Biodanza genitori e bimbi. Sviluppa progetti creativi in ambito sociale, attraverso il canale dell’espressione corporea del “Teatro dell’Educere” e del “Teatro dell’Implicito”, correlati alla formazione Biocentrica del bambino e dell’adolescente. Propone corsi di formazione rivolti al corpo decente sulla conoscenza della Biodanza.

Francesca Sarti si laurea in Psicologia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.Si diploma in danzaterapia presso la scuola di formazione Sarabanda di Milano, acquisendo il metodo di Maria Fux e Elena Cerruto.Lavora dal 2003 nel campo dell’educazione e della danzaterapia.Collabora con molte scuole pubbliche e paritarie di vario grado e nell’ambito della primissima infanzia e con centri diurni per disabili.

Elena Parravicini è direttrice, insegnante e danzatrice, coreografa.Nasce il 14 maggio 1961. Fondatrice del Centro Danza Steps nel 1983 a Como, organizza per la prima volta stages con insegnanti dei più importanti centri di danza di New York, Parigi, Mosca, Brugge, delle tecniche più importanti della danza moderna, contemporanea, jazz, contact, afro.Si è formata attraverso la danza classica, jazz, moderna, contemporanea, alla conoscenza dello yoga, tai chi, danza africana a New York, Londra, Parigi, Milano.Insegnante c/o la scuola di teatro Dimitri di Locarno (CH), tiene seminari a Trieste e Capodistria.Nel 1992, insieme a Paolo Ceruti, fonda la Scuola di Danza Moving con progetti legati anche al sociale.Insegnante presso la scuola secondaria di progetti e Musical.Nel 2010 fonda l’associazione di promozione sociale Casa de Arte, dal 2012 associazione sportiva dilettantistica US ACLI.

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EDUCAZIONE AMBIENTALE“Io penso che la comprensione della natura sia oltre la portata dell’intelligenza umana. Spesso dico ai giovani che chiunque è capace di vedere gli alberi lassù sulla montagna. Riescono a vedere il verde delle foglie. Credono di sapere cosa sia il verde. Ma quando pensano di cominciare a capire la natura, possono star sicuri di essere fuori strada. Perché è impossibile conoscere la natura? Ciò che viene concepito come natura e solo l’idea della natura che nasce nella mente di ognuno. Quelli che vedono la natura vera sono fanciulli. Vedono senza pensare, direttamente e chiaramente.”

(Masanobu Fukuoka, La rivoluzione del filo di paglia. Un’introduzione dall’agricoltura naturale, Libreria Editrice Fiorentina. Quaderni d’Ontignano, Giappone 1980)

Per una descrizione estesa degli obbiettivi e della metodologia contattateci.

I PROGETTIObiettivi e metodologia possono trovare diverse cornici narrative. Di seguito la descrizione di alcune proposte.Per una descrizione estesa dei progetti contattateci.

I magnifici 4: Acqua, Aria, Terra e FuocoI quattro elementi vitali della natura sollecitano la curiosità e stimolano esperienze di apprendimento. Per i bambini entrare in dialogo con i quattro elementi naturali, significa entrare in dialogo con la natura. In ogni percorso verrà approfondito uno solo di questi elementi. Questo progetto è adatto per bambini da 10 anni.

Fauna e Flora cittadinaMolti sono gli animali e le piante che incrociamo quotidianamente e spesso nemmeno vediamo o dei quali non conosciamo il nome e la storia. Attraverso una racconto, verrà spiegato il significato di ecosistema e i delicati equilibri che lo governano.Questo progetto è adatto per bambini da 6 anni (fauna) e 8 anni (flora).

La lunga vita della MerendaUna semplice merendina diventa lo spunto per analizzare quante cose con essa vengono scartate. Molti sono i materiali con cui abbiamo a che fare ogni giorno. Spesso finiscono nel cestino dell’immondizia. Senza una seconda vita.Questo progetto è adatto per bambini da 8 anni.

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LA CONDUTTRICESara Raimondi Evalli, dottore agronomo laureata in Scienze e tecnologie delle produzioni animali, con una formazione zootecnica, alimentare per quello che riguarda i prodotti di origine animale e agronomica (colture di campo e orticoltura biologica). Da più di dieci anni collabora a vario titolo con l’Ente per lo sviluppo dell’agricoltura e delle foreste della Regione Lombardia e dal 2015 si occupa anche di didattica agro-ambientale presso l’Agriturismo Culturale e Didattico “Murnee” e occasionalmente presso altre realtà del territorio sia con i bambini della scuola materna e primaria che con gli adulti nell’ambito di percorsi di formazione tecnica di settore. Nel corso del 2017 ha collaborato con DFG all’interno del programma di educazione ambientale presso diverse scuole del Comune di Legnano.

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ARTI CIRCENSI“Il mondo è come un campo di fiori: gialli, azzurri, viola, uno diverso dall’altro, fioriti in tempi diversi. Qua e là ce n’è qualcuno meno vistoso ma con un profumo unico: un’erbetta selvatica che per nostra fortuna continua a crescere impertinente e a diffondere il suo profumo. Ciascuno di noi ha una funzione importante, qualunque sia la nostra visibilità. In un circo, anche se piccolo, più si è, meglio è. Ognuno è diverso, ognuno è, a suo modo, speciale. In un piccolo circo tutto serve e non si butta via niente.”

(C. Madia, Manuale di piccolo circo, Feltrinelli Kids 2003)

Si tratta di una proposta che intende promuovere l’arte circense come percorso di sperimentazione, di educazione, di sviluppo personale, concentrandosi sull'apprendimento di competenze tecniche e relazionali che puntino ad esprimere la propria creatività e realizzare il proprio potenziale. Il circo è inteso come strumento pedagogico di espressività per lo sviluppo delle attitudini psico-fisiche del partecipante.

Per una descrizione estesa degli obbiettivi e della metodologia contattateci.

I PROGETTIIl circo sociale è un processo nel quale sono utilizzate le tecniche circensi come strumento di intervento sociale, per questa ragione può essere utilizzato in vari ambiti e con qualsiasi fa- scia di età proprio per il suo essere adattabile alle situazioni.Per una descrizione estesa dei progetti contattateci.

GiocoCircoÈ un avvicinamento al circo con la presentazione semplificata degli oggetti di giocoleria, figure di pre-acrobatica ed equilibrismo su superfici moderatamente inclinate.È un progetto adatto ai bambini dai 3 ai 5 anni.

CircoAndandoLe varie discipline vengono proposte con l'intento di sviluppare delle tecniche che possano aumentare l'autostima e l'autonomia del singolo. Gli esercizi avranno una difficoltà maggiorata in base all'aumentare dell'età. È un progetto adatto ai bambini dai 6 ai 10 anni.

CircoliamoÈ progetto di circo sociale che si propone di intervenire in situazioni di disagio che possono essere causate dall'ambiente di provenienza o da problematiche fisiche e/o psichiche. Progetto nato per adulti disabili ma adatto a qualsiasi età.

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LA CONDUTTRICEClaudia Siddi, laureata in Ingegneria Meccanica presso l’Università di Firenze, inizia nel 2006 ad entrare nel mondo della giocoleria da autodidatta. Nel 2010 inizia ad insegnare le discipline circensi ai bambini dai 3 ai 16 anni. Segue numerosi seminari e workshop sulla giocoleria, clowneria e teatro, inoltre si avvicina al mondo del circo sociale lavorando con persone con disabilità. Nell'anno 2015/2016 segue un corso di Formazione Italiana di Circo Sociale organizzato da AltroCirco e Giocoleri&Dintorni in collaborazione con il Cirque du Monde e l'Università di Tor Vergata di Roma. Attualmente segue la Formazione di Circo e Teatro Sociale presso l'Università Popolare del Sociale di Torino. Collabora con l’ASDC Spazio Kabum di Varese, con la scuola di teatro Viandanti Teatranti di Busto Arsizio, con l'associazione Volare Insieme con il progetto Circoliamo con adulti disabili. Insegna nella scuola dell'infanzia ICS Don Lorenzo Milani di Turbigo, nelle scuole primarie Pascoli e Pontina di Busto Arsizio, nella scuola secondaria ICS Rizzoli a Pregnana Milanese. Tiene corsi di circo a Legnano per bambini di 3-6 anni ed a Castano Primo per adulti.

- GRAZIE DELL’ATTENZIONE -

Per contatti e info:Tito Terreni - Coord. ArTE’

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LAB 17