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Femminile plurale

Foggia, 13 novembre 2009

a.cagnolati@unifg.it

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“Chiunque abbia avuto occasione di riflettere sulla storia e sulla politica non può non essere consapevole dell’enorme ruolo che la violenzaha sempre svolto negli affari umani”

Hannah Arendt, On Violence (1969)

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La violenza come paradigma coercitivo

� volontà di dominio

� negazione dell’alterità

� mente� parola� corpo� attività

riproduttiva

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Costruzione dell’identitàfemminile

gabbia ontologica

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Quali sono le sbarre?

� religione

� letteratura

� mitologia

� filosofia� antropologia� fisiologia

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Costruzione ideologica dell’identità femminile

NEGAZIONE

inferiorità

impurità

ESPROPRIAZIONE

CONTROLLO

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Lilith la ribelle

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La trasformazione in demone

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L’archetipo di Eva:due diverse narrazioni

� Genesi 1, 27-28� Genesi 2, 21-22

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Genesi 1, 27-28

1, 27Dio creò gli uomini a norma della sua immagine; a norma della immagine di Dio li creò; maschio e femmina li creò.

1, 28Quindi Dio li benedisse e disse loro: “Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra e soggiogatela, ed abbiate dominio ………….”

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Genesi 2, 21-22

2, 21

Allora il Signore Dio fece cadere un sonno profondo sull’uomo, gli tolse una delle costole e richiuse la carne al suo posto

2, 22

Il Signore Dio costruì la costola, che aveva tolto all’uomo, formandone una donna. Poi la condusse all’uomo.

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La creazione della donna

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La costola di Adamo

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Il processo

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Quale punizione?Genesi 3, 16

1. “Farò numerose assai le tue sofferenze e le tue gravidanze”

2. “con doglie dovrai partorire figliuoli”

3. “tuo marito dominerà su di te”

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L’inganno del serpente dimostra che

� la donna è sciocca� senza cervello� si lascia circuire facilmente � crede a tutto

quindi non è affidabile e ha bisogno di controllo

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L’identità femminile viene ridotta a pura funzione

riproduttiva

demonizzazione e colpevolizzazione del sesso: la conseguenza è la sofferenza

la donna diventa hawah = colei che dàla vita

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Quali categorie ontologiche si definiscono?

� inferiorità

� bisognosa di guida, controllo

� priva di intelligenza, credulona

� superba e orgogliosa

� puro istinto sessuale

� pericolosa per l’ordine sociale

� abuso della parola

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Il paradigma dell’impurità

� le società arcaiche temono fortemente l’ira divina

� l’intera comunità deve essere pura al cospetto di Dio

� gli individui non devono peccare (in senso religioso)

� rispetto per regole relative all’igiene e alla morale

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Prescrizioni e divieti rigidi

cura del corpo

� lavaggi� abluzioni� prevenzione

contro la lebbra, i contagi, le malattie veneree

precetti morali-giuridici

� le norme etiche diventano legge

� etica dellaproibizione

� le tavole di Mosé

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Quali conseguenze?

� tabù più forte è relativo alla sfera sessuale

� ma solo per la donna!!!

� astensione dai rapporti in momenti particolari

� pratiche rituali precise e costrittive

� necessità di purificazione

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Le norme sull’impurità

� Levitico 12, 1-8; 15

� Numeri 5, 13-31

� Deuteronomio 22, 13-29

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La precettistica paolina

Prima Lettera ai Corinzi

7, 4: La moglie non è padrona del proprio corpo ma lo è il marito

11, 7: L’uomo non deve coprirsi il capo, essendo immagine e gloriadi Dio, mentre la donna è gloria dell’uomo

14, 34: le donne nelle assemblee tacciano; non si permetta loro di parlare, ma stiano sottomesse…è disdicevole per una donna parlare in assemblea.

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I comportamenti più adatti

Prima Lettera di Pietro

3, 3-4: Il loro ornamento non sia quello esteriore, consistente nell’intreccio dei capelli, nel portare oggetti d’oro o nel rivestirsi di abiti preziosi, ma nella loro personalità interiore, basata sull’elemento incorruttibile di uno spirito dolce e tranquillo, che èprezioso al cospetto di Dio

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Aristotele ovvero la misoginia

come scienza

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La biologia aristotelica

De generatione animalium

indagine scientifica sui meccanismi della riproduzione sia negli

uomini che negli animali

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Affermazioni di Aristotele(1)

� Il maschio apporta la forma e il principio del mutamento, e la femmina il corpo e la materia

� La femmina, in quanto femmina, èpassiva, e il maschio, in quanto maschio, attivo e ciò da cui ha principio la trasformazione

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Affermazioni di Aristotele(2)

� La donna è un uomo sterile

� Le femmine sono per natura piùfredde e più deboli, e si deve supporre che la natura femminile sia come una menomazione

� La donna è un maschio mancato

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Elaborazione di un modello “ fisiologico”

e li distingue in SUPERIORI e INFERIORI

che legittima la distinzione IDEOLOGICA dei RUOLI

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Individuazione di elementicontrapposti

sperma

puro, anemospneuma vitalefattore attivoagente nella cozionesangue “raffinato”

mestruo

impuro, materia di scarto, pericolosomagicopassivo

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Contrasto sempre più forte

uomo

anima

logos

attivo

donnacorpophysispassivo

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Senofonte, Economico(L’amministrazione della casa)

costruzione di un modello femminile precisodesunto dalla realtà sociale ateniese

modello ideologico “organico” alla polis

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Quali caratteristiche?

� umile

� casta

� sottomessa

� docile

� devota al marito

� laboriosa

� ubbidiente

� silenziosa

� parsimoniosa

� sobria

morali comportamentali

cognitive� tabula rasa� memoria

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Definizione di “spazio antropologico”

come categoria di genere

esterno

agorà

mercato

bulé

Pireo

interno

oikos

gineceo

dispensa

filatura

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Ippocrate(460 a.C.-370 a.C.)

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Corpus Ippocraticum

� Malattie delle donne� Natura della donna

� Malattie delle vergini

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interesse per la donna come

CORPO RIPRODUTTORE

paradigma è l’uomo:la donna è misteriosa

e sfugge ad un ordine

razionale

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Elementi-base della medicinaippocratica

teoria degli umori

immagine del corpo cavo

isteria

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Dalla teoria degli umori derivano

� la “teoria” medica per curare le malattie (esempio: il salasso, attenzione per le proprietà curative dei cibi)

� l’idea che il “pieno” si cura con “vuoto” e viceversa

� la distinzione dei “temperamenti”(collerico, sanguigno, bilioso, iracondo, invidioso, malinconico)

� la definizione dei “caratteri” (freddo, insensibile, passionale, debole)

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Il corpo della donna è vuotodal ventre al torace

patologie

troppo aperto troppo chiuso

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Il corpo vuoto è in disequilibrio

� provoca patologie gravi� è necessario un “riempimento terapeutico”� la cura è la gravidanza

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Accesso isterico: sinergia tra pazzia e donna

fenomeno patologico violento provocato dallo spostamento dell’utero verso altri organi

“spostamento umorale”

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Utero (dal greco ύστέρα = hustera latino = matrix)

� soggetto indipendente

� divinità misteriosa

� necessita di nutrimento

� si sposta nel corpo

� specie di monstrum

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Quale patologia?

� perdita della voce

� digrignamento dei denti

� colorazione nera della pelle

� mancanza del respiro

� soffocamento

� attacchi di panico

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Quale cura?

� ricollocare l’utero al suo posto (farmacopea orribile!)

� gravidanza

riportare il corpo femminile all’ordine

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Forte opposizione tra

misure comportamentali imposte dalla polis, dalla legge, dalla medicina

volontà, desiderio, espressione libera del sé (che viene impedita)

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Disagio

� nell’universo greco la DONNA è vista come colei che porta la DIVERSITA’ che non può manifestarsi con la parola o la cultura ma si evidenzia con comportamenti devianti

� la donna ha in sé una potenza oscura, devastatrice, minacciosa (unica voce: la tragedia)

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Quali elementi ci provengono dall’antichità?

inferiorità

impurità

inaffidabilità

peccato

controllo

devianza reclusione

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Medio Evo: epoca di forte misoginia

� si unificano tutte le tradizioni precedenti

� si dà massima diffusione all’archetipo di Eva

� si teorizza corpo femminile= peccato= demonio

� si crea un mondo gerarchico-verticistico

� valore massimo all’anima e NON al corpo

� sforzo MEDIATICO per diffondere “cattiverie” sulla donna

� le sante e le streghe

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La demonizzazione del corpo

corpo femminile

demonio

peccato

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Le prediche dal pulpito

…e nelle piazze

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Il livello dotto (2)

Tommaso d’Aquino

� dalla Summa Theologiae: la quaestio 92

“se c’era bisogno di produrre la donna nella prima costituzione del mondo”

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Iconografia della strega

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L’inizio della persecuzione

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La Santa Inquisizione

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Malleus maleficarum

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Esempi concreti

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L’ordalia dell’acqua

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La sediainquisitoria

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La vergine di Norimberga

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Culla di Giuda

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La scena del parto

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Il taglio cesareo

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La medicalizzazione del parto

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Tra lo Stato, la legge e la religione

Allgemeines Krankenhaus, Vienna

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Lottare per il voto

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Comportamenti radicali

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Emmeline Pankhurst

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Le “nuove” scienze al servizio dell’ideologia

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Paulus Junius Möbius, L’inferiorità mentale della donna (1900)

[Einaudi, 1978]

“La deficienza mentale della donna non solo esiste ma ènecessaria . Se noi vogliamo una donna la quale sappia adempiere bene al suo compito materno, è necessario ch’ella non abbia un cervello mascolino. […] Le esaltate modern style partoriscono male e sono pessime madri. Proporzionalmente alla diffusione della civilizzazione diminuisce la procreazione, quanto migliori divengono le scuole , di tanto peggiori diventano i puerperi e tanto piùscarsa si fa le secrezione del latte, insomma tanto piùinadatte alla loro funzione diventano le donne ”

(corsivo mio!!!!!!)

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Grazie per l’attenzione