La strambata

L’aggiusta rotta

ilovebrindisi.it

31 Maggio - 14 Giugno 2012

La strambata

zeroeuro

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Direttore ResponsabileFrancesco Ribezzo Piccinin

Coordinamento RedazionaleMaura Cesaria

Coordinamento MarketingMarialba Guadalupi

Grafica e CopertinaAntonio Trifirò

LogoLorenzo Fischetti - Matteo Piana

FotografiArianna D’Accico, Claudia Corsa

EditoreMadera Soc. Coop.

Via Marco Pacuvio, 5 - 72100 Brindisiwww.ilovebrindisi.it

PresidenteDaniele Pomes

Info

[email protected]: 349.60.38.948

Sede operativaC.A.G. - Brindisi per i giovani

Strada per Contardo, 60a - Brindisi

Copertina“L’ancora di Hugo”

Stampa: Locopress Industria GraficaVia A. Montagna - Z.I. 72023 Mesagne

OFFERTA FORMATIVA EXTRACURRICULARE con i progetti PON FSE e FESR

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IN EVIDENZA ))@F.R.P.

Il mare c’è tutti i giorni, eppure siamo capaci di trarne beneficio, di trasformarlo in buona economia, solo pochissime volte all’anno. Paradossi di questa meravigliosa città, capace – nel momento peg-giore – di rialzarsi e reagire. Una città che sembra baciare ed allo stesso tempo respingere il blu che si incunea tra le sue braccia. Oggi, sia chiaro. Un tempo, il rapporto era di simbiosi. Lo dimostrano le leggende, le storie di pirati e pe-scatori, le famiglie marinare, le tra-dizioni, il cibo. Eppure, i modi per recuperare quel rapporto e render-lo più moderno ci sono, assodato che non torneranno mai più i tempi della spiaggia di Sant’Apollinare. Questi modi vanno dal rilancio del porto interno come terminale per le imbarcazioni da diporto – che sogno sarebbero le banchine di fronte al Castello Svevo piene di barche a vela invece che di navi mi-litari – ad iniziative come la pesca controllata nella riserva marina di Torre Guaceto. Il turismo, in questo senso, può giocare un ruolo di ca-pitale importanza. Anche in forme ibride proprio con l’antica arte del-la pesca. Ma non bastano le (pur apprezzate) crociere. Ci vuole una visione d’insieme che, purtroppo, fino ad oggi è stata sopraffatta da interventi slegati tra loro. C’è biso-gno di (ri)trovare la rotta.

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Direttore ResponsabileFrancesco Ribezzo Piccinin

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Coordinamento MarketingMarialba Guadalupi

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31 MAGGIO - 14 GIUGNO 2012 / N° 20Iscritto presso il Registro della Stampa

del Tribunale di Brindisi n. 411 del 09/06/11

19/05/2012

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IN EVIDENZA03 La strambata Il direttore MARE 06 Vele spiegate Francesco Ribezzo Piccinin

MARE07 Il vento sta cambiando Salvatore Carruezzo

MARE08 Tutti sostenibili Maura Cesaria

STORIE10 Trame salate Marialba Guadalupi

CULTURA14 La leggenda dei cuecciuli d’oro Antonio Trifirò

ITINERARI15 Antichi tesori da riscoprire Alessandra Caputo

SOMMARIO

0806

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MARE27 Mezzo guscio di noce Pierpaolo Petrosillo

SPORT28 Lanci sull’onda del mare Francesco Trinchera

CIBO29 Assaggi di pescaturismo Giovanni Ribezzo Piccinin

PROSSIMAMENTE 25 Le vacanze intelligenti

ITINERARI30 Diario di un ciclista urbano Christian Muraglia

Agenda 17 I principali eventi dal 31 Maggio al 14 Giugno

14 27

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Come da 27 anni a questa parte, l’estate si apre ufficialmente con la partenza della regata Brindisi-Corfù. Oltre cento imbarcazioni che salperanno ancora una volta dal porto interno per sfidarsi nel-la traversata del canale d’Otran-to. Questa volta, però, non sarà il lungomare Regina Margherita – interessato dai lavori di riqua-lificazione e dunque off limits – a vedere lo start della regata. Saranno, invece, le banchine di piazzale Lenio Flacco, quelle che ospitano l’Approdo delle Indie, di recente realizzazione. L’arrivo, dopo un percorso di 107 miglia, invece, sarà sempre sulla banchi-na di Kassiopi. Una lunga storia, quella della Brindisi-Corfù, stret-tamente legata con quella di una città che sta lottando per riap-propriarsi del suo rapporto con il mare. Una storia cominciata 27 anni fa, con la partecipazione di

sei imbarcazioni, e giunta alla scorsa con 111 imbarcazioni par-tecipanti, appartenenti a 37 cir-coli italiani e stranieri. Ed anche quest’anno, per quanto riguarda le presenze estere, si registrano piacevoli novità come un equipag-gio di sole donne proveniente da Israele. Un successo, dunque, che cresce costantemente, di anno in anno, anche e soprattutto grazie all’impegno del suo “papà”, il presidente del Circolo della Vela di Brindisi Livio Georgevich. An-che quest’anno non mancano le novità. Prima tra tutte, la possibi-lità per chi resta a terra di seguire in diretta il percorso dei parteci-panti – sul sito www.regatalive.it – grazie al sistema Live Tracking di controllo satellitare, installato su tutte le imbarcazioni. Altra no-vità è l’apertura alle imbarcazioni “storiche” con la “Classic Boat Regatta” per i natanti realizzati

Vele spiegate

di Francesco Ribezzo Piccinin

Arriva la nuova edizione della Brindisi Corfù, l’appuntamento che porta in città i migliori equipaggi internazionali. Con qualche novità

oltre agli appuntamenti di rito.

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di Salvatore Carruezzo

prima del 1975.Il tappeto verde sul quale sfi-leranno i regatanti si snoderà, quest’anno, dall’esterno dell’Au-torità portuale fino all’inizio dei lavori di scavo sul lungomare, per poi riprendere a ridosso di piaz-zale Lenio Flacco. E proprio in piazzale Lenio Flacco sarà alle-stito il Med Village, ovvero stand con tutte le informazioni sulla lo-gistica e l’accoglienza a disposi-zione dei regatanti.Altra novità, targata Camera di commercio, è infine la “Cambusa del diportista”, che vedrà la pro-mozione dei prodotti enogastro-nomici del territorio, in modo che siano gli stessi regatanti a fare da ambasciatori delle bontà locali all’estero. Confermato anche il rapporto con il World Food Pro-gramme, al quale il Circolo del-la Vela devolverà una parte della quota di iscrizione alla regata.

Brindisi deve ripartire da uno dei suoi punti di maggior forza, la nautica da diporto, determinan-do una risposta risoluta contro la crisi internazionale che ha colpito il Paese.Nuovi approdi nascono, come quello realizzato dalla collabora-zione tra Assonautica e la socie-tà Ats della famiglia Danese: 120 posti barca, inaugurati lo scorso 7 febbraio su cui ci sono già decine di prenotazioni, soprattutto per imbarcazioni tra i 10 e i 30 metri. Per l’Approdo delle Indie, come ha spiegato Giuseppe Danese, la speranza è di attivarlo prima del-la partenza della regata Brindisi-Corfù.A sfruttare questo trend positivo, dovrebbe essere anche il portic-ciolo Marina di Brindisi.Con oltre 400 posti barca risen-te ancora dei problemi gestio-nali causati dalla commistione pubblico-privato. I megayacht della Salento Yachting Terminal invece, almeno per quest’anno dovranno accontentarsi, causa lavori di riqualificazione del lun-gomare Regina Margherita, delle banchine di Costa Morena. Terra dell’oro, è stata definita dai mag-giori esperti del settore nautico, 800 chilometri di costa e solo una piccola porzione destinata a porti e porticcioli turistici, ma il vento (forse) sta cambiando.

Il vento sta cambiando

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Insediamenti selvaggi, inciden-ti petroliferi, traffico navale e sfruttamento eccessivo delle ri-sorse ittiche non sono una novi-tà: il nostro mare corre il rischio di diventare un deserto e forse sarà un pesce robotico a mettere in salvo le specie che lo abitano. No, non è fantascienza ma una delle risposte che la tecnologia e la biologia marina sono riusci-te a dare per proteggere le spe-cie ittiche più minacciate dei no-stri mari. Se l’uomo, infatti, un

po’ per ignoranza e un po’ per indolenza, stenta a riconoscere il limite e l’etica dei consumi di pesce minacciandone quotidia-namente l’estinzione, la scien-za risponde con l’innovazione. Guidato dall’uomo il pesce del futuro viene riconosciuto come leader dai suoi simili ed è in grado di portare in salvo da pe-ricoli le specie marine a rischio. Il pesce robot verrà perfeziona-to in laboratorio e poi portato in mare aperto. Ma nell’attesa che

di Maura Cesaria

Tutti sostenibili(Prima che arrivino i pesci robot)

1 MILIONEsono le specie marine

stimate sul pianeta

13%sono i pesci catturatinelle acque europeeche vengono gettati

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font

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WF

siano i miracoli della tecnologia a salvare la biodiversità marina, noi cosa possiamo fare? Uno spunto viene dato dalle Nazioni Unite con l’istituzione della Giornata Mondiale per la Biodiversità 2012, quest’anno dedicata agli ecosistemi marini. Accanto all’UN, poi, la Com-missione Europea ha presentato una strategia: sei obiettivi per porre fine alla perdita di biodi-versità entro il 2020 (sulla scia della convenzione di Nagoya del 1992) e ripristinarla entro il 2050. La strategia prevede: “la protezione della natura e della rete di riserve naturali; il mi-glioramento e ripristino di eco-sistemi e servizi ecosistemici; di garantire la sostenibilità delle attività agricole e forestali; di salvaguardare e proteggere gli stock ittici dell’Ue; di contene-

re le specie invasive; di attuare un’azione concertata internazio-nale per scongiurare la perdita di biodiversità globale”. Oltre le ricorrenze, la parola chiave è “istruire”. Tant’è che Wwf e Greenpeace da anni ormai stilano la loro lista ros-sa, indicando ai consumatori le specie che rischiano di scompa-rire. Tutti sono dalla parte della salvaguardia della biodiversità, anche se nei nostri mari ormai oltre cinquanta specie sono a ri-schio, per un danno economico di circa 50 milioni di euro (fonte Wwf, 2011). In attesa che il pe-sce robot diventi leader, prima di cercare risposte lontano, per-chè non proviamo ad ascoltare la voce di quei pochi pescatori brindisini rimasti, custodi dei segreti dei nostri fondali e dei tesori della nostra biodiversità?

48sono le specie di pesci

di acque interneche rischiano l’estinzione

POCHEDECINE

sono i pescatori di professione a Brindisi

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“Ho iniziato a pescare a otto anni e a scuola ci andavo solo il giovedì, perché è giorno di mer-cato. Come potevo imparare a leggere?” Gli occhi azzurri e sor-ridenti di Enzo Guadalupi hanno imparato molto di più su quella barca che da sessant’anni lo ac-compagna nelle sue giornate di lavoro, tutte uguali e sempre im-prevedibili. Ogni notte, c’è chi esce con la sciabbica, chi con la tramaglia per pescare polipi e seppie. Per saraghi, lutrini, ora-te e dentici, invece, c’è la pesca “a parangale”, come quella di un altro Guadalupi, Luigi che ogni notte, prima di uscire in mare, armato di coffa, piombi, sugheri, e un’incredibile pazienza, arma lu cuenzu. Le reti le prepara Car-rassi, invece, uno dei più anziani ma anche uno dei pochi, al Vil-laggio Pescatori, che di cogno-me non fa Guadalupi. Un’unica grande famiglia allargata in cui

ci si riconosce dalle ‘ngiurie: Mugnulusu, Rapinu, Muloni, Sette Giacchette sono solo alcuni dei soprannomi i cui signif icati sono custoditi dalla memoria di generazioni e generazioni di pe-scatori che da sempre abitano il Villaggio. Oggi, su questa ban-china, sono solo in nove a “vive-re di mare” perché è sempre più diff icile competere con la pesca a traina di grandi pescherecci che arrivano da tutta la Puglia e per le nuove generazioni prende-re la licenza è durissima. Eppure tra i più giovani c’è chi abbando-na la scuola per la vita di mare, con i suoi sacrif ici e le sue incer-tezze. Come fece Enzo Guadalu-pi, sessant’anni fa. Ad un passo dalla pensione, è felice della sua scelta. Oggi in modo particolare per la mangiata di seppioline ap-pena pescate. “È bellissimo, non fa niente se poi ti sporchi tutto di nero”.

di Maria lba Guadalupifoto: Claudia Corsa

Trame salate

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PROVINCIA DI BRINDISI

13 - 15 Giugno 2012 Partenza Mercoledì 13 Giugno ore 13.00Diga di Punta Riso

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Novità 2012

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di Antonio Tr i f i rò

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La leggendadei cuecciuli d’oro

La crisi economica incombe, e Brindisi sembra offrire sempre meno opportunità. Eppure, stan-do ad una leggenda che si tra-manda oralmente in città, sotto i nostri piedi si nasconde un te-soro: un piatto di cuecciuli d’oro, occultato in un labirinto costru-ito in tempi remoti per celare fuorilegge e ricchezze illecite.La storia narra di un umi-le pescatore, abitante di via Lata, che una notte ricevet-te in sogno le indicazioni per recuperare il ricco bottino: “Scendi attraverso la botola, domani, a mezzanotte, e porta con te uno dei tuoi f iglioletti”. Il pescatore, spinto dalla pover-tà, tentò l’impresa, facendosi aiutare dai fratelli. Al primo ten-tativo non rischiò l’incolumità di alcuno dei suoi f igli, e si calò da solo, legato ad una corda. Giun-to nel fondo del cunicolo, venne rimproverato dalla stessa voce

del sogno, che lo ammonì: “Sen-za tuo figlio, non vedrai il teso-ro! Torna domani!”. Il pescatore non demorse, ed il giorno suc-cessivo decise di calarsi assieme al f iglio. Appena giunto in fon-do, sentì un rumore di catene avvicinarsi, e la solita voce pos-sente ordinargli di lasciare il f i-glio in cambio dei cuecciuli d’o-ro. Il pescatore richiamò subito i suoi fratelli, che subitaneamente lo tirarono su, scampando padre e f iglio dal pericolo. Ma que-sto non impedì al pescatore, in quei pochi istanti, di scorgere, nella poca luce del labirin-to, il forziere colmo di conchiglie preziose, e di riuscire a rubarne una.Realtà o leggenda? Non è dato saper-lo. Siete già scesi a controllare in cantina?

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“Procedendo per via Lata, a destra si lasciano dei vicoli, che menano in un rione detto Madonna della Scala, così chia-mato per una cappellaccia dedicata alla Vergine sotto que-sto nome. Il giorno dell’Ascensione, per conservare un’im-memorabile consuetudine, vi si recano le confraternite ed il Capitolo a recitarvi le preghiere di rito”. Così scriveva il canonico Pasquale Camassa nella sua “Guida di Brindisi”. Le cronache raccontano che la chiesetta fu probabilmente eretta sulle vestigia di una precedente voluta da una colonia di amalfitani, a Brindisi già nel XII secolo, “acquartierata ai margini della Giudecca, prossima al mare”. Il nome si deve ad un affresco di autore ignoto e incerta datazione, occultato in un secondo momento da una grande tela posta a decorare l’altare, con identico soggetto, opera di Alessandro Briamo ed eseguita su commissione del sindaco di Brindisi, Fede-rico Balsamo. Completamente ricostruita alla fine del XIX secolo, la chiesetta ha subito negli anni vari restauri che ne hanno alterato l’impianto originario interno. L’ultimo, voluto dal canonico don Ferruccio Biasi, risale al 1986. Oggi, chiusa al culto, viene aperta occasionalmente svelando a pochi for-tunati il suo particolare fascino. Perché la “cappellaccia de-dicata alla Vergine” ha nella storia di Brindisi, nella cultura e nelle tradizioni popolari, un ruolo particolare essendo stata la chiesa dei pescatori. Una “appartenenza” che la rende un unicum di particolare suggestione, il cui fascino è immune al trascorrere del tempo.

di Alessandra Caputo

Antichi tesorida riscoprire

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Pensavo

di Smettere

Il difetto visivo

associato

alla musica:

43 minuti di

finto folk-rock-latino

in salsa cantautorale.

L’album d’esordio

più Miope degli ultimi

150 anni...

CONCERTO DI PRESENTAZIONE

Sabato 2 Giugno - ore 22.00

Piazzetta Rubini(Corso Garibaldi)

Brindisiwww.facebook.com/miopeband - www.youtube.com/miopeband - [email protected]

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INAGENDANel le pagine del l ’agenda v i accompagniamo in v iaggio nel mondo da sogno di El iseo di Malto (Oscar Bufalo), art ista e musicista br indis ino che, tra ambient i e personaggi surreal i , animal i fatat i e nott i incantate ci porta a scopr i re un presente imprevedibi le e car ico di dettagl i emozionant i .www.f l ickr.com/photos/el iseo-di-malto/

GiugnoDal 31al 14

Maggio

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Ore 10,00Musica da vedereBastione Porta Napoli - Porta Mesagne - Brindisi

ARTI VISIVE. Si conclude oggi la mostra personale del visual artist e dj Moreno Ciro Spagnuolo: sperimentazioni di arte visiva, fotografia, elaborazione grafica, iperreali-smo e musica da vedere. Orari: 10,00 - 13,00 e 18,00 - 21,00

Ore 10,30Buoni per il lavoro occasionale. SeminarioPalazzo Guerrieri - Brindisi

CULTURA. Si chiamano “buoni per il lavoro occasionale” e sono al centro del seminario organizzato da Informagiovani e Italia Lavoro, per far conoscere a tutti un nuovo strumento in grado di regolare con semplicità il lavoro saltuario e occasionale, garantendo copertura assicurativa e previ-denziale. Per partecipare invia una email a: [email protected]. Info: 0831.229604

31 Giovedì 31 Giovedì

Ore 22,00Rinoplastici in concertovia Carmine, 120 - Brindisi

MUSICA. Sul palco, la leggendaria tirbute band che rende omaggio all’indimenticabile cantautore romano. L’interpretazione fedele e teatrale dei brani, accanto alle coreogra-fie e ai costumi di scena rendono unico lo spettacolo dei Rinoplastici. Un appuntamen-to imperdibile per gli irriducibili fan di Rino Gaetano ma anche per tutti gli amanti della buona musica dal vivo. Info: 0831.562780

Ore 18,00Csv presenta i portavoce comunaliCsv - piazza A. Di Summa - Brindisi

SENZA CONFINI. Si svolge presso la sede di Brindisi (padiglione centrale, primo piano) la presentazione ufficiale dei portavo-ce comunali del Csv Poiesis.

Dicci [email protected]

Cos’è ilTrombillo?

Ore 9,30Bollenti Spiriti CampManifatture Knoss - via Vecchia Frigole, 36 - Lecce

CULTURA. Parte con la Giornata del territorio la quinta edizione del Bollenti Spiriti Camp, l’appuntamento che riunisce in un fitto calendario di eventi (dal 31 maggio al 2 giugno) migliaia di giovani pugliesi che stanno realizzando progetti e attività nel campo della creatività, dell’innovazione, del-la solidarietà, dello sviluppo locale.

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01 Venerdì 02 Sabato

ore 15,00Corso base di vela su derivaCentro velico Pigonati - Brindisi

MARE. Sono aperte le adesioni ai corsi or-ganizzati dal Centro velico Pigonati e rivolti a chi vuole conoscere l’abc della navigazione a vela. Tra lezioni pratiche e teoriche, si impara il linguaggio tecnico, nodi, virate, strambate e sicurezza in mare. Info: 329. 4217291

Ore 17,00La silenziosa rivoluzione delle foglieCentro visite Al Gawsit - Serranova - Brindisi

AMBIENTE. Il centro visite di Torre Guaceto apre le porte a docenti, educatori e animatori ambientali per fare il punto sui linguaggi dell’educazione ambientale. Un incontro promosso dalla cooperativa Tha-lassia per scambiare idee, percorsi, spunti e semi. Per partecipare scarica il modulo di adesione su www.cooperativathalassia.it. Info: 0831.989885

Ore 9,00Vento da SudPalazzo Nervegna - Brindisi

ARTI VISIVE. Termina oggi la seconda edizione della mostra documentaria sugli av-venimenti che si susseguirono nel Sud Italia dall’8 settembre 1943 al giugno 1944, con una sezione dedicata a Vincenzo Gigante, antifascista brindisino. L’esposizione è stata realizzata dall’Istituto Commerciale “Marco-ni” in collaborazione con l’Anpi e l’Archivio di Stato di Brindisi. Orari: 9,00 – 20,30.

Ore 21,30San Scemo 2012Strada Prov. per Avetrana - Erchie - Brindisi

MUSICA. Il festival dell’irriverenza e del trash più sfrenato arriva alla sua dodicesima edizione. Un contest musicale molto partico-lare, durante il quale il pubblico è incitato a fischiare e lanciare pomodori ai cantanti in gara, è arricchito da spettacoli di danza, pa-rate mascherate e barzellette. Uno spettacolo unico in cui il divertimento è assicurato. Info: 349.6093497

Ore 10,30Lunatica 2012via Bozzano, 2 - Brindisi

ARTI VISIVE. Si rinnova l’appuntamento con Lunatica, la fiera del fantasy made in Brindisi, con un programma ricco di appun-tamenti per tutte le età. Scritture di fantasia, tornei di carte e giochi di ruolo, caccia al tesoro, degustazioni, scherma, baby dance, presentazione di fumetti, cortometraggi e tanto altro, fino a mezzanotte.

[email protected]

ore 22,00Miope presenta “Pensavo di smettere”Corso Garibaldi, 76 - Brindisi

MUSICA. Giancarlo Triarico & band pre-sentano al pubblico “Pensavo di smettere”, l’album più miope degli ultimi 150 anni.

Ore 22,00Croce & Delizia liveVenus Cafe - Via Pastrengo - S. Donaci - Brindisi

MUSICA. La tribute band rispolvera gli indimenticabili successi dei Litfiba, di prima e seconda generazione, attraverso un sound di base molto fedele ma che lascia spazio anche ad arrangiamenti inediti. Alla formazione originale della band, già composta da Luigi e Joshua Mola (voce e chitarra), Sebastian Gonzales (basso) e Te-odoro Giampietro (batteria), si aggiunge un eclettico Marco Maffei alla tastiere, chitarra ritmica e cori.

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Ore 8,00Cicloescursione verso ValesioPiazza Vittoria – Brindisi

ITINERARI. Cicloescursione in compa-gnia di Intothebike che, dopo la presentazio-ne ufficiale della prima guida al cicloturismo in terra di Brindisi, accompagna amanti della bicicletta, turisti e neofiti alla scoperta degli scavi di Valesio e della Masseria Piutri. Un percorso semplice e prevalentemente pia-neggiante. Rientro previsto per le ore 17,00. Info: 328.6323913

Ore 10,30Lunatica 2012via Bozzano, 2 - Brindisi

ARTI VISIVE. Seconda ed ultima giorna-ta per Lunatica che, oltre al ricco programma che prevede giochi, laboratori di scrittura creativa, workshop e proiezioni, oggi porta in città gli amanti del cosplay di tutta Italia. Alle ore 18. 45 premiazione di tutti i contest in programma nella due giorni.

04 Lunedì 03 Domenica

Ore 18,00Mesagne da scoprireCastello - Centro storico - Mesagne (Br)

ITINERARI. Osservare e conoscere le bellezze storico artistiche del centro storico di Mesagne, messe sotto una nuova luce. L’associazione PromoCultura insieme a Make Officine Culturali e il Comune di Me-sagne, promuove una visita guidata gratuita al museo, alla scoperta delle antiche origini della città. Info: 328.0014735

Ore 10,00Workshop di narrazioneSS.16 Uscita Apani/Penna Grossa - Serranova (Br)

CULTURA. Voli pindarici, emozioni, suoni, tecniche e creatività: questi gli ingredienti del workshop di narrazione che si terrà nel mese di luglio presso la Casalab degli Urri, con il maestro Alessio Di Modica, esperto in narrazione e pedagogia teatrale. Gli incontri sono rivolti a tutti, con l’intento di far emergere il narratore che si cela in ognuno dei partecipanti, sviluppando così un bagaglio formativo adatto a scopi educa-tivi, riabilitativi, comunicativi e ludici. Info: 334.2861790

Ore 10,00Vittorio SodoBastione San Giacomo - Brindisi

ARTI VISIVE. Salentino di origini, impiantato a Torino, Vittorio Sodo porta a Brindisi la sua mostra personale in cui si raccoglie una vasto periodo della sua pro-duzione, seguendo il filo logico del nesso pittorico. I visitatori vengono omaggiati con la stampa di un’opera dell’artista. Info: 0831.229643

Ore 12,00Italia CampBrindisi - Italia

CULTURA. Se hai un’idea progettuale da mettere in piedi, c’è tempo fino al 10 giugno per aderire al concorso annuale di Italia Camp, l’associazione nazionale che coniuga istituzioni, imprese e cittadini per la realizzazione di grandi o piccole idee. www.italiacamp.it

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Ore 20,30UlisseNuovo Teatro Verdi - via Santi, 1 - Brindisi

TEATRO. In occasione del XXI Forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico, il Teatro delle Pietre presenta “Ulisse”, per la regia di Marcantonio Gallo e Fabrizio Cito e la lettura del prof Ettore Catalano.

Ore 16,00XII Forum della Camere di Commercio Brindisi

MARE. Brindisi è al centro della grande vetrina istituzionale del forum delle Camere di Commercio dell’Adriatico e dello Ionio, in programma dal 6 al 7 giugno. Ospiti interna-zionali, gruppi di lavoro e scambi. Obiettivo: promuovere lo sviluppo economico del mar Adriatico e Ionio, rafforzare la cultura di impresa e le relazioni e la cooperazione tra i paesi, coinvolgendo tutti gli attori del territorio.

Ore 17,00Bata: laboratorio di percussioniSS.16 Uscita Apani/Penna Grossa - Serranova (Br)

MUSICA. Fare musica, giocare e scoprire cultura e tradizioni di popoli lontani. Bata, il laboratorio di sperimentazione musicale e percussioni con materiali di riciclo, giunge alla seconda edizione negli spazi della Casalab degli Urri, condotto da Giovanni Santoro. Aperto a tutti (purché si porti da casa qualcosa da riciclare!). Info: 334.2861790

06 Mercoledì

Ore 9,00Giornata dello sportLiceo T. Monticelli - via n. Brandi, 21 - Brindisi

SPORT. Una giornata interamente dedica-ta alle attività sportive negli spazi all’aperto e al chiuso del Liceo Monticelli. Tornei, gare, benessere e tanto divertimento.

Ore 18,00Come pesci fuor d’acquaScuola San G. Bosco - Erchie - Brindisi

TEATRO. Va in scena lo spettacolo “Come pesci fuor d’acqua” un’occasione per raccon-tare attraverso la voce e le immagini la diver-sità, guardata con gli occhi dei bambini.

Ore 18,00Torre Santa Sabina, la storia e l’incantoEx Convento Scuole Pie – via Tarantini – Brindisi

ARTI VISIVE. Immagini di rara bellezza raccontano i tesori nascosti nelle acque di Torre Santa Sabina, scoperti dagli archeologi dell’Università del Salento e raccolti in una mostra fotografica. Orari: 9,00 – 13,00 e 16,30 – 20,30 (dal martedì alla domenica).

Ore 18,30Rifiuto animatoScuola Collodi - via Mecenate, 68 - Brindisi

TEATRO. Gli alunni della scuola Collodi portano in scena la rappresentazione teatrale “Rifiuto animato”, nell’ambito del progetto “Per fare un tavolo…” il percorso formativo rivolto a sensibilizzare i più piccoli verso i temi dell’ambiente e della sostenibilità.

05 Martedì

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Ore 17,30Bottega della solidarietàex Convento Scuole Pie - via Tarantini - Brindisi

BENESSERE. Dal giovedì al sabato, fino alle ore 20,00 l’Ant di Brindisi apre le porte della Bottega della solidarietà. Tutto il rica-vato delle vendite è destinato all’assistenza gratuita domiciliare ai sofferenti di tumore. [email protected]

Ore 18,00Il Barbiere di SivigliaLiceo T. Monticelli - via N. Brandi, 21 - Brindisi

TEATRO. Una delle opere più rappre-sentate al mondo, “Il barbiere di Siviglia”, viene portato in scena dagli alunni del liceo Scientifico Monticelli, dell’Artistico e Mu-sicale Simone - Durano di Brindisi. Il conte d’Almaviva, Bartolo, Rosina, Figaro, Basilio, Berta e Fiorello, prendono vita e narrano le vicende, sulle storiche note di Gioachino Rossini (suonate dal vivo).

07 Giovedì 08 Venerdì

Ore 18,30La fabbrica del teatroFoyer Nuovo Teatro Verdi – Brindisi

CULTURA. Continua la mostra perma-nente voluta e curata dalla Fondazione Nuo-vo Teatro Verdi dal titolo “La fabbrica del teatro – la Città sul palcoscenico”. Nel foyer del teatro è possibile osservare la raccolta di documenti, memorie, immagini e scritti che ricompongono i tasselli della storia della cul-tura in città. Un racconto ricco, che mette in luce eventi, personaggi e consumi culturali nell’arco degli anni. Orari: 10,00 – 13,00 e 17,30 – 20,00. Info: 0831.229230

Ore 18,00Biodiversità tesoro di PugliaEx Convento Scuole Pie – via Tarantini – Brindisi

ARTI VISIVE. Un viaggio nel mondo subacqueo pugliese, dal mar Adriatico allo Ionio, per raccontare attraverso le fotografie la vita infondo al mare. Scatti unici e rari da vedere. Orari: 9,00 – 13,00 e 16,30 – 20,30 (dal martedì alla domenica).

ore 21,00Live per il CagCag Paradiso - Strada per Contardo - Brindisi

MUSICA. Vincenzo Maggiore, Albanuova e Miope, tre fra le band inedite più attive nella scena musicale brindisina, prestano le proprie note live per una serata interamente dedicata alla buona musica nostrana, negli spazi del Centro di aggregazione Brindisi per i giovani. Ingresso libero.

Ore 22,00Missiva in concertoLab creation - Mesagne - Brindisi

MUSICA. In tour per presentare il loro ultimo album, Niente Addosso, frutto della collaborazione artistica con Amerigo Verardi, i Missiva fanno tappa a Mesagne per l’attesissimo live che sarà trasmesso in diretta sulle frequenze di Ciccio Riccio. [email protected] www.imissiva.it Info: 320. 4054983

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09 Sabato Ore 6,45Cicloescursione verso la MurgiaPiazza Crispi - Brindisi

ITINERARI. Cicloescursione in com-pagnia di Intothebike alla scoperta della Murgia dei trulli. L’itinerario (treno e bici) prevede la partenza dalla stazione di Brindisi alla volta di Cisternino, in direzione Ceglie. Tante le bellezze da ammirare in sella: dal Trullo Sovrano al borgo di Pescarosa fino alla Masseria Montereale. Poi, pausa pranzo alla Masseria Seppunisi e visita alla Città Bianca. Non temete la levataccia! Info: 328.6323913

Ore 17,00Buongiorno AfricaEx Fadda - via Brindisi - S. Vito dei Normanni

ARTI VISIVE. L’Ex Fadda ospita la mostra fotografica che raccoglie in quaranta scatti lo sguardo sull’Africa di ventisei fotografi internazionali. L’esposizione, per la prima volta nel Sud Italia, viene accompa-gnata anche dalle immagini del collettivo XFoto, sul tema dei migranti africani nel nostro territorio.

ore 17,30Smonta il bulloCag Paradiso - Strada per Contardo - BrindisiTEATRO. I ragazzi che hanno preso parte al laboratorio di teatro realizzato dagli animatori del Cag Brindisi per i giovani del quartiere paradiso, portano in scena lo spettacolo dal titolo “Smonta il bullo”. Ingresso libero.

09 Sabato

Ore 19,00CookSurfing via Nicola Brandi, 2 - Brindisi

CIBO. A distanza di un anno l’ostello della gioventù di Brindisi, rinnova l’appuntamento con il cooksurfing, l’evento enogastronomi-co in cui si incorrano cucine e gusti di tutto il mondo che prende spunto dal movimento salentino del couchsurfing. Per partecipare basta portare qualcosa da bere o da man-giare da condividere con gli altri. La brace è accesa e la musica è già partita. Per info: www.hostelcarpediem.it

Ore 18,00Seminario di yogaIl Trullo - Serranova - Brindisi

BENESSERE. “Allungamento profondo e meditazione zen camminando” è il titolo del seminario organizzato oggi dall’Asd Padma che conduce gli allievi alla scoperta di una pratica rivolta a stimolare il benessere delle articolazioni e della colonna vertebrale. A seguire, meditazione zen, camminando nella splendida campagna di Serranova. Prenotazioni e info: 347.8196560

Ore 20,00Missiva showcaseQuincy Music - via Palestro, 10 - Brindisi

MUSICA. Dopo il primo showcase alla Feltrinelli di Lecce, i Missiva presentano il loro ultimo lavoro ai brindisini. Si intitola Niente Addosso, il secondo album della band prodotto anche grazie alla supervisione artistica di Amerigo Verardi. [email protected] www.imissiva.it Info: 320. 4054983

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10 Domenica 11 Lunedì

Ore 17,00Nel segno dell’umanitàArchivio di Stato - piazza S. Teresa - Brindisi

ARTI VISIVE. Continua fino al 15 giugno la mostra “Nel segno dell’umanità. Croce Rossa e solidarietà a Brindisi dal 1866 al 1970”, promossa dal Comitato Provinciale C.R.I. e dall’Archivio di Stato. Orari: 9,30 – 12,30 e 15.00 – 17.00 (martedì e giovedì).

12 Martedì Ore 20,00Missiva showcasevia Brindisi - S.Vito dei Normanni - Brindisi

MUSICA. Si intitola Niente Addosso ed è l’ultimo album dei Missiva, realizzato grazie alla preziosa collaborazione con Amerigo Verardi in qualità di produttore artistico. Dopo le tappe di Lecce e Brindisi, lo show di presentazione in cui la rock band brindisina presenta alcuni brani tratti dal disco, arriva anche a San Vito dei Normanni. [email protected] www.imissiva.it Info: 320. 4054983

Ore 20,00Yeahjasi Brindisi pop fest 2012via Brindisi - S.Vito dei Normanni - Brindisi

MUSICA. Un happening musicale, diretto da Amerigo Verardi e Roberto D’Ambrosio, che convolge tutte le band emergenti di Brindisi e provincia negli spazi dell’Ex fadda. Venti promesse della musica radicate sul nostro territorio verranno selezionate il pros-simo 3 e 4 agosto, per il live nell’Officina del Sapere. Per partecipare basta inviare il demo entro il prossimo 25 giugno. Regolamento su: www.exfadda.it Info: [email protected], 348.6502031

Ore 10,00Football Summer Camp 2012Villaggio Valtur Ostuni - Brindisi

SPORT. Al via le iscrizioni al corso estivo di calcio 2012. Il mister dell’iniziativa sarà Mino Francioso, affiancato da Jean Francois Gillet, portiere della nazionale belga e ca-pitano del Bologna. Tra gli ospiti del camp: Archimede Morleo, Daniele Vantaggiato, Lu-igi Panarelli, “Nacho” Castillo. Il corso inizia il 26 giugno e termina il 2 luglio. Ogni parte-cipante verrà dotato di un completo tecnico da gioco personalizzato. Info: 347.239353

Ore 19,00Presentazione Brindisi Corfù 2012Brindisi

MARE. Cerimonia di presentazione della XXVII Regata Brindisi Corfù 2012, l’evento che per tre giorni porta Brindisi al centro del Mediterraneo per una sfida sportiva, turisti-ca e culturale di rilevanza internazionale.

Ore 18,00Mesagne da scoprireCastello - Centro storico - Mesagne (Br)

ITINERARI. Terzo appuntamento con Mesagne da scoprire, il programma di incontri ideato per svelare le bellezze monumentali della città di Mesagne. Oggi è la volta di “La chiese, il culto e la devozione popolare”, una passeggiata fra le piazze e le chiese del centro storico alla scoperta di riti e feste religiose locali. Info: 328.0014735

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Le vacanze intelligenti

PROSSIMAMENTE A GIUGNO

Nel film “Le vacanze intelli-

genti”, Remo e Augusta Proietti

(Alberto Sordi e Anna Lon-

ghi) vengono convinti dai propri

figli a vivere una vacanza

diversa dalle solite. Per i

due coniugi l’ambìto relax esti-

vo si converte in visite a musei,

città e luoghi di interesse ar-

tistico, diete ferree e improba-

bili concerti. Insomma, più che

una vacanza sono costretti a vivere

una prova di forza,

fortunatamente a lieto fine. E se

anche i brindisini volessero

provare a vivere delle vacanze in-

telligenti senza troppi sacrifici?

Spunti e idee alternati-ve nel prossimo numero di

I Love Brindisi.

13 Mercoledì Ore 13,00Partenza Brindisi Corfù 2012Brindisi

MARE. Decine di barche a vela salpano dal porto di Brindisi per la XXVII Regata Brindisi Corfù 2012. La competizione ha inizio alle 13,00 per i maxi e dieci minuti dopo per il resto della flotta. Lo scorso anno la regata ha visto la partecipazione di oltre cento imbarcazioni italiane e straniere in rotta verso Kassiopi. Novità di quest’anno il sistema Live tracking che permette di segui-re sul web la regata in tempo reale. Non da meno la solidarietà, con la raccolta fondi per il Corno D’Africa.

14 Giovedì

Ore 11,00Show delle torteCircolo tennis - Brindisi

CIBO. Sono aperte le adesioni al concorso “Lo show delle torte” in programma il pros-simo 29 giugno alle 19,00. La gara coinvolge due categorie di cakedesigner, “amatori” e “professional”. Le deliziose opere saranno valutate e premiate da una giuria di esperti.Info: 0831.562435

26Zona IndustrialeVia A. Montagna

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MESAGNEB r i n d i s i

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Arduo e straordinario, il restauro di un finto guscio di noce assemblato col legno. Si fa guardare voglioso delle tue mani, girare intorno, carez-zare, sprofondare. Poi lo scalpello strisciante, il chiodo zincato battuto, la carta vetro strusciante, protesi di stucco, anfratti colmati di canapa e colla rossa insieme, pittura a pennel-lo, accessori di fantasia, “li pagghiu-li”. È fatta. E pretende il mare. Moderni egiziani armano di corde una carcassa di dinosauro, stendono tubi di ferro tra scivolo di cemento e chiglia. Oh issa! Quando il peso si annulla d’un tratto adagiandosi nell’acqua salata, si è più leggeri an-che dentro. Padroni di un’interiorità che si riconosce al governo di due remi affondanti nel mare con atavica forza e scrupolosa precisione, fran-gendo l’onda per navigare....Ballerina, futuro nome che lei stes-sa decide ondulando dolcemente, sarà il gioco e l’attrazione, la scuola di tutti i bambini e di quanti conser-vano quella parte di essi necessaria ad essere uomini.

di Pierpaolo Petrosillofoto: Claudia Corsa

Mezzogusciodi noce

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pierpaolopetrosillo.blogspot.com(Il blog è stato rimosso)Zona Industriale

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MESAGNEB r i n d i s i 27

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C’è tanto pesce azzurro (tombarelli, palamite, sgombri), tutto dai 500 grammi in su, ma anche qualche “pesce grosso” come saraghi, orate e dentici ed ancora boghe, salpe, pesce da buca, rondelle, scor fani.Una gamma vasta di specie ittiche che gli appassionati che si avventurano nelle gare di pesca a Brindisi conoscono ormai a memoria. Le gare sono suddivise in varie tipologie di tro-fei, con i campionati provinciali che danno poi accesso a quelli nazionali, abbinati alla Coppa Italia. Le illustra uno dei giudici, Giovanni Ciampi: “La domenica – spiega – si svolgono quelle con canna da riva, della durata di circa 3 ore, presso la diga di Punta Riso, mentre il sabato pome-

riggio c’è il sur fcasting in spiaggia che dura più o meno sino alle undici o mezzanotte”. Ciampi spiega che nel primo caso si pesca in vivo, con canna da riva. E, nei limiti del possibile, si fa attenzione a non lasciar morire ciò che si è preso: il pescato è messo nel paniere per

tenerlo in vita, e tra il 70 e l’80 percento di quello che si prende torna in acqua dopo che si è proceduto alla pe-

satura. L’arco di tempo in cui si svolgono queste gare è da marzo ad ottobre, con l’eccezione del mese di agosto. Per quanto riguarda il sur fcasting, ad ogni concorrente è dato in dotazione un righello con le misure europee: se il pe-

sce risulta essere al di sotto di una certa dimensione, deve essere ributtato in mare. Quello che invece risulta essere nei parametri, è portato successivamente al peso. Qui le gare si distribuiscono nel corso della stagione autunna-le, invernale e primaverile, mentre durante la stagione estiva (f ine maggio – inizi settembre) si adottano di-verse modalità. Ed in entrambi i casi, magari, come impone un vecchio luogo comune, una volta f inito tut-to ci si vanterà di quello che si è pescato esagerando un po’ con le misure.

di Francesco Tr inchera

Lanci sull’onda del mare

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di Giovanni Ribezzo Piccininfoto: Claudia Corsa

Assaggi dipescaturismo

Sole, mare, vacanze, pesce, gastro-nomia. Con l’estate fuori dalla porta pronta a tirare i primi colpi (di calo-re), a chi non giungono alla mente poetiche immagini di gite in barca e pantagrueliche abbuffate di pesce? La pescaturismo è tutto questo, in una sola esperienza. Una nuova attività che fa salire a bordo delle tradiziona-li imbarcazioni da pesca per passare una giornata in mare aperto insieme ai pescatori. Alla scoperta del fasci-no di una figura “biblica”, ma che ha saputo rinnovarsi, pur rimanendo an-corata a pratiche millenarie. Si tirano le reti piazzate la sera precedente, sperando che la natura sia stata ge-nerosa, si lavora e cucina il pescato e poi si consuma, sedendo insieme a tavola. Ora, tralasciando il vantaggio di poter mangiare pesce fresco come poche volte nella vita, gli aspetti po-sitivi sono molteplici. Si tratta di una proposta innovativa che consente, da una parte, di diversif icare l’attività di pesca, riqualif icando il mercato turi-stico e integrando il reddito dei pesca-tori; dall’altra, è un valido strumento per la divulgazione di una cultura del mare (si pensi alla “città d’acqua”) f inalizzata a conoscere e valorizzare l’ambiente costiero e la corretta fru-izione degli ecosistemi acquatici. Ma la pesca non è forse la nostra princi-pale vocazione? Come mai ancora una volta arranchiamo nel seguire il flusso delle innovazioni e delle idee? Nelle aree della regione a maggiore attività ittica la pescaturismo si è già diffusa grazie alla nascita di consorzi di pe-scherie.Adesso, (a) Brindisi. Per favore.

di Giovanni Ribezzo Piccininfoto: Claudia Corsa

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Diario di un ciclista urbano

Christ ian Muragl ia - ASD IntoTheBike

Massimo rispetto per Ucciu lu ‘mbucatu, ma mi chiedo come mai, in una città adagiata sul mare come Brindisi, lo street food no-strano sia il regno del wurstel e della “sasizza”. Globalizzazione, ragioni economiche, mancanza d’idee o scarso appeal territoriale. Non so dove sia nata e si sia sviluppata questa tendenza, so però che a 50 chilometri a nord dal capoluogo, sono le ricchezze ed i prodotti del territorio a muovere l’economia. Alle 7:30 siamo tutti in stazione ad aspettare il regionale che ci porterà ad Ostuni. La vettura dedicata al trasporto bici è sempre collocata sia in testa che in coda. Le operazioni di carico e sistemazione delle biciclette sono fatte sempre in fretta ed alla rinfusa. Forse perché più di qualcuno “teni ancora lu cuscinu an facci” e vuole godere di ulteriori minuti di riposo cullato dai rumori ovattati e dai ritmi ripetitivi dettati dallo sferragliare sui binari. La stazione ferroviaria di Ostuni è po-sta ai piedi della “Città Bianca”. Pochi chilometri ci dividono dalla vecchia Via Traiana, che ci accompagnerà nei pressi di Fasano. In epoca romana, il porto imperiale di Brundisium era collegato con la capitale attraverso le vie consolari Appia e Traiana. All’altezza di Benevento, la prima, incuneandosi nell’entroterra del territorio pugliese, dopo aver attraversato Taranto ed Oria, terminava appun-to a Brindisi. La seconda invece ci arrivava correndo lungo la costa dopo aver toccato Bari ed Egnazia, e come in una sorta di abbraccio qui si ricongiungeva con la Regina Viarum. L’itinerario, immerso tra ulivi centenari, muretti a secco e caratteristici trulli, è la cornice di una ciclo-giornata ideale, trascorsa godendo della vista dell’in-cantevole Masseria Sansone, costeggiando il Parco delle Dune Co-stiere, sostando sotto il Dolmen di Montalbano, passando accanto alla Madonna di Pozzo Guacito, visitando il Parco Archeologico di Egnazia. La Forcatella ha placato poi la stanchezza e la fame prodotte dal pedalare. Mentre arrivi, da lontano, in una leggera discesa, i profumi ed i colori del mare arrivano freschi e limpidi. Un piccolo borgo marinaro, un tempo solo villaggio di pescatori, oggi famoso per l’incredibile pescato a base ricci di mare, ha sa-puto rinnovarsi senza svendersi ed ha fatto del territorio bandiera e mezzo di sostentamento. Il viaggio si conclude a Fasano. Da qui un treno tardo pomeridiano ci riporta a casa. Più di qualcuno ne approfitta per sonnecchiare. Troppa bellezza ha dovuto sopportare oggi il nostro cuore.

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