La squadra BERDYCHLa squadra del Circolo ha, infatti, pareggiato 3-3 contro il Goevil-lage. Successi...

ANNO

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SERIE AL’esordioad Olbiacon un meritatopareggio

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SARANNO CAMPIONIIl Circolocerca talentiselezionandolinelle scuole

14

La squadraunder 12conquistasui campi di casail titoloitaliamoTerzo imbattuto

Di Piazzae Cannicii cuochi d’oroUn autunnoriccodi eventi

BERDYCHLA NUOVA STELLA

Superate le solite difficoltàa coprire i costi del cam-pionato con il prezioso in-tervento di sensibili spon-sor, il Circolo affronta l’en-nesima avventura (la quar-ta di fila) nel massimo tor-neo a squadre della Feder-tennis. Un campionato na-zionale dove, però, più del-la metà dei giocatori tesse-rati dalle 15 società sonostranieri. Il Tc Cagliari de-tiene il record con ben 10atleti non italiani. Nel ri-cordo degli appassionati enell’albo della competizio-ne c’è quell’amaro secon-do posto ottenuto lo scor-so anno nella fase a giro-ne, proprio dietro il Caglia-ri.“Partiamo senza prete-

se - dice il deputato alloSport, Riccardo Polizzi -con il solo obiettivo dellasalvezza. Mi trovo a gestirela prosecuzione di un pro-gramma avviato dai prece-denti dirigenti con unteam uguale a quello delloscorso anno: Aldi, Roit-man, Delfino, Sciortino eCinà che sarà anche il ca-pitano, più Caputo. Cinàsarà certamente impiega-to in doppio, ma potrebbealternarsi anche in singo-lare con Sciortino o Delfi-no. L’importante quest’an-no è esserci ed aver coper-to le spese che si aggire-ranno attorno a 30 milaeuro, grazie agli sponsor eal contributo della Regio-ne. Confidiamo molto sulgrande momento di Aldi, ilpiù giovane ma anche il leader di questasquadra. Sarà lui a doverci guidare versola salvezza”.“Avremo due incontri in casa con av-

versari di alto livello - prosegue Polizzi -dunque offriremo ai nostri soci e agli ap-passionati, spettacolo e suspance nel do-ver sostenere ed incoraggiare i ragazzi. Lo

scorso anno, per esempio, per evidenzia-re la qualità di questo campionato, tra gliavversari c’era Sanguinetti. Auguriamocidi non dover soffrire tanto per raggiunge-re il nostro obiettivo. Dall’anno prossimo,finalmente cambieranno regolamenti eformula di svolgimento: speriamo di es-sere ai nastri di partenza e poi ci attrezze-remo per una formazione ancora piùcompetitiva. La formula di svolgimento èassai criticabile soprattutto nella sceltadella migliore seconda classificata nei tregironi. Nel 2003 siamo stati penalizzati”.

CIRCOLO TENNIS PALERMO • 3 • NOTIZIARIO SOCIALE

SERIE A-1

IN ALTO, IL DEPUTATO ALLO SPORT RICCARDO POLIZZIA SINISTRA, IL CAPITANO DELLA SQUADRAFRANCESCO CINÀ E, IN BASSO, DARIO SCIORTINO

Polizzi: “L’obiettivoè salvarci

e dare spettacolo”

Subito una pretendente se-ria al passaggio di turno.La squadra del Circolo avràil 10 ad Olbia l’esordiocontro lo Sporting ClubGeovillage, su terra battu-ta. Un avversario che puòschierare a numero unogiocatori di assoluta cara-tura, già tra i primi diecidel mondo, come lo sonostati il marocchino YounesEl Aynaoui e lo spagnoloFelix Mantilla, vincitore an-che dei Campionati di Sici-lia. Alternative potrebberoessere lo spagnolo RubensHidalgo Ramirez o l’argen-tino Mariano Puerta, altrovincitore a Palermo. In for-mazione il Geovillage avràanche gli italiani Tenconi,Allgauer, Maggi, Pozzi eBeraldo. Un incontro molto deli-

cato per i palermitani so-prattutto dal punto di vistadel morale. Vincere in tra-sferta la partita di esordiodarebbe slancio e fiduciaalla squadra attesa la setti-mana successiva al con-fronto con la CanottieriBissolati di Cremona, il cuileader sulla carta è il croa-to Roko Karanusic.Giusto questa sfida, la

prima partita casalinga (17ottobre ore 10), si presentaalla portata dei ragazzi ca-pitanati da FrancescoCinà. Il team lombardo do-vrebbe essere il più deboledel girone con cinque gio-catori di serie B, così comel’avversario del turno successivo il 24 ot-tobre a Brescia contro la Società Forza eCostanza che dispone anche lei di campiin terra battuta. L’ultimo incontro della prima fase a gi-

rone il Ct Palermo lo avrà in casa il 31 ot-

tobre contro il grande favorito e campionein carica, il Cierrebi di Bologna di Volan-dri, Bracciali, Vico, Calatrava e Ketola. Il 7novembre i palermitani riposeranno.In linea di massima, a parte il rischioso

match in trasferta ad Olbia, il calendario

non è sfavorevole. C’è ilvantaggio di giocare in ca-sa contro il n.1 del campio-nato e anche l’insidiosa sfi-da con il Cremona.Molto dipenderà comun-que da questa marea digiocatori stranieri inseritiin formazione, ma anchedalla loro incerta disponi-bilità, che dipende dallapresenza o meno negli ulti-

mi tornei del circuito Atp.

ULTIM’ORABuon inizio di campionato nella partita

di esordio ad Olbia. La squadra del Circoloha, infatti, pareggiato 3-3 contro il Goevil-lage. Successi di Aldi e Delfino in singola-re e della coppia Cinà-Delfino in doppio.

Esordio il 10 ad OlbiaContro il Cremonaprima partita in casa

CIRCOLO TENNIS PALERMO •4 • NOTIZIARIO SOCIALE

SERIE A-1

SERGIO ROITMAN

IL CALENDARIO(girone2)

10 ottobre ore 10:Geovillage Olbia

Ct PalermoCanottieri Bissolati

Forza e Costanza

17 ottobre ore 10:Ct Palermo

Bissolati CremonaForza e Costanza

Cierrebi Bologna

24 ottobre ore 10:Cierrebi Bologna

Geovillage OlbiaForza e Costanza

Ct Palermo

31 ottobre ore 10:Ct Palermo

Cierrebi BolognaBissolati Cremona

Geovillage Olbia

7 novembre ore 10:Cierrebi Bologna

Bissolati CremonaGeovillage Olbia

Forza e Costanza

SERIE A-1

CIRCOLO TENNIS PALERMO • 5 • NOTIZIARIO SOCIALE

L a formula di svolgimentonon è tra le migliori, anzicriticata, ma tutto è in fun-zione della breve duratadel campionato. Impossi-bile farlo durare più di duemesi, perché non sarebbedisponibile la maggioranzadei giocatori.Quindici team si sono

allineati ai nastri di parten-za divisi in tre gironi. Laformula, benché molto cri-ticata, è rimasta tale e qua-le a quella dell’anno passa-to. Le tre vincitrici accedo-no direttamente alla semi-finale, assieme alla miglio-re delle tre squadre giunteal secondo posto nei giro-ni. Una scelta discutibileche non ha sempre pre-miato la più meritevole.Pare che dall’anno venturonon sarà più così. La quin-ta ed ultima classificata diogni girone retrocede in A-2. Le squadre semifinalistedal 14 novembre tornanoin campo per scontri anda-ta e ritorno. La finale il 28novembre e il 5 dicembre.Al via nel terzo girone il

Saetta Pallavicino, finalistalo scorso anno e tra le favo-rite del 2004. In formazio-ne con Alessio Di Mauroanche Potito Starace, Leo-nardo Azzaro, Filippo Mes-sori e tra gli stranieri IvoKarlovic (secondo servizio al mondo pervelocità), Adrian Voinea, Olivier Mutis,Frantisek Cermak.

Girone A: Tc Lombardo, Euro Corde-nons, Ct Firenze, Tc Parioli, Tc Cagliari.

Girone B: Ct Palermo, Bissolati Cremo-na, Forza e Costanza Brescia, Cierrebi Bo-logna, Geovillage Olbia.

Girone C: Saetta Pallavicino, Castellaz-zo Parma, St Bassano, Ata Battisti Trento,Ct Maggioni San Benedetto del Tronto.

Gli avversaridel Ct Palermo

GEOVILLAGE OLBIA: Younes El Ay-naoui, Felix Mantilla, Rubens Hidalgo Ra-mirez, Mariano Puerta, Tomas Tenconi, TatiRasconi, Florian Allgauer, Fabio Maggi,Gianluca Pozzi, Fabio Beraldo.

CIERREBI BOLOGNA: Filippo Volan-dri, Daniele Bracciali, Uros Vico, DennisVan Scheppingen, Tomas Ketola, Salvador

Navarro, Alejandro Calatrava, LovroKovko, Giuseppe Siriani.

FORZA E COSTANZA BRESCIA:Stefano Cobolli, Matteo Colla, Juan Balcel-ls, Daniele Giorgini, Matteo Galli, MartinMair, Andrea Agazzi.

CANOTTIERI BISSOLATI CREMO-NA: Roko Karanusic, Jena Claude Scher-rer, Mounir El Aarej, Giuseppe Menga,Marco Pedrini, Federico Torresi, Dario Piz-zato.

IN ALTO ACCANTO AL TITOLO IL RIENTRANTE FRANCESCO CAPUTO, SOPRA LA COPPIA DI DOPPIO FORMATA DA SERGIO ROITMAN E

MARIANO DELFINO IN AZIONE LO SCORSO ANNO SUI CAMPI DEL CIRCOLO

In quindici in corsaper il titolo vinto

dal Cierrebi nel 2003

C


i eravamo lasciti a metà lu-glio, in queste colonne delnotiziario sociale, con tan-ta voglia da parte di Fran-cesco Aldi di dimostrareche anche nei tornei chal-lenger, quelli di approccioall’Atp, non era impossibi-le accedere ai quartieri al-ti. Fino a quel momento

niente di meglio dei quartidi finale.La svolta è arrivata su-

bito ad agosto a Trani inun torneo da 50 mila dol-lari, dove Francesco ègiunto in finale, battuto indue set da Filippo Volan-dri, dopo aver eliminatoanche due specialisti delrosso, gli spagnoli Viloca eRamirez Hidalgo.Poi un altro quarto di fi-

nale raggiunto a Corde-nons, la semifinale a Gine-vra, ancora una finale aManerbio, una semifinalea Genova ed ancora unasemifinale a Budapest ametà settembre. In questotorneo Aldi ha battuto iln.1 del tabellone, il fortefrancese Patience (111Atp), per cedere poi al ter-zo set l’accesso in finale alsiracusano Di Mauro. Nelcorso di questo tour de for-ce ad ottimo livello, si èverificato l’ingresso per laprima volta tra i primi 150giocatori del mondo, esat-tamente n.146, “sbagna-to” durante i Campionatidi Sicilia. Tra le altre vittorie nella

stagione, da rimarcarne al-cune molto significative,come quelle sul francese Golmard, sulbelga Vliegen, sull’argentino Puerta e sul-lo spagnolo Hernandez. Tutto questo gli

ha garantito una wild card (con maggiorimeriti tecnici rispetto allo scorso annoche fu di incoraggiamento) per i Campio-

nati di Sicilia. “Mi è capita-to come lo scorso anno -dice Francesco, sponsoriz-zato dal Giornale di Sicilia -di raggiungere il migliorperiodo di forma in pienaestate. Con il caldo rendomeglio e poi i richiami a-tletici ed il carico di lavoroinvernale danno i loro frut-ti anche nel tempo. Sonosoddisfatto del salto di 150posti dall’inizio d’anno.Vedo che non è impossibi-le centrare il traguardo deltop 100, che spero di rag-giungere l’anno prossimo.Quanto ai tornei di questaestate non ho nessun rim-pianto. Ho vinto incontriche sulla carta potevanosembrare chiusi. Le scon-fitte subite ci stanno tutte.Forse mi resta il rammari-co di aver perduto a Buda-pest da Di Mauro, una par-tita che conducevo per 6-12-0, ma Alessio non è tipoche molla e alla lunga hoceduto. Forse dovevo daredi più nei momenti per luidifficili. Mi ha fatto piacereentrare nei primi 150 del-l’Atp: avrò una pagina confoto e curriculum nella“Media guide” che pubbli-ca ogni anno l’associazio-ne giocatori. Ora tuffiamo-

ci negli ultimi tornei dell’anno e nella se-rie A-1dove dovremo lottare per ottenerela salvezza”.

SERIE A-1

Aldi rompe il ghiaccioTante soddisfazioninei tornei challenger

FRANCESCO ALDIIN GRANDE PROGRESSO

NEL CIRCUITO ATP:A FINE SETTEMBRE

HA RAGGIUNTO IL SUO RECORD

CON LA POSIZIONE

NUMERO 146


F rancesco Cancellotti a ven-ti anni di distanza resta an-cora l’unico italiano a vin-cere i Campionati di Sici-lia, da quando gli stessi nel1979 tornarono a fare par-te del grande circuito deltennis mondiale. FilippoVolandri, il numero uno az-zurro, aveva incoraggiatole attese dei fan palermita-ni di vederlo trionfare sui campi del Circo-lo, ma ha trovato un ostacolo insormonta-bile nel ceco Tomas Berdych, 19 annicompiuti a settembre, ma già battezzatoin patria come il nuovo Ivan Lendl.

“Di occasioni in Italia ce ne sono po-che: Roma e Palermo sulla terra, Milanoindoor. Mi sarebbe piaciuto vincere que-sto torneo di fronte ad un pubblico amico.Ma Berdych ha disputato una partita per-fetta, non mi ha mai dato possibilità diprendere l’iniziativa. Ha comandato il gio-co con il servizio contro il quale non ci so-no stati antidoti. Quando trovi un avversa-rio al quale riesce tutto, ma proprio tutto,non c’è niente da fare”.Filippo Volandri fotografa così la finale

perduta nella edizione numero 53 deiCampionati di Sicilia, a spese di un ragaz-zone ceco, Tomas Berdych, n.55 del com-puter, ma destinato a volare presto neiquartieri alti dell’Atp.

IL VINCITOREDEI CAMPIONATI DI SICILIA 2004TOMAS BERDYCH

[LE FOTO DEL TORNEO SONO DI:ROSARIO GANGI,BARTOLO CHICHIE PUCCI SCAFIDI]

CAMPIONATI DI SICILIA

Il sogno di Volandrispezzato

dall’astro Berdych



Quella vittoria ottenuta ai Giochi di A-tene su Federer non è stato un lampo ebasta, ma un segnale del potenziale diBerdych, al quale è mancata finora la con-tinuità di rendimento per arrivare al top.Soli 56 minuti di gioco (6-3 6-3 il risul-

tato) per decretare la prima vittoria nel-l’Atp Tour di Berdych ottenuta con una fa-cilità quasi disarmante. Grandissimo ser-vizio (27 punti su 31 con la prima palla e9 su 14 con la seconda palla) e potenza e-splosiva con i fondamentali da fondocampo. Ecco la chiave di volta del succes-so del ceco contro Volandri che invece amaggio al torneo di St. Polten al primoturno aveva facilmente sconfitto il giova-ne ceco. In pochi mesi il cambio di rotta.“La vittoria su Federer alle Olimpiadi e

gli ottavi di finali raggiunti agli Open Usa -spiega l’unico teen ager assieme a Nadalda ottobre tra i primi 50 del mondo - mihanno dato una forza mentale straordina-ria. Mi sono convinto di poter stare al pas-so con i più forti del circuito”.Giunto a Palermo da uno stancante

viaggio dal Paraguay (e vittoria in CoppaDavis) con il disagio di ricevere il giornodopo il bagaglio, Tomas ha iniziato il suocammino palermitano in sordina. Tre set

A SINISTRA,IL DIRETTORE

DEL TORNEOCINOMARCHESE

CON I DUE FINALISTI

FILIPPO VOLANDRIE TOMAS BERDYCHIN BASSO,FILIPPO VOLANDRIIN AZIONE


assai incerti contro Hernandez, il matchrecuperato contro Acasuso col rischio diperdere in due set, avevano nascosto lequalità tecniche del ragazzo, ma nonquelle fisiche agli occhi delle ragazzine, u-na delle quali, una biondina addetta alcontrollo dell’ ingresso al pubblico sulcampo centrale, gioiosa, ha catturato al-meno il suo asciugamano, “non solo èbello, ma pure usa un buon profumo” .Una volta acclimatato, “faccia d’ange-

lo” non ha ceduto più un set contro Seppi,Ferrer e Volandri. Cino Marchese, da 25anni direttore del torneo, entusiasta, allafine del match, brandisce il microfono e alpubblico dice: “A Palermo è nata una stel-la, ricordatevi di questo Berdych, prestosarà tra i più grandi del mondo”. Forse loaveva detto anche in occasione di exploitalla Favorita di altri tennisti poco cono-sciuti, ma in questo caso la profezia non èazzardata, nè fuori luogo. Tomas ringraziail Marchese e il pubblico, la sua felicitàcomposta è dentro. Non ha vicino neppu-re il coach, Navratil è rimasto a casa. “Luiè importante, ma in campo si è da soli”.“Tanto di cappello ad un giocatore co-

sì” ammette Filippo Volandri, amareggia-to per un titolo accarezzato alla vigilia.“Speravo in qualche suo passaggio a vuo-to - continua il toscano - come era accadu-to durante la stagione, ma in un paio dimesi ha fatto un salto di qualità notevole.Almeno qui a Palermo l’ho visto al top. Sesulla terra gioca così, figuriamoci sul duroappena acquisterà più sicurezza. Mi sa-

rebbe piaciuto vincere a Palermo, perchého giocato bene tutta l’estate e volevocancellare il neo della sconfitta in Davis,giusto nel mio club. Comunque ho fattodel mio meglio, sono arrivato in finale, laquarta della carriera, ha battuto un gioca-tore tra i migliori al mondo sulla terra,Massu, una settimana prima n.9 dell’Atp,entrerò tra i primi 40 e non è male. Certola vittoria avrebbe avuto un sapore diver-so, ma quando trovi un avversario ingrandissima condizione che non sbaglianulla che prende sempre l’iniziativa, haiben poco da fare. Bravo lui”.“Chiuderò la stagione - prosegue l’az-

zurro - con i prossimi tornei indoor, poi i-nizierò a preparare la nuova stagione alle-nandomi molto sul cemento. L’ho fatto inprecedenza per acquistare più confidenzacon un gioco aggressivo. I progressi si so-no visti. Oggi riesco a chiudere punti divolo. Per salire di livello era una condizio-ne necessaria. La terra resta la mia super-fice ma non fuggirò dalle gare sul veloce”.Francesco Cancellotti rimane così l’u-

nico italiano nell’albo d’oro dei Campio-nati di Sicilia, dal 1979 ad oggi. Finalistifurono prima di Volandri, Corrado Baraz-zutti (’79 battuto da Borg), Paolo Canè(’89 sconfitto da Perez Roldan ) e DiegoNargiso (2000 superato dal “nano” OlivierRochus).

GLI ALTRI ITALIANI IN GARAIn tabellone con due wild card erano

entrati Adreas Seppi e Francesco Aldi e

dalle qualificazioni, Alessio Di Mauro, afare compagnia ai primi due azzurri, Vo-landri e Potito Storace. L’altoatesino havinto due partite al terzo set con meriti,contro Di Pasquale e Vliegen, poi si è arre-so al ciclone Berdych, come un pugile dipeso mosca contro un massimo. Aldi e DiMauro, i due siciliani in gara non hannodemeritato. Il palermitano ha portato alterzo set il mancino spagnolo Verdasco, n.3 del torneo e 38 del mondo. “Una ulte-riore testimonianza dei progressi compiu-ti - dice Francesco - perché conquistare unset contro questo ragazzo esploso negli ul-timi mesi, non è male. Ho avuto difficoltàa trovare ritmo e gioco nel primo set. Poiha preso fiducia e ho saputo gestire me-glio la partita. Nel terzo set ho provato atenere lo stesso ritmo, ma ho accusato u-na flessione ed stata fatale. Comunque so-no molto soddisfatto”. Il siracusano, inve-ce è crollato dopo avere mancato la palladel 3-0 al terzo set contro Blanco, uno deigrandi sulla terra negli anni ‘90.Infine Potito Storace, il nome nuovo

dell’anno per il tennis azzurro. Ha avutobuoni segnali di tenuta contro il giovanefrancese Gasquet, poi è stato messo koforse da una infezione intestinale e si è ri-tirato al quinto gioco contro Massu, ricor-rendo alle cure del medici in ospedale aVilla Sofia.

LE ATTESE MANCATEForfait all’ultimo momento del n.2 del

tabellone, il tedesco Mayer che assieme a


DA SINISTRA, ANDREAS SEPPI, POTITO STARACE E DAVID FERRER



Nadal e Verdasco era tra i volti nuovi dascoprire. C’era molta curiosità per i duemancini spagnoli dal grande avvenire. Na-dal a secondo turno è incappato in unagiornata storta. Si è fatto annientare dalpiccoletto francese Mutis, mentre Verda-sco è andato via di testa contro il venten-ne argentino Monaco, anche lui in buonaprogressione, poi stoppato da un grandeVolandri. Davydenko, n. 4 del tabellone,alla sua terza apparizione a Palermo hasuperato due turni, ma si è infranto con-tro l’ennesimo combattivo spagnolo, Fer-rer. Per quanto riguarda il cileno Massu,grande favorito per un bis, non ha deluso.Ha incontrato sul suo cammino un eccel-lente Volandri che venerdì notte ha com-piuto un exploit sia in termini di classificache sul piano tecnico e atletico. La sconfit-ta di Massu, più che un demerito del cile-no è stata una grande prestazione del li-vornese.

GLI SPETTACOLINutrito più degli anni scorsi, per via dei

grandi investimenti, il calendario degli e-venti di contorno. I circa tre mila posti ri-cavati con un “teatro” sui campi adiacential centrale sono stati tutti occupati per ilconcerto d’apertura. Lucio Dalla ha incan-tato i palermitani. Buona adesione ancheper l’esibizione di chiusura con Piero Pelùe la sua band rock. Ma tutto il cartellone èstato abbastanza vivo. Sul palco ancheRon, cabarettisti di Zelig e cantanti jazz,nonché il sempre verde “professor” Ro-

berto Vecchioni.

IL BILANCIO“Abbiamo recuperato consensi e pub-

blico rispetto alle ultime edizioni - affer-ma il presidente del Circolo, Ciro Piedi-monte - aiutati dal buon cammino di Vo-landri, dalle prestazioni degli altri azzurri,il nostro Aldi compreso e dalla curiosità divedere all’opera tanti giovani emergenti.Berdych sarà certamente un nostro fioreall’occhiello. Potremo ricordare fra anni diaver lanciato un talento. Sono grato e vo-glio dividere questa soddisfazione con tut-ti coloro che hanno prestato la loro operaper la buona riuscita del torneo con i rap-presentati degli enti pubblici che hannodato il loro sostegno alla manifestazione.Un solo rimpianto. A causa della pioggia èvenuta meno l’esibizione di Mats Wilan-der ed Henri Leconte. Speravamo di offri-re questo spettacolo in più ai veri appas-sionati”.“Non spetterebbe a me, perché parte

in causa, elogiare la qualità tecnica di que-sta edizione - afferma il direttore del tor-neo Cino Marchese - però di tornei con a-nalogo montepremi forse nessuno puòvantare il nostro livello. Quest’anno dalbudget siano riusciti a ricavare una voceper gli ingaggi. Niente cifre iperbolichema “aiuti” che hanno agevolato la presen-za di alcuni ottimi giocatori. Dobbiamo di-fendere questa prestigiosa tradizione chedura dal 1935. Ormai nel circuito si conta-no su una mano i circoli di tennis che o-

spitano un torneo Atp. Ci sono solo palaz-zetti dello sport o megaimpianti prestatial torneo. Questo comporta dover tenereconto contemporaneamente delle esigen-ze dei soci, che stride con l’alto professio-nismo organizzativo che richiedono even-ti di questo tipo. Godiamoci la fortuna diaver visto in finale un italiano e il successodi un giocatore che in meno di un annopotremo vederlo tra i primi 10 al mondo”.

ITALIANI NELLE FINALI ATPSono sedici i tennisti italiani che hanno

raggiunto una finale in tornei Atp dall’eraprofessionistica.Adriano Panatta resta il leader con 10

vittorie e 16 sconfitte in finale. Volandriinvece ha raggiunto a Palermo la suaquarta finale della carriera. Ecco l’elencocompleto:

Corrado Barazzutti (6 vittorie e 3 finali)Paolo Bertolucci 6 - 5Omar Camporese 2 - 1Francesco Cancellotti 2 - 5Paolo Canè 1 - 2Simone Colombo 1 vittoriaClaudio Mezzadri 1 - 1Gianni Ocleppo 1 - 3Adriano Panatta 10 - 16Claudio Panatta 1 - 3Claudio Pistolesi 1 vittoriaGianluca Pozzi 1 - 1Davide Sanguinetti 2 - 4Filippo Volandri 1 - 3Tonino Zugarelli 1 - 1

Totale vittorie 37 - totale finali 48

DA SINISTRA, NICOLAS MASSU, JUANMONACO E IL VINCITORE TOMAS BERDYCH

I


CAMPIONATI DI SICILIAATTIVITÀ GIOVANILE

l rammarico di aver perdu-to in finale la Coppa Lam-bertenghi (la secondasconfitta nell’anno controun italiano) è stato prestocancellato dal campionci-no di casa nostra AntonioTerzo, con il titolo europeocon la nazionale azzurra equello italiano con la squa-dra del Circolo. Terzo ha giocato ai pri-

mi di settembre con Gaio eMiccini nella nazionale az-zurra che ha conquistato aGardone (Brescia) il titolocontinentale.Secondo trionfo, dun-

que, il tricolore cucito sulpetto di Antonio Terzo, maprimo successo in assolutoper Omar Giacalone e Ja-copo Rubbio, i quali hannofesteggiato sui campi di ca-sa il titolo italiano, che ri-paga di tanti sacrifici i ra-gazzi, i loro maestri Davi-de Freni e Davide Cocco,instancabili a seguirli pertutto l’anno (Freni in mag-gior misura), ed il Circolo,che negli ultimi anni ha ri-badito un ruolo da societàleader in Italia nel settoregiovanile.Il concentramento finale a quattro, o-

spitato durante i Campionati di Sicilia, havisto la squadra guidata da Freni cedereun solo punto, la sconfitta in tre set di Gia-calone contro il quotato e prestante Gaio.Ma se Terzo si è dimostrato su un gradinopiù elevato, onore al merito del mazareseOmar, il quale ha lavorato intensamentetutto l’anno facendo il pendolare e poi èstato un grande numero 2 della squadra,riportando nell’ultima giornata, un suc-cesso significativo contro un avversario digrande rispetto come Civarolo.Per loro al termine della premiazione,

il “regalo” di incrociare la racchetta conun simbolo del tennis mondiale, lo svede-

se Mats Wilander, numero 1 del mondoquattro anni prima che nascessero questipiccoli talenti.

RISULTATI

1° giorno:Sporting Tc Borgaro - Tc Colle degli Dei

3-0Civarolo-Spinnato 6-1 4-6 6-1, Colella-

Montegiorgi 4-6 6-4 6-3, Civarolo-Colella b.Spinnato-Montegiorgi 6-1 6-2.Ct Palermo- At Giuseppucci 2-1Gaio (Gi)-Giacalone 6-2 5-7 6-1. Terzo-

Spernanzoni 6-1 6-2, Terzo-Giacalone b.Gaio-Spernanzoni 6-3 6-3.

2° giorno:Ct Palermo-Tc Colle degli Dei 3-0Terzo-Spinnato 6-3 6-2, Giacalone-

Montegiorgi 4-6 7-6 6-2, Terzo-Rubbio b.Montegiorgi-Spinnato 6-3 7-6.Tc Borgaro-At Giuseppucci 3-0Civarolo-Gaio 6-3 7-6, Colella- Spernan-

zoni 6-3 6-4, Civarolo-Colella b. Gaio-Sper-nanzoni 2-6 6-3 6-3.

3° giorno:Ct Palermo- Sporting Borgaro 2-0Giacalone-Civarolo 3-6 6-3 6-4, Terzo-

Colella 6-3 6-4. At Giuseppucci-Tc Colle degli Dei non

disputato

Terzo campione europeoLa squadra under 12vince il titolo italiano

MATSWILANDER

ASSIEME AD ANTONIO TERZO,DAVIDE COCCO,JACOPO RUBBIOE OMAR GIACALONE



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LA SQUADRAUNDER 12CAMPIONE D’ITALIACON IL SINDACO

DIEGO CAMMARATAE IL DEPUTATO

GIORGIO LO CASCIOAL T.C. PALERMO 2E, IN BASSO, AL CIRCOLOCON IL DIRIGENTE

RICCARDO POLIZZI. SOTTO A SINISTRA,ANTONIO TERZO

GIORGIA NON SI RIPETEGiorgia Romeo, campionessa siciliana under 16, non è risuci-

ta a portare acasa il secondo titolo siciliano nel corso dei cam-pionati regionali di Terza categoria. La sedicenne allieva delmaestro Alessandro Chimirri giusto sui campi della Favorita chehanno ospitato la prova , ha ceduto in finale alla messinese delRescifina, Monica Crucitti che invece aveva superato nella finaledel campionato giovanile. A raggiungere la semifinale è stataMariangela Avola, altra rappresentante del Circolo. La mancina

under 14 Alice Piacenti, ha invece raggiunto la semifinale suicampi della Polisportiva Rescifina di Messina, dove si sono svol-ti i campionati siciliani under 14.

MIRKO ALONZO VINCE A TRECASTAGNIHa mantenuto fede al pronostico Mirko Alonzo, che partito

come primo favorito ha finito con l’assicurarsi il torneo Open diTrecastagni. Sui campi catanesi, il ventenne del Circolo ha cen-trato la vittoria con successi su Vidiri, Rizzo e Sgarlato.



È scattata ai primi d’ottobre l’operazione“Saranno campioni”. Quando questo noti-ziario è stato consegnato alla tipografia, lanuova iniziativa lanciata dal Circolo assie-me al Comune di Palermo e alla collabora-zione di alcune scuole tramite il Provvedi-torato agli studi è già stata avviata. Si trat-

ta di percorrere la strada forse più logicadi cercare di attingere al serbatoio ideale,la scuola, per cercare ragazzi maggior-mente portati verso lo sport.“Quando ho assunto in deputazione la

carica di responsabile dello Sport - affer-

ma il dirigente Riccardo Polizzi - mi sonoposto subito questo obiettivo: lavorare adun progetto di selezione mirata di ragazzida avviare al tennis. Dopo mesi di lavoroabbiamo ottenuto il patrocinio del Comu-ne, perché l’assessore Stefano Santoro hacondiviso e sposato la nostra iniziativa. In

pratica due nostri mae-stri di tennis e un no-stro preparatore atleticohanno contattato seiscuole della zona più u-na più decentrata delquartiere di Cruillas”.“Su circa 300 ragazzi vi-sionati, in base a certecaratteristiche fisiche edi maggiore predisposi-

zione verso il movimento - continua anco-ra il dirigente Riccardo Polizzi - sarannoscelti venti elementi tra i nati negli anni1997-1999 che rientreranno in questoprogetto Saranno Campioni. Per tutto l’ar-co della scuola tennis, da ottobre a mag-

gio, verranno curati dai tecnici Giordano eBoaghe. Non verrà intralciato il lavoro del-la Sat, perché con la illuminazione di altricampi, possiamo prolungare sino a sera icorsi di avviamento”.“Credo molto in questo progetto orga-

nizzato insieme con il Comune - insistePolizzi - perché mi sembra il più idoneoper avviare forze nuove verso il tennis,che non gode di grandi promozioni all’in-terno delle scuole. A differenza della Satdove accogliamo iscrizioni libere di centi-naia di giovani ogni anno, da cui poi sonovenuti fuori quasi tutti i nostri atleti agoni-sti, nel “Saranno campioni”, introducia-mo il concetto della selezione mirata. Sce-gliamo coloro che mostrano predisposi-zione all’attività motoria, quindi un puntodi partenza privilegiato. Mi auguro che l’e-sperimento possa continuare nel tempoper ritrovarci gli Aldi del futuro con la cer-tezza di aver compiuto un opera non solosportiva ma anche di grandi contenuti so-ciali”.

IL MAESTRO SERGI BOAGHE INSIEME CON UN GRUPPO DI RAGAZZINI AVVIATI, QUEST’ANNO, AI CORSI TENNISTICI

A

“Saranno Campioni”Dalle scuole ai campi da tennis


CAMPIONATI DI SICILIAATTIVITÀ SPORTIVA

Accompagnati dal maestroGiovanni Giordano (frescodi diploma federale), ungruppetto di giovanissimiha preso parte, a Scalea, al-le finali Pia del Sud per un-der 9 tra circoli. “Un’espe-rienza interessante - diceGiordano - per questi ra-gazzi alle prime armi e alprimo impatto agonisticofuori dalla Sicilia. Abbiamogiocato contro Ragusa eBarletta in un villaggio cheha offerto la possibilità an-che di diversivi vari. A que-sta età è giusto anche ac-coppiare il lato ludico enon esasperare la mentecon il solo agonismo. Il no-stro gruppo era formato daquattro under 8 e sei un-der 9”.A fare parte della squadradel Circolo, guidati dalmaestro Giovanni Giorda-no, i piccoli tennisti Loren-zo Polizzi, Ettore Riccardi,Marco Spoto e FrancescaBrancato, under 8, più Gio-vanni Consiglio e AntonioLazzaro, under 9.

I piccolissimi a Scaleacon Giordano

alle finali Pia del Sud

IL GRUPPO DEI SEI GIOVANISSIMIA SCALEA IN CALABRIACON IL MAESTRO GIORDANO

Due titoli italiani per il Circolo dalle over 50 I campi del Tc Cervia a Milano Marittima hanno ospitato come ormai avviene da lungadata l’annuale edizione dei campionati italiani dagli over 40 in su. Una manifestazioneche ha sempre riservato ai colori del Circolo buone soddisfazioni. A centrare il titolo so-no state Lidia De Nicola nell’over 50 e Miriam Borali nell’over 55. Per la prima è arrivatol’ennesimo scudetto, l’undicesimo della sua lunga militanza sui campi da tennis. Il primoalloro tricolore infatti risale al 1966.Lidia, che in questa edizione ha disputato solo le prove di doppio, per via dei postumi de-gli incidenti al ginocchio, si è assicurata la vittoria nella gara del doppio misto over 50 afianco del romano Bruno Orecchio. I due hanno prevalso facilmente sull’altra rappre-sentante del Ct Palermo, Miriam Borali e l’astigiano Monaco.Sempre Lidia assieme a Miriam ha giocato il doppio femminile, ma le due esponenti delCircolo, hanno ceduto in finale alla romana Petrinelli e alla emiliana Marcon.Il secondo titolo per il Circolo è stato conseguito dalla Borali che ha la gara di singolareover 55. Successo facile sulla romana Fiamma Cocco, mentre più difficile è stata la par-tita precedente, in semifinale contro la Consiglio. (Nella foto, Lidia De Nicola)


VITA SOCIALE

L a lunghissima e calda esta-te ha portato via mesi di in-tensa attività sociale. La pi-scina ha avuto il suo ruoloaggregante. I servizi sem-pre più confortevoli hannoincontrato il favore di tuttie le frequenze sono statemolto elevate rispetto aglianni passati. “Il bilancio èpiù che positivo - afferma ildirigente agli Interni, Massimo Donzelli -ed il polso della situazione sono stati icommenti largamente favorevoli dei soci.La piscina si è confermata la valvola di sfo-go alle calde giornate. E tutto quello cheha ruotato attorno ha dato esiti positivi. Inuovi spazi per il relax ,allestiti attorno adessa, hanno risposto appieno alle nostreaspettative e l’investimento per arredarli èstato ben ripagato. Inoltre il Circolo ne haguadagnato in termini di immagine e di u-na maggiore offerta di servizi ai soci. Areesempre molto affollate sia nel tardo pome-riggio che nelle calde serate. Vorrei spen-dere anche due parole per un’altra “con-quista” a favore dei più piccini e delle loromamme: aver allestito, grazie al preziosoapporto di Alfonso Cusmano, con attrez-zature totalmente rinnovate, l’area delparco giochi a ridosso della piscina deipiccoli. Strutture modernissime, in legno,secondo le nuove normative per la sicu-

rezza. Con soddisfazione abbiamo notatola felicità dei bambini nel trascorrere oreed ore a giocare assieme. Anche in questocaso un investimento ben ripagato”.La stagione inoltre è stata favorita da

due occasioni importanti per richiamareaffluenza di soci: a giugno i campionatieuropei di caldo e ad agosto le olimpiadi.“In entrambe le occasioni - aggiunge il

dirigente - abbiamo dato l’opportunità asoci ed invitati di assistere ai due avveni-menti tramite tv e maxischermi e poi pro-lungare la frequenza al club sostando ne-gli spazi ristoro ovvero pranzare al risto-rante o in pizzeria. Da rimarcare il succes-so che abbiamo registrato con l’iniziativadegli “Aperitivi al Circolo”, grazie alla col-laborazione de “Le tre teiere” e la proie-zione di film di recentissima programma-zione che presto riprenderà con l’autun-no, al solito nelle serate del venerdì al For-te Bridge”.

NUOVI IMPIANTI LUCEDopo mesi di progettazione, esame di

preventivi e disponibilità finanziarie, sonostate portare a termine due opere di gran-de utilità a beneficio dei soci, ma anche acompletamento delle migliorie dell’interastruttura. Un nuovo impianto di illumina-zione è stato attivato nei due viali princi-pali, mentre con altre caratteristiche è sta-to anche illuminato il terzo viale, quello aridosso di via del Fante, sfruttato nei mesiinvernali sino a tarda sera per la corsa egli allenamenti atletici di soci e di agoni-sti.

La calda estatein piscina

e nelle aree di ristoroIL DEPUTATOAGLI INTERNI

MASSIMO

DONZELLI

I n attesa di programmaregli appuntamenti natalizi,quelli autunnali sono statigià definiti con l’incertezzasolo della data precisa. Il16ottobre prenderà il via iltorneo sociale suddiviso intante categorie, dai singo-lari maschile e femminileassoluti a gare per maiclassificati. Il campionatosociale dovrebbe esaurirsi entro novem-bre. Sempre in chiave sportiva, finalmen-te a metà ottobre si assegnerà la vittoriadel torneo dio calcetto estivo tra la forma-zione del Camerun capitanata da GiorgioLo Cascio e la Scozia del capitano Massi-mo Tesauro. Subito dopo partirà l’edizio-ne autunnale, con l’impegno di esaurire ilcalendario degli incontri entro dicembre.

PRANZO E POI STADIOLa “sacralità” del campionato di calcio,

quest’anno avrà emozioni e coinvolgi-menti ben superiori agli anni scorsi. Il Pa-lermo in serie A, fa respirare un’aria di-versa a tutta la città e dintorni. Le occasio-ni degli incontri casalinghi allo stadio Bar-bera si tramuteranno in ansiose vigilie etrepide attese. La vicinanza con lo stadio,comporterà certamente un maggiore af-flusso dei soci appassionati, pronti a re-carsi nei sabati e nelle domeniche a soste-

nere la squadra del cuore.Dunque logico attrezzarsi di conse-

guenza. La domenica pranzare al Circoloe poi recarsi allo stadio, sarà sicuramentequello che intenderà fare la maggioranzadei soci. Per cui la ristorazione verrà po-tenziata ed ampliata nella gamma. Anchenelle occasioni in cui si giocherà di saba-to, il servizio ristorazione verrà adeguatoalle necessità del caso.

CORSI DI DEGUSTAZIONERimanendo quasi in tema di certo a

novembre si terranno corsi di degustazio-ne di vini. Si tratta di incontri con espertiper approcciarsi a questo mondo per mol-ti sconosciuto. Bere vino è abitudine dimolti, ma pochissimi sono gli intenditorie i conoscitori della “dolce compagnia diBacco”. Richieste in tal senso erano arriva-te ai dirigenti e a novembre partirà questanuova iniziativa, così come quella da defi-

nire nella data, dedicata ai“cuochi illustri” con i piùnoti chef siciliani.

GIOCHI VARIAltre novità sono in cantie-re, una riguarda il gioco delburraco. Almeno un tor-neo al mese sarà program-mato per tutto l’autunno el’inverno. Dell’organizza-

zione se ne occuperanno Giorgio Lo Ca-scio e Giuseppe Mirabella.

CINEMADa metà ottobre ogni venerdì alle 21 al

Forte Bridge tornerà la programmazionedelle serate dedicate ai film. Pellicole cheal massimo hanno fatto la circuitazionedelle sale cittadine nello scorso inverno,fra i film scelti: “Tutto può succedere”, “A-gata e la tempesta”, “...e alla fine arrivaPolly”, “Abbasso l’amore”, “Emma sonoio” e “Kill Bill 2”. Da novembre, ogni saba-to pomeriggio al Forte Bridge, cinema perbambini.

FESTA PER GIOVANIA Ciccio Costa e Dario Costanza è stato

affidato il compito di gestire una festa perunder 25. La data prevista è per i primi didicembre. Dj e musica da discoteca per u-na serata al Forte Bridge.

Da ottobre eventiin successione

Ecco cosa bolle in pentola


VITA SOCIALE

Tra i tanti appuntamentidell’estate al Circolo unomerita una trattazione par-ticolare. Un torneo di brid-ge organizzato dal Labora-tatorio di Ematologia del-l’ospedale Cervello, direttoda Alessandra Santoro.Scopo dell’avvenimento:sostenere la ricerca nelcampo della lotta alle leu-cemie.Particolare l’impegno

profuso dalla biologa dellastruttura ospedaliera, Lu-cia Cascio, socia del Circo-lo ed appassionata di brid-ge.Al torneo hanno aderito

160 giocatori che hannovoluto testimoniare la pro-pria solidarietà ed espri-mere il proprio apprezza-mento alle molteplici atti-vità del Laboratorio che nelcampo della citogeneticadella biologia molecolare,della immunologia, operada oltre un ventennio, sup-portando la diagnosticaoncologica del reparto diEmatologia del Cervello.L’incasso della manife-

stazione è stato devolutoalla Associazione per la lot-ta alle leucemie, che hacontribuito alla riuscita della serata conproprie volontarie le quali hanno anche

preparato dolci per i partecipanti al tor-neo. Grande disponibilità da parte del Cir-

colo attraverso i dirigenti Massimo Don-zelli e Ninni Mercurio.


VITA SOCIALE

IN BASSO, LA BIOLOGAE SOCIA DEL CIRCOLOLUCIA CASCIOASSIEME A PINO LI PUMAE PINO TORO

Torneo di bridgeper aiutare

la lotta alle leucemie

LA SQUADRA DI BRIDGE DEL CIRCOLO AL CAMPIONATO OPENLa sezione bridge del Circolo, presieduta dal vicepresidente Ninni Mercurio, hapresentato due formazioni per la partecipazione ai campionati a squadre. Quel-la Open è composta da Carlo Trombetta, Nicasio Lodato, Guido Giuffrida, Giu-seppe Fernandez e Ninni Navarra. Ai primi di ottobre a Siracusa si è svolto il pri-mo turno della competizione e il team del Circolo si è facilmente imposto sullaformazione di casa, favorita e finalista in Coppa Italia e sui rappresentanti di Ra-gusa. Nei prossimi turni si aggiungeranno altri componenti, da Ninni Mercurio aCiro Piedimonte a Filippo Amoroso ed altri giocatori. Ai nastri di partenza ancheuna formazione femminile che sarà definita nelle partecipazioni.

CORSO DI BRIDGEPER PRINCIPIANTIAnche quest’anno, a

partire dal 26 ottobre, sisvolgerà il corso di brid-ge per principianti diret-to da Giuseppe Amorel-lo. Il corso è riservato aisoci e ai loro ospiti.Le lezioni si terranno

ogni mercoledì, sia dimattina alle 10 che la se-ra alle 21. Il corso si svi-lupperà in tredici lezioniper un costo complessi-vo di 100 euro. Per infor-mazioni ed iscrizioni ri-volgersi alla segreteriadel Circolo o, diretta-mente, a Giuseppe Amo-rello (tel. 091/514601 op-pure 333/7714274).


CAMPIONATI DI SICILIAVITA SOCIALE

LUISA BALSAMO,UMBERTO ARCARA,ENZOD’ALESSANDROE MELANIA

CIRIMINNASUI CAMPI

DEL COSSYRA HOTELDI PANTELLERIACHE DAL 1978OSPITA OGNI ANNO

LA MANIFESTAZIONE

TENNISTICA

A SINISTRA, GIOVANNI LATONA E LORENZO POLIZZISOPRA, UNA SORRIDENTE MARTA POLIZZISOTTO, MASSIMO DONZELLI E MAURIZIO TRAPANI E UNA BRISCOLACON RICCARDO POLIZZI, FILIPPO CIOLINO E UMBERTO ARCARA

Tennis e vacanza a Pantelleria


CAMPIONATI DI SICILIAMUSICA & SPETTACOLO

LUCIO DALLA,CHE HA APERTO

NEL MIGLIORE

DEI MODI

LE SERATE

DI MUSICA

E SPETTACOLO,IDEALE CONTORNO

DELLE PARTITE

DEI CAMPIONATIINTERNAZIONALIDI SICILIA

I TREMILASPETTATORI

DEL “GRANDETEATRO”,ALLESTITO

PER LA PRIMA VOLTA

SULLA SUPERFICIE

DI QUATTRO CAMPI

ADIACENTI

VIALE DEL FANTE,ESTASIATI

DALLE NOTE

E DALLA VOCE

DEL POPOLARE

CANTAUTORE

BOLOGNESE

Musica Dalla terra rossa

M

CAMPIONATI DI SICILIAVITA SOCIALE

Di Piazza e Cannici,chef d’oro, vinconolo “Scolapasta”

A SINISTRA,ALCUNI FRA

I PARTECIPANTI

ALLA GARA

CULINARIA

SOTTO,GIUSEPPECANNICIPIÙ IN BASSO

A SINISTRA,FRANCO ROMANOE GIUSEPPEMIRABELLA

LA GIURIA DELLO SCOLAPASTA D’ARGENTO: ALESSANDRO LAZZARO,PIETRO COSTA E GIORGIO LO CASCIO

arina Di Piazza e Giuseppe Cannici hanno concluso a paripunti la classifica della quarta edizione dello Scolapastad’argento, simpatica competizione che ha visto, a metàsettembre, ai fornelli dieci coraggiosi soci, in lizza nellapreparazione di piatti succulenti. Ad allestire la serata il di-rigente Franco Romano tra gli ideatori della iniziativa cheogni anno ha riscosso sempre successo. Una giuria severaha classificato nell’ordine dopo attento “esame” : MarinaDi Piazza, Giuseppe Cannici, Ina Pezzino, Andrea Pensa-bene, Mariella Mirabella, Emelia Rizzo, Marcello Amato,Cristina Bossone, Marcello Bazza e Cecilia Zappulla.


Un incontro di pugilato sul campo centrale,fatto insolito per il nostro Circolo. Unascelta indovinata, perché migliore scena-rio la città non poteva offrire. Così, dopocirca quattro anni, la boxe internazionaleè tornata a Palermo. Nell’insolita cornicedel campo centrale del Circolo, il 6 agostoscorso, davanti a più di duemila spettatorie alle telecamere di RaiSat, protagonistasfortunato è stato ancora una volta il pugi-le palermitano Michele Orlando, nato ecresciuto nello storico quartiere della No-ce, che ha tentato vanamente di strapparela cintura intercontinentale dei pesi wel-ter, versione Wba, al franco-algerino Mu-stapha Bouzid.Con un verdetto, ampiamente conte-

stato dal pubblico, la giuria internaziona-le, composta da un giudice tedesco (cheha premiato Orlando), da un italiano (cheha valutato i pugili pari merito) e da unfinlandese (che ha premiato Bouzid), ha

decretato la parità del match. Così Bouzidha conservato la corona intercontinentalee Orlando ha urlato, davanti le telecame-re, tutta la sua rabbia: “Mi sento derubato.Voglio al più presto la rivincita”. A fargli e-co l’organizzatore dell’incontro, GiorgioLocanto della Boxe Loreni Srl: “I tanti tifo-si e la città meritano un’altra vetrina inter-nazionale come quella del Circolo”.

CORSI DI TENNIS PER ADULTIHanno preso il via i consueti corsi in-

vernali di tennis per adulti. A dirigerli sa-ranno i maestri Davide Cocco e DavideFreni nei giorni di martedì e giovedì con iseguenti orari: primo corso ore 9-10, se-condo corso ore 20-21.


CAMPIONATI DI SICILIACAMPIONATI DI SICILIA

PROVA PER UNA DIDASCAIA BELLISSIMA E SENZA A CAPI

BOXE & SPETTACOLO

CIRCOLO TENNIS PALERMONOTIZIARIO SOCIALEANNO XL OTTOBRE 2004

AUTORIZZAZIONE DEL TRIBUNALE DI PALERMONUMERO 12 DEL 22 MAGGIO 1965DIRETTORE: CIRO PIEDIMONTE

DIRETTORE RESPONSABILE: FABIO PIEDIMONTECOORDINAMENTO REDAZIONALE: ROBERTO URSO

GRAFICA: GIOVANNI GRECO SCRIBANISEGRETERIA: CIRCOLO TENNIS PALERMO,VIA DEL FANTE 13, TEL 091/362552www.circolotennis.palermo.it

E-MAIL: [email protected]: TIPOGRAFIA LA STAMPA,

VIA MONTEPELLEGRINO, 157 - PALERMOCHIUSURA REDAZIONALE DEL 10/10/2004

ORLANDOE BOUZIDSUL RING

DEL CIRCOLO

Il pugile Orlandodà spettacolosul campo centrale

La squadra BERDYCHLa squadra del Circolo ha, infatti, pareggiato 3-3 contro il Goevil-lage. Successi...

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Transcript of La squadra BERDYCHLa squadra del Circolo ha, infatti, pareggiato 3-3 contro il Goevil-lage. Successi...