LA SOSPESIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO RAPPORTO DI LAVORO.

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LA SOSPESIONE DELLA SOSPESIONE DEL RAPPORTO DI LAVORORAPPORTO DI LAVORO

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D.Lgs 30.03.2001 n. 165D.Lgs 30.03.2001 n. 165

Norme generali Norme generali sull’ordinamento alle sull’ordinamento alle

dipendenze delle dipendenze delle amministrazioni pubbliche.amministrazioni pubbliche.

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Dlgs 165/01Dlgs 165/01

• Art. 1 finalità ed Art. 1 finalità ed ambito di applicazioneambito di applicazione

• Art. 2 FontiArt. 2 Fonti

• Art. 51 Disciplina del Art. 51 Disciplina del rapporto di lavororapporto di lavoro

• Art. 52 Disciplina delle Art. 52 Disciplina delle mansionimansioni

• Art. 55 sanzioni Art. 55 sanzioni disciplinari e disciplinari e responsabilitàresponsabilità

• Art. 63 Controversie Art. 63 Controversie relative ai rapporti di relative ai rapporti di lavorolavoro

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LA SOSPESIONE DEL LA SOSPESIONE DEL RAPPORTO DI LAVORORAPPORTO DI LAVORO

imputabili al fatto del lavoratore imputabili al fatto del datore di lavoro

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LA SOSPESIONE DEL LA SOSPESIONE DEL RAPPORTO DI LAVORORAPPORTO DI LAVOROPRINCIPI GENERALIPRINCIPI GENERALI1.1. Il lavoratore ha diritto alla Il lavoratore ha diritto alla

conservazione del posto di lavoro per conservazione del posto di lavoro per il periodo stabilito dalla legge;il periodo stabilito dalla legge;

2.2. questi periodi assenza sono questi periodi assenza sono computati sull’anzianità di servizio a computati sull’anzianità di servizio a tutti gli effetti;tutti gli effetti;

3.3. salvo che per il servizio di leva, il salvo che per il servizio di leva, il lavoratore ha diritto, in mancanza di lavoratore ha diritto, in mancanza di forme previdenziali equivalenti, alla forme previdenziali equivalenti, alla retribuzione per il periodo e nella retribuzione per il periodo e nella misura stabiliti dalla legge o dai misura stabiliti dalla legge o dai contratti collettivi.contratti collettivi.

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Le cause di sospensione Le cause di sospensione per fatto del lavoratoreper fatto del lavoratore

• infortunio infortunio

• malattiamalattia

• gravidanzagravidanza

• puerperiopuerperio

• obblighi di leva obblighi di leva

• richiamo alle armirichiamo alle armi

ART.LI 2110 e 2111 Codice Civile

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ART. 2110 c.c.ART. 2110 c.c.

In caso di infortunio, di malattia, di gravidanza In caso di infortunio, di malattia, di gravidanza o di puerperio è dovuta al prestatore di lavoro o di puerperio è dovuta al prestatore di lavoro la retribuzione o un'indennità);la retribuzione o un'indennità);

Ha diritto alla conservazione del posto per un Ha diritto alla conservazione del posto per un tempo determinato (contrattazione collettiva) tempo determinato (contrattazione collettiva) detto periodo di comporto.detto periodo di comporto.

Il periodo di assenza dal lavoro per una delle Il periodo di assenza dal lavoro per una delle cause anzidette deve essere computato cause anzidette deve essere computato nell'anzianità di servizio nell'anzianità di servizio

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MALATTIAMALATTIA

• Sospensione che discende direttamente dalla Sospensione che discende direttamente dalla tutela di un bene costituzionalmente protetto, la tutela di un bene costituzionalmente protetto, la salute (art. 32 Cost.);salute (art. 32 Cost.);

• L’art. 2110 non contiene alcuna definizione quindi L’art. 2110 non contiene alcuna definizione quindi ha sopperito l’interpretazione giurisprudenziale, ha sopperito l’interpretazione giurisprudenziale, nozione più ristretta a quella medico legale: nozione più ristretta a quella medico legale: l’evento tutelato non comprende ogni alterazione l’evento tutelato non comprende ogni alterazione psico-fisica ma solo quella che determina una psico-fisica ma solo quella che determina una concreta ed attuale incapacità al lavoro ( come concreta ed attuale incapacità al lavoro ( come risulta ai fini previdenziali dal certificato medico risulta ai fini previdenziali dal certificato medico da inviare all’INPS).da inviare all’INPS).

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ACCERTAMENTIACCERTAMENTI

Procedimento di accertamento che prevede:Procedimento di accertamento che prevede:

Obbligo di giustificare la malattia mediante Obbligo di giustificare la malattia mediante presentazione tempestiva di un certificato medico e presentazione tempestiva di un certificato medico e facendo precedere la presentazione da una facendo precedere la presentazione da una comunicazione (Fonte contrattazione collettiva); la comunicazione (Fonte contrattazione collettiva); la violazione di tale obbligo da luogo a sanzioni violazione di tale obbligo da luogo a sanzioni disciplinari ivi compreso il licenziamento trattandosi di disciplinari ivi compreso il licenziamento trattandosi di assenza ingiustificata e l’azienda può trattenere la assenza ingiustificata e l’azienda può trattenere la retribuzione per i giorni di assenza ingiustificata;retribuzione per i giorni di assenza ingiustificata;

Il certificato per INPS deve contenere la diagnosi e la Il certificato per INPS deve contenere la diagnosi e la prognosi del medico curante, per datore solo prognosi.prognosi del medico curante, per datore solo prognosi.

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continuacontinua

• Il datore può verificare Il datore può verificare lo stato di malattia lo stato di malattia attraverso la visita attraverso la visita fiscale di controllo fiscale di controllo

• la certificazione del la certificazione del medico che confermi medico che confermi la prognosi può essere la prognosi può essere contestata dal datore contestata dal datore in quanto non in quanto non costituisce prova costituisce prova legale.legale.

• Rispetto delle fasce Rispetto delle fasce orarie di reperibilità e orarie di reperibilità e dell’art. 5 SL (no medico dell’art. 5 SL (no medico di fiducia del datore) di fiducia del datore) imparzialità del controlloimparzialità del controllo

• Assenza del lavoratore Assenza del lavoratore durante il controllo: durante il controllo: onere probatorio del onere probatorio del lavoratore di giustificare, lavoratore di giustificare, pena la decurtazione del pena la decurtazione del trattamento trattamento previdenziale e del previdenziale e del datore.datore.

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La malattia professionale è dovuta a causa di La malattia professionale è dovuta a causa di servizio, causa non violenta ma determinata da servizio, causa non violenta ma determinata da un insieme di fattori che agiscono lentamente un insieme di fattori che agiscono lentamente nell’organismo.nell’organismo.

Il cd. "sinistro da lavoro" é l'evento che, in Il cd. "sinistro da lavoro" é l'evento che, in dipendenza del rischio inerente ad una dipendenza del rischio inerente ad una determinata prestazione lavorativa, produce in determinata prestazione lavorativa, produce in colui che lo ha subito una lesione ed un colui che lo ha subito una lesione ed un conseguente stato di inabilità tale da richiedere le conseguente stato di inabilità tale da richiedere le prestazioni riparatorie previste dalla legge e prestazioni riparatorie previste dalla legge e garantite tramite l'assicurazione: queste ultime garantite tramite l'assicurazione: queste ultime costituiscono il contenuto della nozione di costituiscono il contenuto della nozione di prevenzione intesa in senso ampioprevenzione intesa in senso ampio. .

MalattiaMalattia

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MalattiaMalattiacon il r.d. 14 aprile 1927 n. 530 viene, dunque, in ambito civile, accolto “il sistema della lista”: vengono cioè prese in considerazioni solo quelle sindromi tassativamente indicate in specifiche tabelle

Tale opzione legislativa creava disparità di trattamento tra i lavoratori e non riusciva ad assicurare una tutela adeguata alla gravità del fenomeno

La Corte Costituzionale con sentenza 18 febbraio 1988 n. 179 pertanto introdotto “il cosiddetto sistema misto”, già raccomandato dalla Comunità Europea fin dal 1962.

Costituiscono dunque malattie professionali ai fini della sussistenza della relativa indennità non solo, come si riteneva in precedenza, le malattie ricomprese nelle tabelle allegate al d.p.r. n. 1124/1965 e contratte nell'esercizio e a causa delle lavorazioni specificate nelle tabelle stesse, ma ogni malattia di cui sia comunque provata la causa di lavoro

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Infortunio sul lavoroInfortunio sul lavoro

• Avviene per causa violentaAvviene per causa violenta

• In occasione del lavoroIn occasione del lavoro

• Determina una inabilità temporanea o Determina una inabilità temporanea o permanentepermanente

• Il t.u infortuni esclude il diritto alle Il t.u infortuni esclude il diritto alle prestazioni in caso di dolo prestazioni in caso di dolo dell’assicurato ma non in caso di dell’assicurato ma non in caso di colpacolpa

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Infortunio Infortunio in itinerein itinere

Comprende tutti quegli eventi che si Comprende tutti quegli eventi che si sono verificati durante il normale sono verificati durante il normale percorso di andata e ritorno dal luogo percorso di andata e ritorno dal luogo di abitazione a quello di lavoro di abitazione a quello di lavoro ovvero durante il normale percorso ovvero durante il normale percorso che collega due luoghi di lavoroche collega due luoghi di lavoro..

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Servizio militareServizio militare

Ai sensi dell’art. 52 Cost., l’adempimento del servizio militare “non pregiudica la posizione di lavoro del cittadino”.Durante lo svolgimento del servizio di leva e il richiamo alle armi, il rapporto di lavoro è sospeso e ricomincia a decorrere terminato il periodo di leva; i contratti a termine non sono prorogati, mentrequelli di formazione e lavoro, sì, al fine di permettere al lavoratore, una volta terminata la leva, di completare l’iter formativo (corte Cost).

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PERMESSI E ASPETTATIVEPERMESSI E ASPETTATIVE

•PER FUNZIONI PUBBLICHE ELETTIVE ART. 51 COST

•PER MOTIVI DI STUDIO

•PER MOTIVI ELETTORALI

PER ASSISTENZA A PERSONE HANDICAPPATE

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MaternitàMaternità

La lavoratrice dipendente in stato di La lavoratrice dipendente in stato di gravidanza è tenuta ad astenersi dal gravidanza è tenuta ad astenersi dal lavoro durante i due mesi precedenti lavoro durante i due mesi precedenti la data presunta del parto e fino ai la data presunta del parto e fino ai tre mesi successivi al parto. tre mesi successivi al parto.

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MaternitàMaternitàPRINCIPI GENERALI PRINCIPI GENERALI * *

** Divieto di licenziamento dall’inizio della Divieto di licenziamento dall’inizio della gravidanza fino al compimento di un gravidanza fino al compimento di un anno di età del bambino.anno di età del bambino.

Deroghe:Deroghe:• colpa grave, costituente giusta causa;colpa grave, costituente giusta causa;• cessazione dell’azienda;cessazione dell’azienda;• ultimazione della prestazione per la ultimazione della prestazione per la

quale la lavoratrice è stata assunta o di quale la lavoratrice è stata assunta o di scadenza del contratto a termine.scadenza del contratto a termine.

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MaternitàMaternitàPRINCIPI GENERALI PRINCIPI GENERALI **

* Divieto di adibire le lavoratrici a lavori gravosi * Divieto di adibire le lavoratrici a lavori gravosi o pregiudizievoli e a turni notturnio pregiudizievoli e a turni notturni

* Astensione obbligatoria dal lavoro, con * Astensione obbligatoria dal lavoro, con conservazione del posto di lavoro, a decorrere conservazione del posto di lavoro, a decorrere da due mesi prima la data presunta del parto, da due mesi prima la data presunta del parto, fino a tre mesi dopo la data effettiva del fino a tre mesi dopo la data effettiva del parto. L'astensione prima del parto può essere parto. L'astensione prima del parto può essere anticipata (con autorizzazione) in casi anticipata (con autorizzazione) in casi particolari. particolari.

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MaternitàMaternitàPRINCIPI GENERALI PRINCIPI GENERALI *** Diritto ad un trattamento economico previdenziale a * Diritto ad un trattamento economico previdenziale a

carico dell'INPS (generalmente anticipato dal datore carico dell'INPS (generalmente anticipato dal datore di lavoro) ovvero, in mancanza o ad integrazione di lavoro) ovvero, in mancanza o ad integrazione dello stesso, a trattamenti retributivi previsti dalla dello stesso, a trattamenti retributivi previsti dalla contrattazione collettiva; contrattazione collettiva;

* Diritto al computo dei periodi di assenza per maternità * Diritto al computo dei periodi di assenza per maternità come anzianità di servizio a tutti gli effetti (comprese come anzianità di servizio a tutti gli effetti (comprese ferie e tredicesima)ferie e tredicesima)

* Diritto a prolungare l'assenza dal lavoro con * Diritto a prolungare l'assenza dal lavoro con conservazione del posto per un ulteriore periodo di 6 conservazione del posto per un ulteriore periodo di 6 mesi entro il primo anno di vita del bambino, mesi entro il primo anno di vita del bambino, trascorso il periodo di astensione obbligatoria di 3 trascorso il periodo di astensione obbligatoria di 3 mesi dopo il parto. mesi dopo il parto.

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CongediCongedi

Il congedo parentale viene definito Il congedo parentale viene definito dalla legge come quel periodo nel quale dalla legge come quel periodo nel quale la lavoratrice o il lavoratore dipendente la lavoratrice o il lavoratore dipendente hanno la facoltà di astenersi dal lavoro, hanno la facoltà di astenersi dal lavoro, e non l'obbligo. e non l'obbligo. La madre e il padre hanno diritto al La madre e il padre hanno diritto al congedo parentale per un periodo di congedo parentale per un periodo di durata massima di sei mesi nei primi durata massima di sei mesi nei primi otto anni di vita del bambino.otto anni di vita del bambino.

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CONGEDI PARENTALICONGEDI PARENTALIRIFERIMENTI NORMATIVIRIFERIMENTI NORMATIVI

LEGGE TUTELA DELLA MATERNITA’ - LEGGE CONGEDI PARENTALI N. 53/2000

Assenza facoltativaAssenza facoltativa(art. 7)(art. 7)

MadreMadre PadrePadre Trattamento Trattamento economicoeconomico

(art. 15)(art. 15)

Trattamento Trattamento economicoeconomico

CCNL Enti LocaliCCNL Enti Locali

Primi otto anni di vita Primi otto anni di vita del bambinodel bambino

Dopo l’assenza obbligatoria, Dopo l’assenza obbligatoria, diritto a periodo non diritto a periodo non superiore a mesi 6 (continuo superiore a mesi 6 (continuo o frazionato)o frazionato)

Diritto a periodo non Diritto a periodo non superiore a mesi 6 (continuo superiore a mesi 6 (continuo o frazionato)o frazionato)

- Fino al terzo anno del - Fino al terzo anno del bambino:bambino:30% della retribuzione, 30% della retribuzione, fino ad un massimo di fino ad un massimo di mesi sei complessivo tra mesi sei complessivo tra i genitorii genitori

- primi 30 giorni: - primi 30 giorni: intera retribuzione;intera retribuzione;- periodo successivo - periodo successivo 30% della 30% della retribuzioneretribuzione

La somma dei periodo tra madre e padre non deve superare i La somma dei periodo tra madre e padre non deve superare i dieci mesidieci mesi

Se il padre utilizza un Se il padre utilizza un periodo non inferiore a tre periodo non inferiore a tre mesi, i limiti (6 e 10 mesi) mesi, i limiti (6 e 10 mesi) vengono aumentati di un vengono aumentati di un mesemese

- Da tre a 8 anni: - Da tre a 8 anni: 30% della retribuzione 30% della retribuzione solo se il reddito solo se il reddito individuale individuale dell’interessato sia dell’interessato sia inferiore a 2,5 volte il inferiore a 2,5 volte il minimo INPSminimo INPS

Come previsto a Come previsto a fiancofianco

Il lavoratore deve dare un Il lavoratore deve dare un preavviso al datore di lavoro preavviso al datore di lavoro di almeno 15 giornidi almeno 15 giorni

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Malattia del bambinoMalattia del bambinoPrimi tre anni di vita del Primi tre anni di vita del bambinobambino

I genitori, alternativamente, I genitori, alternativamente, possono astenersi dal lavoro possono astenersi dal lavoro (senza limite) durante le (senza limite) durante le malattie del bambino, malattie del bambino, certificate da medico certificate da medico specialista del Servizio specialista del Servizio Sanitario NazionaleSanitario Nazionale

nessuna retribuzione - nessuna retribuzione - solo contribuzione solo contribuzione figurativafigurativa

- da 1 a 3 anni: 30 - da 1 a 3 anni: 30 giorni all’anno giorni all’anno retribuitiretribuiti

Periodo tra tre e otto Periodo tra tre e otto anni di vita del bambinoanni di vita del bambino

I genitori, alternativamente, I genitori, alternativamente, possono astenersi dal lavoro, possono astenersi dal lavoro, nel limite di cinque giorni nel limite di cinque giorni all’anno, durante le malattie all’anno, durante le malattie del bambino, certificate da del bambino, certificate da medico specialista del medico specialista del Servizio Sanitario NazionaleServizio Sanitario Nazionale

nessuna retribuzionenessuna retribuzione nessuna retribuzionenessuna retribuzione

Per poter usufruire Per poter usufruire dell’astensione per malattia dell’astensione per malattia del bambino, deve essere del bambino, deve essere prodotta dichiarazione che prodotta dichiarazione che l’altro genitore non è in l’altro genitore non è in astensione dal lavoro negli astensione dal lavoro negli stessi giorni e per lo stesso stessi giorni e per lo stesso motivomotivo

Tutti i predetti periodi di Tutti i predetti periodi di astensione dal lavoro sono astensione dal lavoro sono computati nell’anzianità di computati nell’anzianità di servizio, esclusi gli effetti servizio, esclusi gli effetti relativi alle ferie ed alla relativi alle ferie ed alla tredicesimatredicesima

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