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LICEO CLASSICO “G. MAMELI”
PROGRAMMA DI LINGUA LETT. ITALIANA
ANNO SCOLASTICO 2017-2018
Classe V ginnasio sez. A indirizzo classico tradizionale Insegnante Lucia Magno
Libri di testo:
L.Serianni- V. Della Valle, G. Porta, Il bello dell’Italiano, Edizioni scolastiche B. Mondadori P. Biglia- P. Manfredi- A. Terrile, Il più bello dei mari. Poesia e teatro, Paravia A. Terrile , Le origini della letteratura, tratto da Il più bello dei mari (Paravia)
A. Manzoni, I promessi sposi a cura di (Zanichelli)
LA SINTASSI DELLA FRASE COMPLESSA
• La frase complessa o periodo: proposizioni principali, proposizioni coordinate e subordinate.
• La proposizione principale: le caratteristiche della proposizione principale; i vari tipi di proposizione principale; la proposizione incidentale.
• La coordinazione: le proposizioni coordinate; i diversi tipi di proposizione coordinata.
• La subordinazione: le proposizioni subordinate, subordinate esplicite e implicite; le subordinate completive, la proposizione soggettiva, la proposizione oggettiva, la proposizione dichiarativa, la proposizione interrogativa indiretta; la subordinata relativa propria; la subordinata relativa impropria o circostanziale; le proposizioni temporali, le proposizioni causali, le proposizioni finali, le proposizioni consecutive, le proposizioni concessive, la proposizione locativa, la proposizione modale, la proposizione strumentale, la proposizione condizionale e il periodo ipotetico, la proposizione eccettuativa, la proposizione esclusiva, la proposizione aggiuntiva, la proposizione limitativa, la proposizione comparativa, la proposizione avversativa.
IL TESTO TEATRALE
• Introduzione al teatro. Il teatro come "arte totale". Il testo drammatico e la messinscena. La struttura del testo drammatico.
• Il passaggio dal testo narrativo al testo teatrale.
• Il linguaggio performativo e il linguaggio conativo. Dal testo teatrale alla messinscena: la figura del regista; gli attori; il tempo e lo spazio nella rappresentazione
• Che cos’è il teatro; la struttura del testo teatrale; il teatro come racconto di una storia e imitazione della realtà; la rappresentazione
• Origini e lo sviluppo del teatro.
• La struttura del testo drammatico e i personaggi: la comunicazione drammatica, lo spazio e il tempo, i ruoli dei personaggi, la caratterizzazione.
• Le caratteristiche del linguaggio drammatico: le didascalie, le battute, il linguaggio performativo e l’uso dei deittici e dell'imperativo; la messinscena. PERCORSO 1
• Dal testo narrativo al testo drammatico: elementi di continuità, elementi di distanza
La patente di L. Pirandello. Lettura integrale, analisi e confronto fra il testo della novella e il testo drammatico. La giara di L. Pirandello. Lettura integrale della novella e del dramma omonimo. Analisi e confronti. Lettura integrale della novella e del dramma omonimo. Analisi e confronti. Dal copione alla messinscena Visione al teatro Quirino (Roma) delle opere di Pirandello lette e analizzate in classe PERCORSO 2 La lupa di G. Verga. Lettura integrale della novella e del dramma omonimo. Analisi e confronti. PERCORSO 3
• Le radici greche del teatro occidentale: la nascita della tragedia e della commedia
• La funzione sociopolitica del teatro nella civiltà greca e latina
• La tragedia greca: struttura (il prologo; la parodo; gli episodi, gli stasimi, l'esodo); temi socio- politici e finalità pedagogiche La Medea di Euripide, lettura integrale del testo teatrale, analisi contenutistica e stilistica, commento PERCORSO 4
• Il teatro a Roma: l’acquisizione dei modelli greci
• La pentola d’oro di Plauto: presentazione della commedia nei suoi aspetti generali (titolo, trama, contestualizzazione, struttura, temi principali). Dal copione alla messinscena Visione al teatro Arcobaleno (Roma) della rappresentazione tratta dalla commedia omonima ad opera della Compagnia CASTALIA, con l’adattamento e la regia di Vincenzo Zingaro. PERCORSO 5 Le forme di teatro oggi: audio- lettura del monologo teatrale Novecento di Alessandro Baricco in versione integrale ad opera di G. Allegri (durata 1:36).
Laboratorio di scrittura
Esercizi di scrittura sul testo teatrale.
IL TESTO POETICO
• Il testo come disegno: l’aspetto grafico.
• Introduzione alla poesia. definizione di poesia (perché esiste, perché leggere poesie, chi parla nella poesia, come parla la poesia); l’aspetto grafico di un testo poetico; distinzione tra significante e significato; tra valore denotativo e connotativo di un parla; tra analisi formale e analisi contenutistica. Il testo come misura: l’aspetto metrico ritmico (la sillaba; il verso; il computo delle sillabe e la metrica; le figure metriche (sinalefe, sineresi; dialefe; dieresi); i versi italiani (bisillabo, trisillabo, quaternario; quinario, ecc.).
• Gli accenti e il ritmo; le cesure; l’enjambement; i diversi tipi di rime; la disposizione anomala delle rime; i diversi tipi di strofe; i componimenti metrici: il sonetto.
• Il significante e il significato. Le figure di suono (allitterazione, paronomasia; onomatopea; il timbro, il fonosimbolismo); il significato dei suoni.
• Denotazione e connotazione. Le parole chiave e i campi semantici; il registro stilistico; la sintassi
• Le figure retoriche di posizione (anastrofe; iperbato; anafora; iterazione; parallelismo; chiasmo; accumulazione; climax; hysteron proteron.
• Le figure retoriche di significato: metafora, analogia; sineddoche; metonimia; antitesi;
ossimoro; iperbole; sinestesia, perifrasi; antonomasia; personificazione; ipallage; ironia; litote; reticenza.
• figure retoriche di significato; figure retoriche dell'ordine delle parole.
• Parafrasi e commento: impariamo a fare la parafrasi; le fasi del lavoro PERCORSO 1
• Per un approccio allo studio della poesia: lettura integrale, analisi e commento del romanzo Neve di Maxence Fermine. PERCORSO 2
• Esercizi di parafrasi, analisi e commento di testi poetici e versi scelti. In particolare, lettura e analisi dei seguenti componimenti: C. Pavese, O ballerina ballerina bruna G. Pascoli, Il tuono G. Pascoli, Novembre V. Cardarelli, Autunno G. Raboni, Zona Cesarini A. Pozzi, Dolomiti PERCORSO 3
• Incontro con l’esperto: la collega Luisa Dalfino, studiosa di letteratura del Novecento, tiene una lezione che approfondisce il seguente tema: “Da Dannunzio a Montale: excursus critico- letterario sulla poesia del Novecento”
I PROMESSI SPOSI • Il romanzo: breve storia di un genere con particolare riferimento alla genesi e allo sviluppo
del romanzo storico.
• Manzoni: vita e poetica. La produzione.
• Introduzione a I Promessi sposi: storia e struttura del romanzo. Il narratore e il punto di vista; la fabula e l’intreccio; il sistema dei personaggi; lo spazio e il tempo.
• Lettura e analisi dei capitoli 1-23 del romanzo; sintesi dei restanti capitoli.
• Approfondimenti su personaggi, tematiche e vicende chiave dell’opera.
• Approfondimenti sulle tecniche di scrittura narrativa (discorso diretto, diretto libero, indiretto e indiretto libero
• Proposte di scrittura ispirate ai contenuti del romanzo (testi descrittivi; narrativi; espositivi; argomentativi) PERCORSO 1
• Il tema della monacazione forzata Lettura integrale e analisi di Storia di una capinera di G. Verga; Lettura di pagine scelte tratte da La monaca di D. Diderot.
LE ORIGINI DELLA LETTERATURA
• Generalità sul quadro storico del Medioevo: luoghi, autorità, ruoli sociali
• La chiesa, le eresie e gli ordini mendicanti
• La cultura nel Medioevo. I chierici e i giullari
• Il modo di concepire il mondo degli uomini del Medioevo (la natura come un libro di Dio; i bestiari e il Filologo; il simbolo e l’allegoria)
• La nascita della letteratura in Francia
• La chanson de geste
• Il romanzo cortese Lettura e commento di un brano tratto da Lancillotto o il cavaliere della carretta di Chrétien de Troyes
• La lirica trobadorica
• A. Cappellano, De Amore. L’opera e i precetti dell’amor cortese. La dottrina d’amore ripercorsa attraverso la lettura di passi scelti, distribuiti anche in fotocopia
• G. D’Aquitania, Come il ramo del biancospino (lettura, parafrasi, analisi e commento del testo poetico)
• La diffusione della letteratura francese in Italia. La poesia siciliana.
• Jacopo da Lentini, vita e opere
• J. Da Lentini, Io m’aggio posto in core a Dio servire (lettura, parafrasi, analisi e commento del testo poetico)
TIPOLOGIE TESTUALI
• L’analisi del testo narrativo: ripasso delle conoscenze applicato alla lettura integrale e all’analisi del romanzo storico Sostiene Pereira di A. Tabucchi
• L’analisi del testo narrativo: ripasso delle conoscenze applicato alla lettura integrale e all’analisi del romanzo epistolare Ultime lettere di Jacopo Ortis di U. Foscolo
• Il testo espositivo; il testo argomentativo; il saggio breve. Esercizi di scrittura.
Roma, 8 maggio 2018 Gli alunni L’insegnante
I.I.S. “VIA SALVINI” – Roma
LICEO CLASSICO “GOFFREDO MAMELI”
a.s. 2017 – 2018
classe: IV ginnasio sezione A
indirizzo: classico tradizionale
disciplina: LINGUA E CULTURA LATINA
docente: L. SCALIA
testi in adozione: I. Scaravelli, Digito. Il latino in 75 lezioni, vol 1° esercizi + Teoria, Zanichelli
N. Flocchini, P. Guidotti Bascio, M. Moscio, Sermo et humanitas, vol. 2°
percorsi di lavoro, Bompiani
Da Digito vol. 1°
• Lez. 38 I verbi composti di sum
• Lez. 39 I participi presente e perfetto
• Lez. 40 L’ablativo assoluto
• Lez. 41 Aliquis, quis e quidam
• Lez. 42 Il participio futuro e la perifrastica attiva
• Lez. 43 Gli infinito perfetto e futuro e la proposizione infinitiva. Costruzione del verbo
iubeo
• Lez. 44 Il congiuntivo presente e imperfetto
• Lez. 45 La proposizione finale
• Lez 46 Il complemento di limitazione
• Lez. 47 Il congiuntivo perfetto e piuccheperfetto
• Lez. 48 La proposizione consecutiva
Argomenti non compresi nei volumi di esercizi in adozione ma comunque spiegati nel libro di
Digito Teoria e esercitati tramite materiale didattico fornito dal docente in fotocopia:
• Comparativi e superlativi degli aggettivi
• Costrutto cum con il congiuntivo (o cum narrativo)
• La proposizione completiva volitiva
• La proposizione completiva dichiarativa
• Il verbo eo e i suoi composti
• I verbi volo, nolo e malo
• I verbi deponenti
Da Sermo et humanitas vol. 2°
• Lez. 61 Il punto sui pronomi personali e sui possessivi
• Lez. 62 I determinativi idem e ipse. Il punto sui dimostrativi. Avverbi di luogo dimostrativi.
• Lez. 63 Funzione dei casi: genitivo di pertinenza, di colpa e di pena
• Lez. 64 Il punto sul pronome relativo e sulla proposizione relativa
• Lez. 65 Il punto sulle relative proprie e improprie
• Lez. 66 Gli interrogativi e le proposizione interrogative dirette
• Lez. 67 Le proposizioni interrogative indirette. Il punto sulla consecutio temporum del
congiuntivo
• Lez. 68 Pronomi e aggettivi indefiniti corrispondenti a “qualcuno, qualche, qualche cosa, un
tale”
• Lez. 69 Pronomi e aggettivi indefiniti corrispondenti a “chiunque, ciascuno, entrambi”
• Lez. 70 Indefiniti negativi corrispondenti a “nessuno, niente, nulla, nessuna cosa”
• Lez. 71 Altri pronomi e aggettivi indefiniti. Pronomi e aggettivi correlativi
• Lez. 72 I verbi semideponenti
• Lez. 73 Un semideponente particolare: il verbo fio
• Lez. 74 Il punto sui participi perfetti con valori particolari
• Lez. 75 Il supino dei verbi attivi e deponenti. L’ablativo di mancanza o privazione e di
abbondanza
• Lez. 76 Il gerundio dei verbi attivi e deponenti
• Lez. 77 Il gerundivo dei verbi attivi e deponenti
• Lez. 78 La coniugazione perifrastica passiva
• Lez. 79 Il punto sui verbi anomali, difettivi e impersonali
• Lez. 80 Le subordinate completive introdotte da ut/ut non, ne, quin, quominus
Le funzioni dei casi
• Nominativo e vocativo: il doppio nominativo, i verbi copulativi, il verbo videor e i suoi
costrutti, il nominativo con l’infinito, verbi che ammettono la costruzione personale ->
Digito vol. Teoria cap. 12.1 pp. 124-127
• Genitivo: genitivo soggettivo, genitivo di specificazione e di appartenenza, genitivo
partitivo, genitivo con gli aggettivi (funzione di relazione), genitivo con verbi (verbi con
oggetto in genitivo e costrutti alternativi, genitivo avverbiale con i verbi di stima, genitivo
con interest e refert) -> Digito vol. Teoria cap. 12.2 pp. 128-133
• Dativo: dativo di termine, verbi con doppia costruzione e stesso significato, dativo di
attribuzione ed interesse, dativo con aggettivi, espressioni con il dativo di fine, doppio
dativo, verbi con l’oggetto in dativo, verbi con costrutti e significati diversi, forme passive
impersonali dei verbi con l’oggetto in dativo -> Digito vol. Teoria cap. 12.3 pp. 134-139
• Accusativo: accusativo dell’oggetto diretto, il verbo deficio, accusativo con verbi di
movimento – accusativo dell’oggetto interno, accusativo con i verbi impersonali, il verbo
iuvo, accusativo di relazione, costrutto del doppio accusativo, il verbo doceo, accusativo di
movimento nello spazio e nel tempo, accusativo esclamativo -> Digito vol. Teoria cap. 12.4
pp. 139-145
• Ablativo: ablativo di moto da luogo, di allontanamento, il verbo prohibeo, ablativo di
origine, di argomento, di mancanza e privazione, partitivo, di materia, di paragone, di
mezzo, di causa, di limitazione, ablativo con dignus, indignus e opus est, espressione del
bisogno e della necessità, ablativo con fruor, fungor, potior, vescor, il verbo utor, ablativo
di compagnia e unione, di modo, di qualità, di stato in luogo, di tempo -> Digito vol. Teoria
cap. 12.6 pp. 146-154
Il periodo ipotetico indipendente
Roma, 8 giugno 2018
Gli studenti Il docente
LICEO CLASSICO “MAMELI”
PROGRAMMA DI LINGUA E CULTURA GRECA
Classe VA indirizzo classico tradizionale
Anno Scolastico 2017 -2018
Prof.ssa Magno Lucia
Libri di testo: M. Conti- E. Pollini, Atena. Corso di lingua e cultura greca. Teoria (ed. Pertrini) M. Conti- E. Pollini, Atena. Corso di lingua e cultura greca. Esercizi 1 e 2 (ed. Pertrini)
Morfologia
Ripasso del programma svolto durante l’anno scolastico 2016-2017 con particolare
riferimento agli ultimi argomenti trattati: i sostantivi di III declinazione; gli aggettivi di II
classe; I pronomi personali e riflessivi; Il pronome αυτός; i pronomi e gli aggettivi
possessivi; il participio
Comparazione
• I gradi di comparazione
• La prima forma di comparazione
• La seconda forma di comparazione
• Comparativi e superlativi irregolari
• Comparativi e superlativi politematici e derivati da preposizioni e avverbi
• Il comparativo assoluto
• Comparativo e superlativo dell’avverbio
• Il rafforzamento del comparativo e del superlativo
• Il complemento di paragone e il complemento partitivo I pronomi
• Pronomi relativi, relativi-indefiniti
• Pronomi/aggettivi interrogativi
• Pronomi/aggettivi indefiniti
• il pronome reciproco
• Pronomi/aggettivi dimostrativi
• La posizione e il valore dei pronomi dimostrativi I numerali
• I numerali cardinali e ordinali
• Gli avverbi numerali
• I complementi di stima e di prezzo, di colpa e di pena
• I complementi di estensione e distanza; il complemento di età
Il verbo
• I verbi contratti in - άω -έω -όω (forma attiva, forma medio- passiva)
• La coniugazione atematica: generalità
• Il presente e l’imperfetto dei verbi in -μι : verbi con raddoppiamento nel tema del presente ( τίθημι, δίδωμι, ίημι, ίσθημι); verbi con ampliamento suffissale in –νυ (δείκνυμι); verbi con presente radicale (φημί ed είμι)
• Il paradigma del verbo greco: il tema del presente, il tema dell’aoristo, il tema del perfetto, il tema del futuro. Distinzione tra tema verbale e tema temporale
• Tipologie del tema del presente
• I verbi politematici
• Aspetto, modi, diatesi e tipologie dell’aoristo
• Aoristo debole o sigmatico
• Aoristo debole dei temi in liquida e nasale
• Aoristo tematico
• Aoristo atematico
• Aoristo cappatico
• Il sistema del futuro
• Il futuro sigmatico
• Il futuro contratto
• Il futuro attico
• Il futuro dorico
• Il futuro dei verbi politematici
• Caratteri generali dell’aoristo passivo
• Aoristo passivo debole
• Aoristo passivo forte
• Caratteri generali del futuro passivo
• Futuro passivo debole
• futuro passivo forte
• Caratteri generali del perfetto
• Il raddoppiamento
• Il perfetto attivo debole dei verbi in – ω e dei verbi in -μι
• Il perfetto attivo forte
• Il perfetto attivo atematico
• Caratteri generali del piuccheperfetto
• Il piuccheperfetto debole
• Il piuccheperfetto forte
• Il piuccheperfetto atematico Sintassi del periodo Riepilogo di sintassi del periodo e approfondimenti sulle proposizioni studiate
• La proposizione causale
• La proposizione temporale
• La proposizione relativa
• Assorbimento del pronome relativo/anticipazione del pronome relativo
• Attrazione diretta e indiretta del pronome relativo
• La proposizione consecutiva
• Le proposizioni interrogative dirette e indirette
• Il valore del participio futuro; gli usi di μέλλω
• Come tradurre l’infinito futuro e l’ottativo futuro
• Usi di τέμνω
• Gli usi del participio: sostantivato; attributivo; congiunto o avverbiale; predicativo; genitivo assoluto; accusativo assoluto
• La completiva diretta retta da verbi di timore e impedimento (δείδω, φοβέομαι, κινδυνευω)
• οιδα con il participio predicativo • Usi di ὡς
• Usi di ἄν
Sintassi dei casi
• Il nominativo
• Il genitivo Schede di approfondimento
• Gli usi di άλλος e έτερος
• Gli usi di οιος
• L’anticipazione del soggetto della subordinata nella proposizione sovraordinata
• Άξιος con il genitivo di stima
• Ότι /ως + superlativo
• Espressioni temporali con la preposizione άμα
• I significati di πράγμα
• Non confondere la forma di ίημι con ειμί
Roma, 8 giugno 2018 Gli alunni L’insegnante
Programma di Matematica
Classe V A ( 2° anno ) Liceo Ginnasio “ G. Mameli” Roma A.S. 2017/2018
Testo adottato MultiMath.azzurro 2
Prof.ssa Isolina Cristofaro
ALGEBRA
Sistemi di primo grado con due incognite con i metodi: sostituzione, confronto, eliminazione,
Cramer, applicati anche nella risoluzione di problemi.
Scomposizioni di un polinomio in fattori: raccoglimento totale e parziale - scomposizioni di
polinomi in fattori mediante i prodotti notevoli: trinomio sviluppo del quadrato di un binomio
– polinomio sviluppo del quadrato di un trinomio – binomio differenza di due quadrati –
quadrinomio sviluppo del cubo di un binomio – somma e differenza di due cubi – trinomio
notevole e regola di Ruffini – M.C.D. e m.c.m. fra polinomi.
Frazioni algebriche: semplificazione e riduzione di più frazioni allo stesso denominatore,
operazioni con le frazioni algebriche.
Disequazioni intere e frazionarie risolubili con l’applicazione della regola dei segni.
Sistemi di disequazioni.
Radicali: concetti fondamentali e proprietà invariantiva e sue applicazioni, semplificazione di
radicali, riduzione di radicali allo stesso indice, trasporto di un fattore fuori e dentro il simbolo
di radice, potenza di un radicale, razionalizzazione del denominatore di una frazione, potenze
con esponente frazionario.
GEOMETRIA
Rette tagliate da una trasversale – criteri di parallelismo – teoremi sul parallelismo – angoli
con lati paralleli – somma degli angoli interni di un triangolo e di un poligono.
Quadrilateri notevoli: parallelogrammi, rettangoli, rombi, quadrati, trapezi. Teorema del
fascio di parallele.
Circonferenza e cerchio, archi, corde, angoli al centro e alla circonferenza.
Poligoni inscritti e circoscritti. Punti notevoli dei triangoli.
Roma 4/06/2018
I.I.S. “VIA SALVINI” – Roma
LICEO CLASSICO “GOFFREDO MAMELI”
a.s. 2017 – 2018
classe: V ginnasio sezione A
indirizzo: classico tradizionale
disciplina: STORIA e GEOGRAFIA
docente: L. SCALIA
testo in adozione: A. Giardina, I segni dell’uomo, voll. 1° e 2°, Editori Laterza
STORIA
ROMA E L’ITALIA (vol. 1° C9)
1.La città repubblicana; 2. Le lotte tra patrizi e plebei
I MECCANISMI DELLA REPUBBLICA ROMANA (vol. 1° C10)
1.I magistrati; 2. Il senato; 3. Le assemblee popolari; 4. La giustizia; 5. Religione e politica; 6. Gli dèi
romani; 7. L’esercito; 8. La famiglia.
LE CONQUISTE MEDITERRANEE (vol. 1° C11)
1. Cartagine, una potenza mediterranea; 2. La Prima guerra punica (264-241 a.C.); 3. Roma consolida
il suo dominio; 4. La Seconda guerra punica (218-202 a.C.); 5. La vittoria di Roma; 6. La conquista
dell’Oriente; 7. L’ordinamento provinciale; 8. Le ricchezze dell’impero e la politica.
L’ETÀ DELLE GUERRE CIVILI (vol. 1° C12)
1. Squilibri sociali nelle campagne italiche; 2. Liberi e schiavi; 3. Inasprimento dell’imperialismo
romano; 4. Tiberio Gracco; 5. La tradizione e le “cose nuove”; 6. Gaio Gracco; 7. La disfatta del
movimento graccano; 8. Un uomo nuovo, Gaio Mario; 9. La guerra degli Italici contro Roma.
LA FINE DELLA REPUBBLICA (vol. 1° C13)
1. La guerra civile; 2. La dittatura di Silla; 3. La rivolta di Spartaco; 4. L’ascesa di Pompeo; 5. La
congiura di Catilina; 6. Il primo triumvirato; 7. La conquista della Gallia; 8. La guerra tra Cesare e
Pompeo; 9. La dittatura e la morte di Cesare; 10. L’erede di Cesare
AUGUSTO E L’ORIGINE DEL PRINCIPATO (vol. 2° C14)
1. Il salvatore della patria; 2. La nuova amministrazione e la politica estera; 3. Il compito degli
intellettuali; 4. I primi successori di Augusto; 5. Nerone, splendori e orrori di un sovrano; 6. La dinastia
flavia; 7. Traiano, un ispanico sul trono; 8. Adriano e la nuova strategia sui confini dell’impero
LE ORIGINI DEL CRISTIANESIMO (vol. 2° C15)
1. Trasformazioni nel paganesimo; 2. La Palestina al tempo di Gesù; 3. La vicenda di Gesù; 4. La
diffusione del cristianesimo; 5. Il culto cristiano; 6. L’organizzazione ecclesiastica; 7. Pagani e cristiani;
8. I martiri; 9. Il cristianesimo e le donne
SPLENDORE E CRISI DELL’IMPERO (vol. 2° C16)
1. Gli imperatori non morivano nel loro letto; 2. La fioritura dell’urbanesimo; 3. Panem et circenses; 4.
Guerre ed epidemie: l’inizio della crisi; 5. Caratteristiche della crisi; 6. La dinastia dei Severi; 7. Dal
baratro alla ripresa; 8. I cristiani di fronte alla crisi; 9. Le riforme di Diocleziano
L’IMPERO CRISTIANO (vol. 2° C17)
1. Il trionfo del cristianesimo; 2. Costantino e il cattolicesimo; 3. Trasformazioni sociali; 4. Nuovo
assalto all’impero; 5. L’abolizione del paganesimo; 6. Il Sacco di Roma; 7. Il crollo dell’impero
d’Occidente; 8. Le cause della catastrofe
BISANZIO FRA ORIENTE E OCCIDENTE (vol. 2° C18)
1. Perché l’Oriente resistette; 2. L’impero e la religione; 3. L’Italia dei Goti e dei Romani; 4. L’effimera
rinconquista dell’Occidente; 5. Guerre in Oriente; 6. Errori e grandezze di Giustiniano; 7. I Longobardi
in Italia; 8. Caratteri del dominio longobardo; 9. La prospettiva di Gregorio Magno; 10. San Benedetto
e la diffusione del monachesimo
LA NASCITA E LA DIFFUSIONE DELL’ISLAM (vol. 2° C19)
1. L’Arabia prima dell’Islam;2. Come nasce un monoteismo; 3. Essere musulmano; 4. Il problema della
successione a Maometto; 5. La grande espansione islamica; 6. L’organizzazione dei territori
conquistati; 7. La città islamica; 8. Il mondo delle oasi; 9. Splendori e divisioni della civiltà islamica;
10. Dai numeri romani ai numeri arabi
L’IMPERO CAROLINGIO (vol. 2° C20)
1. Fragilità e resistenza dell’impero bizantino; 2. La lotta contro le immagini e le sue conseguenze in
Italia; 3. La formazione del regno dei Franchi; 4. Il crollo del regno longobardo; 5. Carlo Magno, il
propagatore della fede; 6. Il Sacro romano impero; 7. L’ordinamento dell’impero; 8. Il vassallaggio; 9.
Il “rinascimento” carolingio; 10. Il declino
L’EUROPA DEI SIGNORI E DEI CONTADINI (vol. 2° C21)
1. I castelli: politica e paessaggio; 2. La signoria territoriale; 3. Il mondo dei cavalieri; 4. Il sistema
curtense; 5. I contadini: lavoro, oppressione, rivolta; 6. I “villani”; 7. Il cristianesimo nelle campagne
LE MENTALITÀ MEDIEVALI (vol. 2° C22)
1. Il Bene e il Male; 2. Il corpo dei santi; 3. Il Cielo e la Terra; 4. La natura selvaggia; 5. La concezione
del tempo; 6. Pregare, combattere, lavorare; 7. Morale ed economia
LE MONARCHIE FEUDALI (vol. 2° C23)
1. Il nuovo volto dell’Europa; 2. Le monarchie di Francia e d’Inghilterra; 3. Il regno d’Italia; 4. Ottone I
e il Sacro romano impero di nazione germanica; 5. Le dinastie imperiali; 6. I Normanni in Italia
meridionale; 7. Crisi e rinnovamento della Chiesa; 8. Verso lo scontro
GEOGRAFIA
L’Europa: elementi di geografia fisica, le componenti geomorfologiche del paesaggio, il clima e
l’ambiente, il quadro socio-economico
L’America: i caratteri unitari del continente; l’America settentrionale e centrale: elementi di geografia
fisica, le componenti geomorfologiche del paesaggio, il clima e l’ambiente, il quadro socio-economico;
l’America meridionale: elementi di geografia fisica, le componenti geomorfologiche del paesaggio, il
clima e l’ambiente, il quadro socio-economico
La globalizzazione
L’Africa: elementi di geografia fisica, il clima e l’ambiente, la popolazione, l’economia
L’Asia: elementi di geografia fisica, le componenti geomorfologiche del paesaggio, il clima e l’ambiente,
la popolazione, il quadro socio-economico
Lo sviluppo sostenibile
Roma, 7 giugno 2018
Gli studenti Il docente
LICEO GINNASIO G.MAMELI - ROMA
PROGRAMMA SVOLTO DI INGLESE
Classe II A - Ginnasio tradizionale Prof.ssa M. Maddalena Fratini a.s. 2017-2018
dal libro di testo “English Plus“ Intermediate autore: Ben Wetz ed. Oxford UP
Unit 1: Happy together?
. Present Perfect
. Present Perfect with for and since
. Present Perfect v Past Simple
. Present Perfect v Present Perfect Continuous
. Study Strategies: learning verbs with prepositions
. Reading: Learning to love
Unit 2: Generations
. Used to
. Past Perfect
. Past Simple: subject and object questions
. Past Simple v Past Continuous
. Study Strategies: predicting from photos
. Reading: Becky’s blog - The Generation Gap
Unit 3: Good health
. could, managed to, can,will be able to
. Possibility and certainty: may/might/could, must, can’t
. Past modals: possibility and certainty
. Advice and obligation: should, must, have to
. Build up you vocabulary: noun suffixes
. Reading: Creature cures
Unit 4:Let’s go!
. be going to
. will v be going to
. Present Simple v Present Continuous: Future
. Study Strategies: extending your vocabulary
. Reading: What not to do on holiday
Unit 5: Fashion
. so, such, too and (not) enough
. Active or passive ? (Present Simple passive and Past Simple passive)
. Passive form: other tenses
. Passive form: questions and short answers
. Reading: Clothes crimes
Unit 6: Image and identity
. Reflexive pronouns and each other
. have/get something done
. Defining and non defining relative clauses
. Study Strategies: learning new words from a text
. Reading: Urban tribes
Unit 7: A perfect world
. make,let and be allowed to
. 1st Conditional with if, when, unless and as soon as
. 2nd Conditional
. 1st Conditional v 2nd Conditional
. I wish/if only with Past Simple
. Reading: Micronations
Unit 8: Ups and downs
. Comparative and superlative adjectives and adverbs
. 3rd Conditional (and conditionals review)
. Gerund v Infinitive
. Study Strategies: recording your vocabulary
. Reading: Yes Man
Unit 9: Honestly!
. Reported speech: requests and orders
. Reported speech: statesman
. Reported speech: questions
. Indirect questions
. Study Strategies: learning verb patterns
. Reading: To be honest
Culture and CLIL 1
Reading: Wedding bells
Culture and CLIL 2
Reading: The Swinging Sixties
Culture and CLIL 3
Reading: Medical miracles
Culture and CLIL 4
Reading: One small step
Culture and CLIL 5
Reading: London fashion week
Culture and CLIL 6
Reading: Laughter is the best medicine
-Washington Square (Henry James)
- Dr Jekyll and Mr Hyde (Robert Louis Stevenson)
- The Picture of Dorian Gray (Oscar Wilde)
- Gulliver’s Travels (Jonathan Swift)
Roma 30 maggio 2018
gli alunni la Docente
prof.ssa M.Maddalena Fratini
Programma IRC
Classe 5 A
Anno scolastico 2017-2018
Prof. Caterina Del Colle
Il lavoro di quest’anno si è aperto con un laboratorio di programmazione didattica nel quale gli
studenti hanno preso parte attiva come protagonisti degli apprendimenti messi in campo
nell’insegnamento. La finalità di tale laboratorio era quella di valorizzare la responsabilità e la
assunzione della loro scelta di avvalersi dell’insegnamento della religione cattolica. Dopo ampie
discussioni in merito ai possibili percorsi didattici proposti gli studenti hanno unanimemente scelto di
approfondire il tema delle religioni orientali cercando di orientare lo studio più alla profondità che
all’ampiezza delle conoscenze. Si è pertanto deciso di studiare l’induismo ed il buddismo come
religioni maggiormente rappresentative della spiritualità orientale. La metodologia prescelta dagli
studenti è stata quella del lavoro cooperativo di gruppo focalizzando ciascun apporto in una diversa
prospettiva di ruolo. Si sono quindi configurate le seguenti specialità: i teologi, gli storici/archeologi, i
registi, i giornalisti e gli antropologi. Gli studenti hanno quindi realizzato delle ricerche con il taglio
specifico della loro funzione e le lezioni hanno rappresentato un collage di apporti teso a mettere a
fuoco la complessa realtà delle due religioni studiate. La valutazione si è basata sul tenore delle
ricerche realizzate, sull’ampiezza delle conoscenze acquisite e sulla creatività nel proporre le lezioni,
non da meno sulla puntuale fedeltà agli impegni presi con la responsabile presentazione dei lavori
svolti nelle date prestabilite e la cura del quaderno di appunti. Infine utili apporti alla valutazione sono
venuti dai test di verifica a risposta aperta che hanno concluso lo studio di ciascuna religione.
L’apertura al territorio è stata data in chiusura d’anno dall’intervista ad una esponente del buddismo
Soka Gakkai di Roma che ha risposto alle domande degli studenti sui temi oggetto del lavoro annuale.
Relazione finale IRC
classe 5 A
Anno scolastico 2017-2018
Prof. Caterina Del Colle
La classe 5 A è composta da 19 studenti che si avvalgono dell’insegnamento della religione cattolica.
Il gruppo classe si è mostrato vivacemente interessato alle tematiche oggetto del programma e
responsabilmente partecipe alla sua realizzazione. I ragazzi e le ragazze hanno messo in campo la loro
creatività per costruire insieme all’insegnante dei percorsi didattici interattivi e coinvolgenti. Oltre alle
ricerche specifiche nei vari ambiti gli studenti e le studentesse hanno realizzato una pagina di giornale
con articoli di attualità induista e buddista, un piccolo cortometraggio ed una ricetta culinaria di
tradizione induista. Degna di nota l’attenzione posta nella intervista conclusiva a coronamento delle
lezioni.
Materia: Scienza motorie e sportive Insegnante: Patrizia Filauro Classe V A
OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA IN TERMINI DI CONOSCENZE Sviluppare un’attività motoria complessa (perfezionamento delle capacità condizionali e coordinative) Con la consapevolezza degli effetti positivi generati dai percorsi di preparazione fisica specifici. Conoscere ed applicare le strategie tecnico-tattiche dei giochi sportivi. Affrontare il confronto agonistico con etica sportiva rispettando le regole del fairplay. Svolgere ruoli di direzione, gestione ed organizzazione. Assumere stili di vita e comportamenti adeguati nei confronti della propria salute. Adottare comportamenti responsabili.
IN TERMINI DI COMPETENZE Sapere esprimere un’attività motoria complessa. Saper praticare giochi sportivi applicando adeguate strategie. Sapere affrontare il confronto sportivo con etica e fairplay. Sapere conferire il giusto valore all’attività motoria e sportiva. Saper applicare le conoscenze dei principi generali di una corretta alimentazione e di co0me utilizzarlo nell’ambito dell’attività. Sapere assumere comportamenti corretti nei confronti dell’organizzazione del proprio tempo libero. Saper mettere in atto comportamenti responsabili nel rispetto del patrimonio ambientale. Saper utilizzare strumenti tecnologici preposti nelle diverse attività sportive.
METODI, MEZZI E STRUMENTI ADOTTATI Il mio operato ha seguito le nuove indicazione nazionali che invitano ogni insegnante a ricercare un collegamento tra scuola università e mondo del lavoro. La mia azione didattica è stata quindi progettata per competente e si è basata sui nuclei fondati delle scienze motorie. Ho ricercato un percorso, che ha condotto l’alunno oltre alla consapevolezza della propria corporeità attraverso la sperimentazione delle varie attività sportive, anche alla capacità di agire in modo responsabile, ragionando e valutando quanto viene posto in atto, riconoscendone cause ed errori, individuando ed attuando adeguate procedure di correzione ed assumendosi responsabilità personali. Ho promosso una metodologia di apprendimento ed insegnamento soprattutto di tipo laboratoriale ma anche lezioni frontali, discussioni guidate, lavori di gruppo. Ho utilizzato l’attrezzatura disponibile e quella definita di fortuna ed occasionale. VERIFICA E VALUTAZIONE Ho utilizzato una pluralità di modalità di verifiche, tenendo sempre conto del livello di partendo del singolo alunno. La valutazione delle competenze dello studente l’ho rilevata osservandola da più prospettive. Sul piano oggettivo ho valutato le prestazioni dello studente impegnato in vari compiti o situazioni. Sul piano intersoggettivo ho osservato in modo sistematico il comportamento dello studente durante le diverse attività. Infine sul piano soggettivo, una funzione importante l’ho data all’autovalutazione e riflessione dello studente sul proprio operato. Al termine ho ritrovato quindi un numero considerevole di dati che ho trasformato in voto. OSSERVAZIONI GENERALI La vivacità della classe è stata in gran parte risolta grazie ad un lavoro centrato principalmente sulla motivazione. Ho proposto agli alunni molteplici attività con continue verifiche sul processo educativo. La classe ha seguito con continuità, costante progressione di impegno ed una partecipazione sempre molto vivace ma attiva. Il lavoro cosi impostato è risultato ricco di valenze motivazionali, contenutistiche e tecniche che hanno in molti casi favorito l’abitudine alla pratica sportiva e a considerare l’attività fisica come inclusione sociale, sana abitudine di vita e tutela della propria salute.
Nonostante i problemi relativi alle strutture sportive della scuola, il programma è stato svolto regolarmente e gli obiettivi e le competenze prefissati nella programmazione all’inizio dell’anno sono stati raggiunti da tutti gli alunni (dotati in generale di buone attitudini e capacità motorie), nelle ovvie differenziazioni di potenzialità ed impegno. PROGRAMMA SVOLTO (dettagliato) ➢ Condizionamento organico; ➢ Esercizi di allenamento delle capacità condizionali; ➢ Esercizi di perfezionamento delle capacità coordinative; ➢ Esercizi con la funicella; ➢ Attività sportive: tennis tavolo, pallavolo, calcetto. Regole e fondamenti; ➢ Il Fair Play; ➢ Attività in ambiente naturale: caratteristiche, norme di sicurezza, utilizzo degli strumenti tecnologici preposti; ➢ Principi fondamentali di prevenzione per la sicurezza personale; ➢ Il primo soccorso. Legge 593 REATO DI OMISSIONE DI SOCCORSO; ➢ La salute dinamica. Stato di benessere; ➢ Principali norme per la corretta alimentazione; ➢ Life Style; ➢ Effetti dannosi del fumo, alcool e droga; ➢ Analisi del fenomeno della violenza sulle donne. L’insegnante Patrizia Filauro