LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le...

48
Corso Base Volontari di Protezione Civile Lecco 3 maggio 2018 LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE

Transcript of LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le...

Page 1: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

Corso Base Volontari di Protezione Civile

Lecco 3 maggio 2018

LA SICUREZZA DEI

VOLONTARI DI

PROTEZIONE CIVILE

Page 2: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

SCOPO DELLA LEZIONE

Stimolare un approccio alla sicurezza diverso da

quello che spesso viene imposto, o subito, sui

luoghi di lavoro, così da svolgere l’attività che

abbiamo scelto di fare senza farci del male.

Page 3: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI

Le Organizzazioni di PC devono assicurare i

propri volontari per gli infortuni e per la

Responsabilità Civile

Inoltre l’art. 39 del Codice della Protezione Civile

prevede alcuni strumenti per consentire la

partecipazione dei volontari alle attività di PC

Page 4: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

art. 39 del Codice della Protezione Civile

•Il mantenimento del posto di lavoro

•Il mantenimento del trattamento economico e

previdenziale da parte del datore di lavoro

•La copertura assicurativa anche tramite polizze

integrative … da attivare in occasione di

emergenze di rilievo nazionale di particolare

durata o a interventi all'estero.

Page 5: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

art. 39 del Codice della Protezione Civile

Questi strumenti vengono garantiti in occasione di

eventi di tipo “a”, “b”, “c”

con apposita comunicazione di attivazione da

parte del Dipartimento della Protezione Civile

oppure da parte delle Regioni

L’attivazione viene richiesta dalle Autorità di

Protezione Civile

Page 6: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

art. 39 del Codice della Protezione Civile

Valgono per il periodo di effettivo impiego del

volontario

Per attività in emergenza

•Massimo 30 giorni continuativi

•Massimo 90 giorni in un anno

Per attività formative o addestrative

•Massimo 10 giorni continuativi

•Massimo 30 giorni in un anno

Page 7: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

art. 39 del Codice della Protezione Civile

Al datore di lavoro, che ne faccia richiesta, viene

rimborsato l’equivalente degli emolumenti versati

al lavoratore legittimamente impegnato come

volontario

... NEI LIMITI DELLE RISORSE FINANZIARIE

ALL'UOPO DISPONIBILI …

Page 8: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

LA SICUREZZA È IMPORTANTE?

•Perché la nostra salute non è “contrattabile”.

•Perché dobbiamo essere responsabili nei confronti

degli altri (famiglia, amici, …, società).

•Perché il volontario può essere troppo altruista.

•Perché abbiamo un compito da portare a termine.

•Perché facciamo parte di un’organizzazione di PC.

Page 9: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

QUALI STRUMENTI PER FARE SICUREZZA?

• IL COMPORTAMENTO DEI SINGOLI

• L’ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO

• LA FORMAZIONE

• LA NORMATIVA

• LE ATTREZZATURE

• IL CONTROLLO SANITARIO

• I DPI

• …

• …

• LE SANZIONI?

Page 10: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

IL PERCORSO DELLA SICUREZZA PER I

VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE

I tre capisaldi:

Il D.Lgs 9 aprile 2008 n.81

“Testo unico sulla salute e sicurezza sul lavoro”

Il D.M. 13 aprile 2011

Il DPCM 12 gennaio 2012

Page 11: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

Il D.lgs 81/08 disciplina e coordina le norme che

riguardano la tutela della salute e della sicurezza dei

lavoratori nei luoghi di lavoro.

Nel 2009 il D.lgs 106 ha introdotto alcune modifiche,

tra le quali quella che ci riguarda direttamente, cioè il

comma 3-bis all’articolo 3.

Page 12: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Articolo 3 - Campo di applicazione

1-Il presente Decreto Legislativo si applica a tutti i

settori di attività, privati e pubblici, e a tutte le

tipologie di rischio.

...

3-bis. Nei riguardi ... delle organizzazioni di

volontariato della protezione civile, ..., le

disposizioni del presente decreto legislativo

sono applicate tenendo conto delle particolari

modalità di svolgimento delle rispettive attività,

...

Page 13: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

Decreto Interministeriale 13 aprile 2011

Esigenze specifiche dei volontari di PC

• necessità di intervento immediato anche in assenza

di preliminare pianificazione;

• organizzazione di uomini, mezzi e logistica,

improntata a carattere di immediatezza operativa;

• imprevedibilità del contesto degli scenari nei quali il

volontario viene chiamato ad operare e conseguente

impossibilità pratica di valutare tutti i rischi connessi

secondo quanto disposto dal D.Lgs 81/2008;

Page 14: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

Decreto Interministeriale 13 aprile 2011

Esigenze specifiche dei volontari di PC

• necessità di derogare, prevalentemente per gli

aspetti formali, alle procedure ed agli adempimenti

riguardanti le scelte da operare in materia di

prevenzione e protezione, pur osservando ed

adottando sostanziali e concreti criteri operativi in

grado di garantire la tutela dei volontari e delle

persone comunque coinvolte.

Page 15: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

Decreto Interministeriale 13 aprile 2011

Il volontario è equiparato al lavoratore solo per

quanto riguarda:

•l’informazione, la formazione, l’addestramento

con riferimento ai compiti svolti;

•il controllo sanitario e la sorveglianza sanitaria;

•la dotazione di attrezzature e DPI idonei e la

relativa formazione e addestramento

Page 16: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

Decreto Interministeriale 13 aprile 2011

...fermo restando il dovere di prendersi cura

della propria salute e sicurezza e di quella

delle altre persone, presenti nelle sedi delle

organizzazioni nonché sui luoghi di intervento,

di formazione e di esercitazione, su cui

ricadono gli effetti delle sue azioni o

omissioni…

Page 17: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

DPCM 12 gennaio 2012

È composto di quattro allegati che specificano nel

dettaglio gli indirizzi comuni relativamente a:

•Allegato 1: scenari di rischio e compiti dei volontari

della protezione civile;

•Allegato 2: attività di formazione, informazione e

addestramento;

•Allegato 3: controllo sanitario;

•Allegato 4: sorveglianza sanitaria.

Page 18: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

DPCM 12 gennaio 2012

Allegato 1: Scenari di rischio

... si individuano di minima quali scenari di rischio di protezione

civile i seguenti:

- scenario eventi atmosferici avversi;

- scenario rischio idrogeologico - alluvione;

- scenario rischio idrogeologico - frane;

- scenario rischio sismico;

- scenario rischio vulcanico;

- scenario rischio incendi boschivi e di interfaccia;

Page 19: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

DPCM 12 gennaio 2012

Allegato 1: Scenari di rischio

altri scenari dove l’impiego dei volontari è limitato al supporto

ai soggetti competenti:

• scenario rischio chimico, nucleare, industriale, trasporti ;

• scenario rischio ambientale, igienico-sanitario ;

• incidenti che richiedano attività di soccorso tecnico urgente;

• attività di assistenza e soccorso in ambiente acquatico;

• attività di assistenza e soccorso in ambiente impervio, ipogeo

o montano;

• attività di difesa civile.

Page 20: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

DPCM 12 gennaio 2012

Allegato 1: Scenari di rischio

scenario caratterizzato dall'assenza di specifici rischi di

protezione civile (ossia contesti di operatività ordinaria,

attività sociale, attività addestrativa, formativa o di

informazione alla popolazione, attività di assistenza alla

popolazione in occasione di brillamento ordigni bellici,

supporto alle autorità competenti nell'attività di ricerca persone

disperse/scomparse).

Page 21: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

DPCM 12 gennaio 2012

Allegato 1: Compiti svolti dai volontari

−assistenza alla popolazione, intesa come:

−attività psicosociale;

−attività socio-assistenziale;

−assistenza ai soggetti maggiormente vulnerabili (giovani,

anziani, malati, disabili);

−informazione alla popolazione;

−logistica;

−soccorso e assistenza sanitaria;

−uso di attrezzature speciali;

−conduzione di mezzi speciali;

−predisposizione e somministrazione pasti;

Page 22: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

DPCM 12 gennaio 2012

Allegato 1: Compiti svolti dai volontari

−prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi e di

interfaccia;

−supporto organizzativo, anche nell'ambito di sale

operative, attività amministrative e di segreteria;

−presidio del territorio;

−attività di ripristino dello stato dei luoghi di tipo non

specialistico;

−attività formative;

−attività in materia di radio e telecomunicazioni;

−attività subacquea;

−attività cinofile.

Page 23: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Testo unico sulla saluta e sicurezza sui luoghi di lavoro

Page 24: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo primo

Art. 2 – definizioni

«lavoratore»: persona che, indipendentemente

dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività

lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un

datore di lavoro pubblico o privato, con o senza

retribuzione….

…. i volontari del Corpo nazionale dei Vigili del

Fuoco e della Protezione Civile;

Page 25: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo primo

Art. 2 – definizioni

•«informazione»: complesso delle attività dirette a fornire conoscenze utili alla

identificazione, alla riduzione e alla gestione dei rischi in ambiente di lavoro;

•«formazione»: processo educativo attraverso il quale trasferire ai lavoratori …

conoscenze e procedure utili alla acquisizione di competenze per lo svolgimento in

sicurezza dei rispettivi compiti in azienda e alla identificazione, alla riduzione e alla

gestione dei rischi;

•«addestramento»: complesso delle attività dirette a fare apprendere ai lavoratori

l’uso corretto di attrezzature, macchine, impianti, sostanze, dispositivi, anche di

protezione individuale, e le procedure di lavoro;

Page 26: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo primo

Art. 15 - Misure generali di tutela

• la valutazione di tutti i rischi per la salute e sicurezza;

• l’eliminazione dei rischi e, ove ciò non sia possibile, la loro riduzione al

minimo in relazione alle conoscenze acquisite in base al progresso

tecnico;

• il rispetto dei principi ergonomici nell’organizzazione del lavoro, …,

nella scelta delle attrezzature e nella definizione dei metodi di lavoro…;

• la riduzione dei rischi alla fonte;

• la limitazione al minimo del numero dei lavoratori che sono, o che

possono essere, esposti al rischio;

Page 27: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

•la priorità delle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di

protezione individuale;

• il controllo sanitario dei lavoratori;

• l’informazione e formazione adeguate per i lavoratori;

• le istruzioni adeguate ai lavoratori;

• l’uso di segnali di avvertimento e di sicurezza;

• la regolare manutenzione di ambienti, attrezzature, impianti, con

particolare riguardo ai dispositivi di sicurezza in conformità alle

indicazione dei fabbricanti.

D.Lgs 81/2008

Titolo primo

Art. 15 - Misure generali di tutela

Page 28: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

•le attrezzature messe a disposizione dei lavoratori devono essere

conformi alle specifiche disposizioni legislative e regolamentari… in

mancanza devo rispettare quanto indicato nell’Allegato V;

•nella scelta bisogna tenere conto delle condizioni d’uso, dei rischi

presenti e di quelli che possono essere introdotti dall’attrezzatura;

• vanno utilizzate come previsto dalle istruzioni d’uso;

• vanno sottoposte a regolare manutenzione per garantire il

mantenimento dei requisiti di sicurezza;

D.Lgs 81/2008

Titolo terzo

Attrezzature

Page 29: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

Se l’impiego dell’attrezzatura richiede conoscenze

o responsabilità particolari in relazione ai rischi

specifici, allora l’uso va riservato a volontari

appositamente individuati che abbiano ricevuto una

informazione, formazione e addestramento

adeguati.

D.Lgs 81/2008

Titolo terzo

Attrezzature

Page 30: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

Si intende per dispositivo di protezione individuale,

di seguito denominato “DPI”, qualsiasi attrezzatura

destinata ad essere indossata e tenuta dal

lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o

più rischi suscettibili di minacciarne la sicurezza o

la salute durante il lavoro, nonché ogni

complemento o accessorio destinato a tale scopo.

D.Lgs 81/2008

Titolo terzo

Dispositivi di Protezione Individuale

Page 31: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

I DPI devono essere impiegati quando i rischi non

possono essere evitati o sufficientemente ridotti da

misure tecniche di prevenzione, da mezzi di

protezione collettiva, da misure, metodi o

procedimenti di riorganizzazione del lavoro.

D.Lgs 81/2008

Titolo terzo

Dispositivi di Protezione Individuale

Page 32: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

I DPI devono:

• essere adeguati ai rischi da prevenire, senza

comportare di per sé un rischio maggiore;

• essere adeguati alle condizioni esistenti sul luogo di

lavoro;

• tenere conto delle esigenze ergonomiche o di salute

del lavoratore;

• poter essere adattati all’utilizzatore secondo le sue

necessità.

D.Lgs 81/2008

Titolo terzo

Dispositivi di Protezione Individuale

Page 33: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo terzo

Dispositivi di Protezione Individuale

I DPI devono soddisfare i seguenti requisiti generali :

• possesso della marcatura CE e di tutte le

certificazioni previste;

• presenza di istruzioni di utilizzo chiare, in lingua

italiana o comunque in lingua comprensibile dal

lavoratore;

.

Page 34: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo terzo

Dispositivi di Protezione Individuale

I Categoria

Racchiude i DPI che proteggono da rischi fisici di

modesta entità e sono di semplice progettazione.

La persona che usa il DPI ha la possibilità di

valutarne l'efficacia e di percepire, prima di ricevere

un danno, il verificarsi di effetti lesivi.

Page 35: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo terzo

Dispositivi di Protezione Individuale

III Categoria

Appartengono alla terza categoria i DPI di

progettazione complessa destinati a salvaguardare

da rischi di morte o di lesioni gravi e di carattere

permanente.

Nel progetto deve presupporsi porsi che la persona

che usa il DPI non abbia la possibilità di percepire

tempestivamente la verificazione istantanea di

effetti lesivi.

Page 36: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo terzo

Dispositivi di Protezione Individuale

Sono DPI di III Categoria

• Gli apparecchi di protezione delle vie respiratorie;

•i DPI destinati a salvaguardare dalle cadute dall’alto;

• i DPI antitaglio per le motoseghe.

•i DPI per attività in ambienti con una temperatura superiore

a 100°C;

•i DPI per attività in ambienti con una temperatura inferiore a

-50 °C;

Page 37: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo terzo

Dispositivi di Protezione Individuale

II Categoria

Appartengono alla seconda categoria i DPI che non

rientrano nelle altre due.

Page 38: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

I numeri da 0 a 5 posti sotto il pittogramma indicano i livelli di

protezione ottenuti dai test specifici. Ad un numero alto

corrisponde un alto livello di prestazione.

Un esempio di marcatura di un guanto che rispetta la norma

UNI-EN 388/94 relativa ai rischi meccanici

Page 39: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo quinto

Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro

La segnaletica viene affrontata nel dettaglio negli allegati da

XXIV a XXXII

È una forma di comunicazione che utilizza vari mezzi:

•Cartelli o etichette

•Colorazioni

•Segnalazioni luminose

•Suoni

•Gesti

Page 40: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo quinto

Segnaletica di salute e sicurezza sul lavoro

Page 41: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo sesto

Movimentazione manuale dei carichi

È Movimentazione Manuale dei Carichi (MMC) qualsiasi

operazione, effettuata da uno o più lavoratori, di

sollevamento, abbassamento, traino, spinta o trasporto o

sostegno di un carico che per le sue caratteristiche o per le

condizioni ergonomiche sfavorevoli, comporta rischi di

patologie da sovraccarico biomeccanico, in particolare

lombo-sacrale.

Page 42: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo sesto

Movimentazione manuale dei carichi

Il volontario è particolarmente esposto a questo rischio.

•Scarsa preparazione.

•Poco allenamento;

•Voglia di fare.

•Ambiente non favorevole.

•Età.

•…

Page 43: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo sesto

Movimentazione manuale dei carichi

Il rischio di patologie è elevato perché si aggiunge a quello a cui siamo

esposti in ambiente lavorativo o nella vita privata.

Il danno acuto (colpo della strega) in un certo senso ci protegge perché

ci impedisce di continuare.

Il danno più subdolo è quello silente che colpisce i dischi intervertebrali

provocando invalidità anche gravi a lungo termine.

Ci viene in aiuto l’Allegato XXXIII

Page 44: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo settimo

Agenti fisici

Gli agenti fisici a cui possono essere esposti i volontari di PC possono

essere quasi sicuramente:

Rumore (attrezzature a motore varie)

- Proteggere sempre l’udito con i DPI previsti dai produttori.

- Scegliere attrezzature con bassi livelli sonori.

- Mantenere le distanze di sicurezza

Vibrazioni (attrezzature quali motoseghe, decespugliatori ecc..)

- Impiegare le attrezzature come indicato dal costruttore.

- Fare pause frequenti.

- Usare guanti specifici

Page 45: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo nono

Sostanze pericolose

Il volontario di PC non opera in scenari di rischio chimico ma viene

comunque a contatto con agenti chimici:

•Carburanti

•Lubrificanti

•Gas di scarico

•Detergenti e disinfettanti

•Eventuali sostanze disperse nell’ambiente (attenzione all’amianto!)

•Rispettiamo sempre l’etichettatura di sicurezza dei prodotti che usiamo

e le corrette procedure per l’impiego.

Page 46: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

D.Lgs 81/2008

Titolo decimo

Esposizione ad agenti biologici

A parte chi si occupa di soccorso sanitario, il volontario di PC non

dovrebbe essere esposto ad agenti biologici, ma…

• Le fognature in caso di inondazione?

• Attività lungo corsi d’acqua con presenza di ratti o di patogeni

ambientali?

• Attività in campi di accoglienza?

Le normali precauzioni igieniche dovrebbero proteggerci, oltre alla scelta

oculata dei DPI eventualmente necessari.

Page 47: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

Per operare in sicurezza

lavoriamo sempre in squadra.

Ognuno si prenda cura della propria salute

e sicurezza e di quella delle altre persone

presenti.

Se qualcuno mi guarda lavorare,

probabilmente vedrà quello che io non

riesco a vedere.

Page 48: LA SICUREZZA DEI VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE · TUTELE PREVISTE PER I VOLONTARI Le Organizzazioni di PC devono assicurare i propri volontari per gli infortuni e per la Responsabilità

Dove trovare la documentazione

D.Lgs 81/08 aggiornato e circolari varie

www.lavoro.gov.it/SicurezzaLavoro

Norme sul volontariato PC

www.protezionecivile.gov.it

www.protezionecivile.regione.lombardia.it

Linee guida - norme di buona tecnica

www.ispesl.it