La Settimana n. 2-3 vol.8

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Volume 8, numero 03 Sommario 20.01.2013 Economia Sondaggio sulle misure urgenti per le piccole e medie imprese Chi è il padre del redditometro? Il giorno in cui la Germania uscì dall'Euro Informazione Associazione sordomuti Antonio Provolo - Marco Lodi Rizzini L'Urlo della Rete La Cupola di Parma è crollata Minipost Le Balle Quotidiane PARTECIPA al programma del M5S Lazio Faccioni a scrocco MoVimento 5 Stelle unico simbolo Parma pulita, Parma a 5 Stelle Sarego 5 Stelle: impianti fotovoltaici per un futuro sostenibile #TsunamiTour: a Verona ci negano Piazza Brà I pianisti della Regione Siciliana Politica Burocrazia vs democrazia Passaparola - L’opportunismo dei partiti e i fessi che gli credono - Massimo Fini Salute/Medicina Salviamo i bambini dalla cecità - Michela Ledi di Sightsavers Italia Editoriale (del 13 e 20 gennaio 2013) In Mali è intervenuta la Francia con bombardamenti e truppe di terra. L'Italia si è subita messa a disposizione. Sull'attenti. Liberté. Egalité. Guerré. Concederemo le nostre basi logistiche senza condizioni. In Mali si parla francese, ma al contrario di quanto si pensa oltralpe, il Mali non è più francese. Lo è stato ai tempi delle colonie: la République du Mali. Oggi, il Mali è spezzato in due. Al nord tuareg e combattenti islamici, al sud il governo guidato da Dioncounda Traoré, presidente nominato dai militari responsabili del colpo di Stato del marzo del 2012. Quindi, da una parte dei fondamentalisti e dall'altra dei golpisti. In mezzo uranio, oro, fosfati non ancora sfruttati e una posizione geopolitica fondamentale. Cosa c'entra l'Italia e a che titolo si pronuncia Gargamella Bersani con "I francesi sono intervenuti e non si può lasciare sola la Francia". In Mali deve intervenire l'ONU per dividere le due fazioni, l'Italia ripudia la guerra. Compris Gargamellì? Burocrazia vs democrazia Politica 13.01.2013 "Stercorari" di Escher In Italia abbiamo un decifit di democrazia e un eccesso di burocrazia. Non a caso. Più prolifera la burocrazia, più diminuisce la democrazia. Nelle dittature, infatti, la burocrazia è usata per giustificare ogni nefandezza dello Stato. All'aumentare della burocrazia, come chiunque sa dopo aver affrontato quest'Idra dalle mille teste, diminuiscono i diritti dei cittadini. La burocrazia si nutre di sé stessa, è bulimica, si autoriproduce, ama la complessità dietro alla quale si rifugia e si giustifica. E' al servizio del Sistema, ma talvolta gli sfugge e diventa più forte di qualunque potere. "Burocrazia: Organizzazione statale nella quale lo svolgimento dell'attività amministrativa, è affidato a enti che agiscono nel rispetto dei regolamenti (dizionario lingua italiana Hoepli)". Un ministro non può spostare neppure una pianta di ficus nel suo ufficio senza l'assenso della burocrazia, del regolamento. Si può mettere in discussione un partito e perfino un'Istituzione dello Stato, ma non la burocrazia. Con la sua immensa pletora di codici, codicilli, procedure, paragrafi, commi, eccezioni, metodi e via impazzendo, è invulnerabile. La burocrazia è, nei fatti, immune all'errore, se colta in flagrante nega, rimanda, si appella, gioca sul tempo e sulle sue immense risorse. Il comune cittadino deve dedicare metà della sua vita per avere una possibilità di vincere un ricorso. Meglio quindi espatriare o venire a patti. Semplificazione, efficienza, informatizzazione, tempi di risposta certi sono i nemici della burocrazia, gli antidoti, che però in Italia la burocrazia ha sconfitto da tempo. Anzi, come beffa, li usa a suo uso e consumo nei seminari in cui il Grande Funzionario di turno spiega i successi ottenuti nella modernizzazione dello Stato. Seminari in cui sono immancabilmente presenti ministri dello Sviluppo e della Semplificazione insieme alle aziende 1

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In Mali è intervenuta la Francia con bombardamenti e truppe di terra. L'Italia si è subita messa a disposizione. Sull'attenti. Liberté. Egalité. Guerré. Concederemo le nostre basi logistiche senza condizioni. In Mali si parla francese, ma al contrario di quanto si pensa oltralpe, il Mali non è più francese. Lo è stato ai tempi delle colonie: la République du Mali. Oggi, il Mali è spezzato in due.

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Volume 8, numero 03

Sommario 20.01.2013

Economia Sondaggio sulle misure urgenti per lepiccole e medie imprese Chi è il padre del redditometro? Il giorno in cui la Germania uscìdall'EuroInformazione Associazione sordomuti AntonioProvolo - Marco Lodi Rizzini L'Urlo della Rete La Cupola di Parma è crollataMinipost Le Balle Quotidiane PARTECIPA al programma del M5SLazio Faccioni a scrocco MoVimento 5 Stelle unico simbolo Parma pulita, Parma a 5 Stelle Sarego 5 Stelle: impianti fotovoltaiciper un futuro sostenibile #TsunamiTour: a Verona ci neganoPiazza Brà I pianisti della Regione SicilianaPolitica Burocrazia vs democrazia Passaparola - L’opportunismo deipartiti e i fessi che gli credono - MassimoFiniSalute/Medicina Salviamo i bambini dalla cecità -Michela Ledi di Sightsavers Italia

Editoriale(del 13 e 20 gennaio 2013)

In Mali è intervenuta la Francia conbombardamenti e truppe di terra. L'Italiasi è subita messa a disposizione.Sull'attenti. Liberté. Egalité. Guerré.Concederemo le nostre basi logistichesenza condizioni. In Mali si parlafrancese, ma al contrario di quanto sipensa oltralpe, il Mali non è più francese.Lo è stato ai tempi delle colonie: laRépublique du Mali. Oggi, il Mali èspezzato in due. Al nord tuareg ecombattenti islamici, al sud il governoguidato da Dioncounda Traoré,presidente nominato dai militariresponsabili del colpo di Stato del marzodel 2012. Quindi, da una parte deifondamentalisti e dall'altra dei golpisti. Inmezzo uranio, oro, fosfati non ancorasfruttati e una posizione geopoliticafondamentale. Cosa c'entra l'Italia e ache titolo si pronuncia GargamellaBersani con "I francesi sono intervenuti enon si può lasciare sola la Francia". InMali deve intervenire l'ONU per dividerele due fazioni, l'Italia ripudia la guerra.Compris Gargamellì?

Burocrazia vs democraziaPolitica13.01.2013

"Stercorari" di Escher In Italia abbiamoun decifit di democrazia e un eccesso diburocrazia. Non a caso. Più prolifera laburocrazia, più diminuisce lademocrazia. Nelle dittature, infatti, laburocrazia è usata per giustificare ogninefandezza dello Stato. All'aumentaredella burocrazia, come chiunque sa dopoaver affrontato quest'Idra dalle milleteste, diminuiscono i diritti dei cittadini.La burocrazia si nutre di sé stessa, èbulimica, si autoriproduce, ama lacomplessità dietro alla quale si rifugia esi giustifica. E' al servizio del Sistema,ma talvolta gli sfugge e diventa più fortedi qualunque potere."Burocrazia: Organizzazione statale nellaquale lo svolgimento dell'attivitàamministrativa, è affidato a enti cheagiscono nel rispetto dei regolamenti(dizionario lingua italiana Hoepli)". Un ministro non può spostare neppure unapianta di ficus nel suo ufficio senzal'assenso della burocrazia, delregolamento. Si può mettere indiscussione un partito e perfinoun'Istituzione dello Stato, ma non laburocrazia. Con la sua immensa pletoradi codici, codicilli, procedure, paragrafi,commi, eccezioni, metodi e viaimpazzendo, è invulnerabile. Laburocrazia è, nei fatti, immune all'errore,se colta in flagrante nega, rimanda, siappella, gioca sul tempo e sulle sueimmense risorse. Il comune cittadinodeve dedicare metà della sua vita peravere una possibilità di vincere unricorso. Meglio quindi espatriare o venirea patti.Semplificazione, efficienza,informatizzazione, tempi di risposta certisono i nemici della burocrazia, gliantidoti, che però in Italia la burocraziaha sconfitto da tempo. Anzi, come beffa,li usa a suo uso e consumo nei seminariin cui il Grande Funzionario di turnospiega i successi ottenuti nellamodernizzazione dello Stato. Seminari incui sono immancabilmente presentiministri dello Sviluppo e dellaSemplificazione insieme alle aziende

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fornitrici di nome interessate agli appalti,ma non ai risultati. La burocrazia è loscudo spaziale italiano contro lapartecipazione del cittadino alla vitapubblica. Meno capisce, meno è in gradodi far valere i suoi diritti e più diventasuddito. Novello Renzo Tramaglino difronte ad Azzeccagarbugli. L'eccesso diburocrazia deprime lo sviluppo, fafuggire le aziende all'estero, assorbe unaquantità enorme del nostro tempo, rendela giustizia meno uguale per tutti. Per ipotenti c'è però sempre una scorciatoia,un'interpretazione, un condono, unadistrazione. Il costo della burocraziaitaliana è immenso, le società straniereevitano gli investimenti in Italia come lapeste per la burocrazia. Per parteciparealle elezioni politiche il M5S stacombattendo da mesi contro laburocrazia, molto di più che con partiti,mafie, informazione e lobby varie. Laburocrazia è come un sudario dicemento, avvolge il Paese conprocedure interpretate da funzionariinvisibili che non devono mai risponderea nessuno del loro operato."Che gente era quella? Di che cosaparlavano? Da quale autoritàdipendevano? Eppure K. viveva in unostato di diritto, dappertutto regnava lapace, tutte le leggi erano in vigore, chiosava aggredirlo in casa sua? Erasempre propenso a prendere ogni cosacon disinvoltura, a credere al peggio soloquando il peggio era arrivato, a non farsipreoccupazioni per il futuro, neanchequando si presentava minaccioso. Maora questo non gli sembrava giusto, sipoteva considerare il tutto uno scherzo,uno scherzo pesante...". Franz Kafka, IlProcesso. Ps: Lo Tsunami tour didomani, lunedì 14 gennaio, è sospeso inattesa delle decisioni del Viminale.

Le Balle QuotidianeMinipost13.01.2013

Da oggi alle elezioni inizia una nuovarubrica dal titolo "Le Balle Quotidiane"contro il M5S. Le balle prodotte daipennivendoli sono numerose, puòessere quindi che qualcuna ci sfugga.PRIMA BALLA. L'indicazione di "Capopolitico" nella presentazione del simboloe del programma è obbligatoria, deveessere scritta per forza così per legge.Non ha nulla a che fare con il premieratoche in Italia NON ESISTE. I giornalistiche spacciano la balla dei candidatipremier non hanno letto né laCostituzione, né la legge elettorale. Ilcandidato alla presidenza del Consiglio èscelto liberamente dal Presidente dellaRepubblica, come è avvenuto per Montie decine di volte dal dopoguerra.SECONDA BALLA. Grillo ha aperto aCasa Pound, vuole allearsi con ifascisti... chi lo ha scritto è in totalemalafede, un leccaculo del Sistema. Ionon ho aperto a nessun partito e nonsono fascista né simpatizzante delfascismo. Ma chi credete di prendere peril culo? Invece ho detto e ribadisco che ilM5S non è un movimento ideologico,ma vuole ottenere la democrazia direttaE' un movimento al quale chiunque nonsia iscritto a un partito e accetti il suoprogramma, può iscriversi. E'ecumenico.TERZA BALLA. Il M5S prende soldi perla campagna elettorale come tutti gli altri.Il M5S chiede contributi liberi ai cittadiniche lo vogliono sostenere. Non ha mairicevuto contributi pubblici in passato perle elezioni regionali. Non chiederàcontributi pubblici per le elezioni politiche(con le attuali proiezioni di voto avrebbediritto a circa 100 milioni di euro) alcontrario di tutti gli altri partiti, sia quellicon la foglia di fico che quelli senza.

Faccioni a scroccoMinipost14.01.2013

Sono tornati i faccioni. Quello triste diGargamella Bersani non ti molla in tuttele metropolitane, quello sfacciato di chiha le spalle sempre coperte di AzzurroCaltagirone campeggia negli svincoliautostradali, e via via faccioni nuovi,usati, di foglie di fico, restaurati. Ladomanda sorge spontanea. Chi li paga?Vi è il legittimo sospetto che possanoessere anticipi dei contributi elettorali,quelli bocciati da un referendum echiamati "rimborsi" per prenderelessicalmente per il culo gli italiani. Mase sono anticipi, chi anticipa? Privati,banche amiche, lobby. Decenzavorrebbe che gli indecenti faccionispieghino come pagano le imponentiaffissioni che deturpano il Paese. Unarisposta sarebbe gradita e anche unarinuncia scritta ai rimborsi elettorali comeper ora ha fatto solo il M5S. Faccioni ascrocco, rispondete!

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Passaparola -L’opportunismo dei partiti ei fessi che gli credono -Massimo FiniPolitica14.01.2013

>>>LA COSA E' ARRIVATA: in direttastreaming ora! Scopri subito di cosa sitratta: http://www.beppegrillo.it/lacosaSono le primissime prove. Sietetestimoni del futuro che nasce! C’è unfenomeno che potremmo chiamaretrasformista, se il trasformismo nonavesse in realtà delle origini… nasce nel1882, quando la sinistra di De Pretis siallena con la destra di Marco Minghetti,per avere un governo stabile egovernare il Paese. Quello che succedeoggi, con questi che passano da unpartito all’altro, creano nuovi partiti fittizi,non è trasformismo in senso classico deltermine, è semplicemente opportunismo,essendosi creato un vuoto politico con ilgoverno tecnico, tutti cercano di inserirsie di riprendere e di riposizionarsi perpoter poi arrivare in Parlamento econtinuare a fare le solite cose, si trattapoi della solita gente, cambiano partito,ne creano, etc., ma è come se tumescolassi dei bussolotti, ma poi quelloche viene fuori è la solita poltiglia checonosciamo da trent'anni. Siripresentano con casacche cambiate, masono gli stessi che sono responsabilidella situazione in cui è arrivata l’Italiaoggi, e ripeto non solo negli ultimivent'anni di Berlusconi, ma anche negliultimi trent'anni, per cui la responsabilitàpro quota è di tutti quelli che hannoavuto posizioni di potere in questitrent'anni. Il passaparola… per mesarebbe prendere delle mazze dabaseball e cacciare questi con la forza,sennò non ne usciremo mai, inmancanza di questo dico: o astensione o5 Stelle. Massimo Fini Il Passaparola diMassimo Fini , giornalista e scrittore Iltrasformismo "I programmi, diceva MaxWeber, hanno un valore semplicementefolkloristico, sono parole, promesse, poila Storia dimostra che nessuno rispettamai i propri programmi, sono come deipiazzisti che vengono a elemosinare iltuo voto, facendoti una serie dipromesse e poi una volta che hannoottenuto quello che volevano fannoquello che vogliono. Sono oligarchie,minoranze organizzate che formano unaoligarchia dominante che si autoperpetua! Ed è per quello che noncambia mai niente in questo Paese,l’unica vera classe rimasta su piazza èoggi la classe politica. Io ho scritto unlibro in questo senso, si chiama “Sudditi,Manifesto contro la Democrazia” in cuicredo di avere dimostrato abbastanzabene che l’uno vale l’altro e tutti insiemesono una classe che si autotutela i propriinteressi! Il trasformismo ha unaorigine che potrebbe essere anche

nobile, questo è puramenteopportunismo, cioè io so che non verròpiù eletto nel PDL e vado nel partito diMonti, io so che non ho posto nel Partitodi Bersani e vado in un altro partito, maper mantenere la mia posizione diprivilegio. Io vorrei dire qualche cosa suquesta trasmissione di Santoro conBerlusconi, dove purtroppo Berlusconi èuscito come un gigante perché Santoro èun confusionario che non c’entra mai ilpunto e Travaglio invece di fare ilgiornalista ha fatto a sua volta l’uomo dispettacolo ed è venuto fuori una sorta dishow in cui Berlusconi va a nozzedicendo delle palle sesquipedali ma nonè stato contrastato efficacemente, èstato proprio un boomerang, un autogol,del resto è noto che Berlusconi è semprestato favorito dai suoi avversari. No,questo non c’entra con il trasformismo,ma con la nostra cretineria e con lacretineria della cosiddetta opposizione eforse con quella degli italiani che dopoanni e anni di televisione sono ridotti aun livello sotto culturale impressionante. Qualche cosa in questo senso cambia,per esempio l’esempio siciliano, dove il54% non è andato a votare e il 18% havotato 5 Stelle, se questa cosa siripetesse a livello nazionale, vuole direche due cittadini su tre non credono piùa questo sistema, al sistema dellademocrazia dei partiti. I partiti in realtàsono delle lobby, sono delle associazionimolto simili alla mafia, gli mancal’omicidio e non sempre, ed è lapartitocrazia, contro cui i Radicalicombattevano in anni lontani e anche ionel mio piccolo, per lo meno dagli anni'80. Adesso che c’è una crisieconomica, la gente si rende conto che ilvoto è semplicemente un andare alegittimare il ceto politico di sempre,dargli l' autorizzazione non a governarci,ma a comandarci per altri 5 anni. Per cuiio spero per le prossime elezioni ci siaun'astensione altrettanto forte o forse piùforte, e un successo di 5 Stelle, perché èvero che Grillo ha un suo programma,etc., ma è innanzitutto un movimentoantipartiti. La democrazia così come siè venuta sviluppando in Italia e non solo,la democrazia rappresentativa, non è lademocrazia, è una sua parodia, è unatruffa, tradisce profondamente il pensieroliberare, perché che cosa voleva ilpensiero liberale? I padri fondatori JohnLocke, Mill e Tocqueville, che cosavolevano? Il pensiero liberale voleva cheognuno potesse esprimere le propriecapacità, potenzialità, meriti, e quindi èantitetico alle lobby, perché le lobby chipremiano? Premiano i propri adepti, edel resto la cosiddetta scuola elitistaitaliana dei primi del '900, cioè VilfredoPareto, Mosca e Michael, l’ha detto inmodo inequivocabile e definitivo: cioè100 che agiscono sempre, dice Mosca,d’accordo tra di loro, prevarranno sumille che invece questo accordo nonhanno, cioè sul cittadino libero, che nonvuole infeudarsi a queste lobby e mafie,e questo è la democraziarappresentativa. Non solo in Italia, perla verità, in Italia in modo particolarmenteeclatante, perché non vengono rispettateneanche i minimi fondamentali dellademocrazia rappresentativa, che ha peròquesto vizio, ripeto, di origine di crearemafie alias partiti, legati poi a mafieeconomiche. Oggi siamo tutti repressi La Costituzione purtroppo è unadichiarazione, nobile, di intenti ma inrealtà c’è tutto e il contrario di tutto, percui tu puoi manipolare come vuoi la

Costituzione. Facciamo un esempio:l’articolo 11 dice che l’Italia ripudia laguerra come risoluzione dei conflittiinternazionali e basta chiamarla inveceche guerra,missione di pace. L’articolo11 è bello mi pare abbastanzafondamentale, perché ammette la difesa,ma non l’attacco agli altri. Noi siamo da11 anni in Afghanistan a fare i servi degliamericani, facendo guerraall’Afghanistan, in realtà, nessuno diceniente su questo, anzi mi piacerebbe che5 Stelle su questa cosa sisoffermasse.Noi spendiamo oltre unmiliardo l’anno per tenere i soldati inAfghanistan a uccidere gente o ognitanto a farsi uccidere. Ora, non è checon un miliardo tu risolvi una economia,però per esempio alcune cose potrestitamponarle, per esempio il problemadegli esodati. Siamo lì, con arroganza,inutili, perché non combattiamo iTalebani e anzi li paghiamo perché nonci attacchino, perché questa è lasituazione, non solo noi, anche altricontingenti, e spendiamo questi soldi deltutto inutilmente, solo per fare un piacereall’amico americano, solo per fare i servidell’amico americano, sono 60 anni checi comportiamo in questo modo, invecedi guardare agli interessi nazionali,siamo sempre lì in ginocchio davanti agliamericani. Ora è vero che ci hannosalvato dal nazifascismo, però come dicela Litizzetto, ogni tanto i comici hannobattute fulminanti: "Quando è che scadeil mutuo?".Sono passati 65 anni mi pare!Noi, in Italia abbiamo una serie di BasiNato, ovunque, ma anche una serie dibasi americane che sono totalmenteextraterritoriali. Quando è successa lacosa del Cermis i piloti che hanno fatto14 morti non abbiamo potuto giudicarli,sono stati “non giudicati” negli Stati Uniti,insomma, hanno potuto e possono farequello che vogliono. E’ una situazionedi sudditanza politica, militare,economica, alla fine anche culturale, cheriguarda tutta l’Europa e l’Italia inparticolare. Adesso dei paesi stannoprendendo le distanze, Germania eFrancia per esempio, che non sonoandati a fare la guerra in Iraq, qui non sialza orecchio, non si alza una minimavoce! L’unico settore che non è statotoccato è quello delle armi, della difesa.Noi abbiamo anche l’OTO Melara,che per esempio, è il massimo produttore dimine anti-uomo, in Afghanistan quandosaltano su una mina anti-uomo, saltanosu una mina italiana, però qui allora checosa fai? Metti a rischio dei posti dilavoro? E allora no, uccidiamo come èstato di recente, 9 ragazze, bambine,che raccoglievano nel bosco legna sonosaltate su una mina anti-uomo e sonomorte e questo non ci fa nessunaimpressione. Poi se allo stadio uno dicenegher al calciatore allora sì, guai almondo, ma non è lì il problema! L’invasione del modello dei paesioccidentali nell’Africa Nera ha distruttol’economia, la socialità, l’equilibrio eridotto alla fame quelle popolazioni,questa è la vera responsabilità. Oggisiamo tutti repressi, perché tutto deveessere Politically_correcte alla fine larepressione è come una pentola tenutatroppo a lungo sotto pressione e alla fineesplode. Recuperare valori pre-politici Secondo me è legato a una società checomprime in modo troppo totalizzante,istinti naturali e questi istinti devonotrovare, ripeto, un qualche sfogo, informe il meno possibile cruente, ma nonpuoi..lo Stato oggi entra in tutte le

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questioni della vita dell’individuo. Quindinon è in realtà la difficoltà economicache crea queste forme di impazzimento,pensate a quello che succede inAmerica, ma è proprio la repressionetotale della naturale aggressività, èimportante che ci sia una parte, unaquota, perché fa parte della vitalità. Noiperché siamo così tremebondi con gliimmigrati balcanici o magrebini, perchéabbiamo perso vitalità, loro l’hannomantenuta, ora questo non vuole direche si debba andare a sbudellare lagente, ma che la aggressività fa partedella vitalità e una quota di aggressivitàdeve essere mantenuta, sennò citrasformiamo in una società totalmentesvirilizzata, uno, due la violenza esplodepoi in forme ancora peggiorinaturalmente. Una buona scazzottata,come un tempo si faceva, è una forma disfogo,l'educazione sentimentale di noiragazzini è stata che sulla strada ognitanto si faceva a cazzotti e non è maimorto nessuno, c’erano delle regole, chicadeva per terra non si toccava, etc.. E’l’errore dell’illuminismo, che nonconsidera l’uomo per quello che è, maper quello che dovrebbe astrattamenteessere, le società precedenti erano piùrealiste e concrete. Poniamo una cosache ci riguarda in realtà da vicino, inTunisia in due giorni di rivolta violenta,ma non armata, hanno cacciato ildittatore e la sua cricca. Qui non siamoin grado di reagire in questo modo ancheperché siamo un popolo vecchio. L’etàmedia dei tunisini è 32 anni, la nostra è44,5 , ma sopportare, come sopportiamonoi è una presa in giro costante econtinua, un insulto al cittadino, signifiacaver perso vitalità. Una società comequesta è riuscita a fare stare male anchechi sta bene. Il massimo uso di droghe,psicofarmaci è nei centri benestanti.Negli Stati Uniti 599 americani su 1000fanno uso di psicofarmaci, eppure è ilpaese più ricco e potente, vuole dire cheun americano su due non si trova benenella pelle in cui vive, vuol dire che c’èqualche cosa di sbagliato in questomodello di sviluppo. Questo è quello che sostengo da tanti anni, cioè che è ilmodello di sviluppo che è sbagliato. E’una questionedi recuperare, questosecondo me è fondamentale, valori chesono pre -politici come l’onestà, lealtà,dignità soprattutto. Pensate ai recentiscandali, quelli dei consiglieri regionali,sono già dei miracolati, gente che non safare assolutamente nulla, prendono unmucchio di soldi e poi si vendono peruna cena in un bel ristorante o per fareuna vacanza gratis, ma questo neanchel’ultimo clochard… si vergognerebbecome un cane! Questi lo fanno inveceperché hanno perso un fattore decisivoche si chiama dignità. Che è la primacosa che si dovrebbe recuperare, manon è una cosa che si recupera perdiktat! Il popolo italiano, con tutti i suoidifetti negli anni ‘50, alla borghesia davacredito, per il buon contadino nonparliamone, se tu violavi la stretta dimano eri espulso dalla comunità. E cosìper il mondo proletario. Adesso mancaaddirittura la sanzione sociale neiconfronti del disonesto, che èconsiderato uno dritto, un furbo e chiinvece è onesto è un pirla, è proprio unribaltamento no? Una persona normalesi vergognerebbe di farsi pagare unacena dal denaro . Il passaparola… perme sarebbe prendere delle mazze dabaseball e cacciare questi con la forza,sennò non ne usciremo mai, in

mancanza di questo dico: o astensione o5 Stelle. PARTECIPA al programma

del M5S LazioMinipost15.01.2013

"L'obiettivo del M5S è che i cittadinipossano governare direttamente leproprie istituzioni. Per essere noi stessi adecidere quali solo le reali priorità attualie quali saranno gli impegni una volta algoverno, il programma elettorale deveessere costruito direttamente da ognunodi noi. Oltre alle tradizionali riunioni fra icittadini, abbiamo utilizzato anche lapotenza di internet per raccogliere idee:Liquid Feedback ci ha permesso dielaborare grazie alla rete le miglioriproposte da inserire nel programmaregionale. Tavoli di lavoro e potenzadella rete ci hanno portato alla nostraproposta di programma elettorale. Oggi ilrisultato di questo lungo lavoro vienecondiviso in rete e messo a disposizionedi tutti i cittadini per commentarlo emigliorarlo. Fino al 18 gennaioraccoglieremo tutte le idee, isuggerimenti e le proposte. Ogni ideasarà discussa e approfondita dal tavolodi lavoro che la integrerà nella lista ditutte le proposte che andranno avotazione. Dal 19 al 22 gennaio ognicittadino potrà leggere le proposte evotarne le priorità. Questo è ilprogramma elettorale che presenteremoalle elezioni regionali 2013: il programmaelettorale di TUTTI i cittadini del Lazio."Davide Barillari, candidato PresidenteLazio, M5S

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Sondaggio sulle misureurgenti per le piccole emedie impreseEconomia15.01.2013

Senza le fondamenta non si puòcostruire nulla. Le fondamentadell'economia dell'Italia sono le piccole emedie imprese che da noi hanno scarsao nulla rappresentanza. Sono le muccheda mungere in un Paese sempre piùburocratizzato dove i servizi (inefficienti)a chi intraprende esistono solo sullacarta e i costi necessari per competere,dai trasporti, alla connettività, alladistribuzione sono più alti della mediadegli altri Paesi della UE. Lo Statoapplica la legge del taglione su chiproduce senza accorgersi che stasegando il ramo su cui è appeso. Lamaxi tassazione sulle PMI è un incentivoall'esodo degli imprenditori, la burocraziafine a sé stessa è un ostacolo ormaiinsuperabile per chi avvia un'attività. Quisi fa l'impresa o si muore con ildisfacimento di quello che è rimastodello Stato sociale. Per uscire dal buio ènecessario tagliare i rami secchi delloStato, le sacche di privilegio, eliminare iprocessi burocratici da delirio, diminuireil carico fiscale sulle imprese. Va fermataal più presto la fuga all'estero dellenostre imprese e create le condizioni peressere noi ad attrarre investimenti eimprese straniere, non l'Austria, laSlovenia, la Carinzia. Di seguito elencole misure che ritengo urgenti per leimprese, per evitare il naufragio definitivodel Paese.

MoVimento 5 Stelle unicosimboloMinipost15.01.2013

"Elezioni: Viminale, sono 169 le listeaccettate e 34 quelle respinte. (ASCA) -Roma, 15 gen - "Sono il tutto 169 le listeelettorali accettate dal Viminale per leprossime consultazioni politiche mentrerisultano 34 quelle respinte e 16 quelledichiarate, in mancanza della adeguatadocumentazione, non ammesse. Lorende noto il Viminale che ha fatto ilpunto sui 219 simboli totali presentati neigiorni scorsi. Tra i simboli non ammessianche quello ''civetta'', clone di quello delMovimento 5 stelle". !!!!!!!!! :-)))) "silvanetta*

Parma pulita, Parma a 5StelleMinipost16.01.2013

"Arresti clamorosi a Parma da partedalla Guardia di Finanza condotta perconto della Procura. Arrestati ilconsigliere regionale del Pdl LuigiGiuseppe Villani, l'ex sindaco di ParmaPietro Vignali, l'ex presidente dellasocietà partecipata comunale Stt AndreaCosta e l'editore del quotidiano Polis epresidente del cda di Iren EmiliaAngelino Buzzi. Mi raccomando,continuate a esaltare la Lega che si alleaa questi delinquenti! Continuate a votareper B! E continuate ad attaccare il M5S,che ci fate proprio una bella figura! Dalleprime informazioni risulta che i 4 "hannotenuto costantemente, nel corso di piùanni, una condotta fraudolenta finalizzataad accumulare ingenti ricchezze dadestinare ad usi strettamente privati", tracui il "finanziamento della campagnaelettorale per le elezioni amministrativedi Parma del 2007", il "controllo dellastampa locale" e la "fidelizzazione dellapopolazione parmense e non ad unparticolare 'movimento' politico anche alfine di una eventuale candidatura allesuccessive elezioni politiche nazionali".17 indagati. Sequestrati beni per circa3,5 milioni di euro e disposto il sequestrodi beni mobili ed immobili. A settembreera stata la volta dell'operazione EasyMoney e in manette era finito l'assessorealla Scuola Giovanni Paolo Bernini, pertangenti legate alle mense scolastiche. viviana.v v., Bologna

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Associazione sordomutiAntonio Provolo - MarcoLodi RizziniInformazione16.01.2013

"Ma chi avrà scandalizzato uno diquesti piccoli che credono in me,sarebbe meglio per lui che gli fosselegata una macina d’asino al collo e chefosse sommerso nel fondo del mare." (Matteo 18:6 ) Intervento di Marco LodiRizzini, portavoce dell’AssociazioneSordomuti Provolo di Verona Saluto tuttigli amici del blog di Beppe Grillo, sonoMarco Lodi Rizzini, portavoce dell’IstitutoSordomuti Provolo di Verona. Gli ultimisviluppi del caso Provolo, che èdiventato un caso internazionale, vistoche siamo usciti con 4 pagine sul NewYork Times, per quanto riguarda gliabusi clericali, sono che dopo averconcordato e voluto la commissione dalVaticano, che si è svolta a Verona edove sono stati sentiti circa una ventinadi sordi che si dichiaravano abusati daisacerdoti del Provolo, il Vaticano indicembre con lettera dellacongregazione della fede ha riconosciutoche gli abusi ci sono stati nella realtà, hacomminato alcune pene moltoedulcorate ai sacerdoti, che ormai sonoin età avanzata, ha dichiarato da noncredere al sordo che diceva di esserestato abusato dal Vescovo Carraro, cheè stato vescovo dagli anni fine '50 a '70 aVerona. E quindi la congrega ha dato ilbenestare al Tribunale ecclesiastico diprocedere alla beatificazione delVescovo che era stata fermata. Solo chenel frattempo sono saltate fuori altre duetestimonianze di sordi, una per de referoe l’altra reale, cioè di un sordo ancoravivente, che ha dichiarato di essere statoabusato dal vescovo stesso. Quindiquesti sono gli ultimi sviluppi, adesso noistiamo attendendo di vedere comemuoverci. Prima avevamo fatto unadenuncia in Parlamento, il 23 gennaiodel 2009, siamo stati in Parlamento afare una conferenza stampa conl’onorevole Turco, e l’Avvocato Rosso DiVita. Mentre il vescovo di Verona,l’attuale, ha inveito contro Giorgio DallaBernardina (Pres. Associazionesordomuti Provolo), dicendo che erastato ricattato, che la associazione avevachiesto soldi, per poi essere statodenunciato per diffamazione. Nel 2010 cisiamo accordati, lui ha chiesto scusadavanti, di quello che aveva detto,davanti alle telecamere e giornali e ilVaticano ha chiesto fosse istituita unacommissione per verificare. E i risultati diquesta commissione dopo un anno emezzo sono quelli che io ho appenacitato.Cerco di descrivere brevemente l'attivitàdell'Associazione che è incontrapposizione all’Ente NazionaleSordi (ens) per il fatto che non

condivideva più le politiche che l’Enteportava avanti per i sordi italiani, si èstaccato dall’ENS e si è in praticacostituita come associazione Provolo,che ha lo stesso nome dell’istituto dove ipreti hanno commesso questi abusi. Èstata costituita nel 2000 oggi comprendeil 90% dei sordi veronesi, è per laaggregazione, per aiutare i sordi neiproblemi quotidiani, abbiamo fatto il 118per i sordi che è a costi zero. Siccome isordi sono molto bravi a usare iltelefonino con messaggi e fax, alloraabbiamo dato un fax un pronto soccorsosia di Mantova che di Verona per cui conun fax loro dicono sto male, io ho fattoun modulo molto semplice e parteimmediatamente l’auto medica eabbiamo salvato delle vite. Stiamocercando di impiantare un istituto audiofonologico per dare alle famiglie unindirizzo su come comportarsi, perché..già si trovano in estremo disagiosapendo che hanno questo figlio sordo einvece possono già iniziare almeno asapere o a capire come comportarsi eindirizzare il bambino, è una attivitàassolutamente di volontariato, nonprende contributi. Ho iniziato circa 25anni fa a seguire i sordi, perché miasorella è sorda e mio cognato è sordo.Mia sorella è stata al Gressner, che è ilpolo femminile, è attaccato al Provolo diVerona, e mio cognato invece è stato alProvolo, mio cognato oggi ha 59 anni eha fatto le elementari e mi pare la primae seconda media al Provolo. Allorac’erano circa 400 bambini sordi alProvolo, negli anni '70, e noi abbiamoavuto dei casi in cui per un anno o duenon vedevano più neanche i genitori.Questo è un po’ il dramma di questibambini all’epoca, mentre invece miocognato era visitato costantemente dallamadre che abita in un paese limitrofo aVerona e quindi problemi non ne haavuti, ha avuto problemi di percosse, manon altro. All'epoca c'era anche la pauradi andare a raccontare quello cheaccadeva perché non venivano creduti epoi avevano difficoltà a raccontarlo vistola loro condizione. Articolo precedentesull'istituto Provolo

Sarego 5 Stelle: impiantifotovoltaici per un futurosostenibileMinipost17.01.2013

"Le prime grandi opere pubblicherealizzate dall'Amministrazione 5 stelle diSarego sono due impianti fotovoltaici:uno sul tetto della scuola media diMeledo e un altro su quello della scuolaelementare di Sarego, per un totale di 26KWp di potenza installata. Gli impiantiprodurranno circa 26.000 Kwh annui,permettendo un risparmio pari al 55%dei consumi elettrici ed un guadagnonell'arco di 25 anni di circa 118.000 euro.E' il primo passo per mettere le basi diun futuro di sostenibilità energetica."Roberto Castiglion, sindaco di Sarego

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L'Urlo della ReteInformazione17.01.2013

La Rete che URLA la sua verità aicittadini. La taranta del Web, per la primavolta una canzone dedicata a tutti quelliche parlano a loro nome, perché in reteUno vale Uno. "Ci siamo incontrati allaposta di Viale Mazzini con Raffaello -racconta Metalli - dovevamo pagarevarie multe e conti correnti elamentandoci della situazione del nostroPaese abbiamo deciso di scrivere l'innodella Rete e degli italiani. L' URLO DELLA RETE - UNO VALEUNO (musica e parole: Leonardo Metalli- Raffaello Di Pietro) Forza, Coraggiobrava gente, da sempre indifferente solochi merita batte il prepotente, vita checorre sulla Rete, chi ha cuore e chi cicrede, riforma le città', vita rubata daicialtroni vestiti da buffoni che mangianomilioni Uno che Vale Uno niente e nessuno laRete fermerà, figlio di brava gente,mettiti in gioco e la vita cambierà, vive lanostra bella storia poetica memoria diquesta grande Italia; Santi, Navigatori,eroi del mondo e della libertà Basta, ne padri ne padroni, ridateci isoldoni, che noi sappiamo cosa farne,basta ne padri ne padrini ma solocittadini che vogliono cambiare, questo èil momento di rischiare, non si può piùaspettare, siam tutti in alto mare Uno che Vale Uno niente e nessuno laRete fermerà, tanti noi siamo in tanti sestiamo uniti la vita cambierà, Fratelliuccisi dal lavoro ma senza più decoro rinchiusi nelle case, Santi, Navigatori,eroi del mondo e della libertà Basta amici cittadini, salviamoci ibambini, che siamo tutti nei casini, oradobbiamo valutare se sbaglia più ilgiornale oppure la Tv, pensa a queinonni poveretti frugar nei cassonetti senza più dignità, altri coi soldi nelcassetto oppure sotto al letto nulla dadichiarare Uno che Vale Uno niente e nessuno laRete fermerà, tanti noi siamo in tanti sestiamo uniti la vita cambierà...Uominiuccisi dal lavoro ma senza più decoro rinchiusi nelle case, Santi, Navigatori,eroi del mondo e della libertà Uno che Vale Uno niente e nessunoormai ci fermerà, tanti noi siamo in tantise stiamo uniti la vita cambierà, questacanzone non è niente, la nostra bravagente sa già che cosa fare, forza grandiitaliani su con le mani diamoci da fare.

Chi è il padre delredditometro?Economia17.01.2013

>>> Oggi, venerdì 18 gennaio, sono aBrindisi, PiazzaMercato, alle 17 e a Bari,Palaflorio, alle 21. Seguite la diretta suLa Cosa! Il redditometro è in sostanzauno studio di settore sulle famiglie. Haispeso di più del tuo reddito? Come haifatto? Ti ha prestato i soldi tuo zio?Dimostramelo! Ti ha aiutato tuamamma? Dimostramelo! Hai risparmiatoi soldi tenendoli in casa in una cassetta,sotto le mattonelle? Dimostramelo!L’onere della prova è a tuo carico.L’unica difesa è non spendere più nulla,il redditometro già ora, con il suo soloannuncio, ha depresso i consumi, fattoaumentare i pagamenti in nero ediminuito il Pil. Una ricetta eccellente peruscire dalla crisi. Chi lo ha inventato?Chi lo ha votato? Monti nega "Unamisura decisa dal precedente governo”,"Io non l'avrei messo", Berlusconi pure.Bersani non si pronuncia. Allora chi lo havotato? E’ figlio di padre ignoto. In unPaese incapace di fare pagare le tasseagli evasori è iniziata l’era del TerroreFiscale per le famiglie. Intervento di Elio Lannutti (PresidenteAdusbef). “Adusbef, l’associazione a difesa deicittadini-consumatori-contribuenti, si èsempre battuta contro l'evasione el'elusione fiscale, l'abuso di diritto, icondoni ed i "perdoni tombali" , gli scudifiscali che hanno avuto lo scopo direimmettere nel mercato, con la tassadel 5 per cento, capitali di provenienzaillecita e probabilmente criminale,difendendo al contempo i diritti deicontribuenti nei confronti del Fisco, chenegli ultimi anni ha utilizzato ganasce fiscali ed altri strumenti coercitivi vigentiin uno Stato di Polizia Fiscale, in apertaviolazione dello Statuto dei diritti delcontribuente, spesso derogato dadisposizioni di legge. Ma il nuovoredditometro (sconfessato di recentedallo stesso presidente Monti), varatoalla vigilia di Natale in palese violazione degli art. 3,24 e 53 della Costituzione edello Statuto dei diritti del contribuente,poiché pone a carico del cittadinocontribuente l'onere della prova, che inqualsiasi civiltà giuridica dovrebbeessere posto in capo all'amministrazionepubblica, la quale dispone di strumentiinvasivi e di accesso ai conti correntibancari e postali, non c’entra nulla con lalotta all’evasione, assomigliando ad unostrumento coercitivo teso a terrorizzare icontribuenti onesti piuttosto che glievasori. La lotta all'evasione fiscaleinfatti, può già contare sui numerosistrumenti di cui dispone l'Agenzia delleEntrate e sulle nuove norme introdotteda Governo, dal controllo dei conticorrenti bancari e postali in vigore dalprimo gennaio di quest'anno al sistema

informatico dell'Agenzia, che consente diincrociare, i dati dichiarati e quelli relativialle spese realmente sostenute, con glistessi conti correnti bancari: è solo unainutile vessazione addossare l’oneredella prova sulle spalle dei contribuenti,se l’amministrazione finanziaria giàdispone tutte le informazioni. Numerosepronunce consolidate di Cassazione(l’ultima n. 23/554 del 2012 depositata il20 dicembre scorso), che fornisce nuovichiarimenti sui controlli fiscali del nuovoredditometro, hanno stabilito che inmerito al redditometro, è «il Fisco adover provare l'incoerenza del reddito inordine alla presunzione semplicedell'accertamento sintetico, essendo lostesso redditometro uno strumento diaccertamento sintetico che permette alFisco di formulare solo una presunzionesemplice non una presunzione legale, equindi non può scaricare l'onere dellaprova sulle spalle del contribuente,stabilendo la Corte che non è ilcontribuente a doversi difendere sullabase dell'accertamento da redditometro,come previsto dalla nuova legge, ma è ilFisco a dover provare l'incompatibilitàdel reddito dichiarato con speseeffettuate e tenore di vita. Per tali ragioni,Adusbef ha dato mandato ai propri legalidi impugnare in tutte le opportune sedi,dalle Commissioni tributarie al Tar delLazio,un decreto ministeriale, affetto darilevanti vizi di illegittimità, anche diordine costituzionale, che invece dicontribuire alla lotta all’evasione edall’elusione fiscale, sta ottenendo l’effettodi un ulteriore risentimento deicontribuenti onesti, spesso perseguitati,verso il Fisco ed un vero e proprio Statodi Polizia fiscale. Del resto, quando sichiudono tutte e due gli occhi rispetto aduna seria lotta all'evasione fiscale, inparticolare relativa all'abuso di dirittopraticato da grandi corporation, noteimprese e primarie banche,comeaccaduto con l'operazione Brontos, cheha visto il rinvio a giudizio di alcunibanchieri compreso AlessandroProfumo, l'ex amministratore delegato diUnicredit, premiato a Presidente delMonte dei Paschi di Siena, per decine dimiliardi di euro, vessando e tartassando icontribuenti onesti con un aumento dellapressione fiscale per salvare le stessebanche che hanno prodotto la crisi,diventano più palesi i vizi diirragionevolezza, art. 3 dellaCostituzione, e l’ eccesso di potere,laviolazione del principio di capacitàcontributiva, in relazione all'art. 53 dellaCostituzione, la violazione del diritto didifesa, contemplato dall'art. 24 dellaCostituzione, che dovranno essereimmediatamente sanati conl'annullamento in autotutela del decretoministeriale.” Elio Lannutti (PresidenteAdusbef).

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Il giorno in cui la Germaniauscì dall'EuroEconomia18.01.2013

>>> Oggi, venerdì 18 gennaio, sono aBrindisi, Piazza Mercato, alle 17 e a Bari,Palaflorio, alle 21. Domani 19 gennaio,sarò a Lecce, Piazza Sant’Oronzo, alle17 e a Taranto, Piazza MariaImmacolata, alle 21. Seguite le dirette suLa Cosa! Se fosse la Germania a usciredall'Euro invece dei Pigs, chi ciguadagnerebbe? La prima risposta è laGermania, ma è la risposta sbagliata.Nell'articolo di Zeit on line (tradotto dalsito Voci dalla Germania - Un blog perraccontare il dibattito tedescosull'Eurozona) si spiega il perché. "E se la Germania desse ascolto aglieuroscettici ed uscisse dall'Euro?Checosa accadrebbe se la Germaniaabbandonasse l'Euro?"Il parlamento tedesco approva con unamaggioranza di due terzi l'uscitadall'Euro e la reintroduzione del D-Mark.Solo i Verdi votano contro. Il tasso dicambio è uno a uno. Il presidente dellaBundesbank lascia il consiglio BCE coneffetto immediato.I mercati finanziari e dei cambireagiscono immediatamente all'uscitadella Germania. Dal resto dell'unionemonetaria arriva in Germania un fiume diliquidità. La nuova valuta si apprezza del50 % nei confronti dell'Euro. Un marcocosta ora 1.5 €. Allo stesso tempo crollail valore delle garanzie statali offerte per ifondi di salvataggio. La stessa cosaaccade per i debiti e i crediti nati dalsistema Target della BCE: laBundesbank chiede che siano saldatiimmediatamente. I rischi per il bilanciopubblico, almeno all'inizio sembranoscendere. Circa 200 economisticelebrano la ritrovata libertà dellaGermania. Thilo Sarrazin dichiara in tv:"La Germania non ha bisogno dell'Euro".Nel resto dell'Eurozona i mercatifinanziari sono in difficoltà. La BCE dopol'uscita della Germania haimmediatamente spostato la sua sede daFrancoforte a Parigi. Nel frattempoannuncia acquisti illimitati di obbligazioni.In questo modo i banchieri centraliriescono a governare le quotazioni deititoli. La Nuova Banca Centrale Europearimborsa tutti i crediti Target dellaBundesbank con denaro fresco distampa. Calcolati in marchi, hanno persoun terzo del loro valore. La Bundesbankè costretta a contabilizzare una grossaperdita. Lo stesso accade con il rimborsodei fondi tedeschi conferiti all'ESM.L'indebitamento pubblico tedesco crescedi un valore corrispondente. Dopo alcunesettimane di sollievo dovute all'uscitadall'Euro, numerosi produttori di autodichiarano che il loro fatturato nel restod'Europa è crollato. Le auto tedesche peril resto d'Europa sono troppo costose. I

costruttori chiedono la cassaintegrazione e iniziano a licenziare.Pocodopo, l'associazione degli industrialidichiara che l'economia tedesca a causadell'apprezzamento del Marco non è piu'competitiva ed esorta i sindacati tedeschiad accettare una riduzione dei salari.Dopo appena un trimestre, l'UfficioFederale di Statistica comunica che gliavanzi delle partite correnti si sonodimezzati e che l'export verso il restod'Europa è crollato. Thilo Sarrazindichiara in un altro talk show che anchesenza l'Euro si sente molto bene. Il suoreddito non si è affatto ridotto. Nel restod'Europa, gli altri paesi avranno piùtempo per raggiungere gli obiettivi dirisparmio e decidono di aumentare i lorodepositi nel fondo ESM, per compensarel'uscita della Germania.La Germania entra in recessione. IlFiskalpakt viene sospeso e sostituito conun patto di stabilità. I paesi europei siimpegnano a rispettare gli obiettivi diinflazione e a evitare che si formino deglisquilibri nelle partite correnti. L'ESMdiventa un Fondo Monetario Europeo(FME), con il compito di controllare ilrispetto dei trattati da parte dei membri. Ipaesi che registrano un avanzo o undeficit delle partite correnti eccessivo,dovranno cedere una parte delle proprieentrate fiscali al FME.La nuova BCE comunica che il suoobiettivo di inflazione resta invariato al2%. La Bundesbank dichiara subito dopoche l'obiettivo di inflazione per laGermania è dell'1%, e aumenta i tassi. IlMarco continua ad apprezzarsi. L'UfficioFederale di Statistica comunica che labilancia commerciale della Germania, acausa del crollo delle esportazioni, haraggiunto il pareggio. La congiuntura inGermania si indebolisce ulteriormente.L'industria dell'export è in recessione etaglia in maniera massiccia posti dilavoro. Anche l'economia interna inizia aperdere slancio per i tassi troppo alti. Nelresto d'Europa la situazione economica apoco a poco si stabilizza. Thilo Sarrazindichiara in tv: "Questo non ha nulla a chefare con l'Euro". VW sposta le suefabbriche Martin Winterkon,amministratore delegato di VW, fasapere che l'azienda sposterà unagrossa parte della sua produzione nelresto dell'Eurozona. "Il mercato tedescoè troppo piccolo per la nostraproduzione, e abbiamo bisogno di tassidi cambio più sicuri", dice Winterkorn. Ilvalore delle azioni VW crescevertiginosamente. BMW e Daimlerconfermano piani analoghi. Nei rinnovicontrattuali dei metalmeccanici, per ladifficile situazione nell'industria, vieneconcordato un aumento dell'1%. Nelsettore pubblico, una riduzione delleentrate costringe a tagliare il numero deidipendenti pubblici. I rinnovi contrattualiportano ad un aumento di mezzo puntopercentuale. Un anno dopo l'uscitadall'Euro, la Germania si trova in pienarecessione con una crescentedisoccupazione. Nel frattempo anche ladomanda interna è crollata: i bassiaumenti salariali e i licenziamenti stannoaffossando i consumi. Sempre piùaziende trasferiscono posti di lavoronell'Eurozona, in Asia o negli Stati Uniti.La Borsa di Francoforte ha perso moltadella sua importanza; quella di Parigi alcontrario ha accresciuto la sua influenza.I capitali continuano ad uscire dallaGermania mentre i tassi di interessetornano a crescere. La rivalutazione delMarco si è fermata. La zona Euro nel

frattempo si è stabilizzata e mostra unadebole crescita economica. Stacrescendo l'export dai paesi in crisi -soprattutto verso la Germania. VWpianifica l'allargamento dei suoi impiantiin Spagna e prende in considerazione lacostruzione di uno stabilimentoaggiuntivo in Grecia.Dopo due anni, la crescita nel restodell'area Euro torna oltre il 2%.L'economia in Germania invece ristagna,la disoccupazione resta alta. Circa 200economisti pubblicano un drammaticoappello per aumentare la competitivitàdella Germania. Il mercato del lavoro èpoco flessibile, i salari troppo alti e leprestazioni sociali troppo generose perpoter affrontare le sfide dellaglobalizzazione. Grecia e Spagna sonoin pieno boom, mentre l'economiatedesca è in difficoltà, scrivono due annidopo l'uscita dall'Euro. Thilo Sarrazindichiara in un programma televisivo:"Non ho mai suggerito l'uscita dall'Euro,al massimo mi sono permesso di direche non abbiamo bisogno dell'Euro"."

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#TsunamiTour: a Verona cinegano Piazza BràMinipost18.01.2013

"Primo tentativo della giunta Tosi cheprende tempo in vista dell'arrivo diBeppe il 9 febbraio. Abbiamo fattoformale richiesta all'ufficio manifestazionidel comune di Verona per posizionare ilpalco accanto all'area in Piazza Bràconsiderata la previsione di una follanumerosa. Già la scorsa primaveraabbiamo avuto difficoltà in Piazza deiSignori per contenere settemila personecirca. Ora ne sono previste molte di più eper questione di ordine pubbliconecessitiamo della piazza più grandedella città. Forse qua a Verona sonoabituati ai comizi deserti dei partititradizionali visti alle scorse elezionicomunali. La giunta Tosi motiva ildeferimento con l'attesa di una disciplinaelettorale emanata dalla Prefettura,prassi consolidata per ritardare l'iniziolegale della campagna elettorale.Riusciranno con questi coriandoli diburocrazia a fermare l'onda anomala delMoVimento 5 Stelle? State collegati."Gianni Benciolini, consigliere comunaleVerona, M5S

La Cupola di Parma ècrollataInformazione18.01.2013

>>> Oggi, sabato 19 gennaio, sono aLecce, Piazza Sant’Oronzo, alle 17 e aTaranto, Piazza Maria Immacolata, alle21. Domani 20 gennaio, sarò aMatera, Piazza Vittorio Veneto, alle 17 ea Potenza, Piazza Prefettura, alle 21.Seguite le dirette su La Cosa! A Parmaper i partiti grandina, ma c'è aria pulita,sempre più pulita, aria a 5 Stelle. "Per il Pdl e Iren Spa è una settimanaglaciale. Sotto la neve, sono statiarrestati con l'accusa di peculato ecorruzione, il vicepresidente di Iren Spae capogruppo in consiglio regionaledell'Emilia Romagna Pdl Luigi Villani, l'exsindaco di Parma (in procinto diricandidarsi per il Pdl) Pietro Vignali,Angelo Buzzi, presidente di Iren EmiliaSpa ed editore del quotidiano localePolis, e Andrea Costa ex presidentedella partecipata del Comune di ParmaSTT.Da mesi il Comune di Parma e la Giuntadel sindaco Federico Pizzarottichiedevano al vicepresidente di Iren,Vilani, di dimettersi. Da sette anni ilcomitato Corretta Gestione Rifiutidenunciava questi intrecci. In una sedutadi commissione del 26 novembre 2012, ilpresidente del consiglio comunale diParma Marco Vagnozzi avevadenunciato l' "allegra" gestione inconsulenze, pubblicità,sponsorizzazionidella partecipata del Comune STT. IlM5S di Reggio Emilia aveva chiesto aVillani con voto unanime del consigliocomunale di Reggio Emilia (socio di IrenSpa) del 31 gennaio 2011 di decidere serestare vicepresidente della societàquotata in Borsa o consigliere regionale.Ora forse si comprendono le ragioni ditanto attaccamento a questo doppioincarico.L'inchiesta è portata avanti dalla stessaProcura di Parma che ha chiesto, fino adoggi vanamente, il blocco del cantiere ed ha ricorso in Cassazione per ottenerne ilsequestro. Qualche giorno, fal'amministrazione comunale di Parma, ha presentato nuovi ricorsi al TAR control'inceneritore e l' affidamento di appalti.Quello che emerge dalle indagini, è unvero e proprio intreccio di potere, dove ildenaro dei cittadini veniva utilizzato a finimeramente privatistici per la promozionedella carriera e del potere di questipolitici di professione. Il Comune diParma con il sindaco Federico Pizzarottisi costituirà parte civile contro gli examministratori e dirigenti di Iren coinvolti. Per l'amministrazione a 5 Stelle conqueste indagini "sta crollando unacupola".Qualche "pillola" di questo sistema dipotere.- La Guardia di Finanza ha sequestrato

beni mobili e immobili (appartamenti,terreni, auto) per circa 3,5 milioni di euro.In particolare all'ex sindaco Vignali (Pdl)sono stati sequestrati beni per 1,9 mil dieuro, all'ex presidente di STT Costa per1,3 milioni, 163.000 euro a Buzzi e98.000 euro a Villani. Vignali avrebbecercato di occultare i suoi beni dopo loscoppio della precedente inchiesta Green Money- l'ex sindaco Vignali era chiamato"Papa". La cooperativa Sws (giàcoinvolta nell'inchiesta Green Money 2)era il collettore di soldi provenienti daEnia/Iren Spa e da Infomobility(partecipata del Comune di Parma ). Perle spese della campagna elettorale diVignali del 2007 (amministrative) è statoutilizzato denaro di Enia Spa e delComune di Parma (600.000 euro tramitela coop. Sws)- Dal 2007 al 2011 Enia Spa (diventataIren) fattura 4,5 milioni a Sws "perprestazioni inesistenti". Queste risorseerano finalizzate a favorire lapromozione dell'immagine del sindacoVignali.- C'è stato il tentativo di interferire nelleindagini precedenti in corso, sollecitando interrogazioni parlamentari contro laProcura da parte del senatore Bersellidel Pdl, coinvolgendo politici di livellonazionale come Gianni Letta, AngelinoAlfano e l'avvocato Ghedini, l'avvocato diBerlusconi. Per arrivare a BerlusconiVignali avrebbe anche contattato lareggiana Nadia Macrì- Il quotidiano Polis Quotidiano che primafaceva opposizione alla Giunta Vignalima in seguito fu oggetto di un accordoche modificò la sua linea editoriale. E'stato cambiando il direttore. Il denaro aPolis proveniva dai cittadini, tramite Sttla partecipata del Comune tramite l'allorapresidente Costa (98.000 euro). L'editoreBuzzi in seguito a questa operazione èstato nominato consigliere di Iren EmiliaSpa, partecipata di Iren dove è tutt'oggipresidente. Si provò anche ad acquisireil quotidiano l'Informazione di Parma ma l'operazione non andò in porto e latestata chiuse.- E' indagato per corruzione anchel'imprenditore Marco Rosi per lavariazione "su misura" della normativasui dehors (ndr. dehors in via Farini) eper aver fatto regali a Vignali attraverso ilpagamento di hotel di lusso a Forte deiMarmi-Indagato per pecularo anche l'exdirettore di Infomobility Carlo Iacovini(coinvolto nell'indagine Green Money)- L'ex Presidente di ST Andrea Costa hapagato con 19.000 euro pubblici di STTle analisi della qualità del suo vino delleaziende agricole in Piemonte e inToscana di proprietà e dato soldi dellapartecipata Alfa all'ex presidente di TepTiziano Mauro- Dalle intercettazioni è emerso che lostesso Vignali, che aveva dato il vialibera al progetto inceneritore daassessore all'ambiente nel 2007,nell'estate 2011 fece scattareun'ordinanza del blocco dei lavori delcantiere (che poi ripresero...). In questomodo Vignali sperava di aumentare ilconsenso in vista delle future elezioniamministrative. Il GIP che ha dato il via aquesta inchiesta è lo stessa che hachiesto il sequestro del cantiere e noncerto per boutade elettorali- Sempre in tema di rifiuti, nel 2007,Vignali era assessore all'ambiente delComune di Parma e la cooperativa Swsaveva ricevuto l'incarico di consegnare

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nelle case dei parmigiani i bidoncini dellaraccolta differenziata. Le ragazzeaddette a questa distribuzione avevanoricevuto l'input di nominare per tre volte ilnome di Vignali (che presto si sarebbecandidato a sindaco) mentre spiegavanole modalità con le quali tale raccoltadoveva avvenire. Per l'elezione asindaco sono stati distribuiti santinielettorali da dipendenti di Enia, conspese a carico di Enia- In vista delle elezioni del 2007, ilComune a guida Pdl-Udc aveva siglatoun contratto ad una persona perchépostasse con denaro pubblico sui socialnetwork dei commenti favorevoli alsindaco Vignali attraverso dei profili(account) falsi, ovvero di persone che inrealtà non esistevano." Matteo Incerti

I pianisti della RegioneSicilianaMinipost19.01.2013

"I grillini denunciano i "pianisti" all'Ars!Ardizzone: pronto a tagliare la diaria:"Durante la seduta del 17 gennaio sidiscuteva la mozione sul progetto delPonte sullo Stretto di Messina, ma su 90"Onorevoli" solo in 27 erano presenti, edi questi, 15 erano del MoVimento 5Stelle. Ecco il solito spreco di denaropubblico...e i cittadini pagano la lorogiornata lavorativa per intero. Di questaarroganza e superficialità ne facciamovolentieri a meno". Il capogruppo delMoVimento 5 stelle, GiancarloCancelleri, solleva la polemica deideputati "fantasma", presenti ma assential momento del voto di una mozione cheriguardava la realizzazione del pontesullo Stretto. Il grillino Cancelleri,rivolgendosi al presidentedell'Assemblea regionale GiovanniArdizzone, ha chiesto quindi unintervento immediato per evitare che aideputati assenti venga assegnata lapresenza evitando così la trattenuta inbusta paga." Segnalazione di PaoloRivera

Salviamo i bambini dallacecità - Michela Ledi diSightsavers ItaliaSalute/Medicina19.01.2013

>>> Oggi, 20 gennaio, sono aMatera, Piazza Vittorio Veneto, alle 17 ea Potenza, Piazza Prefettura, alle 21.Domani 21 gennaio, sarò a Avellino,Corso Vittorio Emanuele, alle 17 e aSalerno, Piazza Portanova, alle 21.Seguite le dirette su La Cosa! Bastanopochi euro per salvare un bambino dallacecità. "Nel 1953 una prima ricerca in Africadell’ovest dimostrava che le malattie cheprovocano la cecità, potevano essere inlarga parte evitate e questo è stato unodei primi risultati che ha avutol’organizzazione fondata da Sir Wilsonche lavora in oltre trenta paesi delmondo. I destinatari della azione dellanostra associazione sono le popolazionidei Paesi in via di sviluppo, attualmentenel mondo ci sono 39 milioni di personecieche, l’80% della cecità mondialepotrebbe essere prevenuta o facilmentecurata e il 90% delle persone disabili nelmondo vivono nei paesi in via disviluppo. Diciamo che la cecità potrebbeessere definita una emergenzasilenziosa." Michela Ledi Intervento diMichela Ledi, responsabile raccolta fondiper Sightsavers Italia Onlus La cecità,una emergenza silenziosa Buongiornoa tutti sono Michela Ledi, responsabiledella raccolta fondi per la associazioneSightsavers Italia Onlus che si occupa dicombattere la cecità nei Paesi in via disviluppo, quindi nei Paesi poveri delmondo. Sightsavers lavora con lepersone che rischiano di diventarecieche attraverso interventi concreti esempre in collaborazione con partnerlocali, non c’è personale espatriato,questo per favorire lo sviluppo dellerisorse dei singoli Paesi. Uno dei nostriobiettivi è la formazione, formiamomedici, infermieri, operatori di comunità,volontari, che si occupano di portare gliaiuti e rispondere alle necessità dellepopolazioni. Lavorare conorganizzazioni presenti sul territorio èmolto importante, permette di abbatterela barriera della diffidenza da parte dellepopolazioni e di essere molto piùcapillari. Quindi si fa uno screeninginiziale, si valutano le necessità e ibisogni del Paese in cui si opera e siprocede a sviluppare i progetti e alavorare con le popolazioni. Nel 1953una prima ricerca in Africa dell’ovest dimostrava che le malattie cheprovocano la cecità, potevano essere inlarga parte evitate e questo è stato unodei primi risultati che ha avutol’organizzazione fondata da Sir Wilsonche lavora in oltre trenta paesi delmondo, le aree in cui noi siamo presentisono l’Africa, sia nella parte orientale che

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occidentale, il sud est asiatico, l’India, ilPakistan e l’area caraibica del sudAmerica. I destinatari della azione dellanostra associazione sono le popolazionidei paesi in via di sviluppo, attualmentenel mondo ci sono 39 milioni di personecieche, l’80% della cecità mondialepotrebbe essere prevenuta o facilmentecurata e il 90% delle persone disabili nelmondo vivono nei paesi in via disviluppo. Diciamo che la cecità potrebbeessere definita una emergenzasilenziosa. L’organizzazione opera sudiversi fronti, principalmente cioccupiamo di cura e prevenzione dellemalattie che possono portare alla cecitàe poi abbiamo progetti che lavoranonell’ambito dell’istruzione, dell’inclusionesociale, della riabilitazione e poi un’altraarea di intervento molto importante èquella della formazione, quindi laformazione di personale in loco. La curae la prevenzione sono le aree che sioccupano delle malattie che possonocondurre alla cecità, alcune di questemalattie, dalla cataratta, a malattie cheinvece sono più caratteristiche dei luoghipoveri con scarsa igiene, accesso allerisorse idriche, che sono per esempio iltracoma, che è una infezione degli occhi,che nel tempo se non curata può portarea uno stadio di infiammazione definitaTrichiasi e se questa non viene poicurata con un piccolo interventochirurgico la persona colpita diventacieca in maniera irreversibile. Unamalattia di cui ci occupiamo èl’http://it.wikipedia.org/wiki/Oncocercosi,una malattia diffusa in Africa trasmessadal morso di una mosca, che inoculadelle micro larve sottopelle, queste seraggiungono il nervo ottico lodanneggiano in modo irreversibile e lapersona non ha più nessuna possibilitàdi recuperare la vista. Un’altra area in cuiabbiamo progetti è l'istruzione, far sì chei bambini ciechi o con problemi diipovisione, una visione estremamenteridotta, vengano inseriti nelle scuolelocali normali e non nelle scuole solo perciechi, questo per due motivi, da un latosi è visto che lo sviluppo dei bambini èinfinitamente maggiore, se vengono acontatto con bambini normo dotati edall’altro perché l’interazione e il lavoroinsieme agli altri bambini favorisce losviluppo di entrambi e quindi educa allacondivisione con persone che hanno deiproblemi. Talla, un bimbo di 5 anni Unambito di Sightsavers è la riabilitazionee l'inclusione sociale delle personediventate cieche in modo irreversibile. Lepersone che hanno contratto unamalattia da troppo tempo e non si puòfare più nulla per salvare la loro vistahanno comunque la possibilità diriguadagnarsi l’indipendenza. Nonscordiamo che in Paesi estremamentepoveri essere ciechi significa non esserepiù in grado di badare non solo a sestessi, ma se si ha una famiglia non si èpiù in grado di mantenerla, in Paesimolto poveri questo vuole dire che da ungiorno all’altro in tavola non c’è più nullada mangiare.I corsi di formazione aiciechi permettono di re-imparare agestirsi nella vita quotidiana, si insegna avestirsi, lavarsi, essere in grado dicucinare, di muoversi nello spazio dellapropria casa, essere in grado di usciredalla casa, molto spesso la personacieca ha paura, si vergogna e non è piùsicura di se e quindi si auto reclude incasa, quindi la persona che piano pianoinvece acquista di nuovo le propriecapacità è una persona che poi è in

grado di nuovo di essere parte dellacomunità.Una volta che queste personeriacquistano le proprie capacità seguonodei corsi dove si insegna un lavoro equindi nonostante non abbiano più lavista sono in grado di lavorare, divendere i prodotti che realizzano, dicoltivare ortaggi e poi e venderli almercato, quindi sono persone che sonoal 100% indipendenti.Molto spesso queste persone siriuniscono e fondano delle associazioniper sensibilizzare le comunità rispetto aidiritti dei non vedenti o delle persone condisabilità in generale. La riabilitazionenon ha solo un effetto positivo sullapersona, ma aiuta anche tutta lacomunità a essere più sensibile, piùaccogliente, nei confronti delle personeche hanno dei problemi.Un caso su tutti che posso raccontare,rispetto al problema della cecità in Africalegato al Tracoma, è di un bambino chesi chiama Talla, di 5 anni, che è statoindividuato durante un campo di visite inGambia, questo bimbo a causa dellecattive condizioni igieniche avevacontratto l’infezione del Tracoma, i suoiocchi erano molto gonfi, lacrimavano elui provava molto dolore, quindi si èprovveduto a curarlo grazie a unapomata di Tetraciclina, che è unantibiotico molto efficace per eliminarequesta infezione. Il tracoma può esserecurato, se si è già nello stadiodell’infezione può essere prevenutaattraverso la distribuzione di unantibiotico, la Zitromicina e può esseresia somministrata in forma di pomata, sela malattia è già in corso, o si puòprocedere con un lavoro di prevenzione.Viene distribuito l’antibiotico che perevitare che ci sia l’insorgeredell’infezione e soprattutto per evitareche questa si diffonda tra le persone neiterritori maggiormente a rischio.Il costo per poter curare una personacolpita dal Tracoma è un costorelativamente basso, con 6 Euro siriescono a curare 10 bambini colpitidall’infezione. Sconfiggere le malattietropicali neglette Uno dei progetti diSightsavers è l’eliminazione di alcunedelle malattie tropicali neglette, lemalattie delle popolazioni più povere edimenticate del pianeta. Attualmente cisono due miliardi di persone a rischio nelmondo, e soltanto l'1% degli aiutiinternazionali è destinato alla cura diqueste malattie.L’obiettivo iniziale di controllare questemalattie è stato però superato negli ultimianni grazie alla possibilità di giungerealla loro eliminazione attraverso ladistribuzione dei farmaci che neprevengono l’insorgere. Le persone arischio di Oncocercosi possono ricevereogni anno la distribuzione di un farmaco,il Mectizan, che rende innocua la punturadella mosca, questo fa sì che le personenon siano più costrette a abbandonare lerive dei fiumi, il luogo dove è possibileper loro coltivare e avere di chesostenersi. La distribuzione per almeno15 anni del farmaco in modocontinuativo, fa sì che le persone nonabbiano più il rischio di contrarre lamalattia e potranno tranquillamentevivere nei loro territori senza rischiare lacecità permanente. Lo stessoprogramma di prevenzione è attuatoanche per il tracoma, in questo caso sidistribuisce la Zitromicina e anche quil'obiettivo della prevenzione continuativaè di eliminare l’esistenza della malattia

nei territori endemici per il tracoma. Iprogetti per la distribuzione dei farmacihanno una gestione complessa,coinvolgono i governi locali, le comunità,i volontari di comunità, persone formateper essere in grado di recarsi nei varivillaggi, di mappare tutta la popolazione,di distribuire a tutti i farmaci che servonoa prevenire le malattie. Sightsavers Italiasi sostiene principalmente con ledonazioni dei privati cittadini e diaziende, le donazioni sono utilizzate per iprogetti di cura e di prevenzione dellacecità.Per informazioni sulla attività dellaassociazione potete visitare il nostro sitointernet www.sightsavers.it qui troveretemolte informazioni e storie delle personeche noi abbiamo aiutato e trovereteanche la possibilità di fare unadonazione alla nostra associazione. Ringrazio il blog di Beppe Grillo per lospazio che ci ha dedicato e per l’aiutoalla lotta alla cecità. Per donazioni:conto corrente postale 56131840 e sitointernet www.sightsavers.it PS: Questisono gli effetti dello Tsunami che si èabbattuto su Lecce:

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Volume 8, numero 02

Sommario 13.01.2013

Informazione Dialogo tra un italiano qualunque e ilmade in Italy Cazzullo, cosa mi dici mai?Minipost @Riotta retwitted: la verità Parma: Per un'informazione diretta aicittadini Buffonarie: Bersani, fidati! Onesti senza difese Appello per gli italiani in Nord e CentroAmerica Accampati al Viminale! No MUOS: la Sicilia non è un bersaglio Il M5S non è di destra né di sinistraMoVimento Diretta da Parma: PresentazioneBilancio Preventivo 2013 Diretta da Palermo: Restitution Day! Diretta: Restitution day & incursioni dalViminale SCUSATECI MA NON ABBIAMOCICCIOLINE Tsunami tour Diretta: Beppe Grillo a Roma per ilsimbolo elettorale Il simbolo farlocco del M5S. Chi c'èdietro? Il M5S parteciperà alle elezioni?Muro del pianto BimbiminkiaPolitica Guerra e pace Passaparola - La normalità è regola -Maria Fida Moro

@Riotta retwitted: la veritàMinipost06.01.2013

Le balle in Rete durano poco. Una"twitstar" dovrebbe saperlo. Giarrusso harinunciato all'incarico (che sarebbecomunque stato a titolo gratuito) e non siè dimesso come affermato da Riotta. "Gianni Riotta sarebbe stato querelatoda Beppe Grillo per un retweet. Questala notizia che girava in Rete. Ma èandata proprio così? Vediamo i fatti. Il 29dicembre scorso sull’edizione sicilianade la Repubblica esce un articolo diCarmelo Caruso riguardo alla probabiledelega “a responsabile dell’Ato idrico” aMario Giarrusso, avvocato ed esponentedel MoVimento 5 stelle. Gianni Riotta,legge questa notizia e ci scrive un tweetparlando di “lottizzazione”, termine chenell’articolo non è presente. MarioGiarrusso si sente diffamato e decide, il2 gennaio, di querelare i due giornalisti. Ilfatto è quindi che Gianni Riotta sarebbestato querelato, insieme al collega de laRepubblica, non per un retweet ma peraver interpretato a modo suo una notiziae averla data, secondo il “grillino”, inmaniera diffamatoria, con un tweet.Quindi non è corretto dire che è statoquerelato da Beppe Grillo e neppure chela causa sia un suo retweet. Infine,sempre in Rete, riguardo a questavicenda, si discuteva della possibilità omeno di essere querelati per un RT. IlRT come il tweet non dovrebbe esimeredalla verifica della notizia e in casocontrario si può incorrere in querele perdiffamazione." valigia blu

Guerra e pacePolitica06.01.2013

In Italia, dal dopoguerra, la politicaestera è materia di scontro elettorale tradestra e sinistra, tra guelfi e ghibellini e,nel peggiore dei casi, purtroppo il piùconsueto, allineamento agli interessi dipotenze straniere. Poco è cambiato inquasi settant'anni, dal confronto traTrieste italiana o titina, dall'invasionedell'Ungheria benedetta dal Pci, ai missilidi Cuba, alla guerra dei Sei Giorni traIsraele e Egitto, al Vietnam, alla prima ela seconda guerra in Iraq. Le ideologie ei retrobottega dei partiti hanno prevalsosugli interessi nazionali e sulla verità deifatti, con una conseguente perdita dicredibilità dell'Italia. Inaffidabile, serva,voltagabanna. Chi può fidarsi di unaNazione che ripudia la guerra nella suaCostituzione, firma un solenne trattato dipace con la Libia e la bombarda pochimesi dopo? Chi può credere alla buonafede di uno Stato che ha occupato l'Iraqcon il pretesto di armi di massa maiesistite, se non nella fantasia di Bush, eha attaccato l'Afghanistan senza ragionealcuna e tuttora vi mantiene le suetruppe? I bombardamenti sulla Serbiaerano parte di un intervento pacificatoredei post comunisti italiani?Dopo il crollo del muro di Berlino e ildissolvimento del Patto di Varsavia, laNato ha perso il suo significato originariodi contrapposizione al blocco sovietico, ilvecchio impero del male di reaganianamemoria. Da allora, dal 1989, l'Italia si ètrasformata da piattaforma strategica adascaro al servizio della Nato. Arruolata intutte le guerre, ma sempre con l'alibidella missione di pace. L'obiezione tipicaè "Se si fa parte della Nato si devepartecipare a ogni qualsivoglia guerra daquesta dichiarata". Un falso.Un'obiezione contraddetta dai fatti. LaGermania, che è nella Nato, non è infattientrata in guerra contro la Libia.L'articolo 11 della Costituzione recita:"L'Italia ripudia la guerra come strumentodi offesa alla libertà degli altri popoli ecome mezzo di risoluzione dellecontroversie internazionali; consente, incondizioni di parità con gli altri Stati, allelimitazioni di sovranità necessarie ad un

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ordinamento che assicuri la pace e lagiustizia fra le Nazioni; promuove efavorisce le organizzazioni internazionalirivolte a tale scopo". La nostra politicaestera deve attenersi strettamente allaCostituzione. Mai più guerre per favoriregli interessi di altre potenze, mai piùguerre se non per scopi difensivi. Vannoritirati i nostri soldati dall'Afghanistan,dove gli USA stanno trattando la finedelle ostilità con i talebani da più di unanno senza che i nostri media ne dianonotizia, dall'Iraq e da ogni teatro diguerra. La nostra politica estera deveessere di pacificazione, di prevenzionedei massacri religiosi o etnici, dirafforzamento dell'Onu e dei caschi blu.Dov'era l'Onu durante il genocidio inRuanda o la strage di Sebrenica? Araccogliere le margherite di chi poneva ilveto? E perché all'Onu qualcuno è piùuguale degli altri e può bloccare unintervento umanitario? E dove sono icaschi blu durante i periodicibombardamenti in Palestina? Intervenireper garantire i più deboli, per evitare imassacri, interporsi tra le parti in guerrae dare assistenza ai civili: questo è lospirito della nostra Costituzione, questadeve essere la base della nostra politicaestera. Ps: Chi avesse notizie di VittorioMissoni scomparso con alcuni amicidurante un volo aereo in Venezueladovrebbe per favore mettersi in contattocon la famiglia inviando una mailall'indirizzo: [email protected]

Parma: Per un'informazionediretta ai cittadiniMinipost07.01.2013

Stasera, a partire dalle 20.45, il blogospiterà la diretta della presentazione delBilancio del Comune di Parma da partedel sindaco Federico Pizzarotti e dellagiunta comunale. Segnatevil'appuntamento! "Forse non tutti sanno che chi scrive gliarticoli dei giornali, in genere giovanisottopagati dai 5 ai 15 euro al pezzo,non sono gli stessi che realizzano i titolie i sotto titoli, ma giornalisti assuntistabilmente dalle varie testate. E' ancheper questo che molto spesso si trovanocontenuti in linea con le propriedichiarazioni e titoli sensazonalisti chedistorcono il pensiero dell'intervistato.Chi non ha mai avuto a che fare congiornali, se non da lettore, rimaneprofondamente deluso quando scoprequanto siano artefatte e distorte lenotizie. Le notizie dovrebbero raccontarei fatti, gli editoriali dare opinioni. Anchese molti giovani giornalisti ci provano, cisono ancora molti editori per cui lanotizia è da "indirizzare". Penso che siaquesta la ragione per cui siamo al61esimo posto nel mondo come libertà distampa. Per questo noi cerchiamo dicomunicare direttamente e senza filtricon video e notizie direttamente sulnostro operato." Federico Pizzarotti

Diretta da Parma:Presentazione BilancioPreventivo 2013MoVimento07.01.2013

"Il Bilancio Preventivo del Comune diParma per l’anno 2013 è uno strumentodi lavoro di vitale importanza per tutta lacomunità: evidenzia le nostre priorità,fotografa lo stato dell’arte di questomomento e, soprattutto, traccia la viache si dovrà ancora percorrere nelprossimo futuro. Ad illustrare a tutti iconcittadini di Parma le linee guida delBilancio Preventivo, saranno il SindacoFederico Pizzarotti e gli Assessori dellaGiunta Comunale il 7 gennaio, nellacornice dell’Auditorium Paganini. Ildocumento di Bilancio Preventivo è ilfrutto di un accurato lavoro di analisi e diricostruzione del progetto economico perla nostra città; ancora più importante,perché arriva in momento storicocomplesso e di forte crisieconomico-finanziaria che vede unamassiccia riduzione dei trasferimenti daparte dello Stato. “Penso sia doverosocondividere questo percorso con tutta lacittà, con tutte quelle persone chevogliono capire davvero il lavoro svoltoda questa Amministrazione. È perquesto motivo che invito tutti iconcittadini a partecipare, a discutere ecriticare direttamente”. Nelle parole delsindaco Federico Pizzarotti la proposta apartecipare è rivolta a tutti coloro chesono interessati a conoscere e capire ilfunzionamento del bilancio del Comune,con particolare riferimento agli indirizzistrategici, alla programmazioneeconomica-finanziaria, alle societàpartecipate, al welfare e ai servizieducativi." Comune di Parma

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Passaparola - La normalità èregola - Maria Fida MoroPolitica07.01.2013

"E' quasi ridicolo che si debba pensarea delle liste pulite, è chiaro che le listedevono essere fatte di persone che sonospecchiate dal punto di vista morale,solo che siamo in un mondo talmentevariegato e strano che è diventataun’eccezione quella che dovrebbeessere la regola e è un po’ buffa come lascoperta dell’acqua calda, solo che faanche tristezza. Il vero problema dellapolitica è che deve essere gratuitaperché è una vocazione, quindi nienterimborsi, niente indennità, nientestipendi, lo si fa come buona azione,come si fa tutto il resto." Maria Fida Moro Il Passaparola di Maria Fida Moro,giornalista e politica italiana Salutocoloro che mi ascoltano sul blog diBeppe Grillo di cui sono stata ospite unavolta con una lettera molto importante,sono Maria Fida Moro e volevo fare ilpunto per me, anzi volevo quasi scrivereuna lettera ma non c’era un interlocutoreperché ero amareggiata come ex-cittadino italiano. Poi non avendol’interlocutore ho rinunciato a scrivere,adesso mi è capitata questa opportunità,allora volevo condividere con voi questipiccoli pensieri: 1.E' quasi ridicolo che sidebba pensare a delle liste pulite, èchiaro che le liste devono essere fatte dipersone che sono specchiate dal puntodi vista morale, solo che siamo in unmondo talmente variegato e strano che èdiventata un’eccezione quella chedovrebbe essere la regola, solo che faanche tristezza; 2. il vero problema dellapolitica è che deve essere gratuitaperché è una vocazione, quindi nienterimborsi, niente indennità, nientestipendi, lo si fa come buona azione,come si fa tutto il resto. La politica è edeve restare una vocazione, se è unavocazione la si fa perché è bello farla ecosì si salta il fosso e c’è una selezionenaturale tra quelli che non hanno piùopportunità di rubare e quelli che inveceamano dare; 3. ultimamente ho sentitocose che sembravano al confine con lafollia nelle esternazioni, nelle parolerimbombanti e inutili che si sentono tuttoil giorno, volevo quasi ricordare agliitaliani che c’è stato uno che si chiamavaAldo Moro e che non c’è più e questonon esserci più vuole dire non averenessuno capace di mediarein mezzo allafollia umana. Ma non voglio tantoricordare lui, quanto il tempo in cui lapolitica era fatta con il gusto di farla ec’erano persone di tanti generi, alcunepiù buone e altre meno buone chevenivano dalla gavetta e che erano stateelette, non nominate e che lo facevanoperchè gli piaceva farlo. Sarebbe belloche questo gusto di fare politicatornasse. Sono anni che non voto più,non voto più perché non posso

scegliermi le persone e mi piacerebbepoterle di nuovo sceglierle. Poi c’è daaggiungere che è molto amareggiantevedere intorno a noi tanto dolore, tantasofferenza, tanta follia, è diventatotroppo difficile fare qualsiasi cosa,perfino le cose quotidiane, è come se inmezzo ci fosse il Gran Canyon: rischi intutti i modi. Rischi perché gli altri a lorovolta sono all’inseguimento di non soquale fantasma e non ci sono con latesta e se ci sono, è per essere sgarbati.Invece ho bisogno di una vita in cui lepersone siano solidali, fraterne, in cui siabello condividere e non dividere tutto ebuttare al macero e non c’è più un postodove scappare. Sono tra coloro cheauspicava una bella fine del mondo,perché era un pensiero consolante eriposante, capisco che questo non siacondivisibile da parte di molti o di tutti,però è da quando ero piccola che nonvedo succedere che cose peggiori diquelle precedenti, mi sembrava unasoluzione drastica. Capisco che il cosmoha leggi tutte sue, per cui poi l’armonia siricreerà anche se noi non vogliamo, senon facciamo niente per riaverla, èinevitabile sia così, perché l’evoluzione èverso il bene e verso il meglio e io sonoconvinta che alla fine di tutte le cose èl’amore che deve vincere, anche se nonsembra, l’amore nonostante! In qualchemaniera viene proprio in mente unadomanda: "Ma quelli della politica diprima, erano poi così diversi da quelli diadesso, i tempi erano migliori?" Eranopiù morali, più abituati a confrontarsi conle difficoltà del dopoguerra, oppure èproprio che siamo sfortunati e le personeche adesso vogliono fare questo lavoronon sanno da dove devono cominciare?Credo davvero manchi gente, nonsoltanto mio padre, che faceva la politicacome un servizio in favore dellacollettività non per guadagno personale,non per lustro, neanche per sentirsiimportante. Mia mamma raccontavaspesso quando eravamo bambini, delPresidente della Repubblica Einaudi cheera venuto a piedi con il suo bastoncinoa cui si appoggiava, persona anziana, dasolo senza scorte di nessun tipo e ilpoliziotto sotto casa non l’avevariconosciuto e non l’aveva fatto passare. Non dico che dobbiamo tornare aqueste cose perché questo è un altromondo, però le persone che eranocapaci di gentilezza erano anche capacidi mediazione e il mondo di adesso ha ilbisogno assoluto di mediatori, per nondire di pacificatori e la pacificazione nonpuò avvenire senza ascoltare le ragionidell’altro e neanche senza quellagentilezza minima che fa sì che l’altronon ti rompa in testa una mazza dabaseball. Allora manca un Aldo Moro,mancano persone come lui? Sì certo chemancano, a me mancano e sareidavvero contenta di vedere gentegiovane, perché nella gente giovane c’èla possibilità di tornare a un valore,perché non ancora corrotta, non ha fattoin tempo, ha dentro di se una luce che sipuò trasbordare nella politica e nella vitadi tutti i giorni, allora forse io potreismettere di aspirare alla fine del mondo! Questa è una frase di mio padre e dice“Datemi da una parte un milione di voti etoglietemi dall’altra parte un atomo diverità, allora io sarò sempre perdente” esiccome sono in vena di cosearmoniche, voglio aggiungere a questacosa bellissima di Aldo Moro unproverbio tibetano che recita: “Gli uccelliche vivono su una montagna dorata

riflettono il colore dell’oro” vorrei che gliesseri umani riprendessero il gusto diessere immagine di Dio! Nel nostrotempo c’è come una specie di abitudinemalefica, per la quale l’apparire conta piùdell’essere e siamo diventati succubi diquesta moda che ci priva di quello chenoi siamo veramente. Allora forsesarebbe importante di insegnare ai nostribambini e anche a noi stessi laconsapevolezza, cioè il concetto che nonsiamo quello che indossiamo e nonsiamo i soldi che abbiamo e neanchel’automobile e tanto meno il cellulare, masiamo qualcosa di molto più potente chestà dentro di noi che è l'essenza e chese ha una rispondenza nelle nostreazioni ci rende davvero in perfettaarmonia con il resto del cosmo. Seinvece noi privilegiamo l’appariresull’essere, allora diventiamo sempre piùinfelici e dato che il dolore è laconnotazione principale del mondo dioggi, forse per sanare questo dolorevarrebbe la pena andare a caccia deldrago come faceva San Giorgio escovarlo lì dov’è, ci vuole coraggio, civuole pazienza e ci vuoledeterminazione. Sembra un discorsocompletamente fuori dalle righe, però inun mondo di parole, queste sono paroleche risuonano dentro di noi e se cipensiamo un attimo ci accorgiamo chesono vere. L’esperienza di chi è piùvecchio e io mi ritengo vecchia, nelsenso che sono veramente alla fermata,sono stanca di tutte le cose che sonosuccesse e brutte, insegna davvero cheè fondamentale è allargare laconsapevolezza, come se uno andassein un territorio inesplorato che però èdentro di sé e è questa consapevolezzadi questa essenza che ci rende migliori edegni di tutte le cose meravigliose chepuò essere l’umanità se sceglie discordarci del fuori e di occuparci deldentro ed è molto bello, consolante ed èforse una delle cose che varrebbe lapena di imparare, di iterare e disperimentare e mi piace l’immagine dinoi stessi che piccoli, piccoli, però ciazzardiamo a andare alla ricerca deldrago, della verità. Passate parola !

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Buffonarie: Bersani, fidati!Minipost08.01.2013

Ieri Bersani in diretta a Otto e mezzo hadetto di non conoscere le persone nelleliste del pdmenoelle che hanno problemicon la giustizia. Non se ne occupa. Sifida del comitato dei garanti composto dapersone irreprensibili come CaterinaRomeo, condannata a 1 anno e 4 mesiper violazione alla legge elettorale.Vorrei facilitare l'arduo compitosegnalandone alcuni. VladimiroCrisafulli, Enna, rinviato a giudizio perconcorso in abuso d'ufficio, accusato diaver ottenuto la pavimentazione di unastrada comunale che porta alla sua villaa spese della Provincia di Enna.Antonino Papania, Trapani, hapatteggiato davanti al gip di Palermo unapena di 2 mesi e 20 giorni di reclusioneper abuso d'ufficio. Nicodemo Oliverio,Crotone, imputato per bancarottafraudolenta. Francantonio Genovese,Messina, indagato per abuso d'ufficio.Bersani, fidati! Ps: rettifichiamo quantoscritto per Giovanni Lolli in quanto non èstato rinviato a giudizio: il giudice "chieseil rinvio a giudizio, ma da allora il Gip nonha mai deciso in proposito, e quindi si èarrivati alla prescrizione per scadenzadei termini del mio caso"

Onesti senza difeseMinipost08.01.2013

"Ed ecco perchè si continua a parlare diStato di polizia fiscale. Da Italia Oggi, p.22 "Nel nuovo redditometro la provacontraria del contribuente può rivelarsiuna vera e propria mission impossible.Dall'analisi del nuovo redditometroapplicabile per determinaresinteticamente il reddito delle personefisiche per gli anni 2009 e successiviemerge che per i contribuenti lapossibilità di difendersi è difficile.Costituisce un ostacolo praticamenteinsormontabile la spesa media stimatadall'Istat per determinare il contenutoinduttivo degli elementi indicativi dicapacità contributiva. Ogni provacontraria sarà impossibile da costruire.Dimostrare la diversa e reale entità dellevoci di spesa è possibile teoricamentema praticamente no. Tutto questocontrasta con il diritto di difesa sancitodall'ordinamento e dalla Costituzione.Rischio di legittimità, dunque, per ilvalore attribuito ai dati Istat.". Invece sulCorriere, Befera vuole farci credere che"non è uno Stato di polizia fiscale". Inuna cosa ha ragione: non è uno Stato!"Segnalazione di Gian A

Diretta da Palermo:Restitution Day!MoVimento09.01.2013 I 15 cittadini portavoce a 5 Stelleeletti alla Regione Siciliana, dopo averrestituito quasi un milione di rimborsielettorali, restituiscono oltre il 70% delloro stipendio alla Regione, esattamentecome promesso in campagna elettorale.Solo questo mese il MoVimento 5 Stelleha restituito 123.000 euro. Ogni meseoltre il 70% di ogni eletto verrà restituito.Alla conferenza stampa in diretta apartire dalle 10.30 parteciperà anchel'Assessore alle Attività ProduttiveVancheri che si impegnerà a far partire ilfondo regionale di microcredito perl'impresa cui saranno destinati i soldirestituiti.

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BimbiminkiaMuro del pianto09.01.2013

I "ritornanti", nuovi di zecca, lucidati anuovo dalle lingue umide dei giornalisti,sono di nuovo tra noi. Come prima, più diprima. I media usati come "ranz devaches" per richiamare con un corno ivoti del parco buoi elettorale sperso sullemontagne e frastornato dalla crisieconomica. Nulla è cambiato. Usi adogni menzogna per quell'ultimo voto. Ibimbiminkia sono sempre gli stessi,quelli del ventennio peggiore della nostravita: Berlusconi, Bersani, Casini, Fini e igruppettari della Sinistra Arcobaleno. Perl'occasione, per non sparire, "come sicambia per non morire", alcuni hannoaffittato delle foglioline di fico, misurababy, che coprono le vergogne queltanto che basta per prendere per il culol'elettore. Il bimbominkia èautoreferenziale, il suo nome compare incaratteri da scatola di tonno sul simbolodi partito, cultore del cattivo gusto,estetico e lessicale, dedito all’abuso di"wow " quando twitta. Il bimbominkia èschizofrenico, ha almeno due o tre profilion line, fa quello che non dice e dicequello che non fa. Il bimbominkia votaper l'IMU , le tasse, l'Iva la mattina e letoglie la sera. I bimbiminkia si muovonoseparatamente, ma mangiano insieme. Il bimbominkia è un attention whoreeffimero, che si sbraccia in manieraproporzionale alla sua pateticità perdimostrare al mondo di esistere. Sisacrifica per noi, sale, scende, entra, facorrente con le porte aperte. Il suo credosono gli accessori da gregge, le suoneriedi cellulari improbabili, le frasi ad effettoche non vogliono mai dire nulla, letelevisioni, i quotidiani con foto a mezzapagina, le signature di MSN farcite disimboli e accenti circonflessi, la paginafacebook zeppa di foto riprese dall’alto,dal basso, in prevalenza su un palco o inpoltrona, con un borsalino, una cravattaregimental ed imperitura espressionebluesteel con il sigaro in bocca. Se ilserver del Paese è sotto attacco, lui è sial'hacker che l'antivirus. La massimaaspirazione per un bimbominkia è essere"gggiovane", inviare un emoticon, finirein un talk show per un proprio filmatosharato su YouTube, ma rigorosamentesenza possibilità di commentare. Non saun cazzo e mette becco su tutto,dimostrando la sua maleducatainvadenza in CAPS LOCK neitelegiornali della sera. (*) (*) alcunedefinizioni sono adattate liberamentedalla Rete PS. La campagna elettoraledi Beppe Grillo su Youtube inizieràlunedì 14 gennaio. Abbiamo bisogno cheYoutube ci metta urgentemente incontatto con Valerio Preziosi perrisolvere alcune questioni tecniche.

Appello per gli italiani inNord e Centro AmericaMinipost09.01.2013

"Mi chiamo Simone Lolli e mi rivolgo avoi italiani che abitate in America delNord e Centrale iscritti regolarmenteall'AIRE. Abbiamo bisogno del vostrocontributo per sottoscrivere la nostra listaper presentarci alle prossime elezionipolitiche. In questo modo avremo lapossibilità di scardinare questa vecchiapartitocrazia e mandare a casa questipolitici che in 20 anni hanno pensatosolamente a curare i propri interessi adiscapito del cittadino. Come farequesto? E' molto semplice: alla lista deiconsolati attivi trovate quello più vicinoalla vostra città, recatevi con ilpassaporto e apponete la firma allenostre liste sia alla Camera sia alSenato. Il tempo stringe. Abbiamobisogno di 50 sottoscrizioni entro la finedella settimana. Confido in voi. Grazieper il contributo!" Simone Lolli Ps: Il viceconsolato di Tucuman si rifiuta dirilasciare certificati elettorali collettivi conla scusa di avere l'anagrafe bloccata. Inquel vice consolato abbiamo 9 firme perla Camera e 7 per il Senato. Potrebberoessere decisive.

Diretta: Restitution day &incursioni dal ViminaleMoVimento09.01.2013 "A distanza di una settimana dallaprima trasmissione con collegamenti dai4 angoli del mondo (le 4 circoscrizioniestere: Europa, America del Nord eCanada, America del Sud,Asia-Africa-Oceania e Antartide), oggifacciamo il punto sulla raccolta dellefirme ricollegandoci ancora con i nostri 4moschettieri all'Estero: Andrea Tosatto,Francesco Tripodi, Simone Lolli,Francesco Attademo. Ma oggi è unagiornata importantissima per ilMovimento 5 Stelle: Restitution Day.Infatti i nostri 15 deputati regionalisiciliani, hanno restituito oltre il 70% delloro stipendio di Dicembre, così comepromesso in campagna elettorale. Neparleremo con Angela Foti e GianinaCiancio neo elette all'ARS! Ma non ètutto. Nella Jungla delle leggi italiane, laraccolta delle firme non è la cosa piùstrana. Anche per il deposito del simboloabbiamo una procedura eccezionale! Cicollegheremo in diretta con MaurizioArgentieri dal Viminale in fila da ore edore." Tv 5 Stelle Partecipa su Twitter con l'hashtag#tv5stelle

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Dialogo tra un italianoqualunque e il made in ItalyInformazione09.01.2013

Foto: Particolare del dipinto di FeliceCasorati, Conversazione platonica Italiano qualunque: "Chi è lei con lafascia tricolore sul petto, un irredentista,un patriota, un sindaco, un nipote di TotòCutugno?" Made in Italy: "Non mi hariconosciuto? Lei deve avere prosciuttodoc importato sugli occhi. Io sono ilMade in Italy" Italiano qualunque: "Lei hagli occhi a mandorla, ha preso forse lacittadinanza italiana?" Made in Italy: "No,io sono italiano da generazioni, sono unprodotto autoctono, non vede che sullascatola ho la bandierina con i colorirosso, bianco e verde e il brand "Made inItaly" che ci ha resi famosi nel mondo?"Italiano qualunque: "Lei è appena scesoda una nave cargo. Lei è un prodottoclandestino!" Made in Italy: "Io sonostato concepito in Italia da undisegnatore, allevato con finanza italianapurosangue a Shangai e ora, nel pienodegli anni, ritorno a casa. Sono come ilfigliol prodigo e lei mi tratta così ..."Italiano qualunque: "Ma io la riconoscoora, lei è quel prodotto che vedevo dabambino a Carosello con le immaginidelle fabbriche e gli operai italiani chesorridevano". Made in Italy: "(con fareorgoglioso) Si, sono sempre io. E' laforza della tradizione, che fa micompra?" Italiano qualunque: "Ma glioperai, la fabbrica, dove sono? Trasferitiin Cina?" Made in Italy: "No, purtropposono stati licenziati, la fabbrica è statariaperta, però a Shangai. Sa, il costo dellavoro, le adempienze ambientali, latassazione, la burocrazia, i sindacati. Perun prodotto laggiù è tutta un'altra vita".Italiano qualunque: "Guardi, mi ha quasiconvinto, la compro. Lei deve esseremolto conveniente, costerà almeno lametà" Made in Italy: "No, il mio prezzo èrimasto quello. Per chi mi ha preso? Iosono un prodotto di qualità." Italianoqualunque: "Non se la prenda, ma chesenso ha spostarsi armi e bagagli permantenere lo stesso prezzo?" Made inItaly: "Il prezzo resta uguale, ma ilprofitto aumenta, è la legge del capitaleitaliano che va dove ci sono meno dirittie quindi meno costi del lavoro. Guardi leimi è simpatico, le faccio uno sconto del5% se mi porta a casa sua" Italianoqualunque: "Non ci penso neppure. Sitolga quel Made in Italy dalla faccia, lei èun infiltrato, figlio di capitalisti rinnegatiche creano disoccupazione e di chi lopermette. La prossima volta che la trovoin giro le applico un dazio del 50%."

SCUSATECI MA NONABBIAMO CICCIOLINEMoVimento10.01.2013

"Non so se potremo essere perdonati.Tra i candidati del MoVimento 5 stelle alParlamento non spicca nessun nomefamoso. Non abbiamo atleti o atleteolimpiche come la Vezzali, grandiindustriali, giornalisti venduti, paladinidell'antimafia, figli di politici, exsindacalisti. Ma soprattutto non abbiamovecchi conosciuti politici allevati a paneed ideologia nelle segreterie dei varipartiti che cercano di conquistare unseggio, quasi che fosse un premio di finecarriera: il regalo che ti danno con i puntiaccumulati al supermercato per lafedeltà. Non abbiamo ragazze di plasticacon il seno rifatto, sui tacchi a spillo inminigonna, ma studentesse, insegnanti,impiegate, professioniste, commerciantiche hanno saputo crescere i figli elavorare facendosi un mazzo tanto e chenon sono costrette a chili di fondo tinta ecarne in esposizione per nascondere ilvuoto dei cervelli. Noi restiamo convintiche il consenso, e quindi i voti, siguadagnino con la credibilità, l'impegno, isacrifici e l'informazione, non sfruttandola fama di alcuni personaggi esibiti cometrofei che hanno il solo compito diattirare, come specchietti per le allodole,un voto di simpatia o di momentaneaemozione. La nostra è una politica cheha bisogno, prima di tutto, di un ricambiodi persone che siano fuori dai solitigiochetti, dalle conoscenze, dagliapparati di partito e che possano dare ilmeglio di loro con grande impegno perun periodo limitato a due incarichi almassimo. Se non cambieranno lepersone ci ritroveremo, dopo il 24febbraio 2013, con uno zoppicantegoverno misto tecnico/politico conBerlusconi o/e Bersani al servizio deiguardiani delle banche con a capo Monti.Non illudetevi sui numeri dei sondaggiche stanno gettando solo fumo negliocchi per nascondere l'inciucio postelettorale." Segnalazione di Antonino D.,Leonforte

Cazzullo, cosa mi dici mai?Informazione10.01.2013

"Uno può anche non sapere tutto. Peròalmeno di quello di cui si occupadovrebbe essere informato. AldoCazzullo si occupa di politica, visto chefa editoriali sulla prima pagina delCorriere della Sera. Oggi scrive unpezzo, dal titolo "La scomparsa degliecologisti", in cui lamenta il fatto chel'Italia è l'unico posto dove gliambientalisti sono completamentescomparsi e dove, in tutti i programmipolitici, "la tutela del territorio,l’inquinamento delle città, persino leenergie alternative passano in secondopiano.". Cazzullo a casa a studiare!Magari con una bella connessione ainternet, così da potersi leggere ilProgramma di un MoVimento politico cuii sondaggi attribuiscono un consenso adue cifre. Qui rasentiamo i limiti delparadosso. Il MoVimento 5 Stelle, oggi, èil punto di riferimento per le politicheambientali in Italia. Ha sempre datobattaglia all'inquinamento. Ha semprecercato di ostacolare la costruzione diinceneritori. Ha sempre perseguitopolitiche di decrescita, di riutilizzo edifferenziazione dei rifiuti. Ha semprecriticato il modello produttivo che vendea Milano l'acqua che sgorga in Sicilia eviceversa, in favore di un circuito locale,il cosiddetto Km 0, che permetta dirisparmiare soldi e di risparmiarel'ambiente; ha sempre combattuto peruno stile di vita più sano, facendopressione nelle amministrazioni locali perla dismissione dell'utilizzo delleautomobili e per la costruzione di pisteciclabili; ha sempre incentivato l'utilizzodi fonti di energia rinnovabile; ha semprecontribuito a far crescere politicheenergetiche davvero rivoluzionarie, comela costruzione di edifici intelligenti, ingrado di ridurre i consumi emassimizzare l'efficienza energetica. Etanto, tanto altro che chiunque puòverificare. Non è possibile scrivere unacolossale falsificazione dello scenariopolitico italiano come quella scritta daCazzullo sul principale quotidianonazionale, senza esserealternativamente o in malafede ototalmente disinformati dell'argomento dicui si parla." Claudio Messora

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Accampati al Viminale!Minipost10.01.2013

"Ininterrottamente dall’8 gennaiocentinaia di cittadini, del MoVimento 5Stelle, si stanno alternando in fila giornoe notte davanti alla sede del ministerodell’Interno a Roma, dove si trova l’ufficioelettorale centrale, per evitare che ciimpediscano di usare il nostro simboloalle prossime consultazioni. Se qualcunodovesse arrivare a depositare unsimbolo simile a quello del MoVimentoprima di noi, rischieremmo di non potermettere sulla scheda elettorale il logoche tutti conoscono. I grandi partiti noncorrono questo pericolo perché la leggeli tutela. In piazza del Viminale siassembrano da giorni insieme aivolontari del M5S e insieme airappresentanti dei nuovi partiti, personepagate da qualcuno che non conosconoper depositare il simbolo di un partito chenon conoscono e che in molti casi nonparteciperà neppure alle elezioni. Questistessi ragazzi infatti ci hanno spiegatoche non sanno nemmeno se i loro “boss”(come li chiamano loro), abbianoraccolto le firme per partecipare alleelezioni: ad alcuni di loro l’unica cosache importa è di essere pagati. Un verosuk della democrazia con i suoiprofessionisti che fanno questo lavoro apiazza del Viminale da anni, per tutte lecompetizioni elettorali. Tutto per crearecaos, aumentando il più possibile ilnumero di simboli che comparirannosulle schede elettorali in modo daconfondere gli elettori. Alle 9 dell’11gennaio si apriranno i cancelli delViminale e il primo che riuscirà adentrare con il suo simbolo avrà vintosugli altri. Lanciamo un appello affinchédalle ore 6 di domani mattina ciraggiungiate numerosissimi e ci aiutiatea mantenere l'ordine della fila contro lepossibili prepotenze. Inoltre domani viaspetterà una gradita sorpresa: BeppeGrillo sarà con noi!" Davide Barillari,candidato presidente M5S Lazio

Diretta: Beppe Grillo a Romaper il simbolo elettoraleMoVimento11.01.2013

Oggi sono a Roma per il deposito delsimbolo del MoVimento 5 Stelle:fondamentale per partecipare alleimminenti elezioni. Qualcuno prima di noiha depositato un simbolo praticamenteidentico al nostro. Come è possibile?Seguitemi in diretta! E' molto importanteraccogliere altre firme per lapresentazione della nostra lista regionaledel Lazio. Il 12 e il 13 gennaio prossimirecatevi tutti presso i banchetti del M5Sche troverete qui. Partecipa su Twittercon l'hashtag #M5S

Tsunami tourMoVimento11.01.2013

Foto: Illustrazione di theHand Dal 14gennaio al 22 febbraio, accompagnatoda Walter (alla guida del camper), Pietro(ai social) e Salvatore (per direttestreaming, approfondimenti e interviste).Parte lo Tsumani Tour per l'Italia: Nord,Centro, Sud e Isole comprese, circa 100città. Nulla sarà più come prima. Il toursarà seguito da un web channel dedicatoper 12 ore al giorno. Il suo nome sarà"La Cosa", come la cosa da un altromondo, quello della democrazia diretta.Il MoVimento 5 Stelle si presenta alleelezioni con tutto il Sistema contro, inmodo così plateale e compatto darendere l'informazione grottesca,surreale, sovietica, polpottiana. Nonabbiate paura, non vi mangiamo mica,vogliamo solo mandarvi a casa. I giornalie le televisioni sono l'ultima barriera, lemura di Gerico a difesa dell'indifendibile.Raccontano ormai di un mondofantastico, immaginario, jurassico dileader e di nuove foglie di fico, di Casinie di Fini, Berlusconi e Maroni. Un B Movie degli anni ' 50. Persino Andreotti eFanfani sembrano più attuali di questipolitici. Un mondo è finito, il loro obiettivoè guadagnare tempo. Rimandare ilcommiato. Forse ci riusciranno ancoranelle prossime elezioni, ma non in quellesuccessive che saranno, quasicertamente, elezioni anticipate. Questobaraccone non può durare più di unanno, un anno e mezzo. Da qui alleelezioni ci racconteranno ogni giorno diun mondo perfetto, basato sulla Borsa elo spread, i cui indici sono entrambimanipolabili. Il mondo reale delladisoccupazione, delle tasse più alte delmondo, della recessione, delladistruzione del territorio, di questo nondiranno nulla. Ci racconteranno unafavola bella senza lieto fine, con rospitrasformati in principi, fino alla chiusuradel voto. Se pensi di potercela fare, puoifarcela. Se non credi di potercela fare,hai ragione. Io sono ottimista. Di fronteabbiamo 40 giorni senza respiro,possono essere i trentanove chesconvolgeranno l'Italia. Io non mi fermo,sta arrivando lo tsunami, politici,preparate le scialuppe, le vostre ballestanno a zero. Ci vediamo inParlamento. Sarà un piacere. TsunamiTour: 14 gennaio: ore 17 Massa, PiazzaGaribaldi; ore 21 Livorno, Piazza VentiSettembre 15 gennaio: ore 17 Pistoia,Piazza Duomo; ore 21 Pisa, Piazza laPera 16 gennaio: ore 17 Perugia; ore 21Foligno 17 gennaio: ore 17 Teramo; ore21 Chieti 18 gennaio: ore 17 Brindisi; ore21 Bari 19 gennaio: ore 17 Lecce; ore 21Taranto 20 gennaio: ore 17 Matera; ore21 Potenza 21 e 22 gennaio: Campania23 gennaio: Lazio 24 e 25 gennaio:Toscana 26 gennaio: Emilia Romagna27 gennaio: Marche 29 gennaio:Calabria 30, 31 gennaio e 1 febbraio:

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Sicilia 2 e 3 febbraio: Emilia Romagna 4e 5 febbraio: Sardegna 6 febbraio:Veneto 7 febbraio: Friuli Venezia Giulia 8e 9 febbraio: Veneto 10 febbraio:Trentino Alto Adige 11 febbraio: Veneto,Lombardia 12 e 13 febbraio: Lombardia14, 15 e 16 febbraio: Piemonte 17febbraio: Liguria 18 e 19 febbraio:Lombardia 20 febbraio: Molise 21febbraio: Lazio 22 febbraio: ROMA

Il M5S non è di destra né disinistraMinipost11.01.2013

Il tempo delle ideologie è finito. IlMoVimento 5 Stelle non è fascista, non èdi destra, né di sinistra. E' sopra e oltreogni tentativo di ghettizzare, dicontrapporre, di mistificare ogni suaparola catalogandola a proprio uso econsumo. Il M5S non ha pregiudiziali neiconfronti delle persone. Se sonoincensurate, non iscritte a un altro partitoo movimento politico, se si riconoscononel programma, per loro le porte sono esaranno sempre aperte. Non ci sonoitaliani di serie A o di serie B. Nel meritodelle votazioni nei Comuni e nelleRegioni, il M5S ha votato finora leproposte considerate attinenti al suoprogramma, chiunque le avesse fatte. Equesto è ciò che farà in Parlamento. IlM5S si è alleato e si alleerà con imovimenti di cui condivide gli obiettivi,come è avvenuto per i No Tav, i NoGronda, i No Tav, l'acqua pubblica, irifiuti zero, i No Dal Molin, il nucleare etanti altri. Le porte per i partiti, anche perquelli riverginati, sono invece chiuse,serrate per sempre. Alle foglie di ficochiedo di non fare correnti d'aria. Il M5Svuole realizzare la democrazia diretta, ladisintermediazione tra Stato e cittadini,l'eliminazione dei partiti, i referendumpropositivi senza quorum: il cittadino alpotere.

Il simbolo farlocco del M5S.Chi c'è dietro?MoVimento11.01.2013

Il primo in alto a sinistra è il simbolofarlocco del M5S che qualcuno hapresentato prima di noi. Come èpossibile? Chi c'è dietro?

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Il M5S parteciperà alleelezioni?MoVimento12.01.2013

Per depositare la scheda elettorale e idocumenti correlati è necessario recarsial Viminale. E' esentato chi è giàpresente in Parlamento, ma non chi hagià partecipato con il simbolo a cinqueelezioni regionali e qualche centinaio dielezioni comunali, come il MoVimento 5Stelle. Ma questo è un dettaglio. Dopoverifiche di legge, consultazioni con studilegali, firme dai notai, ordini, contrordini,gazzette ufficiali e interpretazioni econtro interpretazioni, giunge il giornofatidico del deposito. Il deposito è apertoa tutti, anche a chi non ha raccolto unasola firma con il suo simbolo. I modulicon le firme vanno depositati lasettimana successiva nei vari tribunalidelle circoscrizioni, quindi chiunque puòpartecipare alla farsa. Il giorno fatidicoarriva quando arriva, a sua discrezione,è come la sorpresa dell'uovo di Pasqua.All'improvviso, nella settimana deldeposito, vengono poste le transennedavanti al ministero degli Interni: è ilsegnale che è scoccato il momento dellacoda. Se stai mangiando un maritozzonel bar davanti o ti sei appostatonell'appartamento con vista sul Viminaleo hai ricevuto una soffiata, allora haiun'alta probabilità di occupare il primoposto della fila. Una volta piazzato lì, inpiedi, come uno stoccafisso, nessunpubblico ufficiale ti lascia un riscontrodella tua posizione: un bigliettino, unpezzo di carta di formaggio, un numerodella tombola. Devi difendere il postocome in trincea. Rimpiangi le PosteItaliane che hai sempre disprezzato, daloro almeno sai quando aprono, ti dannoun numerino e stai in un luogo caldo. Lafila si forma dal pomeriggio di lunedì 7gennaio, ma gli uffici accettano ildeposito solo dalle ore 8 di venerdì 11.90 ore al freddo, di giorno e di notte, coni turni e le tazze di caffè caldo, con gliamici a darti il cambio, sembra il fronteorientale di "Centomila gavette digiaccio" nella seconda guerra mondiale.Siamo però a Roma settanta anni dopo.Chiunque abbia gestito l'Italia nei secoli,dai Romani ai Goti, dai Longobardi agliSpagnoli, dai Borbone ai Savoia, sivergognerebbe di fronte a un similespettacolo. Davanti al M5S ci sono bentre gruppi con il loro simbolo che peròtengono gelosamente segreto. Venerdìdue avvocati e un tecnico di supporto delM5S si presentano all'ufficio elettorale. Idocumenti vengono letti e il depositoaccettato. Nel caso ci siano dellerichieste o delle contestazioni da partedell'ufficio saranno comunicate dadomenica pomeriggio. Da allora avremodue giorni per presentare ricorsi ointegrazioni. Salutati i funzionari, i nostrivedono nel tabellone elettorale duesimboli quasi identici. Chi era in fila

prima di noi ha consegnato all'ufficio ilsimbolo del M5S senza l'indirizzo delsito. Assolutamente confondibiledall'elettore. Abbiamo fatto ricorso.Dovremo aspettare martedì pomeriggioper sapere se il M5S parteciperà alleelezioni. In caso della presenza di unsimbolo confondibile non parteciperemo.Questa è l'Italia che non c'è più, che nonci appartiene, che va cambiata dallefondamenta. Se entreremo inParlamento lo apriremo come unascatola di tonno. Se non ci lascerannopartecipare si prenderanno laresponsabilità della delegittimazionedello Stato e delle inevitabiliconseguenze.

No MUOS: la Sicilia non è unbersaglioMinipost12.01.2013

"A Niscemi, Sicilia, cittadini ed attivistiNo Muos hanno pacificamente cercato diimpedire il passaggio di convoglicontenenti gru ed attrezzature utili alcompletamento del Muos, il ciclopicosistema militare statunitense che lamarina militare americana, con il tacitoconsenso del governo italiano stacostruendo a due passi dal centroabitato niscemese. A meno di 24 oredalla discussione all'Ars per la"Sospensione atti amministrativiistallazione Muos Niscemi", il MinistroCancellieri ha inviato una nota alPresidente della Regione Crocetta in cuidichiara il sito di interesse strategicomilitare. Una comunicazione che almomento però non sembra esseresupportata da alcun fondamentogiuridico, ma che se lo fosse, non puòprescindere dalla volontà del Presidentedella Regione Siciliana e dei cittadini chehanno detto NO alla costruzione dellabase. Chiediamo al governo regionale diintervenire per stabilire se il futuro deisiciliani deve essere determinato dalleistituzioni elette dal popolo o da ungoverno che non è stato eletto danessuno. Il governo Siciliano non deveessere complice di questo scempio edeve dare immediatamente seguito aquanto disposto dall'AssembleaRegionale Siciliana: bloccare i lavori. IlMoVimento 5 Stelle non consentirà che isiciliani divengano bersaglio militare."Francesco Cappello, M5S Sicilia

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