La Scuola L a S c u o l a - Ambito Territoriale per la ... · la scuola secondaria di secondo grado...

guida alle iscrizioniper l’anno scolastico 2011 - 2012

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guida alle iscrizioniper l’anno scolastico 2011 - 2012

da scegliereLa Scuola

Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALEPER LA CALABRIA

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AGLI STUDENTI

Carissimi,di fronte alle molteplici opportunità e alternative messe a disposizione per quelli divoi che hanno concluso il primo ciclo d’istruzione, la nostra esperienza ci dàconferma che la scelta per il segmento di studi successivo, molto importante edifficile, si trasforma quasi sempre nell’ardua navigazione in un oceano inesplorato,all’ansiosa ricerca della rotta per la giusta destinazione.Prima di iscriversi, pertanto, ad un nuovo ciclo di studi che consenta di valorizzare leattitudini e di esaudire le aspirazioni, è necessario avere la conoscenza esatta deipercorsi di scelta possibili per poter giungere, facendo buon uso dei consigli esuggerimenti di insegnanti e genitori, ad una consapevole decisione che prenda inconsiderazione, soprattutto, ciò che si progetta di fare “da grandi”.Il prossimo anno scolastico assume una particolare rilevanza per gli studenti che sidovranno iscrivere al primo anno di un istituto di secondo grado perché nel nuovo pianodell’offerta formativa, emanato in questi giorni dalla Regione, trovano attuazione lenuove opportunità previste dalla Riforma per quanto riguarda, in modo specifico,l’istituzione di nuovi indirizzi di studio.Per essere concretamente a fianco di tutti voi in questo importante momento nonvoglio dispensarvi proposte o indicazioni, ma offrirvi, semplicemente, questa guida colproposito di fornire una mappa di informazioni utili sull’offerta di istruzione nellanostra Regione, presentando non solo le regole da seguire per l’iscrizione, ma anche lenuove opportunità di studio e le discipline dei diversi percorsi formativi.L’opuscolo, aggiornato con le ultime disposizioni in materia, consente di muoversiagilmente nei compositi percorsi del “pianeta” scuola – dall’infanzia alla secondaria disecondo grado – e di documentarsi su indirizzi e articolazioni di studi checaratterizzano l’offerta delle Istituzioni scolastiche in Calabria per una meditatavalutazione di tutte le possibili alternative ed una responsabile scelta finale.Auspicando una diffusa consultazione, spero vivamente di essere riuscito acontribuire alle scelte migliori per il vostro futuro.

Catanzaro, gennaio 2011

Francesco Mercurio Direttore Generale dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria

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PRESENTAZIONE Pag. 3

LA SCUOLA DELL’INFANZIA Pag. 6

LA SCUOLA PRIMARIA Pag. 8

LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO Pag. 10

LA SCUOLA SECONDARIA DI Secondo GRADO Pag. 12

INDICEINDICE

LA SCUOLA DE

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Pag. 3

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Per conoscere l’offerta formativa complessiva

del Sistema Scolastico Regionale

basta collegarsi al sito

www.calabriascuola.ite ai Siti delle Articolazioni territoriali

www.csacz.calabriascuola.it per le scuole di Catanzaro

www.csa.cs.it per le scuole di Cosenzawww.csakr.calabriascuola.it per le scuole di Crotone

www.rcscuola.it per le scuole di Reggio Calabria www.csavv.calabriascuola.it per le scuole di Vibo V.

La domanda si presenta in un solo Istituto compilando il modulo prestampato disponibile

nella segreteria amministrativa della scuola prescelta.L’iscrizione è disposta d’ufficio

per gli alunni delle classi successiveal primo anno e per i ripetenti.

Le domande d’iscrizione per tutti gli ordini di scuola

devono essere presentate entro il

12 febbraio 2011

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SCUOLA DELL’INFANZIASCUOLA DELL’INFANZIA

Su richiesta delle famiglie possono essere iscritti nelle scuole statali e paritarie dell’infanzia i bambini che compiono tre anni di età entro il31 dicembre 2011 e, in particolari condizioni,anche i bambini che li compiono entro il 30 aprile 2012.

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L'ammissione dei bambini alla frequenza anticipata ècondizionata alla disponibilità dei posti, all’esaurimento dieventuali liste di attesa, alla disponibilità di locali e dotazioniidonei alle diverse esigenze dei bambini di età inferiore atre anni, nonché alla valutazione pedagogica e didattica daparte del collegio dei docenti dei tempi e delle modalitàdell'accoglienza.Nelle scuole dell’infanzia dei territori montani, delle piccoleisole e di piccoli comuni privi di servizi educativi per laprimissima infanzia e con sezioni con un numero di iscrittiinferiore a quello previsto, è consentita, sulla base diprogetti attivati d’intesa e in collaborazione tra Scuole ecomuni , anche l’iscrizione di bambini di età compresa tra idue e i tre anni, per un massimo di tre unità per sezione,senza dar luogo alla costituzione di nuove sezioni.Proseguono le attività delle “sezioni primavera”.Possono essere iscritti i bambini stranieri che vivono inItalia anche se i genitori non sono in possesso di regolarepermesso di soggiorno. Per la piena integrazione, il numerodegli alunni di cittadinanza non italiana ammessi al primoanno non può superare, di norma, il 30% degli iscritti, salvoderoghe per i bambini che posseggono un’adeguatacompetenza della lingua italiana.I genitori dei bambini diversamente abili devono unirealla richiesta di prima iscrizione il verbale dellacommissione medica dell’ASP competente.

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idonei alle eventuali li condiziona L'ammissione dei bambini alla frequenza anticipata è

diverse esigenze dei bambini di età inferiore a ste di attesa, alla disponibilità di locali e dotazioniata alla disponibilità dei posti, all’esaurimento dione dei bambini alla frequenza anticipata è

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SCUOLA PRIMARIASCUOLA PRIMARIA

Igenitori sono obbligati a iscrivere alla prima classe i bambini che compiono sei anni di età entro il 31 dicembre 2011 e, anticipatamente, anche quelliche compiono i sei anni entro il 30 aprile 2012.Per l’iscrizione alle prime classi le famiglie possonoscegliere l’articolazione dell’orario settimanale tra:due modelli base di 24 oppure di 27 ore;un modello di 30 ore con attività opzionali;un modello di 40 ore con il tempo pieno.Le ultime due preferenze sono subordinate adisponibilità di organico e presenza di servizi e strutture.

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E’ possibile avvalersi dell’insegnamento della religionecattolica o di attività alternative.Possono essere iscritti i bambini stranieri che vivonoin Italia, anche se i genitori non sono in possesso diregolare permesso di soggiorno.I bambini sono inseriti nella classe corrispondenteall’età anagrafica; il Collegio Docenti, a seguito dielementi oggettivi, può definire modalità particolari diassegnazione della classe di frequenza.Per la piena integrazione, il numero degli alunni dicittadinanza non italiana ammessi al primo anno nonpuò superare, di norma, il 30% degli iscritti, salvoderoghe per i soggetti che posseggono un’adeguatacompetenza della lingua italiana.I genitori dei bambini diversamente abili devonounire alla richiesta d’iscrizione il verbale dellacommissione medica dell’ASP competente, qualoranon ne siano provvisti per non aver frequentato lascuola dell’infanzia.Gli alunni esterni, obbligati all’iscrizione alla scuolaprimaria, debbono sostenere l’esame di idoneitàprima dell’inizio dell’anno scolastico alle sclassi II-III-IV-V,se in possesso dei relativi requisiti anagrafici.Le famiglie che volessero trasferire l’iscrizione deipropri figli in altra scuola, statale o paritaria, diversada quella richiesta, devono presentare istanza con lemotivazioni al Dirigente scolastico per l’eventuale“nulla osta”, necessario per l’iscrizione alla nuovascuola scelta.

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in Italia, anche se i genitori non sono in possesso diPossono essere iscritti i bambini stranieri che vivonocattolica o E’ possibile avvalersi dell’insegnamento della religione

nche se i genitori non sono in possesso di essere iscritti i bambini stranieri che vivono o di attività alternative.

e avvalersi dell’insegnamento della religione

non sono in possesso di mbini stranieri che vivono tive.

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può superare, di norma, il 30% degli iscritti, salvocittadinanza non italiana ammessi al primo anno nonPer la piena integrazione, il numero degli alunni diassegnazio elementi oggettivi, può definire modalità particolari diall’età anagrafica; il Collegio Docenti, a seguito diI bambini sono inseriti nella classe corrispondenteregolare p

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Gli alunni esterni, obbligati all’iscrizione alla scuolascuola dell’infanzia.non ne siano provvisti per non aver frequentato lacommissio unire alla richiesta d’iscrizione il verbale dellaI genitori dei bambini diversamente abili devonocompetenza della lingua italiana.deroghe per i soggetti che posseggono un’adeguatap p

esterni, obbligati all’iscrizione alla scuola l’infanzia.

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“nulla osta”, necessario per l’iscrizione alla nuovamotivazio da quella richiesta, devono presentare istanza con lepropri figli in altra scuola, statale o paritaria, diversaLe famiglie che volessero trasferire l’iscrizione deise in possesso dei relativi requisiti anagrafici.prima dell’inizio dell’anno scolastico alle sclassi II-III-IV-V,primaria, d

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richiesta, devono presentare istanza con le i in altra scuola, statale o paritaria, diversa

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SCUOLA SECONDARIADI PRIMO GRADOSCUOLA SECONDARIADI PRIMO GRADO

Gli alunni che concludono la scuola primaria con esito positivo devono obbligatoriamente iscriversi alla scuola secondaria di primo grado.Le famiglie possono scegliere tra:◊ modello orario base di 30 ore settimanali(29 curriculari + 1 ora di potenziamento dellalingua italiana)◊ modello del tempo prolungato che funzionerà a partireda 36 ore settimanali, elevabili fino a 40, comprensive diore destinate alla mensa.In mancanza di servizi e strutture tali da non consentire lo svolgimento di attività in fasce orarie pomeridiane, la SCUOLA dovrà ricondurre il funzionamento al modello base antimeridiano. Alcune scuole di primo grado, nella loro offerta formativa, prevedono il funzionamento di classi ad indirizzo musicale con la possibilità per l’alunno di avvalersi al momento dell’iscrizione dell’insegnamento di n 4 diversi strumenti musicali per ciascun gruppo con 3 ore d’insegnamento settimanali per ciascuno strumento.

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La frequenza delle attività previste per lo studio di unostrumento è consentita a coloro che superino l’appositaprova orientativo-attitudinale predisposta dalla scuola eda effettuarsi in tempo utile, per consentire alle famiglie,in caso di mancato accoglimento della domanda, dipotersi rivolgere eventualmente ad altra istituzione.I genitori, per l’iscrizione, devono presentare ladomanda alla scuola prescelta tramite la scuolaprimaria frequentata dai figli.Gli alunni degli Istituti Comprensivi, a conclusione dellascuola primaria, salvo diversa richiesta, verranno iscrittid’ufficio al primo anno della secondaria di primo gradodel medesimo Istituto.Genitori e studenti, dopo l’iscrizione, sottoscrivono unPatto educativo di corresponsabilità, come contrattochiaro e dettagliato per una giusta condivisione dei dirittie doveri tra l’istituzione scolastica autonoma e le famiglie.I genitori degli alunni diversamente abili devono, insiemealla richiesta di iscrizione, aggiornare la certificazionemedica dell’ASP competente, se rilasciata da oltre unbiennio.Possono essere iscritti i bambini stranieri che vivonoin Italia, anche se i genitori non sono in possesso diregolare permesso di soggiorno. I bambini sarannoinseriti nella classe corrispondente all’età anagrafica;il Collegio Docenti a seguito di elementi oggettivi puòdefinire modalità particolari di assegnazione della classedi frequenza. Per la piena integrazione il numero dibambini di cittadinanza non italiana ammessi al primoanno non può superare il 30% degli iscritti, salvoderoghe come per i precedenti gradi di scuola. 11

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da effettua prova orie strumento è consentita a coloro che superino l’appositaLa frequenza delle attività previste per lo studio di uno

arsi in tempo utile, entativo-attitudinale predisposta dalla scuola e

o è consentita a coloro che superino l’apposita nza delle attività previste per lo studio di uno

per consentire alle famiglie, e predisposta dalla scuola e

oro che superino l’ reviste per lo studio di uno

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d’ufficio al primo anno della secondaria di primo gradoscuola primaria, salvo diversa richiesta, verranno iscrittiGli alunni degli Istituti Comprensivi, a conclusione dellaprimaria fr domanda I genitori, per l’iscrizione, devono presentare lapotersi rivolgere eventualmente ad altra istituzione.in caso di mancato accoglimento della domanda, di

l primo anno della secondaria di primo grado maria, salvo divers

degli Istituti Comprensivi, a conclusione della requentata dai figli alla scuola prescelta tramite la scuola

per l’iscrizione, devono presentare la volgere eventualmente ad altra istituzione.

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ll’ASP sta di iscrizione, aggiornare la certificazione

degli alunni diversamente abili devono, insieme ra l’istituzione scolastica autonoma e le famiglie.

ettagliato per una g cativo di corresponsabilità, come contratto

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SCUOLA SECONDARIADI SECONDO GRADOSCUOLA SECONDARIADI SECONDO GRADO

Gli studenti che concludono con esito positivo il percorso del primo ciclo devono iscriversi alla classe prima di un istituto secondario di secondo gradoo ai percorsi del sistema regionale di istruzionee formazione professionale (IeFP).L’obbligo scolastico si assolve nelle seguenti condizioni:- Conseguimento di un titolo di studio finale di istituto di istruzione secondaria di II° grado;- Conseguimento di una qualifica di durata triennale presso istituti statali professionali o Agenzie Regionali accreditate;- Frequenza di un biennio di istituto secondario di II° grado, con possibilità di assolvimento al II° anno di obbligo con un contratto di apprendistato a partire da 15 anni di età (legge 4/11/2010, n° 183);- Compimento del diciottesimo anno di età, anche senza conseguimento di alcun titolo di studio.Le domande di iscrizione degli alunni che frequentanol’ultimo anno della scuolasecondaria di I grado negliistituti statali e paritari,debbono essereindirizzate aldirigente scolasticodella scuolafrequentata,che le trasmettealla segreteriadella scuola ocentro diformazioneprescelto.

La relativadocumentazione

dovrà esserepresentata alla

segreteria della sedescolastica prescelta.

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I percorsi della scuola secondaria superiore

I LICEI

GLI ISTITUTI TECNICI

1. Liceo artistico2. Liceo classico3. Liceo linguistico

Settore EconomicoIndirizzi

1. Amministrazione, Finanza e Marketing2. TurismoSettore TecnologicoIndirizzi

1. Meccanica, Meccatronica ed Energia2. Trasporti e Logistica3. Elettronica ed Elettrotecnica4. Informatica e Telecomunicazioni5. Grafica e Comunicazione6. Chimica, Materiali e Biotecnologie7. Sistema Moda8. Agraria, Agroalimentare e Agroindustria9. Costruzioni, Ambiente e Territorio

4. Liceo musicale e coreutico5. Liceo scientifico6. Liceo delle scienze umane

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I perc

corsi della scuola secondaria superiore

I LIC

secondaria superiore

CEI

ore

3 3. Lice 2. Lice 1. Lice

6. Lic 5. Lic 4. Lic

eo linguistico eo classico eo artistico

ceo delle scienze umane ceo scientifico ceo musicale e coreutico

mane

utico

Indirizzi

S 2 1 Indirizzi

S

ndirizzi

Settore Tecnologico2. Turismo. Amministrazione, Finanza e Marketing

ndirizzi

Settore EconomicoGLI ISTITUTI TECNICI

Finanza e Marketing

TI TECNICI

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8 Agraria Agroalimentare e Agroindustria7. Sistema Moda6. Chimica, Materiali e Biotecnologie5. Grafica e Comunicazione4. Informatica e Telecomunicazioni3. Elettronica ed Elettrotecnica2. Trasporti e Logistica. Meccanica, Meccatronica ed Energia

ndirizzi

entare e Agroindustria

e Biotecnologie cazione comunicazioni ttrotecnica ca tronica ed Energia

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9. Costruzioni, Ambiente e Territorio8. Agraria, Agroalimentare e Agroindustria

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11-2

012

GLI ISTITUTI PROFESSIONALISettore dei ServiziIndirizzi

1. Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale2. Servizi socio-sanitari3. Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera4. Servizi commerciali

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1. Produzioni artigianali e industriali2. Manutenzione e assistenza tecnica

Se

ettore dei ServiziGLI ISTITUTI PRO

OFESSIONALI

Se

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tigianato

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I percorsi liceali di durata quinquennale si sviluppano indue periodi biennali e in un quinto anno che completal’iter scolastico. I licei comprendono: Liceo artistico,Liceo classico, Liceo linguistico, Liceo musicale e coreutico,Liceo scientifico e Liceo delle scienze umane.

I LICEII LICEI

15

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11-2

012

IL LICEO ARTISTICOIl percorso del liceo artistico si articola, a partire dal secondo biennio,nei seguenti indirizzi:

ARTI FIGURATIVEARCHITETTURA E AMBIENTEAUDIOVISIVO E MULTIMEDIADESIGNGRAFICASCENOGRAFIA

l’iter scolas due period I percorsi l

stico. I licei comprendono: Liceo artistico, di biennali e in un quinto anno che completa

iceali di durata quinquennale si sviluppano in

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nei seguenti iIl percorso d

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indirizzi: el liceo artistico si articola, a partire dal secondo biennio,

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012

PIANI DI STUDIO ED ORARI

LICEO ARTISTICO indirizzo ARTI FIGURATIVE

* con informatica al primo biennio** Biologia, Chimica e Scienze della Terra*** Chimica dei materiali**** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL) compresanell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degli insegnamentiattivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esse annualmente assegnato.

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LICEO ARTISTICOindirizzo ARCHITETTURA E AMBIENTE

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012

LICEO ARTISTICOindirizzo AUDIOVISIVO E MULTIMEDIALE

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Il laboratorio ha prevalentemente una funzione orientativa verso gli indirizzi attivi dal terzo anno e consiste nella pratica delle tecniche operative specifiche, svolte con criterio modulare quadrimestrale o annuale nell’arco del biennio, fra cui le tecniche audiovisive e multimediali


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LICEO ARTISTICOindirizzo DESIGN

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LICEO ARTISTICOindirizzo GRAFICA



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LICEO ARTISTICOindirizzo SCENOGRAFIA

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012

PIANO DI STUDIO ED ORARIO

IL LICEO CLASSICO



IL LICEO

O CLASSICO

PIANO DI STUDI

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* Sono comprese 33 ore annuali di conversazione col docente di madrelingua ** con Informatica al primo biennio *** Biologia, Chimica, Scienze della TerraN.B. Dal primo anno del secondo biennio è previsto l’insegnamento in lingua straniera di una disciplinanon linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti glistudenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente diorganico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. Dal secondoanno del secondo biennio è previsto inoltre l’insegnamento, in una diversa lingua straniera, di unadisciplina non linguistica (CLIL), compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori pertutti gli studenti o nell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti delcontingente di organico ad esse assegnato, tenuto conto delle richieste degli studenti e delle loro famiglie. 23

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IL LICEO LINGUISTICO

IL LICEO

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012

LICEO MUSICALE E COREUTICOIl liceo musicale è articolato nelle due sezioni musicale e coreutica.

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra*** Insegnamenti disciplinati secondo quanto previsto dall’articolo 13 comma 8.

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica(CLIL) compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’areadegli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organicoad esse annualmente assegnato.


Il liceo musica LICEO M

ale è articolato nelle due MUSICALE E COR

PIANO DI STUDI

musicale e coreutica. e sezioni REUTICO

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012

* con Informatica al primo biennio** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’areadegli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organicoad esse annualmente assegnato.


LICEO SCIENTIFICOIl liceo scientifico prevede l’opzione per scienze applicate.

Il liceo scienti LICEO SC

ifico prevede l’opzione per scienze applicate. CIENTIFICO


per scienze applicate.

IO ED ORARIO

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LICEO SCIENTIFICOOpzione scienze applicate

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PIANI DI STUDIO ED ORARIO

LICEO DELLE SCIENZE UMANEIl liceo delle scienze umane sostituisce il liceo sociopsicopedagogico

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti onell’area degli insegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingentedi organico ad esse annualmente assegnato.

* Antropologia, Pedagogia, Psicologia e Sociologia** con Informatica al primo biennio*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

Il liceo delle s LICEO D

scienze umane sostituisce il liceo sociopsicopedagogico DELLE SCIENZE UMANE

PIANI DI STUDIO ED ORARIO

e il liceo sociopsicopedagogico UMANE

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LICEO DELLE SCIENZE UMANE(Opzione economico-sociale)

* Antropologia, Metodologia della ricerca, Psicologia e Sociologia** con Informatica al primo biennio*** Biologia, Chimica, Scienze della Terra

N.B. È previsto l’insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL)compresa nell’area delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti o nell’area degliinsegnamenti attivabili dalle istituzioni scolastiche nei limiti del contingente di organico ad esseannualmente assegnato.

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essedailgedaera’llen)LILC(acitsiu

Tutti gli istituti tecnici hanno la durata di cinque anni; sonosuddivisi in due bienni e in un quinto anno, al termine delquale gli studenti sostengono l’esame di Stato e conseguonoil diploma di istruzione tecnica, utile ai fini della continuazionedegli studi in qualunque facoltà universitaria, oltre che neipercorsi di istruzione e formazione tecnica superiore,soprattutto in quelli di specializzazione riguardanti le areetecnologiche di “Industria 2015”presso gli istituti tecnici superiori, in via di costituzione. L’orario settimanale è di 32 ore. Gli istituti tecnici comprendono due grandi settori, economico e tecnologico, a loro volta suddivisi in indirizzi.

GLI ISTITUTI TECNICIGLI ISTITUTI TECNICI

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suddivisi in due bienni e in un quinto anno, al termine delTutti gli istituti tecnici hanno la durata di cinque anni;

due bienni e in un quinto anno, al termine del ituti tecnici hanno la durata di cinque anni;

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uinto anno, al termine del durata di cinque anni;

GL LI I I IS IS IS IS T T TI TI IT IT TU TU T T TI TI T T TE TEGLI ISTITUTI TECNICIGLI ISTITUTI TECNICIG S U S U

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tecnologich soprattutto in quelli di specializzazione riguardanti le areepercorsi di degli studi i il diploma d quale gli stu suddivisi in due bienni e in un quinto anno, al termine del

he di “Industria 2015”presso gli istituti tecnici superiori,o in quelli di specializzazione riguardanti le aree

istruzione e formazione tecnica superiore, in qualunque facoltà universitaria, oltre che nei

di istruzione tecnica, utile ai fini della continuazione udenti sostengono l’esame di Stato e conseguono

due bienni e in un quinto anno, al termine del

”presso gli istituti tecnici superiori, zazione riguardanti le aree

one tecnica superiore, universitaria, oltre che nei

utile ai fini della continuazione esame di Stato e conseguono

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Gli indirizzi degli Istituti Tecnici sono:Settore economico1. Amministrazione, Finanza e Marketing Articolazioni: Relazioni internazionali per il Marketing; Sistemi informativi aziendali2. TurismoSettore tecnologico1. Meccanica, Meccatronica ed Energia Articolazioni: Meccanica e Meccatronica; Energia2. Trasporti e Logistica Articolazioni: Costruzione del mezzo; Conduzione del Mezzo; Logistica3. Elettronica ed Elettrotecnica Articolazioni: Elettronica; Elettrotecnica; Automazione4. Informatica e Telecomunicazioni Articolazioni: Informatica; Telecomunicazioni5. Grafica e Comunicazione6. Chimica, Materiali e Biotecnologie Articolazioni: Chimica e Materiali; Biotecnologie Ambientali; Biotecnologie Sanitarie7. Sistema Moda Articolazioni: Tessile, Abbigliamento e Moda; Calzature e Moda8. Agraria, Agroalimentare e Agroindustria Articolazioni: Produzioni e Trasformazioni; Gestione dell’Ambiente e del Territorio; Viticoltura ed Enologia9. Costruzioni, Ambiente e Territorio Articolazione: Geotecnica

Gli indiri

izzi degli Istituti

Tecnici sono:

1. Meccanic Settore tec2. Turismo Marketin Articolaz 1. Amminis Settore eco

ca, Meccatronica ed cnologico

ng; Sistemi informativ zioni: Relazioni internazionali per il

strazione, Finanza e M onomico

Energia

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Marketing

5 Grafica e Articolaz 4. Informat Articolaz 3. Elettroni del Mezz Articolaz 2. Trasport Articolaz

e Comunicazione zioni: Informatica; Te

tica e Telecomunicaz zioni: Elettronica; Ele

ica ed Elettrotecnica zo; Logistica zioni: Costruzione de

ti e Logistica zioni: Meccanica e M

elecomunicazioni zioni

ettrotecnica; Automazione a

el mezzo; Conduzione

Meccatronica; Energia

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Articolaz 8. Agraria, Calzatur Articolaz 7. Sistema Biotecno Articolaz 6. Chimica, 5. Grafica e

zioni: Produzioni e T Agroalimentare e Ag

re e Moda zioni: Tessile, Abbigli

Moda ologie Ambientali; Bio zioni: Chimica e Mate

, Materiali e Biotecno e Comunicazione

Trasformazioni; groindustria

iamento e Moda;

otecnologie Sanitarie eriali;

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Articolaz 9. Costruzi Viticoltu Gestione

zione: Geotecnica ioni, Ambiente e Ter

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Gli istituti tecnici del settore economico possono prevedere, nel piano dell’offerta formativa,attività e insegnamenti facoltativi di ulteriori lingue straniere nei limiti del contingente diorganico loro assegnato ovvero con l’utilizzo di risorse comunque disponibili per ilpotenziamento dell’offerta formativa.

ISTITUTO TECNICO SETTORE ECONOMICOPIANI DI STUDIO ED ORARIO

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Indirizzo Amministrazione, Finanza e MarketingAttività e insegnamenti generali

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ISTITUTO TECNICO Settore EconomicoIndirizzo Amministrazione, Finanza e Marketing

Attività e insegnamenti obbligatori

* L’attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici. Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, possono programmare le ore di compresenza nell’ambito del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.

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ISTITUTO TECNICOSettore Economico

Indirizzo TuristicoAttività e insegnamenti obbligatori

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Attività e insegnamenti generali

ISTITUTO TECNICO SETTORE TECNOLOGICOPIANI DI STUDIO ED ORARIO

Gli istituti tecnici del settore tecnologico possono prevedere, nel piano dell’offertaformativa, attività e insegnamenti facoltativi di ulteriori lingue straniere nei limitidel contingente di organico loro assegnato ovvero con l’utilizzo di risorse comunquedisponibili per il potenziamento dell’offerta formativa.

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ISTITUTO TECNICO Settore TecnologicoIndirizzo Meccanica, Meccatronica e Energia


* L’attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, possono programmare le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio. 35

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ISTITUTO TECNICO Settore TecnologicoIndirizzo Trasporti e Logistica - Attività e insegnamenti obbligatori

Le articolazioni “Costruzione del mezzo” e “Conduzione del mezzo” sono riferite ai settori aeronautico, navale e terrestre.* L’attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, possono programmare le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio.*** Se l’articolazione “Conduzione del mezzo” è riferita agli insegnamenti relativi agli apparati e impianti marittimi, il monte oreprevisto per “Scienza della navigazione, struttura e costruzione del mezzo” è di 99 ore nel secondo biennio e 132 nell’ultimo anno; il monte ore per “Meccanica e macchine” è di 165 ore nel secondo biennio e 264 nell’ultimo anno.

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ISTITUTO TECNICO Settore TecnologicoIndirizzo Elettronica ed Elettrotecnica



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ISTITUTO TECNICO Settore TecnologicoIndirizzo Informatica e Telecomunicazioni - Attività e insegnamenti obbligatori

* L’attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, possono programmare le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio.

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ISTITUTO TECNICOSettore Tecnologico

Indirizzo Grafica e ComunicazioneAttività e insegnamenti obbligatori


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ISTITUTO TECNICO Settore TecnologicoIndirizzo Chimica, Materiali e Biotecnologie - Attività e insegnamenti obbligatori


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ISTITUTO TECNICOSettore Tecnologico

Indirizzo Tessile, Abbigliamento e ModaAttività e insegnamenti obbligatori

L’attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, possono programmare le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio. 41

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ISTITUTO TECNICO Settore TecnologicoIndirizzo “Agraria e Agroindustria - Attività e insegnamenti obbligatori


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ISTITUTO TECNICO Settore TecnologicoIndirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio


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GLI ISTITUTI PROFESSIONALIGLI ISTITUTI PROFESSIONALIGli Istituti Professionali di Istruzione fanno parte del sistema diIstruzine Professionale ed hanno un durata quinquennale con due bienni e un quinto anno di approfondimento delle materie di indirizzo, idoneo anche ad orientare la prosecuzione degli studi a livello universitario o verso altri percorsi.Gli Istituti professionali che rilasciano qualifiche, costituiscono un punto di incontro tra il sistema di istruzione e il sistema di istruzione e formazione professionale. L’istruzione e formazio-ne professionale (IeFP) è strutturata in: percorsi di durata trien-nale per il conseguimento di una delle 21 qualifiche di “opera-tore” e percorsi di durata quadriennale per il conseguimento di uno dei 21 diplomi professionali di “tecnico”. Le qualifiche e i diplomi professionali, definiti a livello nazionale e programmati dalle Regioni sono spendibili in tutto il territorio nazionale.Gli istituti professionali di Stato calabresi, come da Protocollo d’intesa tra U.S.R. Calabria e Assessorato Formazione Profes-sionale Regione Calabria del 28-01-2011, possono rilasciare alla fine del terzo anno il diploma di Qualifica in una delle ventuno figure professionali, secondo la tipoligia A “offerta sussidiaria integrativa”, ex Accordo quadro Stato-Regioni del 16 dicembre 2010.

Per maggiori informazioni sull’offerta formativa regionale bisogna consultare il sito web dell’Assessorato alla Formazione Professionale Regionale.

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GLI ISTITUTI PROFESSIONALI

Gli Istituti professionali comprendono due settori quellodei Servizi e dell’Industria e Artigianato a loro voltasuddiviso in sei indirizzi:

Settore dei Servizi1. Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo rurale2. Servizi socio-sanitari3. Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera4. Servizi commerciali

Settore Industria e Artigianato1. Produzioni industriali ed artigianali2. Manutenzione e assistenza tecnica.

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ELENCO DELLE QUALIFICHE PROFESSIONALI DI IeFP(Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 29 aprile 2010)

OPERATORE DELL’ABBIGLIAMENTOOPERATORE DELLE CALZATUREOPERATORE DELLE PRODUZIONI CHIMICHEOPERATORE EDILEOPERATORE ELETTRICOOPERATORE ELETTRONICOOPERATORE GRAFICOOPERATORE DI IMPIANTI TERMOIDRAULICIOPERATORE DELLE LAVORAZIONI ARTISTICHEOPERATORE DEL LEGNOOPERATORE DELLE IMBARCAZIONI DA DIPORTOOPERATORE DEL BENESSEREOPERATORE ALLA RIPARAZIONE DEI VEICOLI A MOTOREOPERATORE MECCANICO / ELETTRICO / ELETTRONICOOPERATORE DELLA RISTORAZIONEOPERATORE AI SERVIZI DI PROMOZIONE E ACCOGLIENZAOPERATORE AMMINISTRATIVO – SEGRETARIALEOPERATORE AI SERVIZI DI VENDITAOPERATORE DEI SISTEMI E DEI SERVIZI LOGISTICIOPERATORE DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTAREOPERATORE AGRICOLO (Indirizzi: ALLEVAMENTO ANIMALI DOMESTICI;COLTIVAZIONI ARBOREE, ERBACEE,ORTIFLORICOLE; SILVICOLTURA,SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE)

(Accordo in Co ELENCO D

onferenza Stato-Regioni del 29 aprile 2010) ELLE QUALIFICHE PRO

9 aprile 2010) OFESSIONALI DI IeFP

OPERATORE D OPERATORE D OPERATORE D OPERATORE D OPERATORE D OPERATORE GOPERATORE EOPERATORE EOPERATORE EOPERATORE D OPERATORE D OPERATORE D

DEL BENESSERE DELLE IMBARCAZIONI DA DIPORTO DEL LEGNO DELLE LAVORAZIONI ARTISTICHE DI IMPIANTI TERMOIDRAUL GRAFICO ELETTRONICO ELETTRICO EDILE DELLE PRODUZIONI CHIMICHE DELLE CALZATURE DELL’ABBIGLIAMENTO

DIPORTO

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DIPLOMI DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE

TECNICO EDILETECNICO ELETTRICOTECNICO ELETTRONICOTECNICO GRAFICOTECNICO DELLE LAVORAZIONI ARTISTICHETECNICO DEL LEGNOTECNICO RIPARATORE DI VEICOLI A MOTORETECNICO PER LA CONDUZIONE E LA MANUTENZIONE DIIMPIANTI AUTOMATIZZATITECNICO PER L'AUTOMAZIONE INDUSTRIALETECNICO DEI TRATTAMENTI ESTETICITECNICO DEI SERVIZI DI SALA E BARTECNICO DEI SERVIZI DI IMPRESATECNICO COMMERCIALE E DELLE VENDITETECNICO AGRICOLOTECNICO DEI SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVAE DEL TEMPO LIBEROTECNICO DELL'ABBIGLIAMENTOTECNICO DELL'ACCONCIATURATECNICO DI CUCINATECNICO DI IMPIANTI TERMICITECNICO DEI SERVIZI DI PROMOZIONE E ACCOGLIENZATECNICO DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE

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SERVIZI DI ANIMAZIONE TURISTICO SPORTIVA RICOLO OMMERCIALE E DELLE VENDITE SERVIZI DI IMPRESA SERVIZI DI SALA E BAR TRATTAMENTI ESTETICI R L'AUTOMAZIONE INDUSTRIALE TOMATIZZATI R LA CONDUZIONE E LA MANUTENZIONE DI ARATORE DI VEICOLI A MOTORE L LEGNO LLE LAVORAZIONI ARTISTICHE

TURISTICO SPORTIVA

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TECNICO DELLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE TECNICO DEI SERVIZI DI PROMOZIONE E ACCOGLIENZATECNICO DI IMPIANTI TERMICITECNICO DI CUCINATECNICO DELL'ACCONCIATURATECNICO DELL'ABBIGLIAMENTOE DEL TEMPO LIBERO

LLA TRASFORMAZIONE AGROALIMENTARE SERVIZI DI PROMOZIONE E ACCOGLIENZA MPIANTI TERMICI CUCINA LL'ACCONCIATURA LL'ABBIGLIAMENTO

O LIBERO

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Attività e insegnamenti area generale comuni agli indirizzi dei settori:“Servizi” e “Industria e Artigianato”PIANI DI STUDIO ED ORARIO

ISTITUTO PROFESSIONALESETTORE SERVIZI E INDUSTRIA E ARTIGIANATO

Gli istituti professionali del settore servizi possono prevedere, nel piano dell’offerta formativa, attività e insegnamenti facoltativi di altre lingue straniere nei limiti del contingente diorganico loro assegnato ovvero con l’utilizzo di risorse comunque disponibili per ilpotenziamento dell’offerta formativa.

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ISTITUTO PROFESSIONALESettore Servizi

Indirizzo Servizi per l’agricoltura e lo sviluppo ruraleAttività e insegnamenti obbligatori

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* L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio cheprevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici. Le istituzioni scolastiche,nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, programmano le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico.


Indirizzo Servizi Socio-SanitariAttività e insegnamenti obbligatori

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2* L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio cheprevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa,programmano le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo trienniosulla base del relativo monte-ore.** Insegnamento affidato all’insegnante tecnico-pratico.


Indirizzo Servizi Socio-SanitariArticolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Ottico”


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012 * L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti

professionali; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio cheprevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa,programmano le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo trienniosulla base del relativo monte-ore.** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico.


Indirizzo Servizi Socio-SanitariArticolazione “Arti ausiliarie delle professioni sanitarie, Odontotecnico”


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* L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali; le ore indicatecon asterisco sono riferite solo alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, programmano le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.** Insegnamento affidato al docente tecnico-pratico.(°) con il decreto ministeriale di cui all’art. 8, comma 4, lettera a) è determinata l’articolazione delle cattedre in relazione all’organizzazione delle classi in squadre.

ISTITUTO PROFESSIONALE Settore ServiziIndirizzo Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera


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* L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio cheprevedono la compresenza.Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa,programmano le ore di compresenza nell’ambito del primobiennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.


Indirizzo Servizi CommercialiAttività e insegnamenti obbligatori

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* L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti professionali; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, programmano le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico.

ISTITUTO PROFESSIONALESettore Industria e Artigianato

Indirizzo Produzioni industriali e artigianaliAttività e insegnamenti obbligatori

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012 * L’attività didattica di laboratorio caratterizza l’area di indirizzo dei percorsi degli istituti

professionali; le ore indicate con asterisco sono riferite solo alle attività di laboratorio cheprevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici.Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa,programmano le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo trienniosulla base del relativo monte-ore.** insegnamento affidato al docente tecnico-pratico.

ISTITUTO PROFESSIONALESettore Industria e Artigianato

Indirizzo Manutenzione e assistenza tecnicaAttività e insegnamenti obbligatori

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NOTE COMUNI DELLE SCUOLE SECONDARIE

DI II° GRADO

Tutti i percorsi relativi agli indirizzi di studio (Licei, Istituti Tecnici, Istituti Professionali) possono prevedere variazioni del piano orario delle singole discipline su delibera motivata dei rispettivi collegi dei docenti in ordine alle quote di autonomia e di �essibilità assegnate dai regolamenti in vigore.

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Il prossimo anno scolastico assume una particolare rilevanza per gli studenti che si dovranno iscrivere al primo anno di un istituto di secondo grado perché nel nuovo piano dell’offerta formativa, emanato in questi giorni dalla Regione, trovano attuazione le nuove opportunità previste dalla Riforma per quanto riguarda, in modo specifico, l’istituzione di nuoviindirizzi di studio.

Per essere concretamente a fianco di tutti voi in questo importante momento non voglio dispensarvi proposte o indicazioni, ma offrirvi, semplicemente, questa guida colproposito di fornire una mappa di informazioni utili sull’offerta di istruzione nella nostra Regione, presentando non solo le regole da seguire per l’iscrizione, ma anche lenuove opportunità di studio e le discipline dei diversipercorsi formativi.

L’opuscolo, aggiornato con le ultime disposizioni in materia, consente di muoversi agilmente nei compositi percorsi del “pianeta” scuola – dall’infanzia alla secondaria di secondogrado e di documentarsi su indirizzi e articolazioni di studiche caratterizzano l’offerta delle Istituzioni scolastichein Calabria per una meditata valutazione di tutte le possibili alternative ed una responsabile scelta finale.

Francesco Mercurio

www.calabriascuola. i treal izzaz ione: Direzione Generale

La Scuola L a S c u o l a - Ambito Territoriale per la ... · la scuola secondaria di secondo grado...

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