LA SCUOLA CHE CAMBIA…… - ic2ceccano.gov.it · previsto il docente di Sostegno e con alta...
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LA SCUOLA CHE CAMBIA
E un momento di grande cambiamento nella
scuola che richiede assunzione di grande
responsabilit da parte dei docenti
Patricia TOZZI
UNO SGUARDO AL RAV
Nel 2015 le scuole hanno elaborato il loro
RAV(Rapporto di Autovalutazione), nel
quale hanno reso trasparenti contesto e
risorse,esiti,processi e priorit.
La grande mole di lavoro richiesta per la
sua elaborazione ha previsto il
coinvolgimento di tutto il personale della
scuola.
Patricia TOZZI
DAL RAV AL PIANO DI MIGLIORAMENTO:
un esempio
PARTIAMO DALLE CRITICITA RILEVATE NEL RAV:
ESITI
CURRICOLO DA RIVEDERE E COMPLETARE
CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE
USO DELLE TECNOLOGIE
COME MIGLIORIAMO LA SITUAZIONE:
ADEGUIAMO CURRICOLO
RIFLETTIAMO SULLE COMPETENZE E SULLA
SCHEDA PER LA LORO CERTIFICAZIONE
DIFFONDIAMO USO TECNOLOGIE PER MIGLIORARE PERFORMANCE DOCENTI E APPERNDMENTI DEGLI ALUNNI
INTERVENIAMO SULLE METODOLOGIE DIDATTICHE
Patricia TOZZI
OBIETTIVI POSSIBILI NEL PIANO DI MIGLIORAMENTO
connessi con linnovazione metodologica-didattica
1. Incrementare la diffusione dellinnovazione metodologica superando il modello prevalentemente trasmissivo dellinsegnamento
2. Sfruttare le opportunit offerte dalle ICT per supportare nuovi modi di insegnare, apprendere ..e valutare allinterno delle competenze di cittadinanza
3. Diffondere la pratica del lavoro cooperativo e della didattica laboratoriale
4. Riorganizzare il modo di fare scuola anche con la presenza dei docenti dellorganico potenziato
5. Riconnettere i saperi della scuola e i saperi della societ della conoscenza attraverso un curricolo verticale fortemente connesso alle competenze di cittadinanza
Patricia TOZZI
ORGANICO POTENZIATO
Lorganico potenziato uno degli aspetti costitutivi
dellautonomia scolastica ed una delle condizioni affinch le scuole possano effettivamente esercitare la libert progettuale che ne consegue e realizzare la propria peculiare offerta formativa
Era previsto dalla Legge 59/97; Le scuole devono prevedere un Progetto per il suo utilizzo che abbia obbiettivi concreti e rispondenti alla normativa vigente,ad esempio:
1. Successo formativo degli alunni anche in riferimento agli esiti, al Curricolo di Istituto e alle Competenze chiave di Cittadinanza.
2. Innalzamento livelli di apprendimento
3. Apertura classi per favorire il lavoro cooperativo
Lorganico potenziato dovr prevedere una equa ripartizione delle risorse nelle classi,con molta attenzione alle particolari criticit presenti, per aiutare i docenti a raggiungere gli obiettivi.
E necessario analizzare la situazione di ogni classe e prevedere un progetto organico.
Patricia TOZZI
Organico potenziato/Organico dellautonomia:
successo formativo - didattica laboratoriale
Lorganico potenziato
Pu consentire un uso flessibile delle risorse per personalizzare e diversificare lofferta formativa
Pu essere determinante per favorire una didattica a classi aperte e laboratoriale.
Pu essere utilizzato come supporto nei momenti di ricerca azione.
Pu essere laiuto al docente curricolare nei laboratori per meglio guidare e seguire i gruppi.
Pu essere utilizzato per aprire le classi e favorire il recupero e il potenziamento di gruppi di alunni
Pu essere utilizzato per aggregare classi su un attivit o una lezione assembleare,liberando risorse per altre attivit o progetti
Pu essere utilizzato per ristrutturare le cattedre e separare alcuni insegnamenti
Pu essere utilizzato per incrementare del 20% alcune discipline(art. 12 DPR275/99)
Pu essere utilizzato per coprire le supplenze fino a 10 giorni di assenza allinterno del progetto
Patricia TOZZI
Esempio di organizzazione risorse
ORGANICO POTENZIATO
Contitolarit per anno di prova (X ore nelle classi dove non previsto alcun docente di Sostegno )
Compresenza (Primaria Y ore complessive, dove non previsto il docente di Sostegno e con alta percentuale di alunni BES; Secondaria: Y ore nelle classi,dove non previsto il docente di Sostegno e con alta percentuale di alunni BES).
Ore a Disposizione per supplenze (Z ore per coprire le assenze dei docenti, sia della Primaria che della Secondaria. Se non c assenza il docente si reca in classi dove non previsto alcun docente di Sostegno e c un numero consistente di alunni BES o DSA in modo fisso e costante per tutto lanno)
Se non ci sono supplenze pu essere anche utilizzato per aggregare classi e liberare altre risorse
La somma di X+Y+Z daranno il totale di 22 ore per la primaria e 18 nella secondaria
Patricia TOZZI
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Scuola del Programma ministeriale
Scuola della programmazione per obiettivi
Scuola dellautonomia:
dalla scuola dellinsegnamento a quella apprendimento
I processi di costruzione della conoscenza sono complessi
Vi sono intelligenze multiple e non si apprende solo con il
pensiero lineare.
Si apprende meglio con la didattica laboratoriale
Diventano centrali le COMPETENZE e la loro
certificazione.
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I Programmi e le Indicazioni Nazionali
Non esistono pi Programmi,esistono le IN
I traguardi per lo sviluppo delle competenze
sono i criteri che devono guidare il nostro
insegnamento, rappresentano punti di
riferimento posti al termine dei pi significativi
snodi del percorso curricolare e non sono i livelli
di apprendimento
Gli obiettivi di apprendimento sono obiettivi
ritenuti strategici al fine di raggiungere i
traguardi di sviluppo delle competenze
E:/concorso 2013/indicazioni-nazionali-2012-per-il-curricolo-di-scuola-infanzia-e-primo-ciclo-del-4-settembre-2012.pdf
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DALLE INDICAZIONI NAZIONALI 2012..
Le trasmissioni standardizzate e normative delle conoscenze che comunicano contenuti invarianti
pensati per individui medi,non sono pi adeguate .
La diffusione delle tecnologie una grande
opportunit e rappresenta la frontiera
decisiva per la scuola..
La scuola chiamata a realizzare percorsi
formativi sempre pi rispondenti alle inclinazioni
personali degli studenti e ad orientare la propria
didattica alla costruzione di saperi a partire da
concreti bisogni formativi
Patricia TOZZI
IERI,OGGI e DOMANI ..
La nostra didattica era/ fondata
prevalentemente su una concezione
trasmissiva dell'apprendimento, che di tipo
riproduttivo,centrata sull'atto dell'insegnare.
Le conoscenze sono stabili e spesso lineari e
rigide e seguono libro di testo.
I campi disciplinari sono rigidamente
divisi.
Patricia TOZZI
IERI,OGGI e DOMANI..
Oggi le conoscenze sono soggette a revisioni e aggiornamenti vertiginosamente rapidi. Bisogna lavorare per far raggiungere le competenze chiave di cittadinanza che si situano nelle aree di confine delle discipline e ne esaltano le interazioni interdisciplinari.
Patricia TOZZI
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LA SCUOLA DELLA COMPETENZA : ISTRUIRE EDUCARE - FORMARE:
I CONTENUTI SONO UN MEZZO CONTA LA CULTURA CHE NE SCATURISCE
che ci aiuta a
Uscire dai recinti delle discipline per abitare la complessit del mondo Edgard Morin
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Raccomandazioni Parlamento
Europeo del 2006 e 2008
Racc 2006:
COMPETENZE CITTADINANZA
BUON CITTADINO
Racc 2008
COMPETENZE CULTURALI
BRAVO INGEGNERE??? Chi il bravo ingegnere?
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IL COSTRUTTO DELLA COMPETENZA
Liceberg della competenza *
Prestazioni osservabili del soggetto
Componente latente che richiede lesplorazione di dimensioni interiori connesse ai processi motivazionali, volitivi, socioemotivi
* Castoldi, 2009
1. Comunicazione nella madrelingua;
2. Comunicazione nelle lingue straniere;
3. Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia;
4. Competenza digitale;
5. Imparare ad imparare;
6. Competenze sociali e civiche;
7. Spirito di iniziativa e imprenditorialita;
8. Consapevolezza ed espressione culturale
LE OTTO COMPETENZE CHIAVE PER LA CITTADINANZA:
Racc. UE del 18 dicembre 2006 e il dm 139/2007
NON PERDERE DI VISTA LE COMPETENZE DI CITTADINANZA
Comunicazione in madrelingua : capacit di esprimere e interpretare concetti, pensieri, fatti, in forma sia orale che scritta e di interagire in una vasta gamma di contesti culturali e sociali.
Competenze in matematica :
abilit di sviluppare e applicare il pensiero matematico per risolvere problemi in situazioni
quotidiane
Competenze in scienze e tecnologia:
Capacit a usare
linsieme delle
conoscenze e delle
Metodologie per spiegare la realt.
Applicazione delle
conoscenze e
Metodologie
tecnologiche per dare
risposte ai bisogni
avvertiti dagli esseri umani.
Comunicazione nelle lingue straniere:
abilit di comprensione ed espressione orale e scritta
Imparare ad imparare:
abilit di perseverare nellapprendimento e di saperlo organizzare superando gli ostacoli per apprendere in
modo efficace Spirito di iniziativa e imprenditorialit:
tradurre le idee
in azione
Competenze sociali e civiche :
partecipare in modo costruttivo ed efficace alla vita sociale e lavorativa.
Espressione culturale e identit storica:
espressione creativa di idee, esperienze ed emozioni in una ampia variet di mezzi di comunicazione.
Competenza digitale :
saper utilizzare con spirito critico le tecnologie della societ dellinformazione per vari scopi.
TUTTO A SCUOLA:un progetto possibile
Ho iniziato questo progetto prima che la scuola avesse un efficiente laboratorio informatico.
Porto gli alunni in laboratorio 2 ore a settimana
Non assegno mai compiti per casa n ricerche
Gli alunni svolgono il lavoro TUTTO A SCUOLA
I genitori,informati allinizio dellanno, non vedranno mai studiare gli alunni ma, alla fine dellanno, li vedranno esibire in una grande manifestazione in cui illustrano il lavoro svolto,gli obiettivi raggiunti,i contenuti appresi attraverso un file multimediale realizzato TUTTO a SCUOLA da loro, e riportato anche in un libro cartaceo,che stampiamo grazie alla disponibilit degli sponsor che troviamo,libro che viene regalato ai genitori e si potr usare come libro di testo negli anni successivi
Patricia Tozzi
23/05/2016 20
I PRODOTTI della didattica Laboratoriale:file
multimediali e libri cartacei
Patricia TOZZI
../cartella LINK CAMPUS UNIVERSITY/geologia 3d 25 11.pptNulla si crea nulla si distrugge.pptGalileo.pptastronomia def car au ele.pptgeologia 3d Consoli Cangi.pptlorenzo petri & ANDREA MARTORELLLLIIII ID.pptALIMENTAZIONE DI FEDE E DELSI yuri 3 TRE.pptlibro def.pdfMatematica nel mediterraneo e altro......pptI viventi mix 7 SETTE.pptla materia 5 CINQUE.ppt
Non solo internet :libri usati in
laboratorio
Patricia TOZZI
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2-Formare gruppi di
lavoro con ruoli di
responsabilit.
Incoraggiare,
indirizzare, fornire
indicazioni
puntuali,parole
chiave
1-Individuare argomento da trattare,le competenze mirate e insieme le conoscenze e abilit da promuovere o mobilitare e comunicarle alla classe anche costruendo mappa dopo brainstorming
5-Finalizzare ad
un prodotto
concreto:PP,Giorn
alino,libro,ricerca
sul territorio e
relativa indagine
statistica
3-Organizzare spazi
apprendimento
( tecnologico e non,
anche solo 1 LIM,la
biblioteca, aula )
assegnando tempi di
utilizzo e alternando
lavoro gruppo anche
a breve lavoro
individuale
4-indicare i criteri di
valutazione del
prodotto,soprattutto
del processo ,del
linguaggio
comunicarli. 6-Presentare il prodotto finale in una
manifestazione rivolta ai genitori,agli
altri alunni ,al territorio. Patricia TOZZI
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LAVORARE INSIEME:PI DISCIPLINE STESSE COMPETENZE
Patricia TOZZI
Patricia TOZZI
COME SI CONDUCE IL LAVORO?
Si deve precisare:
quello che fanno gli allievi;
quello che fa linsegnante ;
il materiale che gli allievi hanno a disposizione;
la consegna precisa data agli allievi;
le modalit di lavoro (individuale, in gruppo, che tipo di gruppo...);
le fasi del lavoro;
scogli da evitare.
Cosa si valuter
Galileo insegna il sistema geocentrico a PADOVA
Patricia TOZZI
http://images.google.it/imgres?imgurl=http://www.ilpaesedeibambinichesorridono.it/images/grandi_storia/grandi_scoperte/galileo/galileo21.jpg&imgrefurl=http://www.ilpaesedeibambinichesorridono.it/galileo.htm&usg=__1S3ChvYdg_Tns8DStKJuRdSsCzU=&h=254&w=236&sz=12&hl=it&start=8&um=1&tbnid=osYstcFjFVFbQM:&tbnh=111&tbnw=103&prev=/images%3Fq%3Dgalileo%2Ba%2BPadova%26hl%3Dit%26sa%3DN%26um%3D1
SONO UN ALUNNO
COMPETENTE
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Ho spirito di iniziativa
So collegare informazioni
con quanto conosciuto.
So utilizzare con spirito critico le tecnologie della societ dellinformazione per vari scopi.
So leggere e comprendere
un testo, esporre un argomento
organizzando e rielaborando
le conoscenze possedute
in un discorso coerente
So osservare e
individuare
relazioni, analogie
e differenze,
causa-effetto
Ho competenze sociali e civiche Partecipo
alla vita sociale della scuola . So formulare ipotesi e
progettare soluzioni..
Ho imparato ad imparare,ho un mio metodo di studio,
utilizzo le conoscenze, le abilit e le competenze per
valutarmi.Ho una conoscenza approfondita della disciplina
Patricia TOZZI
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SE VUOI COSTRUIRE UNA NAVE,NON RADUNARE GLI UOMINI PER RACCOGLIERE IL LEGNO E DISTRIBUIRE I COMPITI.
PRIMA INSEGNA LORO LA NOSTALGIA DEL MARE INFINITO Antoine de Saint-Exupery.
Partire dal sentimento di meraviglia per arrivare ad
esercitare un uso consapevole della ragione
NON SARA FACILE MA
Patricia TOZZI
La classe laboratorio.
Fate affiorare la struttura reticolare della conoscenza, i nodi concettuali di base, le relazioni che le collegano, i percorsi possibili
Realizzate una
scuola per tutti,
adatta ai
singoli,rispondente
alle diverse forme
di intelligenza ,i
vari stili di
apprendimento,un
a scuola in grado
di rendere capace
lindividuo del
maggior
rendimento
possibile
E. Claparde
Fate osservare fuori da una
finestra.
Potrete parlare di equazioni,di
poesia e di arte .e li avrete
avvinti alla vostra disciplina
Patricia TOZZI
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Laboratorio
dove si
creano
apprendimenti
spendibili
anche fuori
dalla scuola
Che fatica conquistare
lattenzione di quei ragazzi
intelligenti che la disperdono
continuamente ..
Una scuola moderna in una societ complessa ci impone:
Padronanza disciplina
Capacit di collegarla
interdisciplinarit
curricoli verticali sulle competenze
metodologie e strumenti adeguati
Il laboratorio deve essere
inteso come luogo fisico e
mentale dove lalunno
progetta,
sperimenta,discute,
argomenta, RICONOSCE ,
sperimenta le difficolt e gli
errori,confronta e misura
utilizza e distingue
Patricia TOZZI
E ORA????? RICORDATELE % DELL APPRENDIMENTO
leggere 10%
ascoltare 20%
vedere 30%
vedere/ascoltare 40%
discutere/scrivere 70%
fare da soli e meglio con altri 80%
insegnare 95%
fare/produrre 100%
RENDIAMO GLALUNNI PROTAGONISTI DEL LORO APPRENDIMENTO!
Patricia TOZZI
BIBLIOGRAFIA
Tiriticcheide-EDSCUOLA
E. Morin _La testa ben fatta
Tuttoscuola
M. SPINOSI Sviluppo delle competenze per una scuola di qualit- Tecnodid
I. FIORIN Insegnare ad apprendere - La Scuola
S. LOIERO-M.SPINOSI Fare scuola con le Indicazioni
IN PER IL CURRICOLO
I.FIORIN Una Scuola che progetta
Patricia TOZZI
BASTA!!!
PATRICIA ,TI PREGO,
BASTA!!!!!