LA SALUTE È UNA SCELTA - cura-ipertensione.info · ©2009-2013 Matt Traverso – Scegli di star...

LA SALUTE È UNA SCELTA.

SCEGLI DI STAR BENE!

Un programma fenomenale che

darà al tuo corpo salute, energia e vitalità straordinarie.

DI MATT TRAVERSO

©2009-2013 Matt Traverso – Scegli di star bene

2

Ringraziamenti

Sarò eternamente grato a tutti i miei maestri da cui ho avuto il privilegio di imparare nel corso degli anni, in particolar modo il Dr. Robert O. Young, Mike Adams, Steven Denk, David Wolfe e i dottori Isaac Jennings, Gabriel Cousens, Otto Warburg, Alexis Carrel, Linus Pauling, Rita Levi Montalcini, T. Colin Campbell, Dean Ornish, Theodore Baroody, Gary Null, Matthias Rath, Andrew Weil, Deepak Chopra, Roy Martina, Fereydoon Batmanghelidj e Bruce Lipton.

Tanti ringraziamenti vanno inoltre a tutti i miei clienti, amici e colleghi i cui suggerimenti, idee e revisioni hanno contribuito in maniera cruciale alla formulazione finale del testo: vi porto i miei ringraziamenti decidendo deliberatamente di non fare una lista con i vostri nomi (per non rischiare di dimenticare qualche nome), voi sapete chi siete e quanto significate per me.

In ultimo, e in misura anche maggiore, voglio esprimere il mio amore e la mia gratitudine alla mia famiglia, per aver reso magico questo miracolo che chiamiamo vita. �

Avvertenza L’Autore del libro ritiene che sia di estrema importanza avere un approccio naturale e olistico alla salute e al benessere. Riconosce, inoltre, che all’interno del mondo scientifico e medico vi siano dei punti di vista e delle opinioni assai divergenti. Ciò che segue è stato scritto con il fine esplicito di condividere le conoscenze scientifiche frutto della ricerca e dall’esperienza di scienziati, nutrizionisti e grandi esperti internazionali. Nessuna delle informazioni contenute in questo libro è volta a diagnosticare, prevenire, trattare o curare una qualsiasi malattia o patologia medica, né s’intende prescrivere il materiale e i concetti qui presentati come cura e trattamento di malattie o patologie mediche. Nell’ambito della salute, prima di intraprendere qualsiasi pratica, dieta o esercizio, è fortemente raccomandato richiedere e ottenere il consenso e il consiglio di un professionista medico abilitato. L’Autore declina ogni responsabilità per le scelte fatte dai lettori dopo aver preso visione delle informazioni ivi contenute e dopo essersi consultati con un professionista medico abilitato.

Le informazioni qui contenute possono non essere condivise da alcuni, sono tuttavia ben documentate e supportate da molti medici, studiosi e operatori socio-sanitari.


3

INDICE

Ringraziamenti 2

Avvertenza 2

Indice 3

Dicono di Matt Traverso 4

Introduzione 15

Il tesoro più prezioso al mondo 17

Ma cosa sta succedendo 18

Mettiamo le cose nella giusta prospettiva 19

L’unica vera causa delle malattie 21

Il business dei farmaci 25

Il lavaggio del cervello 35

Un’epidemia causata dai farmaci 46

La fabbrica dei malati 49

La Salute è Una Tua Responsabilità e Una Tua Scelta! � � � � � � 57�

La via della salute attraverso l’alimentazione 58

La cottura dei cibi: un bene o un male? 59

Un nuovo paradigma 61

L’Equilibrio tra Acidità e Alcalinità 68

La Lista dei Cibi Acidi 75

La Lista dei Cibi Alcalini 78

Il periodo di transizione 81

Cleanse / Detox 87

Per concludere 80

Bibliografia 92 Informazioni sull’autore 95


4

DICONO DI MATT TRAVERSO

“Caro Matt, voglio tanto ringraziarla per le favolose informazioni che divulga attraverso i suoi libri, eBook, conferenze e seminari. Il suo messaggio è strabiliante, e sebbene lei neppure mi conosce, io è da tanto tempo che diffondo le sue STRAORDINARIE informazioni in tutta Italia ed è una gioia vedere le persone cambiare TOTALMENTE la loro vita, le loro abitudini e il loro livello di benessere con estrema facilità e soddisfazione, e spesso questi strabilianti cambiamenti si verificano anche solo dopo aver letto un suo eBook. Sono ultra felice e onoratissimo di condividere queste informazioni eccezionali e la ringrazio sinceramente per tutti i benefici che il suo lavoro ha già portato a me e a tantissime altre persone. Grazie di cuore." Concetto Cammisa [email protected]

"Il tuo corso è stato un dono fantastico. In pochi istanti riesci ad accendere le persone verso il cambiamento. Il bello è che questo cambiamento avviene in modo assolutamente naturale e con un profondo senso di gioia e desiderio di voler star bene. Grazie di tutto e complimenti per quello che stai facendo per il mondo." Pilone Roberto Amministratore Unico Pilograf Srl www.pilograf.it

"TRASCENDENTALE E TRAVOLGENTE! Dovremmo incontrarti più spesso per mantenere sempre alti gli standard!" Sergio Gaglianese Vice Presidente www.sinteg.org

"Matt, hai un approccio totalmente spiazzante! Sconvolgente! Geniale! La gente va all'università, legge una montagna di libri, fa un sacco di corsi, studia 10, 15, 20 anni cercando di capire la vita... e tu in pochi minuti hai spiegato quello che, se va bene, si impara nell'arco di 15-20 anni. PROFONDAMENTE ILLUMINANTE! Complimenti!" Vittorio Morelli Giornalista e Capo Redazione www.agi.it

"Matt ti voglio ringraziare per il tuo intervento alla nostra Convention, ho subito iniziato a mettere in pratica i tuoi consigli e mi sento già molto meglio, grazie, in più con me c'era la mia


5

amica Fatima che è rimasta letteralmente folgorata dal tuo approccio, ma ancora più importante è che lei ha un padre che vive in Marocco che non gode di ottima salute, bè sai cosa ti dico ?? Fatima ha chiamato suo padre gli ha trasferito i tuoi suggerimenti e.......... sono emozionata ( Matt , mentre mi parla ha gli occhi lucidi ) è felicissima perchè suo padre in pochi giorni sta già meglio ....... è veramente Fantastico! Grazie Matt, il tuo furore trasferisce le nozioni fondamentali per una presa di coscienza sulla propria Salute stimolando la propria consapevolezza, creando una spinta di non ritorno per chiunque abbia la fortuna di ascoltarti! Grazie Matt" Patrizia Beltramini www.albora.it

"Matt, il tuo messaggio è davvero straordinario; porti nozioni importantissime che aprono un mondo! Illuminante, che ti sconvolge la vita in modo chiaro, diretto, costruttivo, geniale! Dal tuo modo di parlare, di esprimerti anche attraverso il linguaggio non verbale, trapela amore per il prossimo in ogni istante! Ed è veramente bellissimo! Con profonda stima e gratitudine." Alessandra Cenci Biologa molecolare Email: [email protected] Blog: http://saninaturalmente.blogspot.it/2010/07/l-equilibrio-acido-base-e-la-dieta-per.html

"Illuminante! Mi hai aperto un mondo! Hai ufficializzato quello che ho sempre pensato, grazie." Paolo Paolucci Dottore in Medicina

"Matt il tuo intervento è stato davvero straordinario! Mi piacerebbe se collaborassimo insieme." Dr Emanuele Ugo d'Abramo Medico, specialista in gastroenterologia e medicina preventiva www.medicinaolisticaintegrativa.com

"Un messaggio prorompente, incalzante, incisivo, emozionante, ultra documentato e accreditato. Un messaggio che tutti i medici dovrebbero conoscere." Domenico Tiso Medico e Presidente di ASAS (www.asas-salute.org) e responsabile medico-scientifico di ComuniCare (www.comunicare-salute.it)


6

"E' impossibile resistere l'effetto entusiasmante di Matt Traverso; è un uragano di energia pratica e costruttiva che infonde a tutti consapevolezza, fiducia e tanta sana autostima!" Barbara Comerio Organizzatrice operativa IL CENTRO www.congressocentroolistico.it

"Sconvolgente! Uno shock illuminante! Mi hai completamente rivoluzionato tutti i miei schemi e condizionamenti!" Roger Zavoli [email protected]

"In questo corso ho trovato: La mia sicurezza. Le mie potenzialità. La potenza che posso esprimere. L'amore per chi prima pensavo non meritasse. L'autostima. Il lavoro. La felicità. Grazie di esistere. Mi hai completamente illuminato." Remo Lucia [email protected]

"Avendo conosciuto i più grandi psicologi in televisione e di persona, Matt tu sei assolutamente il miglior psicologo, coach e formatore al mondo! Ti ringrazio per l'estrema competenza, professionalità, praticità, passione e amore che originano e sostengono il tuo lavoro e che ti distinguono da tutta la superficialità che c'è in giro." Andrea Rivaldi, creatore eco-villaggi

"Il tuo intervento mi è piaciuto tantissimo, mi ha coinvolto completamente, ha risvegliato tante cose in me che ho sempre saputo e aspettavo che qualcheduno come te me le dicesse per metterle in pratica e utilizzarle. Grazie infinite Matt!" Charma Granirei Educatrice, Puglia

"Ci hai dato un grande entusiasmo e tanta sana energia. Hai perfettamente ragione, la salute è veramente una scelta!" Teresa M. Stazi Terapeuta, Ancona


7

"Il tuo intervento è stato strepitoso, magnifico, folgorante! Hai risvegliato la coscienza delle persone dando allo stesso tempo il potere di mettere in pratica ciò che è vero. C'erano più di mille persone in platea e tutti impazzivano dall'entusiasmo! Hai un dono speciale di trasferire un'energia straordinaria a chiunque. Un'altra cosa, i tuoi libri sono davvero fantastici!" Silvana Scozzi Appassionata di medicina alternativa

"I miei più sentiti complimenti, è stata una conferenza FANTASTICA!!! Sei bravissimo, mi piace tantissimo tutto ciò che dici e come lo dici; e sono d'accordo su tutto!" Dr.ssa Caterina De Pisi, Medico Chirurgo, Specialista in Nefrologia, Master, Dietetica e Nutrizione Clinica.

"Matt la tua conferenza è stata molto innovativa sul piano della medicina olistica e della prevenzione primaria; sei un faro per l'umanità e un grande punto di riferimento, e questo è molto raro. Stiamo entrando in un periodo storico in cui c'è tanto bisogno dei tuoi messaggi così chiari, semplici e diretti. Sei eccezionale, davvero grande!" Michela Chinellato Assistente sanitaria Unità USSL 13 Mirano (VE)

"Grazie Matt, il tuo intervento mi ha dato una bella scossa, dopo un ultimo anno di torpore e sensazione profonda di aver fallito nella vita. Grazie al tuo temperamento e alla semplicità con cui passi il messaggio, dopo tantissimi anni di percorso spirituale che non mi hanno portato a nessuno dei miei obbiettivi, tu mi hai dato un nuovo slancio e nuova energia! Faccio il possibile per rivederti al più presto! Ho già dato uno sguardo al tuo calendario, e in attesa tu possa essere di nuovo da queste parti, verrò in una delle tue date già presenti nel tuo programma. Nel frattempo ho già iniziato ad alzare i miei standard attuali !!! Grazie ancora... sei proprio straordinario!" Carmen Borgia Varese

"Matt hai una capacità incredibile di infondere fiducia all'essere umano e alle sue potenzialità di cambiare, trasformarsi e divenire. Il tuo stile elettrizzante toglie letteralmente il fiato. È un approccio formidabile, limpido, diretto, super coinvolgente, perfetto! Ci tengo quindi a ringraziarti per tutto quello che mi hai dato, e per l'incredibile attenzione, amore, premura e opportunità che dai alle persone." Monica Salinas Trento


8

“Ciao Matt, ti scrivo per dirti che l'incontro che hai tenuto lunedì sera a Pianezza mi ha profondamente entusiasmato. Prima di tutto condivido in pieno le tue tesi, non assumo medicinali, non mangio né carne né latticini e ad oggi aumenterò la percentuale di vegetali crudi. Ho apprezzato moltissimo il fatto di sentirti parlare così chiaramente, direttamente e costruttivamente di argomenti riguardanti la nostra salute con la competenza da te dimostrata in fatto di dati, cifre e analisi. Stupendo il motto che se vuoi esser vivo mangia vivo, se mangi morto........ e ciliegina sulla torta l'importanza del cibo, dell'acqua e dell'ossigeno, FANTASTICO! Un grazie ancora per la tua troppo elettrizzante conferenza!” Lorenzo Borra www.arcatorino.it

"La vitalità e il modo irresistibile in cui tieni l'attenzione di tutti è assolutamente elettrizzante!!!" Ivana Ubaldini, Riccione [email protected]

"Grazie di cuore per la splendida energia e i preziosissimi consigli!" Elena Brezza, Riccione Operatore Olistico [email protected]

"L'approccio così coinvolgente di Matt è incantevole... Ridendo e scherzando ti cambia la vita!" Marisa Pensierini, Rimini Consulente estetica [email protected] [email protected]

"Matt sei straordinario! Tu sei il futuro nel mondo della salute e del benessere... GRAZIE!!!!" Valeria Bessi www.albora.it

"Sei il primo che parla di questi argomenti in maniera così professionale, chiara e specifica. Hai una conoscenza straordinaria delle dinamiche in gioco. Ci vedremo al tuo prossimo corso, grazie!" Tito & Daniela [email protected]

"Grande competenza, professionalità e spontaneità nel presentare tematiche complesse in modo incredibilmente chiaro e semplice." Silvia [email protected]


9

"Grazie alle informazioni che ho appreso attraverso i tuoi corsi e i tuoi libri, ho risolto tanti problemi di salute, tra cui: dermatiti, dolori muscolari e articolari, problemi gastrointestinali, mal di testa e cefalea, problemi agli occhi, calcoli e coliche renali, tachicardia, cisti ossee e altri problemi ancora più gravi. Ma da quando ho iniziato a mettere in pratica i tuoi insegnamenti, nel giro di pochi mesi ho risolto COMPLETAMENTE tutti questi problemi e oggi sto benissimo, in forma, piena di energia, felice e libera (sia emotivamente che dai farmaci). E' stato un vero miracolo aver trovato il tuo lavoro. E il tuo corso dal vivo ha reso tutti i tuoi insegnamenti ancora più semplici: alla portata di tutti. Grazie per tutto quello che stai facendo." Bertilla Ghinato [email protected]

"Messaggio di straordinaria chiarezza e semplicità. Molto diretto e costruttivo. Queste sono esattamente le cose di cui la gente ha veramente tanto bisogno di sapere." Simona ghittini [email protected]

"Ho apprezzato soprattutto l'imprescindibile significato spirituale del tuo messaggio." Luisa Fissore [email protected]

"Straordinario! Meraviglioso! Questo è stato in assoluto il miglior corso al quale io abbia mai partecipato. Matt sei fantastico!" Rossella Raducci [email protected]

"Caro Matt, ti ringrazio molto per il corso del 16-17 giugno. Grazie a te e alla sicurezza e tranquillità che mi hai trasmesso durante i due giorni di corso, ho affrontato un concerto esibendomi al pianoforte e chitarra in modo ECCEZIONALE. Spero davvero di rincontrarti per seguire ancora i tuoi corsi eccezionali che ti aprono la mente in tutti i campi per sfruttare le nostre energie e possibilità al massimo... Un abbraccio Giorgio" [email protected]

"Fenomenale! Il tuo corso è stato un vero salto quantico nella mia crescita personale e mi ha dato un profondo senso di sicurezza." Katia Mitrangolo, Lecce

"Ha fatto esplodere la mia energia facendo allo stesso tempo totale chiarezza!" Antonietta Lo martire, Lecce

“Ciao Matt, sono più di 10 anni che ho iniziato "veramente" ad interessarmi di salute e benessere. Nel mio girovagare su internet ho scoperto solo 2 anni fa al Ciocco il vero valore di


10

bere l'acqua alcalina ionizzata. Già da allora, insieme al dott. Carpenter, mi illuminasti sui benefici di quest'acqua; qui a Ravenna è stata, come hai potuto constatare di persona, un'apoteosi: sala piena, persone in piedi all'ingresso e nelle salette tutt'intorno. Direi proprio che le persone sono pronte a prendersi cura del proprio corpo in modo innovativo, allegro, fiducioso. Grazie per il tuo impegno a trascorrere il tuo tempo a divulgare salute. Ciao, William. Tienimi informato sulle tue prossime iniziative in Emilia Romagna.” william ghetti I.L. [email protected] “Salve Matt e complimenti per la conferenza di giovedì pomeriggio a Faenza. Esperienza fantastica decisamente illuminante e soprattutto educativa; sono arrivate tante conferme alle mie ricerche di vera informazione, di vera libertà e soprattutto di amore per se stessi. Fortunatamente è arrivata un' informazione preziosa come quella dell'acqua alcalina ionizzata e la luce e l'entusiasmo sono i miei nuovi compagni di viaggio, vero benessere per me e per tutti i miei cari ! Darò voce a quanto appreso perchè tutti possano conoscere e finalmente scegliere. Un sincero ringraziamento per la tua missione e per il grande Amore che porti con la tua testimonianza. A presto spero e buon lavoro.” Paola [email protected] "Grazie Matt, ci hai dato tantissimo! Un intervento brillante e altrettanto chiaro e semplice; carico di amore e passione. Ci hai rivelato informazioni illuminanti ed essenziali per la salute e il benessere di tutti. È stato un vero onore ed un privilegio eccezionale vivere queste tre ore con te: sei una persona così generosa, autentica e sincera. Hai un messaggio importantissimo per l'umanità. Grazie infinite per tutto quello che stai facendo." Michele Pazzi Via Tolosano, 60 Faenza

"Matt i suoi libri hanno completamente cambiato la vita! E oggi questo suo intervento mi ha totalmente illuminato! Lei è un genio nell'aiutare le persone a volersi bene per migliorare la propria salute e la propria vita!" Galia Prohnitchi Faenza [email protected]

"Ci hai ispirato a diventare promotori di un nuovo modo di gestire la vita e la salute non solo per noi ma anche per i nostri familiari, soprattutto per i nostri figli, che è possibile vivere con vitalità, energia e benessere ed evitare le trappole delle grandi industrie. È stata una gioia immensa ricevere queste informazioni." Roberto Fogli [email protected]

"Chiarissima la spiegazione delle malattie come sintomi dei vari sistemi tampone per neutralizzare le scorie acide."


11

Eleonora Tangari facebook.com/eleonora.tangari

"Illuminante! Questo suo intervento si sarebbe dovuto organizzare in un palasport con almeno 10,000 persone... è stato un vero risveglio!" Fiammetta [email protected]

"Questo seminario per me è stato di incommensurabile illuminazione, di grande potenza, di grande svolta, di grande energia!" Carla Gigli Torvaianica

"Matt hai un'energia potenziante irresistibile! Trasferisci una carica formidabile. Adrenalina pura al 1000 per cento. Solo chi lo prova lo può capire!!! Si ritrova solo il meglio di se stessi, cose che non pensavi di avere. Dai veramente tanto. GRAZIE" Eleonora Mantovani [email protected]

"Matt, ti rendi conto che non ti dimenticheremo mai! Ti rendi conto del potere straordinario che hai! Le tue parole hanno un potere sconvolgente! La notte dopo il primo giorno del corso non sono riuscito neppure a dormire. Questo corso ha spazzato via la nebbia che avevo davanti agli occhi, illuminandomi la strada!" Federico Di Cosimo [email protected]

"Eccezionale! Il tuo corso è stato per me profondamente rinforzante! Il mio augurio è che le tue parole si espandano nel mondo come un'onda a rifrangenza infinita." Iolanda Milano

"Matt, sei la testimonianza pratica che ciò che ci hai insegnato è vero e reale. La tua energia fisica e verbale è STRAORDINARIA. Complimenti!" Vittorio Longo Milano

"Carissimo Matt, ti ringrazio di cuore per averci illuminato in modo chiaro e semplice! Spero davvero di poter partecipare ad altri corsi, nel frattempo non mancherò di leggere i tuoi libri.


12

Un caro salute ed un abbraccio" Alessandra ghiroldi [email protected]

"Ciao Matt, vorrei ringraziarti per l'illuminante seminario di ieri che mi ha già capovolto il modo di guardare la vita. Grazie ancora e a presto!" Valentina Spagnolo [email protected]

"Nonostante la mia esperienza collaborativa con i più grandi formatori di fama internazionale, Matt Traverso mi ha illuminato e ritengo che la sua dote comunicativa e formativa risulti estremamente efficace e la più straordinaria." Ornella Bonaccorsi www.ability2relate.org

Ciao Matt, ti scrivo perché ci tenevo a ringraziarti perché il tuo corso ha letteralmente e completamente trasformato la mia vita, la mia salute e la mia energia e a coinvolgere anche le persone a me care. Un caro abbraccio" Daniele Di Benedetti [email protected]

"Ciao carissimo Matt, oramai sono diventata la promotrice non ufficiale dell’altro tuo libro “La Nuova Biologia della Salute" e sto contaminando chi è in grado di recepire il significato del testo ossia chi ha sviluppato un minimo di coscienza. Proprio oggi è stata l'ultima volta che ho spinto un collega informatore scientifico del farmaco ad acquistare il prima possibile il libro che mi ha aperto la mente, che ha iniziato a farmi vedere la salute in chiave diversa e da una prospettiva reale. Purtroppo le persone chiuse in comportamenti abitudinari sono ancora lontane dalla possibilità di comprendere i benefici che offre il seguire un buon stile di vita. Secondo la mia piccola esperienza, credo che sia necessario iniziare a diffondere questa cultura a partire da chi ha la necessità di cambiare, di migliorarsi, di trasformarsi e realizzare le proprie potenzialità. Innanzitutto, vorrei spiegarti com'è nata la mia conoscenza di te e del libro: visto che il lavoro che svolgo mi impedisce di pranzare ad un orario "normale" mi sono chiesta per quanto tempo potevo andare avanti così, senza pensare ai mal di testa ed alla stanchezza... girellando su Internet mi sono imbattuta nei tuoi libri ed in quello che forse poteva fare al caso mio. Avevo visto bene. Attraverso il tuo libro, sono venuta a conoscenza di informazioni scioccanti, a cui la cultura normale non mi aveva aperto. Sicuramente ci sono delle verità scomode alla maggior parte di industrie alimentari, farmaceutiche, ecc. ma comode per la maggior parte di noi poveri mortali che tutti i giorni ingoiamo delle falsità attraverso le pubblicità che ci mostrano quanto di


13

più falso ci sia. Forse questa è una sensazione che la maggior parte delle persone ha ma che poi, per abitudine, per mancanza di volontà di approfondire, per comodità, non riesce a trasformare da idea ad azione e risultato. Questo libro è una sfida, ti pone davanti alla possibilità di cambiare ciò che non va nella tua vita (mi riferisco allo stile, sennò dovremo entrare nella PNL, altro tuo libro che ho acquistato) e ti chiede di fare una prova per osservare, sentire, provare i risultati che inevitabilmente arrivano! E se arrivano significa che l'ipotesi è vera... E' un libro dedicato alle persone che osano cambiare, che sanno liberarsi dalle catene dell'abitudine, che vogliono essere liberi di scegliere per la propria salute! Adesso so scegliere i cibi che mi nutrono e mi fanno star bene, so essere in sintonia con me stessa, comprendo l'importanza di certi alimenti di cui ignoravo le potenzialità...diciamo che è un libro che ti apre molte porte, sta a te percorrerle e trarne il massimo beneficio! Ma nel momento in cui inizi ad entrare nel varco e ti senti meglio, non puoi più tornare indietro! C'è chi stenta a entrare, chi entra velocemente, chi percorre il percorso con estrema lentezza ma almeno sai che ci sono delle vie di uscita...poi sta a te, decidere di osare e percorrerle oppure crogiolarsi negli affanni quotidiani: ma solo tu sei il responsabile di ciò che scegli. Forse non sono riuscita a descrivere "brevemente" il libro come mi hai richiesto ma in poche parole posso dirti che è un libro irresistibile e che se solo uno ha il coraggio di leggerlo, non può esimersi dal diffonderlo. Grazie per avermi dato la possibilità di esprimere la mia opinione. Un caloroso abbraccio, Stefania Martini Informatore Medico Scientifico [email protected]

"Ciao Matt, Sai ho letto alcuni mesi fa "the Secret", wow.... tu sei stato per me una conferma della legge di attrazione! 3 anni fa, entrando in cartoleria per acquistare materiale scolastico per le mie figlie, Adele, la più piccola, mi indica un libro su di uno scaffale "La salute è una scelta Scegli di stare bene" dicendomi che sicuramente faceva per me, che mi sarebbe interessato. Lo acquistai con serena curiosità e lo lessi tutto d'un fiato (come un assetato può bere un bicchiere d'acqua) rimanendone colpita, un pò scioccata ma sicuramente desiderosa di conoscere questo "Matt Traverso". Ricordo di averlo detto ad alta voce: - ah però questo Matt mi piacerebbe proprio incontrarlo - L'anno dopo è accaduto Rimini, la serata con te e Robert Young è da classificarsi fra le più incredibili della mia vita! Poi quest'anno a Faenza; la tua conoscenza e il tuo trasferirlo alla gente con tale passione, amore e saggezza sono così entusiasmanti! Grazie di cuore, alla prossima occasione avrai modo di incontrare le persone che, dopo il tuo intervento, si sono messe alla prova cambiando e migliorandosi, e tutti coloro che hanno letto, stanno leggendo e leggeranno il tuo libro "La Nuova Biologia della Salute" da noi sempre proposto e ampiamente discusso. Un abbraccio, Emè" [email protected]


14

"Ciao Matt Avevo già seguito un tuo corso, ed i risultati erano e sono tutt'ora lampanti. Una scarica di energia positiva che mi aveva assolutamente spiazzata ed illuminata, che ho accolto per dare maggiore potenza al cambiamento. Questa seconda esperienza è stata altrettanto emozionante, ma se possibile ancora più intensa. Intensa perchè ho consolidato quanto appreso nel primo corso, ho verificato l'impatto straordinario che il cambiamento ha avuto e continua ad avere sulla mia vita, ho provato l'emozione forte della serena consapevolezza. Quel grande dono e potere che ognuno di noi ha di essere responsabile ha preso una sua forma, si è concretizzato. Ho imparato a riconoscerlo e ad utilizzarlo, ho fatto mio il "metodo". Questo vuol dire che la felicità non sarà più un caso, ma l'insieme di mie scelte ed azioni consapevoli. Ancora una volta quindi ti sono profondamente grata, perchè la mia vita è una splendida avventura e se ora ne sono consapevole è grazie a te. Con affetto sincero Alessia Marchione" [email protected] "E' stata una bellissima serata. Un grande successo: abbiamo raggiunto livelli record di partecipazione. Un GRAZIE di cuore da parte mia e da tutti i partecipanti. A proposito, al termine della tua conferenza, quando già eri uscito dalla Conference Room, sono continuati ad arrivare ringraziamenti interminabili!!!" Narayana Conference Room, organizzatore www.facebook.com/pages/Nuova-Biologia-Della-Salute-By-Narayana/215206775220704 "Un intervento sconvolgente, rivoluzionario, illuminante nonché incredibilmente semplice e irresistibilmente pratico." Maria Albanese [email protected]

“Da quando ho iniziato a leggere i tuoi libri sulla salute mi sento più giovane, rinvigorito e pieno di energia. Queste sono in assoluto le migliori informazioni su come sbarazzarci dei malesseri e raggiungere una salute eccellente.” Roberto Fabiani [email protected] “Mi sento privilegiata per aver avuto la fortuna di venire a conoscenza di queste informazioni salvavita. Il tuo messaggio è così pratico ed efficace che è difficile pensare come sia possibile che così tanta gente continui a seguire l’approccio convenzionale che purtroppo non fa nulla tranne che sopprimere i sintomi. Vorrei soltanto aver avuto la possibilità di leggere questo libro molto tempo prima; mi avrebbe risparmiato tanta sofferenza e tante spese inutili. Grazie infinite, Matt!” Enza Talarico [email protected]


15

INTRODUZIONE

Caro Amico,

Se davvero ci tieni ad avere una vita piena di salute, energia e vitalità, allora fai questo: siediti, spegni il cellulare e leggi questo libro attentamente.

Le informazioni contenute in questo testo hanno già aiutato migliaia di persone a migliorare radicalmente la propria qualità di vita. Il mio obiettivo è incoraggiare le persone a prendersi cura della propria salute e del proprio benessere, e aiutarle a vivere la propria vita liberi dalle malattie e dai malesseri, con una salute eccellente, lucidità mentale e una passione per la vita.

Vedi l’unica cosa che impedisce una persona di avere una salute perfetta è l’informazione. Con le giuste informazioni chiunque può migliorare la propria salute, ridurre la propria dipendenza dai farmaci ed espandere la propria consapevolezza e creatività.

Raggiungere una salute eccellente non è complicato. Il corpo umano sa già cosa fare per star bene. Devi solo dare al tuo corpo la materia prima necessaria per rigenerarsi e ricostruirsi. Infatti una delle parti più affascinanti delle mie ricerche – attraverso lo studio di centinaia di libri, articoli, seminari, conferenze e interviste con i massimi esperti a livello mondiale – è stata scoprire che la stragrande maggioranza delle malattie può essere facilmente prevenuta e persino curata senza farmaci o chirurgia. Oggi, più del 95% di tutte le malattie croniche è il risultato di determinate abitudini di vita errate e regimi alimentari sbagliati.

Le informazioni sulla salute che ti sto per rivelare nelle prossime pagine, sono informazioni che il sistema non vuole che tu conosca. Come presto scoprirai tu stesso, la maggior parte delle aziende farmaceutiche e delle organizzazioni medico-sanitarie, sta sia ignorando sia combattendo il benessere e le nuove soluzioni naturali. Inoltre, questo sistema – il cosiddetto medical establishment – fa di tutto per tenere nascoste queste informazioni, in quanto il sistema della medicina moderna si arricchisce sulla gente malata.

Un’accusa perspicace ed esplicita arriva direttamente dalla Dott.ssa Marcia Angell, autorità indiscussa di politica sanitaria della Harvard Medical School e a lungo direttore del New England Journal of Medicine, la più autorevole rivista al mondo di medicina, che spiega come negli ultimi decenni l’industria farmaceutica si sia trasformata in una colossale attività di marketing finalizzata primariamente a vendere farmaci di dubbia efficacia, se non addirittura pericolosi. “Questa industria” scrive Angell “usa la sua ricchezza e il suo potere per comprarsi ogni istituzione che potrebbe mettersi tra i piedi, tra cui il Congresso Americano, la FDA, i centri medici accademici e la stessa professione medica. (La maggior parte delle attività di marketing mira ad influenzare i medici, dato che sono loro a scrivere le prescrizioni.)”

Tuttavia esiste ancora in ognuno di noi quell’inconscia consapevolezza che, nonostante tutto, ci aiuta a ricordare che la vita è un dono. Un dono prezioso. Irripetibile. Ricorda: ricevi soltanto un corpo in questa vita. Prendersi cura del proprio corpo non è una "lussuria". È assolutamente una necessità se non vuoi diventare un altro dato statistico. La vita è fatta per essere vissuta con gioia e felicità. Vivila al massimo e prenditi cura della tua salute; perché senza la salute: non hai nulla. Quindi riconquista il controllo della tua salute e vedrai che starai sempre bene, in forma e lontano da ogni malattia. Il benessere del tuo corpo è davvero il punto di partenza da cui poter migliorare anche tutti gli altri aspetti della tua vita.


16

Sono convinto che la salute sia un diritto di tutti, purtroppo milioni di persone stanno soffrendo inutilmente, e il mio obiettivo è di eliminare tutte quelle informazioni false e contraddittorie che come le epidemie dilagano nei media di massa. Stai per scoprire esattamente come trasformare il tuo corpo in un esempio salutare ed energetico di come la vita dovrebbe essere.

“Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo.”

-- Mahatma Gandhi


17

Il tesoro più prezioso al mondo

Fermati e pensa per un secondo a quanto magnifici siano i meccanismi che regolano il tuo corpo

Senza che nemmeno tu ci debba pensare e nonostante tutte le richieste che costantemente gli fai, il tuo corpo produce milioni di nuove cellule ogni giorno, ti permette di udire, di toccare, di vedere, di odorare, di gustare… regola la temperatura, fa circolare il sangue, digerisce i cibi, svolge una miriade di altre funzioni, attimo dopo attimo, per assicurarci la sopravvivenza. È una macchina formidabile che lavora duramente e ininterrottamente e alimenta quello straordinario computer così incredibilmente potente che noi chiamiamo cervello… Il tuo corpo è il risultato di miliardi di anni di perfezionamento evolutivo. Al suo confronto ogni tecnologia sviluppata dall’uomo diventa insignificante.

È un organismo creato in modo meraviglioso, in grado di auto-curarsi, regolato da un delicato e perfetto equilibrio. Tuttavia la maggior parte di noi non rispetta questo grande miracolo, lo dà invece per scontato! Anzi, peggio ancora: ne abusa!

Sappi questo: si finisce sempre per pagare il prezzo (o raccogliere i frutti) delle proprie scelte che operiamo nel corso della vita.

Onora il tuo corpo, rispettalo. Il tuo corpo è il tuo tempio. Non prendersi cura del proprio corpo, significa rifiutare e offendere la vita.

È arrivato il momento di fare una scelta: scegli di star bene!

In ogni momento della tua vita ti trovi sempre a fare delle scelte: cosa mettere in bocca, se fare esercizio fisico o meno, se fumare, assumere droghe, prendere farmaci, bere alcolici, mangiare carne… o no.

Stai per scoprire che la differenza tra la salute e la malattia… è una scelta.

TU cosa scegli?


18

Ma cosa sta succedendo?

Nonostante i miliardi investiti nel sistema sanitario, l'essere umano non è mai stato così malato fisicamente, psicologicamente e socialmente come adesso.

Nei paesi industrializzati, il 90% delle persone muore di cardiopatia, di cancro o di diabete (tra l’altro, queste patologie sono prevenibili, riconducibili allo stile di vita e all’alimentazione). Se tu che stai leggendo in questo momento conduci uno stile di vita simile alla media, allora molto probabilmente questi sono i risultati che dovrai aspettarti.

Tuttavia vogliono lo stesso farci credere che la vita media si stia allungando. Ma la verità è che il mondo industrializzato non sta vivendo più a lungo, sta “morendo” più a lungo! Le persone rimangono nella condizione di malattia per periodi di tempo sempre più lunghi: la gente è sempre più malaticcia – indebolita, inebetita e imbottita di farmaci e d’ormoni! Tutte le malattie cronico-degenerative sono in aumento esponenziale! La suscettibilità ad ammalarsi è in aumento in ogni fascia d’età.

Per esempio le malattie cardiovascolari oggi sono diventate la principale causa di morte in tutto il mondo. Ogni anno 18 milioni di persone muoiono per malattie cardiovascolari; malattie che interessano il cuore o i vasi sanguigni e comprendono le malattie cardiache, l’ictus e l’ipertensione arteriosa.

Il tumore è la seconda causa di morte in tutto il mondo. Nonostante le molte vittorie della medicina, il cancro continua ad avanzare.

Negli Stati Uniti il costo della cura dei pazienti rappresenta un giro d’affari di oltre 2 mila miliardi di dollari nel 2006, ed è il settore economico in più rapida espansione.

Fin dagli anni ’70 gli Stati Uniti hanno speso più per combattere il cancro che per qualsiasi altra cosa, tranne che per la spedizione dell’uomo sulla luna. Ben poche persone sono state guarite con i metodi convenzionali e ora il cancro è un’epidemia.

Nonostante gli Stati Uniti siano, tra tutti i paesi del mondo, il paese che più spende, pro capite, in campo sanitario, occupa solo il 37esimo posto nella graduatoria mondiale della “performance complessiva del sistema sanitario”. In base alle stime rivelate dall’agenzia per la ricerca sul cancro dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS), i morti per tumore, a oggi sette milioni l'anno in tutto il mondo, cresceranno ogni anno, superando il numero di vittime delle malattie di cuore e arrivando nel 2030 a 17 milioni di decessi all'anno. Guardati intorno e considera quanti tuoi amici, ultimamente, si sono ammalati di tumore. Quanti in giovane età sono morti per ictus o infarto.

Senza parlare del diabete che sta dilagando ovunque nel mondo! Oggi il diabete ha ormai raggiunto proporzioni epidemiche; è una vera e propria crisi a livello globale. I numeri della malattia fanno tremare i polsi: ogni 10 secondi nel mondo qualcuno muore di diabete. L’epidemia non risparmia neanche i paesi emergenti nei quali dilaga il tipo 2. Questo tipo di diabete (altrimenti detto diabete dell'età adulta) sta aumentando in misura allarmante anche tra i bambini, con conseguenze potenzialmente devastanti. Si prevede che nel 2025 il diabete nel mondo potrebbe arrivare a colpire 380 milioni di persone dai 246 attuali!

Cosa sta succedendo??? Nonostante tutti i progressi scientifici, la società globale industrializzata e tecnologica si sta allontanando sempre di più dal progetto di dare all’essere umano una mente sana in un corpo sano.


19

Mettiamo le cose nella giusta prospettiva Nei miei seminari uso spesso la metafora de «l’automobile da due miliardi di anni». Immagina, se vuoi, di guidare un’automobile che ha 2 miliardi di anni. Una vettura naturale, organica, che vive, che respira…

Per 2 miliardi di anni il carburante che ha alimentato questa vettura è stato:

¾ acqua ¾ semi ¾ noci ¾ bacche ¾ erbe ¾ radici ¾ frutta ¾ verdure ¾ cereali

Questo in sostanza è il carburante utilizzato da quest’auto. Inoltre, questo è il carburante su cui il suo intero sistema è basato. Infatti il suo sistema è costituito da tutti questi elementi. Poi, improvvisamente, dopo 2 miliardi di anni… quell’auto cambia il tipo di carburante, e per gli ultimi 100 anni questa macchina utilizza una nuova, moderna miscela di:

¾ zucchero ¾ dolci ¾ biscotti ¾ crackers ¾ patatine ¾ cioccolato ¾ caffè, tè, coca-cola ¾ grassi e oli ¾ sigarette ¾ alcool ¾ farmaci ¾ caffeina ¾ sostanze chimiche, pesticidi e conservanti (in enormi quantità) ¾ carne (in grande quantità) ¾ latte, formaggio ¾ carboidrati raffinati senza alcun valore nutritivo (riso bianco, farina bianca, zucchero bianco,

pasta, pane…) ecc.

Quali pensi possano essere le conseguenze di un così drastico cambiamento?

E’ proprio vero! I regimi alimentari sbagliati ogni anno uccidono milioni di persone in tutto il mondo. Al di là delle tossine interne (endogene) ed esterne (esogene) che avvelenano il nostro organismo, le abitudini alimentari della maggior parte della gente rappresentano comunque la causa principale di malattia e di morte nella nostra società!

I cibi trattati e raffinati contenenti additivi chimici e conservanti indigeribili, stanno letteralmente uccidendo milioni di persone. La carne che si consuma giornalmente non è la carne che mangiavano i nostri nonni. Quasi tutta la carne di oggi è piena di ormoni, steroidi, anabolizzanti e antibiotici che hanno effetti sulla salute che vanno da quelli addirittura ancora sconosciuti sino a quelli cancerogeni. Anche le sostanze chimiche come i pesticidi, gli insetticidi e i conservanti che


20

avvelenano i nostri cibi sono una seria minaccia per la nostra salute. E a risentirne maggiormente dagli effetti di questi veleni sono proprio quelle persone che hanno già una salute precaria.

Prima del 1912 era molto raro sentire casi di attacchi cardiaci o di aterosclerosi coronarica. Oggi sono la causa del 50% delle morti per malattia. Il numero delle persone che si ammala di cancro è aumentato da 1 su 33 nel 1900 a 1 su 3 oggi. Cosa è cambiato così drasticamente dal 1900 a ora? La nostra DIETA. Non c’era la coca-cola, il Kit Kat e i crackers. Ma invece dai un’occhiata ai supermercati di oggi. La quantità di cibo confezionato, surgelato o in scatola è incredibile! Come possono questi cibi conservarsi così a lungo nei magazzini? Sono pieni di additivi chimici e conservanti, ecco come! Questi veleni stanno uccidendo sempre più persone. La maggior parte dei cibi che compri al supermercato è completamente priva di sostanze nutritive. Mangiare queste cose significa soltanto riempire il corpo con calorie “vuote” – in quanto prive dei nutrienti essenziali. E per giunta rimani tutto il tempo con un senso di fame perché il tuo corpo non ha ricevuto i minerali, le vitamine e le sostanze nutritive di cui ha disperatamente bisogno.


21

L’UNICA VERA CAUSA DELLE MALATTIE1

“Non c’è alcuna forza curante al di fuori del corpo”.

--Dr. Isaac Jennings

All’inizio dell’800 Isaac Jennings, Dottore in Medicina, iniziò una rivoluzione silenziosa nel campo della sanità quando si accorse che semplicemente cambiando il proprio stile di vita si potevano così ottenere risultati eccellenti. Il Dr. Jennings, dopo aver esercitato come medico tradizionale per 20 anni senza ottenere alcun risultato significativo, un giorno d’estate del 1815 durante un’epidemia si ritrovò senza medicinali, e non poté quindi prescrivere alcun trattamento ai pazienti che si erano rivolti a lui con ogni genere di sintomo. Tutto quello che disse loro fu di andare a casa, riposare e bere molti liquidi.

E cosa accadde? Sorpresa, sorpresa… queste persone guarirono, senza alcun farmaco!

Così dopo aver praticato per lungo tempo la medicina “ufficiale”, decise di abbandonare pillole, impiastri e polveri per esplorare un nuovo campo: vent’anni di esperienza lo avevano infatti portato a fidarsi sempre meno dei sistemi curativi farmacologici e sempre più invece dei mezzi e dei poteri della vita. Iniziò così a trattare piccoli disturbi, dando ai suoi pazienti pillole di pane e acqua colorata. Incoraggiato dai primi successi egli prese a curare nello stesso modo patologie sempre più gravi e complesse. I risultati furono eccellenti: i suoi pazienti guarirono in tempo record rispetto ai pazienti che invece prendevano medicinali.

Infine, dopo quindici anni di successi senza farmaci gettò la maschera: i suoi amici medici rimasero sorpresi, alcuni suoi pazienti lo denunciarono come impostore per essere stati ingannati ma la maggioranza di essi - benché confusa dal trucco (farmaco placebo) usato per guarirli - lo incoraggiò a continuare, dicendogli: “Se lei può curare senza medicine allora è il nostro medico”.

Il Dr. Jennings continuò dunque il suo lavoro, affermando che il sistema basato sui farmaci era sbagliato perché questi ultimi - invece di curare la gente - in realtà ostacolavano la guarigione o cambiavano la malattia originaria in malattia da farmaci (malattia iatrogena). Elaborò quindi un modello terapeutico in cui la malattia è un’unità e le manifestazioni della stessa (sotto forma di febbri, eruzioni cutanee, tosse, diarrea, ecc...) non sono altro che sforzi della natura per liberarsi dalla tossiemia.

L’Università Yale gli conferì una laurea ad honorem come riconoscimento del grande successo che ottenne sostituendo le pillole con i placebo.

La salute è lo stato normale degli esseri viventi; la malattia (intesa come corredo sintomatologico) è invece il tentativo del corpo di ritrovare la salute; una scelta vitale e fisiologica finalizzata alla guarigione.

Il Dr. Jennings è anche il fondatore del movimento igienista. L’Igienismo è una corrente di pensiero che vede nei fattori naturali la condizione necessaria e indispensabile per uno stato di salute ottimale. L’Igienismo è l’arte di vivere in buona salute nel rispetto delle leggi della natura e nella buona conoscenza degli alimenti specifici alla razza umana.


22

Ricorda, non potrai mai far star bene il tuo corpo avvelenandolo.

“Venticinque anni in cui ho prescritto farmaci e 33 anni in cui non ne ho prescritti mi hanno fatto arrivare alla conclusione che i farmaci sono inutili e nella maggior parte dei casi dannosi,

e questo è per tutti coloro che vogliono conoscere la verità.”

--John H. Tilden, Dottore in Medicina (1940)

1 Tratto da La Nuova Biologia della Salute di Matt Traverso, Ed. Tecniche Nuove. 2009.

Come ci si ammala. Come ho detto in La Nuova Biologia della Salute:

In sintesi, quando le nostre abitudini di vita permettono all’organismo di raggiungere un crescente stato di intossicazione, l’energia vitale si abbassa in modo inversamente proporzionale e gli organi di eliminazione smettono di funzionare normalmente, aumentando ulteriormente l’accumulo di scarti nel corpo. Ed è proprio quando questi accumuli oltrepassano il punto di tolleranza che l’organismo va in crisi; per compensare questa eccedenza di sostanze tossiche il corpo reagisce, provocando quella che viene definita malattia.

Quindi ci ammaliamo perché noi stessi abbiamo avvelenato il nostro corpo: questa è la causa di tutte le malattie – auto intossicazione! Il nostro più grande nemico siamo noi stessi quando, con il nostro stile di vita e le nostre abitudini alimentari, creiamo nel corpo un accumulo eccessivo di prodotti tossici (tossiemia). La malattia, anche se può avere un effetto più o meno guastante, resta sempre e comunque uno sforzo del corpo per liberarsi della tossiemia, poiché se non reagisse così morirebbe. L’unica vera malattia è invero la tossicosi. Vincere il “gioco” della salute è tutta una questione di rimuovere costantemente dal nostro corpo le tossine (i veleni) che si accumulano col tempo.

La causa principale delle cosiddette malattie dell’uomo è da ricercarsi in quelle attività che prosciugano la forza vitale del nostro corpo, le abitudini quindi che tolgono energia al

nostro corpo. Di conseguenza la soluzione definitiva alle nostre malattie è una correzione delle abitudini di vita.

Allora qual è la cura di tutte le malattie?

Ho il piacere di dirti che la cura di tutte le malattie è in realtà molto semplice. La cura non è una pillola, un intervento chirurgico, un medicinale omeopatico e neppure un integratore o una medicina naturale. No! La cura delle malattie è semplicemente il naturale potere curativo del nostro corpo che attiviamo seguendo uno stile di vita sano. L’organismo umano è già dotato del potere miracoloso di auto-guarigione.

Com’ è possibile che così tante malattie possano essere curate con lo stesso approccio?


23

La ragione per cui il diabete, il colesterolo, il lupus, la fibromialgia, i tumori e le cardiopatie possono essere curate allo stesso modo è perché in realtà esiste soltanto una malattia – l’acidosi o tossiemia – e quindi un solo modo per curarla. L’unico modo per far regredire la malattia è creare le condizioni idonee (ovvero il giusto equilibrio interno) affinché il corpo possa curarsi da sè.

“Esiste soltanto una malattia, e quella malattia è l'acidosi del corpo causata principalmente da un modo sbagliato di vivere, di pensare e di mangiare... quindi può esserci soltanto un rimedio e un trattamento: alcalinizzare il corpo e ripristinare l'equilibrio, ritornando in questo modo ad avere l'energia, la vitalità e quella vera salute che noi tutti abbiamo il diritto di avere."

—Dr Robert O. Young

Se fosse veramente così difficile come il medical establishment vorrebbe farci credere, allora avremmo una farmaco per ogni problema. E, ma guarda un po’ che coincidenza, questo è esattamente ciò che abbiamo! Però la gente non sta migliorando con tutti questi farmaci da banco o da prescrizione, i paesi che consumano il maggior numero di farmaci sono ironicamente gli stessi in cui la gente è più malata! Sembra esserci un rapporto inversamente proporzionale tra la quantità di farmaci che si consuma e lo stato di salute delle persone. Non solo, oggi la medicina moderna rappresenta una delle principali cause di morte nel mondo occidentale. (Life Extension Magazine, March 2004).

Perché la verità sul modo di curare le malattie non può essere svelata?

Non ci sarà “forse” una remota possibilità che il complesso medico-industriale sia così strettamente legato al problema a tal punto da occultare queste informazioni così che possa continuare a rastrellare miliardi di dollari in trattamenti medici?

Big Pharma (l’industria farmaceutica) non vuole vedere circolare questo tipo di informazioni per ovvie ragioni. Le aziende farmaceutiche non stanno cercando una cura. Per quanto lavaggio del cervello tu possa aver ricevuto dalla comunità “scientifica” e dalle industrie farmaceutiche, sei comunque abbastanza intelligente da capire che le multinazionali sono aziende interessate principalmente ai profitti.

Inoltre non dovrebbe sorprenderti il fatto che Big Pharma si avvali del potere dei mezzi di comunicazione. Le varie network mediatiche guadagnano miliardi di dollari per promuovere i messaggi delle industrie farmaceutiche. Queste aziende gigantesche hanno soldi da spendere e i media se li prendono senza starsi a fare troppe domande in merito alla sicurezza o all’efficacia del farmaco da pubblicizzare. A loro non interessano certe questioni (dopotutto non sono loro l’FDA); tutto ciò che ai media interessa è quanto denaro ci guadagnano per mandare in onda una pubblicità.

Ma a chi altri darebbe fastidio che tu sappia la verità? Ascolta, ci sono tante organizzazioni assistenziali apparentemente impegnate alla ricerca di nuove cure. Per esempio l’American Cancer Society (ACS) ha come regola di base che l’associazione verrà sciolta il giorno in cui si troverà una cura. L’ACS riceve 400 milioni di dollari l’anno. Credi davvero che voglia rinunciare a 400 milioni di dollari ogni anno? E quali sono state tutte le cure efficaci che hanno trovato? C’è bisogno che ti risponda?

L’ American Cancer Society è soltanto una di una lunga lista di organizzazioni assistenziali create per trovare una cura. Ma davvero ci credi che queste associazioni stiano realmente cercando una cura?

È triste, ma il 99% della gente vive come addormentata in una sorta di sonno profondo. Ignari di quello che sta realmente accadendo.


24

Hai visto il film “Matrix”? Milioni di esseri umani che pensano di vivere la realtà, mentre invece stanno solo vivendo un’illusione, ingabbiati, “ammassati” e sfruttati.

Sto per metterti di fronte alla scelta pillola azzurra/pillola rossa…

"È la tua ultima occasione. Se rinunci non ne avrai altre. Pillola azzurra, fine della storia. Domani ti sveglierai in camera tua e crederai a quello che vorrai. Pillola rossa, resti nel Paese delle Meraviglie e vedrai quant’è profonda la tana del Bianconiglio."

Morpheus, in “Matrix”.


25

IL BUSINESS DEI FARMACI

"Scoprite i fatti e decidete per conto vostro come vivere una vita felice e lavorare per un mondo migliore."

- Dr. Linus Pauling, due volte Premio Nobel

Hai mai avuto uno strano presentimento che forse c’è qualcosa che non quadra nel sistema sanitario convenzionale e che forse non ti stanno dicendo tutta la verità?

Beh, sai cosa? Hai perfettamente ragione!

Ascolta: se una persona su due muore di malattie cardiovascolari, questo risultato che cosa ci dimostra? Certo; che la nostra società sta facendo qualcosa di fondamentalmente sbagliato. E non credo come molti sostengono che ci sia in atto una cospirazione. Anzi, credo invece che molti responsabili del settore farmaceutico siano sinceramente convinti di star facendo tutto il possibile per migliorare le cose. Purtroppo però per le popolazioni del mondo industrializzato la situazione non sta migliorando. Sta peggiorando.

L’approccio della medicina ufficiale consiste principalmente nel dare sollievo temporaneo senza però andare a indagare le vere cause della malattia. In questo modo il paziente è costretto a sottoporsi a visite mediche periodiche e a recarsi regolarmente in farmacia per acquistare sempre più farmaci. Il gioco è tutto qui, chiaro e semplice.

Ci sono tante alternative naturali che funzionano molto bene e costano davvero poco (in confronto alle cure ufficiali) che l’industria medica, la Food and Drug Administration (FDA) e l’industria farmaceutica cercano di tenere nascoste con qualsiasi mezzo. La ragione è ovvia: le terapie alternative che non usano sostanze chimiche rappresentano per le aziende farmaceutiche una potenziale perdita di miliardi di dollari.

Mike Adams, difensore del diritto alla salute del consumatore nonché esplicito critico delle aziende farmaceutiche, ha dichiarato che l'industria farmaceutica sta impunemente uccidendo cittadini statunitensi. Secondo le sue parole: "L'industria farmaceutica nel suo complesso, comprendente i colossi farmaceutici monopolistici e la FDA (Food and Drug Administration) loro collegata nella cospirazione, è palesemente diventata la singola principale minaccia per la salute e la sicurezza della popolazione statunitense.

Tuttavia la FDA continua a imporre come non mai sempre più farmaci a un numero sempre più consistente di cittadini, con la concomitante presunzione che questi farmaci siano sicuri ed efficaci quando, in realtà, non sono né l'una né l'altra cosa. L'industria farmaceutica odierna costituisce un’ imponente frode perpetrata a danno delle persone, sorretta da procedure commerciali illegali, operato monopolistico e una vera e propria condotta criminale da parte della FDA."

Fonte: NewsTarget, 22 febbraio 2007

La medicina ufficiale o allopatica agisce sopprimendo il sintomo senza intervenire sul motivo causale, indebolendo quindi le risposte organiche. Non fa nulla se poi il malato rimane prostrato, se alcuni sintomi si protraggono per settimane, se l’individuo s’indebolisce sempre più. Questo approccio quindi non solo non agisce sulla causa del disturbo, ma non cura nemmeno il paziente. Anzi, con l’uso di farmaci il disturbo viene solo mascherato temporaneamente e allo stesso tempo penetra in profondità nel corpo… per ricomparire in seguito in forma più grave e cronica.


26

“Nè la filosofia nè il buon senso raccomanda l’approccio medico. Nello stato di malattia il corpo è già pieno di impurità. Prendendo medicinali vengono introdotte ulteriori impurità, in questo modo il problema viene aggravato e diventa più difficile curarlo.”

— Elmer Lee, Dottore in Medicina, Ex Vice Presidente dell’Accademia di Medicina �

“Sono arrivata alla mia età così in forma perché non ho quasi mai fatto uso di farmaci”. — Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la Medicina

Non pensare però che la differenza tra la medicina allopatica e quella alternativa consista semplicemente in una divergenza di opinione sull’origine delle malattie. Assolutamente no! In realtà esiste un progetto ben pianificato e organizzato dalle aziende farmaceutiche internazionali che utilizzano le istituzioni politiche per scoraggiare e sopprimere qualsiasi terapia alternativa efficace che non preveda l’uso di farmaci.

Attraverso massicce operazioni di marketing le masse hanno subìto un vero e proprio lavaggio del cervello, a causa del quale ora credono che salute e cure mediche siano sinonimi, mentre in realtà è esattamente il contrario: la medicina moderna è diventata la causa principale delle malattie dei nostri giorni (Dr. Null, Death by Medicine, 2003). Per esempio gli Stati Uniti sono il paese dove si usano più medicinali in assoluto e ironicamente sono una delle nazioni più malate del mondo; sotto l’aspetto sanitario, l’America assomiglia ad un paese del Terzo mondo.

Per Big Pharma un paziente guarito è un guadagno perso, mentre un paziente malato che sta “parzialmente meglio” è un paziente trattabile. Trattare i pazienti significa sottoporli a continue terapie farmacologiche e periodiche visite mediche, per cui un paziente trattabile è una continua fonte di guadagno. Moltiplicalo per qualche centinaia di milioni di persone e ti farai di sicuro un’idea del perché vogliano tenere la gente all’oscuro. I profitti derivanti dalla cosiddetta “industria della salute” sono esorbitanti!

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) è uno dei partner pubblici che permette alle multinazionali di raggiungere i loro scopi e i loro profitti commerciali ("Big Pharma: The Facts," New Internationalist, November 2003. Dinyar Godrej). Il “complesso industriale-governativo” è sempre presente qualunque sia il sistema che si studi. Cerchiamolo e lo troveremo. Il suo motto è il seguente: Più pazienti ci sono, più spesso sono malati, più a lungo sono malati, più si guadagna.

“L’individuo è cieco di fronte a una tale cospirazione, poiché è talmente agghiacciante da non ritenerla possibile.”

J. Edgar Hoover

Abbiamo avuto la verità a portata di mano per millenni, ma ci è stata tenuta ben nascosta in nome dei soldi e del potere (poiché è nell’interesse di certe persone farci sentire vulnerabili).

Il punto è che la paura ci fa comprare e consumare praticamente qualsiasi cosa.

Vedi, far vivere le persone nella paura vende! Vende medicine, quotidiani, fa aumentare gli indici di ascolto della televisione… La pubblicità in televisione, alla radio, nelle riviste e sui giornali rappresenta un rigo d’affari incredibile! E tutto questo con il solo scopo di condizionarci.

Non credere a niente di tutto quello che dicono i media!


27

Per esempio, una settimana sì e una no si sente al telegiornale che questa o quella industria farmaceutica sta per scoprire la cura contro il cancro… Già, la cura contro il cancro è proprio dietro l’angolo… Questa messinscena va avanti ormai da più di 50 anni!

Nota 1. Prima di continuare tengo a precisare che, sebbene io creda nella ricerca medica, non condivido l’operato dell’industria farmaceutica che dà più importanza ai propri guadagni e al mantenimento del proprio status quo piuttosto che alla salute e al benessere delle persone. La medicina ufficiale non va alla radice dei problemi di salute. I medici, per quanta cura e attenzione si prendano dei pazienti, sono purtroppo stati abituati a trattare le malattie prescrivendo medicinali.

Nota 2. Tengo inoltre a precisare che, nonostante siamo ben coscienti ormai degli attacchi che da decenni vengono perpetrati ai danni della libertà di scelta delle persone dalle multinazionali internazionali, non si vuole screditare ulteriormente un'industria già molto denigrata (oggi Big Pharma ha la peggior stampa mai registrata per un settore produttivo); dato che in realtà ci sono tante brave persone all’interno di queste grandi organizzazioni che credono in quello che stanno facendo e sono sinceramente impegnate a trovare nuove terapie valide. L’obiettivo principale è invece evidenziare il modo in cui la macchina promozionale delle industrie chimiche stia rendendo sempre più gente dipendente e come la complicità della medicina con il grande business possa danneggiare la nostra salute.


28

COME LE AZIENDE FARMACEUTICHE SONO RIUSCITE A CONTROLLARE I MEDIA E LA GENTE

Ecco una sensazionale rivelazione che svela ciò che sta realmente dietro a tutta questa “burattinata”. Hans Ruesch, studioso di storia medica e autore di fama mondiale, nel suo devastante trattato “Imperatrice nuda” (1992) documenta ampiamente il modo in cui l’industria farmaceutica agli inizi del secolo sia riuscita a imporre il proprio controllo sugli ospedali, le università, gli istituti di ricerca e altre istituzioni. Questo libro va assolutamente letto. “Imperatrice nuda” svela le frodi e la grandissima corruzione del mondo della medicina, della scienza, dell’industria, del governo, dei media e di altre organizzazioni. L’importanza di questo libro non può essere enfatizzata abbastanza.

In “Imperatrice nuda” Ruesch cita un altro importante trattato dal titolo “La storia della droga” (1949), scritto dal giornalista americano Morris A. Bealle. Secondo Bealle “La più grande e spietata unione industriale d’America, l’impero Rockefeller” (costruito sull’azienda Standard Oil) agli inizi del secolo aveva mostrato interesse nel commercio dei farmaci, dopo aver ottenuto profitti da capogiro mettendo in commercio delle bottiglie contenenti petrolio chiamato Nujol e facendole passare per una cura contro il cancro e più tardi contro la stipsi.

Nel 1939 venne creato il “Drug Trust” dall’alleanza tra le due più grandi coalizioni mondiali della storia, l’Impero Rockefeller e l’azienda chimica tedesca I.G.Farben. I profitti derivanti dai farmaci da quel momento subirono un’impennata di proporzioni gigantesche, tanto che nel 1948 divenne un’industria da 10 miliardi di dollari annui. Il passato discutibile della I.G.Farben è sottolineato dal fatto che durante la seconda guerra mondiale costruì e gestì un immenso impianto chimico ad Auschwitz sfruttando il lavoro dei deportati. Furono circa 300.000 gli operai dei campi di concentramento che lavorarono negli stabilimenti della I.G.Farben ad Auschwitz, di cui circa 25.000 vi persero la vita; inoltre molti di loro vennero brutalmente uccisi durante i vari test sui farmaci. Dodici tra i dirigenti della I.G.Farben vennero condannati al carcere al processo di Norimberga per i crimini di guerra con le accuse di riduzione in schiavitù e maltrattamenti.

La Hoechst e la Bayer, rispettivamente la più grande e la terza più grande azienda di commercio di farmaci nel mondo, discendono dalla I.G.Farben. Nel settembre del 1995, la Hoechst mise Friedrich Jaehne, giudicato colpevole di crimini di guerra dal tribunale di Norimberga, a capo del suo reparto di sorveglianza, e un anno dopo la Bayer fece lo stesso con Fitz ter Meer, giudicato colpevole dei medesimi reati. In merito alle mosse di Rockefeller atte a “influenzare” le università di medicina e gli enti pubblici negli Stati Uniti, Bealle scrive: “L’ultimo rapporto annuale della Fondazione Rockefeller ha calcolato l’ammontare delle donazioni fatte alle università e agli enti pubblici negli ultimi 44 anni (dal 1948), che in totale superano il mezzo miliardo di dollari. Questi istituti ovviamente trasmettono ai loro studenti le informazioni secondo la tradizione della casa farmaceutica Rockefeller. In caso contrario non ci sarebbero più donazioni, proprio come non è stata mai fatta alcuna donazione a nessuna delle 30 università di medicina alternativa degli Stati Uniti.” Le attività “didattiche” dei Rockefeller non si sono limitate solo agli Stati Uniti. Nel 1927 hanno fondato il Consiglio Internazionale dell’Educazione (International Education Board), che ha “donato” milioni di dollari a università e politicanti stranieri, ovviamente alle solite condizioni. Mentre queste ingenti somme di denaro venivano “donate” alle università che promuovevano l’uso di farmaci, le imprese Rockefeller si espandevano a livello mondiale, e già 40 anni fa erano così forti che Bealle scrisse: “È risaputo che Rockefeller ha creato e sviluppato il più vasto impero industriale e finanziario mai concepito da una mente umana, basato sui profitti del petrolio della Standard Oil. Il fulcro di questo gigantesco impero industriale è la Chase National Bank con 27 filiali a New York e 21 in altri paesi stranieri (ora chiamata Chase Manhattan Bank con più di 200 filiali negli Stati Uniti e all’estero), che investe non poco del suo capitale nell’industria farmaceutica. I Rockefeller posseggono il più grande complesso di aziende farmaceutiche al mondo, e si servono di tutte le proprie altre imprese per incrementare il consumo di farmaci.”


29

I media non sono poi così indipendenti

L’enorme influenza che i Rockefeller hanno sui media ha avuto un ruolo molto importante nelle manovre che essi hanno messo in atto per rendere la gente dipendente dai farmaci. Ruesch commenta: “Era stato messo in piedi un vero e proprio sistema con l’obiettivo di ‘educare’ gli americani e renderli farmaco-dipendenti attraverso la scuola, la pubblicità diretta e l’influenza esercitata sui media dai profitti derivanti dalla pubblicità .”

Un articolo della rivista Advertising Age mostrò come all’anno 1948 le più grandi compagnie avessero speso un totale di 1.104.224.374 dollari in pubblicità su quotidiani, riviste e alla radio, quando il dollaro valeva ancora un dollaro. Questa esorbitante somma, di cui le imprese del binomio Rockefeller-Morgan (passati interamente nelle mani di Rockefeller dopo la morte di Morgan) controllavano circa l’80%, era usata per manipolare le informazioni pubbliche sulla salute e in materia di medicinali, allora come oggi. Chi ha a che fare con notiziari indipendenti che vanno contro gli interessi di questo monopolio prima o poi si troverà di fronte un “muro” insormontabile.

È facile per le grandi agenzie pubblicitarie far arrivare alla gente le notizie che vogliono diffondere e allo stesso tempo nascondere quelle scomode. Attraverso un’indagine condotta dalla rivista Columbia Journalism Review nel 1978 si è notato che nei 7 anni precedenti in nessuna delle principali riviste che pubblicizzavano sigarette vi era alcun cenno ai danni causati dal fumo. Persino i quotidiani più autorevoli dipendono dalle proprie agenzie di stampa per quanto riguarda le notizie a livello nazionale, e un caporedattore non ha motivo di sospettare che un argomento tra i tanti trattati da agenzie quali la Associated Press, la United Press International o l’International News Service sia censurato quando tratta informazioni riguardanti la scienza medica.

Ruesch dimostra come il Drug Trust abbia ottenuto il controllo dei media internazionali appena citati, e spiega: “In questo modo il monopolio Rockefeller si assicura il favore delle agenzie di stampa e giustifica tutte le informazioni false sui vari sieri e sulle cure mediche definitive contro il cancro, che sarebbero ‘dietro l’angolo’ e che vengono diffuse senza pudore direttamente dai quotidiani americani ed esteri...”

Perciò sui quotidiani continuiamo a trovare pubblicità a favore dei farmaci e delle loro presunte qualità, nonostante 1,5 milioni di persone solo negli Stati Uniti siano finite in ospedale nel 1978 a causa degli effetti collaterali provocati dalle medicine, e malgrado le ripetute affermazioni di medici illuminati che sostengono che i prodotti farmaceutici in vendita siano inutili e/o nocivi. Tra le tante pubblicazioni che appartengono al Drug Trust dei Rockefeller troviamo le riviste Time, Readers Digest e Newsweek e l’Enciclopedia Britannica, che incoraggiano costantemente il consumo di farmaci.

Food and Drug Administration (FDA) al servizio di chi? Senza tralasciare nulla, Ruesch mostra come il Drug Trust, per salvaguardare i propri interessi, piazzò degli infiltrati tra le alte cariche delle università e degli enti governativi. Parlando della FDA Ruesch accusa: “Molti anni fa venne approvata una legge molto valida atta a tutelare gli americani dal cibo manipolato e dalle tossine contenute nei medicinali, e quando questo accadde il Drug Trust riuscì ad arrivare fino agli uffici governativi, che furono accusati per aver varato la legge.” Ruesch cita Morris Bealle, il quale scrisse che la FDA “è lo strumento principale della corruzione nella giustizia, con il quale vengono fatti tacere tutti coloro che mettono in pericolo i profitti del Drug Trust”. Ruesch poi continua: “Apparentemente la FDA non solo chiude un occhio sulle violazioni del Drug Trust di cui è al servizio (come nel caso delle morti di massa provocate dal “ginger jake”), ma si dà particolarmente da fare ad estromettere dal business tutti i concorrenti del Trust, come i commercianti di quei prodotti terapeutici naturali che migliorano la salute della gente e di conseguenza fanno diminuire gli introiti del Drug Trust…”.


30

E la situazione è praticamente identica in tutti gli altri paesi industrializzati.

La Guerra non dichiarata alla medicina naturale.

In un articolo del Civil Abolitionist giustamente intitolato “FDA: successore o precursore della Gestapo?” si riportava che il 6 maggio del 1992 nella clinica di Jonathan Wright MD, un nutrizionista molto quotato, fu aggredito da 22 uomini armati poichè curava i suoi pazienti con sostanze sicure e naturali che la FDA non gradiva. Durante l’attacco “modello SWAT” gli uomini armati buttarono giù la porta d’ingresso a calci, puntarono le loro armi contro lo staff e rinchiusero i pazienti in un’altra stanza, per poi confiscare le cartelle dei pazienti, le attrezzature, i documenti dell’attività e i rifornimenti di vitamine. Al tempo dell’articolo la FDA non aveva ancora archiviato le accuse contro il dott. Wright. Durante lo scorso anno si sono verificati degli episodi simili contro tre produttori di integratori vitaminici: Allergy Research, Thorne Research e Highland Laboratories. In Australia, in seguito a un’abrogazione dell’Articolo 1, il Decreto di esenzione di sostanze terapeutiche, in programma per il gennaio 1994, limitava fortemente l’accesso ai rimedi naturali da parte dei terapeuti, mettendo a rischio l’esistenza della professione stessa e dei produttori dei rimedi terapeutici naturali.

Funzionari FDA corrotti. Nel numero di agosto-settembre 1992 la rivista Nexus Magazine scrisse che per una questione di documentazione pubblica la FDA aveva assecondato le seguenti pratiche:

* La FDA riceve molte delle cosiddette “donazioni per la ricerca” proprio da quelle aziende farmaceutiche che la FDA stessa controllerebbe.

* La politica della "revolving door" (“porta girevole”), ossia si entra in FDA, quindi con un stipendio modesto, e si finisce a lavorare per le case farmaceutiche con stipendi profumati.

* Attualmente 150 dei massimi funzionari della FDA possiedono una discreta quantità di azioni investite nelle stesse società farmaceutiche che dovrebbero controllare.

Associazione Americana degli “Omicidi” (American “Murder” Association)

Secondo Morris Bealle in prima linea nello schieramento del Drug Trust c’è la AMA, il cui acronimo secondo le dichiarazioni del Dr. Richard Kunnes durante un convegno della AMA non dovrebbe significare American Medical Association (Associazione Americana di Medicina), bensì American “Murder” Association (Associazione Americana di “Omicidi”). Quando la FDA vuole estromettere dal business un’organizzazione indipendente si rivolge alla AMA, la quale manda in giro qualche “esperto” di turno che, pur non avendo la minima conoscenza in merito al prodotto sotto esame, ne attesta la mancanza di proprietà terapeutiche. Bealle cita un esempio in cui la AMA chiamò dieci di questi ciarlatani a testimoniare in tribunale per sostenere che “il corpo umano non ha bisogno delle vitamine”, per far chiudere bottega a un distributore indipendente di vitamine naturali. Il cartello farma-medico fu riassunto da J.W.Hodge, Dottore in Medicina, a Niagara Falls, N.Y., con queste parole: “Il monopolio della medicina, chiamato usando un eufemismo Associazione Americana di Medicina, non è semplicemente il monopolio più crudele mai organizzato, ma anche il sistema più arrogante, pericoloso e dispotico che abbia mai controllato un popolo libero in questa o qualsiasi


31

altra epoca. Qualsiasi terapia in cui vengono impiegate sostanze naturali per curare i malati verrà sicuramente attaccata e denunciata dagli arroganti capi della AMA come falsa, come frode o come imbroglio. Ogni specialista dell’arte della guarigione che sceglie di non allearsi con il monopolio medico viene etichettato dai medici del Trust come un “pericoloso ciarlatano” e impostore. Un qualsiasi professionista che voglia provare a guarire i malati con metodi naturali, senza ricorrere al bisturi o a farmaci e vaccini contenenti sostanze altamente tossiche, si vedrà subito assalito da questi tiranni e fanatici, verranno denunciati, calunniati e perseguitati senza tregua.”

Con un commento insolitamente sincero per un alto funzionario governativo, il Dr. Herbert Ley, ex-commissario della FDA, ha dichiarato:

“La cosa che più mi disturba è che la gente pensa che la FDA la stia proteggendo. Non è così. Quello che sta facendo in realtà la FDA e quello che la gente pensa stia facendo sono due cose diverse come il giorno e la notte.”

Se vuoi andare ancora più a fondo e scoprire le vere motivazioni dell’FDA, non dovrai scavare molto in profondità per scoprire quali interessi stia tutelando.

Vedi, il complesso medico/industriale americano fu organizzato intorno all’American Medical Association, formata da imprese farmaceutiche con lo scopo di manipolare il sistema legale. Questo complesso, controllato dalle aziende farmaceutiche, è diventato un business da mille miliardi di dollari l’anno. Comprende anche molte agenzie assicurative, la FDA, i Centri per il Controllo delle Malattie (CDC), ospedali e strutture universitarie di ricerca, tutti manipolati dalle industrie farmaceutiche.

“Siamo come tenuti in ostaggio da un’industria che fa profitti osceni sulla nostra pelle.”

- Dinyar Godrej

Le multinazionali farmaceutiche dominano il business più redditizio al mondo: quello della malattia. Grazie a un'ondata di fusioni senza precedenti, dieci gruppi farmaceutici si dividono oggi il 50% del mercato mondiale dei medicinali (a maggior beneficio dei loro azionisti).

Ogni volta che prendi una medicina chiediti se fa più bene a te o a loro ?

Ecco qualche interessante statistica: l’insieme dei profitti delle dieci società farmaceutiche più importanti - secondo la “Fortune 500”, la classifica delle aziende americane più proficue - ammontano a 35,9 miliardi di dollari e sono superiori alla somma dei profitti di tutte le altre 490 aziende, che è pari a 33,7 miliardi di dollari!! Ma ti rendi conto?! Ripeto: le dieci principali industrie farmaceutiche guadagnano più di tutte le altre aziende della classifica messe assieme!! E in queste 490 aziende è presente anche la Microsoft!

Fai bene attenzione: alla Big Pharma non interessa trovare la causa contro il cancro, l’AIDS o il diabete: per loro le persone che comprano i medicinali non sono pazienti, sono clienti. I clienti portano profitti. Queste gigantesche società per azioni sono legalmente responsabili dell’aumento dei loro introiti e di quelli dei loro azionisti. Queste società e altri enti come la FDA sanno bene che la guarigione significherebbe la fine del business. Non potrebbero sopravvivere se la gente non si ammalasse. Se si trovasse la cura contro il cancro, i guadagni precipiterebbero e le industrie farmaceutiche verrebbero estromesse dal mercato.

La Big Pharma non vuole una vera cura, non la troveranno mai. Guarire la gente non paga, mentre il “trattamento” sì, dove per “trattamento” si intende prescrivere farmaci ai pazienti.


32

Non c’è denaro nella cura! Ma si fanno miliardi coi trattamenti!

“Trattamento” significa alleviare temporaneamente i sintomi di un problema, vera cura vuol dire invece trovare la causa del problema e rimuoverla, e i farmaci sono fatti apposta per “trattare”, non per curare o prevenire, rendendo il paziente dipendente a vita.

“La medicina è solo un palliativo, poiché la causa sta dietro alla malattia e i farmaci non arrivano alla causa.”

- Wier Mitchel, Dottore in Medicina�

Il seguente annuncio da parte di Gwen Olsen, ex informatrice farmaceutica, dà un’idea chiara e concreta della situazione:

“Il mio nome è Gwen Olsen e sono l’autrice di “Confessions of an RX drug pusher” (“Confessioni di un Pusher di farmaci su prescrizione medica”). Ho lavorato nel reparto commerciale di un’industria farmaceutica per 15 anni ed ho lasciato il mio impiego nel 2000. In questo mio annuncio vorrei sfatare il mito secondo cui l’impegno dell’industria farmaceutica sia di aiutare le persone a guarire e a farle star bene, perché in realtà i suoi interessi sono invece il mantenimento della malattia e il trattamento dei sintomi; il suo scopo non è di curare il cancro, l’Alzheimer, le malattie di cuore, perché se così fosse, l’industria farmaceutica si troverebbe presto estromessa dal mercato, e questo in effetti non ha senso. Non voglio che la gente pensi che questa sia una teoria di cospirazione, perché in effetti non c’è teoria dietro a quello che sto affermando: è tutto dimostrabile — l’industria farmaceutica non vuole curare la gente. Dovete comprendere, soprattutto quando si tratta di farmaci psichiatrici, che questi sono farmaci che spingono le persone a rimanere clienti dell’industria farmaceutica. Infatti vi viene detto che assumendo un farmaco come ad esempio un ansiolitico, un antidepressivo o un farmaco antipsicotico, probabilmente dovrete continuare a prenderlo per il resto della vostra vita. E molto spesso infatti le persone continuano a prenderlo per molto tempo, se non per tutta la vita, perché risulta quasi impossibile uscirne fuori. La maggior parte delle persone presenta gravi crisi d’astinenza se cerca di smettere di colpo e alcuni avvertono seri disturbi d’astinenza persino quando cercano di ridurre il dosaggio un po’ alla volta.

…Dovete usare il vostro buon senso e comprendere che le compagnie farmaceutiche realizzano profitti 5 o 6 volte superiori rispetto alle più proficue società americane (le cosiddette Fortune 500) e non intendono rinunciare facilmente ai loro guadagni. E noi siamo considerati soltanto semplici merci; i nostri cari, i nostri figli, gli anziani, sono considerati “mucche da mungere” da cui trarre una continua fonte di guadagno, prede degli agenti commerciali dell’industria farmaceutica, proprio come me, che vengono incentivati a vendere sempre di più per espandere le quote di mercato, senza pensare alle conseguenze che ci saranno sui pazienti, senza rendersi conto della mala informazione che stanno disseminando, senza sapere che i dati clinici delle sperimentazioni vengono manipolati o che la popolazione dei pazienti è stata opportunamente selezionata o che gli effetti collaterali dei farmaci sono stati minimizzati o che i risultati vengono riportati in maniera incorretta.

Ho trascorso 15 anni nell’industria farmaceutica dove ero senza dubbio una delle migliori, ma sono qui per dirvi che l’industria farmaceutica ha oltrepassato ogni limite e che in questa nazione ci troviamo veramente a un punto cruciale; dobbiamo riprenderci il potere e rendere l’industria farmaceutica responsabile delle proprie azioni e dei prodotti a rischio che immette sul mercato. Tra non molto ogni americano sarà colpito da questo disastro e dobbiamo essere consapevoli della differenza che esiste tra malattie, disturbi, sindromi perché se non c’è nessuna prova scientifica, nessun esame del sangue, delle urine ecc…,


33

che dimostri che voi siete affetti da una malattia, allora in realtà non siete affetti da una malattia ma da un disturbo – diagnosticato in modo fittizio. Dovete quindi informarvi su certe questioni e capire che avete altre opzioni e che quelle opzioni sono molto più efficaci dei farmaci. Dovete considerare attentamente la vostra alimentazione e i vari aspetti del vostro stile di vita come per esempio l’esercizio fisico. Quindi vi state prendendo cura della vostra vita in modo proattivo? Perché una volta che ci si abitua a prendere un farmaco dopo l’altro, si diventa clienti dell’industria farmaceutica a vita e le vostre possibilità di scelta verranno troncate.

Vorrei dunque chiedervi di tenervi informati, di essere proattivi e di condividere queste informazioni con altre persone. La prossima vittima potrebbe essere qualcuno a voi caro. Grazie.”

Gwen Olsen sta usando la sua personale esperienza come ex informatrice farmaceutica per svelare alla gente l’inquietante e scoraggiante verità circa un’industria che è disposta a sacrificare la salute e la vita dei consumatori in nome del profitto. Gwen, vincitrice del premio per i diritti umani nel 2007, è un’attivista dedicata nel campo della salute mentale, oratrice pubblica e scrittrice impegnata nella difesa dei bambini e della salute mentale; la sua specializzazione include la promozione per fermare in America l’eccessiva somministrazione di farmaci a bambini e adolescenti. “Venivamo addestrati a disinformare le persone” afferma Gwen, sottolineando le sue preoccupazioni circa l’uso sempre più diffuso di farmaci e gli effetti letali che questi farmaci possono avere. In vari video disponibili su youtube.com Gwen spiega che i farmaci – in particolare i farmaci psichiatrici – sono destinati a stimolare le persone a rimanere clienti dell’industria farmaceutica.

Il libro di Gwen Olsen presenta molte rivelazioni, alcune profondamente personali, su cosa lei ha scoperto e osservato nel corso della sua carriera con l’industria farmaceutica, durante la quale è stata incoraggiata a minimizzare gli effetti collaterali dei farmaci che vendeva quando parlava coi medici. Potete leggere di più sul libro sul suo sito.

Confessioni di un Pusher di farmaci su prescrizione medica di Gwen Olsen mette a disposizione la considerevole conoscenza di addetta ai lavori sui gravi pericoli che la menzogna e la disinformazione, nel gioco dell’industria farmaceutica, hanno messo a repentaglio vite. Il suo libro presenta molte rivelazioni su cosa lei ha scoperto e osservato nel corso della sua carriera con l’industria farmaceutica, durante la quale lei è stata incoraggiata a minimizzare gli effetti collaterali dei farmaci che vendeva quando parlava coi medici.

“Quando un farmaco viene approvato e raggiunge la popolazione in generale, non conosciamo nemmeno il 50% degli effetti collaterali coinvolti” spiega Gwen. In questo panorama desolante rivestono un ruolo speciale gli psicofarmaci: la soggettività delle diagnosi psichiatriche e la mancanza di test clinici obiettivi fanno sì che non sia richiesta nessuna prova medica per prescriverli. Questo amplia notevolmente la popolazione dei potenziali pazienti, consentendo alle case farmaceutiche un vantaggio lucrativo grazie a un pubblico sempre più “malato” e “curato” con farmaci.

Ma Dio cosa ne pensa di tutto questo? Uno dei libri più straordinari che io abbia mai letto s’intitola Conversazioni con Dio di Neale Donald Walsch (vai a comprare questo libro se non l’hai ancora letto adesso).

Vuoi sapere Dio cosa ne pensa riguardo al medical establishment?


34

Dio: Che cosa ne pensi se ti ripeto che la vostra stessa classe medica non fa conoscere le cure, si rifiuta di approvare la medicina e le terapie alternative perché rappresentano una minaccia alla stessa struttura sanitaria?

Neale Donald Walsch: Ho qualche difficoltà a questo riguardo. So che si tratta del punto di vista populista, ma non riesco a credere che in effetti corrisponda al vero. Nessun medico sarebbe disposto a negare una cura.

Dio: Nessun dottore preso individualmente, questo è vero. Ma la professione medica e l’attività politica si sono istituzionalizzate, e sono le istituzioni che si battono contro queste cose, talvolta in maniera molto subdola, talaltra senza nemmeno volerlo, ma ineluttabilmente, perché per queste istituzioni è una questione di sopravvivenza.

Per esempio, ti ho già detto che i dottori in occidente negano l’efficacia terapeutica della medicina orientale perché ammettere che talune modalità alternative alle loro riescano a ottenere anche soltanto qualche risultato nelle guarigioni significherebbe lacerare il tessuto stesso dell’istituzione così come si è tradizionalmente strutturata.

Non si tratta di una forma di malevolenza, ma è un’azione molto insidiosa. La medicina ufficiale non fa una cosa del genere per cattiveria, lo fa perché è spaventata.

Tratto da: Conversazioni con Dio di Neale Donald Walsch. Ed. Sperling & Kupfer.


35

Il lavaggio del cervello “Le multinazionali farmaceutiche perseguono prima di tutto i profitti.” Dinyar Godrej

Le industrie alimentari e farmaceutiche ci bombardano con messaggi mirati a farci mangiare sempre di più (il peggior cibo possibile) e a convincerci che siamo malati e che quindi abbiamo bisogno di prendere farmaci per il resto della nostra vita.

Queste industrie spendono centinaia di milioni di dollari ogni anno in pubblicità per spingerci a consumare i loro prodotti. Usano comunicazioni ipnotiche, messaggi ripetitivi pubblicizzati praticamente ovunque: alla radio, sulle riviste, nei giornali, negli spot televisivi, sui cartelloni pubblicitari. E non si bada a spese per colpire qualsiasi bersaglio psicologico che interessi il target di mercato. Se le persone appartenenti a quel target amano un determinato attore o cantante, quella stessa celebrità apparirà alla radio o alla televisione elogiando i pregi del prodotto.

“Forze economiche incredibilmente potenti impediscono alle persone di prendere pieno controllo del proprio stato di salute e al contrario le incoraggiano ad

assumere sempre più farmaci e medicinali – forze talmente potenti che neanche una rivoluzione riuscirebbe ad ostacolare.”

--Dr Paul Zane Pilzer

Il grande economista Dr Paul Zane Pilzer, nel suo libro “The Next Trillion Dollar Economy; La prossima economia da un trilione di dollari”, illustra brillantemente come questa situazione sia stata causata dalle industrie alimentari e farmaceutiche. Ciò che segue è tratto da un suo discorso tenuto nel 2001 per una società di network marketing:

“Quando ho iniziato a studiare le aziende dei cibi preconfezionati, ho cominciato a capire quale fosse il problema. Vedi, è molto più facile ed economico vendere altri prodotti a un vecchio cliente anziché a un nuovo cliente. Quindi queste aziende ragionano in questo modo: “Ok, abbiamo questi clienti, come possiamo spingerli a consumare di più?” A proposito, l’industria alimentare vale $1 trilione (l’intera economia statunitense si aggira intorno ai $10 trilioni). E chi sono i maggiori sponsor dei programmi televisivi? Le industrie del fast food e dei cibi preconfezionati… Loro hanno un’influenza enorme sulle scelte editoriali dei programmi televisivi.

Poi ho spostato l’attenzione dal settore alimentare a quello medico, pensando che fosse l’industria alimentare la causa dei problemi. Beh, a paragone le industrie mediche facevano sembrare le industrie alimentari come Madre Teresa. Loro spendono $1.3 trilioni, e targetizzano il loro market: non tanto il consumatore, ma il medico. La ragione è che i medici sono totalmente dipendenti dalla tecnologia. Vanno alla scuola medica e imparano tante belle cose, ma la tecnologia chimico-farmaceutica cambia così velocemente al giorno d’oggi che quello che viene appreso da un medico durante il suo corso di studi potrebbe già essere obsoleto al momento della laurea! Quindi sono dipendenti dalle aziende medico/farmaceutiche per mantenersi aggiornati. E queste aziende non insegnano ai medici cose generiche, gli insegnano quelle cose che loro vogliono che vendano. Ci sono due grossi problemi oggi in medicina: il modo in cui i soldi per la ricerca e lo sviluppo (R&D) vengono spesi, e il fatto che spendiamo “soldi altrui” quando si tratta di assistenza sanitaria.

Se tu fossi il CEO della principale casa farmaceutica, non saresti lì per salvare il mondo. Pensaci! Qualcuno si è affidato a te coi suoi soldi per trarre il massimo ritorno, e vincere la concorrenza. E ogni giorno devi decidere come spendere le risorse economiche per la ricerca e lo sviluppo (R&D) di nuovi prodotti e servizi medici. Puoi scegliere di creare un


36

prodotto che cura una malattia – costo: $100. Oppure…. puoi creare un prodotto che tratta un sintomo della malattia per $1 al giorno per il resto della vita di quella persona. Dove spenderesti i tuoi soldi?

Non ti hanno assunto per essere Madre Teresa! Ti hanno assunto per essere il CEO e aiutare l’azienda a far soldi. Quindi opti per un prodotto di consumo. Praticamente quasi tutto il denaro investito dall’industria farmaceutica in ricerca e sviluppo viene speso per creare prodotti che trattano i sintomi della malattia, “se tutto va bene” per il resto della vita di quel paziente.

Il 95% delle vendite di medicinali da prescrizione è costituito da farmaci di mantenimento – medicine che trattano solo i sintomi di una malattia e che si è costretti ad assumere per tutta una vita. Questo vale per qualsiasi tipo di trattamento. Quindi abbiamo visto l’intero business medico spostarsi sul trattamento dei sintomi anziché curare le malattie. Il nostro sistema della sanità sta crollando. Oggi la gente lavora 4-5 anni in un’azienda. A quell’azienda interessa che tu stia bene – sano e produttivo – ma non a lungo termine. La gente e i medici stanno spendendo il denaro di altri per la sanità (governo, compagnie di assicurazione), ed è per questo che spendiamo $1.3 trilioni. È il settore con il più altro livello di sviluppo dell’economia statunitense. Andando avanti di questo passo supererà il GDP nel 2050. Le cose non possono andare avanti così. E c’è di peggio: quando hai bisogno di un supporto medico sanitario – qualsiasi cosa abbia a che fare col “Benessere” – non sei coperto. L’unica copertura è il “trattamento della malattia”. Sinceramente, l’intero business medico è ciò che chiamo “Il Business della Malattia”.

Nessuno volontariamente diventa un cliente, nessuno vuole restare un cliente. Tuttavia spendiamo 1/6 della nostra economia in questo settore, ed è il settore più in crescita. Nel frattempo, hanno ignorato completamente il “Benessere”.

È come una cospirazione. Ma non è che le società mediche e quelle alimentari si incontrino in riunioni segrete, ovvio che no. Ma l’effetto è 10 volte peggio perché questa cospirazione è governata dalle leggi dell’economia. Cercando di trarre individualmente i massimi ritorni, hanno causato una terribile collisione – e questo è peggio di qualsiasi cospirazione.”


37

Big Pharma corrompe molti medici. Al giorno d’oggi i prodotti chimico-farmaceutici cambiano a un ritmo così veloce che non c’è modo per i medici di stare al passo, per cui vengono principalmente aggiornati sui progressi in campo medico dai rappresentanti delle case farmaceutiche!

Ovvio, il 70% dei farmaci attualmente in commercio non esistevano nemmeno quindici anni fa. Qualcuno deve pure informarli, e tutto questo succede a un ritmo incredibile!

Il Dr. Jerry Avorn, professore di medicina presso la Harvard Medical School, afferma: “Troppo spesso i medici ricevono le informazioni da fonti sponsorizzate, che sembrano provenire da gruppi di ricerche interessati al bene pubblico, mentre in realtà sono attività commerciali molto ben mascherate.”

Il Washington Post riferisce che uno studio condotto dall’università di Washington pubblicato sulla rivista della American Medical Association conferma che la pubblicità dei farmaci influenza molto negativamente la medicina in America e spiega come questa ne venga traviata. Per molti medici l’industria farmaceutica è la prima fonte di informazioni.

Una serie di studi ha confermato senza ombra di dubbio che i medici sono più influenzati dalla pubblicità dei farmaci che dalla letteratura scientifica, anche se quando vengono confrontati su queste questioni, spesso sono inconsapevoli di essere stati influenzati da fonti non scientifiche, o semplicemente non lo vogliono ammettere.

“Ogni parola, ogni cortesia, ogni regalo e ogni pezzo di informazione fornita è attentamente studiata non per aiutare i medici o i pazienti, ma per allargare le quote di mercato dei farmaci-obiettivo.”

--Guido Giustetto

Una delle ragioni principali per cui il sistema sanitario è un tale “mattatoio” è che l’istituzione medica si è lasciata comprare dall’industria farmaceutica.

Le industrie farmaceutiche hanno sempre spinto i medici a usare farmaci.

L’istituzione medica lavora a stretto contatto con le multinazionali farmaceutiche, il cui obiettivo principale è il profitto, e il peggior incubo un’epidemia di buona salute. La priorità è sempre la stessa: vendere farmaci.

Per un commerciante di farmaci il medico è “il primo anello della catena grazie al quale il medicinale finisce direttamente dal produttore al consumatore”. Ogni medico può prescrivere legalmente qualsiasi farmaco, per qualsiasi uso.

Ovviamente il 100% dei costi dei farmaci con ricetta medica inizia dalla prescrizione del dottore.

Ai medici vengono fatte donazioni per la ricerca, regali e generosi incentivi e chi fa il maggior uso di questi farmaci è la gente, dai bambini agli anziani, che devono essere accuratamente curati… ad ogni costo!


38

Fu nel 1850 che il primo “uomo al dettaglio”, come vengono soprannominati in America i rappresentanti delle case farmaceutiche, bussò alla porta di un medico, e ora, dopo un secolo e mezzo, questi rappresentanti sono diventati i “bombardieri strategici” della medicina. Fanno la loro comparsa, cambiano le abitudini dei medici in fatto di prescrizioni (meglio di qualsiasi articolo scientifico) per poi sparire di nuovo.

Attualmente negli Stati Uniti ci sono circa 100.000 rappresentanti di medicinali (quasi il triplo rispetto ad appena dieci anni fa) che fanno visita a migliaia di medici ogni giorno per “educarli” in merito a prodotti nuovi o già esistenti.

Le scelte dei medici hanno un forte impatto sulle vendite dei prodotti di una azienda farmaceutica, ed è per questo che i produttori di medicinali impiegano buona parte del loro capitale in investimenti atti a influenzare queste scelte. Le aziende farmaceutiche spendono ogni anno dai 10 ai 15 miliardi di dollari per pubblicizzare i propri prodotti. In queste cifre sono compresi, tra le altre cose, le donazioni ai medici e gli stipendi particolarmente generosi (molti rappresentanti hanno stipendi a 6 cifre).

I medici ricevono molti incentivi per partecipare ad una conferenza, guardare un video o solo per concedere dieci minuti del loro tempo a un rappresentante di una casa farmaceutica.

Un’indagine nazionale sui medici pubblicata sul New England Journal of Medicine nell’aprile 2007 ha rivelato che i medici ricevono campioni di medicinali, viaggi gratuiti e a volte soldi per consultarsi con le aziende farmaceutiche o sottoporre i pazienti a vari test clinici.

L’industria farmaceutica sostiene che l’attenzione data ai medici è un modo per istruire i medici sui nuovi prodotti in commercio in questo mercato saturo, prodotti ai quali altrimenti i medici non dedicherebbero alcun tempo, questo secondo il “Pharmaceutical Research and Manufacturers of America” (PhRMA), la lobby dei produttori di farmaci di marca.

Vedi, se i medici lavorano 24 ore su 24 per cercare di aiutare tutti, sono costretti a prendere rapidamente le proprie decisioni… ma, come dice la stessa Dott.ssa Angell, “affidarsi alle case farmaceutiche per avere valutazioni imparziali sui loro prodotti è come affidarsi a un’azienda che vende birra per saperne di più sull’alcolismo.”

Il dott. Frank Yanovitz è solito raccontare la seguente storia ai suoi studenti del quarto anno di medicina.

Era un giorno di laurea all’Harvad Medical School e uno degli studenti migliori, Michael, stava percorrendo la strada lungo il fiume Charles in compagnia di uno dei suoi professori preferiti. All’improvviso un uomo, che stava annegando, iniziò ad urlare chiedendo aiuto ai presenti. Michael si gettò subito in acqua e cercò di trascinare l’uomo a riva dopo che per la terza volta consecutiva era sprofondato sott’acqua. Sdraiò l’uomo a terra, ormai privo di sensi, e gli praticò un massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca fino a quando non si riebbe. Michael era felicissimo d’avere avuto l’opportunità di dimostrare al suo professore le sue capacità e il docente si congratulò con lui mentre già l’ambulanza, sopraggiunta sul luogo dell’accaduto, stava portando via il malcapitato.

Completamente bagnato e sfinito, Michael proseguì la sua passeggiata con il professore fino a quando una seconda persona, che stava annegando, chiese aiuto. Ancora una volta Michael entrò in acqua, trascinò l’uomo a riva e lo rianimò, utilizzando la stessa tecnica. Sembra incredibile, ma questo incidente si ripresentò di nuovo, fino a quando la settima volta Michael, esasperato, si rivolse al suo professore e disse: “Sono consapevole di essere un medico e di conseguenza votato ad aiutare gli altri, ma non riesco più a reggere questa situazione!”. Il professore replicò: “Perché, allora, non vai verso monte e impedisci a colui che spinge questi malcapitati giù dal ponte di continuare nel suo proposito?”


39

Fonte: La Nuova Rivoluzione Del Benessere di Paul Zane Pilzer.

I medici sono così pieni di attenzioni; si prendono immensamente cura del prossimo e ci mettono anima e corpo nell’aiutare gli altri a stare meglio, spesso a discapito della loro stessa salute, dei loro bisogni e delle loro famiglie. Ma dato che è una questione di vita o di morte, siamo noi che dobbiamo accertarci di essere parte del processo decisionale. Dobbiamo essere consapevoli delle conseguenze e della provenienza delle informazioni.

Quindi se la principale fonte di informazioni dei nostri medici coincide spesso con le informazioni pubblicitarie dei farmaci, pensi che ci possano “forse” essere dei conflitti di interesse?

Quante volte è successo che dei farmaci siano stati dichiarati sicuri e pubblicizzati massicciamente ma che poi si sia scoperto che quei farmaci non li avrebbero mai dovuti mettere in commercio?

Ti sei mai chiesto perché in tutte le pubblicità di medicinali si dice “rivolgiti al tuo medico per informazioni su questo farmaco”? Ti sei mai chiesto perché questi farmaci letali si vendono così tanto? È mai stata sanzionata un’azienda farmaceutica per questioni simili?

Un classico esempio è il farmaco DES.

Il DES (dietilstilbestrolo) è un farmaco che fu somministrato a milioni di donne incinta. Questo ormone sintetico veniva spacciato per “miracoloso” e fu ampiamente prescritto per prevenire l’aborto spontaneo. Solo in America c’erano centinaia di aziende farmaceutiche che producevano e distribuivano il DES, poiché non era protetto da alcun brevetto ed era facile da produrre, anche se fu chiaro fin dall’inizio, in seguito a esperimenti sugli animali in laboratorio, che il DES causasse il cancro.

Nonostante l’evidenza degli esperimenti la FDA approvò ugualmente l’uso del DES sugli esseri umani a fini medici.

Negli anni ’60 e ’70 su tutti i principali libri di testo di medicina si riportava che il DES non aveva dato alcun risultato nella prevenzione dell’aborto in nessun gruppo di pazienti, tuttavia il DES continuava a essere prescritto alle donne incinta e fatto passare per un “farmaco miracoloso”.

Persino dopo che venne proibito nel 1971, il DES continuò a essere venduto oltreoceano e in quasi tutto il resto del mondo. Tra l’altro ci sono aziende che tutt’ora vendono il DES nei paesi in via di sviluppo!

Oggi ci sono milioni di donne infuriate perché si sentono dire dai propri medici che se si ammalano di cancro, se hanno aborti spontanei o disfunzioni all’apparato riproduttivo è solo perché ironicamente le loro madri presero il DES quando erano incinta per prevenire l’aborto.

Sfortunatamente i medici hanno somministrato questo farmaco a più di 3 milioni di persone! Adesso più di 300 aziende sono state denunciate da milioni di donne in tutti gli Stati Uniti, anche se purtroppo il fare causa a queste aziende non ridarà loro la vita o la possibilità di avere figli.

Purtroppo questo è solo uno dei tanti esempi di farmaci che hanno provocato danni e ucciso migliaia di persone. Ecco una lista di alcuni dei casi più conosciuti:

x Paracetamolo (antidolorifico) – 1.500 persone furono ricoverate in Gran Bretagna nel 1971. x Orabilex – ha causato danni letali ai reni. x MEL/29 (contro l’ipertensione) - ha causato cataratte. bsp. x Metaqualone (sedativo) - ha causato gravi disturbi psichici portando alla morte almeno 366

persone, principalmente casi di suicidio.


40

x Talidomide (tranquillante) - ha causato malformazioni alla nascita di 10.000 bambini. x Isoproterenolo (asma) - ha causato 3.500 decessi negli anni ‘60. x Stilbestrolo (cancro) - ha causato molti casi di cancro alle donne incinte. x Trilergan (anti allergico) - ha causato epatite virale. x Flamamil (anti-reumatico) - ha causato perdita di conoscenza. x Eraldin (farmaco per il cuore) – ha causato gravi danni agli occhi e all’apparato digerente, e

molti decessi. x Fenformina (diabete) - ha causato 1.000 decessi all’anno fino al ritiro dal

mercato. x Atromid-S (colesterolo) - ha causato decessi per cancro, e per malattie al fegato, alla

cistifellea e all’intestino. x Valium (tranquillante) – crea dipendenza anche in dosi moderate. x Preludin e Maxiton (pillole per la dieta) - causarono seri danni al cuore e al sistema

nervoso. x Pronap e Plaxin (tranquillanti) – hanno ucciso molti bambini. x Fenacetina (antidolorifico) - ha causato gravi danni ai reni e ai globuli rossi. x Aminopirina (antidolorifico) - ha causato malattie del sangue. x Marzine (nausea) – provocava danni ai bambini. x Reserpina (contro l’ipertensione) – aumentava il rischio di cancro al cervello, al pancreas,

all’utero, alle ovaie, alla pelle e al seno. x Metotrexate (leucemia) - ha causato emorragie intestinali, gravi forme di anemia e

tumori. x Uretano (leucemia) - ha causato cancro al fegato, ai polmoni e al midollo osseo. x Mitotane (leucemia) - ha causato danni ai reni. x Ciclofosfamide (cancro) - ha causato danni al fegato e ai

polmoni. x Isoniazide (tubercolosi) - ha causato distruzione del

fegato. x Kanamicina (tubercolosi) - ha causato sordità e distruzione del fegato. x Cloromicetina (anti-tifo) - ha causato leucemia, collassi cardiovascolari e morte. x Fenolftaleina (lassativo) - ha causato danni ai reni, delirio e morte. x Clioquinolo (diarrea) - ha causato cecità, paralisi e morte. x DES (per prevenire l’aborto) - ha causato malformazioni alla nascita e

cancro. x Debendox (nausea) - ha causato malformazioni alla nascita. x Roaccutan (acne) - ha causato sordità e distruzione dei reni. x Vioxx (antidolorifico) – ha causato lo stesso numero di vittime del maremoto nel sud-est

asiatico (tra le 89 mila e le 139 mila vittime).

“Abbiamo un’industria pluri-miliardaria che sta uccidendo persone a destra e a manca solo per un tornaconto finanziario.”

Glen Warner, Dottore in Medicina

La lista qui sopra, tratta da “Vivisection: Science or Sham” (Vivisezione: scienza o imbroglio, del Dr. Roy Kupsinel, 1990) e da “Imperatrice nuda” (di Hans Ruesch, 1992), è solo una piccolissima parte dei numerosissimi disastri che si sono verificati in campo terapeutico.

Tra l’altro molti effetti causati dai farmaci passano inosservati. In “Controversies in Therapeutics” (1980) il Dr. Leighton Cluff commenta: “Le statistiche sulla salute nazionale non rispecchiano l’entità del problema delle malattie causate dai farmaci. Un certificato di morte può attestare che la persona è morta a causa di un problema renale, ma potrebbe non specificare che la disfunzione è stata causata da un farmaco.”


41

Questi dati (compiuti da medici ricercatori, pubblicati nella letteratura scientifica) sono ampiamente sottostimati; probabilmente non sono che la “punta dell'iceberg”. E fai attenzione!! Anche il sottoporsi ad esami clinici presso un istituto medico oggi come oggi è una delle maggiori cause di decesso negli Stati Uniti. Se vuoi saperne di più leggi il libro “Death by Medicine” (pubblicato nel 2003 dai dottori Gary Null, Carolyn Dean, Martin Feldman, Debora Rasio e Dorothy Smith) che si basa sui dati ufficiali registrati negli ultimi 10 anni e da cui risulta che in USA la medicina è la prima causa di morte, prima ancora di infarto e cancro.

L’industria medica non solo ha una lunga e torbida storia alle spalle in fatto di malainformazione, ma arriva addirittura a sopprimere ogni tipo di sostanza naturale che possa essere usata come cura. Com’è che l’industria medica si oppone così fortemente ai rimedi naturali facilmente reperibili? Come abbiamo già detto, l’obiettivo principale delle industrie farmaceutiche è aumentare i guadagni (“trattando” le malattie), non trovare una cura. Big Pharma ci guadagna se sei malato. Più a lungo rimani malato, più loro ci guadagnano! Hanno deliberatamente fatto del corpo umano una fonte di affari da cui ricavare sempre più ricchezza.

Non ci credi? Guarda il documentario “Swimming in pills” (i riferimenti del filmato sono disponibili in appendice

http://www.matttraverso.com/video/healt-ebook/swimming-in-pills/swimming-in-pills.html).

La cosa assurda è che non ci sono leggi che prevengano questo tipo di cose.

Ma c’è di peggio: Big Pharma effettivamente controlla la politica sanitaria comprandosi il favore delle alte sfere del governo.

Non ci credi? Guarda il documentario “60-minutes” (i riferimenti del filmato sono disponibili in appendice

http://www.matttraverso.com/video/healt-ebook/60-minutes/60-minutes.html).

“In tempi di inganni universali, dire la verità è un atto rivoluzionario.”

--George Orwell

Gli Ostacoli alla Salute

"La grande industria farmaceutica in generale è impegnata nella deliberata seduzione della professione medica a livello mondiale, nazione dopo nazione. Sta spendendo una fortuna per influenzare, assoldare e acquistare il giudizio accademico, al punto che nel giro di qualche anno, se essa continuerà indisturbata nel suo attuale e felice cammino, sarà difficile trovare un’opinione medica che non sia stata comprata." (The Nation, New York, intervista a John Le Carrè del 9 aprile 2001)

Il più grande ostacolo al progresso della scienza é il monopolio che ne fanno le industrie farmaceutiche, tra le quali si crea una rete – il cosiddetto medical establishment – che controlla i fondi per la ricerca, le pubblicazioni, gli incarichi accademici, le royalities per i test ed i farmaci, e mira a mantenere la sua posizione dominante di successo evitando per quanto possibile che altre idee, altre soluzioni, altre teorie possano filtrare scalzando le loro.


42

Ho un amico che dice: "Chi non si ammala è contro il sistema. I medici, i ricercatori scientifici, i vivisettori, il personale ospedaliero, infermieristico, le industrie chimiche e farmaceutiche... Che cosa farebbe questo sconfinato esercito di persone se la gente non si ammalasse?"

Nella citazione in giudizio per genocidio ed altri crimini contro l'umanità perpetrati in rapporto con il "business della malattia" farmaceutico, il Dr. Matthias Rath dichiara:

“L'industria farmaceutica é stata costituita ed organizzata nel corso del 20° secolo allo scopo di assumere il controllo dei sistemi sanitari in tutto il mondo, sostituendo sistematicamente terapie naturali e NON brevettabili con i farmaci di sintesi brevettabili e quindi lucrosi. Questa industria non si è evoluta secondo schemi naturali; si é trattato al contrario, di una iniziativa intrapresa da un ristretto gruppo di imprenditori facoltosi e senza scrupoli!

Gli imputati sono responsabili della morte di centinaia di milioni di individui, che continuano a morire a causa di malattie cardiovascolari, cancro ed altre affezioni che avrebbero potuto essere prevenute ed eliminate molto tempo addietro.

Questa morte prematura di milioni di persone non é dovuta al caso né a negligenza, ma é stata intenzionalmente e sistematicamente organizzata per conto dell'industria farmaceutica e dei suoi investitori, con l'unico fine di espandere un mercato farmaceutico globale da trilioni di dollari.

Il territorio commerciale dell'industria farmaceutica é il corpo umano, mentre il rientro dei suoi investimenti dipende dalla continuazione e dalla diffusione delle malattie. I suoi profitti dipendono dalla brevettabilità dei farmaci che rendono tale industria la più lucrosa del pianeta Terra. Al contrario la prevenzione e l'eliminazione di qualsiasi malattia riduce significativamente od annulla del tutto il mercato dei malati.

I governi di intere nazioni vengono manipolati o persino guidati da lobbisti ed ex dirigenti dell'industria farmaceutica. Da decenni la legislazione di interi paesi viene corrotta o infranta per favorire questo pluritrilionario "business della malattia" mettendo così a rischio la salute e la vita di centinaia di milioni di malati ed individui innocenti.

Una precondizione per la crescita dell'industria farmaceutica in quanto proficuo business di investimento, é l'eliminazione della concorrenza rappresentata dalle terapie sicure e naturali in quanto queste ultime non sono brevettabili e presentano margini di profitto esigui. Per di più in virtù della loro azione sul metabolismo cellulare, queste terapie naturali possono effettivamente contribuire a prevenire ed eliminare le malattie.

Come risultato della sistematica eliminazione delle terapie mediche naturali e dell'acquisizione del controllo dei sistemi sanitari della maggior parte dei paesi del pianeta, l'industria farmaceutica ha portato milioni di persone e quasi tutte le nazioni a dover dipendere dai suoi investimenti commerciali.

vedi: www4.dr-rath-foundation.org - Tratto da Nexus n. 46 – 2003

Il corpo umano è una poderosa macchina da soldi per l’industria farmaceutica.

Vedi, la medicina ufficiale (detta anche medicina ortodossa o allopatica) elimina i sintomi utilizzando sostanze tossiche (farmaci) a dosaggi non letali. (Tieni presente che una delle prove più comuni per verificare il grado di tossicità di un farmaco è quella della LD 50; che sta per Lethal Dose Fifty Percent. Dosi crescenti di sostanza chimica o farmaco sono somministrate agli animali,


43

di solito cani e ratti, fino a quando il 50 percento dei soggetti non muore. Quel dosaggio è designato LD50. Dossier pubblicato su Orizzonti Nr. 93 - dicembre 2002)

Perché voler ingerire un veleno se uno sta male, oppure prendere qualcosa che farebbe ammalare una persona sana?

- L.F. Kebler, Dottore in Medicina

La medicina oggi non è altro che l’espressione dei valori-poteri dominanti nella società in cui vive e si esercita. Tutta questa messinscena mi ricorda molto la metafora che John Robbins utilizza nel suo libro intitolato Reclaiming Our Health: Exploding the Medical Myth and Embracing the Sources of True Healing (Riprendiamoci la nostra salute: sfatiamo il mito della medicina e adottiamo i princìpi fondamentali per una vera guarigione). Leggi attentamente questa “leggenda”…

“C’era una volta un paese grande e potente dove purtroppo le persone cadevano in continuazione da un precipizio scosceso. Cadevano giù da questo precipizio e si ferivano, a volte anche gravemente, e molti di loro morivano. Il servizio medico nazionale, per fronteggiare la situazione, reagì disponendo ai piedi del dirupo la più costosa e sofisticata flotta di ambulanze di tutti i tempi, che trasportava prontamente i feriti in ospedali modernissimi, dotati dei più innovativi macchinari tecnologici. Nessuna spesa era eccessiva, dicevano, quando c’era di mezzo la salute delle persone.

Dopo un po’ di tempo alcuni pensarono di costruire una recinzione in cima al dirupo. Tuttavia quando questi espressero l’idea, nessuno vi diede peso. I conducenti di ambulanze e le industrie che le fabbricavano non si mostrarono particolarmente entusiasti dell’iniziativa, né tanto meno quelli che traevano i loro guadagni (e il loro prestigio) dall’industria ospedaliera. Le autorità mediche spiegarono pazientemente che il problema era molto più complesso di quanto si pensasse, e che sebbene costruire una recinzione potesse sembrare un’idea interessante, era in realtà tutt’altro che concreta, e che la salute era un bene troppo prezioso per essere lasciato in mano a gente (dei carpentieri) che non aveva le necessarie competenze (mediche). Lasciate fare a noi, dissero, perchè con una somma di denaro sufficientemente grande saremo presto in grado di progettare geneticamente degli individui che non riporteranno lividi e ferite a seguito delle cadute.

E così non vennero costruite recinzioni, e con il passare del tempo questa nazione si trovò a spendere cifre esorbitanti per costruire ospedali e investire nelle apparecchiature tecnologiche più innovative e all’avanguardia. Infatti questa nazione arrivò a spendere per i servizi medici molti più soldi di quanto non avesse mai speso qualsiasi altra nazione nella storia dell’umanità. Questo denaro, che sarebbe potuto servire ai cittadini per i servizi civili, per la costruzione di case, l’istruzione e per la produzione di cibi genuini, non venne mai messo a disposizione delle persone perché continuava ad essere investito in ambulanze ed ospedali. E siccome il costo delle terapie continuava a crescere, sempre meno persone potevano permettersi le cure mediche…

Più la gente continuava a cadere dal precipizio e più cresceva un sentimento di urgenza e necessità, ancor più soldi venivano impegnati nell’eroica ricerca di un farmaco che potesse giovare a coloro che si ferivano cadendo dal dirupo. Quando qualcuno osava mettere in discussione gli scarsi risultati di queste ricerche, dubitando che questi investimenti potessero portare ad una vera cura, i ricercatori rispondevano attraverso grandiosi slogan pubblicitari sui quali uomini in camice bianco tenevano in braccio i bambini caduti, supplicando “Non abbandonateci proprio ora, ci siamo quasi.”

Quando alcune famiglie che avevano perso i propri cari provavano ad innalzare segnali di avvertimento in cima al dirupo, venivano arrestati per violazione di proprietà. Quando alcuni luminari della fisica iniziarono a sostenere che i medici erano in obbligo di informare


44

pubblicamente la popolazione del pericolo di cadere giù dal precipizio, alcuni rappresentanti di industrie potentissime li denunciarono. Ne seguì un’accesa battaglia che, dopo molti compromessi, terminò con la decisione da parte delle autorità mediche di innalzare segnali di avvertimento. Su di essi fu scritto che, tutti quelli che si erano rotti braccia e gambe nelle precedenti cadute, erano tenuti ad osservare la massima cautela mentre cadevano.

Ma, ovviamente, questa è solo una leggenda.>>

Ecco brevemente riportate LE VERITÀ SCIOCCANTI di un’industria che, contro ogni logica, può esistere solo se i prodotti che produce falliscono. �

1. L’industria farmaceutica non è un’industria della salute che cresce in maniera naturale, ma un business creato artificialmente e basato su promesse di salute ingannevoli. �

2. Il mercato dell’industria farmaceutica è il tuo corpo, ma fino a quando sarà malato. �

3. La prevenzione, la ricerca delle cause delle malattie e il loro sradicamento, NON SONO NELL’INTERESSE DELLE INDUSTRIE FARMACEUTICHE. �

4. La vasta maggioranza delle medicine non hanno un’efficacia dimostrata e sono orientate semplicemente a combattere i sintomi. �

5. Alla base degli enormi profitti di queste industrie NON c’è la capacità di combattere le malattie, ma i brevetti di nuove molecole sintetiche, sconosciute al corpo umano. �

6. Dal momento che la maggior parte delle medicine sono molecole sintetiche, sono tossiche per il corpo umano e causano frequentemente effetti indesiderati, ulteriori malattie ed addirittura la morte. �

7. Per nascondere questo schema infame, l’industria farmaceutica spende miliardi di dollari in marketing. Questi soldi sono usati in pubblicità, nelle attività di lobby e in simili iniziative. �

8. Le vitamine ed altre terapie naturali stanno minacciando le fondamenta del business delle industrie farmaceutiche per due ragioni: La prima, lavorano sulla prevenzione di una malattia, la seconda in genere non sono brevettabili ed hanno bassi margini di profitto. �

9. Le terapie naturali ed il business basato sulle malattie non sono compatibili e non possono coesistere. �

10. La precondizione di questa prosperità a lungo termine delle industrie farmaceutiche è l’eliminazione delle terapie naturali.�

Estratto da : Why Animals Don't Get Heart Attacks, But People Do! by Dr. Matthias Rath�

E tieni presente che quanto riportato qui sopra è stato scritto da un dottore in medicina – il Dr. Rath – il diretto successore del Dr Linus Pauling, due volte Premio Nobel.


45

“Questo è il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità.”

Morpheus, in Matrix


46

Un’epidemia causata dai farmaci Persino quando le industrie farmaceutiche non commettono errori madornali, siamo comunque nelle mani di persone che usano sistemi che mettono a repentaglio la nostra salute. Uno studio pubblicato sull’autorevole Journal of The American Medical Association mostra che ogni anno il numero delle vittime causate dai farmaci (somministrati correttamente) è proporzionalmente gigantesco rispetto a quello causato dagli incidenti stradali, ed è persino anche più grande del numero di persone che muoiono in incidenti di qualsiasi tipo! (Journal of the American Medical Association. 1995; 274: 29-34.) In verità una delle cose più pericolose che una persona possa fare è prendere farmaci. Purtroppo nei paesi più industrializzati il 65enne medio prende circa 11 medicinali al giorno! La gente sta prendendo farmaci a non finire!

Sempre nel prestigioso Journal of The American Medical Association si legge che solo negli Stati Uniti almeno 106,000 persone muoiono a causa dei farmaci da prescrizione, OGNI ANNO. Adesso, diamo un'occhiata a questo dato statistico: 106.000 persone in media all'anno perdono la vita a causa degli effetti collaterali provocati da medicinali prescritti e somministrati CORRETTAMENTE. Fai attenzione: questi non sono il risultato di errori medici, questi sono effetti collaterali che ci si aspetta di vedere normalmente. E queste sono persone che hanno preso i medicinali esattamente come gli è stato detto. Ripeto: questi non sono errori di preparazione, dosaggio, o somministrazione del farmaco. (Ovviamente gli errori di somministrazione dei farmaci colpiscono molte più persone: esattamente 1 milione e mezzo di pazienti ogni anno soltanto negli USA.)

I ricercatori concludono che gli effetti collaterali dei farmaci rappresentano attualmente la quarta causa di morte nel mondo occidentale. È un dato francamente sconcertante: dopo le cardiopatie coronariche, i tumori e gli ictus, è la causa più pesante di decesso nei paesi industrializzati, proprio quelli dove l'assistenza medica è ritenuta all'avanguardia.

Considera questo ragionamento: l’11 settembre del 2001 persero la vita 2.996 persone; molti lo considerano come il momento più tragico nella storia degli USA. Quattro jet di linea si schiantarono quel giorno. Ma cosa succederebbe se sei jumbo jet esplodessero ogni giorno negli Stati Uniti causando 783.936 morti all’anno? Non si tratterebbe di un’immane tragedia?

Beh, scordati pure il “cosa succederebbe se”, dato che questa tragedia sta accadendo proprio adesso! Più di 750mila persone perdono la vita ogni anno negli Stati Uniti, ma non in seguito a degli incidenti aerei, bensì a causa di qualcosa di molto più comune e che raramente viene percepito come pericoloso dall’opinione pubblica: la medicina moderna.

La situazione è palese: le industrie farmaceutiche non hanno grande interesse che la gente guarisca: esse esistono perché esiste la malattia (come è altrettanto vero che la malattia esiste perché l’uomo vive male e si alimenta peggio) e come è altrettanto vero che queste multinazionali non traggono alcun vantaggio da una popolazione in salute! Se tutti stessero bene, le industrie chimiche-farmaceutiche fallirebbero miseramente.

Ricorda: le aziende farmaceutiche hanno una responsabilità fiduciaria verso i proprio azionisti: aumentare i propri introiti che ovviamente aumentano grazie all’espansione e al mantenimento della condizione di malattia (in cui i pazienti devono prendere medicinali per tutta la vita).

I dati: Solo negli Stati Uniti sono stati spesi più di 2 mila miliardi di dollari per la sanità nel 2006!! E quali sono stati i risultati di tutti questi investimenti? Gli Stati Uniti detengono il primato mondiale dei casi di decessi per malattie cardiache, cancro alla prostata, cancro al seno, cancro del colon e diabete. Oltre a tutto questo, la quarta causa di decessi negli Stati Uniti è rappresentata dalle reazioni negative ai farmaci.


47

Quindi quando si tratta della tua salute non accettare passivamente quello che dicono gli esperti, riflettici a fondo. Ascolta un secondo e un terzo parere e solo allora fa quello che credi giusto, perché c’è la tua vita in gioco!! E il risultato dipende dalle tue scelte. Quindi, per favore, per il tuo bene prendile con saggezza.

Dobbiamo uscire dalla “trance”

Analogamente a noi “Consumatori” - se così vogliamo definirci - viene costantemente detto quello in cui dobbiamo credere, di solito tramite la pubblicità (per esempio gli spot televisivi) dalle industrie farmaceutiche interessate a venderci i loro prodotti!

Da medici come da pazienti, lasciamo che questi venditori diventino i nostri Guru della Salute anche se in realtà hanno interessi che vanno ben al di là del nostro benessere!

Dunque proprio quell’industria che ti dice “Siamo qui per prenderci cura della tua salute” sta causando un’epidemia. Ti rendi conto? Stiamo parlando della quarta causa di decessi in assoluto. E non è Matt Traverso a dirlo, è il prestigioso giornale medico ufficiale dell’Associazione Medica Americana del 15 aprile 1998.

Riassumiamo…

¾ L’industria farmaceutica è la più grande industria di investimento del mondo. ¾ Come succede per gli altri settori dell’economia, anche l’industria farmaceutica vuole

allargare il proprio mercato, ovvero pazienti e malattie. ¾ Mentre le pubblicità promettono “salute”, il mercato di azione di questa industria di

investimento è proprio l’esistenza e la diffusione delle malattie. ¾ La cura delle cause scatenanti e lo sradicamento delle malattie sono una minaccia per

l’industria farmaceutica e come tali vanno combattuti. [Piera, mi sembra che questa frase suoni mala e forse è sintatticamente errata, piusciamo mica a rendere questa frase più facilmente comprensibile e scorrevole?]

¾ Come diretta conseguenza, stanno dilagando le malattie della civiltà moderna, come quelle cardiache e circolatorie, il diabete, la pressione alta, l’insufficienza cardiaca, il cancro, l’osteoporosi e altre ancora.

¾ I paesi che consumano più farmaci sono quelli in cui c’è più gente malata. Infatti il sistema medico americano rappresenta la principale causa di decessi negli Stati Uniti.

¾ I pericolosi effetti collaterali dei farmaci da prescrizione sono oggi la quarta causa più comune di decessi nel mondo industrializzato.

NB: Se stai seguendo un trattamento farmacologico e vorresti interrompere, NON smettere di colpo di prendere farmaci. Devi sempre rivolgerti innanzitutto al tuo medico di fiducia.


48

“Sono arrivata alla mia età così in forma perché

non ho quasi mai fatto uso di farmaci.”

Rita Levi Montalcini

Premio Nobel per la Medicina

“Credo fermamente che se tutto il materiale medico precipitasse sul fondo del mare, sarebbe tanto meglio

per la gente e tanto peggio per i pesci.”

Oliver Wendell Holmes, M.D.

Prof.re Emerito di Medicina a Harvard


49

LA FABBRICA DEI MALATI

“Il nostro sogno è quello di produrre farmaci per le persone sane.”

- Henry Gadsden, dirigente della Merck

Per continuare a crescere l’industria farmaceutica deve costantemente moltiplicare i prodotti, spingere a consumi crescenti e reclutare nuovi clienti, soprattutto tra coloro che non hanno disturbi o si ritengono sani.

Trent'anni fa Henry Gadsden, direttore generale della Merck, una delle più ricche case farmaceutiche al mondo rilasciò alcune dichiarazioni estremamente franche. Ormai prossimo al pensionamento, confessò alla rivista Fortune di essere dispiaciuto dal fatto che il potenziale mercato della società fosse limitato alla gente malata. Gadsden avrebbe voluto che la Merck assomigliasse di più alla Wrigley's, la fabbrica di gomme da masticare, e da tempo il suo sogno era produrre farmaci per gente sana. Perchè in tal caso la Merck avrebbe potuto "vendere a tutti". A distanza di tre decenni, il sogno del defunto Henry Gadsden si è avverato.

Le strategie di marketing delle maggiori case farmaceutiche mondiali oggi prendono massicciamente di mira le persone sane, trasformando i normali disturbi e le indisposizioni in malattie. Gli alti e bassi della vita quotidiana sono diventati turbe mentali, i fastidi comuni vengono trasformati in malattie spaventose, e sempre più persone normali vengono fatte figurare come pazienti. E così il naturale cambiamento dell'organismo diventa una malattia da deficienza ormonale chiamata menopausa, la timidezza diventa fobia sociale, la vivacità diventa sindrome da iperattività e gli impiegati distratti adesso sono affetti da una forma adulta del Disturbo da Deficit di Attenzione.

Purtroppo per questa gente relativamente sana, una definizione e un farmaco possono comportare notevole disagio, costi enormi e il pericolo molto concreto di effetti collaterali a volte mortali. Questo ampio territorio è diventato il nuovo vastissimo mercato dei potenziali pazienti - decine di milioni di persone - un obiettivo chiave dei budget promozionali multimiliardari stanziati dall'industria farmaceutica.

“Una delle principali strategie di vendita è cambiare il modo in cui la gente pensa ai propri mali consueti, trasformando “processi naturali” in patologie mediche. Le persone devono poter essere persuase che problemi che prima magari accettavano come un semplice inconveniente ora vanno considerati degni di un intervento medico”. ..” gli anni futuri assisteranno in misura crescente alla creazione di malattie sponsorizzate dalle società farmaceutiche”. (Dal rapporto del Reuter Business Insights destinato ai dirigenti di case farmaceutiche. Datamonitor, PLC, 2003)

La «vendita» delle malattie si fa ricorrendo a varie tecniche di marketing, ma la più diffusa resta quella della paura. La paura dell'infarto è stata sfruttata per vendere alle donne l'idea che la menopausa sia una malattia per la quale è necessaria una terapia ormonale sostitutiva. La paura del suicidio tra i giovani viene usata per vendere ai genitori l'idea che persino una lieve depressione debba venire curata con farmaci potenti. La paura di una morte prematura viene utilizzata per far sembrare il colesterolo alto come un qualcosa che richieda automaticamente la


50

prescrizione di farmaci. Eppure, ironicamente, a volte sono proprio i medicinali oggetto di tanta pubblicità a causare i danni che dovrebbero prevenire.

Nel 1976 Ivan Illich scrisse Nemesi Medica, in cui sosteneva che l'espansione dell'establishment medico stava “medicalizzando” la vita stessa, trasformando un numero eccessivo di persone normali in malati. Il saggio si apre con un'affermazione che pare sconcertante: "La corporazione medica è diventata una grande minaccia per la salute". Per Illich infatti la medicina provoca essa stessa la malattia (iatrogenesi).

Lynn Payer, redattrice medica e autrice di "How doctors, drug companies and insurers are making you feel sick", nel 1992 ha descritto a sua volta il concetto di disease mongering (letteralmente: commercio di malattie): e cioè il modo in cui medici e ditte farmaceutiche ampliano senza necessità i confini della malattia, in modo da inglobare più pazienti e commercializzare più medicinali.

Vince Parry, esperto di pubblicità, rappresenta il non plus ultra del marketing mondiale. Specializzato nella forma più sofisticata di vendita di medicinali, si adopera, in sinergia con le case farmaceutiche, a creare nuove malattie. In un articolo dal titolo «The art of branding a condition; L'arte di catalogare uno stato di salute», Parry ha recentemente rivelato gli espedienti utilizzati da queste imprese per «favorire la creazione» di disturbi clinici. A volte si tratta di uno stato di salute poco conosciuto che gode di una rinnovata attenzione; altre volte si ridefinisce una malattia conosciuta da tempo dandole un altro nome; in altri casi si parla di una nuova disfunzione creata ex nihilo. Afferma che per creare nuovi mercati per i farmaci, bisogna trasformare i disturbi naturali in patologie.

Con rara franchezza, Perry spiega il modo in cui le compagnie farmaceutiche catalogano e definiscono non solo i loro prodotti di successo come il Prozac o il Viagra, ma anche le condizioni necessarie per creare un mercato per questi medicinali. Sotto la guida dei responsabili di marketing dell'industria farmaceutica, medici specialisti e guru come Perry siedono attorno a un tavolo per «trovare nuove idee in relazione a malattie e stati di salute». Lo scopo, dice, è fare in modo che i clienti delle imprese nel mondo intero recepiscano le cose in modo nuovo. “A volte si tratta di uno stato di salute poco conosciuto che gode di una rinnovata attenzione; altre volte si ridefinisce una malattia conosciuta da tempo dandole un altro nome; in altri casi si parla di una nuova disfunzione creata dal nulla.”

C’è una pillola per ogni malattia, o meglio per ogni nuova pillola c’è anche una nuova malattia. Questo fenomeno (chiamato appunto mongering desease) permette di fare affari con le malattie. Si fa della salute una condizione che nessuno può più sperare di avere.

“La nostra società sta spendendo un’enorme quantità di denaro in pubblicità al fine di convincerci dell’idea che c’è una pillola per ogni malattia.”

- Dr. Sidney Wolfe, Director of Public Citizen's Health Research Group

Il rapporto del Reuters Business Insights (2003) dimostra infatti che la capacità di «creare mercati per nuove malattie» si traduce in vendite che ammontano a miliardi di dollari. Una delle migliori strategie, secondo questo rapporto, consiste nel cambiare il modo in cui la gente vede i propri disturbi ampliandone la definizione. Congratulandosi per il successo dello sviluppo di mercati remunerativi legati a nuovi disturbi sanitari, il rapporto mostra un notevole ottimismo in relazione al futuro finanziario dell'industria farmaceutica: «Gli anni futuri saranno i testimoni privilegiati della creazione di malattie patrocinate dalle industrie farmaceutiche».


51

Le frontiere che separano il «normale» dall'«anormale» sono spesso molto elastiche; possono variare drasticamente da un paese all'altro ed evolvere nel tempo. Ma ciò che emerge chiaramente è che più si estende la definizione di una patologia, più essa coinvolge potenziale malati, e più vasto sarà il mercato per i produttori di pillole e capsule.

Ma tutte queste manipolazioni non creano “forse” il rischio di potenziali conflitti di interesse?

Il conflitto d'interessi domina l'intero sistema sanitario e arriva al cuore d'enti regolatori come l'FDA: i membri dei comitati dell'FDA hanno tipicamente forti legami con le case farmaceutiche.

Il direttore del New England, Marcia Angell, nel 2007, ha rivisto tutti gli articoli pubblicati nella sezione Drug Therapy degli ultimi 3 anni, per analizzare se ci fossero rapporti tra gli autori e le aziende farmaceutiche: in 19 casi gli autori avevano legami con le aziende che producevano i farmaci che erano stati chiamati a commentare. Nei tre anni, nella sezione Drug Therapy sono uscite 41 revisioni. Ciò significa che quasi un articolo su due aveva alla base un grave conflitto d’interessi. E questo, si badi bene, sulla rivista più importante del mondo in medicina.

Negli Stati Uniti il ritiro dei farmaci è deciso dall'FDA, Food and Drug Administration, organo governativo che controlla la sicurezza delle medicine, però anche l'FDA riceve finanziamento dalle case farmaceutiche, l'esame dei farmaci svolto dall'FDA è sovvenzionato dall'industria farmaceutica. Una gran parte delle operazioni della FDA è infatti finanziata direttamente dalle industrie farmaceutiche. E più del 50% dei soldi che l'FDA spende nel controllare i farmaci vengono direttamente dalle industrie farmaceutiche.

I conflitti di interesse nelle ricerche sui farmaci creano gravi problemi che si ripercuotono poi sulla vita di milioni di persone. Ovviamente, le ricerche finanziate da una determinata casa farmaceutica tendono a preferire i farmaci di quell’azienda. Per esempio, un report del prestigioso New England Journal of Medicine (1998) ha rivelato che il 96% dei ricercatori le cui ricerche favorivano certi farmaci cardiaci avevano legami finanziari con le corrispettive case farmaceutiche. E secondo un studio pubblicato nel 1996 nel Annals of Internal Medicine, un incredibile 98% degli studi sui farmaci sponsorizzati dalle relative case farmaceutiche e pubblicati tra il 1980 e il 1989 nei giornali scientifici peer reviewed, favoriva il farmaco della società farmaceutica produttrice di quel farmaco.

Richard Smith, ex Direttore del British Medical Journal, sostiene: "La ricerca medica è inattendibile per colpa delle case farmaceutiche." Smith afferma che il 70% delle ricerche pubblicate dalle cinque maggiori riviste mediche sono finanziate dalle case farmaceutiche e già nel 2003 uno studio pubblicato su JAMA (Journal of the American Medical Association) mostrava che un terzo degli autori aveva interessi economici nella propria ricerca. E aggiunge che per di più i ricercatori non dichiarano di essere condizionati da un conflitto di interesse.

Anche nella formazione dei medici l'influenza dell'industria farmaceutica condiziona il modo in cui i medici prescrivono i medicinali; i medici sono assediati da un esercito di rappresentanti di case farmaceutiche e i corsi d'aggiornamento dei medici (e i loro convegni) sono finanziati dalle case farmaceutiche.

La Dott.ssa Marcia Angell, in un suo recente articolo pubblicato sul prestigioso Journal of the American Medical Association (JAMA), scrive: “Negli ultimi 20 anni, l'industria farmaceutica ha esercitato un controllo senza precedenti sui suoi prodotti e sulla ricerca. Le ditte finanziano la maggior parte delle ricerche cliniche sui farmaci da prescrizione ed esistono evidenze crescenti sull'alterazione dei risultati in modo da fare sembrare il trattamento in studio migliore e più sicuro. Il problema non è tanto la sponsorizzazione ma piuttosto i termini in cui viene implementata. Prima degli anni '80, finanziavano studi: ne' gli sperimentatori ne' le loro istituzioni di appartenenza


52

avevano altri legami economici con le ditte sponsor. Più recentemente, invece, le ditte sponsor sono strettamente coinvolte in tutti gli aspetti della ricerca: spesso disegnano gli studi, effettuano le analisi, scrivono i manoscritti, decidono se, quando e in che forma pubblicare i risultati. Oltre ai finanziamenti per gli studi, gli sperimentatori universitari hanno anche altri legami con l'industria: spesso sono dei consulenti pagati, fanno parte di board di relatori e talvolta possiedono delle azioni della compagnia. Visti i conflitti di interesse che permeano la ricerca clinica, non sorprende sia stato dimostrato che gli studi sponsorizzati dall'industria favoriscono il farmaco sponsorizzato. La pratica di occultare i risultati negativi e' stata evidenziata nel corso di cause legali o di congressi ma non dalla comunità accademica. Gli studi clinici pubblicati spesso comprendono dei bias finalizzati a raggiungere inevitabilmente risultati positivi per lo sponsor. I conflitti di interesse possono influenzare le linee guida e le agenzie regolatorie.” (Industry-sponsored clinical research. A broken system. JAMA 2008; 300: 1069-71.)

Ma c’è di peggio: le industrie farmaceutiche arrivano persino a comprare editoriali e pagare medici e ricercatori per firmare articoli pubblicati su riviste scientifiche – articoli che non hanno nemmeno scritto loro. Il Dr Troyen Brennan scrive: “La pratica di comprare editoriali riflette la crescente influenza dei farmaceutici sulla sanità. Thompson definisce il conflitto d’interesse come ‘un insieme di condizioni nel quale il giudizio professionale concernente un interesse primario (come l’assistenza ai pazienti o la validità della ricerca) tende ad essere influenzato da un interesse secondario (come guadagno finanziario)’. La demarcazione tra questi due interessi diventa sempre più difficile da distinguere, specialmente quando l’informazione destinata ai medici è accuratamente orchestrata da una società di pubbliche relazioni. In verità, l’obiettivo delle società di pubbliche relazioni che scrivono editoriali in nome di terzi (mentre hanno altre attività con le compagnie farmaceutiche) è quello di confondere la linea di demarcazione tra interesse primario e secondario."

Tratto da: Brennan T, “Comprare editoriali”, The New England Journal of Medicine, 331:10, 8 Settembre 1994.

Il “complesso” psico-farmaceutico Stiamo venendo travolti da un’inondazione di malattie mentali. Cosa sta succedendo? Gli psichiatri usano il DSM (Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, il testo di riferimento per tutto il mondo psichiatrico occidentale) con il quale riescono a far passare chiunque per pazzo. James Harper, fondatore del Drug Rehab Program e autore di numerosi libri su come uscire dalla dipendenza da psicofarmaci, afferma: “Se una persona qualunque dovesse incontrarsi per un colloquio con uno psichiatra, la probabilità che a questa persona venga prescritto uno psicofarmaco è del 100%.”

L'introduzione di una nuova malattia nel DSM non richiede prove scientifiche, ma si basa sul parere degli esperti, che esprimono il proprio parere e votano in occasione dei periodici congressi internazionali di psichiatria: un sistema certamente democratico, ma che nulla ha a che vedere con l'approccio scientifico. Shane Ellison, ex chimico farmaceutico della grande società farmaceutica Eli Lilly, rivela: “Nell’industria farmaceutica, fare soldi sopraffa la scienza. La scienza non prevale più in medicina. Invece, la medicina moderna è stata democratizzata. Un farmaco viene approvato a maggioranza: è sufficiente che il 51% dica all’altro 49% che la prescrizione del farmaco è sicura e necessaria.”


53

Nel 1967 i maggiori psichiatri statunitensi si posero come obiettivo che entro l’anno 2000 avrebbero sviluppato una vasta gamma di farmaci per controllare praticamente ogni aspetto del comportamento umano. A quel tempo lo psichiatra Wayne O. Evans dichiarò: “Si sta presentando una crescente opportunità per poter prendere un controllo pressoché totale degli stati emotivi umani, dal funzionamento mentale alla volontà di agire.”

Ben Hansen, difensore del diritto alla salute mentale delle persone, sostiene che “gli psichiatri non fanno altro che prescrivere psicofarmaci che trattano soltanto i sintomi, ma non funzionano; e il fatto che non funzionino giova all’industria farmaceutica e agli psichiatri stessi perché significa che la persona non è ancora guarita e deve quindi continuare a prendere psicofarmaci per tutta la sua vita. E più il paziente sta male, più ha bisogno di prendere farmaci! Questa è una situazione fantastica per loro!”

Tratto da: “Making a killing: The Untold Story Of Psychotropic Drugging” 2008.

Però non dimentichiamo che le industrie farmaceutiche fanno solo il loro lavoro: vendere sempre più farmaci. E lo fanno investendo il 30 per cento del loro fatturato in un'aggressiva politica di marketing. Soltanto in Italia, fatturano 20 miliardi di euro. Gli psichiatri fungono da venditori per le aziende farmaceutiche e, dal punto di vista economico, i risultati sono stati strepitosi: più di 300 milioni di psicofarmaci vengono prescritti ogni anno!�

“Oggi lo psichiatra viene formato con uno scopo ben preciso: somministrare farmaci psichiatrici.”

- Dr Michael Murrey, autorità mondiale nella medicina naturale

La strategia è quella di convincere quante più persone possibili (insieme ai loro medici, ovviamente) che le loro condizioni di salute richiedono un lungo programma farmaco-terapeutico. Questo tra l’altro è il tema di due nuovi libri: il primo è di Melody Petersen Meds: "Come le case farmaceutiche hanno trasformato sé stesse in abili macchine da mercato e preso all'amo l'intera nazione in tema di prescrizione di farmaci"; il secondo di Christopher Lane's: "La timidezza: come la si è fatta diventare una malattia".

Per esempio il numero di persone negli Stati Uniti che prende antidepressivi si è raddoppiato tra il 1987 e il 1997 (The Journal of the American Medical Association citato nel TIME, 13 gennaio, 2002 “Been Down So Long” by Dr. Sanjay Gupta). Oggigiorno sono più di 100 milioni le persone al mondo che assumono quotidianamente farmaci psichiatrici (psicofarmaci) – perché questo? La risposta è perché queste persone sono state convinte di essere malate. E ovviamente, tutte queste “malattie” – che necessitano un trattamento farmaceutico – rappresentano un business da miliardi di dollari.

È un mega, mega business: ogni giorno il fatturato medio di ogni singolo psicofarmaco è di $7,700,000! Per esempio le vendite del farmaco Paxil (antidepressivo) ammontano ogni giorno a 12 milioni di dollari.

“Questa non è scienza. Questo è il risultato di un marketing estremamente efficace. Non ha niente a che fare con la scienza.”

- Kathleen Slattery-Moschkau, Ex rappresentante farmaceutico


54

Medicina e potere: la definizione di malattie

Come vedi oggi le strategie di marketing delle case farmaceutiche mondiali stanno prendendo sempre più di mira le persone relativamente sane. Non c'è persona normale che non possa figurare come paziente. E le vendite aumentano. Nel 2007, nei soli Stati Uniti, le vendite dei farmaci antipsicotici sono salite a 13 miliardi di dollari (+12% rispetto al 2006 ) secondo IMS Health. I tre farmaci antipsicotici più venduti rastrellano ben 25,000 dollari ogni… singolo… minuto!

L’industria farmaceutica ha ampliato i confini delle patologie (soprattutto nell’ambito psichiatrico) a tal punto da fare della salute una condizione praticamente irraggiungibile. Questa strategia ha come razionale il ripristino dello “squilibrio chimico” del paziente. Ma per la cronaca, “contrariamente a quanto è stato dichiarato” fa notare il biopsicologo Elliot S. Valenstein“ non è stata trovata alcuna indicazione biochimica, anatomica o funzionale che distingua in modo attendibile i cervelli dei malati mentali…”. Le pubblicità dicono: “La depressione è uno squilibrio chimico delle cellule nervose del cervello. Lo Zoloft corregge questo squilibrio.” Però psichiatri autorevoli come Ronald Laing, David Cooper, Michel Foucault, Félix Guattari, affermano l’esatto contrario. Per esempio il Dr. Thomas Szasz, il professore di psichiatria più eminente negli Stati Uniti, sostiene: “In realtà, la verità sullo squilibrio chimico è che non è altro che una grande bugia. Nessuno ha mai misurato, dimostrato, o creato un test per mostrare che una persona avesse uno squilibrio nel cervello. Punto.”

L’espressione “squilibrio chimico” viene comunemente usata come manovra di marketing.”

- John Sommers-Flanagan, Professore di Counselling e Psicologia Clinica (University of Montana)

“Il mito dello “squilibrio chimico” è stato appositamente creato per vendere farmaci.” - Dr. Rima Laibow, Psichiatra

La Dott.ssa Grace Jackson, una delle autorità più importanti in psichiatria negli Stati Uniti, afferma: “Non c’è nessuna scienza razionale dietro a ciò che pensano sia la causa di questi sintomi. Senza alcun eccezione, i farmaci che vengono prescritti alle persone introducono sostanze chimiche che alterano il cervello in modi che possono essere dannosi. Inoltre, nell’assenza di uno squilibrio chimico comprovato per cui il farmaco servirebbe a “riequilibrare”, i medicinali sono in realtà tossici.”

Le industrie farmaceutiche e molte associazioni mediche cercano di far nascere in noi la fiducia per una medicina che non riconosce più l’esistenza di persone sane. Come scrive brutalmente Blech, «per poter mantenere inalterata l'enorme crescita avuta negli anni passati, l'industria della salute deve prescrivere sempre più spesso farmaci a persone che sono sane». L’industria farmaceutica in Italia vale circa 20 miliardi di dollari, 240 negli USA, 550 nel mondo intero, negli Stati Uniti è cresciuta del 225% negli ultimi 15 anni, in Gran Bretagna del 144%, in Italia del 35. Da circa 2 decenni questa industria è la più redditizia degli Stati Uniti e quindi del mondo intero.

Insomma, Big Pharma è una gallina dalle uova d'oro, che fa molti più soldi di qualsiasi altro settore. A spingerla è un marketing aggressivo che ha imparato a vendere farmaci come se fossero detersivi ed a considerare i pazienti alla stregua di clienti. “Occorrono organismi di controllo indipendenti, forti, autorevoli” diceva il Dott Eugenio Serravalle al convegno tenutosi a Trento il 12 maggio 2007. “Ma la fonte di finanziamento dell’FDA negli ultimi anni ha subito cambiamenti importanti. Più del 50% del lavoro del controllo della sicurezza ed efficacia dei farmaci è pagato dalle medesime case farmaceutiche i cui prodotti vengono controllati.”

"Troppo spesso la Food and Drug Administration ha visto e continua a vedere l'industria farmaceutica come il suo cliente - una fonte vitale di finanziamento - e non come un settore della


55

società che ha bisogno di una forte supervisione" ha scritto Richard Horton, direttore della prestigiosa rivista medica The Lancet.

"La ricerca medica scientifica è in vendita?" si domandava Marcia Angell, allora direttrice del New England Journal of Medicine in un editoriale del maggio 2000. "No", fu la cinica risposta. "Il suo attuale proprietario ne è molto soddisfatto".


56

“Ci sono due scelte principali nella vita: accettare le cose così come sono,

o accettare la responsabilità di cambiarle.”

Denis Waitley


57

La Salute è Una Tua Responsabilità e Una Tua Scelta!

È arrivato il momento di prendersi totale responsabilità per la propria salute. La salute non la puoi comprare, non arriva sotto forma di un farmaco da prescrizione e neppure attraverso medicine naturali o alternative. La salute è qualcosa che ognuno deve guadagnarsi attraverso le giuste scelte in merito allo stile di vita e all’alimentazione.

Dobbiamo quindi diventare responsabili per il nostro benessere e smetterla di lasciare l’aspetto più importante della nostra vita – la nostra salute – nelle mani di altri (per quanto competenti possano essere). L’unica persona idonea ad assumere il controllo della tua salute: sei tu. Dobbiamo smetterla di “drogare” i nostri disturbi – questo non fa altro che sopprimere i problemi e, ironicamente, crea le condizioni per lo sviluppo di problemi ancor più gravi e severi in futuro. Dobbiamo invece permettere al nostro corpo di svolgere il potere miracoloso di auto-guarigione e autoriparazione che madre natura c’ha dato. Fidati, non puoi fare meglio di Lei!

Quando ti deciderai a prendere il controllo della tua salute, allora non dovrai più preoccuparti di tutte le malattie che affliggono l’uomo nell’era moderna. La soluzione è dentro di noi, nel nostro sistema immunitario e nella nostra stessa biologia. Siamo macchine viventi, dotate della naturale capacità di autoguarigione, e il mio compito è semplicemente quello di ricordarti della vera natura curativa del tuo corpo e invitarti a riconquistare il controllo della tua salute, adesso!

Prevedo che tra soli 20 anni da adesso la gente si renderà conto dell’incapacità della

medicina moderna di “curare” con “farmaci miracolosi” e si sveglierà per cercare quelle verità che da troppo tempo vengono loro negate.

Ti esorto per favore di educarti il più possibile in merito alla nutrizione: il fattore che più determina la qualità e la quantità della tua vita e di quella dei tuoi cari. Inizia adesso!


58

La via della salute attraverso l’alimentazione "Lascia che il cibo sia la tua medicina e la medicina il tuo cibo."

Già nel 400 a.C. Ippocrate – padre fondatore della medicina moderna – ci indicava saggiamente una via per arrivare al benessere attraverso il cibo; indicando la stretta, strettissima connessione esistente tra cibo e salute. Considerava infatti il cibo come la fondamentale medicina dell'uomo. E credeva che il corpo umano fosse dotato di un sistema di auto-guarigione e che il cibo possedesse un grande potere curativo.

Il cibo rappresenta un legame tra noi e la natura, attraverso il cibo diamo nutrimento ed energia alle cellule del nostro corpo, le quali costruiscono, riparano, distruggono, eliminano. Se ci nutriamo con alimenti non adatti , né in qualità né in quantità, si tende a provocare danni o accumuli di scorie nell'organismo, che a lungo termine il corpo non riesce a fronteggiare.

Tuttavia oggi il nostro approccio verso le malattie è molto cambiato. Oggi i medici ricevono poco insegnamento in materie di alimentazione. Meno del 6% dei medici negli Stati Uniti riceve un adeguato insegnamento in nutrizione (American Journal of Clinical Nutrition, 1998;68). La medicina moderna è incentrata sull’uso di farmaci: più si va avanti e più si assumono farmaci. E questa è esattamente la situazione che l’industria “della malattia” fa di tutto per mantenere. E non c’è neppure da meravigliarsi. Anzi, è del tutto ragionevole. Purtroppo però tutto questo buon senso non aiuta le industrie ad aumentare i profitti. Dovremmo piuttosto aiutare le industrie chimiche incentivandole a cambiare approccio e ad investire nello sviluppo di prodotti a base di frutta e verdura.

Sfortunatamente l'alimentazione di oggi, prevalentemente di tipo industriale, ha infatti carenze di enzimi e vitamine; la moda americana degli hamburger con patatine ha impoverito la dieta dei paesi più industrializzati. Il Dr. George M. Briggs, professore di nutrizione all’università di California, candidamente afferma: “La tipica dieta americana è un tale disastro nazionale che se la dessimo alle mucche e ai maiali, annienteremmo completamente l’industria degli animali d’allevamento.”

La società odierna si caratterizza per un tipo di alimentazione che ha invaso in poco meno di 60 anni le nostre tavole. Alimenti sottoposti a processi industriali, tecnologici e di raffinazione riempiono le nostre dispense e sembrano esser diventati indispensabili per la nostra alimentazione. Zucchero e prodotti zuccherati, bevande industriali e colorate, alimenti geneticamente modificati, tutto questo arriva in casa nostra portato direttamente dai mass media che con pubblicità martellanti ci fanno credere che senza di essi non potremo mai vivere. Per non parlare delle colture intensive, l’uso massiccio di fertilizzanti chimici e la presenza di sostanze inquinanti che hanno impoverito i terreni di sostanze nutrizionali nei prodotti della terra, in quanto queste vengono utilizzate per “difendersi” dalle sostanze tossiche.

La gente è stufa di nutrirsi con cibi denaturati, portatori di malesseri e malattie.

In realtà bisognerebbe tornare indietro e riscoprire la genuinità di una alimentazione più sana – ossia biologicamente compatibile con l’organismo umano. L'energia che l'uomo ricava dai cibi di origine vegetale è di gran lunga superiore rispetto a quella proveniente dalla carne.

La nostra alimentazione è rappresentata da tutto ciò che normalmente mangiamo e, come tutte le persone al mondo inconsciamente già sanno, noi siamo ciò che mangiamo! Tuttavia nutrire il nostro corpo significa dargli tutto ciò di cui necessita. Spesso siamo sovralimentati ma iponutriti! Per giunta poi questo cibo lo cuociamo...


59

La cottura dei cibi: un bene o un male?

Tra tutte le specie viventi sul pianeta Terra, quante di queste cuociono il loro cibo?

Cosa succede esattamente al cibo quando viene cotto? Cosa succede all’organismo quando consumiamo cibi cotti? Il processo di cottura distrugge gli enzimi presenti nel cibo: questi enzimi svolgono un ruolo cruciale nella digestione del cibo. Ogni manipolazione cui è sottoposto un alimento naturale ne modifica le associazioni molecolari e ne diminuisce l'efficacia energetica. E' soprattutto quando è crudo che il cibo trasmette al corpo tutte le sue proprietà. Inoltre, quando ingeriamo cibo cotto, l’organismo reagisce come se fosse stato aggredito da una sostanza tossica.

Gli effetti della cottura sulla salute e sui cibi1.

• L’energia vitale del cibo viene in gran parte persa o distrutta durante la cottura. Il campo di energia bioelettrico viene alterato e in gran parte distrutto, come è dimostrato graficamente dalla fotografia ad effetto kirlian (generata attraverso l’alta tensione).

• La struttura biochimica e la composizione nutritiva del cibo vengono alterate rispetto al loro stato originario. Le molecole contenute nel cibo vengono degradate e distrutte. Il cibo si degenera in molti modi. Le fibre degli alimenti vegetali vengono scomposte in modo tale da perdere il loro potere disintossicante e depurativo.

• Le sostanze nutritive, come le vitamine, i minerali e gli aminoacidi vengono distrutte. Il grado di impoverimento o distruzione è semplicemente una questione di temperatura, di metodo di cottura e di tempo.

• Si creano sostanze tossiche. Più alta è la temperatura di cottura, più tossine vengono generate. La cottura alla griglia e la frittura sono le peggiori in quanto creano le più grandi quantità di tossine. Dai grassi fritti e dalle proteine in particolare si generano varie sostanze cancerogene, mutagene e molti radicali liberi.

• Si generano anche sostanze di scarto non utilizzabili, che hanno un effetto ostruente sull’organismo rendendo più difficili i naturali processi di eliminazione del corpo.

• I cibi cotti sono privi di enzimi. Gli enzimi, sono i catalizzatori delle reazioni chimiche all’ interno del nostro organismo e vengono distrutti dalla cottura a temperatura superiore a 50 gradi per un periodo di soli pochi minuti.

• Dopo aver mangiato cibo cotto, un’ondata di globuli bianchi si dirige verso l’apparato digerente, lasciando il resto del corpo meno protetto dal sistema immunitario. Dunque quando si consuma cibo cotto, dal punto di vista delle difese immunitarie, il corpo reagisce come se fosse stato attaccato o invaso da una sostanza tossica.

• Nell’intestino si crea un accumulo di placca mucosa: una sostanza spessa simile al catrame che è il risultato a lungo termine dell’ingestione di cibi cotti non digeriti e non eliminati che vanno in putrefazione nell’intestino. Amidi e grassi cotti in particolare sono i maggiori responsabili della costipazione intestinale.

• I cibi cotti causano un accumulo di tossine e residui in molte parti del corpo. Alcune di queste tossine e sostanze di scarto si accumulano nella pelle e nel sistema nervoso, compreso il cervello. Sono visibili sulla pelle come macchie senili.


60

• I cibi cotti provocano una malnutrizione a livello cellulare. Poiché i cibi cotti contengono poche sostanze nutritive e tante sostanze di scarto e tossine, le cellule non ricevono un apporto nutritivo sufficiente.

• I cibi cotti tendono a portare all’obesità in quanto spingono a mangiare di più proprio perchè le cellule non ricevono un apporto nutritivo sufficiente; sono, per così dire, “sempre affamate” e quindi “chiedono” sempre cibo. Inoltre i cibi cotti spesso non vengono metabolizzati correttamente, il che contribuisce all’aumento di peso.

• Di tanto in tanto il corpo “va in crisi” nel tentativo di disintossicarsi. Ciò avviene quando le tossine vengono rilasciate attraverso la pelle o scaricate nel circolo ematico per essere eliminate dal fegato, dai reni e dagli altri organi. I sintomi possono includere febbre, nausea, vomito, raffreddori, bronchiti, sinusiti, polmonite e diarrea.

• Il sistema immunitario, inondato quotidianamente da invasioni di scorie e tossine, incomincia progressivamente a “soffocare” e ad indebolirsi. Ciò costituisce uno dei fattori principali nel processo di invecchiamento.

• I residui, le tossine e le sostanze cancerogene che si accumulano all’interno delle cellule, come anche gli attacchi giornalieri da parte dei radicali liberi in eccesso, creano una condizione in cui alcune cellule diventano cancerose – uccidendo, secondo le stime ufficiali, circa il 30% dei popoli industrializzati.

• In generale, il processo naturale di invecchiamento viene accelerato dai cibi cotti. Le persone che incominciano a seguire un’alimentazione crudista assumono spesso un aspetto visibilmente più giovane.

• Dopo aver mangiato un pasto a base di alimenti cotti si verifica un abnorme aumento di leucociti. Questo fenomeno, che implica un enorme dispendio di energie vitali, viene chiamato “leucocitosi digestiva”. Una mela, una carota o qualsiasi altro vegetale o frutto crudo sono invece accettati dall’organismo senza causare nessuna reazione dei globuli bianchi.

Leucocitosi e cibi cotti Nei primi decenni del novecento, sono state condotte delle ricerche nell’Istituto di Chimica Clinica dell’università di Losanna sotto la guida del Dr. Paul Kouchakoff. Dopo venticinque anni di sperimentazioni su migliaia di persone e su sé stesso, nel 1937 pubblicò i risultati delle sue ricerche nel saggio Nouvelles lois del’ alimentation humaine, basées sur la leucocytose digestive. La scoperta del Dr. Kouchakoff riguardava i leucociti, cioè i globuli bianchi. Il Dr Kouchakoff scoprì che dopo aver mangiato cibi cotti, nell’organismo scatta un meccanismo di difesa: i soldati del sistema immunitario, i globuli bianchi, aumentano in numero e accorrono in massa contro il “nemico” – il cibo cotto.

Questo fenomeno (leucocitosi digestiva) denota appunto un aumento del numero dei leucociti o dei globuli bianchi nel sangue. È stato anche visto che sia i cibi cotti che quelli trattati (raffinati o alterati chimicamente) causano un aumento del numero di golbuli bianchi. Ma se i cibi non vengono cotti o alterati, non provocano nessuna reazione: il corpo li vede come “cibi amici”. Tuttavia, questi stessi cibi, se cotti ad alte temperature, causano una reazione negativa nel sangue, una reazione che si riscontra soltanto quando il corpo è invaso da un pericoloso agente patogeno o da un trauma.


61

Oggi la medicina deve riscoprire questo concetto e aiutare l’individuo a capire l’impatto delle proprie scelte alimentari. Come? Con l’esempio e

la coerenza dei messaggi trasmessi alla gente.

UN NUOVO PARADIGMA

Abbiamo visto che assumere farmaci “forse” non è il modo migliore per rafforzare la propria salute, basti pensare che nessuna cellula del corpo umano è costituita da farmaci. Quindi abbiamo bisogno di un nuovo paradigma: un nuovo modo di vedere le cose. Einstein ha sempre detto: “I problemi importanti che affrontiamo non possono essere risolti allo stesso livello di pensiero in cui eravamo quando li abbiamo creati.” Quest’affermazione sottolinea un insegnamento di estrema importanza: se vuoi fare un vero cambiamento nella tua vita, devi cambiare paradigma.

La parola paradigma deriva dal Greco paradigma, in origine un termine scientifico, ma oggi usato comunemente per indicare una percezione, una supposizione, una teoria, una struttura di riferimento o una lente attraverso cui guardare il mondo. È come la mappa di un territorio o di una città. Se non è esatta, potete impegnarvi a fondo per trovare la vostra destinazione o pensare positivamente, ma non farà alcuna differenza – non troverete la strada. Se, invece, la mappa è esatta, allora l’impegno e l’atteggiamento conteranno. Ma non prima.

Ad esempio, come si tentava di curare la gente nel Medioevo? Coi salassi. (La pratica del salasso in medicina può essere considerata uno degli errori più longevi della storia degli errori e degli orrori in medicina: ... insuccessi e vittime per più di duemila anni!) Qual era il paradigma? Gli umori corrotti e le sostanze cattive sono nel sangue; quindi occorre toglierlo. Ora, se non metti in discussione il paradigma, cosa fai? Fallo in quantità maggiori. Fallo più velocemente. Fallo in maniera indolore. Fai controlli statistici di qualità e analisi di variabilità. Fai studi di fattibilità strategica e organizzaci brillanti piani di marketing per farne della pubblicità. “Abbiamo la migliore unità di salassi del mondo!”. Questo è il potere di un paradigma. Il problema è che i paradigmi, come le tradizioni, non muoiono facilmente.

La Situazione Adesso Cardiopatie: il killer numero uno

Una persona su due al mondo muore di malattie di cuore. In Italia sono 235.000 le persone che muoiono ogni anno per malattie cardiovascolari. E per la metà di quelle morti, il primo sintomo… è la morte. Quindi una persona può anche vivere diversi decenni senza avvertire alcun sintomo e poi, improvvisamente, stramazza a terra priva di vita. E ovviamente a questo punto è troppo tardi; troppo tardi per i farmaci, troppo tardi per un by-pass, troppo tardi per l’ambulanza.

L’unico modo per vincere… è: non giocare. E questo implica un cambiamento dello stile di vita.


62

Il Dr. Dean Ornish é il primo clinico ad offrire prove documentate che la malattia cardiaca può essere fermata e persino fatta regredire semplicemente cambiando lo stile di vita. Dirigente dell’Istituto di Medicina Preventiva di Sausalito in California, da circa vent’anni studia come arrestare e far regredire l’aterosclerosi delle coronarie senza l’uso di farmaci, ma cambiando in modo drastico lo stile di vita. Il programma del Dr. Ornish, fondato sul suo studio scientifico internazionalmente riconosciuto e sottoposto a verifica per quattro anni, ha dato risultati eclatanti.

Il Dr. Ornish ha infatti dimostrato che se i pazienti affetti da grave coronaropatia adottano una dieta vegetariana a basso contenuto di grassi, smettono di fumare, riducono i fattori di stress e svolgono giornalmente un'attività fisica moderata, le placche nelle loro arterie iniziano gradualmente a regredire.

I by-pass arteriosi coronarici ed i trapianti di cuore, pur utili in alcuni pazienti, non sono in grado di sostituire l'efficacia di un corretto regime alimentare e di uno stile di vita sano. I by-pass e gli organi trapiantati possono pure causare lesioni arteriosclerotiche se non viene adottata un’alimentazione adeguata.

Cancro: il killer numero due

�

Il cancro è la seconda causa di mortalità dopo le malattie cardiovascolari e si conta che ogni anno in Italia almeno 140.000 persone ne siano vittime.

Nel 1968 l’America dichiarò guerra al cancro. Nel 1971 il presidente Nixon dichiarava la nuova, aggressiva "Guerra al Cancro". Nel febbraio del 1994 il Journal of the American Medical Association dichiarò che la guerra contro il cancro si era rivelata un fallimento: i casi di cancro aumentano in ogni fascia di età.

Sebbene ogni anno più di 3 milioni di persone muoiono di cancro, sono molte di più le persone che ci guadagnano dal cancro rispetto a quelle che ci muoiono. Se questo problema si potesse risolvere con una semplice vitamina (per esempio la vitamina B17) e uno stile di vita basico, questa gigantesca industria politico-commerciale (il cui giro d’affari solo negli USA è di oltre 200 MILIARDI di dollari all’anno!) andrebbe seriamente in crisi. La questione è che la scienza della terapia sui tumori non è minimamente così complicata come la politica della terapia sui tumori.

“Quando aggiungiamo laetrile (Viatamina B17) ad una coltura di cancro al microscopio, premesso che sia presente anche l’enzima glucosidase, possiamo osservare le cellule cancerose che muoiono come mosche”.

--Dr Dean Burk, cofondatore del Cytochemistry Department del National Cancer Institute - cit. da Nexus n° 45 - 2003

“Quando il pH del corpo è squilibrato, diminuisce l’ossigeno. Le cellule respirano in un ambiente anaerobico attraverso un processo di fermentazione che provoca un incremento di acidità. Il cancro è il risultato di un ambiente acido.”

--Dr. Otto Warburg, Premio Nobel per la medicina


63

Breve nota sulla chemioterapia

Credi davvero che tutti i medici siano convinti dell'efficacia delle cure che propinano ai loro malati?

Sidney Winawer, famoso oncologo e direttore del Laboratorio di Ricerca per il Cancro al Memorial Sloan-Kettering Cancer Center di New York, uno dei centri più importanti del mondo (a cui si è rivolto anche il figlio di Agnelli), ha ammesso nel suo libro intitolato "Dolce è la tua voce" (Ed. Positive Press, 1998) che quando la propria moglie si è ammalata di cancro si è rifiutato di sottoporla alla chemioterapia che aveva praticato a tutti i suoi pazienti per decenni, metà dei quali morirono. Consapevole dei danni catastrofici e dell'inutilità assoluta di quel tipo di cura (come ammette lui stesso nel suo libro) non la sottomise a nessuna chemioterapia o radioterapia e si affidò a… somatostatina, betacarotene, vitamina C, vitamina E, Selenio, una Multivitamina e altre vitamine antiossidanti.

“Sono più le persone che ci guadagnano dal cancro di quelle che ci muoiono.”

- Deepak Chopra, Dottore in Medicina

Durante i primi decenni del ventesimo secolo il Dr Max Gerson (eminente medico tedesco) scoprì una potente terapia non farmacologica. La terapia consiste principalmente nel consumare grandi quantità di succhi freschi di verdura per attivare la naturale capacità di auto-guarigione del corpo. Negli ultimi 60 anni, migliaia di persone hanno usato la terapia del Dr. Gerson per guarire dalle cosiddette malattie incurabili come i tumori, il diabete, le cardiopatie e altre malattie degenerative.

“Il compito del medico è quello di attivare e riattivare il naturale meccanismo di auto-guarigione; così facendo il paziente guarirà.”

- Dr Max Gerson

Nota: Per maggiori informazioni sulle cause delle malattie e come curarle, consultare il testo La Nuova Biologia della Salute di Matt Traverso (Tecniche Nuove, 2009)

Una nuova filosofia della Salute “Finché l’uomo non riuscirà a duplicare un filo d’erba, la natura potrà sorridere della sua cosiddetta conoscenza. Le soluzioni dei chimici non potranno mai reggere il confronto con i prodotti della natura: la cellula vivente delle piante è il risultato finale dell’azione dei raggi del sole ed è l’origine di ogni forma di vita.”

(Thomas Edison)

Ogni cosa in natura ha un equilibrio: estate e inverno, primavera e autunno, giorno e notte. Anche la nostra vita dovrebbe essere equilibrata, come lo è la natura stessa. Nelle prossime pagine imparerai il potere dello stato di equilibrio: un principio che influisce profondamente sul tuo livello di salute. Apprenderai i principi fondamentali di questa scienza, nonché i grandi vantaggi e benefici che questo approccio può darti. Avrai veramente fatto tuo questo sistema nel momento in cui


64

comincerai ad identificare quei fattori vitali che favoriscono una straordinaria trasformazione del tuo stato di salute.

Mentre il tuo viaggio proseguirà lungo la via verso il raggiungimento di una salute perfetta, comincerai a praticare determinate discipline nella vita quotidiana. All’inizio il concetto potrà sembrarti difficile da comprendere (e da seguire) ma con il passare del tempo diventerà sempre più chiaro e semplice. Sii paziente, lascia trascorrere il tempo necessario, e presto vedrai che i cambiamenti cominceranno a manifestarsi. La strada verso la salute non è sempre facile, e indubbiamente dipende anche da dove inizi. Ma quando comincerai ad adottare un nuovo stile di vita e nuove abitudini alimentari, il tuo corpo cambierà.

Ovviamente bisogna anche mettersi d’impegno al fine di sviluppare quello stile di vita che ti darà l’energia e la salute che desideri. E proprio adesso che ti stai accingendo a voltare pagina, vorrei offrirti qualche parola di incoraggiamento.

Innanzitutto sappi che venire a conoscenza di questi princìpi è il più bel dono che tu possa dare a te stesso. La buona salute è il punto di partenza dove tutto nella tua vita incomincia ad avere significato e ad essere apprezzato.

Quando stai bene di salute, sei felice, sei sereno e tutto sembra andare per il verso giusto: il lavoro, la famiglia, la vita stessa. Ricordati di questo quando fai il tuo primo passo verso la salute. Sii fiducioso in te stesso e nelle tue forze quando deciderai di iniziare questo viaggio verso una vita più sana ed energica e, in definitiva, verso un’espressione più autentica della tua vita.

Ti ricordi la sensazione di benessere che pervadeva il tuo corpo quando eri bambino? La quantità di energia che possedevi? Immagina avere di nuovo quell’ incredibile sensazione di salute e di vitalità... questo è ciò che puoi aspettarti quando incomincerai a recuperare l'equilibrio del tuo corpo.

Apri la mente, ascolta il tuo cuore, è tempo di ricominciare

Questa filosofia non è una dieta: personalmente non credo nelle diete. Credo che una dieta sia solo un qualcosa di difficile da seguire poiché richiede una lotta continua e per giunta le diete negano il piacere del mangiare. L’organismo può reagire a una dieta con ribellione o senso di colpa. Mettersi a dieta inoltre genera una serie di pesanti conseguenze fisiche ed emotive. I possibili effetti includono depressione, insicurezza, affaticamento, debolezza, isolamento sociale, calo del desiderio sessuale, fiacchezza e inedia.

Le diete che si basano sul calcolo di calorie, grassi e carboidrati, annullano la gioia e il piacere che riceviamo dai cibi. È per questo motivo che la maggior parte delle diete fallisce clamorosamente: i pochi che sperimentano la gioia di vedere l’ago della bilancia scendere di qualche tacca, tendono sempre a riprendere velocemente i chili perduti…a volte anche più di prima!

Per questo, invece di continuare a dipendere dalla bilancia, sarebbe meglio che ti concentrassi su alcune scelte fondamentali per la tua salute.

Abbiamo bisogno di una filosofia alimentare nuova, che ci stimoli a scegliere cibi in grado di fornire energia e sostanze nutritive, evitando al tempo stesso cibi come carne, zucchero, latticini e cibi conservati. Questa nuova filosofia della salute si basa sul pH del sangue e dei tessuti: ossia i livelli di acidità e alcalinità del corpo. Il Dottor Young nel suo libro “Il Miracolo del pH” spiega: <<Le diverse zone del corpo hanno diversi livelli ideali di pH, ma il pH del sangue è in assoluto il valore più significativo. Proprio come la temperatura corporea deve mantenersi costante, così anche il sangue deve mantenersi entro un certo valore sulla scala del pH (leggermente basico o alcalino). Il


65

corpo farà di tutto per preservare tale livello, anche a costo di sconvolgere l’equilibrio di altri tessuti e sistemi organici.>>

Non appena l’equilibrio del tuo corpo viene ripristinato, tutto incomincia a funzionare meglio. Quando il tuo corpo è ben equilibrato, ti senti pieno di salute, energia e vitalità. Questo equilibrio crea una sinergia tra mente e corpo, e ti porta a cambiare naturalmente le tue scelte di come nutrirti. L’organismo stabilisce infatti un equilibrio tra i cibi che mangi e il modo di mangiare, rendendo evidente il fondamentale legame tra le nostre abitudini alimentari e il nostro stato psicofisico. Quando il tuo corpo è in equilibrio ti senti invogliato a mangiare cibi che forniscono energia e vigore al tuo corpo. Quando il pH del tuo corpo viene mantenuto entro i giusti valori alcalini, sei in grado di riconoscere i cibi che hanno un impatto negativo sulla tua salute e impoveriscono le tue riserve di energia. Quando i tuoi valori di pH sono ben equilibrati, la perdita di peso avviene naturalmente. È la troppa acidità che ti impedisce di smaltire il grasso.

La cosa su cui vorrei riflettessi particolarmente è che si è scoperto che un'acidità eccessiva dipende quasi interamente da una scorretta alimentazione! Riuscirai quindi ad ottenere il giusto equilibrio mangiando la giusta quantità di cibi acidi e alcalini. Mangiare per l’80% cibi alcalini e per il 20% cibi acidi ti aiuterà a stabilire il giusto equilibrio e apporterà benefici duraturi alla tua salute. È in realtà molto semplice: almeno tre quarti dei cibi che ti servi nel piatto devono essere alcalini, lasciando il resto del piatto (ovvero un quarto) ai cibi acidi; in questo modo vedrai i tuoi valori del pH salire a livelli alcalini. I cibi freschi biologici, l’acqua ionizzata, le bevande vegetali e gli integratori alcalini ti aiuteranno a mantenere il corretto equilibrio del pH. Raggiungere l’equilibrio del pH è il passo più importante verso una salute, energia e vitalità straordinarie.

La tua presenza è necessaria per cambiare il mondo.

Il mondo in cui viviamo oggi ha raggiunto livelli di sviluppo superiori a qualsiasi altra epoca storica. Abbiamo raggiunto eccezionali traguardi in campo tecnologico, medico e in molti altri settori. Siamo una società di ambiziosi, vogliamo eccellere a tutti i costi, sia in ambito personale che professionale. Ma nella corsa frenetica verso il successo, ci siamo dimenticati di prenderci cura del nostro corpo e della nostra salute. La smania di eccellere ha preso il posto al desiderio di prenderci cura di noi stessi e della nostra salute.

Non ci soffermiamo mai a pensare al nostro corpo; a riflettere di cosa abbia veramente bisogno per funzionare correttamente. E neanche consideriamo l’idea di concedergli una meritata tregua. Né tantomeno ci fermiamo a riflettere sul processo di digestione: quel processo cruciale che ha luogo nell’organismo dopo che abbiamo mangiato. Non diamo peso a quali cibi ingeriamo, o a quali sostanze assumiamo, purché ci facciano arrivare a fine giornata. Phyllis Balch nel suo libro “Norme da seguire per una dieta ottimale” ci spiega: <<Come nutrizionista e ricercatrice, ho a che fare quotidianamente con gente malata. La maggior parte dei disturbi che vedo deriva dall’abituale inosservanza delle elementari regole della salute. Ho constatato che anche delle piccole carenze possono dar vita a disturbi più o meno gravi..>>

Senza rendercene conto, mangiamo cibi che sono stati completamente alterati attraverso una serie di processi di raffinazione, pressurizzazione e varie manipolazioni termiche e chimiche. Prendiamo ad esempio la tipica dieta dei popoli industrializzati che consiste per il 90% di cibi cotti, trattati, confezionati e spesso geneticamente modificati. Questi cibi sono pieni di sostanze chimiche e conservanti, e vengono poi lasciati sugli scafali per lunghi periodi di tempo. Il risultato di tutto questo è una grave carenza nutrizionale. I menù economici e le maxi offerte ultra scontate sono per molti una forte tentazione, è vero, ma non possiamo certo fare affidamento sul valore nutrizionale di questi cibi! Non dimentichiamo poi che, oltre alla quantità di agenti tossici presenti nell’ambiente che ogni giorno invadono il nostro corpo, ingeriamo quotidianamente, ad ogni pasto,


66

una serie di pesticidi, erbicidi, conservanti, sostanze chimiche e altri elementi artificiali altamente nocivi.

Continuando a ingerire cibi carenti di minerali ed enzimi essenziali, non ci rendiamo neanche conto del progressivo deperimento del nostro corpo e del deteriorarsi della nostra salute cellulare.

Il corpo non riesce a produrre cellule forti e a salvaguardare il sistema immunitario se non viene nutrito con cibi “vivi”. Il nostro corpo fa il possibile per continuare a funzionare incessantemente per noi senza sosta, ma poi arriva un giorno in cui non ce la fa più e “getta la spugna” per il troppo affaticamento. Da quel momento iniziamo a sentirci stanchi e spossati, diventiamo vittime di fastidiosi malanni come raffreddori, allergie e mal di testa. E, invece che cercare per lo meno di capire il significato del dolore (per poi comprenderne la causa), compromettiamo ulteriormente l’integrità dell’organismo assumendo medicinali o antidolorifici. Non vogliamo avvertire nessun tipo di sensazione dolorosa, abituati come siamo a prender subito qualche medicinale per eliminare il benché minimo cenno di dolore. Purtroppo in questo modo non riusciremo mai a capire cosa stia succedendo nel nostro corpo se continuiamo a trattare qualsiasi disturbo coi medicinali. In realtà la cosa più importante da fare è identificare la causa del problema per poi risolverla alla radice. Altrimenti ci limitiamo soltanto a rimuovere gli effetti del problema anziché il problema stesso.

Siamo così presi dal lavoro, dai figli, e dal nostro tran tran quotidiano che proprio non riusciamo a trovare un po’ di tempo per cercare di capire da cosa sia stato provocato il disturbo. Con questo non sto dicendo che il lavoro, i figli e la casa non siano importanti. Sto semplicemente dicendo che al giorno d’oggi dedichiamo pochissimo tempo alla cura di noi stessi e del nostro corpo. Non ci fermiamo a considerare come ci sentiamo o ad assicurarci che il nostro organismo stia funzionando al meglio o se sia in grado di darci la forza, la vitalità e l’ energia di cui abbiamo bisogno per realizzare i nostri sogni e vivere una vita piena di gioia e soddisfazione.

“Colui che non ha tempo per la sua salute, presto non avrà tempo per neint’altro.”

—Paul C. Bragg.

Finiamo così in preda alla falsa credenza di non avere tempo per noi stessi, e quindi crediamo di non averne neanche per osservare la relazione tra l’alimentazione e il nostro stato emotivo, tra le nostre abitudini alimentari e le malattie. Le motivazioni che stanno dietro alle cattive abitudini di vita (causa primaria di tutti i disturbi e malattie) comprendono: la disinformazione e la mala informazione dilaganti, i condizionamenti ipnotici dei messaggi pubblicitari delle industrie alimentari e farmaceutiche, l’incapacità di adottare i giusti regimi alimentari e di stile di vita e un atteggiamento di indifferenza verso la cura del proprio corpo.

Eccetto i casi in cui stiamo seguendo una dieta “miracolosa”, che generalmente ci limita a consumare soltanto determinati tipi di cibi, solitamente non facciamo molta attenzione ai cibi che mangiamo. Non sappiamo quali cibi dobbiamo mangiare per aiutarci a star meglio e rafforzare la nostra salute. Non sappiamo quali cibi ci forniscono energia e quali invece ce la tolgono. Per esempio, lo sapevi che ci sono dei cibi che ci fanno sentire più felici, carichi e soddisfatti, ed altri che invece ci fanno sentire stanchi, arrabbiati, nervosi? Forse la ragione per cui eri triste o nervoso l’altro giorno era direttamente legata a ciò che avevi mangiato quel giorno o il giorno prima.

Nonostante tutto, il corpo è dotato di un efficace meccanismo di recupero. Sviluppare consapevolezza delle risorse straordinarie di cui è dotato l’organismo umano consentirà di migliorare ulteriormente il proprio stato di salute.

Non appena inizierai a cambiare abitudini alimentari e a consumare cibi ricchi di minerali, vitamine ed enzimi, il tuo corpo acquisterà la forza e l’energia necessarie per iniziare il processo di auto-guarigione.


67

Il Primo Passo Verso una Salute Straordinaria

Cambiare alimentazione per ripristinare il giusto equilibrio è il primo passo da compiere se davvero vuoi migliorare il tuo stato di salute e incrementare i tuoi livelli di energia. Sebbene l’idea di cambiare abitudini alimentari sia facile da capire, in realtà questo tipo di cambiamento richiede coraggio e grande determinazione. Questo perché per anni hai mantenuto regimi alimentari che, sebbene ormai tu ti sia abituato a mangiare questi cibi, potrebbero non essere le scelte migliori. Tuttavia adesso queste scelte alimentari fanno parte del tuo comportamento inconscio, automatico. E quindi vorresti continuare a fare queste scelte perché, essendo queste delle abitudini, ti danno sicurezza e ti fanno sentire a tuo agio: creano una zona di comfort dalla quale non vuoi uscire.

Per la maggior parte delle persone, cambiare abitudini alimentari richiede un vero e proprio cambiamento nello stile di vita. Non è un cambiamento facile in quanto i grassi tossici hanno creato una sorta di assuefazione nei tessuti proprio come fanno le droghe. Quindi inizialmente dovrai resistere alla tentazione di un hamburger succulento o di un piatto di patatine fritte ma vedrai che, col ripristinarsi del tuo equilibrio alcalino, queste tentazioni scompariranno naturalmente.

Conseguentemente, cambiare alimentazione implica l’uscir fuori dalla zona di comfort. La cosa può spaventarti, l’idea di abbandonare quello stato di sicurezza può sembrarti un passo nel buio, è una mossa drastica che solo una persona forte può fare: una persona determinata, coraggiosa, audace, sicura e decisa… una persona come TE, la versione più autentica e magnifica di ciò che sei veramente.

Se all’inizio può sembrarti difficile e inquietante, sappi che cambiare alimentazione significa avere la possibilità di conoscersi meglio e sviluppare nuovi tratti caratteriali. Questo tipo di cambiamento ti fortifica: tempra il tuo carattere ed è una palestra per la tua forza di volontà. Adesso andiamo a esplorare quel principio rivoluzionario che ha cambiato la mia vita e quella di molti altri…l’equilibrio del pH.


68

L’Equilibrio tra Acidità e Alcalinità

L’equilibrio del pH è la chiave per vivere una vita sana e piena di energia.

I concetti di salute e guarigione si basano sulla nozione di equilibrio. Si è in equilibrio soltanto quando, internamente, c’è equilibrio tra acidità e alcalinità. Questo equilibrio è l’equilibrio più cruciale dell’organismo ed è essenziale per garantire salute, energia e vitalità. Tutti i meccanismi fisiologici (tra cui la respirazione, la circolazione, la digestione e la produzione di ormoni) funzionano sinergicamente per mantenere il delicato equilibrio interno tra acidità e alcalinità.

Questo equilibrio si basa sul principio acido/alcalino, più comunemente noto come equilibrio del pH fisiologico. Nei suoi libri il Dr. Robert O. Young — massimo esperto mondiale sul potere dell’alcalinizzazione — spiega che la relazione tra acidi e basi (sostanze alcaline) è quantificata scientificamente su una scala conosciuta come “pH” (che letteralmente significa potenziale di idrogeno). Questa scala è usata per misurare quanto una sostanza sia acida o alcalina. Il corpo umano è costituito per più del 70% da acqua e cosi è possibile misurare il pH dei suoi vari fluidi.

- un pH inferiore a 7 indica una soluzione acida - un pH uguale a 7 indica una soluzione neutra

- un pH superiore a 7 indica una soluzione alcalina

Pertanto, più basso è il pH e più è acida la sostanza in esame. Affinchè la vita sia possibile il nostro organismo deve mantenere costante il pH del sangue a 7,365.

Per comprendere meglio il rapporto acido-basico, sappi che c’è un valore normale di pH corrispondente alle varie parti del corpo (ad es. i fluidi extracellulari, intracellulari e il plasma). Il valore del pH si può misurare dalla saliva o dalle urine, ma l’indicatore più importante è il pH del sangue.

Per una buona salute questo rapporto tra acidità e alcalinità dovrebbe sempre rimanere costante, sebbene possono verificarsi condizioni troppo acide (situazione assai frequente) o troppo basiche (condizione abbastanza rara).

Affinché l'equilibrio vitale delle cellule si possa mantenere, il loro nucleo deve presentare una reazione acida ed un citoplasma alcalino. Questa differenza è fondamentale, in quanto permette lo scambio di nutrimenti e informazioni tra nucleo e citoplasma. Solo in presenza di una differenza


69

può avvenire uno scambio, la batteria fornisce corrente proprio perché i suoi poli hanno un potenziale elettrico differente.

Se l'ambiente in cui vivono le cellule diventa molto acido questa acidità penetrerà all'interno delle cellule alterando il pH del nucleo e creando i presupposti per quei fenomeni incurabili che vengono comunemente chiamati "malattie da degenerazione cellulare".

TROPPA ACIDITÀ = PROBLEMI

Se esiste un problema di salute, si è quasi sempre in presenza di troppa acidità. Le ricerche indicano che se il livello di pH del corpo non è leggermente alcalino, il corpo non riuscirà a guarire. Per cui indipendentemente dal tipo di modalità scelta per guarire un problema di salute, la cura incomincerà ad avere effetto soltanto in un ambiente alcalino; dato che è l’ambiente alcalino che favorisce la guarigione. Se il livello del pH nel corpo non è in uno stato di equilibrio, non è possibile assimilare efficacemente le vitamine, i minerali o altre sostanze supplementari.

Il livello del pH nel corpo ha una funzione determinante per il benessere totale dell'organismo e deve quindi essere correttamente bilanciato. L’alcalinità dell’ambiente interno è l’elemento cruciale, infatti le ricerche scientifiche hanno ampiamente dimostrato che le malattie non possono sopravvivere in un ambiente alcalino, mentre prosperano in un ambiente acido.

“Gli infiniti nomi che diamo alle malattie non hanno alcun valore. Ciò che davvero conta è che derivano tutte dalla stessa causa troppe scorie acide nel corpo!”

—Dr Theodore A. Baroody

“Può sembrare strano che tutte le malattie derivino dalla stessa causa, qualsiasi siano i sintomi, ma questa è la pura verità.”

—Dr William Howard Hay

“Esiste soltanto una malattia, e quella malattia è l'acidosi del corpo causata principalmente da un modo sbagliato di vivere, di pensare e di mangiare... quindi può esserci soltanto un rimedio e un trattamento: alcalinizzare il corpo e ripristinare l'equilibrio, ritornando in questo modo ad avere l'energia, la vitalità e quella vera salute che noi tutti abbiamo il diritto di avere."

—Dr Robert O. Young

La troppa acidità inibisce la capacità dell'organismo ad assimilare le sostanze nutritive, produrre nuove cellule, depurare e riparare i tessuti danneggiati; per giunta un ambiente acido favorisce lo sviluppo di cellule tumorali ed aumenta il livello di suscettibilità all'affaticamento e alle malattie.

L’eccessiva acidità è determinata da diversi fattori, tra cui le emozioni negative (collera, preoccupazione, paura, stress), alcol, aceto, caffè, zucchero, sigarette, proteine animali, oli cotti o frazionati, cibi trattati, carboidrati raffinati, mancanza di riposo e di esercizio fisico, respirazione superficiale, sostanze chimiche, farmaci, inquinamento, radiazioni, reazioni del sistema immunitario, sovraccarico di tossicità, eccessiva alimentazione o qualsiasi altro processo che impedisca la somministrazione dell'ossigeno e delle altre sostanze nutrienti alle cellule.


70

Che valore ha un pH fisiologico corretto?

Valore ottimale dell'urina alla mattina: pH 6,4 – 6,8 Valore ottimale della saliva: pH 7,0 – 7,4

Il livello del pH dei fluidi interni dell'organismo influenza ogni cellula del corpo umano. Il livello ottimale del pH del sangue ha un valore intorno a 7.4 (7.36-7.45). L’indice di valori che va da 7.36 a 7.45 è di vitale importanza per il benessere dell’ organismo umano. Il corpo farà di tutto per mantenere la natura leggermente alcalina del sangue. Così come una variazione della temperatura corporea (anche di un solo grado) può avere immediate conseguenze sulla persona, provocando stanchezza e malessere, una variazione del pH verso valori acidi comporterà una riduzione del livello di ossigeno. Quando ciò accade, il metabolismo cellulare si blocca e le cellule incominciano a morire.

Quando il pH del sangue diventa troppo acido, il corpo è più vulnerabile alle malattie degenerative perché batteri e virus entrano facilmente in un ambiente acido e iniziano a proliferare. Così come il fuoco ha bisogno di ossigeno per bruciare, i virus e i batteri necessitano di un ambiente acido per svilupparsi e moltiplicarsi. I sintomi che caratterizzano questa fase di squilibrio sono: mal di testa, allergie, indolenzimento e dolori lombari.

A causa dell’eccesso di acidità il valore del pH medio del corpo può scendere a valori molto bassi tipo 5-5,5. Il corpo compensa questo squilibrio con i minerali basici che sottrae dalle vene, dal tessuto connettivo, dalle ossa, dalle cartilagini, dai legamenti, dai denti, dal cuoio capelluto. La quantità di minerali presente nel corpo viene così ridotta; se si usano più minerali di quelli che vengono introdotti nel corpo, a lungo andare quest'ultimo rimane senza risorse.

Quando il sangue diventa troppo acido l'organismo preleva i minerali alcalinizzanti (calcio, potassio, sodio e magnesio) dalle ossa, dai muscoli e dalle cellule di tutti i tessuti.

A causa di un acidosi prolungata, le riserve di minerali nel corpo incominciano ad esaurirsi fino al punto in cui il tessuto connettivo si indebolisce (cellulite), la consistenza delle ossa diminuisce (osteoporosi), i denti si cariano o cadono (paradentosi), i capelli cadono, le articolazioni diventano dolenti (reumatismi, gotta, artrosi), le infezioni da funghi si moltiplicano (al piede, alle unghie, agli organi genitali) e questo solo per citare alcuni sintomi.

In presenza di acidosi il metabolismo non funziona correttamente. Diversi processi metabolici non possono avvenire in un ambiente troppo acido. L'acidosi causa inoltre un aumento di microorganismi patogeni che producono le cosiddette "malattie". Germi e batteri possono infatti vivere solo se hanno a disposizione un "terreno" adatto; ovvero ACIDO.

Un altro espediente che il corpo usa per liberarsi degli acidi in eccesso è quello di espellerli attraverso la pelle, causando effetti come eczema, acne, foruncoli, mal di testa, crampi muscolari, indolenzimento, gonfiore, irritazione, infiammazione e dolori vari. Se i sintomi vengono curati con medicinali e antibiotici, il sangue diventa ancora più acido. L’aumentare di questo squilibrio fa insorgere patologie ancor più gravi, dall’obesità alle cardiopatie, all’artrite, al cancro. Inoltre se il pH del sangue è acido, si tende a invecchiare più precocemente e risulta più difficile mantenere un aspetto giovanile e una forma fisica snella e dinamica.

I segnali e i sintomi che denotano la presenza di un ambiente acido nel corpo includono:

Stanchezza cronica

Stress eccessivo


71

Dolori cronici

Confusione mentale

Crampi alle gambe e dolori muscolari

Cattivo umore

Disfunzioni renali

Difficoltà a perdere peso

Malessere

Mal di testa

Dolori mestruali

Facili contusioni

Improvviso aumento di peso

Stitichezza

Raffreddori frequenti

Problemi epidermici

Ingestione di acido

Dissenteria/Stipsi

In presenza di eccesso di acidità, gli acidi incominciano ad accumularsi negli organi e nelle cellule. I tessuti connettivi delle cellule muoiono, e morendo tagliano i legami cruciali tra i vari sistemi fisiologici del corpo e il resto delle cellule e degli organi. Le cellule del sangue iniziano così a sfaldarsi rilasciando sostanze organiche. A questo punto, dato che le cellule del sangue sono danneggiate, una minore quantità di nutrienti verrà fornita all’organismo e meno ossigeno verrà fatto circolare dalle cellule stesse nel sangue. Il corpo adesso fa molta più fatica ad eliminare le scorie. Ciò costringe l’intestino a riassorbire in sé la parte non eliminata, che va poi di nuovo in circolo nel flusso sanguigno e negli organi principali dell’organismo.

Poiché il corpo cerca comunque di neutralizzare gli acidi nel sistema, inizierà a prendere nutrienti vitali dalle ossa, dalle cellule e dai tessuti per compensare la mancanza di minerali alcalini. Se non viene fornita una quantità sufficiente di minerali alcalini, il corpo inizierà inoltre ad attingere dalle riserve di sodio presenti nel fegato e ad utilizzare il calcio presente nel flusso sanguigno. Se una quantità eccessiva di acidità continua a circolare nell’organismo, il corpo attingerà calcio dalle ossa per tamponare l’eccesso di acidità. Gli effetti della troppa acidità non tarderanno a provocare dolori, malanni, allergie e malattie.

Le nostre abitudini alimentari quotidiane hanno un impatto decisivo sull’indice di valori del pH. Le persone con valori eccessivi di acidità sono costantemente stanche e appesantite, facili vittime di raffreddori, virus e allergie. Hanno poca energia e in compenso molti dolori e malanni. Un ambiente acido all’interno del corpo crea un terreno favorevole per la proliferazione di batteri e


72

virus. I sintomi delle malattie, le emicranie, la febbre e gli indolenzimenti vari sono tutte indicazioni del fatto che il corpo sta cercando di ripristinare il suo stato di equilibrio normale.

Quando il pH fisiologico è alcalino, il corpo funziona al massimo delle sue potenzialità, fornendoti energia, forza e vitalità. Quando si crea un ambiente alcalino, il corpo ha la capacità di rigenerarsi da sé in modo facile e veloce. La completa guarigione dalle malattie avviene quando i valori del pH vengono riportati a valori normali. Così l’indice metabolico si regolarizza, il colesterolo si abbassa, e la pressione sanguigna torna stabile. Quando il pH fisiologico è in equilibrio, il corpo è sano e pieno di vita: ti senti energico, forte e vigoroso.

In presenza di un pH alcalino si osserva che:

¾ Il metabolismo dei grassi funziona correttamente e la quantità di glucosio presente nel sangue è controllata regolarmente dall’insulina.

¾ L’ossigeno affluisce correttamente ai tessuti per espellere tossine e prevenire l’invecchiamento precoce.

¾ Il sangue scorre fluido nelle arterie e in tutto il sistema cardiovascolare. ¾ La pressione sanguigna è stabile e regolare. ¾ Il processo di invecchiamento viene rallentato. ¾ L’attività elettrolitica è corretta. ¾ Ci si sente più forti e vitali, grazie alle numerose riserve di energia. ¾ I valori del colesterolo si normalizzano e non si formano placche. ¾ Il calcio viene assorbito in modo adeguato, così da prevenire osteoporosi e osteoartriti.

L’acidità è la vera minaccia: la causa principale di una moltitudine di malattie e malesseri. Praticamente tutti i dolori, le patologie e i disturbi sono dovuti ad un eccesso di acidità del sangue, questo è spesso il risultato di un’assunzione eccessiva di proteine, specialmente quelle animali (carne, pesce, pollame, salumi e formaggi). L'effetto a lungo termine di una dieta a base di proteine animali è sempre deleterio per la salute; crea infatti un accumulo di scorie acide che acidificano l'organismo creando disturbi e malattie.

È sempre più risaputo il fatto che molte malattie si sviluppano a causa di una condizione di acidosi cronica che porta ad una riduzione delle funzioni organiche ed ad un abbassamento della resistenza dell'organismo. A questo riguardo il Dr. George W. Crile, uno dei più famosi chirurgi del mondo, dice: "Non esiste la morte naturale. Tutti i casi così definiti sono soltanto il punto finale di una progressiva acidificazione dell'organismo".

L'acidosi, infatti, precede e causa le malattie. Anche un corpo originariamente sano alla fine soccombe alla malattia quando la sua stessa produzione di acido si accumula ad un punto tale in cui non può più opporvi resistenza e, conseguentemente, diventa suscettibile ai germi, al freddo, alla fatica o all'esaurimento nervoso.

Quando il livello di tossine nel corpo raggiunge il massimo livello tollerabile, l'organismo inizia un'azione di pulizia che può prendere varie forme, tra cui: diarrea, mal di testa, raffreddore, eruzioni della pelle, ascesso, foruncoli, reumatismo, infiammazione degli occhi o altri organi, catarro, sensazione di freddo, febbre e tutti gli altri sintomi associati alle varie malattie. Ma tutte queste problematiche hanno un'origine comune: un accumulo di rifiuti e residui acidi nel corpo.

Purtroppo la maggior parte dei cibi e delle bevande che consumiamo crea acidità, specialmente i pasti veloci come quelli offerti dai fast-food e gli alimenti precotti. Anche i dolci ed i dessert creano acidità così come anche il caffè, il vino e la birra.


73

"Tutte le morti sono dovute alla progressiva situazione di acidità organica."

Cee W. Crile M.D.

Appena ci accorgiamo dei primi sintomi di un qualsiasi disturbo, dobbiamo subito agire in modo da ripristinare lo stato di equilibrio. Basando la tua alimentazione su cibi alcalini ed evitando il consumo di cibi troppi acidi, sarai in grado di alcalinizzare il tuo corpo e mantenerlo nel giusto equilibrio.

Il Test del pH

Un test del pH potrà stabilire se i liquidi del tuo corpo sono eccessivamente acidi o alcalini. Il pH fisiologico è misurabile utilizzando delle cartine di tornasole reperibili in farmacia, queste cartine vanno immerse nella propria urina o nella saliva. Il risultato del test della saliva indica l’attività degli enzimi digestivi presenti nel corpo, in particolare l’attività del fegato e dello stomaco. Questo valore rivela il flusso di enzimi che scorrono nel corpo e il loro effetto su tessuti e sistemi organici. Se il test della saliva indica un valore compreso tra 6,4 e 7 vuol dire che il pH è leggermente acido (ricordiamo che il 7si trova nel mezzo della scala del pH). Il test delle urine indica invece se il corpo sta assorbendo minerali come calcio, sodio e magnesio in modo adeguato. Il valore ottimale dell’urina è 6,0- 6,4 al mattino e 6,4 -7, 00 alla sera. Puoi misurare il livello del tuo pH in ogni momento, anche durante le fasi di transizione per controllare i tuoi progressi. Oppure puoi fare il test prima dell’inizio del periodo di transizione, per verificare il livello di acidità del tuo organismo. Il momento migliore per eseguire il test è al mattino, prima di lavarti i denti o due ore prima di mangiare. Quando farai il test, noterai che la cartina cambia colore e questo indica se il tuo organismo è troppo acido o alcalino. Per determinare il valore, confronta il colore assunto dalla striscia con quello della scala presente sulla confezione delle cartine di tornasole.

La Perdita di peso

Quando il pH del corpo è in equilibrio, o leggermente alcalino, la perdita di peso avviene naturalmente. Funziona così: più sostanze acide si accumulano nel corpo, più il corpo dovrà utilizzare le riserve alcaline per neutralizzare il surplus di acidi. Più risorse alcaline vengono adoperate per neutralizzare gli acidi, più l’organismo cercherà di mantenere le cellule grasse il più a lungo possibile (per proteggersi dagli attacchi dell’acidità). Vedi, non importa quanto impegno tu ci stia mettendo nel cercare di perdere peso, se il tuo ambiente interno è acido, l’organismo non permetterà di lasciare andare le cellule grasse (dato che questi grassi proteggono gli organi vitali dall’acidità). Nel suo libro “Le Verità Nascoste del Cancro” Keichi Morishita spiega che, quando l’acidità nel sangue incomincia ad aumentare, lo stesso acido si lega al calcio – un minerale alcalino – depositandosi nel grasso il più lontano possibile dal sangue e dai centri vitali. Quando si ristabilisce l’equilibrio, il corpo rilascia le cellule grasse, consentendo la naturale perdita di peso.

Fai le Giuste Scelte Alimentari!

Tu sei quello che mangi.

La buona notizia è che un mutamento del pH fisiologico nei tessuti, così come nelle cellule, può avvenire piuttosto velocemente. ll livello ottimale del pH inizia con l’introduzione di cibi alcalini


74

(verdure e frutta a basso contenuto di zuccheri). Mangiando cibi alcalini ed evitando cibi acidi, puoi ripristinare i valori del pH e portarli da acidi ad alcalini.

I cibi possono essere classificati in acidi, alcalini o neutri, in rapporto alla loro composizione minerale. Come risultato del processo digestivo, i cibi vengono “bruciati” o metabolizzati nel corpo, lasciando un residuo di cenere. Tale cenere può essere anch’essa acida, alcalina o neutra, in base al contenuto di minerali dell’alimento. Si può quindi determinare se un alimento è acido o alcalino esaminando le ceneri residue dopo la sua digestione. Se i minerali alcalini (calcio, potassio, sodio e magnesio) predominano sui minerali acidi (cloro, azoto, zolfo e fosforo), quell'alimento sarà classificato come alcalino e viceversa.

La cenere acida o alcalina influisce sul livello del pH del sangue: i cibi che metabolizzati lasciano residui di cenere acida causano un calo dei livelli di pH, i cibi che metabolizzati lasciano cenere alcalina, al contrario, generano un aumento del livello del pH.

I cibi che rilasciano cenere acida sono per la maggior parte sostanze animali, carni, uova e latticini. Questi cibi aumentano notevolmente il livello di acidità nel corpo. Riso bianco, pane bianco, lievito, pasta e tutti i vari cibi trattati, fritti e stracotti, hanno anch’essi effetti acidificanti. Conservanti, additivi e sostanze chimiche sono acidificanti, così come alcol, caffè, tè nero, bibite gassate e succhi di frutta concentrati. I cereali sono in genere leggermente acidi, fatta eccezione per il miglio e il farro. Quasi tutta la frutta è acidificante, principalmente per il suo alto contenuto di zuccheri. Tutti gli zuccheri sono acidificanti, in particolar modo lo zucchero raffinato.


75

La Lista dei Cibi Acidi

Carni / Pesce / Pollame

x Carne x Pollo x Uova x Pesce x Frutti di mare x Crostacei x Anitra x Oca x Agnello x Maiale x Coniglio x Tacchino x Vitello

Condimenti

x Ketchup x Maionese x Senape x Salsa di soia x Aceto

Bevande

x Bevande alcoliche (tutte) x Caffé x Succhi di frutta già confezionati (tutti) x Succhi di verdure già confezionati (tutti) x Soda x Drink sportivi (tutti)

Frutta & Verdura

x Frutta e verdura confezionata (tutta) x Frutta e verdure in scatola (tutta) x Frutta e verdura zuccherata (tutta) x Verdura trattata (tutta)


76

Pane, farina e cereali

x Cereali (tranne il meglio e il farro) x Mais x Cibi a base di mais x Panini per Hamburger x Panini per Hot Dog x Pasta (tutta, tranne che la pasta di verdura e pasta di farro) x Pane Pita x Pane di segala x Farina di segala x Riso bianco x Grano x Pane e farine bianche

Noci / Semi

x Arachidi x Anacardi x Noci arrostite (tutte) x Noci salate (tutte) x Noci

Grassi

x Burro x Olio di Canola x Olio di mais x Margarina x Oli vegetali x Oli vegetali idrogenati

Latticini

x Burro x Panna x Formaggio (tutti, tranne il formaggio di capra non pastorizzato) x Gelati x Latte

Dolci

x Dolcificanti artificiali x Sciroppo di riso x Dolci, pasticcini, biscotti, torte.


77

x Cioccolato x Frittelle x Fruttosio x Molassa x Zucchero (tutti)

Quasi tutte le verdure sono alcalinizzanti, specialmente le verdure a foglia verde. Tutte le verdure però contengono maggiori proprietà alcalinizzanti da crude piuttosto che da cotte. Sebbene gli agrumi come il limone, il limo e il pompelmo contengano acidi organici e abbiano un sapore aspro, quando vengono metabolizzati lasciano un residuo alcalino, di conseguenza sono alcalinizzanti. Piante ed erbe come aglio, aglio in polvere, alloro, cipolla, cumino, basilico, pepe di Cayenna, radici di zenzero e peperoncini (freschi e secchi) sono alcalinizzanti. I semi e i cereali germogliati sono alcalinizzanti, in particolare i semi di sesamo, di cumino, di finocchio e di soia.


78

La Lista dei Cibi Alcalini

Verdure

x Verdure a foglia verde x Alfalfa x Germogli di alfalfa x Carciofi x Asparagi (le punte verdi) x Peperoni (rosso, verde e giallo) x Broccoli x Fagiolini x Cavolo (bianco, verde e rosso)

x Cavolfiore x Sedano x Chayote x Cicoria x Chives – erbe cipolline x Noce di cocco x Collards x Cetriolo x Dandelion x Dill - Aneto x Melanzana x Scarola, indivia x Aglio x Horse radish – Rafano x Jerusalem artichoke - Topinambur x Kelp x Leek x Lattuga x Okra – Gombo x Olive (mature) x Cipolla x Prezzemolo x Parsnip x Piselli (freschi) x Zucca x Ravanello x Rapa (fresca) x Crauti (solo con limone) x Semi (germogliati) x Sorrel – erba brusca x Germogli di soia x Spinaci x Germogli (tutti) x Turnips x Watercress - Crescione delle Fontane x Succo di erba di grano


79

Frutta

x Avocado x Pompelmo (giallo) x Limone x Lime x Pomodoro (verde) x Pomodoro (rosso)

Cereali e Legumi

x Miglio x Farro x Grano saraceno x Lenticchie x Fagiolini di soia (freschi) x Germogli di soia x Fagioli bianchi

Bevande

x Latte di cocco x Acqua purificata x Acqua e limone

Grassi e oli

x Olio extra-vergine di oliva x Olio di semi di lino x Olio di semi di canapa x Olio di semi di chia

Condimenti

x Olio extra-vergine di oliva e limone x Salsa di pomodoro x Maionese di soia

Latticini

x Latte di capra (non pastorizzato)


80

x Formaggio di capra (non pastorizzato)

Pani e farine

x Farina di soia x Pane germogliato

Semi e noci

x Mandorle x Semi di cumino x Semi di sesamo

Anche se quasi tutta la frutta è spesso indicata come alcalina, per il suo alto contenuto di zuccheri, in realtà è acidificante. Se hai sempre voglia di dolce o se soffri di candida, diarrea, sindrome da intestino irritabile o gonfiore, devi eliminare completamente la frutta dalla tua alimentazione. Un individuo in salute e in equilibrio può tranquillamente fare uno snack con piccole porzioni di frutta fresca di stagione (lontano dai pasti). Nessun problema invece per quanto riguarda l’avocado, il pompelmo, il limone e il limo.

Una dieta sana consiste in almeno il 70-80% di cibi alcalini e in non più del 20-30% di cibi acidi. I cibi alcalini è meglio consumarli crudi, perché minerali, vitamine, proteine, enzimi ed aminoacidi rimangono così intatti (senza venire danneggiati dalla cottura). Più cibi alcalini consumi, più rapidamente il tuo sangue tornerà a livelli di pH ottimali e la tua salute ne trarrà enormi benefici.


81

Il periodo di transizione Dal momento che le condizioni che creano l’eccessiva acidità sono così profondamente radicate nel nostro stile di vita, scegliere di ristabilire e normalizzare il livello del pH fisiologico può sembrare un compito assai difficile. Per fortuna c’è un semplice periodo di transizione che ti aiuterà ad agevolare il processo di alcalinizzazione del tuo corpo.

L’ obiettivo durante questa fase di transizione è di eliminare gradualmente i cibi acidificanti dalla tua dieta e di aggiungere progressivamente cibi alcalinizzanti ai tuoi pasti quotidiani. Seguendo gli step indicati qui di seguito, inizierai a riportare il tuo corpo in equilibrio. Questo consentirà al tuo organismo di farsi una sana “vacanza” (senza più dover subire le continue aggressioni indotte dall’eccessiva acidità), offrendo al tempo stesso l’opportunità ideale per incominciare a sbarazzarsi degli acidi immagazzinati nel corpo da chissà quanto tempo.

Step 1

Gli Alimenti Biologici

Comincia con piccoli passi, introducendo gradualmente nella tua alimentazione cibi più naturali o biologici. I cibi di agricoltura biologica sono prodotti tramite procedimenti agricoli che rispettano la salute dell’ecosistema. L’ agricoltura biologica è un metodo di coltivazione naturale che esclude totalmente l'impiego dei prodotti chimici di sintesi, pesticidi e diserbanti garantendo alimenti privi di qualsiasi residuo tossico e ricchi di proprietà nutrizionali e gusto! I produttori di coltivazioni biologiche inoltre utilizzano pratiche di allevamento sane e benevoli nei confronti degli animali: li nutrono con cibi naturali, gli consentono di pascolare all’aria aperta e non li avvelenano con antibiotici, ormoni o altre sostanze che stimolino artificialmente la crescita. Puoi acquistare cibi di agricoltura biologica presso il tuo rivenditore di fiducia o nei vari supermercati della tua zona (oggi molti supermercati hanno una discreta quantità di prodotti biologici).

Step 2

Le Verdure

Tutte le verdure sono alcalinizzanti. Mangiare verdure riduce drasticamente il livello di acidità nel sangue. Le verdure sono anche ricche di acidi grassi essenziali, vitamine e minerali necessari per ridurre e prevenire il rischio di malattie. Quasi tutte le verdure – tra cui il broccolo, il cavolo rapa, il cavolfiore, il cavolo verde, la rapa, il radicchio, la rutabaga, il crescione, i cavoletti di Bruxelles e il rafano tedesco – combattono il cancro e le cardiopatie; le malattie più comuni nel nostro paese.

Per i tuoi spuntini durante l’arco della giornata, sostituisci le patatine fritte con della verdura fresca. Quando ti trovi fuori a pranzo, scegli un’insalata invece che un panino. Bevi del centrifugato di verdura invece che caffè, tè o bibite gassate. Cerca di comprare frutta e verdura di stagione. A volte preparare piatti di frutta e verdura può richiederti del tempo, una soluzione potrebbe essere quella di prepararli un po’ di tempo prima. Ad esempio, puoi lavare un po’ di frutta e verdura, affettarla e tenerla in frigo: pronta all’uso. Oppure potresti assumere uno chef crudista, in questo modo non avrai nessuna scusa per non seguire questo regime alimentare.

Quindi incomincia a mangiare più cibi alcalini:


82

x Frutta (cetrioli, avocado, pomodori, limoni e pompelmi) e verdura. x Noci (mandorle) e semi. x Germogli freschi e il succo d’erba di grano. x Semi e legumi germogliati x Erbe

Quando si tratta di mangiare frutta e verdura, la gente tende a chiedersi: “E le proteine? Il corpo ne ha bisogno.” Piuttosto che preoccuparsi di non stare assumendo abbastanza proteine, dovresti invece preoccuparti di starne assumendo troppe! E comunque la frutta e verdura rappresenta la migliore fonte di proteine. Le verdure alcaline contengono un’abbondanza di proteine. Al contrario di quanto si credeva in passato, i consumatori di cibi alcalini ricevono tutte le proteine di cui hanno bisogno dalle verdure. Mangiando una varietà equilibrata di frutta e verdura fresca (e cruda), vivrai una vita sana e avrai anche un aspetto più giovane!

Step 3

L’Acqua

L’acqua è il nutriente più essenziale per tutti i sistemi dell’organismo. L’acqua rappresenta circa il 70% del peso corporeo di un adulto. Per calcolare il fabbisogno idrico giornaliero bisogna applicare una semplice formula: peso corporeo x 0,03. Ad esempio, una persona di 80 kg dovrà bere ogni giorno almeno 2,4 litri d’acqua (80 x 0,03 = 2,4). Bere acqua favorisce tutti i processi organici e aiuta il corpo a sentirsi al meglio!

Idratare il corpo:

Bevi acqua pulita, preferibilmente purificata o filtrata. Alcuni benefici dell’acqua:

x Aiuta a regolare la temperatura corporea, ad eliminare le tossine e le scorie, a lubrificare le articolazioni, a ridurre il rischio di calcoli renali e inoltre protegge i tessuti.

x Aiuta a prevenire e alleviare i dolori lombari, la stanchezza cronica, il mal di testa, le emicranie, l’asma, le allergie e molti altri disturbi.

x Aiuta a mantenere il tono muscolare, a perdere peso e a mantenere la pelle liscia e levigata.

x Favorisce la digestione e l’assorbimento delle sostanze e aiuta a trasformare l’ossigeno e le sostanze nutritive utili per le cellule.

Step 4

I centrifugati freschi

Un modo semplice e piacevole per ripristinare il pH è bere succhi freschi di frutta e verdura biologica. Bere il succo fresco di verdure è senza dubbio il modo migliore per avere più energia, rafforzare il sistema immunitario e favorire i processi di auto-guarigione. I centrifugati di verdura sono incomparabili nella loro azione depurativa rivitalizzante, rigenerante e alcalinizzante. I succhi estratti da verdure fresche contengono importanti elementi nutritivi (vitamine, minerali, fitonutrienti,


83

antiossidanti, acqua e clorofilla) in grado di curare il tuo corpo (da anni alimentato da cibi cotti) e rafforzando così la tua salute e vitalità. I succhi freschi fatti in casa sono una fonte eccezionale di minerali e vitamine ad elevata biodisponibilità. Il corpo assorbe più sostanze nutritive bevendo i succhi della frutta e verdura piuttosto che mangiandola. Molti nutrienti rimangono trattenuti dalle fibre, che invece vengono liberati durante la centrifugazione, rilasciando le sostanze nutritive. I succhi di verdura (ricchi di antiossidanti e fitonutrienti) potenziano il sistema immunitario e svolgono un’importante azione drenante e depurativa; aiutano infatti ad espellere le scorie acide e contribuiscono a riequilibrare il metabolismo. Alterna il colore delle verdure, poiché colori diversi contengono sostanze nutritive diverse, tutte necessarie a sostenere il corpo e ad aiutarlo ad espellere le scorie e i residui acidi.

Step 5

I Green Drink

Nel periodo di transizione, aggiungi alla tua dieta i cosiddetti “green drink”: bevande vegetali dall’eccezionale potere energizzante e alcalinizzante. I green drink sono delle bevande a base di erbe, germogli e verdure. Queste bevande aiutano ad ottenere un livello straordinario di energia: la clorofilla, presente nelle piante, fornisce un apporto energetico immediato. Questi drink stimolano le cellule, ringiovaniscono il corpo e promuovono la crescita dei globuli rossi. Inoltre queste bevande combattono la glicemia, l’anemia e le malattie del sangue, purificano il fegato e l’apparato digerente e aiutano a ridurre cattivi odori e alitosi. Svolgono anche una preziosa azione depurativa: contribuiscono infatti a ripulire l’organismo dai depositi metallici e ad espellere le tossine. Per ottenere i migliori risultati, scegli un green drink biologico e assicurati che non contenga alghe, funghi e probiotici.

Ci sono molti tipi di “green drink” a disposizione in commercio quindi non è facile sapere quale scegliere. Io personalmente ho fatto molte ricerche su questi prodotti e per me il migliore si chiama SuperGreens, ideato dallo stesso Robert O. Young (in uno dei suoi libri intitolato “Sick and Tired” ci sono fotografie del sangue di varie persone che hanno fatto uso di SuperGreens, e che documentano i grandi cambiamenti avvenuti nel sangue di queste persone nel giro di poche settimane).

Ci tengo a precisare che non ho nessun legame con questo prodotto, né con alcun prodotto citato in questo libro.

Il SuperGreens™ contiene 49 diversi tipi di erbe e verdure, combinati insieme per fornire energia, disintossicare il corpo, diminuire il senso di appetito e rinforzare il sistema immunitario per prevenire le malattie. Il SuperGreens™ è superalcalinizzante e riequilibra il pH a livello cellulare; è superenergizzante grazie alle esclusive tecniche bioenergetiche colloidali; è superconcentrato: 20 a 1.

Per preparare il green drink basta aggiungere mezzo cucchiaino di SuperGreens™ (o altra marca) in un litro d’acqua. Se vuoi puoi usare uno shaker per miscelare bene il tutto e il gioco è fatto. Cerca di bere il “green drink” entro un’ora dalla preparazione, per garantire una maggiore freschezza del preparato.

(Per ottenere risultati ottimali consiglio di prendere SuperGreens™ insieme a 10-16 gocce di Prime pH per ogni litro d’acqua. Il Prime pH aiuta il sangue ad assorbire più facilmente l’ossigeno dall’acqua, e massimizza l’effetto alcalinizzante del SuperGreens™. Per ulteriori informazioni visitare il sito www.innerlightinc.com)


84

Step 6

I Grassi “Buoni” e i Grassi “Cattivi”

I grassi “cattivi” sono chiamati grassi trans, e si creano quando l’olio vegetale normale viene lavorato, raffinato, frazionato fino a diventare olio idrogenato o parzialmente idrogenato. L'idrogenazione è una procedura molto diffusa perché in questo modo l’olio non deperisce e non diventa rancido così velocemente come gli oli normali e pertanto ha una durata maggiore. Questi grassi sono molto pericolosi e presenti nella maggior parte dei cibi in commercio (come la margarina, i crackers, le torte, ecc.). Fai attenzione: se sull’etichetta leggi le parole idrogenato o parzialmente idrogenato, non mangiarlo.

Ci sono però anche i grassi “buoni”! Infatti per rispettare la salute del tuo corpo hai bisogno del giusto tipo di grassi essenziali, non dimenticartene! I grassi buoni rinforzano e ripuliscono il nostro corpo: sono necessari per la formazione di membrane cellulari e lubrificano il corpo in modo che le cellule possano svolgere il loro compito in armonia. Inoltre il grasso buono è una delle principali fonti di energia per il corpo. Puoi trovare tutti i grassi buoni di cui il tuo corpo ha bisogno nell’olio di pesce e nelle noci, nelle mandorle, nell’avocado, nei semi di sesamo, di lino, di zucca e di girasole.

Gli Acidi Grassi Essenziali

Gli acidi grassi essenziali sono fondamentali per la vita e il benessere fisico. Vengono chiamati “essenziali” perché il corpo umano non è in grado di sintetizzarli. Le cellule del corpo, così come gli organi e i tessuti, hanno bisogno di un continuo apporto quotidiano di acidi grassi essenziali. Questi grassi attirano l’ossigeno e si combinano con gli acidi al fine di eliminarli. Svolgono anche un ruolo importante nella riduzione dei sintomi infiammatori e allergici. Inoltre trasportano le vitamine, aiutano il metabolismo, e portano ossigeno ai tessuti. Agiscono come solventi per eliminare i grassi idrogenati aiutandoti persino a perdere peso.

Esistono due tipi di grassi acidi essenziali: l’omega-3 e l’omega-6. L’omega 3 è il più importante e si trova nell’olio di semi di lino, di zucca e di canapa. L’olio di semi di lino e i semi di lino hanno il più alto contenuto di omega 3: due cucchiai di olio di semi di lino forniranno l’apporto necessario di omega-3 alla tua dieta. I semi di lino si possono aggiungere anche alle zuppe, alle insalate, ai panini, ai pasti principali e si trovano con facilità in erboristeria e nei negozi biologici. L’omega-3 si trova inoltre nelle verdure a foglia verde, nei semi di soia, nelle noci e nel pesce d’acqua fredda. Quando cucini, evita di scaldare l’olio, perché la cottura distrugge i suoi preziosi nutrienti essenziali. Inoltre la cottura trasforma i grassi “buoni” in grassi “cattivi”. Se devi cuocere determinati cibi, aggiungi l’olio DOPO la cottura.

Il secondo tipo di acido grasso essenziale (relativamente meno importante) è l’omega-6, contenuto nel cartamo, nella canapa indiana e nei germogli di soia, ed è presente in tante varietà di semi tra cui i semi di zucca, di sesamo, di girasole e di lino. Cerca quindi di aumentare il consumo di cibi ricchi di acidi grassi essenziali, soprattutto l’omega-3.

Passo 7

Cereali integrali

I cereali integrali fanno parte di una dieta equilibrata e sono importanti per mantenere il giusto equilibrio. I cereali integrali sono una fonte importante di vitamine, minerali, e sostanze nutritive


85

essenziali. Sebbene non dovrebbero costituire più del 20% della tua dieta, i cereali possiedono un’alta percentuale di acido folico, fibre, proteine, carboidrati e antiossidanti.

Suggerimenti su come aggiungere cereali integrali alla tua dieta.

• Scegli per colazione un sistema di preparazione facile e veloce. Per esempio i fiocchi di avena o di grano saraceno possono essere preparati velocemente perché non necessitano di cottura preventiva; molto indicati con latte di mandorle o di riso.

• Scegli sempre cereali integrali. Cerca il pane di farro o di kamut che trovi facilmente in tutti i negozi biologici.

• Gusta come spuntino dei cracker di riso integrale che contengono pochi grassi.

• Prova ad aggiungere alle tue minestre di verdura orzo, farro, miglio, kamut, avena, e anche grano saraceno, amaranto e quinoa, anche se questi dal punto di vista botanico non sono cereali in senso stretto.

Step 8

Legumi

Con il termine legumi si intendono i semi commestibili delle piante appartenenti alla famiglia delle leguminose. A questa famiglia appartengono i fagioli, i piselli, le fave, le lenticchie, i ceci, la soia ecc. I legumi sono ottime fonti di proteine, vengono consumati sia allo stato fresco sia allo stato secco. Ovviamente i legumi freschi, rispetto a quelli secchi, hanno un contenuto di acqua molto superiore e quindi, a parità di peso, un contenuto proteico inferiore, e anche un valore calorico più basso. E non si tratta di proteine di serie B, come si è portati a credere. In effetti, la loro composizione in aminoacidi essenziali è quasi uguale a quella degli alimenti di origine animale: sono carenti soltanto in alcuni aminoacidi, peraltro presenti in notevole misura nei cereali integrali; mentre sono ricchi di lisina, un aminoacido di cui i cereali sono quasi sprovvisti. Di qui la raccomandazione di "associare" cereali e legumi. Le leguminose sono inoltre un'importante fonte di fibra, vitamine del gruppo B (tiamina, riboflavina, niacina, piridossina e acido folico) e vitamina E, nonché minerali (ferro, calcio, zinco, magnesio e selenio) e acidi grassi essenziali.

Step 9

Noci

Noci, mandorle, nocciole, pinoli, anacardi, pistacchi e noci brasiliane hanno in comune un notevole apporto nutritivo: tante proteine, grassi “buoni” e una miniera di sali minerali tra cui calcio, ferro, magnesio, fosforo, potassio e sodio. Le mandorle sono in assoluto le migliori dato che, a differenza delle altre noci, sono anche alcaline. Non lasciarti confondere dal sapore delle mandorle tostate, possono avere un buon sapore, specialmente quando sono coperte di sale o di altri additivi, ma durante il processo di cottura gli oli delicati si trasformano in composti nocivi. Non occorre molto tempo per riabituarsi al vero gusto naturale delle mandorle crude.

Step 10


86

I germogli

All’interno di un seme c’è tantissima energia pronta a risvegliarsi. Quando viene a contatto con l’acqua – e con l’aiuto di un po’ di ossigeno e luce – il seme inizia il processo di germinazione: nel suo interno inizia una frenetica attività enzimatica.

Non c’è nulla di meglio che una bella insalata di germogli freschi. I germogli si preparano velocemente con un filo d’olio di semi di lino e un po’ di limone per fare velocemente un pasto nutriente e gustoso. I germogli si possono aggiungere alle zuppe, alle insalate, ai sandwich ecc.

Per far germogliare i semi o i legumi, assicurati che siano di buona qualità. I semi biologici da germogliare sono facilmente reperibili presso i grandi negozi biologici. I semi alfa alfa sono eccellenti da far germogliare e sono anche molto nutrienti. Hanno un alto contenuto di proteine, clorofilla, calcio, potassio, vitamina A e vitamina K. I germogli di alfa alfa sono deliziosi con tutti i tipi di insalate, nelle zuppe o in un sandwich con avocado.

I germogli di soia sono i più conosciuti e sono comunemente utilizzati in Cina. Questi germogli hanno una quantità molta elevata di proteine e vitamine. Si consumano nelle insalate assieme ad altre verdure, oppure appena scottati o saltati in padella per accompagnare pesce e cereali integrali.


87

Cleanse / Detox (trattamento depurativo)

È necessario ripulire il corpo dalla grande quantità di scorie e tossine che si sono ammassate nel corso degli anni, perché come adesso sappiamo, il vero problema NON sono i germi che invadono il nostro corpo, bensì è l’ambiente interno compromesso da un cattivo stile di vita, e col passare del tempo i problemi si accumulano!

Il trattamento depurativo è un processo durante il quale si interrompe l’assunzione di cibi cotti, conservati o preconfezionati e si inizia a consumare grandi quantità di liquidi “vivi”, in modo da fornire al corpo l’energia necessaria per la “cleanse”. Non deve essere un digiuno, ma un vero e proprio buffet di liquidi! L’obiettivo è consumare esclusivamente succhi e minestre vegetali, acqua e limone, oli essenziali e una grande quatità di bevande a base di verdura cruda.

Questa pulizia permette al tuo corpo di ripulirsi dalla grande quantità di scorie e tossine che si sono ammassate nel corso degli anni. Infatti queste bevande “verdi” alcaline e i centrifugati di verdura ripristineranno presto l’equilibrio alcalino e accelereranno il processo di guarigione neutralizzando ed eliminando l’eccesso di acidità, noterai anche che la tua voglia di zucchero, caffè, carne e latticini tenderà a scomparire naturalmente.

Ecco alcuni dei benefici di una cleanse:

x Rimuove l’accumulo di tossine nel sistema. x Rinvigorisce la salute. x Aumenta l’energia. x Elimina i vari disturbi e malesseri. x Stimola la produzione di nuove cellule. x Favorisce la digestione delle sostanze nutritive nel corpo. x Rende i tessuti più giovani e rassoda la pelle. x Svolge un’azione drenante, depurativa e disintossicante. x Rafforza il potere di autoguarigione del corpo. x Rafforza il cuore e migliora la circolazione. x Normalizza i livelli di glucosio, dei grassi, dell’acido urico e della pressione. x Rimuove i depositi dalle arterie, dalle giunture e dai tendini, e purifica il fegato, la cistifellea

e il colon. x Fa dimagrire. x Rafforza il sistema immunitario. x Dà agli organi vitali un riposo totale. x Rafforza il cervello e rende la mente lucida e ben direzionata.

Il primo passo della cleanse è eliminare tutti i cibi acidi, la carne, i latticini, lo zucchero, il caffè, i cibi trattati e introdurre cibi alcalini: verdure, centrifugati di verdure, bevande “verdi” (green drink), zuppe a base di verdura e acqua. Il corpo trae beneficio dai cibi alcalini, poiché essi ripristinano l’equilibrio alcalino nel corpo. La digestione delle verdure ha un effetto depurativo e fornisce al corpo i nutrienti, le vitamine e i minerali essenziali. I centrifugati freschi di verdura forniscono al corpo la forza vitale delle vitamine e i minerali in forma altamente biodisponibile. Il corpo assorbe questi nutrienti immediatamente senza affaticare il sistema digestivo. Molti succhi hanno un alto contenuto di potassio, che favorisce l’eliminazione di tossine e scorie acide. Le zuppe di verdure (preferibilmente crude) sono un’altra fonte importante di nutrimento durante la cleanse; contengono sostanze nutritive importanti e danno sollievo a tutto il corpo. Le bevande verdi sono una grande fonte di nutrienti poiché contengono una sinergica combinazione di erbe, verdure e


88

minerali. I green drink purificano il colon, danno energia al corpo aiutandolo ad eliminare scorie e tossine.

Per stare bene e in salute, bisogna superare qualche difficoltà iniziale. Durante la cleanse è possibile avvertire mal di testa, nausea e altri spiacevoli malesseri. Non spaventarti, questo è segnale che i tuoi organi si stanno liberando da scorie e tossine. I sintomi indicano appunto che il tuo corpo si sta finalmente sbarazzando dei residui tossici accumulatisi da chissà quanto tempo. Non smettere proprio adesso perché nel giro di qualche giorno questi sintomi passeranno e ti troverai sulla strada verso la salute, energia e vitalità. E’ molto importante durante questa fase fare esercizio fisico, preferibilmente esercizio aerobico a bassa frequenza cardiaca: nuoto, bicicletta, camminare e “rebounding” col trampolino elastico.

Per i prossimi 10 giorni di Cleanse

x Continua a idratare profondamente il tuo corpo con acqua, SuperGreens e tanti centrifugati di verdura.

x Inizia la giornata con una bella doccia fredda (ringiovanisce il corpo e stimola il sistema circolatorio).

x Muoviti! Fai un po’ di esercizio fisico tutti i giorni. Camminare, correre, ballare, nuotare, Yoga e il tappeto elastico sono tutti ottimi esempi di attività fisica che migliorano la funzionalità del sistema cardiocircolatorio, polmonare, muscolare, osseo e hanno anche un effetto straordinario sulla sfera psicologica.

x Riposati, prenditi un po’ di sole (senza mai ustionarti) e regalati ogni tanto un bel massaggio per rilassare il corpo e la mente.

x Mangia “vivo”: assicurati che almeno il 70% della tua dieta consista in alimenti crudi, alcalini e ricchi d’acqua.

x Elimina le abitudini autodistruttive dalla tua vita! – elimina lo zucchero, l’aceto, il fumo, l’alcol, la caffeina, le sostanze chimiche e le bevande gassate per i prossimi 10 giorni.

x Elimina il consumo dei grassi e degli oli “cattivi”. x Elimina il consumo di proteine animali. x Mangia frutta a colazione e consuma tanti succhi freschi di verdura durante la giornata. x Mangia piano e mastica bene. La saliva contiene enzimi molto potenti che iniziano il

processo di digestione già in bocca. x Non mangiare quando sei stressato. Mangiare quando si è stressati inibisce la digestione e

crea fermentazione. x Non mangiare se non hai fame. x Mangia porzioni di cibo ragionevoli. Mangiare in eccesso fa ammalare e accorcia la vita. x Mangia biologico quando è possibile. Nonostante nei supermercati si trovino ancora a

prezzi leggermente più alti, i benefici che se ne traggono superano di gran lunga i costi. x Tieniti costantemente informato su tutto quello che può essere utile a migliorare la tua

salute. x Divertiti! Abituati a mangiare cose che ti piacciono e che ti danno il nutrimento, l’energia e

la salute che meriti.


89

EVITA LA TRAPPOLA DELLE INDUSTRIE E PRENDI UNA VERA DECISIONE!

Voglio a questo punto ricordarti di tenere sempre a mente che le industrie chimiche spendono miliardi ogni anno per adescarti con tutte le loro tecniche ipnotiche pubblicitarie, non farti ingannare! La trappola delle industrie alimentari e farmaceutiche è una vera e propria sabbia mobile: se non ne esci, rischi di affondare sempre di più perché non potrai mai avere abbastanza di ciò che il tuo corpo non ha bisogno. Ogni dipendenza dalle sostanze chimiche è una forma di malattia e schiavitù. Se la ignori non andrà via, peggiorerà. Ogni giorno ti troverai sempre un po’ più stanco, un po’ più insicuro, un po’ più dipendente, un po’ più stressato e un po’ più malato. La gente crede che le malattie vengano così improvvisamente da un giorno all’altro. Adesso sappiamo che non è così; le malattie non vengono, siamo noi che le creiamo col nostro stile di vita. Le malattie sono il risultato delle nostre scelte giorno dopo giorno.

Quindi adesso prendi una vera, congrua e determinata decisione che, da questo momento in poi, non ti lascerai mai più ammaliare dai “cibi spazzatura” (junk food) o dai “farmaci miracolosi” (miracle drugs) e farai invece scelte alimentari biologicamente corrette. Parliamoci chiaro, la decisione di cambiare le tue abitudini alimentari e di stile di vita – scegliere quindi la salute anziché la malattia – è senza ombra di dubbio la decisione più importante che tu possa prendere nella tua vita. La salute non puoi comprartela, puoi soltanto guadagnartela facendo le giuste scelte in merito a cosa mangiare, cosa pensare e come vivere. È tutta una questione di scelte.

Per facilitare il tuo “viaggio” verso una salute ottimale, scegli anche di essere flessibile. Quindi non etichettarti: tu non sei né vegano, né vegetariano, né fruttariano, né tantomeno brethariano (quelli che si nutrono “respirando”). No, tu sei un essere umano che consuma cibo squisito quando ha fame. Il segreto è essere liberi di mangiare ciò che il tuo corpo veramente desidera (una volta eliminate le dipendenze dai cibi chimici).

La verità è che hai in mano un biglietto per i tuoi sogni. Come intendi usare questo biglietto? Vedi, la vita è come una vacanza che dura all’incirca un centinaio d’anni, se siamo fortunati. Il problema è che molti pensano di aver preso un “bidone” dall’agenzia di viaggio e tour operator. Ma ciò che sfugge a queste persone è che sono loro l’agente di viaggio e tour operator. Quindi sta a noi delineare la nostra vacanza da sogno. Sta a noi decidere come vivere la nostra vita. Abbiamo un’occasione unica ogni giorno per fare nuove scelte e vivere la vita che desideriamo. Una cosa è certa: se non prendiamo il controllo della nostra vita e “scriviamo” il nostro “oggi”, ci sono milioni di persone pagate cifre astronomiche per “scrivere” e decidere la vita per noi. Abbiamo visto come le industrie chimiche usino le più feroci strategie di marketing per “scrivere” la tua vita e “giocare” il tuo biglietto per un loro tornaconto finanziario. Quindi per favore prendi subito il controllo della tua esistenza, non aspettare «domani» perché ogni singolo giorno è un’occasione che capita una volta sola nella vita. “Oggi” non tornerà mai più, non puoi “farlo più avanti” perché “oggi” non arriverà più avanti. E non aspettare che arrivi «la nave» o «l’opportunità» o le condizioni «giuste» o giorni «migliori». Non aspettare di avere più soldi o più salute o un’economia più forte. Aspettare è una trappola. Ci saranno sempre «buone» ragioni per aspettare. Sappi invece che oggi è il solo giorno che conta. Nulla è più importante di oggi. Oggi è il momento di “giocare” il tuo “biglietto” con passione, con fiducia, con amore e con coraggio. Questo è il motivo per cui è essenziale sentirsi bene fisicamente e mentalmente: ti dà la possibilità di giocare il tuo biglietto al meglio: oggi! Siamo così tutti presi dal futuro che non riusciamo ad apprezzare l’oggi, questo momento, questo attimo della nostra vita.

Una volta presa la decisione di scrivere il tuo “oggi” ti sentirai finalmente libero; libero dai condizionamenti, dalle sostanze chimiche e dai cibi spazzatura. I cibi e le bevande chimiche non sono solo calorie vuote (ovvero prive di nutrienti) ma uccidono anche la tua forza vitale. Ti fanno morire lentamente giorno dopo giorno. Il problema è che la gente non se ne rende neanche conto perché questa distruzione succede in modo molto graduale. Coloro che hanno una dipendenza da cibi o sostanze chimiche non hanno neppure idea dell’effetto estremamente deleterio che questi


90

veleni hanno su ogni aspetto della loro vita. Poi si guardano intorno e vedono che gli altri sono più o meno come loro, ma ricordati: tu non vuoi essere come la maggior parte della popolazione. La maggior parte della gente si sta perdendo il vero succo della vita. La maggior parte della gente non sta vivendo, si accontenta di sopravvivere. La maggior parte della gente è in sovrappeso e non si piace. La maggior parte della gente è malata e finisce in ospedale o in una casa di riposa. La maggior parte della gente è stanca, sofferente, depressa, controllata, dipendente e fobica degli altri e di sé. La maggior parte della gente si accontenta di prendersi una pillola o di ingerire qualche porcheria per cercare di distrarsi emotivamente ed uscire fuori temporaneamente da quella quieta disperazione che è la loro vita, senza mai rendersi conto che hanno invece un biglietto personale per i propri sogni. Davvero: tu non vuoi essere come la maggior parte della gente e da ora in poi non dovrai più esserlo.

Evita la guerra Immagina che ci sia una grande guerra in cui due persone su tre muoiono e persino quelli che sopravvivono si ammalano o rimangono feriti gravemente dagli attacchi del nemico. E adesso immagina che ogni persona, uomo e donna, sia stata chiamata per andare a combattere, e anche tu sei nella lista. Tuttavia, c’è un modo per evitare questa orribile guerra: devi bere deliziosi succhi di frutta e verdura, mangiare tutti i giorni dell’insalata fresca, uscire e giocare all’aria aperta, prendere un po’ di sole e divertirti. Beh, allora? Non mi sembra una scelta molto difficile non trovi?

La verità è che purtroppo c’è veramente una guerra e i medici stanno disperatamente facendo il possibile per soccorrere le vittime. Il problema è che sono così impegnati ad aiutare i feriti che non hanno neppure il tempo per cercare di prevenire questa guerra. La soluzione, tuttavia, sta nel riuscire a vedere il problema come una responsabilità collettiva in cui ognuno deve fare la propria parte per prevenire tale guerra. Ogni volta che una persona riesce a liberarsi dalla trappola delle industrie chimiche, ha fatto la sua parte.

Per concludere

Attualmente stiamo attraversando un periodo assurdo nell’evoluzione della medicina moderna. La visione convenzionale della salute e dell’alimentazione ci sta uccidendo come società; i casi di malattie cardiovascolari, cancro, obesità e diabete continuano ad aumentare. Mentre le continue scoperte scientifiche danno sempre più opportunità di salute, manovre socio-economiche tendono sempre più a inchiodare l’uomo alle malattie e alla dipendenza da sostanze chimiche, tossiche e dannose.

È necessario un radicale cambiamento del modo di pensare e di agire, occorre svegliare le famiglie che non si sono ancora accorte che, le grandi holding economico finanziarie, legate ai propri interessi di potere, negano che il sistema sia in crisi. È fondamentale che tutti comprendano che la salute nessuno può darcela; la nostra salute va guadagnata, giorno per giorno, con le proprie scelte personali: senza colpevolizzare né le industrie alimentari, né quelle farmaceutiche, né nessuno. Ognuno deve prendersi la propria responsabilità per la propria salute. Occorre un grande impegno da parte di tutti per la realizzazione di un livello di coscienza che permetta una vita più serena, più sana e più connessa spiritualmente e con se stessi.


91

Caro amico, adesso conosci “il mondo che ti è stato messo davanti agli occhi per nasconderti la verità.” E, cosa più importante, adesso conosci i princìpi fondamentali con cui puoi raggiungere una salute ottimale. L’equilibrio acido-basico è un principio rivoluzionario che non riguarda solo il miglioramento del nostro benessere ma riguarda la salute nel senso più profondo e radicale; l’acidosi infatti precede e provoca le malattie diminuendo la resistenza e le difese dell’organismo. Ogni giorno le abitudini acidificanti di moltissime persone rendono il sangue sempre più carico di acidi e non fanno altro che esaurire tutte le scorte di minerali presenti nei tessuti creando così terreno fertile per lo sviluppo di malattie! Ricordati che essere in salute vuol dire che le cellule del tuo corpo sono libere da scorie e hanno un’abbondanza di sostanze minerali alcaline, così che possano produrre costantemente grandi quantità di energia.

E adesso che sai come alcalinizzare ed energizzare il tuo corpo, ti esorto a sfruttare al massimo queste risorse per raggiungere quel livello straordinario di salute che desideri e che meriti! Ricordati sempre che sei tu l’autore e il costruttore del tuo domani, e non devi pagare un indovino o un esperto che ti dica cosa ti succederà. Non succederà nulla. Raccoglierai i frutti di quello che stai seminando oggi. Sei tu responsabile per la tua salute e il tuo benessere. Hai tu il potere per far funzionare al meglio le cellule del tuo corpo. Abbi sempre cura di loro, e loro si prenderanno buona cura di te. Spero che questo libro possa averti fornito distinzioni utili per il tuo benessere e ti ringrazio per avermi permesso di dividerlo con te, cosicché tu possa creare nuove possibilità per te stesso e per tutte le persone a te care. Sfrutta al meglio queste informazioni per raggiungere quel livello straordinario di salute che desideri e che meriti! So che sei uno dei pochi che agisce. Molte persone chiacchierano e basta; dicono di voler cambiare la propria vita ed essere in salute, ma tu, avendo letto questo libro, hai già fatto il primo passo e ti stai effettivamente muovendo nella giusta direzione; e per questo hai il mio rispetto e la mia stima. Non dimenticare mai che il benessere del tuo corpo è davvero il punto di partenza da cui poter migliorare anche tutti gli altri aspetti della tua vita, perché senza la salute non hai nulla! Possa l’amore universale guidarti e darti la forza per mettere in pratica queste Leggi della Salute e far sì che diventino un’abitudine. La vita è fatta per essere vissuta felicemente. Vivila al massimo, prenditi sempre cura di te e vedrai che starai sempre bene, in salute e lontano da ogni malattia. Se lo farai, scoprirai il più grande regalo che Dio ti abbia mai fatto su questa terra: tu stesso. Ti auguro tutto il meglio della vita e tanta salute. Con luce e amore, Matt Traverso

“Mi troverai. Assieme alla Verità. E assieme alla luce. E assieme all’amore.”

--Neale Donald Walsh


92

BIBLIOGRAFIA Proponiamo, qui di seguito, solo alcuni dei tanti testi e articoli scientifici consultati per la redazione di quest’opera. Vi invitiamo, inoltre, a visionare il materiale distribuito attraverso i nostri siti, a prendere contatto con il nostro istituto per esigenze di ricerca specifiche e a leggere gli altri libri e E-books scritti o coautorati da Matt Traverso, disponibili nelle principali librerie internazionali (Amazon.com, etc. ) o acquistabili anche direttamente presso la nostra scuola di formazione. The Ph Miracle Miracle: Dr Robert O. Young Alkalize or Die: Theodore A. Baroody Reverse Aging: Sang Y. Whang How to free yourself of ANY disease, stop fatigue, and create unstoppable energy in your life: Kacper M. Postawski Lessons from the Miracle Doctors: Jon Barron Nati per vivere sani: Dr Roy Martina Equilibrio Emozionale: Dr Roy Martina You Are What You Eat Cookbook: Gillian McKeith Patrick Holford's New Optimum Nutrition Bible: The Book You Have to Read If You Care About Your Health: Patrick Holford Eating right for your Heart, Blood Pressure, Angina & Reducing your blood cholesterol. The British Heart Foundation: 1999. The Optimum Nutrition Cookbook: Patrick Holford & Judy Ridgway Gut Instinct: What Your Stomach Is Trying to Tell You: 7 Easy Steps to Health and Healing: Pierre Pallardy Anatomy & Physiology for Holistic Therapists: Francesca Gould Heal Your Body: Louise L. Hay Prescription for Nutritional Healing: A Practical A-Z Reference to Drug-Free Remedies Using Vitamins, Minerals, Herbs and Food Supplements: James F. Balch Starfield, Barbara. Is US Health Really the Best in the World? Journal of the American Chemical Society, July 26, 2000-Vol 284, No.4. http://msnbc.msn.com/id/7503122/ Jason Lazarou and others, "Incidence of Adverse Drug Reactions in Hospitalized Patients," JOURNAL OF THE AMERICAN MEDICAL ASSOCIATION Vol. 279, No. 15 (April 15, 1998), pgs. 1200-1205. And see: David W. Bates, "Drugs and Adverse Drug Reactions; How Worried Should We Be? [editorial]" JOURNAL OF THE AMERICAN MEDICAL ASSOCIATION Vol. 279, No. 15 (April 15, 1998), pgs. 1216-1217. Thomas J. Moore and others, "Time to Act on Drug Safety," JOURNAL OF THE AMERICAN MEDICAL ASSOCIATION Vol. 279, No. 19 (May 20, 1998), pgs. 1571-1573. David C. Classen and others, "Adverse Drug Events in Hospitalized Patients," JOURNAL OF THE AMERICAN MEDICAL ASSOCIATION Vol. 277, No. 4 (January 22/29, 1997), pgs. 301-306. Jeffrey Robinson, Prescription Games (Simon & Schuster 2001); Common Cause, ‘Prescription for power’, June 2001, www.commoncause.org; Wes Allison, ‘Ad blitz on for Claritin alternative’, St Petersburg Times, 17 April 2002. Jacky Law. Big pharma. Come l'industria farmaceutica controlla la nostra salute. Mondo Senza Cancer, Griffin del G. Edward La cura per tutti i cancri, Hulda Clark, Ph.D., N.D. La cura per tutti i cancri avanzati, Hulda Clark, Ph.D., N.D. L’industria del cancro, Ralph Moss, Ph.D. "Big Pharma ¬ The Facts," New Internationalist, November 2003. Angell Marcia: Farma&co Industria farmaceutica: storie straordinarie di ordinaria corruzione.Il Saggiatore Ray Moynihan e Alan Cassels, Farmaci che ammalano. E case farmaceutiche che ci trasformano in pazienti The Healing of Cancer: The Cures the Cover-Ups and the Solution Now! by Barry Lynes


93

Bologna, Nuovi Mondi Media Tom Jefferson, Attenti alle bufale. Come usare la evidence based medicine per difendersi dai cattivi maestri. Roma, Il Pensiero Scientifico Marcia Angell, The truth about the drug companies. How they deceive us and what to do about it, New York, Random House, 2004 Jerome P. Kassirer, On the take. How medicine's complicity with big business can endanger your health, New York, Oxford University Press, 2005 Philippe Pignarre, Le grand secret de l'industrie pharmaceutique, Parigi, La Découverte, 2003 Marco Bobbio, Giuro di esercitare la medicina in libertà e indipendenza, Torino, Einuadi, 2004 Charles Medawar e Anita Hardon, Medicines out of control? Antidepressants and the conspiracy of goodwill, Amsterdam, Aksant, 2004 Blech Jorg: Gli inventori delle malattia. Lindau Moynihan R, Cassels A: Farmaci che ammalano. Nuovi Mondi Media. Shah Sonia: Cacciatori di corpi. Nuovi Mondi Media. Vince Parry, «The art of branding a condition», Medical Marketing & Media, Londra, maggio 2003. Cfr. Ivan Illich, Nemesi medica. L'espropriazione della salute, Mondadori, 1977. Lynn Payer, Disease-Mongers: How Doctors, Drug Companies, and Insurers Are Making You Feel Sick, John Wiley & Sons, New York, 1994. Kouchakoff, Paul, M.D.; "The Influence of Cooking Food on the Blood Formula of Man"; First International Congress of Microbiology; Paris, 1930. Christopher Lane, Shyness: How a Normal Behauviour Became a Sickness ANTONUCCI G. (1986), I pregiudizi e la conoscenza. Critica alla psichiatria, Coop. Apache ed. ANTONUCCI G. (1989), Il pregiudizio psichiatrico, Eleuthera ANTONUCCI G. (1993), Critica al giudizio psichiatrico, Sensibili alle foglie BUCALO G. (1993), Dietro ogni scemo c'� un villaggio. Itinerari per fare a meno della psichiatria, Sicilia Punto L. BUCALO G. (1996a), La malattia mentale non esiste. Antipsichiatria:prime istruzioni d'uso, Nautilus BUCALO G. (1996b), Malati di niente. Manuale minimo di sopravvivenza psichiatrica, Calusca Grafton CESTARI R. (1994), L'inganno psichiatrico, Sensibili alle foglie Key Topics in Public Health: Essential Briefings on Prevention and Health Promotion: Linda Ewles Cure the Incurable: Mikhail Tombak The Journal Of The American Medical Association- jama.ama-assn.org British Medical Journal- bmj.bmjjournals.com/ Drug Company Cover- www.wanttoknow.info/drugcompanycoverup A Pill For Every Ill- www.newint.org/issue165/corrupt.htm Case Notes On Corruption: Philippe Rivière The Dr. Rath Health Foundation | Responsibility for a healthy world. - www4.dr-rathfoundation Can we prevent anc cure most disease by nutrition? A Discussion of Dr. Aajonus Vonderplantiz’s Primal Diet org/PHARMACEUTICAL_BUSINESS/pharmaceutical_industry.htm www.newstarget.com/001372.html Five Minutes to Midnight - September 2004 - Pharmaceutical Corruption: Anthony-George D'Andrea: i2r.org/fmm/issues/september2004/article1.html www.transparency.org/global_priorities/health/pharmaceutical_industry Issues Corruption For Profit: www.bergen.org/AAST/Projects/Forum/Issues/Papers/Pharmaceu-Mallin.html The case against dairy - pediatrician denounces milk products - Interview Vegetarian Times, Oct, 1998 : Suzanne Gerber Hume, E Douglas, Pasteur Exposed - The False Foundation of Modern Medicine. Bookreal (Australia - 5th Ed.1989) Hume, E Douglas, Bechamp or Pasteur: A Lost Chapter in the History of Biology. Belle Fourche, South Dakota: Kessinger Publishing Company 1996. The Case Against Milk: Sheila Buff The Case Against Milk: Dr John McDougall


94

Cow's milk allergy: prevalence and manifestations in an unselected series of newborns: Gerrard JW, MacKenzie JW, Goluboff N, Garson JZ, Maningas CS. The Great "HIV" Hoax & "The Cancer Research Business and the Non-Lethal Alternatives.": Patrick Rattigan ND ESSIAC: Nature's Cure for Cancer: Elisabeth Robinson An interview with Dr.Gary L. Glum: Wildfire magazine, Vol. 6, No. 1. Bross, Irwin, Ph.D., "Animals in Cancer Research: A Multibillion Dollar Fraud," The A-V Magazine, Nov. 1982. Press Release Source: BlacksforProp86.org: Former US Surgeon General David Satcher Supports Prop 86; Strikes Back at Big Tobacco Control High Blood Pressure Without Drugs: A Complete Hypertension Handbook by Robert Rowan, Constance Schrader Food Is Better Medicine Than Drugs: The Drug-free Guide to Feeling Better, Living Longer and Staying Free from Disease by Patrick Holford and Jerome Burne Hidden Food Allergies: Is What You Eat Making You Ill?: Patrick Holford & James Braly What to Eat if You Have Cancer : John A. Lung Foods, Phytonutrients, and Health: Agricultural Research, March, 1998 Carla R. Fjeld Phytonutrients: Medicinal Nutrients Found in Food: Beth M. Ley Longevity: Eat less, live more: Apr 20th 2006: From The Economist print edition My Anti-Candida Diet and Natural Treatments: Dr. John Dommisse The Oxygen Breakthrough: 30 Days to an Illness-Free Life: Sheldon Saul Hendler Diet And Health In The Bible: http://www.aggelia.com/htdocs/health.shtml Nutrition and Immunity: You Are What You Eat: Jennifer Muir Bowers, M.S., R.D., C.N.S.D. 2002 Diet for a New America: How Your Food Choices Affect Your Health, Happiness and the Future of Life on Earth: John Robbins Top Ten Alkaline Weight Loss Tips For Busy People: Michael Murray How To Make People Like You In 90 Seconds Or Less: Nicholas Boothman Secrets Of Radical Manifestation: Colin Tipping The Healing Power Of Water: By Mike Adams Information taken from John Robbins, Diet for a New America (Walpole, N.H.: Stillpoint Publishing, 1987) Your Bodies many cries for water: Dr Fereydoon Batamanghelidj Healing Foods: Nutrition for the Mind, Body, and Spirit: Michael Van Straten & Michael Van Straten How to stop dieting forever: Dr Martin Katahn The 10-Day Relaxation Plan: Dr Eric Trimmer The Oxford Health Alliance: Confronting the Epidemic of Chronic Disease: http://www.oxha.org/alliancealert/2006-q1-jan2013march/freshstuff.2006-02-27.3529959464/ Herb Care, Healthy Herbal Alternatives: http://www.herb-care.com/gpage.html Stop Cancer: Alternative Cancer Treatments, The Perfect Health Foundation Cancer Report http://www.stopcancer.com/cancer&ph1a. Optimum Nutrition: Medicine for the Future: www.trans4mind.com/nutrition/pH.html Connective Tissue Disorder Site: Sandy Simmons, www.ctds.info/acidic-foods.html Advanced Health Plan With Natural Cure From Advanced Scientific Health Research: www.advancedhealthplan.com/foods.html Alkalize Your Body: Vibrant Health & Energy Begins With PH Balance: www.ph-ion.com Alternative Health News: Health Lies Exposed: http://www.healthliesexposed.com/ The Rosicrucian Fellowships: An Association Of Christian Mystic: http://www.rosicrucian.com/zineen/pamen024.htm Team Tools: One Bright Idea After Another: http://www.teamtools.ca/focusongrowth/catalog/browse.php?cid=FGUSA&tab=BOOK The Acid-Alkaline Diet for Optimum Health: Restore Your Balance by Creating PH Balance in Your Diet: Christopher Vasey


95

Informazioni sull’autore ��Matt Traverso è un esperto mondiale di coaching sul benessere, speaker internazionale e autore di numerosi libri e best seller, tra cui La Nuova Biologia della Salute, The Diabetes-Reversing Breakthrough e Guarire il Diabete in Tre Settimane (scritto con il Dr. Robert O. Young del Miracolo del pH Alcalino), che insegnano come migliorare rapidamente la propria salute in modo naturale, senza ricorrere a costose e potenzialmente dannose cure mediche. Le sue opere hanno aiutato migliaia di persone in tutto il mondo a ridurre l’uso dei farmaci e ad adottare determinate abitudini di vita che fanno letteralmente sparire la malattia. Nel mondo della formazione personale Matt porta in Italia un nuovo modo di fare formazione che affianca alla preparazione tecnica strategie mirate a sfruttare al meglio le grandi potenzialità e risorse di ogni individuo. Di taglio pratico e profondamente efficace, i suoi corsi sono stati scelti da alcune delle principali realtà aziendali italiane e straniere e le sue sessioni di coaching sono richieste da imprenditori, manager, dirigenti, avvocati, consulenti, insegnanti, atleti, formatori, terapeuti, artisti e molti VIP del mondo dello spettacolo. Leader in Europa del Success Coaching e conferenziere in innumerevoli congressi e convegni, dal 1997 Matt ha tenuto più di mille seminari e conferenze in quattro continenti. Più volte ospite a programmi televisivi come «Il Maurizio Costanzo Show», «Maurizio Costanzo Talk» e il «Chiambretti Night», Matt appare di frequente in numerosi giornali, riviste e televisioni sia in Italia che all’estero. È inoltre autore di numerosi libri tra cui: The NLP Professional Training Manual; Coaching. Realizza il tuo potenziale; The Abundance Zone; I pilastri della persuasione; L’arte del Coaching; Il manuale di PNL - La PNL in Italia; La nuova biologia della salute; e Guarire il diabete in tre settimane (co-autore Robert O. Young, famoso scienziato americano). Matt è anche il creatore del programma innovativo multimediale Scegli di star bene: un percorso interattivo, trasformazionale, studiato apposta per fornire tutti gli strumenti e le conoscenze necessarie per ricostruire la salute del corpo in modo pratico e veloce. Questo programma per la rigenerazione e il ringiovanimento cellulare è incentrato sull’equilibrio e sull’armonia dell’alimentazione, del fisico, della mente, delle emozioni e dello spirito. Per fissare un’intervista, un appuntamento televisivo, una conferenza o un incontro formativo con Matt Traverso, inviare un messaggio a [email protected] oppure consultate i siti: www.matttraverso.com www.lanuovabiologiadellasalute.info www.coachingcrescitapersonale.com

LA SALUTE È UNA SCELTA - cura-ipertensione.info · ©2009-2013 Matt Traverso – Scegli di star...

Documents

Transcript of LA SALUTE È UNA SCELTA - cura-ipertensione.info · ©2009-2013 Matt Traverso – Scegli di star...