La rilevazione degli edifici - Il portale delle Prefetture
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La rilevazione degli edificiLa rilevazione degli edifici
15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni
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15° Censimento generale della popolazione e delle abitazioni
1. La rilevazione: quando e dove2. Le unità di rilevazione3. Il campo di osservazione4. Ruolo del rilevatore 5. Strumenti per la rilevazione6. Il modello di Edificio (Mod. Istat CP. ED)7. La lista degli Edifici
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1. La rilevazione: quando e dove
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La rilevazione: quando e doveLa rilevazione: quando e dove
La rilevazione degli edifici si svolge dal
9 ottobre al 18 novembre 2011
e interessa:
Nei Comuni che non hanno svolto la RNC, con popolazione ad inizio 2008 < 20.000 abitanti e non capoluogo di provincia, tutte le località abitate (“centro abitato”, “nuclei abitati” e “case sparse”).
Nei Comuni che hanno svolto la RNC, con popolazione ad inizio 2008 > 20.000 abitanti e/o capoluogo di provincia, solo le località“nuclei abitati” e “case sparse”.
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2. L’unità di rilevazione
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I L’unità di rilevazione è l’EDIFICIO e costituisce il contenitoredelle altre unità rilevate al censimento (abitazioni, famiglie,individui ecc.).
Per Edificio s’intende una costruzione:
generalmente di concezione ed esecuzione unitaria;
dotata di una propria struttura indipendente;
contenente spazi utilizzabili stabilmente da persone per uso residenziale (alloggi) e/o per la produzione di beni e servizi (uffici, studi, ecc);
delimitata da pareti, esterne o divisorie, e da coperture;
dotata di almeno un accesso dall’esterno.
LL’’unitunitàà di rilevazionedi rilevazione
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L’unità di rilevazione
Un Edificio è, di regola, caratterizzato da:
Unicità del progetto;
Unicità del periodo di costruzione;
Continuità del basamento;
Omogeneità dello stile;
Stessi elementi decorativi e costruttivi;
Stesso materiale di rivestimento o nelle rifiniture.
La presenza di tali caratteristiche individua un
EDIFICIO UNICO
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L’unità di rilevazione
Esempi di Edificio Unico:
Gli alloggi , costruiti secondo la tipologia “ a schiera” allineati su un fronte unico , progettati unitariamente e costruiti simultaneamente, ciascuno con un ingresso e numero civico, sono, nell’insieme, da considerarsi come un unico edificio, se contigui.
L’unità di rilevazione
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L’unità di rilevazione
Esempi di Edificio Unico:
Gli edifici “a blocchi diversi”, che si saldano fra loro , con allineamenti e altezze diverse ma caratterizzati da continuità e unitarietà di concezione architettonica ed esecuzione.
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L’unità di rilevazione
Esempi di Edificio Unico:
Edificio coincidente con un intero isolato e affacciato su strade diverse e caratterizzato da più scale e contraddistinto da unitarietà di concezione architettonica e d’esecuzione.
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L’unità di rilevazione
Per l’individuazione di Edifici Distinti si fa riferimento a:
Epoca di costruzione diversa;
Presenza di progetti diversi;
Differente altezza dei piani superiori al piano terreno;
Sfasamento tra il livello dei piani;
Discontinuità del basamento;
Discontinuità dello stile;
Differenze negli elementi decorativi e costruttivi;
Differenze dei materiali di rivestimento o nelle finiture.
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L’unità di rilevazione
Esempi di Edifici distinti:
Edifici che, pur se contigui o congiunti attraverso un corpo di collegamento , sono distinguibili per l’epoca di costruzione diversa.
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L’unità di rilevazione
Esempi di Edifici distinti:
Edifici chiaramente diversi per altezza (h1, h2, h3) e livello dei piani (p1, p2, p3) ciascun con accesso indipendente (a1, a2, a3)
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L’unità di rilevazione
Complesso di edifici
S’intende un insieme si costruzioni, non residenziali, ubicate in un’area limitata (chiusa e/o delimitata, finalizzate all’attività di un ente, impresa, un unico consorzio o convivenza).
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L’unità di rilevazione
Esempi di Complesso di edifici:
I complessi ospedalieri;
Le città universitarie ;
I centri commerciali con gli edifici per uffici, per le attività del terziario o commerciali;
I complessi religiosi costituiti da conventi, chiese, celle oratori, ecc.;
Le convivenze militari con le caserme, le autorimesse,ecc.
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L’unità di rilevazione
Esempi di Complesso di edifici
Gli aeroporti con gli hangar, le torri di controllo, le piste di decollo, ecc;
Le stazioni ferroviarie con i locali per sale d’aspetto, biglietterie, negozi, magazzini, ecc;
I cantieri navali con i magazzini, i capannoni, i bacini, ecc.
I complessi sportivi.
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L’unità di rilevazione
Non sono da censire (casi particolari):
Gli edifici molto piccoli con una superficie < 20 mq.
Le costruzioni che non sono un edificio se mancanti di entrata, della copertura, non rispondenti al concetto di “uso stabile”, non contenenti spazi per abitazione e produzione, ecc. (baracche, roulotte, tende, pertinenze esterne, stalle, dighe, ponti, archi, costruzioni ed edifici storici ecc.).
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L’unità di rilevazione
Sono da censire (casi particolari):
Gli edifici inagibili;
Gli edifici in zone extraterritoriali, quali ambasciate e consolati, senza rilevarne le caratteristiche.
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3. Il campo di osservazione
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Il campo di osservazione
Nei Comuni < 20.000 abitanti e non capoluogo di provincia
La rilevazione interessa tutte le località abitate
In particolare::
Nei “centri e nuclei abitati” va effettuata la rilevazione esaustiva degli edifici e dei complessi di edifici;
Nelle “case sparse” vanno rilevati solo gli edifici residenziali.
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I Nei Comuni > 20.000 abitanti e/o capoluogo di provincia
La rilevazione interessa i nuclei abitati e le case sparse
In particolare::
Nei “nuclei abitati” va effettuata la rilevazione esaustiva degli edifici e dei complessi di edifici;
Nelle “case sparse” vanno rilevati solo gli edifici residenziali.
Le informazioni degli edifici del “centro abitato” sono state già acquisite con la Rilevazione dei numeri civici,ma dovranno essere integrate con quelle degli edifici eventualmente sorti tra la chiusura della RNC e l’inizio
delle operazioni censuarie.
Il campo di osservazione
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I I Comuni > 20.000 abitanti e/o capoluogo di provincia
che non hanno completato la RNC dovranno effettuare la
rilevazione esaustiva degli edifici/complessi nelle località
“centro abitato” non ancora evase.
Il campo di osservazione
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4. Il ruolo del rilevatore
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I Il Rilevatore svolge un ruolo fondamentale e attivo :
Identifica le unità di rilevazione comprese nel campo di osservazione;
Compila il modello CP.ED per ciascun edificio/complesso rilevandone le caratteristiche.
Il ruolo del rilevatore
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I Le informazioni vengono acquisite dal rilevatore attraverso:
Sia l’osservazione dall’esterno dell’edificio/complesso;
Sia dall’interno visionando gli spazi comuni ed eventualmente interpellando l’amministratore, il portiere, un condomino o il proprietario di uno degli alloggi o dell’edificio.
Ruolo del rilevatore
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5. Strumenti per la rilevazione
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I Per la rilevazione sul campo il rilevatore ha a disposizione:
Il modello Istat CP.ED;
L’Itinerario di sezione derivante dall’Archivio Nazionale Stradari e Civici – ANSC;
oppure il Diario di sezione le cui informazioni sono tratte dalle liste ausiliarie (elenco di tutte le strade della sezione dal civico più basso a quello più alto).
Strumenti per la rilevazione
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6. Il Modello di Edificio – Mod. Istat CP.ED
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Il Modello di Edificio – Mod. Istat CP.ED
Alcuni campi prevedono l’inserimento di testo
Altri l’inserimento di un valore numerico intero nella casella preposta.
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Il Modello di Edificio – Mod. Istat CP.ED
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I Il rilevatore deve compilare un modello Istat CP.ED per ogni edificio o complesso di edifici individuato indicando:
Nei riquadri A e B le informazioni territoriali
Nella Sezione 1 e Sezione 2le informazioni sull’edificio
Il Modello di Edificio – Mod. Istat CP.ED
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La compilazione del modello: Riquadro ALa compilazione del modello: Riquadro A
p
Nel riquadro A vanno inserite le informazioni che riguardano lNel riquadro A vanno inserite le informazioni che riguardano l’’indirizzo/iindirizzo/idelldell’’edificio , in particolare:edificio , in particolare:
la la ““Specie (DUG)Specie (DUG)”” ––denominazionedenominazione urbanistica genericaurbanistica generica-- che che identifica il tipo di toponimo stradale (via, piazza, salita eccidentifica il tipo di toponimo stradale (via, piazza, salita ecc.);.);
la la ““DenominazioneDenominazione”” che che èè il nome per esteso dellil nome per esteso dell’’area di circolazione;area di circolazione;
il il ““Numero civicoNumero civico”” che individua gli accessi esterni, cioche individua gli accessi esterni, cioèè quelli che quelli che dalldall’’area di circolazione immettono, direttamente o indirettamente, aarea di circolazione immettono, direttamente o indirettamente, alle lle unitunitàà ecograficheecografiche semplici (abitazioni, uffici, esercizi commerciali ecc.).semplici (abitazioni, uffici, esercizi commerciali ecc.).
via UGO FOSCOLO 13
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La compilazione del modello: Riquadro ALa compilazione del modello: Riquadro A
Nel modello Istat Nel modello Istat CP.EDCP.ED sono previste sono previste massimo quattro righe massimo quattro righe per inserire per inserire gli indirizzi tra cui può essere collocato lgli indirizzi tra cui può essere collocato l’’edificio.edificio.
Qualora le righe non fossero sufficienti Qualora le righe non fossero sufficienti èè ammessa la trascrizione a ammessa la trascrizione a margine del modello degli indirizzi eccedenti e successivamente margine del modello degli indirizzi eccedenti e successivamente ll’’inserimento in SGR, al momento della compilazione della Lista deinserimento in SGR, al momento della compilazione della Lista degli gli edifici.edifici.
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La compilazione del modello: Riquadro ALa compilazione del modello: Riquadro A
Prima di compilare lo spazio relativo allPrima di compilare lo spazio relativo all’’indirizzo/i dellindirizzo/i dell’’edificio il rilevatore edificio il rilevatore deve accertarsi se si tratta di un edificio:deve accertarsi se si tratta di un edificio:
RESIDENZIALERESIDENZIALE NON RESIDENZIALENON RESIDENZIALE
Si riportano TUTTI gli indirizzi di accesso
Si riportano SOLO gli indirizzi abitativi o abitativo/misto
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La compilazione del modello: Riquadro ALa compilazione del modello: Riquadro A
Casi particolari
L’indirizzo sembra incompleto: i numeri civici, o il nomedella strada esistono, ma non sono affissi. In questo casoinformarsi presso una persona che viva o lavori nell’edificio esia in grado di fornire l’indirizzo completo. Il problema andràpoi annotato nello spazio riservato alle Annotazioni al fine disegnalarlo al Comune.
L’indirizzo è incompleto: non esistono i dettagli dicui sopra. In questo caso, il rilevatore riporterà il problemaall’UCC per i provvedimenti del caso.
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La compilazione del modello: Riquadro BLa compilazione del modello: Riquadro B
pNel riquadro B il rilevatore deve inserire:
la Sezione di censimento 2011 riportando il numero identificativo
il Codice rilevatore riportando il codice assegnato dal Comune per il Censimento.
0 0 0 0 1 0 2 0 0 3 5
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La compilazione del modello: Sezioni 1 e 2 La compilazione del modello: Sezioni 1 e 2
Le caratteristiche dell’Edificio sono rilevate rispondendo ai quesiti contenuti nella Sezione 1 e Sezione 2 del modello CP.ED
la Sezione 1 contiene quesiti sul “tipo” e sull’ “uso” dell’ edificio;
la Sezione 2 contiene quesiti su caratteristiche specifiche che andranno compilate per i soli Edifici Residenziali e riguardano:
o la contiguità,o il tipo di materiale usato per la struttura portante,o lo stato di conservazione,o il numero degli internio la presenza di ascensore,o la presenza di piani totalmente interrati;o il numero delle scale;o il numero dei piani fuori terrao epoca di costruzione.
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La compilazione del modello: Sezioni 1 e 2La compilazione del modello: Sezioni 1 e 2
pPer tutte le variabili contenute nella Sez. 1 e per la gran parte di quelle comprese nella Sez. 2, il modello riporta l’elenco delle modalità di risposta.
Il rilevatore selezionerà quelle pertinenti biffando la casella ad essa corrispondente..
Per ciascuna variabile èammessa una sola
modalità di rispostax
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La compilazione del modello: Sezioni 1 e 2La compilazione del modello: Sezioni 1 e 2
Per le sole variabili 2.5, 2.8 e 2.9 della Sezione 2 il rilevatoPer le sole variabili 2.5, 2.8 e 2.9 della Sezione 2 il rilevatore dovrre dovràà inserire il inserire il numero esatto nelle rispettive caselle numero esatto nelle rispettive caselle
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Le variabili della Sezione 1Le variabili della Sezione 1
UsoUn Edificio (o complesso di edifici) può essere :Utilizzato quando
è utilizzato (totalmente o parzialmente) a fini abitativi e/o per la produzione di beni o di servizi
è pronto per essere utilizzato a fini abitativi e/o per la produzione di beni o di servizi, anche se non utilizzato al momento della rilevazione.
Non Utilizzato quandonon ancora pronto per essere utilizzato a fini
abitativi e/o per la produzione di beni o di servizi, perché in costruzione;
non è più adatto per essere utilizzato a fini abitativi e/o per la produzione di beni e servizi, perché cadente, in rovina e simili.
Tipo di costruzione
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Le variabili della Sezione 1Le variabili della Sezione 1
Uso - Casi particolari
E’ da considerare Utilizzato:
Un edificio non in uso al momento del censimentoper motivi stagionali, contingenti e simili (es. albergo in zona turistica);
Un edificio la cui costruzione sia appena terminata, ma è completo e potenzialmente funzionante, anche se nessuno ci abita o lavora;
Un edificio in rovina, in costruzione,ecc., ma ospita persone o intere famiglie (anche ingiustificatamente, illecitamente o incautamente).
Per gli edifici/complessi non utilizzati il questionario termina qui. Prosegue per i soli edifici utilizzati
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Le variabili della Sezione 1Le variabili della Sezione 1
Tipo di Edificio
S’intende la caratterizzazione costruttiva di un edificio in funzione della destinazione d’uso per cui è nato.
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Le variabili della Sezione 1Le variabili della Sezione 1
Sono di tipo Residenziale gli edifici:
Progettati, costruiti e utilizzati ai soli fini abitativi;
Progettati, costruiti principalmente a fini abitativi: condomini o palazzine con negozi o sedi di attività economiche a piano strada;
Progettati e costruiti non a fini abitativi ma nel corso del tempo hanno subito una variazione d’uso diventandolo;
Progettati e costruiti a fini abitativi, nel corso del tempo hanno subito una variazione d’uso e attualmente non lo sono più. E’ il caso di edifici diventati sede di uffici, ecc.
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Le variabili della Sezione 1Le variabili della Sezione 1
Tipo di Edificio
Per la classificazione degli edifici Non Residenziali occorre fare riferimento alla destinazione d’uso prevalente e ricondurla a una delle sei modalità previste:
Produttivo (industria, artigianato, agricolo produttivo generico);Commerciale (commercio al dettaglio, all’ingrosso, pubblici esercizi);Direzionale /terz (uffici pubblici e privati di tipo amministrativo, finanziario,
assicurativo e di rappresentanza);Turistico/ricet. (residenza turistica, alberghi, centri congressuali, impianti
termali, aree attrezzate per camping);Servizi (servizi alla persona: culturali,sociali,sanitari ,ospedalieri, ecc,
servizi alla comunità: caserme, carceri ecc.);Altro (conventi, chiese, ecc).
Per gli Edifici Non residenziali e i Complessi di edifici la compilazione del modello termina qui.
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Le variabili della Sezione 2 Le variabili della Sezione 2 (da compilare solo per gli edifici (da compilare solo per gli edifici ““ResidenzialiResidenziali””))
ContiguitàS’intende la condivisione, fra due o più edifici, di un’ampia parte di parete esterna.
La contiguità di un edificio con un altro può essere anche parziale, cioè solo una parte della parete esterna risulta a contatto con un altro edificio;
Quando la contiguità parziale è esigua o minima rispetto alla superficie della parete non va considerata.
Il rilevatore deve barrare una sola casella
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Le variabili della Sezione 2 Le variabili della Sezione 2 (da compilare solo per gli edifici (da compilare solo per gli edifici ““ResidenzialiResidenziali””))
Tipo di materiale usato per la struttura portante
Si tratta del materiale che costituisce la struttura che sostienel’Edificio, ovvero il suo scheletro.Il rilevatore deve barrare la modalità prescindendo dai materiali di “rivestimento” o di “copertura”, quindi non strutturali.
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Le variabili della Sezione 2 Le variabili della Sezione 2 (da compilare solo per gli edifici (da compilare solo per gli edifici ““ResidenzialiResidenziali””))
Le alternative sono:
Muratura portante: struttura costituita da mattoni o da blocchi di pietra naturale;
Calcestruzzo armato a piano terra chiuso: struttura realizzata in calcestruzzo armato (in genere mediante pilastri) e con piano terra, totalmente o parzialmente “chiusa” da opere murarie;
Calcestruzzo armato a piano terra aperto: edificio caratterizzato da pilastri visibili da tutti i lati del fabbricato. L’edificio è da considerasi “a piano terra aperto” anche in presenza di chiusura con vetrate o pannelli non murari;
Altro: struttura in acciaio o con combinazione di più materiali.
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Le variabili della Sezione 2 Le variabili della Sezione 2 (da compilare solo per gli edifici (da compilare solo per gli edifici ““ResidenzialiResidenziali””))
Epoca di Costruzione
S’intende il periodo nel quale la costruzione dell’edificio è stata conclusa
Il rilevatore deve barrare la casella corrispondente al periodo in cui ècompreso l’anno di ultimazione della costruzione o ricostruzione (sostanziale) del fabbricato. Le eventuali informazioni possono essere assunte presso i condomini, il portiere o l’amministratore.
In caso di ristrutturazioni si deve tenere conto della data di costruzione a meno che la ristrutturazione non abbia riguardato la struttura portante tale da poter essere definita come una ricostruzione dell’edificio.
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Le variabili della Sezione 2 Le variabili della Sezione 2 (da compilare solo per gli edifici (da compilare solo per gli edifici ““ResidenzialiResidenziali””))
Stato di conservazione
Si fa riferimento alle condizioni fisiche, interne ed esterne, dell’Edificio
Il rilevatore per determinare lo stato di conservazione di un edificio può basarsi sullo stato dei seguenti elementi costruttivi:
Intonaco Infissi Danni strutturali Tetto
Le modalità di risposta previste sono:Ottimo : se tutti gli elementi sono in buono stato di conservazioneBuono : se uno o due elementi non sono in buono stato di conservazioneMediocre : se tre elementi non sono in buono stato di conservazionePessimo : se tutti gli elementi non sono in buono stato di conservazione
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Le variabili della Sezione 2 Le variabili della Sezione 2 (da compilare solo per gli edifici (da compilare solo per gli edifici ““ResidenzialiResidenziali””))
pNumeri di interni (abitativi e non abitativi)
S’intendono l’insieme delle unità immobiliari (abitazioni, uffici, esercizi e simili)contenute in un edificio alle quali si accede da spazi comuni, come scale interne , corti o cortili e NON direttamente dall’area di circolazione.Sono considerati interni le unità immobiliari Abitative indipendenti che hanno un accesso diretto dall’area di circolazione.
Il rilevatore deve riportare il numero degli interni:
Abitativi : abitazioni, convivenze, b&b, pensioni …
Non abitativi : uffici, negozi, laboratori.
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Le variabili della Sezione 2 Le variabili della Sezione 2 (da compilare solo per gli edifici (da compilare solo per gli edifici ““ResidenzialiResidenziali””))
…..inoltre il rilevatore deve registrare:
come Non abitativi solo gli interni indicati chiaramente come uffici, negozi e laboratori;
i casi dubbi come interni abitativi.
Le unità immobiliari Non abitative , con accesso diretto dall’area di circolazione, Non devono essere conteggiate tra gli interni dell’edificio. Devono essere escluse anche le pertinenze , sia che abbiano l’entrata dall’esterno che all’interno dell’edificio.
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Le variabili della Sezione 2 Le variabili della Sezione 2 (da compilare solo per gli edifici (da compilare solo per gli edifici ““ResidenzialiResidenziali””))
Presenza di ascensore
Presenza di piani totalmente interrati
Il rilevatore deve indicare la presenza o meno dell’ascensore e di piani totalmente interrati barrando le caselle corrispondenti.
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Le variabili della Sezione 2 Le variabili della Sezione 2 (da compilare solo per gli edifici (da compilare solo per gli edifici ““ResidenzialiResidenziali””))
Numero di scale
Per scala s’intende lo spazio comune interno all’edificio dal quale si accede ai singoli interni
Rientrano nel computo delle scale:Tutte le scale che dall’interno del portone dell’edificio conducono a
gruppi di interni (abitativi e non);Per gli Edifici Residenziali, che presentano accessi diretti sulla strada,
ciascun ingresso dal quale si accede all’interno dell’edificio e da qui ad abitazioni, uffici e simili.
Non rientrano nel computo delle scale:Gli accessi diretti lungo il perimetro dell’edificio a Unità locali,
pertinenze e abitazioni indipendenti.
Testo
LA R
ILEV
AZI
ON
E D
EGLI
ED
IFIC
I
Le variabili della Sezione 2 Le variabili della Sezione 2 (da compilare solo per gli edifici (da compilare solo per gli edifici ““ResidenzialiResidenziali””))
Numero di piani fuori terra
Il rilevatore deve :
Indicare nella casella corrispondente il numero di piani fuori terra attraverso un valore numerico (1,2…)
Contare il numero totale dei piani (compresi seminterrati, attici e mansarde) a partire dalla quota del terreno più bassa attorno all’edificio e includendola nel conteggio. Il piano che “emerge” o “sporge” (in tutto o in parte) dal terreno è il piano numero 1, quello immediatamente sopra il piano numero 2, e così via.
La definizione di “piano fuori terra” contrasta con il significato di senso comune, in cui normalmente ci si riferisce al piano stradale come al
“piano terra” e al piano successivo come al “I° piano”, e così via.
1515°° C
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7. La Lista degli Edifici
Testo
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I
Terminata la rilevazione sul campo, il rilevatore o altra persona preposta dall’UCC deve compilare in SGR la Lista Edifici attraverso la funzione Lista Edifici/Inserimento nuovo edificio
Le informazione da riportare sono:
Il codice prestampato presente sulla parte alta del modello Istat CP.ED
Gli indirizzi associati all’edificio (riquadro A del mod. Istat CP.ED) completi di DUG, denominazione e numeri civici
Tipo edificio : Residenziale o Non residenziale
La Lista degli Edifici
Testo
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IFIC
I
Per concludere
STOP
NEI CENTRI E NUCLEI ABITATI
FUORI DAI CENTRI E NUCLEI ABITATI (N.B. I percorsi t rat t eggiat i non sono compresi nella rilevazione)
-IN COST RUZIONE-CADENT E
EDIFICIO(o complesso)
NON UTILIZZATO
UTILIZZATO
RESIDENZIALE
STOP
-CONTIGUITA’-M ATERIALE-EPOCA-CONSERVAZIONE-INTERNI ABITATIVI-INTERNI NON ABITATIVI-ASCENSORE-PIANI INTERRATI-PIANI FUORI TERRA-NUM ERO DI SCALE
tip ologiaperché
caratteristiche
NON UTILIZZATO
UTILIZZATO
STOP
RESIDENZIALE
STOP
tipologiap erché
-IN COST RUZIONE-CADENT E
caratteristiche
-PRODUTTIVO-COM M ERCIALE-DIREZIONALE/TER.-TURISTICO/RICET.-SERVIZI-ALTRO
-PRODUTTIVO-COM M ERCIALE-DIREZIONALE/TER.-TURISTICO/RICET.SERVIZI-ALTRO
tip o tip o
-CONTIGUITA’-M ATERIALE-EPOCA-CONSERVAZIONE-INTERNI ABITATIVI-INTERNI NON ABITATIVI-ASCENSORE-PIANI INTERRATI-PIANI FUORI TERRA-NUM ERO DI SCALE