LA RICHIESTA DI PARERI CONSULTIVI ALLA CORTE DI STRASBURGO DA PARTE DELLE PIÙ ALTE GIURISDIZIONI...

1
Ore 9.30-13.00 Introducono Patrizia Borsellino e Loredana GarlaƟ (Università degli Studi di Milano-Bicocca) Presiede Valerio Onida (Presidente della Scuola Superiore della Magistratura) Pasquale De Sena (Università CaƩolica del Sacro Cuore di Milano): Genesi e scopi del Prot. 16 Cedu Oreste Pollicino (Università Bocconi di Milano): La Corte cos Ɵtuzionale Sergio Chiarloni (Università degli Studi di Torino): La Cassazione civile Michele Caianiello (Università degli Studi di Bologna): La Cassazione penale Barbara Marcheƫ (Università degli Studi di Trento): La giurisdizione amministraƟva Ore 15.00-17.00 Tavola rotonda Introduce ElisabeƩa Lamarque (Università degli Studi di Milano-Bicocca) Coordina Francesco Palermo (Università degli Studi di Verona e Senato della Repubblica) Discutono con i relatori della maƫna Enzo Cannizzaro (Università La Sapienza di Roma), Domenico Carcano (Capo Ucio LegislaƟvo del Ministero della GiusƟzia), Roberto ConƟ (Corte di Cassazione), Vladimiro Zagrebelsky (già Giudice della Corte europea dei diriƫ dell’uomo), Federico Petrangeli (Consigliere della Commissione Esteri del Senato della Repubblica), Alessandro Squazzoni (Università degli Studi di Milano-Bicocca). Responsabili scienƟci : Francesca Fiecconi (formatore decentrato con competenze in diriƩo europeo), ElisabeƩa Lamarque (Università degli Studi di Milano-Bicocca) , Giulia Turri (Formatore decentrato con competenze in diriƩo europeo) Segreteria scienƟca: Palmina Tanzarella (Università degli Studi di Milano-Bicocca) [email protected] Segreteria amministraƟva: Raaella Drago (Università degli Studi di Milano-Bicocca) ra[email protected] LA RICHIESTA DI PARERI CONSULTIVI ALLA CORTE DI STRASBURGO DA PARTE DELLE PIÙ ALTE GIURISDIZIONI NAZIONALI. Prime riessioni in vista della raƟca del Protocollo 16 Cedu La partecipazione al convegno è gratuita. Ne sono desƟnatari gli studenƟ della Scuola di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, ai quali verrà aƩribuito 1 CFU per la partecipazione all’intera giornata del convegno, e i magistraƟ ordinari e magistraƟ in Ɵrocinio ordinario, giudici onorari e giudici di pace. L’incontro rientra altresì tra le iniziaƟve che permeƩono il conferimento dei c.d. crediƟ formaƟvi da parte del Consiglio dell’Ordine degli AvvocaƟ ai sensi del Regolamento del Consiglio Nazionale Forense concernente la Formazione Professionale ConƟnua. Dipartimento delle Scienze Giuridiche Nazionali e Internazionali. Dipartimento dei Sistemi Giuridici i di Milano-Bicocca) tura) si e scopi del Prot. 16 Cedu nal e ministraƟva della Repubblica) ienza di Roma), ), Robert o ConƟ (Corte di diri ƫ dell’uomo), Federico blica), Alessandro Squazzoni t enze in diriƩo europeo), ormatore decentrato con occa) Bicocca) Lunedì 10 marzo 2014 Università di Milano-Bicocca Aula MarƟni Ed. U6, Piazza dell'Ateneo Nuovo 1 - 20126 Milano Scuola Superiore della Magistratura Ufficio territoriale della formazione del distretto di Milano con competenze in diritto europeo

description

Lunedì 10 marzo 2014 Università di Milano-BicoccaAula Martini Ed. U6, Piazza dell'Ateneo Nuovo 1 - 20126 MilanoIl 2 ottobre 2013 è stato aperto alla firma il Protocollo n. 16 alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo, che entrerà in vigore il primo giorno del mese successivo alla scadenza di tre mesi dalla data in cui 10 Stati membri del Consiglio d’Europa, che attualmente sono 47, avranno espresso il loro consenso ad essere vincolate dal Protocollo stesso. L’Italia ha provveduto alla firma quel giorno stesso e ora si accinge alla ratifica del Protocollo.Il dialogo tra le corti nazionali e sovranazionali si arricchisce così con la previsione della facoltà in capo alle autorità giudiziarie di richiedere alla Corte europea dei diritti dell’uomo, con sede a Strasburgo, un parere consultivo su questioni di principio relative all’interpretazione o all’applicazione dei diritti e delle libertà definiti dalla Convenzione o dai suoi Protocolli, sulla falsariga del meccanismo del rinvio pregiudiziale alla Corte di Giustizia dell’Unione europea. Ancora prima di esaurire tutte le vie di ricorso interno, la Corte di Strasburgo sarà chiamata ad emettere un parere non vincolante nell’ambito di una causa nazionale pendente, al fine di indirizzare gli Stati membri ed evitare possibili violazioni alle disposizioni convenzionali, di cui verrà data comunicazione all’autorità giudiziaria richiedente ed allo Stato membro contraente. Solo “le più alte giurisdizioni”, che ai sensi dell’art. 10 devono essere designate dai singoli Stati membri al momento della ratifica del Protocollo, potranno adire la Corte di Strasburgo, motivando la rilevanza della richiesta per la decisione di una causa pendente. Il parere consultivo emesso dalla Corte di Strasburgo non limiterà il diritto del cittadino a un ricorso individuale alla Corte stessa, ai sensi dell’art. 34 della Convenzione europea dei diritti dell’uomo.In vista della ratifica del Protocollo da parte dell’Italia, il convegno si propone di delineare un quadro delle novità e delle prospettive future di confronto tra le giurisdizioni nazionali e sovranazionali, anche allo scopo di supportare il Parlamento nelle scelte delicate da compiere con la legge di autorizzazione alla ratifica. Responsabili scientifici Francesca Fiecconi (formatore decentrato con competenze in diritto europeo), Elisabetta Lamarque (Università degli Studi di Milano-Bicocca) e Giulia Turri (formatore decentrato con competenze in diritto europeo) Segreteria scientifica Palmina Tanzarella (Università degli Studi di Milano-Bicocca) [email protected]; Segreteria amministrativa Raffaella Drago [email protected] La partecipazione al convegno è gratuita. Ne sono destinatari gli studenti della Scuola di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, ai quali verrà attribuito 1 CFU per la partecipazione all’intera giornata del convegno, e i magistrati ordinari e magistrati in tirocinio ordinario, giudici onorari e giudici di pace. L’incontro rientra altresì tra le iniziative che permettono il conferimento dei c.d. crediti formativi da parte del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati ai sensi del Regolamento del Consiglio Nazionale Forense concernente la Formazione Professionale Continua.

Transcript of LA RICHIESTA DI PARERI CONSULTIVI ALLA CORTE DI STRASBURGO DA PARTE DELLE PIÙ ALTE GIURISDIZIONI...

Page 1: LA RICHIESTA DI PARERI CONSULTIVI ALLA CORTE DI STRASBURGO  DA PARTE DELLE PIÙ ALTE GIURISDIZIONI NAZIONALI.  Prime riflessioni in vista della ratifica del Protocollo 16 Cedu

Ore 9.30-13.00Introducono Patrizia Borsellino e Loredana Garla (Università degli Studi di Milano-Bicocca)Presiede Valerio Onida (Presidente della Scuola Superiore della Magistratura)Pasquale De Sena (Università Ca olica del Sacro Cuore di Milano): Genesi e scopi del Prot. 16 Cedu Oreste Pollicino (Università Bocconi di Milano): La Corte cos tuzionale Sergio Chiarloni (Università degli Studi di Torino): La Cassazione civile Michele Caianiello (Università degli Studi di Bologna): La Cassazione penale Barbara Marche (Università degli Studi di Trento): La giurisdizione amministra va

Ore 15.00-17.00 Tavola rotondaIntroduce Elisabe a Lamarque (Università degli Studi di Milano-Bicocca) Coordina Francesco Palermo (Università degli Studi di Verona e Senato della Repubblica)Discutono con i relatori della ma na Enzo Cannizzaro (Università La Sapienza di Roma), Domenico Carcano (Capo Ufficio Legisla vo del Ministero della Gius zia), Roberto Con (Corte di Cassazione), Vladimiro Zagrebelsky (già Giudice della Corte europea dei diri dell’uomo), Federico Petrangeli (Consigliere della Commissione Esteri del Senato della Repubblica), Alessandro Squazzoni (Università degli Studi di Milano-Bicocca).

Responsabili scien fici: Francesca Fiecconi (formatore decentrato con competenze in diri o europeo), Elisabe a Lamarque (Università degli Studi di Milano-Bicocca) , Giulia Turri (Formatore decentrato con competenze in diri o europeo) Segreteria scien fica: Palmina Tanzarella (Università degli Studi di Milano-Bicocca) [email protected] amministra va: Raffaella Drago (Università degli Studi di Milano-Bicocca) [email protected]

LA RICHIESTA DI PARERI CONSULTIVI ALLA CORTE DI STRASBURGO DA PARTE DELLE PIÙ ALTE GIURISDIZIONI NAZIONALI.

Prime riflessioni in vista della ra fica del Protocollo 16 Cedu

La partecipazione al convegno è gratuita. Ne sono des natari gli studen della Scuola di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca, ai quali verrà a ribuito 1 CFU per la partecipazione all’intera giornata del convegno, e i magistra ordinari e magistra in rocinio ordinario, giudici onorari e giudici di pace. L’incontro rientra altresì tra le inizia ve che perme ono il conferimento dei c.d. credi forma vi da parte del Consiglio dell’Ordine degli Avvoca ai sensi del Regolamento del Consiglio Nazionale Forense concernente la Formazione Professionale Con nua.

Dipartimento delle Scienze Giuridiche Nazionali e Internazionali. Dipartimento dei Sistemi Giuridici

i di Milano-Bicocca)tura)si e scopi del Prot. 16 Cedu

nale ministra va

della Repubblica)ienza di Roma), ), Roberto Con (Corte di diri dell’uomo), Federico

blica), Alessandro Squazzoni

tenze in diri o europeo), ormatore decentrato con

occa)

Bicocca)

Lunedì 10 marzo 2014 Università di Milano-Bicocca Aula Mar ni Ed. U6, Piazza dell'Ateneo Nuovo 1 - 20126 Milano

Scuola Superiore della MagistraturaUfficio territoriale della formazione

del distretto di Milano con competenze in diritto europeo