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LA RICERCA HBSC: UNO STUDIO TRANS NAZIONALE SUGLI STILI DI VITA DEGLI ADOLESCENTI
Alessio Vieno, Ph.D.
Alessio Vieno, Ph.D.
“HBSC Valle d’Aosta: salute e prevenzione nei ragazzi in età scolare”
MERCOLEDI’ 26 OTTOBRE
OUTLINE
- Presentazione della ricerca HBSC
- Risultati di uno studio sui trend della prevalenza degli astinenti da consumo di alcolici
- Lo possibilità di uno zoom sui dati locali
LO STUDIO HEALTH BEHAVIOR IN SCHOOL-AGED
CHILDREN
- Lo studio HBSC, è uno studio multicentrico internazionale svolto in collaborazione con l'Ufficio Regionale dell’OMS per l'Europa.
- Nel 1982, è stato promosso da Inghilterra, Finlandia e Norvegia e oggi conta 44 paesi partecipanti.
- La ricerca vuole aumentare la comprensione sui fattori e sui processi che possono influire sulla salute degli adolescenti.
- L'Italia è entrata a far parte di questo studio nel 2000 partecipando all’indagine 2001/2002. Siamo alla quarta indagine nazionale promossa dal Ministero della Salute/CCM (coordinata da Università di Torino, Padova e Siena)
CRESCITA DELLO STUDIO
CRESCITA DELLO STUDIO
2013
2009
2005
2001
1997
1993
1989
1985
IL PROTOCOLLO
- Le fasi di Data Collection (ogni quattro anni) sulla base di un protocollo multidisciplinare comune.
- La popolazione target dello studio HBSC sono i ragazzi e ragazze in età scolare (11, 13 e 15 anni).
OBIETTIVI
• Contribuire allo sviluppo delle conoscenze nell’area dei comportamenti legati alla salute e dei contesti sociali in preadolescenza.
• Migliorare i sistemi nazionali e regionali di monitoraggio della salute fornendo ai governi locali dati per orientare investimenti, politiche sociali e sanitarie.
• Disseminare i risultati ai diversi soggetti interessati
• Monitorare come i comportamenti osservati nei diversi paesi si avvicinino agli obiettivi dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (Health21).
• Fornire indicazioni utili per la progettazione di iniziative di educazione e di promozione del benessere tra i ragazzi in età scolare.
LO STRUMENTO
- Lo strumento utilizzato per la raccolta dei dati è un questionario autocompilato.
- Questo viene infatti distribuito ai ragazzi di 11, 13 e 15 anni, nelle classi delle scuole e degli istituti campionati.
- L’utilizzo di un protocollo comune in tutti i paesi è la condizione necessaria utile a garantire il confronto tra i risultati dei diversi paesi partecipanti all’indagine, sia sulla trasversalità che sulla longitudinalità dell’indagine.
IL CAMPIONAMENTO
- Campionamento a grappoli unità di base la scuola: nel primo stadio sono state selezionate le scuole ed in seguito sono state sorteggiate due classi (una prima e una terza) per ogni scuola media ed una seconda classe per ogni scuola superiore.
- A livello Nazionale (e successivamente Regionale), la numerosita�
campionaria è stata calcolata in circa 1200 soggetti per fascia di età, corretta per la popolazione regionale studentesca, al ne di raggiungere una precisione della stima del ±3,5% con Intervallo di Confidenza (IC) del 95%
Stratificato per:- tipologia di scuola: pubblica-privata; tipi di istituti superiori
- Macro aree: nord-est, nord-ovest, centro, sud e isole (fino al 2005
LA STRUTTURA DEI DATI
SPECIFICO ITALIANO
- La grande novità delle ultime due edizioni è che l’HBSC èentrato a far parte del sistema di sorveglianza “Sistema di indagini sui rischi comportamentali in età 6-17 anni”;
- Promosso e finanziato dal Ministero della Salute –Centro nazionale per la prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM);
- Ha coinvolto tutte le Regioni italiane, con un campionamento rappresentativo delle tre fasce di età (studio HBSC-Italia 2010).
Perché studiare gli astinenti
� Nonostante il divieto di uso di alcolici (16-21 a seconda degli stati) l’uso di alcolici è ancora piuttosto diffuso (pur se in diminuzione)
� In Europa: 13% dei 15-enni bevono almeno una volta a settimana, 22% si sono ubriacati in almeno due occasioni (HBSC report, 2016)
� L’associazione tra la precocità del primo contatto con l’alcol ed il rischio di abuso successivo è stata abbondantemente chiarita (e.g. Liang & Chikritzhs, 2015).
� I cambiamenti neurologici coincidenti con la fase preadolescenziale insieme all’uso di alcolici (Lisdahl et al., 2013), si sono dimostrati un fattore di rischio importante in termini di morbilità e mortalità successiva (Berks and McCormick 2008; Rehm et al. 2004)
Per questa ragione
� Varie guide all’uso di alcolici raccomandano l’astinenza almeno fino ai 15 anni (e.g. Donaldson, 2009).
� Per questa ragione è importante monitore il fenomeno e capirne le determinanti
RAZIONALE
- Il decremento che si è osservato di recente nel trend dell’uso di alcolici in adolescenza e non solo sembra dovuto ad una maggior consapevolezza degli effetti dell'alcol e quindi all’efficacia delle campagne che negli ultimi anni sono state messe in campo per prevenirne l’abuso (Brand, Saisana, Rynn, et al., 2007; De Looze et al., 2015)
- Questi dati sono in accordo con lo studio di Livington (2014) sull’aumento degli astinenti tra gli adolescenti Australiani: incremento dell’astensione dal 32.9% nel 2001 al 50.2% in 2010 (Livingston, 2014).
RAZIONALE
- Non esistono studi cross-national
- E’ importante capire se ci sono caratteristiche del paese che possono facilitare questo incremento
- Le spese in salute e benefit per la famiglia possono facilitare questo trend?
RAZIONALE: Benefit for Family and Child
I BFC hanno potenzialmente un ruolo importante. Per esempio è stato dimostrato che determinano:
- Aumento dell’allattamento al seno e minori livelli di stress materno (Galtry, 2000);
- Riduzioni dell’ansia nei genitori (Kamerman, 2000). - Maggior coinvolgimento dei padri nella vita dei figli
(Carlsen, 1998) - Migliori performance scolastiche dei figli (Maurin, 2002).
IL CAMPIONE
Sample size by year and country
Country Total Time
2002 2006 2010 2014
Austria 5681 1231 1476 1763 1211
Belgium 11967 3310 2821 2344 3492
Canada 1934 1189 2231 5063 4451
Croatia 7338 1434 1625 2417 1862
Czech Republic 6529 1654 1649 1495 1731
Denmark 5306 1351 1533 1200 1222
Estonia 5509 1267 1580 1396 1266
Finland 7395 1726 1678 2062 1929
France 8382 2585 2209 1876 1712
Germany 7927 1724 2520 1620 2063
Greece 5668 1319 1407 1627 1315
Hungary 5302 1306 1179 1722 1095
Ireland 5350 870 1568 1529 1383
Italy 5300 1209 1319 1517 1255
Latvia 5489 1105 1319 1351 1714
Lithuania 7222 1902 1852 1783 1685
Netherlands 5344 1262 1348 1409 1325
Norway 5171 1597 1526 1242 806
Poland 7192 2118 2280 1363 1431
Portugal 4960 796 1358 1534 1272
Slovenia 5968 1052 1556 1794 1566
Sweden 7460 1206 1509 2043 2702
Switzerland 7350 1474 1467 2222 2187
United Kingdom 18587 3986 4799 5100 4702
Note. n =175331. Cases were obtained from the original HBSC dataset using listwise deletion on study variables. 2.6% of cases were deleted.
RISULTATI
Countrya
Difference in
proportion of
abstainers between
2014 and 2002
Proportion of abstainers
(95% Confidence Interval)
Value χ2(1) p 2002 2006 2010 2014
Significant decrease in proportion of abstainers
Greece -.06 15.33 <.001 .20 (.18-.23) .13 (.12-.15) .13 (.12-.15) .15 (.13-.17)
No significant change in proportion of abstainers
Croatia -.03 3.57 .059 .24 (.22-.26) .16 (.14-.18) .16 (.15-.18) .21 (.19-.23)
Hungary -.01 .16 .689 .22 (.19-.24) .18 (.16-.21) .18 (.16-.2) .21 (.19-.23)
Slovenia .01 .16 .691 .23 (.2-.25) .15 (.13-.17) .15 (.14-.17) .23 (.21-.26)
Significant increase in proportion of abstainers
Czech Republic .05 18.03 <.001 .12 (.11-.14) .12 (.10-.14) .12 (.1-.14) .17 (.16-.19)
Italy .05 7.36 .007 .19 (.17-.21) .18 (.16-.20) .24 (.21-.26) .24 (.21-.26)
Austria .09 24.88 <.001 .27 (.24-.29) .20 (.18-.22) .25 (.23-.27) .36 (.33-.39)
Poland .10 40.14 <.001 .24 (.22-.26) .23 (.21-.24) .25 (.23-.27) .33 (.31-.36)
Belgium .11 107.68 <.001 .22 (.21-.24) .16 (.15-.18) .24 (.22-.26) .34 (.32-.35)
Netherlands .11 36.34 <.001 .25 (.23-.28) .17 (.15-.19) .22 (.2-.24) .36 (.34-.39)
Portugal .11 26.79 <.001 .30 (.27-.34) .29 (.27-.32) .30 (.28-.33) .42 (.39-.45)
France .12 67.08 <.001 .25 (.23-.27) .25 (.23-.27) .29 (.27-.31) .37 (.34-.39)
Germany .12 69.34 <.001 .21 (.19-.23) .23 (.22-.25) .24 (.22-.26) .33 (.31-.35)
Denmark .15 91.39 <.001 .12 (.10-.14) .15 (.14-.17) .19 (.16-.21) .27 (.24-.29)
Estonia .15 78.59 <.001 .16 (.14-.19) .13 (.12-.15) .17 (.15-.19) .31 (.29-.34)
Switzerland .16 92.13 <.001 .28 (.26-.31) .27 (.24-.29) .31 (.29-.33) .44 (.42-.46)
United Kingdom .17 411.13 <.001 .10 (.10-.11) .11 (.10-.12) .19 (.18-.20) .28 (.27-.29)
Canada .19 135.67 <.001 .25 (.22-.27) .26 (.25-.28) .33 (.31-.34) .43 (.42-.45)
Lithuania .21 239.31 <.001 .12 (.10-.13) .10 (.08-.11) .15 (.13-.17) .33 (.31-.36)
Latvia .22 156.70 <.001 .16 (.14-.19) .12 (.10-.14) .14 (.12-.16) .38 (.36-.41)
Finland .23 202.43 <.001 .25 (.23-.27) .29 (.27-.31) .37 (.35-.39) .48 (.45-.50)
Ireland .24 126.05 <.001 .29 (.26-.33) .34 (.32-.37) .41 (.39-.44) .54 (.51-.56)
Sweden .25 204.57 <.001 .32 (.29-.35) .39 (.37-.42) .42 (.40-.44) .57 (.55-.59)
Norway .33 257.76 <.001 .23 (.21-.25) .33 (.31-.36) .30 (.27-.32) .56 (.52-.59)
Note. n =175331. Countries were ordered with respect to their difference in proportion of abstainers between 2014 and 2002. Furthermore, for descriptive purposes, countries were clustered in three groups: significant decrease in the proportion of abstainers at .05 level, no significant variation, and significant increase at .05 level.
RISULTATI
Figura 1. Main effect of Time estimated by the best-fit model. 95% Confidence Bands are presented in grey (n = 175331)
Time
Pro
babi
lity
of b
eing
an
abst
aine
r
0.20
0.25
0.30
0.35
2002 2006 2010 2014
Figura 2. Smoothing spline trend estimates in the proportion of abstainers by country (n = 175331). Countries were ordered with respect to their difference in proportion of abstainers between 2014 and 2002
Time
Pro
port
ion
of a
bsta
iner
s
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
2002 2006 2010 2014
United Kingdom Canada
2002 2006 2010 2014
Lithuania Latvia
2002 2006 2010 2014
Finland Ireland
2002 2006 2010 2014
Sweden Norway
Belgium Netherlands Portugal France Germany Denmark Estonia
0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
Switzerland0.1
0.2
0.3
0.4
0.5
Greece
2002 2006 2010 2014
Croatia Hungary
2002 2006 2010 2014
Slovenia Czech Republic
2002 2006 2010 2014
Italy Austria
2002 2006 2010 2014
Poland
Figura 3. Interaction between Time and BFC estimated by the best-fit model. Error bars represent 95% Confidence Intervals. (n = 175331)
Time
Pro
babi
lity
of b
eing
an
abst
aine
r
0.10
0.15
0.20
0.25
0.30
0.35
0.40
2002 2006 2010 2014
BFCone standard deviation below mean mean one standard deviation above mean
CONCLUSIONI
-Chiaro incremento della prevalenza degli astinenti in quasi tutti gli stati (più marcato al nord-europa).
-Cambiamento culturale << cambiamenti di politiche >>> preoccupazione sociale dopo periodi di relativo incremento dell’assunzione e di effetti indesiderati (Room et al., 2009) .
-L’aumento sembra più marcato la dove si investe maggiormente in benefit per la famiglia.