LA Ri-SCoPERTA DEL MASChiLE - Re Nudo · 2013. 8. 1. · LA Ri-SCoPERTA DEL MASChiLE Con piacere...

4
LA RI-SCOPERTA DEL MASCHILE Con piacere riprendo dall’articolo di U. Galimberti dal numero precedente, dal punto in cui dice: “Le donne conoscevano il due: la terra e il cielo. E consideravano se stesse espressione della terra generatrice: fecondata dai raggi del sole e dalle lacrime del cielo. Gli uomini, abbandonata la natura, inaugurarono la storia che è tre: cielo, terra e uomo.” (Re Nudo, n. 20, pg. 9). Il nostro lavoro sul maschile, come Cerchio di Fratellanza, prende l’avvio proprio da questo punto, dal riportare il maschile da “tre a... uno”! Come sostiene Galimberti la donna è espressione della terra generatrice, femminile per eccellenza, energia ricettiva creativa che da sempre ci dà la Vita, che è mistero e trasformazione, è inspirazione e introspezione, è il cielo buio della notte capace di contenere le moltitudini di luci della Via Lattea. Il maschile è invece energia attiva concettiva, legata al sole, è luce e azione, è espirazione, si manifesta in scintille luminose che portano semi di vita, nei miliardi e miliardi di soli della galassia nella notte buia, nella vita senza fine. Il maschile è anche espressione del sole che scalda, feconda ed illumina. Affinché l’uomo possa recuperare il suo naturale Potere e la sua originaria Bellezza, ha bisogno di passare dall’illusione di possedere alla coscienza di essere: deve rinunciare all’illusione di possedere il cielo e la terra (cessare di 'farsi' tre), per tendere ad essere il sole che insemina la terra, lasciando, come è giusto che sia, quest’ultima al femminile. L’umanità si trova in questa strana e dolorosa situazione in cui il maschio, per inseguire l’illusione di possedere sia il cielo sia la terra, ha pagato un prezzo altissimo fatto di lotta per il potere e guerra tra i sessi. L’uomo, nella sua folle ricerca di prevaricazione nei confronti del femminile, manifestazione di pianeta/natura e donna, ha perso il cielo ma al tempo stesso non ha mai realmente ottenuto il controllo sul femminino Attraverso la conoscenza del Cerchio di Fratellanza della Dolce Medicina della Danza del Sole di Walter Alamanni e sulla terra. Il risultato è che come maschi siamo almeno a qualche livello coscienti di aver disonorato uno dei principi di base della sacralità della Vita in tutte le sue forme, ovvero che “Tutto nasce dal Femminile”. Il mistero/dono del dare nascita non è di noi uomini e neppure lo comprenderemo mai, lo possiamo studiare, spiegare razionalmente e biologicamente, ma è qualcosa che solo il femminile può comprendere, appartiene alle donne e noi come maschi possiamo solo Onorarlo e Rispettarlo. Come umani, siamo passati dalla condizione naturale della Vita, di tipo duale (femminile-maschile, giorno-notte, caldo-freddo, ecc.), ad una condizione artificiale triadica, questo passaggio ci ha allontanati dalla Natura e ha generato conflitto tra i sessi. Dopo secoli di lotta, adesso siamo arrivati al punto in cui è importante decidere, come uomini e donne, fratelli e sorelle, se vogliamo continuare a scontrarci per il potere, lottando anche contro la Natura, oppure se desideriamo cercare la strada per imparare gli uni dalle altre e viceversa. Spesso sentiamo dire che lo scopo della nostra vita come umani è quello di equilibrare e bilanciare il femminile col maschile nella nostra interiorità, ovvero per una donna il compito è bilanciare se stessa col proprio maschile interiore, analogamente per un uomo è armonizzarsi col femminile interiore. Ciò è assolutamente corretto, ma il passaggio fondamentale da compiere per arrivare a questo equilibrio è che la donna ritrovi la sua connessione alla Terra e l’uomo al Cielo. In altre parole l’uomo ha necessità di ricontattare e portare consapevolezza nel proprio maschile, per poi creare equilibrio dentro di sé sviluppando il suo femminile; mentre la donna procederà similmente e in modo complementare. Perché tutto questo possa avvenire occorre che come uomini ci riconnettiamo nuovamente al Sole e stabiliamo, manteniamo, e 10

Transcript of LA Ri-SCoPERTA DEL MASChiLE - Re Nudo · 2013. 8. 1. · LA Ri-SCoPERTA DEL MASChiLE Con piacere...

Page 1: LA Ri-SCoPERTA DEL MASChiLE - Re Nudo · 2013. 8. 1. · LA Ri-SCoPERTA DEL MASChiLE Con piacere riprendo dall’articolo di U. Galimberti dal numero precedente, dal punto in cui

LA Ri-SCoPERTA DEL MASChiLE

Con piacere riprendo dall’articolo di U. Galimberti dal numero precedente, dal punto in cui dice: “Le donne conoscevano il due: la terra e il cielo. E consideravano se stesse espressione della terra generatrice: fecondata dai raggi del sole e dalle lacrime del cielo. Gli uomini, abbandonata la natura, inaugurarono la storia che è tre: cielo, terra e uomo.” (Re Nudo, n. 20, pg. 9). Il nostro lavoro sul maschile, come Cerchio di Fratellanza, prende l’avvio proprio da questo punto, dal riportare il maschile da “tre a... uno”! Come sostiene Galimberti la donna è espressione della terra generatrice, femminile per eccellenza, energia ricettiva creativa che da sempre ci dà la Vita, che è mistero e trasformazione, è inspirazione e introspezione, è il cielo buio della notte capace di contenere le moltitudini di luci della Via Lattea.Il maschile è invece energia attiva concettiva, legata al sole, è luce e azione, è espirazione, si manifesta in scintille luminose che portano semi di vita, nei miliardi e miliardi di soli della galassia nella notte buia, nella vita senza fine. Il maschile è anche espressione del sole che scalda, feconda ed illumina. Affinché l’uomo possa recuperare il suo naturale Potere e la sua originaria Bellezza, ha bisogno di passare dall’illusione di possedere alla coscienza di essere: deve rinunciare all’illusione di possedere il cielo e la terra (cessare di 'farsi' tre), per tendere ad essere il sole che insemina la terra, lasciando, come è giusto che sia, quest’ultima al femminile. L’umanità si trova in questa strana e dolorosa situazione in cui il maschio, per inseguire l’illusione di possedere sia il cielo sia la terra, ha pagato un prezzo altissimo fatto di lotta per il potere e guerra tra i sessi. L’uomo, nella sua folle ricerca di prevaricazione nei confronti del femminile, manifestazione di pianeta/natura e donna, ha perso il cielo ma al tempo stesso non ha mai realmente ottenuto il controllo sul femminino

Attraverso la conoscenza del Cerchio di Fratellanza della Dolce Medicina della Danza del Sole

di Walter Alamannie sulla terra. Il risultato è che come maschi siamo almeno a qualche livello coscienti di aver disonorato uno dei principi di base della sacralità della Vita in tutte le sue forme, ovvero che “Tutto nasce dal Femminile”. Il mistero/dono del dare nascita non è di noi uomini e neppure lo comprenderemo mai, lo possiamo studiare, spiegare razionalmente e biologicamente, ma è qualcosa che solo il femminile può comprendere, appartiene alle donne e noi come maschi possiamo solo Onorarlo e Rispettarlo. Come umani, siamo passati dalla condizione naturale della Vita, di tipo duale (femminile-maschile, giorno-notte, caldo-freddo, ecc.), ad una condizione artificiale triadica, questo passaggio ci ha allontanati dalla Natura e ha generato conflitto tra i sessi. Dopo secoli di lotta, adesso siamo arrivati al punto in cui è importante decidere, come uomini e donne, fratelli e sorelle, se vogliamo continuare a scontrarci per il potere, lottando anche contro la Natura, oppure se desideriamo cercare la strada per imparare gli uni dalle altre e viceversa. Spesso sentiamo dire che lo scopo della nostra vita come umani è quello di equilibrare e bilanciare il femminile col maschile nella nostra interiorità, ovvero per una donna il compito è bilanciare se stessa col proprio maschile interiore, analogamente per un uomo è armonizzarsi col femminile interiore. Ciò è assolutamente corretto, ma il passaggio fondamentale da compiere per arrivare a questo equilibrio è che la donna ritrovi la sua connessione alla Terra e l’uomo al Cielo. In altre parole l’uomo ha necessità di ricontattare e portare consapevolezza nel proprio maschile, per poi creare equilibrio dentro di sé sviluppando il suo femminile; mentre la donna procederà similmente e in modo complementare. Perché tutto questo possa avvenire occorre che come uomini ci riconnettiamo nuovamente al Sole e stabiliamo, manteniamo, e

10

Page 2: LA Ri-SCoPERTA DEL MASChiLE - Re Nudo · 2013. 8. 1. · LA Ri-SCoPERTA DEL MASChiLE Con piacere riprendo dall’articolo di U. Galimberti dal numero precedente, dal punto in cui

finalmente impariamo il Potere e la Bellezza del maschile, lasciando la Terra al femminile. Occorre che il maschile decida di onorare ed apprendere da “Colei che da la Vita”, dando così al femminile la possibilità di imparare da “Colui che insemina”, l'uno e l'altra coscienti che questo è il destino, il fine ultimo del passaggio in questa Vita, “riunirsi assieme per onorare ed imparare dalle proprie unicità”, sia che ciò avvenga in un corpo di genere maschile, sia femminile.

Alcuni Principi di base del maschileQuello che ci dicono gli anziani della Dolce Medicina è che per l’uomo ( come anche per la donna) esistono alcuni principi di base, qualità e dinamiche energetiche che “fondano” il maschile: sono quegli “istinti” che indipendentemente dal carattere o dalla coscienza della persona, comunque agiscono e ne orientano il comportamento. Il maschile per sua natura mette il seme, ciò significa che ha la capacità di dare nascita a qualcosa di nuovo. In senso comune l'inseminazione è legata allo sperma ed al generare un figlio biologico, ma questo è solo uno degli aspetti, uno dei “figli possibili”; quando diciamo che l’uomo porta il seme, a livello energetico significa che nel seme sono contenuti tutti i sogni ed i desideri di quell’uomo. Quindi per ogni uomo è importante avere consapevolezza della qualità dei suoi sogni e dell’impatto che la realizzazione di essi produrrà, dato che comunque l'energetica del maschile consiste nel far accadere le cose, nell'inseminare, appunto, in modo consapevole o meno. Quando parliamo di “mettere il seme” quindi non ci riferiamo al sesso - come uomo distingui il sesso dall’inseminare - qua stiamo parlando della capacità cosciente di attualizzare i sogni: un uomo può consapevolmente e deliberatamente inseminare la Vita per attualizzare

i suoi sogni e desideri, oppure può inseminare suo malgrado, senza alcuna coscienza. Per un uomo è fondamentale prendere coscienza e responsabilità del proprio seme, in tutti gli aspetti che esso implica, perché esso porta sogni, aspirazioni e desideri. Dunque “inseminare con consapevolezza” significa usare l’energia maschile attiva col potenziale più alto a beneficio dell'evoluzione. L’uomo che diviene cosciente del proprio seme, che insemina consapevolmente, naturalmente onora e protegge il femminile. Protegge il femminile in modo naturale, allineandosi alla propria essenza energetica, perché il femminile è ciò che darà la vita a quello che i suoi semi portano. Al contrario, disonorare il femminile e non averne cura è un modo per non proteggere i propri sogni di uomo, boicottando non solo la propria esistenza, ma anche la Creazione e la Vita intera. Piuttosto, sviluppare coscienza di tutto questo, per estensione porta l'uomo a proteggere la famiglia, i figli e i loro desideri e contemporaneamente ad allinearsi al Disegno più grande esprimendo l'energetica del maschile. Nelle culture tribali il guerriero rappresentava tutto ciò, era l'uomo iniziato alla maestria fisica per proteggere e difendere la tribù. Oggi come maschi, figli della cultura del prendere e controllare piuttosto che dell’attualizzare responsabilmente i nostri valori, inseminiamo senza coscienza e in modo molto poco responsabile, viviamo nell’idea che la sicurezza sia qualcosa che la società ci debba garantire. Il Guerriero non è colui che fa la guerra ma colui che conosce il Sacro e la Sacralità della Vita, sa per cosa morire perché sa per cosa vivere e quindi protegge donne, bambini ed anziani, onorandoli quali manifestazioni della Vita. Quando invece, da uomini, passiamo dal proteggere al controllare, nelle relazioni di coppia diventiamo” il genitore” della compagna, e, se indossiamo gli

www.progettodaimon.it

11Uomo Guerriero

Page 3: LA Ri-SCoPERTA DEL MASChiLE - Re Nudo · 2013. 8. 1. · LA Ri-SCoPERTA DEL MASChiLE Con piacere riprendo dall’articolo di U. Galimberti dal numero precedente, dal punto in cui

abiti del padre, la donna sarà “una bambina” e non più “Colei che dà la Vita”. Oltre che proteggere naturalmente, il maschio cosciente dei sogni che ha inseminato, tende a provvedere e supportare il femminile, anticamente lo ha fatto con la caccia, oppure con le sue abilità lavorative. Nelle tribù, infatti, i giovani erano iniziati alla caccia, oppure erano chiamati ad esprimere le proprie abilità manuali che poi venivano messe al servizio del gruppo. Il maschio divenuto adulto anticamente andava a caccia quando c’era necessità di cibo e così attualizzava il suo talento, oppure trovava auto-realizzazione portando il proprio originale contributo nel mettere a disposizione le sue abilità manuali uniche. Oggi quando abbiamo fame andiamo al supermercato, oppure paghiamo un “esperto” per i nostri bisogni pratici, questo però non dà espressione al nostro cacciatore /lavoratore interiore. Oggi svolgiamo professioni poco gratificanti al fine di avere del denaro per poi “cacciare” oggetti spesso inutili. Magari abbiamo anche “tutto” ma stranamente non siamo felici... allora continuiamo a cacciare… cose inutili! Di che cosa hai davvero fame? Il sentiero sciamanico della Dolce medicina della danza del Sole custodisce da millenni insegnamenti, chiavi e cerimonie per lo sviluppo della coscienza maschile e femminile.

Cerchi di Fratellanza La prima responsabilità dei Cerchi di Fratellanza è quella di aiutare a stabilire, mantenere, enfatizzare e insegnare ad ogni fratello il Potere e la Bellezza del maschile. Il compito della Fratellanza è quindi quello di portare ad ogni fratello equilibrio maschile/femminile attraverso il recupero del maschile per poi aiutarlo a trovare tale equilibrio con gli altri fratelli e con le sorelle. I Cerchi di Fratellanza organizzano i passaggi evolutivi, attraverso appropriati eventi cerimoniali, così da consentire a tutti gli uomini l’accesso ai Sacri insegnamenti; aiutano a guarire il bambino ferito, bisognoso e abbandonato, così da diventare un guerriero e uscire fuori dalla sindrome della vittima. Attraverso cerimonie come la Danza del Fuoco, i Cerchi di Fratellanza guidano gli uomini a diventare Guerrieri. Essi forniscono cerchi di Visioni in modo che ogni partecipante possa ottenere puri specchi di riflessione neutrali da altri uomini, compagni di viaggio, in modo da impoterarsi (potenziarsi vicendevolmente) e determinare appropriate e responsabili azioni. La Fratellanza inoltre aiuta gli uomini ad aprire il loro spazio di cuore così che possano guadagnare accesso al loro grembo spirituale, invece di far riferimento esclusivamente alla loro mente.

Gruppo di ricerca per uominisul sentiero sciamanico

della Dolce Medicina della Danza del Sole.

Un viaggio all’essenza del maschile. Un’esperienza di condivisione,

fratellanza, bellezza e cerimonia.

Telefono: Paolo 340 6175821

Mail: [email protected]

Web: www.fratellanzadellafenice.it

Twitter: @CerchioFenice

Facebook: FratellanzadellaFenice

Info e contatti:

Seguici su:

CERCHIO DI FRATELLANZA DELLA FENICE

12

Page 4: LA Ri-SCoPERTA DEL MASChiLE - Re Nudo · 2013. 8. 1. · LA Ri-SCoPERTA DEL MASChiLE Con piacere riprendo dall’articolo di U. Galimberti dal numero precedente, dal punto in cui

Acquista questo numero di Re Nudo su www.renudo.it/shop